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variante parziale ai sensi art. 48 della L.R. n. 11/2004 e art. 50 comma 4

della L.R. n. 61/1985 (individuazione nuove piste ciclabili)

Provincia di Padova

P.R.G. VARIANTE PARZIALE

RELAZIONE - MODIFICHE AGLI ELABORATI

Elaborato Scala

FILE DATA

29.09.2014

REV.

00 Emissione

MOTIVO EMISSIONE:

SiM

VERIF.REDAZ. APPROV.

RoC

SINDACO: Ing. Piergiorgio Prevedello

SEGRETARIO: Dott.ssa Nieddu Natalia

DIRIGENTE SETT. TECNICO: Geom. Gastone Erminio

Azzalin

PROGETTISTA: Arch. Roberto Cavallin

COMUNE di SAN GIORGIO DELLE PERTICHE

. ElC

RELAZIONE SAN GIORGIO DELLE PERTICHE – variante parziale PRG

ELABORATO REDATTO SETTEMBRE 2014 - REV:00

Indice

1 – Il Piano Regolatore Comunale ............................................................................................................2

2 – Elenco elaborati del PRG vigente .......................................................................................................2

3 – Elenco elaborati della presente variante.............................................................................................3

4 – Descrizione della variante ...................................................................................................................3

4.1 Premesse ........................................................................................................................................3

4.2 Contenuti della variante ..................................................................................................................4


ELABORATO REDATTO SETTEMBRE 2014 - REV:00 2

1 – Il Piano Regolatore Comunale

Il Piano Regolatore Comunale del Comune di San Giorgio delle Pertiche è attualmente costituito dai

seguenti strumenti urbanistici.

• PIANO ASSETTO TERRITORIO INTERCOMUNALE

P.A.T.I. tematico del “Camposampierese” ai sensi dell’art. 16 della L.R. n. 11/2004 approvato

con Conferenza dei Servizi del 11/04/2014 e ratificato con delibera della Giunta Provinciale

n°94 del 29/05/2014

• PIANO ASSETTO TERRITORIO:

Piano di Assetto del Territorio adottato con delibera del Consiglio Comunale n° 4 del

05/03/2014 ed è attualmente in fase di approvazione.

• PIANO REGOLATORE GENERALE

Piano Regolatore Generale costituito dalla variante generale approvata con D.G.R. n° 1763 del

04/07/1995, dalla variante generale approvata con D.G.R. n°2815 del 19/10/2001 e dalle

successive varianti parziali.

2 – Elenco elaborati del PRG vigente

• Tav.13.1 - Planimetrie del P.R.G. del territorio comunale - scala 1:5000;

• Tav.13.1.2 - Planimetrie delle principali emergenze storiche, architettoniche, paesaggistiche e

di tutela dell’ambiente - scala 1:5000;

• TAV. 13.3 Planimetrie del P.R.G. delle “Zone significative” - scala 1:2000;

• Norme di Attuazione;

• Repertori normativi.



3 – Elenco elaborati della presente variante

La variante è costituita dai seguenti elaborati:

• Fascicolo unico: Relazione - modifiche agli elaborati.

La variante comporta modifiche ai seguenti elaborati del PRG vigente:

• Tav.13.1 - Planimetrie del P.R.G. del territorio comunale - scala 1:5000;

• Tav.13.1.2 - Planimetrie delle principali emergenze storiche, architettoniche, paesaggistiche e

di tutela dell’ambiente - scala 1:5000;

• TAV. 13.3 Planimetrie del P.R.G. delle “Zone significative” - scala 1:2000.

4 – Descrizione della variante

4.1 Premesse

La nuova L.U.R. 23 aprile 2004 n° 11 prevede all’art. 12 che la pianificazione urbanistica comunale si

esplichi mediante il piano regolatore comunale, articolato in disposizioni strutturali, contenute nel Piano

di Assetto del Territorio comunale (P.A.T.) ed in disposizioni operative, contenute nel Piano degli

Interventi (P.I.).

L’art. 48 stabilisce che fino all’approvazione del primo PAT i comuni non possono adottare varianti al

P.R.G., ai sensi della L.R. 61/85, fatte salve alcune eccezioni.

Le eccezioni comprendono, tra le altre, le varianti finalizzate o comunque strettamente funzionali alla

realizzazione di opere pubbliche e di impianti di interesse pubblico.

Tali varianti sono approvate dal comune applicando la procedura di cui all’art. 50, comma 4, della L.R.

61/1985 e successive modificazioni.

L’Amministrazione Comunale di San Giorgio delle Pertiche intende approvare una variante al PRG

vigente, finalizzata al collegamento dei percorsi ciclabili esistenti nel territorio Comunale con quelli

previsti nei comuni contermini, secondo le procedure di cui all’art. 48 della L.R. n. 11/2004 e art. 50

comma 4 della L.R. n. 61/1985.

La variante non viene sottoposta alla valutazione di incidenza ambientale (VIncA) in quanto, a causa

degli interventi proposti con la variante urbanistica in oggetto, non è probabile possano verificarsi effetti

significativi sul sito “Natura 2000” più vicino (SIC IT3260023 “Muson vecchio, sorgenti e roggia

Acqualonga”) che dista più di 2800 mt. dalle piste ciclabili di nuova previsione.



4.2 Contenuti della variante

La variante prevede sinteticamente:

- Nuova pista ciclabile dal confine con il comune di Santa Giustina in Colle seguendo il percorso

del fiume Tergola collegando l’oasi ex cave Rossato e fino alla pista esistente in via Anconetta

in prossimità dell’ex passaggio a livello F.S.;

- Nuova pista ciclabile da via Roma in prossimità della località Rizzo proseguendo sul lato Est

verso Sud fino alle scuole elementari di Cavino per il collegamento a quella esistente in via

Giovanni da Cavino;

- Nuova pista ciclabile dal confine con il comune di Campo San Martino proseguendo per un

tratto il fiume Piovego e seguendo via Cocche fino al collegamento con quella esistente

denominata “Treviso-Ostiglia”.

Per quanto riguarda il rispetto dei requisiti posti dal comma 2 dell’art. 50 LR 61/1985:

- La variante è stata progettata nel rispetto degli strumenti urbanistici di livello superiore;

- Le variazioni introdotte rispettano l’impianto generale del PRG e gli standards di legge;

- Il PRG vigente è adeguato alle leggi regionali n° 80/80 e n° 24/85 nonché ai rapporti e ai limiti

di dimensionamento di cui agli artt. 22 e 25 della legge regionale n° 61/85.

Verifica del dimensionamento

Ai fini della verifica del dimensionamento la presente variante non comporta variazione della capacità

edificatoria.

Il Progettista

Arch. Roberto Cavallin

Art. 24

Art. 24

Art. 25

Art. 26

Art. 26

Art. 27

Art. 20ZONA OMOGENEA B

Art. 23

Art. 22

Art. 21

Art. 19

Art. 19

RIFERIMENTO N.T.A.

PERIMETRO DEL CENTRO STORICO

CONFINE COMUNALE

ZONA OMOGENEA A

ZONA OMOGENEA C1

ZONA OMOGENEA C2 - Espansione

ZONA OMOGENEA C1e - Completamento esterno ai centri abitati

LEGENDA

ZONE TERRITORIALI OMOGENEE

ZONA OMOGENEA D1 - Completamento

ZONA OMOGENEA D1S Rottamazione

ZONA OMOGENEA D3

ZONA OMOGENEA D3s

ZONA OMOGENEA D1 - Espansione

ZONA OMOGENEA D4

SOTTOZONA E3

SOTTOZONA E2.2 - DI VALENZA AMBIENTALE

SOTTOZONA E2 - DI VALORE AGRICOLO PRODUTTIVO

ZONE AGRICOLE

ZONE A SERVIZI

E LO SPORT

AREA PER L'ISTRUZIONE

COMUNE

AREA PER PARCHEGGI

AREA A PARCO, PER IL GIOCO

AREA ED ATTREZZATURE DI INTERESSE

d = distributore carburanti

h = hotel

speciale da convenzionare

Art. 28.2

Art. 28.1

Art. 28.3

Art. 29.B

Art. 29.D

Art. 29.C

Art. 29.A

Art. 29

Art. 28

P

ZONA PEREQUATA

SERVIZIO TECNOLOGICO

CIMITERO

LOTTO INEDIFICATO DA mc.600

VIABILITA'

ATTIVITA' PRODUTTIVA DA TRASFERIRE

ATTIVITA' PRODUTTIVA DA AMPLIARE E/O CONFERMARE

INTERVENTI SULL'EDIFICATO ESISTENTE

PIAZZA

FASCIA DI RISPETTO CIMITERIALE

P.P. VIGENTE

OBBLIGO STRUMENTO ATTUATIVO

PERIMETRO ZONA DEGRADATA

LOTTO INEDIFICATO DA mc.1200

P. di L. VIGENTE

AREA PEREQUATA

PERIMETRO DELLE ZONE SIGNIFICATIVEVEDI PREVISIONI DEL P.R.G. IN SCALA 1:2000

FASCIA DI RISPETTO - LIMITE DI INEDIFICABILITA'

Art. 12.E e Art. 33

Art. 12.D e Art. 33

Art. 5.10 e Art. 23

Art. 32.b

Art. 32.a

Art. 5.6

Art. 5.6

Art. 5.10 e Art. 23

Art. 4

Art. 5.3

Art. 14 u)

Art.21-Art. 22

Art. 10.A

Art. 10.C

Art. 35

Art. 35

VERDE PRIVATO

VINCOLO PER IMPIANTI DI TELEFONIA MOBILE D.C.C. n. 5 del 28/02/2002

D.C.C. n. 30 del 12/07/2002

C1

1

C1

5

C1

4

C1e

1

C1e

2

C1e

10

5

C2

1

C1e90

PER

6

1

TAVOLA SCALA

13.1. 1:5.000

INDIVIDUAZIONE AMBITO OGGETTO

DI VARIANTE SU P.R.G. VIGENTE

COMUNE DI SAN GIORGIO DELLE PERTICHEProvincia di Padova

Variante parziale al PRG: individuazione nuove piste ciclabili

Ambito oggetto di variante su P.R.G. vigente

Legenda

C1

1

C2

1C1

5

C1

4

C1e

1

C1e

2

C1e

10

5

C2

1

C1e90

PER

6

1

TAVOLA SCALA

13.1. 1:5.000

ESTRATTO P.R.G. MODIFICATO



C1

e

19

C1

e

20

C1

e

22

C1e

21

C1e

57

C1e

58

C1e

59

C1

e

60

P

D3s

2

C1

e

88

13

12

15

16

C1

e

95

P

C1e

31

C1

e

32

C1e

33

C1e

39

C1

e

89

C1

e

49

C1e

61

C1e

62

I 1

40

41

42

43

44

45

C1e

94

29

C1e

99

C1e

40

TAVOLA SCALA

13.1. 1:5.000






Legenda

1-2

N

C1

e

19

C1

e

20

C1

e

22

C1e

21

C1e

57

C1e

58

C1e

59

C1

e

60

D3s

2

C1

e

88

13

12

15

16

C1

e

95

P

C1e

C1e

32

C1e

33

C1e

39

C1

e

89

C1

e

49

C1e

61

C1e

62

I 1

40

41

42

43

44

45

C1e

94

29

C1e

99

C1e

40

1-2

TAVOLA SCALA

13.1. 1:5.000

COMUNE DI SAN GIORGIO DELLE PERTICHE

Provincia di Padova



N

C1e

50

C1e

74

C1e

75

P P18

20

22

C1e

91

ambito 2 1

1

TAVOLA SCALA

13.1. 1:5.000






Legenda

P

C1e

50

C1e

74

C1e

75

P P18

20

22

C1e

91

ambito 2 1

1

TAVOLA SCALA

13.1. 1:5.000




C1e

68

C1e

69

C1e

C1e

79

P

P

P

P

P

P

P

P

P

P

26

34

35

C1e

70

C1e

71

72

1

TAVOLA SCALA

13.1. 1:5.000






Legenda

C1e

68

C1e

69

C1e

74

P

P

P

P

P

P

P

P

P

P

P

34

35

C1e

70

C1e

71

72

1

TAVOLA SCALA

13.1. 1:5.000




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