La Digital Pedrera di Barcellona:un edificio intelligente ospita un centro per le tecnologie.

Dania Luzzara (num matr. 269516)

I.U.A.V –Corso di Informatica e Disegno Digitale – Prof. Maurizio Galluzzo

"Il tema della costruzione Media-TIC è come l'architettura crea un nuovo equilibrio con l'uso digitale di energia."

In linea con il tema pro-tecnologia del sito, l'architetto del progetto e

fondatore della Cloud 9 ,Enric Ruiz Geli fatto della tecnologia un elemento

centrale della creazione della struttura. Il team di progettazione ha progettato l'edificio utilizzando CAD-CAM processi

digitali, e anche tecnologie avanzate incorporate nell'architettura del

palazzo reale per migliorare l'efficienza energetica.

Prendendo in prestito un termine usato per l'architettura e il design del

MoMA ex curatore Terry Riley, Ruiz descrive il progetto come 'architettura

performativa': dove la struttura esegue altre funzioni.

•Il progetto “Media Tic” di Barcellona ribattezzato poi Digital Pedrera” nasce dall’idea di stabilire un nuovo equilibrio tra l’utilizzo digitale dell’energia e l’architettura. L’edificio realizzato da Ruiz Geli sarà in grado di risparmiare fino al 40% d’energia grazie all’utilizzo di materiali e tecnologie innovative. Non si tratta di un singolo esempio di architettura digitale ma di un” tassello” che andrà ad inserirsi in un’opera piu completa di riqualificazione urbana: infatti la struttura si inserirà all’interno di un quartiere denominato 22@Barcellona che avrà un’estensione di 3.7 milioni di metri quadrati tutti destinati ad ospitare spazi tecnologici per società all’avanguardia.

•Il progetto è costituito da una struttura metallica principale cubica rivestita su tre lati di Efte ((Ethylene Tetra Fluor Ethylene). Si tratta di un materiale ibrido, leggero e trasparente, che consente la penetrazione di luce naturale assorbendo inoltre il calore dei raggi solari di cui sfrutta le potenzialità energetiche. All’interno, tuttavia, la temperatura non diventa mai eccessivamente alta grazie ad una capacità di filtraggio ultravioletto pari all’85%. Elastico e resistente al fuoco, l’Efte richiede inoltre poca manutenzione poiché, grazie all'antiaderenza della superficie, si sporca difficilmente.

•Tratto distintivo del progetto sono dei “rigonfiamenti” sulle facciate rivestite in Efte. Si tratta di “cuscini d’aria”, cui si dà forma per mezzo di un sistema pneumatico, che assolvono alla funzione di isolamento termico creando al tempo stesso zone di ombra sulla superficie. Tale sistema di cuscini gonfiabili – che ricorda l’architettura organica di Gaudì, da cui “Digital Pedrera” (il soprannome dato a Casa Mila) - consente di gestire l’esposizione dell’intera facciata semplicemente mediante il movimento dell’aria.

•http://www.ruiz-geli.com/media/04Obraencurso/Mediatic/mediaticpdf/PresentacionMEDIA-TIC_web_EN.pdf

•http://www.abitare.it/highlights/barcelona/

•http://www.nitrosaggio.net/On&Off/On&Off22.pdf

Linkografia

•http://www.designbuild-network.com/projects/media-tic/