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Obiettivo recupero:

metodologie e strumenti

Maria Cristina Benedetti

Napoli- 6 aprile 2017


Di che cosa parleremo

• RIPENSARE IL RECUPERO: DAL MITO

DELL’IMPEGNO ALLA RESPONSABILITA’

DELL’APPRENDIMENTO.


Di che cosa parleremo

• RIPENSARE IL RECUPERO: DAL MITO

DELL’IMPEGNO ALLA RESPONSABILITA’

DELL’APPRENDIMENTO.

• METODOLOGIA DIDATTICA PER FAVORIRE

UN APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO


Oltre il mito dell’impegno:

la responsabilità dell’apprendimento


• Riflettiamo su 3 termini:

– Impegno

– Senso del dovere

– Assunzione di responsabilità

• Vi sembra che ci siano differenze fra ‘senso del dovere’ e ‘senso di responsabilità’?

• Se sì, quali?

• Quali implicazioni vedete per il recupero?


L’assunzione di responsabilità:

alcune condizioni

Dal paradigma tradizionale a quello costruttivista



• visione ‘tradizionale’:

il contenitore vuoto da riempire…


• visione ‘tradizionale’:

il contenitore vuoto da riempire…

• l’apprendimento come attività costruttiva

...la conoscenza è in gran parte costruita dal discente.o l’individuo è soggetto attivo che interpreta l’esperienzao costruisce convinzioni

mondo degli oggetti fisicimondo degli organismi viventimondo degli esseri umani

“L’insegnante non determina l’apprendimento. L’insegnante e i materiali

d’istruzione diventano risorse per l’apprendimento in molti modi complessi”

Varisco 2002


STRATEGIE PER FAVORIRE UN APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO


Tratto da: Stella G. Grandi L. (2011). Come leggere la dislessia e i DSA. Firenze: Giunti Scuola, p.25

APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO


MAPPE MENTALI o MAPPE CONCETTUALI?


MAPPE MENTALI

Ideate da cognitivista Buzan come strumento per la creatività e l’annotazione in chiave personale

Hanno una forma a raggiera organizzata attorno a una parola o espressione chiave, di tipogerarchico-associativo

Sono usate per la generazione e la rappresentazione delle idee e del pensieromediante associazioni

La mappa deve essere ricca di immagini e colori in quanto si basa sull’evocatività


LE MAPPE CONCETTUALI

Teorizzate da Novak si basano sulle teorie pedagogiche del costruttivismo.

Sono strumenti grafici per organizzare e rappresentare la conoscenza.

Permettono l’organizzazione delle informazioni attraverso l’uso di poco testo (parole chiave),

una chiara evidenziazione delle connessioni logiche tra i concetti chiave (frecce),

l’utilizzo dello spazio di un unico foglio per riportare contenuti anche complessi e articolati,

l’uso di strategie associative (immagini colori e forme)


IL LIBRO DI TESTO


ACCESSO ALLE INFORMAZIONI


DAL LIBRO AGLI INDICI TESTUALI


GLI ORGANIZZATORI ANTICIPATI


CATEGORIZZAZIONE E RIELABORAZIONE

È il passaggio dagli INDICI TESTUALI e ORGANIZZATORI ANTICIPATI alla MAPPA


DAL LIBRO AGLI INDICI TESTUALI


MAPPA CON NODI VUOTI DA COMPLETARE


IPOTESI ATTIVITA’INDICI TESTUALI

• modificare una pagina cancellando tutto il testo scritto tranne gli indici testuali, preparare

alcune domande a cui i ragazzi dovranno rispondere a partire solo dagli indici testuali

(significati, collegamenti, analisi contenuti).

CATEGORIZZAZIONE:

• a partire da una mappa, schema o tabella condividere con gli studenti quelle che sono le

CATEGORIE dell’argomento che verrà trattato;

• chiedere agli studenti di ricercare attivamente le parole chiave collegate a quelle categorie.

• a partire da un elenco di parole chiave estrapolate dal testo, chiediamo ai ragazzi di

estrapolare CATEGORE DI STUDIO.

SINTESI (MAPPE CONCETTUALI)

• Dopo aver estrapolato le parole chiave e riordinate sotto le rispettive categorie di lettura,

invitare lo studente a costruire la mappa riflettendo sui collegamenti e relazioni.


IL QUADERNO DI RECUPERO PER LE SCIENZE NATURALI

PERCORSO DI SINTESI PERCORSO DI RIPASSOTEST PER

L’AUTOVALUTAZIONE


Per approfondire: bibliografia e siti consigliati

• Novak J.D (2012), Costruire mappe concettuali, Erickson, Trento.

• G. Stella, L.Grandi (2011), Come leggere la dislessia e i DSA, Giunti Scuola.

• B.d’Amore (2014), Il problema di matematica nella pratica didattica, Digital Index

Editore.

• Gardner H. (2005), Intelligenze multiple ed apprendimento, Erickson, Trento.

• Progettare il recupero: riflessioni, strategie, materiali | SNS

http://www.sns.it/eventi/progettare-il-recupero-riflessioni-strategie-materiali

http://www.sns.it/eventi/progettare-il-recupero-riflessioni-strategie-materiali


S.Ap.I.E. (Società per l’Apprendimento e l’Istruzione informati da Evidenza) nasce da una rete di

docenti e ricercatori universitari appartenenti all'ambito educativo, psicologico o neurologico con lo

scopo di favorire la messa in pratica delle risultanze scientifiche che la ricerca internazionale in ottica evidence-based sta ormai diffondendo nel mondo.

Il loro sito ha molti materiali interessanti, per esempio:

•schede con lo scopo di "fare il punto" intorno a una questione di rilevante interesse didattico, integrando evidenze scientifiche e saggezza pratica, in modo da fornire alle scuole chiare raccomandazioni didattiche http://www.sapie.it/index.php/it/schede

•presentazioni più teorichehttp://www.sapie.it/index.php/it/pubblicazioni/presentazioni-convegni

http://www.sapie.it/index.php/it/schede

http://www.sapie.it/index.php/it/pubblicazioni/presentazioni-convegni

GRAZIE PER L’ATTENZIONE

[email protected]


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