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Medicina di laboratorio e sport 23 aprile 2010 ore 8,30 - 17,30 azienda ospedaliero - universitaria sala congressi ospedale maggiore parma Con il patrocinio di: SEDE CONGRESSUALE Sala Congressi Monoblocco Ospedale Maggiore di Parma - Ingresso Via Abbeveratoia. Per raggiungerci In treno: dalla stazione all’ospedale occorrono con l’autobus (linee 11- 12-20) circa 12 min. In auto: per chi proviene da Milano in autostrada l’uscita è “Parma Ovest” prendendo la deviazione per A15 Seguire le indicazioni per “Parma” e quindi “ospedale”, circa 10 km. Per chi proviene da Bologna in autostrada l’uscita è “Parma”. Dal casello seguire le indicazioni per “ospedale”, circa 7 km. In taxi Radiotaxi tel. 0521252562 In Via Abbeveratoia è situato un parcheggio multipiano a pagamento. Accreditamento ECM L’iniziativa è stata presentata alla Commissione regionale per l’attribuzione dei crediti ECM per i seguenti profili professionali: medico-chirurgo, biologo, chimico, farmacista, tecnico sanitario di laboratorio biomedico, infermiere, fisioterapista. Iscrizione L’iscrizione dovrà pervenire alla segreteria organizzativa a mezzo fax (0521.703791) o tramite e-mail all’indirizzo: [email protected] entro il giorno 16 aprile 2010. L’iscrizione è gratuita; le domande saranno accettate in ordine di arrivo per un massimo di 200 posti. Segreteria Scientifica G. Lippi, , R. Aloe, A. Caleffi, C. Bonaguri U.O. Diagnostica Ematochimica AOU Parma. Segreteria Organizzativa R.Dazzi U.O. Diagnostica Ematochimica AOU Parma Tel. 0521.703765 - Fax 0521.703791 - e-mail: [email protected] La Medicina dello Sport è sostanzialmente una scienza preventiva, che studia la fisiopatologia delle attività sportive e si pone come obiettivo prioritario la valutazione della condizione di un atleta onde fornire le indicazioni più corrette per la pratica dello sport ed una serie di consigli specifici inerenti l’attività, mirati ad ottimizzare le prestazioni e ridurre i rischi. Le attività sportive devono essere infatti analizzate in base al tipo di impegno muscolare che esse determinano ed alle richieste energetiche. Qualsiasi attività sportiva o fisica che richieda impegno muscolare, determina modificazioni dell’organismo, nel corso e per effetto dell’allenamento specifico. Nella moderna concezione dello sport competitivo, le tecniche d’allenamento ed il continuo monitoraggio fisico e biochimico delle prestazioni occupano un ruolo determinante per il raggiungimento dei vertici prestazionali e dei successi nelle competizioni. Il conseguimento dei vertici prestazionali è un complesso bilancio psico-fisico tra carichi di lavoro e recupero, che può essere adeguatamente monitorato con una serie di specifici esami di laboratorio. Il monitoraggio biochimico ed ematologico degli atleti ha quindi il principale significato d’associare le variazioni dei parametri in esame ai risultati di allenamenti e competizioni, al fine di individuare le strategie più idonee per conseguire risultati di vertice. Con gli esami di laboratorio, ad esempio, è possibile definire la predisposizione di un atleta ad un determinato tipo di sport, se un particolare carico di lavoro, realizzato in una determinata località (livello del mare, altitudine) sia in grado di elevare le performance di base di un atleta professionista o di comprometterne i risultati. A fronte di queste importanti evidenze, il rinnovo della sinergia tra genetica, medicina di laboratorio e medicina sportiva rappresenta un processo irrinunciabile. Il doping, inteso come assunzione di sostanze illecite in grado di migliorare il benessere psicofisico ed ottimizzare le prestazioni atletiche, è oggi un problema di salute pubblica. Il ricorso a mezzi artificiosi per alterare il risultato delle competizioni può generare gravi danni alla salute e corrompe la lealtà del gesto atletico, costituendo altresì un illecito sportivo ed un reato penale, come sancito dalla legislazione italiana corrente. presentazione info

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Medicina di laboratorio e

sport

23 aprile 2010ore 8,30 - 17,30

azienda ospedaliero - universitaria

sala congressi

ospedale maggiore parma

Con il patrocinio di:

SEDE CONGRESSUALESala Congressi MonobloccoOspedale Maggiore di Parma - Ingresso Via Abbeveratoia.

Per raggiungerciIn treno: dalla stazione all’ospedale occorrono con l’autobus (linee 11-12-20) circa 12 min.In auto: per chi proviene da Milano in autostrada l’uscita è “Parma Ovest” prendendo la deviazione per A15Seguire le indicazioni per “Parma” e quindi “ospedale”, circa 10 km.Per chi proviene da Bologna in autostrada l’uscita è “Parma”. Dal casello seguire le indicazioni per “ospedale”, circa 7 km.In taxiRadiotaxi tel. 0521252562In Via Abbeveratoia è situato un parcheggio multipiano a pagamento.

Accreditamento ECML’iniziativa è stata presentata alla Commissione regionale per l’attribuzione dei crediti ECM per i seguenti profili professionali: medico-chirurgo, biologo, chimico, farmacista, tecnico sanitario di laboratorio biomedico, infermiere, fisioterapista.

IscrizioneL’iscrizione dovrà pervenire alla segreteria organizzativa a mezzo fax (0521.703791) o tramite e-mail all’indirizzo: [email protected] entro il giorno 16 aprile 2010.L’iscrizione è gratuita; le domande saranno accettate in ordine di arrivo per un massimo di 200 posti.

Segreteria ScientificaG. Lippi, , R. Aloe, A. Caleffi, C. BonaguriU.O. Diagnostica Ematochimica AOU Parma.

Segreteria OrganizzativaR.DazziU.O. Diagnostica Ematochimica AOU Parma Tel. 0521.703765 - Fax 0521.703791 - e-mail: [email protected]

La Medicina dello Sport è sostanzialmente una scienza preventiva, che studia la fisiopatologia delle attività sportive e si pone come obiettivo prioritario la valutazione della condizione di un atleta onde fornire le indicazioni più corrette per la pratica dello sport ed una serie di consigli specifici inerenti l’attività, mirati ad ottimizzare le prestazioni e ridurre i rischi. Le attività sportive devono essere infatti analizzate in base al tipo di impegno muscolare che esse determinano ed alle richieste energetiche. Qualsiasi attività sportiva o fisica che richieda impegno muscolare, determina modificazioni dell’organismo, nel corso e per effetto dell’allenamento specifico. Nella moderna concezione dello sport competitivo, le tecniche d’allenamento ed il continuo monitoraggio fisico e biochimico delle prestazioni occupano un ruolo determinante per il raggiungimento dei vertici prestazionali e dei successi nelle competizioni.Il conseguimento dei vertici prestazionali è un complesso bilancio psico-fisico tra carichi di lavoro e recupero, che può essere adeguatamente monitorato con una serie di specifici esami di laboratorio. Il monitoraggio biochimico ed ematologico degli atleti ha quindi il principale significato d’associare le variazioni dei parametri in esame ai risultati di allenamenti e competizioni, al fine di individuare le strategie più idonee per conseguire risultati di vertice. Con gli esami di laboratorio, ad esempio, è possibile definire la predisposizione di un atleta ad un determinato tipo di sport, se un particolare carico di lavoro, realizzato in una determinata località (livello del mare, altitudine) sia in grado di elevare le performance di base di un atleta professionista o di comprometterne i risultati. A fronte di queste importanti evidenze, il rinnovo della sinergia tra genetica, medicina di laboratorio e medicina sportiva rappresenta un processo irrinunciabile.Il doping, inteso come assunzione di sostanze illecite in grado di migliorare il benessere psicofisico ed ottimizzare le prestazioni atletiche, è oggi un problema di salute pubblica. Il ricorso a mezzi artificiosi per alterare il risultato delle competizioni può generare gravi danni alla salute e corrompe la lealtà del gesto atletico, costituendo altresì un illecito sportivo ed un reato penale, come sancito dalla legislazione italiana corrente.

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Alberto AneddaPresidio Medicina dello Sport - AUSL Parma

Giuseppe BanfiIRCCS Galeazzi - Università di Milano

Bruno BiasioliAzienda Ospedaliero - Universitaria Ospedali Riuniti di Trieste

Anna Maria CenciAzienda Unita’ Sanitaria Locale di Modena

Alberto DolciAzienda Ospedaliera L. Sacco di Milano

Giuseppe LippiAzienda Ospedaliera - Universitaria di Parma

Gian Luca SalvagnoAzienda Ospedaliera - Universitaria Integrata di Verona

Gustavo SavinoCentro Regionale Antidoping Emilia Romagna - AUSL Modena

Federico SchenaFacoltà di Scienze Motorie Università di Verona

Annamaria ScognamiglioAzienda Unità Sanitaria Locale di Modena

Tommaso TrentiAzienda Unità Sanitaria Locale di Modena

Ferdinando TripiAzienda Unità Sanitaria Locale di Modena

Marco VitalePresidente CdL. Scienze Motorie - Università degli studi di Parma

Relatori e moderatori programma

08:00-08:30 Registrazione dei partecipanti

08:30-09:00 Apertura dei lavori e saluto delle autorità

1° SESSIONEModeratori: A. Dolci, A. Anedda

09:00-9.45 Medicina di Laboratorio e Sport: il punto di vista del Medico Sportivo.

(F. Schena)

09:45-10:30 Il laboratorio antropometrico nella valutazione dello sportivo.

(M. Vitale)

10:30-11:00 Medicina di Laboratorio e Sport: “from the bench to the field”.

(G. Lippi)

11.00-11:15 Discussione

11:15 -11:45 Coffee break

11:45-12:30 Dall’intervallo di riferimento al passaporto biologico.

(G. Banfi)

12:30-13:15 Ematologia di Laboratorio: standardizzazione e performance strumentali in Medicina dello Sport.

(B. Biasioli, A. Cenci)

13:15-13:30 Discussione

13:30-14:30 Light lunch

2° SESSIONEModeratori: M. Vitale, B. Biasioli

14.30-14:50 Maratona e marker biochimici di danno miocardico.

(G.L. Salvagno)

14:50-15:10 Variazione dei parametri biochimici in sport di squadra.

(A. Dolci)

15:10-15:30 Il doping ematico. (G. Lippi)

15.30:16:00 Break

16:00-16:20 Il Centro Regionale Antidoping dell’ Emilia Romagna ed il ruolo del laboratorio antidoping.

(F. Tripi - T. Trenti)

16:20-16:40 L’esperienza del Giro Bio e i risultati degli esami ematochimici.

(A. Scognamiglio - G. Savino)

16:40-17:00 Discussione

17:15 Questionario ECM

17:30 Chiusura evento