Presentazione Gianluca Goffi, Convegno Turismo Senigallia 4/3/2015
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349/3750516
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Senigallia, 4 Marzo 2015
Territorio e imprese turistiche
Gianluca Goffi
Il territorio
Fonte: ns. elab. su dati Osservatorio Turismo Regione Marche (2014)
Tab. 7 - Presenze totali, di turisti italiani e stranieri negli esercizi alberghieri e
complementari delle località balneari di punta delle Marche (anni 1999-2008)
Esercizi Alberghieri Esercizi Complementari Totale Esercizi Ricettivi
1999 2008 Var % 1999 2008 Var % 1999 2008 Var %
TOTALE
Gabicce Mare 543.586 580.281 6,75 165.509 95.480 -42,31 709.095 675.761 -4,70
Pesaro 719.323 704.801 -2,02 103.043 n.p. n.p. 822.366 n.p. n.p.
Fano 284.738 273.422 -3,97 422.825 456.189 7,89 707.563 729.611 3,12
Senigallia 595.112 655.821 10,20 256.259 340.705 32,95 851.371 996.526 17,05
Numana 204.588 191.950 -6,18 541.194 448.322 -17,16 745.782 640.272 -14,15
Porto Recanati 79.397 74.985 -5,56 665.057 673.159 1,22 744.454 748.144 0,50
Porto Sant'Elpidio 59.649 n.p. n.p. 378.006 n.p. n.p. 437.655 n.p. n.p.
Porto San Giorgio 159.709 n.p. n.p. 88.684 n.p. n.p. 248.393 n.p. n.p.
Cupra Marittima 55.584 50.564 -9,03 163.646 198.418 21,25 219.230 248.982 13,57
Grottammare 238.294 286.480 20,22 51.219 n.p. n.p. 289.513 n.p. n.p.
San Benedetto d.T. 842.798 752.962 -10,66 114.752 n.p. n.p. 957.550 n.p. n.p.
Fonte: GOFFI G. (2010). Management delle destinazioni turistiche: sfide per territori e imprese. Il caso di Senigallia e delle Valli Misa e Nevola. Milano: FrancoAngeli.
Problematiche sui dati
Fonte: ns. elab. su dati Osservatorio Turismo Regione Marche (2014)
Fonte: ns. elab. su dati Osservatorio Turismo Regione Marche (2014)
POPOLAZIONESenigallia 45.027Riccione 35.736
ARRIVI DI TURISTI
Senigallia 176.910Riccione 689.171
POSTI LETTO ALBERGHIERI
Senigallia 6.515Riccione 25.066 POSTI LETTO ALBERGHIERI PER ABITANTE
Senigallia 14,5%Riccione 70,1%
Fonte: ns. elab. su dati Osservatorio Turismo Regione Marche (2012)
Un confronto Senigallia - Riccione
POSTI LETTO ALBERGHIERI
Provincia di Ancona 16.276Regione Marche 61.880Provincia Rimini 146.761
PRESENZE ESERCIZI ALBERGHIERI
Provincia di Ancona 1 399 866Regione Marche 5 180 963Provincia di Rimini 14 421 290
POSTI LETTO TOTALI
Provincia di Ancona 45 366Regione Marche 192 907Provincia di Rimini 172 429
PRESENZE TOTALI
Provincia di Ancona 2 665 607Regione Marche 11 017 961Provincia di Rimini 15 504 706Fonte: ns. elab. su dati Istat (2013)
Un confronto Provincia Ancona, Provincia Rimini, Regione Marche
Fonte: GOFFI G. (2010). Management delle destinazioni turistiche: sfide per territori e imprese. Il caso di Senigallia e delle Valli Misa e Nevola. Milano: FrancoAngeli.
Il ciclo di vita della località turistica senigalliese dagli anni ‘50
Per evitare il declino Senigallia nei primi anni Duemila ha puntato su 3 fattori:
1. Valorizzazione delle principali attrattive turistiche (riapertura Rodonda a Mare, ristrutturazione Centro Storico - Foro Annonario, Piazza del Duca, Via Carducci, Biblioteca Comunale, Piazza Saffi, ecc.)
2. Eventi e intrattenimento (Summer Jamboree, Caterraduno, Notte della Rotonda, Festa della Musica, Festival Organistico Internazionale, prime di concerti, spettacoli teatrali, X- Master Awards, ecc.)
3. Enogastronomia (valorizzazione eccellenze enogastromiche come Uliassi e Cedroni, Pane Nostrum, ecc.)
«Il turismo è cambiato, di fronte ad una clientela che richiede in un unico contenitore opportunità diversificate per rilassarsi, divertirsi ed apprendere, non si può offrire soltanto sabbia e mare» Michael Blim
Assenza di esclusività di una destinazione: una destinazione può essere venduta contemporaneamente come città del mare, della cucina, dello shopping, del divertimento, dello sport, dell’arte, ecc.
Vecchio turista Nuovo turista
“Vecchi” e “nuovi” turisti
Turisti
Motivazioni
Attitudini
Interessi
Fonte: adattamento da A. Poon (2003), p. 23.
Omogenei Prevedibili Desiderano uniformarsi Prediligono il pre-organizzato
Non omogenei Difficilmente prevedibili Desiderano distinguersi Prediligono partecipare all’organizzazione
Viaggiare è novità Non è importante la destinazione Non è importante la qualità Ricerca del sole Evadere da casa e dal lavoro Vacanza status symbol
Stendersi al sole Pochi interessi particolari Non allontanarsi dall’albergo Poca attenzione alle identità locali
Attenzione al turismo sostenibile Apprezzamento per diversità Relazionarsi per capire e conoscersi
Poca sensibilità ambientale Poca attenzione a cultura e valori diversi Relazionarsi con convinzione intima di superiorità
Viaggiare è usuale La destinazione è l’essenza del viaggio La qualità è centrale Attenzione all’esperienza Arricchire la vita Piacere intimo di vivere l’esperienza
Essere attivi Molti interessi specifici Allontanarsi dall’albergo per vedere e conoscere Interesse per le tipicità locali
I TURISTI SENIGALLIESI: 4 SEGMENTI
1. Turista 3 S - SUN SAND AND SEA
2. Turista 3 L - LANDSCAPE, LEISURE, LEARNING
3. Anziani
4. Giovani
TURISTI
1. TURISTA 3 S: SUN SAND AND SEA
• Famiglie con figli Italiane,• provenienti da altre regioni,• di età media (soprattutto dai 35 ai 45 anni),• si trattiene una settimana circa • frequenta la località ormai da diversi anni.• motivazioni principali riposo e vita da spiaggia,• poco interesse per escursioni e locali serali,• mediamente interessati ad attrattive localizzate
nella città, ad eventi culturali, enogastronomia
Motivo della presenza abituale: figli • località tranquilla,• centro storico curato,• bella spiaggia, • acqua del mare poco profonda,• fondale sabbioso senza particolari pericoli.
Tab. 5 - Domanda D.12, servizi offerti dall’albergo
1* e 2* 3* 4*
Accompagnatore in camera 20 56 80
Servizio transfer 10 40 40
Servizi per disabili 60 51 80 Animazione per bambini 20 37 60
Baby-sitter 10 53 80
Nursery 0 25 20
Intrattenimento/animazione 20 37 60 Guide turistiche/escursionistiche 0 25 20
Noleggio bici 70 77 60
Punto internet 80 84 100
Lavanderia 40 80 40 Servizi di segreteria fax, ecc. 90 97 100
Materiale informativo 100 100 100
Le imprese turistiche: l’indagine sugli hotel senigalliesi
Fonte: GOFFI G. (2010). Management delle destinazioni turistiche: sfide per territori e imprese. Il caso di Senigallia e delle Valli Misa e Nevola. Milano: FrancoAngeli.
1. TURISTA 3 S: SUN SAND AND SEA
• riprendere alcuni contenuti del progetto «una vacanza da favola»o animazione interna per bambinio menù personalizzatoo orari elastici nei pastio biciclette per bambinio nurseryo mini parchi giochi in hotel e stabilimenti balneario negli stabilimenti balneari animazione o nei ristoranti degli oggetti di intrattenimentoo nei negozi i gadget in regalo
• ristrutturazione lungomare,• sicurezza,• servizi vari per una località family-friendly
2. TURISTA 3 L : LANDSCAPE, LEISURE, LEARNING
•ricerca il paesaggio (naturale o architettonico), •apprezza forme di occupazione “evoluta” del tempo libero, •ricerca esperienze e divertimento,•ama apprendere durante la vacanza, vuole tornare «migliorato»•interessato ad un prodotto che includa in un unico contenitore varie esperienze
2. TURISTA 3 L : LANDSCAPE, LEISURE, LEARNING
Vantaggi competitivi del territorio:
•spiaggia curata e attrezzata,•bellezze artistiche e le tradizioni storico-culturali di Senigallia e dei vari comuni dell’interno,•paesaggi collinari dell’entroterra,•rinomata tradizione culinaria,•radicamento e diffusione di produzioni artigiane,•vicinanza costa-entroterra,•vicinanza aeroporto Falconara e porto Ancona
2. TURISTA 3 L : LANDSCAPE, LEISURE, LEARNING
•passare da cartello di eventi comune ad una strategia condivisa con Comuni entroterra,•nuovi eventi culturali: creare un’atmosfera culturale,•valorizzazione enogastronomia, compreso il circuito sagre da mettere a sistema e legare al turismo,•valorizzare autenticità territorio,•prevedere eventi e iniziative in tutto l’arco dell’anno,•puntare sulla “dimensione umanizzata” del territorio,•utilizzazione patrimonio storico-culturale sfruttando la forza evocativa borghi antichi,•non trascurare motivazione religiosa,•attenzione alla sostenibilità,•nuovo sito internet.
3. ANZIANI
•rappresentano il 14% della clientela totale, •molti vengono da tanto tempo a Senigallia (in quattro casi su dieci), •quasi sempre tornano nella stessa struttura,•risultano avere aspettative minori rispetto ad altri segmenti,•trascorrono periodi più lunghi, anche fuori dal periodo centrale estivo,•importanti per la destagionalizzaizone del turismo locale,•hanno aspettative minori rispetto ad altri segmenti ma non per questo vanno trascurati,•amano conoscere e apprendere: pensare iniziative di vario tipo culturali, ricreative, ecc.•potenziamento servizi di assistenza
4. GIOVANI
•rappresenta poco più di un turista su dieci a Senigallia•i pendolari delle spiagge e dello svago che frequentano le strade senigalliesi sono mediamente molto più giovani dei turisti (indagine Tecnicoop)•pendolarismo dei giovani motivato da: ristorazione, spiaggia, vita notturna, eventi, intrattenimento, shopping•sempre più interessati a conoscere, apprendere ed arricchire la vacanza con un insieme di esperienze che vanno anche oltre il mare e la vita notturna
4. GIOVANI
•riduttivo e fuorviante pensare al turismo giovanile come ad un pericolo per la tranquillità della località senigalliese,•segmento da non trascurare perché molto importante per la vitalità della destinazione,•confermare eventi che hanno riscosso successo fra i giovani come la Notte della Rotonda,•programmare nuovi eventi durante tutto l’arco dell’anno,•ridurre limitazioni al minimo, aumentare incentivi per intrattenimento giovanile, •collaborazione attiva degli operatori privati, •Comune cabina di regia per incentivare idee, iniziative e spirito imprenditoriale locale
Le imprese turistiche
Tab. 1 - Domanda D.4-D.5-D.6 e A.19 Caratteristiche strutture e previsioni di investimenti
1* e 2* 3* 4*
D.4 Anno di costruzione 1967 1965 1975
D.5 Ultimo anno di ristrutturazione 1992 2001 1994
D.6 Ultimo anno di ammodernamento 2003 2002 2002
A.19 Prevede investimenti di rilievo in tre anni 60% 42% 20%
Fonte: GOFFI G. (2010). Management delle destinazioni turistiche: sfide per territori e imprese. Il caso di Senigallia e delle Valli Misa e Nevola. Milano: FrancoAngeli.
Le imprese turistiche: l’indagine sugli hotel senigalliesi
Tab. 5 - Domanda D.12, servizi offerti dall’albergo
1* e 2* 3* 4*
Accompagnatore in camera 20 56 80
Servizio transfer 10 40 40
Servizi per disabili 60 51 80 Animazione per bambini 20 37 60
Baby-sitter 10 53 80
Nursery 0 25 20
Intrattenimento/animazione 20 37 60 Guide turistiche/escursionistiche 0 25 20
Noleggio bici 70 77 60
Punto internet 80 84 100
Lavanderia 40 80 40 Servizi di segreteria fax, ecc. 90 97 100
Materiale informativo 100 100 100
Le imprese turistiche: l’indagine sugli hotel senigalliesi
Fonte: GOFFI G. (2010). Management delle destinazioni turistiche: sfide per territori e imprese. Il caso di Senigallia e delle Valli Misa e Nevola. Milano: FrancoAngeli.
Tab. 9 - Domanda D.18, requisito del diploma di qualifica per l’assunzione
1* e 2* 3* 4*
È necessario 0 25 20
È preferibile 40 56 40
Non è richiesto 60 19 40
Tab. 10 - Domanda D.17, requisito della conoscenza della lingua inglese per l’assunzione
Sala bar Reception 1* e 2* 3* 4* 1* e 2* 3* 4*
È necessario 10 50 40 30 56 60
È preferibile 50 32 40 50 32 40
Non è richiesto 40 18 20 20 12 0
Le imprese turistiche: l’indagine sugli hotel senigalliesi
Fonte: GOFFI G. (2010). Management delle destinazioni turistiche: sfide per territori e imprese. Il caso di Senigallia e delle Valli Misa e Nevola. Milano: FrancoAngeli.
Le imprese turistiche: l’indagine sugli hotel senigalliesi
Fonte: GOFFI G. (2010). Management delle destinazioni turistiche: sfide per territori e imprese. Il caso di Senigallia e delle Valli Misa e Nevola. Milano: FrancoAngeli.
Ritentete importante collaborare con…
Le imprese turistiche: l’indagine sugli hotel senigalliesi
Fonte: GOFFI G. (2010). Management delle destinazioni turistiche: sfide per territori e imprese. Il caso di Senigallia e delle Valli Misa e Nevola. Milano: FrancoAngeli.