Presentazione di PowerPoint - Sapienza Università di...

Breve guida all’uso e consumo del sito web

Fabrizio Ceci - 22 febbraio, 1 e 8 marzo 2017

IL SITO WEB ISTITUZIONALE DEL

DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA DEI

PROCESSI DI SVILUPPO E

SOCIALIZZAZIONE

22/02 e 01-08/03/2017 Il sito web istituzionale del DPPSS Pagina 2


• Cenni ai riferimenti normativi per i siti della PA (6)

• I siti web di Sapienza Università di Roma (5)

• Sito istituzionale e rapporti con i siti di Sapienza (3)

• Drupal Sapienza: struttura e organizzazione dei contenuti (6)

• Interazione con gli utenti: contenuti e… (2)

• Accesso, recupero credenziali, profilo utente (4)

• La pagina personale: contenuti, versione multilingua e

riutilizzo dei dati nel sito… e non solo (7)

• Problemi noti: interazioni con siti e banche dati (1)

• Le “altre” pagine possibili: estensione del tipo di contenuti (2)

• Tips & tricks (1)

• Riferimenti (1)

• Fine (2)

Di cosa parleremo oggi?



Riferimenti normativi diretti alla cosiddetta “PA digitale”

• Si richiamano in particolare le “Linee Guida per i siti web delle PA 2011” e il

“Codice dell’amministrazione Digitale” (D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82), che

rappresentano la normativa di riferimento principale, in quanto definiscono

standard operativi volti a rendere i siti web accessibili e usabili da tutte le

categorie di utenti e forniscono indicazioni giuridiche circa la validità dei

documenti elettronici.

• A tali disposizioni normative, si aggiungono importanti documenti di

riferimento, quali il “Vademecum per le modalità di pubblicazione dei

documenti nell’Albo on line” e le “Linee guida del Garante”, in materia di

trattamento di dati personali contenuti anche in atti e documenti

amministrativi, effettuato da soggetti pubblici per finalità di pubblicazione e

diffusione sul web (Gazzetta Ufficiale n. 64 del 19 marzo 2011).

Cenni ai riferimenti normativi per i siti della PA (1 di 6)



• Si ricordano le esigenze di pubblicazione sul web imposte dal Decreto

Legislativo 33/2013 (Trasparenza), in particolare le disposizioni contenute

nei seguenti articoli: Art. 19 - Bandi di concorso; Art. 15 - Obblighi di

pubblicazione concernenti i titolari di incarichi dirigenziali e di collaborazione

o consulenza; Art. 26 - Obblighi di pubblicazione degli atti di concessione di

sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi economici a

persone fisiche ed enti pubblici e privati; Art. 27 - Obblighi di pubblicazione

dell’elenco dei soggetti beneficiari

• Si ricorda infine la Legge 18 giugno 2009, n.69 (in particolare l’art.32, 1°

comma), che ha fissato al 1° gennaio 2010 (prorogato al 1° gennaio

2011), la data dalla quale gli “obblighi di pubblicazione di atti e

provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale, si

intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici, da

parte delle amministrazioni e degli enti pubblici obbligati”.




Formato dei documenti Formati non modificabili

• La pubblicazioni di atti pubblici come bandi, circolari, regolamenti deve

avvenire sempre in formato pdf. Il documento elettronico deve contenere i

riferimenti relativi alla registrazione di protocollo, ove presenti. La

pubblicazione in formato pdf è conforme alle linee guida per i siti web delle

PA e permette l’accessibilità delle informazioni anche dagli utenti che

necessitano di tecnologie assistive (es. software di sintesi vocale).

• Al fine di rendere pienamente fruibile tali documenti da tutte le categorie di

utenti, i documenti in formato pdf devono essere ottenuti a partire dalla

conversione del documento elettronico originario (per maggiori

informazioni su come creare pdf accessibili è possibile consultare

http://www.accessibile.gov.it)

• I documenti in pdf così prodotti sono correttamente indicizzati dai motori di

ricerca, dunque la loro pubblicità su web viene incrementata; inoltre, è

possibile ricercare all’interno del testo specifiche parole, velocizzando il

reperimento delle informazioni. La qualità grafica del documento pdf è

mantenuta inalterata anche nella stampa.




Formati modificabili

• Non devono essere utilizzati formati modificabili, a meno che non sia

strettamente legato alla necessità di compilare tali file da parte dell’utenza

(es. domanda di partecipazione a un concorso) in questo caso è necessario

pubblicare il documento in formato file aperto, ossia .rtf per i file di testo e

.csv per i fogli di calcolo.




Scansione di documenti originali

• La pubblicazione di scansioni di documenti originali è molto sconsigliata,

perché i file così formati non sono conformi agli standard di accessibilità e

usabilità precedentemente dettagliati, inoltre non vengono indicizzati dai

motori di ricerca nè esterni nè interni al sito stesso, neutralizzando di fatto la

loro pubblicazione su web e peggiorando l’efficienza nel fornire informazioni

dei siti stessi.

• Si sottolinea che a rendere ufficiale la provenienza del documento è

l’indicazione della segnatura di protocollo, cui corrisponde l’originale agli atti

dell’amministrazione: infatti, la scansione in formato pdf di un

documento cartaceo non ha un valore legale maggiore della

conversione in pdf del file di testo originario, poichè i documenti

elettronici sono validi giuridicamente solo se corredati di firma

elettronica digitale (si veda il Vademecum per le Modalità di pubblicazione

dei documenti nell’Albo online).

• Non mettere quindi la firma autografa in calce ai documenti.




Indicazioni normative e siti di riferimento (non esaustivi)

• Circolare del Direttore generale prot. n. 5213 del 28/01/2013 “Indicazioni per

la redazione e pubblicazione di documenti sui siti web dell'università”

• Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 Codice dell’amministrazione digitale

• Linee guida per i siti web delle PA - 2011

• Vademecum Modalità di pubblicazione dei documenti nell’Albo online

• Art. 32 Legge 18 giugno 2009, n. 69 "Disposizioni per lo sviluppo

economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di

processo civile"

• Linee guida del Garante in materia di trattamento di dati personali contenuti

anche in atti e documenti amministrativi, effettuato da soggetti pubblici per

finalità di pubblicazione e diffusione sul web

• http://www.funzionepubblica.gov.it

• http://www.digitpa.gov.it/

• http://www.accessibile.gov.it

• Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) 2.0 – traduzione ufficiale

italiana


http://www.digitpa.gov.it/amministrazione-digitale/CAD-testo-vigente






http://www.funzionepubblica.gov.it/media/835828/linee_guida_siti_web_delle_pa_2011.pdf




http://www.funzionepubblica.gov.it/media/835812/vademecum 2011_modalita di pubblicazione dei documenti nell albo online.pdf

http://www.parlamento.it/parlam/leggi/09069l.htm



http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/1793203



http://www.funzionepubblica.gov.it/

http://www.digitpa.gov.it/

http://www.accessibile.gov.it/

http://www.w3.org/Translations/WCAG20-it/







Nuovo Statuto Sapienza Università di Roma (fine 2012):

• Art. 10 – Articolazione delle strutture della Sapienza “(…) 3. Ai Dipartimenti ed ai relativi organi di governo spetta ogni altra attribuzione in materia di

organizzazione e gestione delle attività di ricerca e delle attività didattiche di competenza e di quanto

ad esse correlato, come specificato nei successivi artt. 11 e 12. Alle Facoltà, quali strutture di

raccordo, spettano funzioni di coordinamento nonché di razionalizzazione delle attività didattiche dei

Dipartimenti ad esse afferenti, nonché di collaborazione con il Nucleo di Valutazione di Ateneo ai fini

della valutazione delle attività dei Dipartimenti. (…)

7. I Dipartimenti, le Facoltà ed i Centri si avvalgono, per le proprie finalità istituzionali, dei servizi

centrali della “Sapienza”. (…)”

• Art. 11 – Dipartimenti “1. I Dipartimenti sono strutture primarie e fondamentali per la ricerca e per le attività

formative, omogenee per fini e/o per metodi. (…)”

• Art. 12 – Facoltà “1. Compiti. Le Facoltà sono strutture di coordinamento, razionalizzazione e monitoraggio delle attività

didattiche, nonché di monitoraggio delle attività di ricerca dei Dipartimenti, in relazione a quanto

disposto dal Nucleo di valutazione di Ateneo. Esse sono preposte a favorire lo sviluppo culturale,

l'integrazione scientifica e l’organizzazione della didattica, nonché alla gestione dei servizi comuni ai

Dipartimenti ad esse afferenti. (…)”

I siti web di Sapienza Università di Roma (1 di 5)



• Nuovo Statuto Sapienza

• Nuova organizzazione/riorganizzazione generale

• Nuova organizzazione/riorganizzazione dei servizi web:

– Unico “dominio” negli URL (uniroma1.it)

– Unica identità visiva (colori, font, loghi)

– “Portali” specializzati, per tipo di utenza e tipo di

informazione

– Raccolta di dati e informazioni fino a poco tempo fa (!)

sparse in troppi “luoghi” diversi: disorientamento degli

utenti; duplicazione e incoerenza dati; difficoltà di

gestione

– Nuove richieste normative (trasparenza, opendata, etc)



Breve guida all’uso e consumo del sito web I siti web di Sapienza Università di Roma (3 di 5)



In particolare, per l’utente “STUDENTE”:

• www.uniroma1.it

per tutte le informazioni generali

• Infostud.uniroma1.it

per tutte le pratiche amministrative

• corsidilaurea.uniroma1.it

per il percorso di studi, dall’inizio alla fine

• elearnig2.uniroma1.it

per il materiale didattico on-line dei corsi




…e i siti delle strutture, come quello del nostro Dipartimento?

http://dip38.psi.uniroma1.it




Sito web “centrale” per le informazioni su

• Strutture del dipartimento

laboratori, biblioteche, servizi di consulenza, etc

• Ricerca:

piano triennale, attività, progetti, convenzioni, etc

• Didattica:

corsi di pertinenza, didattica di 3°livello, etc

• Notizie:

funzionamento, offerta formativa e ricerca, eventi, bandi, etc

Sito istituzionale e rapporti con i siti Sapienza (1 di 3)



Sito web come:

• CASA COMUNE

attenzione e cura di tutti gli “inquilini”

• Sede di RAPPRESENTANZA

• VETRINA per i propri contenuti

• PUNTO di accesso a Sapienza

• GUIDA/MAPPA dei contenuti

• LENTE per mettere a fuoco i contenuti del DPPSS quando

sono sparsi - giustamente! - nei vari portali specializzati di

Sapienza




http://dip38.psi.uniroma1.it




• Dal 2011 Sapienza Università di Roma ha iniziato ad usare

per tutte le sue strutture il Content Management System

(CMS) open source DRUPAL, versione 7.XX

• Ha fornito a centri, facoltà e dipartimenti un “pacchetto”

personalizzato chiamato “DRUPAL SAPIENZA”

• Identità visiva, struttura e tipi di contenuti sono standard ed

uniformi per tutta Sapienza

• Ha fornito la documentazione e linee guida per i contenuti:

aspetto, menù, tipi di contenuti principali

• Ha fornito la documentazione e linee guida per la

personalizzazione del sito

Drupal Sapienza: struttura e… (1 di 6)



Cosa cambia con i CMS?

• Separazione tra dati e presentazione delle informazioni:

dati, codice e stile separati

• Unicità, coerenza e riusabilità dei dati:

inserire un dato una sola volta e usarlo “infinite” volte

• Pagine statiche => Pagine dinamiche

• Creazione di nuove “informazioni” a partire dai dati disponibili

• Creazione di contenuti senza background specifico

• Ruoli e permessi diversificati

• Scalabiltà e flessibilità

Drupal Sapienza: struttura e… (2 di 6)

Concetto base dei CMS


Breve guida all’uso e consumo del sito web Drupal Sapienza: struttura e… (3 di 6)

Struttura database

Drupal 7.XX

E’ possibile usare

diversi DB:

• SQL

• PostgreSQL

• MySQL

• MariaDB

• etc



Rappresentazione

funzionale a livelli

dei componenti di

Drupal :

dalla base (nodi, etc)

al template grafico



Struttura del

template

Sapienza su

base Drupal 7.xx





• Un sito è inutile se non ha contenuti

• I contenuti devono essere significativi e aggiornati (anche se

sono pochi)

• Il sito deve essere il più possibile “dinamico”

• Attenzione agli errori (italiano/inglese semplici ma corretti!)

• Lo stile deve essere adeguato al contesto (“scrivere per il

web”) e ai destinatari

• I file allegati devono essere “accessibili” (vedi riferimenti

normativi)

Interazioni con gli utenti: contenuti… (1 di 2)



• “Regola dei 3 click” (empirica): un utente deve raggiungere

l’informazione che cerca con tre click

• La regola “vale” per qualsiasi punto di accesso: menù,

casella di ricerca, etc

• Percorsi “logici”

• Percorsi “uniformi”

• Educare l’utenza?

• Guidare l’utenza?

• Ascoltare l’utenza?

• E’ importante “ascoltare” l’utenza, con sistemi più o meno

strutturati di feedback per organizzare/riorganizzare i

percorsi del sito (entro i limiti dati)

Interazioni con gli utenti: contenuti… (2 di 2)



Per accedere: http://dip38.psi.uniroma1.it/user

Recupero password

via e-mail istituzionale

N.B.: lasciare vuoto!

(sistema antispam/robot)

Accesso, recupero credenziali, profilo utente (1 di 4)




Recupero password

via e-mail istituzionale

oppure username

N.B.: lasciare vuoto!

(sistema antispam/robot)





Le istruzioni sono state

inviate via e-mail: il link

è valido per 24 ore

e per una sola volta,

ma si può ripetere la

procedura




Menù personale: profilo,

pagina, risorse, etc

Dati presenti solo nel profilo,

non visibili da altri




Pagina personale [IT]

La pagina personale: contenuti… (1 di 7)



Maschera di modifica della

Pagina personale [IT]




Pagina personale [EN]




Avviso personale




FAQ personale



Breve guida all’uso e consumo del sito web La pagina personale: contenuti… (6 di 7)

News


Breve guida all’uso e consumo del sito web La pagina personale: contenuti… (7 di 7)

Pubblicazioni

ed altro



Problemi noti (e meno noti):

• Accesso alle banche dati delle pubblicazioni:

non è possibile importare automaticamente i dati

• Interazioni con le pagine Google Sites:

news, corsi e didattica, pubblicazioni

• Interazioni con il sito dell’area di Psicologia (psicologia1):

bacheca, news etc., senza contare i problemi di sicurezza

del sito

• Interazione con corsidilaurea.uniroma1.it:

non è possibile inserire news dei docenti o dei corsi in

maniera autonoma o interagire con i siti delle strutture

Soluzione nota (praticabile?):

• Esportazione/presentazione dei dati in formato XML

Problemi noti: interazioni con siti e… (1 di 1)



Idee e progetti:

• Pagina per progetti: nome, tipo, enti coinvolti, referente,

descrizione, allegati, etc

• Pagina per internazionalizzazione/accordi: nome, tipo, enti

coinvolti, referente, descrizione, allegati, etc

• Pagina strutture convenzionate: Nome, anagrafica, sito,

descrizione, referenti interno/esterno, posti disponibili per

tirocinio, etc

• Sezione tirocini e progetti nelle pagine personali: link

“automatici” a contenuti sopra, disponibilità posti tirocinio, etc

• Moduli e/o webform da compilare on-line

• Valutazione contenuti: feedback diretto sule pagine (stelle?)

Le altre pagine possibili: estensione del tipo di contenuti

(1 di 2)



Tirocini e progetti

Valutazione contenuti

Le altre pagine possibili: estensione del tipo di contenuti

(2 di 2)



• NON copiare ed incollare direttamente da Word o da internet

o da qualsivoglia altro file e/o posto: attenzione ai caratteri di

controllo nascosti! Copiare dal blocco note (file .txt) oppure

usare la funzione apposita dell’editor intergrato

• Usare l’editor integrato per la formattazione del testo

• Non usare mai il sottolineato e limitare il maiuscolo

• Mettere sempre un titolo ai file caricati (altrimenti non

appaiono nella pagina)

• Non usare caratteri speciali nei nomi dei file

• Usare i box per i link esterni (evitare la “linkite” nel testo)

• Salvare sempre prima di chiudere

• Se si sbaglia qualcosa, chiudere

Tips & tricks (1 di 1)



• Per la normativa : vedi la slide n. 8

• Ufficio stampa e comuncazione Sapienza: http://www.uniroma1.it/ateneo/amministrazione/aree-e-uffici/area-supporto-

strategico-e-comunicazione/ufficio-comunicazione/settore-ufficio-stampa-e-

comunicazione

• Identità visiva e formati grafici Sapienza: http://www.uniroma1.it/ateneo/chi-siamo/comunicazione-e-brand/marchio-

identit%C3%A0-visiva-e-sistema-grafico

• Gruppo Lavoro Ateneo Drupal GLAD: http://www.glad.uniroma1.it/

• CMS Drupal: https://www.drupal.org/

Riferimenti (1 di 1)

http://www.uniroma1.it/ateneo/amministrazione/aree-e-uffici/area-supporto-strategico-e-comunicazione/ufficio-comunicazione/settore-ufficio-stampa-e-comunicazione























http://www.uniroma1.it/ateneo/chi-siamo/comunicazione-e-brand/marchio-identit%C3%A0-visiva-e-sistema-grafico

















http://www.glad.uniroma1.it/

https://www.drupal.org/



Per finire alcuni spunti di riflessione:

• E’ necessario riorganizzare i flussi di lavoro per adattarli allo

strumento utilizzato (sito/servizi web) e NON viceversa

• CONTROLLARE i risultati e gli effetti dell’utilizzo del

sito/servizio web per correggere/modificare gli elementi non

funzionanti e/o funzionali

• Il sito web non deve essere vissuto come un OSTACOLO o

PESO

• Il sito web deve essere vissuto come una OCCASIONE e

una OPPORTUNITA’

Fine? (1 di 2)



• “DON’T PANIC”… ma procuratevi un asciugamano (vedi “Guida intergalattica per gli autostoppisti”)

• LA RISPOSTA E’ “42” « "Quarantadue!" urlò Loonquawl. "Questo è tutto ciò che sai dire dopo un

lavoro di sette milioni e mezzo di anni?" "Ho controllato molto

approfonditamente," disse il computer, "e questa è sicuramente la risposta.

Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo

veramente qual è la domanda." »

(vedi “Guida intergalattica per gli autostoppisti”)

• Grazie dell'attenzione (…rivedi queste slide se ti sei distratto)

• [email protected] ...per far felice il mio omonimo

Fine? (1 di 1)

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