Questo progetto si basa sulla storia di “Hansel e Gretel” adottata per creare uno sfondo integratore unificante con molteplici obiettivi:

o Creare continuità verticale utilizzando una modalità comune alla scuola dell’infanzia o Usare la storia come sfondo integratore di tutta la programmazione per la prima e per la

seconda classe sfruttandone i contenuti per creare illimitate interconnessioni tra le varie discipline

o Usare la storia come catalizzatore di emozioni venendo incontro ai bisogni degli allievi di trovare una rete di significati che vanno a consolidarsi all’interno del loro bagaglio di conoscenze

o Drammatizzare la storia venendo incontro ai bisogni degli allievi di esprimersi, sperimentare diversi ruoli e immedesimarsi nei vari personaggi

o Padroneggiare i vari micro-linguaggi delle varie discipline attraverso la comprensione di un testo.

Il progetto si è sviluppato in relazione ai vari aspetti introdotti dalla riforma seguendo le indicazioni date per la realizzazione delle unità di apprendimento.L’uso della storia come sfondo integratore si ricollega alla metodologia dello Storytelling comunemente adottata per l’insegnamento della lingua inglese. Infatti in parallelo con la presentazione della storia in lingua italiana si è svolto un percorso in lingua inglese: la favola è stata narrata in lingua e seguita da una drammatizzazione della storia. Il percorso è stato occasione per introdurre vari argomenti quali i numeri da 1 a 10, le formazione del plurale dei sostantivi e la sequenza numero, aggettivo e sostantivo, e si è concluso con la realizzazione di un libretto che riassume le sequenze della storia.Ci sentiamo in dovere di precisare che nel nostro istituto comprensivo l’introduzione dello studio della lingua inglese sin dalla classe prima è realtà già da otto anni, per cui è per noi consuetudine integrare le attività proposte per la classe prima con percorsi in lingua.Un risvolto importante conseguente all’uso delle storie in didattica è la possibilità di costruire libretti personalizzati, trasformando il ruolo dell’alunno da fruitore passivo ad autore ed editore, rendendolo protagonista della sua formazione.Il punto di forza di questo progetto è dato dal ruolo attribuito alle tecnologie in risposta non solo alle richieste della riforma ma anche da un uso consolidato delle tecnologie e dell’informatica sin dalla classe prima che, nel nostro istituto, risale a circa 15 anni fa. Infatti, la storia di “Hansel e Gretel” al termine del percorso è stata riassunta nuovamente e presentata sotto un nuovo aspetto, cioè quello del programma di presentazione multimediale “Powerpoint”, permettendo l’abbinamento di immagini, parole e suoni creando così un effetto

multisensoriale. A seguito di quest’esperienza è stato anche realizzato un CD- Rom sulla famosa storia dei Fratelli Grimm.Questo percorso è stato realizzato facilmente perché avevamo a disposizione risorse umane competenti e strumenti informatici a disposizione in ogni plesso.Tali condizioni risultano indispensabili per un’attuazione ideale del materiale proposto on-line.Il tempo necessario alla progettazione è stato di circa un mese, mentre quello relativo all’attuazione si è prolungato per circa un trimestre.La valutazione è stata effettuata attraverso test di misurazione, verifiche orali e scritte, lavori di gruppo, e l’osservazione sistematica, che si è rivelata uno strumento fondamentale.

Le insegnanti dell’I.C. Montegalda

Crivellaro SusiGomiero MarziaBevilacqua Barbara