Presentazione chi ha ucciso sarah

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di Gesualdo di Gesualdo Piazza Canale 1 – 83040 - Gesualdo (AV)Piazza Canale 1 – 83040 - Gesualdo (AV)

Progetto: Progetto: ““Leggiamoci fuori scuola”Leggiamoci fuori scuola”

Avellino - 29 marzo 2010Avellino - 29 marzo 2010

Chi ha ucciso Sarah?Chi ha ucciso Sarah?

BIOGRAFIA DELL’AUTOREBIOGRAFIA DELL’AUTOREAndrei LongoAndrei Longo

Andrei Longo è nato ad Ischia. Il nome Andrej è stato scelto dal padre come omaggio al romanzo “Guerra e pace” di Lev Tolstoj. Pur svolgendo vari lavori(bagnino,cameriere,pizzaiolo)è riuscito a laurearsi in lettere al DAMS di Bologna. In seguito ha collaborato come autore per opere teatrali,radiofoniche e cinematografiche. Nel 2002 ha pubblicato “Più o meno alle tre”,una raccolta di racconti; nel 2003 “Adelante”; nel2007 “Dieci”,racconti ambientati a Napoli ed ispirati ai dieci comandamenti,vincendo il premio “Bagutta” ed il premio “Piero Chiara”; nel 2009 “Chi ha ucciso Sarah?” con l’ed.Adelphi. Prima di riuscire a pubblicare le sue opere l’autore ha ricevuto molti rifiuti,tanto che,in un’intervista al quotidiano La Repubblica ha dichiarato:”Quando mi hanno rifiutato non ho provato nulla,in fondo fa parte della vita. E io di no ne ho avuti una valanga”.

AMBIENTAZIONEAMBIENTAZIONE

Il romanzo giallo-rosa ed Il romanzo giallo-rosa ed anche sociologico è anche sociologico è ambientato a Napoli e nel ambientato a Napoli e nel suo hinterland, in estate, suo hinterland, in estate, durante il periodo di ferie, durante il periodo di ferie, negli anni Novanta, ma in negli anni Novanta, ma in realtà ha valenza realtà ha valenza universale, perché universale, perché racconta situazioni e fatti racconta situazioni e fatti tipici della condizione tipici della condizione umana in generale.umana in generale.

TRAMATRAMAIn un pomeriggio di agosto, verso la metà degli anni Novanta, nel silenzio immobile della controra, In un pomeriggio di agosto, verso la metà degli anni Novanta, nel silenzio immobile della controra, nell’androne ombroso di una elegante palazzina di Posillipo, quartiere della ricca borghesia nell’androne ombroso di una elegante palazzina di Posillipo, quartiere della ricca borghesia napoletana,viene ritrovato il cadavere di una giovane donna da un suo coetaneo che svolge il lavoro di napoletana,viene ritrovato il cadavere di una giovane donna da un suo coetaneo che svolge il lavoro di poliziotto solitamente in ufficio e che, per fare il favore ad un collega, si trova casualmente “in poliziotto solitamente in ufficio e che, per fare il favore ad un collega, si trova casualmente “in pattuglia”.Tale poliziotto Acanfora proviene da un paese vicino alla periferia orientale di Napoli, da pattuglia”.Tale poliziotto Acanfora proviene da un paese vicino alla periferia orientale di Napoli, da una famiglia di artigiani e di lavoratori edili, da gente non ricca, ma che comunque vive di lavoro e una famiglia di artigiani e di lavoratori edili, da gente non ricca, ma che comunque vive di lavoro e che ha una visione della vita improntata al rispetto dei valori tradizionali (la famiglia, il lavoro, che ha una visione della vita improntata al rispetto dei valori tradizionali (la famiglia, il lavoro, l’amicizia) ed ad una certa prudenza, ad un amore del quieto vivere che spinge al conformismo, al l’amicizia) ed ad una certa prudenza, ad un amore del quieto vivere che spinge al conformismo, al ”vivi e lascia vivere”, dato che la società appare piena di pericoli, di incognite, dominata comunque da ”vivi e lascia vivere”, dato che la società appare piena di pericoli, di incognite, dominata comunque da forze superiori a quelle del singolo. L’impatto duro con la morte di Sarah, bella ragazza della Napoli forze superiori a quelle del singolo. L’impatto duro con la morte di Sarah, bella ragazza della Napoli bene che non si sa né perché, né da chi sia stata ammazzata, determina in Acanfora soprattutto, ma in bene che non si sa né perché, né da chi sia stata ammazzata, determina in Acanfora soprattutto, ma in parte anche nei suoi colleghi e nel commissario, un forte shock emotivo e poi una immedesimazione parte anche nei suoi colleghi e nel commissario, un forte shock emotivo e poi una immedesimazione nel destino di Sarah, che li porterà a svolgere il loro lavoro di indagine per ricostruire i fatti e per nel destino di Sarah, che li porterà a svolgere il loro lavoro di indagine per ricostruire i fatti e per scoprire chi sia il colpevole col massimo impegno. Dopo tanti interrogatori, indagini, riflessioni scoprire chi sia il colpevole col massimo impegno. Dopo tanti interrogatori, indagini, riflessioni logiche il medico legale accerta che Sarah è morta per un ictus cerebrale congenito non molto grave e logiche il medico legale accerta che Sarah è morta per un ictus cerebrale congenito non molto grave e che, se fosse stata soccorsa in tempo, avrebbe potuto salvarsi. I poliziotti sanno che molti nel palazzo che, se fosse stata soccorsa in tempo, avrebbe potuto salvarsi. I poliziotti sanno che molti nel palazzo di Sarah a Posillipo (l’avvocato, l’ingegnere, il professore ,ecc..) sarebbero potuti intervenire per di Sarah a Posillipo (l’avvocato, l’ingegnere, il professore ,ecc..) sarebbero potuti intervenire per salvare Sarah, se non fossero stati condizionati dalla voglia di non immischiarsi nei fatti altrui per salvare Sarah, se non fossero stati condizionati dalla voglia di non immischiarsi nei fatti altrui per paura, egoismo, indifferenza, ma non possono provarlo in giudizio ed amareggiati da tale verità paura, egoismo, indifferenza, ma non possono provarlo in giudizio ed amareggiati da tale verità prendono coscienza del fatto che è semplicistico pensare che tutto il male della società derivi dalla prendono coscienza del fatto che è semplicistico pensare che tutto il male della società derivi dalla presenza e dall’azione di coloro che vivono di crimine nei quartieri malfamati e che, in realtà, il male presenza e dall’azione di coloro che vivono di crimine nei quartieri malfamati e che, in realtà, il male trova origine nell’interiorità degli uomini, anche di quelli che hanno raggiunto una buona posizione trova origine nell’interiorità degli uomini, anche di quelli che hanno raggiunto una buona posizione economica e sociale e che hanno cultura. Si accorgono che non solo le azioni, ma anche le omissioni e economica e sociale e che hanno cultura. Si accorgono che non solo le azioni, ma anche le omissioni e la mancanza di solidarietà possono produrre conseguenze drammatiche e che è necessario non ”far la mancanza di solidarietà possono produrre conseguenze drammatiche e che è necessario non ”far finta di non vedere”, ma mettersi personalmente in gioco per contribuire a ridurre le sofferenze finta di non vedere”, ma mettersi personalmente in gioco per contribuire a ridurre le sofferenze umane, facendo ciascuno la propria parte.umane, facendo ciascuno la propria parte.

TEMATICHE TRATTATETEMATICHE TRATTATE1-La storia della formazione 1-La storia della formazione spirituale di un giovane spirituale di un giovane poliziotto che, incontrando poliziotto che, incontrando casualmente nel suo lavoro il casualmente nel suo lavoro il cadavere di una giovane e bella cadavere di una giovane e bella ragazza, resta scioccato da ciò e, ragazza, resta scioccato da ciò e, attraverso varie peripezie ed attraverso varie peripezie ed esperienze, giunge alla conquista esperienze, giunge alla conquista di una visione più profonda e di una visione più profonda e matura della vita, ad un maggior matura della vita, ad un maggior senso di responsabilità, alla senso di responsabilità, alla convinzione che occorre vivere convinzione che occorre vivere interessandosi anche dei interessandosi anche dei problemi degli altri ”perché uno problemi degli altri ”perché uno non può campare così, facendo non può campare così, facendo finta di non vedere quello che finta di non vedere quello che capita attorno”.capita attorno”.

TEMATICHE TRATTATETEMATICHE TRATTATE

2-L’influsso educativo dell’ambiente 2-L’influsso educativo dell’ambiente sull’uomo: il poliziotto bresciano efficiente, sull’uomo: il poliziotto bresciano efficiente, taciturno, ordinato, ligio al dovere ed il taciturno, ordinato, ligio al dovere ed il poliziotto Acanfora più disposto a chiudere un poliziotto Acanfora più disposto a chiudere un occhio, più capace di dialogare con gli occhio, più capace di dialogare con gli altri..più impulsivo..Il primo si è formato a altri..più impulsivo..Il primo si è formato a Brescia, il secondo a Napoli.Brescia, il secondo a Napoli.


3-La condizione della donna nella società:la 3-La condizione della donna nella società:la madre di Acanfora è lo stereotipo della donna madre di Acanfora è lo stereotipo della donna meridionale esclusa dal mondo del lavoro e meridionale esclusa dal mondo del lavoro e costretta a realizzarsi nella famiglia,Sarah è la costretta a realizzarsi nella famiglia,Sarah è la giovane donna che vuole essere indipendente giovane donna che vuole essere indipendente nelle scelte affettive e nel lavoro e che è nelle scelte affettive e nel lavoro e che è costretta a subire ancora dei pesanti costretta a subire ancora dei pesanti condizionamenti.condizionamenti.


4-La divisione tra le classi 4-La divisione tra le classi sociali in Napoli, tra i sociali in Napoli, tra i quartieri dei ricchi in cui c’è quartieri dei ricchi in cui c’è la filosofia del “farsi i fatti la filosofia del “farsi i fatti propri” ed i quartieri propri” ed i quartieri malfamati in cui, anche se si malfamati in cui, anche se si viene educati a diventare viene educati a diventare criminali, tuttavia c’è criminali, tuttavia c’è solidarietà e spirito di solidarietà e spirito di gruppo nel difendersi gruppo nel difendersi dall’apparato repressivo dall’apparato repressivo dello stato.dello stato.


5-La tematica del distacco 5-La tematica del distacco tra la madre vedova, molto tra la madre vedova, molto legata al figlio maschio, legata al figlio maschio, sempre preoccupata per il sempre preoccupata per il timore che il figlio non timore che il figlio non sapesse cavarsela da solo sapesse cavarsela da solo che, per lasciare il che, per lasciare il necessario spazio vitale al necessario spazio vitale al figlio, anche se a malincuore figlio, anche se a malincuore e con titubanza, decide di e con titubanza, decide di andare dalla sorella a Capri, andare dalla sorella a Capri, dimostrando così di amarlo dimostrando così di amarlo in maniera disinteressata.in maniera disinteressata.

TEMATICHE TRATTATETEMATICHE TRATTATE 6-Il tema del pregiudizio, 6-Il tema del pregiudizio,

dell’apparenza che dell’apparenza che condiziona la valutazione dei condiziona la valutazione dei fatti e delle persone: tutti fatti e delle persone: tutti sospettano subito di Esposito sospettano subito di Esposito che viene dalla Sanità ed ha che viene dalla Sanità ed ha dei precedenti, mentre poi si dei precedenti, mentre poi si scoprirà che il male non esiste scoprirà che il male non esiste solo nelle persone residenti solo nelle persone residenti nei quartieri degradati e nei quartieri degradati e dall’aspetto cattivo. La realtà dall’aspetto cattivo. La realtà è molto più complessa.è molto più complessa.

COMMENTOCOMMENTOSarah è stata uccisa non da una specifica persona, ma dall’indifferenza, dalla Sarah è stata uccisa non da una specifica persona, ma dall’indifferenza, dalla mancanza di solidarietà, dalle omissioni di soccorso della gente che abitava nel mancanza di solidarietà, dalle omissioni di soccorso della gente che abitava nel suo palazzo a Posillipo, tutta bloccata in casa sia dalla paura, sia dall’avarizia del suo palazzo a Posillipo, tutta bloccata in casa sia dalla paura, sia dall’avarizia del cuore. Nessuno è uscito a prestarle soccorso, perché ognuno riteneva che la cosa cuore. Nessuno è uscito a prestarle soccorso, perché ognuno riteneva che la cosa migliore da fare fosse occuparsi dei fatti propri e non immischiarsi nei fatti altrui. migliore da fare fosse occuparsi dei fatti propri e non immischiarsi nei fatti altrui. La cultura dell’avvocato, del professore, dell’ingegnere, dell’architetto è servita a La cultura dell’avvocato, del professore, dell’ingegnere, dell’architetto è servita a coltivare la loro intelligenza, a far soldi, a raggiungere una tranquilla posizione coltivare la loro intelligenza, a far soldi, a raggiungere una tranquilla posizione economico-sociale, non ad elevare il loro senso morale, non a rendere generoso, economico-sociale, non ad elevare il loro senso morale, non a rendere generoso, sensibile, umano il loro cuore. Per Sarah hanno manifestato amore Genny sensibile, umano il loro cuore. Per Sarah hanno manifestato amore Genny Esposito, un giovane violento e manesco della Sanità, che l’ha difesa da alcuni Esposito, un giovane violento e manesco della Sanità, che l’ha difesa da alcuni molestatori e che si è innamorato di lei senza fare alcun calcolo e la barbona che, molestatori e che si è innamorato di lei senza fare alcun calcolo e la barbona che, riconoscente per essere stata curata da Sarah, è andata a raccontare alla polizia ciò riconoscente per essere stata curata da Sarah, è andata a raccontare alla polizia ciò che sapeva, come pure il poliziotto Acanfora ed il commissario, che si sono che sapeva, come pure il poliziotto Acanfora ed il commissario, che si sono impegnati con tutta l’anima per scoprire il colpevole. In particolare, il poliziotto impegnati con tutta l’anima per scoprire il colpevole. In particolare, il poliziotto Acanfora, coetaneo della vittima, pur essendo un conformista che ha assorbito Acanfora, coetaneo della vittima, pur essendo un conformista che ha assorbito acriticamente la mentalità superficiale, permissiva, disponibile al compromesso acriticamente la mentalità superficiale, permissiva, disponibile al compromesso del suo ambiente, dal momento che ha ritrovato il cadavere di Sarah comincia a del suo ambiente, dal momento che ha ritrovato il cadavere di Sarah comincia a vedere la realtà di sempre con altri occhi e rompe il suo guscio fatto di egoismo, vedere la realtà di sempre con altri occhi e rompe il suo guscio fatto di egoismo, indifferenza, amore del quieto vivere e diventa un uomo sensibile ai bisogni degli indifferenza, amore del quieto vivere e diventa un uomo sensibile ai bisogni degli altri, capace di pensare con la sua testa e di mettersi personalmente in gioco per altri, capace di pensare con la sua testa e di mettersi personalmente in gioco per intervenire sulla realtà e migliorarla.intervenire sulla realtà e migliorarla.

PERSONAGGI E LORO PERSONAGGI E LORO RELAZIONIRELAZIONI

Sarah Sarah poliziotto Acanfora di Napoli poliziotto Acanfora di Napoli poliziotto Cipriani di Brescia poliziotto Cipriani di Brescia sospettato Esposito sospettato Esposito ingegnere Cimminoingegnere Cimmino la madre di Acanfora la madre di Acanfora la barbona morsa dal cane la barbona morsa dal cane Ecc……….Ecc……….

DOMANDE DEGLI ALUNNIDOMANDE DEGLI ALUNNI 1-Il poliziotto Acanfora è frutto del suo ambiente e 1-Il poliziotto Acanfora è frutto del suo ambiente e

dell’educazione ricevuta ed acriticamente accettata. dell’educazione ricevuta ed acriticamente accettata. E’conformista, superficiale, amante del quieto vivere, disponibile E’conformista, superficiale, amante del quieto vivere, disponibile ai compromessi. Del resto non ha dovuto meritarsi il suo ”posto di ai compromessi. Del resto non ha dovuto meritarsi il suo ”posto di poliziotto”, è entrato in polizia grazie ad una raccomandazione e, poliziotto”, è entrato in polizia grazie ad una raccomandazione e, perciò, non è intransigente come il collega Cipriani di perciò, non è intransigente come il collega Cipriani di Brescia.Tuttavia l’incontro diretto con la morte, col dolore, col Brescia.Tuttavia l’incontro diretto con la morte, col dolore, col mistero, con lo scempio della bellezza e della vita lo cambiano mistero, con lo scempio della bellezza e della vita lo cambiano radicalmente, come a Saulo sulla via di Damasco l’incontro con il radicalmente, come a Saulo sulla via di Damasco l’incontro con il Signore. Non le pare che il bullismo e la superficialità di molti Signore. Non le pare che il bullismo e la superficialità di molti giovani derivino proprio dall’ignoranza del valore della vita, da giovani derivino proprio dall’ignoranza del valore della vita, da una mancanza di educazione filosofica, morale, civica e da un una mancanza di educazione filosofica, morale, civica e da un tenore di vita troppo ovattato, da un familismo irresponsabile e tenore di vita troppo ovattato, da un familismo irresponsabile e protettivo che impedisce ad essi di fare esperienze di vita reale protettivo che impedisce ad essi di fare esperienze di vita reale anche dure (come prendersi cura di malati, carcerati, ecc…, anche dure (come prendersi cura di malati, carcerati, ecc…, lavorare nei campi), ma generatrici di una crescita interiore?lavorare nei campi), ma generatrici di una crescita interiore?

DOMANDE DEGLI ALUNNIDOMANDE DEGLI ALUNNI

2-Non le sembra che sia indispensabile per i giovani 2-Non le sembra che sia indispensabile per i giovani ampliare i propri orizzonti mentali ed affinare la propria ampliare i propri orizzonti mentali ed affinare la propria sensibilità con la conoscenza della letteratura italiana e sensibilità con la conoscenza della letteratura italiana e mondiale, con la conoscenza delle lingue nazionali e non mondiale, con la conoscenza delle lingue nazionali e non limitare i propri strumenti espressivi al dialetto, dato che limitare i propri strumenti espressivi al dialetto, dato che quest’ultimo è espressione di un mondo passato e quest’ultimo è espressione di un mondo passato e circoscritto e può, di fatto, chiudere la mente alle novità circoscritto e può, di fatto, chiudere la mente alle novità ed alle enormi ricchezze del mondo spirituale ed alle enormi ricchezze del mondo spirituale dell’umanità , favorendo la formazione di una visione dell’umanità , favorendo la formazione di una visione asfittica e provinciale della realtà ?asfittica e provinciale della realtà ?

DOMANDE DEGLI ALUNNIDOMANDE DEGLI ALUNNI 3-Il romanzo mette a raffronto la mentalità di Sarah che è aperta, 3-Il romanzo mette a raffronto la mentalità di Sarah che è aperta,

senza pregiudizi, guidata dall’amore, che non si lascia fermare da senza pregiudizi, guidata dall’amore, che non si lascia fermare da barriere di classe o ideologiche e che si estende anche alla barriere di classe o ideologiche e che si estende anche alla barbona, agli animali, alla vita in genere e la mentalità chiusa e barbona, agli animali, alla vita in genere e la mentalità chiusa e piena di pregiudizi del suo ambiente, a cominciare da suo padre piena di pregiudizi del suo ambiente, a cominciare da suo padre fino all’ingegnere Cimmino, che non la soccorre e che è dominato fino all’ingegnere Cimmino, che non la soccorre e che è dominato dalla filosofia del farsi esclusivamente i fatti propri. Non le dalla filosofia del farsi esclusivamente i fatti propri. Non le sembra che è proprio la morta Sarah il personaggio che più ha sembra che è proprio la morta Sarah il personaggio che più ha vissuto autenticamente la vita e che rimane viva e fonte vissuto autenticamente la vita e che rimane viva e fonte ispiratrice di vita nella memoria di quanti l’hanno conosciuta in ispiratrice di vita nella memoria di quanti l’hanno conosciuta in qualche modo e che coloro che sono per la scienza vivi, siano, in qualche modo e che coloro che sono per la scienza vivi, siano, in realtà, spiritualmente e moralmente morti, perché, come dice realtà, spiritualmente e moralmente morti, perché, come dice S.Agostino “Chi ama è nella vita, chi non ama è nella morte”?S.Agostino “Chi ama è nella vita, chi non ama è nella morte”?


4-Il commissario dice ad Acanfora una profonda 4-Il commissario dice ad Acanfora una profonda e tragica verità: ”Noi possiamo catturare al e tragica verità: ”Noi possiamo catturare al colpevole…Ma non per questo Sarah torna”. Non colpevole…Ma non per questo Sarah torna”. Non le sembra che proprio l’irrimediabilità delle le sembra che proprio l’irrimediabilità delle conseguenze e delle ferite causate dai criminali conseguenze e delle ferite causate dai criminali dovrebbe suggerire ai nostri giudici ed ai nostri dovrebbe suggerire ai nostri giudici ed ai nostri legislatori di non essere per nulla buonisti, come legislatori di non essere per nulla buonisti, come purtroppo spesso sono, per ridurre il rischio di purtroppo spesso sono, per ridurre il rischio di futuri delitti…?futuri delitti…?


5-Il romanzo fa ripensare alla parabola del buon 5-Il romanzo fa ripensare alla parabola del buon Samaritano. Sarah cura la barbona morsa dal Samaritano. Sarah cura la barbona morsa dal cane, sa riconoscere il “ prossimo”, ma molti cane, sa riconoscere il “ prossimo”, ma molti degli altri personaggi credono che il “prossimo” degli altri personaggi credono che il “prossimo” sia solo quello appartenente alla propria classe sia solo quello appartenente alla propria classe sociale, o solo quello della propria sfera sociale, o solo quello della propria sfera familiare. Non le sembra che l’apertura alla familiare. Non le sembra che l’apertura alla verità, all’amore, al prossimo si coltivi meglio verità, all’amore, al prossimo si coltivi meglio nella scuola pubblica che non nella privata?nella scuola pubblica che non nella privata?

DOMANDE DEGLI ALUNNIDOMANDE DEGLI ALUNNI 6-Il romanzo, presentando un personaggio come l’ing. 6-Il romanzo, presentando un personaggio come l’ing.

Cimmino, ricco e ben integrato nella Napoli “bene”, ma Cimmino, ricco e ben integrato nella Napoli “bene”, ma freddo ed indifferente nei confronti degli altri, ci fa freddo ed indifferente nei confronti degli altri, ci fa capire che vi sono vari modi per uccidere e per fare del capire che vi sono vari modi per uccidere e per fare del male e che solo una piccola parte di essi può essere male e che solo una piccola parte di essi può essere perseguita dalla legge, che riesce a colpire solo le azioni perseguita dalla legge, che riesce a colpire solo le azioni esteriori o, comunque, solo ciò che è dimostrabile con esteriori o, comunque, solo ciò che è dimostrabile con prove e testimonianze e, più facilmente, i crimini dei prove e testimonianze e, più facilmente, i crimini dei poveri. Potrà la letteratura favorire una rieducazione poveri. Potrà la letteratura favorire una rieducazione delle coscienze per combattere il male dentro l’uomo, delle coscienze per combattere il male dentro l’uomo, quel male appartenente alla “zona grigia “della società, quel male appartenente alla “zona grigia “della società, ai ”colletti bianchi”, non facilmente snidabile dalla ai ”colletti bianchi”, non facilmente snidabile dalla legge?legge?

RUMORI, SUONI, MUSICHE E RUMORI, SUONI, MUSICHE E CANZONI RIEVOCATI NEL CANZONI RIEVOCATI NEL

ROMANZOROMANZO Rumore del traffico, creature che alluccano, tv e radio ad alto Rumore del traffico, creature che alluccano, tv e radio ad alto

volume, fischi, rumore dei motori dell’aliscafo, il pianto, la voce volume, fischi, rumore dei motori dell’aliscafo, il pianto, la voce della signora che squillava come una tromba, il grido da bestia della signora che squillava come una tromba, il grido da bestia ferita della mamma di Sarah, questo putipù che ti stona le ferita della mamma di Sarah, questo putipù che ti stona le ‘recchie, il rumore del motorino che impennava, il miagolio del ‘recchie, il rumore del motorino che impennava, il miagolio del gatto, il bussare al campanello della porta, la sirena della gatto, il bussare al campanello della porta, la sirena della polizia,”I’ so pazzo” di Pino Daniele, lo sgommare, il litigio polizia,”I’ so pazzo” di Pino Daniele, lo sgommare, il litigio urlato tra l’ingegnere e Sarah, una botta come qualcosa che cade urlato tra l’ingegnere e Sarah, una botta come qualcosa che cade per le scale, il silenzio del ritrovamento del cadavere e della per le scale, il silenzio del ritrovamento del cadavere e della riunione in ufficio col commissario per conoscere la causa della riunione in ufficio col commissario per conoscere la causa della morte di Sarah, un tuono che pareva una cannonata e poi il morte di Sarah, un tuono che pareva una cannonata e poi il temporale ecc…temporale ecc…

PROFESSORI ED ALUNNI PROFESSORI ED ALUNNI DELL’ITC DI GESUALDO DELL’ITC DI GESUALDO

PARTECIPANTI PARTECIPANTI ALL’INCONTRO DEL 29 ALL’INCONTRO DEL 29

MARZO 2010 DI MARZO 2010 DI “LEGGIAMOCI FUORI “LEGGIAMOCI FUORI

SCUOLA” AD AVELLINOSCUOLA” AD AVELLINO

DocentiDocenti CapobiancoCapobianco Luigi Luigi Mannetta Mannetta UmbertoUmberto PetrilloPetrillo AntonioAntonio

Alunni classe 2^Alunni classe 2^ Graziosi Federica Graziosi Federica Famiglietti Felissia Famiglietti Felissia Grella Carmen Grella Carmen Grella Victoria Grella Victoria Ranaudo ValentinaRanaudo Valentina Santoli Marilena Santoli Marilena Caggiano RossanaCaggiano Rossana

Alunni classe 3^Alunni classe 3^ Pugliese AngelaPugliese Angela

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