Prepararsi alla nascita Una scelta serena e consapevole

Azienda Ospedaliera degli Infermi di Biella S.C. Ostetricia e Ginecologia 015-15157001

Mamma, io sto per arrivare!

Ecco le diverse modalità di partorire che puoi scegliere in

ospedale!

Future mamme… Il travaglio e il parto vi preoccupano? Avete paura di non riuscire a gestire al meglio la fatica delle contrazioni? Vi sentite disorientate e non sapete a chi rivolgervi? I vostri pensieri e le vostre sensazioni sono del tutto normali! Il personale dell'area Materno-Infantile dell'Ospedale di Biella può informarvi e indirizzarvi nella scelta del servizio più adatto a voi!

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La nascita è un evento naturale e in quanto tale ogni donna ha le capacità e le competenze per affrontarlo. Le ostetriche, a loro volta, hanno la preparazione per sup-portarvi in questo momento unico della vita, già a partire dai corsi di preparazione alla nascita, illustrandovi le varie modalità di partorire e i servizi offerti dalla nostra azienda ospedaliera.

Corsi di accompagnamento al parto

Durante i corsi di accompagnamento alla nascita, vengono trattate le varie fasi del travaglio - parto e viene promosso il cosiddetto “parto attivo”, con la donna consapevole e prota-gonista dell’evento nascita, anche tramite il sostegno del movimento, della voce e del respiro e di metodi non farma-cologici di contenimento del dolore.

Assistenza parto tradizionale o in posizioni alternative

La libertà di movimento favorisce l’andamento fisiologico del travaglio e del parto permettendo alla donna di esprimersi ed assecondare le proprie sensazioni, vivendo il travaglio con più naturalità. Ogni posizione ha evidenze scientifiche per la prevenzione di determinate complicanze.

Alcune posizioni per favorire la naturalità del parto

Assistenza parto in acqua

L’acqua calda è un elemento fondamentale durante il trava-glio perché dona rilassamento e protezione sia alle mamme che ai nascituri. Con il suo effetto antalgico, conferisce al tra-vaglio e al parto una connotazione di dolcezza e intimità, sen-za apportare maggiori rischi alla mamma e al neonato. Nella nostra sala parto è presente una vasca da par-to che può essere utilizzata, qualora la coppia lo de-siderasse, nel rispetto di alcuni criteri. All’insorgenza del travaglio, l’ostetrica deputata all’assisten-za, valuterà insieme a voi tutti questi criteri e la possibilità di utilizzare questo strumento.

Analgesia peridurale h24

Si tratta di una analgesia che si pratica introducendo un ca-teterino in uno spazio della colonna vertebrale chiamato ap-punto epidurale, nel quale vengono iniettati dei farmaci in grado di diminuire la percezione del dolore, senza inibire le capacità motorie. Nell’utilizzo di questa tecnica è consigliato un colloquio preli-minare con l’anestesista, in modo da avere spiegazioni pre-cise e dettagliate dagli specialisti.

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Analgesia con protossido di azoto (no gas esilarante)

Il protossido di azoto è un agente analgesico somministrato per via inalatoria e non un anestetico. La somministrazione è regolata dalla normale respirazione della donna, tramite una maschera facciale, ed è la donna stessa che si gestisce la maschera in autonomia, sotto la supervisione del perso-nale addestrato. E’ una tecnica utilizzata durante il travaglio per aiutare a gestire meglio il dolore delle contrazioni e per consentire il rilassamento. Non presenta effetti collaterali sul feto.

Skin to skin: i benefici del contatto pelle a pelle

Il contatto pelle a pelle porta numerosi e importanti benefici sia alla mamma che al neonato. Il bambino è più felice, di-minuisce infatti il pianto e lo stress neonatale. La tempera-tura del bimbo così come il ritmo del cuore e della respira-zione sono più stabili, agevola il bonding. Inoltre, il contatto pelle a pelle consente ai bambini di venire colonizzati dagli stessi batteri presenti sul corpo della mamma. Questo, oltre all’allattamento al seno, è molto importante per la preven-zione delle allergie. Per ultimo non dimentichiamo l’importanza del papà che ha la possibilità di essere presente in sala parto sia durante il parto naturale sia durante il cesareo.

Esiste una gioia che nulla può turbare:

quella di dare senza riserva, totamente.

Come sanno dare il sole, la pioggia, il vento, come

dà la terra, come danno le madri: instancabilmente

(Frederick Leboyer)