PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I …€¦ · PREMIO ECCELLENZA “LIDO...

7
È stata Manageritalia Milano, per la sola area della Lombar- dia, a istituire nel 2000 il Pre- mio Eccellenza. Una prestigiosa iniziativa, rivolta allora ai suoi quindicimila associati e che og- gi assume un respiro ancora maggiore, estendendosi all’intero territorio nazio- nale, coinvolgendo trentamila associati – tra dirigenti quadri e professional – e mantenendo intatto lo scopo con cui è nata: premiare storie di manager che non siano solo manager, ma uo- mini e donne speciali, capaci di lascia- PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I MANAGER D’I 10 giugno 2005, MILANO, TEATRO NUOVO Ore 18 Fervono gli ultimi preparativi per quel- la che sarà la terza edizione del Premio Eccellenza “Lido Vanni” Ore 19 Il teatro comincia a riempirsi, il sot- tofondo di una chitarra accoglie i mille ospiti e li accompagna al loro posto Ore 19.30 Lo speaker invita ad accomodarsi e an- nuncia l’inizio della serata, si abbassano le luci e Guido Carella, vice presidente federale, fa il suo ingresso sul proscenio Inizia così la serata del Premio Eccellenza 2005, la serata dei “manager eccellenti”. 8 6 DIRIGENTE 6-2005 Assegnati a Milano i Premi Eccellenza “Lido Vanni” Luca Padovani

Transcript of PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I …€¦ · PREMIO ECCELLENZA “LIDO...

Page 1: PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I …€¦ · PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I MANAGER D’I 10 giugno 2005, MILANO, TEATRO NUOVO Ore 18 Fervono

Èstata Manageritalia Milano,per la sola area della Lombar-dia, a istituire nel 2000 il Pre-mio Eccellenza.

Una prestigiosa iniziativa, rivolta alloraai suoi quindicimila associati e che og-gi assume un respiro ancora maggiore,estendendosi all’intero territorio nazio-nale, coinvolgendo trentamila associati– tra dirigenti quadri e professional – emantenendo intatto lo scopo con cui ènata: premiare storie di managerche non siano solo manager, ma uo-mini e donne speciali, capaci di lascia-

PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005

MANAGERITALI MANAGER D’I

10 giugno 2005, MILANO, TEATRO NUOVOOre 18 Fervono gli ultimi preparativi per quel-

la che sarà la terza edizione del PremioEccellenza “Lido Vanni”

Ore 19 Il teatro comincia a riempirsi, il sot-tofondo di una chitarra accoglie i milleospiti e li accompagna al loro posto

Ore 19.30 Lo speaker invita ad accomodarsi e an-nuncia l’inizio della serata, si abbassanole luci e Guido Carella, vice presidentefederale, fa il suo ingresso sul proscenio

Inizia così la serata del Premio Eccellenza 2005, laserata dei “manager eccellenti”. 8

6

DIRI

GENT

E6-

2005

Assegnati a Milano i Premi Eccellenza“Lido Vanni”

Luca Padovani

Page 2: PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I …€¦ · PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I MANAGER D’I 10 giugno 2005, MILANO, TEATRO NUOVO Ore 18 Fervono

re indirettamente, anche aManageritalia. Di questo rarovalore Lido Vanni, cui è inti-tolato il Premio, aveva fattouna ragione di vita, perse-guendo l’eccellenza sempre eovunque, diventandone testi-mone esemplare – come ha ri-cordato Guido Gay nel suointervento sentito e toccante –dal punto di vista professio-nale, etico e umano.L’eccellenza è un valore chepuò e deve trovare spazio peresprimersi nelle forme piùdiverse e negli ambiti più va-ri, raggiungendo così moltepersone, migliorando il lavo-ro e arricchendo i rapporti.Anche per questo motivo laformula del Premio prevededa sempre che i manager ec-cellenti vengano segnalati dachi con loro vive o lavoraquotidianamente, condivi-dendo il loro “essere eccel-lenti”. Collaboratori – pur-ché iscritti a Manageritalia – e familiarivengono quindi chiamati a segnalare ma-nager che siano stati promotori o attori,in diversi ambiti (professionale, sociale,culturale, associativo, ma anche atti e ge-sti di grande rilevanza umana), di atti-vità o realizzazioni di elevato signi-ficato e spessore, tali da poter essereconsiderate a livello di assoluta eccellen-za e, quindi, insigniti di questo premio.Quest’anno, il percorso che ha portato al-la sera della premiazione ha avuto inizionel mese di febbraio. Le quindici Associazioni territoriali sono

re il segno per le loro capacità profes-sionali, per il valore umano, per l’impe-gno nel sociale, per la volontà e la de-terminazione nel fare al meglio ciò chestanno facendo o nell’andare oltreper fare qualcosa di più. Questi sono i manager che vuole premia-re la nostra Federazione con il Premio Ec-cellenza, dando la doverosa visibilità a per-sone, uomini e donne, che siano riusciti arendere speciale la normalità, distinguen-dosi nella quotidianità della loro profes-sione e della loro vita, conferendo eccel-lenza al loro operato e, perché no, seppu-

state coinvolte attivamente in quanto ca-nale fondamentale di promozione del-l’iniziativa verso la base. Ruolo che si èintrecciato in maniera sinergica conquello dei mezzi di comunicazione dellaFederazione (portale web, newsletter,Magazine e Dirigente) che hanno datoampio spazio alle diverse attività orga-nizzate: presentazione iniziativa, raccol-ta candidature, adesioni spettacolo. Larisposta è stata ottima e la partecipazio-ne elevata, consentendo di raccogliereoltre cinquanta candidature pervenu-te da tutta Italia. 9

6

DIRI

GENT

E6-

2005

IA PREMIATALIA

Giovanna Vanni con Guido Gay, vicepresidente onorario Manageritalia

Page 3: PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I …€¦ · PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I MANAGER D’I 10 giugno 2005, MILANO, TEATRO NUOVO Ore 18 Fervono

Queste sono state prese in esame e scre-mate da un comitato di pre-selezione, cheha stilato una short list di sedici storie, in-viate successivamente alla giuria per la va-lutazione finale. Una giuria composta da personaggi dialto profilo, appartenenti ai mondi del-la cultura, dell’impegno sociale, dell’e-conomia e delle professioni: GiovannaCavazzoni (fondatrice e presidente diVidas), Enrico Finzi (sociologo e presi-dente dell’istituto di ricerche Astra), Lo-renzo Guerriero (presidente onorarioManageritalia), Giorgio Mulè (diretto-re di Panorama Economy), Walter Pas-serini (giornalista del Corriere della Se-ra), Mario Resca (presidente McDo-nald’s Italia), Enzo Rullani (sociologoe docente di Economia e direzioneaziendale presso l’Università Ca’ Fosca-ri di Venezia), Chiara Saraceno (do-cente di sociologia della famiglia pressol’Università degli Studi di Torino) eMarco Vitale (economista e presidentedi Vitale Novello&Co). Il lavoro della giuria è stato particolar-mente arduo, soprattutto per la qualitàcomplessiva delle segnalazioni. Alla fineha ritenuto che i manager meritevolidi ricevere il Premio fossero ben ot-to, prescindendo da quell’equazione chevedrebbe la qualità essere uguale a poco. Evidentemente nel caso dei manager delterziario, la qualità, peraltro eccelsa, ècomune a molti uomini e donne, alcunipiù impegnati in percorsi di carriera fuo-

ri dal comune, in realizzazioni di signifi-cativo spessore professionale, altri in at-tività sociali, altri ancora in attività diCorporate Social Responsability, ma co-munque tutti accomunati dall’eccellenzadel loro operato. La serata è stata aperta dal saluto del pre-sidente federale Claudio Pasini, che conl’occasione ha voluto ricordare che nel2005 ricorre il sessantennale dallafondazione di Manageritalia, avve-nuta nel marzo del 1945, cui è seguitauna storia scandita da tappe sulla lungastrada della valorizzazione del lavoro edel ruolo sociale dei manager. «Una sto-

106

DIRI

GENT

E6-

2005

PREMIO ECCELLENZA

Sul Corriere della Sera si parla di valori.

Questo il messaggio dell’annuncio stampa con cui Manageritalia ha vo-luto celebrare i sessant’anni dalla sua fondazione. La comunicazione èstata pianificata a colori sull’ultima pagina del Corriere della Sera digiovedì 9 giugno, in concomitanza con la 65a Assemblea nazionale te-nutasi i giorni 10 e 11 giugno presso l’Hotel Gallia di Milano.La scelta del concetto centrale di “difesa del valore” si esprime attra-verso un’immagine dall’alto contenuto simbolico ben supportata da unmessaggio che sinteticamente raccoglie la storia (da 60 anni), la dife-sa (rappresentanza, valorizzazione) e i valori (tutele, servizi) e ap-profondita da una breve body copy che nel suo pay off conclusivo – “Alpasso con i tempi, al fianco dei manager” – raccoglie la capacità di es-sere da sempre innovatori di mestiere e ogni giorno al servizio degli as-sociati. Completa l’annuncio una breve cronistoria che ripercorre leprincipali tappe della Federazione dal 1945 ad oggi.

Page 4: PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I …€¦ · PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I MANAGER D’I 10 giugno 2005, MILANO, TEATRO NUOVO Ore 18 Fervono

Su Economy si parla di

E C C E L L E N Z AAnche i mezzi di informazio-ne hanno dato ampio risaltoall’iniziativa.

Economy, il magazine settimanale edito daMondadori, ha pubblicato il giorno stessoun ampio servizio con le foto e il profilo deivincitori. Il servizio era completato da un’in-

tervista al presidente federale Claudio Pasini, che ha voluto ricordare co-me in Italia ci sia bisogno di favorire l’ingresso di professionalità nelle im-prese e come Manageritalia sia impegnata in questo senso. Le piccole emedie imprese, che compongono la grandissima percentuale del nostrotessuto produttivo, sono nate – dice Claudio Pasini nella sua intervista –dall’iniziativa di piccoli imprenditori che fino ad oggi non hanno sentitola necessità di dotarsi di figure manageriali. Manageritalia sta lavorandoaffinché questa tendenza si inverta e lo sta facendo su più fronti, sia daquello politico, sostenendo progetti per potenziare le figure professionalial Sud, sia da quello contrattuale, introducendo la figura del Dpn (diri-gente di prima nomina), che consente alle aziende di abbattere i costi dicontribuzione ai fondi integrativi di quasi 9.000 euro all’anno per tre an-ni al Nord e per sei anni al Sud.

ria» ha sottolineato il presidente Pasini«fatta di e da persone, una storia per-meata di valori come la competenza, laprofessionalità, il merito individuale, lamutualità e la solidarietà. Con il PremioEccellenza, Manageritalia intendeconiugare il valore della solidarietàcon il riconoscimento della compe-tenza, del merito e della professio-nalità individuale. Un riconoscimento,

insomma, a veri e propri casi di eccel-lenza manageriale, a manager di succes-so, a uomini e donne dalla spiccata per-sonalità». «A uomini e donne» ha con-cluso il presidente «che danno prestigioalla categoria». Prima di accomiatarsi, e lasciare spazioalle premiazioni, Claudio Pasini ha volu-to complimentarsi con i vincitori augu-rando loro una brillante carriera ricca diulteriori successi.La prima “nazionale” di questa impor-tante iniziativa doveva però presentare

qualche novità rispetto alle edizioni pre-cedenti ed è con piacere che Guido Ca-rella comunica la decisione della Fede-razione di istituire, con l’edizione 2005,un nuovo Premio Eccellenza da asse-gnare fuori concorso. Si tratta di un Premio dedicato a chi, per-sone o organizzazioni, abbia fatto del so-ciale una ragione di vita, un impegno in-tenso, un obiettivo concreto da persegui-re con forza e determinazione. Il primoriconoscimento è andato alla professo-ressa Iolanda Minoli. Specialista in pe-diatria, libero docente di puericultura,primario emerito e consulente della divi-sione di neonatologia, patologia neonata-le e terapia intensiva dell’ospedale mater-no infantile Macedonio Melloni, espertadel consiglio superiore di sanità del mi-nistero della Salute e consulente al Rock-feller university hospital di New York, Io-landa Minoli è da oltre trentasei anni im-pegnata in prima persona nell’aiutare ibambini. Attualmente è promotrice di unprogetto volto a creare in Italia il primo12

6

DIRI

GENT

E6-

2005

PREMIO ECCELLENZA

Claudio Pasini

Page 5: PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I …€¦ · PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I MANAGER D’I 10 giugno 2005, MILANO, TEATRO NUOVO Ore 18 Fervono

136

DIRI

GENT

E6-

2005

istituto europeo di medicina perinatale(per maggiori informazioni scrivere [email protected]), una struttura in gra-do di prevenire, curare e studiare le pro-blematiche relative ai neonati a rischio.Fedele quindi alla componente solidari-stica che da sempre la caratterizza, Ma-nageritalia ha voluto contribuire aquesto progetto, facendo anche appel-lo alla generosità dei propri associati pre-senti alla serata che hanno potuto contri-buire in maniera concreta alla realizza-zione di questo istituto. È stata Giovanna Vanni, moglie di LidoVanni, a consegnare il premio alla pro-fessoressa Minoli, per poi riceverlo a suavolta dalle mani di Guido Gay. Guido Ca-rella ha quindi dato inizio alla premia-zione dei vincitori, che – accompagnatida una buona dose di emozione – si so-no alternati sul proscenio per ritirare ilpremio (un originale trofeo in cristallorealizzato ad hoc da uno dei più presti-giosi laboratori artigiani d’Italia) e fare iringraziamenti di rito.

Marco Arnaboldim51 anni, iscrittoa Manageritalia Milano, è presidente diEcoelit, consorzio volontario senza finidi lucro che opera nella protezionedell’ambiente (i principali scopi delconsorzio sono il recupero delle batte-rie ricaricabili non piombose e il rici-

claggio dei prodotti elettrici ed elettro-nici giunti a fine vita) e dà lavoro a de-tenuti e disabili. Marco Arnaboldi è riu-scito a fondere la sua professione, lega-ta alla protezione ambientale, con unprocesso di recupero sociale di personeper diverse ragioni ai margini della so-cietà, contribuendo a ridare loro di-gnità e speranza.«Ringrazio la giuria e Manageritalia perquesto premio prestigioso, che simbolica-mente io voglio assegnare a mia volta atutti i fondatori di Ecoelit, un consorzioche ha fatto della sensibilità ambientale lasua mission».

Ombretta Codam40 anni, iscritta aManageritalia Milano. Lascia la sua To-rino per trasferirsi nel capoluogo lom-bardo e diventare protagonista di un’e-semplare iniziativa di corporate socialresponsability, volta a salvare le piccolee medie imprese di distribuzione nel set-tore del materiale elettrico, messe in dif-ficoltà dalla concorrenza dei distributoripiù grandi e competitivi. Ombretta Codaè stata l’anima di un progetto – concre-tizzatosi nel 1990 – che oggi vede, sottoil nome di MC Elettrici uniti, riqualifica-ti e vincenti, 100 piccoli distributori/socialtrimenti molto probabilmente destina-ti a scomparire.«Il mio obiettivo è sempre stato quello di

acquisire nel lavoro tutte le nozioni im-portanti per poter gestire progetti nelcampo del non profit. Ciò che mi ha spin-to a tenere duro in tanti momenti diffici-li sono state la mia volontà e la determi-nazione con cui ho inseguito fin da ra-gazza i miei sogni».

Iolanda Minoli e Guido Carella

Page 6: PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I …€¦ · PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I MANAGER D’I 10 giugno 2005, MILANO, TEATRO NUOVO Ore 18 Fervono

146

DIRI

GENT

E6-

2005

PREMIO ECCELLENZA

Rudolf Colmm52 anni, iscritto a Mana-geritalia Milano, austriaco d’origine e ita-liano di adozione. Un’esemplare carrieraprofessionale all’interno della Robert Bo-sch. dove entra nel 1983 come direttoreamministrativo. È oggi presidente del-la Robert Bosch Italia spa e responsabileper l’area Asia-Pacifico (con sede a Shan-ghai), ovvero nel “cuore geografico” in cui

si sta giocando il futuro economico del pia-neta. Con questo incarico Rudolf Colm staassicurando alla Bosch il mantenimentodella leadership mondiale nei settori dellacomponentistica per l’auto e di tutti gli al-tri settori di attività del Gruppo.«Ho sempre cercato di sostenere valori digrande portata. Mi riconosco nella filoso-fia di Manageritalia e in quel sistema va-loriale di cui la Federazione si fa convintapromotrice».

Antonio Di Narom38 anni, iscritto aManageritalia Milano, ha bruciato tutte letappe possibili. Laureato in chimica e tec-nologie, ad appena 28 anni è diventato di-rettore generale della Pasteur Merieux Ita-lia. Successivamente, è stato amministra-tore delegato e vicepresidente Europa e In-ternazionale di prestigiose multinazionalifarmaceutiche americane. Vanta la pater-nità di una soluzione avanzata utilizzatanel trapianto di organi solidi. Ancora gio-vanissimo, ha fondato, e oggi dirige, laAdienne, con l’obiettivo di dare un impul-so significativo alla ricerca di nuovi far-maci e alla formazione e al mantenimen-to di personale altamente qualificato.«“Nessuno può vivere felice se pensa solo a

se stesso”, scriveva Seneca nelle Lettere aLucilio. Voglio ringraziare tutti voi e una per-sona in particolare che mi ha permesso di gi-rare tutto il mondo per lavoro: mia moglie».

Giovanni Andrea Farinam43 anni,iscritto a Manageritalia Bologna, dopoun master negli USA fonda la Itway e co-rona una carriera di manager svolta sem-pre nel settore IT. Nata come distributo-re a valore aggiunto, la Itway ha prestodifferenziato la sua attività creando unsystem integrator ed è divenuta gruppo.Nel 2001, la società viene quotata in bor-sa. Oggi, con 90 milioni di euro di fattu-rato, oltre 200 dipendenti, ha sviluppatola sua attività in diversi paesi europei.Fortemente impegnato in progetti di cor-porate social responsability, GiovanniAndrea Farina è anche ideatore e pro-motore di un’iniziativa per la creazionedi un polo tecnologico IT a Ravenna.«Ricordo quando, a 28 anni, fui nomina-to dirigente. Già allora si parlava di eticadel servizio. Ho sempre cercato di fare mio

quello che ho imparato dai manager coicapelli bianchi che ho avuto come maestrinel corso della mia vita».

Cipriano Monetam41 anni, iscritto aManageritalia Milano, l’uomo del recrui-ting (incontro tra domanda e offerta delmondo del lavoro) via internet. Co-fonda-tore del sito Bancalavoro, studia i model-li stranieri, li interpreta, li integra e li per-feziona creando una via italiana al recrui-ting via internet. Quando, nel 1999, sbar-ca in Italia la Jobpilot, la società leader inEuropa nel settore, ne diventa countrymanager e trasforma il tradizionale mo-dello internazionale in un vero portale diaccesso e guida al mondo del lavoro. Mo-

neta diffonde il suo modello in tutti i pae-si europei. Quando la Jobpilote e la Mon-ster (numero uno mondiale nel settore) sifondono, riesce ad affermare il suo mo-dello anche al nuovo management, diven-tando vice president marketing and busi-ness development worldwide central Eu-rope. Cipriano Moneta è da sempre forte-mente impegnato nel sociale e in attivitàdi diffusione culturale.«Il mio è sempre stato un lavoro di grup-po, in cui ho sempre creduto. Lavorare in-sieme produce risultati più soddisfacentirispetto a quelli di singole individualità.Voglio ringraziare qui i miei genitori, chehanno fatto tanti sforzi per concedermiun’educazione scolastica che loro non sisono potuti permettere».

Umberto Paoluccim60 anni, iscritto aManageritalia Milano. Una laurea in inge-gneria elettronica, una carriera nel mon-do dell’informatica, oggi è senior chair-man di Microsoft Europa, Medio Oriente

Page 7: PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I …€¦ · PREMIO ECCELLENZA “LIDO VANNI” 2005 MANAGERITAL I MANAGER D’I 10 giugno 2005, MILANO, TEATRO NUOVO Ore 18 Fervono

156

DIRI

GENT

E6-

2005

e Africa. Nella multinazionale hitech, cheha chiuso il 2004 con un fatturato di 36,8miliardi di dollari, è entrato nel 1985 conil compito di fondare la filiale italiana cheoggi conta 600 dipendenti circa. Oltre a es-sere un manager dalle indubbie capacitaimprenditoriali e gestionali, Paolucci hadimostrato di avere grande sensibilità ver-so le tematiche legate alla solidarietà, tan-to da seguire i programmi aziendali chesviluppano questi argomenti. Per Umberto Paolucci, impossibilitato apresenziare, ha ritirato il premio Carlo Ian-torno (corporate pr manager Microsoft Ita-lia) che sul presidente di Microsoft ha det-to: «Umberto Paolucci ha fatto un grandelavoro di divulgazione della cultura infor-matica in Italia. È sempre stato impegnatoad assegnare alla tecnologia il ruolo di gran-de elemento innovatore per il Paese».

Pietro Paolo Rimontim46 anni, iscrit-to a Manageritalia Milano, si è laureato apieni voti in ingegneria all’Università diNapoli, pur lavorando di notte presso leFerrovie dello Stato come bigliettaio. En-tra in SGH Thompson, dove inizia unabrillante carriera. Coglie l’opportunità disviluppare il business a Hong Kong. En-tra in Ascom come manager della busi-ness unit telecomunicazioni, dove rag-giunge grandi risultati con una rete divendita da lui creata. Entra in Samsungcome direttore vendite. Porta il fatturatodella divisione TLC a livelli straordinari:122% di crescita netta negli ultimi quat-tro anni e la market share da 0 del 2001al 10% del 2004. Oggi è direttore com-merciale della divisione telefonia diSamsung Italia.«Due persone sono state i punti di riferi-mento nella mia vita: mia madre e mio pa-dre. Quest’ultimo, quando ero bambino,metteva dieci lire davanti alla porta dove

La serata, che ha chiuso tra le altre cose la prima giornata della 65a Assemblea nazio-nale, ha poi ospitato uno spettacolo di flamenco e danza spagnola della prestigiosacompagnia internazionale Antonio Márquez. Ventidue ballerini si sono esibiti prima nel-la rappresentazione del “Cappello a tre punte” di Manuel de Falla, successivamente inuna rivisitazione, premiata al Festival di Jerez de la Frontiera, del “Bolero” di Mauri-ce Ravel e, infine, in una trascinante fiesta flamenca che ha concluso l’esibizione, an-ch’essa eccellente, salutata da oltre cinque minuti di applausi. L’appuntamento è quin-di per la prossima edizione del Premio Eccellenza “Lido Vanni”, che nel 2007 premieràaltri manager del mondo Manageritalia che avranno in questi anni contribuito a rende-re il mondo del lavoro, della solidarietà, della cultura e dell’associazionismo un po’ mi-gliore, grazie al loro impegno e al loro valore, ovviamente, eccellenti.

io e mia sorella dormivamo. Al mattinomia sorella si lamentava perché non le tro-vava mai e lui le chiedeva “A che ora si sve-glia tuo fratello?”, “Alle sei” rispondeva, “Etu a che ora ti svegli?” le domandava an-cora. E lei, “Alle nove”».