Premio Alois Braga 2008 (vol. 2)

PROPRIETÀ LETTERARIA E ARTISTICA RISERVATACopyright © 2008

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info: [email protected] edizione in e-book ISNC-003PAB: novembre 2008

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Gli autori finalisti

Poesia 1° classificataPAOLO ZANASI

Poesia 2° classificataANDREA INGEMI

Poesia 3° classificataALDO LI VOLSI

Poesie selezionateGabriele AndreaniGiovanni CatalanoMichelangelo De PascaleAnna NardoFrancesca SavorelliFrancesco SiciliaMariagrazia Tumbarello

PROPRIETÀ LETTERARIA RISERVATA

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Poesia selezionata

Nozze a Izmir[ PAOLO ZANASI ]

Il mio amore è ritorto cotonecome il piccolo lenzuolo che non basta

a coprire l’estate dei nostri giorni.

Il mio amore è lievecome il vento a Izmir,

come questo colleche vede solo il suo mare.

Il mio amore danza nella piazzamentre sogna la sua festa di nozze

e rinascecome un mattino ad oriente.

© 2008 PAOLO [email protected]



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Poesia selezionata

Nella notte fluiremo[ ANDREA INGEMI ]

Nella notte fluiremodalle nostre ombre,

strisciandoci stenderemo,

ci confonderemo,ci toccheremo.Le nostre forme

lambirannoprati variopinti,mari sfolgoranti,

monti verdeggianti.Nella notte,

sul chiarore riflessodelle spumoseonde argentee,

nell'eco trascinantedel pietrisco sulla battigia,

placheremola nostra sete

e l'infinito tormento.

2008 ANDREA [email protected]



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Poesia selezionata

Fuoco ardente[ ALDO LI VOLSI ]

Magari fossi attore,anche mediocre,

e potessi in qualche modoingannare te e il cuore mio,

celando a entrambiciò che bramo e gemo!

Se fossi attore saprei mentirmie raccontarmi potrei

che non è fuocoquel che mi brucia da quando

m’accendesti di nottecome un camino d’inverno

ed era inverno prima di incontrarti!

2008 ALDO LI [email protected]



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Poesia selezionata

Congiunzioni imperfette[ GABRIELE ANDREANI ]

Giovani di pietraAnelano labbra immature.

Baciano col cuoreRagazzi di marmoImmobili par loro.

Esistenze inespresseLutti vigorosiEmarginati.

Amori di polvereNudità fredde

Distese altrove.Ricordi di padri

EdificatiAmorevolmente.

NatiImpiccati.

© 2008 GABRIELE [email protected]



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Poesia selezionata

Eppure ogni tanto ci incontravamo[ GIOVANNI CATALANO ]

Eppure ogni tanto ci incontravamonei giardini notturni vicino alla fontana

illuminati appena da una finestra.

Qualcosa ci faceva felicima non abbastanza da svegliarci.

Qualcuno accendeva altre finestree rumoreggiava in bagno o in cucina

ma non c’era mai abbastanza luceper ricordarci cosa stessimo cercando.

Eppure ogni tanto ci svegliavamo.

2008 GIOVANNI [email protected]



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Poesia selezionata

L’odore[ MICHELANGELO DE PASCALE ]

L’odore della morteSi è disteso sul letto

La televisione fa da luminoQuante volte abbiamo detto che

Quella cosa làÈ inutilmente inutile

Che la vita scorreCome un bus qualunqueSoltanto non fa fermate

Che le nostre maniCercano cifre magicheQuando già la materia

È un mago senza trucchiÈ che alle volte

Sento sprofondareIl cielo e il mare

Come il sole della seraSento l’ultimo movimento

Insieme al continuo mutamento

2008 MICHELANGELO DE [email protected]



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Poesia selezionata

Percezioni[ ANNA NARDO ]

Colori sbiaditiritornano sul proscenio della memoria,

impersonando antitesi di eventiche si trascinano lungo il tracciato

di un ricordo trasversale.Fremiti assopiti

ripercorrono luoghi intrisidi una rassegnazione modulare,

alla ricerca di una perfezione anormaleferma ai bordi di un pensiero contorsionista.

Discorsi inesplicatisi ripiegano nei cassetti vuoti

della menteaccantonandosi fra le cose

da dimenticare.Attimi spenti

riemergono nel riflusso intermittentedi giorni anonimi,nel quadro povero

di una monotonia cinetica.



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Spazi incostantiriempiono il vuoto di sofismi

costruiti su strutture aereedi sogni ripescati

dietro l’angolo dell’inutile.Prodigi sperticati

di anime introflesse,alla deriva della sperequazione della vita,

travalicano i confini dell’intelligibilein un’ottica disgregante

di percezioni indecifrabili.

2008 ANNA [email protected]



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Poesia selezionata

Apologia[ FRANCESCA SAVORELLI ]

Dai gangli nervosi del mio corpo immaturoHo triturato continuamente

Il ghiaccio ancestrale che mi hai cristallizzatoDentro

Sono stanca della tua pigra incostanzaDi sogni

Stanca del traffico di voci fastidioseChe ti parlano

Stanca di cercarti come un appiglio,L’unico.

Se ti sembra di non riuscire ad alzartiResta nel silenzio, immota

Non giacere come una qualunque.

© 2008 FRANCESCA [email protected]



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Poesia selezionata

Beltane[ FRANCESCO SICILIA ]

eccola giunta: la stagione nuova

porta con sé le acute ambivalenze

ed ora in piena luce mi ritrovocolmo di nostalgie e a ripensare

a vividi contatti in pomeriggi

con altrettanta luce e con l’osare

ma è il ciclo inarrestabile a fermarmi

e a ricordarmi con perseveranza

che senza più passati né futurisaremo l’unità che sopravanza

2008 FRANCESCO [email protected]



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Poesia selezionata

L’alba ha dischiuso le porte[ MARIAGRAZIA TUMBARELLO ]

L'alba ha dischiuso le porteal giorno che mi viene incontro, ridente,

la linea d'orizzonte piange calde lacrime sul soleche emerge dal letargo notturno,

colorati pensieri si stagliano tra cielo e marea disegnare voluttà dei sensi,

luce e ancora luce srotoladai crinali frondosi delle querce in festa,

le campanule tremano al risvegliodei compagni in fiori,

si cercano le dalie in un sussulto di ardore,posa le armi il maestoso melo,

con le braccia a toccare il mesto millepiediche riprende la sua salita sui nodi del fusto,smisurata e calda la mia ansia di esistere,

placida e tranquilla sorveglio il giorno che si chiude,un'ultima lacrima a lambire un nuovo cielo.

2008 MARIAGRAZIA [email protected]

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