PREMESSA - Contram S.p.a. · dissenzienti; ogni azionista può farsi rappresentare nell'assemblea...
Transcript of PREMESSA - Contram S.p.a. · dissenzienti; ogni azionista può farsi rappresentare nell'assemblea...
2
PREMESSA
INTRODUZIONE
IL BILANCIO SOCIALE
1. IDENTITÀ AZIENDALE
1.1 La Storia
1.2 Assetto istituzionale e organizzativo
1.3 Struttura societaria
1.4 L’evoluzione dell’azienda
1.5 I Servizi offerti
1.6 I Valori
Visione
Missione
1.7 Sistema di gestione aziendale e Politica della qualità
2. IL RENDICONTO
2.1 Dati di Gestione
2.2 Determinazione del Valore Aggiunto
2.3 Ripartizione del Valore Aggiunto
3. RELAZIONE SOCIALE
3.1 Obiettivi
3.2 I Clienti
3.3 Il Personale
3.4 Fornitori
3.5 I Soci
3.6 Pubblica Amministrazione
IL BILANCIO AMBIENTALE
L’EVOLUZIONE DELLA GESTIONE SOCIALE
3
PREMESSA
In ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 422/1997 e dalla Legge Regionale 45/1998, a seguito
dell’espletamento delle procedure di gara europea, per il servizio di Trasporto Pubblico Locale nella
Provincia di Macerata, è stata costituita la nuova società consortile unica di bacino a capitale misto
pubblico privato: Contram Mobilità s.c.p.a.
Contram Mobilità s.c.p.a. è costituita da due soci uno pubblico, Contram S.p.A., e l’altro privato,
Macerata Bus, che a sua volta è un consorzio formato dalle imprese private della Provincia di
Macerata che, fino al 30/06/2007, erano esse stesse erogatrici del servizio di TPL; tale società
consortile, a partire dal 01/07/2007, è affidataria del servizio di trasporto pubblico extraurbano e di
alcuni servizi urbani della Provincia di Macerata.
Contram Mobilità s.c.p.a., come detto, racchiude in sé tutte le aziende di TPL della Provincia di
Macerata erogatrici dei servizi, è affidataria del servizio, svolge una funzione di controllo sulla
regolari tà del servizio ed ha competenze sulla vendita dei titoli di viaggio e sull’elevazione delle
sanzioni, però ha la particolarità di non possedere né gli autobus, né il personale, tutte risorse che
sono e restano di proprietà di ciascuna azienda consorziata.
Con questo nuovo regime di affidamenti ciascuna azienda, quindi, continua a svolgere tutte le attività
svolte fino alla formale costituzione della società consortile, con l a sola differenza che è Contram
Mobilità s.c.p.a. a curare i rapporti tra singola azienda ed Ente affidante (Provincia di Macerata).
I rapporti in merito all’esercizio dei servizi di trasporto pubblico extraurbano sono disciplinati dal
Contratto di Servizio stipulato tra la Provincia di Macerata (Ente affidante) e Contram Mobilità
(Gestore).
Il Contratto individua impegni, obblighi, oneri e diritti della Provincia di Macerata e di Contram
Mobilità e disciplina, inoltre, gli impegni in ordine al rispetto degli standard qualitativi,
all’implementazione del sistema di monitoraggio, dell’integrazione tariffaria ed ai rapporti e
informazioni all’utenza.
Contram Mobilità è soggetta a controlli da parte della Provincia, ma a sua volta esercita un’attività di
monitoraggio sulle aziende consorziate e redige un rapporto annuale.
I rapporti per l’esercizio dei servizi urbani, erogati in diversi comuni dell’entroterra del maceratese e
della costa, sono disciplinati dal Contratto di Servizio stipulato tra il singolo Comune e la Contram
Mobilità s.c.p.a.
4
INTRODUZIONE
Il successo di un’ azienda è basato sulla capacità che questa ha, non solo di adattarsi ai cambiamenti
del mercato, ma di anticiparli.
Proprio sulla scia di questa convinzione, CONTRAM ha deciso sia di redigere sia di aggiornare la sua
prima edizione del Bilancio della Sostenibilità.
Da alcuni anni a questa parte, infatti, nelle coscienze di tutti, ha acquisito un peso sempre maggiore il
concetto di Sostenibilità.
Questo concetto non è univoco, ma è l’insieme di molte ideologie, adattarlo ad una azienda, specie se
di Trasporto Pubblico Locale, non è cosa facile, tanto meno ripetibile.
CONTRAM intende la sostenibilità come:
- sostenibilità economica: garantire che le scelte della società assicurino la continuità aziendale
nel lungo periodo;
- sostenibilità sociale: operare in modo da rispettare sia gli interessi sia i valori degli
interlocutori;
- sostenibilità ambientale: erogare il servizio di TPL salvaguardando, per quanto possibile,
l’ambiente nel quale si opera.
La scelta di redigere il bilancio sociale è stata fatta, dall’alta direzione di CONTRAM, per
“rendicontare” le proprie prestazioni sociali.
Per CONTRAM il bilancio sociale rappresenta l’inizio di un percorso di miglioramento continuo da
affrontare in stretta collaborazione con i suoi dipendenti e con gli stakeholders.
5
Il Bilancio Sociale
6
1. LA SOCIETÀ
La storia
CONTRAM è nata come Consorzio istituito con decreto del Prefetto di Macerata in data 9 maggio
1977 per sopperire alla defezione dalla gestione dei servizi di trasporto pubblico, della v ecchia SAUM
(Società Umbro Marchigiana), che aveva lasciato nell’abbandono più completo l’intera popolazione
dei Comuni dell’Alto Maceratese.
Ad un primo gruppo di Comuni “Costituenti” il Consorzio, Camerino, Acquacanina, Bolognola,
Fiuminata, Montecav allo, Muccia, Pievebovigliana, Piev etorina, Serrav alle di Chienti e Ussita, si
aggiunsero, nel novembre 1977, l’Amministrazione Provinciale di Macerata e l a Comunità Montana
zona “I” di Camerino ed i comuni di Caldarola, Camporotondo, Castelsantangelo sul Nera, Fiastra,
Fiordimonte, Pioraco, Serrapetrona e Visso.
Con la successiva entrata nel Consorzio dei Comuni di Sefro (marzo 1981), San Sev erino Marche,
Castelraimondo e Gagliole (gennaio 1982), fu completata la compagine che, ad eccezione del Comune
di Serrapetrona, che ne è poi uscito, costituisce l’attuale proprietà della CONTRAM S.p.A.
Assetto istituzionale A gennaio 2008 si è conclusa l’operazione di aumento di capitale, tale operazione si è resa necessaria
per aumentare la competitività di CONTRAM sul mercato.
Sono fondamentali ulteriori investimenti per riuscire ad accogliere le richieste dell’utenza e quindi a
migliorarci; queste necessità sono state lo stimolo maggiore che hanno portato a questa operazione.
Il capitale sociale CONTRAM si è evoluto nel seguente modo:
Capitale Sociale CONTRAM
31/12/2003 31/01/2008
Sottoscritto: 541.797,00 Sottoscritto: 2.806.707,00 Proprietà
La proprietà della CONTRAM S.p.A. è ripartita tra 21 Comuni tutti dell’alto maceratese, la Provincia di Macerata e la Comunità Montana di Camerino, le quote azionarie percentuali
sono riportate al paragrafo relativo ai rapporti con i soci.
7
Assemblea dei soci, Consiglio di Amministrazione e Collegio Sindacale
L'assemblea generale, regolarmente costituita, rappresenta l'universalità degli azionisti. Le sue
deliberazioni prese in conformità della legge e dello statuto vincolano tutti i soci, anche se assenti o
dissenzienti; ogni azionista può farsi rappresentare nell'assemblea mediante semplice delega scritta.
Ogni azione dà diritto ad un voto. L'assemblea generale è convocata in via ordinaria una volta
all'anno entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale. L'assemblea generale straordinaria ha
luogo quante volte l'organo di amministrazione ritenga opportuno di convocarla o quando ne sia
richiesta la convocazione a norma dell'art. 2367 dei Codice Civile. L'assemblea, sia ordinaria che
straordinaria, è convocata dall'organo di amministrazione; si reputano regolarmente costitui te le
assemblee comunque riunite e nelle quali risulti rappresentato l'intero capitale sociale e siano
presenti tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione, nonché tutti i membri del Collegio
Sindacale.
La società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione, composto da tre membri. Spetta
all'assemblea ordinaria deliberare sulla composizione dell'organo di amministrazione prima di
procedere alla nomina. La mancata partecipazione di un amministratore a tre sedute consecutive del
Consiglio senza giustificato motivo comporta la decadenza dalla carica. Gli amministratori sono
nominati dall'assemblea per un periodo non superiore a tre anni e sono rieleggibili. Il Consiglio di
Amministrazione, qualora non vi abbia provveduto l'Assemblea, el egge tra i propri membri, il
Presidente ed un Vice Presidente vicario, i quali restano in carica per la durata del mandato come
amministratori. Il Consiglio di Amministrazione si riunirà tutte le volte che il Presidente lo giudicherà
opportuno, o quando ne sia fatta richiesta scritta da almeno un terzo dei suoi membri. Il Consiglio di
Amministrazione è investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della
Società e, in particolare, sono loro riconosciute - per il raggiungimento degli scopi sociali - tutte le
facoltà che non siano tassativamente riservate dalla legge o dallo statuto all'assemblea dei soci.
L’attuale Consiglio di Amministrazione di Contram è composto come segue:
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente Stefano Belardinelli Vice presidente Cesare Martini Consigliere Fabio Barboni
Il Collegio Sindacale è composto da tre membri effettivi e due suppl enti eletti dall'assemblea, che
designa il Presidente. I sindaci hanno le attribuzioni ed i poteri loro conferiti dalla legge e durano in
carica tre anni; i Revisori sono rieleggibili per un secondo triennio. Il collegio sindacale attuale è costituito nel seguente modo:
COLLEGIO SINDACALE Presidente Liberati Raffaele Sindaco Effettivo Flammini Roberto
Sindaco Effettivo Launo Francesco
Sindaco Supplente Luchini Alberto Sindaco Supplente Falcioni Stefano
8
Consiglio di Amministrazione
Col legio Sindacale
Presidente CdA
Segreteria
Direttore di Esercizio
Consulenti tecnici
Sistemi Informativi
Rappresentante per la direzione Sistema di
Gestione Qualità
Problematiche legali
Area contabilità, finanza, controllo
di gestione
Area tecnica
Area produzion
e
Area personale
Contabil ità, economato
Pianificazione fiscale e
monetaria, Controllo
riscossioni e gestione liquidità
Manutenzione mezzi
Pulizia mezzi
Manutenzione impianti
Magazzino e
approvvigionamenti, forniture tecniche
TPL
Area Noleggio
Gestione sosta
Treia
Organigramma aziendale CONTRAM S.p.A.
Operatori Sosta
Rappresentante per la direzione Sistema di Gestione Ambientale
Staff Ambiente
Organo di VigilanzaD.Lgs. 231/2001
Staff di controllo interno
Camerino Corridonia
Paghe, contributi, pensioni
ConducentiConducenti Conducenti
Contram servizi s.r.l.
Area progettazione, pianificazione e altre
attività connesse società consortile
Progettazione,
pianificazione servizi e controllo
Introiti tariffari e rete di
distribuzione
Sanzioni
Servizio di elaborazione
esterna e Consulenti
esterni di settore
Supporto ufficio ed
altre pratiche
Supporto contabile,
economico, finanziario e
controllo società partecipate Consulenti
esterni di settore
Supporto attività introiti
tariffari e rete di
distribuzione
Deleghe Amministra tive al Presidente
Staff Qualità
9
Struttura societaria
Le partecipazioni societarie di CONTRAM si possono suddividere in due categorie:
1. Società controllate
2. Società partecipate.
Contram ha un’unica società controllata che è la “Contram servizi s.r.l.” costituita a maggio del 2001
con la sottoscrizione, da parte della stessa Contram, dell’intero capitale sociale; tale società ha per
oggetto la crescita e lo sviluppo di attività connesse al trasporto di merci, cose e persone;
Tra le società partecipate occorre fare un’ulteriore suddivisione per settore di interesse; infatti,
Contram S.p.A. è azionista di società legate al settore trasporto, sosta e manutenzione ed al settore
tecnologie informatiche.
Tra le prime ci sono:
“Area di Sosta Settempedana s.r.l.” costituita a novembre del 1998 con la sottoscrizione del
50% del capitale sociale da parte di CONTRAM; l a società ha lo scopo di realizzare un’area di
sosta per i mezzi pesanti;
“Contram Mobilità s.c.p.a.” costitui ta a giugno 2007 con la partecipazione al 65% di Contram
ed il restante 35% di Macerata Bus s.c.a.r.l., la società gestisce il servizio di trasporto
pubblico extraurbano ed urbano, solo per alcuni comuni, della Provincia di Macerata;
“Settempedana Sosta e Manutenzioni s.r.l.” costituita a maggio 2003, la quota sottoscritta è
pari al 43,77% del capitale sociale; la società ha per oggetto la gestione di aree di sosta per
mezzi pesanti e la manutenzione, riparazione e pulizia dei mezzi;
“Marche Viaggiare s.c.a.r.l.”;
“Banca della Provincia di Macerata S.p.A.”;
“TRAN s.c.a.rl.” società costituita per l’organizzazione ed il coordinamento dell’attività dei
soci in relazione alla gestione dei servizi di TPL del bacino di Ancona.
10
Le partecipazioni societarie di Contram sono riassunte come nel seguente schema:
SOCIETÀ CONTROLLATE SOCIETÀ PARTECIPATE
Contram S.p.A.
Contram Servizi S.r.l.
CON
TRAM
S.p
.A.
Contram Mobilità s.c.p.a.65%
Settempedana Sosta e Manutenzioni s.r.l.
43,76%
Area Sosta Settempedana50%
TRAN s.c. a r.l.2,25%
Banca della Provincia di Macerata0,03%
Marche Viaggiare S.c. a r.l.7,14 %
11
L’evoluzione dell’azienda
Dal punto di vista dimensionale e dei servizi, Contram S.p.A., dopo la sua istituzione, ha ampliato la
propria sfera di attività mediante le seguenti principali operazioni relative ai servizi di trasporto
pubblico locale:
- acquisizione dei servizi precedentemente gestiti dalla I.N.T. (Istituto Nazionale Trasporti), linee
Macerata - Civitanova e Civitanova - Perugia;
- rilevamento dei servizi gestiti dalla di tta “Gentili” di Serravalle di Chienti (linea S. Martino -
Camerino), a gennaio 1982;
- istituzione del nuovo servizio urbano nella città di Camerino (1982);
- istituzione del nuovo servizio urbano nella città di S. Severino Marche (1990);
- rilevamento dei servizi del bacino di Corridonia, Mogliano, Petriolo, dalla ditta Siamc di
Corridonia, a giugno 1992;
- rilevamento dei 2/3 dei servizi gestiti dalla ditta “Perogio” di Macerata, collegamenti di
Macerata con Porto Recanati, Loreto, Recanati, Filottrano e Appignano (maggio 1997);
- acquisizione dell'azienda della Cooperativa Autoservizi Pubblici di Fabriano (dicembre 2002)
con conseguente rilevazione del servizio urbano di Fabriano, di n. 5 linee comunali connesse e di
una linea extraurbana Fabriano - Genga.
Parallelamente ha via via intensificato i servizi di noleggio da rimessa con conducente ampliando a
diciassette unità il proprio organico di autobus dopo che, per i primi anni, le era stata preclusa la
gestione di detti servizi.
Nel 1991, tramite apposita convenzione con il Comune di Camerino, è s tata intrapresa anche l’attività
di gestione dei parcheggi a pagamento nel centro storico di Camerino; nel mese di aprile 1999,
sempre a Camerino, si è intrapresa la gestione del parcheggio con annesso percorso pedonale
meccanizzato.
In data 3 giugno 2003, Contram ha completato l’operazione di scissione parziale proporzionale che
ha portato alla costituzione di Contram Reti S.p.A., società beneficiaria, la quale è diventata
proprietaria delle reti, impianti e dotazioni del trasporto pubblico locale ai sensi dell’art. 35 della
legge n. 488/2001.
Contram Reti, il cui capitale appartiene agli stessi Enti soci di Contram, a decorrere dallo stesso 3
giugno 2003, è quindi proprietaria del deposito autobus, officina e lavaggio di Camerino, del deposito
autobus di Fiuminata, del deposito autobus di Loreto, del deposito autobus con annesso box
prefabbricato e impianto di lavaggio di Fabriano, del deposito autobus di San Martino di Serrav alle di
Chienti e di due box prefabbricati posti nello stesso Comune. Questi beni sono dati in concessione a
Contram in quanto necessari per l’espletamento del servizio.
A luglio 2006 si è conclusa l’operazione di acquisizione delle quote della ditta Farabollini s.r.l. e per la
fine del 2007 è prevista l’operazione di fusione per incorporazione in Contram S.p.a. L’azienda
12
Farabollini gestisce servizi di TPL extraurbano e svolge attività di noleggio con conducente e impiega
circa 25 persone.
Con atto del 31 agosto 2006 è s tata portata a termine l’acquisizione del ramo trasporti della società
Astea Spa di Recanati che ha impegnato l’azienda per alcuni mesi. Tale operazione ha portato
all’acquisizione del servizi urbani e scolastici dei comuni di Recanati e Porto Recanati, dei mezzi e del
personale assegnato a tali servizi.
I servizi offerti
Con il nuovo regime di affidamenti la Contram Mobilità è diventata affidataria del servizio e Contram
S.p.A., come le altre società componenti la società consortile, eroga i servizi di T.P.L. extraurbano ed
urbano; pertanto, tali servizi non sono di Contram S.p.A.. i servizi che invece sono solo di Contram
S.p.A. sono il servizio ministeriale, di noleggio e di gestione parcheggi.
Il servizio extraurbano Il servizio regionale extraurbano è svolto secondo un programma di esercizio, allegato al contratto di
servizio sottoscri tto dalla Provincia (Ente affidante) e dalla Contram Mobilità (gestore), contenente
tratte, orari e fermate; le percorrenze complessive annue contrattuali della Contram risultano essere
superiori ai 4,5 milioni di km; per maggiori informazioni si rimanda alla PARTE 3 “Contram in
Numeri”.
Il servizio urbano Il servizio urbano si sviluppa su diversi comuni dell’entroterra del maceratese e della costa nonché
nella Provincia di Ancona; i comuni serviti sono: Camerino, San Sev erino Marche, Fabriano, Recanati
e Porto Recanati. Contram S.p.A. svolge anche un servizio nell’ambito cittadino di Loreto.
I servizi vengono tutti effettuati con mezzi adeguati al tragitto da compiere in modo da renderlo
compatibile con la locale viabilità cittadina.
Il servizio di trasporto a chiamata A partire da agosto 2004, l’Azienda ha iniziato la gestione del servizio di trasporto a chiamata, nel
territorio del Comune di Camerino, in quelle fasce orarie su cui si rilevava una scarsa affluenza di
viaggiatori.
Dopo una breve sperimentazione iniziale su una fascia oraria ampia, non gradita da tutta l’utenza, il
servizio viene svolto stabilmente nella primissima mattinata e nella tarda serata senza particolari
problemi per l’utenza che ormai è fidelizzata.
Nel mese di agosto 2006 l’Azienda ha attivato, attraverso un bando interregionale che ha coinvolto
anche altre regioni italiane e internazionali, il servizio di trasporto a chiamata “Twist”. Tale progetto
13
si ripropone razionalizzare ed integrare i servizi di trasporto pubblico su alcune tratte extraurbane
stabilite.
Il servizio Interregionale E’ costituito dall’unica linea Camerino – Roma, di concessione del Ministero dei Trasporti,
indispensabile per assicurare il collegamento dei Comuni della vallata del Chienti con Terni e Roma;
giornalmente (esclusi i festivi) c’è una corsa andata e ritorno.
Gli orari sono disponibili presso i punti informativi, sul sito Internet www.contram.it telefonando al
numero verde 8000 37 737 o al numero 0737 63401.
Il servizio di noleggio
- Servizio di noleggio autobus con conducente I servizi vengono svolti assicurando il massimo comfort con autobus dotati dei più moderni
allestimenti (aria condizionata, TV color, frigo etc.) offrendo alla clientel a le più complete garanzie di
sicurezza e affidabilità legate sia ai programmi di manutenzione ed ai dispositivi in dotazione agli
autobus (ABS, ASR), sia all’utilizzo del personal e nel più rigoroso rispetto delle norme che regolano la
guida, gli orari di lavoro ed i riposi giornalieri e settimanali.
Vengono assicurati, inoltre, servizi anche per esigenze particolari quali la presenza di portatori di
handicap (con autobus G.T. opportunamente allestito), e comitive numerose (con due moderni
autobus a due piani).
- Servizio di noleggio autovetture senza conducente A partire da agosto 2003 è iniziato il servizio di noleggio di autovetture senza conducente. La
Contram S.p.A. mette a disposizione le proprie autov etture ad Enti pubblici e privati che ne facciano
richiesta.
Il servizio scolastico Contram gestisce il trasporto scolastico del Comune di Camerino, una parte del trasporto scolastico
del Comune di Montelupone e, a partire da settembre 2006, anche i servizi scolastici dei Comuni di
Recanati e Porto Recanati ed il servizio scolastico del Comune di Montecassiano con percorrenze
complessive su base annua di circa 500.000 Km.
14
Il servizio parcheggi Una apposita convenzione stipulata con il Comune di Camerino regolamenta la gestione dei parcheggi
del centro storico di Camerino (incassi e controlli) nonché del parcheggio con percorso pedonale
meccanizzato in via E. Betti che, dalla circonvallazione esterna cittadina, consente di portarsi
direttamente nel cuore della città (piazza Cavour).
Attrav erso uno specifico coordinamento e in stretta intesa con il Comune l’utilizzo del parcheggio
meccanizzato viene agevolato, anche in termini tariffari, per:
cittadini residenti
imprese operanti nella città
studenti.
Il parcheggio ha la capacità di:
120 posti coperti riservati agli abbonati;
146 posti coperti per utenti occasionali;
252 posti allo scoperto;
5 posti riservati ai disabili.
Il parcheggio rimane aperto 24 ore al giorno, mentre l’orario di apertura del percorso meccanizzato è
il seguente:
Tutti i giorni dalle 06:00 alle 01:00
In occasione di particolari manifestazioni l’orario di apertura è prolungato.
(7.30 – 21.00 dal lunedì al sabato;
9.00 – 13.30, 16:00 – 21:00 nei festivi.
Durante il periodo estivo ed in occasione di particolari manifestazioni l’orario di apertura è
prolungato almeno, sino alle ore 24,00.)
Il servizio di trasporto pacchi In caso di richiesta da parte dell'utenza di trasporto pacchi sulle linee gestite dall’Azienda, il
conducente provvede all'emissione del relativo scontrino di trasporto e all'incasso della tariffa in
relazione al peso del pacco e alla percorrenza chilometrica.
15
I Valori
Nello svolgimento delle sue attività la Società ha individuato i seguenti v alori di riferimento e si
impegna a garantirne il rispetto:
Centralità della persona L’identità di CONTRAM è determinata dalle persone che ne fanno parte.
Per CONTRAM la centralità della persona si esprime attraverso il rispetto della dignità umana e mediante la salvaguardia dell’integrità fisica e culturale.
La nostra Società si impegna a garantire pari opportunità e a favorire l a valorizzazione delle capacità professionali dei dipendenti.
Eguaglianza
CONTRAM si impegna a garantire un uguale trattamento a tutti i clienti senza distinzione di
nazionalità, sesso, lingua, religione ed opinioni politiche.
In questo ambito CONTRAM si impegna a promuovere iniziative e progetti volti a migliorare
l’accessibilità al servizio di tutti, inclusi anziani e persone con difficoltà motoria, nel rispetto delle
vigenti norme di sicurezza previste per i servizi di trasporto pubblico di persone.
Imparzialità
CONTRAM si impegna ad offrire il servizio nel rispetto dei principi e dei criteri di obiettività, giustizia
ed imparzialità, specificati nelle normative nazionali, regionali ed aziendali.
Correttezza e trasparenza CONTRAM è attenta alle esigenze e alle aspettative legi ttime dei suoi stakeholder (dipendenti, clienti,
fornitori, azionisti, finanziatori, pubblica amministrazione, collettività).
Le procedure interne sono orientate al completo rispetto delle leggi e dei regolamenti.
Tutela della sicurezza La sicurezza è uno dei fattori principali dell’attività di CONTRAM.
Il fattore sicurezza, infatti, si ripercuote direttamente sui nostri clienti; pertanto l e procedure
lavorative sono tenute sempre sotto controllo dal responsabile della sicurezza e sono rispondenti alle
principali normative di settore.
16
Rispetto dell’ambiente
CONTRAM si impegna a promuovere tutte quelle iniziative e progetti volti a diminuire l’impatto
ambientale ovvero a ridurre le emissioni inquinanti dei mezzi.
Innovazione e tecnologia
CONTRAM investe in soluzioni tecnologiche all’avanguardia e nello sviluppo delle competenze del
proprio personale al fine di rendere maggiormente competitiva l’impresa.
Efficienza ed efficacia
CONTRAM, compatibilmente con le risorse disponibili, si impegna ad adottare tutte le misure idonee
e necessarie, di carattere operativo, tecnico e organizzativo, per migliorare l’efficienza e l’efficacia del
servizio offerto.
Partecipazione
CONTRAM si impegna a garantire e favorire la partecipazione dei clienti alla corretta erogazione del
servizio. E’ riconosciuto il diritto all’utilizzatore e ne è favorito il suo esercizio, di prospettare
osservazioni e suggerimenti per il miglioramento del servizio. L’azienda si impegna a rilevare
periodicamente il livello di soddisfazione sul servizio della clientela tramite indagini.
Il Personale
CONTRAM si impegna a curare la formazione del personale affinché adotti comportamenti
professionali che assicurino un buon grado di sicurezza, efficienza e cortesia.
Carta dei valori CONTRAM si riconosce nella Carta dei valori d’impresa, elaborata dall’Istituto Europeo per il Bilancio
Sociale e proposta come Carta dei Valori dell’ONU; essa codifica i nove valori/principi di riferimento
assunti dall'impresa nell'esercizio della sua missione:
1. la centralità delle persona, il rispetto della sua integrità fisica e cultural e e il rispetto dei suoi valori
di interrelazione con gli altri;
2. la valorizzazione delle risorse umane attrav erso percorsi di accrescimento professionale e di
partecipazione agli scopi di impresa;
3. il rispetto e la tutela dell’ambiente;
4. l’attenzione ai bisogni e alle aspettative legittime degli interlocutori interni ed esterni per
migliorare il clima di appartenenza e il grado di soddisfazione;
5. l’affidabilità dei sistemi e delle procedure di gestione per la massima sicurezza degli addetti, della
collettività e dell’ambiente;
6. l’efficienza, l’efficacia e l’economicità dei sistemi gestionali per accrescere costantemente i livelli di
redditività e di competitività del l’impresa;
17
7. l’impegno costante nella ricerca e nello sviluppo, in tutte le aree di interv ento, per favorire e
percorrere - nel perseguimento del disegno strategico - il massimo grado di innovazione;
8. la correttezza e la trasparenza dei sistemi di gestione in conformità alle norme e alle convenzioni
vigenti, nei riguardi delle componenti interne ed esterne all’impresa;
9. l’interrelazione con la collettività e con le sue componenti rappresentative, per un dialogo
partecipativo di scambio e di arricchimento sociale, finalizzato al miglioramento della qualità della
vita.
LA VISION
ESSERE I PIÙ AFFIDABILI FORNITORI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA VIGENTE E DEI DIRITTTI DELLA PERSONA
LA MISSION
CREARE LE CONDIZIONI NECESSARIE PER L’EROGAZIONE DI UN SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AFFIDABILE, PRECISO E SICURO AL FINE DI
OTTEMPERARE AGLI IMPEGNI DELLA VISION
18
Sistema di gestione qualità e ambiente e politica integrata
CONTRAM ha sentito da sempre il bisogno di fornire ai propri clienti servizi di qualità che
rispondano al meglio alle loro diverse esigenze.
Proprio per tale motivo, l’azienda ha deciso di affrontare un percorso, non privo di difficoltà, che l’ha
portata ad ottenere nell’anno 2003 la certificazione di qualità ai sensi della norma internazionale UNI
EN ISO 9001:2000 (Vision 2000).
Contram ha scelto di intraprendere questo iter per alcuni motivi quali:
- vedere riconosciuta e “certificata” la propria qualità professionale;
- acquisire un metodo ed un sistema che permettano un progressivo e continuo
miglioramento delle prestazioni aziendali;
- accrescere la soddisfazione dei propri clienti.
CONTRAM ha inol tre implementato e certificato, a giugno 2006, il proprio Sistema di Gestione
Ambiental e in relazione al sito di Camerino, ai sensi della norma internazionale UNI EN ISO
14001:2004, per dare ancora più forza all’impegno che ogni giorno rivolge nei confronti
dell’ambiente, della sua salvaguardia e della sua valorizzazione.
Contram ha stilato un documento di partenza che è la Politica Aziendale per la Qualità e l’Ambiente la
quale riassume tutti i valori che stanno alla base delle attività dell’azienda e che ne guidano le scelte
strategiche per il futuro qui di seguito riproposta:
19
POLITICA INTEGRATA QUALITÀ – AMBIENTE
Il vertice di CONTRAM S.p.a. ha definito una Politica per la Qualità e l’Ambiente che attesta l’impegno concreto
della Società per il miglioramento continuo e costituisce il naturale riferimento per l’individuazione del riesame
degli obiettivi.
CONTRAM ha, pertanto, deciso di definire, applicare e mantenere attivo un Sistema di Gestione Integrato per la
qualità e l’Ambiente in accordo con i requisiti della norma UNI EN ISO 9001 (ed. 2000) e della norma UNI EN
ISO 14001 (ed. 2004).
La Politica integrata di CONTRAM si fonda su due punti fondamentali:
- la soddisfazione dei clienti;
- il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente.
La Politica integrata di CONTRAM definisce quindi i requisiti di riferimento per l’evoluzione aziendale e si
sviluppa sulla creazione di impostazioni organizzative e procedurali finalizzate agli obiettivi strategici.
Nello svolgimento delle sue attività CONTRAM si impegna a garantire:
Eguaglianza;
Imparzialità;
Continuità;
Partecipazione;
Efficienza ed efficacia;
Diritto di scelta;
Comfort di viaggio;
Formazione del Personale;
Rispetto dell’ambiente;
Trasparenza.
Ciascuna persona in CONTRAM è responsabile dei risultati del proprio lavoro, dell'osservanza dei requisiti
specificati in questo documento e nei documenti e norme di riferimento ivi richiamati.
Il controllo del sistema consente di misurare, garantire e migliorare il livello di prestazione dichiarato.
La Politica integrata di CONTRAM definisce l’iter del controllo dei processi e dei sottosistemi aziendali.
L’attenzione si sposta quindi verso il concetto di qualità globale e si focalizza sulla gestione integrata delle
attività, delle problematiche ambientali e del cliente quale fruitore dei risultati ottenuti dall’intero processo.
La strategia è quindi rivolta al miglioramento della soddisfazione del cliente e delle performance ambientali
dell’Azienda che struttura un sistema capace di fornire risposte adeguate alle molteplici esigenze dell’utenza,
ma anche dalle istituzioni e dai cittadini.
Il Presidente
Stefano BELARDINELLI
20
2 IL RENDICONTO
La parte del rendiconto è quella che avvicina maggiormente il bilancio sociale al bilancio di
esercizio.
Per trattare questa parte è stato seguito il modello G.B.S. (Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale)
che riclassifica il conto economico non sulla base dei classici schemi economici, bensì si basa sulla
ripartizione del Valore Aggiunto; questo parametro si ricava dalla differenza tra il valore della
produzione ed i costi della produzione.
Il valore aggiunto misura la capacità che ha CONTRAM di creare e distribuire ricchezza, non solo
all’interno, ma tra le diverse componenti del contesto sociale in cui opera e nel compl eto rispetto
dell’economicità di gestione.
I dati utilizzati nel prospetto di determinazione e di ripartizione del valore aggiunto sono risultanti
dai bilanci di esercizio degli anni 2012 e 2013 redatti e verificati nel rispetto delle norme
civilistiche e per questo facilmente confrontabili.
Per fornire un’ inquadramento general e e più completo dell’azienda abbiamo ritenuto opportuno
inserire anche l’utile netto e il valore della produzione degli esercizi a partire dall’entrata in vigore
del contratto di servizio e del regime dei corrispettivi.
21
Utile netto
ESERCIZIO UTILE Anno 2003 1.355,90 Anno 2004 1.840,00 Anno 2005 7.344,00 Anno 2006 1.592,00 Anno 2007 923,00 Anno 2008 240.835,00 Anno 2009 56.649,00 Anno 2010 54.641,00 Anno 2011 4.480,20 Anno 2012 48.937,00 Anno 2013 62.517,00
0
50000
100000
150000
200000
250000
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
€ 1.356 € 1.840 € 7.344 € 1.592 € 923
€ 240.835
€ 56.649 € 54.461
€ 4.480
€ 48.937€ 62.517
Utile di esercizio Contram S.p.A. periodo 2003 - 2013
22
Valore della produzione
ESERCIZIO VALORE DELLA PRODUZIONE Anno 2003 9.892.243,00Anno 2004 10.429.457,00Anno 2005 11.110.107,00Anno 2006 12.418.030,00Anno 2007 16.210.856,00Anno 2008 16.644.768,00Anno 2009 15.770.485,00Anno 2010 16.264.406,00Anno 2011 17.056.614,00Anno 2012 17.328.383,00Anno 2013 17.454.842,00
0 5.000.000 10.000.000 15.000.000 20.000.000
Anno 2003
Anno 2004
Anno 2005
Anno 2006
Anno 2007
Anno 2008
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
Anno 2013
€ 9.892.243
€ 10.429.457
€ 11.110.107
€ 12.418.030€ 16.210.856
€ 16.644.768€ 15.770.485
€ 16.264.406€ 17.056.614
€ 17.328.883
€ 17.454.842
Valore della produzione Contram S.p.A. periodo 2003 - 2013
23
Principali dati economici
Il conto economico riclassificato della società confrontato con quello dell’esercizio precedente è il seguente (in Euro): 31/12/2013 31/12/2012 Variazione Ricavi netti 13.869.026 14.025.636 (156.610) Costi esterni 6.919.920 6.773.390 146.530 Valore Aggiunto 6.949.106 7.252.246 (303.140) Costo del lavoro 8.294.625 8.204.389 90.236 Margine Operativo Lordo (1.345.519) (952.143) (393.376) Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti 2.027.501 2.062.218 (34.717) Risultato Operativo (3.373.020) (3.014.361) (358.659) Proventi diversi 3.585.816 3.303.247 282.569 Proventi e oneri finanziari (24.592) (38.748) 14.156 Risultato Ordinario 188.204 250.138 (61.934) Componenti straordinarie nette 246.653 135.020 111.633 Risultato prima delle imposte 434.857 385.158 49.699 Imposte sul reddito 372.286 336.221 36.065 Risultato netto 62.571 48.937 13.634 Principali dati patrimoniali
Lo stato patrimoniale riclassificato della società confrontato con quello dell’esercizio precedente è il seguente (in Euro):
31/12/2013 31/12/2012 Variazione Immobilizzazioni immateriali nette 564.727 768.340 (203.613) Immobilizzazioni materiali nette 15.776.249 15.370.647 405.602 Partecipazioni ed altre immobilizzazioni finanziarie 499.768 512.235 (12.467) Capitale immobilizzato 16.840.744 16.651.222 189.522 Rimanenze di magazzino 404.477 431.516 (27.039) Crediti verso Clienti 2.083.172 2.675.207 (592.035) Altri crediti 2.818.950 2.818.259 691 Ratei e risconti attivi 21.370 21.017 353 Attività d’esercizio a breve termine 5.327.969 5.945.999 (618.030) Debiti verso fornitori 3.179.215 2.647.126 532.089 Acconti Debiti tributari e previdenziali 679.064 662.991 16.073 Altri debiti 1.048.864 1.046.921 1.943 Ratei e risconti passivi 9.440.880 9.092.640 348.240 Passività d’esercizio a breve termine 14.348.023 13.449.678 898.345 Capitale d’esercizio netto (9.020.054) (7.503.679) (1.516.375) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 2.774.453 2.885.498 (111.045) Debiti tributari e previdenziali (oltre 12 mesi) 115.617 142.797 (27.180) Altre passività a medio e lungo termine 178.291 163.641 14.650 Passività a medio lungo termine 3.068.361 3.191.936 (123.575) Capitale investito 4.752.329 5.955.607 (1.203.278) Patrimonio netto (5.587.495) (5.524.924) (62.571) Posizione finanziaria netta a medio lungo termine (1.345.058) (1.726.178) 381.120 Posizione finanziaria netta a breve termine 2.180.224 1.295.495 884.729 Mezzi propri e indebitamento finanziario netto (4.752.329) (5.955.607) 1.203.278
24
Principali dati finanziari La posizione finanziaria netta al 31/12/2013, era la seguente (in Euro):
31/12/2013 31/12/2012 Variazione Depositi bancari 2.474.550 1.382.379 1.092.171 Denaro e altri valori in cassa 22.455 20.535 1.920 Azioni proprie Disponibilità liquide ed azioni proprie 2.497.005 1.402.914 1.094.091 Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 17.703 217.455 (199.752) Obbligazioni e obbligazioni convertibili (entro 12 mesi) Debiti verso soci per finanziamento (entro 12 mesi) Debiti verso banche (entro 12 mesi) Debiti verso altri finanziatori (entro 12 mesi) 14.127 13.807 320 Anticipazioni per pagamenti esteri Quota a breve di finanziamenti 320.357 311.067 9.290 Debiti finanziari a breve termine Posizione finanziaria netta a breve termine 334.484 324.874 9.610 Obbligazioni e obbligazioni convertibili (oltre 12 mesi) 2.180.224 1.295.495 884.729 Debiti verso soci per finanziamento (oltre 12 mesi) Debiti verso banche (oltre 12 mesi) Debiti verso altri finanziatori (oltre 12 mesi) Anticipazioni per pagamenti esteri Quota a lungo di finanziamenti Crediti finanziari 2.096.563 2.420.296 (323.733) Posizione finanziaria netta a medio e lungo termine (751.505) (694.118) (57.387) Posizione finanziaria netta (1.345.058) (1.726.178) 381.120
25
PROSPETTO DI DETERMINAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO 2013 2012 Valore della produzione Ricavi delle vendite e delle prestazioni - rettifiche di ricavo 13.869.026 14.025.636
Variazioni delle rimanenze dei prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 0 0
Variazione dei lavori in corso su ordinazione
0 0 Altri ricavi e proventi 3.585.816 3.303.247 Ricavi della produzione tipica 17.328.883 17.454.842 Ricavi per produzioni atipiche 0
VALORE GLOBALE DELLA PRODUZIONE 17.328.883 17.454.842 Costi intermedi della produzione - Consumi di materie prime 3.482.514 3.494.966 - Variazione delle materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 27.039 - 14.904 3.509.553 3.480.062 - Costi per servizi 2.392.599 2.327.008 - Costi per godimento di beni di terzi 465.390 458.149 - Svalutazioni e accantonamenti 372.342 177.469 - Altri accantonamenti 0 0 - Oneri diversi di gestione 180.036 194.796 6.919.920 6.637.484
VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO 10.691.399 10.534.922 Componenti accessori e straordinari Saldo gestione accessoria - Proventi finanziari 49.513 55.671 - Rettifiche delle attività finanziarie 0 0 Saldo componente straordinari - Ricavi straordinari 246.653 135.020
VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 10.882.090 10.831.088 - Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 254.733 256.949 - Ammortamenti immobilizzazioni materiali 1.772.768 1.805.269
VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO 8.819.872 8.803.587
26
PROSPETTO DI RIPARTO DEL VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO Remunerazione del personale 2013 2012 - Personale non dipendente 32.462 31.613 Personale dipendente - Remunerazione diretta 8.210.088 8.144.704 - Remunerazione indiretta 1.795.943 1.732.436 Remunerazione della Pubblica Amministrazione - Imposte sul reddito 371.271 336.193 Remunerazione del capitale di credito - Oneri finanziari 74.105 97.419 Remunerazione del capitale di rischio - Dividendi 0 0 Remunerazione del sistema impresa - Ammortamenti 2.027.501 2.062.218 RISULTATO D’ESERCIZIO 62.571 48.937
Remunerazione del personale
80%
Remunerazione della Pubblica
Amministrazione3%
Remunerazione del capitale di credito
1%
Remunerazione del capitale di rischio
0%
Remunerazione del sistema impresa
16%
Ripartizione Valore Aggiunto anno 2013
27
L’analisi della ripartizione del Valore Aggiunto caratteristico lordo mostra come:
A. l’80% sia distribuito alle risorse umane; è confermato, infatti, che una parte molto
consistente della ricchezza prodotta da CONTRAM ricade proprio sul personale che è la
colonna portante dell’azienda;
B. il 16% dello stesso è destinato al sistema impresa e rappresenta la quota di utile di
esercizio reinvestita nella società a fronte di programmi di investimento futuri;
C. il 3% del valore aggiunto è stato ridistribuito alla Pubblica Amministrazione sotto forma di
imposte;
D. l’1% è distribuito come remunerazione del capitale di credito.
L’analisi dei dati relativi al biennio 2012 – 2013 evidenzia una produzione di valore aggiunto da
parte dell’azienda che ha un andamento stabile rispetto al biennio precedente.
La quota destinata al personale è la maggiore e ed è pari a oltre 10 milioni di euro nel 2013.
Le quote di valore aggiunto destinate alla pubblica amministrazione ed alla remunerazione del
sistema impresa si sono mantenute sostanzialmente stabili.
28
3 RELAZIONE SOCIALE
Obiettivi
Verso i clienti
Garantire la massima affidabilità del servizio;
Essere disponibili all’ascolto delle esigenze;
Collaborare per offrire un servizio che vada sempre migliorando.
Verso il personale
Valorizzare i dipendenti attraverso una formazione mirata all’ottenimento della crescita
personale e professionale di ognuno;
Tutelare l’integrità fisica e morale delle persone;
Evitare ogni forma di discriminazione;
Basare il rapporto di lavoro sulla dignità, sulla trasparenza e sul rispetto reciproco.
Verso i fornitori
Trasparenza, correttezza ed equità contrattuale;
Instaurare rapporti di collaborazione basati sul lungo periodo.
Verso i soci
Trasparenza della comunicazione;
Integrità della gestione;
Valorizzazione degli investimenti.
Verso la Pubblica Amministrazione
Garantire il rispetto delle norme all’interno dell’azienda;
Trasparenza della comunicazione.
Verso la Collettività
Aumentare il numero di mezzi con alimentazione a metano;
Aumentare il parco macchine con motorizzazioni moderne.
29
CONTRAM e Clienti
Per qualunque azienda il cliente è estremamente importante, ma per un’azienda di servizi come
CONTRAM il cliente è fondamentale; la tipologia di utenza di CONTRAM è estremamente
eterogenea va dai bambini agli anziani attraversando tutte le fasce intermedie.
Nell’orientamento all’eccellenza delle aziende che offrono servizi, l’efficienza può essere perseguita
attraverso il miglioramento nella gestione dei processi di erogazione, ma l’efficacia passa
inevitabilmente dal confronto con i bisogni dei clienti e dalla capacità di corrispondervi.
Da questa considerazione è venuta la necessità di ascoltare la loro opinione sui servizi offerti e le
loro proposte di miglioramento; infatti a partire dal 2003 CONTRAM ha svolto annualmente
l’indagine di soddisfazione dei clienti.
L’indagine mira a:
Conoscere i clienti attuali e quelli potenziali, le loro abitudini, valutazioni, aspettative e
desideri;
Costruire azioni di mercato per neutralizzare gli insoddisfatti e contemporaneamente
creare e fidelizzare i soddisfatti;
Definire segmenti obiettivo, sistemi di persone con interessi simili, per consentire la
personalizzazione dell’offerta.
L’indagine si è svolta attraverso delle interviste ad un campione di 350 utenti, di cui 300 del
servizio extraurbano e 50 del servizio urbano, che si basano un questionario articolato in tre parti
la prima è una parte di anagrafica generale, la seconda analizza la qualità attesa dal cliente e la terza
la qualità percepita.
La prima parte anagrafica valuta l’utente; le restanti due parti, invece, contenevano delle domande
relative alla qualità attesa e percepita poste sotto forma di voti su una scala da 1 a 7 dove 1
rappresenta il livello minimo di soddisfazione e 7 il livello massimo.
Le principali aree di indagine hanno toccato:
Aspetti socio – anagrafici;
Modalità abituale di utilizzo del servizio di trasporto pubblico CONTRAM;
Titoli di viaggio utilizzati e relativa soddisfazione;
Soddisfazione dei clienti rispetto ai fattori che compongono la qualità del servizio;
Definizione dell’importanza dei fattori di qualità;
Valutazione dell’informazione percepita dai cittadini.
I questionari sono stati analizzati tutti ed alla fine è stata fatta una media, dei voti che l’utenza ci ha
dato, riguardante la soddisfazione globale verso CONTRAM.
30
Grado globale di soddisfazione dei clienti su scala da 1 a 7
Il grafico seguente rappresenta le percentuali di soddisfazione per ogni grado della scala; si vede
chiaramente che più dell’80% dell’utenza è soddisfatta del servizio reso da CONTRAM.
Grado globale di soddisfazione dei clienti su scala da 1 a 7
Anche il grado medio di soddisfazione è calcolato su scala da 1 a 7 ed è pari al 5,4; per cui
CONTRAM ha raggiunto un livello quasi ottimale che ha registrato, inoltre, un lieve incremento
rispetto all’anno precedente.
0,0%0,0%
15,4%0,0% 50,5% 0,0% 34,1%
Percentuali di soddisfazione globale del servizio offerto da Contram Mobilità
Serie1 Serie2 Serie3 Serie4 Serie5 Serie6 Serie7
0,0
1,0
2,0
3,0
4,0
5,0
6,0
5,4
Soddisfazione media del Servizio
31
CONTRAM e Personale
CONTRAM cerca di instaurare un clima il più possibile familiare tra i dipendenti in modo che
ognuno riesca ad esplicare al meglio le proprie potenzialità, ritenendo il personale un bene prezioso
per l’esistenza e la corretta funzionalità dell’azienda.
Per poter raggiungere gli impegni della vision e della mission è necessario il contributo di tutti,
infatti, il riconoscimento del fattore umano è il primo elemento di sviluppo dell’azienda.
4.2.1 Il personale in numeri
Il personale in forza all’ azienda è passato dalle 204 unità del 2011 alle 197 del 2013. Di seguito
viene illustrato l’andamento del personale nei tre anni di riferimento.
Suddivisione del personale per qualifica
Al
31/12/11 Al
31/12/12 Al
31/12/13
Dirigenti 2 2 2
Quadri 5 5 5
Impiegati 11 10 10
Addetti al Movimento 3 3 3
Operatori d'Esercizio 169 162 164
Operatori della Manutenzione 10 10 10
Addetti ai parcheggi 4 3 3
Totale 204 195 197
32
Uno dei parametri più importanti per misurare l’efficienza di una azienda di trasporti pubblici è il
rapporto tra il personale impegnato ed i chilometri di servizi erogati.
L’andamento dell’organico nel corso degli ultimi cinque esercizi, compresi gli addetti al parcheggio,
in relazione ai km percorsi nell’anno, ai quali vengono dedotti i chilometri del servizio scolastico
svolto dal personale del Comune di Camerino, è il seguente:
Anno Unità di personale Km percorsi 2011 199,28 7.296.136 2012 195,34 6.797.056 2013 191,26 6.818.678
Nell’esercizio 2013 il personale in servizio ha avuto le seguenti variazioni:
TIPOLOGIA DI PERSONALE
DIPENDENTI DI RUOLO
AVVENTIZI TOTALE DIPENDENTI
IN SERVIZIO
AL 1/1/13
ASSUNTI NELL’ANNO
2013
DIMESSI NELL’ANNO
2013
TOTALE AGENTI RUOLO
CONDUCENTI 155,44 - 2,90 152,54 4,97 157,51 IMPIEGATI AMMINISTRATIVI 13,51 - 0,11 13,40 - 13,40 IMPIEGATI TECNICI 4,00 - - 4,00 - 4,00 DIRIGENTI 1,00 0,27 - 1,27 0,29 1,56 ADDETTI OFFICINA E LAVAGGIO 9,00 3,03 0,50 11,53 1,13 12,66
ADDETTI PARCHEGGI 3,28 0,50 1,65 2,13 - 2,13 TOTALI 2013 186,23 3,80 5,16 184,87 6,39 191,26 TOTALI 2012 191,77 2,92 5,35 189,34 6,00 195,34
Nella tabella che segue il personale in forza nell’anno 2013 è attribuito ai vari servizi:
TIPOLOGIA DI PERSONALE SERVIZI EXTRA
URBANI
SERVIZI URBANI
SERVIZI MINISTERIALI
SERVIZI NOLEGGIO
SERVIZI SCUOLABUS
GESTIONE PARCHEGGI TOTALI
CONDUCENTI DI LINEA 104,56 25,00 2,00 11,00 14,95 157,51 IMPIEGATI 12,59 3,01 0,24 1,32 1,80 2,13 21,09 ADDETTI OFFICINA E LAVAGGIO
6,66 2,22 0,13 2,25 1,40 12,66
TOTALI 123,81 30,23 2,37 14,57 18,15 2,13 191,26
33
Tipologia contrattuale A tutti i dipendenti viene applicato il contratto collettivo nazionale degli autoferrotranvieri, mentre
per i due dirigenti viene applicato il contratto collettivo nazionale dei dirigenti dell’industria.
Tipologia contrattuale al 31/12/2013
QUALIFICA N° UNITÀ AL 31/12/2012
N° UNITÀ AL 31/12/2013
Autoferrotranvieri 193 195 Dirigenti dell’industria 2 2
All’interno delle tipologie contrattuali sopra citate è s tata fatta un’ulteriore suddivisione tra
lavoratori a tempo determinato e lavoratori a tempo indeterminato
TIPOLOGIA CONTRATTUALE AL 31/12/2013 A TEMPO DETERMINATO A TEMPO INDETERMINATO Dirigenti 1 1 Quadri 0 5 Personale impiegato 0 13 Operatori di esercizio 6 156 Operatori della Manutenzione 1 9 Addetto al parcheggio 0 3
0
20
40
60
80
100
120
140
160
180
Direttore diEsercizio
Quadri PersonaleImpiegato
OperatoriEsercizio
OperatoriManutenz.
Addettoparcheggio
1 0 00
0 01 5 14
169
104
Suddivisione del personale per tipologia contrattuale
A t. det. A t. ind.
34
Suddivisione del personale per sesso
Il personale aziendale è in prevalenza maschile.
31/12/2012 31/12/2013
Donne 5 5
Uomini 190 192
Età media del personale
Al 31 dicembre 2013, il personale in forza all’azienda ha un’età media superiore ai 40 anni con
un’anzianità media di circa 14 anni.
QUALIFICA ETÀ MEDIA AL 31/12/2013
ANZIANITÀ MEDIA AL 31/12/2013
Dirigenti 48,0 5,4 Quadri 53,1 18,3 Impiegati 51,1 22,7 Operatori officina 48,7 16,5 Operatori parcheggio 43,4 11,2 Operatori di esercizio 47,2 12,6 Media 48,6 14,5
0
50
100
150
200
Al 31/12/12 Al 31/12/13
5 5
190 192
Suddivisione del personale per sesso
Donne Uomini
35
Formazione I corsi di formazione vengono effettuati con lo scopo di av ere dipendenti più qualificati ed efficienti,
pronti, insieme ai vertici aziendali, a seguire i cambiamenti imposti dal mercato.
Visto il perpetrarsi delle difficoltà legate al particolare momento economico, la società ha preferito
anche nell’anno 2013 effettuare prev alentemente corsi specifici cofinanziati dal programma
formativo Fondimpresa di Confindustria anche se si registrano alcuni interventi formativi con costi
a completo carico dell’azienda.
I corsi portati a termine al 31 dicembre 2013 sono i seguenti:
CONTENUTO DEI CORSI N. partecipanti ORE/persona Corso “Aggiornamento R.L.S.” 2 8 Corso “Accoglienza disabili” (in collaborazione con ANFFAS) 12 12 Corso per Dirigenti di Azienda 1 16 Corso di Formazione Professionale per il TPL sulla “Sicurezza Stradale, Assicurazioni e Risk Management”
2 12
Corso “Rischi per la Salute legati all’uso dei Videoterminali” 16 0,30
Tutti i corsi sono stati tenuti da docenti qualificati con diversi anni di esperienza nel settore di appartenenza. Sicurezza Un impegno preso da CONTRAM nei confronti dei suoi dipendenti è quello di garantirne la
sicurezza sul luogo di lavoro; questo aspetto ricade, anche se indirettamente, sui clienti.
Le statistiche effettuate da CONTRAM, nel biennio di riferimento, riguardanti il numero e la gravità
degli infortuni ha dato un esito estremamente positivo, di seguito viene riproposto uno stralcio
dell’indagine.
INFORTUNI 2012 2013
N° di infortuni sul lavoro 8 5 N° di infortuni negli spostamenti casa - lavoro 3 1
Numero di giorni persi per infortuni 293 88
Durata media per infortuni in giorni 37 18 Numero di giorni persi per malattia 1323 1.226
Di seguito vengono calcolati degli indici relativi al numero di infortuni e sono l’indice di frequenza,
l’indice di gravità e l’indice di incidenza.
36
2012 2013
Indice di Frequenza = n° infortuni x 1.000.000/ore lavorate 28,9 18,1
2012 2013
Indice di Gravità = giorni di assenza x 1.000/ore lavorate 5,8 5,5
0
5
10
15
20
25
30
2012 2013
28,9
18,1
Indice di Frequenza (n°infortuni x 1.000.000/ore lavorate)
5,3
5,4
5,5
5,6
5,7
5,8
5,9
2012 2013
5,8
5,5
Indice di Gravità (giorni di assenza x 1.000/ore lavorate)
37
2012 2013
Indice di Incidenza = n° infortuni x 100/n° dipendenti 4,1 2,5
Visite mediche
La sicurezza del personale deve anche essere vista in relazione, non solo agli infortuni capitati, ma
anche ad un attento programma di visite mediche periodiche fatte dall’azienda in collaborazione
con gli enti preposti che sono per il personale impiegato la A.S.L. locale, e per gli operatori di
esercizio l’ufficio sanitario delle FS di Ancona.
Tra queste due categorie è necessario fare una distinzione sulla modalità di programmazione delle
visite.
Per il personale impiegato le visite hanno cadenza annual e; ulteriori accertamenti, come possono
essere gli esami della vista o analisi di laboratorio, sono a discrezione di quanto ri tiene il medico
preposto al controllo.
Per gli operatori di esercizio, invece, si segue quanto stabilito dal D.M. 23 febbraio 1999 n.88 che
prevede di effettuare visite:
- ogni cinque anni dal compimento dei trenta anni di età fino ai quarantacinque
anni,
- ogni tre anni dai quarantacinque ai cinquantuno
- ogni due da compimento del cinquantunesimo anno di età.
La cadenza delle visite è sempre rigorosamente rispettata.
00,5
11,5
22,5
33,5
44,5
2012 2013
4,1
2,5
Indice di Incidenza (n°infortuni x 100/n°dipendenti)
38
Relazioni interne
La società ha sempre improntato i rapporti con le rappresentanze sindacali al rispetto dei ruoli ed
alla massima apertura.
Questo rapporto di confronto maturo che si è instaurato tra l’azienda e l e associazioni sindacali, ma
soprattutto l’atteggiamento costruttivo adottato da queste ultime, ha permesso che si attuasse,
senza scontri né rivendicazioni, il passaggio da azienda consortile a società di capitali.
Il personale iscritto al sindacato rappresenta circa il 69% del totale, la maggior parte degli iscritti è
rappresentata dagli operatori di esercizio, soltanto cinque unità sono impiegati e tra i quadri sono
presento soltanto due membri; segue la ripartizione del personal e suddivisa per associazione
sindacale.
PERSONALE ISCRITTO AL SINDACATO Sindacato Quadri Impiegati Operatori di esercizio CGIL 0 3 29 CISL 2 2 36 UIL 0 0 10 UGL 0 0 71
Totale 2 5 146
ATTIVITÀ SINDACALE 2012 2013 Ore di assenza per sciopero 339 437 Ore di assemblea sindacale 400 392 Ore di assenza per permesso sindacale 582 455
Totale 1.321 1.284
0
10
20
30
40
50
60
70
CGIL CISL UIL UGL
Iscrizioni al sindacato per livelli
Quadri Impiegati Operatori di esercizio
39
Indagine di soddisfazione del personale Da CONTRAM oltre all’indagine di Customer satisfaction è stata svolta negli ultimi anni anche
un’indagine interna rivolta sia al personale impiegato sia agli operatori di esercizio.
L’incontro per entrambe le categorie si è svolto in due momenti:
1. attraverso i Focus group;
2. somministrazione di un questionario.
Mentre per gli impiegati l’indagine è stata fatta su tutti, per gli operatori di esercizio è stato scelto
un campione di 29 autisti che rappresentano circa un quarto del personale viaggiante.
L’idea di intervistare anche il personale interno è nata per poter v alutare le cri ticità anche dal
punto di vista dell’organizzazione.
Le interviste hanno dato esito positivo, infatti, è emerso che entrambe le categorie sono fiere di
lavorare in CONTRAM, sono soddisfatte sia del rapporto con i colleghi sia del rapporto con i
superiori e hanno la certezza del posto di lavoro.
Proprio per confermare quanto detto sono riportati di seguito due grafici, relativi alla domanda:
“Cosa La soddisfa del suo lavoro in CONTRAM?”.
Le risposte degli autisti sono le seguenti:
Analizzando quanto emerge dal grafico possiamo vedere la fiducia riposta nell’azienda da parte dei
dipendenti; infatti, la certezza del lavoro è l’aspetto che maggiormente soddisfa il personale.
Subito dopo, a pari merito, si trovano la sensazione di sicurezza sul posto di lavoro e la possibilità di
sviluppo e di formazione internamente all’azienda; entrambi questi fattori fanno sì che i nostri
dipendenti si sentano sereni e svolgano al meglio i compiti assegnati loro.
Alla stessa domanda il personale impiegato ha risposto nel seguente modo:
0 5 10 15 20 25
Capacità e competenze
Poter cambiare i turni
IL lavoro a turni
Lo stipendio
Opportunità di formazione
La sicurezza sul lavoro
La certezza del lavoro
40
Anche da questo grafico, come dal precedente, emerge la fiducia che il personale impiegato ripone
nell’azienda, una valenza ancora maggiore è data, però, dalla possibilità offerta da CONTRAM allo
sviluppo delle competenze individuali.
A pari merito troviamo lo stipendio, l’apprezzamento da parte dei colleghi e la possibilità di poter
cambiare i turni di lavoro.
CONTRAM e fornitori
Per i fornitori, sia che si tratti dei nuovi, sia che si tratti degli storici, CONTRAM utilizza dei
parametri di valutazione appositi.
Per far si che un fornitore entri a far parte dell’elenco fornitori dell’azienda, infatti, deve possedere
alcune caratteristiche che CONTRAM ha stabilito e questa prassi si segue per ogni tipo di fornitura.
Il processo di acquisizione e la gestione dei fornitori si basano su sistemi di trasparenza ed
economicità.
Per alcuni fornitori c’è una sorta di monopolio, perché dall’analisi fatta, per ragioni di vicinanza e di
necessità, sono risultati più convenienti i loro prodotti rispetto ad altri.
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
Capacità e competenze
Poter cambiare i turni
Apprezzamento dei colleghi
Lo stipendio
Opportunità di formazione
La sicurezza sul lavoro
La certezza del lavoro
Incentivi retributivi
Opportunità di carriera
41
CONTRAM e soci
Riprendendo quanto detto precedentemente, i soci CONTRAM sono tutti enti pubblici:
la Provincia di Macerata
la Comunità montana
i Comuni
Nella tabella che segue sono riportati nel dettaglio tutti i soci con le relative partecipazioni.
Schema dettagliato degli azionisti CONTRAM Soci % azioni Numero Quote Controvalore in euro
Provincia di Macerata 14,023 393.595 € 393.595,00 Comunità Montana zona “I” di Camerino 22,601 634.357 € 634.357,00 Comune di Acquacanina 0,053 1.485 € 1.485,00 Comune di Bolognola 0,064 1.788 € 1.788,00 Comune di Caldarola 1,866 52.375 € 52.375,00 Comune di Camerino 22,093 620.097 € 620.097,00 Comune di Camporotondo 0,217 6.079 € 6.079,00 Comune di Castelraimondo 2,459 69.011 € 69.011,00 Comune di Castelsant’ Angelo sul Nera 0,766 21.490 € 21.490,00 Comune di Fiastra 1,316 36.935 € 36.935,00 Comune di Fiordimonte 0,336 9.434 € 9.434,00 Comune di Fiuminata 2,829 79.413 € 79.413,00 Comune di Gagliole 1,271 35.668 € 35.668,00 Comune di Montecavallo 0,708 19.879 € 19.879,00 Comune di Muccia 1,850 51.919 € 51.919,00 Comune di Pievebovigliana 0,341 9.579 € 9.579,00 Comune di Pievetorina 3,322 93.251 € 93.251,00 Comune di Pioraco 1,986 55.731 € 55.731,00 Comune di San Severino Marche 15,513 435.414 € 435.414,00 Comune di Sefro 0,528 14.817 € 14.817,00 Comune di Serravalle 2,414 67.741 € 67.741,00 Comune di Ussita 0,898 25.199 € 25.199,00 Comune di Visso 2,546 71.450 € 71.450,00
Totale 100,000 2.806.707 € 2.806.707,00
CONTRAM e Pubblica Amministrazione
I rapporti di CONTRAM con la Pubblica Amministrazione e con l’Erario, sono improntati alla
massima correttezza e trasparenza.
La società nel 2013 ha distribuito, in termini di Valore Aggiunto, allo Stato 336.193 euro di imposte,
che rappresentano circa il 3% del Valore Aggiunto prodotto.
42
Il Bilancio Am
bientale
43
Introduzione
Trovandosi immersi in un contesto ambientale e paesaggistico notevole, quale è il territorio del
maceratese, CONTRAM non può esimersi dall’impegnarsi nei confronti dell’ambiente.
L’Azienda pone grande attenzione ai problemi connessi alla difesa dell’ambiente ed a tutte le attività
correlate.
Questa edizione del bilancio ambientale vuol e rappresentare una forma di quantificazione delle
performance di Contram verso i cittadini e gli altri enti.
Il consumo di risorse
Le materie prime utilizzate da Contram per le normali attività di gestione amministrativa dell’azienda
sono: acqua, energia elettrica, combustibile da riscaldamento, gasolio per i gruppi elettrogeni, carta.
Per l’approvvigionamento idrico si utilizza l’acquedotto comunale della sorgente Acquasanta; l’acqua
viene utilizzata principalmente per i servizi igienici, per le pulizie, per l’officina e per il lavaggio.
Il Comune di Camerino non prev ede l’installazione obbligatoria dei contatori, ma il Regol amento
Comunale, con la concessione n. 915, ha stabilito che per gli usi di Contram il quanti tativo
approssimativo è di 20 quintali giornalieri che corrispondono a 2 m3; questa soglia non è effettiva, ma
serve soltanto per avere un metro per il pagamento al Comune.
Contram, nel corso del 2006, ha provveduto ad installare due contatori uno che misura il consumo di
acqua della linea principale e l’altro per controllare il consumo dell’impianto di depurazione.
I consumi di energia elettrica della sede sono complessivi; pertanto non è possibile fare una distinzione
tra vari reparti (uffici, officina, lavaggio) né, tanto meno, attribuire un consumo effettivo ad essi;
l’energia elettrica è utilizzata per l’illuminazione interna ed esterna della sede effettuata mediante
lampade fluorescenti per l’interno e ad ioduri metallici per l’esterno, per il funzionamento delle
apparecchiature e di tutti gli impianti presenti (depuratore, impianti di aspirazione ecc.).
Risorsa Consumata Unità 2012 2013
Gasolio per autotrazione lt 2.052.702,20 2.136.800,00
Metano per autotrazione kg 109.887,60 167.539,96
Energia elettrica kWh 177.482 177.883
Il dato dei consumi rappresenta uno degli indicatori per la verifica dell’impatto dei processi aziendali
sull’ambiente e sulla collettività.
Dai dati riportati in tabella si vede chiaramente che dal 2012 al 2013 i consumi di materie prime sono
rimasti sostanzialmente stabili fatta eccezione per un lieve incremento del consumo di metano per
autotrazione.
Produzione di rifiuti
Contram, per l’attività che svolge, produce le seguenti tipologie di rifiuti:
- rifiuti urbani e assimilabili;
44
- rifiuti speciali non pericolosi;
- rifiuti speciali pericolosi.
I rifiuti urbani ed assimilabili sono prodotti da tutti i settori e dalle attività aziendali, mentre le restanti
categorie derivano soltanto dalle lavorazioni di manutenzione effettuate dall’officina e dal lavaggio.
A partire dal primo giugno 2007 il Comune di Camerino ha aderito alla campagna di raccolta
differenziata porta a porta promossa dal Consorzio Smal timento Rifiuti (COSMARI) e tale tipologia di
raccolta viene fatta anche per le attività produttive pertanto, ad eccezione dei rifiuti prodotti
dall’officina, tutte gli altri rifiuti vengono gestiti secondo quanto previsto dal CO SMARI che ri tira anche
il toner.
Tipologia rifiuti 2012 2013
Speciali NP 27.374 17.046
Speciali P 15.655 10.072
Totale 43.029 27.118
Gli scarichi idrici
Le acque provenienti dall’officina, dal lavaggio e dalle vasche di prima pioggia vengono convogliate al
depuratore.
Il processo di depurazione di tipo chimico-fisico permette il quasi total e riutilizzo dell’acqua senza la
presenza di inquinanti chimici, fisici e di odori.
La rete fognaria Contram è divisa in acque bianche ed acque nere; le acque nere, derivanti dagli
scarichi della palazzina uffici, vengono convogliate in una fossa Imoff mentre le acque bianche sono
quelle dei cicli produttivi e delle vasche di prima pioggia dopo la depurazione.
Per quanto riguarda il regime delle acque piovane esiste una rete fognaria con tubi in pvc che
confluisce nelle vasche di prima pioggia la cui funzione è quella di stoccare l’acqua inquinata ed
impedire che questa sia convogliata direttamente sul canale; qui viene accumulata l’acqua derivante
dai primi 5 mm di precipitazione che cade sulla superficie dei piazzali e dei tetti degli edifici.
Le acque piovane che confluiscono direttamente al corpo recettore, quindi, sono prive degli inquinanti
che si depositano normalmente sui piazzali aziendali.
In aggiunta alle apparecchiature descritte sono anche presenti tre disoleatori che captano le acque
provenienti dai pavimenti dell’officina, dell’autorimessa e dell’area rifornimento trattenendo gli oli
dispersi ed inviano le acque trattate nelle vasche di prima pioggia.
L’acqua depurata viene riutilizzata di nuovo nel ciclo produttivo con un reintegro proporzionale alle
perdite dovute alla dispersione ed all’evaporazione durante le lavorazioni.
Nei locali dell’officina, dell’autorimessa e del lav aggio, sono presenti griglie di raccolta dov e si incanala
il materiale che confluisce nei disoleatori e da qui alla fase di depurazione; il piazzale è dotato allo
stesso modo di griglie con la medesima funzione che però inviano eventuali sversamenti prima alle
vasche di prima pioggia e successivamente al depuratore.
45
Le emissioni in atmosfera
Oltre alle sistematiche operazioni di manutenzione prev entiva programmata che consentono di
tenere sotto controllo l’efficacia delle pompe di iniezione e, quindi, dei processi di combustione del
gasolio, ci si è orientati verso l’acquisto di autobus con moderne motorizzazioni, che limitino le
emissioni inquinanti.
In particolare, dal 1995 in poi, sono stati acquistati autobus con motori EURO2 che, rispetto ai
precedenti EURO1, devono osservare più sev eri limiti di emissione di sostanze inquinanti. Dal 2002
sono stati acquistati autobus che devono rispettare limiti di emissioni ancora più severi stabiliti
dalla direttiva 2001/27/CE meglio conosciuta come EURO 3.
CONTRAM oltre a questi tipologie di macchine, sta orientando gli acquisti di autobus verso mezzi a
metano per ridurre ulteriormente le emissioni.
Contram nel 2003 ha predisposto un piano triennale di rinnovo del parco rotabile, che sta tuttora
portando avanti, finanziato quasi interamente dalla Regione Marche con ammissione a contributo
di n. 62 mezzi sui 66 richiesti.
La maggior parte degli autobus acquistati sono con alimentazione a gasolio desolforato ed a
metano.
Contram, sviluppando tal e pianificazione, ha implementato una politica di acquisti rivolta alla
riduzione dell’inquinamento del traffico veicolare; gli autobus a metano, infatti, garantiscono sia nei
tragitti urbani sia in quelli extraurbani il completo rispetto dell’ambiente; l’acquisto dei due
autobus da 18 metri consente inoltre la riduzione del numero di mezzi in circolazione e quindi
l’emissione di inquinanti in atmosfera.
Al 31/12/11 Al 31/12/12 Al 31/12/13 Autobus a disposizione 199 199 202 Autobus Linee Extraurbane 103 105 106 Autobus Linee Urbane 34 35 37 Autobus Linee Ministeriali 2 2 2 Servizi scolastici 24 22 22 Noleggio 36 35 35 Età media del parco 10,7 11,1 11,3 Numero autobus con età inferiore a 5 anni 32 40 39 Numero autobus con età tra 5 e 10 anni 67 61 53 Lunghi > 10 m. 122 124 136 Corti < 10 m. 75 79 66
AL 31/12/12
AL 31/12/13
Autobus metano 24 24 Autobus gasolio 175 178 CRT 46 46 UREA 31 31
46
Al 31/12/11
Al 31/12/12
Al 31/12/13
EURO 0 24 24 22 EURO 1 5 3 3 EURO 2 45 43 40 EURO 3 35 34 36 EURO 3 CRT 21 21 21 EURO 4 CRT 5 5 5 EURO 5 37 42 42 METANO 24 24 24 EEV 0 0 11 Totale 197 203
LIVELLI DI EMISSIONE PER TIPOLOGIA DI MEZZO
Aspetto da non tralasciare quando si parla di inquinamento atmosferico è l’emissione dei gas di
scarico degli autobus. Conformemente a quanto stabilito dalla normativa vigente, annualmente,
entro il mese di immatricolazione, vengono effettuate le revisioni degli autobus presso la sede
della Motorizzazione Civile di Piediripa.
L ’analisi dei fumi, fatta in sede di revisione, nel caso in cui l’autobus non rispetti i valori fissati
dalla legge, non ottiene la revisione; pertanto andranno effettuati lavori di manutenzione agli
iniettori in modo da sanare tale anomalia.
La normativa comunitaria per le emissioni dei motori di tutti gli autoveicoli fissa degli standard
che vengono periodicamente rinnovati, abbassandoli; nelle tabelle seguenti vengono riportati i
valori limite di emissione espressi in grammi/chilovattora per alcune tipologie di motori
presenti in azienda.
Il calcolo dei livelli di emissione di CO2, è stato fatto tenendo conto della metodologia Corinair
che consiste nel prodotto tra un coefficiente pari a 0,73 per i mezzi con alimentazione a gasolio e
pari a 1 per i mezzi alimentati a metano ed i chilometri percorsi; rapportando tale prodotto ai
chilometri prodotti negli anni suddivisi per tipologia di alimentazione si ottengono i seguenti
dati:
2011 2012 2013 Tonnellate di emissioni x Km percorsi autobus a gasolio 5.015,59 4.701,90 4.635,59 Tonnellate di emissioni x Km percorsi autobus a metano 560,54 469,15 609,34
47
EVOLUZIONE DELLA GESTIONE SOCIALE
Per CONTRAM, la redazione del Bilancio della sostenibilità rappresenta un forte impegno preso nei
confronti della collettività per l’ottimizzazione delle proprie prestazioni economiche, sociali ed
ambientali.
Gli obiettivi generali che ci siamo posti saranno rispettati e saranno individuate ulteriori aree di
miglioramento nel corso del prossimo anno.