Preghiera per avere coscienza l’immensa tua misericordia, abbi … · Gettiamo via ciò che non...

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Anno XV I- N. 144 Settembre 2011 Periodico mensile del gruppo «Donna Vestita di Sole» di Bientina (PI) Aderenti al Rinnovamento nello Spirito Santo scaricabile dal sito www.donnavestitadisole.it - Stampato in proprio - Distribuzione gratuita. C arissimi… Il rientro dalle ferie è arrivato: qualcuno è partito, qualcuno è rimasto, qualcuno partirà… Sicuramente il Signore è sempre stato vicino a noi, nei momenti felici come in quelli tristi, nelle gioie e nei dolori. Per un certo periodo non ci siamo incontrati come gruppo, e qualcuno forse ha un po’ mandato in ferie la preghiera e il suo r ap- porto con Dio... può succedere. Lo Spirito Santo invece era sempre lì, pronto ad ogni nostra invocazione. Anche senza saperlo, senza volerlo, Lui stava prepa- rando il nostro rientro. Ha preparato per noi, per ognuno di noi, una nuova stagione di Gioia, di Libertà e di Vita Nuova in Gesù. Ci sta richiamando per evangelizzare e testimoniare a tutti che Gesù è vivo in mezzo a noi! Nei prossimi mesi vivremo nuove esperienze, nuove amicizie e nuove sfide. Gesù ci chiama a seguirlo con fedeltà. Prepariamoci! Gettiamo via ciò che non è buono e rivestiamoci di Amore e di Speranza. Vieni, Signore Gesù.. Abbiamo creato questa pagina “In preghiera” che è stata suddivisa in due spazi: una Preghiera e un Mandato. La Preghiera (che potete ritagliare e riutilizzare a vostro piacimento) ci aiuta con la grazia dello Spirito Santo a rientrare nella via retta e un mandato che abbiamo ripreso da “La sapienza di un povero”. Preghiera per avere coscienza Preghiera per avere coscienza Preghiera per avere coscienza del nostro peccato. del nostro peccato. del nostro peccato. S ignore, Ti prego, donami un senso vivo dei miei peccati perché, se io perdo questa sensibilità e la mia coscien- za diventa sorda ai tuoi richiami divini, il mio peccato da debolez- za, diventa peccato di malizia. Fammi capire che se io, accondi- scendo al mio peccato giustifican- dolo, commetto il peccato più gra- ve: quello contro lo Spirito Santo; in questo modo la mia coscienza non sarà più in grado di discernere ciò che è buono e giusto in quanto in me non ci sarà più alcuna aper- tura al tuo amore e al vero penti- mento che scaturisce dal cuore contrito perché Ti ha offeso. Dio, Padre mio, Tu mi hai donato Gesù, tuo Figlio, perché morendo sulla croce mi liberasse da ogni peccato, ma se io non lo riconosco perché la mia coscienza si è chiusa al tuo amore, rifiuto la salvezza e posso perdermi per sempre. Donami Padre una perfetta cono- scenza della mia fragilità e debo- lezza, che non mi nasconda dietro scuse meschine che hanno origine dal mio orgoglio, ma che tutte le volte che sbaglio lo possa subito riconoscere dall’inquietudine del mio cuore per dirti con tanta umiltà: “Perdono, Signore, non sono più degno di essere rico- nosciuto come tuo figlio, ma per l’immensa tua misericordia, abbi pietà di me che sono peccatore!”. Stendi la tua mano protettiva e benedicente su di me perché io non voglio più smarrirmi per stra- de diverse dalla tua santa volontà e non voglio altro amore che il tuo. Guidami, Signore, sulla retta via, e mostrami il Tuo Volto amorevole e misericordioso, perché non mi scoraggi mai anche di fronte al più grave peccato, ma proprio perché ho un debito più grande verso di Te, Ti possa essere ancor più gra- to. Grazie, Signore, per il tuo perdo- no. Il Mandato (da “La sapienza di un Po- vero” di Éloi Leclerc ed. Biblioteca France- scana) Da una conversazione tra frate Tancredi e San Francesco.. sulla necessità di Evan- gelizzare..(ndr) M a da che parte cominceremo Pa- dre? Dimmi chiaramente qual è la necessità più urgente - chiese Tancredi. - Innanzitutto - rispose Francesco - dob- biamo aspirare ad avere lo Spirito del Signore. Lui solo può renderci buoni, buoni fin nel profondo dell'anima. Francesco fece una breve pausa e poi riprese: - Il Signore ci ha mandati ad evangelizza- re le genti. Ma hai tu mai riflettuto cosa ciò significhi? Evangelizzare un uomo significa dirgli: «Anche tu sei amato da Dio in Cristo». Né basta dirglielo: biso- gna esserne convinti. Né basta essere convinti: dobbiamo comportarci con quell'uomo, in modo che egli avverta e scopra in se stesso qualcosa che è stato salvato, qualcosa di più grande e di più nobile che egli non pensasse , e dobbia- mo, infine, provocare in lui il risveglio di una nuova coscienza di se stesso . Ciò significa annunciargli la buona novella. Sennonché, non potrai ottenere questo bel risultato se non offrendo a quell'uomo la tua amicizia : una amicizia reale, disinte- ressata, senza condiscendenza, tutta nutri- ta di fiducia e di stima profonda. (Continua a pagina 3)

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Anno XV I- N. 144 Settembre 2011 Periodico mensile del gruppo «Donna Vestita di Sole» di Bientina (PI)

Aderenti al Rinnovamento nello Spirito Santo

scaricabile dal sito www.donnavestitadisole.it - Stampato in proprio - Distribuzione gratuita.

C arissimi… Il rientro dalle ferie è arrivato: qualcuno è partito, qualcuno è rimasto, qualcuno partirà… Sicuramente il Signore

è sempre stato vicino a noi, nei momenti felici come in quelli tristi, nelle gioie e nei dolori.

Per un certo periodo non ci siamo incontrati come gruppo, e qualcuno forse ha un po’ mandato in ferie la preghiera e il suo rap-

porto con Dio... può succedere.

Lo Spirito Santo invece era sempre lì, pronto ad ogni nostra invocazione. Anche senza saperlo, senza volerlo, Lui stava prepa-

rando il nostro rientro. Ha preparato per noi, per ognuno di noi, una nuova stagione di Gioia, di Libertà e di Vita Nuova in Gesù.

Ci sta richiamando per evangelizzare e testimoniare a tutti che Gesù è vivo in mezzo a noi!

Nei prossimi mesi vivremo nuove esperienze, nuove amicizie e nuove sfide. Gesù ci chiama a seguirlo con fedeltà.

Prepariamoci! Gettiamo via ciò che non è buono e rivestiamoci di Amore e di Speranza.

Vieni, Signore Gesù..

Abbiamo creato questa pagina “In preghiera” che è stata suddivisa in due spazi: una Preghiera e un Mandato.

La Preghiera (che potete ritagliare e riutilizzare a vostro piacimento) ci aiuta con la grazia dello Spirito Santo a rientrare nella via

retta e un mandato che abbiamo ripreso da “La sapienza di un povero”.

Preghiera per avere coscienza Preghiera per avere coscienza Preghiera per avere coscienza

del nostro peccato.del nostro peccato.del nostro peccato.

S ignore, Ti prego,

donami un senso vivo dei

miei peccati perché, se io perdo

questa sensibilità e la mia coscien-

za diventa sorda ai tuoi richiami

divini, il mio peccato da debolez-

za, diventa peccato di malizia.

Fammi capire che se io, accondi-

scendo al mio peccato giustifican-

dolo, commetto il peccato più gra-

ve:

quello contro lo Spirito Santo;

in questo modo la mia coscienza

non sarà più in grado di discernere

ciò che è buono e giusto in quanto

in me non ci sarà più alcuna aper-

tura al tuo amore e al vero penti-

mento che scaturisce dal cuore

contrito perché Ti ha offeso.

Dio, Padre mio, Tu mi hai donato

Gesù, tuo Figlio, perché morendo

sulla croce mi liberasse da ogni

peccato, ma se io non lo riconosco

perché la mia coscienza si è chiusa

al tuo amore, rifiuto la salvezza e

posso perdermi per sempre.

Donami Padre una perfetta cono-

scenza della mia fragilità e debo-

lezza, che non mi nasconda dietro

scuse meschine che hanno origine

dal mio orgoglio, ma che tutte le

volte che sbaglio lo possa subito

riconoscere dall’inquietudine

del mio cuore per dirti con tanta

umiltà:

“Perdono, Signore,

non sono più degno di essere rico-

nosciuto come tuo figlio, ma per

l’immensa tua misericordia, abbi

pietà di me che sono peccatore!”.

Stendi la tua mano protettiva e

benedicente su di me perché io

non voglio più smarrirmi per stra-

de diverse dalla tua santa volontà

e non voglio altro amore che il

tuo.

Guidami, Signore, sulla retta via, e

mostrami il Tuo Volto amorevole

e misericordioso, perché non mi

scoraggi mai anche di fronte al più

grave peccato, ma proprio perché

ho un debito più grande verso di

Te, Ti possa essere ancor più gra-

to.

Grazie, Signore, per il tuo perdo-

no.

Il Mandato (da “La sapienza di un Po-

vero” di Éloi Leclerc ed. Biblioteca France-

scana)

Da una conversazione tra frate Tancredi e

San Francesco.. sulla necessità di Evan-

gelizzare..(ndr)

M a da che parte cominceremo Pa-

dre? Dimmi chiaramente qual è la

necessità più urgente - chiese Tancredi.

- Innanzitutto - rispose Francesco - dob-

biamo aspirare ad avere lo Spirito del

Signore. Lui solo può renderci buoni,

buoni fin nel profondo dell'anima.

Francesco fece una breve pausa e poi

riprese:

- Il Signore ci ha mandati ad evangelizza-

re le genti. Ma hai tu mai riflettuto cosa

ciò significhi? Evangelizzare un uomo

significa dirgli: «Anche tu sei amato da

Dio in Cristo». Né basta dirglielo: biso-

gna esserne convinti. Né basta essere

convinti: dobbiamo comportarci con

quell'uomo, in modo che egli avverta e

scopra in se stesso qualcosa che è stato

salvato, qualcosa di più grande e di più

nobile che egli non pensasse, e dobbia-

mo, infine, provocare in lui il risveglio di

una nuova coscienza di se stesso. Ciò

significa annunciargli la buona novella.

Sennonché, non potrai ottenere questo bel

risultato se non offrendo a quell'uomo la

tua amicizia: una amicizia reale, disinte-

ressata, senza condiscendenza, tutta nutri-

ta di fiducia e di stima profonda. (Continua a pagina 3)

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Settembre 2011 Donna Vestita di Sole

SANTUARI MARIANI D’ ITALIA:

SANTUARIO DELLA “BEATA VERGINE DELLE GRAZIE “

BOCCADIRIO - BO -

C arissimi fratelli e sorelle,

quest’anno la provvidenza mi ha portato a trascorrere una meravigliosa

domenica in un santuario, fino ad allora a me sconosciuto, quello della Bea-

ta Vergine delle Grazie, nel giorno della festa del Carmine. Vi racconto un

po’ di questo luogo e dell’apparizione che c’è stata, prendendo spunto da

quanto scritto nel sito del santuario.

Nel territorio di Baragazza, comune di Castiglion dei Pepoli, in una conca

di verde, una valletta che si apre tra ponente e mezzodì, venendo dalla valle

più ampia del fiume Gambellato, piccolo affluente del Setta, prende il nome

di Boccadirio, dalla confluenza di due torrentelli (Tanone e Butrione) che

proprio qui, confluiscono insieme dando origine ad un unico torrende ill

Rio di Davena, che scende poi nel Gambellato passando sotto le arcate del

santuario. Nel suo insieme è una valletta solitaria e raccolta sita a 719

m.s.m.. In alto come vigili sentinelle, dominano i monti Coroncina e Tavianella, così da formare con altri rilievi mi-

nori, uno scenario stupendo. In questo ambiente sorge il Santuario di cui vogliamo descrivere le origini. Una seria e

costante tradizione locale, documentata storicamente da due antichissimi scritti, ci riporta al tempo e ai personaggi

dello straordinario avvenimento. Questi documenti affermano che in questo luogo il 16 luglio 1480, festa del Carmi-

ne, la Madonna, con in braccio Gesù Bambino, apparve a due fanciulli, Donato Nutini e Cornelia Vangelisti, qui

venuti dalle più vicine case di Baragazza, per pascolare il loro gregge. Riportiamo ora il racconto dell’apparizione

da parte dell’Amorotti: “L’anno del Signore 1480, Donato Nutini putto di tenera eta e Cornelia figlia di Matteo

Vangelisti, d’anni dieci, ambedue del comune di Baragazza,contea dei signori Pepoli di Bologna, pascolavano ar-

menti,… in un luogo chiamato Boccadirio. I due putti, allevati nel santo timor di Dio e nella devozione alla beatissi-

ma Vergine dai loro genitori, e guidati pur anche da un santo spirito, un giorno, che pascolavano pur gli armenti, si

posero in detto luogo a fare orazione e quivi con grandissimo fervore di spirito uni-

tamente invocavano la Beatissima Vergine Madre di Dio, perché si degnasse di pre-

star loro aiuto, acciocchè potessero servire al Signore e conservare se stessi in san-

ta pudicizia. In quell’istante la Madre di Misericordia che sempre sta pronta per

consolare quelli che sinceramente ricorrono agli aiuti di Lei, apparve loro tutta ve-

stita di vesti bianche, dall’altra parte del Rio in una balza verso ponente,…. Da que-

sta balza partendosi, la SS. Vergine s’accostò ai due putti dalla parte del Rio, verso

levante, dove essi l’invocavano, e disse loro, e primieramente a Donato che dovesse

farsi sacerdote, come felicemente successe; alla Cornelia, poi, che si facesse monaca, aggiungendole, che ciò segui-

rebbe nella Toscana e additandole e mostrandole quel monastero col suo sito e forma, dove ella si sarebbe monaca-

ta. Comandò finalmente ad ambedue che facessero intendere al popolo di Baragazza che in quel luogo fabbricasse

un tempio ad onor suo, promettendo che tutte quelli che fossero poi divoti e frequenti in detto luogo, otterrebbero

tutto ciò che sotto la protezione ed invocazione di Lei domandassero sommo Iddio”.

Voglia il Signore che i nostri bambini possano avere una fede semplice e totale come Donato e Cornelia per poter

vedere le meraviglie e le grazie che vengono da questi si. Vi invito quando sarete lì a prendere il libro con la storia

del santuario perché è bellissima, in questa storia ci siamo anche noi che attraverso le vicissitudini di un’amicizia

nata su Facebook tra Luisa e due ragazzi che hanno chiesto aiuto alla nostra madre Maria, ci siamo trovati a cono-

scere persone dei gruppi del Rinnovamento della provincia di Bologna, in

particolare Maria Vittoria, coordinatrice del gruppo di Sasso Marconi e altri.

Abbiamo conosciuto padre Agostino, che vive nel santuario e con queste per-

sone è nata l’idea di una giornata da trascorrere insieme, animando come da

carisma del rinnovamento, il roveto ardente e la santa messa del Santuario. Nella pagina a fianco il programma di massima della giornata. Vi invitiamo fin

da ora a pregare lo Spirito Santo per questa animazione e per quello che vorrà

fare Dio in questo luogo, e a segnarvi sull’ agenda questo impegno da non per-

dere; una missione per con di Maria!

Monica Gonzini

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Settembre 2011 Donna Vestita di Sole

SANTUARIO DELLA VERGINE DELLE GRAZIE DI BOCCADIRIO

DOMENICA 25 SETTEMBRE 2011

Arrivo verso le 10.30 e incontro fraterno tra i vari gruppi del rinnovamento dell’Emilia e della Toscana.

Preghiera comunitaria carismatica e insegnamento di Padre Agostino su

“Lo Spirito Santo e Maria”.

A seguire agape fraterna, nel pomeriggio roveto ardente di preghiera con la recita del Santo Rosario.

Conclusione con la Santa Messa delle ore 16,00.

Partecipiamo numerosi e spargiamo l’invito!

«Dobbiamo andare verso gli uomini. Ma

non è facile. Il mondo umano è un im-

menso campo di battaglia dove gli uomi-

ni combattono per arricchirsi e per so-

praffarsi. Troppi dolori e troppe atrocità

nascondono ai loro occhi il volto di Dio.

Andando verso di loro, dobbiamo soprat-

tutto evitare di apparire agli occhi loro

come una nuova specie di competitori.

Noi dobbiamo essere, in mezzo agli uo-

mini, i testimoni pacifici dell'Onnipoten-

te, senz'ombra di cupidigia e di disprezzo,

capaci di divenire realmente i loro mi-

gliori amici. Gli uomini aspirano alla

nostra amicizia, un'amicizia che faccia

loro sentire d'essere amati da Dio e d'es-

sere salvati in Gesù Cristo.

Dio ci faccia la grazia di

crescere nella Santità e di

avere nel cuore il deside-

rio della Conversione

Permanente!

(Continua da pagina 1)

S ono appena tornata a casa e

già sento la mancanza di

tutti i fratelli e le sorelle che e-

rano con me alla 34° Convoca-zione Nazionale a Rimini.

Eravamo quindicina, che emo-

zioni, in questo mare di persone

in movimento dove io mi sono

immersa e mi sono lasciata cul-lare dalle bellissime preghiere,

canti, invocazioni, lodi, cateche-

si; Ho affidato tuta me stessa al

nostro Signore Gesù Cristo, fi-

glio di Dio Padre e alo Spirito Santo amore sostanziale. Che

emozione le lacrime mi scende-

vano, ho sentila la pace,

l’amore per tutti, volevo ab-

bracciare ognuno di loro e come ha detto Salvatore Martinez, il

nostro Presidente Nazionale del

Rinnovamento Nello Spirito

Santo: Noi siamo un pezzo di

carne del Corpo vivo di Gesù e lo scopo del Rinnovamento è

portare la sua parola a tutti con

i fatti aiutando chi incontreremo

nel nostro cammino di vita per

la Gloria di Dio Padre. Amen. Rosalba

N on era la prima volta che

partecipavo alla Convoca-

zione Nazionale di Rimini, ed

anche questa volta è stato mol-to bello. Da molti giorni sentivo

il bisogno di un periodo di tem-

po da passare con Gesù. Mi a-

spettavo momenti di preghiera

e di lode e anche momenti di gioia da passare con i fratelli del

gruppo, così è stato ma c'era

una sorpresa che il Signore ave-

va preparato per me e questo non lo sapevo, ancora una volta

Gesù ha fatto meraviglie. Il

momento che mi ha toccato di

più è stato quello del venerdì mattina 2° giorno, dove c'è sta-

to il Roveto Ardente. Quando è

cominciata la preghiera ed è

stato esposto Gesù, l'ho guar-dato allo schermo grande, nel

cuore ho sentito il bisogno di

chiedere ancora perdono e mi-

sericordia per me e la mia fami-

glia. mi sono messa in ginocchio

e con gli occhi chiusi seguivo Salvatore Martinez che guidava

la preghiera e ascoltavo le sue

parole. Citando il vangelo dice-

va che nessuno va a Gesù se

non è chiamato dal Padre (Gv 6,44). Mi sono rivolta a Dio

chiedendogli di chiamare tutti i

miei amici, le persone lontane

che ancora non hanno incon-trato il Signore e soprattutto la

mia famiglia. Poi Salvatore ci ha

invitati a dire Abba a rivolgerci

a Dio e chiamarlo Padre, in quel momento ho provato un'emo-

zione speciale, nel mio cuore ho

provato consolazione. Ripetevo

Abba tante volte e sentivo l'a-more di Dio padre che toccava il

mio cuore e riempiva un vuoto

di anni un vuoto lasciato da er-

rori che solo il Signore poteva

conoscere.

Difficile trovare le parole per descrivere ciò che ho provato.

Già altre volte mi era capitato

nelle preghiere di chiamare Dio

Padre, ma quelle parole si fer-

mavano alla porta del cuore, invece in quel momento sono

andate dentro nel profondo .

Non ho potuto fare a meno di

piangere ma non erano lacrime di disperazione ma di consola-

zione. In quel momento mi sono

sentita come il figlio abbracciato

dal padre, non mi sono sentita giudicata ma amata. Questo è

stato veramente un momento

speciale! Lode a DIO!

Elena

IN OCCASIONE DELLA XXIV CONVOCAZIONE NAZIONALE DEI GRUPPI E DELLE COMUNITÀ DEL RNS

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Settembre 2011 Donna Vestita di Sole

Buon Compleanno a

4-09 PLINIO CORTESI

8-09 DON SILVANO

8-09 ANTONIO ALFONSO

9-09 LUCIA MARIANO

12-9 MORENA PONZIANI

24-9 IMMA RUGGIERO

Mar. 06/09

Bientina S. Giuseppe ore 21.30

Santa Messa per il gruppo

Ven. 09/09

Bientina, S. Giuseppe ore 21.30

Preghiera comunitaria carismatica

Sab. 10/09 Ancona ore 09-21 4° pellegrinaggio delle famiglie per la famiglia Giov. 15/09 Bientina ore 21.30 Roveto ardente di preghiera Ven. 16/09 Bientina, S. Giuseppe ore 21.30

Serata di formazione con

Bianca Maria Marcocci

Dom. 18/09 Montenero: (vedere riquadro)

GIORNATA REGIONALE MARIANA

Ven. 23/09

Bientina, S. Giuseppe ore 21.30

Preghiera comunitaria carismatica

Dom. 25/09

Pellegrinaggio a Bocca di Rio! Mar. 27/09 Bientina S. Giuseppe ore 21.30 Intercessione e pastorale Ven. 30/09 Bientina, ore 21.15 Santa Messa per i sofferenti Dom. 02/10 (vedi pag.2) Giornata regionale Toscana Sab. 08/10 Bientina, Oratorio Regina Pacis ore 21.15 Conferenza : L’influsso del maligno attraverso le medicine al-ternative.

a cura di Patrizia Gaspari

Settembre 2011

Calendario degli incontri del gruppo «Donna Vestita di Sole»

C arissimi fratelli dal qualche mese c’è una nuova rubrica dal nome Agorà, in

questo spazio desideriamo mettere i vostri suggerimenti, commenti, ringra-

ziamenti a Dio, idee per la vita del gruppo, richieste di preghiera, in modo

da rendere tutto più dinamico e partecipato. Come si può fare per mandare le vostre

indicazioni? Semplice:

inviando un sms al numero 339 2653176 scrivendo prima agorà poi il testo

di quello che ci volete dire, oppure una mail con oggetto agorà all’indirizzo

[email protected]

visitando il sito www.donnavestitadisole.it cliccando su “Agorà”

ANCONA 10 SETTEMBRE 2011: 4° PELLEGRINAGGIO DELLE FAMI-

GLIE PER LA FAMIGLIA, IN OCCASIONE DEL XXV CONGRESSO EU-

CARISTICO NAZIONALE. Promosso dal Rinnovamento nello Spirito, in colla-

borazione con l’ufficio Nazionale per la pastorale della famiglia della CEI e con il

Forum delle Associazioni Familiari. Con il patrocinio del Pontificio Consiglio per la

famiglia. Il pellegrinaggio si svolgerà sotto lo sguardo della Madonna di Loreto.

L’effige della Vergine accompagnerà il pellegrinaggio, un corale gesto di preghiera

nel quale genitori e figli, nonni i nipoti, giovani e anziani testimonieranno la bellez-

za della vita e l’originalità della famiglia cristiana. Durante il percorso di circa 4

km, tra canti, testimonianze, preghiere e silenzi, sarà recitato lo speciale “Rosario

della Famiglia”, una selezione di sette misteri in cui verrà contemplato il cammino

della famiglia cristiana. Saranno presenti nell’arco della giornata S.E.R. Mons. Gio-

vanni D’Ercole, padre Raniero Cantalamessa, S.E.Card. Ennio Antonelli. Alle ore

21 veglia di preghiera (per chi si tratterrà per la Santa Messa di domenica con il

Papa Benedetto XVI). La parrocchia di San Frediano a Settimo organizza il pullman

per il pellegrinaggio: per informazioni contattare Massimo Addobbati

tel, 050-742121 mail: [email protected]

SANTUARIO DI MONTENERO DOMENICA 18 SETTEMBRE 2011

COLLEGAMENTO MARIANO TOSCANO

XXXVII GIORNATA MARIANA REGIONALE

MARIA REGINA DELLA FAMIGLIA

EDUCARE ALLA PREGHIERA E ALLA VITA CRISTIANA

Programma: ore 15.30 Adorazione e S. Rosario nel Santuario

Ore 16.30 saluto di S.E. Mons. Vasco Bertelli Vescovo presidente del Collegamento

Mariano Toscano, seguirà la catechesi sul tema “educare alla fede in famiglia” si

S.E. Mons. Luciano Giovannetti, Vescovo emerito di Fiesole. A seguire testimo-

nianze di Don Gianni Castorani e alcuni suoi giovani. Alle ore 18 solenne concele-

brazione eucaristica presieduta da S.E. Mons. Simone Giusti Vescovo di Livorno;

infine verrà rinnovata la consacrazione della Toscana a Maria con la processione

con la venerata immagine della Madonna di Montenero.

Di seguito le intenzioni che il Santo Padre affida, per il mese di

settembre, all'Episcopato italiano e ai fedeli .. quindi anche a noi.

Gli insegnanti trasmettano l'amore alla verità e agli autentici valo-

ri morali e spirituali.

Le comunità cristiane in Asia testimonino la bellezza del Vangelo

con la gioia della fede.

Lo Spirito Santo illumini e sostenga le Chiese che sono in Italia,

convocate ad Ancona per il Congresso Eucaristico Nazionale. Fabio

Nel mese di ottobre verrà celebrata una S. Messa nel Santuario di Oropa

in provincia di Biella per il gruppo Donna Vestita di Sole di Bientina