POLIZIA LOCALE Casa-lavorocolmotoscafo Agostini · PDF fileAgostini a spiegare, in unanota...
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LA SORPRESA «I vigili in servizio sono 383? Dal bilancio se ne scoprono 443» CAMPO DEI GESUITI Bimbi colorano la vera da pozzo sotto lo sguardo dei genitori Fulvio Fenzo VENEZIA Da casa al lavoro (e viceversa) con motoscafo e auto di servi- zio. Non è il sindaco, ma il comandante dei vigili, Marco Agostini, per sua stessa ammis- sione in risposta all’interroga- zione presentata nelle scorse settimane dal Movimento 5Stel- le dal titolo "Uso illegittimo o inopportuno del motoscafo del- la Polizia municipale da parte del comandante". Ed è lo stesso Agostini a spiegare, in una nota scritta in terza persona inviata all’assessore alla Sicurezza Giorgio D’Este, che "il Coman- dante, sia nell’attuale incarico che nel precedente, è stato oggetto di numerose minacce tanto da consigliare l’autorità di Polizia di raccomandargli di evitare percorsi affollati e di farsi accompagnare nei percor- si più ripetitivi e prevedibili come effettivamente il percor- so casa-lavoro". «Sapete perché uso il moto- scafo per andare al lavoro la mattina? - aveva risposto Mar- co Agostini nel marzo del 2014 sempre incalzato dai grillini - Per non essere fermato ogni due metri lungo la strada dalla gente». Ora, dalle richieste dei veneziani, si sarebbe passati alle minacce. Minacce che so- no una cosa seria (anche se dalla risposta non è chiaro di cosa si tratti, e in passato agli assessori minacciati venne affi- data una vera e propria scorta e non un "autista"), ma Agostini si trova ancora al centro delle polemiche dopo l’indagine pre- sentata nei giorni scorsi da "Garanzia Civica" e le accuse di sprechi e disorganizzazione del servizio da parte del sinda- cato Diccap, il più rappresenta- tivo all’interno della Polizia municipale. «Nei mesi scorsi - spiega il capogruppo del M5S Davide Scano - durante l'unica, o quasi, seduta della commis- sione II (quella che si occupa di Sicurezza e Polizia locale) ho sottolineato proprio al Co- mandante che la riorganizzazio- ne poteva partire dalle 10-11 unità a sua di- sposizione ma non ha da- to alcuna ri- sposta, ovvia- mente. Ed ora, a distan- za di 5 mesi, non è cambia- to alcunché». L’ormai "mito- logica" segre- teria del Co- mando è infat- ti composta "da un respon- sabile di Uni- tà operativa complessa - scrive sempre Agostini -, quattro ad- detti alla segreteria, tre addetti alla vigilanza con mansioni di autista e due operatori di vigi- lanza con mansioni di motosca- fista", anche se - precisa anco- ra il comandante - "all’atto del mio insediamento ho trasferito dalla segreteria tre agenti asse- gnandoli ad incarichi operati- vi". Ma qui i conti comunque tornano sui cinque agenti usati come autisti del comandante, mentre i 5Stelle ricordano co- me in altre città l’utilizzo per gli spostamenti casa-lavoro del motoscafo di servizio da parte dei comandanti della polizia locale "sia stato oggetto di inda- gine da parte della Procura della Repubblica". «L’unica cosa che Agostini riesce a fare è spostare l'atten- zione sulla presenza, a suo dire eccessiva, di sindacalisti all’in- terno del corpo della Pm. Un po' poco per uno che vive a Ca' Farsetti da quando è uscito dall'università - commenta Da- vide Scano -. E Brugnaro lo difende pure, marcando in que- sto la più netta continuità con le amministrazioni precedenti di Cacciari e Orsoni». © riproduzione riservata Casa-lavorocol motoscafo Agostini:«Miminacciano» Ma quanti sono, realmente, i vigili in servizio nel Comune di Venezia? Tolti gli agenti della Polizia provin- ciale che entreranno nel corpo della Polizia municipale, pare che in Comune ci siano parecchi agenti in più di quelli dichiarati, forse persino una sessantina. Lo hanno scoperto i consiglieri del M5S spulciando i dati del bilancio di previsione. «Se Agostini ha risposto al Gazzettino parlando di 360 agenti in servizio - ricorda il capogruppo Davide Scano -, l’as- sessore D’Este ha detto che i vigili sono 383. In realtà, dalla previsio- ne di spesa per il personale inseri- ta nel bilancio 2016, si scopre che al 31 ottobre scorso i dipendenti all’interno della Polizia municipale sarebbero 443, cioé 60 in più». «Siamo d’accordo che Venezia, città turistica, ha bisogno di un numero superiore di agenti - con- clude Scano -, ma prima di parlare di nuove assunzioni bisogna lavo- rare per riorganizzare il servizio. E qui è lo stesso Agostini, in qualità di dirigente, che dovrebbe interve- nire senza farselo dire dall’organo politico, guardando anche all’inter- no del personale comunale visto che i dipendenti prendono media- mente 1.300 euro, mentre un vigile tra i 1.700 e i 1.800. Magari ci potrebbe essere qualcuno dispo- sto a entrare a far parte del Corpo». (f.fen.) © riproduzione riservata POLIZIA LOCALE Il comandante risponde all’interrogazione dei 5Stelle sull’uso dei mezzidi servizio, con autista, anche per recarsiin ufficio dalla sua abitazione DAVIDE SCANO «Cominci a tagliare il personale della sua maxi-segreteria» (g.prad.) La "sorpresa" è sta- ta scoperta il 1˚ gennaio. «A meno di tre settimane dall'in- vasione barbarica degli pseudo anarchici che ha van- dalizzato e imbrattato centi- naia di muri e marmi antichi di chiese e palazzi a Venezia – ricorda Lorenzo Greco, vicepresidente dell’associa- zione Culturale WSM Ve- nexia Capital - in campo dei Gesuiti la vera da pozzo è stata "allegramente colorata " su tutti i lati con gessetti da bambini, probabilmente sot- to lo sguardo vigile dei loro genitori». Il timore dell’asso- ciazione è che i gessetti di oggi possano trasfor- marsi in bombo- lette spray un domani, senza un’adeguata sensibilizzazio- ne al patrimo- nio pubblico. «I bambini – pro- segue Greco - hanno il sacro- santo diritto di giocare e diver- tirsi ma è compito e dovere dei loro genitori insegnare il rispetto per i monumenti storici. Quelli che oggi sono gessetti colorati, domani po- trebbero diventare bombo- lette spray indelebili». © riproduzione riservata Venezia IL PRECEDENTE In passato non voleva farsi fermare in strada COMANDANTE Marco Agostini è tornato a guidare la polizia municipale con il sindaco Luigi Brugnaro, dopo essere stato direttore generale del Comune VI VE Domenica 3 gennaio 2016
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LA SORPRESA
«I vigili in servizio sono 383? Dal bilancio se ne scoprono 443»
CAMPO DEI GESUITI
Bimbi colorano la vera da pozzosotto lo sguardo dei genitori
Fulvio FenzoVENEZIA
Da casa al lavoro (e viceversa)con motoscafo e auto di servi-zio. Non è il sindaco, ma ilcomandante dei vigili, MarcoAgostini, per sua stessa ammis-sione in risposta all’interroga-zione presentata nelle scorsesettimane dal Movimento 5Stel-le dal titolo "Uso illegittimo oinopportuno del motoscafo del-la Polizia municipale da partedel comandante". Ed è lo stessoAgostini a spiegare, in una notascritta in terza persona inviataall’assessore alla SicurezzaGiorgio D’Este, che "il Coman-dante, sia nell’attuale incaricoche nel precedente, è statooggetto di numerose minaccetanto da consigliare l’autorità
di Polizia di raccomandargli dievitare percorsi affollati e difarsi accompagnare nei percor-si più ripetitivi e prevedibilicome effettivamente il percor-so casa-lavoro".
«Sapete perché uso il moto-scafo per andare al lavoro lamattina? - aveva risposto Mar-co Agostini nel marzo del 2014sempre incalzato dai grillini -Per non essere fermato ognidue metri lungo la strada dallagente». Ora, dalle richieste deiveneziani, si sarebbe passatialle minacce. Minacce che so-
no una cosa seria (anche sedalla risposta non è chiaro dicosa si tratti, e in passato agliassessori minacciati venne affi-data una vera e propria scortae non un "autista"), ma Agostinisi trova ancora al centro dellepolemiche dopo l’indagine pre-sentata nei giorni scorsi da"Garanzia Civica" e le accuse disprechi e disorganizzazionedel servizio da parte del sinda-cato Diccap, il più rappresenta-tivo all’interno della Poliziamunicipale. «Nei mesi scorsi -spiega il capogruppo del M5SDavide Scano - durante l'unica,o quasi, seduta della commis-sione II (quella che si occupadi Sicurezza e Polizia locale)ho sottolineato proprio al Co-mandante che la riorganizzazio-ne poteva partire dalle 10-11
unità a sua di-s p o s i z i o n ema non ha da-to alcuna ri-sposta, ovvia-mente. Edora, a distan-za di 5 mesi,non è cambia-to alcunché».L’ormai "mito-logica" segre-teria del Co-mando è infat-ti composta"da un respon-sabile di Uni-
tà operativa complessa - scrivesempre Agostini -, quattro ad-detti alla segreteria, tre addettialla vigilanza con mansioni diautista e due operatori di vigi-lanza con mansioni di motosca-fista", anche se - precisa anco-ra il comandante - "all’atto delmio insediamento ho trasferitodalla segreteria tre agenti asse-gnandoli ad incarichi operati-vi". Ma qui i conti comunquetornano sui cinque agenti usaticome autisti del comandante,mentre i 5Stelle ricordano co-me in altre città l’utilizzo pergli spostamenti casa-lavoro delmotoscafo di servizio da partedei comandanti della polizialocale "sia stato oggetto di inda-gine da parte della Procuradella Repubblica".
«L’unica cosa che Agostiniriesce a fare è spostare l'atten-zione sulla presenza, a suo direeccessiva, di sindacalisti all’in-terno del corpo della Pm. Unpo' poco per uno che vive a Ca'Farsetti da quando è uscitodall'università - commenta Da-vide Scano -. E Brugnaro lodifende pure, marcando in que-sto la più netta continuità conle amministrazioni precedentidi Cacciari e Orsoni».
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Casa-lavoro col motoscafoAgostini: «Mi minacciano»
Ma quanti sono, realmente, i vigiliin servizio nel Comune di Venezia?Tolti gli agenti della Polizia provin-ciale che entreranno nel corpodella Polizia municipale, pare chein Comune ci siano parecchi agentiin più di quelli dichiarati, forsepersino una sessantina.
Lo hanno scoperto i consiglieri
del M5S spulciando i dati delbilancio di previsione. «Se Agostiniha risposto al Gazzettino parlandodi 360 agenti in servizio - ricorda ilcapogruppo Davide Scano -, l’as-sessore D’Este ha detto che i vigilisono 383. In realtà, dalla previsio-ne di spesa per il personale inseri-ta nel bilancio 2016, si scopre che
al 31 ottobre scorso i dipendentiall’interno della Polizia municipalesarebbero 443, cioé 60 in più».
«Siamo d’accordo che Venezia,città turistica, ha bisogno di unnumero superiore di agenti - con-clude Scano -, ma prima di parlaredi nuove assunzioni bisogna lavo-rare per riorganizzare il servizio. E
qui è lo stesso Agostini, in qualitàdi dirigente, che dovrebbe interve-nire senza farselo dire dall’organopolitico, guardando anche all’inter-no del personale comunale vistoche i dipendenti prendono media-mente 1.300 euro, mentre un vigiletra i 1.700 e i 1.800. Magari cipotrebbe essere qualcuno dispo-sto a entrare a far parte delCorpo». (f.fen.)
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POLIZIA LOCALE Il comandante risponde all’interrogazione dei 5Stelle sull’usodei mezzi di servizio, con autista, anche per recarsi in ufficio dalla sua abitazione
DAVIDE SCANO«Cominci a tagliare il personale
della sua maxi-segreteria»
(g.prad.) La "sorpresa" è sta-ta scoperta il 1˚ gennaio. «Ameno di tre settimane dall'in-vasione barbarica deglipseudo anarchici che ha van-
dalizzato e imbrattato centi-naia di muri e marmi antichidi chiese e palazzi a Venezia– ricorda Lorenzo Greco,vicepresidente dell’associa-zione Culturale WSM Ve-nexia Capital - in campo deiGesuiti la vera da pozzo è
stata "allegramente colorata" su tutti i lati con gessetti dabambini, probabilmente sot-to lo sguardo vigile dei lorogenitori». Il timore dell’asso-
ciazione è che igessetti di oggipossano trasfor-marsi in bombo-lette spray undomani, senzau n ’ a d e g u a t asensibilizzazio-ne al patrimo-nio pubblico. «Ibambini – pro-segue Greco -hanno il sacro-santo diritto digiocare e diver-
tirsi ma è compito e doveredei loro genitori insegnare ilrispetto per i monumentistorici. Quelli che oggi sonogessetti colorati, domani po-trebbero diventare bombo-lette spray indelebili».
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Venezia
IL PRECEDENTEIn passato non volevafarsi fermare in strada
COMANDANTEMarco Agostini
è tornato aguidare la
poliziamunicipale conil sindaco Luigi
Brugnaro, dopoessere stato
direttoregenerale del
Comune
VI VE Domenica 3 gennaio 2016
