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Anno III - N° 146 10 Ottobre 2015 - Periodico gratuito di informazione

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2 0766news Sabato 17 Ottobre 2015

4

da pag. 5

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10

3

Ricordi

La polemica

Rubriche

Come erano i bimbi degli anni ‘60-‘70

Discarica, il PD attacca

Bersaglieri, Delitti e misteri, psicologia

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Sommario

Si sono svolte ieri le riprese del nuovo

format inglese Battlechefs realizzata dal-

la produzione televisiva nazionale bri-

tannica, ‘Spark Media Partners che si è

avvalsa della collaborazione sul territorio

della Civitailmcommission di Piero Pac-

chiarotti. La trasmissione prevede una

serie di 10 puntate con 5 personaggi fa-

mosi del Regno Unito come protagonisti

che viaggiando sulle navi di lusso P&O,

incontrano la cucina tipica tradizionale di

varie nazioni europeee attraverso i porti

in cui la nave fa scalo.

All’appuntamento previsto per le ore

11,00 presso il ristorante L’Angoletto,

lo Chef Fabrizio Ciccaglione ha fatto

gli onori di casa alla troupe comandata,

come già nei sopralluoghi precedenti, da

Fraser Mullen.

Gli ospiti hanno potuto assistere e par-

tecipare fattivamente alla preparazione

delle fettuccine fatte in casa e subito dopo

alla preparazione di una Carbonara fat-

ta seguendo rigidamente le norme della

cucina tipica tradizionale che è poi stata

presentata in tavola per una breve ripre-

sa prima di essere consumata da tutto lo

staff al completo.

A completamento del piccolo menù una

serie di formaggi dei Fratelli Pira e salu-

mi tipici del nostro territorio dell’Antica

Salumeria Sebastiani” successivamente

visitata dall’intera troupe. A Sophia Ben-

net (Bennet languages) l’onere di una

traduzione simultanea perfetta e non fa-

cile visto che molte parole usate nelle ri-

cete tipiche sono dificilmente traducibili.Sono state effettuale anche riprese in

esterno che faranno da contorno all’intera

puntata dedicata alla cucina tradizionale

italiana ed a Civitavecchia che ne trarrà

uno spot di indubbio ritorno d’immagine.

Soddisfatto Piero Pacchiarotti che ha

ribadito l’importanza di avere una com-

mission cittadina eficiente e funzionante sul territorio perché in un mondo sempre

più frenetico e veloce il mezzo audiovi-

sivo e dell’immagine è il più potente e

funzionale per farsi conoscere in tutto il

mondo.

La SteMar cerca il tris. In campo anche le ragazze

Il Civitavecchia in trasferta cerca il riscatto

Basket

Calcio

Periodico di informazione

gratuito stampato

e distribuito in proprio

DIR. RESPONSABILE

Simone Fantasia

DIR. EDITORIALE

Pietro Russo

IMPAGINAZIONE

E GRAFICA

Marco Mondelli

FOTO

Sergio Dolenz

Registrazione presso il

Tribunale di Civitavecchia

numero 4/13 del 22/02/2013

La collaborazione a

questa rivista è gratuita

e non retribuita

salvo accordi scritti.

Manoscritti, articoli,

fotograie, ilmati e libripervenuti alla redazione

anche se non pubblicati

non saranno restituiti

Anno 3 n° 150

17 Ottobre 2015

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Civitavecchia

Battlechefs, la sida dei cuochi made in UKSi sono svolte ieri le riprese del nuovo reality britannico presso il ristorante “L’Angoletto”

Telegiornale e “Question Time”, si va in onda

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“0766 News”

La polemica

3 0766news Sabato 17 Ottobre 2015

Il Partito Democratico va all’attacco della Giunta sulla questione discarica ma più in generale sulla macchina amministrativa a Cinque Stelle

“Sulla discarica altro ritardo grillino” Secondo i democrat ancora una volta l’ineficienza di Cozzolino e soci porterà la città verso una nuova emergenza riiuti “Siamo in presenza dell’ennesima

dimostrazione del colpevole ritar-

do con cui l’amministrazione Coz-

zolino ha affrontato i temi specifi-

ci e importanti come quello di Hcs

e delle municipalizzate in genere,

facendolo con superficialità e di-

sinteresse”. Segreteria e gruppo

consiliare del Pd tornano all’at-

tacco della Giunta grillina sul pro-

blema della discarica e dell’avvio,

da parte della Regione, dell’iter

procedurale di revoca delle auto-

rizzazioni ambientali per Hcs.

Per i democrat, si evidenzia ancora

una volta l’incapacità della giunta

Cozzolino nel programmare qual-

siasi tipo di intervento sanatorio a

fronte di emergenze sia finanzia-

rie che operative, con il risultato

di portare la città verso una nuova

emergenza .

Per il Pd, si certifica poi di fatto la

fine di quello che, impropriamen-

te, l’assessore Savignani e buo-

na parte dei consiglieri comunali

pentastellati, definisce “il piano

di salvataggio di Hcs, che avreb-

be dovuto salvaguardare nel con-

tempo i posti di lavoro, le capacità

produttive di HCS e attuare il risa-

namento economico e finanziario

attraverso la “newco”.

La revoca annunciata dalla Regio-

ne, secondo il Pd avrà conseguen-

ze pesantissime sul piano finan-

ziario, con la legittimazione del

debito nei confronti della MAD,

proprietaria del sito, su quello

operativo, con l’impossibilità a

dar vita ad un nuovo soggetto che

di fatto non ha le capacità finan-

ziarie per svolgere il proprio ruo-

lo e su quello occupazionale che

certificherà la messa in mobilità

di buona parte dei lavoratori della

municipalizzata.

Insomma una tegola sulla Giunta

grillina con le inevitabili pole-

miche politiche, su un problema,

quello della discarica che da sem-

pre rappresenta uno dei talloni

d’achille della città.

Riiuti, accordo Comune-ForestaleE’ stato approvato in Giunta lo sche-

ma di protocollo di intesa con il Corpo

Forestale dello Stato per il contrasto

e la prevenzione di illeciti ambientali

e forestali con particolare riferimento

all’abbandono dei riiuti; l’amministra-

zione comunale si impegna a fornire in

comodato gratuito almeno due apparati

mobili di videosorveglianza al Corpo

Forestale che li utilizzerà nell’ambito

del territorio comunale per attività di

controllo. A breve è attesa la irma da parte del Sindaco e del comandante pro-

vinciale; il protocollo avrà durata di 3

anni dalla data di sottoscrizione.

“Il fenomeno dell’abbandono incontrol-

lato dei riiuti ha assunto dimensioni in-

tollerabili – afferma l’assessore all’am-

biente Alessandro Manuedda – stiamo

cercando da tempo di promuovere un’a-

zione di informazione sul corretto utiliz-

zo dell’ecocentro comunale e di recente

abbiamo riproposto le cosiddette “isole

ecologiche itineranti”. Purtroppo l’en-

tità e la frequenza del fenomeno mi la-

sciano supporre che non si tratti soltanto

di un problema culturale e di comunica-

zione”.

Ripercorriamo alcune “tappe” fonda-

mentali che la generazione degli anni

‘60 e ‘70 hanno affrontato nel loro per-

corso formativo. Le differenza con i

giorni nostri, tra lo stile di vita, il man-

giare, gli svaghi e molto altro ancora.

1.- Da bambini andavamo in auto che

non avevano cinture di sicurezza né ai-

rbag…

2.- Viaggiare nella parte posteriore di un

furgone aperto era una passeggiata spe-

ciale e ancora ne serbiamo il ricordo...

3.- Le nostre culle erano dipinte con co-

lori vivacissimi, con vernici a base di

piombo.

4.- Non avevamo chiusure di sicurezza

per i bambini nelle confezioni dei medi-

cinali, nei bagni, alle porte.

5.- Quando andavamo in bicicletta non

portavamo il casco.

6.- Bevevamo l’acqua dal tubo del giar-

dino invece che dalla bottiglia dell’ac-

qua minerale…

7.- Trascorrevamo ore ed ore costruen-

doci carretti a rotelle ed i fortunati che

avevano strade in discesa si lanciavano

e, a metà corsa, ricordavano di non avere

freni. Dopo vari scontri contro i cespu-

gli, imparammo a risolvere il problema.

Sì, noi ci scontravamo con cespugli, non

con auto!

8.- Uscivamo a giocare con l’unico ob-

bligo di rientrare prima del tramonto.

Non avevamo cellulari… cosicché nes-

suno poteva rintracciarci. Impensabi-

le….

9.- La scuola durava ino alla mezza, poi andavamo a casa per il pranzo con tutta

la famiglia (si, anche con il papà).

10.- Ci tagliavamo, ci rompevamo un

osso, perdevamo un dente, e nessuno fa-

ceva una denuncia per questi incidenti.

La colpa non era di nessuno, se non di

noi stessi.

11.- Mangiavamo biscotti, pane olio e

sale, pane e burro, bevevamo bibite zuc-

cherate e non avevamo mai problemi di

sovrappeso, perché stavamo sempre in

giro a giocare…

12.- Condividevamo una bibita in quat-

tro… bevendo dalla stessa bottiglia e

nessuno moriva per questo.

13.- Non avevamo Playstation, Ninten-

do 64, X box, Videogiochi , televisione

via cavo con 99 canali, videoregistrato-

ri, dolby surround, cellulari personali,

computer, chatroom su Internet … Ave-

vamo invece tanti AMICI.

14.- Uscivamo, montavamo in bicicletta

o camminavamo ino a casa dell’amico, suonavamo il campanello o semplice-

mente entravamo senza bussare e lui era

lì e uscivamo a giocare.

15.- Si! Lì fuori! Nel mondo crudele!

Senza un guardiano! Come abbiamo

fatto? Facevamo giochi con bastoni e

palline da tennis, si formavano delle

squadre per giocare una partita; non tutti

venivano scelti per giocare e gli scartati

dopo non andavano dallo psicologo per

il trauma.

16.- Alcuni studenti non erano brillanti

come altri e quando perdevano un anno

lo ripetevano. Nessuno andava dallo

psicologo, dallo psicopedagogo, nessu-

no soffriva di dislessia né di problemi di

attenzione né d’iperattività; semplice-

mente prendeva qualche scapaccione e

ripeteva l’anno.

17.- Avevamo libertà, fallimenti, suc-

cessi, responsabilità … e imparavamo a

gestirli.

La grande domanda allora è questa:

Come abbiamo fatto a sopravvivere?

E a crescere e diventare grandi?

(Paulo Coelho)

Ricordi

4 0766news Sabato 17 Ottobre 2015

Come era belloquando si poteva...

Confronto tra i ragazzi degli anni ‘60-‘70 e quelli di oggi

Domenica 11 Ottobre, la Sezione Ber-

saglieri di Civitavecchia ha collabora-

to con l’AISM (Associazione Italiana

Sclerosi Multipla) alla campagna “Le

mele scendono in piazza”.

Per l’esigenza,alcuni Soci hanno alle-

stito un gazebo nei pressi della Chiesa

del Pantano al ine di raccogliere fondi, mediante un contributo volontario, da

devolvere alla ricerca scientiica per sconiggere questa tremenda malattia che colpisce il sistema nervoso cen-

trale. Si conosce il meccanismo con

cui la stessa si manifesta, ma l’esat-ta eziologia è ancora sconosciuta. Al

2015 non esiste una cura sicura; solo

alcuni trattamenti farmacologici sono disponibili per evitare ulteriori attac-

chi e prevenire la disabilità. Anche

l’anno scorso la Sezione Bersaglieri

di Civitavecchia, sensibile verso chi

soffre, ha accolto con slancio e viva

partecipazione la richiesta dell’AISM

alla raccolta fondi con la vendita delle gardenie, sempre in Località Pantano.

Solidarietà, fratellanza, amore per il prossimo e per la vita sono i sentimen-

ti motivanti che hanno spinto la Sezio-

ne a scendere in campo accanto e per

l’AISM. Voglio ricordare che l’As-

sociazione Bersaglieri è apolitica e

apartitica e prende parte attiva alla

vita del Paese in tutti gli aspetti so-

ciali e morali, intervenendo in quelle manifestazioni dove la coesione degli animi costituisce insostituibile fattore di forza spirituale. Questi dettami eti-

ci sono affermazioni racchiuse in due dei dieci precetti, il “Decalogo”, che il

nostro Fondatore, Capitano Alessan-

dro Ferrero della Marmora, scrisse nel

1836, all’atto della costituzione del

Corpo dei Bersaglieri: Cameratismo,

ossia essere uniti, farsi carico delle ne-

cessità del Prossimo; Sentimento per

la famiglia e per la Patria cioè aiutare chi è in dificoltà, essere dei diligenti, operosi ed onesti cittadini obbedienti

alle norme che invitano al vivere ci-

vile.

Il Direttivo della Sezione, i Soci Ber-

saglieri e Simpatizzanti estendono un

ringraziamento a tutti coloro che han-

no contribuito all’iniziativa dando una

mano a potenziare i servizi per le per-

sone colpite dal subdolo male, che il

più delle volte sono giovani tra i 20 e

i 40 anni.

A cura di Nicola Toma

5 0766news Sabato 17 Ottobre 2015

Nel sociale controla sclerosi multipla

Storia. Ass. Naz. Bersaglieri Civitavecchia

Nella foto, alcuni Bersaglieri che hanno partecipato all’iniziativa.

Antonio Mancinetti; Vincenzo Piscitelli; Antonio Martinelli;

Ottavio Renzi; Nicola Toma

6 0766news Sabato 17 Ottobre 2015

Il corpo di Antonietta Longo viene

ritrovato il 10 luglio del 1955, nudo,

ma con un orologio legato al polso e

un giornale datato cinque giorni prima

messo come una piccola coperta. La

donna è decapitata, ma la testa non è

vicina al suo corpo e non verrà mai più

ritrovata. A scoprire il macabro delit-

to sono il meccanico Antonio Solazzi

e il sacrestano Luigi Barboni durante

una gita in barca nei pressi di Acqua

Acetosa.

Terrorizzati dallo stato del cadavere,

i due uomini decidono di avvertire la

Polizia solo due giorni dopo. L’Au-

topsia sul corpo della donna rivela

dettagli inquietanti: oltre ad essere

stata decapitata sul posto, ha ricevuto

anche numerose coltellate alla schie-

na e all’addome. Inoltre, sul corpo ci

sono ancora tracce di un aborto molto

recente. Impossibilitati a riconoscere

il cadavere, a causa della mancanza

della testa e delle terribili condizioni

del corpo, gli investigatori riescono

a risalire all’identità della donna gra-

zie all’orologio rimastole al polso: un

bel modello di cui erano stati prodotti

solo pochi esemplari. Grazie alle liste

prese dagli oreici della zona, quindi, l’identità di Antonietta Longo, dome-

stica della famiglia Gasparri, di cui era

stata denunciata la recente scomparsa,

viene confermata. Pochi mesi prima,

la donna aveva ritirato tutti i propri

risparmi, aveva preparato le valigie

e aveva avvisato la famiglia Gaspar-

ri che sarebbe stata via per circa un

mese. Secondo quanto rilevato dagli

inquirenti, infatti, Antonietta sarebbe

dovuta tornare al suo paese di origine

la sera del primo luglio, eppure quel

giorno la donna non prese davvero il

treno, ma si fermò per cinque giorni in

una pensione in città. Le indagini pro-

seguono quindi scegliendo la traccia

di un delitto amoroso. A conferma di

questa ipotesi investigativa, una lette-

ra scritta da Antonietta in cui avvisava

la famiglia che presto si sarebbe spo-

sata. Il giorno era il 5 luglio, lo stes-

so presente sul quotidiano ritrovato

sopra il corpo della povera donna. Il

recente aborto, la sparizione dei soldi

della donna e la lettera non lasciano

dubbi: ad ucciderla deve essere stato

il idanzato. Nonostante questa ipote-

si, però, non furono mai trovate prove

tangibili e l’uomo venne considerato

totalmente estraneo ai fatti Il mistero

della morte di Antonietta Longo non è

stato mai risolto, e il corpo della donna

attende ancora giustizia nel cimitero di

Mascalucia.

L’indagineL`omicidio di Antonietta Longo uccisa mentre inseguiva un sogno

LA DECAPITATA

DEL LAGO

10 Luglio 1955 il corpo

della ragazza viene

ritrovato sulle rive del

lago di Castel Gandolfo

Pensate un attimo al vostro compu-

ter o al vostro cellulare. Magari con

questi oggetti ci lavorate o scrivete

email a persone care o chattate nei

vari social. Avete la vostra rubrica te-

lefonica e tutti i vostri contatti vicini

e lontani, magari tenete il vostro dia-

rio e le vostre foto. Se adesso arrivas-

se un amico o un collega o il vostro

partner e vi chiedesse di prestargli il

vostro computer o il vostro cellulare

per qualche giorno, voi cosa fareste?

Quanti lo farebbero? Per lo più la ri-

sposta sarebbe no!

Eppure sono soltanto oggetti. Ma

siccome con questi oggetti noi ci

lavoriamo, intratteniamo relazioni,

conserviamo ricordi ecc. essi sono ri-

tenuti importanti e di nostra proprietà

privata. Spesso ci affezioniamo an-

che ino a dipendere. Avete provato mai a stare senza computer o cellu-

lare per una settimana? Sarebbe un

interessante esperimento per saggiare

il livello di dipendenza misurando la

vostra quota di ansia e smarrimento.

Il nocciolo della questione è che, es-

sendo questi oggetti importanti ed

avendone bisogno per lavorare, co-

municare, esprimerci, ricordare, con-

servare, abbiamo paura di perderli o

che qualcun altro possa usarli o rovi-

narli.

In sostanza ne siamo gelosi.

Così è per i rapporti d’amore.

La gelosia nasce ogni volta che pen-

siamo ci sia un pericolo che qualcosa

possa portarci via la persona di cui

abbiamo bisogno, sia essa il partner,

il iglio, l’amico, ecc...Però è anche vero che non siamo ge-

losi di tutte le persone che riteniamo

importanti o care, ma solo di alcune.

La gelosia, infatti, scatta solo se la

paura di perderle riguarda persone di

cui abbiamo bisogno per essere felici.

In sintesi siamo gelosi delle persone

che:

• Sannorendercifeliciefarcistarebene.• Cisonocostatemoltisoldi,omoltafatica.

• Abbiamo dovuto lottaremolto per averle e lottiamo ognigiornopermantenerleconnoi.• Senza di loro staremmomale,lanostravitasarebbetristeoaddiritturainutile.

Quindiadinnescarelagelosiasonoiseguentielementi:

• Il“pensare”cisiaunperico-lo;• l’investimento emotivo,mentale, affettivo ed economicocheabbiamofattosuquellaperso-na;• quantafatica,quantoimpe-gno, quanto lavoro abbiamo fattopertenerlaanoi;• “l’idea”chesenzastaremmomaleocisentiremmopersieinuti-li.

Ho parlato di “pensare” proprio per-

ché molto spesso la gelosia non par-

te da qualcosa che accade veramente

ma da un pericolo percepito, quindi

pensato, e di “idee” come quella che

il partner, il iglio, l’amico, ecc., sia diventato un oggetto di nostra pro-

prietà e di cui abbiamo bisogno per

essere felici e stare bene.

Se pensare queste cose di un compu-

ter, di un cellulare, di una macchina

o di casa nostra ha senso ed è reale

vivendo in una società fondata sui

principi di proprietà privata e di pri-

vacy, questo non ha senso se si parla

di persone.

Per quanti sforzi possiamo fare, per

quanti soldi possiamo spendere e per

quanto amore, passione, desiderio e

aspettative possiamo provare verso

un altro essere umano lui non sarà

mai nostra proprietà!

Il senso della gelosia verso le persone

lo si può dunque trovare nel temere

di perdere ciò che “pensiamo” esse-

re nostro e “nell’idea” che senza non

saremo più felici, quindi nella nostra

dipendenza affettiva.

Cosa c’entra dunque la gelosia con

l’amore?

Diciamo che se abbiamo ben capito

che le persone non sono proprietà di

nessuno e che la felicità la dobbiamo

trovare nella nostra vita e non farla

dipendere da un’altra persona allora

la gelosia non c’entra niente con l’a-

more.

La gelosia, inine, muove al control-lo, al sospetto e quindi a limitare i

comportamenti sociali e la libertà

dell’altro.

L’amore, quello bello, sano e adulto,

invece, apre alla scelta libera e al vo-

lersi bene nel rispetto e nella iducia.La gelosia in amore ha senso se è ri-

ferita a ciò che proviamo per un’altra

persona, ai sentimenti e ai pensieri

che coltiviamo perché queste dimen-

sioni sono nostre ed è opportuno di-

fenderle e proteggerle dagli intrusi,

dagli sciacalli e dalle distrazioni.

Il problema è che non siamo così

educati all’affettività. Infatti spesso

misuriamo quanto amore provano le

persone da quanto sono gelose inve-

ce di vedere quanta stima, iducia e rispetto esse nutrono per noi.

www.alessandrospampinato.it

7 0766news Sabato 17 Ottobre 2015

Psicologia.L’amoreèunartistaciecoA cura del dottor Alessandro Spampinato, psicologo e cantautore

COSA C’ENTRA LA GELOSIA

CON L’AMORE

La gelosia muove al

controllo, al sospetto.

L’amore apre alla scelta

al rispetto e alla iducia

Attesa per la Ste.Mar’90 Civitavecchia che stase-ra gioca a Roma sul par-quet della Petriana.

I papalini, pur sconitti si sono confermati squadra solidissima: contro l’Al-fa Omega un po’ di zona e le scorribande di Fer-rarese più volte hanno riaperto il match, anche grazie a Nero e Ferrare-se che hanno trovato ca-

nestri importanti in gara contro lidensi. Avverasio dunque da prendere con le molle per coach Bondi

che si aspetta progressi dai rosso neri dopo qual-che passaggio a vuoto nella gara vinta contro l’APDB Roma. Per que-sta partita il tecnico ci-vitavecchiese conferma il roster di queste prime partite di campionato.

8 0766news Sabato 17 Ottobre 2015

Basket

Ste.Mar’90 a Roma per il “tris”Serie C Gold. Stasera alle 18.30 in campo con la Petriana

Arrivano le Stelle Marine Ostia per il Pyrgi nel-la 3° della serie C Silver. È uno scontro al verti-ce con le due squadre a punteggio pieno. Vola il Pyrgi Santa Severa che dopo il Vigna Pia batte nettamente anche il Pass fuori casa. La squadra di coach Rinaldi è quella che al momento ha inlitto gli scarti maggiori ai suoi avversari, addirittura un +51 nella differenza canestri che rende Santa Severa la squadra più sorprendente in questo av-vio di stagione.

Pyrgi: arrivano le Stelle Marine (19)

2094 Gialloblu in casa e S.Marinella fuoriPer l’esordio interno in campio-nato della 2094 Gialloblu arriva subito una big del torneo cadetto laziale come l’Athena Roma (ore 20 stasera) che nella passata sta-gione è arrivata a siorare la pro-mozione in A2. Avversario difi-cile e carico di ricordi per coach Panunzio e gran parte delle ragaz-ze che proprio nella società capi-tolina hanno mosso i primi passi. “È uno scontro al vertice che ca-

pita probabilmente troppo presto per noi che abbiamo iniziato solo da due settimane la preparazione al completo - conferma Panunzio - ma sono sicuro che daremo vita ad una bella partita giocata al me-glio da tutte e due le formazioni. Athena è tra le favorite di questo anno in B e sono curioso di vedere il confronto tra di noi”. Per la for-mazione rientra Laura Panunzio, ancora out Maria Teresa Stirpe.

Qui Santa Marinella - Prima tra-sferta per il Santa Marinella che satsera gioca a Latina contro la Cestistica di coach Paolo Utze-ri. Dopo la convincente vittoria con l’Aurelia, Russo e compagne sono chiamate a confermarsi in vetta alla classiica cercando di portare via i due punti da Latina, impresa non dificile ma, fuori casa, non conviene mai prendere sotto gamba nessun avversario.

SERIE C GOLD

G.S. VIS NOVA 4

S. PAOLO OST. 4

CESTISTICA 4

ALFA OMEGA 4

SORA 4

FABIANI FORMIA 2

APRILIA 2

TIBER 2

LAZIO 2

SMIT 0

PETRIANA 0

APDB ROMA 0

MARINO 0

ANZIO 0

SERIE C SILVER

PYRGI S.SEVERA 4

B. DON BOSCO 4

STELLE MARINE 4

CLUB BK FRASCATI 4

FONTE ROMA EUR 2

GROTTAFERRATA 2

META FORMIA BK 2

BK SERAPO GAETA 2

V. VELLETRI 2

BRACCIANO BK 2

BK ALATRI 2

TEVERE BK 0

ST. CHARLES 0

VIGNA PIA 0

PASS ROMA 0

SAM BK ROMA 0

PAMPHILI 0

9 0766news Sabato 17 Ottobre 2015

Pallavolo

L’Enel Asp riceve la Fenice al debuttoPallavolo B2 maschile. Alle 16 sul parquet del Palasport il debutto per i ragazzi di Cristini: “Pronti a dare il massimo”

Tutto pronto in casa Enel Asp che, oggi pomeriggio

alle 16 riceve al Palasport la Fenice, per il match

che sancisce il debutto dei rossoblu nel campionato

di B2 maschile. L’obiettivo è quello di iniziare nel

modo migliore l’avventura nella categoria naziona-

le, con il traguardo della salvezza da raggiungere

il prima possibile. Gara, quella di oggi pomeriggio

che ricorda la sida della passata stagione in C ma sul parquet del palasport si annuncia “battaglia”

tra due squadre che dovrebbero lottare per lo stes-

so traguardo. In casa Asp non manca l’entusiasmo,

dovuto anche al lavoro svolto durante la preparazio-

ne, con la squadra che preme per iniziare il campio-

nato . “Ci stiamo allenando bene – ammette Fabio Cristini – consapevoli delle dificoltà che dovremo affrontare, in un girone sicuramente non facile. Cer-to non saremo al top della condizione, con qualche

meccanismo che non è ancora oleato. Devo dire che

c’è l’entusiasmo giusto, un risultato positivo al de-

butto ci darebbe quella marcia in più per iniziare alla

grande un campionato impegnativo. Non dimenti-

chiamoci delle nuove regole federali, con la salvez-

za che sarà ancora più dificile da raggiungere. Ma ci crediamo e siamo pronti a dare il massimo in ogni

occasione”. Fischio d’inizio alle 16, con il Palasport

che si annuncia gremito.

Finalmente si parte. Scatta l’ora del campionato per

Margutta Asp e Civitavecchia Volley che in questo ine settimana debutteranno nella serie D femminile. Margutta Asp e Civitavecchia Volley sono chiamate ad una stagione di riscatto seppure per motivi diversi.

Iniziamo dal Civitavecchia Volley che, durante l’e-

state ha cambiato la gui-

da tecnica con l’arrivo di

Alessio Pignatelli. Sodali-

zio rossonero che punta ad

un campionato di transi-

zione, magari gettando le

basi per il futuro. Squadra quasi del tutto rinnovata,

con spazio ovviamente

alle giovani leve. Primo

ostacolo il Formello, oggi

alle 16, squadra che nella

passata stagione vinse il campionato di D e poi, du-

rante l’estate, ha rinunciato alla categoria superiore.

“Non siamo al top della condizione – ammette Pigna-

telli – non fosse altro perché la squadra è stata allestita in corsa. E’ un girone tutto da scoprire, da parte nostra

dovremmo vivere alla giornata, cercando di fare il massimo in ogni partita. Mi aspetto una buona prova a Formello, perché con i risultati positivi poi si lavora in

settimana con maggiore entusiasmo”. Passando alla

Margutta Asp di Mauro Taranta, le rossoblu debut-tano domenica alle 16 sul campo della Roma Centro, indicata come probabile protagonista in questo girone.

In estate la dirigenza ha operato alcuni movimenti di

mercato, con l’ossatura della passata stagione che è ri-

masta intatta ma con arri-

vi importanti. L’obiettivo

è quello di arrivare ai pla-

yoff e magari migliorare l’ottima passata stagione.

“Le prime partite saranno

importanti – ammette co-

ach Mauro Taranta – per acquisire il ritmo partita

anche dal punto di vista

mentale e per conoscere le

avversarie. Domenica mi

aspetto una gara comunque non facile, considerando che la Roma Centro viene additata come probabile protagonista. Il nostro obiettivo? Fare bene, ma sono

convinto che quest’anno ci sarà molto equilibrio”. In-

ine, ma non per importanza la D maschile. Gli aspini debutteranno al Palasport contro la Luiss Volley: alle 18,30 la prima per i baby civitavecchiesi pronti a stu-

pire, ancora una volta, nella nuova avventura.

Pallavolo D femminile. Le rossonere di Pignatelli a Formello, le aspine di Taranta con la Roma Centro

Margutta Asp e Cv Volley, ecco il campionato

10 0766news Sabato 17 Ottobre 2015

Calcio

Obiettivo riscatto per il Civitavecchia che, do-

mani mattina alle 11 è atteso sul campo del Tor

Sapienza. Non è certo un momento facile per la

squadra allenata dal duo Amici-Cesaro dopo la

pesante sconfitta di domenica contro il Fonte

Nuova.

Al di là del passo falso, comunque il primo in

campionato, a destare maggiore preoccupazione

il momento non proprio esaltante dell’undici tir-

renico, reduce da soli tre pareggi, con tre punti

ottenuti su 12 in quattro giornate. Una settimana

non facile, resa ancor più complicata dalla dichia-

razioni rilasciate da uno dei due tecnici, Cesaro,

che ha parlato di squadra o meglio di alcuni gio-

catori che soffrirebbero la pressione della piazza.

Non un bel momento, quindi, ma contro la forma-

zione romana il Civitavecchia non può sbagliare.

Serve, insomma, una prova di carattere per ri-

prendere il cammino interrotto e soprattutto di-

stanziare la zona calda della classifica. Ma atten-

zione al Tor Sapienza, squadra giovane che punta

alla salvezza e protagonista di un buon inizio di

stagione, con due soli punti in meno dei neraz-

zurri, a caccia di una vittoria che manca ormai

dalla seconda giornata di campionato .Match

casalingo,invece, per il Tolfa che alle 15,30 rice-

ve la visita del Montecelio.

I biancorossi di Bentivoglio stanno attraversan-

do un ottimo momento, contraddistinto anche dal

passaggio del turno in Coppa Italia. Tiburtini che

viaggiano con tre punti nel carniere e appaiono

l’avversario giusto per continuare il momento

positivo, con l’obiettivo della salvezza da rag-

giungere il prima possibile, senza dover soffrire

fino alla fine.

Calcio giovanile. Le partite del weekend delle squadre “baby”

Vecchia, Dlf e Cpc in campo

CIVITAVECCHIAOBIETTIVO RISCATTOI nerazzurri attesi a Tor Sapienza. Tolfa in casa con il Montecelio

Qui Civitavecchia

Juniores Regionale:

Civitavecchia - Olimpia (17/10)

Allievi Elite:

VV. Urbani - Civitavecchia(18/10)

Giovanissimi Regionali:

Civitavecchia - Sp.C.Fiumicino

(18/10)

Qui Dlf

Allievi Regionali ‘99:

Dlf - Massimina (18/10)

Allievi Regionali B 2000:

Dlf- Grifone M.verde (17/10)

Giovanissimi Elite 2001:

Dlf - Massimina (18/10)

Qui Cpc

Juniores Regionale:

Corneto Tarquinia - Cpc (17/10)

Allievi provinciali:

Cpc - Blera (18/10)

Scontro al vertice per

il TD. A caccia di punti

le due civitavecchiesi

Sabato intenso per le squadre di calcio a 5 di serie

C1. Il TD Santa Marinella sarà impegnato in tra-

sferta contro l’Active Network, squadra che, pro-

prio con i tirrenici condivide il secondo posto in

graduatoria, a quota 7. Calcio di inizio alle ore 15.

Ancora in cerca della prima vittoria le due squadre civitavecchiesi; Atletico

Sacchetti e Rosati Utensili proveranno oggi pomeriggio a prendere i tre

punti rispettivamente contro il Valentia (San Liborio, ore 15) e la Virtus

Anguillara, appaiata in fondo alla classiica proprio con i neroazzurri di Di Maio. Problemi di formazione per entrambe le compagini costrette a fare a

meno, causa infortunio, di varie fondamentali pedine.

CLASSIFICA C1

AN CIAMPINO 9

ACTIVE NETWORK 7

TD S. MARINELLA 7

CISCO ROMA 7

STELLA AZZURRA 6

REAL C. FONTANA 6

ARANOVA 6

TC PARIOLI 4

VILLA AURELIA 4

VALENTIA 3

ATL. CIVITAVECCHIA 1

CIVITAVECCHIA 0

CARBOGNANO 0

V. ANGUILLARA 0

Calcio a 5

ECCELLENZA

LADISPOLI 15

N. MONTEROSI 14

MONTEFIASCONE 12

TOLFA 11

LA SABINA 11

SP. C. FIUMICINO 11

ACQUAPENDENTE 10

CRECAS 9

CIVITAVECCHIA 9

FONTE NUOVA 8

TOR SAPIENZA 7

ALMAS ROMA 7

ATL. VESCOVIO 7

FREGENE 7

BOREALE 6

MONTECELIO 3

GRIFONE M.VERDE 1

MONTEROTONDO 0

Una domenica tutta da seguire nel campionato di

Promozione. Iniziamo dalla Compagnia Portuale a

caccia del riscatto dopo il ko di Montespaccato. I

rossi di Castagnari ricevono la visita del Fiumici-

no (Fattori ore 11) rinfrancati anche dal passaggio

del turno in Coppa Italia, seppur sofferto. Una gara,

quella contro gli aeroportuali, da affrontare con

grande attenzione, quella chiesta in settimana dal

tecnico portuale che si aspetta buone indicazioni dal

campo e soprattutto un risultato positivo per blinda-

re il primo posto. La squadra ha numeri per arrivare

lontano, serve solo quel pizzico di “convinzione” in

più per portare a casa un grande traguardo.

A caccia del riscatto anche il Santa Severa che rice-

ve alle 11 il Palocco. La battuta d’arresto di Ronci-

glione non ha lasciato il segno, ma sicuramente un

pizzico di amarezza per aver concesso troppi spazi

agli avversari: non è bastata la rimonta inale per evitare la sconitta in terra viterbese. Contro il Pa-

locco si vuole tornare alla vittoria per restare nel-

la zona alta della classiica, per una squadra che in questa stagione vuole stupire. Impegno esterno per

il Santa Marinella impegnata sul campo della Guar-

dia di Finanza. I rossoblu sono ancora a caccia del

primo successo in campionato che sarebbe una bella

boccata d’ossigeno per tutto l’ambiente: mister Do-

minici punta tutto sul carattere della squadra che in

settimana pur uscendo dalla Coppa ha offerto una

buonissima prestazione contro il Casilina.

Sport

11 0766news Sabato 17 Ottobre 2015

Cpc, rialza la testaArriva il Fiumicino

Promozione. I rossi ricevono gli aeroportuali. Santa Severa con il Palocco

Domenica di derby nel campionato di Prima Cate-

goria. Alle 11 sulla terra del Riccucci si affrontano

San Pio X e Csl Soccer, per una gara che si annun-

cia densa di signiicati. Non solo perché si tratta di un derby, ma soprattutto in quanto entrambe le for-

mazioni sono a caccia del primo successo stagio-

nale. I padroni di casa guidati da Mario Castagnola

sono reduce dalla battuta d’arresto patita sul cam-

po della Nuova Aureliana e vogliono festeggiare i primi tre punti davanti al pubblico amico.

Non è da meno la Csl Soccer che, in queste prime due giornate è incappata in due sconitte consecu-

tive: rossoblu, tra l’altro chiamati ad un tour de for-

ce con il secondo turno di Coppa Lazio che vedrà

i civitavecchiesi impegnati con la Virtus Pilastro.

Impegno esterno, invece, per l’Allumiere che alle

11 rende visita al Primavalle.

PROMOZIONE

CPC 9

RONCIGLIONE UTD 9

ATL. LADISPOLI 9

SANTA SEVERA 9

ARANOVA 8

MONTESPACCATO 7

FIUMICINO 7

G. DI FINANZA 7

S. LORENZO 6

C. DI CERVETERI 6

CORNETO TARQ. 4

OLIMPIA 4

PESCATORI OSTIA 4

VI.VA CALCIO 3

VIRTUS BOLSENA 3

PALOCCO 2

FUTBOLCLUB 1

S. MARINELLA 1

Prima Categoria. Domani al Riccucci la stracittadina

San Pio X - Csl, a voi il derby1^ CATEGORIA

POMEZIA 6

MORANDI 6

CENTRO GIANO 6

PASSOSCURO 6

ALLUMIERE 4

C. BERNOCCHI 4

ATL. ACILIA 3

C. LUMBROSO 3

CASALOTTI 3

N. AURELIANA 3

PRIMAVALLE 1

SAN PIO X 1

DRAGONA 0

J. PORTUENSE 0

VIS AURELIA 0

CSL SOCCER 0

Rugby serie B. Domani

esordio a Roma per il CrcSarà la Capitolina la prima avversaria della stagio-

ne 2015/2016 per il Crc. I biancogiallorossi civi-

tavecchiesi puntano quest’anno a piazzarsi tra le

prime tre squadre del torneo per puntare al grande

salto in serie A. Bisognerà quindi cominciare con

il piede giusto questa nuova avventura.