POLITECNICO DI MILANO - FACOLTA’ DI ARCHITETTURA E … · opere di Carlo Carloni I CARLONI...

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opere di Carlo Carloni I CARLONI IMMAGINI: 1. Mappa interattiva Google® dei principali luoghi di lavoro dei Carloni in Europa; 2. Autoritratto di famiglia di Carlo Innocenzo Carloni; 3. Mappa settecentesca di Scaria:in nero le residenze dei Carloni, in retino i terreni di loro proprietà (nel cerchio rosso la chiesa; fonte: E. Ascarelli D’Amore); 4. Dettaglio della decorazione a stucco eaffresco di Diego e Carlo in S. Maria di Scaria (ortofoto di A. Bregianni); Alcune opere della famiglia Carloni: 5. Castello, Ludwigsburg; 6. Galleria degli antenati, Castello di Ludwigsburg; 7. Cappella, Castello di Ludwigsburg; 8. Abbazia benedettina, Einsiedeln; 9. Palazzo del Belvedere Superiore, Vienna; 10. Duomo, Passavia; 11. Villa Lecchi, Montirone; 12. Castello di Augustusburg 2 3 opere di Diego Carloni collaborazione di Carlo e Diego Carloni opere della famiglia Carloni 1 4 1. Genova 2. Asti 3. Manerbio 4. Brescia 5. Orzivecchi 6. Lodi 7. Milano 8. Monza 9. Bergamo 10. Como 11. Arogno 12. Scaria 13. Tremezzo 14. Gravedona 15. Lugano 16. Einsiedeln 17. Innsbruck 18. Rattenberg 19. Kirchberg 20. Gurk 21. Seckau 22. Pöllau 23. Vorau 24. Göss 25. Mautern 26. Admont 27. Spytal am Phym 28. Salisburgo 29. Vöcklabruck 30. Kremsmünster, Heiligenkreuz 31. Christkind bei Steyr, Schlierbach, Garsten bei Steyr, Gleink bei Steyr 32. Baumgartenberg 33. Sankt Florian 34. Mauthausen, Ried im der Riedmark 35. Marbach, Schwertberg 36. Vienna 37. Gross Siegharts 38. Freistadt 39. Weinberg 40. Linz La famiglia dei Carloni fa parte dei cosiddetti Magistri Comacini, costruttori, muratori, stuccatori ed artisti, raggruppati in una corporazione di imprese edili itineranti composte da professionisti specializzati, attive fin dal VII-VIII secolo nella zona tra il Comasco, il Canton Ticino e in generale la Lombardia, che hanno di fatto determinato l’aspetto di numerose città italiane ed europee. È con i fratelli Diego Francesco e Carlo Innocenzo Carloni che assistiamo al culmine della tradizione secolare di emigrazione artistica presso corti, residenze nobiliari, complessi monastici e altri luoghi di culto mitteleuropei, supportata dalla solida organizzazione imprenditoriale su base famigliare e parentale. Il continuo spostarsi della famiglia Carloni, a servizio di committenze spesso prestigiose, fruttò ai suoi membri una notevole fortuna sociale ed economica: ciò permise agli artisti di omaggiare la propria terra d’origine con numerose offerte sia in termini economici, che materiali, con doni e suppellettili. La chiesa di S. Maria fu essa stessa beneficiata direttamente dalla famiglia Carloni: è per l’impegno e la generosità di Diego e Carlo che essa venne trasformata nel piccolo gioiello barocco che è ora. Essi infatti, nei brevi periodi di visita alla città natia tra un cantiere e l’altro, si occuparono dello ampliamento e della nuova veste decorativa della chiesa, contribuendo ognuno con la propria abilità professionale e con le proprie risorse economiche. La chiesa diviene così sintesi ed espressione privilegiata delle capacità tecniche ed artistiche della maestranza carlonesca, suo dono alla comunità. 1 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 63 64 65 66 67 68 70 71 72 73 74 75 76 78 69 60 61 62 52 50 55 51 56 57 53 54 58 17 18 19 20 21 25 24 26 27 22 23 31 30 34 33 29 28 42 46 43 40 35 38 32 37 36 44 49 48 47 59 39 41 45 77 16 41. Ansfelden 42. Lambach, Bad Wimsbach 43. Rohrbach im Mühlviertel 44. Öpping 45. Schlägl 46. Reichersberg 47. Gartlberg bei Pfarrkirchen 48. Vilshofen 49. Passavia, Neuburg am Inn, Alteglofsheim 50. Straubing 51. Regensburg, Katsdorf 52. Weingarten 53. Stoccarda 54. Ludwigsburg 55. Ansbach 56. Amberg 57. Waldsassen 58. Kappel bei Waldsassen 59. Thyrnau 60. Praga 61. Breslavia (oggi Wroclaw) 62. Smirice 63. Volesio di Tremezzo 64. Uggiate 65. Lurago Marinone 66. Tagliuno 67. Montirone 68. Grumello del Monte 69. Bruhl 70. Roncadello di Dovera 71. Castel San Pietro 72. Fraine 73. Castrezzato 74. San Felice del Benaco 75. Calvisano 76. Mello 65. Katsdorf 5 6 8 9 10 11 12 7 XVI secolo 1599 1715 1723 1800 POLITECNICO DI MILANO - FACOLTA’ DI ARCHITETTURA E SOCIETA’ - C.D.L. ARCHITETTURA - A.A. 2012/2013 TESI DI LAUREA DI ANNA RAIMONDI - 770391 - RELATORE: prof.ssa R. BRUMANA - CORRELATORE: prof.ssa D. ORENI, prof. S. DELLA TORRE GESTIRE LA COMPLESSITA’: DAL RILIEVO AL BHIM LA CHIESA DI SANTA MARIA IN SCARIA POLITECNICO DI MILANO - FACOLTA’ DI ARCHITETTURA E SOCIETA’ - C.D.L. ARCHITETTURA - A.A. 2012/2013 TESI DI LAUREA DI ANNA RAIMONDI - 770391 - RELATORE: prof.ssa R. BRUMANA - CORRELATORE: prof.ssa D. ORENI, prof. S. DELLA TORRE LA CHIESA DI SANTA MARIA IN SCARIA GESTIRE LA COMPLESSITA’: DAL RILIEVO AL BHIM HBIM STRATIGRAFIA 3D Tav. 16 1635 1718-20 1721 1724-26 1741-46 1731-50 1752 1757 1753 1754 1772 1593 sec. XVI sec. XV sec. XVII 1708-11 1599 1775-1800 1963 non class.

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opere di Carlo Carloni

I CARLONI

IMMAGINI: 1. Mappa interattiva Google® dei principali luoghi di lavoro dei Carloni in Europa; 2. Autoritratto di famiglia di Carlo Innocenzo Carloni; 3. Mappa settecentesca di Scaria:in nero le residenze dei Carloni, in retino i terreni di loro proprietà (nel cerchio rosso la chiesa; fonte: E. Ascarelli D’Amore); 4. Dettaglio della decorazione a stucco eaffresco di Diego e Carlo in S. Maria di Scaria (ortofoto di A. Bregianni); Alcune opere della famiglia Carloni: 5. Castello, Ludwigsburg; 6. Galleria degli antenati, Castello di Ludwigsburg; 7. Cappella, Castello di Ludwigsburg; 8. Abbazia benedettina, Einsiedeln; 9. Palazzo del Belvedere Superiore, Vienna; 10. Duomo, Passavia; 11. Villa Lecchi, Montirone; 12. Castello di Augustusburg

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opere di Diego Carloni

collaborazione di Carlo e Diego Carloni

opere della famiglia Carloni

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1. Genova2. Asti3. Manerbio4. Brescia5. Orzivecchi6. Lodi7. Milano8. Monza9. Bergamo10. Como11. Arogno12. Scaria13. Tremezzo14. Gravedona15. Lugano16. Einsiedeln17. Innsbruck18. Rattenberg19. Kirchberg20. Gurk21. Seckau22. Pöllau23. Vorau24. Göss25. Mautern26. Admont27. Spytal am Phym28. Salisburgo29. Vöcklabruck30. Kremsmünster, Heiligenkreuz31. Christkind bei Steyr, Schlierbach, Garsten bei Steyr, Gleink bei Steyr32. Baumgartenberg33. Sankt Florian34. Mauthausen, Ried im der Riedmark35. Marbach, Schwertberg36. Vienna37. Gross Siegharts38. Freistadt 39. Weinberg40. Linz

La famiglia dei Carloni fa parte dei cosiddetti Magistri Comacini, costruttori, muratori, stuccatori ed artisti, raggruppati in una corporazione di imprese edili itineranti composte da professionisti specializzati, attive fin dal VII-VIII secolo nella zona tra il Comasco, il Canton Ticino e in generale la Lombardia, che hanno di fatto determinato l’aspetto di numerose città italiane ed europee. È con i fratelli Diego Francesco e Carlo Innocenzo Carloni che assistiamo al culmine della tradizione secolare di emigrazione artistica presso corti, residenze nobiliari, complessi monastici e altri luoghi di culto mitteleuropei, supportata dalla solida organizzazione imprenditoriale su base famigliare e parentale.Il continuo spostarsi della famiglia Carloni, a servizio di committenze spesso prestigiose, fruttò ai suoi membri una notevole fortuna sociale ed economica: ciò permise agli artisti di omaggiare la propria terra d’origine con numerose offerte sia in termini economici, che materiali, con doni e suppellettili. La chiesa di S. Maria fu essa stessa beneficiata direttamente dalla famiglia Carloni: è per l’impegno e la generosità di Diego e Carlo che essa venne trasformata nel piccolo gioiello barocco che è ora. Essi infatti, nei brevi periodi di visita alla città natia tra un cantiere e l’altro, si occuparono delloampliamento e della nuova veste decorativa della chiesa, contribuendo ognuno con la propria abilità professionale e con le proprie risorse economiche. La chiesa diviene così sintesi ed espressione privilegiata delle capacità tecniche ed artistiche della maestranza carlonesca, suo dono alla comunità.

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XVI secolo 1599 1715 1723 1800

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GESTIRE LA COMPLESSITA’: DAL RILIEVO AL BHIMLA CHIESA DI SANTA MARIA IN SCARIA

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LA CHIESA DI SANTA MARIA IN SCARIAGESTIRE LA COMPLESSITA’: DAL RILIEVO AL BHIM

HBIMSTRATIGRAFIA 3D

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