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PNR 2018 – griglia consuntiva degli interventi regionali – CSR 2 Efficienza della Pubblica Amministrazione (pubblico impiego, imprese pubbliche e istituto della

prescrizione), giustizia civile, lotta contro la corruzione, legge sulla concorrenza

RACCOMANDAZIONE 2: Ridurre la durata del processo civile mediante una gestione efficiente dei procedimenti e norme per assicurare la disciplina processuale. Potenziare la lotta contro la

corruzione, in particolare riformando l’istituto della prescrizione. Completare la riforma del pubblico impiego e migliorare l’efficienza delle imprese pubbliche. Adottare e

attuare rapidamente la legge sulla concorrenza rimasta in sospeso e rimuovere le rimanenti restrizioni alla concorrenza

MISURA RIFERIMENTI NORMATIVI DESCRIZIONE REGIONE RACCOMANDAZIONI/TARGET UE2020

Efficienza della Pubblica Amministrazione

Racc. n. 2 Mis. n. 1

Miglioramento delle prestazioni

della Pubblica Amministrazione

(RA 11.3 e SDG 16.16.6)

DGR n. 6/15 del 02.02.2016 – “Proposta di

ridefinizione della rete ospedaliera della

Regione Autonoma della Sardegna”,

approvata con modifiche dal Consiglio

regionale il 25 ottobre 2017

Approvazione da parte del Consiglio Regionale del programma di riqualificazione della

rete ospedaliera regionale che prevede, nello specifico, la definizione dei posti letto per

acuti e post-acuti, articolata per aree omogenee e la definizione delle reti assistenziali,

della rete dell’emergenza urgenza, della continuità ospedale territorio, della nuova rete

dei presidi ospedalieri, della tipologia e del numero di strutture complesse da attivare

nel Servizio Sanitario Regionale.

Sardegna Racc. n. 2 Mis. n. 1

DGR n. 44/20 del 22.9.2017 Piano della prestazione organizzativa per l’anno 2017. Sardegna Racc. n. 2 Mis. n. 1

DGR n. 48/63 del 17/10.2017 Piano della prestazione organizzativa per l’anno 2017. Integrazioni. Sardegna Racc. n. 2 Mis. n. 1




Miglioramento della governance

multilivello e della capacità

amministrativa e tecnica delle

Pubbliche Amministrazioni nei

programmi di investimento

pubblico (RA 11.6 e SDG 16.16.7)





Assicurare pari opportunità e

ridurre diseguaglianze nei risultati,

promuovendo legislazioni e

politiche di sviluppo sostenibile

(SDG 5.1; 5.2; 5.5; 5.c; 10.3 e

16.b)





Misure di contrasto alla corruzione Racc. n. 2 Mis. n. 2

Aumento dei livelli di integrità e di

legalità nell’azione della Pubblica

Amministrazione (RA 11.5 e SDG

16.16.5)

- DGR n. 6/21 del 31 gennaio 2017

- L. 190/2012, art. 1, comma 8.

Approvazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2017/2019. Il

piano ha previsto quali misure di prevenzione e contrasto alla corruzione di carattere

generale:

- Adozione dei patti di integrità: è stata prevista l’applicazione dei patti di integrità a



tutte le procedure ad evidenza pubblica bandite dal Sistema Regione (Regione

Autonoma della Sardegna e Enti Regionali) e a quelle bandite dagli enti territoriali

finanziate con fondi regionali; è stato effettuato il monitoraggio su tutti i Patti di

integrità per il 2017.

- Protocollo di Vigilanza collaborativa con Anac: sono state sottoposte a Vigilanza

collaborativa alcune procedure di gara.

- Segnalazioni e tutela del Whistleblower (tutela del dipendente pubblico che segnala

illeciti): esiste una procedura ed è stata predisposta una modulistica per le

segnalazioni.

- Verifiche dichiarazioni inconferibilità ed incompatibilità: è stata predisposta una

modulistica per le dichiarazioni di inconferibilità ed incompatibilità ed è stato

previsto che gli uffici verifichino tutte le dichiarazioni rese relative alle nomine di

organi in enti, agenzie, società e altri organismi di competenza del Presidente, degli

assessori e della Giunta.

- Piano di formazione dedicato a tutto il personale con moduli differenziati a seconda

del ruolo e delle categorie di appartenenza, suddiviso in formazione di livello

generale e formazione di livello specifico, per sensibilizzare e formare il personale

sulla materia dell’etica e della legalità

E’ stato inoltre sviluppato un sistema gestionale per la mappatura dei processi a

rischio corruttivo.







Efficienza della Giustizia Racc. n. 2 Mis. n. 3

Miglioramento dell’efficienza e

della qualità delle prestazioni del

sistema giudiziario (RA 11.4)










Apertura del mercato e

concorrenza


Promozione della concorrenza nel

settore delle professioni

regolamentate







settore della sanità

DGR n. 6/24 del 31.01.2017: La delibera, recante “Indizione di procedure aperte a valenza regionale per acquisizione

di beni e servizi e individuazione azienda sanitaria capofila”, ha previsto la

realizzazione di una gara unica regionale per i seguenti dispositivi medici e strumenti

gestionali:

- informatizzazione della ricetta per prestazioni di farmaceutica e specialistica;

- microinfusori per diabetici e talassemici e relativo materiale di consumo;

- la copertura assicurativa per RCT/O delle aziende sanitarie.

Il provvedimento si inserisce nel quadro del processo di attuazione della L.R. n.

17/2016 (“Istituzione dell'Azienda per la tutela della salute e disposizioni di

adeguamento dell'assetto istituzionale e organizzativo del servizio sanitario regionale”)

che ha portato all’accentramento degli acquisti in sanità, anche attraverso la

realizzazione di svariate gare in unione d’acquisto oltre a quelle svolte dalla CRC e

individuate dal DPCM 24.12.2015.






settore del trasporto

DGR n. 26/44 del 30.5.2017 Linee guida per l’attivazione delle procedure ad evidenza pubblica per l'affidamento di

servizi marittimi cc.dd. notturni continui, adeguati, certi ed accessibili, relativi ai

collegamenti tra le isole minori di San Pietro e di La Maddalena.

I contratti relativi ai servizi di collegamento con le due isole, sono stati - a suo tempo -

affidati con procedure ad evidenza pubblica, in scadenza a dicembre 2017 e a

settembre 2018. Si è, pertanto, reso necessario procedere al nuovo affidamento dei

servizi sempre tramite gara pubblica.

A novembre 2017 è stata pubblicata la procedura ad evidenza pubblica per

l’affidamento del servizio di trasporto pubblico notturno con l’isola di San Pietro. Nel

corso del 2018 si procederà ad affidare il collegamento notturno con l’isola de La

Maddalena.








settore del commercio al dettaglio





Favorire l’accesso dei piccoli

pescatori artigianali alle risorse e

ai mercati marini (SDG 14.14.b)






Promuovere un sistema

commerciale multilaterale

universale, basato su regole,

aperto, non discriminatorio ed

equo (SDG 17.17.10)






Applicazione della normativa su

appalti e concessioni


Incoraggiare le imprese, specie

multinazionali, ad adottare

pratiche sostenibili e bilanci

sociali (SDG 12.12.6)






Promuovere pratiche sostenibili in

materia di appalti pubblici (SDG

12.12.7)






Agenda per la semplificazione Racc. n. 2 Mis. n. 6

Riduzione degli oneri regolatori Racc. n. 2 Mis. n. 6


(RA 11.2)




Banda ultra larga Racc. n. 2 Mis. n. 7

Riduzione dei divari digitali nei

territori e diffusione di connettività

in banda ultra larga (RA 2.1)

DGR n. 38/47 del 8.8.2017 Nell’ambito del POR FESR 2014-2020 - Azione 2.1.1 “Banda Ultra Larga in aree

comunali non rurali in fallimento di mercato” è stata prevista la destinazione di €

866.000 all'intervento di realizzazione dei cavidotti del progetto BULGAS nel bacino n.

9 capofila Ozieri, l’approvazione del quadro complessivo degli stanziamenti (FESR e

FEASR) nonché l’approvazione dello schema di convenzione per l’acquisizione e la

gestione delle fibre ottiche utili al collegamento del Radiotelescopio SRT di San Basilio.

La deliberazione, adottata in prosecuzione delle DGR n. 49/3 del 6.10.2015, n. 33/6

del 30.6.2015, n. 64/4 del 16.12.2015 e n. 18/10 del 11.4.2017, fa seguito alla

stipulazione di opportuni accordi di programma con il Ministero dello Sviluppo

Economico basati sul Piano nazionale per la banda ultra larga.


DGR n. 18/10 del 11.4.2017 Approvazione Accordo di Programma Quadro per lo sviluppo della Banda Ultra Larga in

aree comunali in fallimento di mercato, a valere sul quadro di risorse del POR FESR,

PSR-FEASR e FSC 2014/2020, e mandato all'Assessore competente di procedere alla

sottoscrizione dello stesso.

L’Accordo è stato ratificato dal MiSE il 09.05.2017 con contestuale:

- Approvazione dell’investimento complessivo nelle aree a fallimento di mercato di

circa € 83,3 milioni (circa € 66,7 FESR, € 16,2 milioni FEASR e € 306.485 FSC); gli

investimenti garantiranno i 30 mbps nelle aree del cluster D e i 100 megabit in almeno

il 70 per cento delle zone del cluster C. La banda ultra-larga sarà messa a disposizione

di poco meno di 222.000 abitanti per un totale di oltre 191 mila unità immobiliari in

77 comuni;

- Predisposizione degli schemi di Convenzione fra il Ministero dello Sviluppo

Economico, la Regione, Infratel e i comuni e province interessate per agevolare l’iter

autorizzativo relativo alla realizzazione delle infrastrutture in banda ultra-larga.




Interoperabilità e trasparenza dei

dati - Agenda Digitale


Digitalizzazione dei processi

amministrativi e diffusione di

servizi digitali pienamente

interoperabili ((RA 2.2)

- DGR n. 22/32 del 3.5.2017 “Sistema

Informativo regionale dei Trasporti (SITra).

Adozione del paradigma degli open data a

titolo gratuito, per la diffusione dei dati

Considerati i benefici ottenuti grazie agli Open Data sull’offerta dei trasporti pubblici

locali e regionali, la Giunta regionale ha adottato il paradigma degli open data anche

per i dati dinamici (real time) del trasporto pubblico locale e ha promosso con le

società di gestione aeroportuali e le autorità portuali l’apertura dei dati sull’offerta di



statici e dinamici sull’offerta di servizi di

trasporto collettivo”

- Reg.. delegato (UE) 2017/1926 della

Commissione, del 31 maggio 2017, che

integra la direttiva 2010/40/UE del

Parlamento europeo e del Consiglio per

quanto riguarda la predisposizione in tutto

il territorio dell’Unione europea di servizi

di informazione sulla mobilità

multimodale.

collegamenti nazionali e internazionali aerei e marittimi. Ciò al fine di creare un

sistema unico di accessibilità che attraverso la diffusione degli open data concorra al

miglioramento dell’accessibilità dell’isola e del suo territorio senza soluzioni di

continuità. Nel 2017 è proseguito il processo di apertura dei dati. Sono stati pubblicati i

seguenti dataset: Biglietterie, Elenchi aziende TPL e NCC, Statistiche agevolazioni

tariffarie, Lista segnalazioni ricevute attraverso l’applicazione “segnala un disservizio”

(www.sardegnamobilita.it/opengovernment/opendata).

- DGR 53/6 del 30.9.2016:

Programmazione Unitaria 2014-2020.

Strategia 11 “Semplificazione e qualità

istituzionale. Priorità 11.1 - Agenda Digitale

della Sardegna" - Modifica alla articolazione

finanziaria Asse Prioritario II – OT2

Migliorare l’accesso alle TIC nonché

l’impiego e la qualità delle medesime”

- DGR n. 17/14 del 4.4.2017:

Programmazione integrata interventi in

ambito sanitario”

(POR FESR 2014-2020)

Sviluppo dei servizi relativi alla e-health, orientati al miglioramento dei processi

sanitari, telemedicina ed altri interventi legati alla interoperabilità, alla governance e

alla sicurezza informatica dei servizi di sanità elettronica. In particolare:

- con DGR 53/6 del 30.09.2016 è stata incrementata la dotazione finanziaria

dell’azione 2.2.2. del POR 2014-2020 (Soluzioni tecnologiche per la realizzazione di

servizi di e-Government interoperabili) da € 37.977.000 a € 55.851.000;

- con DGR 17/14 del 4.4.2017 sono state programmate le risorse per la

sperimentazione di un sistema informativo regionale per le cure primarie (€

6.161.000), da estendere poi su tutto il territorio regionale con le risorse stanziate

sulle annualità 2018 e 2019, e per la realizzazione delle evoluzioni del Fascicolo

Sanitario Elettronico.







ICT per cittadini e imprese -

Agenda Digitale Racc. n. 2 Mis. n. 9

Potenziamento della domanda di

ICT di cittadini e imprese in

termini di utilizzo dei servizi

online, inclusione digitale e

partecipazione in rete (RA 2.3)

Codice dell'amministrazione digitale

(D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.)

Agenda digitale Europea

Agenda digitale Italiana

Agenda digitale della Sardegna

A settembre 2017, l'Assessorato dei Trasporti ha pubblicato il primo dei due rapporti

semestrali previsti sulle segnalazioni, relative ai disservizi rilevati dagli utenti del

trasporto pubblico locale e segnalati attraverso l'applicazione "Segnala un Disservizio"

(www.sardegnamobilita.it/disservizi).

L’utilizzo dell’applicazione web ha consentito di aprire un canale di ascolto degli utenti

condiviso da Amministrazione e aziende di trasporto. La partecipazione civica ha,

quindi, il duplice fine di rendere più efficace il monitoraggio dei servizi pubblici da parte

della Regione e aumentare la soddisfazione degli utenti, i quali avranno evidenza

dell’impegno congiunto di Amministrazione regionale e aziende di trasporto nel

miglioramento del sistema di offerta.



Nel rapporto sono evidenziate, infatti, le carenze del sistema percepite dagli utenti, le

attività messe in atto dall'Amministrazione e dalle aziende di trasporto per la soluzione

delle criticità rilevate, il livello di gradimento degli utenti in riferimento alle risposte

ottenute. La lista delle segnalazioni è resa disponibile anche in open data.




PNR 2018 – griglia consuntiva degli interventi regionali – CSR 4 – Target 1 Mercato del lavoro e promozione dell’occupazione

RACCOMANDAZIONE 4: Con il coinvolgimento delle parti sociali, rafforzare il quadro della contrattazione collettiva, al fine di permettere contratti collettivi che tengano

maggiormente conto delle condizioni locali. Assicurare efficaci politiche attive del mercato del lavoro. Incentivare il lavoro dei secondi percettori

di reddito. Razionalizzare la spesa sociale e migliorarne la composizione

OBIETTIVO EUROPEO: Innalzamento al 75% del tasso di occupazione (per la fascia di età compresa tra i 20 e i 64 anni)


Governance del mercato del

lavoro e servizi per il lavoro


Target 1 Mis. n. 1


Target 1 Mis. n. 1


Target 1 Mis. n. 1


Target 1 Mis. n. 1

Migliorare l’efficacia e la qualità

dei servizi per il lavoro e

contrastare il lavoro sommerso

(RA 8.7)


Target 1 Mis. n. 1


Target 1 Mis. n. 1


Target 1 Mis. n. 1


Target 1 Mis. n. 1

Rafforzamento delle politiche

attive


Target 1 Mis. n. 2


Target 1 Mis. n. 2


Target 1 Mis. n. 2


Target 1 Mis. n. 2

Accrescere l’occupazione degli

immigrati (RA 8.4 e SDG 8.8.)


Target 1 Mis. n. 2



Target 1 Mis. n. 2


Target 1 Mis. n. 2


Target 1 Mis. n. 2


Target 1 Mis. n. 2

Favorire l’inserimento lavorativo e

l’occupazione dei disoccupati di

lunga durata e dei soggetti con

maggiore difficoltà di inserimento

lavorativo, nonché il sostegno

delle persone a rischio di

disoccupazione di lunga durata

(RA 8.5 e SDG 8.8.8)

- DD n. 11377/764 del 14.04.2016 (Servizio Formazione)

- DD n. 27643/3219 del 30.08.2016 (Servizio formazione)

- Approvazione Avviso pubblico “Attività integrate per l’empowerment, la formazione professionale, la certificazione delle competenze, l’accompagnamento al lavoro, la promozione di nuova imprenditorialità, la mobilità transnazionale negli ambiti della Green & Blue Economy” - Linea 1.

- Approvazione Avviso pubblico “Misure integrate tra sviluppo locale partecipativo e occupazione negli ambiti della Green & Blue economy – Linee di sviluppo progettuale 2 e 3”.

Stanziamento complessivo: € 58 milioni a valere sul POR FSE 2014-2020 nell’ambito

della Programmazione unitaria Strategia 1 “Investire sulle Persone” – Priorità Lavoro.

Nel corso del 2017 sono state avviate attività di rilevazione dei fabbisogni e percorsi

formativi di inserimento lavorativo e di creazione di impresa per un totale di 142

operazioni.


Target 1 Mis. n. 2


Target 1 Mis. n. 2


Target 1 Mis. n. 2


Target 1 Mis. n. 2

Interventi sull’occupazione

femminile e conciliazione


Target 1 Mis. n. 3


Target 1 Mis. n. 3


Target 1 Mis. n. 3

Aumentare l’occupazione

femminile (RA 8.2, SDG 8.8.5 e


Target 1 Mis. n. 3


8.8.8) Racc. n. 4 Mis. n. 3

Target 1 Mis. n. 3


Target 1 Mis. n. 3


Target 1 Mis. n. 3

Aumento/consolidamento

/qualificazione dei servizi socio-

educativi e delle infrastrutture di

cura rivolte ai bambini e dei servizi

di cura rivolti a persone con

limitazioni dell’autonomia e

potenziamento della rete

infrastrutturale dell’offerta di

servizi sanitari e socio sanitari

territoriali (RA 9.3 e SDG 3.3.8 e

4.4.2)

ANCHE IN TARGET 8 MISURA 4


Target 1 Mis. n. 3

Target n. 8 Mis. n. 4


Target 1 Mis. n. 3



Target 1 Mis. n. 3



Target 1 Mis. n. 3



Target 1 Mis. n. 3


Garantire la partecipazione

femminile e pari opportunità ad

ogni livello familiare, decisionale,

politico economico e della vita

pubblica (SDG 5.5.1, 4, 5)


Target 1 Mis. n. 3


Target 1 Mis. n. 3


Target 1 Mis. n. 3


Target 1 Mis. n. 3

Occupazione giovanile Racc. n. 4 Mis. n. 4

Target 1 Mis. n. 4


Target 1 Mis. n. 4


Target 1 Mis. n. 4



Target 1 Mis. n. 4

Aumentare l’occupazione dei

giovani (RA 8.1 e SDG 8.8.5 e

8.8.b)


Target 1 Mis. n. 4


Target 1 Mis. n. 4


Target 1 Mis. n. 4


Target 1 Mis. n. 4

Lotta alla povertà e inclusione

attiva


Target 1 Mis. n. 5


Target 1 Mis. n. 5


Target 1 Mis. n. 5


Target 1 Mis. n. 5


Target 1 Mis. n. 5

Incremento dell’occupabilità e

della partecipazione al mercato

del lavoro delle persone

maggiormente vulnerabili (RA 9.2

e SDG 8.8.5)


Target 1 Mis. n. 5


Target 1 Mis. n. 5


Target 1 Mis. n. 5


Target 1 Mis. n. 5


Target 1 Mis. n. 5

Creare sistemi di politiche a livello

nazionale, regionale e

internazionale, basati su strategie

di sviluppo per i poveri e sensibili

alle differenze di genere,


Target 1 Mis. n. 5


Target 1 Mis. n. 5



mediante investimenti accelerati

(SDG 1.1.b)

Target 1 Mis. n. 5


Target 1 Mis. n. 55


Target 1 Mis. n. 5

Strumenti di avvicinamento e

integrazione tra la formazione e il

lavoro


Target 1 Mis. n. 6


Target 1 Mis. n. 6


Target 1 Mis. n. 6


Target 1 Mis. n. 6

Interventi per la nascita, lo

sviluppo, il consolidamento e la

salvaguardia dell’occupazione e

delle imprese


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7

Sviluppo occupazionale e

produttivo in aree territoriali

colpite da crisi diffusa delle

attività produttive (RA 3.2)


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7

Consolidamento, modernizzazione

e diversificazione dei sistemi

produttivi territoriali (RA 3.3 e

SDG 8.8.2)


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Promuovere industrializzazione

inclusiva e sostenibile e

aumentare quote di occupazione

nell’industria (SDG 9.9.2)


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7

Nascita e consolidamento delle

micro, piccole e medie imprese

(RA 3.5 e SDG 8.8.3)

ANCHE IN CSR 3 MISURA 2


Target 1 Mis. n. 7

Racc. n.3 Mis. n. 2


Target 1 Mis. n. 7

Racc. n.3 Mis. n. 2

Diffusione e rafforzamento delle

attività economiche a contenuto

sociale (RA 3.7)


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7

Rafforzamento delle

competitività, delle condizioni di

lavoro e innovazione tecnologica

nelle imprese di pesca (RA 3.8)


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7

Riposizionamento competitivo

delle destinazioni turistiche (RA

6.8)


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7



Target 1 Mis. n. 7

Favorire politiche per un turismo

sostenibile che crei lavoro e

promuova la cultura e i prodotti

locali (SDG8.8.9 e 12.12.b)


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7

Nuove opportunità di lavoro extra

agricolo nelle aree rurali (RA 8.8)


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7


Target 1 Mis. n. 7

Adattabilità del lavoro Racc. n. 4 Mis. n. 8

Target 1 Mis. n. 8


Target 1 Mis. n. 8


Target 1 Mis. n. 8

Aumentare l’occupazione dei

lavoratori anziani e favorire

l’invecchiamento attivo e la

solidarietà tra generazioni (RA

8.3)


Target 1 Mis. n. 8


Target 1 Mis. n. 8


Target 1 Mis. n. 8

Favorire la permanenza e la

ricollocazione dei lavoratori

coinvolti in situazioni di crisi (RA

8.6)


Target 1 Mis. n. 8


Target 1 Mis. n. 8


Target 1 Mis. n. 8


Accrescimento delle competenze

della forza lavoro e agevolazione

della mobilità, dell’inserimento

/reinserimento lavorativo (RA

10.4)


Target 1 Mis. n. 8


Target 1 Mis. n. 8


Target 1 Mis. n. 8


Target 1 Mis. n. 8

PNR 2018– griglia consuntiva degli interventi regionali relativi ai Target ambientali

Target 3 Riduzione emissioni gas serra OBIETTIVO EUROPEO: riduzione del 20% delle emissioni di gas a effetto serra

Target 4 Fonti rinnovabili OBIETTIVO EUROPEO: raggiungere il 20% di quota di fonti rinnovabili nei consumi finali di energia

Target 5 Efficienza energetica OBIETTIVO EUROPEO: aumento del 20% dell’efficienza energetica (riduzione del consumo di energia in Mtep)


Interventi a supporto della programmazione degli EELL (es. PAIR, PEAR, PER,...)

Convenzione RAS - UNISS del 1° agosto 2017 (prot. 16760/35 del 2 agosto 2017)

Accordo di collaborazione tecnico-scientifica per la realizzazione di attività istituzionali finalizzate all'elaborazione della "strategia regionale di adattamento ai cambiamenti climatici"

Sardegna Target n. 3 Target n. 4 Target n. 5 Mis. n. 1

DGR n. 27/23 del 06.06.2017 Sottoscrizione di un memorandum d’intesa con Climate-KIC srl Sardegna Target n. 3 Target n. 4 Target n. 5 Mis. n. 1

DGR n. 37/45 del 01.08.2017 Partecipazione della Regione Sardegna all’evento “Climathon 2017” Sardegna Target n. 3 Target n. 4 Target n. 5 Mis. n. 1

Target n. 3 Target n. 4 Target n. 5 Mis. n. 1

Riduzione delle emissioni di gas serra e aumento del sequestro di carbonio in agricoltura e nelle foreste (RA 4.7)







Aumento della mobilità sostenibile nelle aree urbane (RA 4.6)

D.G.R. N. 5/1 DEL 24.01.2017 Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020. Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna stipulato il 29 luglio 2016. Definizione delle Linee d’Azione e delle tipologie di intervento ammissibili. Per la Linea d’azione 1.5 “Integrazione della mobilità elettrica con le Smart City” sono stati stanziati € 15.000.000 per la realizzazione dei seguenti interventi: - Redazione e attuazione del piano d'azione regionale per la mobilità elettrica - Interventi di infrastruttura regionale di ricarica elettrica

Sardegna Target n. 3 Target n. 5 Mis. n. 3


- Realizzazione di sistemi di mobilità elettrica integrati con il sistema dei trasporti regionale, attraverso interventi pubblici e interventi di coinvestimento privati.

D.G.R. N. 28/23 DEL 13.06.2017 Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020. Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna stipulato il 29 luglio 2016. Linea di azione 1.5 - Programma di integrazione della mobilità elettrica con le Smart City. Individuazione modalità di attuazione degli interventi: - Redazione, attuazione e monitoraggio del piano d'azione regionale per la mobilità

elettrica - Università di Cagliari – DIEE (€ 500.000); - Contributi agli investimenti per la realizzazione dell’infrastruttura regionale di ricarica

di veicoli elettrici, per la realizzazione di sistemi di mobilità elettrica integrati e per l’acquisto di veicoli elettrici - Amministrazioni pubbliche (€ 10.000.000);

- Attivazione di azioni di supporto alle imprese in regime di aiuto (€ 4.000.000); - Campagna informazione e comunicazione 500.000.


D.G.R. N. 51/16 DEL 17.11.2017 Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020. Linea di azione 1.2.2 - Programma di integrazione della mobilità elettrica con le Smart City. Approvazione accordo di programma,ex art. 34 del TUEL, con gli Enti locali e linee guida per la redazione del piano regionale della mobilità elettrica.


ACQUISTO MATERIALE ROTABILE SU GOMMA

- DGR N.28/20 del 17.05.2016 - Convenzione Rep. n. 4 del 01.06.2017 tra la RAS e l’ARST S.p.A. (capogruppo dell’Associazione Temporanea delle Aziende di Trasporto beneficiarie);

- DI n. 209 del 10.06.2016

Importo finanziamento € 20.550.757,08, oltre cofinanziamento minimo Aziende € 2.283.417,45. Il piano comprende l’acquisto di 101 autobus, di cui 97 extraurbani e 4 urbani, della più recente classe di emissione di gas di scarico o assenza di emissioni. Operazione in corso di attuazione.


- DI n. 25 del 23.01.2017; - DGR N. 23/27 del 09.05.2017

Importo finanziamento € 4.110.151,41, oltre cofinanziamento aziendale minimo del 10%. Piano di investimento in via di adozione. Il piano prevede l’acquisto di circa 15 autobus da destinarsi al servizio urbano ed extraurbano.


- DGR N. 3/19 del 23.01.2018; - Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020.

Piano Operativo Infrastrutture. L. n. 190 del 23.12.2014 – Delibera CIPE n. 25 del 10.08.2016 e Delibera CIPE n. 54 del 01.12.2016 – Asse tematico F “Rinnovo materiale Trasporto Pubblico Locale” - Piano nazionale per il rinnovo del materiale rotabile su gomma

La dotazione finanziaria assegnata dal Piano operativo alla Regione Autonoma della Sardegna è pari ad euro 17.104.000,00; dovrà essere garantito un cofinanziamento obbligatorio minimo da parte dei beneficiari di almeno il 40%, pari a euro 11.402.666,67, per un importo complessivo dell’operazione corrispondente ad euro 28.506.666,67. Il piano prevede l’acquisto di oltre 100 autobus da destinarsi al servizio urbano, suburbano ed extraurbano.



ACQUISTO MATERIALE ROTABILE SU FERRO

- Fondo Sviluppo e Coesione 2014 - 2020. Piano Operativo Infrastrutture. L. n. 190 del 23.12.2014 - Delibera CIPE n. 25 del 10.08.2016 e Delibera CIPE n. 54 del 01.12.2016 – Asse tematico F “Rinnovo materiale Trasporto Pubblico Locale” - Piano nazionale per il rinnovo del materiale rotabile su ferro.

La dotazione finanziaria assegnata dal Piano operativo alla Regione Autonoma della Sardegna è pari ad euro 68.416.000,00 e dovrà essere garantito un cofinanziamento obbligatorio minimo da parte dei beneficiari almeno del 40%, pari a euro 45.610.666,67, per un importo complessivo dell’operazione corrispondente ad euro 114.026.666,67. Il piano prevede la sostituzione dei rotabili più vetusti e/o incrementando il parco rotabili utilizzati nelle linee a scartamento ordinario (R.F.I. S.p.A. – Trenitalia S.p.A.) e nelle linee a scartamento ridotto (ARST S.p.A.), con l’obiettivo di incrementare il grado di soddisfazione degli utenti e favorire, di conseguenza, la diminuzione dell’utilizzo delle autovetture private e delle emissioni inquinanti.


- Decr. n. 408 del 10.08.2017 adottato dal Mit (Annualità 2019 – 2022).

La dotazione finanziaria complessiva assegnata a favore della Regione Sardegna è pari ad € 10.703.644,36, oltre € 7.135.762,91, quale cofinanziamento minimo del 40% da parte delle aziende beneficiarie esercenti il servizio di trasporto su ferro, per un importo totale di € 17.839.407,27. Il piano risulta in corso di predisposizione.


INVESTIMENTI PER INFRASTRUTTURA RETE METROPOLITANA E RINNOVO PARCO ROTABILE FERROVIARIO E METROTRANVIARIO

D.Lgs. 46/2008, Delibera CIPE n. 95/2015 (FSC 2007-2013) Delibera CIPE n. 3/2006 (APQ Sviluppo Locale).

Per quanto riguarda il materiale ferroviario sono state acquisite n. 9 Unità di Trazione -automotrici a 2 casse diesel elettriche di costruzione della ditta Stadler, di cui 7 in servizio e 2 di prossima immissione sulle linee di TPL nella rete ferroviaria a scartamento ridotto della regione Autonoma della Sardegna. Importo totale dell’investimento è pari a € 44.315.000,00, di cui € 14.775.000,00 a valere sulle risorse finanziarie dell’Accordo Procedimentale del 03.06.2008 in attuazione del D.Lgs. 46/2008, € 20.000.000,00 (Delibera CIPE n. 95/2015) del FSC 2007-2013 e € 9.540.000,00 (Delibera CIPE n. 3/2006) dell’APQ Sviluppo Locale.


PO FESR 2007/2013 PO FESR 2014/2020.

Per quanto riguarda il materiale metrotramviario sono state acquisite n.3 Unità di Trazione elettriche a scartamento ridotto (950 mm), prodotte da CAF Construcciones y Auxiliar de Ferrocarrilies S.A., per la metropolitana leggera di Cagliari di prossima immissione in servizio. Importo totale dell’investimento circa 9 M€ di cui 5 M€ a valere sulle risorse finanziarie del PO FESR 2007/2013 e 4 M€ a valere sulle risorse finanziarie del PO FESR 2014/2020.


PO FESR 2014/2020 FSC 2000-2006 FSC 2014-2020

Per quanto riguarda la realizzazione dell’infrastruttura della rete metropolitana sono in corso nell’area vasta di Cagliari e nel Comune di Sassari i seguenti interventi:

- Linea 1: Raddoppio tratta Caracalla – Largo Gennari e Centro Rimessa e Manutenzione (CRM). (CA) - Importo totale di 8,5 M€ a valere sulle risorse finanziarie del PO FESR 2014/2020

- Linea Repubblica – Bonaria (CA) - Importo totale di 8,5 M€ a valere sulle risorse

Sardegna


finanziarie del PO FESR 2014/2020

- Linea Bonaria - Matteotti (CA) - Importo totale di 14 M€ di cui 8 M€ a valere sul mutuo regionale e 6 M€ a valere sulle risorse finanziarie del FSC 2000-2006.

- Linea Santa Maria di Pisa – Sant’Orsola e Sant’Orsola – Li Punti (SS) - Importo totale di circa 36 M€ a valere sulle risorse finanziarie del FSC 2014-2020

Target n. 3 Target n. 5 Mis. n. 3




Supportare i legami economici, sociali e ambientali tra aree urbane, periurbale e rurali, rafforzando la pianificazione dello sviluppo nazionale e regionale (SDG 11.11.3 e 11.11.a)





Ridurre malattie e decessi da sostanze chimiche e da contaminazione e inquinamento aria acqua e suolo (SDG 3.3.9)






Riduzione dei consumi energetici D.G.R. N. 27/2 DEL 06.06.2017 POR FESR 2014 – 2020 – D.G.R. n. 46/7 del 10.8.2016: Sardegna Target n. 4


negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico, residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili (RA 4.1)

I) Azione 4.1.1. Linea d’intervento 2 “Interventi di efficientamento energetico nell’edilizia residenziale pubblica di proprietà dell’AREA (Azienda regionale per l’edilizia abitativa) e negli edifici pubblici di proprietà regionale”; II) Azioni 4.1.1. e 4.3.1. Linea d’intervento 5 “Realizzazione di un intervento di efficientamento energetico e smart grid degli immobili di proprietà dell’Amministrazione Regionale. Approvazione del programma Preliminare degli Interventi.


DD PROT. N. 25492 REP. 876 DEL 30.06.2017 (DG INDUSTRIA E DG LAVORI PUBBLICI)

“POR FESR 2014/2020. Asse Prioritario IV. "Energia sostenibile e qualità della vita". - Azione 4.1.1 - Promozione dell’eco-efficienza e riduzione di consumi di energia

primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici, smart buildings, e delle emissioni inquinanti anche attraverso l’utilizzo di mix tecnologici.

- Azione 4.3.1 - Realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell’energia (smart grids) e interventi sulle reti di trasmissione strettamente complementari e volti ad incrementare direttamente la distribuzione di energia prodotta da fonti rinnovabili, introduzione di apparati provvisti di sistemi di comunicazione digitale, misurazione intelligente e controllo e monitoraggio come infrastruttura delle “città” e delle aree “periurbane”.

Approvazione del Bando pubblico per la selezione degli interventi da finanziare e dell’avviso di apertura della presentazione delle domande di finanziamento. (Attuazione della D.G.R. n.46/7 del 10.08.2016)


DGR n. 27/23 del 06.06.2017 Sottoscrizione di un memorandum d’intesa con Climate-KIC srl Sardegna Target n. 4 Target n. 5 Mis. n. 5

DGR N. 1/3 del 10.01.2017 Approvazione Piano regionale di qualità dell’aria ambiente ai sensi del D.Lgs. 155/2010 e s.m.i.


Riduzione dei consumi energetici e delle emissioni nelle imprese e integrazione di fonti rinnovabili (RA 4.2)






Incremento della quota di fabbisogno energetico coperto da generazione distributiva sviluppando e realizzando sistemi di distribuzione intelligenti (RA 4.3)

DD PROT. N. 7275 REP. 72 DEL 08.03.2017 (SERVIZIO ENERGIA ED ECONOMIA VERDE)

Programmazione unitaria 2014-2020 - POR FESR Sardegna 2014/2020. Asse Prioritario IV - Energia sostenibile e qualità della vita - Azione 4.3.1. Azioni per lo sviluppo di progetti sperimentali di reti intelligenti nei comuni della Sardegna in attuazione della D.G.R. n. 63/19 del 25.11.2016 (€ 3.900.000). Approvazione del Bando pubblico per la selezione delle operazioni e dell’avviso di apertura della presentazione delle domande di finanziamento.


D.G.R. N. 37/33 DEL 1.8.2017 POR FESR Sardegna 2014/2020. Asse Prioritario 4 IV – “Energia sostenibile e qualità della vita” – Azione 4.3.1. Rifinanziamento dell’intervento “Azioni per lo sviluppo di progetti sperimentali di reti intelligenti nei Comuni della Sardegna” (€ 3.500.000).


D.G.R. N. 5/1 DEL 24.1.2017 Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020. Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna stipulato il 29 luglio 2016. Definizione delle Linee d’Azione e delle tipologie di intervento ammissibili. Per la Linea d’azione 1.7 “Trasformazione del Sistema Energetico Sardo verso una configurazione integrata e intelligente (Sardinian Smart Energy System)” sono stati stanziati € 30.139.044 per la realizzazione delle seguenti tipologie di interventi: - integrazione dei sistemi energetici elettrici, termici e della mobilità attraverso le

tecnologie abilitanti dell’ICT; - sviluppo di azioni nell’ambito pubblico regionale per la realizzazione nei centri di

maggior consumo energetico di micro reti energetiche, caratterizzate da una integrazione tra produzione e consumo nel settore elettrico e/o termico e/o trasporti;

- sviluppo e integrazione delle tecnologie di accumulo energetico.


D.G.R. N. 51/17 DEL 17.11.2017 Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020. Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna stipulato il 29 luglio 2016. Linea di azione 1.6.2 - Trasformazione del Sistema Energetico Sardo verso una configurazione integrata e intelligente (Sardinian Smart Energy System). Individuazione modalità di attuazione degli interventi.


DGR n. 27/23 del 06.06.2017 Sottoscrizione di un memorandum d’intesa con Climate-KIC srl Sardegna

Incremento della quota di fabbisogno energetico coperto da cogenerazione e trigenerazione di energia (RA 4.4)






Aumento dello sfruttamento sostenibile delle bioenergie (RA 4.5)

DGR n. 27/23 del 06.06.2017 Sottoscrizione di un memorandum d’intesa con Climate-KIC srl Sardegna Target n. 4 Mis. n. 9





Infrastrutture energetiche e ricerca tecnologie dell’energia pulita (SDG 7.7.a)





Mobilitare e incrementare le risorse economiche per preservare e usare in maniera sostenibile la bio diversità e gli ecosistemi (SDG 15.15.a)





Migliorare l’efficienza globale nel consumo e nella produzione di risorse e tentare di scollegare la crescita economica dalla degradazione ambientale (SDG8.8.4)

DGR n. 56/24 del 20.12.2017 Approvazione e adozione del Piano per gli Acquisti Pubblici Ecologici della Regione Sardegna (PAPERS)

Sardegna Target n. 5 Mis. n. 12

DD n. 20290 rep. 606 del 29/09/2017 (Servizio sostenibilità ambientale e sistemi informativi)

Affidamento del servizio di supporto tecnico per l’attuazione del progetto Life GPP Best (Scambio delle migliori pratiche e strumenti strategici per il GPP) - Aggiudicazione definitiva






Pesca sostenibile Target n. 5 Mis. n. 13

Miglioramento dell’efficienza energetica nel settore della pesca e nelle imprese acquicole (RA 4.8)








Gestire in modo sostenibile e proteggere l’ecosistema marino e costiero a favore della loro resilienza e del ripristino (SDG 14.14.1, 14.14.2 e 15.15.1)





Eliminare gli incentivi alla pesca che contribuiscono ad un eccesso di capacità, alla pesca eccessiva, alla pesca illegale, a pari condizioni per i paesi sviluppati e i PVS (SDG 14.14.6)





Infrastrutture verdi Target n. 5 Mis. n. 14

Riduzione del rischio idrogeologico e di erosione costiera (RA 5.1)

- D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. - Direttiva CE 2007/60 - D.Lgs. 49/2010

1) Nell’ottica della riduzione della pericolosità e delle potenziali conseguenze negative degli eventi alluvionali del Piano di Gestione del Rischio Alluvione (PGRA) dell’Autorità di Bacino regionale approvato con DPCM 27 ottobre 2016, si proseguirà, nel sessennio di validità (2015-2021), con l’attuazione delle misure non strutturali in esso previste in termini di quadro conoscitivo e pianificatorio (“tempo differito”) comprendente: aggiornamento delle mappe di pericolosità e rischio oltre che i repertori sui canali tombati (deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino n.3 del 17.05.2017), repertori degli elementi idrici critichi quali canali tombati (deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino n.1 del 2.08.2017), direttive per la verifica di sicurezza delle infrastrutture critiche (deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino n.2 del 17.10.2017), esigenze di rafforzamento delle reti pluviometrica e idrometrica, ruolo e approvazione dei piani di laminazione relativi alle principale aste fluviali regionali (DGR 30/11 del 20.06.2017, DGR 30/12 del 20.06.2017), definizione degli scenari strategici e coordinati (deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino n.3 del 17.05.2017), emanazione di specifiche direttive su uso del suolo, gestione delle attività agricole e selvicolturali e pastorizia; 2) Attivazione dei Contratti di Fiume, ai sensi dell’articolo 68 bis del DLgs 152/2006 e dell’articolo 43 delle NA del PAI, quali strumenti volontari di programmazione strategica e negoziata che contribuiscono allo sviluppo locale delle aree interessate mediante la considerazione degli aspetti socio economici, sociali ed educativi, attraverso azioni di tutela, corretta gestione delle risorse idriche e valorizzazione dei territori e dei paesaggi fluviali, unitamente alla salvaguardia dal rischio idrogeologico (dichiarazione preliminare di intenti al CdF sottoscritta dai sindaci dei Comuni della bassa alle del Coghinas in data 6 aprile 2017) 3) In attuazione della strategia nazionale di contrasto ai cambiamenti climatici, e delle misure non strutturali del PGRA, approvazione delle Linee Guida per il rispetto del



principio di invarianza idraulica (deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino n.2 del 17.05.2017) in base al quale le portate di deflusso meteorico scaricate dalle aree urbanizzate nei recettori naturali o artificiali di valle non sono maggiori di quelle preesistenti all’urbanizzazione

DGR n. 37/45 del 01.08.2017 Partecipazione della Regione Sardegna all’evento “Climathon 2017” Sardegna Target n. 5 Mis. n. 14

DGR n. 40/20 del 01.09.2017

- Messa in sicurezza del versante orientale della spiaggia Sottotorre e salvaguardia del sistema dunale – Comune di Calasetta [Prov. Sud Sardegna

- Miglioramento funzionale dello scambio idralico nella bocca di Stagno Longu e interventi di salvaguardia e riequilibrio dell’assetto morfodinamico del cordone litorale, nelle spiagge di Iscraios – Su Tiriarzu – San Giovanni. – Comune di Posada [Nu]

- Interventi urgenti di messa in sicurezza del litorale di Marritza - II tranche - Comune di Sorso [SS]

(POR FESR 2014/2020 Asse IV Azione 5.1.1)


DGR n. 53/17 del 28.11.2017 Interventi di difesa dall’erosione costiera nel litorale in località Perd’è Sali – Comune di Sarroch [Città Metropolitana di Cagliari] (POR FESR 2014/2020 Asse IV Azione 5.1.1)


Riduzione del rischio di desertificazione (RA 5.2 e SDG15.15.3)





Riduzione del rischio incendi e del rischio sismico (RA 5.3)





Protezione ecosistemi e capacità di adattamento ai cambiamenti climatici garantendo sistemi di produzione sostenibili e implementando pratiche agricole resilienti (SDG 2.2.4 e 6.6.6)

Convenzione RAS - UNISS del 1° agosto 2017 (prot. 16760/35 del 02.08.2017)









Efficienza Risorse ECONOMIA Target n. 5 Mis. n. 15


CIRCOLARE Target n. 5 Mis. n. 15


Accesso universale all’acqua potabile (SDG 6.6.1)





Miglioramento qualità dell’acqua eliminando discariche, riducendo inquinamento (SDG 6.6.3)





Gestione integrata delle risorse idriche (SDG 6.6.5)

- Direttiva 2000/60/CE - DLgs 152/2006

La Regione Sardegna ha approvato nel 2015 e trasmesso nel 2016 l’aggiornamento del Piano di gestione del distretto Idrografico contenente le misure atte al conseguimento e mantenimento degli obiettivi di qualità dei corpi idrici ai sensi della direttiva 2000/60/CE la cui attuazione prosegue senza soluzione di continuità nell'anno in corso e fino al prossimo aggiornamento di legge. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 25 del 31 gennaio 2017 il D.P.C.M. del 27 ottobre 2016 recante "Approvazione del secondo piano di gestione delle acque del distretto idrografico della Sardegna" Nel corso del 2017 è proseguita l'attività di cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 46/5 del 10 agosto 2016, Patto per la Sardegna firmato il 29 luglio 2016 con il Presidente del Consiglio dei Ministri, in particolare per la linea di azione denominata “Interventi per raggiungere livelli adeguati di efficienza nella distribuzione dell’acqua per il consumo umano. Riduzione perdite” che prevede, a valere sulle risorse FSC 2014-2020 (Patto per la Sardegna) € 68.000.000,00 e sui Fondi FSC 2014-2020 – Cabina di regia € 30.000.000,00 tuttora in corso di programmazione. Prot. 119 del 09.01.2017 Programmazione FSC “Fondo per lo Sviluppo e la Coesione” 2014 – 2020 – Patto per lo Sviluppo della Regione Sardegna e Piano operativo ambiente – Cabina di regia. Area Tematica Ambiente - Linea d'Azione 2.2 “Interventi di efficientamento nella distribuzione dell'acqua per il consumo umano”. É proseguita l'attività volta a favorire l’utilizzo di risorse idriche non convenzionali attraverso il riutilizzo delle acque reflue depurate per fini irrigui e industriali. Da marzo 2017 sono state attivate le infrastrutture idriche realizzate nel territorio regionale con il POR 2007-2013 per il riutilizzo sia irriguo che industriale dei reflui depurati. E' proseguita l'attività programmata relativa alle risorse finanziarie stanziate nell'ambito della Strategia 5 "Il territorio e le reti infrastrutturali - Priorità 9 Infrastrutture" del PRS 2014-2019 ed in particolare l’Obiettivo Generale 9.1 “Superamento del gap

infrastrutturale regionale. Adeguamento, riqualificazione e potenziamento del sistema

infrastrutturale regionale” prevede, per l’Obiettivo specifico 9.1.4, l’azione di intervento



“Miglioramento del servizio idrico integrato per usi civici e riduzione delle perdite di rete

di acquedotto” per un importo complessivo di € 29.670.000,00 (POR FESR 2014-2020) tuttora in corso di esecuzione. Convenzione RAS - EGAS - Abbanoa n. 2414 del 23.03.2017

E’ stato realizzato il sistema informativo per il monitoraggio della siccità mediante il quale è programmata la gestione delle risorse idriche per le varie destinazioni d’uso (civile, agricolo, industriale, idroelettrico, ecc.). Bollettino dei serbatoi artificiali del sistema idrico multisettoriale della Sardegna pubblicato sul sito istituzionale dell'Autorità di Bacino della Sardegna alla pagina: autoritàbacinoidrografico › monitoraggio › l'attività di monitoraggio e preallarme della siccità › situazione degli invasi




Gestione dei rifiuti – prevenzione, riduzione, riciclo e riutilizzo (SDG 12.12.5)

DGR N. 69/15 del 23.12.2016 Aggiornamento del Piano Regionale di gestione dei rifiuti urbani (al provvedimento è stata data attuazione nel corso del 2017)


DGR N. 23/8 del 09.05.2017 Atto di indirizzo per il calcolo della raccolta differenziata in Sardegna

Sardegna

Convenzione RAS-CIC (Prot. RAS 19406/580 del 19.07.2017)

Approvazione della convenzione di Rinnovo triennale dell’Accordo di programma Consorzio Italiano Compostatori (CIC)

Sardegna

DGR N. 38/15 del 08.08.2017 Programmazione delle risorse (per un totale di € 15.377.000 a valere sul POR FESR 2014-2020 - Asse VI - Azione 6.1.3) finalizzate a rafforzare le dotazioni impiantistiche per il trattamento ed il recupero dei rifiuti ai fini della chiusura del ciclo di gestione, in base al principio di autosufficienza, prossimità territoriale e minimizzazione degli impatti ambientali, attraverso l’introduzione di sezioni di raffinazione e/o digestione anaerobica nei principali impianti pubblici di compostaggio.

Sardegna


DGR N. 56/25 del 20.12.2017 Rafforzamento delle dotazioni impiantistiche regionali tramite la realizzazione di centri di raccolta comunali (ecocentri) ed il completamento di quelli esistenti, con uno stanziamento complessivo € 1.474.000 a valere sul Fondo per interventi di tipo ambientale di cui alla L.R. 5/2017.


Efficienza contro il cambiamento climatico

Convenzione RAS - UNISS del 1° agosto 2017 (prot. 16760/35 del 02.08.2017)





Politiche integrate e piani tesi Target n. 5 Mis. n. 16


all’inclusione, alla gestione e all’efficienza delle risorse all’adattamento ai cambiamenti climatici (SDG 11.11.b e 12.12.2)





Integrare misure di cambiamento climatico nelle politiche, strategie e pianificazioni, rafforzando la capacità di ripresa e di adattamento ai cambiamenti (SDG 13.13.1 e 13.13.2)






Migliorare istruzione, sensibilizzazione, capacità umana e istituzionale circa la mitigazione del cambiamento climatico, l’adattamento e la riduzione dell’impatto (SDG13.13.3)






Cooperazione allo sviluppo Target n. 3 Target n. 4 Target n. 5 Mis. n. 17

Razionalizzare gli incentivi per i combustibili fossili che incoraggiano lo spreco, eliminando distorsioni del mercato, anche ristrutturando i sistemi di tassazione, tenendo bene in considerazione i bisogni specifici dei PVS e ridurre al minimo i possibili effetti negativi sul loro sviluppo (SDG 12.12.c)





Target n. 3




Gestione dell’acqua e degli impianti igienici, compresa raccolta d’acqua, desalinizzazione, efficienza idrica, trattamento acqua reflue e tecnologie di riciclaggio e reimpiego (SDG 6.6.a)





Implementare infrastrutture e migliorare tecnologie per fornire servizi energetici moderni e sostenibili (SDG 7.7.b)




PNR 2018 – griglia consuntiva degli interventi regionali – Target 6 Abbandono scolastico

OBIETTIVO EUROPEO: Riduzione dei tassi di abbandono scolastico precoce al di sotto del 10%

MISURA RIFERIMENTI NORMATIVI DESCRIZIONE REGIONE RACCOMANDAZIONI/TARGET

UE2020

Diritto allo studio Target n. 6 Mis. n. 1






Miglioramento delle competenze

chiave degli allievi (RA 10.2)

- DGR n. 24/10 del 19.05.2015

- DGR n. 49/8 del 06.10.2015.

- DD n. 275 del 03.10.2017 Approvazione

Avviso Tutti a Iscol@ - anno scolastico

2017/2018 - Linea A.

- DGR n. 46/5 del 03.10.2017 recante :

“Piano straordinario del Rilancio del

Nuorese. Accordo di Programma

Quadro”;

- DD n. 284/13682 del 06/10/2017 -

Integrazione per Piano straordinario di

Rilancio del Nuorese Avviso Tutti a

Iscola 2017/2018

L’intervento Tutti a Iscol@ - anno scolastico 2017/2018 Linea A ha come obiettivo quello

di migliorare le competenze di base degli studenti (italiano e matematica) e ridurre la

dispersione scolastica attraverso azioni strutturate che vedono l’inserimento di docenti

aggiuntivi a supporto dei docenti -ordinari. Sono beneficiari dell’intervento le Autonomie

scolastiche statali della Sardegna, con riferimento alle scuole secondarie di primo grado

e al primo biennio delle scuole secondarie di secondo grado. I destinatari dell’intervento

sono gli studenti delle scuole secondarie di primo grado e gli studenti del primo biennio

delle scuole secondarie di secondo grado.






Interventi formativi rivolti ai

giovani a rischio di esclusione

scolastica e socio-lavorativa







UE2020


Riduzione del fallimento formativo

precoce e della dispersione

scolastica e formativa (RA 10.1)

ANCHE MIISURA M5

- DGR n. 24/10 del 19.05.2015.

- DGR n. 49/8 del 06.10.2015.

- DD n. 275 del 03.10.2017 Approvazione

Avviso Tutti a Iscol@ - anno scolastico

2017/2018 - Linea B1,B2, C.

- DGR n. 46/5 del 03.10.2017 recante :

“Piano straordinario del Rilancio del

Nuorese. Accordo di Programma

Quadro”;

- DD n. 284/13682 del 06/10/2017 -

Integrazione per Piano straordinario di

Rilancio del Nuorese Avviso Tutti a

Iscola 2017/2018

Intervento Tutti a Iscol@ - anno scolastico 2017/2018– Linea C: ha come obiettivo

quello di ridurre il fenomeno della dispersione scolastica, migliorando l’inclusione

scolastica degli studenti attraverso azioni di sostegno psicologico e pedagogico e di

mediazione interculturale. Sono beneficiari dell’intervento le Autonomie scolastiche

statali della Sardegna, con riferimento alle scuole primarie, le scuole secondarie di

primo grado e le scuole secondarie di secondo grado. I destinatari dell’intervento sono

gli studenti delle scuole primarie, delle scuole secondarie di primo grado e delle scuole

secondarie di secondo grado con problemi di deficit di competenze e di rischio di

abbandono scolastico.

Intervento Tutti a Iscol@ - anno scolastico 2017/2018 Linee B1 e B2: hanno come

obiettivo quello di contrastare il fenomeno della dispersione scolastica migliorando le

competenze trasversali e l’inclusione scolastica degli studenti attraverso l’apertura

delle scuole al di fuori dell’orario in cui si svolge l’ordinaria attività didattica ed è

finalizzato a migliorare la qualità dell’offerta formativa extracurricolare attraverso

modalità educative di tipo laboratoriale. I beneficiari dell’intervento sono le Autonomie

scolastiche statali della Sardegna, con riferimento alle scuole primarie, alle scuole

secondarie di primo grado e alle scuole secondarie di secondo grado. Destinatari

dell’intervento sono gli studenti delle scuole primarie, delle scuole secondarie di primo

grado e delle scuole secondarie di secondo grado.

Sardegna Target n. 6 Mis. n. 2 Target n. 6 Mis. n. 5

Target n. 6 Mis. n. 2 Target n. 6 Mis. n. 5



Innalzamento dei livelli di

competenze, di partecipazione e

di successo formativo

nell’istruzione universitaria e/o

equivalente (RA 10.5)


MISURA 2

Intervento descritto nella griglia “Istruzione universitaria” Sardegna Target n. 6 Mis. n. 2 Target n. 7 Mis. n. 1 Target n. 7 Mis. n. 2

Target n. 6 Mis. n. 2 Target n. 7 Mis. n. 1 Target n. 7 Mis. n. 2




UE2020

Anagrafi - DGR 34/1 del 12/07/2017 “Disegno di

legge concernente "Istituzione dell’Anagrafe

regionale degli studenti". PO FSE 2014 -

2020 Azione 11.1.3 - Osservatorio regionale

sulla dispersione scolastica.”

- DdL N. 440 - GIUNTA REGIONALE -

Istituzione dell'Anagrafe regionale degli

studenti.

Il disegno di legge prevede l'istituzione e l'implementazione del Sistema regionale

dell'anagrafe degli studenti che deve contenere gli elementi conoscitivi necessari a

garantire, a livello regionale, l'adempimento delle competenze in materia di diritto-

dovere all'istruzione e la valutazione delle politiche in materia secondo quanto disposto

dal decreto legislativo n. 75 del 2005.


- L. n° 23 del 11.01.1996, art. 7;

- DGR n° 28/6 del 17.07.2014.

Definizione dell’Anagrafe nazionale dell'Edilizia scolastica articolata in due componenti:

un Nodo centrale (SNAES), che garantisce all'Amministrazione statale le conoscenze

necessarie all'adempimento della sua missione istituzionale di indirizzo, pianificazione e

controllo; un'altra distribuita su Nodi regionali (ARES) che assicura la programmazione a

livello regionale del patrimonio edilizio scolastico e la gestione del medesimo su base

provinciale, comunale e di singola unità scolastica, in un quadro di integrazione e

condivisione delle informazioni coi sistemi informativi degli enti locali stessi. La Regione

Sardegna, analogamente con quanto sperimentato da altre Regioni, ha attivato e messo

in funzione il proprio sistema di rilevazione attraverso il riuso della soluzione tecnologica

realizzata dalla Regione Toscana.




Azioni di sistema Target n. 6 Mis. n. 4





Orientamento Target n. 6 Mis. n. 5



Riduzione del fallimento formativo

nella formazione e nella

formazione professionale per le

competenze e l’apprendimento

permanente (RA 10.1)

DD n. 11228/741 del 13.04.2016 (Servizio

Formazione)

Rif. normativi:

L. 53/2003; D.Lgs. 76/2005; D. Lgs.

Approvazione dell’Avviso per il finanziamento di “Percorsi triennali di Istruzione e

Formazione Professionale (IeFP)”

Stanziamento: € 10.898.516 a valere sul POR FSE 2014-2020 nell’ambito della

Programmazione unitaria Strategia 1 “Investire sulle Persone” – Priorità Scuola e

Università.

Sardegna Target n. 6 Mis. n. 5 Target n. 6 Mis. n. 2


UE2020

ANCHE MISURA 2

226/2005 Finanziati 32 percorsi formativi rivolti a oltre 400 destinatari.

Nei primi mesi del 2017 sono stati avviati la maggior parte dei percorsi finanziati.




Potenziare strutture dell’istruzione

sensibili ai bisogni di infanzia,

disabilità, parità di genere,

predisporre ambienti inclusivi per

tutti (SDG 4.4.a)







PNR 2018 – griglia consuntiva degli interventi regionali – Target 7 Istruzione universitaria

OBIETTIVO EUROPEO: aumento al 40% dei 30-34enni con un’istruzione universitaria


UE2020

Percorsi ITS, Poli tecnico-professionali e Percorsi annuali Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS)







Innalzamento dei livelli di




equivalente (RA 10.5)


TARGET 7 MISURA 2

- DGR n. 39/17 del 9.08.2017:

“Approvazione linee guida per la

programmazione degli interventi di

istruzione tecnica Superiore (I.T.S) per il

triennio 2017/2020.

- DGR 49/37 del 27.10.2017 “Istruzione

e formazione tecnica superiore.

Esercizio finanziario 2017.

Programmazione ripartizione contributi

nazionali e regionali”

Attivazione a partire dal 2017 dei nuovi corsi di istruzione tecnica superiore, sulla base

delle Linee guide approvate con la deliberazione citata, relativi a:

- Tecnico Superiore per il risparmio energetico nell’edilizia sostenibile (Building

manager); − Tecnico Superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici (Energy

Manager) (ITS Macomer);

- Tecnico superiore per la mobilità delle persone e delle merci – Conduzione del Mezzo

Navale” Allievo Ufficiale di navigazione – Allievo Ufficiali di Macchina; e Tecnico

Superiore per l’infomobilità e le infrastrutture logistiche (ITS MO.SO.S di Cagliari);

- Tecnico per la commercializzazione e valorizzazione dei prodotti agroalimentari. (ITS

Filiera Agro-Alimentare della Sardegna Sassari).

Sardegna Target n. 7 Mis. n. 1 Target n. 6 Mis. n. 2 Target n. 7 Mis. n. 2




Diritto allo studio universitario o terziario equivalente





Innalzamento dei livelli di D.G.R. n. 30/18 del 20.6.2017 Borse di studio e azioni di sostegno a favore di studenti capaci e meritevoli privi di mezzi, Sardegna Target n. 7 Mis. n. 2


UE2020




equivalente (RA 10.5 e SDG 4.4.3

e 4.4.4)


TARGET 7 MISURA 1

inclusi gli studenti con disabilità, relative all’anno accademico 2017/2018 Target n. 7 Mis. n. 1 Target n. 6 Mis. n. 2





Garantire l’acquisizione di

conscenze e competenze

necessarie a promuovere lo

sviluppo sostenibile, la pace, la

diversità, i diritti umani e la

cittadinanza globale (SDG 4.4.7)






Garantire accesso all’istruzione

superiore mediante borse di

studio – compresa formazione

professionale, tecnologia

dell’informazione e della

comunicazione, programmi

tecnici, ingegneristici e scientifici

– sia nei paesi sviluppati che in

quelli in via di sviluppo (SDG4.4.b)





Progetti speciali Target n. 7 Mis. n. 3



Altro

PNR 2018– griglia consuntiva degli interventi regionali – Target 8 Contrasto alla povertà

OBIETTIVO EUROPEO: Ridurre di 20 milioni il numero delle persone a rischio di povertà o di esclusione


Contrasto alla povertà e

innovazione sociale

Riduzione delle povertà,

dell’esclusione sociale e

promozione dell’innovazione

sociale

(RA 9.1 e SDG 1.1.1, 1.1.2, 1.1.3,

1.1.b e 10.10.2)

DGR N. 16/36 DEL 28.03.2017.

(Modifica D.G.R. n. 65/32 del 06.12.2016)

“Linee guida concernenti le modalità di attuazione della legge regionale n. 18/2016

recante "Reddito di inclusione sociale - Fondo regionale per il reddito di inclusione

sociale - "Agiudu torrau".

Ampliamento della platea dei beneficiari, anche alla luce dell’approvazione Legge

Delega sul REI nazionale.


DD N. 7713 REP. N. 352 DEL 13.09.2017 - Approvazione dell’Avviso INCLUDIS - Interventi di presa in carico multi professionale,

finalizzati all’inclusione lavorativa delle persone con disabilità attraverso la definizione

di progetti personalizzati







Rinforzare resilienza dei poveri e

soggetti vulnerabili anche ad

eventi climatici estremi, catastrofi

e shock economici, sociali e

ambientali (SDG 1.1.5)



Implementare a livello nazionale

adeguati sistemi di protezione

sociale e misure di sicurezza per

tutti, compresi i livelli più bassi

(SDG 1.1.3 e 10.10.4)



Fame zero Target n. 8 Mis. n. 1

Garantire accesso sicuro a cibo, in

particolare ai più poveri e alle

persone più vulnerabili, per tutto

l’anno (SDG 2.2.1)






Dimezzare lo spreco alimentare Target n. 8 Mis. n. 1


globale pro-capite a livello di

vendite al dettaglio e dei

consumatori e ridurre le perdite di

cibo durante le catene di

produzione e di fornitura (SDG

12.12.3)


Social Housing

Riduzione del numero di famiglie

con particolari fragilità sociali ed

economiche in condizioni di

disagio abitativo (RA 9.4; SDG

11.1)








Inclusione sociale senza dimora

Rom e migranti

Riduzione della marginalità

estrema e interventi di inclusione

a favore delle persone senza

dimora e delle popola-zioni

migranti Rom, Sinti e Camminanti

(RA 9.5)








Attuazione di politiche migratorie

pianificate e gestite (SDG 10.10.7) Target n. 8 Mis. n. 3




Qualificazione servizi e

infrastrutture di cura e socio-

educativi


Aumento/consolidamento/qualifi

cazione dei servizi socio-educativi

e delle infrastrutture di cura rivolte

ai bambini e dei servizi di cura

rivolti a persone con limitazioni

dell’autonomia e potenziamento

della rete infrastrutturale

dell’offerta di servizi sanitari e

socio sanitari territoriali (RA 9.3;

SDG 1.1.4)

ANCHE IN CSR 4 MISURA 3



DGR N. 45/14 DEL 27.09.2017 Il progetto SIWE rappresenta lo strumento indispensabile per consentire

all’amministrazione regionale di avere una visione globale ed esaustiva degli

interventi attuati a favore di ciascun cittadino in risposta ai suoi bisogni sociali,

assistenziali, sanitari e lavorativi. Ciò consentirà, quindi, di programmare, pianificare e

monitorare la spesa pubblica destinata alla realizzazione delle politiche di welfare,

in una logica di programmazione unitaria più efficace orientata al cittadino e ad un

utilizzo virtuoso delle risorse economiche.

POR FESR 2014-2020. Asse Prioritario II “Agenda Digitale”. Azione 2.2.2 “Soluzioni

tecnologiche per la realizzazione di servizi di e-governement interoperabili, integrati

(joined-up services) e progettati con cittadini e imprese, soluzioni integrate per le smart

cities and communities” – “Realizzazione del Sistema Informativo Integrato del

Welfare regionale- SIWE”.

POR FSE 2014-2020. Asse prioritario IV “Capacità istituzionale e amministrativa”

Azione 11.1.3. Miglioramento dei processi organizzativi per una migliore integrazione e

interoperabilità delle basi informative, statistiche e amministrative, prioritariamente

Istruzione, Lavoro, Previdenza e Servizi Sociali, Terzo Settore, Interni ed Affari Esteri e

Pubblica Amministrazione” – “ Miglioramento dei processi organizzativi per una

migliore integrazione e interoperabilità del Sistema Informativo Integrato del Welfare

regionale – SIWE”.

Indirizzi attuativi.















Economia sociale Target n.8 Mis. n. 5

Rafforzamento dell’economia

sociale (RA 9.7)

Target n.8 Mis. n. 5





Assicurare specie a più poveri e

vulnerabili uguali diritti a risorse

economiche, servizi di base,

proprietà privata, controllo dei

terreni, eredità, risorse naturali,

nuove tecnologie appropriate e

servizi finanziari, tra cui la

microfinanza (SDG 1.1.4)







Integrare i principi di ecosistema e

biodiversità nei processi di

sviluppo e nelle strategie per la

riduzione della povertà

(SDG15.15.9)





Cooperazione allo sviluppo Target n.8 Mis. n. 6

Mobilitazione risorse investimenti

diretti esteri e flussi finanziari per

attuare programmi e politiche per

porre fine alla povertà nei paesi in

via di sviluppo (SDG 1.1.a, e

17.17.5)






Aumentare gli investimenti in

infrastrutture rurali e ricerca

agricola, formazione, sviluppo

tecnologico per migliorare la

capacità produttiva agricola nei

paesi meno sviluppati (SDG 2.2.a)





Rafforzare il sostegno allo

sviluppo; incrementare la

disponibilità di dati di alta qualità,

immediati e affidabili, oltre a

quelli su profitto, genere, età,

razza, etnia, stato migratorio,

disabilità, posizione geografica e

altre caratteristiche rilevanti nel

contesto nazionale (SDG

17.17.18)






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