Pm Iref L3 Rischi
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Il Project Management nelle strutture di formazione
Iref – 20 luglio 2006
I Rischi di Progetto
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Cos’è il rischio?
È un possibile evento che ha conseguenze più o meno desiderate
ma comunque inattese
E il rischio di progetto?
È un possibile evento che è originato dall’incertezza presente in ogni progetto e,
nel caso si realizzi, ha conseguenze positive o negative sugli obiettivi di
progetto
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Le caratteristiche del rischio di progetto?
Non può essere completamente eliminato
EventoCausa e conseguenza
Probabilità di accadimentoImpatto sul progetto
Situazionalità
Rischi identificabili V.s.Rischi non identificabili
Rischi identificabili: è possibile per questa tipologia di rischi
intraprendere azioni preventive o correttive
Sono i veri e propri rischi
Rischi non identificabili: sono difficilmente prevedibili, influenzabili e
gestibiliSono detti anche imprevisti o fatalità
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L’obiettivo del risk management
Trasformare, quanto più possibile, gli imprevisti in rischi e gestire tali
rischi
La gestione del rischio
Dipende inevitabilmente da:
La posta in giocoL’attitudine al rischio
Dai valori personali e aziendali
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Il processo di gestione del rischio di progetto
Il processo di gestione del rischio di progetto, secondo lo standard PMI può essere suddiviso in 6 fasi:
1. Pianificazione della gestione del rischio2. Identificazione del rischio3. Analisi qualitativa del rischio4. Analisi quantitativa del rischio5. Pianificazione della risposta al rischio6. Monitoraggio e controllo del rischio
Pianificazione della gestione del rischio
In particolare in questa fase vengono definiti:Metodologie e strumenti da utilizzarsi
Ruoli e responsabilitàTempistiche
In questa fase si definiscono le “regole del gioco”, si decide come approcciarsi al
rischio delineando la struttura delle fasi successive.
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Identificazione del rischio
Strumenti per l’identificazione del rischio
BrainstormingTecnica Delphi
IntervisteAnalisi SWOT
Analisi delle AssumptionChecklist
Analisi di progetti precedenti
Valutazione del rischio
Il PMI individua due tipologie di valutazione del rischio:
L’analisi qualitativa del rischioL’analisi quantitativa del rischio
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Analisi qualitativa del rischio
La finalità dell’analisi qualitativa del rischio è quella di classificare i rischi
in relazione a due variabili:
la probabilità di accadimentol’entità dell’impatto
Analisi qualitativa del rischio(segue)
1. Associando un coefficiente atto a rappresentare l’entità dell’impatto che un rischio potrebbe avere sul progetto, nel caso l’evento si verifichi, si riuscirebbero a classificare i rischi in base alla gravità dei danni provocati.
2. Associando un coefficiente atto a rappresentare la probabilità di accadimento di un rischio, si riuscirebbero a classificare i rischi in base alla probabilità che essi accadano.
3. Moltiplicando i coefficienti d’impatto con quelli di probabilità, si otterrebbe una classificazione pesata dei rischi.
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Analisi qualitativa del rischio(segue)
È uno strumento particolare che rende possibile in modo molto
intuitivo ed immediato la visualizzazione della
classificazione dei rischi.
Il Semaforo del Rischio
Analisi quantitativa del rischio
Non è uno strumento sostitutivo all’analisi qualitativa ma uno strumento integrativoViene utilizzato come strumento d’analisi dei rischi più rilevantiAnalizza quantitativamente l’impatto dei rischi sugli obiettivi del progettoSi utilizzano strumenti come: interviste (soprattutto con esperti),analisi di sensibilità, analisi dell’albero delle decisioni o simulazioni
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Pianificazione della risposta al rischio
Non è sufficiente essere consci dell’esistenza dei rischi, occorre utilizzare strumenti e tecniche adeguati per
rispondere al rischio, i principali strumenti sono:
L’eliminazione: viene modificato il piano di progetto per non incorrere nel rischioTrasferimento: si cerca di trasferire l’impatto dei rischi su terziRiduzione: si cerca di portare sotto un certo limite accettabile la probabilità e/o l’impatto di un rischioRitenzione: si cerca di preparare un piano di gestione degli imprevisti (ritenzione attiva) o gestire gli imprevisti quando e se essi accadono (ritenzione passiva) in quanto non si conoscono o non si ritiene opportuno utilizzare altre strategie
Il portafoglio dei rischi
Rischioresiduo
OwnerCostodella
risposta
RispostaImpattopesato
Probab.ImpattoEventoCausadel
Rischio
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Monitoraggio e controllo del rischio
È importante sapere che il risk management non è un’attività statica da farsi
all’inizio del progetto ma un processoche deve durare per tutto il progetto.
I rischi possono mutare in relazione alle incertezze presenti in ogni progetto: essi
devono perciò essere monitorati e controllati costantemente affinché
l’attività sia efficiente.
E… In Pratica?
Come inseriamo la gestione del rischio
nel progetto?
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Il rischio nel progetto
Maggiorazione percentuale delle attività
Polmone generale per il rischio
Contingency Activity
Il Triangolo di progetto
Requisiti
Risorse Tempo
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Il Triangolo di progetto e il rischio
Requisiti
Risorse Tempo
Riserve
NO
Aspettative!!!