A S C O L I � L E S T O R I E D E I F I L A R M O N I C I

un film di MATTEO PETRUCCI

Provincia di Ascoli PicenoMedaglia d’oro al Valor Militare per a�vità par�giana

UN FILM DOCUMENTARIO SULLA STORIA CULTURALE DI UN’INTERA CITTÀ, SUL VALORE E LA BELLEZZA DI UN TEMPIO DELL’ARTE

“Ascoli e le storie dei Filarmonici” racconta l’evento più importante accaduto negli ultimi anni per la storia della città di Ascoli Piceno. Un film sull’intero restauro conservativo del Teatro dei Filarmonici e sulla sua restituzione alla città.

PICENI ART FOR JOB presenta

Il documentario è vincitore del Bando di sostegno per progetti ed iniziative cineaudiovisive – Zona Sisma all’interno del progetto DCE Impresa Cinema: sistema Cinema e Imprenditoria nelle Marche.

UN PROGETTO REALIZZATO CON PAZIENZA E PERSEVERANZA

UN LAVORO CHE NASCE DA UN’URGENZA: L’AMORE PER L’ARTE E PER UNA CITTÀ Matteo Petrucci ha iniziato le riprese delle varie fasi dei lavori del restauro del Teatro

dei Filarmonici nel dicembre 2002 e le ha terminate nel febbraio 2017: esse ammontano complessivamente a più di sessanta ore di girato. Inoltre, sono state realizzate delle

interviste a noti personaggi ascolani, i quali hanno offerto la loro personale testimonianza storica sulle varie attività culturali svolte in passato all’interno del teatro.

UN RICCO E SUGGESTIVO RACCONTO DOCUMENTARISTICO SUL RECUPERO DEI BENI CULTURALI E ARCHITETTONICI ITALIANI CHE SI AVVALE DELLE COMPETENZE DI:

PICENI ART FOR JOB è la Casa di Produzione che segue il progetto, vincitrice del “Bando per progetti ed iniziative cineaudiovisive Zona Sisma”. Attualmente impegnata, per la promozione del territorio marchigiano, nella mini-serie “Non voglio mica la luna”.

Casa di Produzione con sede a Roma, si occupa della Distribuzione del film. Ha all’attivo più di 90 finali in Festival Cinematografici Nazionali ed Internazionali.

MARCHE FILM COMMISSION: è il settore della Fondazione Marche Cultura dedicato alla promozione del territorio e della sua cultura identitaria attraverso lo sviluppo della produzione cinematografica e televisiva in ambito regionale. Segue la

promozione e diffusione dei prodotti realizzati, partecipando ai principali appuntamenti di settore ed attivando circuiti cinematografici specifici per la distribuzione di opere audiovisive realizzate nelle Marche. Sostiene direttamente ed

indirettamente la produttività locale, in termini di occupazione legata all’industria cinematografica e televisiva ma anche all’intera filiera di opportunità turistiche e culturali, favorendo lo sviluppo professionale degli operatori regionali.

PICENI ART FOR JOB: è la Casa di Produzione Cinematografica che produrrà il film, soggetto unico vincitore del “Bando per progetti ed iniziative cineaudiovisive Zona Sisma”. Attualmente impegnata, per la promozione del

territorio marchigiano, nella mini serie “Non voglio mica la luna”.

HUNDRED DREAMS PRODUCTION: Casa di Produzione e Distribuzione con sede a Roma, si occuperà della Distribuzione del film. Ha all’attivo più di 90 finali in Festival Cinematografici Nazionali ed Internazionali.

Lo

I CONTENUTI E I TEMI

LA STORIA DI UNA CITTÀ E DELLA SUA VITA CULTURALE RIEVOCATA ATTRAVERSO LA STORIA DI UN SUO TEATRO.

L’IMPORTANZA SIMBOLICA, CULTURALE E URBANISTICA DELLA RESTITUZIONE DI UN TEATRO ALLA SUA CITTÀ, ALLA SUA GENTE E AL SUO TERRITORIO.

IL VALORE PROFONDO DELLA MEMORIA, DEL RICORDO E DELLA RINASCITA CREATO ATTRAVERSO IL RACCONTO E IL CONTINUO DIALOGO TRA PASSATO E PRESENTE.

LE TESTIMONIANZE DI COLORO CHE VISSERO IN PRIMA PERSONA, NELLE VARIE EPOCHE, LE GRANDI STAGIONI DEL TEATRO DEI FILARMONICI: GLI SPETTACOLI TEATRALI, CINEMATOGRAFICI, I CINEFORUM, I CONCERTI DELLA SOCIETÀ FILARMONICA ASCOLANA, LE STAGIONI D’OPERA E OPERETTA, I VEGLIONI DI CARNEVALE.

LE IMMAGINI DEI LAVORI ACCOMPAGNATE DALLE GRANDI MUSICHE DEL REPERTORIO CLASSICO E OPERISTICO, ITALIANO E INTERNAZIONALE.

I TEATRI STORICI DELLE MARCHE: UNO DEI SUOI GIOIELLI TORNA A SPLENDERE.

FARE TEATRO È CIÒ CHE RENDE GLI UOMINI UOMINI. IL TEATRO È IL LUOGO CHE LEGA GLI INDIVIDUI E LA LORO VITA ALLA MORTE, ALLA STORIA, ALLA MEMORIA E PERCIÒ ALLA VITA ETERNA.

Sopra: foto di gruppo, Società Filarmonica di Ascoli (1922)

Sotto: una tessera d’abbonamento della Società Filarmonica

Una veduta del plafone al termine dei lavori di restauro

DIETRO ALLA COSTRUZIONE DI OGNI TEMPIO DELL’ ARTE C’È IL LAVORO DI TANTE PERSONE: UOMINI, DONNE, OPERAI, MURATORI, ARTIGIANI, RESTAURATORI, TECNICI,

IMPRENDITORI, PROGETTISTI, AMMINISTRATORI.

UN’AMPIA DOCUMENTAZIONE SUL RESTAURO DELLE OPERE D’ARTE: IL RESTAURO DELLA STRUTTURA E DELLE DECORAZIONI, IL RESTAURO CONSERVATIVO DEL PLAFONE,

IL RECUPERO DI UN AFFRESCO DEL ‘300 CON IL METODO “A STRAPPO”.

E V E N T I E P R O I E Z I O N ILa promozione e la distribuzione di “Ascoli e le storie del Filarmonici” prevedono una serie

di appuntamenti che garantiranno una diffusione importante dell’opera.

PER LA CITTADINANZA

PER LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO

PER GLI STUDENTI E LE SCOLARESCHE

PER GLI APPASSIONATI DI LIRICA E CLASSICA

Alla presenza delle autorità e delle istituzioni patrocinanti, verrà organizzata una prima proiezione con l’invito degli operatori

dell’informazione, corredata dagli interventi istituzionali di tutti i soggetti.La distribuzione nelle sale e negli eventi di proiezione verrà invece

organizzata dalla Hundred Dreams Production, che si ocuperà di darerisalto al film, cercando di moltiplicare il più possibile gli appuntamenti

in cui proiettarlo.

L’Amministrazione Comunale, Provinciale e Regionale, l’A.M.A.T. e tutti coloro che sosterranno questo progetto potranno disporre

di un’opera audiovisiva completa per divulgare l’importanza del patrimonio storico e culturale della città, del suo nuovo teatro e dare il giusto slancio alle sue future attività. L’iscrizione e la circuitazione del film nei festival e

nelle rassegne dedicate al cinema documentario offrirà molte occasioni per rendere visibile le immagini di Ascoli Piceno

fuori provincia e fuori regione.

Il pubblico degli studenti delle scuole superiori e delle università sarà quello che più di tutti potrà apprezzare le immagini del film e il loro

significato: non capita tutti i giorni di poter vedere filmate le operazioni di un restauro così diversificato, così importante e così completo

come quello realizzato al Teatro Filarmonici.

La partnership istituzionale della Società Filarmonica Ascolana aprirà la visione del film al pubblico di appassionati di musica classica e

di musica operistica, che per passione, da sempre, sono amanti del genere.

IL NOSTROSPONSOR

ATTRAVERSO IL FILM ATTRAVERSO LE PROIEZIONI

ATTRAVERSO LA DISTRIBUZIONE ATTRAVERSO I MEDIA

- Nei titoli di testa e di coda

del film

- Nella locandina ufficiale

del film, che comprenderà

un disegno dell’artista

Silvia Simonetti

- Nella brochure di sala

da distribuire negli eventi

di proiezione

- Nella locandina ufficiale

degli eventi di proiezione

- Nei titoli del trailer ufficiale da diffondere

sui media

- Nei DVD che verranno realizzati con

contenuti extra (ad esempio, copertura

della serata d’inaugurazione del teatro)

- Gli eventi saranno accompagnati da

comunicati e conferenze stampa

- Un social media manager darà

visibilità agli sponsor anche in una

pagina Facebook dedicata al film

T A N T E P O S S I B I L I T À D I F R U I Z I O N E

COME PROMUOVERE I NOSTRI SPONSOR

Numerosi saranno gli elementi di visibilità per enti e aziendeche vorranno affiancarsi a questo progetto