Piazza Fracassini 13 - Orvieto “L’Italia non finirà come l ... · installazione di impianti...

9
28 Sono Maria Laura De Prez, sono nata e cresciuta in Argentina. All’inizio del 2002 sono letteral- mente scappata dal mio paese natale con solo 1.000 dollari in tasca, senza sapere una parola d’italiano e con una bambina di meno di 2 anni tra le braccia. Sono stata accolta dalla gente di Orvieto come fossi per loro una figlia, ricordo con molto affetto tutte le persone che mi hanno dato tanto: Il mio caro marito Stefano, “ l’altro mio paio di bra- ce”, un grandissimo uomo padre e marito, Guerrino, Antonietta, Graziella, Ottorino, Maria, Bru- no, Rossana, Sergio detto “Trioc- co”, Felice, il “Maresciallo” e sua moglie e tanti, tanti altri; una lista infinita di italiani e non, che non dimenticherò mai. Mi sono ritrovata in un paese in- credibile immerso in una natura incontaminata, ricca di paesaggi mozzafiato e gente meraviglio- sa. Un paese dove non bisogna- va fare una fila di 200 metri per avere un colloquio per un lavoro part-time, dove se uno si sentiva male ed andava ad un ospedale pubblico, paragonato alle miglio- ri cliniche private dell’Argentina, veniva subito visitato e le cure era- no gratuite! Ho avuto la migliore assistenza sanitaria GRATUITA per mio padre malato di tumore che dopo una vita di lavoro non riusciva ad avere nemmeno le cure minime o gli antidolorifici in Argentina. I primi anni sono stati duri, pieni di sacrifici come altronde accade a tutti gli immigranti, ma non mi è mai mancato il lavoro, ho potuto dare ai miei figli una casa con- fortevole dove abitare e, fonda- mentalmente, ho potuto garantire loro un’educazione ed un’infanzia serena e tranquilla. Tanti mi domanderanno, cosa ha di grande questa impresa, tutto questo è normale no? La risposta è No! Questa non è la normalità per tanti altri paesi, recessione, licenziamenti, chiusu- re di fabbriche, disoccupazione di massa, riduzione delle spese degli enti pubblici, taglio dei ser- vizi, svalutazione della moneta, aumenti dei prezzi, mesi di blocco dei depositi bancari, sono parole e paure che per molti italiani, sol- tanto adesso iniziano ad avere un suono famigliare mentre per me è come fare un salto nel passato e rivivere un incubo. Oggi, l’Argentina è un paese in crescita dopo anni passati nel buio, tanto che adesso la gente, specialmente tanti italiani, mi do- mandano se sarei disposta a tor- nare in Argentina visto che ades- so si è ripresa e si sta nuovamente bene lì. La mia risposta è ancora una volta NO. Credo profondamente nell’Italia, nella sua forza e lotto quotidiana- mente come tante famiglie italia- ne, perché voglio che i miei figli si ritrovino un paese migliore per non dover far vivere a loro quello che ho vissuto io. Per nove anni ho lavorato in un’agenzia immobiliare e nel 2010 ne sono diventata la pro- prietaria. Sono una piccolissima imprenditrice con grandissimi so- gni ma, dopo la mia esperienza in Argentina posso dire che non bastano i sogni, ci vuole il sacri- ficio e la consapevolezza che an- che se lo “spread” si è abbassato, e ci dicono che il peggio è ormai passato, nulla sarà mai come pri- ma. La situazione economica per il Pa- ese è difficile, ma l’Italia non farà la fine dell’Argentina. La pensa così l’ex ministro dell’Economia Giulio Tremonti che dice:”Sono convinto che alla fine della crisi, l’Argentina saranno gli altri”, ha detto a “Porta a porta” a proposi- to dell’allarme sul debito pubblico italiano e sul rischio di default per il Paese. “L’Italia ha in sè elementi di grandissima forza”. Oggi ci troviamo davanti ad una situazione critica per le piccole- medie imprese. Non si può pen- sare alla crescita quando si lotta quotidianamente per sopravvive- re, per non licenziare, per anda- re avanti quando la gente “non paga”. L’alternativa secondo me è cambiare prospettiva, orien- tamento e soprattutto mentalità. Non sono un’esperta di economia ma di sicuro il colpo più doloroso toccherà ai giovani. Infatti, la cre- scita della disoccupazione giova- nile è un dato di fatto: non c’è fu- turo se non si investe nei giovani. L’Italia è un grande paese, le op- portunità ci sono per tutti. Bisogna risvegliarsi e rendersi consapevoli che mentre tutti aspettano i gran- di cambiamenti dal Sig. Monti in giù, il vero cambiamento è dal basso verso l’alto, cambiando atteggiamento, essendo più ben disposti verso nuove sfide, più solidali verso chi ha meno pos- sibilità, più maturi, soltanto così possiamo superare la crisi. Fon- damentalmente trattasi di un ri adeguamento e non di una per- dita di posizione. Molto probabil- mente adesso staremo più attenti a quanto spendiamo, saremo più disposti a fare lavori che magari prima era impensabile fare, sare- mo disposti a spostarci più di “20 minuti” per andare a lavorare. Io credo che le alternative esistano e che esistano qui: in Italia. Le persone che lo hanno cono- sciuto si ricordano di mio padre Armando De Prez, extracomuni- tario, falegname (di quelli di una volta), malato di tumore e con dif- ficoltà nel parlare l’italiano, che mi diceva sempre: “Yo sobrevivo en el desierto, como vidrio si hace falta” “io sopravvivo nel deserto mangio il vetro se c’è bisogno!”. Questo è lo spirito che mi ha gui- data sempre e che mi ha portata a diventare da donna delle pulizie a imprenditrice e che vorrei in tutti i modi trasmettere ai miei coe- tanei. Molto probabilmente non c’è più il lavoro nella forma in cui siamo normalmente abituati a volerlo o cercarlo ma, bisogna imparare a vivere ed a affronta- re i problemi, a mettersi in gioco perché la soluzione c’è, esiste!! ”. L’Italia deve trovare la forza nei giovani che hanno la capacità di cadere e rialzarsi “ Le crisi, in tutti sensi, si affrontano e si superano con coraggio. Ai giovani che pensano di an- darsene all’estero per trovare un lavoro, dico che non è facile fare l’emigrante, lasciare le pro- prie radici, tremare ogni volta che squilla il telefono e vedere un “numero sconosciuto” perché sicuramente chiamano per dire che è morto qualche caro e uno si trova impotente a 12.000 Km di distanza. Ho amici rumeni che hanno dovuto lasciare i propri fi- gli da qualche parente per potere venire a lavorare qui. E’ naturale pensare :“ che madre o che pa- dre snaturato”, invece la realtà di tanti e grazie a Dio non la mia, é che a volte é meglio avere un fi- glio lontano ma sapere che man- gia che tenerlo vicino e non poter- gli garantire un pasto al giorno. Auguro a tutti gli italiani, ma spe- cialmente ai giovani di non Finire come l’Argentina e di dimostrare, da domani stesso, che come dice Tremonti “ siete piu forti di noi!” A tutti i miei compaesani invece, ai miei amici rumeni, peruviani, ecuadoregni e tutti gli stranieri di buona volontà che sono venuti in questo paese a cercare un futuro migliore, dico di continuare a cre- derci perché l’Italia è e continuerà ad essere un Grande Paese! Che si riprenda e’ in gran parte un nostro compito e un dovere verso un paese che ci ha dato tanto… Maria Laura De Prez Ai miei amici, colleghi di lavoro, a tutta la comunità estera di Orvieto. Al mio caro marito Stefano. A te Fe- derica… A tutti lettori. di De Prez Maria Laura Piazza Fracassini 13 - Orvieto Tel. 0763 34 46 04 / 338 69 24 755 “L’Italia non finirà come l’Argentina” Tremonti afferma: “Siamo più forti di loro!”

Transcript of Piazza Fracassini 13 - Orvieto “L’Italia non finirà come l ... · installazione di impianti...

28

Sono Maria Laura De Prez, sono nata e cresciuta in Argentina. All’inizio del 2002 sono letteral-mente scappata dal mio paese natale con solo 1.000 dollari in tasca, senza sapere una parola d’italiano e con una bambina di meno di 2 anni tra le braccia.Sono stata accolta dalla gente di Orvieto come fossi per loro una figlia, ricordo con molto affetto tutte le persone che mi hanno dato tanto: Il mio caro marito Stefano, “ l’altro mio paio di bra-ce”, un grandissimo uomo padre e marito, Guerrino, Antonietta, Graziella, Ottorino, Maria, Bru-no, Rossana, Sergio detto “Trioc-co”, Felice, il “Maresciallo” e sua moglie e tanti, tanti altri; una lista infinita di italiani e non, che non dimenticherò mai. Mi sono ritrovata in un paese in-credibile immerso in una natura incontaminata, ricca di paesaggi mozzafiato e gente meraviglio-sa. Un paese dove non bisogna-va fare una fila di 200 metri per avere un colloquio per un lavoro part-time, dove se uno si sentiva male ed andava ad un ospedale pubblico, paragonato alle miglio-ri cliniche private dell’Argentina, veniva subito visitato e le cure era-no gratuite! Ho avuto la migliore assistenza sanitaria GRATUITA per mio padre malato di tumore che dopo una vita di lavoro non riusciva ad avere nemmeno le cure minime o gli antidolorifici in Argentina. I primi anni sono stati duri, pieni di sacrifici come altronde accade a tutti gli immigranti, ma non mi è mai mancato il lavoro, ho potuto dare ai miei figli una casa con-fortevole dove abitare e, fonda-mentalmente, ho potuto garantire loro un’educazione ed un’infanzia serena e tranquilla.Tanti mi domanderanno, cosa ha di grande questa impresa, tutto questo è normale no?

La risposta è No! Questa non è la normalità per tanti altri paesi, recessione, licenziamenti, chiusu-re di fabbriche, disoccupazione di massa, riduzione delle spese degli enti pubblici, taglio dei ser-vizi, svalutazione della moneta, aumenti dei prezzi, mesi di blocco dei depositi bancari, sono parole e paure che per molti italiani, sol-tanto adesso iniziano ad avere un suono famigliare mentre per me è come fare un salto nel passato e rivivere un incubo.Oggi, l’Argentina è un paese in crescita dopo anni passati nel buio, tanto che adesso la gente, specialmente tanti italiani, mi do-mandano se sarei disposta a tor-nare in Argentina visto che ades-so si è ripresa e si sta nuovamente bene lì. La mia risposta è ancora una volta NO.Credo profondamente nell’Italia, nella sua forza e lotto quotidiana-mente come tante famiglie italia-ne, perché voglio che i miei figli si ritrovino un paese migliore per non dover far vivere a loro quello che ho vissuto io.Per nove anni ho lavorato in un’agenzia immobiliare e nel 2010 ne sono diventata la pro-prietaria. Sono una piccolissima imprenditrice con grandissimi so-gni ma, dopo la mia esperienza in Argentina posso dire che non bastano i sogni, ci vuole il sacri-ficio e la consapevolezza che an-che se lo “spread” si è abbassato, e ci dicono che il peggio è ormai passato, nulla sarà mai come pri-ma.La situazione economica per il Pa-ese è difficile, ma l’Italia non farà la fine dell’Argentina. La pensa così l’ex ministro dell’Economia Giulio Tremonti che dice:”Sono convinto che alla fine della crisi, l’Argentina saranno gli altri”, ha detto a “Porta a porta” a proposi-to dell’allarme sul debito pubblico italiano e sul rischio di default per

il Paese. “L’Italia ha in sè elementi di grandissima forza”.Oggi ci troviamo davanti ad una situazione critica per le piccole-medie imprese. Non si può pen-sare alla crescita quando si lotta quotidianamente per sopravvive-re, per non licenziare, per anda-re avanti quando la gente “non paga”. L’alternativa secondo me è cambiare prospettiva, orien-tamento e soprattutto mentalità. Non sono un’esperta di economia ma di sicuro il colpo più doloroso toccherà ai giovani. Infatti, la cre-scita della disoccupazione giova-nile è un dato di fatto: non c’è fu-turo se non si investe nei giovani. L’Italia è un grande paese, le op-portunità ci sono per tutti. Bisogna risvegliarsi e rendersi consapevoli che mentre tutti aspettano i gran-di cambiamenti dal Sig. Monti in giù, il vero cambiamento è dal basso verso l’alto, cambiando atteggiamento, essendo più ben disposti verso nuove sfide, più solidali verso chi ha meno pos-sibilità, più maturi, soltanto così possiamo superare la crisi. Fon-damentalmente trattasi di un ri adeguamento e non di una per-dita di posizione. Molto probabil-mente adesso staremo più attenti a quanto spendiamo, saremo più disposti a fare lavori che magari prima era impensabile fare, sare-mo disposti a spostarci più di “20 minuti” per andare a lavorare. Io credo che le alternative esistano e che esistano qui: in Italia. Le persone che lo hanno cono-sciuto si ricordano di mio padre Armando De Prez, extracomuni-tario, falegname (di quelli di una volta), malato di tumore e con dif-ficoltà nel parlare l’italiano, che mi diceva sempre: “Yo sobrevivo en el desierto, como vidrio si hace falta” “io sopravvivo nel deserto mangio il vetro se c’è bisogno!”. Questo è lo spirito che mi ha gui-data sempre e che mi ha portata

a diventare da donna delle pulizie a imprenditrice e che vorrei in tutti i modi trasmettere ai miei coe-tanei. Molto probabilmente non c’è più il lavoro nella forma in cui siamo normalmente abituati a volerlo o cercarlo ma, bisogna imparare a vivere ed a affronta-re i problemi, a mettersi in gioco perché la soluzione c’è, esiste!! ”. L’Italia deve trovare la forza nei giovani che hanno la capacità di cadere e rialzarsi “ Le crisi, in tutti sensi, si affrontano e si superano con coraggio. Ai giovani che pensano di an-darsene all’estero per trovare un lavoro, dico che non è facile fare l’emigrante, lasciare le pro-prie radici, tremare ogni volta che squilla il telefono e vedere un “numero sconosciuto” perché sicuramente chiamano per dire che è morto qualche caro e uno si trova impotente a 12.000 Km di distanza. Ho amici rumeni che hanno dovuto lasciare i propri fi-gli da qualche parente per potere venire a lavorare qui. E’ naturale pensare :“ che madre o che pa-dre snaturato”, invece la realtà di tanti e grazie a Dio non la mia, é che a volte é meglio avere un fi-glio lontano ma sapere che man-gia che tenerlo vicino e non poter-gli garantire un pasto al giorno. Auguro a tutti gli italiani, ma spe-cialmente ai giovani di non Finire come l’Argentina e di dimostrare, da domani stesso, che come dice Tremonti “ siete piu forti di noi!”A tutti i miei compaesani invece, ai miei amici rumeni, peruviani, ecuadoregni e tutti gli stranieri di buona volontà che sono venuti in questo paese a cercare un futuro migliore, dico di continuare a cre-derci perché l’Italia è e continuerà ad essere un Grande Paese! Che si riprenda e’ in gran parte un nostro compito e un dovere verso un paese che ci ha dato tanto… Maria Laura De Prez

Ai miei amici, colleghi di lavoro, a tutta la comunità estera di Orvieto. Al mio caro marito Stefano. A te Fe-derica… A tutti lettori.

di De Prez Maria Laura Piazza Fracassini 13 - Orvieto Tel. 0763 34 46 04 / 338 69 24 755

“L’Italia non finirà come l’Argentina”Tremonti afferma: “Siamo più forti di loro!”

29

30

27

S. & M. la ditta di Stefano & Massimiliano Lepizzera, un’attività familiare consolidata sul mercato dal 2007, che ad oggi opera in tutto il territorio del centro Italia prevalen-temente nelle zone della provincia di Viterbo, in tutto il comprensorio Orvietano, e nella provincia di Roma. Siamo in grado di intervenire sui piccoli guasti domestici fino a lavorazioni più complesse su impianti industriali, lasciando-vi la tranquillità di avere al vostro servizio dei professionisti specializzati in impianti elettrici, telefonici e TD, videosorve-glianza, antenne digitali e satellitari, automazione di cancelli elettrici, impianti di illuminazione esterni ed interni, installa-zione e riparazione di condizionatori. Con l’avvento del digitale terrestre, avete riscontrato problemi di malfunzionamento delle antenne? Distorsione video o audio in alcune prese di corrente della vo-stra casa? bhè... facciamo proprio al caso vostro! In brevi tempistiche riusciamo ad intervenire e risolvere questa tipologia di malfunzionamento. Inoltre siamo presenti nel territorio come tecnici specialisti di

installazione di impianti fotovoltaici.Disponete di un tetto? Un terrazzo o un terreno? Perché non utilizzare la più grande risorsa energetica che ab-biamo a disposizione... il SOLE! Proprio grazie all’elettricità che si può ricavare dal sole e gra-zie agli incentivi pubblici, oggi installare un impianto fotovol-taico è diventata una REALTà ACCESSIBILE A TUTTI!Possiamo offrirvi a prezzi molto competitivi impianti fotovol-taici “chiavi in mano”. Abbiamo un team di ingegneri e tecnici per la progettazio-ne, il rilascio della documentazione necessaria all’esecuzione del lavoro, l’installazione dell’impianto, fino all’ottenimento dell’incentivo Statale da parte del GSE. Disponiamo di pannelli fotovoltaici di ottima qualità, in silicio monocristallino o policristallino, con possibilità di posiziona-mento anche in spazi molto ridotti, considerando che attual-mente bastano 8 mq per ogni kwp di impianto fotovoltaico su un tetto a falda e circa il doppio su superfici piane . Effettuiamo senza alcun obbligo di impegnopreventivi e sopralluoghi gratuiti .

32 VERA E EDILKAMIN RISCALDARE BENE,RISCALDARE TUTTI.Il nostro obiettivo e’ quello di fornire stufe efficenti, so-lide e tecnologiche. Vogliamo anche che il nostro fuoco possa essere a portata di ogni tasca.Le stufe a pellet edilkamin sono progettate per il riscal-damento ecologico ed il rispormio energetico. La stufa a pellet puo’ essere installata in case o appar-tamenti di citta’ con l’utilizzo di una canna fumaria di ridotte dimensioni. I rivestimenti in acciaio, ceramica e pietra ollare ga-rantiscono una grande presenza estetica e una adatta-bilita’ sia in ambienti tradizionali che moderni. La lunga autonomia di riscaldamento e la program-mabilita’ settimanale automatizzata sono dettagli che rendono le stufe a pellets uniche e grandi.

CASTIGLIONE IN TEVERINA Via di Paterno, 7/cTel. 0761.947120/948058Fax 0761.948560Cell. 348.4226734

di VERA AuGuSTO & C. s.n.c.

NOVITà

• Caminetti e rivestimenti che soddisfano ogni esigenza di arredamento e riscaldamento eco-logico

• Caminetti e rivestimenti Edilkamin, per il ri-scaldamento a legna e il risparmio energetico. Design curato in ogni dettaglio con particolare attenzione anche ai materiali.

• Più di 276 caminetti con rivestimenti diversi per materiale, colore e finitura, che suggeri-scono infinite soluzioni di arredo, tradizionale e moderno, i caminetti Edilkamin sono adatti ai più svariati ambienti e… allo stile della tua casa.

• Marmo, travertino, acciaio inox, metallo ver-niciato e vetro, sono alcuni materiali utilizzati da Edilkamin per realizzare i caminetti, mentre l’interno è costruito basandosi su una tecnolo-gia di funzionamento avanzata che garantisce prestazioni elevate e consumi minimi.

Scegli il tuo stile di vita, scegli il caminetto e il rivestimento dei tuoi sogni!

33DISCOUNT · OUTLET · GARANZIA · CONTROLLO e QUALITà

ADRIX s.r.l.Forte dell’esperienza di anni di attività nel settore, la nostra azienda richiama molta clientela

anche fuori provincia.

In un vasto assortimento sia esterno che interno, potrete trovare tutti gli articoli del settore

ai migliori prezzi e tutti in pronta consegna.

Grande disponibilità di gradoni e scale,mobili da bagno moderni e in arte povera.

CIVITELLA D’AGLIANO (VT) Str. Teverina - Loc. Pazzaglina• Orario: dal lunedì al venerdì 08:00-13:00 · 15:00-19:00 - sabato e domenica su appuntamento• Come raggiungerci: A1- Da Firenze uscita Orvieto direzione Castiglione in Teverina 2 Km dopo la frazione “Pian della Breccia”. A1- Da Roma uscita Attigliano direzione Castiglione in Teverina 7 Km dopo la frazione “Pisciarello”. SP- Da Viterbo direzione Grotte Santo Stefano poi per Castiglione in Teverina/Orvieto al bivio per Alviano-Baschi-Orvieto diritti per 3 Km.• Telefoni:

Marzio 393/9845900 - Giovanna 392/9708058 - Anna Maria 392/9707296 - Mirko (parquet, porte, infissi) 392/9708065Fax: 0761/948176Luciano (Roma) 348/[email protected] - www.delconca.com - www.ceramicaesedra.com

· CERAMICHE

· RUBINETTERIE

· MOBILI BAGNO

· PARQUET prefiniti e tradizionali

34nu

ovAe

LeTT

rIcA

Con il quarto conto energia dati gli incrementi previsti per l’utilizzo di materiali certificati eu utilizziamo pannelli e inverter certificati e prodotti in italia. E per chi rimuove dal vecchio tettto la copertura in eternit? Riusciamo a fornire un pacchetto chiavi in mano, poi-che’ collaboriamo con ditte specializzate nel settore (smaltimento, rimozione e ricopertura) dando al cliente un prodotto finito, ga-ranzia e tranquillita’. Gia’ in questo ambito abbiamo fatto diversi impianti di cui uno in fase di realizzazione da 1 MW.

La Qualita’ del Servizio abbraccia tutte le varie fasi di realizza-zione, partendo da una Bozza di preventivo dove viene chiesto al cliente, oltre ai dati personali, una documentazione minima ( Pianta, Planimetrie e Orientamenti ). Il preventivo vero e pro-prio viene effettuato a seguito dell’ accettazione della Bozza con successivo sopralluogo per verificare le condizioni ambientali at-traverso l’uso di sofisticati strumenti tecnologici di ultima genera-zione per verificare l’ effettivo posizionamento. Segue il colloquio, presso il Comune di competenza, con l’ Ufficio Tecnico preposto per determinare che non vi siano vincoli per l’installazione.

Solo dopo aver raccolto tutte le informazioni avra’ inizio la pro-cedura del montaggio contestualmente all’ elaborazione della documentazione da iniviare al G.S.E.* per la richiesta delle tariffe incentivanti.

Nuova Elettrica da Grande Valore alle dinamiche ambientali uti-lizzando pannelli italiani in amorfo e/o concentrazione, materiali di fissaggio a basso impatto e grande risalto all’ apetto esteti-co scegliendo posizionamenti il piu’ possibile omogenei che non vanno in alcun modo a intaccare la struttura architettonica del sito di installazione anche nella scelta di Pannelli di varie forme e dimensioni.

* GESTORE SERVIZI ENERGETICI** TUTTI I PREVENTIVI VENGONO ELABORATI STEP BY STEP IN PIENA SINTONIA CON IL CLIENTE

Vuoi un consulente che ti aiuti a realizzare un impianto fotovol-taico? Chiamaci adesso al 0763 393322 per ricevere maggio-ri informazioni e preventivi per l’ installazione pannelli solari in Umbria Lazio e Toscana oppure inviaci una mail a [email protected]

NuovaElettrica s.r.l.Via Tirso, 8 - 05018 - Sferracavallo - ORVIETO (TR)

Tel. 0763.393.322 - Fax 0763.391.758www.nuovaelettricaorvieto.com - [email protected]

IMPIAnTI FoTovoLTAIcI cHIAvI In MAno!Il Nostro personale e’ stato formato attraverso Master specifici nel settore dell’ installazione Pannelli solari, esperti nell’uso di Software aggiornati nella progettazione personalizzata a qualsiasi esigenza e naturalmente dall’espe-rienza sul campo che deriva dalla continua richesta.