“Interventi e programmi preventivi di  qualità

per la prevenzione delle 

tossicodipendenze ”Francesco Cipriani, Nadia Olimpi

Agenzia Regionale di Sanità

della Toscanawww.ars.toscana.it 

____________________________________________________________________________________Giornata di studio  “Il fenomeno delle dipendenze da sostanze”

Prato, 4 Aprile 2016

Aspettativa di vita alla nascita – Toscana e Italia

65,0

70,0

75,0

80,0

85,0

90,0

1980

1982

1984

1986

1988

1990

1992

1994

1996

1998

2000

2002

2004

2006

2008

2010

2012

F - Tos

F - Ital

M - Tos

M - Ital

85,084,5

80,179,4

http://www.healthmetricsandevaluation.org/

Percent of total DALYs

1,7

2,3

2,7

3,5

5,0

5,6

8,7

10,1

11,0

13,4

LAVORO

ALCOL

ARIA

COLESTEROLO

GLICEMIA

ATTIVITA FISICA

PESO

FUMO

PRESSIONE

DIETA

Contributo dei fattori di rischio agli anni di vita persi per disabilità

o morte prematura  (DALYS) ‐

Italia, 2010 

Impatto  droghe sulla salute nel mondo• Le 

droghe 

illegali   causano 

1,2% 

degli 

anni 

di 

vita 

persi 

per 

morte 

prematura 

e 

disabilità

(DALYs) ‐

22° nella clssifica

dei fattori di rischio (Anno 2013). Max oppiodi

DALYs

attribuibili

alla

dipendenza

da

droghe, per tipo

di sostanza

e età. Anno 2010

Impatto droghe Italia

• 12° causa di decessi prematuri e disabilità

(DALYs) nel 2013 popolazione generale

• Nei 15‐49 anni 3°

L' iniziativa Evidence Based Prevention (EBP)

è un movimento di operatori sanitari che cooperano per cambiare la pratica della

prevenzione, sforzandosi di migliorarla, al fine di renderla

sempre più efficace per la salute della popolazione.

…A

BO

UT

…

Le evidenze scientifiche

Manuali per un repertorio di strumenti• Linee-Guida-Raccomandazioni• Revisioni Sistematiche-Metanalisi• Rapid Review• Quick Summary Review• Quick Reference Guide• Dossier pars destruens

• Revisioni sistematiche-Metanalisi– Sintetizzare la letteratura scientifica sulle prove di efficacia

• Linee-Guida di Sanità Pubblica– Offrire standard di comportamento, costruiti secondo le migliori

regole dell’evidenza scientifica• Rapid Review

– Come sincronizzarsi sulle esigenze decisionali dei “policy makers”

• Quick summary review– Offrire l’up-to-date dei lavori di letteratura scientifica pesato per

la sua qualità informativa• Quick reference guide

– Offrire l’up-to-date di Linee-Guida internazionali e nazionali di Sanità Pubblica in pillole.

• Dossier pars destruens– Fare “Manutenzione riparativa” della prevenzione inefficace

presente nella legislazione e nella pianificazione dell’offerta di interventi di sanità pubblica.

http://niebp.agenas.it/ matrice.aspx?ID=417

+ aggiornamento della 

letteratura scientifica 

su PubMed

per i lavori 

pubblicati dal 2015

La «MATRICE»

delle evidenze del NIEBP a supporto dei Piani  Regionali di Prevenzione 2014‐2018

Inquadramento degli interventi per il contrasto all’uso di  sostanze nei giovani

Interventi di prevenzione universali e di popolazione• strutturali (leggi, politiche, tassazione, ecc)• scolastici• familiari 

Interventi precoci e di riduzione del danno• prevenzione su gruppi a rischio• screening e intervento breve• riduzione del danno (test antidroga sulle strade, 

prevenzione dei danni causati dalle iniezioni, ecc.) 

Trattamento• organizzazioni di pari e di auto aiuto• approcci psicosociali• farmacoterapia• terapia familiare e multisistemica• servizi di trattamento specializzati 

Stockings E, Hall WD, Lynskey M, Morley KI, Reavley N, Strang J, Patton G, Degenhardt L. Prevention, early intervention, harm reduction, and treatment of substance use in young people.Lancet Psychiatry. 2016 Mar;3(3):280-96.

Le evidenze sugli interventi di prevenzione universali e di popolazione

Intervento Effetto sull’uso Effetto sull’uso 

problematicoEffetto su infortuni 

o danni

Applicazione della legge‐

poliziaRisultati misti 

(positivi e negativi)Risultati misti 

(positivi e negativi)‐

Campagne mass‐mediaRisultati misti 

(positivi e negativi)‐ ‐

Interventi nella scuola

Solo educazione:nessun effetto

‐ ‐

Interventi su skills

e terapia 

cognitivo comportamentale:

risultati misti  (positivi e negativi)

Risultati misti (positivi e negativi)

‐

Interventi con genitori/famiglie

Solo educazione:nessun effetto

‐ ‐

Interventi basati sulle skills:

beneficio da moderato a grande ‐ ‐

- Revisione Cochrane 2014 (Faggiano F. et al): interventi che combinano competenze sociali e influenze sociali hanno piccolo ma significativo effetto. Riducono uso marijuana a lungo termine, ma non droghe pesanti

- Il programma “Unplugged” e Life Skills Training sono efficaci e raccomandabili

- Il programma Good Behaviour Game è efficace ma difficoltà trasferire per carenza di materiali adattati

Formazione dei genitori usando la terapia cognitivo

comportamentale, formazione sulle skills dei genitori e

terapia familiare strutturata possono prevenire l’uso di

droghe illegali nei giovani sia ad alto che a basso rischio

Le evidenze sugli interventi precoci e di riduzione del danno

Intervento Effetto sull’uso Effetto sull’uso 

problematicoEffetto su infortuni o 

danni

Screening e intervento 

breve

Cure primarie: evidenza 

insufficiente

Cure primarie: evidenza 

insufficiente

‐

Setting

generali (es. 

università, luoghi di lavoro): 

nessun effetto

Setting

generali (es. università, 

luoghi di lavoro): nessun 

effetto

Setting

generali (es. 

università, luoghi di lavoro): 

nessun effetto

Pronto soccorso o ospedale: 

evidenza insufficiente

Pronto soccorso o ospedale: 

evidenza insufficiente Non applicabile

Norme sociali Nessun effetto Nessun effetto ‐

College o università

Solo educazione: nessun 

effetto

Solo educazione: nessun 

effetto ‐

Interventi su skills

e terapia 

cognitivo comportamentale: 

evidenza insufficiente

Interventi su skills

e terapia 

cognitivo comportamentale: 

evidenza insufficiente

‐

Test antidroga random

sulle strade ‐ ‐ ‐

Riduzione dei danni 

legati alle iniezioni ‐ ‐ Beneficio significativo da 

moderato a grande

Efficace per ridurre gli incidenti e gli incidenti mortali alcol-correlati.

Nessuno studio controllato per le droghe

Il questionario CRAFT, sull’uso di droghe e alcol, può identificare adeguatamente l’uso

problematico di droghe negli adolescenti nel setting delle cure primarie.

Per lo SBIRT (Screening, Brief Intervention and Referral to Treatment), l’evidenza è

insufficiente

I programmi per l’uso di aghi e siringhe e la terapia sostitutiva con oppioidi sono efficaci nel prevenire

comportamenti a rischio e la trasmissione dell’HIV (più incerta

quella dell’HCV)

Le evidenze sugli interventi di trattamento dell’uso  problematico di sostanze o della dipendenza

Intervento Effetto sull’uso Effetto sull’uso 

problematicoEffetto su infortuni o 

danniTerapia di potenziamento 

motivazionale

Risultati misti (positivi e negativi)

‐ ‐

Interventi auto‐aiuto (via 

telefono, online, scritti)

Sono necessari più

studi, ma 

la maggior parte indica 

l’assenza di effetto

Sono necessari più

studi, 

ma la maggior parte 

indica l’assenza di effetto

Interventi auto‐aiuto con i 

pari Evidenza insufficiente Evidenza insufficiente Evidenza insufficiente

Terapia cognitivo‐

comportamentale Nessun effetto ‐ ‐

Interventi familiari e terapia 

multisistemica

Piccolo effetto positivo,

ma 

limitato da pochi studi ed 

eterogeneità

degli stessi‐ ‐

Comunità

terapeutiche Evidenza insufficiente Evidenza insufficiente Evidenza insufficiente

Farmacoterapia con sostituti 

degli oppiodi

Alcuni risultati positivi, ma 

evidenza insufficiente 

Alcuni risultati positivi, 

ma evidenza insufficiente 

Alcuni risultati positivi, 

ma evidenza insufficiente 

Tribunali e programmi sociali 

alternativi

Risultati misti (positivi e negativi)

Risultati misti (positivi e negativi)

Risultati misti (positivi e negativi)

Molto usate per gli adulti, meno diffuse e

meno studiate nei giovani

Conclusioni• Adolescenza/giovinezza sono periodi chiave per droghe e nuove esperienze

•

Scarsa 

ricerca 

sull’efficacia 

degli 

interventi, 

dalla 

prevenzione 

primaria 

fino 

al  trattamento : ne sappiamo poco 

•

Nella 

prevenzione 

all’uso 

di 

droghe 

negli 

adolescenti, 

gli 

interventi 

che  combinano modelli delle competenze sociali e delle influenze sociali sembrano i più promettenti. 

Gli 

effetti 

evidenti 

nelle 

scuole 

sono 

piccoli 

e 

per 

questo 

sono 

necessari altri interventi per vedere un effetto sulla popolazione.

•

I 

programmi 

come 

UNPLUGGED 

e 

LIFE 

SKILLS 

TRAINING 

(e 

GOOD 

BEHAVIOUR  GAME) si sono dimostrati efficaci ed andrebbero raccomandati.

•Scarsa 

evidenza 

di 

efficacia 

degli 

interventi 

di 

prevenzione 

dell’evoluzione 

del  consumo e degli interventi per la dipendenza 

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