Piano Triennale dell’Offerta Formativa -...

99
Qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwerty uiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd fghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzx cvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyui opasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklz””x cvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyui opasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxc vbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyui opasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg hjklzxcvbnmrtyuiopasdfghjklzxcvbn mqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwert yuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopas dfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklz xcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnm qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwerty I.C. FORNOVO Piano Triennale dell’Offerta Formativa A.S. 2016/2019

Transcript of Piano Triennale dell’Offerta Formativa -...

Page 1: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklz””xcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmrtyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwerty

I.C. FORNOVO

Piano Triennale dell’Offerta Formativa

A.S. 2016/2019

Page 2: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

2

Indice Piano di Miglioramento Pag.3

Che cos’è il PTOF Pag.8

Criteri per la predisposizione del PTOF Pag.9

Priorità strategiche

Il contesto territoriale

Pag. 10

Configurazione dell’Istituto Comprensivo

Pag. 12

L’Istituto Comprensivo si presenta

Pag.13

Scuola e territorio Pag.14

I documenti fondamentali Pag.15

Le competenze chiave per l’apprendimento permanente Pag.17

Obiettivi generali del processo formativo Pag.19

Offerta formativa dell’Istituto Pag.21

Organigramma e funzionigramma d’istituto Pag.26

Gli ordini di scuola Pag.28

Scuola dell’infanzia

i campi d’esperienza,organizzazione, orari,

le scuole si presentano

Pag.30

La scuola primaria:

le scuole, organizzazione oraria, le discipline, le competenze disciplinari, laboratori e

attività

Pag.37

La scuola secondaria di 1°grado: scuole,caratteristiche,organizzazione oraria, le

competenze

Pag.55

Le nostre scelte educative

Continuità, integrazione, PAI (Piano Annuale per l’Inclusività)

Pag.60

La didattica Pag.69

Ampliamento del PTOF : I progetti

di Istituto, Infanzia, primaria, Secondaria e Progetti di Plesso

Pag.70

Monitoraggio e valutazione Pag.72

Criteri per la valutazione degli apprendimenti Pag.73

Criteri di valutazione del comportamento

Fabbisogno di Organico infanzia, primaria,secondaria

Tabella fabbisogno organico potenziato

Fabbisogno personale Ata

Programmazione delle attività formative rivolte al personale

Fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali

Pag.74

Pag.75-76

Pag. 77

Pag. 77

Pag.78-79

Il sito d’Istituto Pag. 79

Valutazione obiettivi del PTOF Pag.80

Accreditamento TFA (tirocinio formativo attivo)

Pag.81

Page 3: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

3

PREMESSA Piano di Miglioramento Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF), che rappresenta il documento fondamentale costitutivo

dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare,

extracurricolare, educativa e organizzativa, dovrà essere integrato (comma 14 dell’art. 1 L. 107/2015) con il

il piano di miglioramento dell’istituzione scolastica, previsto dal D.P.R. 28 marzo 2013, n. 80.

A partire dall’inizio dell’anno scolastico 2015/16 tutte le scuole sono tenute a pianificare un percorso di

miglioramento per il raggiungimento dei traguardi connessi alle priorità indicate nel RAV(Rapporto di

Autovalutazione)

– Gli attori:

Il dirigente scolastico responsabile della gestione del processo di miglioramento

Il nucleo interno di valutazione , costituito per la fase di autovalutazione e per la compilazione del

RAV

Il coinvolgimento della comunità scolastica nel processo di miglioramento

Il DS e il nucleo di valutazione dovranno:

favorire e sostenere il coinvolgimento diretto di tutta la comunità scolastica, promuovendo momenti

di incontro e di condivisione degli obiettivi e delle modalità operative dell’intero processo di

miglioramento

valorizzare le risorse interne, individuando e responsabilizzando le competenze professionali più

utili in relazione ai contenuti delle azioni previste nel PdM

incoraggiare la riflessione dell’intera comunità scolastica attraverso una progettazione delle azioni

che introduca nuovi approcci al miglioramento scolastico, basati sulla condivisione di percorsi di

innovazione

promuovere la conoscenza e la comunicazione anche pubblica del processo di miglioramento,

prevenendo un approccio di chiusura autoreferenziale.

Piano di Miglioramento (PdM)

“Lavorare insieme per il miglioramento”

Il seguente piano di miglioramento è strettamente legato al contesto sociale, culturale ed economico in cui

l’istituto opera ed è condizione necessaria per migliorare l’offerta formativa della scuola. L’istituto comprensivo di Fornovo di Taro intende migliorare le aree di criticità emerse dal RAV. Dalla riflessione ed interazione tra i componenti del Gruppo di autovalutazione e Miglioramento (ins.Bartoletta Filomena, Chiappini Sara, Giorcelli Paolo, Pini Mariella, Venturini Federica) sui punti di debolezza ( Punteggio 2 oppure = a 3) è stato individuato un primo quadro delle priorità d’intervento

Priorità 1. Miglioramento del successo scolastico e dei risultati degli studenti 2. Riduzione della varianza degli esiti nelle prove standardizzate nazionali tra le classi

Page 4: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

4

3. Potenziamento e verifica del raggiungimento delle competenze chiave e di cittadinanza Il grado di priorità delle aree di miglioramento è stato individuato: sulla base della ricorrenza di determinate aree di criticità; in base al valore delle aree nella costruzione del nostro POF; in base all’impatto che le aree possono avere sui fattori di successo o insuccesso scolastico dei nostri alunni; in base alla capacità della scuola di realizzare entro tempi definiti le azioni di miglioramento. Abbiamo scelto di fare una progettazione su questi fattori critici e procedere per passi successivi nei diversi anni. Traguardi nel triennio Il piano è rivolto prevalentemente al miglioramento degli esiti degli studenti ed alle loro competenze in uscita attraverso diversi obiettivi ed azioni comuni fattibili in termini di economicità, di risorse umane e finanziarie. Tenuto conto dei punti di debolezza si tenderà al miglioramento degli esiti degli studenti al termine dei diversi ordini di scuola e nelle valutazioni all’esame di Stato al fine di essere in linea con la media nazionale. Garantire il successo formativo e sviluppare le competenze chiave e di cittadinanza, un aumento delle valutazioni medio-alte negli apprendimenti ed un incremento della frequenza delle valutazioni medio-alte nel comportamento sono i nostri traguardi per il prossimo triennio. Fase 1 Plan: Descrizione e progettazione Obiettivi di processo

Lavorare insieme per la costruzione di una condivisa identità di istituto;

Lavorare insieme per migliorare la continuità tra i diversi ordini di scuola ed il servizio erogato a studenti e famiglie;

Riflettere sull’operato della scuola e sui risultati degli studenti per condividere obiettivi e tipologie d’intervento di miglioramento del successo scolastico;

Condividere la “mission d’istituto”: ottenere esiti migliori sia per quanto riguarda il recupero sia il potenziamento dei livelli di competenza acquisiti;

Utilizzare la formazione comune per contribuire all’incremento di un senso di appartenenza all’Istituto ed alla condivisione degli obiettivi.

Incrementare significativamente momenti di analisi relativi alla revisione della programmazione comune per aree disciplinari e per competenze trasversali;

Individuare criteri per l’osservazione sistematica e la valutazione comune delle competenze trasversali;

Utilizzare i risultati della ricerca educativa nella didattica per migliorare i risultati degli alunni;

Riflettere su metodologie e strategie didattiche che possono aiutare gli alunni nel successo scolastico;

Sfruttare le opportunità offerte dalle ICT e dai linguaggi digitali per supportare l’insegnamento-apprendimento;

Elevare i risultati delle prove Invalsi di italiano e matematica;

Ridurre la varianza di esiti tra le classi sia rispetto all’istituto sia rispetto alla media nazionale;

Costruire prove di verifica comuni, condividerne gli esiti ed individuare le abilità da sviluppare;

Condividere il Regolamento disciplinare d’istituto;

Condividere con le famiglie il patto di Corresponsabilità. Fase 2 Do: Realizzazione ed attuazione Tempi di realizzazione

Page 5: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

5

Triennio Risorse umane coinvolte Docenti infanzia, primaria, secondaria di primo grado Docenti organico potenziato Personale ATA Servizi Sociali Personale Cooperative e associazioni operanti nel territorio Modalità di realizzazione Soggetti coinvolti: i docenti dell’istituto Il piano si propone di coinvolgere il collegio dei docenti di scuola primaria e secondaria nel processo di miglioramento attraverso:

1. Esame delle tabelle degli esiti degli alunni sia nelle Prove Invalsi sia negli esiti al termine della scuola primaria e d’ esame di stato in diverse riunioni: Collegio dei docenti, consigli di classe e interclasse

2. Studio e stesura del curricolo comune per aree disciplinari e per competenze trasversali; 3. Incontri per realizzazione di progettazioni condivise per dipartimenti disciplinari, UDA, per classi

parallele e plessi periferici scuola primaria e scuola secondaria di primo grado; 4. Incontri per l’individuazione di indicatori comuni per l’osservazione e l’adozione di criteri comuni

per la valutazione delle competenze trasversali; 5. Creazione di moduli per il recupero ed il potenziamento delle competenze linguistiche,

matematico-scientifiche-digitali. 6. Incontri di autoformazione per piccoli gruppi con docenti dell’istituto esperti e competenti quali

l’animatore digitale; 7. Utilizzo dei risultati della ricerca didattica per sperimentazioni nelle classi; 8. Incontri per aree disciplinari per costruzione di prove di verifica comuni iniziali, intermedie e finali . 9. Incontri per aree disciplinari Individuazione di standard ottimali nonché lacune, competenze da

sollecitare 10. Incontri per condivisione criteri di valutazione comuni 11. Creazione di rubriche di valutazione 12. Condivisione dei risultati

Soggetti coinvolti Studenti-docenti-operatori cooperative Il nostro piano si propone di aiutare gli studenti di scuola primaria e secondaria con percorsi di recupero e potenziamento coinvolgendo insegnanti in organico, l’organico potenziato , servizi sociali ed associazioni culturali presenti sul territorio . Si propone di incrementare le competenze sociali attraverso la partecipazione a progetti multidisciplinari quali:

Accesso degli studenti allo Sportello di Ascolto per la gestione dei conflitti;

Incremento della partecipazione degli studenti a momenti che coinvolgono la cittadinanza, il territorio;

Partecipazione al Progetto Piani di Zona;

Progetto Scuola in collaborazione con i servizi sociali;

Partecipazione ad attività Polisportiva e progetti sui valori dello sport; Attività antimeridiane e pomeridiane di:

Recupero di base è un percorso che si propone di affrontare il mancato consolidamento degli automatismi oltre il secondo anno di scuola primaria valutando i livelli di partenza degli alunni e realizzando attività individualizzate a piccoli gruppi omogenei per competenza.

Spazio- scuola: recupero e potenziamento abilità linguistiche

Recupero degli apprendimenti di italiano-matematica-inglese rivolto a tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado che non riescono a raggiungere i livelli di base, creando le basi per

Page 6: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

6

l’autonomia e l’acquisizione del metodo di studio. La scuola intende sostenere gli alunni utilizzandole metodologie che meglio stimolino le loro attitudini variando , da parte dell’insegnante operatore , la consegna affettiva (“Faccio perché mi sei vicino”) a quella procedurale (“faccio perché riesco”)

Laboratori Invalsi : potenziamento di italiano matematica e inglese rivolti agli alunni di scuola primaria e secondaria

Punto Kaleidos: recupero e potenziamento del metodo di studio incrementando negli alunni la capacità di selezionare, elaborare, esporre oralmente quanto studiato . Alunni seguiti in orario pomeridiano dalla cooperativa L’Asse , in biblioteca Foro Boario.

Il foglio elettronico :potenziamento ragionamento logico matematico e visuospaziale.

Laboratori di animazione digitale Soggetti coinvolti Famiglie e territorio

Conoscenza del PdM;

Condivisione con le famiglie del patto di Corresponsabilità;

Coinvolgimento e partecipazione delle famiglie nella realizzazione dei progetti;

Incontri per le famiglie sulla prevenzione di fenomeni di bullismo e cyber bullismo. Carattere innovativo dell’azione progettuale In una realtà dove i rapporti umani sono sempre più labili e sfilacciati, si parla sempre meno anche in famiglia, in un mondo dove c’è bisogno di riattivare i contatti verbali ed i ragazzi ed i bambini evidenziano sempre più bisogno di contatti umani e non solo virtuali, il nostro progetto si propone di valorizzare “l’abbraccio emotivo” attraverso il dialogo che sarà il nostro punto di forza per arginare l’insuccesso scolastico. Attraverso l’empatia che si cercherà di attivare tra docenti e discenti si innescherà un processo di immedesimazione/identificazione/attivazione finalizzato al successo scolastico realizzato lungo l’asse degli automatismi-comprensione-ragionamento-acquisizione di competenze chiave. Il fine ultimo sarà quello di riattivare e sostenere il circuito di autostima e autoefficacia. Anche per i docenti ha grande rilevanza riattivare più occasioni di incontri di formazione e autoformazione comuni creando un clima di positiva collaborazione, di aiuto reciproco, di circolazione dei risultati dell’innovazione didattica e della ricerca , di scambio di attività e di materiali sia per trovare insieme

strategie per il recupero degli studenti in difficoltà e per il potenziamento delle eccellenze, sia per creare una documentazione innovativa condivisa a cui possano attingere tutti docenti dell’istituto. Strategie d’intervento :

Calendarizzazione di incontri dei docenti per aree disciplinari, per classi parallele , lavoro per piccoli gruppi di docenti.

Calendarizzazione incontri di formazione in plenaria e di laboratori a gruppi di docenti.

Attività di recupero e potenziamento delle competenze degli studenti Metodologie

Affiancamento individualizzato e procedurale in piccolo gruppo, problem solving, discussioni collettive.

Lavoro in piccolo gruppo di studenti, gruppi omogenei per competenza,cooperative learning, apprendimento a tutoraggio orizzontale e verticale

Fase 3 Check and Act : monitoraggio, riesame e miglioramento

Indicatori per il monitoraggio e la valutazione delle azioni 1 Controllo periodico dello stato dei lavori a cura del Gruppo di Miglioramento e del DS

2 Creazione di un data.base per la raccolta degli esiti formativi degli alunni

3 Raccolta annuale degli esiti formativi

4 Raccolta di dati relativi a partecipazione, frequenza, gradimento ai corsi degli studenti

5 Raccolta di dati relativa a partecipazione-gradimento ai corsi di formazione,

Page 7: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

7

autoformazione e riunioni dei docenti

6 Valutazione della ricaduta delle attività di formazione-autoformazione (sperimentazione nelle classi)

7 Valutazione e riesame dei risultati degli studenti nelle prove rispetto agli standard nazionali. Confronto tra esiti formativi degli alunni e quelli di istituti con popolazione scolastica di estrazione sociale e culturale simile. Utilizzo dei dati raccolti per una riflessione ed eventuale modifica.

Fase 4 Modalità di diffusione e fruibilità dei materiali che verranno prodotti, anche in relazione all’utilizzo di tecnologie multimediali e innovative

Presentazione del piano nel collegio dei docenti, nei consigli di classe e interclasse e nelle riunioni per aree disciplinari;

Diffusione periodica delle attività del G.d.M., di verbali, a tutti i docenti dell’istituto tramite incontri e e-mail;

Invio di tabelle contenenti i dati raccolti dal GdM a tutti i docenti, tramite e-mail e al Collegio dei Docenti;

Presentazione in Power Point ed esame dei materiali prodotti in sede di collegio dei Docenti

Pubblicazione della documentazione sul sito web d’istituto;

Archivio didattico digitale

Saranno inoltre diffusi i risultati in sede di Consiglio d’Istituto a cura del D.S. con o.d.g. dedicato , in sede di assemblea genitori alunni, ad ottobre prossimo, a cura dei coordinatori di classe e referenti di plesso.

Voci di spesa Impegno finanziario per ore aggiuntive docenti Impegno finanziario per Personale ATA Attrezzature Servizi

Il Dirigente Scolastico ___________________________

Page 8: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

8

COS’È IL PTOF ( DPR 275/99; Legge 107/15 art.1,c.14)

Il piano triennale dell'offerta formativa (P.T.O.F.), secondo il regolamento sull'autonomia scolastica, è il documento

fondamentale della scuola: la identifica dal punto di vista culturale e progettuale, ne esplicita la progettazione

curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa.

Inoltre il PTOF:

mette in atto il Piano di Miglioramento che nasce dal RAV

elabora il potenziamento dell’Offerta Formativa

promuove le finalità previste dal PNSD (Piano Nazionale scuola digitale)

programma le attività formative del personale

presenta il fabbisogno di organico posti comuni, sostegno

presenta il fabbisogno di organico per il potenziamento dell’offerta formativa

Presenta il fabbisogno di Organico personale Ata

Fabbisogno infrastrutture ed attrezzature materiali

Come nasce

Il presente Piano nasce dal riesame dei precedenti documenti progettuali e tiene conto della più recente

elaborazione collegiale avvenuta a diversi livelli.

Esso è il naturale sviluppo della pratica didattica della nostra scuola ed è costruito su criteri di verificabilità e

trasparenza, in modo da consentire all’istituzione scolastica la massima apertura nei confronti dei genitori e dell'intera

comunità. Il P.T.O.F., inoltre, è coerente con gli obiettivi generali e educativi determinati a livello nazionale e locale,

tiene conto delle esigenze del contesto sociale e nello stesso tempo prevede un'organizzazione della didattica che

promuova il successo formativo di ogni alunno.

Il Piano triennale dell'offerta formativa è elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali per le

attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal consiglio di istituto, tenuto conto

delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni anche di fatto dei genitori e, per le scuole

secondarie superiori, degli studenti. Il Piano è adottato dal consiglio di istituto.

Durata e aggiornamenti del P.T.O.F.

Il P.O.F. ha durata triennale. Il P.O.F. è flessibile e aperto: come tale può essere soggetto ad aggiornamenti nel corso

dell'anno scolastico in funzione dell'evoluzione del sistema formativo ed organizzativo della scuola. Costituisce un

impegno per la comunità scolastica, in quanto rappresenta l'offerta di tipo educativo e didattico della scuola.

Verifica del P.T.O.F.

Il piano triennale dell'offerta formativa sarà oggetto di periodiche valutazioni da parte sia della commissione che l'ha

elaborato, sia da parte degli insegnanti incaricati a svolgere le funzioni strumentali relative al coordinamento del piano

stesso. Gli organi collegiali, attraverso un'ampia documentazione del lavoro svolto e attraverso un’attenta analisi degli

esiti formativi relativi alle azioni educative programmate potranno verificare l'effettivo andamento delle attività

didattiche.

II P.T.O.F. costruisce le condizioni giuridiche, organizzative e professionali in base alla normativa vigente.

Page 9: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

9

CRITERI PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PTOF

deliberati dal Consiglio di Istituto in data

Organizzazione impianto educativo – didattico

L’ Istituto, con le scelte culturali e pedagogiche del POF, nell’organizzazione dell’impianto educativo – didattico, si

prefigge di realizzare i traguardi di formazione ed istruzione previsti dalle Nuove Indicazioni Nazionale e per il

curricolo 2012, con strategie educative e didattiche, che tengano conto della singolarità di ogni alunno e lo pongano al

centro dell’azione educativa, con riguardo ai suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, etici e spirituali,

accompagnandolo nell’acquisizione dei saperi e delle competenze essenziali a tutti i giovani.

Il Collegio dei docenti nell’elaborazione del Piano dell’Offerta Formativa, che costituisce, attraverso la progettazione

educativa e didattica, curricolari ed extracurricolare e la struttura organizzativa dell’intero Istituto, il documento

fondamentale dell’Istituzione scolastica e la sua identità culturale, terrà presente, ad integrazione di quanto già

determinato per i precedenti anni scolastici, i seguenti indirizzi indicati dal Consiglio di istituto

Progettare e realizzare l’offerta formativa dell’Istituzione nella prospettiva dell’unitarietà, nel rispetto delle

libertà individuali e dell’autonomia degli organi collegiali o rappresentativi riconosciuti dalle norme.

Offrire al territorio ma soprattutto alle famiglie, che della scuola sono gli interlocutori fondamentali, occasione

di ascolto, proposta, iniziativa, condivisione e valutazione su quanto l’Istituzione progetta e realizza.

Impostare l’itinerario formativo dell’Istituzione sui valori del rispetto, della cura e dell’eccellenza.

Impostare relazioni tra gli utenti dell’Istituzione Scolastica (Dirigente Scolastico, alunni, docenti, personale

ATA e genitori) nel rispetto reciproco.

Tendere all’eccellenza, che comporterà a migliorare ciò che si è deciso di fare secondo ragione.

Assumere l’impianto curricolare e disciplinare quale punto cardine nella progettazione dell’offerta

formativa con particolare riguardo alle sue intersezioni ed alle interdipendenze dei saperi, orientando, dunque,

la didattica e la sua organizzazione, all’integrazione armonica del curricolo obbligatorio con le attività

opzionali, laboratoriali, integrative ed extracurricolari che la scuola saprà proporre in quest’ordine di priorità.

Promuovere l’istruzione e l’educazione nella scuola alla luce della Costituzione Repubblicana, dei suoi valori

di uguaglianza, di libertà, e d’indiscriminato accesso al sapere, coniugando lo studio del sistema dei diritti e dei

doveri inerenti la persona, come enunciato nella Carta anche in prospettiva storica, con il più ampio tema del

rispetto quotidiano dei diritti di tutti gli uomini e dell’ambiente. Ciò può costituire traccia per la nuova area di

approfondimento, denominata “Cittadinanza e Costituzione”, che la scuola italiana è chiamata a curare

nell’educare i giovani cittadini.

Assecondare e completare la predisposizione nella scuola – dagli spazi, ai laboratori, alle attrezzature ed alla

formazione di tutti gli utenti – delle tecnologie dell’informazione e della scienza. Esse dovranno essere

utilizzate a supporto della sperimentazione nella didattica, per l’acquisizione dei nuovi linguaggi e delle forme

contemporanee della comunicazione nelle quali la cultura ed i saperi sorgenti vanno a disporsi.

Relativamente alla didattica e agli interventi per i BES (direttiva 27.12.12, circolare 8/13, nota del Capo Dipartimento

Istruzione prot.1551 del 27 giugno 2013, nota USR prot. 6721 del 29 maggio 2013) il POF dovrà definire (nota USR

prot. 13588 del 21 agosto 2013):

su base scientificamente validata e collegialmente condivisa, le modalità di identificazione delle necessità di

personalizzazione dell’insegnamento

i protocolli per la valutazione delle condizioni individuali e per il monitoraggio e la valutazione dell’efficacia

degli interventi educativi e didattici

i criteri di stesura dei piani personalizzati, della loro valutazione e modifica

il ruolo delle famiglie (dalla valutazione alla programmazione) e delle modalità di mantenimento dei rapporti

scuola/famiglia in ordine allo sviluppo delle attività educative/didattiche personalizzate;

le modalità di tutela della riservatezza e della privacy

Page 10: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

10

Priorità strategiche

La Scuola si propone di:

1. Realizzare ambienti educativi di qualità, che garantiscano lo STAR BENE A SCUOLA ed un percorso

organico e completo attraverso:

□ attività di accoglienza;

□ continuità nel processo educativo con il rispetto della specificità dei singoli segmenti;

□ socializzazione e condivisione delle regole;

□ valorizzazione delle diversità e dell’altro.

2. Realizzare l’APPRENDIMENTO attraverso l’acquisizione degli strumenti culturali mettendo gli alunni

in condizione di conoscere, interpretare ed agire nella realtà, attraverso:

□ un’offerta formativa di qualità;

□ la rimozione degli ostacoli che impediscono l’apprendimento e il successo scolastico;

□ il potenziamento delle competenze linguistiche (italiano e lingue comunitarie)

□ il potenziamento delle competenze logico-matematico-scientifiche

□ la promozione e lo sviluppo della conoscenza del territorio dal punto di vista storico e ambientale;

integrare il curricolo con attività che promuovano linguaggi diversificati (musicale, espressivo,

teatrale, multimediale).

3. Arricchire l’offerta formativa con strategie metodologiche e didattiche specifiche nell’ambito di:

□ educazione multimediale;

□ apprendimento lingua inglese anche attraverso il CLIL (Content language integrated Learning)

□ educazione alla prevenzione, alla sicurezza, alla salute.

4. Promuovere scelte educative che valorizzino le diversità dei punti di partenza e tendano al raggiungimento di

traguardi comuni o simili, mettendo in atto percorsi adeguati ai ritmi e agli stili di apprendimento;

5. Promuovere l’interazione tra la scuola e la famiglia mediante la stipula del patto di corresponsabilità.

6. Favorire l’aggiornamento e l’arricchimento della professionalità docente POF. Elementi portanti: □ linea di continuità tra i tre segmenti di scuola;

□ valorizzazione dell’ampliamento del curricolo finalizzato all’individualizzazione e valorizzazione di

tutte le risorse per il raggiungimento di più elevati standard di qualità;

□ rilettura critica del ruolo di ogni soggetto coinvolto nel processo formativo;

□ promozione dell’intelligenza creativa (far emergere il talento espressivo dello studente).

“ACCOGLIERE LE DIVERSITA’, PROMUOVERE LE POTENZIALITA’ “

Contesto territoriale

L’istituto Comprensivo di Fornovo di Taro è inserito in un vasto territorio: 5 piccoli comuni che fanno

parte della Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno.

Il centro maggiore è Fornovo alla confluenza delle due vallate, luogo di collegamento tra la pianura e la

montagna, luogo di transito verso il mare e la città. Gli altri comuni sono Solignano, Valmozzola in Val

Taro, Terenzo e Berceto tra la Val Taro e la Val Baganza. I comuni si estendono su grandi superfici

territoriali, la popolazione è in diminuzione soprattutto nei comuni di montagna.

Comune popolazione

Fornovo 6.294

Solignano 1858

Terenzo 1239

Berceto 2189

Valmozzola 585

Page 11: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

11

La realtà socio-economica è caratterizzata da numerose aziende artigianali,commerciali ed industriali,

piccole e medie aziende agricole su tutto il territorio.

La popolazione si caratterizza per un’alta percentuale di popolazione anziana ed una crescita

dell’immigrazione dal sud dell’Italia, dai paesi dell’Europa dell’est , dal Nord e Centro Africa,

soprattutto a Fornovo capoluogo. La diversa collocazione delle scuole sul territorio comporta una

disparità accentuata,non solo a livello di situazioni familiari, ma anche in relazione alla disponibilità dei

servizi e delle risorse. E’ possibile evidenziare le seguenti situazioni problematiche e risorse che occorre

analizzare e considerare nella definizione degli obiettivi e dei contenuti del Piano dell’Offerta

Formativa.

Problematiche

Vastità e conformazione territoriale

Carenza di centri d’aggregazione adeguati

Immigrazione

Disagio socio-culturale

Difficoltà di trasporti

Strutture scolastiche con spazi inadeguati (mancanza di palestre, numeri di aule limitato, spazi

esterni limitati)

Risorse

Sono presenti numerose agenzie formative territoriali che costituiscono opportunità di crescita per gli

alunni , di collaborazione e cooperazione con le scuole dell’istituto.

Amministrazioni comunali, provinciali e regionali e Comunità montana per il finanziamento di

progetti

Patrimonio storico,culturale e naturalistico (Via Francigena , Parchi del Taro, Riserva del

Prinzera, Parco dei Boschi di Carrega, )

Ausl,collaborazione di operatori e specialisti per le situazioni di disagio e disabilità

Associazioni quali AVIS, CRI,Croce Verde,AIDO per l’educazione alla salute

Biblioteche comunali di Fornovo, Berceto,Solignano, Terenzo

Museo della Resistenza di Valmozzola

Circoli, Pro-Loco per la valorizzazione di tradizioni e storia locale

Auser ( es. volontari Piedibus Fornovo)

CTP , Corsi di formazione per adulti

Complesso Bandistico fornovese

Strutture sportive (piscina comunale di Fornovo, campi sportivi)

Servizio di Polizia municipale e Protezione Civile per l’educazione alla legalità, alla sicurezza e

stradale.

In tale contesto la presenza nel territorio di tutti gli ordini di scuola rappresenta un punto di riferimento

fondamentale ed irrinunciabile per l’alfabetizzazione , la formazione dell’uomo e del cittadino in stretta

collaborazione con le famiglie e le diverse agenzie educative

Page 12: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

12

CONFIGURAZIONE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO

ASSICURA LA

MISSION

CONTROLLA E GARANTISCE FORNISCE CONSULENZA

LO STANDARD

COORDINA E

SUPERVISIONA

EROGA IL SERVIZIO

VERTICE STRATEGICO Dirigente scolastico

Collegio dei Docenti

Consiglio di Istituto

TECNO STRUTTURA

Direttore SGA

Personale

amministrativo

STAFF DI

SUPPORTO

Responsabili

Referenti

LINEA INTERMEDIA Funzioni strumentali

Commissioni

Coordinatori

NUCLEO OPERATIVO Personale docente e non docente

Page 13: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

13

L’Istituto Comprensivo

L’istituto Comprensivo di Fornovo si è costituito nel settembre del 2011 ed ha competenza

sulle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado di un vasto territorio.

I plessi di Scuola dell’Infanzia sono 3 : Riccò, Solignano e Ghiare di Berceto

per un totale di 90 alunni iscritti.

I plessi di Scuola Primaria sono 6: Fornovo con 5 classi di 2 sezioni ciascuna

oltre ad una prima, Riccò con 5 monoclassi, Solignano con due monoclassi e

una pluriclasse,Selva Castello pluriclasse unica, Ghiare di Berceto pluriclasse

unica, e Berceto con 2 monoclassi e una pluriclasse. La presenza di pluriclassi

uniche si giustifica con il fatto che nei comuni di Terenzo e Ghiare di Berceto

è presente una sola scuola e per le difficoltà di comunicazione con il

capoluogo. Il totale degli alunni iscritti alla scuola primaria è di circa 409

alunni

Le 3 sedi delle scuole secondarie di 1° grado sono : Fornovo, Solignano,

Berceto, gli alunni frequentanti sono 290.

L’Istituto Comprensivo di Fornovo è frequentato da 798 alunni così suddivisi:

90 iscritti alla scuola dell’Infanzia

409 scuola Primaria

290 scuola Secondaria di 1° grado

vi operano 112 docenti:

12 nella scuola dell’Infanzia

40 nella scuola Primaria

60 nella scuola Secondaria di 1° grado

34 è il numero del personale Ata : i collaboratori scolastici, gli assistenti

amministrativi ed 1 DSGA.

Page 14: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

14

Scuola e territorio

Comune di

Fornovo

Comune di

Solignano

Comune di

Terenzo

Comune di

Valmozzola

Comune di

Berceto Scuola primaria di

Fornovo Via Marconi 5

43045 Fornovo Taro (Pr)

Tel- 0525-2658

Scuola Secondaria

di I° grado di Fornovo

Via Marconi 13

43045 Fornovo Taro (Pr)

Tel. 0525-2442

Scuola dell’infanzia

di Riccò Via Sandro Pertini

Riccò 43045 Fornovo

Taro (Pr)

Tel 0525-2118

Scuola primaria di Riccò

Via Pio La Torre 3 Riccò

43045 Fornovo Taro (Pr)tel.0525-

3801 Tel.0525-3801

Scuola dell’infanzia

di Solignano Tel. 0525-511622

Scuola primaria di

Solignano Via Capoluogo 3 43040 Solignano

(Pr) Tel. 0525-511619

Scuola secondaria di I° grado di

Solignano

Via Capoluogo 7 43040 Solignano

(Pr) Tel.0525-511620

Scuola Primaria di

Selva Castello Loc. Selva Castello

35 43040 Terenzo

(Pr) Tel.0525-54179

Scuola non attiva

dall’anno 2014 Gli alunni

frequentano le scuole limitrofe

Scuola primaria di

Berceto Via Aldo Moro 1

43042 Berceto (Pr) Tel. 0525-60212

Scuola secondaria

di I° grado di

Berceto Via Aldo Moro 5

43042 Berceto (Pr)

Tel. 0525-64242

Scuola dell’infanzia

di Ghiare Via Sestri 2 Loc. Ghiare

43042 Berceto (Pr) Tel. 0525-68474

Scuola primaria di

Ghiare Via Sestri 2 Loc. Ghiare

43042 Berceto (Pr) Tel. 0525-68474

Page 15: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

15

I DOCUMENTI FONDAMENTALI I seguenti documenti sono consultabili on-line sul sito di istituto all'indirizzo www.icfornovo.it

nell’area download, nella cartella regolamenti.

Regolamento di Istituto

Il Regolamento di Istituto stabilisce le norme cui debbono attenersi sia gli studenti, sia i docenti, sia il

personale non docente dell’Istituzione scolastica per tutto ciò che concerne la vita e le attività

dell’istituto. E’ deliberato dal Consiglio di Istituto.

PianoTriennale dell'Offerta Formativa (PTOF)

Il PTOF è il documento che definisce l'identità culturale e progettuale dell’Istituto. Esso descrive ciò

che l’istituto offre agli studenti e alle loro famiglie. Il POF viene elaborato ogni anno dal Collegio dei

Docenti, tramite delega alla relativa Commissione, ed è adottato dal Consiglio di Istituto.

Patto Educativo di Corresponsabilità

L’Istituto ritiene sia importante condividere valori, scelte e strategie con le famiglie dei propri alunni, al

fine di creare una situazione educativa coerente ed efficace per la crescita globale e lo sviluppo

armonico della personalità dei ragazzi.

Questo principio trova attuazione anche nel Patto Educativo di Corresponsabilità che definisce un

sistema di valori condivisi tra famiglia e scuola, sui quali fondare alcuni principi comuni

dell’azione educativa e porre così le basi per una “alleanza educativa” tra genitori ed operatori

scolastici . Il Patto viene elaborato dal Consiglio di Istituto, organismo nel quale sono rappresentate

tutte le componenti della scuola. Contestualmente all'iscrizione presso l’Istituto viene richiesta, a

riscontro dell’adesione individuale al Patto, la sua sottoscrizione da parte di ogni genitore e di ogni

studente.

Il Patto educativo è l’insieme condiviso dei diritti e dei doveri dei soggetti del processo educativo:

docenti, genitori ed alunni.

Questo documento favorisce la realizzazione del diritto allo studio ed il successo scolastico degli alunni.

Nel patto educativo, i docenti si impegnano a:

creare un ambiente educativo sereno e rassicurante

favorire momenti di ascolto e dialogo

rendere l’alunno consapevole degli obiettivi e percorsi operativi

promuovere le motivazioni dell’apprendere

rispettare i tempi ed i ritmi di apprendimento

favorire l’accettazione degli altri e la solidarietà

Page 16: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

16

assegnare i compiti in modo equilibrato

promuovere il rispetto, l’ascolto e il confronto reciproco.

I genitori si impegnano a:

assicurare un dialogo costruttivo con la scuola

rispettare le scelte educative e didattiche

collaborare con i docenti

considerare la funzione formativa della scuola e darle la giusta importanza rispetto ad altri

impegni extrascolastici

rispettare l’orario di entrata e di uscita e garantire una frequenza assidua alle lezioni

controllare quotidianamente il materiale scolastico necessario e l’esecuzione dei compiti

assegnati

partecipare agli incontri periodici scuola-famiglia

prendere visione e firmare le comunicazioni inviate dalla scuola entro i tempi stabiliti

risarcire i danni che i figli possano eventualmente aver arrecato alle strutture della scuola, alle

attrezzature e al materiale scolastico.

Gli alunni si impegnano a:

prendere coscienza dei personali diritti e doveri

assolvere costantemente gli impegni di studio

rispettare persone, ambienti e attrezzature

usare un linguaggio consono ad un ambiente educativo nei confronti dei docenti, dei compagni

e del personale ausiliario

adottare un comportamento corretto ed adeguato alle diverse situazioni

accettare, rispettare, collaborare con gli altri comprendendo le ragioni dei loro comportamenti.

La nostra Scuola si impegna a far sì che le scelte e le finalità educative siano conosciute e condivise

anche dagli educatori e dagli esperti esterni, i quali, sempre più spesso, affiancano e completano il

lavoro dei docenti.

Statuto delle studentesse e degli studenti

Lo Statuto delle studentesse e degli studenti (DPR n.249 del 24/06/1998 modificato dal DPR n.235 del

21/11/2007) è il riferimento normativo che disciplina, a livello nazionale, la vita all’interno della

comunità scolastica italiana e costituisce la base dei regolamenti che le singole scuole definiscono

nell’ambito della propria autonomia.

Page 17: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

17

Curricolo verticale

Il curriculo verticale è lo strumento metodologico e disciplinare che affianca il progetto educativo. È’

il necessario completamento dell’offerta formativa.

Il curricolo verticale permette di:

• sviluppare un lavoro continuo con lo stesso “filo conduttore“ metodologico sulle discipline lungo più

cicli scolastici

• sviluppare i passaggi di ciclo scolastici con il minor numero di “discontinuità” possibili

• avviare un confronto metodologico e culturale tra professionisti della scuola che permetta la

realizzazione di percorsi di ricerca-azione

Il curricolo verticale è necessario per:

• gli alunni e gli studenti ai quali si mette a disposizione uno strumento meglio calibrato alle loro

esigenze non più interpretate come semplice aderenza ai Programmi o alle Indicazioni ma come presa

d’atto della realtà su cui intervenire, sia in termini organizzativi sia in termini metodologici

• le famiglie che avranno a disposizione un altro strumento per orientarsi nell’offerta formativa, per

capirla, per valutarla nelle diverse proposte

• i docenti che potranno confrontarsi su metodologie, programmi, elaborazioni scientifiche più recenti e

trasferire questo confronto nella didattica quotidiana

• la scuola che realizza un curricolo partendo dal territorio e dai suoi bisogni e costruisce il primo passo

per l’ autovalutazione d‘istituto,un altro strumento essenziale per realizzare compiutamente l’identità di

una scuola

• il territorio in cui opera/operano la/le scuola/e.

LE COMPETENZE CHIAVE PER L'APPRENDIMENTO PERMANENTE

(Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18.12.2006)

Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo

personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione.

Il quadro di riferimento delinea otto competenze chiave:

1)comunicazione nella madrelingua;

2)comunicazione nelle lingue straniere;

3)competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;

4)competenza digitale;

5) imparare a imparare;

6)competenze sociali e civiche;

7)spirito di iniziativa e imprenditorialità;

8)consapevolezza ed espressione culturale

Molte delle competenze si sovrappongono e sono correlate tra loro: aspetti essenziali ad un ambito

favoriscono la competenza in un altro. La competenza nelle abilità fondamentali del linguaggio, della

lettura, della scrittura e del calcolo e nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) è

una pietra angolare per l’apprendimento, e il fatto di imparare a imparare è utile per tutte le attività di

apprendimento. (Competenze chiave per l'apprendimento permanente. Un quadro di riferimento

Europeo).

Page 18: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

18

Obiettivi generali del processo formativo

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA

SECONDARIA DI

1° GRADO

Educare i bambini e le

bambine nel rispetto e

nella valorizzazione dei

ritmi evolutivi, delle

capacità,delle

differenze, delle

identità di

ciascuno,della

responsabilità educativa

delle famiglie.

Sviluppare

l’identità,imparando a

conoscersi e a

sperimentare diversi

ruoli e diverse forme di

identità.

Sviluppare l’autonomia

acquisendo la capacità

di governare il proprio

corpo, comprendere le

regole e assumere

atteggiamenti

responsabile.

Sviluppare la

competenza imparando

a riflettere attraverso

l’esplorazione,

l’osservazione,

l’attitudine a fare

domande in un processo

di sviluppo unitario.

Scoprire gli altri, i loro

bisogni e la necessità di

gestire i contrasti

attraverso regole

condivise.

Promuovere

l’alfabetizzazione

culturale e sociale

attraverso l’acquisizione

dei saperi e dei linguaggi

culturali di base.

Sviluppare la dimensione

cognitiva,emotiva,affettiv

a, sociale, corporea,ed

etica .

Acquisire strumenti di

pensiero ed elaborare

metodi necessari ad

apprendere ed a

selezionare le

informazioni

Passare, gradualmente,dal

mondo delle categorie

empiriche alle categorie

critiche ed alle formali

presenti nelle discipline

di studio

Educare ai principi

fondamentali della

convivenza civile

Valorizzare le diversità

delle persone e delle

culture praticando

l’impegno e la solidarietà

sociale offrendo agli

alunni la possibilità di

sperimentare in prima

persona l’importanza del

lavoro di gruppo attivo e

solidale in prospettiva

locale e mondiale.

Acquisire una

preparazione

culturale di base

nell’ottica di

un’educazione

permanente.

Orientare i

ragazzi nella

conoscenza e

nella valutazione

di sé dinnanzi alle

scelte per il

proprio futuro.

Facilitare

l’acquisizione di

conoscenze

disciplinari,

competenze,

abilità necessarie

alla propria

formazione.

Promuovere

ragazzi capaci di

senso critico

Divenire cittadini

rispettosi delle

regole della

comunità,

consapevoli e

responsabili.

La Carta dei Servizi

La Carta dei Servizi è un documento che definisce le linee guida che la Scuola intende seguire per

rispondere alle esigenze oggettive degli adolescenti tenendo conto dell'ambiente nel quale opera. Essa,

inoltre, è un documento che ha lo scopo di generare un miglioramento della qualità del servizio offerto e

che favorisce nell'utenza la conoscenza di questa istituzione scolastica e delle regole che la governano.

La Carta dei Servizi è rivolta

Page 19: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

19

Ai genitori ed agli studenti ai quali fornisce un insieme di informazioni ed indicazioni per

facilitare la loro conoscenza e partecipazione al sistema scuola.

Ai docenti e al personale amministrativo e ausiliario per un supporto all'esercizio delle proprie

funzioni.

Agli Enti Locali e alle Associazioni Territoriali per una più complessa progettazione sul

territorio.

Page 20: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

20

L'OFFERTA FORMATIVA DELL’ISTITUTO L’offerta dell’Istituto è sintetizzata nel PTOF (Piano triennale dell’Offerta Formativa).

Il PTOF rappresenta il “progetto unitario” della scuola e si sviluppa secondo un processo che si

articola ciclicamente in 4 fasi.

Le risorse umane dell’istituto assumono una struttura organizzativa che è funzionale alla

realizzazione del POF, come descritto nel capitolo PERSONE del presente documento.

(inizio anno scolastico)

L’istituto pianifica la

propria offerta formativa

in funzione degli obiettivi

che si è posto per l’a.s. in

corso

1 PLAN

(durante l’anno

scolastico)

L’istituto realizza le

attività e i progetti

pianificati

(fine anno scolastico)

L’istituto, sulla base dei

risultati del “check”,

individua le azioni di

miglioramento da

introdurre nella

pianificazione per l’ a.s.

successivo

(durante/fine anno

scolastico)

L’istituto effettua il

monitoraggio e la

valutazione delle attività e

dei progetti realizzati

4 ACT 2 DO

3 CHECK

Page 21: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

21

P.T.O.F.

Ordini di Scuola Progetti

L’Istituto comprensivo riunisce nella medesima

organizzazione scuole dell’infanzia, primaria e

secondaria di primo grado, vicine tra loro come

collocazione nel territorio. Gli uffici di segreteria e il

Dirigente scolastico sono quindi comuni per tutti i tre

ordini di scuola. L’organizzazione in Istituti

Comprensivi risponde all’esigenza di ogni istituzione

scolastica di vedersi attribuita l’autonomia e la

personalità giuridica essendo un’aggregazione forte

che garantisce stabilità nel tempo. L’Istituto

comprensivo pone le basi per il miglioramento della

continuità verticale; per gli allievi coinvolti in un

percorso educativo unitario dalla scuola dell’infanzia

alla secondaria di primo grado e per le famiglie, intesa

come continuità di relazione con l’istituzione

scolastica. Crea anche i presupposti per una proficua

continuità orizzontale intesa come sviluppo di relazioni

e sinergie tra scuola e territorio di appartenenza

(quartiere, ente locale, associazionismo etc.) ed offre,

infine all’istituzione medesima la possibilità di

riorganizzare le proprie attività e di rinnovare il

proprio Piano dell’offerta Formativa attraverso

un’organizzazione flessibile e la valorizzazione delle

competenze del personale docente.

I progetti sono attività che

integrano ed arricchiscono

l’offerta formativa

curriculare rivolta agli

allievi, forniscono servizi

direttamente rivolti

all’utenza o comunque

necessari al funzionamento

dell’Istituto, promuovono la

formazione e

l’aggiornamento del

personale dell’Istituto.

I progetti sono l’espressione

diretta dell’autonomia

dell’Istituto e delineano

l’identità culturale della

nostra scuola oltre che la

specificità della sua offerta.

Page 22: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

22

MISSION

garanzia di una scuola per tutti e di una formazione di qualità per ognuno;

tutela del valore della diversità e della diversità come valore;

adesione costante dell’azione formativa alle caratteristiche degli alunni e alle richieste delle

famiglie, nel rispetto delle norme che lo Stato pone in essere per la scuola;

garanzia della libertà dell’insegnamento nell’ambito dei principi generali definiti dal POF;

ricerca costante dei saperi essenziali per offrire agli alunni la possibilità di gestire con sempre

maggiore competenza il loro presente e di attrezzarsi per continuare positivamente il loro

percorso di studio;

considerazione attenta dell’eterocronia intesa come discontinuità dello sviluppo degli allievi in

modo da garantire sia interventi “su misura” sia giudizi che non vengano condizionati da una

situazione contingente, estrapolata, dal percorso di un intero anno scolastico.

VISION

impegno costante per migliorare la qualità del servizio;

creazione di opportunità aggreganti per dare agli operatori scolastici e all’utenza le motivazioni

più opportune per migliorare il senso della collaborazione produttiva e per sviluppare la cultura

del servizio e la “visibilità’” esterna dell’Istituto;

scuola altamente formativa in grado di promuovere, attraverso una pluralità di saperi,di progetti,

di integrazioni curricolari e di esperienze significative, la maturazione di tutte le dimensioni

della personalità dei propri alunni;

scuola dove gli alunni apprendono attraverso un processo di costruzione attiva e non per ascolto

passivo di informazioni;

scuola dell’inclusione che valorizza le differenze, crea legami autentici tra le persone, crea le

condizioni per incontri tra culture diverse e differenti realtà sociali del territorio.

Page 23: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

23

GLI OBIETTIVI TRIENNALI Lo “zoccolo duro” della progettazione dell’Istituto si fonda su ciò che riteniamo essenziale per la

didattica e per il funzionamento della scuola, nonché su altre attività ormai consolidate che hanno

contribuito a definire l’identità dell’Istituto nel corso degli anni.

Gli obiettivi formativi generali che l’Istituto si propone sono valorizzare l’alunno come persona e

creare le condizioni per garantire a tutti pari opportunità di sviluppo e crescita culturale, accogliendo

le diversità di ciascuno.

Questi obiettivi si concretizzano in scelte progettuali sul piano didattico e/o organizzativo, cioè in azioni programmate dall’Istituto, come specificato nei paragrafi seguenti

Page 24: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Finalità generali dell’Istituto Comprensivo

Costruire una scuola aperta al territorio, in grado di interagire con la comunità circostante per

aiutare l'alunno a capire la realtà sociale e favorire i processi di integrazione culturale e sociale

Educare alla convivenza democratica nel rispetto delle regole comuni

Educare alla solidarietà, all’accoglienza e al rispetto della diversità, intesa come valore positivo

Promuovere lo sviluppo della persona in tutti i suoi aspetti

Educare alla tutela dell’ambiente e della salute

Favorire la conoscenza di sé e delle proprie attitudini per un reale processo di orientamento

Favorire l’acquisizione di un metodo di studio e delle competenze di base

Valorizzare, in tutti gli ambiti disciplinari, l'acquisizione di un metodo di lavoro, la conoscenza e

l'uso dei linguaggi della comunicazione

Aiutare l'alunno a conoscere se stesso, al fine di fare scelte realistiche per la prosecuzione degli

studi e per il futuro.

Garantire la continuità del processo educativo

Promuovere il successo formativo e prevenire fenomeni di dispersione scolastica

Agevolare il passaggio degli alunni da un ordine di scuola all’altro

Promuovere un proficuo inserimento degli alunni portatori di handicap

Favorire l’integrazione degli alunni stranieri

Promuovere rapporti di collaborazione con le famiglie

Pianificare le proprie attività e le proprie risorse professionali ed economiche per la

realizzazione di progetti atti a formare l'uomo e il cittadino secondo i principi sanciti dalla

Costituzione.

L’Istituto Comprensivo si propone di formare:

Lo studente, al termine del 1° ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, personalmente, in

famiglia e nella comunità è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità le

situazioni tipiche di vita della propria età esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni.

L’Istituto Comprensivo ha come riferimento un profilo dello studente che miri a formare

- Ragazzi autonomi ( in grado di cavarsela da soli )

- Ragazzi che hanno cura di sé e degli altri, a cominciare dai più deboli e da coloro che sono in

difficoltà

- Rispettosi delle regole della comunità

- Solidali

- Consapevoli e responsabili

- Rispettosi dell’ambiente e della natura

- Capaci di comunicare con la parola e per iscritto

- Capaci di comunicare in lingua italiana e in due lingue della comunità europea

- Possiedono adeguate conoscenze matematico-scientifiche

- Hanno buone competenze digitali

- Capaci di ascoltare

- In relazione alle proprie potenzialità e talento si impegnano in campi espressivi, motori artistici

che gli sono congeniali

- Capaci di muoversi ed orientarsi nei luoghi e negli spazi, nei percorsi tra casa e scuola

- Dimostrano originalità e spirito d’iniziativa

- Capaci di utilizzare i linguaggi multimediali

- Capaci di orientarsi dinnanzi alle scelte per il loro futuro.

- Possiedono un patrimonio di conoscenze e nozioni diverse e sono capaci di ricercare nuove

informazioni

- Capaci di senso critico.

Page 25: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 25

25

Obiettivi generali del Piano dell’Offerta Formativa

La scuola si impegna a dare piena attuazione ai principi e valori di libertà ed eguaglianza contenuti negli

articoli 2 e 3 della Costituzione nel rispetto delle differenze di tutti e dell’identità di ciascuno

Valorizzare le risorse umane e strumentali del territorio

Costruire una comunità educante in grado di interagire col territorio

Riconoscere le diversità individuali come valore e lavorare per sviluppare la potenziale

creatività di ciascuno

Favorire l’integrazione di tutti gli alunni

Operare in continuità tra i diversi ordini di scuola per agevolare il passaggio da un ordine

all’altro

Favorire nell’alunno l’acquisizione di conoscenze, abilità, competenze essenziali

Rendere l’alunno consapevole e protagonista della sua formazione cognitiva,sociale e

comportamentale

Promuovere lo sviluppo della persona ed il suo inserimento attivo e responsabile nella vita

scolastica, nella società

Promuovere il successo formativo e prevenire fenomeni di dispersione scolastica

Promuovere il rapporto di collaborazione con le famiglie.

Page 26: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 26

26

ORGANIGRAMMA E FUNZIONIGRAMMA D'ISTITUTO

Organizzazione dell'istituto comprensivo

L’Istituto Comprensivo, in quanto luogo in cui molti soggetti interagiscono per realizzare un

progetto formativo, rappresenta un sistema organizzativo complesso. Per questo è necessario che il

modello organizzativo scolastico sia coerente con la specificità del servizio: da un lato si caratterizzi

come aperto, flessibile, e adattabile a situazioni differenziate, dall’altro sia regolato da principi e

modalità operative (quali il coordinamento delle risorse umane e l’interazione) che consentano di

assicurare il perseguimento dell’efficacia, in tutto l’Istituto delle attività effettuate e dei servizi

erogati.

L’organigramma e il funzionigramma d’istituto consentono di descrivere l’organizzazione

complessa del nostro Istituto e di rappresentare una mappa delle competenze e responsabilità dei

soggetti e delle loro funzioni. Il Dirigente Scolastico, gli organismi gestionali (Consiglio d’Istituto,

Collegio docenti, Consigli di Intersezione, Interclasse, Consigli di Classe), le figure gestionali

intermedie (vicario, funzioni–strumentali, fiduciari e DSGA), i singoli docenti, operano in modo

collaborativo e si impegnano nell’obiettivo di offrire all’alunno un servizio scolastico di qualità;

questo richiede modalità di collegamento atte a favorire uno stile di lavoro fondato sulla collegialità

e sulla condivisione, sull’impegno al rispetto delle intese raggiunte, pur nel riconoscimento dei

differenti ruoli e livelli di responsabilità gestionale, nonché della diversità di opinioni e valori

mirata ad individuare un terreno e scopi comuni di lavoro.

DIRIGENZA ED ORGANIZZAZIONE

DIRIGENTE SCOLASTICO Giovanni Fasan

Prima Collaboratrice del Dirigente Federica Venturini

Seconda Collaboratrice del Dirigente Pini Mariella

Direttore dei servizi generale e amministrativi Poletti Giuseppina

COORDINATORI DI PLESSO E DI INTERSEZIONE/INTERCLASSE

Coordinatore

scuola dell’infanzia Sergio Rosaria (Riccò);Nicolosi Grazia (Solignano) Berti

Michela (Ghiare di Berceto)

Coordinamento

scuola primaria

Bertorini Daniela (Riccò), Sarzi Sartori Angelica

(Fornovo), Nobili Marina (Solignano) Patrizia Pinardi

(Berceto) , Agnetti Sulena(Selva Castello),Pugliese

francesco (Ghiare di Berceto)

Coordinamento

scuola secondaria Federica Venturini (Fornovo, plesso Zuffardi), Sara

Chiappini (Fornovo, plesso Pizzi) Serventi Lorenza

Page 27: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 27

27

(Solignano), Enrica Zoppi (Berceto)

ORGANIGRAMMA RELATIVO AI PROCESSI DECISIONALI E OPERATIVI

CONSIGLIO DI

ISTITUTO

DIRIGENTE

SCOLASTICO

COLLEGIO DOCENTI

DSGA

ASSISTENTI AMM.NI

COLLABORATORI

SCOLASTICI - servizi generali

- gestione del

personale

- gestione finanziaria

STAFF

-collaboratore vicario

-II collaboratore

-fiduciari di plesso

-D.s.g.a.

CONTRATTAZIONE DI

ISTITUTO

SERVIZIO SICUREZZA

EROGAZIONE e QUALITA’ DEL SERVIZIO

- insegnamento/apprendimento/arricchimento dell’offerta

- contrasto della dispersione scolastica

- inclusione

- valorizzazione delle eccellenze

- curricula, continuità e valutazione

- formazione del personale

- sicurezza ed igienicità degli ambienti

- laboratori e materiale didattico

DOCENTI REFERENTI

E

COORDINATORI

FUNZIONI

STRUMENTALI

FIDUCIARI

Page 28: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 28

28

GLI ORDINI DI SCUOLA

L’Istituto è costituito da tre plessi di scuola dell’Infanzia, sei di scuola Primaria e tre di scuola

secondaria di I grado,

Page 29: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 29

29

ORDINI DI SCUOLA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO E CURRICULO IN

CONTINUITA’ Le NINC sottolineano la necessità che il progetto culturale ed educativo sia svolto secondo un

passaggio continuo da un’impostazione unitaria pre-disciplinare ad ambiti disciplinari via via

maggiormente differenziati.

INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA

Campi di Esperienza Ambiti Disciplinari Discipline

ITALIANO

LINGUE COMUNITARIE

EDUCAZIONE MUSICALE

ARTE ED IMMAGINE

SCIENZE MOTORIE

STORIA, EDUCAZIONE ALLA

CITTADINANZA

GEOGRAFIA

MATEMATICA

SCIENZE NATURALI E

SPERIMENTALI

TECNOLOGIA

AREA

LINGUISTICO

-ESPRESSIVA

La conoscenza

del Mondo

Il sé e l’altro

AREA

STORICO-

GEOGRAFICA

La conoscenza

del Mondo

AREA

MATEMATICO

SCIENTIFICO

TECNOLOGICO

Immagini, suoni e

colori

I discorsi e le parole

Il corpo e il

movimento

Page 30: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 30

30

SCUOLA DELL’INFANZIA

La scuola dell’infanzia , liberamente scelta dalle famiglie, si rivolge a tutti i bambini dai 3 ai 6 anni di

età ed è la risposta al loro diritto di educazione e alla cura in coerenza con i principi del pluralismo

culturale.

La scuola dell’infanzia promuove nei bambini:

- lo sviluppo dell’identità

- dell’autonomia

- della competenza

- della cittadinanza (scoprire l’altro da sé, vivere le prime esperienze di cittadinanza rendendosi

conto della necessità di regole condivise)

- La scuola dell’infanzia si presenta come un ambiente protettivo, capace di accogliere le diversità

e promuovere le potenzialità di tutti e di ciascuno, capace di creare la disponibilità nei bambini a

fidarsi ed essere accompagnati nel’avventura della conoscenza. La scuola promuove lo star bene

ed un sereno apprendimento attraverso la cura degli ambienti, la predisposizione degli spazi

educativi, la conduzione attenta dell’intera giornata.

- Le famiglie sono stimolate a partecipare alla vita della scuola.

- I docenti hanno uno stile educativo basato su criteri di ascolto, accompagnamento, interazione

partecipata, capacità di osservazione, presa in carico del mondo del bambino.

- L’ambiente di apprendimento ha cura degli spazi, è caldo, accogliente, adatto al gioco. Si basa

su una routine quotidiana come base sicura per nuove esperienze di esplorazione,

sperimentazione e gioco.

- I tempi sono distesi e consentono al bambino di vivere con serenità la giornata sentendosi

padrone di sé, libero di esplorare e sperimentare.

La scuola dell’Infanzia statale del nostro Istituto è formata da 4 sezioni su 3 plessi. Il numero degli

iscritti per sezione può arrivare fino a 28 bambini. Ogni sezione è formata in modo eterogeneo per età e

differenti livelli di sviluppo.

Campi di esperienza

Obiettivi specifici di apprendimento e traguardi di competenza basati su esperienza diretta, la

dimensione del gioco.

1)Il sé e l’altro

Stabilire rapporti positivi con adulti e compagni

rispettare le regole del vivere comune

sviluppare la fiducia nelle proprie capacità

essere consapevoli delle proprie esigenze, controllarle ed esprimerle in modo adeguato

avere rispetto delle differenze

giocare e lavorare in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini

2)Il corpo e il movimento

orientarsi nello spazio scuola

conoscere le diverse parti del corpo e rappresentarle

avere cura del proprio corpo

consolidare gli schemi motori e sviluppare la coordinazione oculo - manuale

Page 31: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 31

31

controllare la forza del proprio corpo, valutare il rischio,coordinarsi con gli altri

3) Linguaggi, creatività ed espressione ( Immagini, suoni , colori)

utilizzare il linguaggio per interagire e comunicare

esprimere bisogni, sentimenti, pensieri ed esperienze

esplorare e manipolare materiali ed utilizzarli con creatività

esprimersi attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative

utilizzare diverse tecniche espressive

esplorare i primi alfabeti musicali e sperimentare elementi musicali utilizzando voce, corpo e

oggetti.

4) I discorsi e le parole

comunicare le proprie emozioni, i propri pensieri

raccontare, inventare, ascoltare e comprendere narrazioni e la lettura di storie

confrontare e riconoscere lingue diverse

sviluppare l’uso della lingua italiana e arricchire il proprio lessico

5) la conoscenza del mondo

orientarsi nello spazio e nel tempo della vita quotidiana

osservare fenomeni naturali e organismi

cogliere le trasformazioni naturali

mettere in relazione, ordinare, fare corrispondenze

formulare ipotesi seguendo un’argomentazione logica.

Numeri e spazi

Oggetti, fenomeni, viventi

Al termine della scuola dell’infanzia è auspicabile che il bambino abbia acquisito le seguenti

competenze:

- riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure proprie ed

altrui

- ha un positivo rapporto con la propria corporeità

- manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con cose, persone, ambienti

- condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni, inizia a riconoscere le

regole del comportamento

- ha sviluppato l’attitudine a porsi domande di senso su questioni etiche e morali

- coglie diversi punti di vista

- sa comunicare, narrare, esperienze vissute

- dimostra prime abilità di tipo logico

- rileva le caratteristiche e le problematiche della vita quotidiana

- è attento alle consegne, si appassiona, porta a termine il proprio lavoro e lo documenta

- si esprime in modo personale, è sensibile alla pluralità delle culture, delle lingue, di

esperienze.

Valutazione

L’attività di valutazione è formativa, riconosce, accompagna, descrive, documenta i processi di crescita,

evita di classificare e giudicare.

Page 32: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 32

32

Tempo scuola

PLESSO SEZIONI N° ALUNNI ORARIO

Riccò 2 50 da lunedì a venerdì 8.00-16.00

Solignano 1 18 da lunedì a venerdì 8.00-16.00

Ghiare Berceto 1 17 da lunedì a venerdì 8.30-16.00

Tot. 85

Il tempo scuola delle nostre sezioni di scuola dell’infanzia si articola in 40 ore su 5 giorni settimanali dal

lunedì al venerdì ,l’organizzazione della giornata è definita in modo contestuale nei tre plessi ( vedi

presentazione delle scuole).

In generale va dalle ore 8 alle ore 16 e si struttura in 6 principali momenti: l’accoglienza, il momento

dell’attività didattica, il momento del gioco, il pranzo, il riposo pomeridiano, la merenda e

l’uscita.

Programmazione educativa e didattica

L’attività del team dei docenti è programmata in tutte le sezioni ed elaborata in incontri di

programmazione periodica. Durante l’anno si effettuano anche incontri di tutti i docenti di scuola

dell’infanzia dell’Istituto con scambio di proposte di lavoro, esperienze, competenze.

Progetto Accoglienza

In tutti i plessi si dà particolare importanza al momento dell’inserimento del bambino nella scuola. Per

questa fase si è elaborato un Progetto Accoglienza che si attua in collaborazione con le famiglie nel

primo anno d’inserimento ed avviene in modo graduato e progressivo.

SCUOLA DELL’INFANZIA

DI

RICCÒ

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

Page 33: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 33

33

A poco più di 2 km a sud di Fornovo di Taro (PR) sorge la Scuola dell’Infanzia di Riccò, plesso che

prende il nome dalla piccola frazione che la ospita.

L’edificio scolastico, realizzato 25 circa anni fa, è ubicato in una zona “tranquilla” circondata da

condomini di recentissima realizzazione ai quali presto se ne affiancheranno di nuovi attualmente in

costruzione. La scuola è circondata da un giardino all’interno del quale vi sono giochi motori, una

casetta in materiale plastico e, naturalmente, alberi e cespugli dietro i quali i bambini si nascondono per

giocare. Lo spazio interno è composto da 2 sezioni munite di relativi servizi igienici; ciascuna di esse

comprende un’aula per le attività arredata con tavoli da lavoro, sedie, casellari, ripiani ed armadi e, per

rendere lo spazio più a misura di bambino, vi sono diversi angoli che consentono agli alunni di

dividersi in piccoli gruppi e di giocare liberamente o con materiale strutturato. Adiacente ad ogni

sezione c’è una stanzetta della quale ci si serve come atelier di attività grafico-pittoriche e laboratorio

costruttivo-manipolativo. L’edificio è dotato di un ampio salone utilizzato per effettuare percorsi,

giochi motori, gioco libero ed altre attività. Così come accade per lo spazio sezione, anche questo

ambiente è suddiviso in angolo della casa e della grande motricità. Una parte del salone è adibita alla

refezione del pranzo e della merenda. Pochi gradini separano questo ambiente dalla fornitissima

biblioteca; questa sala è utilizzata anche per la visione di dvd, video cassette e per attività laboratoriali e

non. Adiacente alla biblioteca vi è un bagno, dotato di servizi igienici per alunni in situazione di

handicap, ed il dormitorio nel quale trovano accoglienza i bimbi di 3 e 4 anni durante le ore

pomeridiane. Nella struttura c’è una piccola stanza adibita ad ufficio; in essa vi è il telefono, la

macchina fotocopiatrice, 2 p.c. di cui uno con connessione ad internet, materiale di facile consumo,

guide e libri per le insegnanti.

RISORSE UMANE E CONTESTO

Gli alunni frequentanti la scuola dell’Infanzia di Riccò sono 50 suddivisi in 2 sezioni. Nella scuola

La presenza di bambini extracomunitari è pari al 62% provenienti da diverse etnie, si tratta, per la

maggior parte di loro, di bimbi nati nella provincia di Parma figli di genitori presenti nel territorio da

diversi anni e quindi discretamente integrati nella realtà locale.

Quasi tutti gli alunni inseriti nel nostro plesso provengono dalla vicina Fornovo di Taro.

Nella scuola operano 4 insegnanti titolari, 1 insegnante di sostegno, 1 docente di religione .

Vi sono, inoltre, 3 collaboratrici scolastiche ed una operatrice del servizio mensa CAMST presente nel

momento della refezione.

ORGANIZZAZIONE ORARIA

Ore 07:30 - 08:00 pre-scuola;

Ore 08:00 - 09:00 ingresso, gioco libero;

Ore 09:00 - 10:45 le routine: presenze, calendario, incarichi, conversazioni,

attività didattiche programmate;

Ore 10:45 – 11:00 riordino, preparazione per il pasto,

Ore 11:30 – 12:15 pranzo;

Ore 12:15 – 13: 00 gioco libero (in salone o in sezione) ;

1^ uscita per chi non si trattiene nel pomeriggio;

Ore 13:00 – 15:00 riposo pomeridiano per i bimbi di 3-4 anni,

Page 34: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 34

34

attività specifiche per i bambini di 5 anni;

Ore 15:00 – 16:00 merenda ed uscita.

SERVIZI

La scuola funziona dalle ore 08:00 alle ore 16:00. E’ attivo il servizio di pre-scuola a partire dalle ore

07:30 fino alle ore 08:00 (gestito da una collaboratrice scolastica) destinato ad accogliere, previa

richiesta, tutti quei bambini i cui genitori sono costretti a raggiungere molto presto il posto di lavoro.

Da quest’anno è attivo il servizio di postscuola dalle 16 alle 16,30

Il comune di Fornovo di Taro si occupa del servizio di trasporto degli alunni utilizzando 2 scuolabus.

Il pranzo e la merenda è gestito dalla ditta di ristorazione CAMST di Collecchio (PR). Per garantire la

qualità del servizio e degli alimenti proposti ai piccoli utenti periodicamente un comitato valutazione

mensa composto da alcuni genitori si preoccupa di testarne la bontà mediante assaggio e compilazione

di una scheda.

SCUOLA DELL’INFANZIA

DI

SOLIGNANO

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

Solignano è un piccolo paese situato sulla sponda sinistra del fiume Taro. Conta una popolazione di

circa Duemila Abitanti di età omogenea. E' da rilevare un continuo aumento demografico dovuto

all'insediamento di nuovi nuclei familiari, provenienti da paesi vicini, dalle montagne e anche dal sud;

ciò è dovuto dal fatto che nel Comune di Solignano esistono industrie alimentari, metalmeccaniche,

attività artigianali, agricole e commerciali che offrono varie possibilità di lavoro, permettendo così agli

abitanti un discreto tenore di vita. La scuola dell'Infanzia è situata al centro del paese vicino alla scuola

primaria e media, e al Municipio.

L'edificio che ospita la scuola dell'Infanzia è una vecchia casa ristrutturata. Il piano rialzato è costituito

da uno stretto corridoio, l'aula delle attività, il dormitorio, il salone, aula mensa, servizi igienici per

bambini e per personale docente e ATA.

L'area esterna è abbastanza vasta, ombreggiata e dotata di giochi, componibili e mobili.

RISORSE UMANE E CONTESTO

Page 35: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 35

35

La scuola dell'Infanzia di Solignano è composta da una monosezione eterogenea per età e sesso dei

bambini. Il numero dei bambini è di 18 iscritti

Il personale Docente è composto da 2 insegnanti che si alternano in turni settimanali.

Una volta a settimana è presente la docente di Religione.

Il personale ausiliario è costituito da due collaboratori scolastici, più una cuoca (dipendente comunale).

ORGANIZZAZIONE ORARIA

La giornata scolastica si svolge con le seguenti modalità ed orarie:

La scuola funzione dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,00 alle ore 16,00.

Ore 8,00 Apertura

8,00 9,00 Accoglienza e gioco libero

9,00 10,00 Pausa igienica, merenda, presenze, calendario

10,00 11,00 Attività didattiche programmate

11,00 11,15

Pausa igienica e uscita dei bambini che non

usufruiscono della mensa

11.15 12.15 Pranzo

12.15 13.00 Gioco libero e organizzazione 1^ uscita

13.00 15.00 Riposo pomeridiano

15.00 15.30 Merenda

15.30 16.00 Uscita

SERVIZI

Mensa: La mensa è gestita dal comune ed i pasti sono forniti dall'azienda di ristorazione collettiva

CAMST di Collecchio riscaldati e dispensati dalla Cuoca.

PreScuola( per ora non è attivo) un servizio prescolastico, a partire dalle ora 7,40 gestito dalle

collaboratrici scolastiche; per poterne usufruire occorre documentare al Dirigente Scolastico, gli orari di

lavoro di entrambi i genitori.

SCUOLA DELL’INFANZIA

DI

GHIARE

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

Page 36: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 36

36

La scuola dell’ infanzia di Ghiare è ubicata nel centro del paese ed è situata al piano terra di

un edificio che ospita anche la scuola Primaria.

Lo spazio interno della nostra scuola è costituito da: un lungo corridoio, illuminato artificialmente, in

cui sono riposti gli armadietti porta-abiti dei bambini. Una stanza adibita a sezione, in cui si svolgono le

attività di routine quotidiana e altre attività didattiche; una stanza adibita a sala da pranzo, utilizzata

anche dai bambini della scuola primaria, il martedì, giorno del loro rientro pomeridiano, un salone che

serve sia come luogo per svolgere attività di movimento ( motorie, psicomotorie), teatrali, di

drammatizzazione e laboratori, sia per il riposo pomeridiano dei bambini. Gli altri spazi interni della

scuola sono: una cucina, i servizi igienici dei bambini, un piccolo bagno per le insegnanti e il personale

ausiliario, un ripostiglio.

Lo spazio esterno della scuola è costituito da un piccolo cortile dove vi sono: una panchina di legno,

alcuni alberi, una sabbiera, una struttura- gioco a più percorsi (scivolo, sartia, parallele, scala)

acquistato, parecchi anni fa dall’Amministrazione Comunale.

Ghiare è una frazione del Comune di Berceto, distante dal capoluogo 12 chilometri circa.E’

situata nel fondovalle ed è attraversata dal fiume Taro. Dopo il capoluogo è il centro abitato

più importante del Comune, sia per il numero dei residenti (200 circa ), sia per i servizi di

trasporto che offre e le vie di comunicazione esistenti ( strade, ferrovia, casello autostradale).In

paese c’è una sola fabbrica, Metallurgica Abruzzese, che produce reti metalliche ) che offre lavoro

non solo ai residenti ma anche a persone provenienti da Comuni limitrofi.L’ attività commerciale è

costituita da alcuni negozi: un panificio, un piccolo supermercato, e un bar. Vi è un ufficio

postale e un ambulatorio medico. In paese mancano alcuni servizi essenziali come la farmacia e

la banca; per poter usufruire di tali servizi è necessario spostarsi con l’ automobile a

Valmozzola (2 km.) per l’ acquisto di farmaci e a Solignano (9 Km.) per le operazioni bancarie.

RISORSE UMANE E CONTESTO (alunni, docenti, operatori scolastici)

La nostra scuola è composta da una monosezione eterogenea per età e sesso dei bambini. Per questo

anno scolastico gli iscritti sono 17.

La maggior parte degli abitanti del paese è soggetta a pendolarismo, molti devono spostarsi nei

comuni limitrofi o addirittura in città, per poter raggiungere il posto di lavoro.

A Ghiare, a parte la Parrocchia e la ProLoco, mancano associazioni ricreative e culturali e, al di

fuori della scuola dell’Infanzia e quella Primaria non vi sono strutture per l’ accoglienza, né si

organizzano iniziative per poter ampliare le esperienze dei bambini.

La scuola dell’infanzia, perciò, diventa ed è l unico luogo dove i bambini (che provengono anche da

località isolate e distanti tra loro) possono conoscersi, socializzare, confrontarsi, condividere i

giochi e le esperienze con i coetanei.

Il personale docente è composto da:

- 2 insegnanti titolari di ruolo che si alternano in turni giornalieri (antimeridiano – pomeridiano) per

un totale di 25 ore settimanali,

- 1 insegnante di sostegno che presta servizio per 22 ore settimanali (4 mattine e 1 pomeriggio)

- 1 insegnante di religione, presente il martedì mattina per 1h30.

Il personale non docente è composto da:

- 3 collaboratrici scolastiche, (1 ad orario completo, 36 ore settimanali, 1 part - time con 6 ore

settimanali e 1 che presta servizio il mercoledi pomeriggio) che si occupano della pulizia dei locali

della scuola dell'Infanzia e della scuola primaria, e svolgono il servizio di pre e post scuola

accogliendo i figli di quei genitori che, per motivi di lavoro, ne hanno fatto richiesta.

- Una cuoca, dipendente dalla cooperativa Fantasia che presta servizio dal lunedì al venerdì e si

occupa della preparazione dei pasti (il martedì anche per gli alunni della scuola Primaria).

Page 37: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 37

37

ORGANIZZAZIONE ORARIA:

8,00/9,00 ingresso,

9,00/ 9,30, gioco libero e piccola merenda;

9,30,/11,00 calendario e attività didattica;

11,00/ 11,15 prima uscita per chi non si ferma a pranzo;

11,30/,12,30 preparazione al pranzo e pranzo;

13,00/13,15 gioco libero e seconda uscita per chi non si ferma a dormire

13,30/15,00 riposo pomeridiano;

15,30/16,00 merenda e uscita.

SERVIZI

Dallo scorso anno scolastico l’Amministrazione Comunale di Berceto ha attivato il servizio di

scuolabus per i bambini che provengono dalle frazioni di Corchia e di Bergotto Nella scuola funziona

un servizio di assistenza pre–scolastico. La sorveglianza degli alunni è affidata alle collaboratrici

scolastiche.

La scuola primaria

PLESSO CLASSI ALUNNI ORARIO

Fornovo 11 215

Mattino: 8,15 - 12,45

dal lunedì al venerdì

Pomeriggio:14,00-16,15

lunedì-mercoledì

Riccò 5 94

Mattino: 8,05 - 12,35

dal lunedì al venerdì

Pomeriggio: 13,50 - 16,20

lun. – mer.

Solignano 2 33

Mattino: 8,00 – 13,00

dal lunedì al venerdì

Pomeriggio: 14,00 -16

lunedì

Berceto 4 46 Mattino: 8,15 - 12,45

dal lunedì al venerdì

Page 38: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 38

38

Pomeriggio: 14,00 - 16,15 lunedì -

mercoledì

Ghiare di Berceto 1 12

Mattino: 8,00 – 13,00

dal lunedì al venerdì

Pomeriggio: martedì 14,00 - 16

martedì

Selva Castello 1 13

Mattino: 8,00-13,00

da lunedì a venerdì

Pomeriggio: 14 - 16,00

martedì

Tot. 413

SCUOLA PRIMARIA

DI

FORNOVO TARO

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

La scuola primaria di Fornovo ha sede nel centro di Fornovo Taro, all’interno di un’area recintata che

ospita anche gli edifici della scuola secondaria di primo grado, la palestra e la mensa per gli studenti di

entrambi gli ordini di scuola.

L’edificio si sviluppa su tre livelli: il seminterrato, il piano rialzato e il primo piano.

Al piano rialzato sono disponibili sei aule, che, di norma, ospitano le classi prima, seconda e terza; le

aule sono disposte lungo due corridoi che si dipartono da un atrio centrale, dotato di apparecchio

telefonico e utilizzato dai collaboratori scolastici di servizio al piano.

Al primo piano, simmetrico a quello rialzato, si trovano sei aule di cui una attrezzata e adibita a

laboratorio di informatica ed un’altra utilizzata dalle insegnanti per attività di recupero, o per svolgere

attività a classi aperte; le rimanenti quattro aule ospitano le classi quarta e quinta.

Nel seminterrato si trovano:

- un ampio locale con la biblioteca di plesso; i rimanenti spazi del locale ospitano gli alunni iscritti al

pre-scuola.

- un’aula usata per esercizi ludico-motori;

- un’aula per la proiezione di audiovisivi e usata come laboratorio musicale;

- un ambulatorio aperto solo per le visite mediche.

L’edificio è sprovvisto di palestra e gli spazi verdi non sono sufficienti ed adeguati alle esigenze.

Page 39: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 39

39

RISORSE UMANE E CONTESTO

Alla scuola di Fornovo sono iscritti 215 alunni, suddivisi in undici classi organizzate in moduli paralleli;

sono presenti molti bambini stranieri.

Nel plesso operano 12 insegnanti ad orario completo . Rientrano nell’organico del plesso: 1 docente

part-time,1 docente che opera anche su un altro plesso, 3 docenti di sostegno, 1 specialista di inglese per

garantire l’effettivo svolgimento delle attività curricolari e progettuali, 2 docenti di religione

Gli alunni provengono in maggioranza dal comune di Fornovo, ma anche da Medesano, Terenzo,

Solignano e Collecchio.

Essi sono, di norma, inseriti nella classe prevista dalla loro età, tuttavia, per rendere la strutturazione

della comunità scolastica più elastica e quindi più adeguata alle esigenze individuali ed ai diversi ritmi

d’apprendimento, è stata superata l’organizzazione modulare con la progettazione di:

- attività di laboratorio a classi aperte, con la costituzione di gruppi di alunni di età diverse, ma uniti

dal comune interesse per un determinato argomento;

- costituzione di gruppi, all’interno di classi parallele, nelle ore di contemporaneità, per attività di

recupero e di sostegno di alunni in difficoltà

L’inserimento dei bambini stranieri è preceduto da un incontro conoscitivo con i loro genitori e dalla

somministrazione di un test d’ingresso per verificare le competenze linguistiche.

Gli alunni vengono quindi inseriti nella classe corrispondente alla loro età; i dati emersi dal test risultano

utili come base di partenza per la predisposizione del piano personalizzato e per l’eventuale inserimento

nei gruppi di recupero.

Nella scuola operano 3 collaboratori scolastici a cui è affidata anche la pulizia dei locali.

ORGANIZZAZIONE ORARIA

Tutte le classi operano a 27 ore curricolari.

Le attività scolastiche si svolgono da lunedì a venerdì secondo la seguente scansione:

LUNEDI’: ore 8,15- ore 16,15

MARTEDI’: ore 8,15- ore 12,45

MERCOLEDI’: ore 8,15- ore 16,15

GIOVEDI’: ore 8,15-ore 12,45

VENERDI’: ore 8,15-ore 12,45

Nei giorni in cui sono previsti i rientri pomeridiani, si attua una pausa mensa dalle ore 12,45 alle ore 14,

durante la quale gli alunni sono assistiti da una/due insegnanti del team.

Nell’attuazione dei progetti la scuola usufruisce della collaborazione con le risorse caratterizzanti il

territorio:Complesso bandistico Fornovese, strutture ed associazioni sportive, biblioteca prima infanzia,

azienda di promozione turistica locale, i parchi e le riserve naturali.

SERVIZI

Gli alunni del plesso usufruiscono del servizio mensa; esso è gestito da una cooperativa esterna

(CAMST) che provvede alla consegna ed alla distribuzione dei pasti; la mensa, di nuova costruzione e

ben attrezzata, è situata in uno spazio esterno e adiacente all’edificio scolastico ed è utilizzata dagli

alunni della scuola primaria e da quelli della secondaria di I grado.

Il trasporto degli alunni, all’inizio ed al termine delle lezioni, è garantito dai Comuni che costituiscono il

bacino di utenza del plesso di Fornovo: Fornovo Taro, Solignano e Terenzo.

Page 40: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 40

40

L’Amministrazione comunale ha attivato il servizio PIEDIBUS da sette anni, si avvale della

collaborazione di volontari che accompagnano a scuola circa cinquanta bambini.

E’ stato inoltre attivato un servizio di prescuola, gestito da una cooperativa esterna; il servizio è gratuito

per gli alunni che fruiscono del trasporto comunale e a pagamento per gli altri che ne abbiano fatto

richiesta.

Ci pare importante ricordare, tra i servizi di cui possono avvalersi alunni e insegnanti, quello di posta

elettronica ed il collegamento INTERNET delle nostre attrezzature informatica

SCUOLA PRIMARIA

DI

RICCO’

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

La scuola si trova al limite sud del Parco del Taro, L’edificio è costituito da 6 aule, 4 servizi igienici, di

cui uno per bambini diversamente abili, uno stanzino per i sussidi didattici, due corridoi, uno dei quali è

adibito a biblioteca scolastica comune a tutte le classi, La 6^ aula viene utilizzata come piccola palestra.

La scuola munita di uscita di sicurezza, è a norma secondo le disposizioni della L.626.

RISORSE UMANE E CONTESTO

Nel plesso di Riccò sono in servizio 8 insegnanti .

Ogni insegnante lavora su due classi in verticale.

Complessivamente gli alunni iscritti sono 94.

Nelle classi sono inseriti, in base all’età anagrafica, alunni extracomunitari, alcuni dei quali non sono

ancora in possesso della lingua italiana.

Nella scuola operano un collaboratore a tempo pieno e uno ad orario ridotto, questi garantiscono la

sorveglianza dei bambini che arrivano con il pulmino e di alcuni alunni che, dalle 7.30,hanno fatto

richiesta, a pagamento, di entrata anticipata, e della sorveglianza durante gli orari di uscita, inoltre, si

fanno carico delle pulizie del Plesso

ORGANIZZAZIONE ORARIA

L’organizzazione prevede il tempo prolungato a 27 ore con due rientri pomeridiani il lunedì ed il

mercoledì per tutte le classi. L’orario è articolato nel seguente modo; entrata 8.05; uscita intermedia

12.35; pausa mensa 12.35/13.45; uscita pomeridiana 16. Nel plesso è previsto un servizio di Pre-scuola,

che accoglie i bambini che ne fanno richiesta.

Page 41: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 41

41

SERVIZI

Il paese può godere dell’utilizzo di un campo da tennis, un campo da calcio, un circolo ARCI, un

oratorio parrocchiale. Questi centri sono utilizzati dai bambini solo saltuariamente ed occasionalmente.

Vista la numerosa presenza nei dintorni di cittadini appartenenti alla religione musulmana è anche

presente una sala adibita a Moschea.

SCUOLAPRIMARIA

DI

SOLIGNANO

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

La scuola primaria di Solignano ha sede nel capoluogo. Vicino alla scuola si trovano la scuola media(

nello stesso edificio), il municipio e la scuola dell’Infanzia. L’edificio si sviluppa su un unico piano, è

collegato all’adiacente scuola media mediante una scala interna. All’ingresso si apre un atrio ampio e

luminoso; a destra e a sinistra di questo si trovano due corridoi che conducono alle varie aule e ai doppi

servizi. A destra si trovano 4 aule: quella per la classe prima, quella per le classi seconda e terza e infine

quella per le classi quarta e quinta. Un’aula resta sempre a disposizione per i gruppi flessibili di lavoro.

Il corridoio a destra è dotato di uno scivolo per i disabili. Di fronte all’atrio si trova l’aula insegnanti

con una stazione multimediale con collegamento internet e telefono. A sinistra sono collocate due aule,

una attrezzata per le attività musicali e inglese e l’altra utilizzata come aula video con un televisore con

videocassette e adibita anche a laboratorio di attività espressive. Gli alunni usufruiscono della palestra

della vicina scuola media che raggiungono per mezzo di un percorso interno.

RISORSE UMANE E CONTESTO

Alla scuola sono iscritti 33 alunni suddivisi in due pluriclassi.

Quasi tutti gli alunni provengono dal capoluogo, un piccolo gruppo proviene dal comune di

Valmozzola. Gli alunni di prima hanno frequentato la scuola dell’Infanzia di Solignano.

La scuola rappresenta un forte momento di aggregazione e di socializzazione, anche se nel tempo extra-

scolastico gli alunni hanno altre occasioni di incontro: frequentano un doposcuola gestito dai genitori e

dalla Amministrazione comunale il mercoledì pomeriggio, il circolo parrocchiale, il centro sportivo e il

corso di musica tenuto da un esperto.

Nella scuola operano 3 docenti a tempo pieno, 1 insegnante di sostegno a 22 ore, un docente di

religione a 4 ore settimanali,un esperto di musica finanziato dall’amministrazione comunale, una

collaboratrice scolastica.

ORGANIZZAZIONE ORARIA

L’orario del plesso è organizzato a 27 ore per tutti gli alunni

L’orario delle lezioni nel giorno di lunedì è dalle 8,00 alle 16; nei giorni di martedì, mercoledì, giovedì

e venerdì dalle 8,00 alle 13,00.

Gli insegnanti, per una migliore organizzazione del lavoro e dare maggiori opportunità di

apprendimento,in alcune ore della mattinata, dividono le pluriclassi e svolgono alcune ore di attività in

monoclasse.

In altri momenti funzionano gruppi di lavoro a classi aperte.

Page 42: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 42

42

SERVIZI

Quattro alunni usufruiscono del servizio di trasporto gestito dall’Amministrazione Comunale di

Solignano un altro gruppo di alunniè proveniente da Valmozzola con trasporto gestito

dal’amministrazione comunale di Valmozzola. .E’ a disposizione della scuola il nuovo pulmino a 8

posti fornito dal Comune.

Il servizio mensa è erogato dalla CAMST nei locali della scuola dell’Infanzia.

SCUOLA PRIMARIA

DI

BERCETO

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

La scuola Primaria di Berceto è ubicata nella parte Nord del paese, nelle adiacenze del Parco

Archeologico del castello. L'ala Ovest dell'edificio è occupata dalla sede della Polizia stradale. Si accede

alla scuola attraverso un piazzale utilizzato come area gioco durante l'intervallo. L'edificio scolastico,

fruito da scuola primaria e secondaria di primo grado, si articola su tre livelli collegati tra loro da scale

interne e ascensore. Nel seminterrato sono presenti una grande palestra con relativi spogliatoi e servizi e

la cucina con la mensa. Al piano rialzato si trovano: 5 aule , una grande aula da disegno, una piccola

aula multiuso per le attività didattiche, un'aula multiuso per riunioni, visione filmati, ascolto musica,

biblioteca, postazione internet, un'aula per gli insegnanti e infine i servizi igienici. Al primo piano,

presso la scuola secondaria di primo grado, si trova un'aula multimediale a disposizione dei due ordini

di scuola. Tre aule sono dotate di LIM donate dall’Amministrazione Comunale di Berceto.

RISORSE UMANE E CONTESTO

Alla scuola sono iscritti 46 bambini. Gli alunni provengono dal capoluogo e dalle frazioni di: Bergotto,

Corchia,Casaselvatica, Castellonchio.

In orario extrascolastico, sono impegnati in varie attività sportive: calcio, karate, nuoto presso la piscina

comunale di Fornovo, danza, musica e attività creative in genere presso la Casa della gioventù del paese.

Nella scuola operano 5 insegnanti a tempo pieno,un’ insegnante di sostegno a 14 ore, un docente di

religione per 8 ore, una collaboratrice scolastica con orario completo, un’educatrice a 10 ore.

ORGANIZZAZIONE ORARIA

I bambini svolgono 27 ore di attività scolastica con due rientri pomeridiani nei giorni di lunedì e

mercoledì dalle 14,00 alle 16,15. L'orario delle lezioni dal lunedì al venerdì è dalle 8,15 alle 12,45.

SERVIZI

Gli alunni viaggiano con un servizio di trasporto gestito da privati e dalla TEP. Nella scuola funziona un

servizio di assistenza pre-post scolastica per i bambini che viaggiano, la sorveglianza è fornita dai

collaboratori scolastici. Nei giorni di lunedì e mercoledì, rientro pomeridiano, i bambini che viaggiano e

Page 43: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 43

43

quelli che ne fanno richiesta per oggettive esigenze, possono fermarsi a scuola e consumare il pranzo

portato da casa, l’assistenza è garantita da un’insegnante.

SCUOLA PRIMARIA

DI

SELVA CASTELLO

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

La scuola primaria di Selva Castello ha sede nel comune di Terenzo, ubicata nella frazione di Selva

Castello. Vicino alla scuola si trovano un bar trattoria, la chiesa ed il campo sportivo. L’edificio risale ai

primi decenni del ‘900, si sviluppa su due piani: al piano terra hanno sede l’ambulatorio medico aperto

il mercoledì pomeriggio, una stanza usata per diverse attività, una stanza per le riunioni

dell’associazione sportiva AS Selva. Al primo piano si trovano due ampie e luminose aule collegate da

un lungo corridoio che ospitano gli alunni divisi a gruppi a seconda delle attività e dell’organico

presente. L’aula vicina all’ingresso è dotata di ingresso con scivolo a norma per i disabili. Il corridoio

dà accesso ai servizi igienici dei bambini e dei docenti e ad uno spazio intermedio utilizzato dal

personale Ata dotato di telefono, fotocopiatore , armadi per attrezzatura varia e un tavolo grande. La

scuola è dotata di attrezzatura informatica : due computer con collegamento Internet e tre computer

installati dall’Amministrazione Comunale di Terenzo utilizzati dagli alunni e docenti per posta

elettronica, ricerca internet, programmi di Videoscrittura e Paint. L’edificio non è dotato di palestra e gli

alunni, nei mesi autunnali e primaverili, tempo permettendo, usufruiscono del campo sportivo vicino

alla scuola o del salone parrocchiale. Nei mesi invernali le attività motorie vengono svolte nel corridoio

della scuola.

RISORSE UMANE E CONTESTO

Alla scuola sono iscritti 13 alunni in un’ unica pluriclasse.

La realtà economico–sociale è quella di un mondo ancora prevalentemente agricolo, in cui le famiglie

sono composte anche dai nonni che lavorano la terra e si prendono cura dei bambini, quando i genitori

sono al lavoro. Il contesto è quello di una realtà serena,con famiglie che seguono con attenzione e

rispetto il mondo della scuola. Nonostante sia un’unica pluriclasse si riesce a suddividere le classi per le

attività curricolari fondamentali. Intervengono 2 esperti finanziati dal Comune di Terenzo per le attività

musicali e motorie. Gli alunni provengono dalle diverse frazioni del comune di Terenzo ( Selva, Boschi

di Bardone, Corniana).La scuola rappresenta l’unico momento di aggregazione, di socializzazione

poiché è l’unica agenzia educativa presente sul territorio. I bambini vivono il tempo extrascolastico con

poche opportunità di incontro a causa della distanza delle diverse abitazioni. Gli alunni di prima hanno

frequentato la scuola dell’Infanzia di Solignano. Alcuni genitori si spostano nel fondovalle per lavoro,

altri esercitano attività legate al lavoro agricolo. Per quanto riguarda le attività extrascolastiche gli

alunni frequentano la piscina comunale di Fornovo e calcio presso l’AS Fornovo e Solignano.

Nella scuola operano 1 docente a tempo pieno, l’insegnante di religione per 2 ore settimanali, 1

insegnante di sostegno a 24 ore e lo specialista d’inglese per 3 ore,1 collaboratrice scolastica a cui è

affidata anche la pulizia dei locali.

ORGANIZZAZIONE ORARIA

La pluriclasse è organizzata a 27 ore di attività scolastica settimanale con un rientro pomeridiano nel

giorno di martedì. L’orario delle lezioni nei giorni di martedì, mercoledì, giovedì, venerdì è dalle ore

8,00 alle ore 13, nel giorno di martedì dalle ore 8,00 alle ore 16,00

Page 44: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 44

44

SERVIZI

Gli alunni viaggiano con il servizio di trasporto gestito dall’Amministrazione Comunale di Terenzo.

Nella scuola funziona un servizio di assistenza pre-post scolastico. La sorveglianza degli alunni è

fornita dalla collaboratrice scolastica.Il servizio mensa funziona al martedì presso l’Osteria Restori

adiacente alla scuola.

SCUOLA PRIMARIA

DI

GHIARE DI BERCETO

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

La scuola primaria di Ghiare di Berceto è ubicata nel comune di Berceto.

Nelle vicinanze si trovano la Chiesa, il campo sportivo, due bar trattoria e la stazione. L’edificio si

sviluppa su due livelli: la Scuola dell’Infanzia al piano terra, dove troviamo uno spazio utilizzato dal

personale ATA e comune per le due scuole dotato di telefono, fotocopiatrice e aula mensa. La Scuola

Primaria,invece, è ubicata al piano superiore. Sono presenti due ampie e luminose aule collegate da un

corridoio, che ospitano la pluriclasse unica. Il corridoio dà accesso ai servizi igienici dei bambini e dei

docenti e ad altre due aule destinate una al laboratorio informatico e alle riunioni attinenti

all’organizzazione scolastica e l’altra aula destinata all’ed. motoria, alla visione di filmati e alle attività

grafico-pittoriche. L’attrezzatura informatica consta di due computer, uno con collegamento internet

utilizzato dai docenti,con annessa stampante e scanner e l’altro utilizzato dai bambini e una lavagna

interattiva donata dal comune.

RISORSE UMANE E CONTESTO

Alla scuola sono iscritti 12 alunni in pluriclasse unica .

Gli alunni provengono dalle diverse frazioni e località appartenenti al comune di Berceto (Lozzola,

Caffarra, Preda, Case Dolfi). La scuola è la sola agenzia educativa presente sul territorio; essa

rappresenta l’unico momento di aggregazione e di socializzazione dei bambini a causa della distanza

delle diverse abitazioni. Tuttavia i bambini, durante l’estate, hanno avuto l’opportunità di frequentare il

centro estivo, organizzato dal comune di Valmozzola, con attività educative e ricreative. Nella scuola

operano 1 docente a tempo pieno, l’insegnante di Inglese per 3 ore, l’insegnante di Religione con 2 ore

settimanali e l’insegnante di sostegno per 12 ore settimanali La pulizia dei locali è affidata alle

collaboratrici scolastiche.

ORGANIZZAZIONE ORARIA

L’orario settimanale prevede 27 ore di attività didattiche con un rientro pomeridiano di martedì.

L’orario delle lezioni nei giorni di lunedì, giovedì, mercoledì e venerdì è dalle ore 8:00 alle ore 13:00,

di martedì dalle ore 8:00 alle ore 16.

SERVIZI

Alcuni alunni viaggiano con il pulmino gestito dall’amministrazione comunale di Berceto, mentre gli

altri giungono a scuola autonomamente. Nella scuola funziona un servizio di pre-post scuola e la

Page 45: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 45

45

sorveglianza degli alunni è fornita dalle collaboratrici. Il servizio mensa funziona nel giorno di martedì

nell’aula mensa posta nei locali della Scuola dell’Infanzia.

Il curricolo nella scuola primaria

Le discipline

La scuola primaria garantisce l’insegnamento delle seguenti discipline i cui obiettivi formativi e

specifici traguardi di competenza sono declinati dalle Indicazioni Nazionali:

Italiano

inglese

musica

Arte e Immagine

storia

geografia

matematica

scienze e tecnologia

educazione fisica

Religione cattolica/Attività alternative

Organizzazione monte ore attività curricolari scuola primaria

Il monte ore settimanale per classe per gli anni scolastici 2015/2016/2019 è di 27 ore settimanali per

tutte le classi. Il testo delle Indicazioni Nazionali definisce i traguardi di sviluppo delle competenze al

termine della scuola primaria e gli obiettivi specifici di apprendimento per le diverse classi, ma lascia

autonomia nella costruzione concreta del percorso formativo.

Il DPR.275/99 sull’Autonomia consente alle scuole di definire i curricoli e le quote orarie riservate alle

diverse discipline in modo autonomo e flessibile sulla base delle reali esigenze formative degli alunni.

Sulla base dei bisogni formativi concreti e dell’esperienza fin qui maturata il Collegio dei Docenti

ritiene necessario fissare un monte ore settimanale di riferimento delle attività curricolari realizzate

nelle scuole del nostro istituto.

Il monte ore indicato nella tabella va inteso in modo flessibile in quanto la realtà delle nostre

singole scuole può suggerire adeguamenti e correzioni. Data la complessità e la diversità

organizzativa dei plessi del nostro istituto si indicano un numero di ore minimo e massimo delle

attività curricolari settimanali. Le ore di attività artistica, musicale e motoria sono da considerasi

flessibili in quanto incentivate, in determinati periodi dell’anno, per la realizzazione di progetti

(Natale,Progetti teatrali ed espressivi, Progetti sportivi, Saggi finali). Per quanto riguarda le ore

d’inglese, anch’esse si intendono di norma, tenuto conto dell’organizzazione specifica e

dell’organico dei plessi.

Tabella monte ore attività curricolari scuola primaria

Page 46: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 46

46

Cl. prima Cl. seconda Cl. terza Cl. quarta Cl. quinta

Lingua italiana

5/7 5/7 5/7 5/7 5/7

Matematica

5/7 5/7 5/7 5/7 5/7

Lingua inglese

1 2 2/3 2/3 2/3

Storia

1/2 1/2 2/3 2/3 2/3

Geografia

1/2 1/2 1/2 1/2 1/2

Scienze e tecnologia

1/2 1/2 1/2 1/2 1/2

Musica

1 1 1 1 1

Educazione fisica 1 1 1 1 1

Arte e

immagine 1/2 1/2 1/2 1/2 1/2

Religione/

Attività alternative 2 2 2 2 2

totale 27 27 27 27 27

Classi prime

Obiettivi e competenze disciplinari

Lingua italiana

Parlare: partecipare a conversazioni in modo pertinente, sia per riferire il proprio vissuto, che per

raccontare testi ascoltati o letti.

Ascoltare: ascoltare e comprendere il senso delle informazioni e di semplici testi.

Leggere: leggere semplici testi, cogliendone il senso globale.

Scrivere: produrre semplici testi scritti, relativi al vissuto personale, rispettando le principali

convenzioni ortografiche.

Storia

Pensare il tempo nelle sue diverse dimensioni: durata, successione e contemporaneità.

Geografia

Pensare e ricostruire lo spazio vissuto, attraverso l’osservazione, l’uso di punti di riferimento e la

rappresentazione grafica.

Matematica

Leggere e scrivere i numeri naturali e operare con essi.

Riconoscere, rappresentare e risolvere problemi.

Individuare e riconoscere nel mondo reale figure geometriche.

Effettuare semplici misurazioni e ordinare grandezze.

Page 47: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 47

47

Rilevare caratteristiche, confrontare, cogliere somiglianze e differenze in elementi dati.

Scienze

Osservare e descrivere la realtà individuando caratteristiche di oggetti, animali e piante.

Arte e Immagine

Produrre messaggi con l’uso di linguaggi, tecniche e materiali diversi.

Musica

Ascoltare, leggere e comprendere il linguaggio espressivo musicale.

Educazione fisica

Orientarsi e muoversi nello spazio coordinandosi rispetto a se stessi e agli altri, osservando le regole

convenute.

Tecnologia

Conoscere e utilizzare il computer per facilitare l’apprendimento e la comunicazione

Conoscere e utilizzare semplici programmi di videoscrittura e di grafica

Lingua inglese

Ascoltare e comprendere brevi istruzioni, domande e semplici frasi

Scrivere semplici parole

Interagire oralmente utilizzando semplici domande/ risposte

Classi seconde

Competenze disciplinari

Lingua italiana

Ascolta, comprende e comunica oralmente.

Legge e comprende testi di diverso tipo.

Produce e rielabora diversi testi corretti dal punto di vista ortografico

Riconosce le più semplici strutture della lingua.

Storia

Utilizza in modo appropriato gli indicatori temporali.

Riordina gli eventi secondo una successione temporale.

Geografia

Utilizza in modo appropriato gli indicatori spaziali per descrivere paesaggi.

Analizza elementi caratteristici di ambienti geografici diversi.

Matematica

Legge e scrive i numeri, sa ordinarli e contare in senso progressivo e regressivo.

Effettua calcoli a livello scritto e mentale ed esegue operazioni con i numeri naturali.

Riconosce le principali figure geometriche piane.

Intuisce il concetto di misura nel contesto delle esperienze.

Riconosce rappresenta e risolve problemi utilizzando strategie diverse.

Page 48: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 48

48

Scienze

Con la guida dell’insegnante e in collaborazione con i compagni osserva, registra, classifica

organismi viventi e fenomeni fisici.

Arte e Immagine

Produce messaggi attraverso l’uso di linguaggi, tecniche materiali diversi.

Musica

Esegue semplici canti coordinando la gestualità e il movimento del corpo.

Educazione fisica

Partecipa attivamente ai giochi organizzati, anche in forma di gara, cooperando all’interno del

gruppo e rispettando le regole.

Tecnologia

Conoscere e utilizzare il computer per facilitare l’apprendimento e la comunicazione

Conoscere e utilizzare semplici programmi di videoscrittura e di grafica

Lingua inglese

Ascoltare e comprendere brevi istruzioni, domande e semplici frasi

Scrivere semplici parole

Interagire oralmente utilizzando semplici domande/ risposte

classi terze

Competenze disciplinari

Lingua italiana

Ascoltare e comprendere le comunicazioni orali.

Esprimersi in modo chiaro e pertinente.

Leggere e comprendere testi di diversa tipologia.

Scrivere testi rispettando coerenza e coesione.

Rispettare le principali convenzioni ortografiche.

Riconoscere alcune parti del discorso.

Distinguere gli elementi essenziali della frase.

Storia

Riordinare in successione fatti e situazioni utilizzando in modo appropriato gli

indicatori temporali.

Conoscere il passato sulla base delle fonti e delle testimonianze.

Riferire oralmente i contenuti.

Page 49: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 49

49

Geografia

Orientarsi nello spazio utilizzando in modo appropriato gli indicatori spaziali.

Analizzare e descrivere, con terminologia appropriata, ambienti geografici diversi.

Matematica

Conoscere la struttura del numero e il valore posizionale delle cifre.

Eseguire le quattro operazioni oralmente e per iscritto:

- Addizione.

- Sottrazione.

- Moltiplicazione.

- Divisione.

Leggere, interpretare e risolvere correttamente un problema matematico:

- con una domanda

- con due domande

Denominare i principali solidi e riconoscere gli elementi che lo compongono.

Disegnare e denominare le fondamentali figure piane , individuando alcuni

elementi significativi.

Acquisire il concetto di frazione.

Conoscere le misure arbitrarie e convenzionali ed operare con esse.

Raccogliere, classificare, organizzare dati e riconoscere le situazioni di

certezza ed incertezza.

Scienze

Conoscere la struttura e comprendere il funzionamento degli organismi viventi.

Sperimentare processi di cambiamento di stato.

Avere atteggiamenti di cura e rispetto verso l’ambiente naturale di cui si conosce

e si apprezza il valore.

Arte e Immagine

Riconoscere e utilizzare gli elementi principali del linguaggio visivo.

Esprimersi utilizzando tecniche e materiali diversi.

Leggere e descrivere opere d’arte.

Musica

Eseguire, per imitazione, semplici brani individualmente o in gruppo.

Analizzare ritmi e riproduzioni con il linguaggio gestuale e strumenti di percussione.

Sviluppare capacità di attenzione, concentrazione e discriminazione uditiva.

Educazione fisica

Organizzare il movimento del proprio corpo secondo le variazioni spazio-temporali.

Page 50: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 50

50

Partecipare alle attività di gioco e di avviamento sportivo organizzate , cooperando e interagendo

positivamente con gli altri.

Tecnologia

Conoscere e utilizzare le tecnologie informatiche per facilitare l’apprendimento e la

comunicazione

Conoscere, progettare e realizzare semplici percorsi ipertestuali

Lingua inglese

Ascoltare e comprendere istruzioni, domande, semplici frasi e brevi testi riferiti a situazioni

concrete ed interculturali

Comprendere brevi testi individuando nomi conosciuti, parole ed espressioni familiari

Interagire oralmente utilizzando espressioni e frasi convenzionali

Scrivere parole, espressioni e semplici frasi dopo averne consolidato la comprensione e la

produzione orale

classi quarte

Competenze disciplinari

Lingua italiana

Ascoltare e comprendere testi orali di diverso tipo

Esprimersi oralmente in modo corretto, usando registri linguistici adeguati alla situazione

Leggere in modo corretto, scorrevole ed espressivo

Comprendere testi di diverso tipo, letti autonomamente

Individuare le informazioni essenziali e le funzioni proprie di ciascun tipo di testo

Produrre testi scritti di diverso tipo

Riconoscere i principali elementi morfo-sintattici e usarli nella produzione scritta

Storia

Collocare fatti e oggetti nel tempo e nello spazio

Individuare le relazioni tra eventi storici e caratteristiche geografiche

Ricostruire anche attraverso le fonti alcuni aspetti delle civiltà fluviali e del Mediterraneo

Usare un lessico specifico adeguato

Interagire con l’ambiente naturale e sociale circostante, rispettando i principali regolamenti

della vita comunitaria

Acquisire consapevolezza dei propri diritti e doveri di scolaro-cittadino

Geografia

Orientarsi nello spazio utilizzando rappresentazioni cartografiche diverse.

Conoscere le caratteristiche fisiche ed antropiche del territorio italiano.

Rielaborare le conoscenze acquisite ed esporle con il linguaggio appropriato

Page 51: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 51

51

Matematica

Leggere, scrivere, confrontare, ordinare i numeri naturali e decimali, conoscere il valore

posizionale delle cifre.

Eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali e decimali, in colonna, con la prova.

Utilizzare strategie personali nel calcolo mentale.

Comprendere il testo dei problemi, saper individuare procedure e strategie risolutive.

Saper spiegare il procedimento seguito nella risoluzione dei problemi e controllare i risultati

ottenuti.

Conoscere le proprietà dei triangoli e dei quadrilateri, determinarne il perimetro e calcolare

l’area del quadrato e del rettangolo.

Operare con le misure del SMD.

Scienze naturali e sperimentali

Riconoscere e descrivere i fenomeni principali del mondo fisico e biologico.

Rielaborare le conoscenze acquisite ed esporle con il linguaggio appropriato

Arte e Immagine

Produrre messaggi di vario tipo, utilizzando tecniche e materiali diversi

Saper osservare un’opera d’arte per trarne gli elementi formali che la caratterizzano

Musica

Ascoltare ed analizzare fenomeni sonori e brani musicali.

Eseguire semplici brani per voce e/o strumenti con correttezza di ritmo, intonazione ed

espressione.

Interpretare con il movimento brani musicali scelti.

Educazione fisica

Padroneggiare gli schemi motori di base

Partecipare attivamente ad attività ludiche e sportive, rispettando le regole

Informatica

Conoscere e utilizzare le tecnologie informatiche per facilitare l’apprendimento e la

comunicazione

Conoscere e utilizzare Internet per progettare e realizzare semplici percorsi ipermediali da

inserire sul Web

Tecnologia

Conoscere e utilizzare le tecnologie informatiche per facilitare l’apprendimento e la

comunicazione

Page 52: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 52

52

Conoscere e utilizzare Internet per progettare e realizzare semplici percorsi ipermediali da

inserire sul Web

Lingua inglese

Ascoltare e comprendere brevi messaggi orali relativi ad argomenti familiari, formulati

mediante termini, espressioni e frasi di uso quotidiano ed interculturale

Leggere testi molto brevi e ricavarne informazioni specifiche

Esprimersi oralmente in modo comprensibile, utilizzando termini ed espressioni di uso

quotidiano, in relazione ad aspetti del proprio vissuto e degli ambienti di vita

Scrivere semplici messaggi e brevi testi, relativi a se stessi, ai propri gusti, al proprio mondo

classi quinte

Competenze disciplinari

Lingua italiana

Comunicare in modo corretto, consapevole ed efficace nelle diverse situazioni comunicative.

Leggere in modo corretto, scorrevole ed espressivo testi diversi; utilizzare strategie di lettura,

comprendere a pieno ciò che si legge.

Scrivere in modo corretto, coeso, efficace e personale testi diversi in relazione a diverse

situazioni comunicative.

Conoscere le strutture della lingua presentate, riconoscerle nel testo, analizzarle e saper

utilizzarle in modo corretto.

Storia

Collocare fatti ed eventi nel tempo e nello spazio.

Utilizzare carte geo-storiche per contestualizzare informazioni e dati storici.

Individuare i principali legami tra eventi storici e caratteristiche ambientali dei territori studiati.

Conoscere i principali aspetti delle civiltà greca, ellenistica, italica e romana.

Rielaborare informazioni ricavate da fonti e documenti.

Geografia

Orientarsi sulla carta fisico-politica d’Italia.

Individuare gli elementi chiave utili per la conoscenza di una regione (territorio, elementi

antropici, ecc.).

Collegare in quadri di sintesi le informazioni raccolte.

Conoscere le relazioni fra le attività umane e le risorse utilizzate e trasformate.

Matematica

Utilizzare numeri interi, decimali e frazioni.

Effettuare calcoli ed eseguire operazioni con i numeri naturali e razionali.

Risolvere problemi utilizzando strategie differenti.

Effettuare misure utilizzando le principali unità di misura.

Page 53: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 53

53

Descrivere e classificare figure geometriche e determinarne il perimetro e l’area.

Scienze

Conoscere la fisiologia e comprendere il funzionamento del corpo umano.

Analizzare e interpretare alcuni fenomeni fisici.

Conoscere le diverse forme di energia esistenti e sviluppare la consapevolezza della necessità di

un loro utilizzo responsabile.

Arte e Immagine

Conoscere e usare in maniera autonoma gli elementi base del linguaggio dell’immagine.

Produrre gradazioni di colori con tempera e pastelli.

Produrre disegni ed elaborati con tecniche grafico-pittoriche diverse.

Musica

Eseguire semplici brani per voce e/o strumenti con correttezza di ritmo, intonazione ed

espressione appartenenti a genere e culture differenti.

Interpretare in modo creativo le diverse musiche per danza proposte, individuando il rapporto

che esse intrattengono con le culture di appartenenza.

Educazione fisica

Percepire e conoscere il corpo in rapporto allo spazio e al tempo.

Padroneggiare gli schemi motori di base.

Partecipare alle attività di gioco e di sport rispettando le regole.

Tecnolgia

Conoscere e utilizzare le tecnologie informatiche per facilitare l’apprendimento e la

comunicazione

Conoscere e utilizzare Internet per progettare e realizzare semplici percorsi ipermediali da

inserire sul Web

Lingua inglese

Ascoltare e comprendere brevi messaggi orali relativi ad argomenti familiari, formulati mediante

termini, espressioni e frasi di uso quotidiano ed interculturale

Leggere testi molto brevi e ricavarne informazioni specifiche

Esprimersi oralmente in modo comprensibile, utilizzando termini ed espressioni di uso

quotidiano, in relazione ad aspetti del proprio vissuto e degli ambienti di vita

Scrivere semplici messaggi e brevi testi, relativi a se stessi, ai propri gusti, al proprio mondo

Laboratori

In tutte nostre classi si pratica la didattica laboratoriale, in particolare vengono realizzati laboratori che

si diversificano nei plessi e che si realizzano all’interno di progetti di classe/plesso/Istituto:

Page 54: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 54

54

laboratori artistico-espressivi,(teatro-immagine)

laboratori musicali,

laboratori corpo, movimento e sport,

laboratori di recupero e potenziamento di lingua italiana

laboratori di potenziamento di lingua inglese,

laboratori di logica, recupero e potenziamento matematica

laboratori di biblioteca,

laboratori di geo-storia locale e globale

laboratori di educazione ambientale.

Attività alternative alla religione cattolica

Le Scuole Primarie e dell’Infanzia garantiscono attività alternative all’insegnamento della religione

cattolica . Le ore di attività alternativa sono organizzate in attività didattiche per gruppi di alunni anche

appartenenti a classi e sezioni diverse, sulla base di un progetto educativo predisposto dai docenti del

plesso e che deve essere portato a conoscenza dei genitori interessati nella prima assemblea di classe o

di sezione.

Educazione alla convivenza civile

Le attività di educazione alla convivenza civile previste dalle Indicazioni Nazionali si attuano attraverso

Unità didattiche di carattere interdisciplinare e transdisciplinare e fanno parte integrante del nostro piano

di studi con Progetti di:

educazione alla solidarietà;

educazione alla cittadinanza attiva;

educazione ambientale;

educazione alimentare;

educazione stradale;

educazione alla salute;

educazione all’affettività.

La programmazione didattica

Gli interventi didattici sono programmati dal team dei docenti di classe attraverso 2 ore di

programmazione a cadenza settimanale. In tale momento di importantissimo confronto i docenti

concordano gli interventi collettivi ed individualizzati sulla classe, le attività comuni, predispongono

materiali e strumenti per il lavoro in classe, condividono obiettivi , metodologie, valutazioni. progettano

unità didattiche disciplinari ed interdisciplinari, uscite e visite d’istruzione.

Page 55: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 55

55

LA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

Scheda analisi scuola di FORNOVO

Analisi del territorio

La scuola opera dal 4/4/1956

Appartiene al Distretto Scolastico n° 5

È servita dai seguenti mezzi di trasporto pubblico: scuolabus comunali e taxi convenzionati con il

comune, bus di linea e ferrovia per il collegamento con il capoluogo e con le zone più distanti.

Nella zona sono presenti attività economiche che si reggono sul terziario, sulle piccole e medie

industrie e sulle imprese a carattere artigianale; per questo motivo si assiste ad una costante crescita

di fenomeni di immigrazione, da altre regioni d'Italia e da paesi extracomunitari. La struttura sociale

del territorio è conseguente alla situazione economica appena descritta: i genitori degli alunni sono

infatti per lo più occupati in attività lavorative che li vedono assenti da casa per parecchie ore al

giorno, restringendo alle ore serali la cura e la gestione dell'educazione dei figli. Il livello culturale

degli abitanti è quello medio basso tipico di una comunità che gode di una certa prosperità

economica e che è posta nelle vicinanze di un centro più grande e più ricco di stimoli.

Dal punto di vista della vita culturale vi sono i seguenti ritrovi pubblici e strutture per il tempo

libero: campo sportivo, piscina comunale, biblioteca comunale, oratorio parrocchiale.

Analisi della struttura scolastica

Indirizzo: Via Marconi 13

Telefono: 0525.2442 Fax: 0525.3496 E-mail: [email protected]

Sito internet: www.icfornovo.it/index.php

Gli edifici sono due: Zuffardi e Pizzi. Lo stato di conservazione e manutenzione degli immobili, è

discreto, sia per la funzionalità che per la disposizione degli ambienti.

Dispone di spazi esterni, nello specifico di un cortile asfaltato, antistante l'edificio.

Accoglie alunni provenienti da Fornovo, Riccò, Piantonia, Sivizzano, Ramiola.

Gli iscritti provengono dalla scuola primaria di Fornovo e Riccò e dalla scuola primaria di Ramiola.

La scuola è dotata di n° 12 aule; n° 1 aule speciali per le scienze naturali, utilizzata anche come aula

video; n° 1 laboratori di informatica; n° 1 aula attrezzata per alunni svantaggiati; ha a disposizione

una palestra.

Analisi dell'utenza

Utenza eterogenea dal punto di vista socio-economico e culturale, con il dislivello maggiore, anche

se contenuto rispetto alla realtà nazionale in quanto si tratta comunque di famiglie inserite nel

tessuto produttivo del territorio, quando non coinvolti alunni extracomunitari. I bisogni sono

diversificati e riguardano il processo di apprendimento, la sfera emotivo-comportamentale e quella

relazionale.

La scuola si è attrezzata per dare risposte diversificate avviando attività di alfabetizzazione, di

recupero, di consolidamento e di potenziamento.

Le ripetenze e le condizioni di disagio sono limitate, sotto controllo e non generano evasione.

Page 56: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 56

56

Scheda analisi scuola di SOLIGNANO

Analisi del territorio

La scuola opera dal 1971

Appartiene al Distretto Scolastico n° 5

È servita dai seguenti mezzi di trasporto pubblico: ferrovia, bus di linea, servizio scolastico

sovvenzionato dal Comune

Nella zona sono presenti attività industriali e agricole.

Dal punto di vista della vita culturale vi sono i seguenti ritrovi pubblici e strutture per il tempo

libero: spazi sportivi, parchi attrezzati, spazi per la ristorazione, un bar - circolo ricreativo

parrocchiale.

Analisi della struttura scolastica

Indirizzo: Via Capoluogo, 7 – Solignano

Telefono: 0525.51620 Fax: 0525.51620

L'edificio Non dispone di spazi esterni

Accoglie alunni provenienti dai Comuni di: Solignano, Valmozzola, Berceto (fraz. Ghiare), Terenzo.

La scuola è dotata di n° 4 aule; n° 2 aule speciali (video e informatica); n° 2 laboratori(educazione

artistica e scienze); non dispone di aule attrezzate per alunni svantaggiati; ha a disposizione una

palestra.

Analisi dell'utenza

L'utenza è eterogenea dal punto di vista economico, ambientale, per origine straniera; i bisogni sono

diversificati sia per cultura che per attività

La scuola si è attrezzata per dare risposte diversificate avviando attività di alfabetizzazione, di

recupero, di consolidamento e di potenziamento in italiano, matematica, inglese.

Le ripetenze e le condizioni di disagio sono limitate, sotto controllo e non generano evasione.

La scuola ospita attività di educazione degli adulti e offre un corso di lingua inglese

Scheda analisi scuola di BERCETO

Analisi del territorio

La scuola opera dal 1950

Appartiene al Distretto Scolastico n° 5

È servita dai seguenti mezzi di trasporto pubblico: bus di linea, servizio scolastico sovvenzionato dal

Comune

Nella zona sono presenti attività turistico - alberghiere, di piccolo artigianato, commerciali e

agricole.

Dal punto di vista della vita culturale vi sono i seguenti ritrovi pubblici e strutture per il tempo

libero: spazi sportivi, parchi attrezzati, spazi per la ristorazione, casa della gioventù parrocchiale,

bar.

Analisi della struttura scolastica

Page 57: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 57

57

Indirizzo: Via Aldo Moro, 3 – Berceto

Telefono: 0525.64242 Fax: 0525.64242

L'edificio Non dispone di spazi esterni

Accoglie alunni provenienti da solo Comune di Berceto

Gli iscritti provengono dalla scuola primaria di Berceto

La scuola è dotata di n° 3 aule; n° 2 aule speciali (video e informatica); n° 2 laboratori (educazione

artistica e scienze); non dispone di aule attrezzate per alunni svantaggiati; ha a disposizione una

palestra. Le aule sono dotate di LIM.

Analisi dell'utenza

L'utenza è nel complesso omogenea dal punto di vista economico – ambientale; manifesta però

bisogni diversificati.

La scuola si è attrezzata per dare risposte diversificate avviando attività di recupero, di

consolidamento e di potenziamento di italiano e matematica.

Le ripetenze e le condizioni di disagio sono limitate, sotto controllo e non generano evasione.

Scuola Secondaria di I grado : obiettivi educativi trasversali

COMPETENZE PERSONALI E SOCIALI

Sviluppo del pensiero e dell'identità personale

Incremento delle capacità di relazioni

interpersonali e di collaborazione con gli altri

Ascoltare gli altri, accettare l'opinione di altri

Modificare il proprio punto di vista

Modificare il proprio atteggiamento in rapporto alle

situazioni

Conoscere le proprie risorse e capacità

Accrescere capacità di autocontrollo in situazioni

diverse

Mettere in atto relazioni interpersonali in modo

adeguato alle situazioni

Lavorare con gli altri nel rispetto del lavoro di

ciascuno

COMPETENZE COMUNICATIVE

Controllo dei linguaggi e delle modalità di

comunicazione in contesti diversi, con

particolare attenzione all'esercizio di una

cittadinanza piena e consapevole

Esprimersi in modo chiaro

Ricavare informazioni da una pluralità di fonti orali

e scritte

Confrontare testi e messaggi

Comunicare le proprie idee

Sviluppare la propria creatività

Sviluppare il senso estetico

COMPETENZE CONOSCITIVE

Uso dei linguaggi nei diversi contesti

Mantenere la concentrazione

Page 58: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 58

58

disciplinari

Incremento e gestione consapevole delle

proprie risorse intellettive

Rinforzare le capacità di memoria

Ricercare, acquisire e rielaborare dati e

informazioni

Scoprire somiglianze e differenze

Collocare nello spazio e nel tempo

Riconoscere e confrontare situazioni, oggetti, eventi

Acquisire capacità di ragionamento logico

Delimitare i campi di indagine, scegliere i dati

pertinenti

Spiegare i fenomeni

Impostare e risolvere i problemi

Immaginare soluzioni nuove

Elaborare nuove conoscenze

Accrescere motivazione e disponibilità ad

apprendere

COMPETENZE METODOLOGICHE

Utilizzo di strumenti

Pianificare processi

Progettare e realizzare prodotti

Eseguire un compito, dandosi degli obiettivi precisi

Tenere in ordine i materiali

Organizzare il proprio lavoro

Fare scelte per raggiungere uno scopo

Prendere decisioni

ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

SEDE DI: FORNOVO - SOLIGNANO - BERCETO

Il curricolo minimo obbligatorio prevede per tutte le classi 30 ore settimanali, distribuite su sei giorni in

orario antimeridiano (dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 13.00 a Fornovo e dalle ore 8,10 alle

ore 13,10 a Solignano), A Berceto l’orario, da quest’anno, è distribuito su 5 giorni settimanali da lunedì

a venerdì ore 8-13 con due rientri pomeridiani, lunedì e mercoledì dalle ore 14 alle ore 16,30.

Page 59: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 59

59

CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE

Presso la sede di Fornovo è attivo da vari anni il corso ad indirizzo musicale, che vede coinvolte la

sezione B e la sezione C. Il corso ad orientamento musicale, tenuto da docenti specializzati, propone lo

studio di uno dei seguenti strumenti musicali: pianoforte, chitarra, flauto, percussioni. Le lezioni del

corso musicale si tengono in orario pomeridiano e sono suddivise in lezioni di strumento e lezioni di

musica d’insieme. Al corso ad indirizzo musicale si accede previo superamento di una prova

attitudinale. L’assegnazione dello strumento viene fatta all’inizio del corso e non è modificabile nel

corso del triennio.

Struttura Curriculo obbligatorio

30 ore settimanali

Insegnamenti ore

Italiano

Storia/Geografia +

Cittadinanza e Costituzione

Matematica/Scienze

Tecnologia

Inglese

Francese

Arte e Immagine

Musica

Educazione fisica

Religione

6

4

6

2

3

2

2

2

2

1

TOTALE 30

Page 60: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 60

60

Le nostre scelte educative

1. Continuità

La continuità è la caratteristica peculiare dell’Istituto comprensivo

Continuità “verticale”

I docenti dell'Istituto realizzano la continuità attraverso:

Commissioni miste di docenti Infanzia-Primaria – media, tra cui proprio la commissione

Continuità, che, a partire dal mese di settembre, programmano e condividono proposte organizzative e didattiche, attività di collegamento tra docenti e alunni dei tre ordini di scuola.

gli incontri tra docenti per la formazione delle classi, per valutare il progetto educativo dell’anno scolastico trascorso, per offrire suggerimenti su possibili nuovi percorsi didattici

le attività che coinvolgono gli alunni delle classi/sezioni ponte

forme di accoglienza per consentire un positivo inserimento degli alunni nell’ordine di scuola successive

iniziative di frequentazione liberamente organizzate tra classi di scuola dell’infanzia,

primaria e secondaria di primo grado su argomenti di interesse comune legati ai contesti

delle specifiche programmazioni quali l’organizzazione di attività sportive, incontri di plesso su tematiche comuni.

La continuità si realizza anche tramite percorsi di formazione aggiornamento comuni, che

prevedono anche esperienze di tutoraggio da parte di docenti esperti e sono:

o Corso sulla valutazione digitale e registro on line;

o Corso di formazione per l’Utilizzo didattico della LIM;

o Corso educazione alla sicurezza, primo soccorso

o Corso Legge 626

o Laboratori in rete per la sperimentazione del Nuovo

Curricolo.

Page 61: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 61

61

Progetti d’Istituto che coinvolgono in verticale ed in orizzontale alunni e docenti dei tre ordini di

scuola quali:

Prevenzione del disagio e Sportello d’Ascolto

Progetto Intercultura

Progetto Recupero didattico integrato

Piani di Zona

Accoglienza ( coinvolge tutti i plessi, classi e sezioni)

Progetto Qualificazione scuole dell’Infanzia e Nido d’Infanzia presenti nel territorio

Orientamento per la scelta della scuola secondaria di secondo grado

Progetto Memoria ( Progetto storia del ‘900)

Progetto- laboratorio Musicale scuola infanzia primaria - scuola media

Progetti Movimento, Gioco, Sport quali “ I valori scendono in campo”

Continuità “orizzontale”

Nel nostro Istituto la continuità orizzontale si attua attraverso:

La continuità tra scuole dello stesso ordine

confronti tra insegnanti per favorire le conoscenze e lo scambio di esperienze didattiche

progetti comuni

programmazione degli obiettivi

criteri di valutazione comuni degli alunni

La continuità tra scuola e famiglia

Page 62: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 62

62

la partecipazione dei genitori agli Organi Collegiali

le assemblee di classe

i colloqui individuali

la collaborazione nella realizzazione di progetti

La continuità fra scuola e territorio

la collaborazione con le Amministrazione Comunali per la realizzazione di progetti ed attività la collaborazione con Enti ed Associazioni del territorio

2. Integrazione

La nostra scuola si impegna a realizzare pienamente la propria funzione pubblica nella prospettiva

del successo scolastico di tutti gli alunni, con particolare attenzione al sostegno delle varie forme di

diversità, di disabilità, di svantaggio di difficoltà di apprendimento di alunni . Le nostre scuole

pongono al centro dell’azione educativa e didattica la valorizzazione delle diverse situazioni

individuali, per evitare che le differenze e lo svantaggio sociale si trasformino in disuguaglianze. La

finalità è sancita dalla nostra Costituzione: garantire e promuovere la dignità e l’uguaglianza di

tutti gli studenti ”senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di

condizioni personali e sociali” impegnandosi a rimuovere gli ostacoli di qualsiasi natura che

possono impedire “ il pieno sviluppo della persona umana”( Indicazioni per il curricolo).

Piano Annuale per l’Inclusività (P.A.I)

La nostra scuola prende come quadro di riferimento il Documento Ministeriale sull’inclusività ed i

Bisogni educativi speciali (primavera 2013) .Questo piano riguarda le risorse e le attività che il nostro

istituto rivolge agli alunni per i quali si rende necessario attivare percorsi didattici personalizzati.

Il Collegio dei docenti, anche tramite incontri di Commissione, ha riflettuto e preso atto delle

problematiche emergenti dalla eterogeneità delle nostre classi e sezioni sempre più formate da alunni

stranieri e da alunni che richiedono interventi didattici personalizzati.

Il Piano si rivolge ad alunni che hanno diversi bisogni educativi quali:

Page 63: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 63

63

ALUNNI L.104

ALUNNI DSA

BES: Alunni Stranieri arrivati da poco o con bisogno di recupero sia transitorio sia continuo;

Alunni seguiti dai servizi sociali;

Alunni con problemi di apprendimento legati a scarsa motivazione, autostima, difficoltà relazionali e di socializzazione

Alunni con speciali bisogni di cure farmacologiche.

La scuola attiva le seguenti risorse interne per il sostegno agli studenti:

- Docenti su posto comune e docenti di sostegno

- Personale ATA

- Figure strumentali per l’integrazione L.104

- Figura strumentale per il sostegno degli alunni, l’orientamento ed il disagio

- Referenti DSA

- Referenti Intercultura

- Commissione Bes formata dalle figure strumentali e dai referenti di plesso

- Spazi laboratoriali all’interno delle scuole: laboratori di informatica, scienze, attività

espressive, teatro, palestre.

- Progetti mirati allo star bene a scuola, all’accoglienza di tutti, al recupero e potenziamento.

Risorse esterne:

- Enti Locali (Comuni , Comunità Montana Provincia di Parma , Regione)che forniscono educatori per l’assistenza ai disabili e finanziamento di progetti

- psicologo per lo Sportello di Ascolto;

- cooperative di educatori presenti sul territorio

- CEPDI di Parma per materiali e documentazione ;

- AID (Associazione Italiana Dislessia)

- spazi attrezzati esterni alla scuola: palestre, biblioteche, centri di aggregazione giovanile

Page 64: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 64

64

Collaborazioni interistituzionali:

L’istituto prevede continua collaborazione con l’ ASL di Fornovo e Borgotaro e gli specialisti di

neuropsichiatria e logopedia; assistenti sociali, neuropsichiatri e logopedisti, psicoterapeuti privati.

Periodicamente si svolgono incontri di confronto con gli specialisti dell’ASL locale.

Modalità di rapporto con le famiglie:

Sono previsti incontri bimestrali attraverso i quali condividere il PEI (piano educativo individualizzato)

ed il PDP (piano didattico personalizzato) elaborato dal team dei docenti di classe/sezione.

Attività finalizzate all’integrazione

Preaccoglienza

Durante l’anno scolastico sono previsti

Incontri relativi ai progetti di continuità;

Incontri istituzionali del gruppo di lavoro per l’integrazione (gruppo H) con docenti, genitori e

rappresentanti enti locali;

Incontri di programmazione e progettazione tra docenti dei diversi ordini di scuola;

Al termine dell’anno scolastico incontri di presentazione dei bambini per i tre ordini di scuola.

I docenti coinvolti sono quelli della scuola dell’Infanzia, Primaria e sostegno dei due ordini, nella

fase finale i docenti della scuola secondaria di primo grado.

Obiettivi

1. Maggiore collaborazione fra docenti di ordini di scuola diversi e fra docenti del Circolo;

2. conoscenza delle diverse situazioni nel territorio;

3. programmazioni e progettazioni condivise.

Accoglienza

All’inizio dell’anno scolastico, per i nuovi iscritti in prima, giornata di accoglienza a tema in

base alle attività di continuità svolte durante l’anno precedente. Si coinvolgono i bambini delle

classi/sezioni dei plessi, ed in particolar modo, gli alunni più grandi che faranno da tutor ai più

piccoli per tutto l’anno. Sono coinvolti i docenti dei diversi ordini di scuola ed i genitori.

Progetto di sviluppo

Partecipazione attiva a tutti i progetti di plesso e di Istituto ai quali si è aderito, progetti creati per

rispondere ai bisogni e alle diversità degli alunni.

Per ciò che riguarda le strategie, si lavora nel rispetto dei tempi di apprendimento e delle

potenzialità di ognuno, si cura il coinvolgimento nelle attività curricolari di classe e di plesso, si

rispetta il PEI (Piano Educativo Individualizzato) e la Programmazione Personalizzata in una

totale integrazione in classe.

Attività di recupero degli alunni in difficoltà di apprendimento e potenziamento delle

eccellenze che quest’anno si realizzeranno tramite:

Progetto Recupero didattico integrato ( ore di

recupero e potenziamento di Italiano e Matematica a

Page 65: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 65

65

partire dalla classe terza della scuola primaria fino agli

alunni di scuola media )

Sportello d’ascolto;

Percorso di individuazione precoce difficoltà di

apprendimento

Progetto Spazio scuola, recupero discipline di studio

per alunni scuola media (Storia, Scienze…)

Progetto intercultura: ore di alfabetizzazione per

alunni stranieri in orario curricolare ed extracurricolare

(primaria-media)

S.O.S : metodo cooperativo di tutoraggio in classe tra

pari (primaria e media)

Utilizzo strumenti digitali: computer, Lim, tablet nella

didattica quotidiana;

Offerta di viaggi studio per il potenziamento della

lingua inglese per alunni scuola media con soggiorni

anche all’estero in collaborazione con l’ITSOS Gadda

Corsi di Informatica

E.C.D.L.(patente europea di informatica)

Alunni DSA

Particolare attenzione viene rivolta agli alunni con certificazione DSA: dislessia, disgrafia,disortografia

e discalculia.

PERCORSO DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DI POSSIBILI DIFFICOLTA’ DI

APPRENDIMENTO

In ottemperanza alla Legge n. 170 del 2010 e del Protocollo Regionale DSA n. 1766, il nostro

Istituto attua tutti provvedimenti necessari per identificare in maniera tempestiva i possibili casi si

difficoltà di apprendimento.

In quest’ottica mette in pratica, così come stabilito dalla legge, il percorso di individuazione

precoce e, ove necessario, il percorso di recupero per gli alunni delle classi prima e seconda della

scuola primaria.

Nello specifico per la classe prima della scuola primaria è prevista, nel periodo di gennaio, una

prova di scrittura (dettato di parole) e, nel periodo di maggio, una prova di scrittura e di lettura

(sempre di parole).

Per coloro i quali la prova di gennaio risulti deficitaria, sulla base dei parametri oggettivi stabiliti

dal Protocollo, verranno attivati, nel periodo tra gennaio e maggio, prima cioè della

somministrazione del secondo intervento di identificazione precoce, dei percorsi di recupero,

centrati sul potenziamento delle abilità di scrittura e quindi di lettura non acquisite.

Per quanto riguarda, invece, la classe seconda, anche qui abbiamo la somministrazioni di due

prove: una a novembre/dicembre con prova di scrittura (dettato di parole e non parole) e prova di

lettura (con lettura di un brano nel quale si valutano la correttezza e la rapidità). La prova di

maggio, per la classe seconda, ha le stesse caratteristiche della prova di novembre/dicembre, ma

verrà effettuata solamente da coloro che sono risultati deficitari nella prima prova. Anche in questo

caso, nel periodo tra novembre/dicembre e maggio, verranno effettuati degli interventi mirati di

recupero delle abilità di letto-scrittura.

Page 66: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 66

66

Alla fine della classe seconda, salvo casi eccezionali di gravità per cui è richiesto un intervento

immediato e tempestivo, i docenti, sulla base dei risultati ottenuti nelle prove sopra citate possono

suggerire alle famiglie interessate di inviare gli alunni ad una visita specialistica presso ASL o

professionista privato, nel caso in cui persistano, nonostante tutti gli interventi mirati e di recupero

messi in atto, difficoltà nell’ambito della lettura e della scrittura per un approfondimento

diagnostico relativo alla valutazione degli apprendimenti. Nel rispetto della normativa vigente gli insegnanti sono tenuti a predisporre, in collaborazione costante

con le famiglie e l’AUSL(screening dell’alunno), il seguente piano di lavoro:

piano di lavoro personalizzato;

utilizzo didattico di strumenti digitali (computer, tablet, lim)

attivazione di strumenti dispensativi e compensativi nelle attività scolastiche: tempi più

dilatati nell’esecuzione delle consegne, maggior utilizzo della lingua orale in lingua

italiana e straniera rispetto alla lingua scritta, eventuale dispensazione dalla lettura ad alta

voce,utilizzo di schemi, tabelle, tavole pitagoriche, utilizzo di software didattico ad hoc,

lettura di testi in formato digitale e semplificazione con la lettura dell’adulto.

Verifiche scalari e test adeguati ,

nella valutazione maggior attenzione al contenuto rispetto alla forma scritta

Alunni BES

Rientrano in questo quadro gli alunni con Bisogni Educativi Speciali continuativi oppure transitori

Alunni stranieri con problematiche di alfabetizzazione, alunni con difficoltà di apprendimento,

comportamentali, di socializzazione o cognitive che non sono certificati con la legge 104 o come DSA.

Tali alunni richiedono un intervento didattico personalizzato che si evidenzia nel PDP, cioè il Piano

Didattico Personalizzato annuale. Per rispondere ai bisogni di questi alunni , la nostra scuola mette in

atto interventi quali:

Incontri periodici di Commissione BES formata da docenti referenti dei plessi e dalle funzioni

strumentali per l’integrazione degli alunni;

monitoraggio degli alunni Bes secondo criteri e modelli condivisi;

individuazione degli alunni tramite i criteri condivisi;

Progetti quali il “Recupero didattico integrato”, “Intercultura”.

Didattica laboratoriale ed uso di strumenti digitali

Laboratori di attività espressive;

Proposte didattiche personalizzate;

Attività di tutoraggio tra pari,

Lavoro a piccoli gruppi e strategie di apprendimento cooperativo;

Incontri di continuità tra i tre ordini di scuola;

Scambi di esperienze tra docenti;

Collaborazione continua con le famiglie.

Creazione di ambienti di apprendimento sempre più motivanti

3.Educazione interculturale

Oltre alla quota di discipline curricolari obbligatorie l’Istituto Comprensivo di Fornovo promuove

attività di carattere interculturale.

L’Istituto favorisce l’iscrizione e la frequenza di alunni stranieri anche come contributo ad una

educazione aperta e interculturale, finalizzate alla conoscenza ed al confronto di culture diverse.

La presenza nella scuola di alunni di etnie e religioni diverse rappresenta un contributo importante alla

conoscenza reciproca ed alla pace tra i popoli. La scuola si impegna a favorire la frequenza scolastica

degli alunni stranieri anche mediante iniziative di accoglienza.

Per affrontare e superare lo svantaggio culturale la scuola mette in atto un modello organizzativo e

didattico flessibile, usa metodologie pluralistiche, favorisce l’uso di linguaggi non verbali, organizza

Page 67: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 67

67

attività inserite nel piano di studi annuale:

progetti di intercultura;

attività musicali e teatrali;

uscite sul territorio;

collaborazioni con altre agenzie educative (famiglie, associazioni culturali, Enti locali).

Iniziative di accoglienza alunni stranieri All’interno del nostro ISTITUTO si è formata una Commissione intercultura composta da docenti dei

diversi ordini che ha redatto un Protocollo di Accoglienza per gli alunni stranieri nella scuola

Primaria e Secondaria

1. Primo passo per accogliere gli alunni stranieri nella nostra scuola è quello di fornire alle

famiglie il Piano dell’Offerta formativa di Istituto, tradotto nella loro lingua, almeno nelle

parti essenziali, in modo che risultino chiare le opportunità offerte dalla scuola, la sua

struttura e le norme che ne regolano l’andamento. Il documento dovrà essere tradotto nelle

lingue parlate dalla maggioranza degli iscritti stranieri.

2. All’inizio di ogni anno scolastico si eleggerà, in Collegio dei docenti, una Commissione che

abbia il compito di sottoporre un test d’ingresso all’alunno (e revisionare eventualmente il

materiale già predisposto) per tracciare un profilo della situazione di partenza.

3. Agli insegnanti delle classi in cui sono iscritti alunni stranieri verrà fornito lo schema del

sistema scolastico del paese di provenienza. Il risultato di questa ricerca dovrà fornirci

indicazioni sulle materie studiate, i sistemi di valutazione, le metodologie e la didattica alle

quali la scuola di provenienza si ispira.

4. Sarà compito della Commissione redigere, in collaborazione col personale di Segreteria, la

biografia scolastica dell’alunno, per conoscere il percorso scolastico del neo-iscritto.

5. Dopo aver raccolto il materiale, la Commissione, avendo svolto quanto indicato ai punti 2),

3), 4), consegnerà al team interessato i risultati della ricerca e del monitoraggio.

6. Sarà compito della Commissione che ha somministrato il test, segnalare al Dirigente la

classe in cui inserire l’alunno (è consentito lo scarto di un anno rispetto all’età anagrafica).

7. Il team docente della classe in cui è stato inserito l’alunno traccerà il percorso

formativo/piano di studi personalizzato del neo-iscritto.

8. I risultati degli interventi educativi predisposti saranno comunicati alle famiglie nel corso

degli incontri bimestrali già previsti durante l’anno scolastico.

Modalità di somministrazione del test d’ingresso e del questionario

Alunno straniero che già frequenta scuole in Italia. La Commissione sottopone il questionario ai

genitori ( se non perviene dalla scuola di provenienza); gli insegnanti di classe somministrano il test

all’alunno per rilevare lacune, carenze, potenzialità… e individuare il gruppo di recupero in cui inserire

l’alunno.

Alunno straniero che non ha mai frequentato in Italia: la commissione propone il questionario ai

genitori e il test all’alunno.

Alunno già residente in Italia, iscritto alla classe I, che non abbia frequentato la scuola dell’Infanzia: la

Commissione sottopone il questionario ai genitori e somministra il test all’alunno.

Progetto di sviluppo nel corso dell’anno scolastico

Il nostro Istituto offre l’opportunità agli alunni stranieri di inserimento in gruppi di recupero e

potenziamento linguistico, sostegno nell’esecuzione dei compiti, intervento di mediatori per

famiglie,alunni, insegnanti.

Le strategie che si intendono mettere in atto si avvalgono dell’insegnamento individuale ed

individualizzato, prevedono la semplificazione di Unità di Apprendimento. Nel corso delle lezioni

frontali è previsto l’utilizzo di un lessico/sintassi semplificati e l’utilizzo della metodologia del lavoro

di gruppo, di Cooperative Learning.

Azioni per prevenire e contrastare fenomeni di bullismo nelle nostre scuole

Nelle”Disposizioni ministeriali”si ribadisce”l’importanza di rafforzare nella comunità scolastica il

rispetto delle regole e, dunque, la capacità dello studente, cittadino di

domani, di saper stare con gli altri…di rispettare le regole poste a fondamento della comunità di cui fa

Page 68: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 68

68

parte…”

La scuola, che assume per questo motivo un ruolo fondamentale nell’affermazione del principio di

legalità, deve riflettere sui rapporti che si costruiscono al suo interno per riconoscere e contrastare gli

episodi di bullismo e, possibilmente, prevenirli.

Il bullismo non “è il problema di un ragazzo sbagliato”; è il risultato di dinamiche relazionali e chiama

in causa tutti gli “attori” coinvolti.

Per prevenire le prepotenze, perciò, è necessario che la scuola si impegni nel processo di costruzione

del gruppo con percorsi di accoglienza non episodici, ma realmente di supporto alla creazione di

equilibri basati sulla cooperazione e sull’apertura verso le diversità.

Nelle nostre classi, sia nella pratica quotidiana che attraverso singoli interventi mirati, viene

considerato come risorsa tutto ciò che risulta in grado di migliorare:

• l'autostima;

• l'apertura verso la diversità;

• la conoscenza reciproca tra gli allievi;

• la capacità di “sentire” le emozioni degli altri;

• il senso di partecipazione e responsabilità verso la vita scolastica e di classe;

• l'affermazione di regole di convivenza condivise e riconosciute;

• la possibilità di affrontare i conflitti invece di negarli;

• la riduzione del pregiudizio.

Poiché ci pare fondamentale intervenire secondo una politica scolastica interattiva ovvero una strategia

che metta sinergicamente in azione tutti coloro che vivono l’esperienza scolastica, gli interventi sono

attuati in modo da coinvolgere:

i singoli alunni: attraverso il sostegno individuale e il supporto in classe, non solo secondo

un approccio moralistico o legalitario (dentro-fuori la regola; giusto-sbagliato), ma anche

di comprensione piuttosto che di punizione;

la classe: attraverso un approccio curricolare che potenzi la promozione della solidarietà,

della cooperazione e della mediazione del conflitto, ma anche con la condivisione

(eventualmente l’arricchimento) del regolamento di Istituto/plesso e la definizione di

sanzioni per i trasgressori;

la comunità scolastica: tramite la sensibilizzazione di tutte le componenti, la

collaborazione scuola-famiglia e l’elaborazione di una progettazione di team, di plesso e di

istituto che affermi regole condivise di accoglienza e offra adeguate proposte pedagogico-

didattiche e organizzative (Progetti “Solidarietà”, “Intercultura”, “Piano di Zona”);

la comunità locale: in un’ottica di confronto e collaborazione con gli Enti e le agenzie

educative del territorio, per prevenire, individuare precocemente e compensare episodi di prepotenza e bullismo.

4.Informatica e multimedialità

PNSD

Premessa

Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), valido fino al 2020 – adottato con Decreto Ministeriale n. 851

del 27 ottobre 2015 – è una delle linee di azione della legge 107, “Riforma del sistema nazionale di

istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”.

Il PNSD prevede tre grandi linee di attività in merito a miglioramento dotazioni hardware, attività didattiche

Page 69: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 69

69

e formazione degli insegnanti. Ciascuna di queste mette in campo finanziamenti , quasi tutti tramite bando

di progetti che le scuole devono presentare.

Le azioni del PNSD sono programmate secondo piani di finanziamento di sostegno al conseguimento

degli obiettivi tematici dell' Accordo di partenariato che è lo strumento con cui la Commissione europea

ha adottato un Accordo di Partenariato con l'Italia in cui si definisce la strategia per un uso ottimale dei

Fondi strutturali e di investimento europei per il periodo 2014-2020.

L'Accordo di Partenariato prevede, nel campo dell’istruzione, le seguenti linee di indirizzo strategico: la

“diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola” e “l’adozione di approcci didattici

innovativi, attraverso il sostegno all’accesso a nuove tecnologie e la fornitura di strumenti di

apprendimento adeguati” finalizzate al “miglioramento dei livelli di apprendimento degli allievi”. In questo

senso “la programmazione 2014-2020 deve fornire un apporto essenziale all’accelerazione dei processi di

innovazione della scuola e della formazione italiana, in linea con gli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea

e della strategia dell’Agenda Digitale Italiana, intervenendo in direzione di una maggiore semplificazione e

digitalizzazione del mondo dell’istruzione e della formazione (…)”.

Il comma 58 della Legge 107/15 definisce gli obiettivi strategici del PNSD:

1. realizzazione di attività volte allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti 2. potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i

processi di innovazione delle istituzioni scolastiche 3. adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e

la condivisione di dati, nonché lo scambio di informazioni 4. formazione dei docenti; 5. formazione dei direttori dei servizi generali e amministrativi, degli assistenti amministrativi e

degl assistenti tecnici per l'innovazione digitale nell'amministrazione; 6. potenziamento delle infrastrutture di rete, con particolare riferimento alla connettività nelle

scuole; 7. valorizzazione delle migliori esperienze delle istituzioni scolastiche anche attraverso la

promozione di una rete nazionale di centri di ricerca e di formazione; 8. definizione dei criteri e delle finalità per l'adozione di testi didattici in formato digitale e per la

produzione e la diffusione di opere e materiali per la didattica, anche prodotti autonomamente dagli istituti scolastici.

Animatore Digitale L’azione #28 del Piano Nazionale Scuola Digitale prevede la nomina di un docente ad “animatore digitale” ossia un docente che deve elaborare progetti ed attività per diffondere l’innovazione nella scuola secondo le linee guida del PNSD. Secondo il Prot. n° 17791 del 19/11/2015 l'AD riceverà una formazione specifica al fine di “favorire il processo di digitalizzazione delle scuole nonché diffondere le politiche legate all'innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno sul territorio del Piano nazionale Scuola digitale”.

Il suo profilo è rivolto a: FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi. COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa. CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole, coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure).

PROPOSTA PNSD

per il PTOF 2016-19 L'Animatore Digitale è il protagonista nell'azione quattro del Piano Nazionale Scuola Digitale, è la figura che ha il compito di accompagnare, monitorare le azioni che promuovono la digitalizzazione.

Page 70: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 70

70

Alcune delle innovazioni richieste dal PNSD sono già attive nella nostra scuola e molte sono in fase di sviluppo.

Si elencano qui di seguito le AZIONI e i corrispondenti ambiti che sono già state realizzate o stanno per attivarsi : ACCESSO ALLA RETE Cablaggio interno del degli spazi della scuola: wi-fi nelle diverse sedi SPAZI E AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO Sono presenti aule Lim nei plessi di Berceto, Ghiare, Solignano(da potenziare nella primaria), Selva Castello, Fornovo( da potenziare) e Riccò . Classe 2.0 (scuola secondaria di primo grado di Solignano) grazie all'Azione Classe 2.0 a cui l'Istituto ha preso parte nel 2013 Avviso PON Realizzazione ambienti digitali IDENTITA' DIGITALE Digitalizzazione amministrativa Registro elettronico FORMAZIONE DEL PERSONALE Formazione in servizio per l'innovazione didattica e innovativa. Un gruppo di docenti parteciperà ai corsi di formazione PSND organizzati a partire da quest’anno. Formazione interna

ATTIVITÀ DIDATTICO-METODOLOGICHE INNOVATIVE Si propone il concetto di aula virtuale aperta ai bisogni ed ai livelli di apprendimento degli allievi, tenendo conto dei tempi e dei modi di apprendimento. L’aula virtuale può essere luogo di formazione ed auto formazione permanente del personale della scuola, luogo di potenziamento delle eccellenze e di recupero delle carenze, luogo di apprendimento per livelli, luogo di apprendimento per assi culturali, un luogo di apprendimento disciplinare.

Interventi previsti per l’anno scolastico 2016/2017 1.Pubblicizzazione e socializzazione delle finalità del PNSD

Creazione di una sezione dedicata sul sito della scuola

Incontri in presenza con il corpo docenti

2.Somministrazione di questionari Questionario profilatura digitale docenti Questionario Conoscenza delle Tecnologie Questionario delle aspettative

3.Creazione di un team di supporto alla digitalizzazione

La “ Squadra” per il PNSD è formata da:

Dirigente Scolastico

DSGA

2 tecnici amministrativi

1 Animatore digitale

3 docenti

1 docente per il pronto soccorso tecnico

Il team prevede il coinvolgimento dei docenti interessati a comporre un gruppo di 3 persone a supporto delle azioni PNSD.

Il compito del team è quello di fare da ponte, attraverso specifica formazione, tra il PSND ed i docenti trasmettendo “a pioggia”, al gruppo dei docenti, le azioni sperimentate durante i corsi.

4.Partecipazione alla rete territoriale e Nazionale Animatori Digitali v

5.Formazione docenti A. Formazione SNODI

B. Formazione registro elettronico

Page 71: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 71

71

C. Azione di segnalazione di eventi / opportunità formative in ambito digitale.

D. Coinvolgimento di tutti i docenti all’utilizzo di testi digitali, ricerca di soluzioni sostenibili.

L’Istituto Comprensivo di Fornovo attua iniziative di educazione alla multimedialità rivolte a tutti gli

alunni ed ai docenti.

L’uso delle tecnologie multimediali costituisce da anni un tratto caratteristico del nostro modus

operandi: la reale distanza tra le nostre scuole di montagna e di valle, fra alunni e docenti che operano

in queste realtà, è stata superata con l’uso della posta elettronica e la realizzazione sito

dell’Istituto,mailing list genitori. Alunni, docenti e dirigenza comunicano e collaborano a distanza nella realizzazione delle pagine del

Giornalino di istituto con un uso attivo e creativo delle tecnologie.

L’utilizzo delle tecnologie ha potenziato le abilità dei docenti e contribuisce all’acquisizione delle

competenze trasversali necessarie per conoscere e dominare i linguaggi del nostro tempo.

Tutti i plessi sono dotati di attrezzatura informatica con postazione internet

I plessi di Fornovo, Solignano Berceto sono dotati di:

Aule-Laboratori di informatica

Lim nella scuola primaria e media (Fornovo , Berceto, Solignano)

Dal 2013 scolastico si sono avviati :

corsi di Formazione dei docenti per:

utilizzo didattico della LIM

registro Digitale per la valutazione degli alunni di scuola primaria e secondaria

5.Lingua straniera

L’insegnamento della lingua inglese si attua in tutte le classi della scuola Primaria e in plessi della

scuola dell’Infanzia grazie a docenti specialisti e specializzati.

Le attività di lingua inglese si basano un approccio ludico, comunicativo, del Total Phisical Response,

favorendo il processo di apprendimento degli alunni nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria

L’insegnamento della lingua inglese si attua con insegnanti specializzati nelle proprie classi e, ove

necessario, con insegnanti specialisti che operano a “scavalco” su più plessi.Nella scuola secondaria è

previsto l’insegnamento di due lingue comunitarie. inglese e francese.

Sono in atto nei 3 ordini:

lezioni di lingua inglese a partire dall’ultimo anno della scuola dell’Infanzia con

l’intervento di docenti specializzati della scuola primaria;

attività di CLIL, inglese come lingua veicolare per l’apprendimento di altre discipline

nella scuola primaria;

progetti di lettorato di madrelingua inglese e francese rivolti agli alunni della scuola

media di Fornovo.

6.Educazione musicale

A partire dalle scuole dell’Infanzia e Primarie dell’istituto funzionano laboratori di educazione

musicale realizzati in collaborazione con esperti o promossi da associazioni presenti nel territorio

(Banda di Fornovo di Taro).

Sono anche in atto progetti di continuità primaria-media con l’intervento dei docenti di musica

della scuola secondaria per la realizzazione di cori all’interno delle scuole.

Page 72: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 72

72

La didattica

Gli obiettivi prefissati nella stesura del Pof e ripresi nella programmazione di plesso, possono essere

raggiunti con diverse modalità:

Lezione collettiva di classe; aspetto indispensabile nel momento delle presentazione e della sintesi degli argomenti;

Attività a piccolo gruppo: strumento utile per potenziare l’apprendimento e le capacità

relazionali degli alunni: viene utilizzato in momenti di ricerca e nelle attività di laboratorio ;

attività a classi aperte: è un’organizzazione che permette di utilizzare al meglio gli spazi, le

attrezzature e le potenzialità degli individui (insegnanti e alunni). I gruppi a classi aperte sono un

momento di notevole arricchimento per le maggiori possibilità di relazionare con gli alunni di

età diverse e per stimolare le singole attitudini;

didattiche adeguate alle potenzialità di ogni singolo alunno.

Per gli alunni che si trovano in reale difficoltà di apprendimento si provvederà alla stesura di

programmi personalizzati che si concluderanno con prove di verifica individuali;

Didattica laboratoriale:

nei diversi plessi dell’Istituto, in orario sia antimeridiano che pomeridiano, si organizzano laboratori

gestiti dagli insegnanti in grado di rispondere alle differenti situazioni di apprendimento degli alunni:

attività informatiche;

attività espressive;

attività motorie e sportive;

attività di recupero e sviluppo degli apprendimenti;

attività di lingue comunitarie;

attività di progettazione.

I laboratori, dal punto di vista didattico, coniugano il sapere, il saper essere ed il saper fare e si

realizzano con gruppi di alunni della stessa classe, a classi aperte, o di classi parallele, riuniti per

compito o per elezione assecondando interessi e attitudini comuni.

Metodologia della ricerca : attraverso tale metodologia l’alunno diventa artefice della costruzione delle

proprie conoscenze, coniugando il sapere con il saper fare acquisisce capacità critiche e di autonomia di

pensiero.

Attività di apprendimento cooperativo

Tale attività prevede una nuova gestione della sezione/classe che,utilizzando strategie mediate

dall’insegnante e prevedendo la costituzione di gruppi cooperativi,si pone taluni obiettivi fondamentali

operare in gruppo;

perseguire fini comuni;

promuovere le potenzialità di ciascuno.

Fondamentale è il ruolo dell’insegnante che ha il compito di creare un clima sociale positivo,di

alimentare una calda relazione educativa e di svolgere funzioni di controllo e animazione.

Attività di registrazione e archiviazione: risulta un’attività molto importante la registrazione delle

esperienze, delle uscite e delle ricerche svolte dalle classi. Si utilizzano semplici strumenti, come

cartelloni, o più articolati come il giornalino di Istituto o mostre. La registrazione delle attività è

necessaria per la memoria storica della classe e come momento di informazione per le famiglie.

Page 73: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 73

73

Ampliamento del POF: i progetti

I progetti sono realizzati anche grazie al supporto finanziario degli Enti Locali.

Nei progetti noi investiamo fondi e tante energie perchè riteniamo siano parte integrante del curricolo in

quanto favoriscono:

la costruzione di un’identità di Istituto;

una didattica multidisciplinare, interdisciplinare e trandisciplinare;

lo scambio di esperienze tra docenti e tra i plessi;

apprendimenti trasversali;

approfondimenti del curricolo;

procedure di ricerca;

l’apertura delle scuole al territorio, consentendo scambi con le famiglie, con enti ed associazioni

presenti.

Per l’anno 2016/2017 sono attivati i seguenti progetti suddivisi in:

progetti d’Istituto,

progetti che coinvolgono più plessi e/o ordini di scuole

progetti che richiedono l’intervento di un esperto esterno

progetti di plesso specifici

Progetti che coinvolgono più classi.

SCHEMA DEI PROGETTI D’ISTITUTO

“Le istituzioni scolastiche,nei limiti delle risorse umane,finanziarie e strumentali disponibili a

legislazione vigente …individuano il fabbisogno di organico dell’autonomia, in relazione

all’offerta formativa che intendono realizzare, nel rispetto del monte orario degli insegnamenti e

tenuto conto della quota di autonomia dei curricoli e degli spazi di flessibilità, nonché in

riferimento a iniziative di potenziamento dell’offerta formativa e delle attività progettuali, per il

raggiungimento degli obiettivi formativi individuati come prioritari tra i seguenti…( Legge

107/2015 art. 1 comma7)

Progetti anno scolastico 2016/2017

N. Titolo Ordine di

scuola

Finalità Finalità desunte da

Legge 107/2015 Art.1

comma 7

1 “Sportello d’ascolto” Progetto

d’Istituto

Prevenire il disagio Prevenzione e contrasto

della dispersione

scolastica;potenziamento

dell’inclusione

2 “Conoscere Malerba” Progetto

d’Istituto

Conoscere lo scrittore,

sceneggiatore Luigi

Malerba a cui è

intitolato il nostro

istituto

Valorizzazione e

potenziamento delle

competenze

linguistiche.Valorizzazione

della scuola intesa come

comunità attiva aperta al

territorio-

3 “Memoria del

Novecento”

Progetto

d’Istituto

Conoscere le

tradizioni, le radici e

Sviluppo delle competenze

in materia di cittadinanza

Page 74: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 74

74

la memoria storica

della propria

comunità

attiva e democratica

4 “Consulenza

educativa”

Plessi

Infanzia

Elaborare una

riflessione educativa,

attivare la capacità di

analisi e risoluzione

dei problemi

all’interno della

sezione

Potenziamento

dell’inclusione scolastica

5 “Le sfumature della

cura”

Plessi Infanzia Riflettere

sull’importanza dele

cose che ci fanno

stare bene con gli

altri, in famiglia, a

casa, sul territorio.

Potenziamento

dell’inclusione scolastica

6 “L’albero alfabeto” Continuità

Infanzia

Ghiare-

Primaria

Sviluppo delle

competenze

linguistiche

Sviluppo delle competenze

linguistiche

7 “A Christmas Carol” Continuità

Primaria-

Secondaria

primo grado

Area attività

espressiva

Potenziamento delle

competenze nella pratica e

nella cultura musicali

8 “Calcio a cinque…” Continuità

sedi scuola

secondaria

primo grado

Educazione fisica Potenziamento delle

discipline motorie

9 “Concerto di Natale” Continuità

scuola

primaria e

secondaria di

Berceto

Educazione musicale Potenziamento delle

competenze musicali

10 “Cats” Secondaria

primo grado

Fornovo

Educazione

espressivo-

musicaleIntervento

esperto esterno

Sviluppo delle competenze

musicali ed espressive

11 “Piccoli musicanti” Primaria

Solignano

Educazione musicale,

coro e strumento

Sviluppo delle competenze

musicali

12 “Corpo, movimento e

sport”

Primaria Selva

Castello

Educare allo sport Potenziamento delle

discipline motorie

13 “Noi e la musica” Primaria Selva

Castello

Educazione musicale Sviluppo delle competenze

musicali

14 “Io, te, noi, il bello

della mia classe”

Due classi

Primaria

Fornovo

Conoscersi, rispettarsi

e valorizzarsi

Potenziamento

dell’inclusione scolastica

15 “Sport a scuola” Primaria Riccò

e Fornovo

Educazione fisica Potenziamento delle

discipline motorie

16 “A spasso con le

emozioni”

2 classi

Primaria Riccò

Educare alle emozioni Potenziamento

dell’inclusione scolastica

Page 75: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 75

75

17 “Ricordiamo insieme

per costruire la storia”

Primaria Riccò Conoscere la storia

del ventesimo secolo

Sviluppo delle competenze

in materia di cittadinanza

attiva e democratica..

18 “Cantiamo insieme” Primaria

Fornovo

Educazione musicale Potenziamento delle

competenze nella pratica e

nella cultura musicali

19 “Laboratorio teatrale” Primaria

Fornovo

Attività espressive Potenziamento delle

metodologie laboratoriali

ed alfabetizzazione

espressiva

20 “Lo yoga dei bambini” Infanzia Riccò Il sé corporeo Potenziamento dele

discipline motorie e

sviluppo di comportamenti

legati al viver sano

21 Recupero didattico

integrato

Secondaria,

primaria

Recupero e

potenziamento di

Italiano e matematica

Potenziamento delle

competenze matematico-

logiche e linguistiche

22 “Conoscere il proprio

corpo”

Infanzia

Solignano

Il sé corporeo Potenziamento discipline

motorie

23 “I valori scendono in

campo”(Prof.Musiari)

Plessi scuola

Primaria

Berceto-

Solignano-

Ghiare-Selva

Educare ai valori

dello sport

Sviluppo di comportamenti

responsabili…con

particolare riferimento

all’educazione fisica ed

allo sport

24 “Cantiamo e danziamo

insieme”

Primaria Riccò Educazione musicale Potenziamento delle

competenze musicali

24 “Progetto scacchi” Classi

Secondaria

Berceto

Promuovere la cultura

del gioco degli

scacchi

Potenziamento delle

competenze logico-

matematiche e

metodologie labora

26 “Educazione

al’alimentazione”

Secondaria

Berceto

Educazione

alimentare

Sviluppo di comportamenti

legati ad uno stile di vita

sano

27 “Non lasciare traccia” Secondaria

Fornovo

Sviluppo di

comportamenti

responsabili nel

rispetto dell’ambiente

classe

Sviluppo di comportamenti

responsabili ispirati alla

conoscenza ed al rispetto

della legalità

28 “Orientamento” plessi

Secondaria

Definizione di un

sistema di

orientamento in

Scuola -famiglia

Valorizzazione della

scuola intesa come

comunità ativa, aperta al

territorio..definizione di un

sistema di orientamento

N. Titolo Ordine di

scuola

Finalità Finalità Legge 107 art.1

comma 7

29 “Mano amica” Primaria

Solignano

Educazione alla

Solidarietà

Sviluppo delle competenze

in materia di cittadinanza

attiva e democratica, il

sostegno dell’assunzione

di responsabilità nonché

solidarietà..

Page 76: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 76

76

30 “I custodi dell’orto “ Primaria

Solignano

Educazione

ambientale

Sviluppo della sostenibilità

ambientale..potenziamento

delle metodologie

laboratoriali

31 “Mangiare a scuola” Progetto

alunni mensa

Berceto

Educazione

alimentare

Sviluppo di comportamenti

legati ad uno stile di vita

sano

32 “Recupero lingua

italiana”

Primaria

Fornovo

Recupero linguistico Alfabetizzazione e

potenziamento delle

competenze di lingua

italiana

33 “Progetto Solidarietà” Primaria

Fornovo

Educare alla

solidarietà

Sviluppo delle competenze

in materia di cittadinanza

attiva e di solidarietà

34 “Un libro…tante

storie”

Infanzia

Ghiare-

Solignano

Sviluppare il piacere

della lettura

Sviluppo delle competenze

linguistiche e laboratoriali

35 “Educazione stradale” Infanzia

Ghiare

Educazione stradale Sviluppo di comportamenti

responsabili ispirati alla

conoscenza ed al rispetto

della legalità

36 “Musica insieme” Infanzia

Solignano

Educazione musicale Potenziamento delle

competenze musicali

Progetti anno scolastico 2017/2018

Graduatoria secondo i criteri di priorità approvati nel collegio del 29 giugno 2017

N. TITOLO CRITERI FINALITA’ FINANZIAMEN

TI

1 SPORTELLO D’ASCOLTO

TUTTI GLI ORDINI DI

SCUOLA

PROGETTO

AVVIATO,

FINANZIATO,

D’ISTITUTO

(CRITERI

PRIORITA’

1,2)

PREVENIRE IL

DISAGIO

COMUNE DI

FORNOVO

+FIS

2 PROGETTO SPORT A

SCUOLA

SCUOLA PRIMARIA

RICCO’

FINANZIATO,

PIU’ CLASSI

(CRITERI 1,6)

AVVIAMENTO

ALLA

PRATICA

SPORTIVA

COMUNE DI

FORNOVO

+ORE FIS

3 PROGETTO” CANTIAMO

INSIEME2

SCUOLA PRIMARIA

FORNOVO

FINANZIATO,

PIU’ CLASSI

(CRITERI 1, 6)

UTILIZZARE

LA MUSICA

COME

FINALITA’

ESPRESSIVA

COMUNE DI

FORNOVO

+ ORE FIS

4 PROGETTO MUSICA-

TEATRO

SCUOLA SECONDARIA DI

I GRADO

FINANZIATO,

PIU’ CLASSI

(CRITERI 1,6)

PROMUOVER

E LA

FORMAZIONE

GLOBALE

COMUNE DI

FORNOVO

+ ORE FIS

Page 77: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 77

77

DELL’ALUNN

O

ATTRAVERSO

L’ESPERIENZ

A E

L’ESPRESSION

E DEL CORPO

5 PROGETTO CONSULENZA

EDUCATIVA PER

DOCENTI E FAMIGLIE

SCUOLA INFANZIA

FINANZIATO

, TUTTI I

PLESSI

INFANZIA

(CRITERI 1,

3)

ELABORARE

UNA

RIFLESSIONE

EDUCATIVA…

.

COMUNE DI

FORNOVO

+ORE FIS

6 PROGETTO “CONOSCERE

IL PROPRIO CORPO”

SCUOLA INFANZIA

SOLIGNANO

FINANZIATO,

PLESSO(CRIT

ERI 1)

PRENDERE

COSCIENZA

DEL PROPRIO

CORPO

COMUNE DI

SOLIGNANO

7 PROGETTO TEATRO

SCUOLA SECONDARIA DI

I° GRADO

FINANZIATO

(?) PIU’

ORDINI DI

SCUOLE

(CRITERI 1, 3)

FORNIRE GLI

STRUMENTI

DEL

LINGUAGGIO

SENSORIALE

FINANZIATO ?

VISTO CHE

COMPARE

NOME

ESPERTO

ESTERNO?

8 PROGETTO “INSIEME

CANTIAMO”

SCUOLA PRIMARIA

RICCO’

FINANZIATO

PIU’ CLASSI

(1, 6)

UTILIZZARE

LA MUSICA

COME

FINALITA’

ESPRESSIVA

FINANZIATO

COMUNE DI

FORNOVO

+ORE FIS

9 PROGETTO “LO SPORT FA

SCUOLA”

SCUOLA PRIMARIA

FORNOVO

FINANZIATO,

PIU’ CLASSI

(CRITERI 1,6)

AVVIAMENTO

ALLA

PRATICA

SPORTIVA

COMUNE DI

FORNOVO

+ORE FIS

10 PROGETTO “LE

SFUMATURE DELLA

CURA”

SCUOLA INFANZIA

FINANZIATO,

TUTTI I

PLESSI

INFANZIA,

PIU’ CLASSI

(CRITERI 1, 3,

6)

PROMUOVER

E IL

BENESSERE

PSICOFISICO

DEL

BAMBINO

PROVINCIA

PARMA

11 PROGETTO “IL CORPO IN

MOVIMENTO”

SCUOLA INFANZIA

SOLIGNANO

FINANZIATO

(CRITERIO 1)

CONOSCERE

IL SE’

CORPOREO

COMUNE DI

SOLIGNANO

FINANZIAMEN

TO NON

UTILIZZATO

LO SCORSO

ANNO PER

ESPERTO

12 PORGETTO “PICCOLI

MUSICANTI” PRIMARIA

SOLIGNANO

FINANZIATO,

PIU’ CLASSI

(CRITERI 1, 6)

FARE MUSICA

INSIEME…

COMUNE DI

SOLIGNANO

+ ORE FIS

Page 78: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 78

78

13 PROGETTO “CORPO

MOVIMENTO E SPORT”

PRIMARIA SELVA

CASTELLO

FINANZIATO,

PIU’ CLASSI

(CRITERI 1, 6)

APPRENDERE

LA TECNICA

DI BASE DI

ALCUNE

DISCIPLINE

SPORTIVE

COMUNE DI

TERENZO

14 PROGETTO “NOI E LA

MUSICA”

PRIMARIA SELVA

CASTELLO

FINANZIATO,

PIU’ CLASSI

(CRITERI 1, 6)

CONOSCERE

VARI

LINGUAGGI

COMUNICATI

VI

COMUNE DI

TERENZO

15 PROGETTO “RECUPERO

AUTOMATISMI”

(RECUPERO LETTURA,

SCRITTURA E CALCOLO)

SCUOLA SECONDARIA DI

I° GRADO

FINANZIATO,

PIU’

PLESSI,PIU’

CLASSI

SCUOLA

PRIMARIA 3^,

4^ E 5^

(CRITERI: 1,

3,6)

RECUPERARE

GLI

AUTOMATISM

I DI BASE

FONDO FLUSSI

MIGRATORI

16 PROGETTO “IL FOGLIO

ELETTRONICO”

(POTENZIAMENTO)

SCUOLA SECONDARIA DI

I° GRADO

FORNOVO/SOLIGNANO/BE

RCETO

PIU’ PLESSI,

PIU’ CLASSI

(CRITERI 3, 6)

ESPLORARE

LA SCOPERTA

DEL NUOVO

ORE FIS

17 PROGETTO “

LABORATORIO INVALSI

ITALIANO,MATEMATICA

E INGLESE (RECUPERO E

POTENZIAMENTO)

SCUOLA SECONDARIA DI

I° GRADO

PIU’ CLASSI

(CRITERI 6)

INCORAGGIA

RE

L’APPRENDIM

ENTO

COLLABORAT

IVO

ORE FIS

18 PROGETTO “SPAZIO

SCUOLA” (RECUPERO)

SCUOLA SECONDARIA DI

I° GRADO

PIU’ ORDINI,

PIU’ CLASSI

(CRITERI 3, 6)

IMPARARE

AD

APPRENDERE

ORE FIS

19 PROGETTO “UNA STORIA

PER CRESCERE INSIEME”

SCUOLA SECONDARIA DI

I GRADO

GIA’

AVVIATO,

PIU’ CLASSI

(CRITERI 1,6)

AIUTARE GLI

ALUNNI A

SCOPRIRE LE

PROPRIE

POTENZIALIT

A’

METTENDOSI

“IN DONO”

PER GLI

ALTRI

GRATUITO

20 MY ENGLISH-A

BIBLIOTHEQUE

PLESSO, PIU’

CLASSI

ADERIRE AD

UN

GRATUITO

Page 79: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 79

79

FRANCAISE

SCUOLA SECONDARIA DI

I GRADO)

(CRITERI 3,

6)

PROGETTO

COMUNE

21 VALUTAZIONE E

MIGLIORAMENTO

PLESSO PRIMARIA RICCO’

PLESSO, PIU’

CLASSI

(CRITERI 3,6)

MIGLIORARE

LE

COMPETENZE

GRATUITO

22 PROGETTO “TEATRO

A SCUOLA “PLESSO

PRIMARIA RICCO’

PLESSO, PIU’

CLASSI

(CRITERI 3,6)

PROMUOVER

E LA

FORMAZIONE

GLOBALE

DELL’ALUNN

O

ATTRAVERSO

L’ESPERIENZ

A E

L’ESPRESSION

E DEL CORPO

LA PARTE

MUSICALE

FINANZIATA

DAL COMUNE

DI FORNOVO

(PROGETTO

MUSICA)

LA PARTE

TEATRALE

CON ESPERTO

FINANZIATA

DAI GENITORI

+FIS

23 PROGETTO

LABORATORIO

TEATRALE

PLESSO PRIMARIA

FORNOVO

PLESSO, PIU’

CLASSI

(CRITERI 3,6)

PROMUOVER

E LA

FORMAZIONE

GLOBALE

DELL’ALUNN

O

ATTRAVERSO

L’ESPERIENZ

A E

L’ESPRESSION

E DEL CORPO

LA PARTE

MUSICALE

FINANZIATA

DAL COMUNE

DI FORNOVO

(PROGETTO

MUSICA);

ESPERTO DA

INDIVIDUARE

CON BANDO O

CONTRIBUTO

GENITORI?

24 PROGETTO “TANTE VOCI

UN SOLO CORO”

SCUOLA INFANZIA

SOLIGNANO

PLESSO SVILUPPARE

LA

SENSIBILITA’

MUSICALE

DEL

BAMBINO

ESPERTO

ESTERNO DA

INDIVIDUARE?

FINANZIATO?

25 PROGETTO “IO E LA

MUSICA”

INFANZIA RICCO’

PLESSO AFFINARE LA

CAPACITA’ DI

ASCOLTO

ESPERTO

ESTERNO

DA

INDIVIDUARE?

FINANZIATO ?

26 PROGETTO “CONTINUITA’

IN MUSICA” SCUOLA

SECONDARIA DI I°

GRADO

ISTITUTO,PIU

’ SCUOLE ,

PIU’ PLESSI

(CRITERI

1,2,6)

CONOSCERE

GLI

STRUMENTI

ORE FIS

27 PROGETTO: “NATALE IN ISTITUTO, PROMUOVER ORE FIS

Page 80: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 80

80

MUSICA “IL PRIMO

CONCERTO DELL’ORSO

PADDINGTON” SCUOLA

SECONDARIA DI I°

GRADO

PIU’ SCUOLE,

PIU’ PLESSI

(CRITERI

1,2,6)

E LA

FORMAZIONE

GLOBALE

DELL’ALUNN

O

ATTRAVERSO

LA MUSICA

28 PROGETTO: “SCEGLI LA

SALUTE PER

UN’INFANZIA A COLORI”

SCUOLA INFANZIA

RICCO’

PIU’ SCUOLE,

PIU’ PLESSI

(CRITERI 3,6)

EDUCARE A

STILI DI VITA

SALUTARI E

CONSAPEVOL

I

ESPERTI A

TITOLO

GRATUITO

+ ORE FIS

29 PROGETTO SOLIDARIETA’

PRIMARIA FORNOVO

PIU’ CLASSI

(CRITERI 6)

RICONOSCER

E IL VALORE

DELLA

SOLIDARIETA

GRATUITO

30 PROGETTO “NOI E GLI

ALTRI”

PRIMARIA RICCO’

PIU’ CLASSI

(CRITERI 6)

RICONOSCER

E IL VALORE

DELLA

SOLIDARIETA

FIS

31 PROGETTO “RICORDIAMO

INSIEME PER COSTRUIRE

LA STORIA”

PRIMARIA RICCO’

PIU’ CLASSI

(CRITERI 6)

EDUCARE AL

VALORE

DELLA

MEMORIA

FIS

32 PROGETTO “MANO

AMICA”

PRIMARIA SOLIGNANO

PIU’ CLASSI

(CRITERI 6)

RICONOSCER

E IL VALORE

DELLA

SOLIDARIETA

FIS

33 PROGETTO “A SCUOLA

CON I NONNI: I CUSTODI

DELL’ORTO DIDATTICO”

PIU’ CLASSI

(CRITERI 6)

SVILUPPARE

IL RAPPORTO

UOMO-

AMBIENTE

ESPERTI

GRATUITI

34 PROGETTO CONTINUITA’

PLESSO BERCETO

PIU’ ORDINI,

PIU’ CLASSI

(CRITERI 3, 6)

CONOSCERE

LE

METODOLOGI

E

DIDATTICHE

DI ORDINI

DIVERSI

GRATUITO

35 PROGETTO SOLIDARIETA’

PRIMARIA E SECONDARIA

BERCETO

PIU’ ORDINI,

PIU’ CLASSI

(CRITERI 3,6)

METTERE IN

ATTO LA

SOLIDARIETA

LAVORANDO

FIS

36 PROGETTO “TEEN STAR”

SCUOLA PRIMARIA

FORNOVO

PIU’ CLASSI

(CRITERI 69

CONOSCENZA

DI SE’…

CON ESPERTO

GRATUITO

Page 81: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 81

81

37 PROGETTO “SULLE ALI

DEL TEMPO”

INFANZIA SOLIGNANO

(ATTIVITA’ DIDATTICA)

AVVICINARE I

BAMBINI

ALLA

LETTURA

GRATUITO

38 PROGETTO “LEGGIAMO

UNA STORIA”

INFANZIA DI SOLIGNANO

(ATTIVITA’ DIDATTICA)

VIVERE LA

LETTURA

COME

ESPERIENZA

IMPORTANTE

GRATUITO

39 PROGETTO “ELEFANTE

MEMO”

INFANZIA DI SOLIGNANO

(ATTIVITA’ DIDATTICA)

POTENZIARE

ABILITA’ DI

MEMORIA DI

LAVORO

GRATUITO

40 PROGETTI “GIM”,

“ORIENTARE ALLA

SCELTA”, “PASSARE ALLA

SECONDARIA”

RIENTRANO NELLA

FUNZIONE

STRUMENTALE

Monitoraggio e Valutazione

Il nostro Istituto ha adottato modalità di valutazione e autovalutazione, seguendo una mappa di

indicatori che è organizzata nel modo seguente:

livelli di apprendimento;

riuscita scolastica;

raggiungimento degli obiettivi del P.T.O.F

I primi 2 punti vengono valutati internamente dai docenti dell’Istituto attraverso criteri di valutazione

condivisi:

il documento di valutazione quadrimestrale;

le verifiche in itinere e finali concordate e valutate tramite criteri di valutazione comuni

apprendimento espressi in voti e comportamento espresso in giudizio nella scuola primaria,in

voto nella scuola secondaria.

la certificazione delle competenze raggiunte al termine della classe quinta e della terza media.

Dalle Indicazioni Nazionali per il Nuovo Curricolo 2012: “Agli insegnanti competono la

responsabilità della valutazione e la cura della documentazione, nonché la scelta dei relativi

strumenti nel quadro dei criteri deliberati dagli Organi Collegiali.

Le verifiche intermedie, le valutazioni periodiche e finali devono essere coerenti con gli obiettivi ed

i traguardi di sviluppo delle competenze previsti dalle Indicazioni Nazionali e declinati nel

Curricolo d’Istituto.

La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari.

Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle

condotte a termine. Assume una preminente funzione formativa di acquisizione dei processi di

apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

La scuola assicura agli studenti ed alle famiglie un’informazione tempestiva e trasparente sui

criteri ed i risultati delle valutazioni promuovendone la partecipazione e la corresponsabilità

educativa nella distinzione dei ruoli…”

Page 82: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 82

82

La valutazione degli alunni ha un carattere essenzialmente formativo e non deve essere intesa

come strumento punitivo.La valutazione è il risultato del processo di insegnamento-

apprendimento, perciò avrà come punto di riferimento soprattutto il percorso attraverso il quale gli

alunni hanno raggiunto o non raggiunto determinati esiti e farà da stimolo- riflessione per le

strategie di insegnamento poste in essere dai docenti.

Attraverso la verifica degli obiettivi raggiunti ed i loro livelli gli alunni saranno guidati a prendere

coscienza delle proprie conoscenze, dei risultati raggiunti sempre processo di autovalutazione

La valutazione esterna avviene anche attraverso il monitoraggio del MIUR con la

somministrazione delle Prove Invalsi, che attraverso prove nazionali di lingua italiana, matematica

e scienze tende a verificare le competenze raggiunte in classe seconda , quinta , prima e terza media

secondo standard nazionali.

Criteri per la valutazione degli apprendimenti

La valutazione ha finalità formativa e di stimolo al miglioramento continuo

E’ accurata, trasparente sui criteri, i risultati ed equa.

Coerente con gli obiettivi di apprendimento previsti dalla programmazione annuale

Considera sia il processo di apprendimento sia gli esiti.

Informa e coinvolge, in modo tempestivo e trasparente, studenti e famiglie .

Promuove la partecipazione e la corresponsabilità educativa di studenti e famiglie nella

distinzione dei ruoli.

Descrittori di valutazione disciplinari 1° ciclo

10 ottimo Ottimo raggiungimento degli obiettivi programmati,conoscenza

approfondita dei contenuti; capacità di rielaborazione personale;

capacità di operare collegamenti e di trasferire le conoscenze

maturate; proprietà lessicale

ottime capacità espositive e sicura padronanza dei linguaggi

disciplinari; assiduità nell’impegno e nel portare a termine le

consegne ; organizzazione autonoma del proprio lavoro.

9 distinto Ha acquisito con sicurezza gli obiettivi programmati,

conoscenza sicura dei contenuti; buona padronanza dei linguaggi

disciplinari; capacità espositiva molto buona e proprietà

lessicale;organizzazione autonoma del proprio lavoro; continuità

nell’impegno e nell’esecuzione delle consegne

8 buono Buona acquisizione degli obiettivi programmati;buona

padronanza dei contenuti disciplinari;capacità di operare

collegamenti fra le discipline se guidato dall’insegnante; utilizzo

di un linguaggio espositivo adeguato; relativa costanza

nell’impegno e nelle consegne. Adeguata autonomia

nell’organizzazione del proprio lavoro e nel portare a termine le

consegne.

7 discreto Acquisizione di gran parte degli obiettivi programmati; discreta

conoscenza dei contenuti disciplinari; adeguata proprietà

espressiva; non sempre costante nell’impegno, non del tutto

autonomo nel portare a termine le consegne.

6 sufficiente Acquisizione lacunosa degli obiettivi programmati, sufficiente

possesso di conoscenze; capacità di riconoscere i problemi

Page 83: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 83

83

essenziali; sufficiente proprietà espositiva: Impegno incostante,

mancanza di autonomia nel portare a termine le consegne.

5 Non

sufficiente

Mancata acquisizione degli obiettivi programmati , conoscenza

frammentaria dei contenuti,scarsa capacità espositiva, linguaggi

disciplinari non adeguati, scarso impegno, scarsa autonomia nel

portare a termine le consegne.

4 Gravemente

insifficiente (delibera collegio dei docenti del 10.5.2016)

“mancata acquisizione degli obiettivi

programmati;conoscenza insufficiente dei contenuti; capacità

espositiva molto scarsa ed utilizzo scorretto ed improprio dei

linguaggi disciplinari, impegno molto scarso/nullo, mancanza

di autonomia nel portare a termine le consegne”.

MODALITÀ E CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO NELLA SCUOLA PRIMARIA (delibera C.D. 21/12/2017)

L’attribuzione del giudizio, deliberato dal Consiglio di Interclasse in sede di scrutinio, scaturirà dalla attenta valutazione delle situazioni di ogni singolo alunno, secondo le seguenti specifiche, riferite a tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica e a tutte le attività a carattere educativo, svolte anche al di fuori di essa. Il Consiglio.di Interclasse in considerazione del primario e profondo significato formativo di tale valutazione, terrà conto, in ogni caso,di eventuali disagi o specifici malesseri transitori dello studente.

INDICATORE Sotto-indicatore DESCRITTORE

COMPORTAMENTO da tenere durante le attività scolastiche ed extrascolastiche

Rispetto di se stessi Cura personale, ordine e abbigliamento

consoni, lealtà, senso di responsabilità

Rispetto degli altri

Attenzione alle necessità dei compagni,

solidarietà, generosità, autocontrollo nei

rapporti con gli altri. Rispetto della

sensibilità altrui, rispetto della diversità

personale e culturale.

Rispetto dell’ambiente

Cura e attenzione agli arredi, al

materiale proprio, degli altri e della

scuola.

PARTECIPAZIONE

Attenzione/coinvolgimento Durante gli interventi educativi e in tutte

le attività.

Organizzazione/precisione Puntualità

In riferimento al materiale occorrente per il lavoro scolastico.

Nel rispetto delle consegne di lavoro e nelle comunicazioni scuola-famiglia

FREQUENZA Puntualità/assiduità Ingresso in orario - assenze

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL

Page 84: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 84

84

COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI (Delibera n.21 del Collegio Docenti 21 dicembre 2017)

INDICATORI DESCRITTORE GIUDIZIO

Comportamento

- L’alunno dimostra pieno rispetto delle norme

che regolano la vita della classe.

eccellente

- E’ attento e disponibile verso gli altri

- Ha un ruolo partecipe e costruttivo e funzione di leader positivo per la crescita collettiva del gruppo classe

- dimostra un comportamento corretto e responsabile, ha cura, attenzione degli strumenti propri , altrui e dell’ambiente in generale.

Partecipazione

- manifesta vivo interesse e partecipazione con interventi pertinenti e personali.

- è consapevole del proprio dovere, interiorizza e rispetta le consegne con assiduità ed impegno

Frequenza - Frequenza regolare

Comportamento

-L’alunno Assume un ruolo positivo e collaborativo nel gruppo classe

ottimo

- dimostra pieno rispetto delle regole di convivenza

- E’ rispettoso di sé, dell’altro e dell’ambiente scolastico in generale.

Partecipazione

- Manifesta vivo interesse e partecipazione costante alle lezioni

- E’ consapevole del proprio dovere e assolve con continuità, impegno e regolarità le consegne scolastiche,

Frequenza - Frequenza regolare

Comportamento

- L’alunno dimostra un comportamento rispettoso delle regole di convivenza

buono

- Ruolo abbastanza collaborativo al funzionamento del gruppo classe

- E’ abbastanza corretto nei rapporti con i compagni,con gli insegnanti o con le altre figure operanti nella scuola

Partecipazione

- E’ rispettoso degli strumenti propri, altrui e dell’ambiente scolastico in generale

- Assolve regolarmente alle consegne scolastiche. -Manifestaun impegno non sempre costante (si distrae, chiacchiera durante la lezione…)

Frequenza - Regolare

Page 85: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 85

85

Comportamento

- L’alunno dimostra un comportamento poco rispettoso delle regole della classe.

discreto

- Rapporti sufficientemente collaborativi nella classe

- Rapporti con gli insegnanti, i compagni e con le altre figure operanti nella scuola non sempre corretti(es. ripetuti richiami durante le lezioni)Di tali comportamenti è stata informata la famiglia

Partecipazione

- Partecipazione abbastanza regolare all’attività didattica

- Manifesta impegno selettivo e incostante, poca consapevolezza del proprio dovere.

- Sufficiente puntualità nelle consegne scolastiche

- Interventi poco pertinenti

Frequenza

- Assenze in occasione di verifiche scritte e/o orali

- Scarso rispetto dell’orario scolastico (mancata puntualità nell’ingresso)

Comportamento

- L’alunno dimostra un comportamento irrispettoso nei confronti delle regole della classe.

sufficiente

-Necessita di ripetuti richiami durante le lezioni.

- Comportamento scorretto nel rapporto con insegnanti, compagni, personale della scuola

- Poco rispettoso degli strumenti di lavoro propri ed altrui e dell’ambiente scolastico in generale.( di tali comportamenti è stata informata la famiglia)

Partecipazione

- Scarsa partecipazione alle lezioni

- Ripetute manifestazioni di disinteresse per le attività scolastiche, inadeguatezza nello svolgere il proprio dovere e mancanza di imoegno

Frequenza - Frequenti assenze e ripetuti ritardi anche in occasione di verifiche scritte e orali

Comportamento

-L’alunno dimostra comportamenti che manifestano un rifiuto sistematico delle regole della convivenza -mancanza di rispetto sia nei confronti dei compagni(es.episodi di bullismo), sia nei confronti di insegnanti e del personale operante nella scuola -Ha un ruolo negativo nel gruppo classe(di tali comportamenti è stata informata la famiglia)

insufficiente

Partecipazione -Frequenti assenze e ripetuti ritardi anche in occasione di verifiche scritte e orali

Page 86: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 86

86

-assenza di impegno e di consapevolezza del proprio dovere.

Frequenza - Numerose assenze e ripetuti ritardi

Nota Bene:Un giudizio potrà essere assegnato anche nel caso in cui non si verifichino tutte le voci degli indicatori La valutazione del comportamento concorre alla valutazione complessiva dell’allievo.

MODALITÀ E CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO NELLA SCUOLA SECONDARIA di primo grado (delibera n.21 del Collegio docenti

21/12/2017)

L’attribuzione del giudizio, deliberato dal Consiglio di Classe in sede di scrutinio, scaturirà

dalla attenta valutazione delle situazioni di ogni singolo alunno, secondo le seguenti

specifiche, riferite a tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica e a tutte le attività

a carattere educativo, svolte anche al di fuori di essa. Il C.d.C., in considerazione del

primario e profondo significato formativo di tale valutazione, terrà conto, in ogni caso,

di eventuali disagi o specifici malesseri transitori dello studente.

INDICATORE Sotto-indicatore DESCRITTORE

COMPORTAMENTO da tenere durante le attività scolastiche ed extrascolastiche

Rispetto di se stessi Cura personale, ordine e abbigliamento

consoni, lealtà, senso di responsabilità

Rispetto degli altri

Attenzione alle necessità dei compagni,

solidarietà, generosità, autocontrollo nei

rapporti con gli altri. Rispetto della

sensibilità altrui, rispetto della diversità

personale e culturale.

Rispetto dell’ambiente

Cura e attenzione agli arredi, al

materiale proprio, degli altri e della

scuola.

PARTECIPAZIONE

Attenzione/coinvolgimento Durante gli interventi educativi e in tutte

le attività.

Organizzazione/precisione Puntualità

In riferimento al materiale occorrente per il lavoro scolastico.

Nel rispetto delle consegne di lavoro e nelle comunicazioni scuola-famiglia

FREQUENZA Puntualità/assiduità Ingresso in orario - assenze

Page 87: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 87

87

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI

(delibera n.21 C.D. 21/12/2017)

INDICATORI DESCRITTORE GIUDIZIO

Comportamento

- Pieno rispetto del regolamento d’Istituto

eccellente

- Attenzione e disponibilità verso gli altri

- Ruolo propositivo all’interno della classe e funzione di leader positivo per la crescita collettiva del gruppo classe

- comportamento esemplare

Partecipazione

- Vivo interesse e partecipazione con interventi pertinenti personali

- Assolvimento completo e puntuale dei doveri scolastici

Frequenza - Frequenza regolare

Comportamento

- Ruolo positivo e collaborativo nel gruppo classe

ottimo

- Pieno rispetto delle regole di convivenza

- Equilibrio nei rapporti interpersonali

Partecipazione

- Vivo interesse e partecipazione costante alle lezioni

- Regolare assolvimento delle consegne scolastiche

Frequenza - Frequenza regolare

Comportamento

- Rispetto delle regole di convivenza

buono

- Ruolo abbastanza collaborativo al funzionamento del gruppo classe

- Correttezza nei rapporti interpersonali

Partecipazione

- Attenzione e partecipazione al dialogo educativo

- Assolvimento regolare nelle consegne scolastiche

Frequenza - Regolare con rari ritardi

Comportamento

- Alcune lievi trasgressioni del regolamento scolastico segnalate alle famiglie attraverso diario e registro di classe

discreto

- Rapporti sufficientemente collaborativi

- Rapporti interpersonali non sempre corretti

Partecipazione

- Partecipazione abbastanza regolare all’attività didattica

- Impegno selettivo

- Sufficiente puntualità nelle consegne scolastiche

- Interventi poco pertinenti

Page 88: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 88

88

Frequenza

- Assenze in occasione di verifiche scritte e/o orali

- Scarso rispetto dell’orario scolastico (mancata puntualità nell’ingresso)

Comportamento

- Episodi ripetuti di mancato rispetto del regolamento scolastico con annotazioni sul registro di classe

sufficiente

- Comportamenti soggetti a sanzioni disciplinari con sospensione/i

- Comportamento scorretto nel rapporto con insegnanti, compagni, personale della scuola

- Danni arrecati volontariamente alle persone o alle cose

Partecipazione

- Scarsa partecipazione alle lezioni e disturbo condizionante lo svolgimento delle attività didattiche

- Ripetute manifestazioni di disinteresse per le attività scolastiche

Frequenza - Frequenti assenze e ripetuti ritardi anche in occasione di verifiche scritte e orali

Comportamento

- Gravi episodi contrari alle indicazioni contenute nel Regolamento d’Istituto e nel patto di corresponsabilità, che hanno dato luogo a sospensioni: a) lesivi della dignità di compagni, docenti e

personale della scuola b) con pericolo per l’incolumità delle persone, c) caratterizzati da violenza grave con elevato

allarme sociale(reati) d) atti di vandalismo con danneggiamento

della struttura e degli arredi, delle attrezzature tecnologiche, compresi i servizi, i muri e le

zone esterne di pertinenza dell’Istituto e) atti di vandalismo effettuati durante le

uscite didattiche (mezzi di trasporto, musei, mete turistiche, luoghi di ristorazione, etc…)

f) episodi ripetuti di bullismo senza ravvedimenti

g) ruolo negativo nel gruppo classe

insufficiente

Partecipazione - Frequenti assenze e ripetuti ritardi anche in occasione di verifiche scritte e orali

Frequenza - Numerose assenze e ripetuti ritardi

Nota Bene: Un giudizio potrà essere assegnato anche nel caso in cui non si verifichino tutte le voci degli indicatori La valutazione del comportamento concorre alla valutazione complessiva dell’allievo/a e, con giudizio non sufficiente, non determina più la non ammissione alla classe successiva o all’esame conclusivo del ciclo.

Page 89: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 89

89

L’attribuzione del non sufficiente è deliberata dal Consiglio di Classe, in sede di scrutinio intermedio e finale, e scaturisce da attento e meditato giudizio, del Consiglio stesso, nei confronti dell’alunno/a per il/la quale siano state individuate condotte caratterizzate da un’oggettiva gravità (art. 2, c. 3, Legge n. 169/08).Tali condotte possono essere state già sanzionate con provvedimento di allontanamento temporaneo dalle lezioni, conseguente al verificarsi di uno dei seguenti comportamenti, di cui sia stata accertata la responsabilità personale:

Reati che violano la dignità e il rispetto della persona,

Atti pericolosi per l’incolumità delle persone,

Atti di violenza tale da ingenerare un elevato allarme sociale,

Grave mancanza di rispetto nei confronti del capo d’Istituto, dei docenti, del personale della scuola e dei compagni,

Gravi danni alle strutture, ai sussidi didattici o al patrimonio della scuola.

Valutazione degli alunni: criteri/indicatori in caso di ammissione o di non

ammissione alla classe successiva. (delibera n.22 per la primaria e n.23 per la secondaria

del Collegio docenti del 21/12/2017)

La non ammissione si adotta nel caso di carenze disciplinari e formative così gravi da

compromettere, anche per l’anno successivo, la possibilità di un graduale recupero delle abilità

cognitive e lo sviluppo di un positivo processo formativo.

La non ammissione deve essere utile a garantire all’alunno la possibilità di recuperare le carenze

disciplinari pregresse e maturare un atteggiamento più responsabile verso le attività scolastiche.

Nel caso in cui , a parere del team docenti/ Consiglio di classe, presentando diffuse e gravi

insufficienze nelle discipline, l’alunno non sia ritenuto in grado di recuperare le carenze

cognitive e formative, non viene ammesso alla classe successiva, prendendo in considerazione i

seguenti indicatori:

INDICATORI/CRITERI PER AMMISSIONE INDICATORI/CRITERI PER NON

AMMISSIONE

Sufficienza nel comportamento

Validazione dell’anno scolastico, per la

scuola secondaria, compresi i seguenti

criteri in deroga a ¼ di assenze

consentite:

1. Assenze per gravi motivi di

salute adeguatamente

documentate e

certificate(deroghe approvate nel

Collegio del 26/10/2017)

2. Assenze per gravi motivi di

trasporto adeguatamente

documentate e certificate.

3. Alunni stranieri per periodi di

Conseguimento di un voto insufficiente

in comportamento

Mancata validazione dell’anno

scolastico (per la scuola secondaria)

Page 90: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 90

90

rientro nel loro paese d’origine

adeguatamente documentate e

certificate

4. Assenze degli studenti per gravi

motivi familiari adeguatamente

documentate e certificate

Sufficienza varie discipline, seppure con

necessità di recupero delle conoscenze e

delle abilità

Nel caso in cui il risultato scolastico sia

scarso, si possono presentare le seguenti

condizioni:

1. evidente progressività nel

processo di acquisizione delle

competenze formative prefissate

e valutazione collegiale che lo

ritenga in grado, nell’anno

successivo, di raggiungere gli

obiettivi formativi e di contenuto

propri della materia interessata,

anche mediante opportuni

interventi didattici ed educativi

personalizzati

2. regolare frequenza scolastica e

partecipazione responsabile alla

regolare attività curricolare e ad

eventuali attività specifiche

organizzate dalla scuola ( corsi di

recupero, progetti..)

3. miglioramento del rendimento

scolastico complessivo rispetto al

punto di partenza

4. raggiungimento degli obiettivi

educativi trasversali

5. condizioni socio-familiari

particolari

6. condizioni socio affettive e

relazionali dell’alunno

Insufficienze gravi accompagnate da

diffuse lacune nella preparazione

complessiva per le seguenti

motivazioni:

a) mancato miglioramento rispetto al

punto di partenza nonostante gli

interventi personalizzati messi in

atto dalla scuola durante la

regolare attività curricolare ( da

documentare);

Per la scuola secondaria si propone la

seguente tabella di valutazione:

con 2 cinque ed un 4 NON

AMMESSO,

con 2 quattro ed un cinque NON

AMMESSO;

3 quattro NON AMMESSO,

2 quattro NON AMMESSO.

b)frequenza ed impegno saltuari in attività

specifiche organizzate dalla scuola (corsi di

recupero, progetti..);

3 accordo con la famiglia per un progetto

di recupero ( verbalizzato e conservato

nei documenti della classe).

N.B. Nella Scuola Primaria la non

ammissione è vincolata al parere concorde

della famiglia

CRITERI PER L’AMMISSIONE ESAME di Stato (delibera n.24 C.D. 21/12/2017)

Page 91: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 91

91

In sede di scrutinio finale, il consiglio di classe, presieduto dal dirigente scolastico o da un suo

delegato, dispone l’ammissione degli studenti all’esame di Stato, in via generale, anche nel caso di

parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline (voto inferiore a

6/10). I requisiti per essere ammessi sono i seguenti:

1. aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve le

eventuali motivate deroghe deliberate dal collegio dei docenti;

2. non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all’esame di Stato

prevista dall’articolo 4, commi 6 e 9 bis, del DPR n. 249/1998, ossia l’esclusione dallo

scrutinio finale;

3. aver partecipato, entro il mese di aprile, alle prove nazionali di italiano, matematica e

inglese predisposte dall’Invalsi (il cui voto non influisce sul voto finale a conclusione

dell’esame).

4. In caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più

discipline (voto inferiore a 6/10), il consiglio di classe, presieduto dal dirigente scolastico o

da un suo delegato, può anche deliberare a maggioranza di non ammettere l’alunno

all’esame di Stato, pur in presenza dei tre sopra riportati requisiti.

5. Progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza.

La non ammissione all’esame deve avvenire con adeguata motivazione e nel rispetto dei criteri

definiti dal collegio dei docenti.

INSEGNAMENTO RELIGIONE ED ORA ALTERNATIVA

Si evidenzia che, se determinante per la decisione assunta dal consiglio di classe, il voto espresso

nella deliberazione di non ammissione dall’insegnante di religione cattolica o di attività alternative,

per i soli alunni che si avvalgono di tali insegnamenti, diviene un giudizio motivato riportato nel

verbale.

VOTO IN DECIMI

Per i soli alunni ammessi all’esame di Stato, in sede di scrutinio finale, il consiglio di classe

attribuisce un voto di ammissione espresso in decimi, senza utilizzare frazioni decimali.

Il voto di ammissione va espresso sulla base del percorso scolastico triennale effettuato da ciascuno

allievo, nel rispetto dei criteri e delle modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel PTOF.

.

Il voto di ammissione può essere interiore a 6/10, qualora l’alunno sia stato ammesso anche in caso

di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline.

Il voto di ammissione concorre alla determinazione del voto finale d’esame.

Strategie per migliorare i livelli di Apprendimento degli alunni scuola primaria

e scuola secondaria di primo grado (Delibera n.25 del C.D.21/12/2017)

Nel caso di mancata acquisizione degli apprendimenti e di livelli parzialmente raggiunti nella

valutazione periodica e finale dell’alunno, l’Istituzione Scolastica deve formalizzare e mettere in

campo strategie con attività specifiche di recupero.

Page 92: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 92

92

1) Risorsa compagni di classe

Incentivare e lavorare su collaborazione, cooperazione e clima di classe attraverso

Apprendimento cooperativo (a piccoli gruppi)

Peer education (lavoro a coppie di aiuto reciproco con individuazione

dell’alunno tutor)

L’apprendimento non è mai un processo solitario, ma è profondamente influenzato dalle relazioni,

dagli stimoli e dai contesti tra pari.

2) Risorsa docenti

Adattare i propri stili di apprendimento

Variando i materiali rispetto ai diversi livelli di abilità

Considerare i diversi stili cognitivi presenti in classe e dare diversi materiali,

aiuti aggiuntivi e attività a difficoltà graduale

Lavoro differenziato

Verifica di recupero orale o scritta

Compiti di realtà

Controllo sistematico degli apprendimenti attraverso prove di valutazione

graduali

Strategie logico-visive

Uso nuove tecnologie

Mappe concettuali

Forme di schematizzazione ed organizzazione anticipata della conoscenza

(diagrammi, linee del tempo, flashcards, illustrazioni significative,uso di fonti

visive, uso nuove tecnologie…)

Motivare , spiegare e coinvolgere gli alunni nelle proposte didattiche disciplinari

Utilizzo Organico potenziato (quando possibile) e nelle ore di compresenza nella

stessa disciplina, rendere possibile la suddivisione per gruppi di livello per poter

più facilmente recuperare e potenziare

Laboratori di recupero curricolari ed extra curricolari.

3) Risorsa alunno

Autovalutazione per lo sviluppo di buoni livelli di autostima ed autoefficacia tramite:

Analisi con gli alunni dei risultati conseguiti e degli errori commessi

Test auto valutativo per stimolare l’autoriflessione (cosa cambierei in questa

verifica se la potessi rifare).

Costruzione di un diario di bordo sul lavoro di recupero in itinere e sui traguardi

raggiunti.

FABBISOGNO DI ORGANICO

Organico presunto richiesto dal Dirigente Scolastico

a. posti comuni e di sostegno

SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA

Page 93: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 93

93

Annualità Fabbisogno per il triennio Motivazione: indicare il piano delle

sezioni previste e le loro caratteristiche

(tempo pieno e normale, pluriclassi….)

Posto

comune

Posto di sostegno

Scuola

dell’infanzia

a.s. 2016-17: n.

8 1 4 sezioni (2sezioni scuola di Riccò, 1

sezione Solignano, 1 sezione Ghiare di

Berceto)

a 40 ore settimanali dal lunedì al

venerdì dalle ore 8 alle ore 16

a.s. 2017-18: n.

8 1 4 sezioni (2sezioni scuola di Riccò, 1

sezione Solignano, 1 sezione Ghiare di

Berceto)

40 ore settimanali dal lunedì al venerdì

dalle ore 8 alle ore 16

a.s. 2018-19: n. 8 1

4 sezioni (2sezioni scuola di Riccò, 1

sezione Solignano, 1 sezione Ghiare di

Berceto)

40 ore settimanali dal lunedì al venerdì

dalle ore 8 alle ore 16

Scuola

primaria

a.s. 2016-17: n.

30 docenti

posto

comune+15

ore residue+

1docente

lingua

inglese+9

ore residue

8 docenti+ 1

docente e 6 ore in

deroga

25 classi ( con 4 pluriclassi scuole di

montagna)

Tempo 27 ore curric. settimanali dal

lunedì al venerdì con 1 (Solignano,

Ghiare di Berceto, Selva Castello)-2

rientri pomeridiani(Fornovo, Riccò,

Berceto)

( + tempo assistenza mensa di 34 h

totali )

a.s. 2017-18: n.

30docenti

posto

comune +15

ore residue+

1 docente

lingua

inglese+9

ore residue

8 docenti +1

docente+6 ore in

dertoga

25 classi(4 pluriclassi scuole di

montagna)

Tempo 27 ore curric. settimanali dal

lunedì al venerdì con 1-2 rientri

pomeridiani

( + va aggiunto tempo assistenza

mensa di 34 h totali

a.s. 2018-19: n. 30docenti

posto

comune +15

ore residue+

1 docente

lingua

inglese+9

ore residue

8 docenti + 1

docente + 6 ore in

deroga

25 classi(di cui 4 pluriclassi scuole di

montagna)

Tempo 27 ore curric. settimanali dal

lunedì al venerdì con 1-2 rientri

pomeridiani

( + va aggiunto tempo assistenza

mensa di 34 h totali)

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FORNOVO

Classe di

concorso/sos

tegno

a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 Motivazione: indicare il piano delle

classi previste e le loro caratteristiche

A043 6CATTEDRE+12 6 CATTEDRE+12 6CATTEDRE+1 4 CLASSI PRIME+4 CLASSI

Page 94: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 94

94

A059

A0245

A0345

A028

A032

A033

A030

A077

SOSTEGN

O

ORE

4 CATTEDRE

1 CATTEDRA+ 6

ORE

2 CATTEDRE

1 CATTEDRA +6

ORE

1 CATTEDRA+ 6

ORE

1 CATTEDRA +6

ORE

1 CATTEDRA +

6 ORE

4 CATTEDRE

3CATTEDRE+16

ORE IN

DEROGA

ORE

4 CATTEDRE

1 CATTEDRA+ 6

ORE

2 CATTEDRE

1 CATTEDRA +6

ORE

1 CATTEDRA+ 6

ORE

1 CATTEDRA +6

ORE

1 CATTEDRA +6

ORE

4 CATTEDRE

3CATTEDRE+16

ORE IN DEROGA

2 ORE

4 CATTEDRE

1 CATTEDRA+

6 ORE

2 CATTEDRE

1 CATTEDRA

+6 ORE

1 CATTEDRA+

6 ORE

1 CATTEDRA

+6 ORE

1 CATTEDRA +

6 ORE

4 CATTEDRE

3CATTEDRE+1

6 ORE IN

DEROGA

SECONDE++4 CLASSI TERZE DI

CUI DUE CORSI A ORARIO

NORMALE DAL LUNEDì AL

SABATO DALLE ORE 8,00 ALLE

ORE 13,00; DUE CORSI A ORARIO

POTENZIATO (INDIRIZZO

MUSICALE A 33 ORE

SETTIMANALI)

Scuola secondaria di primo grado Berceto

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO BERCETO

Classe di

concorso/sos

tegno

a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 Motivazione: indicare il piano delle

classi previste e le loro caratteristiche

A043

A059

A0245

A0345

A028

A032

A033

A030

1 CATTEDRA

+ 8 ORE

1 CATTEDRA

4 ORE

9 ORE

4 ORE

4 ORE

4 ORE

4 ORE

1 CATTEDRA +

8 ORE

1 CATTEDRA

4 ORE

9 ORE

4 ORE

4 ORE

4 ORE

4 ORE

1

CATTEDRA

+ 8 ORE

1CATTEDRA

4 ORE

9 ORE

4 ORE

4 ORE

4 ORE

4 ORE

1 PLURICLASSE PRIMA+

SECONDA E UNA CLASSE

TERZA A TEMPO

NORMALE DAL LUNEDì AL

VENERDì CON DUE

RIENTRI POMERIDIANI

PER UN TOTALE DI 30 ORE

SETTIMANALI.

Page 95: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 95

95

SOSTEGNO

9 ORE 9 ORE 9 ORE

Scuola secondaria di primo grado Solignano

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SOLIGNANO

Classe di

concorso/sost

egno

a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 Motivazione: indicare il piano delle classi

previste e le loro caratteristiche

A043

A059

A0245

A0345

A028

A032

A033

A030

SOSTEGNO

1 CATTEDRA

+ 12 ORE

1 CATTEDRA

6 ORE

9 ORE

6 ORE

6 ORE

6 ORE

6 ORE

9 ORE

1 CATTEDRA +

12 ORE

1 CATTEDRA

6 ORE

9 ORE

6 ORE

6 ORE

6 ORE

6 ORE

9 ORE

1

CATTEDRA

+ 12 ORE

1

CATTEDRA

6 ORE

9 ORE

6 ORE

6 ORE

6 ORE

6 ORE

9 ORE

1 CLASSE PRIMA, UNA CLASSE

SECONDA ED UNA CLASSE TERZA A

ORARIO NORMALE( 30 ORE

SETTIMANALI) DAL LUNEDì AL

SABATO DALLE 8,10 ALLE 13,10.

b. Posti per il potenziamento

Tipologia (es. posto comune primaria,

classe di concorso scuola secondaria,

sostegno…)*

n. docenti Motivazione

Posto comune primaria

5

1. Recupero e potenziamento delle competenze linguistiche 2. Recupero e potenziamento italiano per comunicare, italiano per

studiare 3. Recupero e potenziamento delle competenze matematico-

scientifiche-digitali 4. Ore attività alternativa religione cattolica

Secondaria primo grado

Classe di concorso

A043

Classe di Concorso

A059

2

1

1. Recupero e potenziamento delle competenze linguistiche 2. Recupero e potenziamento delle competenze matematico-

scientifiche-digitali 3. Recupero e potenziamento delle lingue comunitarie 4. Inclusione degli alunni diversamente abili

Page 96: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 96

96

Classe di concorso

A0345

Sostegno

1

1

Sostegno primaria 1

Inclusione alunni legge 104

c. Posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri come

riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015.

Tipologia n.

Assistente amministrativo

4

Collaboratore scolastico

20

DIR. Servizi 1

Altro

Fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture materiali

Infrastruttura/ attrezzatura Motivazione, in riferimento alle priorità

strategiche del capo I e alla progettazione del

capo III

Fonti di finanziamento

12 PC PORTATILI scuola

secondaria primo grado di

Fornovo

7 LIM

Potenziamento competenze digitali

Creare ambienti di apprendimento innovativi

1 LIM scuola primaria

di Fornovo

8 LIM

5 PC portatili

Potenziamento competenze digitali

Nuovi Spazi per l’apprendimento:la metodologia

teal- coding

Fondazione Cariparma

2 LIM scuola primaria

Solignano

2 document camera

Potenziamento competenze digitali

Nuovi Spazi per l’apprendimento:la metodologia

teal

Metodologia coding

Fondazione CariParma

(in parte)

2 PC portatili

1fotocamera digitale

Plesso di Berceto

12 tastiere per DSA

Potenziamento competenze digitali

Nuovi Spazi per l’apprendimento:la metodologia

teal

Metodologia coding

Utilizzazione di strumenti compensativi per dsa

Fondazione CariParma

Programmazione delle attività formative rivolte al personale nel triennio

Page 97: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 97

97

Attività formativa Personale coinvolto Priorità strategica correlata

Attività di formazione con utilizzo

di docenti-tutor interni all’istituto

sulla didattica della Lim

Docenti primaria e secondaria 1°

grado

Favorire l’aggiornamento e

l’arricchimento della

professionalità docente

Creazione di ambienti di

apprendimento innovativi

Corso di formazione registro on

line

Docenti primaria e secondaria Valutazione con criteri chiari e

trasparenti

Promuovere l’interazione tra

scuola e famiglia

Corso di formazione Progetto

SNODI

Docenti primaria e secondaria Realizzare l’apprendimento

attraverso l’acquisizione di

strumenti culturali digitali

innovativi

Competenze chiave e di

cittadinanza

Docenti di scuola infanzia

primaria e secondaria

Potenziamento delle competenze

chiave di cittadinanza europea

Sicurezza

Prevenzione ai disturbi specifici

dell’apprendimento

Formazione sui BES

Docenti e personale ata

Tre ordini di scuola

Rivolta a tutti docenti

Promuovere la cultura della

sicurezza

Prevenire e riconoscere i disturbi

specifici dell’apprendimento ed

allacciare relazioni con l’ASL

locali ed Enti competenti

Muoversi con sicurezza nel

mondo dell’inclusione dal punto

di vista legislativo ed operativo

IL SITO DI ISTITUTO

Dall’anno scolastico 2014/2015 è on line il nuovo sito dell’Istituto all’url www.icfornovo.it, in corso di trasferimento al dominio

.gov.it.

Il tema è rilasciato con licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale.

Il sito descrive la scuola e raccoglie tutte le circolari e le news indirizzate a docenti, personale ATA, studenti e genitori, nonnchè

l’accesso al registro elettronico.

Contiene inoltre la sezione “Amministrazione trasparente:”, nella quale sono raccolte le informazioni che le Amministrazioni

pubbliche sono tenute a pubblicare nel proprio sito internet nell'ottica della trasparenza, buona amministrazione e prevenzione dei

fenomeni della corruzione (L.69/2009, L.213/2012, Dlgs33/2013, L.190/2012).

Obiettivi di accessibilità

Il nostro desiderio è quello di rendere il sito usabile e accessibile al maggior numero di persone possibile. Consapevoli della necessità

di continue verifiche tecniche e “umane” per raggiungere e mantenere nel tempo questa aspirazione, chiediamo a tutti i visitatori di

segnalarci eventuali problemi.

Abbiamo messo la massima cura, supportati dal team di Porte Parte sul Web, affinchè struttura, funzionalità, contenuti e grafica

rispettino i 22 requisiti definiti nel DM 8 luglio 2005, allegato A – attuazione della Legge “Stanca”, numero 4 del 2004.

Il codice usato è standard XHTML 1.0 Strict così come richiesto dal requisito 1 della Legge 4/2004.

Stiamo imparando a scrivere allegati accessibili nei diversi formati; siamo consapevoli che molti tra quelli pubblicati direttamente dal

nostro Istituto o provenienti da altre amministrazioni non lo sono o lo sono solo in parte.

I livelli di certificazione, validati dal consorzio W3C, li effettuiamo alla pubblicazione di ogni nuova pagina e nel momento della sua

modifica.

Amministrazione trasparente

Page 98: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 98

98

Ai sensi dell’art.11 del D. Lgs. n. 150/2009, la trasparenza è intesa come: “accessibilita’ totale anche attraverso lo strumento della

pubblicazione sui siti istituzionali delle amministrazioni pubbliche, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione,

degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei

risultati dell’attivita’ di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del

rispetto dei principi di buon andamento e imparzialita’”.

Negli ultimi anni, il principio dell’accessibilità totale agli atti è stato inserito in numerosi provvedimenti normativi. Completa e

riordina la numerosa e complessa normativa riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da

parte delle pubbliche amministrazioni, il D. Lgs. 33/2013, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 80 del 5 aprile 2013 che in

attuazione della delega conferita al Governo dall’art.1, comma 35, Legge 190/2012, ha lo scopo di trasmettere una maggiore

chiarezza sul contenuto degli obblighi di pubblicazione.

Il concetto di “trasparenza”, secondo il legislatore, è inteso a favorire la partecipazione dei cittadini e degli stakeholders all’attivita’

delle Pubbliche Amministrazioni ed è funzionale a tre scopi:

- sottoporre a controllo diffuso ogni fase di gestione della performance per consentire il miglioramento, assicurare la conoscenza a

cittadini e stakeholders, dei servizi resi dalle amministrazioni, delle loro caratteristiche quantitative e qualitative, nonche’ delle loro

modalita’ di erogazione;

- prevenire fenomeni corruttivi;

- promuovere l’integrita’ nelle pubbliche amministrazioni.

Per raggiungere tali finalità, anche l’Istituto Comprensivo, sulla base delle linee guida elaborate dalla Commissione indipendente per

la valutazione, l’integrità e la trasparenza (CIVIT) adotterà, nei termini di legge il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità

da aggiornare annualmente.

Ricordiamo che tale materia, sulla base delle prestazioni di cui all’articolo 117 della Costituzione, nel testo modificato dalla riforma

del titolo V, è compresa tra le materie riservate alla competenza legislativa esclusiva dello Stato.

Alla base di tale scelta c’è la considerazione che la Trasparenza sia uno strumento per assicurare i valori costituzionali

dell’imparzialità e del buon andamento delle pubbliche amministrazioni, così come sanciti dall’art.97 Cost., per favorire il controllo

sociale o diffuso sull’azione pubblica, per migliorare la qualità dell’attività amministrativa, per promuovere la cultura della legalità e

per prevenire i fenomeni corruttivi

La pubblicazione della sezione “Amministrazione trasparente”

Il principale strumento attraverso cui il legislatore ha inteso conseguire maggiori livelli di trasparenza rispetto all’azione della

Pubblica Amministrazione è la pubblicazione, anche per le Istituzioni Scolastiche, della sezione “Amministrazione trasparente” nella

home page .

La pubblicazione sul sito internet di ogni Pubblica Amministrazione delle informazioni previste dal legislatore costituisce un vincolo

obbligatorio anche per le regioni e gli enti locali: siamo infatti in presenza di disposizioni relative al livello minimo essenziale delle

prestazioni relative ai diritti civili e sociali.

Valutazione degli obiettivi del POF

Al nostro istituto spetta il compito, inoltre, dell’autovalutazione, che ha la funzione di introdurre modalità

riflessive sull’intera offerta educativo-didattica della scuola per svilupparne l’efficacia, anche attraverso dati

di rendicontazione sociale. Partendo dal RAV (rapporto di autovalutazione)il nucleo di autovalutazione

composto all’interno dell’istituto da docenti di scuola primaria, scuola secondaria, collaboratori del DS e il

DS stesso, ha elaborato un Piano di Miglioramento partendo dalle criticità emerse, ponendo traguardi e

obiettivi in coerenza con quanto emerso dal Rav.

La valutazione del PTOF avviene sia in itinere, sia a fine anno scolastico attraverso questionari e griglie di

autovalutazione dei docenti referenti di progetti, sull’utilizzo di operatori esterni, sui rapporti con enti locali,

la partecipazione degli alunni e famiglie, sulle iniziative programmate annualmente nel POF.

Ciò consente di monitorare interessi, bisogni e richieste dell’utenza e degli operatori, verificare la coerenza

su più fronti tra gli obiettivi individuati ed i risultati ottenuti, al fine di apportare le modifiche necessarie.

Accreditamento TFA (tirocinio formativo attivo)

Con DDG n. 06/2015 dell’USR pubblicato in data 02.02.15, l’Istituto è stato accreditato quale sede di

tirocinio TFA sia per le discipline comuni che per il sostegno.

Le attività previste dal tirocinio seguono le le indicazioni del DM 249/10 e della circolare MIUR prot. n. 549

del 2013:

· osservazione, nei diversi momenti della vita scolastica, nella classe del tutor (nelle sue ore e/o nelle ore di

Page 99: Piano Triennale dell’Offerta Formativa - icfornovo.iticfornovo.it/wp-content/uploads/2017/04/PTOF-aggiornato-2019.pdf · Incrementare significativamente momenti di analisi relativi

Istituto Comprensivo FORNOVO Piano dell’Offerta Formativa 99

99

altri docenti), e/o in altre classi;

· osservazione dei diversi ambienti e spazi di lavoro della scuola e interviste ai diversi operatori della scuola;

· attività didattiche a classe intera o con gruppi di allievi (con la supervisione del tutor); ad esempio

lavoro di gruppo, appoggio a gruppi differenziati di allievi, brevi spiegazioni e lezioni, interrogazioni,

laboratorio, altre attività e progetti previsti dal POF;

· attività professionali svolte all’interno della scuola, quali ad esempio, partecipazione, quale uditore, a

Organi collegiali e Commissioni o gruppi di lavoro, redazione e correzione di verifiche, partecipazione agli

esami;

· partecipazione ad attività in sedi esterne alla scuola e/o sul territorio (manifestazioni, visite didattiche, visite

di istruzione, ecc.);

· attività, strettamente monitorate dal tutor del tirocinante, dedicate alla preparazione di materiale didattico.

Elaborato dal Collegio Docenti in data __________

Deliberato dal Consiglio di Istituto in data ___________