PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, …...Progettualità in rete ... elaborato ai...

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1 Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016 Istituto Comprensivo Statale Villanova d’Asti (AT) Scuola dell’Infanzia, Primaria, Secondaria di 1° PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015. approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 13 gennaio 2016

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Istituto Comprensivo Statale Villanova d’Asti (AT)

Scuola dell’Infanzia, Primaria, Secondaria di 1°

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015.

approvato dal Consiglio di Istituto

nella seduta del 13 gennaio 2016

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

INDICE

Premessa Organizzazione generale dell’Istituto

Servizi Risorse esterne Intese-Accordi-Convenzioni Contesto socio-culturale

Esigenze formative Offerta formativa Offerta educativa Bisogni formativi

Mission d’Istituto Vision

Elementi strategici fondamentali Partecipazione Cooperazione Responsabilità

Priorità, traguardi e obiettivi Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza Piano di miglioramento Finalità della legge e compiti della scuola Obiettivi prioritari adottati dalla scuola fra quelli indicati dalla legge Scelte di pianificazione curricolare

Il curricolo d’Istituto Distribuzione oraria discipline nella scuola primaria Distribuzione oraria discipline scuola secondaria primo grado

Ambienti di apprendimento e Didattica laboratoriale Progettualità

Progettualità in rete Educazione alle pari opportunità e prevenzione della violenza di genere Formazione primo soccorso alunni Insegnamento lingua inglese nella scuola primaria I.R.C. insegnamento della religione cattolica Uscite didattiche

Inclusione e integrazione Accoglienza alunni stranieri Valutazione e certificazione delle competenze Continuità Orientamento Valorizzazione del merito

Scelte di gestione, di organizzazione e di governance Scelte organizzative e gestionali - figure di coordinamento

Gestione della Sicurezza Cultura della sicurezza

Formazione sezioni/classi Uso dei locali al di fuori dei periodi di attività didattiche Modalità di comunicazione interna ed esterna

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Comunicazione scuola famiglia Partecipazione agli organi collegiali Regolamenti d’Istituto – Patto educativo di corresponsabilità

Formazione in servizio docenti Piano formazione insegnanti

Formazione Sicurezza Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale FABBISOGNO DI PERSONALE PROGETTUALITA’ PER ORGANICO POTENZIATO Monitoraggio e riesame

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Premessa

- Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto Comprensivo di Villanova d'Asti, è

elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema

nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;

- il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle

scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di indirizzo prot.

1520/C27 del 21/09/2015;

- il piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta del 13/01/2016;

- il piano è stato approvato dal consiglio d’istituto nella seduta del 13/01/2016;

- il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in particolare

per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato;

- il piano, all’esito della verifica in questione, ha ricevuto il parere favorevole, comunicato con nota prot.

______________ del ______________;

- il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.

Organizzazione generale dell’Istituto

L’Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti è composto da:

- n° 3 plessi di scuola dell’infanzia (situati nei Comuni di: Dusino S. Michele, Valfenera, Villanova);

- n° 6 plessi di scuola primaria (situati nei Comuni di: Cellarengo, Dusino S. Michele, S. Paolo Solbrito,

Valfenera, Villanova Capoluogo, Villanova Borgo Stazione);

- n° 1 scuola secondaria di primo grado a Villanova Capoluogo. Alla scuola secondaria di primo grado “A.

Astesano” convergono gli alunni dei Comuni di Villanova d’Asti, Valfenera, Dusino S. Michele, San Paolo

Solbrito e Cellarengo oltre che da altri comuni limitrofi, come Villafranca, Poirino, Riva presso Chieri.

Dall’anno scolastico 2012-2013 ha ottenuto la Certificazione di Qualità dei Processi educativo-didattici della

Regione Piemonte Marchio S.A.P.E.R.I.

Dirigente Scolastico: THOUX Claudio

DSGA: VILLA Annamaria

Plessi Scuola dell’Infanzia Sezioni Alunni Tempo scuola Orario

Scuola dell’Infanzia di Villanova Capoluogo

Via A. Villa, 57 – 14019 Villanova d’Asti (At)

Tel. 0141 948436

Strutture

3 aule, 1 spazio adibito per il riposo pomeridiano

con salone polivalente, servizi igienici: 2 per

personale scolastico, 2 per maschi e 2 per

femmine, 1 locale infermeria, 1 ripostiglio per

3 84 42,5 h

settimanali

Da lunedì a venerdì

dalle 8.00 alle 16.30

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materiale di pulizia, 1 refettorio in comune con la

scuola Primaria e la scuola Secondaria di primo

grado, 1 spazio verde con giochi, ingresso/

spogliatoio, 1 spogliatoio per il personale, 1

cucina.

Scuola dell’Infanzia di Dusino San Michele

C.so Umberto I, 55 – 14010 Dusino S. Michele (At)

Tel. 0141 930123-7-2

Strutture

Ingresso-spogliatoio, aula-salone per le attività e

riposo, 1 aula per attività di laboratorio, 1 aula

adibita a refettorio, 1 locale smistamento pasti, 4

servizi igienici suddivisi per personale scolastico,

per maschi e per femmine. Spazio esterno:

giardino attrezzato.

1 29 40 h

settimanali

Da lunedì a venerdì

dalle 8.15 alle 16.15

Scuola dell’Infanzia di Valfenera

Via Armando Diaz, 22 – 14017 Valfenera (At)

Tel. 0141 939115

Strutture

Seminterrato: 1 ripostiglio, 2 servizi igienici per il

personale. Piano terra: ingresso/ spogliatoio, 1

spogliatoio per il personale, 1 cucina, 1 refettorio

in comune con la scuola Primaria, 1 dispensa, 1

pianerottolo con postazione telefonica e fax, 1

aula-salone per attività, 3 servizi igienici per

maschi, femmine e diversamente abili. Primo

piano: 5 aule laboratorio, 2 servizi igienici per

maschi e per femmine. Cortile con giochi.

3 83 40 h

settimanali

Da lunedì a venerdì

dalle 8.15 alle 16.15

Plessi Scuola Primaria Classi Alunni Tempo scuola Orario

Scuola Primaria di Villanova Capoluogo

“E. De Amicis”

Via A. Villa, 57 – 14019 Villanova d’Asti (At)

Tel. 0141 948045

Strutture

11 aule su 2 piani, 1 aula per il sostegno, 2 sale

mensa e 1 refettorio in comune con la Scuola

dell’Infanzia, 10 servizi igienici (alcuni con

antibagno): 4 per il personale, 3 per maschi e 3

12 230

27 h+ 2 h

mensa

settimanali

Lunedì, mercoledì

8.20/12.35

Venerdì 8.20/12.30

Martedì, giovedì

8.20/12.30-

13.30/16.30

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per femmine, 3 ampi corridoi come locali di

utilizzo comune, 1 aula multimediale (postazione

computer e LIM), 1 sala polivalente (audiovisivi e

riunioni),1 ripostiglio per materiale di pulizia,

palestra. Ampio cortile con spazi verdi.

Scuola Primaria di Borgo Stazione “G. Rodari”

Via alle Scuole, 3

14019 Villanova d’Asti Borgo Stazione (At)

Tel. 0141 937064

Strutture

5 aule su due piani, 1 locale polivalente per

attività di laboratorio a piccoli gruppi, 1 ampio

atrio, 1 aula come laboratorio di informatica, 1

biblioteca, 2 servizi igienici su ogni piano, per

maschi e per femmine e 1 per il personale al

piano terra, cortile con spazi verdi.

6 102

27 h + 2 h

mensa

settimanali

Martedì, mercoledì,

venerdì 8.10/12.35

Lunedì, giovedì

8.10/12.35

14.00/16.30

Scuola Primaria di San Paolo Solbrito

Via Traversa, 1 – 14010 S. Paolo Solbrito (At)

Tel. 0141 936221

Strutture

5 aule su due piani, 1 aula d’informatica, 1 locale

polivalente adibito a mensa, biblioteca,

laboratorio di pittura e palestra, vasto corridoio,

1 cucina per scodellamento pasti, 1 locale con

telefono e fotocopiatrice, 7 servizi igienici: per

maschi e femmine, di cui 1 per i più piccoli e 1

per il personale. Vasto cortile.

3 39

27 h + 2 h

mensa

settimanali

Lunedì, martedì,

mercoledì, giovedì,

venerdì

8.15/12.25

Lunedì e Giovedì

13.30/16.30

Scuola Primaria di Dusino San Michele

C.so Umberto I, 55 – 14010 Dusino S. Michele (At)

Tel. 0141 930123-7-3

Strutture

4 aule e 1 aula laboratorio di informatica, 1 aula

adibita a laboratorio di pittura, grande atrio per

l’utilizzo comune di attività ludiche; 5 servizi

igienici: 1 per il personale, 2 per i maschi e 2 per

le femmine, cortile esterno con spazi verdi,

palestra.

2 31

27 h + 2 h

mensa

settimanali

Lunedì, martedì,

mercoledì, giovedì,

venerdì 8.25/13.00

Martedì 14.00/16.00

Giovedì 13.55/16.00

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Scuola Primaria di Valfenera “T. Villa”

Piazza Tommaso Villa, 1 – 14017 Valfenera (At)

Tel. 0141 939913

Strutture

5 aule su tre piani, 1 aula polivalente con

audiovisivi, 1 aula per il sostegno o per attività

laboratoriali a piccoli gruppi, 1 laboratorio di

pittura, 1 biblioteca/sala riunioni, 1 piccola aula

come archivio di sussidi e materiale vario, 3

servizi igienici per ogni piano suddivisi per

disabili o personale scolastico, per maschi e per

femmine, palestra, cortile, atrio esterno coperto.

5 93

27 h + 2 h

mensa

settimanali

Lunedì, mercoledì

8.30/13.00

Venerdì 8.30/12.30

Martedì, giovedì

8.30/13.00

14.00/16.30

Scuola Primaria di Cellarengo

Via delle Scuole, 13 – 14010 Cellarengo (At)

Tel. 0141 935418

Strutture

5 aule attrezzate a laboratorio e dislocate su 2

piani, 2 servizi igienici, 1 ingresso e cortile.

2 25

27 h + 2 h

mensa

settimanali

Lunedì, mercoledì,

venerdì 8.20/12.30

Martedì, giovedì

8.20/16.35

Plesso Secondaria di primo grado Classi Alunni Tempo scuola Orario

Scuola secondaria di primo grado di Villanova

d’Asti “A. Astesano”

Via Zabert, 14 - 14019 Villanova d’Asti (At)

Tel. 0141 948238 - 0141 946814 - 366 7815016

Fax 0141 945329

Strutture

12 aule su due piani, 1 laboratorio informatico, 1

laboratorio per la creatività (tecnologia, arte

immagine), 1 laboratorio polivalente

(audiovisivi, biblioteca, scientifico), 1 aula per

attività a piccoli gruppi, 2 aule per riunioni (sala

professori e aula Staff), 11 servizi igienici, 1

palestra, 3 uffici di segreteria, 1 presidenza, 1

archivio. Cortile con spazi verdi, buca per il salto

in lungo e piattaforma per il getto del peso.

Parcheggio interno.

12 298

Sezioni A-D

30 ore

settimanali

Sezioni B-C

36 ore

settimanali

Lunedì, martedì,

mercoledì

8.15/13.20

Giovedì, venerdì

8.15/13.30 Sezioni a 30 ore

settimanali:

lunedì/mercoledì

14.00/16.00 Sezioni a 36 ore

settimanali:

lunedì/martedì/merc

oledì 14.00/16.45

[email protected]

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Servizi

I servizi di trasporto sono forniti dai Comuni in base alle richieste delle famiglie e con contributo delle famiglie

stesse. I Comuni di Valfenera e Cellarengo forniscono anche il trasporto alla scuola dell’infanzia statale di

Valfenera.

Il servizio mensa, nei giorni di rientro pomeridiano, è fornito dai comuni con costo a carico delle famiglie. Il

nostro Istituto promuove la costituzione di comitati di controllo del servizio mensa di cui fanno parte docenti

e genitori designati dai Consigli di Intersezione, Interclasse e Classe.

In base alle richieste delle famiglie nei plessi è attivo il servizio pre-scuola e il servizio post-scuola con spesa

a carico delle famiglie stesse.

In ogni scuola svolgono la loro attività i collaboratori scolastici per il servizio di pulizia locali, assistenza e

vigilanza alunni.

Risorse Esterne

La costruzione e la messa in atto del P.O.F. richiede una serie di azioni di coordinamento tra gli aspetti

educativi, organizzativi, istituzionali, amministrativi ed economici. La scuola in collaborazione con le famiglie,

gli Enti Locali, le associazioni culturali e il mondo del lavoro condivide il percorso di crescita e di formazione

dei ragazzi. Tenendo presente il contesto sociale e i cambiamenti della realtà circostante è necessaria una

precisa organizzazione al fine di rendere il percorso formativo efficace ed efficiente. E’ indispensabile la

collaborazione con gli Enti esterni per la realizzazione dei progetti atti ad ampliare l’offerta formativa:

● Enti Locali, Provincia e Regione;

● Scuole Secondarie di Secondo Grado delle province di Asti, Torino e Cuneo, Centro dell’impiego di Asti

e Casa di Carità per l’orientamento;

● Università degli Studi di Torino per la formazione del personale scolastico;

● Centro CTS - IPSIA “Castigliano”, Via Martorelli, 1 – Asti – per le nuove tecnologie e la disabilità ● Biblioteca consortile di Asti e Biblioteche comunali del territorio;

● Istituti bancari presenti sul territorio;

● LIPU, Legambiente, Camminare Lentamente;

● Enti musicali: Fondazione Spinola-Banna per l’Arte, Scuola di Musica Brofferio, Filarmonica di Villanova

d’Asti;

● Strutture Socio-Sanitarie: ASL, Co.Ge.Sa., Allegro con Moto, Cooperativa Vedo Giovane;

● Associazioni di volontariato: Croce Rossa, Gineceo, Pro-loco, Associazioni La Virgola, La Strada, RDR per

i servizi di prescuola e doposcuola;

● Associazioni sportive: Mezzaluna, Shobukai A.S.D.;

● Musei presenti nel territorio;

● ISRAT;

● Figure professionali utili per l’arricchimento dell’offerta formativa.

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Intese - Accordi - Convenzioni

Accordi di rete

Il nostro Istituto partecipa a numerose reti di scuole:

● “Rete Sicurezza delle Scuole della Provincia di Asti” – istituita per la condivisione di informazioni, per

usufruire della consulenza di esperti del settore, per essere sempre aggiornato rispetto alle novità

normative in materia, per sviluppare metodologie didattiche finalizzate alla divulgazione della cultura

della sicurezza, gestire i percorsi formativi del personale della scuola. Vi partecipa attivamente

supportando le attività di formazione attraverso un docente formatore e occupandosi della gestione

della formazione on line con la piattaforma Moodle dell’I.C.; è parte attiva nella progettualità, anche in

collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale e con l’Ufficio Scolastico Regionale Piemonte.

● “Rete SMARTPHONICA” – istituita per la presentazione del Progetto Una scuola Smartphonica-

Musiclab”, in attesa di esito - (IC VILLANOVA capofila, IC COSTIGLIOLE, IC JONA, IC SAN DAMIANO, IC

ROCCHETTA TANARO, IC MONCALVO, IC CASTELNUOVO DON BOSCO-COCCONATO-MONTIGLIO M.TO,

IC MONTEGROSSO, 3° CIRCOLO ASTI, IC VILLAFRANCA, IC NIZZA M.TO).

● “Rete NI2012” – istituita per la presentazione del Progetto NI2012, finanziato per il secondo anno

consecutivo - (IC VILLANOVA capofila, IC VILLAFRANCA, IC COSTIGLIOLE, IC SAN DAMIANO).

● “Rete BENVENUTI” – istituita per la presentazione del Progetto BENVENUTI! Accoglienza minori non

accompagnati, finanziato – (UST, IC VILLANOVA, IC VILLAFRANCA, IC COSTIGLIOLE, IC CASTELNUOVO

DON BOSCO-COCCONATO-MONTIGLIO M.TO, IC ROCCHETTA TANARO, IC MONCALVO).

● “Rete Code Swicthing” – istituita per la presentazione del Progetto CLIL, finanziato – (IC VILLANOVA, IC

JONA, IC COSTIGLIOLE, IC QUATTRO VALLI, IC ROCCHETTA TANARO, IC MONCALVO).

● “Rete Bullismo” - istituita per la presentazione del Progetto FERMATI A PENSARE, in attesa di esito - (IIS

CASTIGLIANO, SS BROFFERIO, IC JONA, IC QUATTRO VALLI, IC MONTEGROSSO, IC COSTIGLIOLE, IC

CASTELL’ALFERO, IC NIZZA, IC ROCCHETTA TANARO, IC VILLANOVA, DD III CIRCOLO ASTI, DD V CIRCOLO

ASTI).

● “Rete Legalità” – istituita per la presentazione del Progetto Cittadinanza Attiva e Legalità, in attesa di

esito – (IC VILLANOVA, IC VILLAFRANCA).

● “Rete PdM” – istituita per la presentazione del Progetto Piano di Miglioramento, finanziato (IC

VILLANOVA capofila, IC CASTELNUOVO DON BOSCO-COCCONATO-MONTIGLIO M.TO, IC VILLAFRANCA,

LICEO PARITARIO FOSCOLO ASTI).

● “Rete Formazione ATA” – istituita per la formazione del personale ATA delle scuole della Provincia di

Asti.

● “Rete Laboratori Scuola Formazione” - istituita per la lotta alla dispersione nei confronti degli alunni

della Scuola Secondaria di Primo Grado in obbligo d’istruzione, offrendo percorsi di formazione

professionale – (IC VILLANOVA, IC JONA, IC SAN DAMIANO, IC VILLAFRANCA, IC ROCCHETTA TANARO, IC

CASTELL’ALFERO, IC MONCALVO, IC COSTIGLIOLE, IC CANELLI, IC MONTEGROSSO, IC NIZZA M.TO, IC

QUATTRO VALLI)

Accordi e Convenzioni

L’Istituto, Scuola accreditata per il tirocinio dall’a.s. 2012/2013 secondo il D.M. n. 249/2010 integrato dal D.M. 8 novembre 2011 e dal D.M. n. 93/2012, collabora con il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria e con i corsi di Laurea specifici per l’accesso all’insegnamento nella scuola dell’infanzia, primaria e

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secondaria di primo grado dell’Università degli Studi di Torino in quanto si rende disponibile nell’accoglienza dei tirocinanti. Obiettivi di tale collaborazione sono:

● offrire agli studenti l’opportunità di vivere l’esperienza scolastica nei suoi vari aspetti progettuale, organizzativo e didattico;

● guidare gli studenti ad acquisire progressivamente competenze nell’osservazione e abilità nella relazione con gli alunni;

● integrare le competenze teoriche degli studenti e degli insegnanti accoglienti con quelle operative: il “sapere colto” coniugato con il “fare scuola”.

Nel tirocinio gli insegnanti accoglienti organizzano e realizzano con gli studenti diversi percorsi: per aree disciplinari e campi di esperienza, per progetti specifici e interdisciplinari, per tematiche trasversali e per l’integrazione scolastica di allievi con disabilità.

L’Istituto ha stipulato convenzioni con la Fondazione Spinola-Banna per l’Arte, la Scuola di Musica Brofferio

e la Filarmonica di Villanova d’Asti che intervengono con percorsi specifici nella scuola primaria per

perseguire finalità educative, concorrere alla promozione e alla diffusione della cultura musicale, favorire lo

sviluppo cognitivo e costituire un prezioso supporto alla didattica.

L’Istituto sottoscrive ogni anno convenzioni con i Comuni di propria giurisdizione per il supporto economico

al personale ATA che svolge funzioni miste (servizio presso le mense scolastiche, piccola manutenzione).

Inoltre, annualmente vengono erogati fondi per l’acquisto di materiale didattico, di cancelleria e per attivare

il progetto compiti per gli alunni della scuola secondaria di primo grado residenti nei Comuni viciniori e che

usufruiscono del servizio di trasporto scolastico.

Contesto socio culturale

Il nostro Istituto si trova nella zona nord-occidentale della provincia di Asti. Comprende i Comuni di Villanova,

sede della Direzione dell'Istituto Comprensivo, Cellarengo, Dusino San Michele, San Paolo Solbrito, Valfenera.

Il territorio di competenza ha una superficie di kmq 93,86 e circa 9200 abitanti.

I Comuni dell'Istituto Comprensivo nascono come centri agricoli e zootecnici. Molto diffusi gli allevamenti di

bovini di razza Fassone piemontese e della "gallina bionda"; il settore giovanile imprenditoriale sta

sviluppando nel settore zootecnico la produzione di latte vaccino. Nelle campagne circostanti le colture

prevalenti sono quelle di cereali e del foraggio.

L'evoluzione demografica dagli anni '60 ha visto un costante incremento della popolazione: negli ultimi 45

anni la crescita è stata del 47%, dimostrando un discreto sviluppo occupazionale ed economico dell'area.

Oltre all'agricoltura e all'allevamento, infatti, è presente in questi ultimi decenni, un importante polo

industriale provinciale, di primario interesse per numero di addetti. Diverse le industrie presenti, grazie allo

svincolo autostradale che dalla Tangenziale di Torino immette sull'Autostrada Torino-Piacenza-Brescia, sia

alla stazione ferroviaria.

A Villanova ha sede un'area attrezzata ad attività sportive che raccoglie utenti anche dalle zone circostanti.

Le vie di comunicazione sono costituite da strade provinciali e statali. Una pista ciclabile collega Villanova

Capoluogo con Borgo Stazione. I vari Comuni sono collegati con mezzi pubblici, inoltre è presente la linea

ferroviaria tra San Paolo Solbrito e Villanova (Borgo Stazione). Nel territorio è presente uno svincolo

autostradale che permette collegamenti con varie province.

Villanova dista da Asti km 25 e da Torino km 35.

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La crescita dei residenti è determinata dal saldo migratorio positivo. L'aumento della presenza straniera ha

determinato una progressiva crescita della popolazione scolastica. Attualmente il Comune di Villanova d'Asti

conta 5842 residenti.

Soprattutto nel corso degli ultimi anni ha subito profonde trasformazioni in risposta alle nuove esigenze

economiche sociali emerse. Le campagne stanno cedendo sempre più spazio agli insediamenti urbani,

commerciali, artigianali ed industriali che richiamano nuovi abitanti e nuovi spazi abitativi, nuove

problematiche di inserimento e di armonizzazione ambientale.

La crisi attuale, anche nel nostro territorio, ha causato ripercussioni economiche tra le famiglie ed è

aumentato il numero di persone che stazionano in zona solo per brevi periodi con la conseguenza di rendere

difficoltosa la strutturazione di un tessuto sociale coeso ed integrato.

Villanova d’Asti è gemellato con Santa Clara de Saguier (Argentina) e con Chateaurenard (Francia) con cui

ogni due anni la scuola secondaria di primo grado effettua uno scambio culturale recandosi in Francia e

ospitando a sua volta i corrispondenti francesi.

Esigenze formative

L’Offerta Formativa deve essere centrata sugli studenti nel loro insieme e nella loro individualità.

In prevalenza sono bambini e ragazzi appartenenti a famiglie di operai, con una discreta percentuale di figli

di impiegati e di professionisti. Il livello di istruzione dei genitori è in linea con le tendenze nazionali; un'alta

percentuale possiede il diploma di scuola superiore, pochi sono i genitori laureati. Esiste inoltre una

significativa percentuale di famiglie straniere che non parlano correttamente la lingua italiana e che non

sempre possono garantire adeguato supporto alle attività didattiche dei propri figli.

Dall’analisi dei bisogni si ricava il quadro di una popolazione scolastica che evidenzia necessità di

arricchimento culturale, di instaurare e mantenere dei solidi ed autentici rapporti umani, di essere guidata a

scoprire l’importanza del sociale.

Per gli studenti pertanto emerge la necessità di:

● attivare una didattica laboratoriale e cooperativa;

● potenziare le competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano nonché alla lingua inglese;

● potenziare le competenze matematico-logiche e scientifiche;

● potenziare le competenze nella pratica e nella cultura musicale, nell’arte e nelle discipline motorie;

● potenziare le competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione

dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno

dell’assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della

consapevolezza dei diritti e dei doveri;

● attivare azioni progettuali per lo sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al

rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività

culturali;

● attivare azioni di potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con BES

attraverso percorsi individualizzati e personalizzati;

● valorizzare le eccellenze e il merito degli alunni stessi.

In relazione al contesto interno alla scuola il Piano Triennale dell’Offerta Formativa deve prevedere:

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● azioni, sia didattiche che di aggiornamento, che consentano il consolidamento e il radicamento della

cultura e della prassi del curricolo verticale;

● azioni di formazione-aggiornamento rivolte al personale docente e ATA che consentano, nel triennio, la

realizzazione dei piani di digitalizzazione della scuola e di azioni per lo sviluppo delle competenze digitali

e del pensiero computazionale (coding);

● il coinvolgimento della componente ATA sia nella redazione del POFT, per la concreta attuazione dei

progetti;

● la creazione del middle management scolastico attraverso le figure strumentali.

Pertanto la scuola realizza iniziative formative per i docenti, valorizza il personale tenendo conto, per

l'assegnazione degli incarichi, delle competenze possedute, attiva gruppi di lavoro composti da insegnanti,

che producono materiali, promuove il confronto professionale tra colleghi.

Inoltre, la scuola collabora con soggetti esterni, anche coordinando reti, si confronta con le istituzioni, gli enti,

le associazioni presenti nel territorio per la promozione delle politiche formative, coinvolge i genitori a

partecipare alle sue iniziative, e da loro raccoglie idee e suggerimenti.

Offerta formativa

Impegnarsi per il successo formativo di ognuno vuol dire predisporre ambienti strutturati con innumerevoli

proposte a cui accedere anche volontariamente e in modo flessibile, per cogliere l'opportunità di scoprire e

sviluppare le proprie potenzialità.

L’offerta formativa si situa sui tre piani della educazione, della didattica, dell'organizzazione e si rivolge ai

bambini, ai docenti, alle famiglie, al personale amministrativo e al personale ausiliario.

L'ottica di lavorare in rete e l'appartenenza ad un territorio connotano gli orizzonti condivisi dai tre ordini di

scuola che permeano le attività educative e animano le azioni didattiche.

I valori di riferimento, partecipazione, cooperazione, responsabilità, sono il veicolo etico e la modalità di

azione non solo dell'educazione di base, ma anche della costruzione dei saperi e dello sviluppo delle capacità

critiche attraverso il confronto tra le varie appartenenze.

Offerta educativa

La formazione secondo un'ottica di rete non può prescindere dal dialogo con l'ambiente/il territorio. Viene

offerta attraverso l'esempio, la presa di coscienza del bisogno di regole, la necessità di rispettarle, il sentirsi

parte dei sistema.

Il bambino/ragazzo viene educato all'integrazione in un gruppo, in un ambiente, in un sistema di conoscenza

e comunicazione.

Viene accompagnato nel cammino della costruzione della propria identità. La costruzione dell'identità passa

attraverso il senso di appartenenza che si consolida attraverso la conoscenza dell'ambiente e del territorio in

cui viviamo e alla sua "cura", legata al rispetto delle norme di civile convivenza.

L'offerta educativa si colloca principalmente all'interno della sfera delle relazioni e si propone un insieme di

indicatori di comportamento che devono essere rispettati da ciascun adulto per poter essere proposti ai

bambini.

Il nostro patto educativo è finalizzato a creare delle condizioni di benessere individuale e sociale.

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Bisogni formativi

I bisogni formativi riguardano gli alunni, tutte le componenti della scuola e le sfere dell'identità, delle

relazioni, della conoscenza, delle abilità.

Dare risposta ai bisogni formativi vuol dire considerare innanzitutto le risorse individuali, spaziali, temporali,

economiche, riconoscerne i vincoli un'ottica i processi dinamici ed interattivi, sottoposti ad una continua

valutazione, regolazione, progettazione.

Sono stati individuati come I bisogni fondamentali sono il saper essere (il rafforzamento dell'identità), il saper

fare (potenziamento delle abilità), il saper capire (la costruzione della conoscenza), il saper riflettere (lo

sviluppo del pensiero critico), che si traducono nella richiesta di formazione di un individuo:

1) libero e consapevole;

2) capace di relazionarsi con gli altri;

3) abituato a negoziare;

4) curioso di conoscere e capire;

5) abile nel ricercare i modi più appropriati per conoscere ed imparare;

6) in grado di progettare da solo e in gruppo.

I compiti fondamentali della scuola sono: garantire a chi la frequenta: "- lo sviluppo di tutte le sue (dell'allievo)

potenzialità e la capacità di orientarsi nel mondo in cui vive (sia esso l'ambiente di più diretto riferimento, o

lo spazio sempre più esteso della comunicazione e dell’interscambio), al fine di raggiungere un equilibrio

attivo e dinamico con esso: l'assimilazione e lo sviluppo della capacità di comprendere, costruire, criticare

argomentazioni e discorsi, per dare significato alle proprie esperienze e anche difendersi da messaggi talvolta

truccati in termini di verità e di valore".

Quindi è necessaria un'offerta formativa complessa, dinamica e flessibile rivolta agli alunni e sostenuta da

una formazione continua e permanente.

Mission d’Istituto

● Garantire a ciascuno il diritto allo studio (art. 34 della Costituzione).

● Formare l’Uomo e il Cittadino con solide basi a livello di conoscenze culturali nei saperi fondanti, nelle

nuove tecnologie, nelle competenze socio-relazionali ed emotivo affettive.

● Sviluppare competenze di cittadinanza ispirate ai valori della partecipazione democratica, della

responsabilità e dell’autonomia, dell’impegno personale, dei diritti e doveri costituzionalmente sanciti,

dell’accoglienza e integrazione delle diversità che caratterizzano la persona umana.

Considerare la realtà

Fare azione di mediazione

Perseguire la condivisione e la collaborazione

Ricercare progettare e realizzare verificare e migliorare

La mission dell’Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti è concepita secondo le norme vigenti, tenendo

presente che un intervento formativo diventa consapevole ed efficace quando gli insegnanti sono coesi nella

condivisione del progetto educativo.

Tutto questo diventa lo strumento di azione per operare sui principi di sapere e conoscenza.

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Se il sapere è la lucida acquisizione di dati, nozioni e informazioni, la conoscenza è rappresentata

dall’interiorizzazione dei concetti acquisiti e rielaborati attraverso la sensibilità individuale e il vissuto

dell’allievo.

Spirito critico e capacità di scelta sono conseguenze del processo di conoscenza che l’insegnante è tenuto a

condurre.

Affinché tutto questo non resti un concetto astratto, diventa essenziale un primo processo che consideri sullo

stesso livello l’insieme delle discipline, perché il complesso intelligenza-personalità di ogni singolo allievo si

manifesta attraverso sfumature che solo un metodo didattico multiforme e dalle complesse interazioni è in

grado di fornire. Partendo da ogni singolo allievo, si analizza e si interagisce con quel sistema chiamato

ambiente, costituito da bambini, famiglie, esigenze personali, società e sue forze attive.

Si possono considerare più punti che non costituiscono una cascata di eventi, ma gruppi di elementi sociali e

territoriali in interazione.

I soggetti sociali dell’azione sono: gli allievi, le famiglie, gli operatori scolastici e gli enti locali.

Educare alla cittadinanza, promuovere laboratori, sviluppare percorsi formativi, sono azioni che conducono

alla più ampia acquisizione di consapevolezza che la scuola acquisisce sui bambini e, di conseguenza, sulle

loro famiglie e dell’insieme della società. Perseguire la collaborazione tra operatori scolastici (docenti e non)

al fine di progettare e realizzare l’inclusione a livello scolastico, sociale e globale, sviluppando le potenzialità

dei singoli soggetti.

Da qui derivano tutte le azioni mirate a valorizzare il pluralismo culturale e religioso, a sviluppare competenze

specifiche nei vari campi dell’essere e del fare.

La scuola si trova, quindi, nella consapevolezza di dover agire per incanalare le forze culturali tenendo

presenti le esigenze degli allievi e le risorse disponibili, senza dimenticare le attese delle famiglie e le richieste

della società in genere.

L'Istituto Comprensivo di Villanova d'Asti con l'aggregazione delle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie

di primo grado operanti sul territorio ha come finalità la valorizzazione della continuità tra i diversi ordini di

scuola, la costruzione di un progetto educativo didattico coordinato, agevolando:

● lo sviluppo di progetti unitari, ad esempio in tema di orientamento/dispersione, di inclusione, di

continuità e di utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica;

● una organizzazione flessibile dei servizi educativi, amministrativi ed ausiliari;

● l'attivazione di momenti di aggiornamento comuni e di confronto all'interno di commissioni di area,

formate da docenti dei diversi ordini di scuola;

● l'intensificazione dei rapporti tra scuola-famiglie, scuola-territorio e Enti locali.

Vision

● Incrementare il successo scolastico e l’inclusione di ciascun alunno attraverso lo sviluppo di tutte le potenzialità e la capacità di orientarsi nel mondo in cui vive;

● Rafforzare il senso di appartenenza alla comunità scolastica e alla collettività locale, provinciale, regionale, nazionale e internazionale secondo i valori costituzionali e i Documenti Internazionali;

● Potenziare forme di didattica attiva e integrata tra settori di apprendimento, anche supportata dalle nuove tecnologie;

● Potenziare iniziative di aggiornamento del personale miranti al miglioramento della didattica;

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● Individuare tipologie sempre più efficaci di comunicazione con le famiglie per attivare contesti di condivisione e cooperazione;

● Consolidare il patto di corresponsabilità educativa e di collaborazione con le famiglie e le altre realtà formative del territorio.

Formare

cittadini liberi, pensanti, competenti, impegnati e responsabili,

solidali e cooperativi, portatori di valori universali,

capaci di costruire il presente sulla memoria positiva del passato e

proiettati verso un futuro migliore

La scuola persegue una esperienza formativa che parte dall’esperienza e dalle potenzialità dell’allievo

seguendo un processo di crescita che si rispecchi nei valori di civiltà e democrazia.

Il progetto della formazione del futuro cittadino, inteso come persona la cui educazione e formazione sorge

dai principi di autonomia, responsabilità e legalità, si realizza concependo la scuola come esempio di vita

reale e consapevole, luogo in cui si impara a cooperare, riconoscere e comprendere il senso del pubblico,

esercitando il rispetto e la condivisione del bene comune. Si tratta dell’applicazione della più ampia

concezione del principio di educazione all’inclusione/integrazione e alla cittadinanza attiva.

La complessità della società in evoluzione, impone un’azione che si sposti oltre i limiti materiali della scuola

per promuovere il consolidamento del senso del vivere e del convivere non solo negli alunni e nelle loro

famiglie, ma negli operatori scolastici.

Elementi strategici fondamentali

Avvio di un sistema per la gestione della Qualità: attraverso il lavoro dello staff è stata ottenuta la

certificazione del Marchio SAPERI. Il primo obiettivo raggiunto attraverso l’ottenimento del marchio è stata

l’autovalutazione d’istituto con la sistemazione documentale e procedurale delle attività in atto. In pratica lo

studio della procedura ci ha restituito organicità a quanto viene fatto in Istituto.

Continuità fra i tre ordini di scuole dell’I.C.: attività di formazione comuni a docenti di ordini di scuola diversi

(corsi di aggiornamento, progetti comuni e condivisi, incontri fra docenti, aiuto di esperti nei corsi di

preparazione). Momenti comuni di lavoro per lo sviluppo di strategie e strumenti comuni.

La CONTINUITA’ VERTICALE e CONTINUITA’ ORIZZONTALE del nostro Istituto valorizza il percorso formativo

degli alunni promuovendo un apprendimento che si sviluppa attraverso la continuità tra i diversi ordini

scolastici, fra la scuola e il contesto territoriale di appartenenza.

Comunicazione Interna ed Esterna: operare in autonomia significa anche gestire una maggiore complessità

organizzativa. Conseguentemente, è necessario costruire un’efficace rete di comunicazione all’interno del

nostro Istituto, affinché tutti gli operatori siano pienamente consapevoli del progetto comune e lo

condividano.

Il nostro istituto promuove una rete di comunicazione interna ed esterna al fine di:

● garantire la massima informazione possibile agli utenti e agli operatori della scuola;

● documentare l'attività didattica svolta nel corso del tempo;

● rendere visibile all'esterno il "prodotto scolastico".

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Formazione dei docenti e personale ATA: punto strategico fondamentale è la formazione dei docenti sia per

elevare la sensibilità alle tematiche del Sistema Qualità in sé che per migliorare la professionalità con il fine

di promuovere e realizzare obiettivi della qualità per realizzare la mission dell’istituto.

Affrontare in termini positivi la Valutazione per creare omogeneità in uscita: la valutazione degli alunni e del

sistema è uno dei momenti di maggior peso e di particolare attenzione. Si ricerca, attraverso criteri di

valutazione comuni e consapevoli, di delineare un profilo di competenze a cui tendere in uscita dalla scuola

dell’obbligo.

Integrazione fra Qualità e Sicurezza: attraverso gli standard del Sistema Gestionale della Qualità si opera per

organizzare al meglio la struttura del Servizio Prevenzione e Sicurezza. La Sicurezza come Servizio entra a

pieno diritto nelle erogazioni della Scuola e quindi deve essere parte attiva della gestione qualità.

Riesame dei processi e analisi dei risultati: il riesame riguarda tutti i processi importanti con i loro indicatori,

deve valutare i dati (INPUT). Comprende audit interni e si occupa della gestione di reclami e proteste, analizza

e riprende per superarle le non conformità utilizzando Azioni correttive e preventive. Analizza i dati in uscita

(output) al fine di migliorare il prodotto. La Direzione e lo staff valutano gli esiti degli audit, cercando sinergie

con le componenti della struttura (Collegio Docenti e Consiglio d’Istituto).

Partecipazione

È il valore della socialità, ciel contributo che ciascuno deve dare, ma è anche il valore dell'individuo che, per

poter dare, deve avere ed essere.

La scuola autonoma ha bisogno della partecipazione di tutte le persone che fanno parte dei sistema per poter

dialogare con il territorio e per essere di stimolo alla partecipazione dei ragazzi. Attraverso la partecipazione

si costruisce il senso di appartenenza, l'identità con un ambiente e con un territorio.

Cooperazione

La partecipazione è un ideale astratto se non si accompagna alla cooperazione, all'agire, all'operare "con",

"insieme a" per un progetto, un compito, un'idea comune.

L'impegno della scuola nella cooperazione è in primis un impegno da parte degli adulti a lavorare insieme,

offrendo ciascuno il proprio contributo per realizzare le scelte educative, didattiche ed organizzative

individuate a seguito della lettura dei bisogni formativi espressi dai soggetti dei sistema.

Il nostro piano dell'offerta formativa si andrà via via definendo secondo un'ottica di RETE. Lavorare secondo

un'ottica di rete vuol dire operare una scelta metodologica ben precisa dal punto di vista cognitivo, che si

basa sulla convinzione che l'apprendimento non è un processo lineare, ma si svolge secondo interconnessioni

tra conoscenze già possedute e conoscenze nuove, utilizzando dei collegamenti continui e risistemando il

bagaglio di informazioni e di saperi esplicitabili.

Responsabilità

Non c'è cooperazione senza forte senso di RESPONSABILITÀ, senza coscienza della necessità del proprio

intervento personale per il raggiungimento degli obiettivi comuni individuati.

Nella scuola la responsabilità è sociale, educativa, didattica.

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Priorità, traguardi ed obiettivi

Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel Rapporto di

Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo pretorio della scuola

(www.icvillanovasti.gov.it/wp/?page_id=1370) e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero

dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dove è reperibile all’indirizzo:

http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/ricerca/risultatirapida=IC+VILLANOVA+D%27ASTI&ti

poRicerca=RAPIDA&gidf=1

In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto, l’inventario

delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli

apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.

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Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi

del RAV e cioè Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo.

Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:

1) Aumentare la distribuzione degli studenti nelle fasce di voto più elevate.

2) Migliorare gli esiti nelle prove nazionali.

I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:

1) Il 40% degli alunni della scuola ottiene valutazioni nella fascia tra l'8 e il 10

1% a.s. 2016/2017

2% a.s. 2017/2018

2% a.s. 2018/2019

2) Nella SSdPG aumento 4% negli esiti di matematica (13/14 classi III SSdPG -53,8%)

1% a.s. 2016/2017

1% a.s. 2017/2018

2% a.s. 2018/2019

Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:

1) Vista la frequenza dei voti rilevata in uscita dal primo ciclo di istruzione nel nostro Istituto (65% nella

fascia 6 e 7) si ritiene necessario un intervento didattico mirato al miglioramento, partendo da percorsi

formativi specifici per l’innovazione delle competenze metodologiche dei docenti.

2) Dall’analisi dei dati Invalsi degli ultimi tre anni emerge l’esigenza di potenziare le competenze trasversali

al fine di mettere gli alunni nelle condizioni di perseguire i traguardi previsti dalle prove.

Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi sono:

1) Progettazione didattica del curricolo verticale per competenze.

2) Costituzione di gruppi di lavoro disciplinari/interdisciplinari per il supporto alla didattica.

3) Ultimazione e condivisione dei criteri valutativi per tutte le aree disciplinari.

4) Progettazione e incremento di attività laboratoriali a piccoli gruppi (peer education, cooperative

learning).

5) Percorsi di formazione sulla didattica per competenze e sul curricolo verticale (attività di sostegno

all’innovazione).

Per raggiungere gli obiettivi di competenza previsti dalle NI2012 l’Istituto Comprensivo è imprescindibile

attivare:

● un piano formativo rivolto al Collegio Docenti per un lessico metodologico-didattico e valutativo

comune;

● un gruppo di lavoro per le pratiche di ricerca-azione mirate alla messa in pratica del ri-orientamento

della pratica d’aula (attività laboratoriale).

La didattica dovrà essere finalizzata a:

● Potenziamento della lettura di diverse tipologie di testo.

● Contestualizzazione dei testi dei problemi.

● Lavoro sulla comprensione di testi e “non testi” (tabelle, preventivi, grafici, etichette…).

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● Sviluppo del meccanismo di corretta scrittura (potenziamento del dettato ortografico).

● Potenziamento della lettura per ampliare il lessico.

● Rielaborazione personale di testi, di contenuti di vario genere.

● Lavoro nell’ottica della trasversalità in modo che ogni disciplina concorra a formare allievi competenti

(prove comuni e compiti autentici).

Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI

L’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate nazionali

di Italiano e Matematica) ha messo in luce i seguenti punti di forza:

> negli ultimi tre anni il punteggio medio ottenuto dagli alunni delle classi II e V della Scuola Primaria è

superiore, in Italiano e in Matematica, sia a quello delle aree di riferimento sia a quello delle scuole con

contesto socio-economico-culturale simile. Le % di alunni, tanto in II che in V, appartenenti a livelli di

apprendimento elevati, 4 e 5, superano quasi sempre e talvolta in modo sensibile, quelle delle aree di

riferimento. Nella Scuola Secondaria di Primo Grado i risultati tra le classi sono abbastanza omogenei e i

punteggi non differiscono molto da quelli medi dell’Istituto. Un’analisi puntuale dei risultati delle prove

INVALSI ha permesso di rilevare alcune criticità comuni all’Italiano e alla Matematica. Per risolvere le difficoltà

nell’argomentare le scelte, nello stimare validità dei risultati e delle risposte, nella comprensione del testo,

con conseguenze negative sulla capacità di fare inferenze, il corpo docente ha deliberato la pianificazione di

azioni di miglioramento mirate.

Mentre i punti di debolezza emersi sono:

> gli esiti nella Scuola primaria non sono uniformi tra le classi così come le % di cheating rilevate. I due aspetti

sono talvolta da attribuire alle caratteristiche dei diversi plessi dell’Istituto Comprensivo; in alcuni di essi il

numero degli alunni è ridotto a qualche unità e questo consente modalità didattiche anche individualizzate,

con quanto ne consegue sul piano del rendimento, così che i risultati delle prove standardizzate potrebbero

apparire inficiati dal cheating. D’altra parte è necessario rilevare che alcuni plessi risentono, anche nei

risultati, di una considerevole presenza di alunni BES (PDP all. B) o stranieri. La varietà di situazioni si riflette

nella varianza tra le classi, sempre maggiore di quella delle aree di riferimento. Quindi i punteggi delle singole

classi si discostano da quelli medi della Scuola. L’analisi dei risultati delle Prove Nazionali negli ultimi tre anni

ha rilevato una disparità tra la scuola primaria e la Scuola Secondaria di Primo Grado, la quale ha ottenuto

esiti non ancora soddisfacenti rispetto ai parametri di riferimento.

Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza

Nella fase di ricognizione preliminare alla stesura del Piano, sono stati sentiti rappresentanti del territorio e

dell’utenza come di seguito specificati:

▪ l'I.C. ha presentato l'atto di indirizzo del Dirigente Scolastico durante le riunioni di intersezione e di

interclasse.

▪ La Dirigenza collabora attivamente con le Amministrazioni Comunali che fanno capo alle varie scuole:

sono state condivise le priorità e le esigenze dell'Istituto e dei singoli plessi al fine di indirizzare la

progettualità della scuola.

▪ L'Istituto ha mantenuto e implementato contatti con enti e agenzie del territorio finalizzati

all’ampliamento dell’offerta formativa per garantire l'apertura della scuola anche in orario

extrascolastico.

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Nel corso di tali contatti, sono state formulate le seguenti proposte da sviluppare nel corso del triennio, cui

si rimanda nella sezione specifica relativa alla progettualità:

1. Consiglio Comunale dei Bambini e dei Ragazzi.

2. Stesura da parte dell’Istituto di un Catalogo di corsi extrascolastici anche con la collaborazione di docenti

esterni operanti nelle varie agenzie territoriali.

3. Progetti ambientali di tutela e valorizzazione del territorio.

4. Progetti in collaborazione con associazioni sportive.

5. Progetti di cinematografia e teatro finanziati da enti esterni.

6. Progetti di sviluppo della capacità comunicativa in lingua inglese con la collaborazione di un docente

madrelingua residente nel territorio.

7. Progetti in collaborazione con le Biblioteche Comunali.

8. Progetto counseling con la collaborazione di un esperto psicopedagogista esterno.

9. Corsi di formazione di primo soccorso rivolto agli adulti.

10. Serate d’informazione/formazione rivolte ai genitori relative a tematiche riguardanti la crescita dei loro

figli.

11. Partecipazioni a concorsi e mostre organizzati da enti locali e/o privati.

Piano di miglioramento

Il Piano di Miglioramento fissa le priorità, i traguardi di lungo periodo, gli obiettivi di processo, nonché le

azioni di miglioramento previste su più anni, la scansione di massima dei tempi e le risorse umane e

strumentali coinvolte.

Il Piano di Miglioramento è pubblicato all’Albo pretorio presente sul sito dell’Istituto Comprensivo

(http://www.icvillanovasti.gov.it/AlboPretorio) e presente sul sito indire http://miglioramento.indire.it

Il Piano di miglioramento prevede:

CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE

Progettazione didattica del curricolo verticale per competenze

- gruppi di lavoro di italiano, matematica e L2 organizzati per competenze chiave di cittadinanza

- progetto di rete infanzia, primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado

Costituzione di gruppi di lavoro disciplinari/interdisciplinari per il supporto alla didattica

- incontri per sezioni, classi parallele e dipartimenti - elaborazione di test di ingresso comuni - elaborazione di prove intermedie e finali comuni

- docenti dei diversi segmenti scolastici - materiali prodotti nei lavori di gruppo durante la formazione con la collaborazione di esperti

Ultimazione e condivisione dei criteri valutativi per tutte le aree disciplinari

- adeguamento dei criteri di valutazione delle discipline durante gli incontri per classi parallele e dipartimenti

- docenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado

AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

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Progettazione e incremento di attività laboratoriali a piccoli gruppi (peer education, cooperative learning)

- realizzazione delle attività laboratoriali progettate

- esperti/tutor

SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE

Percorsi di formazione sulla didattica per competenze e sul curricolo verticale (attività di sostegno all’innovazione)

- corsi di formazione coordinati dall’Università degli Studi di Torino - attività monitorate dai tutor d’aula

- esperti/tutor

Finalità della Legge 107/2015 e compiti della scuola

Dal testo della Legge 107/2015 si evince che:

1. per affermare il ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza e innalzare i livelli di istruzione

e le competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento,

per contrastare le disuguaglianze socio-culturali e territoriali, per prevenire e recuperare l’abbandono e

la dispersione scolastica, in coerenza con il profilo educativo, culturale e professionale dei diversi gradi

di istruzione, per realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione

e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto

allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini, la presente

legge dà piena attuazione all’autonomia delle istituzioni scolastiche di cui all’articolo 21 della legge 15

marzo 1997, n. 59, e successive modificazioni, anche in relazione alla dotazione finanziaria.

2. Per i fini di cui al comma 1, le istituzioni scolastiche garantiscono la partecipazione alle decisioni degli

organi collegiali e la loro organizzazione è orientata alla massima flessibilità, diversificazione, efficienza

ed efficacia del servizio scolastico, nonché all’integrazione e al miglior utilizzo delle risorse e delle

strutture, all’introduzione di tecnologie innovative e al coordinamento con il contesto territoriale. In tale

ambito, l’istituzione scolastica effettua la programmazione triennale dell’offerta formativa per il

potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti e per l’apertura della

comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali.

3. La piena realizzazione del curricolo della scuola e il raggiungimento degli obiettivi di cui ai commi da 5 a

26, la valorizzazione delle potenzialità e degli stili di apprendimento nonché della comunità

professionale scolastica con lo sviluppo del metodo cooperativo, nel rispetto della libertà di

insegnamento, la collaborazione e la progettazione, l’interazione con le famiglie e il territorio sono

perseguiti mediante le forme di flessibilità dell’autonomia didattica e organizzativa previste dal

regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, e in particolare

attraverso:

a) l’articolazione modulare del monte orario annuale di ciascuna disciplina, ivi compresi attività e

insegnamenti disciplinari;

b) il potenziamento del tempo scolastico anche oltre i modelli e i quadri orari, nei limiti della dotazione

organica dell’autonomia di cui al comma 5, tenuto conto delle scelte degli studenti e delle famiglie;

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c) la programmazione pluri-settimanale e flessibile dell’orario complessivo del curricolo e di quello

destinato alle singole discipline, anche mediante l’articolazione del gruppo della classe.

Obiettivi prioritari adottati dalla scuola fra quelli indicati dalla legge

Atto di indirizzo del Dirigente Scolastico al Collegio Docenti

per la definizione e la predisposizione del Piano Triennale dell'Offerta Formativa (PTOF)

Triennio 2016/17 - 2017/18 - 2018/19

Il Dirigente Scolastico emana i seguenti indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di

amministrazione relativi alla redazione del POFT:

1. Inserimento nel POFT di linee metodologico – didattiche centrate sullo studente che prevedano e

prediligano attività laboratoriali e cooperative.

2. Inserimento nel POFT di azioni, sia didattiche che di aggiornamento, che consentano il consolidamento

e il radicamento della cultura e della prassi del curricolo verticale.

3. Inserimento nel POFT di azioni progettuali che consentano, nel triennio, il raggiungimento degli obiettivi

del Piano di Miglioramento inserito nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), divulgato presso il corpo

docente attraverso l’area riservata della piattaforma “Moodle” (circolare n. 10 del 01/09/2015) ed

esplicitati in sede di collegio dei docenti in data 11 settembre 2015.

4. Inserimento nel POFT di azioni progettuali per la valorizzazione e il potenziamento delle competenze

linguistiche, con particolare riferimento all’italiano nonché alla lingua inglese e per il potenziamento

delle competenze matematico-logiche e scientifiche.

5. Inserimento nel POFT di azioni progettuali per potenziamento delle competenze nella pratica e nella

cultura musicale, nell’arte e nelle discipline motorie.

6. Inserimento nel POFT di azioni progettuali per lo sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza

attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto

delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità nonché della

solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri.

7. Inserimento nel POFT di azioni progettuali per lo sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla

conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del

patrimonio e delle attività culturali.

8. Inserimento nel POFT di azioni di formazione-aggiornamento rivolte al personale docente e ATA che

consentano, nel triennio, la realizzazione dei piani di digitalizzazione della scuola e di azioni per lo

sviluppo delle competenze digitali e del pensiero computazionale (coding).

9. Inserimento nel POFT di azioni di potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli

alunni con BES attraverso percorsi individualizzati e personalizzati.

10. Inserimento nel POFT di elementi di valorizzazione della componente alunni anche in termini di

valorizzazione delle eccellenze e del merito degli alunni stessi.

11. Tenere presente la componente ATA sia nella redazione del POFT, per quanto richiamato dalla vigente

normativa, sia nella concreta attuazione dei progetti come previsione di compartecipazione sia alla

realizzazione dei progetti sia nell’accesso ai compensi.

12. Tenere presente, tramite le figure strutturali esistenti ed eventuali loro revisioni (funzioni strumentali,

coordinatori di plesso, coordinatori di dipartimento, ecc.) la necessità di creazione del middle

management scolastico.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Scelte di pianificazione curricolare

Il curricolo d’Istituto

Scuola dell’Infanzia

La scuola dell’infanzia rappresenta il primo percorso educativo, facoltativo, di durata triennale preposto

all’accoglienza dei bambini e delle bambine dai 3 ai 6 anni. Da alcuni anni il nostro Istituto accoglie, nelle

scuole che hanno disponibilità di posti, i bambini e le bambine di due anni e mezzo, che frequentano con un

orario ridotto pensato per le loro esigenze e necessità. La Scuola dell’Infanzia si pone la finalità di promuovere

nei bambini lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, delle competenze e li avvia alla cittadinanza (come è

stabilito dalle N.I.).

Questi obiettivi sono raggiunti attraverso l’organizzazione di un ambiente ricco di relazioni e di esperienze

concrete. L’apprendimento avviene attraverso l’azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la

conoscenza del territorio all’interno di una dimensione ludica. Nel gioco, specie quello simbolico, i bambini

si esprimono, si racconto, rielaborano le esperienze personali e sociali.

Scuola Primaria e Scuola Secondaria di Primo Grado

Distribuzione oraria delle discipline nella scuola primaria

DISCIPLINE OSCILLAZIONE ORARIA

Italiano da 7 a 9

Matematica da 4 a 6

Scienze da 1 a 2

Storia da 1 a 2

Geografia da 1 a 2

Lingua inglese da 1 a 3

Lingua francese (facoltativa) da 0 a 2

Musica da 1 a 2

Arte e immagine da 1 a 2

Tecnologia 1

Scienze motorie e sportive da 1 a 2

Religione o attività alternativa all’IRC 2

Distribuzione oraria delle discipline nella scuola secondaria di primo grado

DISCIPLINE CORSI A 30 ORE CORSI A 36 ORE*

Italiano/Storia/Geografia 10 14

Matematica/Scienze 6 8

Lingua inglese 3 3

Lingua francese 2 2

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Arte e immagine 2 2

Musica 2 2

Tecnologia 2 2

Educazione fisica 2 2

Religione o attività alternativa all’IRC 1 1

*All’interno delle 36 ore per il tempo prolungato rientrano 2 ore di mensa come da normativa vigente. L’assistenza

in mensa è parte integrante dell’orario di servizio dei docenti di italiano e matematica.

Ambienti di apprendimento e Didattica laboratoriale

“Dimmi e dimenticherò, mostrami e forse ricorderò,

coinvolgimi e comprenderò” Confucio

La didattica laboratoriale assume una funzione importante nella scuola come attività intenzionale per

promuovere gli apprendimenti attraverso un percorso di ricerca-azione svolto in libera cooperazione con gli

altri. La sua particolarità sta nel dar vita ad una strategia volta a favorire la diretta esplorazione da parte degli

alunni e la costruzione della conoscenza -in sostituzione ad un sapere eterodiretto - anche attraverso un

processo collaborativo.

Dalla situazione problematica proposta scaturisce un processo dinamico e costruttivo in cui l’alunno viene

sostenuto dall’insegnante che lo indirizza, lo sollecita alla scoperta dei percorsi possibili, lo sostiene nella

fatica di affrontare le difficoltà, valorizzando così le esperienze e le conoscenze pregresse degli alunni,

andando anche ad agire nei confronti delle diversità.

Attivare nella scuola percorsi laboratoriali significa, quindi, porre l’allievo al centro del percorso di

insegnamento - apprendimento promuovendo una maggiore consapevolezza del modo di apprendere.

In questo contesto non è possibile parlare di istruzione senza formazione o di formazione senza istruzione. Il

sapere e il fare sono intimamente congiunti nell’agire.

Gli ambienti di apprendimento devono essere quindi caratterizzati da:

● costruzione e non riproduzione di saperi

● rappresentazioni multiple e complesse della realtà

● situazioni di apprendimento situate

● pratiche riflessive e metacognitive

● apprendimento collaborativo

● utilizzo delle ICT

● molteplicità delle piste percorribili

Per un concreto miglioramento degli ambienti di apprendimento il nostro Istituto partecipa ai progetti PON

con l’obiettivo di introdurre in classe strumenti digitali e allestire ambienti che consentano di incrementare

fattivamente l’incidenza di processi didattici innovativi basati sull’utilizzo di tecnologie digitali. Il processo di

apprendimento si trasforma così in qualcosa di “condiviso” grazie alle potenzialità fornite da LIM, software

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

collaborativi e strumenti digitali a disposizione dell’alunno e allo stesso tempo di “personale” perché ognuno

possa sperimentare, valutare, imparare in ambienti didattici opportunamente ideati. Si vuole, infatti, favorire

la costruzione del proprio sapere mediante una didattica per i nativi digitali: e-learning, acquisizione e

condivisione di materiale, autoformazione e pubblicazione di “oggetti didattici” fruibili trasversalmente nelle

differenti discipline e da studenti con diversi livelli di apprendimento, classi virtuali, forum, lezioni in

videoconferenza. L’aula diventa uno spazio di apprendimento nuovo e in evoluzione, con accesso rapido e

semplice a contenuti digitali, a piattaforme e risorse in Cloud, con esperienze multisensoriali, digitali e non,

anche grazie a laboratori mobili in grado di raggiungere le varie classi del nostro Istituto in maniera semplice,

trasformandole in ambienti collaborativi per lo studio delle lingue, delle scienze e delle discipline di base,

attraverso una serie di software didattici e di strumenti collaborativi a elevato valore tecnologico. In

quest’ottica è necessario riorganizzare quindi il setting ambientale e metodologico per un uso ottimizzato,

consapevole e significativo delle tecnologie di ultima generazione.

Progettualità

L’Istituto promuove numerosi progetti didattici ed educativi realizzati in orario curricolare, attinenti alle aree

di conoscenza e di esperienza ritenuti basilari per la formazione globale della persona.

DENOMINAZIONE DETTAGLIO

INSIEME PER CAPIRNE DI PIU’

Docenti Infanzia/Primaria/Secondaria di I grado – Educatori - Genitori

Incontri con esperti per l’informazione, la formazione e l’aggiornamento riguardo ai

temi essenziali inerenti l’educazione e la didattica.

CATALOGO CORSI EXTRASCOLASTICI

Infanzia – Primaria - Secondaria di I grado - Adulti

Corsi erogati in orario extrascolastico con la collaborazione delle agenzie formative del

territorio.

ACQUATICITA’

Infanzia Villanova Cap.-Infanzia Valfenera - Primaria Dusino - Primaria Cellarengo -

Primaria Valfenera

Incoraggiare attraverso lo sport acquatico il naturale bisogno di movimento del

bambino contrastando contemporaneamente la crescente abitudine alla sedentarietà.

SMILE CHER

Primaria Villanova Cap. - Primaria Dusino - Primaria Cellarengo - Primaria San Paolo

Solbrito

Favorire lo sviluppo degli schemi motori di base, lavorando non solo sulle componenti

motorie, ma anche su quelle psico-fisiche attraverso il concetto di appartenenza ad un

gruppo e al rispetto dei diversi ruoli in forma ludico-musicale.

QUESTA NON ME LA FUMO

Primaria Villanova Cap. - Primaria Cellarengo - Primaria Valfenera - Secondaria di I

grado

Informare e sensibilizzare i giovanissimi sui danni causati dal fumo avviandoli a corretti

stili di vita.

NI2012 (Progetto finanziato bando MIUR)

Infanzia - Primaria-Secondaria di I grado

Progetto in rete con Istituti Comprensivi della provincia di Asti.

Formazione.

Costruzione del curricolo verticale.

Valutazione per competenze.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

COUNSELING

Infanzia - Primaria - Secondaria di I grado

Intervento, su segnalazione degli insegnanti, psicopedagogista esterna per

l’osservazione dello sviluppo cognitivo, affettivo e psico-educazionale nei bambini e il

percorso d’aiuto.

Consulenza e collaborazione con i docenti di classe per la gestione di alunni in difficoltà.

CONTINUITA’

Infanzia – Primaria - Secondaria di I grado

Favorire il passaggio degli alunni dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria e dalla

scuola primaria alla scuola secondaria nell’ottica della continuità verticale.

WEP – TEACHER ASSISTANT

Infanzia Villanova Cap. - Primaria Villanova Cap. - Secondaria di I grado

Intervento di un teacher assistant, nell’ambito dello scambio culturale previsto dal

programma WEP in collaborazione con l’USR Piemonte, per far acquisizione della lingua

inglese attraverso un approccio reale favorendo la comunicazione e l’espressione in L2

in contesti stimolanti e naturali nei quali lo studente debba usare la lingua per

comunicare senza inibizioni.

FESTA DELLA TERRA

Infanzia - Primaria - Secondaria di I grado

Racchiude tutti i progetti che hanno come finalità la tutela dell’ambiente nella sua

accezione globale e mirano, pertanto, a responsabilizzare bambini e ragazzi affinché

diventino protagonisti attivi nella “gestione del pianeta”, cittadini sensibili ed impegnati

nella tutela dell’ambiente, portavoce di regole di convivenza sostenibile.

UN ASINO PER AMICO Infanzia - Primaria - Secondaria di I grado

Sviluppare autocontrollo entrando in contatto con l’animale.

GIORNATE DELLA MEMORIA

Infanzia - Primaria - Secondaria di I grado

Partecipazione attiva agli eventi locali per la commemorazione delle ricorrenze

nazionali e internazionali.

SOLIDARIETA’

Infanzia - Primaria - Secondaria di I grado

Partecipazione a progetti di solidarietà locali e nazionali: Un SorRiso per l’Africa, Cancro

Io Ti Boccio, Telethon.

PON – RETI LAN/WLAN (Progetto finanziato bando MIUR)

Infanzia - Primaria - Secondaria di I grado

Implementazione reti di connessione LAN/WLAN nei plessi dell’Istituto.

IL TAMBURELLO VA A SCUOLA

Primaria Villanova Cap. - Primaria Dusino - Primaria San Paolo Solbrito

Avvicinare i ragazzi ad una disciplina sportiva tradizionale, radicata nel nostro territorio,

portatrice di sani principi alla base di uno sviluppo equilibrato sia a livello fisico che

sociale.

SCI E NATURA

Primaria Villanova Cap. - Primaria San Paolo Solbrito - Primaria Dusino

Vivere insieme esperienze sportive a diretto contatto con l’ambiente montano,

maturando il rispetto per la natura.

RECUPERO

Primaria Villanova B.go Stazione - Primaria Valfenera - Primaria Dusino

Favorire l’inserimento e l’integrazione intervenendo sul recupero delle difficoltà

scolastiche al fine di offrire pari opportunità educative.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

PON - AMBIENTI DIGITALI ClassLab-Le@rning (Progetto MIUR in attesa di esito)

Primaria - Secondaria I grado

Creazione di ambienti didattici digitali attraverso strumenti multimediali (computer,

LIM, laboratori informatici mobili)

INFORMI@MOCI

Primaria-Secondaria I grado

Informare, prevenire e combattere comportamenti pericolosi durante la navigazione

nella Rete Internet.

DIDEROT

Primaria-Secondaria I grado

Partecipazione a laboratori didattici tematici.

“PROGRAMMO ANCH’IO”: Workshop nelle classi finalizzati all’utilizzo di Scratch per

introdurre e/o implementare concetti di programmazione per la realizzazione di giochi

e di storytelling.

LIPU Primaria - Secondaria I grado

Approfondimenti sulle specie di uccelli presenti nel territorio.

CERTIFICAZIONI STARTERS-MOVERS-KET LINGUA INGLESE

Primaria-Secondaria I grado

Acquisizione delle certificazioni europee in lingua inglese.

CERTIFICAZIONE ECDL Primaria-Secondaria I grado

Acquisizione della certificazione europea in informatica.

TEATRO E CINEMA

Primaria Dusino-Primaria Cellarengo

Stimolare il piacere all’ascolto e alla visione di storie raccontate attraverso il grande

schermo per favorire la conoscenza dei linguaggi cinematografico e teatrale.

PROGRAMMA IL FUTURO

Primaria- Secondaria I grado

Programma di formazione dei docenti per l’insegnamento del pensiero

computazionale (coding).

Partecipazione all’iniziativa “L’ora del codice” (9-15 dicembre 2015).

CLIL FRANCESE

Primaria Villanova B.go Stazione - Primaria Valfenera

Sviluppo di attività didattiche disciplinari in lingua straniera miranti al miglioramento

di competenze linguistico-comunicative.

GIORNALE SCOLASTICO

Secondaria I grado - Primaria Villanova B.go Stazione

Favorire il confronto e la condivisione delle idee portando a termine un progetto

comune. Migliorare le competenze di scrittura attraverso un esercizio sistematico e

finalizzato. Acquisire i primi rudimenti di giornalismo. Affinare le competenze nell'uso

di diversi registri linguistici.

FESTIVITÀ

Infanzia - Primaria

Favorire la nascita di un sentimento di appartenenza, disponibilità, collaborazione tra

famiglie e scuole.

FRUTTA NELLE SCUOLE

Primaria

Programma ministeriale di educazione alimentare per portare i bambini ad avvicinarsi

alla frutta.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

PROGETTO GAIA – BENESSERE GLOBALE

Primaria Villanova Cap.

Programma di educazione alla consapevolezza globale e alla salute psico-fisica

finalizzato allo sviluppo di una maggiore autostima che porta a migliorare il

rendimento scolastico, il clima e la cooperazione del gruppo.

SDOPPIAMENTO

Primaria Dusino

Organizzare il tempo scuola a classi aperte per rendere più efficace l’insegnamento-

apprendimento.

A SCUOLA CON I NONNI

Primaria Dusino

Collaborare con i nonni affinché le loro esperienze e conoscenze personali diventino

occasione di crescita culturale per le future generazioni.

CLIL INGLESE (Progetto finanziato bando MIUR)

Primaria

Progetto in rete con Istituti Compresivi della provincia di Asti.

Formazione.

Sviluppo di attività didattiche disciplinari in lingua inglese miranti al miglioramento

delle competenze linguistico-comunicative.

WE SPEAK ENGLISH

Primaria

Intervento di un docente esterno madrelingua per far acquisire la lingua inglese

attraverso un approccio “reale”, favorendo comunicazione ed espressione in L2 in

contesti in cui lo studente possa usare la lingua per comunicare senza inibizioni.

CERTIFICAZIONE DELF LINGUA FRANCESE

Secondaria I grado

Acquisizione della certificazione europea in lingua francese.

LEGGI-AMO INSIEME

Infanzia

Stimolare tra i bambini un atteggiamento di curiosità e interesse verso il libro, anche

in assenza della strumentalità della lettura.

SANPAOLOLIBRIAMOCI

Primaria San Paolo Solbrito

Far prendere consapevolezza del piacere che può dare la lettura, sotto qualsiasi forma

e di qualsiasi genere. Oltre alla lettura in lingua italiana verranno invitati genitori

stranieri a leggere e tradurre brani nella loro lingua d’origine.

LEGGIMI FORTE Primaria Cellarengo

Avvicinare i bambini al piacere del leggere.

LABORATORIO MULTIDISCIPLINARE

Primaria Cellarengo

Sviluppare linguaggi espressivo e comunicativo attraverso laboratori a classi aperte.

GIOCOMOTRICITA’

Infanzia Villanova Cap.

Permettere la presa di coscienza del proprio corpo, rafforzare la coordinazione

dinamica generale.

PSICOMOTRICITA’ APPLICATA AGLI SCACCHI

Primaria Villanova B.go Stazione

Sviluppare la psicomotricità e le competenze del pensiero creativo e logico attraverso

la pratica degli scacchi su una scacchiera gigante.

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SCOPRIRE LA MUSICA

Primaria Villanova Cap.

Incoraggiare la creatività e la composizione musicale esplorando il mondo dei suoni

attraverso l’ascolto, la creazione e l’uso di strumenti musicali.

MUSICA MAESTRO

Primaria Villanova Cap.

Contribuire alla crescita dell’attitudine musicale sviluppando l’orecchio musicale, la

capacità all’ascolto e la percezione globale dell’armonia all’interno di una tradizione

bandistica locale.

PICCOLE MANI GRANDI SCOPERTE

Infanzia Villanova Cap.

Affinare il gusto estetico, sviluppare la motricità fine, migliorare la coordinazione

oculo-manuale attraverso esperienze creative.

ANTIALCOLISMO GIOVANILE

Secondaria I grado

Informare, prevenire e combattere il fenomeno dell’alcolismo giovanile sempre più

dilagante fra i giovanissimi.

BENVENUTI! (Progetto finanziato bando MIUR)

Secondaria I grado

Azioni di sostegno verso studenti stranieri non accompagnati.

Gruppi di recupero per studenti in difficoltà.

NOI NATIVI DIGITALI

Secondaria I grado

Creazione di una classe aumentata attraverso l’utilizzo di computer per attività

didattiche di diverse discipline.

CORTI IN PROVINCIA

Secondaria I grado

Scrittura di sceneggiature e realizzazione di cortometraggi. Partecipazione al Film

Festival Sottodiciotto di Torino.

BOWLING

Secondaria I grado

Partecipazione all’attività sportiva di bowling con l’incontro delle scuole della

provincia di Asti.

Progettualità in rete

L’Istituto partecipa a bandi di progetti in rete: musica–teatro–inclusione–cyberbullismo–legalità–sicurezza:

PROGETTO MUSICA (progetto a bando in attesa di esito) – “UNA SCUOLA SMARTPHONICA-MUSICLAB” per i tre gradi scolastici - Il progetto è finalizzato al miglioramento dell’efficacia della didattica musicale nella scuola e la diffusione della promozione della cultura musicale nel territorio di riferimento.

PROGETTO TEATRO (progetto a bando in attesa di esito) – “DA SPETTATORE A INTERPRETE” per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria – Il progetto ha come filo conduttore la narrazione e l’ascolto, nonché la drammatizzazione di fiabe, tradizioni e leggende popolari valorizzando il rito del raccontare, sempre meno frequente nell’esperienza delle nuove generazioni.

PROGETTO INCLUSIONE (progetto a bando in attesa di esito) – “BES? EES? HC? ADHD? ...Semplicemente… BAMBINO!” – Il progetto prevede attività formative e laboratoriali per l’aggiornamento del personale della scuola, lo sviluppo di nuove tecnologie per l’inclusione, di sistemi per la rilevazione dati e/o per la compilazione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI) e dei Piani Didattici Personalizzati (PDP), l’individuazione di parametri e criteri di valutazione dell’inclusività e del successo formativo degli alunni con bisogni educativi speciali, anche in una

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

prospettiva bio-psico-sociale (ICF), la sperimentazione didattica rivolta all’accrescimento dell’autonomia personale e alla valorizzazione delle competenze per il successivo inserimento nel mondo del lavoro degli studenti con disabilità, l’elaborazione di curricoli personalizzati con attenzione alle competenze di cittadinanza (life skills).

PROGETTO CYBERBULLISMO (progetto a bando in attesa di esito) – “FERMATI A PENSARE” progetto in rete con le scuole della provincia di Asti - la proposta progettuale intende favorire la costituzione, in provincia di Asti, di una rete territoriale di scuole che realizzi progetti comuni e valuti insieme processi e risultati ottenuti per dar vita, attraverso il confronto, la condivisione e il coinvolgimento di tutti gli attori della comunità educante, a "buone pratiche" finalizzate a contrastare il bullismo e il cyberbullismo.

PROGETTO LEGALITA’ (progetto a bando in attesa di esito) – “SE CONOSCO… RISPETTO, SE RISPETTO… SALVO! Progetto in rete con scuole della provincia di Asti - Essere cittadini attivi o fare educazione alla legalità, comprende tante piccole azioni del vivere quotidiano che ognuno di noi può fare e che, nel caso della scuola, bisogna indurre a fare affinché diventino buone prassi del vivere civile.

PROGETTO SCUOLA SICURA(progetto a bando in attesa di esito) – “TANTE IDEE IN TESTA… UNA SICURAMENTE!” – La costruzione di un logo da proporre per la Giornata della Sicurezza Nazionale.

PROGETTO SCUOLA ACCOGLIENTE (progetto a bando in attesa di esito) – “UN SALTO… NEL VERDE” – La progettazione prevede, in collaborazione con il Comune di Villanova d’Asti, la valorizzazione paesaggistica e ambientale di una parte delle pertinenze esterne dell’Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti attraverso la valorizzazione delle strutture preesistenti e l’inserimento di elementi nuovi che concorrano a rendere gli spazi polifunzionali e garantiscano la sicurezza per l’aggregazione sociale. Il progetto, attraverso la riqualificazione, vuole realizzare uno spazio cantiere che possa coinvolgere un numero elevato di studenti della scuola secondaria di primo grado con particolare attenzione a coloro che necessitano di acquisire competenze spendibili al di fuori della scuola o che necessitano di superare condizioni di disagio personale, relazionale e psico-emotivo.

Educazione alle pari opportunità e prevenzione della violenza di genere

La scuola secondaria aderisce alle iniziative della Consigliera di Parità della provincia di Asti riguardanti il

disagio femminile e l’adolescenza per sensibilizzare i ragazzi sulle problematiche della violenza di genere e

del femminicidio. ( es. Io non voglio avere paura, Ama Ti )

Formazione primo soccorso Scuola Secondaria di Primo Grado

Dall’anno scolastico 2015/2016 l’Istituto Comprensivo, in collaborazione con la Croce Rossa di Villanova

d’Asti, organizza percorsi di formazione di primo soccorso per gli alunni della scuola secondaria di primo

grado come previsto nel comma n. 10 della Legge 107/2015.

Insegnamento lingua inglese nella scuola primaria

Come previsto dalla normativa vigente, l’insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria è previsto per 1 ora alla settimana nelle classi prime, 2 ore nelle classi seconde e 3 ora nelle classi terze, quarte e quinte ed è impartito dai docenti della classe abilitati all’insegnamento della lingua straniera o da altro docente facente parte dell'organico di Istituto sempre in possesso dei requisiti richiesti. Dall’anno scolastico 2014/2015 nell’Istituto è stato attivato il progetto, “We speak English”, rivolto alle classi della scuola primaria, che prevede un’ora settimanale dedicata al potenziamento della seconda lingua, grazie all’intervento in classe di un insegnante qualificato madrelingua inglese in compresenza con l’insegnante di inglese di scuola primaria. Attraverso il percorso educativo/didattico del progetto, svolto in orario curricolare, si intende promuovere e incoraggiare lo sviluppo delle abilità espressive e comunicative per l’acquisizione di competenze nell’uso dell’inglese orale, che permettano agli allievi di usare la lingua in contesti diversificati. L’Istituto ha aderito inoltre al progetto “CLIL”, in rete con altri Istituti Comprensivi della provincia, con lo scopo di utilizzare questa metodologia per potenziare l'apprendimento della lingua Inglese usata come mezzo

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per conoscere, approfondire, esprimere i contenuti di altre discipline ed incrementare la conoscenza delle stesse.

I.R.C. insegnamento della religione cattolica

La Programmazione Curriculare dell’Insegnamento della Religione Cattolica, disciplinata dagli accordi

concordatari, tiene conto dei traguardi di sviluppo delle competenze e degli obiettivi di apprendimento

definiti d’intesa con l’autorità ecclesiastica nel D.P.R. dell’11 febbraio 2010.

La legge prevede che i genitori degli alunni, che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica,

abbiano il diritto di scegliere, all’atto dell’iscrizione, tra le seguenti opzioni:

1. attività didattiche e formative (con valutazione);

2. attività di studio e/o ricerca individuali con assistenza di personale;

3. libera attività di studio individuale senza assistenza;

4. uscita dalla scuola.

Il nostro Istituto, tenendo conto dell’età e dei bisogni dell’utenza e delle risorse disponibili, prevede, per gli

alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica:

● la possibilità dell’entrata posticipata o dell’uscita anticipata;

● attività formative (con valutazione finale);

● studio individuale con assistenza del docente (senza valutazione).

Uscite didattiche

Per i tre ordini di scuola le uscite didattiche, in coerenza con i progetti educativi del POF e tenuto conto delle

difficoltà economiche emerse nelle famiglie, sono proposte dai singoli consigli di

classe/interclasse/intersezione, valutate dal Collegio dei Docenti e approvate dal Consiglio d’Istituto. Come

indicato dalla normativa vigente (D. P. R. n. 275-1999, D. P. R. n. 347-2000, C. M. n. 291-1992, C. M. n. 623-

1996) è possibile effettuare l’uscita didattica solo se le adesioni raggiungono i due terzi del totale di alunni

della classe.

Inclusione e integrazione

La scuola ha le potenzialità per far emergere da una situazione di difficoltà le componenti positive e culturali

possedute.

L’inclusione scolastica è quindi intesa come dimensione culturale. In questo ambito le specificità sono

recepite come un elemento positivo di arricchimento per tutti e come risorse per la comunità scolastica.

Per garantire una ricaduta positiva nei processi di apprendimento e di sviluppo di tutti gli alunni è quindi

indispensabile avere un’attenzione particolare nell’esercizio della didattica dell’inclusione, nell’ambito dei

Bisogni Educativi Speciali (Legge 104/91, DSA, EES, Situazioni di disagio e/o svantaggio).

A tal fine il nostro IC promuove la qualità dell’insegnamento-apprendimento attraverso un percorso di:

>analisi per favorire una maggiore equità nella lettura dei bisogni degli alunni;

>pianificazione per garantire maggiore responsabilità metodologico-didattica dei docenti del team di classe,

migliore adattabilità e flessibilità per l’individualizzazione e la personalizzazione, progettazione sistemica con

tutti i soggetti esterni che forniscono risorse per il processo di inclusione (raccordo istituzionale);

>monitoraggio per effettuare un’analisi efficiente della relazione gruppo classe-alunno e docente-alunno;

>valutazione per poter verificare la qualità del processo di inclusione: ricaduta delle azioni educative ed

efficacia delle risorse umane.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Particolare attenzione si pone ai fattori emotivi ed affettivi presenti nel rapporto insegnamento-

apprendimento, oltre allo sviluppo di esperienze metodologiche, quali la peer-education, il cooperative

learning, attività in forma laboratoriale, il lavoro di gruppo, e così via che possono portare grandi vantaggi

per l’apprendimento cognitivo di tutti gli allievi e non solo per quelli in difficoltà.

I momenti di confronto previsti tra i docenti dei diversi ordini di scuola, oltre alla progettazione di attività di

continuità tra i diversi ordini di scuola, nel corso dell’anno scolastico anteriore a quello di ingresso nella scuola

di livello successivo, permettono di raccogliere il maggior numero di informazioni possibili sul percorso

pregresso degli alunni con Bisogni Educativi Speciali.

Altri punti cardine sono rappresentati da:

-> attività di formazione su ICF-ICD10 e suoi protocolli operativi dei docenti di sostegno e curricolari, oltre

alla condivisione del linguaggio su base ICF.

->Messa in opera delle “buone prassi” dai protocolli osservativi alla strutturazione del PEI.

->Valorizzazione del ruolo della famiglia come risorsa per il processo di inclusione.

->Adempimenti puntuali delle norme delle direttive ministeriali.

->Implementazione della figura del docente e della autoriflessione professionale.

Accoglienza alunni stranieri

La scuola promuove la creazione di una coscienza aperta e solidale, centrata sulla consapevolezza e sul

rispetto delle diverse identità culturali degli alunni stranieri. Mette in campo risorse e competenze per

favorire l’inserimento e per dare ai minori stranieri la necessaria padronanza della lingua italiana per

comunicare, ma anche per studiare, per poter esprimere i bisogni legati alla vita quotidiana ed al proprio

vissuto. Attraverso percorsi individualizzati, ampio spazio è dedicato allo sviluppo delle abilità linguistiche

(ascoltare, parlare, leggere e scrivere). Poiché la scuola è anche un modello sociale e formativo, in momenti

strutturati, trova concreta attuazione l'educazione interculturale mediante proposte culturali, dibattiti,

incontri finalizzati a creare un clima di solidarietà, di tolleranza e di amicizia. Il concetto di interculturalità è

un sistema naturale di considerare ogni individuo come portatore di storie e origini diverse, che vanno

conosciute, rielaborate, approfondite, valorizzate e ampliate, perciò non è una risposta ad un’esigenza del

momento, ma uno stile di pensiero, educativo e relazionale.

Valutazione

Uno degli obiettivi del nostro I.C. è quello di garantire sempre maggiore trasparenza, equità e rispondenza

delle proposte educative ai bisogni formativi degli alunni. La valutazione ha un’evidente finalità formativa

che inizia dall’individuazione delle potenzialità e delle carenze di ciascuno e tende al miglioramento dei livelli

di conoscenza ed al successo formativo di tutti. Essa è parte integrante della progettazione, non solo come

controllo degli apprendimenti, ma come verifica del processo didattico al fine di operare con flessibilità sul

progetto educativo. E’ uno strumento che permette ai docenti la continua e flessibile regolazione della loro

progettazione educativo/didattica e per essere equa deve essere coerente con gli obiettivi e i traguardi

previsti dalle Indicazioni e declinati nelle programmazioni disciplinari annuali e nelle programmazioni di

classe.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Criteri di valutazione/indicatori

● Condivisione del numero minimo di prove da somministrare durante l’anno scolastico nelle varie

discipline (Scuola Primaria e Scuola Secondaria di Primo Grado).

● Condivisione e aggiornamento in itinere dei criteri di valutazione relativi alle varie tipologie di prove di

verifica di italiano, matematica, storia, geografia, scienze, inglese.

● Esplicitazione del voto numerico in termini di descrizione di competenze e prestazione (indicatori di

competenza).

● Costituzione di un gruppo di lavoro per l’analisi dei risultati INVALSI con lo scopo di evidenziarne le

criticità.

Valutazione del percorso formativo degli alunni

La valutazione dei prerequisiti consiste nel rilevamento della situazione in ingresso degli alunni. Tale

situazione viene monitorata principalmente tramite osservazioni sistematiche iniziali, che includono prove

d'ingresso, sia trasversali (comprensione e comunicazione) che per discipline o aree. Sono inoltre presi in

considerazione gli aspetti socio/relazionali (comportamento, collaborazione, attenzione, impegno e

autonomia).

La valutazione formativa tiene conto dei seguenti aspetti:

● l’alfabetizzazione culturale (acquisizione di abilità operative, padronanza di conoscenze e linguaggi,

sviluppo di competenze comunicative ed espressive).

● L’autonomia (maturazione dell’identità, senso di responsabilità, atteggiamento di fronte ai problemi,

senso critico, autovalutazione).

● La partecipazione alla convivenza democratica (disponibilità relazionale e consapevolezza dei rapporti

sociali). La valutazione periodica (bimestrale, quadrimestrale) e annuale (finale) fa un bilancio

consuntivo degli apprendimenti degli alunni, mediante l’attribuzione di voti numerici espressi in decimi,

e delle competenze acquisite a livello di maturazione culturale e personale.

Essa svolge una funzione comunicativa non solo per l’alunno ma anche per le famiglie. Si rende perciò

necessaria un’informazione tempestiva e trasparente sui criteri e sui risultati delle valutazioni effettuate al

fine di promuovere la partecipazione e la corresponsabilità educativa senza dimenticare ruoli e funzioni.

Modalità di valutazione

Modalità di comunicazione alle famiglie:

• esplicitazione dei criteri di valutazione.

• Registrazione delle valutazioni sul Diario scolastico.

• Accesso delle famiglie al registro elettronico per visionare le valutazioni.

• Presa visione, da parte delle famiglie, delle prove di verifica.

• Colloqui.

• Consegna documento di valutazione.

• Comunicazione scritta e/o convocazione straordinaria dei genitori in caso di situazioni particolari.

Modalità di valutazione delle prove: Il voto espresso in decimi, unitamente alla comunicazione dei criteri

comuni, rende chiara la valutazione per gli alunni e le famiglie.

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Le prove di verifica orali e scritte sono valutate tramite il voto in decimi e secondo criteri di valutazione

concordati dai docenti (Gruppi di lavoro per il curricolo). Il numero di prove, diverso per segmenti e discipline,

è concordato dai docenti (Gruppi di lavoro per il curricolo).

La valutazione intermedia e finale tiene conto degli apprendimenti (abilità e competenze acquisite nelle

singole discipline), dell’autonomia e del metodo di lavoro (capacità di organizzare il lavoro e svolgerlo in

modo autonomo, curato ed efficace e di rispettare i tempi stabiliti), del comportamento dell’alunno

(impegno, partecipazione, interesse, relazione con gli altri).

La valutazione periodica e annuale considera i progressi ottenuti da ciascun alunno rispetto alla situazione

iniziale e la maturazione globale; inoltre sono valutate le competenze chiave trasversali di cittadinanza:

● imparare ad imparare (saper organizzare il proprio apprendimento in funzione delle proprie strategie di

studio, saper spiegare il “come” e il “perché” si è arrivati ad una determinata soluzione, conoscere gli

stili cognitivi);

● progettare;

● sviluppare competenze comunicative ed espressive;

● partecipare alla vita democratica;

● agire in modo autonomo e responsabile;

● risolvere problemi formulando e verificando ipotesi;

● individuare collegamenti e relazioni tra fenomeni anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari;

● acquisire ed interpretare criticamente le informazioni.

Nel promuovere il processo formativo della persona, assume particolare rilievo la valutazione degli alunni

diversamente abili, la valutazione degli alunni stranieri e in situazione di svantaggio socio-culturale.

Per gli alunni con bisogni educativi speciali (BES), la valutazione e la verifica degli apprendimenti fanno

riferimento a quanto previsto dai PDP e dai PEI.

Per tali fini sono adottati, nell'ambito delle dotazioni disponibili, gli strumenti metodologico-didattici

compensativi e dispensativi ritenuti più idonei ed efficaci.

La valutazione degli alunni stranieri tiene conto della gradualità dell’apprendimento in rapporto al progredire

dell’acquisizione della conoscenza della lingua italiana, alle potenzialità di apprendimento dimostrate, alla

motivazione, all’impegno, agli interessi e alle attitudini dimostrate.

Certificazione delle competenze

Dall’anno scolastico 2014/2015 l’Istituto ha adottato in via sperimentale nuovi modelli di Certificazione delle

Competenze nel primo ciclo di istruzione proposto dal MIUR. Questo documento di certificazione, rilasciato

alla fine della classe quinta di scuola primaria e alla fine della classe terza di scuola secondaria di primo grado,

per i soli alunni che superano l'esame di Stato, è consegnato alla famiglia dell’alunno e, in copia, all’istituzione

scolastica o formativa del ciclo successivo.

La certificazione di una competenza è la descrizione e la relativa valutazione di un saper fare intenzionale,

efficace e contestualizzato, che richiede l’uso di diverse abilità e conoscenze. La certificazione delle

competenze, così intesa, costituisce un documento integrativo alla scheda di valutazione. La cornice di

riferimento su cui lavorare è quella delle Indicazioni nazionali per il curricolo, che tracciano la strada in

materia di competenze. Nelle Indicazioni, infatti, le competenze sono chiaramente esplicitate come traguardi

di sviluppo alla fine della primaria e della secondaria di I grado. I traguardi, però, sono posti solo in termini di

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

competenze nelle singole discipline, lasciando ancora alla scuola l’onere di individuare competenze

trasversali nate dagli apporti disciplinari alle capacità complessive dell’alunno.

Continuità

OBIETTIVI

● Garantire il diritto del bambino e dell’adolescente a un percorso formativo organico e completo.

● Sviluppare l’identità dell’alunno attraverso un percorso armonico e multidimensionale, nei cambiamenti

evolutivi e nelle diverse Istituzioni scolastiche dalla scuola dell’Infanzia, alla Primaria, alla Scuola

Secondaria di Primo Grado.

● Individuare gli strumenti più adatti per uniformare, nella continuità, i criteri di valutazione.

● Programmare griglie atte a valutare attitudini e abilità e competenze all’uscita e all’ingresso dei diversi

cicli scolastici.

● Individuare attività comuni fra le ultime classi di un ciclo e la prima classe del ciclo successivo.

● Individuare fattori di disagio.

● Programmare interventi atti a prevenire o ridurre i fattori di disagio.

AZIONI DA INTRAPRENDERE

● Incontri tra bambini e ragazzi dei diversi ordini di scuola ove possibile.

● Partecipazione a progetti comuni (feste, orientamento, accoglienza, ecc.).

● Incontri tra gli insegnanti degli ordini di scuola coinvolti nel passaggio.

● Incontri tra insegnanti per la formazione delle classi prime (passaggio d’informazioni e/o di schede di

osservazione).

● Elaborazione e valutazione delle esigenze espresse dalle famiglie all’atto dell’iscrizione.

● Progetto “Scuola Aperta” (dicembre/gennaio): si presenta l’offerta formativa ai futuri alunni e alle

famiglie.

● Incontri tra docenti e genitori.

Indicazioni per la continuità verticale

▪ Presa in carico, attraverso colloqui tra docenti dei diversi ordini, degli alunni in uscita dalla scuola dell’infanzia e dalla primaria.

▪ Confronto e condivisione di finalità, obiettivi e metodologie tra i docenti dello stesso ordine di scuola (per sezioni, classi parallele e dipartimenti).

▪ Lavori di gruppo (italiano, matematica, lingua straniera) fra insegnanti dei diversi segmenti per la costruzione di un curricolo verticale organizzato per competenze chiave di cittadinanza secondo le Indicazioni Nazionali.

▪ Lavori di gruppo per il rinnovo delle programmazioni disciplinari annuali con l’utilizzo di uno schema comune condiviso.

▪ Elaborazione collegiale di prove di passaggio di italiano, matematica e lingua inglese per le classi quinte.

▪ Elaborazione di prove d’ingresso, intermedie e finali comuni di italiano e matematica per le classi intermedie della scuola primaria e secondaria di primo grado.

▪ Lettura della restituzione dei dati INVALSI, analisi delle criticità ed elaborazione di un piano comune di miglioramento.

▪ Profilo in uscita dalla Scuola dell’Infanzia.

▪ Profilo in uscita dalla Scuola Primaria.

▪ Elaborazione di un profilo in uscita dalla scuola primaria per alunni con particolari esigenze educative.

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▪ Elaborazione di un profilo in uscita dalla scuola secondaria di primo grado.

▪ Sperimentazione dei modelli di Certificazione delle Competenze al termine della Scuola Primaria e del primo ciclo di istruzione proposti dal MIUR.

Metodologia comune

Adattare gli interventi sullo sviluppo della classe e del singolo.

Evidenziare i contenuti esistenti senza anticipare soluzioni.

Stimolare il confronto utilizzando e valorizzando la discussione.

Rivalutare l'errore.

Promuovere il conflitto cognitivo.

Nell'osservazione sistematica dell’alunno è opportuno non assumere rigidi criteri di tipo qualitativo, ma

preferire sempre la contestualizzazione dei comportamenti rispetto alle notazioni classificatorie.

I livelli raggiunti da ciascuno richiedono infatti di essere osservati più che misurati e compresi, poiché il

compito della scuola è di identificare i processi da promuovere, sostenere e rafforzare per consentire ad

ogni alunno di realizzarsi al massimo grado possibile. In questa prospettiva sono indispensabili il

riconoscimento delle difficoltà cognitive, delle esigenze emotive e delle richieste affettive di ciascuno e

la consapevolezza che il modo in cui ognuno percepisce se stesso nella sua situazione sociale ed

educativa costituisce una condizione essenziale.

La metodologia deve tenere conto di diversi aspetti come:

• porre l’allievo al centro del suo processo formativo, rendendolo partecipe attivo e costruttore dei suoi

apprendimenti;

• rivalutare ciò che egli già sa, per organizzarlo, per arricchirlo e svilupparlo;

• rivalutare le diversità individuali e i diversi punti di vista per indagare e sperimentare la realtà;

• accettare i segni della diversa esperienza di cui ognuno è portatore, facendo entrare il territorio e uscire

per leggerlo insieme;

• partire da tutto ciò che è direttamente esperienziale per favorire la manipolazione, l’esplorazione e la

verifica.

Favorire l’apprendimento vuol dire anche ricercare una metodologia comune di cui i connotati sono:

-> la costruzione di ambienti e situazioni altamente motivanti per gli alunni, che partano dai loro interessi,

dalla loro curiosità e dai loro bisogni;

-> l'utilizzazione anche della dimensione ludica per riconoscere la realtà degli oggetti esterni e reinventarla

in aderenza alle proprie disposizioni individuali;

-> l'esplorazione diretta della realtà più prossima limitandola alle caratteristiche direttamente asseribili.

-> la formulazione di ipotesi rivalutando il gruppo come apportatore di più punti di vista;

-> l’elaborazione di possibili conseguenze dell'ipotesi formulate attraverso la problematizzazione intesa come

creazione di situazioni che conducono a problemi e quindi attivano degli schemi permettendo di fare

anticipazioni e progetti (ricerca di più soluzioni; confronto; verifica delle ipotesi e delle soluzioni riflessione

sull'esperienza; ricerca di strumenti adeguati alla registrazione che permettano di fissare e rileggere il

percorso dell'esperienza).

L'obiettivo generale di tale metodologia è la formazione nell’alunno di strategie di pensiero.

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Per l'attuazione di tale metodologia l'adulto deve:

->saper cogliere le proposte dei bambini/ragazzi;

->riconoscere e valorizzare la creatività individuale;

->proporre attività flessibili per dare spazio all'occasionalità del bambino/ragazzo;

->attenzione alla correttezza delle procedure.

L'insegnante attraverso le osservazioni sistematiche e le valutazioni oggettive periodiche, potrà valutare le

esigenze formative di ogni alunno per riequilibrare via via le proposte educativo-didattiche. Poiché la

progettazione degli interventi si modula e si mette a punto sui modi di essere, sui ritmi di sviluppo e sugli stili

personali di apprendimento. Conseguentemente all'interno del gruppo docente ognuno svolgerà una propria

parte di competenza finalizzata e coordinata ad un progetto comune educativo.

Orientamento

L'Istituto promuove e realizza il Progetto orientamento sia in termini informativi verso le scuola secondarie

di secondo grado delle province di Asti e di Torino, sia in termini formativi con una costante azione in classe

anche nella scuola primaria.

La continuità tra scuole secondarie di primo e secondo grado è costruita anche attraverso il mantenimento

dei contatti tra i docenti referenti dell’orientamento. Con lo scambio di opinioni e suggerimenti metodologici,

si è maturata negli anni un’idea più precisa di quali siano le attese del segmento superiore di scolarità e i

docenti della scuola secondaria di secondo grado possono conoscere meglio il mondo della secondaria di

primo grado.

Ogni anno sono attuati:

● incontri tra docenti dei tre ordini di scuola dell’IC.

● Attività di continuità per gli alunni dell’ultimo anno delle scuole dell’infanzia, delle primarie e della

secondaria di I grado con l’ordine di scuola successivo.

● Incontri di “Scuola aperta” per studenti e famiglie.

● Incontri di orientamento tra docenti e alunni dell’ultimo anno frequentanti l’IC con quelli degli istituti

superiori limitrofi attraverso l’organizzazione della “Giornata per l’orientamento” nella nostra sede per

far conoscere alle famiglie le differenti offerte formative.

● Percorsi di orientamento curati da esperti del Centro dell'Impiego di Asti per le classi seconde e terze

della scuola secondaria di primo grado e per gli alunni diversamente abili.

● Incontri con gli insegnanti delle scuole superiori di secondo grado nei casi di ri-orientamento.

● Percorsi laboratoriali di Scuola-Formazione presso la Casa di Carità e l’ENAIP di Asti nell’ambito del

Progetto Dispersione.

Valorizzazione del merito

Al fine di:

● stimolare gli studenti più motivati,

● incentivare i livelli di eccellenza all’interno della scuola,

● suggerire iniziative culturali,

il nostro Istituto garantisce, a ciascun allievo, la possibilità di costruire un solido bagaglio culturale da

utilizzare anche negli anni successivi riconoscendo l'impegno e la tenacia quotidiana, proponendo itinerari di

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

studio e apprendimento aggiuntivi quali le Certificazioni in lingua inglese Starters, Movers e Ket in sede, le

Certificazioni ECDL in sede, la Certificazione DELF in collaborazione con sedi esterne.

Scelte di gestione, di organizzazione e di governance

Scelte organizzative e gestionali

Per poter realizzare in modo adeguato la propria proposta formativa l’Istituto si è dato un’organizzazione

interna basata su figure istituzionali, organi collegiali, commissioni e gruppi di lavoro con compiti specifici:

DIRIGENTE SCOLASTICO

● Assicura la gestione unitaria dell’Istituto Comprensivo di Villanova.

● Rappresenta legalmente l’Istituto.

● È titolare delle relazioni sindacali.

● Organizza e controlla l’attività scolastica.

● Coordina la relazione con l’utenza, Enti e Istituzioni.

● Pianifica insieme allo staff di presidenza le attività dei gruppi di lavoro.

● È responsabile delle procedure di formazione del personale.

● Predispone la diffusione e l’applicazione dei regolamenti d’Istituto e del PTOF.

● Attiva e coordina le risorse umane per conseguire gli obiettivi.

● È responsabile delle risorse finanziarie che gestisce in termini di economicità.

● Controlla e gestisce la comunicazione interna ed esterna dell’Istituto.

● Risponde dei risultati del servizio.

● È garante del diritto all’apprendimento degli alunni.

● È garante del diritto di scelta educativa delle famiglie.

● È garante del diritto alla libertà di insegnamento dei docenti.

DIRETTORE AMMINISTRATIVO

● È responsabile della procedura di gestione della documentazione.

● Coordina, gestisce e verifica i servizi amministrativi.

● Coordina, gestisce e verifica l’attività dei collaboratori scolastici.

● È membro dell’Ufficio di Dirigenza.

● Predispone il Piano Annuale ed i budget di spesa in collaborazione con il DS.

● Controlla i flussi di spesa dei parametri di preventivo.

● Predispone il Conto Consuntivo, i libri fiscali e la relazione finanziaria.

● Gestisce l’archivio documentale dei collaboratori esterni.

● Gestisce la modulistica della committenza pubblica per la gestione dei corsi.

● Gestisce i rapporti con i collaboratori esterni e con i fornitori.

● Gestisce la contabilità corrente e gli adempimenti fiscali.

● Sovrintende la Segreteria e lo smistamento delle comunicazioni.

● È delegato alla gestione dell’attività negoziale.

COLLABORATORI DEL D.S.

● Svolgono compiti di supporto organizzativo e sostegno all’azione progettuale.

● Tengono i rapporti con gli Enti Locali in assenza del D.S.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

● Coordinano le scuole.

● Controllano gli orari di servizio dei docenti in base alle direttive del D.S.

● Tengono i contatti con le famiglie.

● Partecipano alle riunioni di staff.

● Partecipano al Nucleo di Autovalutazione di Istituto.

● Ricevono delega a redigere circolari docenti-alunni su argomenti specifici.

● Verbalizzano le riunioni di staff, Collegio Docenti.

NUCLEO AUTOVALUTAZIONE

Nome Ruolo

THOUX CLAUDIO DS

VILLA ANNAMARIA DSGA

BARUFFALDI PATRIZIA COLLABORATORE DEL DIRIGENTE

COLLA BARBARA COLLABORATORE DEL DIRIGENTE

PANIZZA MAURA COLLABORATORE DEL DIRIGENTE

ARDUINO LAURA FUNZIONE STRUMENTALE

FOGOLIN DANIELA FUNZIONE STRUMENTALE

MALANDRONE PAOLA FUNZIONE STRUMENTALE

MAROCCO MARIA GRAZIA FUNZIONE STRUMENTALE

MIATELLO DONATELLA FUNZIONE STRUMENTALE

MILETTO ELDA FUNZIONE STRUMENTALE

RINAUDO ELENA FUNZIONE STRUMENTALE

SEMPRINI PAOLA FUNZIONE STRUMENTALE

STRAZZACAPPA GABRIELLA FUNZIONE STRUMENTALE

VALLINI ANNUNZIATA REFERENTE SICUREZZA

FUNZIONI STRUMENTALI

Sito, blog, Moodle

● Aggiornano il sito, il blog e la piattaforma Moodle.

● Garantiscono la funzionalità del sito, del blog e della piattaforma Moodle.

● Aggiornano l’Albo Pretorio secondo la L. 69/2009 ex art. 32.

● Si rendono garanti della correttezza e della completezza dei dati immessi.

● Partecipano alle riunioni di staff.

Inclusione, Counseling

● Predispongono il P.A.I.

● Verificano il P.A.I.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

● Forniscono informazioni circa le normative vigenti.

● Offrono supporto ai colleghi riguardo ai materiali didattici e alla valutazione.

● Forniscono informazioni sulle Associazioni/Enti per le specifiche tematiche.

● Accolgono gli insegnanti di sostegno e svolgono attività di tutoring.

● Curano la documentazione degli allievi.

● Curano i rapporti con i servizi di assistenza territoriale.

● Curano i rapporti con il gruppo H dell’Ufficio Scolastico Territoriale.

● Coordinano il gruppo di lavoro assegnato all’area di competenza.

● Partecipano alle riunioni di staff.

Autovalutazione, Qualità

● Eseguono le direttive del Nucleo di Autovalutazione.

● Gestiscono le procedure di rilevazione dei dati statistici.

● Partecipano agli incontri di riesame di direzione.

● Predispongono con il D.S. le azioni correttive.

● Favoriscono e sostengono l’innovazione organizzativa.

● Predispongono la documentazione relativa all’area di competenza.

● Partecipano alle riunioni di staff.

Orientamento e Risultati a distanza

● Organizzano e realizzano interventi di informazione e orientamento .

● Partecipano agli incontri istituzionali rivolti ai docenti orientatori.

● Organizzano e coordinano il gruppo di lavoro in entrata e in uscita.

● Presiedono le riunioni necessario per il coordinamento dei lavori.

● Predispongono la documentazione relativa all’area di competenza.

● Monitorano i risultati a distanza degli allievi.

● Partecipano alle riunioni di staff.

Curricolo

● Organizzano e coordinano il gruppo di lavoro.

● Coordinano le attività di continuità tra i diversi gradi scolastici.

● Propongono interventi e strategie.

● Elaborano materiali.

● Coordinano l’elaborazione di prove di verifica comuni.

● Coordinano l’elaborazione di criteri di verifica comuni.

● Sostengono il percorso di revisione del curricolo dell’I.C. alla luce delle N.I.

● Favoriscono e sostengono l’innovazione didattica e organizzativa.

● Predispongono la documentazione relativa all’area di competenza.

● Partecipano alle riunioni di staff.

Progetti

● Elaborano la progettualità secondo i bandi proposti dal Miur e da altri Enti.

● Monitorano lo sviluppo dei progetti attivati.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

● Partecipano alla rendicontazione dei progetti finanziati.

● Predispongono la documentazione relativa all’area di competenza.

● Partecipano alle riunioni di staff.

Invalsi

● Coordinano lo svolgimento delle prove Invalsi.

● Coordinano la correzione delle prove Invalsi.

● Rielaborano gli esiti delle prove Invalsi.

● Divulgano la rielaborazione degli esiti delle prove Invalsi.

● Partecipano alle riunioni di staff.

COORDINATORI DI PLESSO

● Si occupano del funzionamento organizzativo e didattico dei plessi.

● Si interfacciano con la Dirigenza e la Segreteria dell’Istituto.

● Coordinano i rapporti con gli enti locali nei vari plessi.

COORDINATORI DI CLASSE

● Coordinano le attività del Consiglio di Classe.

● Sono referenti per il Consiglio di Classe anche verso la famiglia.

REFERENTI DIPARTIMENTI

● Coordinano le riunioni di Dipartimento.

● Sono responsabili della stesura dei verbali delle riunioni.

● Relazionano al Dirigente scolastico le esigenze, le proposte e le problematiche emerse nell’ambito delle

riunioni.

● Seguono i docenti di nuova nomina afferenti al Dipartimento, fornendo informazioni sull’organizzazione

didattica dell’istituto e il materiale necessario alla programmazione curricolare.

COLLEGIO DEI DOCENTI

● Definisce e valuta l’offerta formativa dell’Istituto.

CONSIGLIO D’ISTITUTO

● Definisce e delibera gli indirizzi generali per le attività dell’Istituto, il piano dell’offerta formativa, la Carta

dei servizi, i Regolamenti interni

CONSIGLIO D’INTERSEZIONE/INTERCLASSE/CLASSE

● Raccoglie le proposte dei rappresentanti di classe, definisce e condivide il piano annuale delle attività

didattico-formative

GRUPPI DI LAVORO

● Formulano proposte, elaborano progetti didattici e ne verificano l’efficacia, realizzano momenti di

coordinamento anche con il territorio

GRUPPO DI LAVORO PER L’INCLUSIONE

(art. 15 L. 104/92C.M. 8 del 6/3/2013 con rif. D.M. 27/12/2012)

● Procede alla rilevazione dei BES presenti nell’Istituto.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

● Raccoglie e documentano gli interventi educativo-didattici posti in essere.

● Partecipa alle azioni di rete tra scuole.

● Si confronta sui casi.

● È di supporto ai colleghi su strategie/metodologie di gestione delle classi.

● Monitora il livello di inclusività della scuola.

● Elabora proposte per il P.A.I.

● Si interfaccia con enti esterni e specialisti di riferimento.

COMITATO DI VALUTAZIONE

(comma n. 129 Legge 107/2015)

Il comitato di valutazione ha durata di tre anni scolastici ed è composto da:

➔ 2 docenti eletti dal Collegio Docenti;

➔ 1 docente eletto dal Consiglio d’Istituto;

➔ 2 genitori eletti dal Consiglio d’Istituto;

➔ 1 componente esterno eletto dall’Ufficio Scolastico Regionale fra docenti, dirigenti scolastici e dirigenti

tecnici.

Ha il compito di individuare i criteri per la valutazione dei docenti sulla base:

● della qualità dell’insegnamento;

● del contributo al miglioramento dell’istituzione scolastica;

● dei risultati ottenuti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell’innovazione

didattica e metodologica;

● della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla divulgazione di buone pratiche;

● delle responsabilità di coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione personale.

SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

● Partecipano alle riunioni del Servizio di Prevenzione e Protezione.

● Partecipano ai sopralluoghi dei locali scolastici.

● Partecipano alla stesura del DVR.

● Partecipano alla stesura dell’organigramma.

● Gestiscono la procedura per la segnalazione delle anomalie.

● Coordinano l’organizzazione delle prove di evacuazione.

● Controllano e coordinano la formazione del personale.

● Partecipano alle riunioni di staff.

DOCENTI REFERENTI D’ISTITUTO

● Coordinano attività anche con l’esterno dell’istituzione.

ASSISTENTI AMMINISTRATIVI

● Svolgono servizi amministrativi

COLLABORATORI SCOLASTICI

● Svolgono servizi di supporto per il funzionamento educativo-didattico

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Funzionigramma 2015/2016

Gestione della sicurezza

L’Istituto svolge i compiti previsti dalla normativa in materia di salute e sicurezza del lavoro in particolare

secondo i dettami del D.Lgs. 81/08 e del D.M. 26 agosto 1992 in materia di prevenzione incendi negli edifici

scolastici. Le responsabilità riguardanti la sicurezza sono in capo al Datore di Lavoro, individuato nel Dirigente

Scolastico ai sensi del D.M. 21 giugno 1996 n.292. La scuola è dotata del Documento di Valutazione del Rischio

il cui aggiornamento è curato periodicamente dal Servizio di Prevenzione e Protezione composto dal Datore

di Lavoro, dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e dal Rappresentante dei

Lavoratori per la Sicurezza (RLS). L’incarico di RSPP è svolto dal Dirigente stesso in possesso dei requisiti di

qualificazione e formazione previsti dal D.Lgs. 195/03. Il Dirigente Scolastico nomina le figure di Addetto al

Servizio di Prevenzione e Protezione, Addetto Antincendio e Addetto al Primo Soccorso come previsto dal

D.Lgs. 81/08. Inoltre, in ogni plesso il Dirigente Scolastico ha nominato un coordinatore di riferimento. Ogni

edificio è dotato di piano di evacuazione con individuazione degli incarichi previsti e vengono effettuate

almeno quattro prove di evacuazione ogni anno che coinvolgono l’intera utenza. Ciascuno è informato dei

propri compiti e del comportamento da tenere in caso di emergenza. Periodicamente viene effettuata in ogni

scuola la ricognizione delle strutture e dei servizi esistenti, mettendone in rilievo gli aspetti carenti ed

evidenziandone gli eventuali elementi di rischio per tutta l'utenza. Vengono segnalate all’Amministrazione

Comunale le disfunzioni esistenti e si richiedono adeguati interventi. Risulta peraltro impossibile rimuovere

tutte le situazioni e gli elementi di rischio presenti nelle singole scuole e quindi occorre individuare i contesti

che possono rappresentare fonte di pericolo per alunni e operatori scolastici e adeguare di conseguenza i

comportamenti, in modo da evitare il più possibile i danni e gli infortuni. I docenti ed i collaboratori scolastici

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

sono chiamati ad isolare o a proteggere le strutture che rappresentano fattore di rischio per gli alunni oppure

far in modo che l'utilizzo avvenga con modalità che garantiscano l'incolumità degli alunni. In particolare ci si

riferisce alle situazioni di rischio già segnalate da ogni plesso nell'anno scolastico precedente. Oltre alla

sicurezza delle strutture, particolare attenzione è rivolta ai piani di evacuazione. In caso di situazioni di

emergenza il rischio maggiore è quello derivante dal panico durante l'esodo forzato, quindi per evitare

dannose improvvisazioni, è indispensabile garantire i necessari automatismi nelle operazioni da compiere e

quindi:

- familiarizzare con le vie di fuga da percorrere e le modalità di esodo pianificate,

- imparare a gestire l’appello e verificare l’avvenuto esodo di tutte le persone presenti nell’edificio,

- identificare le criticità e comunicarle al Servizio PPS All’interno di ogni classe, nei laboratori e nei locali di

servizio è presente il faldone sicurezza che contiene tutta la documentazione in materia di Salute e Sicurezza

nei luoghi di lavoro, inoltre sono esposti planimetria del piano con le indicazioni per l’esodo, le istruzioni per

docenti e studenti da seguire in caso di pericolo. Tutto il personale scolastico è puntualmente formato in

materia di Sicurezza. Per la gestione della formazione è attivo un database interno continuamente aggiornato

che invia lo stato della formazione del personale al servizio Anagrafica della Rete Sicurezza delle Scuole della

Provincia di Asti, di cui l’Istituto fa parte. Inoltre, l’Istituto Comprensivo è il gestore della piattaforma Moodle

attraverso la quale vengono erogati corsi di formazione on line sia per il personale interno sia per personale

esterno. In particolare sono molti gli aspetti da valutare.

Cultura della sicurezza

Le nuove generazioni vanno educate a riconoscere un rischio in maniera da renderlo innocuo, inseguire

l’utopia dell’eliminazione di tutti i rischi contribuisce soltanto a moltiplicare i contenziosi legali ed a far sì che

l’obiettivo principale sia evitare responsabilità. Invece una sicurezza ragionevole (a scuola come altrove) non

solo è possibile, ma è un obiettivo a portata di mano anche con risorse scarse (ma non nulle). Rendere le

attività di promozione della sicurezza prioritarie: date le scarse risorse a disposizione, rendere premianti le

attività rivolte in tal senso, rispetto ad uno spreco di fondi per altri obblighi fini a se stessi.

Formazione sezioni/classi

Criteri per la formazione delle sezioni eterogenee della scuola dell’infanzia

✓ Equa distribuzione secondo:

● sesso;

● semestre di nascita (gennaio - giugno, giugno - dicembre);

● alunni anticipatari;

● alunni di origine straniera;

● alunni diversamente abili.

✓ Bambini con legami parentali che frequentano la scuola dell'infanzia nello stesso periodo sono inseriti in

sezioni diverse.

Criteri per la formazione delle classi prime della scuola primaria nei plessi in cui sono presenti più sezioni

✓ Eterogeneità all’interno delle classi.

✓ Omogeneità tra classi parallele.

✓ Uguaglianza di opportunità a tutti gli alunni e alle loro famiglie secondo le valutazioni informative delle

insegnanti della Scuola dell’Infanzia:

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

• alunni con problemi comportamentali e/o di apprendimento;

• disabilità, BES certificati;

• presenza di compagni provenienti dalla stessa Scuola dell’Infanzia;

• scolarizzazione;

• anticipatari;

• distribuzione equilibrata di stranieri;

• alunni non provenienti da Scuole dell’Infanzia dell’Istituto;

• distribuzione equilibrata tra maschi e femmine;

• richieste reciproche di un compagno/a

L’eventuale separazione di coppie di gemelli viene valutata caso per caso in collaborazione con la famiglia.

Criteri per la formazione delle classi prime della Scuola secondaria di primo grado

Prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, in base alla scelta del tempo scuola effettuata dalle famiglie

all’atto dell’iscrizione on-line (TN e TP) e al numero di classi prime concesso dal MIUR, gli alunni vengono

suddivisi in vari gruppi, che tengono conto dei seguenti criteri:

✓ equilibrio numerico gruppi provenienti dalle diverse scuole primarie;

✓ equilibrio numerico M e F;

✓ equilibrio numerico alunni non di lingua madre italiana di prima generazione;

✓ equilibrio numerico alunni BES relativo ad ogni tipologia (con certificazione: diversamente abili , DSA,

EES ; eventuali Bisogni Educativi Speciali senza certificazione medica segnalati dalle maestre con PDP all.

B [difficoltà: linguistiche, relazionali, di apprendimento; svantaggio socio-culturale, ecc.]

✓ equilibrio numerico alunni ripetenti;

✓ equa distribuzione di gruppi di livello (prendendo in considerazione la media delle pagelle di V e risultati

delle prove di passaggio);

✓ indicazioni sul profilo degli alunni, presenti nelle schede di passaggio scuola primaria/SSdPG e fornite

durante il colloquio di continuità tra maestre e docenti della SSdPG.

✓ eventuali richieste delle famiglie. Le richieste, per poter essere prese in considerazione, devono essere

reciproche. (es.: “A” chiede di stare con “B” e “B” richiede di stare con “A”). Si tiene conto delle eventuali

richieste di NON stare con un determinato alunno.

Le assegnazioni dei gruppi ai relativi corsi avviene tramite estrazione a sorte effettuata dal Presidente del

Consiglio d’Istituto.

Nella prima settimana di scuola, in modo da poter effettuare osservazioni in situazione delle dinamiche

affettivo relazionali su tutti i gruppi, non sono i gruppi a ruotare ma gli insegnanti. A tutti i gruppi, sia del TN

che del TP, vengono proposte attività laboratoriali - a carattere trasversale sul piano disciplinare - per

monitorare:

● autonomia operativa;

● capacità di lavorare in gruppo;

● capacità relazionali con i pari;

● capacità relazionali con gli adulti.

Ad osservazione terminata si procede alla eventuale ricollocazione di quegli elementi la cui presenza sia

ritenuta più funzionale in un gruppo classe diverso (tenendo sempre validi i criteri sopracitati).

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Uso dei locali al di fuori dei periodi di attività didattiche

L’Istituto Comprensivo concede l’utilizzo dei locali scolastici, in orario extra scolastico, ad Associazioni,

Società, persone fisiche e giuridiche, per lo svolgimento di attività con finalità di formazione culturale, sociale

e civile, quali ad esempio servizi di pre e post scuola, laboratori musicali e linguistici, centri estivi.

Le palestre dei vari plessi sono concesse, in orario extra scolastico, ad Associazioni e Gruppi sportivi del

territorio con lo scopo di offrire spazi per la pratica sportiva, riconosciuta quale strumento di formazione

fisica e morale.

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI

I GRADO

SCUOLA APERTA IL

POMERIGGIO

Corsi extrascolastici a

Catalogo

Corsi extrascolastici a

Catalogo

Corsi extrascolastici a

Catalogo

SCUOLA APERTA AL

TERRITORIO

Serate aperte a genitori

e docenti su tematiche

riguardanti la salute

psicofisica degli alunni.

Giornate dedicate alle

famiglie organizzate

presso strutture del

territorio.

Intervento di esperti a

supporto della didattica

Servizio pre o post scuola

gestito da personale

interno o esterno

Serate aperte a genitori

e docenti su tematiche

riguardanti la salute

psicofisica degli alunni.

Giornate dedicate alle

famiglie organizzate

presso strutture del

territorio.

Intervento di esperti a

supporto della didattica.

Consiglio comunale dei

ragazzi per le classi IV e V

per tutte le scuole del

territorio (attualmente

attivato solo per le

scuole primarie di

Villanova e Borgo

Stazione)

Serate aperte a genitori

e docenti su tematiche

riguardanti la salute

psicofisica degli alunni.

Giornate dedicate alle

famiglie organizzate

presso strutture del

territorio.

Intervento di esperti a

supporto della didattica.

Consiglio comunale dei

ragazzi aperto a tutte le

classi.

VALORIZZAZIONE

DEL MERITO DEGLI

ALUNNI

/

Certificazioni Starters,

Movers in sede

Certificazioni ECDL in

sede

Certificazione Ket in sede

Certificazione DELF in

collaborazione con sedi

esterne

Certificazioni ECDL in

sede

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

AZIONI DI

RECUPERO /

Progetti di recupero

attivati dagli insegnanti

di classe anche in orario

extrascolastico.

Progettazione di percorsi

di recupero con

Doposcuola Pinocchio.

Doposcuola La Virgola.

Operatori C.O.G.E.S.A.

Progettazione di percorsi

di recupero con

Doposcuola Pinocchio

AZIONI DI

ORIENTAMENTO

Incontri tra docenti con

le scuole dell’infanzia del

territorio non

appartenenti all’IC

Incontri dei docenti della

primaria con i bambini in

uscita dalle scuole

dell’infanzia

Attività degli alunni della

classe quinta presso la

scuola secondaria

Scuola aperta

Incontri con le scuole

dell’infanzia del

territorio non

appartenenti all’IC

Incontri dei docenti della

primaria con i bambini in

uscita dalle scuole

dell’infanzia

Attività degli alunni della

classe quinta presso la

scuola secondaria

Scuola aperta

Incontri di docenti e

alunni dell’ultimo anno

frequentanti l’IC con

quelli degli istituti

superiori limitrofi

Attività degli alunni della

classe quinta presso la

scuola secondaria

Scuola aperta

MANIFESTAZIONI

SPORTIVE

Interazione con esperti

del territorio

Proposte di corsi

extrascolastici

Centro sportivo

scolastico

Interazione con

l’associazione sportiva

Mezzaluna

Giornata dello Sport Coni

Festa dello Sport

Centro sportivo

scolastico

Interazione con

l’associazione sportiva

Mezzaluna

Partecipazione di alunni

a manifestazioni

sportive.

Tornei con altre scuole

della provincia

MANIFESTAZIONI

FINALI

Feste che raccolgono

l’attività scolastica svolta Feste di plesso /

SUMMER SCHOOL City Camp City Camp City Camp

AIUTO ALLO STUDIO

Collaborazione con

docenti in quiescenza

per l’attivazione di

laboratori.

Collaborazione con

docenti in quiescenza

per l’attivazione di

laboratori.

Supporto alle famiglie in

difficoltà in

collaborazione col

comune di Villanova.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Supporto alle famiglie in

difficoltà in

collaborazione col

comune di Villanova.

Doposcuola in

collaborazione con l’ente

locale o associazioni

Collaborazione con il

Doposcuola Pinocchio

LABORATORI

LINGUISTICI

Collaborazione con le

biblioteche del territorio

per attività di

animazione alla lettura.

Interventi di

collaborazione di docenti

di madrelingua inglese,

residenti nel territorio, a

supporto della didattica

e delle certificazioni

Progetto WEP

Interventi di

collaborazione di docenti

di madrelingua inglese,

residenti nel territorio, a

supporto della didattica

e delle certificazioni

Progetto WEP

LABORATORI

DIGITALI

Docenti interni

dell’Istituto in possesso

di certificazione,

preparano agli esami

ECDL i ragazzi e gli adulti

del territorio

Docenti formati

propongono attività per

lo sviluppo del pensiero

computazionale

Docenti interni

dell’Istituto in possesso

di certificazione,

preparano agli esami

ECDL i ragazzi e gli adulti

del territorio

LABORATORI

ARTISTICI

Produzione di elaborati

per manifestazioni e/o

concorsi

-attivazione di percorsi

laboratoriali (attività

manuali, lavorazione

dell’argilla, pittura)

Partecipazione a mostre

in collaborazione con la

biblioteca di Villanova e i

comuni limitrofi.

Progetti in

collaborazione con

fondazioni, musei e

associazioni locali.

Produzione di video per

manifestazioni e/o

concorsi

Partecipazione a mostre

in collaborazione con la

biblioteca di Villanova e i

comuni limitrofi

Produzione di video per

manifestazioni e/o

concorsi

LABORATORI

SPORTIVI

Lezioni di educazione

motoria con l’intervento

di esperti

Partecipazione a tornei

sportivi nell’ambito della

Provincia

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Modalità di comunicazione interna ed esterna

Il nostro istituto promuove una rete di comunicazione interna ed esterna, attraverso:

>il sito http://www.icvillanovasti.gov.it;

> il blog http://icvillanovasti.wordpress.com;

> gli indirizzi di posta elettronica istituzionale [email protected] - [email protected];

>gli indirizzi di posta elettronica istituzionale per tutto il personale in servizio.

Questo permette di: garantire la massima informazione possibile agli utenti, favorire la circolazione delle

informazioni all'interno della scuola, documentare e divulgare l'attività didattica e non, mediante elaborati e

fotografie relativi alle diverse esperienze (uscite didattiche, attività e gare sportive, attività di laboratorio,

partecipazione a manifestazioni, ecc.).

Comunicazione scuola-famiglia

Diversi sono le forme e i “canali” individuati dal nostro Istituto per facilitare la comunicazione tra scuola e

famiglia:

-> Sito web

L’Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti è presente sulla rete Internet attraverso il sito

www.icvillanovasti.gov.itdove presenta la propria attività istituzionale sempre aggiornata e fruibile da tutti

gli utenti.

-> Blog

Il blog http://icvillanovasti.wordpress.com il cui accesso è possibile direttamente dal sito istituzionale

raccoglie le specificità dei singoli plessi dell’Istituto Comprensivo attraverso informazioni sulla loro

organizzazione e documentazioni sulle attività didattiche svolte con gli alunni.

-> Diario

La nostra scuola adotta il diario personalizzato comune a tutti gli studenti dell’Istituto. Si conferma strumento

unitario efficace ed efficiente che mette a disposizione spazi utili e funzionali. Il diario di Istituto è inoltre

corredato da un utile inserto informativo e formativo in materia di salute e sicurezza, rivolto a tutti il

personale scolastico, alle famiglie e agli allievi. Da quest’anno sono inoltre presenti pagine riservate alle

scuole secondarie di secondo grado del territorio con informazioni utili all’orientamento.

-> Registro elettronico

Il registro elettronico è un sistema informatico che ha lo scopo di rendere la comunicazione scuola-famiglia

più rapida e flessibile mediante l’uso delle nuove tecnologie. Con la sua adozione i genitori hanno la possibilità

di seguire costantemente, tramite Internet, l'andamento scolastico dei propri figli. I genitori, forniti di

apposita password di accesso, possono interrogare il sistema per verificare le attività svolte in classe, i compiti

assegnati, le assenze e le giustificazioni e le valutazioni del proprio figlio. Il Registro elettronico veicola anche

i documenti di valutazione alla fine del primo e del secondo quadrimestre.

-> Assemblee di classe

Si svolgono in diversi momenti dell'anno con le seguenti fondamentali funzioni:

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- illustrare e discutere con i genitori le linee essenziali della programmazione ed organizzazione didattica

(Offerta Formativa);

- concordare con le famiglie linee ed impegni educativi coerenti;

- condividere progetti educativi, proposte, iniziative scolastiche o extrascolastiche.

-> Colloqui individuali

Hanno lo scopo fondamentale di promuovere la piena formazione degli alunni attraverso il dialogo e

l'impegno sinergico di scuola e famiglia. In questi incontri i genitori sono informati sugli esiti di

apprendimento del figlio, ma anche su particolari aspetti comportamentali, motivazionali, affettivi e sociali

connessi con l'esperienza scolastica. I genitori offrono il loro contributo alla conoscenza dei loro figli

comunicando informazioni su interessi, attitudini, difficoltà: su tutto ciò che può costituire motivo di più

approfondita conoscenza e più adeguato intervento educativo. Al fine di migliorare l’efficacia e la

disponibilità reciproca al dialogo, i genitori, oltre che durante gli incontri quadrimestrali programmati,

possono richiedere di essere ricevuti su appuntamento.

-> Illustrazione dei documenti di valutazione

E' un'occasione particolare di verifica congiunta fra scuola e famiglia a metà e a fine anno scolastico. I docenti

incontrano le famiglie che lo desiderano, dopo aver ricevuto on line il documento di valutazione.

Partecipazione negli Organi Collegiali

I genitori esprimono la loro rappresentanza attraverso la partecipazione dei propri delegati ai Consigli di

Intersezione/Interclasse/Classe e al Consiglio d’Istituto. Nei confronti del territorio (Amministrazioni

comunali, Enti locali, ecc.) la comunicazione avviene attraverso incontri, posta elettronica, sito, blog,

manifestazioni varie a livello istituzionale.

Regolamenti d’Istituto - Patto educativo di corresponsabilità

Nell’ottica della collaborazione degli obiettivi formativi, docenti e genitori condividono responsabilità e

impegni nel reciproco rispetto di competenze e ruoli. Altresì, vivendo in un ambiente educativo e sociale, è

indispensabile che gli allievi assumano un comportamento adeguato, rispettando le regole. A tal fine l’Istituto

ha formalizzato i seguenti documenti, diversificati per ordine di Scuola o per particolari esigenze locali:

- Regolamento d’Istituto.

- Norme generali (pubblicato sul Diario).

- Patto educativo di corresponsabilità (pubblicato sul Diario).

- Regolamenti di plesso della scuola dell’Infanzia.

- Regolamenti di disciplina degli alunni dei plessi della scuola primaria.

- Regolamento di disciplina degli alunni della scuola secondaria di primo grado.

In questo modo si viene a creare una corresponsabilità educativa, si consolida il senso di appartenenza alla

scuola e si ottengono effetti positivi anche sul piano motivazionale in quanto gli alunni condividono finalità,

obiettivi e fasi del percorso formativo che si accingono ad intraprendere. La famiglia viene chiamata a

impegnarsi, in modo responsabile e collaborativo, nel sostenere la formazione e la crescita culturale del figlio,

nel cooperare e partecipare attivamente con la scuola, anche esprimendo proposte nell’ambito degli organi

Collegiali.

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Formazione in servizio docenti

La partecipazione ad attività di formazione e di aggiornamento costituisce un diritto/dovere per il personale

in quanto funzionale alla piena realizzazione e allo sviluppo delle proprie professionalità come previsto dal

comma n. 124 della Legge 107/2015. E’ un importante elemento di qualità del servizio scolastico finalizzato

a fornire strumenti culturali e scientifici per sostenere la sperimentazione e le innovazioni didattiche e nuove

normative.

Il Piano tiene conto dei contenuti della direttiva annuale del Ministro e si può avvalere delle offerte di

formazione promosse dall’amministrazione centrale e periferica e/o dei soggetti pubblici e privati qualificati

o accreditati. I docenti hanno diritto di partecipare alle attività di formazione indette dall’Amministrazione

scolastica, a quelle collegiali deliberate dal Collegio docenti, a quelle individuali opzionali su scelta personale.

Piano formazione insegnanti

In attesa del decreto attuativo sulla formazione in servizio dei docenti ogni anno il Collegio Docenti stabilisce

il monte ore obbligatorio di aggiornamento cui ogni docente deve attenersi. La formazione deve essere

erogata da soggetti accreditati dal Miur. Tutte le scuole e le università statali sono automaticamente soggetti

accreditati. Gli attestati di frequenza devono riportare gli estremi del decreto ministeriale che conferisce

l’accreditamento.

Per la formazione/aggiornamento degli insegnanti l’Istituto ha organizzato una serie di corsi in collaborazione

con docenti esterni. Il supporto di docenti esperti prevedono anche percorsi laboratoriali con la presenza di

tutor per la progettazione, lo svolgimento e il monitoraggio di attività da svolgere in classe.

Le tematiche riguardano:

le Indicazioni Nazionali, progettazione e valutazione per competenze;

il curricolo verticale;

la metodologia e la didattica delle discipline di insegnamento;

i campi di esperienza;

gli alunni BES;

i principi di comunicazione efficace;

le dinamiche relazionali;

la disciplina e le regole;

l’alfabetizzazione informatica;

il coding e il pensiero computazionale;

la sicurezza in Internet;

la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro per le figure previste dal D.Lgs 81 del 2008;

l’antincendio;

il primo soccorso;

Formazione Sicurezza

A norma del D.lgs. 81/2008 e successive integrazioni il personale della scuola ha diritto-dovere di essere

informato e formato sulla Sicurezza, sulla Prevenzione e Protezione, sulla Prevenzione incendi e sul primo

soccorso; deve inoltre conoscere il contenuto del D.lgs. 196/2003 e relativo alla protezione dei dati personali.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

La formazione del personale della scuola è un aspetto centrale nel modello di gestione della sicurezza a scuola

e non può e non deve mai essere inteso come mero assolvimento di un obbligo. Formare il personale deve

voler dire produrre cambiamento culturale e pratico ed avere scuole più sicure.

Il nostro Istituto fa parte della Rete Sicurezza delle Scuole della provincia di Asti e aderisce e collabora per la

formazione obbligatoria e per la formazione delle figure sensibili previste dal D.Lgs. 81 del 2008. Per la

formazione sicurezza nell’a.s. 2015/2016 è prevista una spesa di circa € 2.500.

Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale

Il Piano Nazionale Scuola Digitale è una delle azioni più ambiziose della legge 107 e prevede tre grandi linee

di attività:

miglioramento dotazioni hardware;

attività didattiche;

formazione insegnanti.

Tutta la documentazione e la normativa relative al Piano si trovano al seguente indirizzo:

http://www.istruzione.it/scuola_digitale/

SCUOLA LABORATORIO PERMANENTE DI RICERCA

L'Istituto Comprensivo di Villanova d'Asti nell'ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale ha individuato e

nominato un docente "animatore digitale" con specifiche competenze in campo informatico, ha nominato

due referenti, per la scuola dell'infanzia e primaria e per la scuola secondaria, al fine di divulgare in modo

efficace la didattica del pensiero computazionale.

I docenti della Scuola primaria e della scuola secondaria partecipa alle attività previste durante la settimana

del coding (7-15 dicembre 2015) e sono impegnati nella formazione attraverso corsi sul coding e pensiero

computazionale e corsi per l'acquisizione della certificazione europea ECDL. L'Istituto Comprensivo è sede

d'esami ECDL: nell'ultimo quinquennio ha aperto il proprio laboratorio di informatica alla formazione di

ragazzi e adulti interni ed esterni all'Istituto stesso.

L'Istituto Comprensivo si impegna a formare in modo specifico il docente "animatore digitale" e a

promuovere la partecipazione del corpo docente a corsi di formazione sull'utilizzo consapevole e sicuro di

Internet e delle tecnologie digitali e sul tema del rispetto della diversità, anche organizzando incontri con

esperti.

SCUOLA LABORATORIO PERMANENTE DI SPERIMENTAZIONE

L'I.C. ha partecipato al bando Cyberbullismo e al bando "Scelgo io" del progetto Generazioni Connesse.

L'utilizzo delle TIC verranno integrate nell'offerta didattica generale in maniera pianificata e strutturata.

SCUOLA LABORATORIO PERMANENTE DI INNOVAZIONE

In relazione al progetto “Generazioni Connesse” è stato costituito un gruppo di lavoro interno, formato da

docenti, per la definizione della Policy di e-safety e le procedure per gestire le problematiche.

L'intento è quello di migliorare le competenze digitali del personale, degli allievi e dei genitori.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

SCUOLA LABORATORIO PERMANENTE DI EDUCAZIONE E FORMAZIONE DIGITALE

L'Istituto Comprensivo si impegna a organizzare eventi e/o dibattiti in momenti extrascolastici, sui temi della

diversità e sull'inclusione, rivolti a genitori, studenti e personale della scuola; nonché incontri con esperti per

la prevenzione dei rischi associati all'utilizzo di Internet e delle tecnologie digitali e alla conoscenza della

Policy di e-safety nel contesto scolastico.

Inoltre, promuove azioni di sensibilizzazione e formazione all'utilizzo sicuro e consapevole di Internet e delle

tecnologie digitali durante le attività didattiche, assicurando la partecipazione attiva degli alunni.

SCUOLA AMBIENTE DIGITALE PERMANENTE

L'Istituto Comprensivo, al fine di migliorare la strumentazione, ha partecipato ai bandi PON

"Implementazione reti LAN/WLAN" e "Ambienti Digitali" del 30 ottobre e 30 novembre 2015 e annualmente

si impegna nella ricerca di collaborazioni con gli enti, le associazioni e le aziende private del territorio per

acquisire risorse economiche aggiuntive da destinare all'acquisto di materiali informatici.

L’Istituto si è aggiudicato il finanziamento previsto dal bando PON "Implementazione reti LAN/WLAN"

attraverso il quale potrà garantire ai plessi la connessione alla rete Internet e la realizzazione di ambienti di

apprendimento innovativi attraverso l’utilizzo di strumentazioni multimediali.

FABBISOGNO DI PERSONALE

In questa sezione si indica il numero di posti di organico, anche in riferimento alle sezioni “L’organico

dell’autonomia” e “Reti di scuole e collaborazioni esterne” della nota MIUR prot. n. 2805 del 11.12.2015:

a. posti comuni e di sostegno

SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA

ANNUALITÀ

FABBISOGNO PER IL TRIENNIO

MOTIVAZIONE: INDICARE IL PIANO DELLE

SEZIONI PREVISTE E LE LORO

CARATTERISTICHE (TEMPO PIENO E

NORMALI PLURICLASSI, …)

POSTO COMUNE POSTO

SOSTEGNO

Scuola dell’Infanzia*

16-17

14

I.R.C. 12 ore

Attività alternativa 12 ore

2 7 sezioni T.P.

17-18

14

I.R.C. 12 ore

Attività alternativa 12 ore

1 7 sezioni T.P.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

18-19

14

I.R.C. 12 ore

Attività alternativa 12 ore

1 7 sezioni T.P.

Scuola Primaria

16-17

39 I.R.C. 62 ore Attività alternativa all’I.R.C. 62 ore

6 31 classi funzionamento a 27 ore t.n.

17-18

40 I.R.C. 64 ore Attività alternativa all’I.R.C. 64 ore

6 32 classi funzionamento a 27 ore t.n.

18-19

40 I.R.C. 64 ore Attività alternativa all’I.R.C. 64 ore

4 32 classi funzionamento a 27 ore t.n.

*In considerazione di

● richieste di iscrizione alle Scuole dell’Infanzia

● capienza delle aule

● disponibilità dei Comuni

il Dirigente Scolastico potrà inoltrare richiesta di nuove sezioni di Scuola dell’Infanzia

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO

Classe di concorso/disciplina

n. cattedre a. s. 2016-17

n. cattedre a. s. 2017-18

n. cattedre a. s. 2018-

19

Motivazione: indicare il piano delle classi e le loro caratteristiche

A043 (Italiano, Storia,

Geografia) 8 + 6 h 8 + 6 h 8 + 16 h

12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2016-17 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2017-18 13 classi (7 TN + 6 TP) a.s. 2018-19

A059 (Matematica e

scienze) 5 5 5 + 6 h

12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2016-17 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2017-18 13 classi (7 TN + 6 TP) a.s. 2018-19

A345 (Lingua Straniera

Inglese)

2 (18 h + 9 h + 9 h)

2 (18 h + 9 h + 9 h)

2 + 3 h 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2016-17 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2017-18 13 classi (7 TN + 6 TP) a.s. 2018-19

A245 (Lingua Straniera

Francese) 1 + 6 h 1 + 6 h 1 + 8 h

12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2016-17 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2017-18 13 classi (7 TN + 6 TP) a.s. 2018-19

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

A033 (Tecnologia)

1 + 6 h 1 + 6 h 1 + 8 h 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2016-17 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2017-18 13 classi (7 TN + 6 TP) a.s. 2018-19

A028 (Arte e immagine)

1 + 6 h 1 + 6 h 1 + 8 h 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2016-17 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2017-18 13 classi (7 TN + 6 TP) a.s. 2018-19

A032 (Musica)

1 + 6 h 1 + 6 h 1 + 8 h 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2016-17 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2017-18 13 classi (7 TN + 6 TP) a.s. 2018-19

A030 (Educazione Fisica)

1 + 6 h 1 + 6 h 1 + 8 h 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2016-17 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2017-18 13 classi (7 TN + 6 TP) a.s. 2018-19

AD00 Sostegno

3 3 3 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2016-17 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2017-18 13 classi (7 TN + 6 TP) a.s. 2018-19

IRC 12 h 12 h 13 h 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2016-17 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2017-18 13 classi (7 TN + 6 TP) a.s. 2018-19

Attività alternativa IRC

12 h 12 h 13 h 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2016-17 12 classi (6 TN + 6 TP) a.s. 2017-18 13 classi (7 TN + 6 TP) a.s. 2018-19

b. Posti per il potenziamento

Tipologia (es. posto comune

primaria, classe di concorso scuola

secondaria, sostegno…)

n. docenti Motivazione

SCUOLA PRIMARIA – POSTO

COMUNE

7

N. 5 per progetto COOPERATIVA…MENTE

N. 1 per progetto SE TU NON CI SEI…IO VIAGGIO NELLA

COMPRENSIONE DEL TESTO

N. 1 per ESONERO VICARIO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

GRADO:

A043 (ITALIANO, STORIA,

GEOGRAFIA)

A059 (MATEMATICA, SCIENZE)

A345 (LINGUA STRANIERA INGLESE)

3 (A043)

2 (A059)

1 (A345)

6 totali

N. 1 (A043) per progetto SE TU NON CI SEI…IO VIAGGIO

NELLA COMPRENSIONE DEL TESTO

N. 1 (A043) per progetto AUTONOMA…MENTE

N. 1 (A043) per progetto ITALIANA…MENTE

N. 1 (A059) per progetto MATEMATICA…MENTE

N. 1 (A059) per progetto GIOCOMATICA

N. 1 (A345) per progetto LEARNING TOGETHER

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

c. Posti per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario, nel rispetto di quanto stabilito dal comma 14

dell’art. 1, legge 107/2015.

Tipologia n.

Assistente amministrativo

6 (5 assistenti amministrativi + 1 DSGA)

Collaboratore scolastico

20

Assistente tecnico e relativo profilo (solo scuole

superiori)

/

Altro

/

PROGETTUALITÀ PER ORGANICO POTENZIATO

Denominazione progetto SE TU NON CI SEI… IO VIAGGIO NELLA COMPRENSIONE DEL TESTO

Tutto l’Istituto

Priorità cui si riferisce

Garantire la copertura in caso di assenza degli insegnanti mantenendo

continuità didattica in relazione alle priorità legate ai risultati scolastici

avendo come focus la comprensione del testo.

Traguardo di risultato Copertura 20% assenze (calcolato su base storica) personale docente

Obiettivo di processo Sostituire i docenti assenti nell’ottica della continuità didattica.

Situazione su cui

intervenire

Vista la necessità di sostituzione degli insegnanti assenti nell’Istituto

Vista l’analisi dei dati Invalsi che mette in evidenza tra le criticità inerenti la

comprensione del testo

si ritiene utile programmare attività per Il recupero e lo sviluppo di

conoscenze, abilità e competenze legate alla comprensione di testi differenti,

prevedendo anche la progettazione di attività laboratoriali per piccoli

gruppi.

Attività previste

La didattica è finalizzata alle seguenti attività:

-> individuazione di informazioni date esplicitamente nel testo;

-> mettere in relazione gli elementi di coesione e di coerenza testuale;

-> saper fare inferenze indirette.

Risorse finanziarie

necessarie /

Risorse umane (ore)/area 1 docente scuola comune primaria + 1 docente di italiano (A043) per scuola

secondaria di I grado dell’organico di potenziamento

Altre risorse necessarie Testi di varie discipline, materiale strutturato e non strutturato.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Indicatori utilizzati

- Prove d’ingresso, in itinere e finali nelle varie discipline.

- Analisi dei risultati prodotti in seguito alle richieste delle diverse attività

proposte.

Stati di avanzamento

Dato iniziale 35% - Aumento previsto:

1% A.S. 16/17; 2% A.S. 17/18; 2% A.S. 18/19

Piano di miglioramento metodologico-didattico in tutte le discipline per il

superamento delle prove INVALSI

Dato iniziale a.s.2013/2014 classe IIISSdPG-54% - Aumento previsto:

1% A.S. 16/17;1% A.S. 17/18; 2% A.S. 18/19

Valori/situazione attesi

Il progetto mira a migliorare e consolidare il livello degli alunni rispetto alla

situazione di partenza e favorire il loro successo scolastico nelle varie aree

dell’apprendimento.

40% degli alunni della scuola ottiene valutazioni nella fascia tra l’8 e il 10

Denominazione progetto AUTONOMA…MENTE (laboratorio per l’autonomia degli alunni DSA)

Tutto l’Istituto

Priorità cui si riferisce

Obiettivo prioritario: l’autonomia nell’apprendimento degli alunni con DSA

attraverso l’uso di strumenti compensativi informatici e di strategie adatte

ed efficaci.

Traguardo di risultato

Risultati scolastici: aumento della valutazione media di 0,25% degli alunni

con DSA delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria e triennio

della scuola secondaria di primo grado

Obiettivo di processo

Valorizzazione delle potenzialità degli alunni DSA rispettando tempi e

modalità di apprendimento, avendo fiducia nelle loro capacità di

apprendere.

Situazione su cui

intervenire

Visto il numero sempre crescente di alunni certificati DSA nell’ultimo biennio

Vista la necessità degli alunni DSA di acquisire consapevolezza della loro

modalità differente di apprendere e della motivazione a farlo:

si ritiene utile programmare attività per sperimentare il successo in compiti

che altrimenti spesso risultano a loro impossibili.

Attività previste

La didattica è finalizzata alle seguenti attività:

> Rendere autonomi.

> Rendere consapevoli.

> Rendere strategici.

Risorse finanziarie

necessarie /

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Risorse umane (ore)/area 1 docente dell’organico di potenziamento.

Altre risorse necessarie Testi di varie discipline, materiale strutturato e non strutturato.

Indicatori utilizzati

Prove d’ingresso, in itinere e finali nelle varie discipline

Analisi dei risultati prodotti in seguito alle richieste delle diverse attività

proposte.

Stati di avanzamento Punto di partenza esito delle valutazioni medie a.s. 2015/2016

Confronto con valutazioni medie a.s. 2015/2016 - 2016/2017 - 2017/2018

Valori/situazione attesi

Il progetto mira a migliorare e consolidare il livello qualitativo degli alunni

rispetto alla situazione di partenza e a favorire il loro successo scolastico

nelle varie aree dell’apprendimento.

Inoltre si mira a rendere attivi, motivare e rinforzare nell’autostima gli alunni

DSA.

Denominazione progetto LEARNING TOGETHER

Tutto l’Istituto

Priorità cui si riferisce 40% degli alunni della scuola ottiene valutazioni nella fascia tra l'8 e il 10

Traguardo di risultato

- Aumentare la distribuzione degli studenti nelle fasce di voto più elevate.

- Aumentare attraverso attività laboratoriali la capacità di raggiungere

competenze.

Obiettivo di processo

Progettare la didattica del curricolo in continuità verticale.

Avviare un confronto capillare e oggettivo su prove di ingresso, intermedie e

traguardi di competenze prioritarie da raggiungere al termine di ogni ciclo

scolastico.

Altre priorità

- Ampliamento del lessico

- Attività di speaking rivolte più alla proficiency comunicativa che alla

padronanza delle strutture, al fine disviluppare e potenziare la fluency.

Situazione su cui intervenire - Individuare ed aiutare gli studenti in difficoltà.

- Individuare e valorizzare gli studenti più dotati.

Attività previste Lezioni in itinere e/o aggiuntive al monte orario volte ad attività di:

Lavorare in piccoli gruppi.

Risorse finanziarie necessarie

/

Risorse umane (ore)/area 1 docente dell’organico di potenziamento di Lingua Straniera Inglese (A345).

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Altre risorse necessarie /

Indicatori utilizzati Prove d’ingresso, intermedie e in uscita negli anni ponte e con criteri di

valutazione condivisi.

Stati di avanzamento

Valori/situazione attesi

Incentivare e approfondire lo studio della lingua inglese, sollecitando negli

studenti l’interesse e la motivazione a migliorare la padronanza della lingua

ed il piacere di usarla. Promuovere e valorizzare il merito.

Denominazione progetto COOPERATIVA… MENTE

Scuola Primaria

Priorità cui si riferisce

Risultati scolastici:

- aumentare il livello di preparazione degli alunni in modo da ottenere una

distribuzione maggiore degli studenti nelle fasce di voto più elevate;

- aumentare la capacità degli alunni ad affrontare il linguaggio delle prove

Invalsi;

- aumentare, attraverso attività laboratoriali, la capacità di raggiungere

competenze;

Traguardo di risultato

Risultati scolastici: il 40% degli alunni della scuola ottiene valutazioni nella

fascia tra l’8 e il 10.

Risultati Invalsi: aumento del 4% negli esiti in matematica.

Obiettivo di processo

Curricolo: progettazione didattica del curricolo verticale per competenze.

Progettazione: costituzione di gruppi di lavoro disciplinari e interdisciplinari

per il supporto alla didattica.

Valutazione: condivisione dei criteri valutativi.

Ambiente di apprendimento: progettazione e incremento di attività

laboratoriali a piccoli gruppi (peer education, cooperative learning).

Situazione su cui interviene

Vista la frequenza dei voti degli alunni del nostro Istituto all’esame finale del

terzo anno della scuola secondaria (solamente il 35% è nella fascia tra 8 e

10) e analizzati i risultati dei dati Invalsi, si ritiene necessario predisporre fin

dalla scuola primaria un intervento didattico mirato al miglioramento dei

risultati in itinere e in uscita, al potenziamento delle abilità trasversali

attraverso:

- recupero e sviluppo di conoscenze, abilità e competenze legate negli ambiti

disciplinari;

- valorizzazione delle eccellenze;

- progettazione e incremento di attività laboratoriali per piccoli gruppi.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Attività previste

La didattica è finalizzata alle seguenti attività:

> laboratori di lettura finalizzati al piacere di leggere, alla comprensione di

diverse tipologie testuali, all’ampliamento del lessico.

> Attività laboratoriali pratiche finalizzate al saper fare, saper costruire.

> Rielaborazione personale di testi, di contenuti di vario genere.

> Lavoro nell’ottica della trasversalità in modo da formare allievi competenti

(prove comuni e compiti autentici).

Risorse finanziarie necessarie

/

Risorse umane (ore)/area 5 docenti dell’organico di potenziamento

Altre risorse necessarie Computer, software didattici, LIM, Biblioteca, testi di varie discipline,

materiale strutturato e non strutturato.

Indicatori utilizzati

- Compiti autentici.

- Prove comuni d’ingresso, in itinere e finali con criteri di valutazione comuni.

- Prove pratiche strutturate anche secondo il modello Invalsi.

- Prove Invalsi standardizzate.

Stati di avanzamento

Dato iniziale 35% - Aumento previsto:

1% A.S. 16/17; 2% A.S. 17/18; 2% A.S. 18/19

Piano di miglioramento metodologico-didattico in tutte le discipline per il

superamento delle prove INVALSI

Dato iniziale a.s.2013/2014 classe IIISSdPG-54% - Aumento previsto:

1% A.S. 16/17;1% A.S. 17/18; 2% A.S. 18/19

Valori/situazione attesi

Il progetto mira a migliorare e consolidare il livello qualitativo degli alunni

rispetto alla situazione di partenza e favorire il loro successo scolastico nelle

varie aree dell’apprendimento.

40% degli alunni della scuola ottiene valutazioni nella fascia tra l’8 el 10

Denominazione progetto ITALIANA…MENTE

Scuola Secondaria di Primo Grado

Priorità cui si riferisce Risultati scolastici: aumentare la distribuzione degli studenti nelle fasce di

voto più elevate.

Traguardo di risultato Risultati scolastici: il 40% degli alunni della scuola ottiene valutazioni nella

fascia tra l’8 e il 10.

Obiettivo di processo

Curricolo: progettazione didattica del curricolo verticale per competenze.

Progettazione: costituzione di gruppi di lavoro disciplinari e interdisciplinari

per il supporto alla didattica.

Valutazione: condivisione dei criteri valutativi.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Ambiente di apprendimento: progettazione e incremento di attività

laboratoriali a piccoli gruppi (peer education, cooperative learning).

Situazione su cui interviene

Vista la frequenza dei voti rilevata in uscita dal primo ciclo di istruzione nel

nostro Istituto (solamente il 34% è nella fascia tra 8 e 10) si ritiene necessario

un intervento didattico mirato al miglioramento di questi risultati attraverso

le seguenti azioni:

recupero e sviluppo di conoscenze, abilità e competenze legate

all’apprendimento dell’Italiano;

valorizzazione delle eccellenze;

adattamento del sapere teorico a modalità pratiche che privilegino la

dimensione dell’azione e del fare dell’ambito cognitivo.

Attività previste

La didattica è finalizzata alle seguenti attività:

potenziamento della lettura di diverse tipologie di testo;

lavoro sulla comprensione di testi e “non testi” (tabelle, preventivi,

grafici, etichette…);

sviluppo del meccanismo di corretta scrittura;

potenziamento della lettura per ampliare il lessico;

rielaborazione personale di testi, di contenuti di vario genere;

lavoro nell’ottica della trasversalità in modo da formare allievi

competenti (prove comuni e compiti autentici).

Risorse finanziarie necessarie

/

Risorse umane (ore)/area 1 docente dell’organico di potenziamento di italiano (A043)

Altre risorse necessarie Computer, software didattici, LIM, Biblioteca, testi di varie discipline.

Indicatori utilizzati

Compiti autentici.

Prove comuni d’ingresso, intermedie e finali strutturate secondo il

modello Invalsi.

Prove Invalsi standardizzate.

Stati di avanzamento

Dato iniziale 35% - Aumento previsto:

1% A.S. 16/17; 2% A.S. 17/18; 2% A.S. 18/19

Piano di miglioramento metodologico-didattico in tutte le discipline per il

superamento delle prove INVALSI

Dato iniziale a.s.2013/2014 classe IIISSdPG-54% - Aumento previsto:

1% A.S. 16/17;1% A.S. 17/18; 2% A.S. 18/19

Valori/situazione attesi

Nei risultati scolastici il valore di partenza degli alunni della scuola che

ottiene valutazioni nella fascia tra l’8 e il 10 è del 34%; quello atteso finale è

del 40% a giugno 2018. Il progetto mira a migliorare e consolidare il livello

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

qualitativo degli alunni rispetto alla situazione di partenza e a favorire il loro

successo scolastico nell’area dell’Italiano.

40% degli alunni della scuola ottiene valutazioni nella fascia tra l’8 el 10

Denominazione progetto MATEMATICA…MENTE

Scuola Secondaria di Primo Grado

Priorità cui si riferisce Risultati nelle prove standardizzate nazionali: migliorare gli esiti nelle prove

nazionali di Matematica.

Traguardo di risultato Risultati nelle prove standardizzate nazionali: aumento del 4% negli esiti in

Matematica (2013/2014 classe III SSdPG-54%).

Obiettivo di processo

Curricolo: progettazione didattica del curricolo verticale per competenze.

Progettazione: costituzione di gruppi di lavoro disciplinari e interdisciplinari

per il supporto alla didattica.

Valutazione: condivisione dei criteri valutativi.

Ambiente di apprendimento: progettazione e incremento di attività

laboratoriali a piccoli gruppi (peer education, cooperative learning).

Situazione su cui interviene

Dall’analisi dei dati relativi ai risultati Invalsi degli ultimi tre anni emerge

l’esigenza di potenziare le competenze trasversali, al fine di mettere gli

alunni nelle condizioni di perseguire i traguardi previsti dalle prove attraverso

le seguenti azioni:

recupero e sviluppo di conoscenze, abilità e competenze legate

all’apprendimento della Matematica;

adattamento del sapere teorico a modalità pratiche che privilegino la

dimensione dell’azione e del fare dell’ambito cognitivo.

Attività previste

La didattica è finalizzata alle seguenti attività:

contestualizzazione dei testi dei problemi;

lavoro sulla comprensione di “non testi” (tabelle, preventivi, grafici,

etichette…);

potenziamento della lettura per ampliare il lessico specifico;

lavoro nell’ottica della trasversalità in modo da formare allievi

competenti (prove comuni e compiti autentici).

Risorse finanziarie necessarie

/

Risorse umane (ore)/area 1 docente dell’organico di potenziamento di Matematica (A059)

Altre risorse necessarie Computer, software didattici, LIM, calcolatrice, strumenti di misura e

strumenti da disegno.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Indicatori utilizzati

Compiti autentici.

Prove comuni d’ingresso, intermedie e finali strutturate secondo il

modello Invalsi.

Prove Invalsi standardizzate.

Stati di avanzamento

Dato iniziale a.s.2013/2014 classe III SSdPG - 54%

Aumento previsto:

1% A.S. 16/17; 1% A.S. 17/18; 2% A.S. 18/19

Valori/situazione attesi

Nelle prove Invalsi di matematica classe III, nell’a.s. 2013/2014, la SSdPG ha

ottenuto un esito pari al 54%. Il valore atteso finale è del 58%, corrispondente

ad un aumento del 4% a giugno 2018.

Il progetto mira a favorire il successo scolastico degli alunni nell’area della

Matematica.

Piano di miglioramento metodologico-didattico in tutte le discipline per il

superamento delle prove INVALSI.

Denominazione progetto GIOCAMATICA

Scuola Secondaria di Primo Grado

Priorità cui si riferisce Valorizzazione delle eccellenze in Matematica

Traguardo di risultato

Riconoscimenti agli alunni dell’Istituto in occasione di eventi e competizioni

nazionali nell’ambito della Matematica e del Coding.

Risultati nelle Prove Standardizzate Nazionali: aumento del 4% negli esiti in

matematica.

Obiettivo di processo

Formazione del corpo docente: partecipazione a corsi e reti di scuole sul

coding e la didattica della matematica.

Ambiente di apprendimento: realizzazione di laboratori di

approfondimento della matematica e del coding per gruppi di alunni, con

adozione di giochi matematici e creazione di giochi mediante l’uso di

linguaggi di programmazione (Scratch).

Situazione su cui interviene

Riconoscendo l’esigenza di valorizzare gli studenti più meritevoli, anche al

fine di accrescerne la motivazione allo studio, contestualmente alla crescita

costante nell’uso delle tecnologie e all’importanza sempre più grande che

l’informatica assume nella società scolastica, senza trascurare la

componente ludica come motore per l’apprendimento, si intende sviluppare:

- gli aspetti della Matematica che possano dare un ulteriore incremento alle

competenze in questa disciplina e alle discipline a cui essa fornisce

strumenti e modelli;

- tra quelli al punto precedente, in particolare, il pensiero computazionale e

il coding.

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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti A.S. 2015/2016

Attività previste

Si prevede di svolgere le seguenti attività:

problem solving con uso di giochi matematici;

coding per la realizzazione di giochi, con utilizzo del linguaggio di

programmazione Scratch;

lavoro secondo una visione trasversale che sviluppi competenze

negli allievi (compiti autentici);

dividere la classe in fasce di livello per il recupero e il potenziamento

ore extracurricolari per le attività di potenziamento nella

Matematica e nel Coding.

Risorse finanziarie

necessarie /

Risorse umane (ore)/area Due docenti dell’organico di potenziamento classe concorso A059 .

Altre risorse necessarie Computer, software didattici, LIM.

Indicatori utilizzati

- Rubriche valutative per compiti autentici.

- Problem solving.

- Risultati in Competizioni di Matematica.

- Prove Standardizzate Invalsi.

Stati di avanzamento -In

Valori/situazione attesi

a.s. 2016/2017: partecipazione del 5% alla competizione di matematica

Kangaroo

a.s. 2017/2018: partecipazione del 8% alla competizione di matematica

Kangaroo

a.s. 2018/2019: partecipazione del 11% alla competizione di matematica

Kangaroo, con qualificazione alla fase finale del 10% dei partecipanti

Per quanto attiene ai risultati delle Prove Standardizzate Invalsi si farà

riferimento a quanto previsto nel progetto Matematica…Mente

Monitoraggio e riesame

I processi previsti dal PTOF vengono monitorati attraverso rilevazioni statistiche, questionari di customer

satisfaction, valutazioni in itinere e finali, osservazioni.

Lo staff di dirigenza si riunisce periodicamente per esaminare i dati raccolti e valutare l'efficacia dei processi

messi in atto al fine di apportare le necessarie azioni correttive. Vengono analizzati i dati, messi in risalto i

punti di forza e i punti di debolezza. La ridefinizione periodica degli indicatori permette di dare nuovo sviluppo

ai processi e di mirare in modo efficace agli obiettivi, dando continuità ai progetti proposti.