“Progettualità europea e discipline all’interno del curricolo”

prof. Paolo De Marchis – IISS Des Ambrois

““Progettualità europea e discipline Progettualità europea e discipline all’interno del curricolo”all’interno del curricolo”

Torino, 16 ottobre 2008

Convegno

PROGETTI EUROPEI: ISTRUZIONI PER L’USO

“Progettualità europea e discipline all’interno del curricolo”

prof. Paolo De Marchis – IISS Des Ambrois

““La scuola si è rotta”La scuola si è rotta”“Il pilastro centrale della costruzione scolastica, le discipline, si sta sbriciolando.”

“L’organizzazione dei saperi con questo modello ha funzionato per oltre cinquecento anni.”

“I bisogni di apprendimento sono prevalenti rispetto ai bisogni di insegnamento”

“Progettualità europea e discipline all’interno del curricolo”

prof. Paolo De Marchis – IISS Des Ambrois

CURRICOLOCURRICOLO

NUCLEI FONDANTINUCLEI FONDANTI

STANDARDSTANDARD

COMPETENZECOMPETENZE

“Progettualità europea e discipline all’interno del curricolo”

prof. Paolo De Marchis – IISS Des Ambrois

Dalla pedagogia per obiettivi…Dalla pedagogia per obiettivi…… alla pedagogia per competenze… alla pedagogia per competenze

• Ciò che devo sapere non coincide con ciò che devo ricordare

• E’ un approccio al sapere formulato non solo in termini di contenuti ma da più punti di vista da quello linguistico a quello procedurale, metacognitivo, emozionale, affettivo

“Progettualità europea e discipline all’interno del curricolo”

prof. Paolo De Marchis – IISS Des Ambrois

L’esperienzaL’esperienza dei progetti europei perdei progetti europei per• … migliorare la qualità e

l’efficacia dei sistemi di istruzione

• … agevolare l’accesso di tutti ai sistemi di istruzione e formazione

• … aprire i sistemi di istruzione e formazione al resto del mondo

(tratto da Obiettivi di Lisbona)

“Progettualità europea e discipline all’interno del curricolo”

prof. Paolo De Marchis – IISS Des Ambrois

Per una nuova pedagogia…Per una nuova pedagogia…

• del confronto

• della flessibilità e del cambiamento

• dello scambio

“Progettualità europea e discipline all’interno del curricolo”

prof. Paolo De Marchis – IISS Des Ambrois

““Più scuola in Europa, Più scuola in Europa, più Europa nella scuola”più Europa nella scuola”

“Il concetto di Dimensione Europea dell’Educazione va inteso in senso dinamico, come continuo processo di interazione alla cui base sono la

coscienza ed il rispetto del

pluralismo e della diversità, di quelle diversità che sono

patrimonio e ricchezza dei popoli

d’Europa.”

“Progettualità europea e discipline all’interno del curricolo”

prof. Paolo De Marchis – IISS Des Ambrois

COMPETENZE CHIAVECOMPETENZE CHIAVE

1. comunicazione nella madrelingua

2. comunicazione nelle lingue straniere

3. competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia

4. competenza digitale5. imparare a imparare6. competenze sociali e civiche7. spirito di iniziativa e

imprenditorialità8. consapevolezza ed espressione

culturale

“Progettualità europea e discipline all’interno del curricolo”

prof. Paolo De Marchis – IISS Des Ambrois

Lingue straniere e disciplineLingue straniere e discipline“COSTRUIRE COMPETENZE

COMUNICATIVE INTERCULTURALI”

Una filosofia di istituto

Come formare cittadini che in Europa plurilingue e pluriculturale siano in grado di muoversi tra esperienze e identità diverse senza mai smettere di cercare modi e momenti di mediazione?

“Progettualità europea e discipline all’interno del curricolo”

prof. Paolo De Marchis – IISS Des Ambrois

Scienze, ambiente

Scienze, ambiente

ed educazione fisica

ed educazione fisica

“Progettualità europea e discipline all’interno del curricolo”

prof. Paolo De Marchis – IISS Des Ambrois

Il Club della ScienzaIl Club della Scienza

ScacchiParadossi e logica

Sudoku

Ambiente e ricerca

“Progettualità europea e discipline all’interno del curricolo”

prof. Paolo De Marchis – IISS Des Ambrois

“Una scuola in cui si studia per conoscere il mondo e che incontra il mondo per capirlo… Saper incontrare l’altro perché può esserci d’aiuto nell’affrontare un problema che ci interessa, non soltanto perché portavoce di nuovi e diversi contenuti ma soprattutto perché testimone di una cultura nata sotto prospettive diverse, quindi in grado di darci un contributo complementare rispetto alle nostre conoscenze.”

VIVERE IL DES AMBROISVIVERE IL DES AMBROIS