PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA · 2019. 1. 6. · 5 1.2 Finalità generali Il Piano...

41
1 Liceo artistico statale della Villa Reale di Monza “Nanni Valentini” via Giovanni Boccaccio, 1- 20900 Monza, MB Istituto statale d’arte dal 1967 al 2014 Liceo Artistico Serale telefono 039 326341 - fax 039 324810 e-mail [email protected] e-mail [email protected] sito web www.isamonza.gov.it codice fiscale 85008930159 codice scuola MISL13000E codice univoco UFPO1X PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA Triennio: 2019/22 Approvato dal Collegio Docenti del 18 dicembre 2018 Approvato dal Consiglio di Istituto del 18 dicembre 2018

Transcript of PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA · 2019. 1. 6. · 5 1.2 Finalità generali Il Piano...

  • 1

    Liceo artistico statale della Villa Reale di Monza “Nanni Valentini”

    via Giovanni Boccaccio, 1- 20900 Monza, MB

    Istituto statale d’arte dal 1967 al 2014 Liceo Artistico Serale

    telefono 039 326341 - fax 039 324810 e-mail [email protected] [email protected] web www.isamonza.gov.itcodice fiscale 85008930159codice scuola MISL13000Ecodice univoco UFPO1X

    PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

    Triennio: 2019/22

    Approvato dal Collegio Docenti del 18 dicembre 2018

    Approvato dal Consiglio di Istituto del 18 dicembre 2018

    mailto:[email protected]:[email protected]:[email protected]://www.isamonza.gov.it/

  • 2

    INDICE

    1. FINALITÀ1.1 La sede ____________________________________________________ p. 41.2 Finalità generali _____________________________________________ p. 5

    1.2.1 Liceo Artistico. Proposta formativa: a) il profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale _ p. 5b) risultati di apprendimento del Liceo artistico ___________________ p. 5

    1.3 I sei indirizzi: _______________________________________________ p. 71.3.1 Indirizzo Architettura e ambiente 1.3.2 Indirizzo Arti figurative (curvatura Arte del plastico-pittorico)1.3.3 Indirizzo Audiovisivo Multimediale 1.3.4 Indirizzo Design (curvatura Industria) 1.3.5 Indirizzo Grafica 1.3.6 Indirizzo Scenografia

    1.4 Quadri orario dei sei indirizzi: 1.4.1 Quadro orario indirizzo ARCHITETTURA E AMBIENTE ______________ p. 91.4.2 Quadro orario indirizzo ARTI FIGURATIVE _______________________ p. 101.4.3 Quadro orario indirizzo AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE _____________ p. 111.4.4 Quadro orario indirizzo DESIGN _______________________________ p. 121.4.5 Quadro orario indirizzo GRAFICA ______________________________ p. 131.4.6 Quadro orario indirizzo SCENOGRAFIA _________________________ p. 14

    1.5 Linee programmatiche per primo, secondo biennio e quinto anno _____ p. 151.6 Liceo Artistico serale. Sintesi della proposta formativa _______________ p. 16

    2. PROGRAMMAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA TRIENNALE2.1 Potenziamento e ampliamento della proposta formativa _____________ p. 192.2 Obiettivi formativi prioritari ____________________________________ p. 21

    3. ATTIVITÀ PROGETTUALI ________________________________________ p. 223.1 Attività educative/didattiche e organizzative strutturate

    3.1.1 Attività di Orientamento 3.1.2 Attività di Tutoraggio 3.1.3 Accoglienza alunni stranieri (Protocollo) 3.1.4 Attività Integrative 3.1.5 Percorsi di alternanza scuola-lavoro 3.1.6 CLIL - Insegnamento di una DNL in lingua straniera inglese secondo la

    metodologia CLIL 3.1.7 Attività finalizzate all’accoglienza e all’inclusione (PAI) 3.1.8 Legalità e cittadinanza attiva 3.1.9 Educazione alla salute 3.1.10 Uscite didattiche, viaggi d’istruzione; altri momenti di aggregazione

    3.2 Attività curricolari, extra-curricolari (progetti annuali)

  • 3

    4. ORGANICO DELL’AUTONOMIA ____________________________________ p. 274.1 Risorse umane e professionali

    4.1.1 Organigramma del Liceo Artistico 4.1.2 Organismi 4.1.3 Funzioni gestionali

    4.2 Organico potenziato o aggiuntivo 4.3 Risorse strutturali 4.4 Risorse finanziarie

    5. RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI E IL TERRITORIO _________________ p. 365.1 Rapporti con le famiglie 5.2 Comitato genitori 5.3 Rapporti con enti locali, istituzionali, culturali, sociali ed economici

    6. ATTIVITÀ DI FORMAZIONE DEL PERSONALE SCOLASTICO E DEGLI STUDENTI _________________________________________________ p. 38

    6.1 Attività di formazione del personale docente 6.2 Attività di formazione del personale non docente 6.3 Attività di formazione degli studenti (e dei genitori)

    7. CRITERI __________________________________________________________ p. 397.1 Iscrizioni 7.2 Orario delle lezioni (criteri relativi all’articolazione e alla formulazione dell’orario scolastico) 7.3 Criteri di valutazione 7.4 Criteri attribuzione valutazione comportamento 7.5 Criteri utilizzo organico autonomia

    8. INDIRIZZI UTILI ___________________________________________________ p. 40

    9.ALLEGATI _________________________________________________________ p. 41

  • 4

    1.1 La sede

    Il Liceo artistico “Nanni Valentini” ha sede presso la Villa Reale di Monza e offre all’utenza la possibilità di conseguire un diploma di istruzione secondaria superiore attraverso un percorso formativo quinquennale strutturato in due bienni e quinto anno finale.

    Dopo il diploma è possibile proseguire gli studi presso università (sono accessibili tutte le facoltà), istituti di alta formazione artistica (Accademia di Belle Arti) o istituti di formazione superiore (corsi post-diploma).

    Il Liceo artistico Nanni Valentini porta avanti l’attività svolta, dal 1967 al 2014, dall’Istituto Statale d’Arte, il cui percorso formativo si articolava nei due indirizzi della Comunicazione Visiva e del Design per l’industria e l’ambiente.

    Dal 2016 la scuola predispone un Rapporto di Autovalutazione (RAV) e un conseguente Piano di Miglioramento (PM) come previsto dalla normativa ministeriale. Si evidenzia quindi l’impegno dell’Istituto a rispondere ai requisiti previsti dalla norma di riferimento nella realizzazione di tutte le attività legate alla progettazione e all’erogazione del servizio formativo e di orientamento di scuola secondaria superiore.

    La scuola ha sede nell’ala sud della Villa Reale, prestigiosa architettura neoclassica.

    Dall’anno scolastico 2012-13 la scuola utilizza, per esigenze di spazio, anche il secondo piano dell’edificio di proprietà dell’Istituto Artigianelli ubicato in via Magenta (Monza) ove sono presenti 11 aule.

    1. Finalità

  • 5

    1.2 Finalità generali

    Il Piano dell’Offerta Formativa che la scuola elabora per il triennio 2019/2022, tenuto conto di quanto indicato nel piano di miglioramento emerso dal R.A.V., orienta l’attività didattica e formativa, le strategie e le azioni che si attueranno, gli investimenti delle risorse disponibili del triennio, al pieno raggiungimento degli obiettivi generali previsti dalle Indicazioni Nazionali allegate agli Ordinamenti Nazionali dei Licei di cui al DPR 89/2010 e degli obiettivi prioritari fissati dalla Legge 107/2015.

    Obiettivo primario sarà quello di garantire agli studenti le condizioni per il conseguimento del successo formativo e la migliore realizzazione della propria individualità secondo equità offrendo a tutti pari opportunità.

    1.2.1 Liceo Artistico. Proposta formativa

    a) Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale

    “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali ”. La progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta formativa; la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo. Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica.

    b) Risultati di apprendimento del Liceo artistico

    “Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti ” (L. 133/2008 art. 4 comma 1).

    Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

    • conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opered’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studioprescelti;

    • cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;• conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e

    multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici;• conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo

  • 6

    appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti; • conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della

    composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni;• conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del

    patrimonio artistico e architettonico.

  • 7

    I SEI INDIRIZZI

    1) Indirizzo Architettura e ambiente

    Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: • conoscere gli elementi costitutivi dell’architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e

    dalle logiche costruttive fondamentali;• avere acquisito una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare

    (dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) e una appropriata conoscenza dei codicigeometrici come metodo di rappresentazione;

    • conoscere la storia dell’architettura, con particolare riferimento all’architettura moderna ealle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione;

    • avere acquisito la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contestostorico, sociale, ambientale e la specificità del territorio nel quale si colloca;

    • acquisire la conoscenza e l’esperienza del rilievo e della restituzione grafica etridimensionale degli elementi dell’architettura;

    • saper usare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizionegrafico-tridimensionale del progetto;

    • conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dellaforma architettonica.

    2) Indirizzo Arti figurative (curvatura Arte del plastico-pittorico)

    Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: • aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e

    plastico-scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza deirelativi fondamenti storici e concettuali; conoscere e saper applicare i principi dellapercezione visiva;

    • saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e plastico-scultoree con il contestoarchitettonico, urbano e paesaggistico;

    • conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato lediverse tecniche della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale, anche in funzione dellanecessaria contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuovetecnologie);

    • conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna econtemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica;

    • conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della formagrafica, pittorica e scultorea.

    3) Indirizzo Audiovisivo multimediale

    Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: • avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e

    multimediali negli aspetti espressivi e comunicativi, avere consapevolezza dei fondamentistorici e concettuali;

    • conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali delle opere audiovisivecontemporanee e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica;

    • conoscere e applicare le tecniche adeguate nei processi operativi, avere capacitàprocedurali in funzione della contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari;

    • conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizionedell’immagine.

  • 8

    4) Indirizzo Design (curvatura Industria)

    Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: • conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici, progettuali e della forma;• avere consapevolezza delle radici storiche, delle linee di sviluppo e delle diverse strategie

    espressive proprie dei vari ambiti del design e delle arti applicate tradizionali;• saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto-funzionalità-

    contesto, nelle diverse finalità relative a beni, servizi e produzione;• saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto

    grafico, del prototipo e del modello tridimensionale;• conoscere il patrimonio culturale e tecnico delle arti applicate;• conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della

    forma.

    5) Indirizzo Grafica

    Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: • conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e grafici;• avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della

    produzione grafica e pubblicitaria;• conoscere e applicare le tecniche grafico-pittoriche e informatiche adeguate nei processi

    operativi;• saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto- prodotto-

    contesto, nelle diverse funzioni relative alla comunicazione visiva e editoriale;• saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla progettazione e produzione

    grafica;• conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della

    forma grafico-visiva.

    6) Indirizzo Scenografia

    Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: • conoscere gli elementi costitutivi dell’allestimento scenico, dello spettacolo, del teatro e del

    cinema;• avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della

    progettazione e della realizzazione scenografica;• saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto spazio scenico-testo-regia,

    nelle diverse funzioni relative a beni, servizi e produzione;• saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto e alla

    realizzazione degli elementi scenici;• saper individuare le interazioni tra la scenografia e l’allestimento di spazi finalizzati

    all’esposizione (culturali, museali, etc);• conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dello

    spazio scenico.

  • 9

    QUADRI ORARIO 6 INDIRIZZI

    1) PIANO DEGLI STUDIdel

    LICEO ARTISTICO indirizzo ARCHITETTURA E AMBIENTE

    1° biennio 2° biennio

    5° anno 1° anno

    2° anno

    3° anno

    4° anno

    Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

    Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

    Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99

    Storia e geografia 99 99

    Storia 66 66 66 Filosofia 66 66 66

    Matematica* 99 99 66 66 66

    Fisica 66 66 66

    Scienze naturali** 66 66

    Chimica*** 66 66

    Storia dell’arte 99 99 99 99 99

    Discipline grafiche e pittoriche 132 132

    Discipline geometriche 99 99

    Discipline plastiche e scultoree 99 99

    Laboratorio artistico**** 99 99

    Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

    Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

    Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

    Laboratorio di architettura 198 198 264

    Discipline progettuali

    Architettura e ambiente 198 198 198

    Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

    * con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica e Scienze della Terra*** Chimica dei materiali*** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali.N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

  • 10

    2) PIANO DEGLI STUDIdel

    LICEO ARTISTICO indirizzo ARTI FIGURATIVE (curvatura Arte del plastico-pittorico)

    1° biennio 2° biennio

    5° anno 1°

    anno

    anno

    anno

    anno

    Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

    Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

    Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99

    Storia e geografia 99 99

    Storia 66 66 66

    Filosofia 66 66 66

    Matematica* 99 99 66 66 66

    Fisica 66 66 66

    Scienze naturali** 66 66

    Chimica*** 66 66

    Storia dell’arte 99 99 99 99 99

    Discipline grafiche e pittoriche 132 132

    Discipline geometriche 99 99

    Discipline plastiche e scultoree 99 99

    Laboratorio artistico**** 99 99

    Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

    Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

    Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

    Lab. della figurazione Pittorica Lab. della figurazione Plastica

    99 99

    99 99

    99 99

    Discipline pittoriche Discipline plastiche

    99 99

    99 99

    132 132

    Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

    * con informatica al primo biennio** Biologia, Chimica e Scienze della Terra*** Chimica dei materiali**** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimedialiN.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

  • 11

    3) PIANO DEGLI STUDIdel

    LICEO ARTISTICO indirizzo AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE

    1° biennio 2° biennio

    5° anno 1°

    anno

    anno

    anno

    anno

    Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

    Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

    Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99

    Storia e geografia 99 99

    Storia 66 66 66

    Filosofia 66 66 66

    Matematica* 99 99 66 66 66

    Fisica 66 66 66

    Scienze naturali** 66 66 66 66

    Storia dell’arte 99 99 99 99 99

    Discipline grafiche e pittoriche 132 132

    Discipline geometriche 99 99

    Discipline plastiche e scultoree 99 99

    Laboratorio artistico*** 99 99

    Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

    Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

    Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

    Laboratorio audiovisivo e multimediale 198 198 264

    Discipline audiovisive e multimediali 198 198 198

    Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

    * con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra*** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimedialiN.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

  • 12

    4) PIANO DEGLI STUDIdel

    LICEO ARTISTICO indirizzo DESIGN (curvatura Industria)

    1° biennio 2° biennio

    5° anno 1°

    anno

    anno

    anno

    anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

    Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

    Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99

    Storia e geografia 99 99

    Storia 66 66 66

    Filosofia 66 66 66

    Matematica* 99 99 66 66 66

    Fisica 66 66 66

    Scienze naturali** 66 66

    Chimica*** 66 66

    Storia dell’arte 99 99 99 99 99

    Discipline grafiche e pittoriche 132 132

    Discipline geometriche 99 99

    Discipline plastiche e scultoree 99 99

    Laboratorio artistico**** 99 99

    Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

    Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

    Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

    Laboratorio del Design 198 198 264

    Discipline progettuali Design 198 198 198

    Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

    * con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra*** Chimica dei materiali**** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimedialiN.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

  • 13

    5) PIANO DEGLI STUDIdel

    LICEO ARTISTICO indirizzo GRAFICA

    1° biennio 2° biennio

    5° anno 1°

    anno

    anno

    Anno

    anno

    Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

    Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

    Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99

    Storia e geografia 99 99

    Storia 66 66 66

    Filosofia 66 66 66

    Matematica* 99 99 66 66 66

    Fisica 66 66 66

    Scienze naturali** 66 66 66 66

    Storia dell’arte 99 99 99 99 99

    Discipline grafiche e pittoriche 132 132

    Discipline geometriche 99 99

    Discipline plastiche e scultoree 99 99

    Laboratorio artistico*** 99 99

    Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

    Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

    Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

    Laboratorio di grafica 198 198 264

    Discipline grafiche 198 198 198

    Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

    * con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra*** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali.N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

  • 14

    6) PIANO DEGLI STUDIdel

    LICEO ARTISTICO indirizzo SCENOGRAFIA

    1° biennio 2° biennio

    5° anno 1°

    Anno

    anno

    Anno

    anno

    Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

    Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

    Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99

    Storia e geografia 99 99

    Storia 66 66 66

    Filosofia 66 66 66

    Matematica* 99 99 66 66 66

    Fisica 66 66 66

    Scienze naturali** 66 66

    Chimica*** 66 66

    Storia dell’arte 99 99 99 99 99

    Discipline grafiche e pittoriche 132 132

    Discipline geometriche 99 99

    Discipline plastiche e scultoree 99 99

    Laboratorio artistico**** 99 99

    Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

    Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

    Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

    Laboratorio di scenografia 165 165 231

    Discipline geometriche e scenotecniche 66 66 66

    Discipline progettuali scenografiche 165 165 165

    Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

    * con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica e Scienze della Terra*** Chimica dei Materiali**** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimedialiN.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

  • 15

    1.5 Linee programmatiche dei sei indirizzi per primo, secondo biennio e monoennio finale

    In questa sezione compaiono le schede approntate da ogni consiglio di materia, relative agli obiettivi specifici di apprendimento declinati per conoscenze/abilità/competenze. I documenti, redatti sulla scorta delle indicazioni ministeriali, delle normative e delle pluridecennali esperienze didattiche sviluppate presso l’istituto, costituiscono uno strumento di supporto per la progettazione e la programmazione annuale delle attività didattiche disciplinari e forniscono un quadro orientativo sull’attuazione del percorso formativo.

    Nella sezione PTOF del sito scolastico http://www.isamonza.it/scuola/piano-offerta-formativa/ sono presenti:

    ALLEGATO 3 - Linee programmatiche del Primo Biennio ALLEGATO 4 - Linee programmatiche del Secondo Biennio ALLEGATO 5 - Linee programmatiche del Quinto Anno

    http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/

  • 16

    attivata la

    1.6 Liceo Artistico serale. Sintesi della proposta formativa

    Dall’anno scolastico 2014/15 il Liceo Artistico Nanni Valentini ha attivato il Liceo artistico serale, modulato nei seguenti indirizzi:

    • Grafica• Arti Figurative• Audiovisivo Multimediale

    Il corso serale risponde ai bisogni di utenze particolari, come coloro che intendono rientrare nel sistema formativo, e prevede percorsi didattici più flessibili rispetto ai modelli e alle metodologie fino ad ora previsti per l’utenza diurna.

    Gli studenti che presentano domanda dovranno avere già assolto l’obbligo scolastico (16 anni). Un’apposita commissione valuta le domande e i titoli in possesso dei candidati, con la possibilità di approntare un curriculum di studi personalizzato: vi potrà pertanto essere una riduzione del carico orario di alcune materie a seconda del pregresso individuale.

    Questo accordo si traduce in un Patto Formativo Individualizzato.

    Il corso serale gode delle seguenti peculiarità: la riduzione dell’orario settimanale di lezione; la scansione in due periodi, così ripartiti: il primo periodo corrispondente al primo biennio e

    secondo biennio; il secondo periodo equivalente al quinto anno; il riconoscimento dei crediti formativi e professionali (limitatamente al primo e secondo

    periodo del secondo livello); l’adozione di metodologie didattiche tendenti a valorizzare le esperienze culturali e professionali

    degli studenti; il possibile ricorso alla didattica on-line nella misura del 20%, come previsto dal Regolamento

    CPIA

    Il monte ore previsto per il primo e per il secondo periodo ammonta in totale a 1518 ore. Il monte ore del terzo periodo ammonta a 792 ore.

    Le lezioni, suddivise in spazi orari della durata di 55 minuti per i primi tre e 50 minuti per i successivi due, iniziano alle ore 18.00 e terminano alle ore 22.40, con un intervallo di un quarto d’ora fra il terzo ed il quarto spazio e si svolgono dal lunedì al venerdì.

  • 17

    Il monte ore è ridotto secondo quanto previsto dalla normativa sui nuovi CPIA, pertanto il quadro orario risulta essere il seguente:

    1° biennio 2° biennio

    5° anno 1°

    Anno

    anno

    Anno

    anno

    Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti Orario settimanale

    Lingua e letteratura italiana 3 3 3 3 3

    Lingua e cultura straniera 2 2 2 2 2

    Storia e geografia 2 2

    Storia 1 1 1

    Filosofia 2 2 2

    Matematica e Fisica 3 3 3

    Scienze naturali 1 2

    Chimica 2 1

    Storia dell’arte 2 2 2 2 2

    Discipline pittoriche 3 3

    Discipline geometriche 2 3

    Discipline plastiche e scultoree 3 2

    Laboratorio artistico 2 2

    Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1

    Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

    Discipline progettuali 4 4 4

    Laboratorio di Indirizzo 4 4 6

    Totale ore 23 24 24 23 24

  • 18

    LICEO ARTISTICO SERALE. Modalità di valutazione

    Il programma si articola in unità di Apprendimento (UdA). Al termine di ogni UdA occorre sostenere una verifica. Se l’alunno non supera la prova relativa all’unità formativa, può essere interrogato ancora nel corso dell’anno; se la lacuna persiste, le UdA verranno recuperate entro e non oltre il termine del secondo periodo.

    Per accedere alla classe quinta, invece, devono essere superate tutte le UdA.

    LICEO ARTISTICO SERALE. Modalità di consegna degli esiti e di recupero delle carenze

    Al termine del primo quadrimestre gli allievi ricevono un foglio informativo nel quale sono indicati non i voti, ma il numero e la tipologia delle UdA superate o non superate. Prima dell’avvio del secondo quadrimestre, vi è una settimana di sospensione per il recupero: gli alunni che hanno superato tutte le UdA possono non frequentare, gli altri devono frequentare le lezioni relative alle materie in cui hanno riportato un’insufficienza, al fine di colmare le lacune.

    Alla fine dell’anno scolastico verrà invece compilato un foglio informativo, con l’indicazione dei voti e dei crediti. Un secondo prospetto conterrà invece le informazioni relative alle UdA non superate, e per le stesse verrà fornito, solo agli studenti delle classi quinte, un programma per la preparazione dell’esame di Settembre (recupero del Debito Formativo).

  • 19

    2.1 Potenziamento e ampliamento della proposta formativa

    L’attuazione della proposta formativa e delle finalità generali si declina nel triennio 2019/22 in una programmazione triennale che ha per oggetto “il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti ” [rif. L.107/2015, comma 2].

    Le attività progettuali si orienteranno nell’ambito dei due processi in cui il Rapporto di autovalutazione (RAV) [Vedi sezione allegati al PTOF] ha individuato il bisogno di incrementare e ampliare gli interventi educativi e didattici:

    a) Curricolo, progettazione e valutazioneb) Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane

    Il Piano di Miglioramento (PM) [Vedi sezione allegati al PTOF], predisposto annualmente individua, tra gli altri, alcuni obiettivi/azioni di processo che andranno attuati anche nel corso del triennio 2019/22 e che soddisfano le esigenze dell’ampliamento e del potenziamento dell’Offerta formativa.

    In particolare si avrà cura di: a) promuovere la motivazione degli studenti più deboli nelle materie dell’asse culturaleb) incentivare la motivazione degli studenti che raggiungono risultati migliori attraverso

    attività di approfondimento, personali o guidate dai docenti c) monitorare i risultati a distanza degli studenti immatricolati e degli studenti inseriti nel

    mondo del lavoro d) incentivare e promuovere la formazione dei docenti

    Di seguito si fornisce la tabella riassuntiva delle aree d’intervento, degli obiettivi/azioni di processo e delle fasi di realizzazione delle attività previste:

    Aree d’intervento Obiettivi/azioni Fasi di realizzazione Area 1. Risultati scolastici

    1) Modulistica - Elaborazione di un modulo diProgrammazione della attività del Consigliodi classe per il triennio (già conclusa);- Stesura del modello PDP per alunni conBES (già conclusa);- Revisione delle modalità di compilazione deicertificati delle competenze di base del primobiennio (per PEI);

    2) Monitoraggio competenze in entrata e in uscita (primo biennio)- Elaborazione di prove di ingresso comuninelle classi prime (già conclusa);- Raccolta dati, analisi e confronto deirisultati delle prove comuni d’ingresso(trasversali e/o disciplinari) e delle provestandardizzate nazionali (Invalsi)

    3) Recupero pre-requisiti - Organizzazione di corsi di recupero deiprerequisiti (metodo di studio e motivazione)affidati all'organico comune e/o potenziato;

    4) Condivisione materiali didattici - Condivisione di materiali didattici,accessibili a docenti e/o studenti, attraverso

    1) * Revisione e aggiornamento dellamodulistica (già conclusa)

    2) * Elaborazione di prove d’ingresso comuni dasomministrare nelle classi prime all’iniziodell’anno scolastico (già conclusa)* Monitoraggio competenze in entrata e inuscita (primo biennio)

    3) * Organizzazione di corsi di recupero deiprerequisiti e dei moduli di approfondimentoaffidati all’organico comune e/o potenziato

    4) * Avvio alla condivisione del materialedidattico

    2. Programmazione dell’Offerta formativa triennale

    http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/

  • 20

    il sito, la piattaforma Google o il registro elettronico (creazione di una cartella con lezioni, esercizi, verifiche, prove d’ingresso per ogni materia)

    5) Ampliamento offerta formativa e formazione docenti - Corsi di formazione disciplinari;- Progetti d’approfondimento nelle materie diindirizzo affidate ai docenti dell’organicopotenziato da effettuare anche incompresenza;- Corsi d’aggiornamento sulla didatticadifferenziata- Corsi d’aggiornamento su web-generationper adottare le Tecnologie dell’informazionee della comunicazione soprattutto nellematerie di studio.

    5) * Progetti d’approfondimento nelle materied’indirizzo ai fini del pieno utilizzodell’organico dell’autonomia* Promuovere la partecipazione ai corsi diformazione disciplinari e su tematicherisultanti dai questionari somministrati aidocenti

    Area 2. Risultati a distanza

    1) Risultati a distanza - Predisposizione di un questionario daproporre agli ex alunni per valutare i risultatia distanza nel mondo del lavoro o delleuniversità;

    1) Elaborazione di un database degli studentidel 5^ anno2) Individuazione di una figura di riferimento(già conclusa)3) Presa di contatto con gli studenti4) Raccolta, analisi, pubblicazione dei dati

  • 21

    2.2 Obiettivi formativi prioritari

    Per realizzare nel corso del prossimo triennio un efficace piano dell’offerta formativa si individuano i seguenti obiettivi (rif. L.107/2015, comma 7):

    OBIETTIVI FORMATIVI (L.107/15, comma 7) Potenziamento delle attività di laboratorio e delle metodologie didattiche che concorrono a una formazione progettuale ed esperienziale Potenziamento delle competenze nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning (CLIL) Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche Articolazione di un sistema di orientamento in ingresso, in itinere e in uscita finalizzato all’acquisizione di una consapevolezza rispetto alle scelte individuali degli studenti Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore Individuazione di percorsi e di progetti funzionali alla valorizzazione del merito degli studenti Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore

    Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica Apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal Regolamento di cui al DPR 89/2009.

  • 22

    Le attività progettuali di cui si dà conto in questa sezione sono coerenti con gli obiettivi formativi individuati come prioritari e concorrono alla realizzazione di un’offerta formativa che garantisca agli studenti sia le condizioni per il conseguimento del successo formativo, sia lo sviluppo della propria personalità e individualità in un contesto scolastico sereno ed armonico e in un ambiente di apprendimento stimolante e attento ai differenti bisogni.

    3.1 Attività progettuali educative/didattiche e organizzative strutturali

    I progetti che costituiscono la struttura portante del Piano dell’Offerta formativa concorrono ad attivare alcune aree di potenziamento e a qualificare l’azione dei docenti nella direzione:

    della definizione di un sistema di orientamento della prevenzione e del contrasto alla dispersione scolastica dell’alfabetizzazione degli studenti stranieri dell’individuazione di percorsi di recupero e di sviluppo delle conoscenze di base dell’assolvimento dell’alternanza scuola lavoro della valorizzazione delle competenze linguistiche e dell’utilizzo della metodologia CLIL della valorizzazione dei percorsi di inclusione, integrazione e differenziazione dello sviluppo delle competenze chiave e delle competenze di cittadinanza dello sviluppo della relazione educativa tra pari

    3.1.1 Attività di Orientamento [vedi sezione Progetti del sito scolastico]

    Al fine di facilitare le scelte di studenti e genitori, la scuola, nell’ambito delle attività di orientamento, prevede tre livelli d’intervento:

    Orientamento in Ingresso Per gli studenti dell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado si organizzano

    giornate di scuola aperta nei mesi di novembre, dicembre e gennaio, durante le quali gli studenti e i genitori hanno la possibilità di vivere la realtà scolastica. Gli studenti seguiti dai docenti della scuola possono frequentare attività di laboratorio scegliendo tra le diverse opzioni offerte dalle discipline di indirizzo.

    Presentazione del corso di studi del liceo artistico da parte dei docenti presso le scuole medie inferiori che ne fanno richiesta; partecipazione di docenti e studenti della scuola a campus e giornate di orientamento a livello provinciale.

    Orientamento in Itinere Durante il secondo anno per la scelta di indirizzo e quindi per dare la possibilità allo studente

    di determinare il proprio percorso per una formazione individualizzata, i ragazzi incontrano figure professionali e docenti di discipline caratterizzanti che illustrano le peculiarità degli indirizzi previsti dall’ordinamento del nuovo liceo.

    Gli incontri sono proposti anche ai genitori in orario serale per facilitare l’acquisizione di informazioni specifiche sul curricolo e sull’offerta formativa dei singoli indirizzi.

    Orientamento in Uscita Partecipazione degli studenti del quarto e quinto anno ai campus organizzati dalle università o

    scuole post-diploma. Eventuali colloqui individuali, su richiesta, con docenti referenti dell’orientamento.

    3.1.2 Attività di Tutoraggio [vedi sezione Progetti del sito scolastico]

    L’Istituto prevede attività per il contenimento della dispersione scolastica e della promozione

    3. Attività progettuali

    http://www.isamonza.gov.it/scuola/progetti/

  • 23

    del successo formativo, che rispondono al bisogno di facilitare la conoscenza di sé, e agiscono nell’ambito della rimotivazione allo studio e del riorientamento.

    Tali attività consistono in: Incontri individuali, per un massimo di otto/nove alunni, tenuti da esperti/formatori in un

    periodo compreso tra i mesi di dicembre e giugno; Corsi di tecniche di studio, con gruppi composti da un numero massimo di dieci/quindici

    alunni, anche di classi diverse, tenuti da docenti della scuola. I corsi si tengono nelle orepomeridiane entro la fine del primo quadrimestre;

    Il progetto è rivolto principalmente agli allievi delle classi prime ma può essere esteso anche agli studenti del secondo anno di corso.

    3.1.3 Accoglienza alunni stranieri (Protocollo) [vedi sezione Allegati del PTOF]

    Il referente del progetto accoglie l’allievo e predispone tutta la documentazione necessaria per l’inserimento nella classe di appartenenza.

    Gli studenti stranieri che necessitano di supporto linguistico e di un intervento mirato a consolidare le conoscenze e le competenze della lingua italiana, sono tutorati durante l’inserimento nella classe di appartenenza e se necessario avviati ai corsi di alfabetizzazione e/o potenziamento della lingua italiana organizzati dalla scuola.

    Il Protocollo d’accoglienza è in adozione dall’anno scolastico 2011-2012 e aggiornato nel 2015-16.

    3.1.4 Attività Integrative

    Le attività di sostegno e di recupero hanno l’obiettivo di colmare le lacune didattiche nelle varie discipline al fine di favorire una proficua e positiva prosecuzione del corso degli studi.

    La durata degli interventi didattici di recupero dipende anche dalla disponibilità economica dell’anno in corso e di norma il Collegio docenti delibera tra le seguenti attività:

    1) Attività di Recupero in Orario Extrascolastico (pomeridiane)Le attività di recupero sono indirizzate agli alunni che presentano insufficienze in una o più

    discipline. Sono organizzati nel corso del 2° quadrimestre, sono rivolti a gruppi di studenti anche di classi

    parallele e/o verticali e possono essere tenuti anche da insegnanti diversi da quelli del Consiglio di Classe.

    Lo studente ha l’obbligo di frequentare i corsi salvo che i genitori o chi ne esercita la patria potestà, non intendano avvalersi comunicandolo per iscritto al Dirigente Scolastico.

    Rimane comunque l’obbligo di sottoporsi alle verifiche stabilite dalla norma e somministrate nel corso del 2° quadrimestre. Al termine degli scrutini del 1° quadrimestre, si dà comunicazione alle famiglie in merito alle modalità e al calendario dei corsi di recupero.

    2) Sportello Individuale o per Piccoli GruppiLo sportello è un momento di supporto didattico finalizzato al superamento delle difficoltà

    evidenziatesi su alcuni argomenti trattati o parte del programma. Può essere attivato in ogni periodo dell’anno anche a partire dal 1° quadrimestre. Gli incontri saranno effettuati in orario pomeridiano.

    Lo studente non ha l’obbligo di partecipare, anche se è vivamente consigliata la frequenza.

    3) Recupero in ItinereSarà effettuato durante la normale attività didattica per gli alunni che, pur presentando

    insufficienze al termine del 1° quadrimestre, possono raggiungere la sufficienza con uno studio più attento e approfondito.

    Il docente, nel corso del 2° quadrimestre, verificherà il superamento delle carenze.

    http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/

  • 24

    4) Corso di Recupero EstivoPer gli studenti con giudizio sospeso sono organizzati corsi di recupero estivi che si svolgono

    nei mesi di giugno, luglio e agosto per gruppi di studenti della stessa classe, di classi parallele e/o verticali. I corsi relativi solo ad alcune discipline individuate dal Collegio dei Docenti, possono essere tenuti anche da insegnanti diversi da quelli del Consiglio di classe d’appartenenza.

    3.1.5 Percorsi di alternanza scuola-lavoro

    La scuola vanta una lunga esperienza nell’attivazione di stage e percorsi finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro. Con l’introduzione della L.107, comma 33 che regola le attività di alternanza scuola-lavoro e impone agli enti educativi un iter che porti all’integrazione organica di tali attività nella propria offerta formativa, anche il Liceo Nanni Valentini si è dotato di linee di indirizzo che regolino i percorsi di alternanza, valutino la congruità dei progetti offerti da enti ospitanti e stilino un registro delle imprese e degli enti pubblici e/o privati presso cui effettuare tali percorsi.

    Nel corso del triennio 2019/22 si procederà inoltre alla definizione delle modalità di valutazione di tali percorsi così come previsto dalle nuove indicazioni ministeriali relative agli esami di stato conclusivi del quinquennio liceale.

    Dall’anno scolastico 2015/16 l’istituto ha avviato una serie di progetti dedicati all’alternanza scuola-lavoro coerenti con le indicazioni contenute nella L.107, comma 33.

    3.1.6 CLIL - Insegnamento di una DNL in lingua straniera inglese secondo la metodologia CLIL

    Il termine CLIL è l’acronimo diContent and Language Integrated Learning , apprendimento integrato di contenuti disciplinari in lingua straniera veicolare. Nell’ambito della revisione degli ordinamenti della Scuola Secondaria di secondo grado, il Regolamento emanato con Decreto del Presidente della Repubblica n. 89/2010, introduce nei Licei l’insegnamento di discipline non linguistiche (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL, che si caratterizza come “approccio didattico di tipo immersivo ”e punta alla costruzione di competenze linguistico- comunicative in lingua straniera insieme allo sviluppo e all’acquisizione di conoscenze disciplinari.

    Il Collegio dei Docenti del Liceo artistico Nanni Valentini ha deliberato nel maggio 2014 i seguenti criteri di riferimento per l’insegnamento nelle classi quinte di una disciplina non linguistica in lingua inglese – secondo la metodologia CLIL – e in ottemperanza alle modalità previste dalla normativa vigente: collegamento con il percorso formativo in ambito artistico che ogni studente è chiamato a

    svolgere; coerenza con le conoscenze specifiche e culturali riferite alla progettazione e realizzazione di

    un prodotto finale che prevede l’utilizzo di programmi e attrezzature specifiche; collegamento con la progettazione, illustrazione e realizzazione dell’elaborato.

    3.1.7 Attività finalizzate all’accoglienza e all’inclusione (PAI) [vedi sezione Allegati del PTOF]

    La scuola è dotata di un Protocollo di Accoglienza, ossia di una guida dettagliata di informazione riguardante l’accoglienza e l’inserimento ottimale degli alunni che presentano Bisogni Educativi Speciali (BES) all’interno del percorso formativo offerto dal nostro Istituto.

    Il Protocollo contiene principi, criteri e indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche per un inserimento ottimale degli alunni, secondo quanto prescritto dalla Direttiva Ministeriale del 27.12.2012.

    Il Protocollo di accoglienza: definisce i compiti e i ruoli delle figure operanti all’interno dell’istituzione scolastica; traccia le linee delle possibili fasi di accoglienza; costituisce uno strumento di lavoro e pertanto viene integrato e rivisto periodicamente, sulla

    base delle esperienze realizzate.

    http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/

  • 25

    Esso si propone, inoltre, di: definire pratiche condivise da tutto il personale all’interno del nostro Istituto; facilitare l’ingresso a scuola degli studenti e sostenerli nella fase di adattamento al nuovo

    ambiente; promuovere qualsiasi iniziativa di comunicazione e di collaborazione tra scuola, famiglia ed

    Enti (Comune, AST, Provincia, cooperative, Enti di formazione, centri autorizzati).Oltre al Protocollo di Accoglienza la scuola è dotata di un Piano Annuale per l’Inclusività (PAI).

    3.1.8 Legalità e cittadinanza attiva [vedi sezione Progetti del sito scolastico]

    Il progetto mira a promuovere, attraverso attività di vario genere, la partecipazione attiva degli studenti, visti come soggetti responsabili, memori del passato e consapevoli del presente, promotori essi stessi della cultura della legalità, del rispetto e della convivenza civile. In continuità con gli obiettivi prioritari individuati nel piano triennale, le attività del progetto strutturale promuovono le competenze chiave di cittadinanza (progettare, comunicare, collaborare e partecipare); inoltre forniscono agli studenti strumenti critici con cui interpretare le problematiche della contemporaneità e stimolano il loro interesse attraverso incontri con associazioni ed enti che operano sul territorio, anche a livello nazionale.

    Le attività si articolano in vari modi: con collaborazioni con enti (Libera e altre associazioni antimafia, …); con la partecipazione ad iniziative promosse da istituzioni che si occupano di legalità, intercultura, giustizia e convivenza civile (Centro Promozione della Legalità, Miur, Movimento forense per la prevenzione del cyber-bullismo, …); con la realizzazione di mostre, filmati, spettacoli teatrali, e altri prodotti elaborati dagli studenti nell’ambito di esperienze disciplinari e multidisciplinari afferenti ai vari indirizzi liceali.

    3.1.9 Educazione alla salute [vedi sezione Progetti del sito scolastico]

    Il progetto mira a promuovere, attraverso attività di vario genere, l’adozione di corretti stili di vita che favoriscano il benessere e la salute degli studenti, una crescita in termini di autostima e autocoscienza con particolare riguardo e attenzione ai rapporti interpersonali e tra pari. Le finalità del progetto strutturale, coerenti con gli obiettivi prioritari del piano triennale, si articolano in quattro ambiti essenziali: 1) contenimento e riduzione dei “casi critici” in tema di “salute”; 2) eventuale segnalazione e affido ad agenzie esterne di casi non risolvibili da parte degli operatori scolastici; 3) sviluppo delle capacità auto-organizzative; 4) ampia, approfondita e consapevole acquisizione da parte degli studenti di informazioni e pratiche inerenti il settore salute.

    Le attività prevedono: • Uno sportello di ascolto;• Educazione e informazione su: Tabagismo, Dipendenze, Disturbi alimentari;• Educazione e informazione su Avis, Admo, Aido;• Educazione all’affettività;• Educazione e informazione su alcune associazioni di volontariato.

    3.1.10 Uscite didattiche, viaggi d’istruzione; altri momenti di aggregazione

    Considerando che l’apprendimento può avvenire anche in contesti differenti da quello scolastico, il nostro Istituto ove possibile, organizza uscite didattiche e/o viaggi di istruzione della durata di uno o più giorni.

    La scuola organizza ogni anno almeno due momenti di aggregazione in coincidenza delle festività natalizie e della fine delle lezioni. Tali iniziative sono rivolte sia ai docenti e al personale ATA, sia agli studenti e alle loro famiglie. Lo scopo è quello di creare una condivisione delle esperienze didattiche prodotte dalle classi, per un confronto e uno scambio. Sono previsti oltre ai consueti scambi di auguri, momenti di socializzazione, sia attraverso le rappresentazioni drammaturgiche del

  • 26

    Gruppo Teatro che attraverso altri momenti ludico-ricreativi. Negli anni scorsi sono state invitate personalità esterne alla scuola che hanno voluto dare agli

    studenti il loro messaggio etico, morale, culturale. Di recente l'organizzazione di queste attività è stata curata dal Comitato Genitori che si è costituito quale Associazione di Promozione Sociale.

    3.2 Attività curricolari, extra-curricolari (progetti annuali) [vedi sezione Progetti del sito scolastico]

    Anche i progetti che vengono proposti annualmente concorrono ad attivare alcune aree di potenziamento e a qualificare l’azione dei docenti nella direzione:

    dell’approfondimento delle conoscenze di base dell’individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione

    del merito degli studenti dello sviluppo delle competenze chiave e delle competenze di cittadinanza (bullismo e

    cyber-bullismo, …) della valorizzazione della scuola aperta al territorio della valorizzazione delle competenze linguistiche (potenziamento e certificazioni,

    scambi culturali) della valorizzazione dei percorsi di inclusione, integrazione e differenziazione dello sviluppo della relazione educativa tra pari (teatro, giornalino scolastico, attività

    sportive e motorie …)

    L’attività progettuale ha l’obiettivo di migliorare l’apprendimento e la formazione degli alunni, ma anche di favorire l’introduzione di ulteriori saperi che facciano vivere l’esperienza scolastica in modo positivo. Gli interventi possono essere attuati da docenti dell’Istituto, da docenti di altre scuole, o da esperti esterni. La proposta progettuale dell’Istituto viene definita entro il mese di giugno di ogni anno per l’anno scolastico successivo. Entro il termine dell’attività didattica di ogni anno, il docente responsabile fa pervenire al Dirigente Scolastico il progetto. La relativa scheda finanziaria viene compilata dal Direttore Amministrativo in collaborazione con il docente responsabile e con la supervisione del Dirigente Scolastico. La scelta degli eventuali esperti esterni viene effettuata tramite bando pubblicato sul sito della scuola. Il Dirigente Scolastico applicando le norme contenute nel regolamento per la disciplina degli incarichi di insegnamento degli esperti esterni, stila una graduatoria e affida l’incarico. Nel corso dell’anno scolastico possono essere deliberati progetti e/o attività non vagliati a giugno, ma che hanno un’importante valenza educativo-didattica. La stesura completa e dettagliata di ogni progetto è depositata presso l’Ufficio del Dirigente Scolastico.

    L’attuazione delle attività previste dai singoli progetti si colloca tanto nell’orario curricolare, quanto in quello extra-curricolare ed è coerente sia con la programmazione didattica delle singole discipline, sia con quella del consiglio di classe. Inoltre tale attuazione è subordinata al rispetto dei criteri di presentazione e validazione dei progetti contenuti nell’Allegato 16 del PTOF.

    Le schede dei progetti attivati annualmente sono consultabili nell’apposita sezione del sito scolastico.

    http://www.isamonza.gov.it/scuola/progetti/http://www.isamonza.gov.it/scuola/progetti/

  • 27

    I docenti dell’organico dell’autonomia concorrono alla realizzazione del Piano triennale dell’Offerta Formativa con attività di insegnamento, di potenziamento, di sostegno, di organizzazione, di progettazione, di coordinamento.

    4.1 Risorse umane e professionali

    Il personale docente e non docente

    Il personale docente in servizio presso l’istituto è costituito in massima parte da insegnanti assunti con contratto a tempo indeterminato, elemento che rende possibile la continuità didattica e l’attuazione di progetti anche di lungo periodo.

    I dati rilevati dal RAV indicano una costante crescita del personale stabilmente assunto: nell’anno scolastico 2014/15 i docenti di ruolo ammontavano al 75% del personale in servizio; il dato convalidato anche per il 2015/16 ha subito un incremento nel triennio successivo. Nell’anno scolastico 2017/18 il personale stabilmente assunto ammontava all’83%. Si prevede pertanto una conferma nel triennio 2019/22.

    Il dirigente scolastico è in servizio presso la scuola da più di cinque anni, e ciò garantisce stabilità e continuità nell’ambito della gestione e del coordinamento di tutte le attività.

    Il personale amministrativo, tecnico e ausiliare è costituito dal Dsga, dagli Assistenti Amministrativi e Tecnici, dai Collaboratori scolastici.

    La struttura organizzativa dell’istituto:

    L’impianto organizzativo dell’Istituto costituisce una risorsa in quanto: la Direzione favorisce il coordinamento delle attività e la continuità educativa e didattica; la Segreteria ottimizza le risorse di personale e di strumenti; il personale tecnico e ausiliario facilita le attività di insegnamento e di organizzazione

    predisponendo mezzi e strumenti, risolvendo i problemi di natura tecnico-pratica;

    Il Consiglio d’Istituto, rappresentativo dei genitori e della componente scolastica offre una visione a tutto campo delle problematiche scolastiche, inoltre responsabilizza a lungo termine tutte le componenti consentendo un utilizzo mirato dei mezzi finanziari.

    Il Collegio dei Docenti favorisce la consapevolezza degli scopi educativi comuni la formazione di una mentalità comune la socializzazione dei problemi la ricerca e il confronto delle innovazioni didattiche

    Il Comitato Didattico Scientifico è garante delle attività didattiche interne e della coerenza delle attività di ampliamento dell’offerta formativa con le linee indicate nel documento di programmazione (PTOF), responsabilizza sul lungo termine il sistema scuola in un’azione col territorio tesa all’individuazione delle necessità professionali.

    L’obiettivo dell’integrazione tra ricerca e produzione didattica richiede una sempre maggiore attenzione all’organizzazione delle risorse, in relazione alle reali funzioni e ai compiti, per facilitare la produzione dei servizi erogati.

    Sono qui di seguito elencati in schemi/tabella gli organismi con le relative funzioni, compiti e poteri decisionali:

    4. Organico dell’autonomia

  • 28

    4.1.1 Organigramma del Liceo Artistico è la sintesi rappresentativa dello stretto e costante rapporto tra il Dirigente scolastico, il personale

    amministrativo, tecnico e ausiliario, e le Funzioni Strumentali individuate dal Collegio Docenti, i Collaboratori del Dirigente Scolastico, i Referenti dei Dipartimenti, i Coordinatori di Classe, i Responsabili di Laboratorio, i Responsabili dei progetti di ampliamento dell’offerta formativa.

  • 29

    4.1.2 Organismi

  • 30

    4.1.3 Funzioni gestionali

  • 31

    4.2 Organico potenziato o aggiuntivo

    Nell’ambito dell’individuazione delle aree di miglioramento (rif. Piano di Miglioramento/RAV) è emersa la necessità di attivare processi e percorsi che abbiano come finalità il potenziamento delle attività di laboratorio e delle metodologie didattiche che concorrono a una formazione progettuale ed esperienziale, l’incremento dei risultati scolastici, la diminuzione delle insufficienze e la valorizzazione delle eccellenze; a tal fine il Collegio dei Docenti si è espresso affinché tali obiettivi si possano raggiungere anche con il contributo fattivo dei docenti che costituiscono l’organico potenziato.

    Il Collegio dei Docenti ha individuato pertanto i campi nei quali il potenziamento risulta essere indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi formativi:

    CAMPI DI POTENZIAMENTO

    OBIETTIVI FORMATIVI COMMA 7(in ordine di preferenza rispetto alle indicazioni ministeriali)

    potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;

    sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con

    Potenziamento LABORATORIALE

    particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro; valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore; incremento dell'alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione;

    potenziamento delle competenze nella pratica valorizzazione della scuola intesa come comunità

    Potenziamento ARTISTICO E

    MUSICALE

    e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di

    attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore;

    diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori;

    apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n.89;

    prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con

    Potenziamento UMANISTICO

    bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti Alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso percorsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali

  • 32

    Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning (CLIL) definizione di un sistema di orientamento Individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti

    apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n.89;

    potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;

    Potenziamento SCIENTIFICO

    Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti Individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti definizione di un sistema di orientamento

    sviluppo delle prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, competenze in materia di di ogni forma di discriminazione e del bullismo,

    Potenziamento cittadinanza attiva e democratica attraverso la

    anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con

    SOCIO- ECONOMICO

    e per la LEGALITÀ

    valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno

    bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali

    dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-

    finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità Valorizzazione e Alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come

    Potenziamento LINGUISTICO

    potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare

    lingua seconda attraverso percorsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali

    riferimento e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di all'italiano nonché alla origine, delle famiglie e dei mediatori culturali lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content

  • 33

    language integrated learning (CLIL) potenziamento delle

    Potenziamento MOTORIO

    discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica

  • 34

    4.3 Risorse strutturali

    Nell’ambito delle risorse strutturali della scuola sono presenti i laboratori presso i quali si attuano le attività didattiche previste dalle linee programmatiche di indirizzo. L’Istituto è inoltre dotato di un laboratorio di Scienze. All’informatica applicata nei diversi indirizzi sono destinati appositi laboratori dotati di PC e Mac multimediali, stampanti, stampante 3D, scanner, plotter con collegamento interno; tutti gli strumenti sono in rete attraverso un sistema di cablaggio. La scuola dispone in ogni aula di lavagna multimediale. Dall’anno scolastico 2015/16, le lavagne multimediali sono disponibili anche presso la sede di Via Magenta.

    Da anni la scuola ha un sito web www.isamonza.gov.it che viene utilizzato sia come vetrina verso il territorio che come strumento di servizio per tutta la comunità scolastica. Dal 2011 ha subito un consistente rinnovamento per rendere reperibile ogni informazione utile in merito alla vita scolastica: orari delle classi, elenchi dei libri di testo, circolari, verbali degli organi collegali, avvisi di bandi di gara, materiale didattico e storico sull’Istituto. Sono presenti collegamenti con le News del Comune di Monza, con le principali istituzioni scolastiche (USR, MIUR), inoltre è il canale di accesso per il sistema di valutazione on-line per i docenti e di verifica delle presenze per le famiglie. Dall’anno scolastico 2013/14 è in uso il registro elettronico, consultabile dalle famiglie e dagli studenti mediante l’acquisizione di una password rilasciata agli utenti a inizio anno.

    La scuola ha una sua biblioteca con patrimonio librario (riferito ad una cultura generale e di indirizzo) notevole, in continua espansione e informatizzazione. Attualmente il servizio della Biblioteca è limitato alla sola consultazione. Attraverso il sito scolastico è possibile consultare il catalogo della biblioteca con una funzione dedicata.

    Per l’educazione fisica sono utilizzate palestre esterne all’edificio scolastico che comprendono un palazzetto, una palestra attrezzata e una pista di atletica.

    È presente all’interno dell’istituto l’Aula magna utilizzata come Auditorium e come spazio polivalente per attività di esposizione temporanea, dibattiti, conferenze e proiezioni.

    Nell’Istituto è presente un bar dove è possibile trovare, oltre che la caffetteria, anche una tavola fredda e piatti caldi (alimenti surgelati rinvenuti).

    http://www.isamonza.it/

  • 35

    4.4 Risorse finanziarie

    Le risorse finanziarie sulle quali l’Istituto può contare sono:

    a) i finanziamenti erogati dallo Stato per: dotazione ordinaria per il funzionamento amministrativo e didattico finanziamenti per il pagamento delle competenze al personale supplente temporaneo sia

    docente che ATA finanziamenti vincolati per il pagamento delle attività svolte all’interno del piano dell’offerta

    formativa

    b) i finanziamenti erogati da enti locali: Comuni e Province

    c) i contributi da privati costituiti prevalentemente da: contributo laboratorio versato dalle famiglie degli studenti (il contributo è impiegato per lo

    sviluppo dell’ampliamento dell’offerta formativa nell’ambito dell’incremento quantitativo e qualitativodella strumentazione e delle attrezzature d’uso didattico)

    eventuali premi derivanti da concorsi e commesse esterne interessi e contributo erogato dall’Istituto Cassiere

  • 36

    5.1 Rapporti con le famiglie

    La famiglia e l’istituzione scolastica sono indispensabili partner per la formazione e la crescita degli studenti; in quest’ottica l’Istituto promuove i rapporti con i genitori, la cui presenza viva e partecipe è risorsa essenziale in quanto la famiglia è prima e fondamentale agenzia educativa con cui la scuola deve collaborare per raggiungere le comuni finalità educative e per rendere efficace la sua azione. Le occasioni di partecipazione prevedono: Attività di accoglienza per le famiglie negli incontri di Orientamento in ingresso previsti dal

    calendario per i futuri allievi Consigli di classe aperti in assemblea convocati generalmente due volte l’anno a metà

    quadrimestre Assemblea generale tenuta dal Dirigente scolastico in data antecedente alle votazioni del

    Consiglio d’Istituto (C.d.I.). Assemblee del Consiglio d’Istituto aperte a tutte le componenti Colloqui individuali con gli insegnanti su appuntamento Colloqui serali quadrimestrali su appuntamento

    I genitori possono richiedere l’autorizzazione ad effettuare assemblee di classe o generali.

    5.2 Comitato Genitori

    Da diversi anni è attivo un Comitato dei Genitori (CG) , composto di diritto da tutti i rappresentanti di classe e di istituto e aperto a tutti i genitori interessati. Si rinnova automaticamente ogni anno all’atto dell’elezione dei nuovi rappresentati di classe.

    Al CG è riconosciuto il diritto di avanzare pareri e proposte al Consiglio d’Istituto ed al Collegio dei Docenti. Il CG si pone come obiettivo il promuovere la partecipazione attiva e la collaborazione dei genitori alla vita della scuola, permette la discussione, la conoscenza reciproca, il confronto e soprattutto l’elaborazione di problemi, temi e proposte da sottoporre agli organi collegiali e i particolare, nella prospettiva della normativa sull’autonomia scolastica, favorisce a verifica l’attuazione della Carta dei Servizi e del Piano dell’Offerta Formativa (vedi Regolamento autonomia scolastica DPR 275/99 Art 3 comma 3).

    Il CG facilita il flusso di comunicazione tra i genitori rappresentanti di classe, quelli del C.d.I. e i genitori in generale, fungendo da interfaccia tra la scuola e le famiglie. A questo scopo ha organizzato un gruppo di posta elettronica [email protected] attraverso il quale consultare e diffondere le comunicazioni tra genitori. Dal sito web della scuola è possibile accedere alla sezione dedicata.

    Gli incontri del Comitato si svolgono in spazi messi a disposizione dalla scuola. Il CG è libero di organizzarsi come ritiene opportuno, promuovendo la costituzione, tra genitori, di

    gruppi di lavoro per lo studio e la realizzazione di particolari iniziative attinenti la vita della scuola, anche in collaborazione con i docenti, amministrando eventuali fondi volontari, necessari per il proprio funzionamento e la realizzazione delle proprie iniziative.

    5.3 Rapporti con enti locali, istituzionali, culturali, sociali ed economici

    È esperienza ormai consolidata della scuola incrementare la capacità e l’abitudine ad utilizzare opportunità formative extrascolastiche per l’ampliamento e l’arricchimento dell’offerta, sia come mediazioni dell’insegnamento-apprendimento, sia come integrazione dei percorsi formativi anche con competenze professionali diverse e/o in ambienti differenti dalla struttura scolastica. In tale ottica l’Istituto attraverso varie modalità ha stipulato e stipula accordi, intese e convenzioni con:

    Agenzie pubbliche o private che operano sul territorio per predisporre azioni formativeintegrate congruenti con le linee guida definite dal PTOF. d’Istituto

    5. Rapporti con gli enti locali e il territorio

    mailto:[email protected]

  • 37

    Istituzioni scolastiche e/o universitarie e/o di ricerca per realizzare progetti comuni,prevedendo anche forme integrate di partecipazione finanziaria alle spese inerentil’attuazione del progetto

    Altre scuole e/o istituzioni del territorio quali partner per favorire e promuovere iniziativeatte allo sviluppo di ricerca e formazione.

    Attualmente l’istituto partecipa in modo attivo a reti e ha collaborazioni diverse con soggetti esterni: Comune e Provincia; AST e UONPIA; CSU; Camera di Commercio MB; Assolombarda; CPIA; CTS-CTI; CSV; Università degli Studi di Milano, Politecnico degli Studi di Milano; diverse Associazioni e Onlus; l’Ospedale San Gerardo di Monza; il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, il teatro Manzoni di Monza.

    Le collaborazioni attivate contribuiscono in modo significativo a migliorare la qualità dell'offerta formativa. La scuola è un punto di riferimento nel territorio per la promozione delle politiche formative.

    Collaborazioni e accordi sottoscritti nell’anno scolastico 2019/20 proseguiranno nel triennio 2019/22.

    Di seguito si elencano i progetti di rete ai quali l’istituto prende parte attivamente:

    Erasmus + Scuola in ospedale PON – Fondi Strutturali Europei (2014/2020) CTS – Centro Territoriale di Supporto per le nuove tecnologie e disabilità.

    CTI - Centro Territoriale Inclusione

    L’ Istituto è sede e capofila del progetto CTS-CTI. Le schede informative sulle finalità, le attività e l’organizzazione del CTS/CTI sono contenute nella sezione Allegati del PTOF.

    http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/

  • 38

    6.1 Attività di formazione del personale docente

    [vedi sezione Formazione e Aggiornamento del sito scolastico]

    Nella prospettiva indicata dalla legge 107/2015 (art.1, cc. 121, 124) il Liceo Artistico Nanni Valentini garantisce e sostiene le attività di aggiornamento e di formazione secondo tipologie differenziate, offrendo a tutti i docenti dell'Istituto strumenti, risorse e attività che garantiscano la formazione in servizio, con particolare attenzione alla qualificazione degli specifici ambiti disciplinari di insegnamento, presupposto per un efficace sostegno allo sviluppo delle diverse competenze trasversali.

    In tale direzione si collocano la valorizzazione della formazione individuale dei singoli docenti, incentivata dalla cifra messa a disposizione attraverso la "Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione ", e la possibilità di partecipare a iniziative di formazione erogate da soggetti esterni con esonero dal servizio, secondo le modalità previste dall'art. 64 del vigente CCNL.

    Si evidenzia inoltre che un supporto vantaggioso e proficuo allo sviluppo delle competenze professionali dei docenti deriva anche dall'attività di formazione tra pari, attuate in momenti formali o non formali.

    Infine concorre alla qualificazione della professionalità dei docenti del Liceo la partecipazione ad attività di aggiornamento offerte da enti esterni e attuate dal Liceo (su delibera del Collegio) o realizzate dal Liceo stesso.

    In relazione alle aree che potranno essere oggetto di formazione nel corso del triennio 2019/22 si segnalano i campi individuati dal Piano di Miglioramento/RAV: CLIL Dispersione scolastica/Bisogni educativi speciali (BES) Web-generation/tecnologie dell’informazione e della comunicazione applicate alla didattica

    d’aula (PNSD) Valutazione in ambito disciplinare

    6.2 Attività di formazione del personale non docente

    Tra le iniziative poste in essere nel triennio appena trascorso si segnalano le seguenti aree oggetto di formazione: Sicurezza (anche in ambito sanitario - Uso defibrillatore)

    Area d’intervento nel corso del triennio 2019/22: Sicurezza (anche in ambito sanitario - Uso defibrillatore)

    6.3 Attività di formazione degli studenti (e dei genitori)

    L’istituto propone numerose attività legate all’ampliamento dell’offerta formativa volte a promuovere l’aggiornamento degli studenti anche oltre il curricolo e lo sviluppo di competenze legate all’uso delle nuove tecnologie. In particolare le aree in cui si sono attivati progetti di formazione sono le seguenti:

    Sicurezza Nuove tecnologie (CAD, stampanti 3D, ECDL …) Potenziamento linguistico

    Le stesse sono oggetto di proposte anche per il triennio 2019/22. Il Liceo artistico Nanni Valentini promuove un’attività di formazione rivolta anche ai genitori con

    incontri periodici (2 in un anno) tenuti dallo psicologo che collabora stabilmente con la scuola e finalizzati ad approfondire l’area della relazione educativa.

    6. Attività di formazione del personale scolastico e degli studenti

    http://www.isamonza.gov.it/area-docenti/formazione-e-aggiornamento/

  • 39

    In questa sezione compaiono i criteri relativi a:

    Allegato 9A – Criteri Iscrizioni classi Prime Allegato 9B – Criteri Iscrizioni classi Terze

    Allegato 10A – Criteri formulazione orario lezioni Allegato 10B – Criteri formazione orario settimanale lezioni Allegato 10C – Criteri formazione classi Prime e Terze Allegato 10D – Criteri assegnazione docenti alle classi Allegato 10E – Criteri validazione anno scolastico Allegato 10F – Criteri attribuzione credito scolastico

    Allegato 11 – Criteri di valutazione (in itinere e quadrimestrale) Allegato 12 – Criteri attribuzione voto in comportamento

    Allegato 18 – Criteri utilizzo organico dell’autonomia

    Le tabelle e i prospetti che fanno riferimento ai singoli criteri sono disponibili nella sezione PTOF del sito scolastico. In ottemperanza alla normativa i criteri sono soggetti a verifica annuale da parte del Collegio Docenti che ne valuta la congruità e procede delibera in sede collegiale.

    7. Criteri

    http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/

  • 40

    Di seguito compaiono gli indirizzi degli uffici di presidenza e segreteria.

    Gli uffici del Dirigente Scolastico, del Direttore Amministrativo, dei collaboratori del Dirigente, oltre a quelli di segreteria, sono ubicati al primo piano del corpo principale dell'Istituto.

    Gli uffici di segreteria osservano il seguente orario di apertura al pubblico:

    dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e un pomeriggio a settimana dalle ore 14.00 alle ore 17.00

    Dirigente Scolastico [email protected] Direttore Amm.vo [email protected]

    Collaboratore del Dirigente [email protected]

    Segreteria didattica - e-mail [email protected] Cura le pratiche inerenti l'anagrafe degli alunni, riceve le iscrizioni, rilascia certificati, nulla osta e diplomi, svolge pratiche relative alla normale attività didattica e agli esami di stato e integrativi, gestisce gli organi collegiali e la corrispondenza con le famiglie, organizza la richiesta e l'invio dei dati e dei fascicoli degli studenti, cura le pratiche di infortunio, mantiene i rapporti con il pubblico, cura le statistiche e l'inserimento dei dati al SIDI. ( Sistema informativo del MIUR).

    Segreteria del personale - e-mail [email protected] Cura l'anagrafe e la situazione di organico del personale docente e di servizio, permessi, assenze, congedi e aspettative; stila le graduatorie interne dei docenti, del personale di servizio e dei supplenti, conferisce le supplenze in caso di necessità, rilascia certificazioni, svolge pratiche di assunzione e dimissioni, emette le circolari interne.

    Segreteria amministrativa - e-mail [email protected] Cura le pratiche relative al bilancio, emette mandati di pagamento e reversali di incasso, gestisce il conto corrente postale, il pagamento degli stipendi e delle competenze accessorie e relativi contributi, controlla le ricostruzioni di carriera del personale, svolge pratiche contabili di D.P.T e inserimento dati al SIDI, cura gli acquisti facendo richiesta di preventivi e buoni d'ordine per i materiali e le attrezzature, cura l'inventario dei beni mobili, mantiene i rapporti con enti esterni per pratiche relative alla manutenzione dell'edificio, tiene la registrazione a protocollo della corrispondenza e degli atti ufficiali.

    Redazione sito web – e-mail [email protected]

    8. Indirizzi utili

    mailto:[email protected]:[email protected]:[email protected]:[email protected]:[email protected]:[email protected]:[email protected]

  • 41

    I documenti sotto elencati compaiono nella forma dell’Allegato e sono disponibili nella sezione PTOF del sito scolastico. Il Collegio Docenti esamina annualmente, in ottemperanza alla normativa, i contenuti e i criteri stabiliti in ogni singolo allegato e ne delibera la conseguente attuazione:

    Allegato 1 – Atto indirizzo DS

    Allegato 2a – Piano di miglioramento 2019/20 Allegato 2b – Rapporto di auto-valutazione 2019/20

    Allegato 3 – Linee programmatiche del Primo Biennio

    Allegato 4 –Linee programmatiche Secondo Biennio

    Allegato 5 – Linee programmatiche Quinto Anno

    Allegato 6 – Regolamento d’Istituto

    Allegato 7 – Carta dei servizi

    Allegato 8 – Patto educativo di corresponsabilità

    Allegato 9a – Criteri Iscrizioni classi Prime

    Allegato 9b – Criteri Iscrizioni classi Terze

    Allegato 10a – Criteri formulazione orario lezioni Allegato 10b – Criteri formazione orario settimanale lezioni Allegato 10c – Criteri formazione classi Prime e Terze Allegato 10d – Criteri assegnazione docenti alle classi Allegato 10e – Criteri validazione anno scolastico Allegato 10f – Criteri attribuzione credito scolastico

    Allegato 11 – Criteri di valutazione

    Allegato 12 – Criteri attribuzione voto in comportamento

    Allegato 13 – Protocollo accoglienza e inclusione (PAI)

    Allegato 14 – Protocollo Accoglienza alunni stranieri

    Allegato 15a – CTS – Centro Territoriale di Supporto per le nuove tecnologie e disabilità Allegato 15b – CTI – Centro Territoriale Inclusione

    Allegato 16 – Presentazione progetti annuali e triennali

    Allegato 17 – Codice comportamento dei dipendenti pubblici

    Allegato 18 – Criteri utilizzo organico dell’autonomia

    9. Allegati al PTOF

    http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/http://www.funzionepubblica.gov.it/media/1079951/dpr16apr2013_codice_comportamento.pdfhttp://www.funzionepubblica.gov.it/media/155296/testo_del_decreto_150_del_27ottobre09.pdfhttp://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2013/06/04/13G00104/sg

    1.1 La sede1.5 Linee programmatiche per primo, secondo biennio e quinto anno 1.6 Liceo Artistico serale. Sintesi della proposta formativa2.1 Potenziamento e ampliamento della proposta formativa 2.2 Obiettivi formativi prioritari3.1 Attività educative/didattiche e organizzative strutturate3.2 Attività curricolari, extra-curricolari (progetti annuali)4.1 Risorse umane e professionali5.1 Rapporti con le famiglie6.1 Attività di formazione del personale docente7.1 Iscrizioni1.1 La sedeTORNA ALL'INDICE1.2.1 Liceo Artistico. Proposta formativaa) Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente licealeb) Risultati di apprendimento del Liceo artistico

    TORNA ALL'INDICE2) Indirizzo Arti figurative (curvatura Arte del plastico-pittorico)3) Indirizzo Audiovisivo multimediale4) Indirizzo Design (curvatura Industria)5) Indirizzo Grafica6) Indirizzo Scenografia

    TORNA ALL'INDICE1) PIANO DEGLI STUDI del

    TORNA ALL'INDICE2) PIANO DEGLI STUDI del

    TORNA ALL'INDICE3) PIANO DEGLI STUDI del

    TORNA ALL'INDICE4) PIANO DEGLI STUDI del

    TORNA ALL'INDICE5) PIANO DEGLI STUDI del

    TORNA ALL'INDICE6) PIANO DEGLI STUDI del

    TORNA ALL'INDICETORNA ALL'INDICETORNA ALL'INDICELICEO ARTISTICO SERALE. Modalità di valutazioneLICEO ARTISTICO SERALE. Modalità di consegna degli esiti e di recupero delle carenze

    TORNA ALL'INDICETORNA ALL'INDICETORNA ALL'INDICE3.1 Attività progettuali educative/didattiche e organizzative strutturali3.1.4 Attività Integrative3.1.5 Percorsi di alternanza scuola-lavoro3.1.6 CLIL - Insegnament