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“Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario 2015 2016” Report Settimanale www.inmi.it [email protected] [email protected] Settimana 44, 31 Ottobre 6 Novembre 2016 REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Intelligence

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“Piano Regionale per la Sorveglianza e

la Gestione di Emergenze Infettive

durante il Giubileo Straordinario

2015 – 2016”

Report Settimanale

www.inmi.it [email protected] [email protected]

Settimana 44, 31 Ottobre – 6 Novembre 2016

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE

MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

Epidemic Intelligence

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Sommario

SORVEGLIANZA SINDROMICA ................................................................................................................................... 3

SISTEMA NOTIFICHE ..................................................................................................................................................... 4

MONITORAGGIO ALLERTE NAZIONALI ed INTERNAZIONALI ............................................................................ 6

ASSISTENZA .................................................................................................................................................................... 8

ALLERTE ........................................................................................................................................................................ 10

SINTESI E RACCOMANDAZIONI ............................................................................................................................... 12

APPENDICE I. SORVEGLIANZA SINDROMICA ....................................................................................................... 13

APPENDICE II. SISTEMA NOTIFICHE ........................................................................................................................ 22

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SORVEGLIANZA SINDROMICA Settimana 31Ottobre – 6 Novembre 2016

In collaborazione con

Nel report precedente si concludeva di valutare con attenzione sia sull’analisi settimanale che giornaliera le seguenti sindromi:

“Sindrome neurologica periferica’”: andamento crescente rispetto all’ultima settimana e rispetto alle quattro settimane precedenti nella classe d’età 45-64 anni. Nella classe di età 15-44 anni è stata superata la seconda soglia d’allerta con generazione dell’Alert II. “Lesione acuta localizzata”: nella classe di età 5-14 anni si è verificato il superamento della prima soglia d’allerta generando un alert II. “Stato comatoso”: la percentuale degli accessi sul totale ha un andamento crescente rispetto all’ultima settimana e stabile rispetto alle ultime 4 settimane. Nella classe d’età 5-14 anni è stata superata la prima soglia di allerta generando un alert 1. “Sindrome neurologica”: la percentuale degli accessi sul totale ha un andamento decrescente rispetto all’ultima settimana e rispetto alle ultime 4 settimane. Nella classe di età 15-44 anni è stata superata la prima soglia d’allerta, generando un alert 1. “Sindrome itterica acuta”: la percentuale degli accessi sul totale ha un andamento stabile rispetto alle ultime 4 settimane e decrescente nell’ultima settimana rispetto alla precedente. Nella classe d’età 15-44 anni è stato evidenziato il superamento della prima soglia di allerta generando un alert 2.

Al momento non vi sono allerte da indagare. Si ritiene comunque opportuno monitorare con particolare attenzione le seguenti sindromi: “Sindrome neurologica periferica’”: andamento crescente rispetto all’ultima settimana e rispetto alle quattro settimane complessivamente e nella classe di età 45-64 anni. “Sindrome gastroenterica senza sangue nelle feci”: andamento crescente rispetto all’ultima settimana e rispetto alle quattro settimane precedenti complessivamente e nella classe di età 5-14 e 15-44 anni. “Linfadenite con febbre”: andamento stabile complessivamente e separatamente in tutte le classi d’età ad eccezione della classe di età 5-14 anni dove ha un andamento crescente e dove è stata superata la seconda soglia di allerta generando un alert 2. “Sepsi o shock non spiegati”: andamento stabile rispetto alle ultime 4 settimane e rispetto alla precedente complessivamente e separatamente in tutte le classi di età. Superamento della la seconda soglia di allerta nella classe di età 0-4 anni.

Epidemic Intelligence

SISTEMA NOTIFICHE Settimana 31 Ottobre -6 Novembre 2016

MONITORAGGIO ALLERTE NAZIONALI ed INTERNAZIONALI

I dati si riferiscono alla settimana di Giubileo 31 Ottobre – 06 Novembre 2016 (settimana 44) e riguardano le malattie di classe I, II, IV e V. Nel periodo di riferimento sono stati notificati complessivamente, nella Regione Lazio, 55 casi di malattie infettive, numero inferiore a quello della precedente settimana. L’andamento delle notifiche pervenute nel corso delle ultime settimane (80, 55, 67 e 89 casi rispettivamente nelle settimane 40, 41, 42 e 43 – 2016) è riportato in figura 1. Figura 1. Malattie infettive notificate nel Lazio periodo 3 ottobre – 6 novembre 2016; distribuzione del numero dei casi per settimana di notifica.

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

40-2016 41-2016 42-2016 43-2016 44-2016

Settimana di notifica

N. c

asi

Come riportato in Tabella 1, le malattie più notificate nella settimana 44 sono risultate essere: la varicella (12 casi), la parotite (7 casi) e la scarlattina (7 casi). Tra le notifiche pervenute si evidenziano, inoltre: 6 casi di infezione da Clostridium Difficile, 4 casi di Epatite A, 4 casi di malattia del legionario, 2 casi di morbillo, 2 casi di meningite pneumococcica, 1 caso di meningite meningococcica, 1 caso di meningite batterica e 1 caso di infezione da Zika virus in un paziente che aveva soggiornato in Messico. Si segnala infine 1 caso di sospetta malattia virale da artropodi non specificata, per il quale sono in corso le indagini di laboratorio per la conferma. Disaggregando i dati per ASL di residenza si conferma il maggior numero di notifiche dalle ASL dell’area “metropolitana” (RMA, RMB, RMC, RMD e RME) pari a 38 notifiche (69,1%). Quattro casi risiedevano in ASL della Provincia di Roma (RMF, RMG e RMH) e 10 casi in ASL delle Province del Lazio (Latina, Frosinone e Rieti). Infine, 3 casi erano residenti fuori Regione (Tabella 2). Rispetto alla media delle quattro settimane precedenti, il confronto delle frequenze assolute e percentuali evidenzia un eccesso di casi di morbillo (frequenze assolute e percentuali) notificati nella settimana 44, dovuto ai due casi relativi ad un evento epidemico familiare.

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Il confronto con i dati storici evidenzia un eccesso di casi per l’epatite A (rispetto agli anni 2014 e 2015), per la parotite e per la meningite pneumococcica rispetto al 2013, 2014 e 2015, per la legionellosi rispetto al 2014, per il morbillo rispetto al 2013. Il recupero dei dati effettuato, riferiti alla settimana 43, ha identificato ulteriori eccessi di casi (sia nel confronto tra le frequenze assolute che percentuali) per rickettsiosi e parotite non evidenziati nella settimana precedente (Appendice I e Appendice II). Nella settimana 44/2016 sono stati notificati 6 eventi epidemici: 2 eventi epidemici di varicella (in una comunità familiare), 2 intossicazioni alimentari (uno in famiglia e uno in un ristorante), uno di morbillo (relativo a due casi in ambito familiare, che sono stati a contatto con un caso indice fuori Regione) e uno di tubercolosi polmonare (tabelle 6 – 9). Il confronto con i dati precedenti evidenzia un aumento dei casi di scarlattina e di parotite. Per le malattie che hanno fatto registrare un eccesso di casi occorre rivalutare la situazione alla luce dei dati registrati nelle prossime settimane. In particolare, si mantiene alta l’attenzione per l’andamento dei casi d’epatite A (due casi nella settimana 42, due casi nella settimana 43 e quattro nella settimana 44) e di legionellosi (34 casi nelle ultime 5 settimane). Nella settimana 44 non sono stati notificati casi di influenza con isolamento virale.

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MONITORAGGIO ALLERTE NAZIONALI ed INTERNAZIONALI Settimana 1 - 7 Novembre 2016

Report sorveglianza basata sugli eventi 08/11/2016 Si segnalano: 1. INFLUENZA, globale: secondo dati OMS aggiornati al 16 Ottobre 2016, l’attività influenzale continua a decrescere nelle zone temperate del Sud America, nell’Africa del Sud, e in Oceania, dove persiste come ceppo principale il virus A(H3N2). Nei Paesi caraibici, ad eccezione di Cuba, dove continua a essere registrato un incremento di attività del virus influenzale B e della Guiana francese, dove l’attività influenzale e l’isolamento del virus influenzale A(H3N2) sono lievemente incrementati, l’attività dei virus influenzali e respiratori rimane bassa. Nell’America centrale, a eccezione che in Costa Rica, l’attività dei virus influenzali è bassa mentre è in crescita l’identificazione di virus respiratori non influenzali, in particolar modo del virus respiratorio sinciziale. Nelle zone tropicali dell’America del Sud l’attività dei virus influenzale e respiratorio sinciziale rimane bassa. Nelle regioni temperate e tropicali dell’Asia l’attività virale rimane bassa o in costante decremento con predominanza del ceppo A(H3N2) in Cina. Nella Repubblica Democratica del Laos e in Tailandia viene invece registrata una crescente attività dei virus influenzali. Nelle zone temperate dell’emisfero nord l’attività rimane ai livelli inter-stagionali. In Africa è registrato un lieve incremento dell’attività del virus influenzale A(H3N2) in Burkina Faso e nell’isola La Réunion. Nell’America del Nord e in Europa l’attività dei virus influenzali rimane bassa.

Fonte: http://www.who.int/influenza/surveillance_monitoring/updates/latest_update_GIP_surveillance/en/

2. INFLUENZA, Italia (settimana dal 24 al 30 Ottobre 2016): prima settimana di sorveglianza epidemiologica dell’influenza. L’attività dei virus influenzali è ai livelli di base con un’incidenza totale pari a 0,81 casi per mille assistiti. Nella fascia di età 0-4 anni l’incidenza è pari a 1,86 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 0,91 nella fascia 15-64 anni a 0,81 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 0,53 casi per mille assistiti.

Fonte: http://www.salute.gov.it/portale/temi/documenti/epidemiologica/Influnet_2016_43.pdf 3. ENTEROVIRUS D-68, Svezia: nella prima settimana di novembre sono stati notificati 8 casi sospetti di paralisi flaccida acuta, di cui 4 sono casi confermati di infezione da Enterovirus D-68. Da aprile 2016 in Danimarca, Olanda, Spagna, Svezia e Scozia sono stati riportati vari casi severi di infezione da EV e nello stesso periodo un incremento di casi di infezione rispetto agli anni precedenti è stato registrato in Olanda e Germania.

Fonte: http://ecdc.europa.eu/en/press/news/_layouts/forms/News_DispForm.aspx?ID=1504&List=8db7286c-fe2d-476c-9133-18ff4cb1b568

4. FEBBRE EMORRAGICA CONGO-CRIMEA, Pakistan: nella settimana di riferimento (11 – 18 ottobre 2016) è stato notificato un ulteriore decesso in un caso confermato di infezione nella città di Gulistan-e-Jauhar (Sindh) in un veterinario.

Fonte: http://www.promedmail.org/direct.php?id=20161101.4598918

Epidemic Intelligence

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5. HANTAVIRUS, USA (Panama): terzo caso di infezione in un giovane di 24 anni per cui non sono attualmente note le modalità di infezione.

Fonte: http://www.promedmail.org/direct.php?id=20161101.4600491 6. COLERA, Yemen: secondo dati OMS aggiornati al 28 ottobre 2016, relativi all’epidemia in corso già descritta nei precedenti report, il numero totale dei casi sospetti è di 2070, mentre è di 8 il numero di decessi in casi confermati e di 38 il numero di decessi in casi sospetti. L’epidemia interessa in totale 10/23 governatorati yemeniti; Ghana: recente riscontro di un outbreak di infezione con circa 10 casi sospetti nella città di Cape Coast, tutti correlati al consumo di cibo contaminato. Repubblica Centroafricana: recente riscontro di un outbreak di infezione con 5 casi sospetti di infezione sono stati notificati nella città di Gbabaté, prefettura di Ouaka. Tutti i casi appartengono a una stessa famiglia. In corso l’indagine epidemiologica per stabilire la fonte del contagio. Sud Sudan: recente riscontro di un outbreak di infezione in un campo per rifugiati della città di Bentiu, con 78 casi sospetti e 5 casi confermati.

Fonte: http://www.promedmail.org/direct.php?id=20161102.4600403 http://www.promedmail.org/direct.php?id=20161106.4610216 7. TULAREMIA (USA, Colorado): un caso umano di infezione nella Contea di Mesa. Sono più di 100 i casi diagnosticati tra l’inizio del 2005 e Agosto 2016, di cui 52 casi nel 2015 (un numero di casi 10 volte superiore rispetto al numero si casi annui registrati nel periodo 1954-2013).

Fonte: http://www.promedmail.org/direct.php?id=20161102.4602736 8. MERS-CoV, Arabia Saudita: nella settimana di riferimento (1 8 novembre 2016) sono stati segnalati due nuovi casi di infezione. Si tratta di due casi primari comunitari in due uomini, rispettivamente di 94 e 61 anni i cui fattori di rischio sono ancora in corso di valutazione. Al 3 novembre i casi confermati totali sono 1473, di cui 615 decessi (CFR: 41.8%), 850 guarigioni e 8 casi ancora attivi.

Fonte: http://www.moh.gov.sa/en/CCC/PressReleases/Pages/default.aspx 9. MELITE FLACCIDA ACUTA, USA (Washington): in corso un’indagine, da pare delle autorità preposte, su un potenziale cluster di mielite flaccida acuta che ha coinvolto a oggi 8 casi, due confermati e 6 sospetti (di cui un decesso in una bambina di 6 anni). Dati ufficiali (CDC) aggiornati al 1 novembre mostrano un brusco aumento del numero dei casi nel 2016, con 33 degli 89 casi segnalati da Settembre al 1 novembre 2016.

Fonte: http://www.promedmail.org/direct.php?id=20161103.4605193 10. ZIKA, globale: al 7 novembre casi autoctoni di infezione negli ultimi 3 mesi sono stati riportati nei seguenti paesi o territori: American Samoa, Anguilla, Antigua e Barbuda, Bahamas, Barbados, Bolivia, Belize, Bonaire, Brasile, isole Cayman, Colombia, Costa Rica, Cuba, Curaçao, Dominica, Repubblica Domenicana, Ecuador, El Salvador, Filippine, Florida, Fiji, Guiana Francese, Grenada, Guadalupe, Guatemala, Haiti, Honduras, Jamaica, Malesia, Maldive, Martinique, Messico, Micronesia, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Porto Rico, Saba, Saint Lucia, Saint Martin, Saint-Barthélemy, Saint Kitts and Nevis, Singapore, Sint Eustatius, Sint Maarten, Suriname, Isole Solomone, Tailandia, Trinidad e Tobago, Venezuela, Isole Vergini statunitensi, Isole Vergini inglesi, e Viet Nam.

Epidemic Intelligence

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Al 7 novembre 2016 l’ECDC ha registrato in 20 Paesi europei 1944 casi importati di infezione correlata ai viaggi di cui 91 casi in donne in gravidanza. Negli USA al 7 novembre 2016 sono riportati 188 casi autoctoni. Casi confermati di microcefalia e altre malformazioni congentite associate all’infezione da ZIKV sono stati riportati in 23 Paesi o territori. Notificati in Bolivia e Viet Nam i primi casi sospetti di microcefalia e altre malformazioni congentite associate all’infezione da ZIKV.

Fonti: http://ecdc.europa.eu/en/healthtopics/zika_virus_infection/zika-outbreak/Pages/epidemiological-situation.aspx

11. WEST NILE, Europa: dall’inizio della stagione epidemiologica del 2016 i casi notificati in Europa sono in totale 206, di cui 1 nella scorsa settimana.

Fonte: http://ecdc.europa.eu/en/healthtopics/west_nile_fever/West-Nile-fever-maps/pages/index.aspx 12. MALATTIA INVASIVA DA MEINGOCOCCO, Italia: un caso di meningite da sierotipo non specificato a Pescara, in una bambina di 6 mesi e un caso di meningite da sierotipo C a Firenze in un giovane studente universitario già vaccinato con vaccino quadrivalente nel 2015.

Fonte: http://www.healthmap.org/en/ 13. ENCEFALITE GIAPPONESE, India: 2 nuovi casi fatali di infezione a Odisha nel distretto Malkangiri in due bambini di 2 anni di vita. 63 casi sporadici di infezione sono stati riscontrati inoltre nello stato di Tripura nel periodo gennaio - agosto 2016.

Fonte: http://www.promedmail.org/direct.php?id=20161107.4611260

Suggerimenti di lettura: 1. European Centre for Disease Prevention and Control. Rapid Risk Assessment. Zika virus

disease epidemic. Ninth update, 28º october 2016. Stockholm: ECDC; 2016. Disponibile al link: http://ecdc.europa.eu/en/publications/Publications/rapid-risk-assessment-zika-october-2016.pdf

2. European Centre for Disease Prevention and Control. Annual Epidemiological Report 2016

– Surgical site infections. [Internet]. Stockholm: ECDC; 2016. Available from: http://ecdc.europa.eu/en/healthtopics/Healthcare-associated_infections/surgical-site-infections/Pages/Annual-epidemiological-report-2016.aspx

3. Who. Global guidelines for the prevention of surgical site infection. Disponibile al link:

http://www.who.int/gpsc/global-guidelines-web.pdf?ua=1 4. Cynthia A. Moore, et al. Characterizing the Pattern of Anomalies in Congenital Zika

Syndrome for Pediatric Clinicians, JAMA Pediatr. Published online November 3, 2016. Disponibile al link: http://jamanetwork.com/journals/jamapediatrics/fullarticle/2579543

Epidemic Intelligence

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5. Keita M, Duraffour S, Loman, N . Unusual Ebola Virus Chain of Transmission, Conakry, Guinea, 2014-2015. Emerg Infec Dis 22(12) (1 Nov 2016--Ahead-of-print publication) http://dx.doi.org/10.3201/eid2212.160847

6. Merler S, Ajellli M, Funanelli L. (2 Nov 2016). Containing Ebola at the Source with Ring

Vaccination. PLOS Neglected Tropical Diseases. http://dx.doi.org/10.1371/journal.pntd.0005093.

7. Sapparapu G, et al. Neutralizing human antibodies prevent Zika virus replication and fetal disease in mice. Nature 2016. doi:10.1038/nature20564. Disponibile al link: http://www.nature.com/nature/journal/vaap/ncurrent/pdf/nature20564.pdf

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ASSISTENZA Settimana 24-30 Ottobre 2016

Al momento nessuna segnalazione.

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ALLERTE Alert indagati o in corso di indagine durante il periodo di riferimento dal

Settore Sorveglianza e dal settore Epidemic Intelligence Settimana 31 Ottobre-6 Novembre 2016

Resta alta l’attenzione per quanto riguarda l’epatite A che andranno valutati alla luce delle indagini

epidemiologiche e di laboratorio in corso e per i casi di legionellosi in corso di indagine.

Epidemic Intelligence

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SINTESI E RACCOMANDAZIONI Al momento non si segnala nella Regione eventi epidemiologicamente legati al Giubileo. Le raccomandazioni relative agli specifici sistemi di sorveglianza sono riportati nelle sezioni dedicate. Dall’analisi dei sistemi, si ritiene che non siano necessarie, al momento, misure aggiuntive di sorveglianza rispetto a quelle già in atto.

Epidemic Intelligence

La realizzazione di questo rapporto, supervisionata da Vincenzo Puro, è a cura di: SERESMI- Coordinato da Paola Scognamiglio e Francesco Vairo Laura Alecci e Maria Paola Guerra (Assistenti Amministrativi) Federica Ferraro; Fabrizio Perrelli e Sabrina Valle (Dirigenti medici specialisti in Igiene) Simone Lanini e Francesco Vairo (Dirigente medici specialisti in Malattie Infettive) Maurizio D’Amato; Alessia Mammone; Donatella Mandolini (Statistici) Eugenio Bellomo (Ingegnere Informatico) EPIDEMIC INTELLIGENCE - Coordinato da Francesco Vairo Virginia Di Bari, Raffaella Pisapia, Monica Sane Schepisi (Dirigenti medici specialisti in Malattie Infettive) e con il contributo di Carlo Di Pietrantonj (SSEpi-SeREMI ASL AL - Regione Piemonte) che cura la raccolta e l’elaborazione dei dati del Sistema di Sorveglianza Sindromica basato sugli accessi ai Pronto Soccorso.

Si ringraziano i servizi di Malattie infettive dei SISP delle AUSL del Lazio per l’attività

svolta e per il prezioso contributo che offrono alla raccolta dei dati.

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APPENDICE I. SORVEGLIANZA SINDROMICA Settimana 31 Ottobre – 6 Novembre 2016

Andamenti

In collaborazione con

Superamento Soglie di Allerta

Seconda soglia

Prima soglia

X Nessuna

Epidemic Intelligence

Tutte le cause Numero di accessi ai PS per tutte le fasce di età

Dal numero del totale degli accessi ai PS si nota un andamento decrescente costante dal

2013 al 2015. Nell’ultima settimana, dopo avere presentato un superamento di soglia nei

dati infrasettimanali, il valore è tornato in linea con il valore atteso.

numero

settimane

di

sorveglianza Settimana

Descrizione

Sindrome

Accessi

totali

Accessi

per

sindrome

%Acc.

sindrome

su

tot.

Accessi

evoluzione

andamento

periodico

codice

colore

della

settimana

Trend

ultime

4

settimane

variazione

media

settimanale

ultime

4

sett.

Ricoveri

per

sindrome

%Ricoveri

per

sindrome

su

tot.

Ricoveri

deceduti

per

sindrome

%Deceduti

per

sindrome

su

tot.

Deceduti

. . . . --------- . . . . .

201 31/10/2016-06/11/2016 Sindrome respiratoria con febbre 30942 2722 8.8 normale bianco stabile 30 521 11.96 1 1.79

201 31/10/2016-06/11/2016 Sindrome neurologica periferica 30942 85 0.27 normale bianco crescente 8 9 0.21 0 0

201 31/10/2016-06/11/2016 Lesione acuta localizzata 30942 63 0.2 normale bianco stabile 0 3 0.07 0 0

201 31/10/2016-06/11/2016 Sepsi o shock non spiegati 30942 27 0.09 normale bianco stabile -4 24 0.55 3 5.36

201 31/10/2016-06/11/2016 Stato comatoso 30942 8 0.03 normale bianco stabile -1 6 0.14 0 0

201 31/10/2016-06/11/2016 Morte non spiegata 30942 1 0 normale bianco stabile -1 0 0 0 0

201 31/10/2016-06/11/2016 Sindrome gastroenterica senza sangue

nelle feci

30942 394 1.27 normale bianco crescente 23 51 1.17 0 0

201 31/10/2016-06/11/2016 Diarrea con presenza di sangue, senza segni di sanguinamento da altre

30942 301 0.97 normale bianco stabile 9 76 1.74 0 0

201 31/10/2016-06/11/2016 Febbre con rash (I) 30942 151 0.49 normale bianco stabile 7 4 0.09 0 0

201 31/10/2016-06/11/2016 Febbre con rash (II) 30942 151 0.49 normale bianco stabile 8 6 0.14 0 0

201 31/10/2016-06/11/2016 Linfadenite con febbre 30942 25 0.08 normale bianco stabile 2 2 0.05 0 0

201 31/10/2016-06/11/2016 Sindrome neurologica 30942 129 0.42 normale bianco stabile 2 49 1.12 0 0

201 31/10/2016-06/11/2016 Sindrome itterica acuta 30942 54 0.17 normale bianco stabile -2 26 0.6 0 0

201 31/10/2016-06/11/2016 Sindrome emorragica acuta 30942 480 1.55 normale bianco stabile 3 100 2.3 1 1.79

Tabella 1. Numero totale accessi ai PS della regione Lazio per Sindrome

- settimana 24-30 Ottobre 2016

'Sepsi o shock non spiegati ' Nella settimana di riferimento lo 0.09% di tutte le persone che si sono rivolte ai PS è stato visitato per “Sepsi o shock non spiegati”; la percentuale degli accessi sul totale ha un andamento stabile rispetto alle ultime 4 settimane e rispetto alla precedente complessivamente e separatamente in tutte le classi di età. L’88.9% delle persone visitate è stato ricoverato e vi sono stati 3 decessi. Nella classe di età 0-4 anni è stata superata la seconda soglia di allerta generando un alert 2.

Superamento Soglie di Allerta

Seconda soglia

Prima soglia

X Nessuna

Superamento Soglie di Allerta

X Seconda soglia

Prima soglia

Nessuna

Epidemic Intelligence

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‘Sindrome neurologica periferica’ Nella settimana di riferimento lo 0,27% di tutte le persone che si sono rivolte ai PS è stato visitato per “sindrome neurologica periferica”; la percentuale degli accessi sul totale ha un andamento crescente rispetto all’ultima settimana e rispetto alle ultime 4 settimane. Il 10.6% delle persone visitate è stato ricoverato e non si è verificato nessun decesso. Rispetto alle ultime 4 settimane, la proporzione degli accessi ai PS per “sindrome neurologica periferica” sul totale degli accessi ha un andamento crescente complessivamente e separatamente nelle classi di età 5-14 e 45-64 anni. Rientrato il superamento della seconda soglia d’allerta nella classe di età 5-14 anni descritto nel precedente report.

Superamento Soglie di Allerta

Seconda soglia

Prima soglia

X Nessuna

Superamento Soglie di Allerta

Seconda soglia

Prima soglia

X Nessuna

Epidemic Intelligence

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I codici ICD9 che nella settimana in corso e nelle classi d’età in esame potrebbero maggiormente aver contribuito al superamento della soglia sono: Paralisi di Bell, Diplopia e Disfagia. I codici sono omogeneamente distribuiti trai i PS/DEA partecipanti.

‘Sindrome gastroenterica senza sangue nelle feci’ Nella settimana di riferimento l’1.27% di tutte le persone che si sono rivolte ai PS è stato visitato per “Sindrome gastroenterica senza sangue nelle feci’”; la percentuale degli accessi sul totale ha un andamento crescente rispetto all’ultima settimana e rispetto alle ultime 4 settimane. Il 12.9% delle persone visitate è stato ricoverato e non si sono verificati decessi. Rispetto alle ultime 4 settimane, la proporzione degli accessi ai PS per “Diarrea con presenza di sangue, senza segni di sanguinamento da altre sedi” sul totale degli accessi ha un andamento crescente complessivamente e separatamente nelle classi di età 5-14 e 15-44 anni. Non si sono verificati superamenti di soglia.

Superamento Soglie di Allerta

Seconda soglia

Prima soglia

X Nessuna

Superamento Soglie di Allerta

Seconda soglia

Prima soglia

X Nessuna

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‘Lesione acuta localizzata’ Nella settimana di riferimento lo 0.2% di tutte le persone che si sono rivolte ai PS è stato visitato per “Lesione acuta localizzata”; la percentuale degli accessi sul totale ha un andamento decrescente rispetto all’ultima settimana e stabile rispetto alle ultime 4 settimane. Il 4.8% delle persone visitate è stato ricoverato e non si sono verificati decessi. Rispetto alle ultime 4 settimane, la proporzione degli accessi ai PS per “Lesione acuta localizzata” sul totale degli accessi ha un andamento stabile complessivamente e separatamente in tutte le classi di età. Rientrato il superamento della seconda soglia d’allerta nella classe di età 5-14 anni descritto nel precedente report.

Superamento Soglie di Allerta

Seconda soglia

Prima soglia

X Nessuna

Superamento Soglie di Allerta

Seconda soglia

Prima soglia

X Nessuna

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‘Stato comatoso’ Nella settimana di riferimento lo 0,025% di tutte le persone che si sono rivolte ai PS è stato visitato per “stato comatoso”; la percentuale degli accessi sul totale ha un andamento stabile rispetto all’ultima settimana e rispetto alle ultime 4 settimane. Il 75% delle persone visitate è stato ricoverato e vi è stato alcun decesso. Rispetto alle ultime 4 settimane, la proporzione degli accessi ai PS per “stato comatoso” sul totale degli accessi ha un andamento stabile complessivamente e separatamente in tutte le classi d’età. Rientrato il superamento della soglia d’allerta nella classe di età 5-14 anni descritto nel precedente report.

Superamento Soglie di Allerta

Seconda soglia

Prima soglia

X Nessuna

Superamento Soglie di Allerta

Seconda soglia

Prima soglia

X Nessuna

Epidemic Intelligence

20

‘Sindrome neurologica’ Nella settimana di riferimento lo 0,42% di tutte le persone che si sono rivolte ai PS è stato visitato per “sindrome neurologica”; la percentuale degli accessi sul totale ha un andamento decrescente rispetto all’ultima settimana e stabile rispetto alle ultime 4 settimane. Il 38% delle persone visitate è stato ricoverato e non si è verificato nessun decesso. Rispetto alle ultime 4 settimane, la proporzione degli accessi ai PS per “sindrome neurologica” sul totale degli accessi ha un andamento stabile complessivamente e separatamente in tutte le classi di età. Rientrato il superamento della seconda soglia d’allerta nella classe di età 15-44 anni descritto nel precedente report.

Superamento Soglie di Allerta

Seconda soglia

Prima soglia

X Nessuna

Superamento Soglie di Allerta

Seconda soglia

Prima soglia

X Nessuna

21

'Sindrome itterica acuta' Nella settimana di riferimento lo 0,17% di tutte le persone che si sono rivolte ai PS è stato visitato per “Sindrome itterica acuta”; la percentuale degli accessi sul totale ha un andamento stabile rispetto alle ultime 4 settimane e decrescente nell’ultima settimana rispetto alla precedente. Il 48.15% delle persone visitate è stato ricoverato e non vi sono stati decessi. Rispetto alle ultime 4 settimane, la proporzione degli accessi ai PS per “Sindrome itterica acuta” sul totale degli accessi ha un andamento stabile complessivamente e separatamente in tutte le classi d’età. Rientrato il superamento della seconda soglia d’allerta nella classe di età 15-44 anni descritto nel precedente report.

Superamento Soglie di Allerta

Seconda soglia

Prima soglia

X Nessuna

Superamento Soglie di Allerta

Seconda soglia

Prima soglia

X Nessuna

Epidemic Intelligence

22

'Linfadenite con febbre': nella settimana di riferimento lo 0,08% di tutte le persone che

si sono rivolte ai PS è stato visitato per “Linfadenite con febbre'”; la percentuale degli accessi sul totale ha un andamento crescente rispetto all’ultima settimana e stabile rispetto alle ultime 4 settimane. L’8% delle persone visitate è stato ricoverato e vi è stato alcun decesso. Rispetto alle ultime 4 settimane, la proporzione degli accessi ai PS per “Linfadenite con febbre” sul totale degli accessi ha un andamento stabile complessivamente e separatamente in tutte le classi d’età ad eccezione della classe di età 5-14 anni dove ha un andamento crescente e dove è stata superata la seconda soglia di allerta generando un alert 2.

Superamento Soglie di Allerta

Seconda soglia

Prima soglia

X Nessuna

Superamento Soglie di Allerta

Seconda soglia

Prima soglia

X Nessuna

23

Nella classe di età 5-14 si tratta di 6 casi di linfodanomegalia distribuiti su 6 diversi DEA/PS.

Superamento Soglie di Allerta

X Seconda soglia

Prima soglia

Nessuna

24

APPENDICE II. SISTEMA NOTIFICHE

Tabelle ed andamenti

Tabella 1. Malattie infettive notificate nel Lazio, periodo 02 Ottobre – 06 Novembre 2016; distribuzione dei casi per settimana di notifica.

40-2016 41-2016 42-2016 43-2016 44-2016

ALTRE INFEZIONI BATTERICHE SPECIFICATE IN CONDIZIONI MORBOSE

CLASSIFICATE ALTROVE E DI SEDE NON SPECIFICATA 1 . . 1 . .

ALTRE INFEZIONI LOCALIZZATE DELLA CUTE E DEL TESSUTO

SOTTOCUTANEO 1 . . . 1 .ALTRI ESANTEMI VIRALI SPECIFICATI - IV E VI MALATTIA 1 1 . . . .ANCHILOSTOMIASI E NECATORIASI,NON SPECIFICATE 1 . . . 1 .BLENORRAGIA - GONORREA 3 2 . 1 . .COLITE,ENTERITE E GASTROENTERITE INFETTIVE 3 . 1 2 . .DENGUE 2 1 . . 1 .ENTERITE DA ROTAVIRUS 1 1 . . . .EPATITE VIRALE A 15 4 3 2 2 4EPATITE VIRALE B 3 1 . 1 1 .EPATITE VIRALE C 1 . 1 . . .FEBBRE DA CHIKUNGUNYA 2 2 . . . .GIARDIASI 2 . . 2 . .HERPES-ZOSTER 4 . . 1 2 1INFEZIONE DA ZIKA VIRUS 1 . . . . 1INFEZIONE INTESTINALE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE 44 10 12 6 10 6INFLUENZA CON ISOLAMENTE VIRALE 1 . 1 . . .INTOSSICAZIONE ALIMENTARE, NON SPECIFICATA 6 5 . 1 . .LISTERIOSI 2 . 1 1 . .MALATTIA CITOMEGALICA 1 . 1 . . .MALATTIA DEL LEGIONARIO 34 9 3 6 12 4MALATTIA DI JAKOB-CREUTZFELDT 1 1 . . . .MALATTIA MANO PIEDE BOCCA 1 . . . 1 .MALATTIE VIRALI DA ARTROPODI, NON SPECIFICATE 2 . . . 1 1MENINGITE BATTERICA 4 . 1 1 1 1MENINGITE MENINGOCOCCICA 4 1 1 1 . 1MENINGITE PNEUMOCOCCICA 6 3 . . 1 2MENINGITE TUBERCOLARE 2 . . 1 1 .MENINGO-ENCEFALITE ACUTA VIRALE 3 . . 3 . .MONONUCLEOSI 12 2 2 3 3 2MORBILLO 2 . . . . 2PARATIFO A 1 1 . . . .PARATIFO B 1 1 . . . .PAROTITE 24 5 1 2 9 7PERTOSSE 4 2 . . 1 1POLMONITE A EZIOLOGIA NOTA 1 . . . . 1POLMONITE DA ACINETOBACTER BAUMANNII 1 1 . . . .RICKETTSIOSI 2 . . . 2 .SALMONELLOSI NON TIFOIDEE 13 4 3 . 5 1SCARLATTINA 39 7 7 6 12 7SIFILIDE 26 7 5 7 7 .TETANO 2 . . . 1 1VARICELLA 66 9 12 19 14 12Totale 346 80 55 67 89 55

SettimanaDiagnosi Totale

25

Tabella 2. Malattie infettive notificate nel Lazio, periodo 31 Ottobre – 06 Novembre 2016; distribuzione dei casi per diagnosi e per ASL di residenza.

RMA RMB RMC RMD RME RMF RMG RMH FR LT RI VT Fuori regioneEPATITE VIRALE A 4 . . 1 . 1 . . . . 1 . . 1

HERPES-ZOSTER 1 . . . 1 . . . . . . . . .

INFEZIONE DA ZIKA VIRUS 1 . . . 1 . . . . . . . . .

INFEZIONE INTESTINALE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE 6 1 1 2 . . . . . . 2 . . .

MALATTIA DEL LEGIONARIO 4 . 1 . 1 2 . . . . . . . .

MALATTIE VIRALI DA ARTROPODI, NON SPECIFICATE 1 . . . . 1 . . . . . . . .

MENINGITE BATTERICA 1 . 1 . . . . . . . . . . .

MENINGITE MENINGOCOCCICA 1 . 1 . . . . . . . . . . .

MENINGITE PNEUMOCOCCICA 2 . . . 2 . . . . . . . . .

MONONUCLEOSI 2 . 1 . . . . . . 1 . . . .

MORBILLO 2 . . . . . . . . . . . . 2

PAROTITE 7 1 . 3 1 1 . 1 . . . . . .

PERTOSSE 1 . . . . . . . . . . . 1 .

POLMONITE A EZIOLOGIA NOTA 1 . . . 1 . . . . . . . . .

SALMONELLOSI NON TIFOIDEE 1 . . . . . . . . . 1 . . .

SCARLATTINA 7 2 . . . 2 2 . 1 . . . . .

TETANO 1 . . . . . . . . . 1 . . .

VARICELLA 12 2 2 . 4 1 . . . . . 2 1 .

Totale 55 6 7 6 11 8 2 1 1 1 5 2 2 3

Diagnosi TotaleASL di residenza

Tabella 3. Malattie infettive notificate nel Lazio, periodo 31 Ottobre – 06 Novembre 2016; distribuzione dei casi per diagnosi, genere e classi di età.

0-14 25-64 65+ 0-14 15-24 25-64 65+EPATITE VIRALE A 4 . 4 . . . . .

HERPES-ZOSTER 1 . . . . . . 1

INFEZIONE DA ZIKA VIRUS 1 . . . . . 1 .

INFEZIONE INTESTINALE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE 6 . 1 3 . . . 2

MALATTIA DEL LEGIONARIO 4 . 2 . . . . 2

MALATTIE VIRALI DA ARTROPODI, NON SPECIFICATE 1 . 1 . . . . .

MENINGITE BATTERICA 1 . . . . . . 1

MENINGITE MENINGOCOCCICA 1 1 . . . . . .

MENINGITE PNEUMOCOCCICA 2 . . 1 . . 1 .

MONONUCLEOSI 2 . . . 1 . 1 .

MORBILLO 2 . 1 . . . 1 .

PAROTITE 7 4 . . 2 1 . .

PERTOSSE 1 . . . 1 . . .

POLMONITE A EZIOLOGIA NOTA 1 . . . . . . 1

SALMONELLOSI NON TIFOIDEE 1 1 . . . . . .

SCARLATTINA 7 2 . . 5 . . .

TETANO 1 . . 1 . . . .

VARICELLA 12 4 2 1 4 1 . .

Totale 55 12 11 6 13 2 4 7

FTotaleDiagnosi

M

26

Tabella 4. Confronti tra la frequenza assoluta e relativa di casi notificati nella settimana 44/2016, con la media nelle precedenti 4 settimane (settimane 40 - 43/2016).

Inf Sup Inf Sup

ALTRE INFEZIONI BATTERICHE SPECIFICATE IN CONDIZIONI

MORBOSE CLASSIFICATE ALTROVE E DI SEDE NON SPECIFICATA 0 0.0 3.7 0.3 0.0 0.0 6.5 0.3ALTRE INFEZIONI LOCALIZZATE DELLA CUTE E DEL TESSUTO

SOTTOCUTANEO 0 0.0 3.7 0.3 0.0 0.0 6.5 0.3

ALTRI ESANTEMI VIRALI SPECIFICATI - IV E VI MALATTIA 0 0.0 3.7 0.3 0.0 0.0 6.5 0.3

ANCHILOSTOMIASI E NECATORIASI,NON SPECIFICATE 0 0.0 3.7 0.3 0.0 0.0 6.5 0.3

BLENORRAGIA - GONORREA 0 0.0 3.7 0.8 0.0 0.0 6.5 1.0

COLITE,ENTERITE E GASTROENTERITE INFETTIVE 0 0.0 3.7 0.8 0.0 0.0 6.5 1.0

DENGUE 0 0.0 3.7 0.5 0.0 0.0 6.5 0.7

ENTERITE DA ROTAVIRUS 0 0.0 3.7 0.3 0.0 0.0 6.5 0.3

EPATITE VIRALE A 4 1.1 10.2 2.8 7.3 2.0 17.6 3.8

EPATITE VIRALE B 0 0.0 3.7 0.8 0.0 0.0 6.5 1.0

EPATITE VIRALE C 0 0.0 3.7 0.3 0.0 0.0 6.5 0.3

EPATITE VIRALE E 0 0.0 3.7 0.0 0.0 0.0 6.5 0.0

FEBBRE DA CHIKUNGUNYA 0 0.0 3.7 0.5 0.0 0.0 6.5 0.7

GIARDIASI 0 0.0 3.7 0.5 0.0 0.0 6.5 0.7

HERPES-ZOSTER 1 0.0 5.6 0.8 1.8 0.0 9.7 1.0

INFEZIONE DA VIRUS TOSCANA 0 0.0 3.7 0.0 0.0 0.0 6.5 0.0

INFEZIONE DA ZIKA VIRUS 1 0.0 5.6 0.0 1.8 0.0 9.7 0.0

INFEZIONE INTESTINALE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE 6 2.2 13.1 9.5 10.9 4.1 22.2 13.1

INFLUENZA CON ISOLAMENTE VIRALE 0 0.0 3.7 0.3 0.0 0.0 6.5 0.3

INTOSSICAZIONE ALIMENTARE, NON SPECIFICATA 0 0.0 3.7 1.5 0.0 0.0 6.5 2.1

LEISHMANIOSI VISCERALE 0 0.0 3.7 0.0 0.0 0.0 6.5 0.0

LISTERIOSI 0 0.0 3.7 0.5 0.0 0.0 6.5 0.7

MALATTIA CITOMEGALICA 0 0.0 3.7 0.3 0.0 0.0 6.5 0.3

MALATTIA DEL LEGIONARIO 4 1.1 10.2 7.5 7.3 2.0 17.6 10.3

MALATTIA DI JAKOB-CREUTZFELDT 0 0.0 3.7 0.3 0.0 0.0 6.5 0.3

MALATTIA MANO PIEDE BOCCA 0 0.0 3.7 0.3 0.0 0.0 6.5 0.3

MALATTIE VIRALI DA ARTROPODI, NON SPECIFICATE 1 0.0 5.6 0.3 1.8 0.0 9.7 0.3

MENINGITE BATTERICA 1 0.0 5.6 0.8 1.8 0.0 9.7 1.0

MENINGITE MENINGOCOCCICA 1 0.0 5.6 0.8 1.8 0.0 9.7 1.0

MENINGITE PNEUMOCOCCICA 2 0.2 7.2 1.0 3.6 0.4 12.5 1.4

MENINGITE TUBERCOLARE 0 0.0 3.7 0.5 0.0 0.0 6.5 0.7

MENINGO-ENCEFALITE ACUTA VIRALE 0 0.0 3.7 0.8 0.0 0.0 6.5 1.0

MONONUCLEOSI 2 0.2 7.2 2.5 3.6 0.4 12.5 3.4

MORBILLO 2 0.2 7.2 0.0 3.6 0.4 12.5 0.0

PARATIFO A 0 0.0 3.7 0.3 0.0 0.0 6.5 0.3

PARATIFO B 0 0.0 3.7 0.3 0.0 0.0 6.5 0.3

PAROTITE 7 2.8 14.4 4.3 12.7 5.3 24.5 5.8

PERTOSSE 1 0.0 5.6 0.8 1.8 0.0 9.7 1.0

POLMONITE A EZIOLOGIA NOTA 1 0.0 5.6 0.0 1.8 0.0 9.7 0.0

POLMONITE DA ACINETOBACTER BAUMANNII 0 0.0 3.7 0.3 0.0 0.0 6.5 0.3

RICKETTSIOSI 0 0.0 3.7 0.5 0.0 0.0 6.5 0.7

SALMONELLOSI NON TIFOIDEE 1 0.0 5.6 3.0 1.8 0.0 9.7 4.1

SCARLATTINA 7 2.8 14.4 8.0 12.7 5.3 24.5 11.0

SIFILIDE 0 0.0 3.7 6.5 0.0 0.0 6.5 8.9

TETANO 1 0.0 5.6 0.3 1.8 0.0 9.7 0.3

VARICELLA 12 6.2 21.0 13.5 21.8 11.8 35.0 18.6

Totale 55 72.8 100.0 100.0

freq % sett 40-

41-42-43 del

Giubileo

Diagnosi NIC Poisson al 95%

media sett 40-

41-42-43 del

Giubileo

freq %IC binomiale al 95%

27

Tabella 5. Confronti fra la frequenza assoluta e relativa di casi notificati nella settimana 44/2016,

con la media percentuale dei casi notificati nel periodo di riferimento degli anni precedenti.

Periodo rif. Periodo rif. Periodo rif.

Diagnosi 12/10/2015 13/10/2014 14/10/2013

Limite Limite 08/11/2015 09/11/2014 10/11/2013

Inf Sup % % %

EPATITE VIRALE A 4 7.3 2.0 17.6 1.0 1.2 6.6

HERPES-ZOSTER *** 1 1.8 0.0 9.7 2.4 3.1 2.1

INFEZIONE DA ZIKA VIRUS * 1 1.8 0.0 9.7 - - -

INFEZIONE INTESTINALE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE * 6 10.9 4.1 22.2 - - -

MALATTIA DEL LEGIONARIO ^ 4 7.3 2.0 17.6 12.8 1.6 6.6

MALATTIE VIRALI DA ARTROPODI, NON SPECIFICATE * 1 1.8 0.0 9.7 - - -

MENINGITE BATTERICA 1 1.8 0.0 9.7 1.7 2.7 0.3

MENINGITE MENINGOCOCCICA 1 1.8 0.0 9.7 1.7 0.4 0.7

MENINGITE PNEUMOCOCCICA 2 3.6 0.4 12.5 0.3 0.0 0.3

MONONUCLEOSI *** 2 3.6 0.4 12.5 6.1 5.1 6.6

MORBILLO ** 2 3.6 0.4 12.5 0.7 5.1 0.3

PAROTITE 7 12.7 5.3 24.5 2.0 4.7 3.8

PERTOSSE 1 1.8 0.0 9.7 1.0 2.7 0.7

POLMONITE A EZIOLOGIA NOTA *** 1 1.8 0.0 9.7 0.0 0.0 0.0

SALMONELLOSI NON TIFOIDEE 1 1.8 0.0 9.7 7.1 3.9 7.0

SCARLATTINA 7 12.7 5.3 24.5 10.8 7.8 9.1

TETANO 1 1.8 0.0 9.7 0.7 0.0 0.0

VARICELLA 12 21.8 11.8 35.0 13.1 16.5 27.5

ALTRO 0 0.0 0.0 6,5° 38.7 45.1 28.2

Totale 55 100.0 100.0 100.0 100.0

N %

% osservata sett. 44-2016 vs % osservata periodo riferimento 3 anni prec.

Sett. 44-2016 (31/10 - 06/11/2016)

Frequenza osservata CI 95% Binomiale

* Confronti impossibili perché tali malattie non erano codificate nel SIMI Lazio

** Confronto con il periodo 12/10/2015-08/11/2015 potenzialmente distorto sistematicamente a favore della settimana

44-2016 perché per il periodo in questione

i dati delle notifiche di morbillo, rosolia e dengue di fonte SIMI non sono integrati con i dati della sorveglianza speciale

*** Confronto con il periodo 12/10/2015-08/11/2015 potenzialmente distorto sistematicamente a favore della settimana

44-2016 perché per il periodo in questione

i dati delle notifiche di classe 5 disponibili sono solo quelli arrivati attraverso il flusso informatizzato mentre mancano

le notifiche del flusso di riepilogo cartaceo di fine anno

^ Per il 2015 dati integrati con la sorveglianza speciale ma ancora non definitivi; per il 2014 ed il 2013, i dati sono solo

di fonte SIMI in quanto non sono stati integrati con il flusso della sorveglianza speciale

° Intervallo di confidenza al 97.5% ad una coda

28

Tabella 6. Eventi epidemici e relativi casi osservati, notificati nel Lazio nel periodo 02 Ottobre – 06 Novembre 2016 (settimane 40 - 44).

40-2016 41-2016 42-2016 43-2016 44-2016 40-2016 41-2016 42-2016 43-2016 44-2016

INTOSSICAZIONE ALIMENTARE, NON SPECIFICATA 2 . 2 1 2 7 6 . 7 1 9 23

MORBILLO . 1 . . 1 2 . 2 . . 2 4

PERTOSSE 1 . . . . 1 2 . . . . 2

SCABBIA 1 5 2 1 . 9 3 37 5 2 . 47

SIFILIDE . . . 1 . 1 . . . 2 . 2

TUBERCOLOSI POLMONARE 1 1 . . 1 3 3 2 . . 2 7

VARICELLA . . . 1 2 3 . . . 5 7 12

Totale 5 7 4 4 6 26 14 41 12 10 20 97

N casi per settimanaTotaleFocolaio

N focolai per settimanaTotale

Tabella 7. Eventi epidemici osservati nel Lazio nel periodo 02 Ottobre – 06 Novembre 2016 (settimane 40 - 44). Distribuzione per ASL di accadimento e settimana di notifica.

RM F LT VT

40-2016 41-2016 43-2016 44-2016 40-2016 42-2016 40-2016 44-2016 42-2016 43-2016 44-2016 41-2016 44-2016 40-2016 42-2016 44-2016 41-2016 44-2016

INTOSSICAZIONE ALIMENTARE, NON SPECIFICATA 7 1 . . . 1 . . 1 2 1 . . . . . 1 . .

MORBILLO 2 . . . . . . . . . . . 1 1 . . . . .

PERTOSSE 1 . . . . . . . . . . . . . 1 . . . .

SCABBIA 9 . 2 1 . . 1 1 . . . . . . . 1 . 3 .

SIFILIDE 1 . . . . . . . . . 1 . . . . . . . .

TUBERCOLOSI POLMONARE 3 . . . 1 1 . . . . . . . . . . . 1 .

VARICELLA 3 . . 1 . . . . . . . 1 . . . . . . 1

Totale 26 1 2 2 1 2 1 1 1 2 2 1 1 1 1 1 1 4 1

RM HRM EFocolaio Totale

RM BRM A RM C RM D

Tabella 8. Distribuzione eventi epidemici per ASL di accadimento. Settimana 44/2016 (31 Ottobre – 6 Novembre 2016).

Focolaio Totale RM A RM B RM C RM D RM E RM F RM G RM H FR LT RI VT

INTOSSICAZIONE ALIMENTARE, NON SPECIFICATA 2 . . . . . . 1 1 . . . .

MORBILLO 1 . . . . 1 . . . . . . .

TUBERCOLOSI POLMONARE 1 . . . 1 . . . . . . . .

VARICELLA 2 . . . 1 . . . . . . . 1

Totale 6 . . . 2 1 . 1 1 . . . 1

Tabella 9. Distribuzione degli eventi epidemici per settimana di notifica e per luogo. Settimana 44/2016 (31 Ottobre – 06 Novembre 2016).

FocolaioALBERGO

RISTORANTEFAMIGLIA Totale

INTOSSICAZIONE ALIMENTARE, NON SPECIFICATA 1 1 2

MORBILLO . 1 1

TUBERCOLOSI POLMONARE . 1 1

VARICELLA . 2 2

Totale 1 5 6

29

APPENDIX I. Aggiornamento delle notifiche Settimana 43/2016.

Periodo rif. Periodo rif. Periodo rif.

Diagnosi 05/10/2015 06/10/2014 07/10/2013

Limite Limite 01/11/2015 02/11/2014 03/11/2013

Inf Sup % % %ALTRE INFEZIONI LOCALIZZATE DELLA CUTE E DEL TESSUTO

SOTTOCUTANEO *** 1 1.1 0.0 6.1 0.0 0.0 0.0

ANCHILOSTOMIASI E NECATORIASI,NON SPECIFICATE *** 1 1.1 0.0 6.1 0.0 0.0 0.0

DENGUE ** 1 1.1 0.0 6.1 1.1 2.4 1.5

EPATITE VIRALE A 2 2.2 0.3 7.9 1.5 0.8 7.2

EPATITE VIRALE B 1 1.1 0.0 6.1 2.6 2.0 2.3

HERPES-ZOSTER *** 2 2.2 0.3 7.9 2.2 2.4 3.0

INFEZIONE INTESTINALE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE * 10 11.2 5.5 19.7 - - -

MALATTIA DEL LEGIONARIO ^ 12 13.5 7.2 22.4 11.9 1.6 7.6

MALATTIA MANO PIEDE BOCCA * 1 1.1 0.0 6.1 - - -

MALATTIE VIRALI DA ARTROPODI, NON SPECIFICATE * 1 1.1 0.0 6.1 - - -

MENINGITE BATTERICA 1 1.1 0.0 6.1 1.1 2.0 0.4

MENINGITE PNEUMOCOCCICA 1 1.1 0.0 6.1 1.1 0.0 0.8

MENINGITE TUBERCOLARE * 1 1.1 0.0 6.1 - - -

MONONUCLEOSI *** 3 3.4 0.7 9.5 4.8 7.3 8.7

PAROTITE 9 10.1 4.7 18.3 1.9 4.1 3.8

PERTOSSE 1 1.1 0.0 6.1 0.7 2.0 0.8

RICKETTSIOSI 2 2.2 0.3 7.9 0.4 0.4 0.8

SALMONELLOSI NON TIFOIDEE 5 5.6 1.8 12.6 10.0 4.1 8.7

SCARLATTINA 12 13.5 7.2 22.4 9.3 6.5 8.3

SIFILIDE 7 7.9 3.2 15.5 7.8 11.8 2.7

TETANO 1 1.1 0.0 6.1 0.0 0.0 0.0

VARICELLA 14 15.7 8.9 25.0 11.5 14.3 20.5

ALTRO 0 0.0 0.0 4,1° 32.2 38.0 23.1

Totale 89 100.0 100.0 100.0 100.0

N %

% osservata sett. 43-2016 vs % osservata periodo riferimento 3 anni prec.

Sett. 43-2016 (24/10 - 30/10/2016)

Frequenza osservata CI 95% Binomiale

30

APPENDIX II. Riepilogo dei confronti mediante intervalli di confidenza (IC 95%) fra valore osservato nella settimana di interesse e le 4 settimane precedenti.

44 43 42 41 40 39 38 37 36 35 34 33 32 31 44 43 42 41 40 39 38 37 36 35 34 33 32 31

ALTRA INFEZIONE DA STAFILOCOCCO AUREO

ALTRE INFEZIONI BATTERICHE SPECIFICATE IN CONDIZIONI MORBOSE CLASSIFICATE ALTROVE

E DI SEDE NON SPECIFICATA

ALTRE INFEZIONI LOCALIZZATE DELLA CUTE E DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO

ALTRI ESANTEMI VIRALI SPECIFICATI - IV E VI MALATTIA

ANCHILOSTOMIASI E NECATORIASI,NON SPECIFICATE

BLENORRAGIA - GONORREA

BOTULISMO

COLITE,ENTERITE E GASTROENTERITE INFETTIVE

DENGUE

ECHINOCOCCOSI

ENTERITE DA ROTAVIRUS

ENTEROBIASI

EPATITE VIRALE A

EPATITE VIRALE B

EPATITE VIRALE C

EPATITE VIRALE E

FARINGITE STREPTOCOCCICA

FEBBRE DA CHIKUNGUNYA

FEBBRE TIFOIDE

GIARDIASI

HERPES-ZOSTER

INFEZIONE DA VIRUS TOSCANA

INFEZIONE DA ZIKA VIRUS

INFEZIONE INTESTINALE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE

INFLUENZA CON ISOLAMENTE VIRALE

INTOSSICAZIONE ALIMENTARE, NON SPECIFICATA

LEISHMANIOSI VISCERALE

LEPTOSPIROSI

LINFOGRANULOMA VENEREO

LISTERIOSI

MALATTIA CITOMEGALICA

MALATTIA DEL LEGIONARIO

MALATTIA DI JAKOB-CREUTZFELDT

MALATTIA DI LYME

MALATTIA MANO PIEDE BOCCA

MALATTIE VIRALI DA ARTROPODI, NON SPECIFICATE

MENINGITE BATTERICA

MENINGITE MENINGOCOCCICA

MENINGITE PNEUMOCOCCICA

MENINGITE TUBERCOLARE

MENINGO-ENCEFALITE ACUTA VIRALE

MONONUCLEOSI

MORBILLO

PARATIFO A

PARATIFO B

PAROTITE

PERTOSSE

POLMONITE A EZIOLOGIA NOTA

POLMONITE DA ACINETOBACTER BAUMANNII

RICKETTSIOSI

SALMONELLOSI NON TIFOIDEE

SCARLATTINA

SETTICEMIA DA KLEBSIELLA PNEUMONIAE

SETTICEMIA PNEUMOCOCCICA

SIFILIDE

SOSPETTA EPATITE VIRALE

TETANO

V MALATTIA

VARICELLA

Diagnosi

Confronti frequenze assolute (Poisson) Confronti frequenze % (Binomiale)

Settimana Settimana

Differenza non significativa rispetto alle 4 settimane precedenti

Eccesso significativo rispetto alle 4 settimane precedenti

31

Varicella

Relativamente alla varicella, la curva epidemica, costruita sulla base del giorno di inizio sintomi, sembra registrare, dopo la sostanziale riduzione di segnalazioni ad agosto e settembre, un leggero incremento del numero di casi segnalati nella nostra Regione, dal mese di ottobre (Figura 2a). L’incremento evidenziato nelle ultime settimane sarà meglio interpretabile in seguito al recupero dati dei prossimi giorni. Nella settimana in corso sono stati notificati 11 casi.

Figura 2a. Curva epidemica varicella

Casi di varicella notificati nel periodo 07/12/2015-06/11/2016

per giorno di inizio sintomi*

0

5

10

15

20

25

30

35

N c

asi

Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre

Nella figura 2b la stessa curva epidemica viene descritta con intervallo di tempo mensile.

Figura 2b. Curva epidemica varicella

Casi di varicella notificati nel periodo 07/12/2015 - 06/11/2016

per mese di inizio sintomi

0

50

100

150

200

250

300

350

400

450

500

11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

2015 2016

N. c

asi

32

Scarlattina

Nel corso della settimana 44/2016 sono stati notificati 7 casi di scarlattina che suggeriscono, insieme ai dati delle settimane precedenti (Tabella 1), un modesto aumento del numero dei casi nella nostra Regione. Tale incremento sarà meglio interpretabile alla luce del recupero dati delle prossime settimane. La Figura 3 mostra la curva epidemica della scarlattina, costruita sulla base del giorno di inizio sintomi.

Figura 3. Curva epidemica scarlattina

Casi di scarlattina notificati nel periodo 7/12/2015-06/11/2016

per giorno di inizio sintomi*

0

2

4

6

8

10

12

N c

asi