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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “TERESA CONFALONIERI” indirizzo___________________ PFI - PROGETTO FORMATIVO INDIVIDUALE BIENNIO ____/____ A.S. SEZIONE 1 – DATI ANAGRAFICI E GENERALI Cognome e nome FOTO Nata a Data di nascita Residenza Telefono Mail Genitore 1 Tel. mail Genitore 2 Tel. mail Scuola primaria Voto Scuola sec. I grado Voto Codice ATECO A-02 SILVICOLTURA E UILIZZO DI AREE FORESTALI 1

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “TERESA CONFALONIERI”indirizzo___________________

PFI - PROGETTO FORMATIVO INDIVIDUALE

BIENNIO ____/____ A.S.

SEZIONE 1 – DATI ANAGRAFICI E GENERALI

Cognome e nome FOTO

Nata a

Data di nascita

Residenza

Telefono

Mail

Genitore 1 Tel. mail

Genitore 2 Tel. mail

Scuola primaria Voto

Scuola sec. I grado Voto

Codice ATECO A-02 SILVICOLTURA E UILIZZO DI AREE FORESTALI

Classificazione NUP 6.4.4.0.1 Tagliaboschi abbattitori di alberi e disboscatorin7.4.3.5.0 Conduttori di macchine forestali 8.5.2.1.0 Personale forestale qualificato

Anno scolastico Indirizzo/articolazione/opzione Docente tutor

Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane

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SEZIONE 2 – BILANCIO INIZIALE

Rispondi riferendoti al tuo percorso di studio nella Scuola Secondaria di primo grado

per

niente/

mai

poco abbast

anza/

spesso

molto/

sempre

Sono stato soddisfatto del mio percorso di studio

Ho incontrato difficoltà

Se sì, di quale tipo?

Nel rapporto con i compagni

Nel rapporto con i professori

Nel seguire le lezioni in classe

Nello studio a casa

Nel rispetto delle regole

In quali materie hai ottenuto buoni risultati?

italiano storia e geografia lingue straniere matematica

scienze disegno tecnico/arte educazione fisica tutte

In quali materie hai incontrato più difficoltà?

italiano storia e geografia lingue straniere matematica

scienze disegno tecnico/arte educazione fisica tutte

Nell’attività in classeRiesco a stare attento per la maggior parte della lezione

Mi distraggo

Riesco a stare fermo

Capisco quello che gli insegnanti spiegano

Chiedo spiegazioni quando non ho capito

Preferisco vedere anche immagini di ciò che viene spiegatoI miei insegnanti proiettavano le pagine del libro

attraverso la lim/proiettore

Riesco a leggere il corsivo alla lavagna

Quando l’insegnante detta resto indietro

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Riesco a prendere appunti (non dettati)

Sono abituato a prendere appunti in classe usando un PCScrivo i compiti sul diario

Mi ricordo di portare il materiale necessario

Durante le verifiche ed interrogazioni sono agitato

Durante le verifiche sono abituato a scrivere con il pc

Durante le verifiche sono abituato ad usare la calcolatriceDurante le verifiche ed interrogazioni sono abituato ad usare mappeDurante le verifiche qualcuno mi ha letto il testo (anche attraverso sintetizzatore vocale)Sono abituato ad usare altri strumenti?

Se sì, quali? …………………………………………………………………………

A quali tipi di verifiche sei abituato?interrogazione orale programmata

interrogazione orale non programmata

questionari con domande aperte

questionari con domande chiuse (a risposta multipla

/vero-falso)

produzione di testi scritti

Nello studio a casaMi ricordo di fare i compiti

Ho difficoltà a comprendere quali compiti devo fare

Riesco a studiare da solo

Riesco a fare mappe e formulari da solo

Riesco a risolvere gli esercizi da solo

Ho qualcuno che mi aiuta se trovo difficoltà

Ripeto a voce alta

Quando leggo un testo comprendo quello che ho letto

Ritieni di avere studiato quando:

Hai imparato a memoria un argomento

Hai letto più volte il testo

Ti basta stare attento in classe

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Hai ripetuto più volte e ti senti sicuro

Se non ti è chiaro il contenuto della lezione precedente:

Chiami subito un compagno

Aspetti di andare a scuola e chiedi ad un compagno

Aspetti di andare a scuola e chiedi all’insegnante

Non chiedi niente

altro: ………………………………………………..

Quali sono le tue maggiori aspettative rispetto alla scuola superiore? (puoi segnare più

risposte)

Costruire nuove amicizie

Ottenere buoni risultati scolastici

Avere un buon rapporto con i professori

Andare d’accordo con i compagni

Raggiungere una buona preparazione che ti permetta di trovare un lavoro o andare

all’università

altro: ………………………………………………………………………………………….

Quali sono invece i tuoi maggiori timori? (puoi segnare più risposte)

Non avere un buon rapporto con i compagni

Non avere un buon rapporto con i professori

Non riuscire nello studio

altro: …………………………………………………………………………..

Quale stato d’animo prevale in te all’inizio del nuovo percorso?

curiosità fiducia preoccupazione serenità incertezza

altro: ………………………..

Nel caso incontrassi difficoltà durante il corso dell’anno, con chi pensi che potresti parlarne?

(puoi segnare più risposte)

parenti amici compagni di classe insegnanti altro:

……………………………………..

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QUESTIONARIO SUGLI STILI DI APPRENDIMENTOALUNNO/A: …………………………………………… CLASSE: ……………

AFFERMAZIONE PUNTI1. Quando studio, se sottolineo o evidenzio parole e frasi mi concentro di più. 2. Mi piace lavorare senza pianificare tutto all'inizio, ma "aggiustando il tiro" man mano che procedo.3. Preferisco che l'insegnante ci assegni lavori che ognuno di noi possa poi svolgere come preferisce. 4. Mi risulta difficile capire un termine o un concetto se non mi vengono dati degli esempi. 5. Mi confondono grafici e diagrammi che non sono accompagnati da spiegazioni scritte. 6. Preferisco i lavori da svolgere passo per passo, completando un compito prima di iniziare il successivo. 7. Ricordo meglio un argomento se posso fare un'"esperienza diretta", per esempio facendo un esperimento di laboratorio, costruendo un modello, facendo una ricerca, ecc. 8. Preferisco imparare leggendo un libro piuttosto che ascoltando una lezione.                         9. Sono soddisfatto se di un argomento capisco le idee generali, senza considerare i particolari. 10. Capisco meglio un argomento parlandone o discutendone con qualcuno piuttosto che soltanto leggendo un testo. 11. Mi piace lavorare in gruppo. 12. Quando studio su un libro imparo di più guardando figure, grafici e mappe piuttosto che leggendo il testo scritto. 13. Se devo raccontare o riferire qualcosa mi soffermo molto sui dettagli. 14. Riesco facilmente a seguire qualcuno che parla anche se non lo guardo in faccia. 15. Capisco meglio le istruzioni di un compito se mi sono presentate per iscritto. 16. Se si deve lavorare a gruppi, preferisco che sia l'insegnante a decidere come formare i gruppi. 17. Durante una lezione o una discussione scrivere o disegnare qualcosa mi aiuta a concentrarmi. 18. Imparo e ricordo di più quando studio da solo.

19. In un lavoro di gruppo preferisco che l'insegnante ci lasci liberi di distribuirci i compiti all'interno del gruppo. 20. Organizzo il mio tempo, sia nello studio che nelle altre attività. 21. Quando leggo un testo mi creo mentalmente delle immagini sulla

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storia, i personaggi o le idee. 22. Quando studio ho bisogno di pause frequenti e di movimento fisico. 23. Alla fine di un lavoro di gruppo mi sento di avere imparato di più che se avessi lavorato da solo. 24. Preferisco gli esercizi con una sola soluzione o risposta piuttosto che gli esercizi più "aperti" e "creativi". 25. Quando in classe lavoro con un compagno o in gruppo ho la sensazione di perdere tempo. 26. Mi risulta più facile ricordare figure e illustrazioni in un libro se sono stampate a colori vivaci. 27. Imparo meglio se parto da una visione generale dell'insieme piuttosto che da dettagli e aspetti specifici. 28. Preferisco che una regola o una teoria mi venga chiaramente spiegata prima di applicarla in esempi ed esercizi. 29. Per capire un testo che sto studiando mi aiuto facendo disegni e diagrammi. 30. Imparo di più durante le lezioni in classe che studiando a casa. 31. Non mi piace leggere o ascoltare le istruzioni per un compito; preferirei cominciare subito a lavorarci. 32. Capisco meglio le istruzioni di un compito se mi vengono spiegate a voce e non soltanto    fornite per iscritto. 33. Se un compito deve essere svolto a gruppi, preferisco che siano gli studenti stessi a decidere come formare i gruppi. 34. Prendo appunti durante le spiegazioni dell'insegnante e le discussioni in classe e li rileggo poi per conto mio. 35. Mi risulta abbastanza facile sintetizzare ciò che è stato detto in una discussione. 36. Quando studio mi concentro di più se leggo o ripeto a voce alta. 37. Imparo di più a casa che in classe.       38. Se devo decidere se qualcosa è giusto o corretto, mi baso più sull'istinto che sulla logica.  39. Preferisco imparare vedendo un video o ascoltando una cassetta piuttosto che leggendo un libro. 40. Quando studio su un libro prendo appunti o faccio riassunti.

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QUESTIONARIO SUGLI STILI DI APPRENDIMENTO

ISTRUZIONI

Le affermazioni che troverai nel questionario descrivono alcune abitudini di studio e modi di imparare. Decidi in quale misura ogni affermazione si applica nel tuo caso. Stampa il questionario e scrivi accanto ad ogni affermazione uno di questi numeri:

0 = mai o raramente

1 = qualche volta

2 = spesso

3 = sempre o quasi sempre

Cerca di essere più sincero che puoi. Scegli rapidamente ogni risposta e passa subito all'affermazione successiva. Non cambiare le risposte che hai già dato.

Non scegliere la risposta che credi sarebbe giusto dare, ma quella che effettivamente meglio descrive le tue abitudini personali. Tieni presente che non ci sono risposte giuste o sbagliate in questo questionario.

Alla fine del questionario calcola i punteggi come suggerito.

In classe con la docente saranno discussi i risultati di ogni singolo studente e le relative interpretazioni. Ognuno riceverà suggerimenti per ottimizzare la propria ‘potenzialità di apprendimento’.

Descrizione

I punteggi dell’area A riguardano i canali sensoriali attraverso cui percepiamo il mondo esterno. Le persone con preferenza visiva verbale imparano meglio leggendo; quelle con preferenza visiva non verbale guardando figure, diagrammi, ecc.; quelle con preferenza uditiva ascoltando; quelle con preferenza cinestetica facendo esperienza diretta delle cose.

I punteggi dell’area B riguardano i modi di elaborare le informazioni. Le persone con preferenza analitica tendono a preferire il ragionamento logico e sistematico, basato su fatti e dettagli; quelle con preferenza globale tendono a considerare le situazioni in modo sintetico, basandosi sull'intuito e sugli aspetti generali di un problema.

I punteggi dell’area C riguardano la preferenza verso il lavoro individuale o verso il lavoro con gli altri.

 

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CALCOLO DEI PUNTEGGI

Trascrivi il punteggio relativo ad ogni affermazione e calcola i totali. Lo stile prevalente di ogni area sarà quello con il punteggio più alto. ATTENZIONE: potrebbero esserci due stili con lo stesso punteggio.

AREA A

Affermazione n.

Punteggio

Affermazione n.

Punteggio

Affermazione n.

Punteggio

Affermazione n.

Punteggio

5 4 10 1

8 12 14 7

15 21 32 17

34 26 36 22

40 29 39 31

Totalestile visivoverbale

Totalestile visivonon verbale

Totalestile uditivo

Totalestile cinestetico

AREA B AREA C

Affermazione n.

Punteggio

Affermazione n.

Punteggio

Affermazione n.

Punteggio

Affermazione n.

Punteggio

6 2 3 11

13 9 16 19

20 27 18 23

24 35 25 30

28 38 37 33

Totalestile analitico

Totalestile globale

Totalestile individuale

Totalestile di gruppo

RISULTATI

Nell’area A prevale lo stile: …………………………………………………………………………………………………………..

Nell’area B prevale lo stile: …………………………………………………………………………………………………………..

Nell’area C prevale lo stile: ……………………………………………………………………………………………………………

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A cura dello studente o della studentessa MI PRESENTO

La mia famiglia

Attività sportiva, hobby, Interessi

IN QUESTO ELENCO CROCETTA 3 DIFETTI E 3 PREGI CHE TI RAPPRESENTANOPREGI DIFETTI

□ Attivo□ Sicuro□ Allegro□ Riflessivo□ Responsabile

□ Attento□ Simpatico□ Socievole□ Disponibile□ Affidabile

□ Pigro□ Indeciso□ Triste□ Impulsivo□ Poco responsabile

□ Distratto□ Antipatico□ Riservato□ Poco disponibile□ Volubile

RILEVAZIONE DELLE AREE DI INTERESSEHo scelto questa scuola perché

______________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

VORREI UN LAVORO (CROCETTARE) :

□ All’aria aperta□ A contatto con le persone□ Autonomo□ Dipendente□ Creativo e manuale□ Socialmente utile

□ Dove posso fare carriera□ Dove non ci si sporca□ Poco faticoso□ Dove si utilizzano macchine, attrezzi□ Dove si deve riflettere e produrre delle idee□ Dove si viaggia

Come immagino il mio futuro alla fine del percorso di studio?

Mi piace: M= molto A= abbastanza P= poco P.N. = per niente M A P P.N. NON SO

Lavorare manualmente

Pianificare le mie attività

Pormi delle domande

Svolgere attività a contatto con le persone

Affrontare e risolvere problemi

Viaggiare

Curare i particolari nelle attività manuali

Scoprire le usanze di altri popoliA cura del tutor RISULTATI DELLE PROVE DI INGRESSO

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ASSE CULTURALE ED INSEGNAMENTO1

TIPO DI PROVA (scritta/orale / pratica)

RISULTATO (molto positivo = 9-10, positivo = 8-7,

sufficiente = 6, insufficiente = meno di 6)

Livello di conoscenza della lingua italiana

(per allievi stranieri)

Eventuali debiti in ingresso

Eventuali crediti dimostrabili acquisiti

Eventuali competenze basate su evidenze derivabili da prove d’ingresso, test, osservazione diretta

COMPETENZE

1 Gli insegnamenti sono accorpati in 4 assi culturali: asse dei linguaggi; asse storico-sociale; asse matematico; asse scientifico, tecnologico e professionale.

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Formali2

NON formali3

(certificate)

Informali4

(dichiarate)

SEZIONE 3 – PERCORSO DI ISTRUZIONE/FORMAZIONE

Titoli di studi già conseguiti

Competenze certificate in esito al primo ciclo

Precedenti esperienze di istruzione e formazione

Precedenti esperienze di alternanza/apprendistato

Attività particolarmente significative

BILANCIO PERSONALE INIZIALE (Raccolta informazioni alla data del 31 gennaio 2020)

2 “.«apprendimento formale»: apprendimento che si attua nel sistema di istruzione e formazione e nelle università e istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, e che si conclude con il conseguimento di un titolo di studio o di una qualifica o diploma professionale, conseguiti anche in apprendistato, o di una certificazione riconosciuta, nel rispetto della legislazione vigente in materia di ordinamenti scolastici e universitari, a norma dell’articolo 2, comma 1, lettera b) , del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13;3 . «apprendimento non formale»: apprendimento caratterizzato da una scelta intenzionale della persona, che si realizza al di fuori dei sistemi indicati per l’apprendimento formale, in ogni organismo che persegua scopi educativi e formativi, anche del volontariato, del servizio civile nazionale e del privato sociale e nelle imprese, a norma dell’articolo 2, comma 1, lettera c) , del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 134 «apprendimento informale»: apprendimento che, anche a prescindere da una scelta intenzionale, si realizza nello svolgimento, da parte di ogni persona, di attività nelle situazioni di vita quotidiana e nelle interazioni che in essa hanno luogo, nell’ambito del contesto di lavoro, familiare e del tempo libero, a norma dell’articolo 2, comma 1, lettera d) , del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13;

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Frequenza□ Assidua□ Regolare□ Irregolare□ Discontinua□ Sporadica□ Altro: __________________________

Rispetto delle regole □ Puntuale□ Regolare□ Irregolare□ Difficoltoso□ Inesistente□ Altro: ________________________

Partecipazione e interesse:□ Partecipa con vivo interesse□ Partecipa con interesse □ Partecipa in modo incostante□ Mostra scarso interesse e partecipa

sporadicamente□ Non partecipa/interesse nullo

Responsabilità □ Puntuale e autonomo nelle consegne □ Puntuale nelle consegne e autonomo nella

gestione dei materiali □ Abbastanza puntuale nelle consegne e abbastanza

autonomo nella gestione dei materiali□ Spesso non ha il materiale e non rispetta i tempi

delle consegne □ Non ha mai il materiale e/o non rispetta i tempi

delle consegne

Atteggiamento nei confronti dei coetanei□ Corretto □ Piuttosto corretto□ Non sempre corretto□ Scorretto□ Prevaricatorio

Collaborazione della famiglia □ Piena e costruttiva □ Generalmente presente ma non partecipativa□ Sporadica□ Inesistente □ Altro:_______________________________

Atteggiamento nei confronti degli adulti□ Rispettoso e collaborativo□ Rispettoso e abbastanza collaborativo□ Generalmente rispettoso ma non collaborativo□ Scorretto□ Altro: ___________________________

Altro:

GIUDIZIO SINTETICO SULLE ATTIVITA’ DI LABORATORIO – Allegato 6 (questa scheda va compilata al termine della prima fase di osservazione e poi al termine di ogni periodo didattico)

I docenti di laboratorio in accordo con il Consiglio di Classe esprimono un giudizio sintetico sulle attività di laboratorio al fine di fornire un quadro più chiaro anche agli stakeholders esterni su attitudini e capacità dello studente

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SEZIONE 4 – OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PREVISTI DAL PERCORSO IN TERMINI DI PERSONALIZZAZIONE

STRUMENTI DIDATTICI PARTICOLARI PREVISTI

Vedi PDP Redatto in data: ____________________

Vedi PEI Redatto in data: ____________________

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PREVISTI DAL PERCORSO IN TERMINI DI PERSONALIZZAZIONE

Apprendimento della lingua italiana(per alunni stranieri)

Partecipazione alla vita scolastica (per allievi a rischio dispersione)

Conseguimento di qualifiche, diplomi o altre certificazioni (ECDL, PET, DELF)

Conseguimento di crediti per passaggio ad altri indirizzi/sistemi o prosecuzione degli studi (IFTS)

UDA interdisciplinari5 ed interventi di personalizzazione

UDA 1:UDA 2:Gli interventi di personalizzazione sono specificati nell’allegato 2

SEZIONE 5 - ATTIVITA’ DI PERSONALIZZAZIONE DEL PERCORSO

Durante l’anno scolastico verranno attivati dei corsi pomeridiani atti ad arricchire le competenze (formali, informali e non formali) dell’alunno . Tali corsi verranno esplicitati nell’allegato 5.

5Inserire il titolo delle UDA interdisciplinari concordate in consiglio di classe13

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SEZIONE 6 – VALUTAZIONI PERIODICHE, REVISIONI

Art. 4 comma 7 dello schema di regolamento ai sensi dell’art.3, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61: “Nel rispetto dell’assetto organizzativo del biennio dei percorsi di istruzione professionale, previsto dall’art.4 comma2, del decreto legislativo, le istituzioni scolastiche di I.P. effettuano, al termine del primo anno, la valutazione intermedia concernente i risultati delle unità di apprendimento inserite nel PFI. A seguito della valutazione, il consiglio di classe, comunica alla studentessa o allo studente le carenze riscontrate ai fini della revisione del PFI e della definizione delle relative misure di recupero, sostegno ed eventuale riorientamento da attuare nell’ambito della quota non superiore a 264 ore nel biennio.”

I docenti del consiglio di classe esprimono la valutazione tenendo conto dei risultati raggiunti dallo studente, in termini di conoscenze, abilità e competenze, relativamente alle Unità di Apprendimento inserite nel PFI. La valutazione tiene conto, altresì, dei risultati raggiunti in termini di competenze chiave di cittadinanza, come esplicitati nelle singole UDA. Alla conclusione di ogni valutazione (primo trimestre e intermedia pentamestre) è convocato l’incontro scuola-famiglia con apposita circolare per la presa visione dei risultati ottenuti in itinere. Tali valutazioni sono riportate in pagella. Alla fine del primo periodo (primo anno scolastico), il Consiglio di Classe

Accerta la frequenza del 75% del monte ore personalizzato, ovvero il diritto alla deroga in presenza di gravi motivi, tenendo conto dei criteri adottati dal Collegio Docenti Valuta gli apprendimenti sulla base delle proposte di voto, delle competenze maturate, delle motivazioni e delle attitudini dello studente Valuta la condotta dello studente

In base al livello di competenze raggiunto in ogni insegnamento, sono possibili i seguenti esiti:

1. Ammesso alla classe seconda e il PFI è confermato; 2. Ammesso alla classe seconda e il PFI è adeguato, 3. Ammesso alla classe seconda e il PFI è revisionato 4. NON Ammesso alla classe seconda e il PFI è rimodulato

Nel casi 2,3,4 la studentessa o lo studente verrà indirizzato a partecipare ad azioni di personalizzazione del percorso o ad eventuale ri-orientamento (vedi allegato 7_PLE) ____________________________________________________________________________________ Costituiscono parte integrante del presente documento Allegato 1 _ Registro delle misure di recupero, sostegno e personalizzazione Allegato 2_ Scheda individuale per disciplina Allegato 3 _ UDA interdisciplinari Allegato 4_Canovaccio UDA interdisciplinare Allegato 5_Attività aggiuntive Allegato 6_Giudizio sintetico sulle attività di laboratorio Allegato 7_PLE_ Piano di lavoro estivo Allegato 8_Valutazione finale del PFI

Il Consiglio di Classe

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ITALIANOINGLESEMATEMATICASTORIAGEOGRAFIADIRITTOTECN.DISEGNO E PROGETTAZIONELAB. TECN. DEL LEGNOSCIENZE INTEGRATETICSCIENZE MOTORIERELIGIONE CATTOLICA

Il TUTOR

GENITORI

Campagna,

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