PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “RITA LEVI MONTALCINI” Via Liguria 2 - 20090 BUCCINASCO (MILANO) Tel. 0248842362 0248842518 - Fax. 0245703214 E- mail uffici: [email protected] - [email protected] C.F. 80183450156 C.M. MIIC8EG007 “Con l’Europa investiamo nel vostro futuro” PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Di……………………………………. Istituzione Scolastica: ANNO SCOLASTICO …../…… Data di compilazione: A cura del gruppo tecnico che segue l’alunno/a Cognome e nome Qualifica Ente Firma Recapito telefonico o mail Continuità anno scolastico precedente (inserire nella tabella gli enti e le qualifiche di eventuale altro personale coinvolto quale: educatori, assistenti assegnati dal Comune o dal Consorzio, terapisti privati, ecc…)

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “RITA LEVI MONTALCINI”

Via Liguria 2 - 20090 BUCCINASCO (MILANO)

Tel. 0248842362 – 0248842518 - Fax. 0245703214 E- mail uffici: [email protected] - [email protected]

C.F. 80183450156 – C.M. MIIC8EG007

“Con l’Europa investiamo nel vostro futuro”

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

Di…………………………………….

Istituzione Scolastica:

ANNO SCOLASTICO …../……

Data di compilazione: A cura del gruppo tecnico che segue l’alunno/a

Cognome e nome Qualifica Ente Firma Recapito

telefonico o mail Continuità anno scolastico precedente

(inserire nella tabella gli enti e le qualifiche di eventuale altro personale coinvolto quale: educatori,

assistenti assegnati dal Comune o dal Consorzio, terapisti privati, ecc…)

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Parte Prima

DATI ED INVENTARIO DELLE RISORSE

1. Dati riguardanti l’alunno/a

Cognome e Nome: Luogo e data di nascita:

Residente a: Eventuali note:

2. Dati scolastici

L’alunno per il presente anno scolastico è iscritto a:

Classe e sezione:

Alunni presente nella sezione: ………… di cui con disabilità (in totale): Frequenta con orario:

normale

ridotto specificare:…………………………………. Frequenta con regolarità si no

3. Note informative

DIAGNOSI CLINICA: consultabile presso l’ufficio di presidenza della scuola da parte degli operatori che si

occupano del caso.

TERAPIE FARMACOLOGICHE

Assunzione di farmaci:

NO

SI

Assunzione di farmaci in ambito scolastico:

NO SI specificare chi ne è responsabile:………………………………………………

Eventuali altre problematiche di cui tener conto (crisi epilettiche, problemi particolari, allergie…)

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4. Risorse effettivamente disponibili

SUPPORTO EDUCATIVO SCUOLA

Insegnante/i di sostegno:……………

N. ore settimanali insegnante/i di sostegno:…………… Insegnanti assegnate………………/………………………..(precisare se sono assegnati due o più docenti)

Educatore comunale: ……………………………………………….

N. ore settimanali educatore comunale: ……………

Collaboratore scolastico: (indicare per quali bisogni)

INTERVENTI RIABILITATIVI Tipi di trattamento N° ore Struttura Note: indicare quali interventi sono

attivi, - esempio logopedia, psicomotricità, ecc… - se avvengono in orario scolastico o, se sono Asl o privati

Riabilitazione logopedica

Riabilitazione neuropsicomotoria

Riabilitazione FKT

Intervento psicologico

Attività di sostegno a scuola

Attività di personale docente

Attività di assistenza di base (CCNL Comparto Scuola)

Attività di assistenza specialistica a scuola

Attività di assistenza specialistica a scuola

Attività socio-sanitarie

Attività dei familiari

Altre attività (specificare)

Risorse materiali o altri servizi

Materiali didattici

Trasporti

Supporto mensa

Altro ( specificare)

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5. Ambiente e accoglienza

a. Descrizione dell’ambiente: ▪ scuola (barriere architettoniche, struttura, collocazione socio territoriale,…)

b. Classe:( clima, positività, difficoltà, alunni con bisogni educativi speciali, altri alunni in

situazione di handicap, organizzazione del sostegno complessivo, …)

c. Accoglienza: ( indicare se e come sono stati realizzati progetti specifici: progetto

continuità, progetto accoglienza,…).

6. Rapporti con la famiglia

a. Descrizione delle aspettative della famiglia nei confronti della scuola. ……………………………………………………………………………………………………………………….

b. Modalità di collaborazione scuola/ famiglia (come si decide di collaborare). ……………………………………………………………………………………………………………………….

c. Definizione degli obiettivi formativi condivisi. Verificare che comprenda le consegne proposte dalle insegnanti.

………………………………………………………………………………………………………………………. d. Indicare i tempi e le modalità di incontro:

Giorno Ore Luogo Tipo Di Riunione Partecipanti

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Parte seconda

OBIETTIVI E STRATEGIE DI INTERVENTO

A partire dalle indicazioni contenute nel Profilo descrittivo di funzionamento (diagnosi funzionale) indicare

gli obiettivi di breve periodo, ovvero i miglioramenti/ mantenimento della condizione della persona che si prefigge di raggiungere attraverso le attività e i progetti multidisciplinari previsti nel corso dell’anno scolastico e i fattori ambientali che faciliteranno il percorso, indicando il ruolo e il peso che avranno. Gli obiettivi dovranno essere declinati in termini operativi e non generali in modo da facilitare la successiva valutazione del loro grado di raggiungimento. Gli obiettivi devono essere inseriti nelle 8 aree dell’ICF che descrivono l’Attività e la Partecipazione; non è stato inserito il capitolo 6 – Vita Domestica -.

Capitolo 1. Apprendimento e applicazione delle conoscenze: riguarda

l’apprendimento, l’applicazione delle conoscenze acquisite, il pensare, di risolvere problemi e il prendere decisioni. I codici sono raggruppati in tre blocchi:

Esperienze sensoriali intenzionali Apprendimento di base

Applicazione delle conoscenze.

Ambito. Indicare la categoria e il codice

Obiettivi a breve

termine

Attività. (quali attività sono previste per raggiungere gli obiettivi posti)

Fattori ambientali.1 (indicare cosa, chi è necessario per realizzare l’attività)

Verifica. Indicare lo stadio di raggiungimento dell’obiettivo)

Aggiornamento Data

1 I fattori ambientali: 1.prodotti e tecnologie, 2. ambiente naturale e cambiamenti effettuati dall’uomo, 3.relazioni sostegno sociale, 4. atteggiamenti, 5. servizi, sistemi e politiche.

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Capitolo 2. Compiti e richieste generali: questo capitolo riguarda gli aspetti generali dell’eseguire compiti singoli o articolati, organizzare la routine e affrontare lo

stress.

Ambito. Indicare la categoria e il codice

Obiettivi a breve termine

Attività. (quali attività sono previste per raggiungere gli obiettivi posti)

Fattori ambientali. (indicare cosa, chi è necessario per realizzare l’attività)

Verifica. Indicare lo stadio di raggiungimento dell’obiettivo)

Aggiornamento Data

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Capitolo 3. Comunicazione: riguarda le caratteristiche generali specifiche della

comunicazione attraverso il linguaggio, i segni e i simboli, inclusi la ricezione e la produzione di messaggi, portare avanti una conversazione e usare strumenti e

tecniche di comunicazione. I codici sono raggruppati in tre blocchi:

Comunicare – ricevere Comunicare – produrre

Conversare e uso di strumenti e tecniche di comunicazione.

Ambito. Indicare la categoria e il codice

Obiettivi a breve termine

Attività. (quali attività sono previste per raggiungere gli obiettivi posti)

Fattori ambientali. (indicare cosa, chi è necessario per realizzare l’attività)

Verifica. Indicare lo stadio di raggiungimento dell’obiettivo)

Aggiornamento Data

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Capitolo 4. Mobilità: riguarda il muoversi e cambiando posizione del corpo o

collocazione o spostandosi da un posto all’altro, portando, muovendo o manipolando oggetti, camminando, correndo o arrampicandosi e usando vari mezzi di trasporto.

I codici sono raggruppati in quattro blocchi:

Cambiare e mantenere una posizione corporea

Trasportare, spostare e maneggiare oggetti Camminare e spostarsi

Muoversi usando un mezzo di trasporto.

Ambito. Indicare la categoria e il codice

Obiettivi a breve termine

Attività. (quali attività sono previste per raggiungere gli obiettivi posti)

Fattori ambientali. (indicare cosa, chi è necessario per realizzare l’attività)

Verifica. Indicare lo stadio di raggiungimento dell’obiettivo)

Aggiornamento Data

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Capitolo 5. Cura della propria persona: questo capitolo riguarda la cura di sé,

lavarsi asciugarsi, occuparsi del proprio corpo e delle sue parti, mangiare e bere, vestirsi, prendersi cura della propria salute.

Ambito. Indicare la categoria e il codice

Obiettivi a breve termine

Attività. (quali attività sono previste per raggiungere gli obiettivi posti)

Fattori ambientali. (indicare cosa, chi è necessario per realizzare l’attività)

Verifica. Indicare lo stadio di raggiungimento dell’obiettivo)

Aggiornamento Data

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Capitolo 7. Interazioni e relazioni interpersonali: questo capitolo riguarda

l’esecuzione delle azioni e dei compiti richiesti per le interazioni semplici e complesse con le persone (estranei, amici, parenti, membri della famiglia,…) in un modo

contestualmente e socialmente adeguato. I codici sono raggruppati in due blocchi:

Interazioni interpersonali generali Relazioni interpersonali particolari

Ambito. Indicare la categoria e il codice

Obiettivi a breve termine

Attività. (quali attività sono previste per raggiungere gli obiettivi posti)

Fattori ambientali. (indicare cosa, chi è necessario per realizzare l’attività)

Verifica. Indicare lo stadio di raggiungimento dell’obiettivo)

Aggiornamento Data

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Capitolo 8. Aree di vita principali: questo capitolo riguarda lo svolgimento dei

compiti e delle azioni necessarie per impegnarsi nell’educazione, nel lavoro e nell’impiego e per condurre transazioni economiche.

I codici sono raggruppati in tre blocchi:

Istruzione

Lavoro e impiego Vita economica

Ambito. Indicare la categoria e il codice

Obiettivi a

breve termine

Attività. (quali attività sono previste per raggiungere gli obiettivi posti)

Fattori

ambientali. (indicare cosa, chi è necessario per realizzare l’attività)

Verifica. Indicare lo stadio di raggiungimento dell’obiettivo)

Aggiornamento Data

Page 12: PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

Capitolo 9. Vita sociale, civile e di comunità: questo capitolo riguarda le azioni e i

compiti richiesti per impegnarsi nella vita sociale fuori dalla famiglia, nella comunità, in aree della vita comunitaria, sociale e civile.

Ambito. Indicare la categoria e il codice

Obiettivi a

breve termine

Attività. (quali attività sono previste per raggiungere gli obiettivi posti)

Fattori

ambientali. (indicare cosa, chi è necessario per realizzare l’attività)

Verifica. Indicare lo stadio di raggiungimento dell’obiettivo)

Aggiornamento Data

Page 13: PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

Parte terza

PROPOSTA EDUCATIVO – DIDATTICA

Il Consiglio di Classe delibera la Scelta del curricolo

Programmazione semplificata nei metodi e / o negli strumenti e / o nei

contenuti in tutte o in alcune discipline

( Il C.d.C. definisce gli obiettivi, le strategie e gli strumenti, i metodi, i contenuti, ecc.

Specificare le attività che si programmano in alternativa a eventuali discipline non svolte verifiche, valutazione, strumenti, ecc.).

Programmazione differenziata per le seguenti discipline

Programmazione differenziata per tutte le discipline

Obiettivi educativi e didattici uguali alla classe

OBIETTIVI EDUCATIVI: METODOLOGIE, TECNICHE E STRATEGIE DIDATTICHE:

VERIFICHE:

VALUTAZIONE:

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ORARIO SETTIMANALE DELLA CLASSE

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

1^

2^

3^

4^

5^

6^

7^

8^

ORARIO DI FREQUENZA DELL’ ALUNNO/A2

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Attività Sostegno Att. Sost. Att. Sost. Att. Sost. Att. Sost.

1^

2^

3^

4^

5^

6^

7^

8^

2 Nella colonna sostegno, barrare se non c’è nessuna figura di supporto in quell’ora e in quel giorno, indicare se sono

presenti due docenti di classe in compresenza, se c’è il docente di sostegno (S) , se c’è il collaboratore scolastico, se c’è l’educatore (EC) …

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Strategie per l’emergenza

(questo settore e da compilarsi soltanto per quegli alunni per cui è importante concordare strategie particolari, adatte a fronteggiare una situazione di difficoltà che può verificarsi. Esempi: se è necessario

somministrare medicine in emergenza, se ci sono comportamenti particolarmente difficile da gestire…)

Organizzazione di servizio in caso di assenza di personale scolastico o

educativo

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APPRENDIMENTI CURRICOLARI (Una scheda per campo d’esperienza/disciplina)

CAMPO DI ESPERIENZA/ DISCIPLINA:

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE3:

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO4:

CONOSCENZE5: ABILITÀ6:

PERSONALIZZAZIONE DEL PERCORSO DI APPRENDIMENTO (facilitazioni procedurali,

semplificazioni, grado di autonomia richiesto, altro)

METODOLOGIE, TECNICHE E STRATEGIE DIDATTICHE (induttive,esperienziali,

dialogico-discorsive, cooperative, collaborative, scaffolding, altro)

ALTRE OPPORTUNITÀ (laboratori ,attività integrative, progetti trasversali, attività

extrascolastiche, altro)

VERIFICHE

Modalità di verifica: Periodicità:

VALUTAZIONE Criteri di valutazione:

Osservazioni eventuali

3 In riferimento alle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione. 4 Ibidem 5 Ibidem 6 Ibidem

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MATERIALI E SPAZI

Utilizzati nelle attività didattiche ed educative

MATERIALI

Libro di testo Fotocopie Dispense Adattamenti libri di testo Audio Video

Materiale iconografico Materiali sensoriali Software di video – scrittura Software didattici (specificare) Strumenti compensativi (specificare) Altro (specificare)

SPAZI

Aula di classe Aula per le attività integrative

individualizzate Laboratorio di informatica Mediateca Biblioteca Aula mensa

Laboratorio scientifico

Laboratorio artistico

Palestra

Spazi all’aperto

Altro (specificare)

Data Firma

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Parte quarta.

APPROVAZIONE DEL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

Alunno/a:

Classe:

Anno scolastico: 20 / 20

Il Consiglio di Sezione/ Classe

Docente………………………………………………………………………………………………..

Docente………………………………………………………………………………………………..

Docente………………………………………………………………………………………………..

Docente………………………………………………………………………………………………..

Docente………………………………………………………………………………………………..

Docente………………………………………………………………………………………………..

Docente………………………………………………………………………………………………..

Docente………………………………………………………………………………………………..

Docente………………………………………………………………………………………………..

Docente………………………………………………………………………………………………..

Il Dirigente Scolastico: IACONA GIUSEPPE………………………………………………………

I genitori:………………………………………………………………………………………………

Buccinasco,

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VERIFICA E VALUTAZIONE INTERMEDIA DEL PEI – Progetto di vita

I componenti del CdC, che hanno sottoscritto il presente PEI, dopo aver verificato e

valutato lo stato di attuazione del presente piano:

Confermano il raggiungimento degli obiettivi prefissati

Non confermano il raggiungimento degli obiettivi prefissati ( Specificare l’adeguamento degli obiettivi e delle attività. Allegare)

Nel caso sia proposta la permanenza scolastica ciascuna parte del CdC è tenuta a

MOTIVARLA adeguatamente (Famiglia, Sanità, Scuola)

Qualifica

Cognome e Nome

Firma

Luogo e Data

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Alunno/a ……………………………….

Scuola ……………………. Plesso ………………… Classe ……………

Caratteristiche della classe di inserimento:

Alunni presenti in classe nel corrente A.S. ……………

Alunni disabili (L104/92) … Alunni DSA

(L170/10) … Alunni BES1 (con PDP) … Alunni ripetenti …

Alunni stranieri2 … Alunni stranieri neoarrivati3 …

Insegnante di sostegno: ………………………………

In possesso del titolo di specializzazione SI: …… NO:

…… Operatore Socio Sanitario: ………………………………

Educatore: ………………………………

Frequenza dell’alunno/a con orario: normale ridotto (specificare n. ore_ )

Eventuali modifiche apportate all’orario dell’alunno/a nel corso dell’anno:

………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………

Ore settimanali di sostegno investite sulla classe: ……

Ore settimanali di sostegno investite sull’alunno: ……

1 Indicare solo gli alunni che hanno un PDP alla data attuale. 2 Alunni stranieri nati in Italia o arrivati in Italia prima del corrente A.S. 3 Alunni stranieri arrivati in Italia da settembre del corrente A.S.

VERIFICA PEI-PDF su ICF-CY E RELAZIONE FINALE

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INTERVENTI RIABILITATIVI ED EDUCATIVI ANNUALI

Indicare le modalità degli incontri scuola-famiglia.

Indicare se sono stati fatti o meno incontri di sintesi con gli operatori (date) e se questi hanno collaborato alla stesura del

PEI.

Indicare gli interventi realizzati da eventuali altre figure (educatore).

Indicare le criticità e i punti di forza.

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………

Descrivere brevemente le modalità dell’intervento e gli obiettivi raggiunti da parte di eventuali operatori (educatori o altro)

in orario scolastico.

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………

INCONTRI SCUOLA-FAMIGLIA-OPERATORI

Page 23: PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

VERIFICA OBIETTIVI DEL PEI-PDF su ICF-CY

Per ogni area descrivere brevemente gli obiettivi raggiunti, in fase di raggiungimento o le difficoltà presenti. Si può

sostituire questa parte con una relazione discorsiva sugli obiettivi raggiunti o parzialmente raggiunti.

Per ogni area descrivere brevemente gli obiettivi raggiunti, in fase di raggiungimento o le difficoltà presenti. Si può sostituire questa

parte con una relazione discorsiva sugli obiettivi raggiunti o parzialmente raggiunti.

AREA DELL’AUTONOMIA

AREA COGNITIVA-NEUROPSICOLOGICA

AREA COMUNICATIVO-LINGUISTICA

AREA SENSO-MOTORIA-PERCETTIVA

AREA DEGLI APPRENDIMENTI

Specificare per ogni disciplina gli argomenti svolti e le eventuali modifiche alla programmazione

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Modalità educativo-didattiche programmate e operate:

Luoghi

Indicare dove si è attuato l’intervento didattico sull’alunno (dentro/fuori dall’aula, quando e perché, in quali ore, ecc…).

Interazione con il docente di sostegno

Indicare le modalità con cui ha lavorato l’insegnante di sostegno (affiancando l’alunno, lasciandolo lavorare in autonomia,

intervenendo sulla classe, intervenendo sul materiale preparato dall’insegnante curriculare, ecc…)

Attività e compiti

Indicare le modalità con cui sono state proposte le attività e i compiti (modo con cui l’insegnante si è approcciato all’alunno,

tipo di attività proposte, tipo di compiti assegnati, ecc…)

Motivazione e autostima

Indicare se si è intervenuto sulla motivazione con gratificazioni o altro.

Indicare i fattori incentivanti l’apprendimento (la buona interazione con l’insegnante di sostegno; buona interazione con il

gruppo classe; i rinforzi elargiti; il coinvolgimento dell’alunno nella programmazione; l’uso di sussidi audio; l’uso di

strumenti e materiali specifici; ecc…)

Strumenti programmati e utilizzati:

Indicare gli strumenti utilizzati nelle varie discipline.

SCELTE METODOLOGICHE E DIDATTICHE OPERATE

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ALTRE ATTIVITÀ SVOLTE

IPOTESI DI LAVORO PER L’ANNO PROSSIMO

Modalità di verifica e valutazione

Indicare le modalità di verifica (con la classe, obiettivi minimi, semplificate, ridotte, diversificate, ecc…)

Indicare le modalità di valutazione (osservazioni sistematiche; verifiche orali e scritte; ecc…) Indicare i criteri di

valutazione (contenuti, competenze, impegno, ordine, ecc…) Indicare l’uso di strumenti compensativi e misure dispensative.

Indicare gli obiettivi raggiunti e non raggiunti

Indicare se l’alunno ha svolto laboratori o altre attività in orario scolastico e descrivere brevemente la modalità di

partecipazione e i risultati ottenuti.

Indicare se l’alunno ha partecipato a visite, uscite, viaggi d’istruzione. Eventuali osservazioni.

Dare indicazioni precise sulle modalità di lavoro con l’alunno per l’anno prossimo.

Buccinasco, …../……/……..

Docenti del consiglio di classe:

Insegnante di sostegno

Coordinatore di classe

Gli insegnanti

VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’ALUNNO

Page 26: PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

Genitori dell’alunno

Educatore e altre figure