Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015 · Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015 ... La...

17
Piano di sviluppo locale 2015 Gruppo d’Azione Locale “Capo S. Maria di Leuca” Piazza Pisanelli (Palazzo Gallone) 73039 - Tricase (LE) Tel. (+39) 0833 545312 - Fax (+39) 0833 545313 www.galcapodileuca.it - [email protected] BORÉ - TRICASE 0833.772652 Capo di Leuca GAL REGIONE PUGLIA ASSE IV LEADER FEASR Fondo Europeo Agricolo per Lo Sviluppo Rurale: l’Europa investe nelle Zone Rurali

Transcript of Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015 · Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015 ... La...

Piano di sviluppo locale

2015

Gruppo d’Azione Locale “Capo S. Maria di Leuca”Piazza Pisanelli (Palazzo Gallone) 73039 - Tricase (LE)

Tel. (+39) 0833 545312 - Fax (+39) 0833 545313www.galcapodileuca.it - [email protected]

BORÉ - TRICA

SE 0833.772652

Capo di Leuca

GALREGIONE PUGLIA ASSE IV LEADERFEASR

Fondo Europeo Agricolo per Lo Sviluppo Rurale: l’Europa investe nelle Zone Rurali

Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015

1

Piano di Sviluppo

LocaleCapo di Leuca

2015 Foto

: Fot

ogra

fi Be

vila

cqua

- Pi

erlu

igi B

olog

nini

REGIONE PUGLIA ASSE IV LEADERFEASR GAL

2

Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015

Il Gruppo di Azione Locale “Capo S. Maria di Leuca” è un’agenzia di sviluppo locale a capitale misto pubblico-privato, costituita nel 1991. Nel corso dei suoi circa vent’anni di attività, il GAL è stato protagonista nella valorizzazione delle risorse di imprenditorialità, storia, cultura e natura presenti nel suo territorio di riferimento.Il GAL “Capo S. Maria di Leuca” ha maturato una molteplicità di esperienze nel settore dello sviluppo locale inteso in un’ottica plurisettoriale e integrata. Fare sviluppo valorizzando le risorse del territorio: questa è la “mission” del GAL, e in questa direzione si inserisce l’attuazione dei Programmi di Iniziativa Comunitaria LEADER I (1992 - 1996), LEADER II (1997 - 2001) e LEADER + (2003 - 2009).Il GAL ha così consolidato una serie di rapporti con un folto gruppo di piccole imprese locali attive nei settori del turismo, dell’artigianato, dell’agricoltura e dei servizi, fornendo supporti ed ausilio per la crescita e l’innovazione e stimolando nel contempo momenti di confronto e di collaborazione.

In un’ottica di sviluppo integrato del territorio, il GAL “Capo S. Maria di Leuca” ha attuato una serie di progetti attingendo a fondi pubblici (comunitari, nazionali e regionali) e fornendo la propria esperienza a favore di altri GAL italiani per la creazione di strategie di sviluppo legate alla valorizzazione delle risorse del territorio. Inoltre il GAL ha erogato servizi di consulenza a favore di Enti locali ed imprese per la realizzazione di progetti nel settore della promozione del territorio, per la gestione di sportelli informativi a favore di giovani e imprese, per la rendicontazione di progetti, per la creazione di partenariati transnazionali e per attività di scambi culturali e formativi.Periodicamente, presso la sede del GAL “Capo S. Maria di Leuca”, si svolgono stages, tirocini aziendali e visite guidate proposti da Università italiane, enti di formazione professionale e istituti di istruzione. Molto spesso, da queste attività didattiche scaturisce, in vari Atenei italiani, l’elaborazione e la discussione di tesi di laurea e di pubblicazioni specialistiche.

Il Gruppo di Azione Locale del Capo di S. Maria di Leuca srl

Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015

3

La filosofia del GAL: Sviluppo locale dal basso

Attualmente il GAL è impegnato nell’attuazione dell’Asse IV “LEADER” nell’ambito del PSR - Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Puglia, la cui conclusione è prevista nel 2015. L’obiettivo è quello di raggiungere il coinvolgimento attivo della popolazione locale nell’utilizzo delle risorse comunitarie.

I soci del GALLa compagine del GAL è composta da 120 soci, rappresentativi delle Amministrazioni locali, delle imprese, del sistema creditizio, delle associazioni ambientali e culturali e delle categorie produttive e professionali,raggruppati come segue:

Enti Locali: n. 21• Organizzazioni di Categoria e Associazioni: •n. 19 Istituti scolastici ed altri organismi: n. 8• Istituti bancari: n. 2• Aziende private: n. 22• Soggetti privati: n. 48•

L’azionariato diffuso, assicura la diffusione e condivisione degli obiettivi aziendali sul territorio e garantisce la rappresentatività del partenariato.

Il ruolo del GALValorizzare le potenzialità del territorio•Coinvolgere le risorse locali (lavoro, imprese, •professionalità, capitali, comunità locali…)Gestire in loco i processi decisionali•Creare un sistema di reti all’interno di uno •stesso settore e tra settori diversi

Otranto

Tricase

Corsano

Tiggiano

Gagliano del Capo

Castrignano del Capo

Santa Maria di Leuca

PatùMorciano di Leuca

Salve

Acquaricadel Capo

Presicce Alessano

SpecchiaTaurisano

Ugento

Miggiano

MontesanoSalentino

Ru�ano

GallipoliNociglia

LECCE

I 18 Comuni che aderiscono al GAL Gruppo di Azione Locale del Capo di S. Maria di Leuca Acquarica del Capo, Alessano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Miggiano, Montesano Salentino, Morciano di Leuca, Nociglia, Patù, Presicce, Ruffano, Salve, Specchia, Taurisano, Tiggiano, Tricase, Ugento.

Il Consiglio di Amministrazione del GAL

Presidente:On. Antonio Lia

Vicepresidente: Rag. Renato Rizzo

Direttore: Dott. Giosuè Olla Atzeni

Consiglieri: Dott. Attilio •CaputoAvv. Giacomo •Monsellato Dott. Antonio •Musarò

4

Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015

La strategia del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Puglia 2007 – 2013 si richiama ai tre macro obiettivi (la competitività, l’ambiente, la qualità della vita e la diversificazione) del Regolamento (CE) 1698/2005 elencati in 3 Assi di intervento a cui si aggiunge l’Asse IV “approccio LEADER”.

L’Asse I - Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale del PSR prevede, in particolare, nel settore primario, la promozione della modernizzazione, l’accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali, l’innovazione delle aziende agricole e l’integrazione di filiera. Altri obiettivi sono rappresentati dal consolidamento e dallo sviluppo della qualità dei prodotti agricoli e forestali, attraverso la partecipazione degli agricoltori ai sistemi di qualità e al rafforzamento, della logistica del trasporto su rotaia e dei processi di commercializzazione. Attraverso

le misure contenute nell’Asse I, la Regione Puglia intende anche migliorare le capacità imprenditoriali e professionali degli addetti nel settore agricolo e forestale garantendo anche un ricambio generazionale.

L’obiettivo dell’ Asse II - Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale sarà raggiunto concentrando gli interventi nella conservazione della biodiversità e nella protezione dei sistemi forestali ad alto valore naturale, e nella tutela qualitativa e quantitativa delle risorse idriche superficiali e profonde. Altri traguardi da raggiungere con lo stesso Asse riguardano la riduzione dei gas serra, la difesa del territorio contro i dissesti idrogeologici e del paesaggio rurale e la promozione del mantenimento delle attività agricole nelle zone svantaggiate.

L’Asse III - Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale, sarà gestito direttamente dai GAL,

Il P.S.R. Programma di Sviluppo Rurale Puglia 2007-2013

Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015

5

nei territori di loro competenza mentre nella restante parte del territorio regionale sarà gestito direttamente dalla Regione Puglia.Le risorse dedicate agli obiettivi dell’Asse III, saranno indirizzate a aumentare il richiamo di interesse dei territori rurali (imprese e popolazione), al sostegno delle attività turistiche, dei servizi per la popolazione e delle attività economiche. Altri obiettivi sono rappresentati dal mantenimento e dalla creazione di nuove opportunità di impiego nelle zone rurali, mediante la diversificazione delle attività agricole in attività didattiche e sociali, e attraverso la produzione di energia proveniente da fonti rinnovabili.

6

Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015

Piano di Sviluppo LocaleCapo di Leuca 2015

L’attuazione del Piano di Sviluppo Locale (PSL), significa avviare uno sviluppo dell’area bilanciato e sostenibile, fondato sul valore ambientale e sulle peculiarità culturali e produttive del sistema locale.

Il PSL rappresenta una strategia pilota di sviluppo integrata e sostenibile e deve essere coerente con le problematiche emerse dall’analisi territoriale (analisi SWOT), con le esperienze del partenariato, tenendo conto degli obiettivi del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Puglia 2007 – 2013.Il tema unificante del PSL “Capo di Leuca 2015”, è il “Recupero dell’identità locale”. Tale tema è scaturito da un’accurata attività di concertazione e sulla base delle reali necessità e prospettive di sviluppo territoriali, emerse nel corso degli incontri tra il partenariato pubblico e privato, che hanno portato a definire una strategia coerente di sviluppo locale.

La strategia del PSL “Capo di Leuca 2015” segue tre direttrici che tengono conto e si rapportano direttamente con gli obiettivi degli Assi III e IV, come nel quadro di un “rafforzamento della capacità progettuale locale”.

Le direzioni verso cui indirizzare la strategia riguarderanno:

• Contribuire ad integrare un territoriocaratterizzato da “confini” interni, nel quadro di un miglioramento della capacità locale di governance alla quale viene assegnato il compito di agire sulla scala territoriale comprensoriale superando la dimensione municipale o settoriale;

• Valorizzare il territorio e contribuire allacostruzione di un’offerta integrata che comprenda quindi l’insieme delle risorse in esso presenti;

• Costruire la sostenibilità di uno sviluppodi lungo periodo che assicuri in maniera stabile la creazione e il mantenimento di opportunità di nuova occupazione e nuove fonti di reddito in coerenza con gli obiettivi dell’Asse III.

In tal modo l’identità locale e l’insieme delle misure inserite, con le opportune graduazioni finanziarie, all’interno del PSL non sono visti in maniera astratta ma vengono a coniugare questi valori con gli obiettivi concreti del processo di sviluppo locale.

Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015

7

• Recuperare i segni identificativi del territorio del Capo di Leuca con riferimento a tutti i fattori espressione dell’identità locale riguardanti il patrimonio costruito, il paesaggio, le espressioni culturali, ecc..;

• Costruire un sistema locale di ricettività coerente con il valore storico e paesaggistico del Capo di Leuca;

• Ampliare la gamma di produzioni tipiche del Capo di Leuca che sia in grado di rappresentare la stratificazione di usi, costumi, modi di vivere di questo territorio;

• Creare un sistema di vivibilità e fruibilità del territorio e delle sue risorse, attraverso percorsi, centri di servizio e itinerari, che devono costituire il tessuto connettivo del modo di vivere il Capo di Leuca.

•Comuni dell’area per la salvaguardia dei beni culturali e ambientali.

•Aziende agricole agrituristiche, turismo rurale, artigianato tipico e servizi turistici.

•Giovani e donne che vogliono creare nuove imprese.

GLI OBIETTIVI DEL P.S.L.

I BENEFICIARI

8

Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015

Obiettivi azione:Con quest’Azione il GAL sosterrà gli investimenti effettuati dalle imprese agricole per la creazione di nuove attività agrituristiche e il potenziamento di quelle esistenti. Sarà favorita, pertanto, la creazione di attività ricettive, di ristorazione e di servizi per il tempo libero in ambito agricolo, proposte da imprese, autorizzate all’esercizio di attività agricole ai sensi della normativa vigente.

Beneficiari potenziali:Imprenditore agricolo o membro della famiglia agricola, come disciplinato dal Reg. CE 1698/05, art. 53 e dal Reg. CE n. 1974/06, art. 35, la cui attività di impresa oggetto del finanziamento pubblico è localizzata nell’area di intervento del GAL. I beneficiari dovranno essere iscritti all’Albo degli Operatori Agrituristici Regionale così come regolato dalla normativa regionale vigente e dalle procedure

regionali di attuazione dell’Asse IV.Massimale di investimento e tasso di intervento:L’investimento per ciascun beneficiario non dovrà superare l’importo di € 400.000. Il contributo finanziario a fondo perduto sarà pari al 50%.

Obiettivi azione:La presente Azione in conformità con quanto previsto dalla Legge Regionale 26 febbraio 2008, n. 2 “Riconoscimento delle masserie didattiche” mira ad introdurre nuove attività all’interno delle aziende agricole consistenti nella diffusione di informazioni su produzioni agricole, utilizzo delle produzioni aziendali, va-lorizzazione degli aspetti stori-ci, culturali e antropologici del territorio. La Legge ha, infatti, istituito il circuito delle “Masserie didattiche della Regione Puglia”, destinato alle aziende agricole che svolgono attività produttiva

tradizionale e che s’impegnano nell’attività di accoglienza didat-tico formativa. Beneficiari potenziali:Imprenditore agricolo o mem-bro della famiglia agricola, come disciplinato dal Reg. CE 1698/05, art. 53 e dal Reg. CE n. 1974/06, art. 35, la cui atti-vità di impresa oggetto del fi-nanziamento pubblico è loca-lizzata nell’area di intervento del GAL. I beneficiari dovran-no essere iscritti all’Albo regio-nale delle masserie didattiche, ai sensi della Legge Regionale del 26.2.2008 n. 2.

Massimale di investimento e tasso di intervento:Il volume massimo di inve-stimento per ciascun bene-ficiario non dovrà superare l’importo di € 200.000. Il con-tributo finanziario a fondo perduto sarà pari al 50%.

Misura 3.1.1Diversificazione delle attività agricole

Azione 3.1.1.1 - Ospitalità agrituristica

Azione 3.1.1.2 - Servizi educativi e didattici alla popolazione

Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015

9

Obiettivi azione: Scopo di quest’Azione è di favorire l’introduzione di nuove attività di impresa nel settore dei servizi alla persona, erogati dalle aziende agricole dell’area, in collegamento con i Comuni del comprensorio attraverso l’organizzazione territoriale degli Ambiti di Zona dei servizi sociali. I servizi che dovranno essere erogati riguarderanno l’inclusione sociale soprattutto delle persone anziane e dei disabili attraverso l’erogazione di prestazioni di terapia assistita, quali: pet therapy, horticultural therapy, agroterapia, arteterapia, ippoterapia e altri servizi innovativi in questo settore. Nell’esecuzione degli interventi dovranno essere utilizzate tecniche e forme costruttive che rispettino le caratteristiche

del paesaggio rurale del Capo di Leuca e dovranno essere introdotte iniziative, materiali, attrezzature e modalità di gestione degli immobili compatibili con l’ambiente e rispettose delle risorse naturali. Beneficiari potenziali:Imprenditore agricolo o membro della famiglia agricola, come disciplinato dal Reg. CE 1698/05, art. 53 e dal Reg. CE n. 1974/06, art. 35, la cui attività di impresa oggetto del finanziamento pubblico è localizzata nell’area di intervento del GAL. L’azienda richiedente dovrà essere autorizzata all’esercizio delle attività socio-assistenziali, in conformità alla normativa regionale vigente (Legge Regionale 19/2006) e dalle procedure regionali di attuazione dell’Asse IV.

Massimale di investimento e tasso di intervento:Il volume massimo di investimento per ciascun beneficiario non dovrà superare l’importo di € 150.000. Il contributo finanziario a fondo perduto sarà pari al 50%.

Azione 3.1.1.3 - Servizi socio-sanitari a vantaggio delle fasce deboli della popolazione

10

Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015

Obiettivi azione: La multifunzionalità dell’im-presa agricola costituisce un punto di partenza importan-te per creare nuove attività all’interno della stessa con-sentendo all’imprenditore agricolo di migliorare le per-formance aziendali e di porre le basi per una nuova stagio-ne dell’agricoltura del Capo di Leuca. Con quest’Azione, il GAL mira a favorire l’introdu-zione nelle aziende agricole del comprensorio di nuove attività di produzione e com-mercializzazione di prodotti artigianali ovvero a poten-ziare quelle già esistenti, con l’obiettivo di incrementare il reddito dell’imprenditore agricolo.Saranno pertanto favoriti gli investimenti finalizzati alla:1. produzione artigianale di prodotti tipici strettamente

collegati alle tradizioni locali;2. realizzazione di impianti di trasformazione di tali pro-dotti;3. commercializzazione dei medesimi prodotti.Gli interventi dovranno ri-guardare prodotti tradiziona-li locali non compresi nell’al-legato 1 al Trattato CE. Beneficiari potenziali:Imprenditore agricolo o membro della famiglia agri-cola, come disciplinato dal Reg. CE 1698/05, art. 53 e dal Reg. CE n. 1974/06, art. 35, la cui attività di impresa ogget-to del finanziamento pubbli-co è localizzata nell’area di intervento del GAL.

Massimale di investimento e tasso di intervento:Il volume massimo di inve-stimento per ciascun bene-ficiario non dovrà superare l’importo di € 100.000. Il con-tributo finanziario a fondo perduto sarà pari al 50%.

Azione 3.1.1.4 - Produzione e commercializzazione di prodotti artigianali, nell’ambito di aziende agricole

Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015

11

Obiettivi azione: Obiettivo principale dell’azio-ne è quello della integrazio-ne del reddito agricolo degli agricoltori attraverso la cre-azione di fonti aggiuntive di reddito che ne facilitino la permanenza nel settore.Con l’attuazione dell’azione s’intendono raggiungere due obiettivi:- il primo riguarda il coinvol-gimento di un numero signi-ficativo di imprese agricole nella integrazione del reddito attraverso la produzione e vendita di energia elettrica.- il secondo punta a diffon-dere un’impostazione di pro-duzione di energia da fonti rinnovabili su base diffusa e basata su impianti di piccola e piccolissima taglia a basso o nullo impatto sull’ambiente e sul paesaggio. L’azione so-sterrà esclusivamente investi-menti funzionali alla produ-zione e alla vendita ai soggetti gestori di energia da impianti

fotovoltaici di piccola taglia e da impianti alimentati a bio-masse, entrambi limitati ad una potenza massima di 60 kw. Gli interventi dovranno essere attuati a bilancio am-bientale nullo o positivo e nel rispetto della normativa am-bientale vigente.Beneficiari potenziali:Imprenditore agricolo o membro della famiglia agri-cola, come disciplinato dal Reg. CE 1698/05, art. 53 e dal Reg. CE n. 1974/06, art. 35, la cui attività di impresa ogget-to del finanziamento pubbli-co è localizzata nell’area di intervento del GAL.Massimale di investimento e tasso di intervento:Il volume massimo di inve-stimento per ciascun bene-ficiario non dovrà superare l’importo di € 250.000. Tenu-to conto dei differenti regimi di aiuto previsti dalla legisla-zione nazionale in materia (per l’eolico e il fotovoltaico)

e della necessità di non supe-rare la soglia del 50% di aiuti pubblici totali, gli aiuti sono distinti nel modo seguente:- contributo finanziario a fon-do perduto in misura pari al 40% della spesa ammissibile per gli impianti a biomassa.- contributo finanziario a fon-do perduto in misura pari al 20% della spesa ammissibile per gli impianti fotovoltaici.

Azione 3.1.1.5 - Produzione e vendita ai soggetti gestori di energia

12

Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015

Obiettivi azione: Scopo di quest’Azione è di fa-vorire la realizzazione di nuo-ve iniziative imprenditoriali nel settore dell’artigianato locale ovvero di potenziare le attività già esistenti. A tal fine è prevista la concessione di contributi per gli investimen-ti realizzati dalle aziende arti-giane che operano in settori strettamente legati all’identi-tà locale, quali la ceramica, il ferro battuto, il legno d’olivo, la pietra leccese, il vimini e il

giunco e, in generale, tutte le produzioni di artigianato arti-stico e di tradizione. Saranno, inoltre, favorite le produzioni alimentari appartenenti alle tradizioni del Capo di Leuca. Gli interventi previsti riguar-deranno esclusivamente pro-dotti non compresi nell’Alle-gato I del Trattato CE.Beneficiari potenziali:Microimprese del settore artigianale, definite ai sen-si della Raccomandazione 2003/361/CE, la cui attività di

impresa oggetto del finanzia-mento pubblico è localizzata nell’area di intervento del GAL.Massimale di investimento e tasso di intervento: Il volume massimo di inve-stimento per ciascun bene-ficiario non dovrà superare l’importo di € 40.000,00. Il contributo finanziario a fon-do perduto sarà pari al 50%.

Obiettivi azione: Con quest’Azione s’intende sostenere la creazione di atti-vità commerciali riguardanti le produzioni artigianali locali e, in modo particolare, quelle interessate dall’Azione 3.1.2.1 della presente Misura. Le ini-ziative ammissibili a finanzia-mento riguarderanno la rea-lizzazione di spazi destinati all’esposizione e alla vendita delle produzioni artigianali, favorendo in maniera priori-taria le iniziative presentate da aggregazioni di microim-

prese interessate all’attivazio-ne di piccoli circuiti locali di distribuzione e commercia-lizzazione delle produzioni artigianali, collegate anche al sistema turistico e ricettivo del Capo di Leuca.Beneficiari potenziali:Microimprese non agricole, definite ai sensi della Racco-mandazione 2003/361/CE, la cui attività di impresa ogget-to del finanziamento pubbli-co è localizzata nell’area di intervento del GAL.

Massimale di investimento e tasso di intervento: Il volume massimo di inve-stimento per ciascun bene-ficiario non dovrà superare l’importo di € 40.000,00. Il contributo finanziario a fon-do perduto sarà pari al 50%. Sarà applicato il Regolamen-to CE di esenzione sul de mi-nimis, n. 1998/06 della Com-missione (Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L. 379 del 28/12/2006).

Misura 3.1.2Sostegno allo sviluppo e alla creazione d’impresa

Azione 3.1.2.1 - Artigianato tipico locale basato su processi di lavorazione tradizionali del mondo rurale

Azione 3.1.2.2 - Commercio di prodotti tradizionali e tipici per la distribuzione locale

Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015

13

Obiettivi azione: Con quest’Azione s’intende favorire la realizzazione di attività di servizi alla persona e al tempo libero. Per quanto riguarda i servizi alla persona, sarà sostenuta la creazione di nuove attività o il potenzia-mento di quelle esistenti ri-volte alla prima infanzia e agli anziani, quali creazione di lu-doteche, baby-sitting, centri ricreativi per anziani. Per i servizi per il tempo li-

bero sarà invece sostenuta la creazione di nuove attività o il potenziamento di quel-le esistenti indirizzate alla realizzazione di piccoli cen-tri ricreativi, di centri per la presentazione di produzioni artistiche e cinematografiche e/o di spettacolo, di attività di intrattenimento e di sport.Beneficiari potenziali:Microimprese del settore dei servizi, definite ai sensi della Raccomandazione 2003/361/

CE, la cui attività di impresa oggetto del finanziamen-to pubblico è localizzata nell’area di intervento del GAL.Massimale di investimento e tasso di intervento:Il volume massimo di inve-stimento per ciascun bene-ficiario non dovrà superare l’importo di € 40.000,00. Il contributo finanziario a fon-do perduto sarà pari al 50%.

Azione 3.1.2.3 - Servizi alla popolazione locale per la prima infanzia e gli anziani e per il tempo libero

14

Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015

Obiettivi azione: Con la presente Azione sarà fa-vorita la creazione di una serie di centri di informazione e di accoglienza turistica a servizio dei 18 Comuni e delle aziende che interagiranno con gli itine-rari tematici dell’Azione 3.1.3.1 e con le strutture di ricettività create con le Azioni 3.1.1.1 e 3.1.3.5.L’attività di questi centri si so-stanzierà nell’erogazione dei se-guenti servizi: informazioni su eventi, manifestazioni, fruizio-ne dei beni culturali e naturali, visite guidate lungo gli itinerari tematici, disponibilità di posti letto in strutture ricettive, ser-vizi per il trasporto da e verso stazioni ferroviarie, aeroporti e

porti e per la mobilità nell’area, visite in aziende di artigianato e agroalimentare, organizzazio-ne di degustazioni di prodotti tipici, servizi di accoglienza dei turisti, reception dell’Albergo diffuso e delle strutture ricettive presenti nel comprensorio, re-gistrazione ospiti delle strutture ricettive convenzionate, eroga-zione di servizi centralizzati per la pulizia e la manutenzione ordinaria delle strutture ricet-tive, distribuzione di materiali informativi e promozionali, sale di accoglienza per i visitatori del Capo di Leuca e sale di pre-sentazione e di degustazione delle produzioni locali. I centri dovranno essere dotati di at-trezzature e spazi idonei per la

lettura, la visione di filmati sul territorio, l’accesso a Internet, la degustazione di prodotti tipici la distribuzione di strumenti di comunicazione, ecc.Beneficiari potenziali:GAL, Enti pubblici e società con-sortili miste pubblico-privato, ricadenti nell’area di intervento del GAL. Gli interventi potranno essere commissionati a struttu-re terze, nel rispetto della nor-mativa sulla concorrenza per gli affidamenti dei pubblici servizi.Massimale di investimento e tasso di intervento:Il volume massimo di investimento per ciascun beneficiario non dovrà superare l’importo di € 300.000,00. Il contributo finanziario a fondo perduto sarà pari al 100%.

Azione 3.1.3.2 - Creazione di centri e di informazione e di accoglienza turistica

Obiettivi azione: Obiettivo dell’Azione è di creare nuovi prodotti turistici carat-terizzati da elementi tematici strettamente collegati all’iden-tità del Capo di Leuca, che sap-piano valorizzare in maniera integrata il sistema dei beni culturali e naturali e le risorse di tipicità e tradizione dell’area. Sarà favorita la creazione di itinerari, strutturati in maniera tale da presentare al pubblico l’offerta di turismo rurale e di produzioni locali lungo diret-

trici maggiormente utilizzate sia dalla popolazione locale sia dai turisti; per rendere organica l’offerta territoriale, i suddetti itinerari punteranno anche alla valorizzazione del patrimonio culturale di cui è ricco il Capo di Leuca. Gli itinerari dovranno avere una dimensione sovra-comunale, in maniera da rea-lizzare al meglio i loro effetti e assicurare il raggiungimento degli obiettivi.Beneficiari potenziali:GAL, Enti pubblici e società con-

sortili miste pubblico-privato. Gli interventi potranno essere commissionati a strutture ter-ze, nel rispetto della normativa sulla concorrenza per gli affida-menti dei pubblici servizi.Massimale di investimento e tasso di intervento:Il volume massimo di investi-mento per ciascun beneficiario non dovrà superare l’importo di € 200.000,00. Il contributo fi-nanziario a fondo perduto sarà pari al 100%.

Azione 3.1.3.1 - Creazione di itinerari

Misura 3.1.3.Incentivazione di attività turistiche

Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015

15

Obiettivi azione: Con quest’Azione si vuole aumentare il richiamo di in-teresse dei beni naturalistici e culturali, attraverso la crea-zione di sentieri che facilite-ranno l’accesso ai medesimi. La stretta e fitta maglia dei 18 Comuni che caratterizza l’area favorisce la realizzazio-ne di una sentieristica paral-lela e alternativa alla viabilità ordinaria, che sarà realizzata essenzialmente attraverso il recupero della viabilità inter-poderale minore. La rete del-la sentieristica sarà destinata

a favorire i collegamenti a piedi o con mezzi leggeri ed ecocompatibili, partendo dai centri abitati e dalle strutture ricettive del turismo rurale in direzione delle aree naturali-stiche e/o di interesse turisti-co-culturale. A supporto della nuova rete sentieristica sarà realizzata una serie di inizia-tive che faciliteranno l’indivi-duazione dei singoli sentieri e il raggiungimento dei siti interessati, quali cartelloni-stica, segnaletica stradale e materiale informativo.Beneficiari potenziali:

L’Azione sarà attuata dal GAL e dagli Enti pubblici locali, ri-cadenti nell’area di interven-to del GAL, i quali potranno commissionare l’intervento a strutture terze, nel rispetto della normativa sulla concor-renza per gli affidamenti dei pubblici servizi.Massimale di investimento e tasso di intervento:Il volume massimo di investi-mento per ciascun sentiero realizzato non dovrà supera-re l’importo di € 60.000,00. Il contributo finanziario a fon-do perduto sarà pari al 100%.

Azione 3.1.3.3 - Realizzazione di sentieristica

Azione 3.1.3.4 - Commercializzazione e promozione dell’offerta di turismo rurale

Obiettivi azione: Con quest’Azione sarà favo-rita la creazione di aziende per la commercializzazione e la promozione dell’offerta di turismo rurale del Capo di Leuca, in particolare quella generata dalle Azioni 3.1.1.1 e 3.1.3.5 del PSL, attraverso la divulgazione e l’esposizione

delle peculiarità del territorio con l’utilizzo di diversi mezzi di comunicazione. Beneficiari potenziali:Soggetti privati abilitati all’esercizio dell’attività ogget-to dell’Azione, la cui attività di impresa, oggetto del finanzia-mento pubblico è localizzata nell’area di intervento del GAL.

Massimale di investimento e tasso di intervento:Il volume massimo di investi-mento per ciascun progetto realizzato non dovrà supera-re l’importo di € 60.000,00. Il contributo finanziario a fon-do perduto sarà pari al 50%.

16

Piano di sviluppo locale Capo di Leuca 2015

Azione 3.1.3.5 - Creazione di strutture di piccola ricettivitàObiettivi azione: Obiettivo di quest’Azione è il sostegno alla realizzazione di nuove strutture ricettive, realizzate in forma imprendi-toriale, secondo le modalità delle “case per vacanza” ovve-ro “affittacamere” ai sensi della Legge Regionale n. 11/1999. I progetti potranno essere rea- lizzati da singoli beneficiari privati, ovvero organizzati se-condo il modello dell’Albergo diffuso.Gli interventi rientranti nella tipologia dell’albergo diffuso dovranno rispondere ai criteri eventualmente determinati dalla normativa regionale lad-dove adottata. In assenza di tale normativa tali interventi dovranno presentare i se-guenti requisiti minimali, pre-

visti anche per gli interventi realizzati da singoli beneficia-ri: ricadere nei centri storici dei 18 Comuni del comprensorio, e/o in aree limitrofe caratteriz-zate da edifici di particolare interesse storico-architetto-nico, masserie e/o in villaggi agricoli e in borghi e contra-de rurali, sono esclusi i centri abitati ubicati sulla costa, ed infine avere caratteristiche compatibili con le specificità edilizie/architettoniche del patrimonio edilizio storico e tradizionale.Beneficiari potenziali:Soggetti privati singoli o or-ganizzati secondo la formula dell’Albergo diffuso, la cui attività di impresa oggetto del finanziamento pubblico è localizzata nell’area di in-

tervento del GAL. I beneficiari dovranno esercitare l’attività oggetto del finanziamento in forma imprenditoriale, di-mostrabile attraverso l’iscri-zione alla CCIAA. Nel caso di Albergo diffuso, tale requisito dovrà essere posseduto dal soggetto a cui è affidata la gestione in chiave turistica degli immobili. Massimale di investimento e tasso di intervento:Il volume massimo di inve-stimento per ciascun bene-ficiario non dovrà superare l’importo di € 150.000,00. Il contributo finanziario a fondo perduto sarà pari al 50%.

Misura 3.2.3Tutela e riqualificazione del patrimonio ruraleObiettivi misura: Saranno realizzati progetti di restauro e di valorizzazione di beni culturali dei 18 Comuni del Capo di Leuca. I progetti dovranno riguardare esclu-sivamente i beni immobili privati e pubblici a gestione privata, di particolare e com-provato interesse artistico, storico e archeologico o che rivestono un interesse sotto

il profilo paesaggistico e che sono espressione della storia, dell’arte e della cultura del ter-ritorio del Capo di Leuca e che si caratterizzano per l’interes-se sotto il profilo dell’utilizzo culturale pubblico. Beneficiari potenziali:Soggetti privati e pubblici re-sidenti nell’area di intervento del GAL.

Massimale di investimento e tasso di intervento: Il volume massimo di investi-mento per ciascun progetto realizzato non dovrà supera-re l’importo di € 150.000,00. Il contributo finanziario a fon-do perduto sarà pari al 50%.