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PIANO DI PROTEZIONE CIVILE - Prime linee - COMUNE DI COLONNA (RM) Aggiornato al 17/10/2015 Dati generali dell’Ente Comune : Colonna Provincia: Città Metropolitana di Roma Capitale (XI^ Comunità Montana del Lazio) Comuni limitrofi: Montecompatri, San Cesareo, Roma, Monte Porzio Catone. Estensione territorio (Kmq): 3.5 Superficie boschiva (Kmq): 2 ettari Popolazione residente: 4.276 (censimento al 13/10/2015) Latitudine: 41.500290 N Longitudine: 12.452880 E Altitudine: 345m s.l.m. Localizzazione chilometrica dalla capitale: 25 Km N° Rioni/Quartieri/Frazioni: Centro Storico, Circonvallazione, Pian Quintino, Casilina, Maranella- Parco Barberi, Via Frascati, Monte della Croce, Isola amministrativa Campanella. Associazioni di volontari o Gruppi Comunali di Protezione Civile N°: 01 (V.P.C. e T.A. Gruppo “Pegaso” Colonna) Sistemi di allarme presenti sul territorio comunale: Nessuno Elenco quartieri e frazioni Centro Storico: Altitudine: 342/346; Distanza dal municipio: 0/500; Circonvallazione: Altitudine: 319/342; Distanza dal municipio: 600; Pian Quintino: Altitudine: 287/296; Distanza dal municipio: 800; Casilina: Altitudine: 219/269; Distanza dal municipio: 1000; Maranella, Parco Barberi: Altitudine: 249/289; Distanza dal municipio: 500; Via Frascati: Altitudine: 289/296; Distanza dal municipio: 500; Monte della Croce: Altitudine: 325; Distanza dal municipio: 500; Isola Amministrativa Campanella: Altitudine: 202; Distanza dal municipio: 1000;

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PIANO DI PROTEZIONE CIVILE - Prime linee -

COMUNE DI COLONNA (RM) Aggiornato al

17/10/2015

Dati generali dell’Ente

Comune : ColonnaProvincia: Città Metropolitana di Roma Capitale (XI^ Comunità Montana del Lazio)Comuni limitrofi: Montecompatri, San Cesareo, Roma, Monte Porzio Catone.Estensione territorio (Kmq): 3.5Superficie boschiva (Kmq): 2 ettariPopolazione residente: 4.276 (censimento al 13/10/2015)Latitudine: 41.500290 NLongitudine: 12.452880 EAltitudine: 345m s.l.m.Localizzazione chilometrica dalla capitale: 25 KmN° Rioni/Quartieri/Frazioni: Centro Storico, Circonvallazione, Pian Quintino, Casilina, Maranella- Parco Barberi, Via Frascati, Monte della Croce, Isola amministrativa Campanella.Associazioni di volontari o Gruppi Comunali di Protezione Civile N°: 01 (V.P.C. e T.A. Gruppo “Pegaso” Colonna)Sistemi di allarme presenti sul territorio comunale: Nessuno

Elenco quartieri e frazioni

Centro Storico:Altitudine: 342/346; Distanza dal municipio: 0/500;Circonvallazione:Altitudine: 319/342; Distanza dal municipio: 600;Pian Quintino:Altitudine: 287/296; Distanza dal municipio: 800;Casilina:Altitudine: 219/269; Distanza dal municipio: 1000;Maranella, Parco Barberi:Altitudine: 249/289; Distanza dal municipio: 500;Via Frascati:Altitudine: 289/296; Distanza dal municipio: 500;Monte della Croce:Altitudine: 325; Distanza dal municipio: 500;Isola Amministrativa Campanella:Altitudine: 202; Distanza dal municipio: 1000;

Dati Climatici

Vento Temperatura PrecipitazioniMese Direzione

predominante

Intensità nodi

Media minima

Media massima

Media pioggia (mm)

Neve (eventi giornalieri)

Gennaio SSE 5 3° 11° 79 *Febbraio SSW 8.5 4° 12° 64 *Marzo W 8.5 6° 15° 69 *Aprile WSW 8.5 8° 17° 58 *Maggio WSW 8.5 12° 22° 53 *Giugno WSW 8.5 16° 26° 36 *Luglio WSW 8.5 18° 30° 18 *Agosto WSW 8.5 18° 30° 28 *Settembre WSW 8.5 16° 26° 64 *Ottobre W 5 12° 21° 109 *Novembre S 5 7° 16° 109 *Dicembre NNE 5 4° 12° 94 *(*) Da tenere in considerazione l’eccezionale nevicata del 06.01.1985 con precipitazione nevosa al di sopra dei 70cm.{I dati sopra riportati sono stati presi dalla stazione rilevamento dati meteo di Ciampino (Roma)}

Elenco persone fisicamente non autosufficientiCognome e nome Indirizzo Età Motivi della non

autosufficienza

Via Frascati, 94 77Via Circonvallazione, 9 88 Deambulazione RidottaViale 2 Giugno, 1 70Via della Fontana 29 82Via Frascati, 70 73 Invalido 100%Via della Fontana, 16 81 Ridotte capacità motorieVia Volturno, 26 43 Invalido 76%Via Volturno, 9 54 Ridotte capacità deambulatorieVia 2 Giugno 10 64Via Monte Artemisio, 70 78Via Roma 10/A 53Via Roma 3 59Via Colle S. Andrea, 2 60 Ridotte capacità deambulatorieVia Berlinguer, 2 29 Invalido 100% IncapaceVia dei Monti 18 41Via Frascati, 58 81Via Roma 10/B 84Via Pallavicini, 14/A 86 Necessità di assistenza continuaVia S. Lucia 7 83

Via IV Novembre, 1 68 Necessita di assistenza continuaVia A. Gramsci, 12 80Via Capocroce, 9 int. 5 63Via Umberto I°, 4 88 Invalido 100%Via Frascati, 25 91 Invalido 100%Via Frascati 6 91Via La Macchia, 40/3 69Via Frascati, 6 58Via Roma, 24 91Viale 2 Giugno, 1 84Via Santa Chiara, 21 82Via dei Mattei, 17/A 41Via dei Mattei 17/A 3Via Colle S. Andrea, 18 12 Necessità di assistenza continuaVia Frascati 84 77Via S. Rocco, 3 int. 16 70Via Colle S. Andrea, 12 57 Ridotte capacità deambulatorieVia Santa Chiara, 34 62 Ridotte capacità deambulatorieVia E. Berlinguer 6/3 61Via dei Mattei, 25 11 Ridotte capacità deambulatorieVia Chiesa Vecchia, 2 74V.le Fernando De Rossi, 16 80 Limitaz. Movimenti ArticolariVia Frascati, 20 74 Ridotte capacità deambulatorieVia Quintanense, 14 69Via Casilina 17/16 61Via labicana Nuova 19 84Via F. De Rossi 23 53Via Dei Monti, 38/A 67Via F.lli Colagrossi, 41 84Via dei Bellucci 5 61Via del Plebiscito 59 43Via F. De Rossi, 27 74Via Tagliamento, 5 81 Deambulazione ridottaVia Fontana, 12 82 Invalido 82%Via Colle S. Andrea, 2 66 Sindrome di DownVia Colle s. Andrea di sopra 1 27 Invalido 100%Via P.Togliatti 13 54Via Umberto I°, 7 76Via Frascati 86 81Via A. Gramsci, 34 70Via Circonvallazione, 70 74Via Circonvallazione 10 88Via Volturno, 1 86Via Chiesa Vecchia 37 88Viale 2 Giugno, 1 88 Necessità di assistenza continuaViale 2 Giugno, 1 69 Invalido 74%Via La Macchia, 9 85 Invalido 100%Via Circonvallazione, 11 80 Deambulazione Ridotta

Via Labicana Nuova 27 76Via F. De Rossi, 31 71Via Pallavicini 10 51Viale 2 Giugno, 1 85Via Marmorelle 11 76Viale 2 giugno 2 46Via P. Togliatti 75Via Frascati, 31 79Via La Macchia, 3 59 Non autosufficienteVia Volturno 7 85Via Casilina 1/I 62Viale 2 Giugno, 1 75Via Santa Chiara, 15/A int.3 17Via Circonvallazione, 4 76Via Roma 73 29Via Circonvallazione, 11/A 72 Ridotte capacità deambulatorieVia Piave, 2 62 Invalido 100% Poliomielite Via Volturno, 2 48 Necessità di assistenza continuaVia degli Abeti 3 37Via Umberto I°, 4 90Via Circonvallazione, 6 81Via F.lli Cologrossi, 15 84Via Frascati 5 48Via degli Abeti, 10 71Via La Macchia, 7 69 Necessita di assistenza continuaVia Circonvallazione 36 62Via Dei Monti, 22 78Viale 2 giugno, 1 56 Amputazione gamba dxVia Casilina 10 66Via Colle S. Andrea, 2 70Via B. Croce, 13 65Via dei Mattei 17/A 68Via Circonvallazione, 74 80 Ridotte capacità deambulatorieVia frascati 60 42Via Volturno, 24 77Via Labicana Nuova 61 62 Deambulazione RidottaVia dei Mattei 17 86Via Frascati, 24 89 Deambulazione RidottaViale 2 Giugno, 1 61Via La Macchia, 3 53Via E. Berlinguer 1 72Via Labicana Nuova 57 70Via Frascati, 46 74 Ridotte capacità deambulatorieVia Dei Mattei snc 75Viale 2 Giugno, 1 81 Deambulazione Ridotta

Via Valle Zita, 4 int. 5 91Aggiornato al 15/10/2015

Elenco rischiTipo di rischio Presenza N° Aree a maggior

rischio o punti criticiGrado di pericolo

Dighe o bacini NO ================ ================Zone soggette ad alluvioni od esondazioni

SI Rione Pian Quintino per una estensione di Ha 7 in campi e abitazioni

Medio

Zone sismiche SI Intero territorio comunale

S9

Zone vulcaniche SI Intero territorio comunale essendo, lo stesso, parte della catena vulcanica dei Castelli Romani

Basso

Zone soggette a frane, smottamenti e valanghe

NO ================================

================================

Rilascio sostanze pericolose

NO

Incendi SI Parco comunale “Tofanelli”, campi in stato di abbandono in prossimità delle abitazioni.

Alto

Altro (Grotte, inghiottitoi, ecc.)

SI Nel territorio sono dislocate grotte artificiali

Medio

Zone soggette ad alluvioni ed esondazioniFonte del rischio: intensi fenomeni piovosiZona: Rione Pian Quintino, Rione Maranella località Parco delle SorgentiPopolazione interessata dall’evacuazione: 110 personeSuperficie alluvionabile: 0,7 Kmq/0,3 KmqPrecedenti storici: nessunoAnnotazioni: Da segnalare, in caso di alluvione, lo scarso drenaggio del terreno dovuto alla copertura con conglomerato bituminoso della maggior parte delle strade ricadenti nella giurisdizione comunale.

Zona sismicaCategoria sismica: Livello S9Superficie interessata (Kmq): 3,5Precedenti storici: nessunoPopolazione residente: 4.234Edifici ad alta vulnerabilità: edifici del centro storico anche in considerazione delle grotte sottostanti;

Rischio incendiArea boschiva: Parco Tofanelli, Campi in stato di abbandono

Altitudine (m.s.l.m.): 320Superficie massima interessata: 1,5 KmqDirezione prevalente dei venti: ESE, WSWSistemi di avvistamento e allarme: controllo visivo itineranteLocalizzazione punti approvvigionamento idrico:

1. Piazza Vittorio Emanuele II (fronte al civico 22) UNI452. Via Roma (Fronte civico 49) UNI703. Via Capocroce (Cancello scuole elementari T. Gulluni) UNI704. Piano della Fontana carico passo d’uomo

Vie d’accesso: Via Roma, Via Marmorelle Nuova, Via CapocroceSerbatoi combustibili: N° 2

1. Distributore G.P.L. per auto sito in Via Casilina Km 26,805 di proprietà della “Società SALT” S.p.a. Via Ruggiero Fauro, 59 – 00197 ROMA tel. 068073051; Capienza Max: 30.000 litri.2. Distributore benzina e gasolio €uro Station Service s.n.c. sito sulla S.P. Frascati-Colonna Km

8,000 di proprietà di Massimo Cantarini & C. Via S.P. Frascati-Colonna Km 8,000 – 00030 Colonna (Roma) tel. 069438300;Capienza Max: Gasolio 30.000 litri; Benzina 40.000 litri.

Rischio INFLUENZA AVIARIANorme di comportamento per gli operatori che intervengono nel recupero dei volatili morti:IPOTESI A)Caso in cui si rinvengano volatili urbani morti:Indossare i seguenti DPI (Dispositivi Individuali Protettivi):

1) tuta di protezione corpo monouso;2) calzari protettivi monouso;3) guanti protettivi monouso;4) maschere respiratorie monouso;5) occhiali protettivi (con ripari laterali rispondenti alle normativa EN 166-2001;

Adottare le seguenti misure di sicurezza:1) prelevare la carcassa con i guanti;2) inserirla in un doppio involucro di plastica e chiuderlo ermeticamente;3) confezionare con un cartellino che indichi luogo – data – ora di rinvenimento, allegando la

scheda raccolta campioni (allegato 1);4) trasportare l’involucro all’interno di un recipiente di plastica o all’esterno dell’abitacolo

dell’autovettura , presso la sezione competente dell’Isttuto Zooprfilattico delle Regioni Lazio e Toscana (allegato 2), secondo le indicazioni fornite dalla sala operativa regionale di protezione civile.

5) bonifica e disinfezione del luogo del prelievo;6) provvedere al corretto smaltimento del DPI utilizzato presso soggetto autorizzato indicato

dalle attività competenti;IPOTESI B)Caso in cui si rinvengano volatili selvatici morti (anatre – cigni – oche – gabbiani) delle specie cosiddette a rischio:

1) avvisare subito il servizio veterinario competente per territorio (o comunque la sala operativa regionale di protezione civile);

2) nell’attesa dell’intervento circoscrivere la zona per evitar il contatto di eventuali passanti ./.NUMERI UTILI:

SEDI Regionali dell’Istituto Zooprofilattico delle Regioni Lazio e Toscana:SEDE CENTRALE:via Appia Nuova, 1411 – 00178 ROMA (Capannelle)tel. +39 06 790991 – Fax +39 06 79340724;SEDE DI VITERBO:Strada Terme – 01100 VITERBOTel. +39 0761 250147 – Fax +39 0761 251794;SEDE DI LATINA (competente anche sulla provincia di Frosinone)via Aniene, 1 – 04100 LatinaTel. +39 0773 479817 – Fax +39 0773 479817;SEDE DI RIETIVia Tancia, 21 – 02100 RietiTel. +39 0746 201642 – Fax +39 0746 201642;Protezione Civile Regione Lazio:Tel. 800940918, 0651686407/08/10/11/12/13/15/16/19;Pronto intervento:113-112-5-118-1515-0694731034 (Polizia Municipale Colonna).

Rischio vulcanico

Fonte del rischio: Collina appartenente alla catena vulcanica dei castelli romani;Altitudine bocca eruttiva più bassa: 349 m.s.l.m.Precedenti storici: Nessuno;Popolazione interessata: 3.646;Note: Gran parte del territorio del Comune di Colonna è costituito da rapello avendo la collina origini vulcaniche; Al giorno di oggi non risulta in essere alcuna attività eruttiva;

Elenco della viabilità principaleNome strada Largh.

(mt.) ca.Pend.

max (%)N° manufatti presenti Note

Ponti Viadotti

Gallerie

Viale 2 Giugno 6 5 0 0 0 Senso UnicoVia Alcide De Gasperi 3 1 0 0 0 Doppio sensoVia Aldo Moro 4 4 0 0 0 SelciatoVia Antonio Gramsci 5 3 0 0 0 Doppio sensoVia Benedetto Croce 6 1 0 0 0 Doppio sensoVia Bruno Buozzi 6 1 0 0 0 Doppio sensoVia Capocroce 4 6 0 0 0 Senso UnicoVia Casilina 8 3 0 0 0 Doppio sensoVia Cavour 4 1 0 0 0 Selciato

Senso UnicoVia Circonvallazione 7 2 0 0 0 Selciato

Doppio sensoSenso unico

Via Colle S. Andrea 6 4/10 1 0 0 Doppio sensoVia Degli Abeti 4 2 0 0 0 Senso UnicoVia dei Bellucci 4 1 0 0 0 Sterrata

Doppio sensoVia dei Mattei 4 2 0 0 0 Doppio senso

Via dei Monti 4 3 0 0 0 SelciatoSenso Unico

Via dei Pini 4 2 0 0 0 Senso unicoVia dei Pratoni Parti Comuni

6 4 0 0 1 Doppio senso

Via del Lavatoio 5 4 0 0 0 Doppio sensoVia del Plebiscito 5 5 0 0 0 Selciato

Doppio sensoSenso unico

Via del Teatro 8 2 0 0 0 SelciatoDoppio senso

Via della Chiesa Vecchia 5 2 0 0 0 Doppio sensoVia della Fontana 7 7 0 0 0 Selciato

Doppio sensoVia della Galleria 4 4 0 0 1 Doppio sensoVia della Libertà 5 0 0 0 0 Selciato

Senso UnicoVia della Madonnella 4 2 0 0 0 Selciato

Senso UnicoVia della Stazione 5 1 0 0 0 Sterrata

Doppio sensoVia delle Grotti 3 1 0 0 0 Selciato

Senso UnicoVia delle Marmorelle Nuova

6 6 0 0 0 Doppio senso

Piazza Duca di Gallese 8 0 0 0 0 SelciatoSenso unico

Via Enrico Berlinguer 5 1 0 0 0 N° 2 DossiSenso Unico

Via F.lli Colagrossi 4 2 0 0 0 Senso unico Viale Fernando De Rossi 5 6 0 0 0 Selciato

Senza UscitaSenso Unico

Piazza Garibaldi 20 3 0 0 0 SelciatoDoppio senso

Via Giacomo Matteotti 5 3 0 0 0 Senza UscitaDoppio senso

Via Giovanni Giolitti 5 1 0 0 0 Senza UscitaDoppio senso

Piazzale I° Maggio 30 0 0 0 0 Senso UnicoVia Indipendenza 4 1 0 0 0 Selciato

Senso UnicoVia Isonzo 4 4 0 0 0 Selciato

Senso UnicoVia IV Novembre = = 0 0 0 ScaleVia la Macchia 4 4 2 0 1 Doppio sensoVia Luigi Einaudi 5 0 0 0 0 Doppio sensoVia Luigi Sturzo 5 2 0 0 0 Doppio sensoVia Marmorelle 6 6 0 0 0 Selciato

Doppio senso

Via Monte della croce 4 3 0 0 0 Senza UscitaDoppio senso

Via Pallavicini 4 4 0 0 0 SelciatoSenso Unico

Via Palmiro Togliatti 5 3 0 0 0 Doppio sensoVia Piave 4 1 0 0 0 Selciato

Senso UnicoVia Prov.le Frascati-Colonna

8 7 0 0 1 Doppio senso

Via Roma 7 4 0 0 0 Doppio sensoPiazza San Nicola = 1 0 0 0 Selciato

Doppio sensoLargo San Rocco 15 2 0 0 0 Doppio sensoVia San Rocco 3 8 0 0 0 Senza Uscita

(carico/scarico)Doppio senso

Via Sant’Agnese 3 2 0 0 0 SelciatoSenza UscitaDoppio senso

Via Santa Barbara 3 1 0 0 0 Senza UscitaDoppio senso

Largo Santa Chiara 7 2 0 0 0 Doppio sensoVia Santa Chiara 5 4 0 0 0 Selciato

Doppio sensoVia Santa Lucia 3 1 0 0 0 Selciato

Doppio sensoVia Tagliamento 3 1 0 0 0 Selciato

Senso UnicoVia Umberto I° 5 2 0 0 0 Selciato

Doppio sensoVia Valle Zita 4 2 0 0 0 Doppio sensoPiazza Vitt. Emanuele II 40 0 0 0 0 Selciato

A. PedonaleVia Volturno 4 2 0 0 0 Senza Uscita

Doppio sensoPiazza XV Aprile 15 0 0 0 0 Senza Uscita

Doppio sensoAree di ricovero

1. Campo Sportivo; Ubicazione: Via Colle S. Andrea; Superficie totale: 2ha; Superficie coperta: 300 mq.; Servizi igienici: 3 bagni, 7 docce;

Altitudine: m s.l.m.: 287; Distanza dal Municipio: 1km; Proprietà: Comune di Colonna; Telefono: 0694738867; Telefono Proprietario: 069473101 / 0694731020

Capienza Max: 800 persone in tendopoli; Parcheggio: 200ca posti;2. Centro Polifunzionale; Ubicazione: Via Colle S. Andrea; Superficie totale coperta Mq: 844,48; Servizi igienici: 2 Bagni, 8 docce; Struttura Polivalente con struttura lignea e copertura in PVC;

Altitudine: m s.l.m.: 287; Distanza dal Municipio: 1km; Proprietà: Comune di Colonna; Telefono Proprietario: 069473101 / 0694731020

Capienza Max: 800 persone al coperto; Parcheggio: 100ca posti;

3. Municipio; Ubicazione: Piazza Vittorio Emanuele II, 5; Utilizzo: Sede operativa; Servizi igienici: 4 bagni; Proprietà: Comune di Colonna;

Telefono: 069473101 / 06947310204. Scuola Elementare “Tiberio GULLUNI”; Ubicazione: Via Capocroce; Servizi igienici: 6;

Distanza dal Municipio: 800 m; Proprietà: Comune di Colonna; Telefono: 069438431; Telefono Proprietario: 069473101 / 0694731020

Posti letto: 500; Servizio Mensa: SI; Parcheggio: 15ca posti;5. Palestra Scuola; Ubicazione: Via Capocroce; Servizi Igienici: 3;

Distanza dal Municipio: 800m; Proprietà: Comune di Colonna; Telefono: 069438431; Telefono Proprietario: 069473101 / 0694731020

Posti letto: 150; Elenco immobili utilizzabili per immagazzinamento

1. Scuola media statale “Giuseppe Garibaldi” sita in Via Capocroce;2. Biblioteca comunale sita in Va Colle S. Andrea, 1;3. Centro Polivalente sito in Via Frascati di fronte al civico 20;

Elenco dei ponti, viadotti, gallerie

1. Galleria sita in Via Roma; Larghezza: metri 6ca.; Lunghezza: metri 20ca.; Altezza: metri 8ca.;2. Galleria sita in Vicolo della Stazione;Larghezza: metri 3ca.; lunghezza: metri 10ca.; Altezza: metri 5ca.;3. Ponte ferroviario sito in Via la Macchia pr. civico N° 20Larghezza: metri 3ca.; lunghezza: metri 10ca..; 4. Ponte ferroviario sito in Via la Macchia pr. civico N° 9Larghezza: metri 3ca.; lunghezza: metri 10ca.; 5. Galleria sita in Via la Macchia (Intersez. Valle Canestra)Larghezza: metri 3ca.; lunghezza: metri 10ca.; Altezza: metri 5ca.;

Stazione di collegamentoTipologia:

1. Autolinee; Nome: Co.Tra.L.; A) Deposito S. Giuseppe (Grottaferrata-RM) tel: 0694540322 Responsabile: COUAT Boccuccia Paolo; Distanza dal Municipio: 12Km. B) Deposito di Genazzano (RM) tel: 069557081 Responsabile: Antonio TOMASSI; Distanza dal Municipio: 25Km.2. Ferroviaria; FS Compartimento Roma (Colle Mattia);3. Eliporto; Area che offre la possibilità di atterraggio aeromobili: Piazzale antistante il Campo

Sportivo sito in Via Colle S. Andrea;Risorse idriche

Tipo risorsa: Sorgenti Piano della Fontana;Ubicazione: Via del Lavatoio;Altitudine (m. s.l.m.): 227Distanza dal Municipio: 900m. Portata o capienza: 120 Litri/minuto; N° 3 vasche di raccolta da 200mc cadauna;

Località captazione: piano della fontana;Proprietà: Comune di Colonna; Reperibilità telefonica: 069473101 - 0694731020.

Elenco strutture sanitarie

1. Ambulatorio Medico: Via dei Monti, 6; Medico condotto.2. Ambulatorio Medico: Via Circonvallazione, 10; Medico condotto.3. Ambulatorio Medico: Via della Fontana; Medico condotto.4. Ambulatorio Medico Pediatrico Via dela Chiesa Vecchia 4.5. Farmacia: Dott. Califano in Via Frascati 70;

Ospedale più vicino: “San Sebastiano martire” di Frascati (RM) Pronto soccorso e degenza; Telefono: 0694041 (centralino) Sale operatorie: 3; Autoambulanze: 2; Presenza eliporto: NO; Autonomia con generatori elettrici: SI;Reparti in funzione: Pronto Soccorso, Medicina, Cardiologia, Ortopedia, Rianimazione, Radiologia, Chirurgia, Neurologia, Psichiatria, Urologia. Presenti day-hospital ambulatoriali di Pediatria, Oculistica, Ginecologia e Riabilitazione.

Elenco automezzi comunali

1. Alfa Romeo 147 1.6 immatricolato nel 2007 e targato DG084NT; Portata persone: 5 Stato di conservazione: Ottimo;

2. Fiat Punto “POLIZIA LOCALE” immatricolata nel 2004 e targata CR823VW; Portata persone: 5; Stato di conservazione: Buono;

3. Ape Car Piaggio immatricolato nel 2002 e targato BJ46808; Portata persone: 2; Stato di conservazione: Discreto.

Macchine e mezzi disponibili(Presso privati)

“COLONNA SCAVI” s.n.c. Via Cesare Battisti, 18 – 00044 Frascati (Roma) – P. iva 05372651009

Tipo Automezzo Anno immatr.

Targa Passeggeri Max

Sist. Carico/scarico

Note

Pala cingolata“MF 200 ql 50”

MAT. 70211781

Pala cingolata“CAT953 ql200”

MAT. 2ZN04068

Miniescavatore “ITACHI ql30”Escavatore“FH 300 triplice”

MAT. 30T0326G

Escavatore “FH 300 monolitico”

MAT. 30H0656M

Escavatore“FH 400”

MAT. 40E0117C

Autocarro“Fiat 15.17 con gru”

TargaRM62251X

Autocarro“Mercedes 3340 M.O.”

TargaBE489KK

Autocarro“Man 362 M.O.”

TargaRM40419Z

Compattatore“Dynapac”

TargaRM70717

Mazda B2500 4X4 2004 CC211DH Gancio traino CassonePP.CC.Prov. Roma

Nissan “CABSTAR” 2003 CE489WY Cestello19mPP.CC.

Iveco Fiat 40-10WM 1987 CH925FE Polifunzionale

Mitsubishi L200 2004 CK053CB Gancio Traino PP.CC.Piaggio APE 2002 BJ46808 Cassone

ribaltabileProv. Roma

Iveco 49E12/52 cacciamali 1999 BF824FG ScuolabusA.S.P.

Dati relativi all’Associazione Volontari

Denominazione: V.P.C. e T.A. Gruppo “PEGASO” Responsabile: Luigi LUCIANIIndirizzo: Via dei Monti, 8/10 – ColonnaRecapiti: Sede operativa: 0694730055; Responsabile: 3319882570 (Luigi LUCIANI) Coordinatore:3383771298 (Ciccone Stefano)Personale disponibile o unità mobilitabili: n. 15 volontari.

Mezzi/Materiale in dotazione alla PPCC Quantità NoteVM 90 4x4 IVECO TURBO con gancio traino 1 Allestimento polifunzionale con

botte da 1.100 lit.Carrello con gancio port. 650 Kg. 1 Trasporto attrezzature di

emergenzaBobcat 28Q 1 Movimento terraSpargisale 1 600 KgGruppo elettrogeno 1 Da 5 Kwh alim. BenzinaGruppo elettrogeno 1 Da 10 Kwh alim. BenzinaTorre fari alogena 1 Da 4000wTorre fari alogena 1 Da 2000wFaretti alogeni 3 Da 500w cadaunoTende da campo 4 MinisterialiTenda mensa 1 Per 50 postiMotoseghe 3 Da 50cm e da 35cmCavi elettrici Varie sezioni e misurePanche e tavoli da campo 19/36 Per mensa Saldatrice 1 A elettrodi

Organizzazione della struttura comunale di Protezione Civile

Dati generali della sede:Comune di: COLONNAProvincia di: ROMAIndirizzo: Via dei Monti, 8 – 00030 COLONNA Telefono sede: 0694730055Fax sede: 0694730055E-Mail: [email protected]

Referenti istituzionali

SindacoNome: Augusto CAPPELLINI

Reperibilità per la protezione civile

I seguenti dati sono da ritenersi attivi per ogni comunicazione di emergenza con funzionalità h24.Numero di cellulare di reperibilità h24: 3319882570 (Presidente Luigi LUCIANI)

Ufficio Comunale Responsabile della Protezione Civile

Polizia LocaleResponsabile:Cap. Patrizio OnestiTel. Cellulare: 3489006177 Tel. Fisso diretto: 0694731036/4

Altri referenti:M.llo Gabriele FRULLANOTel. Cellulare: 3346006049 Tel. Fisso diretto: 0694731034/6M.llo Alessio Verginelli Tel. Cellulare: 3346006049

Banda e frequenza radio usualmente utilizzata dal centro operativoBanda: VHF Frequenza: 160.9375 (ponte radio)

Modalità di intervento(Allertamento della struttura comunale, presidio delle zone a rischio, modalità di allertamento della popolazione, procedure di gestione dei

soccorsi)

Ricevuto lo stato di allerta, preallarme o allarme dalla Prefettura, e/o Provincia, e/o Genio Civile, e/o Regione, e/o qualsiasi altro mezzo di informazione (ovvero anche in firma autonoma), attuare con l’opportuna gradualità l’operatività della struttura di protezione civile.I provvedimenti da attuare in successione, man mano che il fenomeno si evolve sono i seguenti:

1. Predisporre con tempestività un servizio di osservazione e allarme nei punti a rischio del territorio comunale e mettere in atto tutte le procedure possibili per la prevenzione e la riduzione del rischio;

2. Ricercare immediatamente il contatto con il Sindaco o Assessore delegato, la Prefettura e/o con il centro Reg.le di coordinamento e/o l’Amministrazione Provinciale e assicurare un servizio di reperibilità di tecnici e operai comunali h24;

3. Attivare la sala operativa con i propri funzionari e volontari ed eventualmente con i Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia Locale, USL e/o quanto altro necessiti.

4. Avvisare la popolazione interessata dal fenomeno utilizzando i tradizionali mezzi di comunicazione, ed avvalendosi inoltre delle nuove tecnologie ( messaggi su smartphone e social network), tenersi in continuo contatto con tutti i mezzi di informazione locali anche avvalendosi dei seguenti numeri:

Dettatura telegrammi delle Poste Italiane: 186Informazione elenco abbonati: 4125. Allertare i servizi essenziali i cui numeri telefonici sono i seguenti:ENEL: 800900800ITALGAS: 800900700POLIZIA LOCALE: 0694731036, 0694731034CENTRALINO COMUNE: 0694731020VIGILI DEL FUOCO: 115GUARDIA FORESTALE: 0647823140 (Centrale operativa di Roma)CRI: 065587841CARABINIERI: 069438344, 069438349XI^ COMUNITA’ MONTANA DEL LAZIO: 069470820-817-944 / FAX 069470739UFFICIO REGIONALE DEL GENIO CIVILE:064462378PREFETTURA di Roma: 0667291GUARDIA DI FINANZA: 117SINDACO: 0694731025-338350131 VICESINDACO: 0694731023 (sala giunta) 3333097415UFFICIO TECNICO COMUNALE: 0694731032/3 RESPONSABILE UFFICIO TECNICO: Paola Vari: 069410121 cell 3395843779COMANDANTE POLIZIA MUNICIPALE:Cap. Patrizio Onesti 3489006177, 0694731036, 069497713 casaPOLIZIA STRADALE centralino Roma: 0622101TELECOM direzione generale sede Roma: 0636881ASL Roma H Centralino Frascati: 06940441 ACEA ATO 2 Roma: 800130335SOCCORSO STRADALE ACI: 116 (Finotelli – Monteporzio Catone (RM): 069422693) (Villani – Colonna (RM): 06/9438567) CHIAMATE URGENTI: 197EMERGENZA SANITARIA: 1186. Accertare con spirito di iniziativa le esigenze di intervento, disporre l’impiego del

personale e dei mezzi a disposizione richiedendo agli enti sopra elencati interventi non assolvibili in proprio.

7. Valutare la gradualità degli interventi, coordinando gli uomini e mezzi di cui al presente piano, in particolare per quanto riguarda:

a) interdizione di traffico stradale in zone/punti a rischio;b) evacuazione di aree abitate;c) interventi di soccorso e/o ripristino di servizi essenziali (luce, gas, acqua,

fognature ecc.)d) organizzare aree di ammassamento e smistamento per eventuali soccorsi esterni.

ALTRI NUMERI UTILI“UNITA’ DI CRISI” istituita dalla Provincia di Roma (con Ordinanza presidenziale n. 222/P del 27.10.2003):Centralino: 0667661 dalle ore 8.00 alle ore 20.00;dalle ore 20.00 alle ore 8.00 e nei giorni festivi il servizio è assicurato dalla Polizia Provinciale attraverso la centrale radio attiva H24 al n. 0667665311;Responsabile del Servizio di Protezione Civile della Provincia di Roma: Ing. Francesco VALERI tel. 0667665405 – fax 0667665404Ulteriori numeri utili:Servizio Geologico: tel. 0667664303 – fax 0667664305Servizio Viabilità Nord: tel. 0667664219/4382/4221 – fax 065894420;Servizio Viabilità Sud: tel. 0667664243 – fax 065897976;Sevizi Sociali: tel. 0667665341 – fax 0667665330;Polizia Provinciale: tel. 0667664543 – fax 0667664729.

Il presente “Piano di Protezione Civile – Prime Linee” è stato redatto dal Responsabile della Polizia Municipale che ha curato la raccolta dati ed informazioni, per quanto possibile e di propria competenza, significando inoltre che, lo stesso piano, sarà integrato ed ampliato qualora il Comune di Colonna intenderà avvalersi di apposito team formato da specialisti nei vari settori interessati.

ALLEGATO 1)

SCHEDA PER LA RACCOLTA DEI DATI RELATIVI A NOTIFICHE DI SEGNALAZIONE MORTALITA’ ANOMALE IN SPECIE SELVATICHE(decisione della commissione del 17 Ottobre 2005 e O.M. 22 ottobre 2005)

DATA SEGNALAZIONE: _________________________________________________________DATA OSSEVAZIONE EVENTO: __________________________________________________INFORMAZIONI SUL NOTIFICANTE:COGNOME: _____________________________________________________________________NOME: _________________________________________________________________________INDIRIZZO: _____________________________________________________________________COMUNE: __________________________________ Prov. _____________ C.A.P. ___________N. TEL. _________________________________ Cell. ___________________________________DESCRIZIONE DELL’EVENTO:(fare riferimento alla tabella allegata e alle note per le specie di uccelli da considerare a rischi)|__| numerosi (10 o più) uccelli morti di una singola specie;|__| numerosi (10 o più) uccelli morti di diverse specie;|__| numerosi (10 o più) uccelli moribondi o con sintomi neurologici;|__| singolo uccello morto;|__| altro specificare: ____________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________;

Specie coinvolta (se disponibile):_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________.

LUOGO DELL’EVENTO:Località: ________________________________________________________________________Comune: ________________________________________________________________________Provincia: _______________________________________________________________________Altre informazioni sul luogo: _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________.MODALITA’ DI BONIFICA: ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________NOTE: ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

ALLEGATO 2)

ANATIDI

Anser albifrons Oca LombardellaAnser fabalis Oca GranaiolaAnas Plathyrhincos Germano RealeAnas acuta CodoneAnas strepera CanapigliaAnas Penelope FischioneAnas crecca AlzavolaAnas querquedula MarzaiolaAnas clipeata MestoloneAythya Ferina MoriglioneAythya fuligula MorettaCygnus olor Cigno realeCygnus cygnus Cigno selvatico

CARADRIFORMI

Philomachus pugnax CombattenteVanellus vanellus PavoncellaLarus ribibundus Gabbiano comuneLarus canus GavinaScolopax rusticola BeccacciaScolopax Gallinago Beccaccino

ARDEIDIArdea cinerea Airone cenerinoArdea alba Airone bianco maggioreEgretta garzetta Garzetta

FALACROCORACICI Phalacrocorax carbo Cormorano comune

SCENARIO N° 01TERREMOTO

Evento sismico nel territorio con danni alle abitazioni procedure locali di cui al seguito:

FASE 1

In evento sismico Il Sindaco, quale ufficiale di Governo, attiverà immediatamente un tavolo di Unità di Crisi convocando in seduta permanente Ufficio Tecnico, Comandante Polizia Locale, Ufficiale di Anagrafe Comunale, Segretario Comunale, Forze dell’ordine, Volontari di Protezione Civile, e istituisce cosi il C.O.C. (Centro Operativo Comunale), Il Sindaco avrà il compito di raccolta dati sull’evento in corso, il coordinamento dei soccorsi, di uomini, materiali e mezzi.Il Sindaco, sentito dopo una prima attenta valutazione la commissione, darà comunicazione al Prefetto, come organo di competenza, e al Presidente della Giunta Regionale, il Sindaco in qualità di ufficiale di governo, e responsabile della pubblica incolumità a persone, alla salvaguardia di beni immobili pubblici e privati, emetterà ordinanza immediata di evacuazione del paese il responsabile Polizia Locale, provvederà alla messa in atto del piano di viabilità per l’evacuazione della popolazione creando percorsi di viabilità provvisoria, per dare modo alla popolazione colpita di affluire nel punto di raccolta come già stabilito, punto di ammassamento (loc: campo Sportivo ) Via Colle S. Andrea, per caratteristiche della conformazione del territorio Comumale, il paese non sono stati individuati altri punti di ammassamento oltre alla località predetta, per la messa in sicurezza della popolazione, e verranno concentrati i soccorsi, l’Ufficiale di Anagrafe, in collaborazione con le forze in campo (Forze dell’ordine CC. Volontari Protezione Civile), dovrà provvedere ad un censimento della popolazione evacuata, delle persone decedute e delle persone disperse, dalla zona colpita dandone comunicazione immediata al Sindaco del numero stimato, avendo cosi un quadro parziale della popolazione da assistere. Il Sindaco in collaborazione con responsabile dell’Ufficio Tecnico provvederà ad una stima dei danni ad edifici e strutture del paese verificandone la stabilità e la messa in sicurezza degli stessi procedendo alla emissione delle Ordinanze, per la chiusura della zona, e sottoporla al divieto di transito, soggiorno, e sosta temporanea, per l’incolumità a persone e cose. Il Segretario comunale procederà alla reperibilità di strutture alternative provvisorie per la sistemazione di persone con disabilità permanente, anziani e bambini, la ricerca si potrà estendersi fuori della zona di rischio (Hotel, Pensioni, abitazioni private ecc..), quindi prendere in considerazione zone non colpite dal sisma, con probabilità anche fuori regione (in considerazione dell’estensione della zona colpita) a seguito dell’evento. La popolazione una volta arrivata nel punto di raccolta e ammassamento, località Colle S. Andrea, L’Ufficiale di anagrafe, e personale preposto Forze dell’ordine, Volontari di protezione Civile avendone censito il numero, ne darà comunicazione al Sindaco, per la procedura di richiesta di materiale al Prefetto, per l’allestimento campo di accoglienza, o alloggio provvisorio, il Sindaco avendo raccolto i dati sopra citati,( di danni riportati alle abitazioni, al numero di persone coinvolte ferite, e alla popolazione sfollata) inoltrerà secondo le procedure, al Prefetto, la quale attiverà il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile.Nel verificarsi di un evento sismico sul territorio, verranno coinvolti più Comuni vicini all’epicentro, il Consiglio dei Ministri dichiarerà lo stato di emergenza nazionale, quindi le procedure sopra dette, verranno una volta raccolte, passate al C.O.M. (Centro Operativo Misto) sede e raggruppamento di tutte le forze in campo (Prefetto o facente Funzione delegato dal Prefetto,VV. FF. forze dell’ordine, D.P.C., C.R.I., Commissione Scientifica, Funzione 4 Volontariato e rappresentanti di Associazione a livello Nazionale).

l’Ufficio Tecnico e il Sindaco potranno avvalersi di una commissione tecnica di esperti (Ingeneri, Architetti, ) per ulteriori verifiche, di staticità delle abitazioni dandone una stima effettiva dei danni iniziando una classificazione di stabilità delle abitazioni. il Sindaco in collaborazione con la commissione tecnica di verifica darà disposizioni di rientro presso le abitazioni che verranno classificate idonee, fermo restando se le stesse sono in zone raggiungibili e con strade non soggette ad ordinanze di chiusura.

FASE 2AMMASSAMENTO, ACCOGLIENZA, e ASSISTENZA

La popolazione colpita dal sisma si porterà in località colle S. Andrea, seguendo indicazioni visive ( poste con apposita segnaletica, fondo rosso scritta bianca ), che indica la località come punto di ammassamento e accoglienza, unica area idonea, vista la conformazione geologica del Comune di Colonna, e dove verranno concentrati i soccorsi. L’area è così predisposta con n° 1 centro polisportivo così strutturato: legno, acciaio, copertura con membrana tessile, riscaldamento, luce, acqua; parte in muratura con n° 2 bagni, n° 02 locali docce mq 21,24 cad, n° 02 locali spogliatoi, mq 24,484,cad atrio di accesso mq 25,37, n° 02 locali deposito mq 10,45 cad; la struttura, protetta da recinzione, ivi compresi n° 2 campi da calcetto, nella struttura si può accedere da n° 2 entrate, primaria anteriormente (via bruno buozzi) alla struttura, accesso secondario lateralmente (via colle s. andrea) alla stessa, la struttura può ospitare 250/300 posti letto per un primo ricovero, successivamente la struttura potrà essere utilizzata vista l’ampiezza e predisposizione a mensa per circa 800 posti mensa, e immagazzinamento vettovagliamento. (all.to 01). Struttura stadio comunale con edificio in muratura, così strutturato, piano inferiore magazzino per vettovagliamento visto la disponibilità di ampio garage al piano terreno facilmente accessibile, piano superiore, una parte dovrà essere riservata al Comando Stazione CC di Colonna avendo nello stesso piano la disponibilità di n° 01 locale ufficio, n° 01 locale deposito di sicurezza per deposito armi, n° 01 locale dormitorio, con n° 01 bagno, n° 06 docce, fermo restando disposizioni del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, a locazione diversa dalla residenza della stazione CC.. Avendo espletato le procedure di cui alla fase 1 si procederà alla fase di all’allestimento del Campo di accoglienza per la popolazione interno campo sportivo, dove verranno allestite tende alloggio per la popolazione, il Sindaco Nominerà un responsabile di campo (persona non giuridica) ma colui che avrà la gestione del campo, e referente al Sindaco e al Prefetto, il responsabile del campo provvederà in riguardo all’ approvvigionamento viveri, medicinali, ecc.. il campo di accoglienza, dovrà essere così predisposto, munito per quanto disponibile di 1 posto medico avanzato (P.M.A.) con personale medico e paramedico, e autoambulanza, Segreteria da campo per la gestione del materiale mezzi e personale addetto ai lavori in arrivo, alla popolazione residente, (raccolta di richieste, controllo e censimento dell’afflusso nel campo), 1 cucina da campo atta a garantire pasti previsti (colazione, pranzo, cena), la stessa verrà predisposta presso il centro sportivo dove superata la fase di accoglienza verrà adibita a mensa del campo. Nel campo potranno alloggiarvi tutti i residenti del Comune di Colonna attenendosi al regolamento vigente del campo e nel rispetto di privacy e tolleranza razziale e religiosa, qualora nel campo e su richiesta dei paesi limitrofi si avesse disponibilità di alloggio e accoglienza si potranno ospitare sfollati da zone limitrofe censendone la provenienza e dando comunicazione alla prefettura dell’avvenuto accoglimento presso il campo del Comune di Colonna.Il Capo Campo è responsabile dell’intera area interna del campo, e della struttura mensa, del materiale messo a disposizione del D.P.C., del personale che lavora all’interno del campo stesso, attenendosi alle vigenti leggi di sicurezza e profilassi igienico sanitaria, altresì responsabile del

magazzino dei viveri e materiale per il sostentamento della popolazione, assistita. Il Capo Campo inoltrerà richiesta di personale qualora non può fare fronte alla popolazione con personale già impegnato (per una afflusso eccessivo stimato), presso il C.O.M. (Centro Operativo Misto), sede di operatività prefettizia, comando interforze, gestione TLC (telecomunicazioni), gestione funzione 4 volontariato, e tutto quello che concerne l’attività di soccorso e dell’emergenza.

Il Capo Campo è tenuto ad informare giornalmente il COM (Centro Operativo Misto) le attività del campo con invio di relazioni con apposita modulistica.

Lo smantellamento del campo sarà effettuato soltanto quando la Presidenza del Consiglio dei Ministri, non avranno decretato la fine dell’emergenza e che fino all’ultimo residente nel campo si stato sistemato in abitazione, si procederà cosi allo smantellamento del campo stesso.

SCENARIO N° 2ALLUVIONI ED ESONDAZIONI

RISCHIO BASSO

Nello scenario 2 rischio di alluvioni, il rischio sul territorio è di livello basso vista la conformazione del territorio, e non avendo cenni storici il rischio è delimitato in località valle della chiesa ma in occasione di continue e forti piogge, ad allagamenti di scantinati o a locali messi al disotto del livello stradale , con un intervento immediato di idrovore e sollevamento di barriere di contenimento, il fenomeno si può considerare non lesivi a persone, mentre può limitarsi a danni a strutture e materiali in esse contenute.

FASE 1

OSSERVAZIONE MONITORAGGIO

In evento di cui allo scenario 2, il rischio di inondazioni non si può considerare elevato, si effettuano continui monitoraggi nel prolungarsi di eventi di piogge forti e di prolungati periodi, il locale gruppo di Volontari Protezione Civile, che avvisato a mezzo fax emesso dalla sala operativa regionale del Lazio, su direttive del Consiglio dei Ministri, e alla presa visione dell’avviso effettua continui monitoraggi su zone considerate più soggette a rischio di alluvione, Via Parti Comuni fino a bivio della stessa con il Comune di Montecompatri, mantenendo ad opera pozzetti di raccolta acque chiare pulendoli da detriti e fango che provengono dal soprastante comune; loc Valle della Chiesa, per raccolta e accumulo di acque chiare dovute alla saturazione del terreno, a seguito di eventi estremi; Via Frascati Colonna Km 01, (ponte ferroviario) incrocio, Via Roma, per ostruzione del condotto che attraversa la strada si può verificare la fuoriuscita di detriti e sassi portati dalla forza sprigionata dalle acque stesse e dal dislivello, come già detto monitorato dal locale gruppo di protezione civile, relazionando al Sindaco l’evolversi della situazione, fino a cessato allarme.

Alla data della stesura del Piano (2015) non ci sono cenni storici di grandi alluvioni dove è stato necessario l’evacuazione della popolazione dalle zone predette, e l’intervento di istituzioni.

SCENARIO N° 3Grotti e Inghiottitoi (rischio Medio)

FASE 1

In scenario 3 grotti e inghiottitoi, il territorio Comunale è cosparso di grotti di manifattura artificiale, sono vecchie grotti, utilizzate in passato per il rimessaggio e il mantenimento di prodotti agricoli (vini, oli, frutta, verdure ecc..), con estensione a raggiera su tutto il territorio Comunale, l’evento che può sprigionare è il cedimento localizzato della struttura della grotte per abbandono non più in utilizzo, o incuria, nel verificarsi dell’evento la dove al disopra sono posti dei fabbricati, possono arrecare seri danni a struttura e pericolo per l’incolumità delle persone residenti, evento non prevedibile. al verificarsi dell’evento, localizzato in zona delimitata Il Sindaco, quale autorità di Governo, attiverà Il Responsabile dell’Ufficio Tecnico, per dare una stima dell’evento in corso, il Sindaco in stretta collaborazione con l’Ufficio Tecnico, ne danno comunicazione al Prefetto, provvederanno immediatamente alla messa in sicurezza della zona, alla evacuazione persone coinvolte all’evento, Il Sindaco incaricherà immediatamente Il Segretario Comunale, che dovrà provvedere alla reperibilità di alloggi provvisori in strutture alternative (hotel, pensioni, alloggi privati), e alla successiva assegnazione alle persone evacuate dalla zona dell’evento, il Sindaco e il responsabile dell’Ufficio Tecnico, dovranno avvalersi di una commissione tecnica di esperti in materia (geologi, speleologi, architetti ), che avranno il compito di valutare il fenomeno in atto.

Il Sindaco, e L’Ufficio Tecnico, sentito il Parere della commissione di esperti, per la valutazione dei lavori e la messa in sicurezza della zona, avendone valutato lo stato dell’evento procederanno al lavoro di studio del fenomeno e l’attuazione di un piano di ripristino della zona, per la stabilità degli edifici stessi e la sicurezza dei residenti.

SCENARIO N° 4Emergenza Neve (freddo)

Nel verificarsi di eventi estremi, nello specifico di evento di nevicate, evento di rilevante importanza nel 1985 e nel 2012 per l’eccezionalità dell’evento, la procedura è come appresso indicata.

Alla emissione da parte del Dipartimento di Protezione Civile di allerta meteo avversa, di nevicate (<500 msl) quota che comprende il territorio Comunale, Il Sindaco in collaborazione con il Segretario Comunale, (o facente funzione) Comando Polizia Municipale, Gruppo Volontari Protezione Civile, si attiveranno immediatamente per tutto il periodo dell’evento con turnazioni e la messa in opera da parte dei Volontari di mezzi e attrezzature, per far fronte all’evento. Si procederà con N° 01 autocarro 4x4 spazzaneve, mezzo spargisale pic-up 4x4 in dotazione al Gruppo di Volontari, con lo sgombero delle strade a intensità di traffico e che danno accesso al paese, come segue: accesso al paese dalla SP Via Roma da bivio Casilina Km 25,700 proseguendo per via Roma fino a sede Comunale, SP Via Frascati Colonna fino al Km 3, nel tratto descritto è ubicata Farmacia del Dott. Califano Giuseppe, per poi procedere con accesso scuole Comunali via Capocroce, a seguire studi medici: studio medico Dott. Pucci Mario via dei Monti 4,Dott.ssa Irina Del Guercio via della Chiesa Vecchia n. 4, Dott. Alessio Leopoldo Inizio via Circonvallazione, Dott. Limoncelli Michelangelo Via della Fontana.Il Comando di Polizia Municipale, provvederà al controllo della viabilità sul territorio Comunale, il personale di servizio disporrà la dove ritenga opportuno la chiusura delle strade più pericolose alla viabilità creando percorsi alternativi, per tutelare l’incolumità dell’utenza e del personale che

dovrà lavorare allo sgombero delle strade, SP Frascati Colonna km 1, (discesa del ponte), creando un senso unico deviandone il traffico di una delle due direzioni nel tratto di Via Roma.Il Sindaco emetterà ordinanze di pulitura dall’accumulo di neve antistante la propria abitazione e al mantenimento delle stesse, Il Segretario Comunale (o facente funzione) raccoglierà le richieste di soccorso presso il C.O.C. (centro operativo comunale) per poi darne comunicazione immediata al referente di protezione civile (operatore radio) che darà comunicazione alle squadre impegnate sul territorio, che provvederanno alla fase operativa. Relazionando il tutto con il Sindaco, o facente funzione.Durante le fasi dell’emergenza verranno effettuate riunioni con le forze in campo Sindaco o suo delegato, Comando Polizia Locale, Responsabile Gruppo di protezione Civile per il punto della situazione, il Sindaco o suo delegato provvederà successivamente alla comunicazione alla Prefettura e Sala Operativa Regionale per gli aggiornamenti della situazione e per gli eventuali approvvigionamenti di scorte di sale la dove fossero in esaurimento scorte immagazzinate.All’esaurimento dell’emergenza il Sindaco o suo delegato, dovranno successivamente provvedere, alla rimozione degli accumoli di neve che sarà stata ammassata nel territorio Comunale per una ulteriore messa in sicurezza del territorio.

Per quanto sopra si dovranno attuare procedure emesse dalla Legge 24 febbraio 1992, n° 225.Modifica di legge con Legge 12 luglio 2012, n° 100 e decreto 15 maggio 2012, n° 59