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COMUNE DI PERGINE VALSUGANA (Provincia di Trento) PIANO DI PROMOZIONE CULTURALE 2010 Allegato alla deliberazione giuntale n. 2 dd. 19.01.2010 IL SEGRETARIO GENERALE - Giuseppe Dolzani -

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C O M U N E D I P E R G I N E V A L S U G A N A

(Provincia di Trento)

PIANO DI PROMOZIONE CULTURALE 2010

Allegato alla deliberazione giuntale n. 2 dd. 19.01.2010

IL SEGRETARIO GENERALE- Giuseppe Dolzani -

PREMESSA

L’anno 2010 sarà importantissimo per la definizione di alcune importanti direttrici che avranno effetti per i prossimi anni sul panorama culturale perginese. Sarà infatti l’anno in cui si dovrà impostare la gestione del teatro comunale e del nuovo teatro tenda realizzato direttamente da Pergine Spettacolo Aperto. Ovviamente il fatto che i due teatri vengano gestiti da un unico soggetto gestore non è affatto cosa scontata ma è ampiamente auspicabile. Anzi dovrà essere compito di questa amministrazione mettere in atto tutto il possibile affinché questo avvenga. E’ infatti evidente che un unico soggetto gestore porterebbe a delle economie di scala che sono necessarie per poter affrontare nei prossimi anni con la dovuta serenità la gestione di queste due importanti strutture. E’ inoltre evidente che Pergine dovrà diventare un punto di riferimento nel campo culturale sia per la ormai nata Comunità di Valle che per l’intero territorio provinciale.

Dovrà inoltre essere compito di questa amministrazione incominciare a dialogare sempre più assiduamente con le altre amministrazioni comunali dell’alta Valsugana e con la nuova comunità di valle in modo da definire quali servizi in campo culturale potranno essere messi a disposizione da parte del Comune di Pergine per l’intera comunità. Pensiamo ovviamente a tutto quello che riguarda il teatro ma anche in prospettiva a quanto concerne tutti i servizi offerti dalla biblioteca comunale. Credo infatti che incominciare a ragionare per un futuro prossimo ad una “biblioteca di comunità” non sia impossibile. Quindi dobbiamo pensare ad una Pergine non isolata e fine a se stessa ma come componente di un complesso sistema culturale che coinvolge da una parte la città di Trento e dall’altra la Valsugana.

Sempre in prospettiva dell’apertura del teatro comunale nell’anno 2011 si vuol dare inizio ad una attività che possa “creare” un pubblico, oltre che per la stagione di prosa, anche per altri eventi culturali quali la musica classica. Per questo verrà attivato un corso di ascolto alla musica che intende avvicinare un pubblico nuovo e possibilmente giovane.

E’ poi volontà di questa amministrazione aprirsi sempre più all’Europa cercando anche sotto il profilo culturale nuove forme di collaborazione. Nello specifico sarà messa in atto un iniziativa con la gemellata Amstetten ed un’altra importante iniziativa con la città di Sofia fatta in collaborazione con Europe Direct.

Un’ altra importante risorsa che abbiamo sul nostro territorio è il compendio ex O.P. E’ stato per Pergine un’occasione occupazionale grandissima negli ultimi cinquanta anni ed ha rappresentato, nel bene e nel male, un simbolo per la nostra comunità. Crediamo che questa risorsa non debba essere persa ma rivalutata sotto il profilo culturale. In tal senso si sta lavorando con gli altri enti presenti all’interno del compendio per dare una comune regia al tutto. Si vuole poi proseguire nel solco tracciato da Psa collaborando con la Provincia e con il Museo Storico in Trento su un’iniziativa atta alla conservazione della memoria dell’ospedale psichiatrico.

Un’altra importante nuova iniziativa che vogliamo mettere in atto riguarda il tema delle morti bianche. Si vuole creare in collaborazione con altri enti quali la Provincia e l’Inail un grande evento di sensibilizzazione su questo argomento utilizzando anche forme di rappresentazione culturale quali il teatro e la poesia.

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La Biblioteca Comunale

La biblioteca comunale è un’agenzia pubblica fondamentale per lo sviluppo della politica culturale e formativa in generale. Da una ricerca comparativa sull’erogazione dei servizi bibliotecari del Trentino la biblioteca di Pergine emerge fra le più attive per quanto concerne il numero di presenze, di iscritti, di prestiti e anche per l’apertura settimanale al pubblico pur nella ristrettezza degli spazi a disposizione.

L’impegno e la professionalità del personale addetto ha consentito fino ad oggi di mantenere elevata e anche di aumentare progressivamente l’attività in termini sia qualitativi che quantitativi. Il grosso problema della carenza degli spazi troverà soluzione con l’ampliamento al piano terra e l’utilizzo, per la sezione ragazzi, dei locali adiacenti alla stessa e attualmente adibiti a deposito.

Il progetto di massima di questo ampliamento è già stato approvato dall’Amministrazione, nel corso dell’anno verrà assegnato l’incarico della redazione del progetto esecutivo e nel 2011 esperito l’appalto dei lavori con l’obiettivo di eseguire gli stessi nel più breve tempo possibile, in questo periodo la biblioteca troverà sede provvisoria nell’interrato del nuovo Teatro Comunale.

Verso fine anno verrà fatto l’inventario generale del patrimonio documentario della biblioteca.

La Biblioteca Comunale è costituita da un patrimonio librario e di altro materiale multimediale a carattere generale e fornisce all’utenza di ogni fascia d’età un servizio qualificato e gratuito, che si esplica attraverso la consultazione dei testi in sede, il loro prestito a domicilio, la preparazione di bibliografie tematiche ed il servizio di consulenza e reference all’utente da parte del personale bibliotecario.

La Biblioteca è inserita nel più ampio sistema bibliotecario trentino, che coordina dal punto di vista tecnico tutte le biblioteche esistenti nella nostra provincia, siano esse biblioteche specialistiche, di conservazione o di pubblica lettura.

I principali servizi istituzionali svolti a favore di tutta la cittadinanza sono: consultazione in sede del patrimonio esistente (libri, giornali, riviste ed audiovisivi); prestito a domicilio della maggior parte del patrimonio posseduto; prestito interbibliotecario che riguarda opere provenienti da altre biblioteche od opere

proprie prestate ad altre biblioteche; utilizzo di internet e ultranet; ricerche bibliografiche nell’ambito del catalogo bibliografico provinciale; consulenze bibliografiche rivolte agli utenti in generale ed in particolare agli insegnanti ed

alle scolaresche corsi di aggiornamento e formazione sul libro e la lettura rivolti agli insegnanti.

Per il funzionamento di detti servizi la biblioteca provvede annualmente a: • incrementare il patrimonio librario assegnando, mediante confronto concorrenziale, il

budget previsto nel bilancio comunale secondo le seguenti modalità: suddivisione in tre tranche riferite rispettivamente a: 1) libri di immediato consumo (novità, narrativa) per i quali risulta prioritaria la possibilità di visione e di acquisto tempestivo del libro; 2) libri di consultazione e studio, aggiornamenti programmati di collane per i quali risulta prioritario lo sconto effettuato; 3) libri forniti direttamente dalle case editrici per i quali risulta prioritario il vincolo della esclusiva temporanea e/o del servizio novità, riservando una quota pari a circa il 5 % del budget per acquisti di offerte promozionali non prevedibili ad inizio anno;

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• incrementare il patrimonio di materiale audiovisivo;• rinnovare o sostituire gli abbonamenti a giornali e riviste su indicazione del Consiglio di

Biblioteca; • partecipare alle spese di acquisto di cd-rom consultabili tramite ultranet secondo quanto

previsto dalla convenzione con la Provincia Autonoma di Trento;• affidare la gestione della comunicazione via sms con gli utenti ad una ditta specializzata

che ha prodotto un software di gestione integrato con il sistema di gestione prestiti delle biblioteche trentine Amicus;

• acquistare gli arredi e le attrezzature necessarie, anche per la sala Maier.

Per il 2010 si prevede di incrementare gli standard quantitativi e qualitativi fin qui raggiunti pur essendo fortemente condizionati in questo sia dalla limitatezza degli spazi che delle risorse umane a disposizione, in particolare si prevede di adottare il sollecito (della restituzione dei libri in prestito scaduto) in modo sistematico e non più occasionale come avveniva fin oggi.

Al fine di permettere tale modalità nel corso dei primi mesi dell’anno si concluderà la revisione del patrimonio librario della biblioteca, in particolare verranno prese in carico la sezione ragazzi e le sezioni che vanno dal 000 al 799, dall’informazione generale all’arte e sport; i volumi scartati e cancellati dal Catalogo Bibliografico Trentino verranno successivamente messi in vendita in tre giorni consecutivi, assieme ai libri ricevuti in dono ma non inseriti nel patrimonio della biblioteca, al costo di € 4,00 il primo giorno, € 2,00 il secondo ed € 1,00 il terzo ed ultimo giorno, quelli invenduti saranno conferiti al riciclo o messi a disposizione gratuita degli utenti della biblioteca in un apposito spazio.

Al fine di razionalizzare lo spazio nei magazzini si porranno le stesse condizioni ai libri editi dall’Amministrazione antecedentemente all’anno 1996, sarà cura dell’Ufficio garantire uno stock minimo di magazzino pari ad almeno 100 copie.

Si proseguirà con l’inserimento nel Catalogo Bibliografico Trentino dei cd musicali catalogati dalla PAT al fine di automatizzare il loro prestito al pubblico.

Nel corso dell’anno, allorché la PAT avrà a definito il “Regolamento tipo” per le biblioteche della provincia con apposito regolamento di attuazione della “legge Cogo” sulla cultura, verrà predisposto il nuovo “Regolamento della Biblioteca Pubblica Comunale di Pergine Valsugana”.

Attività promozionali della Biblioteca

La Biblioteca organizza e gestisce una serie di iniziative di seguito descritte:

Biblioscuola

Biblioscuola è il progetto cardine dell’attività promozionale della biblioteca, sia per la qualità dei percorsi attivati ed il rilevante numero di alunni ed insegnanti coinvolti, sia per l’estensione temporale del progetto che, dalla scelta dei percorsi con programmazione del calendario allo svolgimento effettivo in biblioteca, copre un arco di tempo che andrà da ottobre 2010 al maggio dell’anno successivo.

L’obiettivo principale del progetto, ideato per instaurare un rapporto costruttivo con le scuole perginesi, è la promozione della lettura rivolta ai ragazzi mediante incontri con animatori esperti, con scrittori o con i bibliotecari. Inoltre intende divulgare presso i giovani utenti la conoscenza della biblioteca pubblica con le potenzialità che essa offre per lo studio,

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per l’informazione e per il piacere della lettura. Per i bambini della scuola dell’infanzia si attiveranno percorsi di animazione della lettura specifici per la fascia d’età, privilegiando il momento del racconto, della drammatizzazione e del gioco. Biblioscuola può inoltre fornire agli studenti spunti di ricerca in varie discipline (per es. in storia) secondo il percorso e la finalità didattica che l’insegnante intende perseguire.

Anche nel 2010 la realizzazione dei percorsi sarà svolta da soggetti di provata esperienza nel settore, prioritariamente con quelli che hanno già dimostrato affidabilità nella gestione dei progetti delle scorse edizioni, mediante affido a trattativa privata diretta.

Pur rimanendo inalterate le motivazioni e la struttura del progetto, ogni anno alcuni percorsi sono rinnovati, tenendo conto sia delle richieste degli insegnanti, sia delle proposte fatte dai professionisti del settore. Alcuni percorsi (letture per le scuole dell’infanzia, presentazione di libri e bibliografie, proposte di lettura tematiche), come già avvenuto nella passata edizione di Biblioscuola, sono ideati e gestiti direttamente dal personale della biblioteca: ciò permette un notevole risparmio sui costi degli incarichi esterni.

Corso di aggiornamento per gli insegnanti sulla lettura.Nel corso dell’anno si svolgerà il terzo corso di aggiornamento per gli insegnanti della

scuola primaria tenuto dalle bibliotecarie della Sezione Ragazzi. Il tema trattato sarà la promozione della lettura e la conoscenza della letteratura per l’infanzia. La durata sarà di 10 ore distribuite in 3 incontri.

Ora del raccontoL’iniziativa denominata “Ora del Racconto” consiste in alcuni appuntamenti in

biblioteca dedicati alla lettura animata di fiabe e racconti per bambini dai 3 agli 7 anni di età. Gli appuntamenti con la lettura animata si svolgeranno in orario extrascolastico e/o

scolastico; i lettori saranno individuati tra le persone di provata esperienza nel settore dell’animazione della lettura, mediante affido a trattativa privata diretta.

“Nati per Leggere”Il progetto a livello nazionale Nati per Leggere, a cui la Biblioteca di Pergine aderisce

sin dal 2002, nasce con l’intento di diffondere l’abitudine alla lettura ad alta voce presso le famiglie, coinvolgendo in primo luogo i genitori e cercando di sensibilizzarli verso questa pratica.

La Biblioteca rafforza la collaborazione con le altre agenzie educative presenti sul territorio: nidi, scuole dell’infanzia e ludoteca.

A questo scopo si realizzeranno degli incontri formativi-informativi rivolti a genitori, educatori e insegnanti sulle tematiche della lettura come occasione di relazione fra adulto e bambino. Gli incontri saranno svolti da professionisti esperti nel settore e/o dal personale della biblioteca. Saranno previsti momenti di formazione e illustrazione del progetto sia per gli operatori che per i genitori.

La Biblioteca di Pergine ha collaborato alla realizzazione della terza edizione della bibliografia provinciale di “Nati per leggere” attraverso la partecipazione di una bibliotecaria al gruppo di lavoro, coordinato dalla PAT, che opera la scelta dei testi che la compongono.

Libriamoci in volo.

“Libriamoci in volo” consiste in una serie di appuntamenti e incontri dedicati al libro e alle lettura, offerti dalla biblioteca in occasione della “Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore” che ricorre il 23 aprile.

Nell’edizione 2010 sono previsti:• alcuni incontri con autori locali che presenteranno le loro ultime pubblicazioni;

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• la mostra bibliografica itinerante “Nel giardino segreto”, organizzata dall’Ufficio per il Sistema Bibliotecario Trentino della Provincia Autonoma di Trento. In esposizione libri di narrativa suddivisi in tematiche e rivolti ai ragazzi. In concomitanza alla mostra sono previste delle letture eseguite da esperti. La mostra bibliografica sarà allestita in Sala Maier nel periodo dal 29 aprile al 10 maggio 2010;

• alcune letture fatte dai bibliotecari per gruppi di bambini e ragazzi; • il mercatino dei libri scartati dal patrimonio bibliografico della biblioteca.

Ciclo di serate dedicate all’Inferno di Dante

Si vuole organizzare in collaborazione con altri comuni della Valsugana un ciclo di serate dedicate alla lettura dell’Inferno di Dante. Ogni incontro avrà come obiettivo la spiegazione di un intero Canto: l’aspetto storico, poetico, emozionale che lo riguardano.

La recitazione integrale del Canto avverrà a spiegazione conclusa, ogni intervento avrà una durata di circa due ore.

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L’Archivio Storico

Nell'ambito delle sue finalità di ente preposto alla conservazione, consultazione e promozione del patrimonio documentario locale, l'Archivio Storico si propone di perseguire nel corso dell'anno 2010 i seguenti obiettivi :

- in occasione dell’anniversario della scomparsa di p. Piatti, a cui è intitolata la sala studio dell’archivio, si intende organizzare un evento culturale di interesse storico-archivistico (vedi sezione mostre).

- Si provvederà a completare l’attività di riordino ed inventariazione dell’archivio del comune soppresso di Roncogno (periodo postunitario e archivi aggregati) e si procederà nella schedatura del II° lotto dell’archivio della famiglia Montel, di recente acquisizione.

- Si procederà ad effettuare le operazioni di selezione, scarto e riordino sommario dell’archivio di deposito dell’ex Ufficio attività sociali.

- Si collaborerà, come gli anni scorsi, alla manifestazione intercomunale “Palazzi aperti. I Municipi del Trentino per i beni culturali” alla riscoperta di monumenti locali poco conosciuti o normalmente non agibili.

- Si curerà l’implementazione e l’aggiornamento del sito comunale nelle sezioni di competenza (Archivio storico e La Città) e della banca dati di Cosmos.

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Polo museale multicentrico

L’impegno, la passione e la professionalità di un gruppo di volontari ha dato un forte impulso, in questi ultimi anni, all’attività museale, in particolare presso il museo della scuola e presso il museo degli attrezzi agricoli artigianali di Canezza. I due musei necessitano però di spazi più ampi per poter sviluppare appieno la loro potenzialità.

Per il museo di Canezza, molto attivo e ben inserito nel circuito provinciale dei musei degli usi e costumi, è previsto il trasferimento in casa Bolgia, sempre a Canezza, non appena l’amministrazione avrà acquisito tale l’immobile dall’ITEA; gli spazi a disposizione saranno così sicuramente adeguati alle necessità dell’istituzione. Il trasferimento della sede comporterà la necessità di rivedere la convenzione in essere tra l’Associazione Museo degli attrezzi agricoli artigianali di Canezza ed il Comune. Nella stessa convenzione l’amministrazione comunale assicurerà all’Associazione Museo degli attrezzi agricoli artigianali di Canezza un contributo una tantum di € 21.000,00 per l’acquisto di arredi ed attrezzature, sarà così possibile l’ampliamento ed il ridisegno dei percorsi espositivi del Museo all’interno nella nuova sede.

Nel corso del 2009 è stata rinnovata la convenzione con l’associazione “Museo della Scuola” allo scopo di darle certezza di finanziamento, con la conseguente possibilità di assicurare l’apertura del Museo e di programmare e sviluppare al meglio le sue attività.

E’ prevista la possibilità di acquisto diretto di beni artistici e culturali che verranno collocati nelle varie sedi museali, nell’archivio storico o in altri locali del Comune.

Nell’ottica di una possibile futura costituzione di una quadreria cittadina che vada a completare il polo museale si privilegerà l’acquisto di opere sia di artisti locali contemporanei che più in generale dei maestri trentini dello scorso secolo, con l’obiettivo di costituire nel tempo una collezione rappresentativa della pittura e dell’arte trentina moderna.

Tali beni verranno individuati dalla Direzione secondo le indicazioni dell’assessore

competente.

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La Promozione Culturale

L’Amministrazione considera la promozione della cultura un investimento prioritario all’interno del proprio agire politico-amministrativo, ritiene che Pergine sia in grado di proporre un suo percorso progettuale sia sul piano delle iniziative sia sul piano del “fare sistema” culturale, avendo come obiettivo primario la formazione di una capacità critica del cittadino e la crescita civile della comunità.

L’Amministrazione, attraverso i propri uffici ed in particolare l’ufficio di Promozione Culturale, intende: • occuparsi della progettazione, organizzazione e gestione di iniziative culturali

“istituzionalmente” proprie, • mettere in campo collaborazioni con associazioni od enti per l’attivazione di azioni

caratterizzate da elementi di forte innovazione nei campi non coperti dagli agenti culturali presenti sul territorio,

• dotare il territorio e chi su di esso lavora, delle strutture e dei mezzi necessari all’effettuazione di attività culturali.

• curare i rapporti con le associazioni culturali locali e con quegli enti e istituzioni che “fanno cultura sul territorio”, anche promuovendone il lavoro in rete.

Per facilitare la lettura del Piano, questa sezione viene articolata nei seguenti ambiti di intervento:

1. Promozione teatrale e cinematografica2. Promozione musicale Valorizzazione dei beni culturali4. Attività espositive5. Altre attività promozionali nel settore culturale Sostegno alle associazioni culturali

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Promozione teatrale e cinematografica

L’amministrazione comunale, attraverso il piano culturale, riserva la massima attenzione alla promozione di tutte le specificità dello spettacolo, dalla prosa, alla danza, alla musica e al cinema. Per questo motivo sono previsti corsi di formazione teatrale per ragazzi, corsi di lettura animata, rappresentazioni teatrali di qualità per ragazzi, rappresentazioni con compagnie di professionisti, concerti di musica classica e rassegne cinematografiche. Alle sopraelencate manifestazioni vanno ad aggiungersi quelle programmate nel periodo estivo da Pergine Spettacolo Aperto presso il teatro tenda e durante il corso dell’anno, da cori, bande, filodrammatiche ed associazioni varie al teatro Don Bosco, nei teatri delle frazioni e nelle piazze.

La Stagione dei teatri 2010-11

La stagione teatrale primaria è, per il nostro comune, la più importante tra le proposte culturali programmate nel periodo invernale. Negli ultimi anni si è registrato un progressivo incremento degli abbonati. L’obiettivo che ci si propone per il 2010 è il consolidamento degli abbonati e l’incremento dell’utenza in generale, tale da confermare quel processo di fidelizzazione degli spettatori che nella precedente Stagione ha visto occupare dagli abbonati i tre quarti dei posti disponibili in teatro, preparando così una significativa utenza pronta ad utilizzare a pieno il nuovo teatro; tutto ciò facendo anche ricorso a offerte comprendenti spettacoli programmati in altre città della regione. L’obiettivo prioritario è comunque la messa a disposizione degli spettatori di una proposta culturale di alto profilo che migliori i già alti standard qualitativi acquisiti negli anni scorsi.

Il cartellone di quest’anno confermerà 10 appuntamenti e verrà definito in accordo fra i partners. E’ confermata la proposta in cartellone di due spettacoli per ragazzi della serie “A teatro con mamma e papà”.

La partecipazione alla Stagione, così come tutte le altre attività teatrali previste in questa sezione del Piano, si sostanzierà nell’acquisto dal Coordinamento Teatrale Trentino degli spettacoli che la formano; l’Amministrazione anticiperà al Coordinamento Teatrale Trentino, l’80% di tale costo e liquiderà, a presentazione del rendiconto consuntivo della Stagione, l’importo corrispondente alla differenza tra costi e ricavi di gestione accertati, al netto dell’acconto già versato; saranno direttamente a carico dell’Amministrazione le spese per l’affitto del teatro.

Il costo dei biglietti di ingresso e degli abbonamenti, verranno preventivamente concordati con il Coordinamento Teatrale Trentino tenendo conto del programma, della spesa preventivata per la Stagione, nonché dei prezzi medi degli spettacoli praticati nelle altre piazze del Circuito Teatrale Trentino.

La programmazione degli spettacoli è prevista nel periodo novembre 2010 - aprile 2011.

Teatroragazzi

Il principale obiettivo del presente Progetto, è quello di dare la possibilità ai bambini e ragazzi perginesi di accostarsi allo spettacolo teatrale e contestualmente di fornire loro delle valide e chiare chiavi di lettura dello stesso.

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Altro obiettivo del programma è quello di proseguire e consolidare, secondo quanto fatto negli anni precedenti, un rapporto di formazione didattica che sia quanto più possibile incisivo nei confronti, oltre che dell'utenza scolare, anche del corpo insegnante.

Tali obiettivi verranno concretamente attuati in modo da permettere agli alunni coinvolti di partecipare a uno o più spettacoli e/o a dei corsi formativi.

La rassegna prevede almeno 10 spettacoli teatrali per ragazzi della scuola materna e dell'obbligo. In collaborazione col Coordinamento teatrale trentino si individueranno gli spettacoli da proporre alle scuole, si raccoglieranno le adesioni delle scuole e successivamente si definirà il calendario di spettacolazione (qualora le adesioni ad un singolo spettacolo fossero superiori alla capienza del teatro lo spettacolo verrà replicato almeno una volta). In fase di programmazione si valuterà l’opportunità di costruire un cartellone “a tema” concordandolo eventualmente con le scuole.

E’ fissato in € 4,00 il costo dei biglietti di ingresso; la programmazione degli spettacoli è prevista nel periodo novembre 2010 - aprile 2011.

A scuola di Teatro

Si attiverà la tradizionale serie di corsi di formazione teatrale per ragazzi: sono in programma 6 corsi nel periodo novembre 2009 - aprile 2010, uno per ogni ciclo didattico dall’asilo nido alle scuole superiori, con possibilità di almeno una replica; gli stessi verranno gestiti direttamente dall’Amministrazione.

Bambini a teatro

E’ un “festival di teatroragazzi” che, nel corso del terzo fine settimana di agosto si rivolge ad un pubblico di ragazzi/e, di famiglie, di turisti. La scelta degli spettacoli avverrà in modo da coprire le diverse fasce di età.

Il cartellone prevede una serie di tre appuntamenti, che vengono concordati con il Coordinamento Teatrale Trentino, al quale potrà essere assegnata la gestione dell’attività; gli spettacoli saranno ad ingresso gratuito e si terranno presso il Teatro all’Aperto.

Progetto cinema

Gli obiettivi di questo progetto sono quelli di stimolare l’interesse per il cinema da parte della comunità perginese e di creare un pubblico sempre più vasto e competente.

Si prevede la cooperazione fra Comune, Coordinamento Teatrale Trentino e Provincia Autonoma di Trento. Il cartellone viene concordato fra i partners, i film saranno noleggiati dal Coordinamento Teatrale Trentino al quale competeranno anche gli incassi, l’organizzazione, la pubblicità e la gestione delle serate; a carico dell’Amministrazione rimarrà l’affitto del teatro don Bosco per n° 90 proiezioni.

Si programmeranno rassegne di film fra gennaio e aprile ed ottobre e dicembre che, unite alle rassegne organizzate dall’associazione Effetto Notte, copriranno di fatto tutto l’anno

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con una media di due spettacoli settimanali. L’obiettivo del ritorno del cinema come evento abituale per la nostra comunità si potrà quindi considerare raggiunto.

La musica nel teatro - Pergine Spettacolo Aperto

Pergine Spettacolo Aperto è una delle associazioni che ha fatto la storia culturale della città e quella che più ha contribuito a far circuitare il nome di Pergine in ambito regionale e nazionale.

Il progetto proposto “L’arte di essere fuori – cantieri mutanti”, che prevede grandi nomi dello spettacolo, l’effettuazione di laboratori per giovani artisti e la produzione e messa in scena di alcuni spettacoli professionali circuitabili sia in Italia che all’estero, si differenzia da quelli delle altre associazioni sia per i contenuti che, soprattutto, per la sua complessità ed onerosità. E’ per questo che l’Amministrazione comunale, visto l’art. 8, comma 5, del Regolamento comunale per la promozione culturale, come modificato con delibera consigliare n° 78 dd. 25 ottobre 2001, individua Pergine Spettacolo Aperto come uno dei servizi culturali comunali di maggiore rilevanza e come tale gli riconosce quindi uno specifico finanziamento previsto a bilancio nell’importo di € 45.000,00.

Danzamania

Questa associazione sta svolgendo da quasi vent’anni un grande lavoro di formazione, promozione, sviluppo e diffusione della danza in tutte le sue espressioni, ed in modo particolare verso il mondo giovanile perginese.

In forza della professionalità raggiunta Danzamania ha ottenuto dalla Royal Academy of Dance - Italia l’idoneità allo svolgimento nella propria sede degli esami dei gradi Professionali (Vocational) del metodo RAD per il Trentino A.A. ospitando, durante la sessioni d’esame autunno-primavera, allievi provenienti da scuole del triveneto e del nord Italia assicurando così un prezioso ruolo di calamita a livello interregionale delle attività legate alla danza e come tale esplica un significativo servizio alla comunità.

E’ per questo che l’Amministrazione comunale, sulla base di quanto previsto dall’art. 8 comma 5, del Regolamento comunale per la promozione culturale, riconosce l’associazione Danzamania Pergine quale uno dei servizi culturali di maggiore rilevanza comunale ed ha sottoscritto con la stessa associazione una convenzione che contempla l’erogazione di un contributo annuale.

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Promozione musicale

La Scuola Musicale Cooperativa Musicale Camillo Moser

La principale agenzia culturale che a Pergine si occupa di musica è sicuramente la Scuola Musicale Cooperativa Musicale Camillo Moser con i suoi circa 300 allievi e il suo corpo insegnante. Proprio per questo motivo, visto l’art. 8 comma 5 del Regolamento comunale per la promozione culturale, come modificato con delibera consiliare n° 68 dd. 20 settembre 2002, la si individua come uno dei servizi culturali comunali di maggiore rilevanza.

I rapporti con la Scuola Musicale sono definiti nella convenzione fra la stessa e l’Amministrazione che resterà in vigore fino alla fine dell’anno. Nella stessa sono ribaditi gli impegni spettanti al Comune, quali la messa a disposizione a titolo gratuito della sede, degli arredi e degli strumenti musicali di proprietà comunale, l’assunzione delle spese relative alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile, alle forniture/servizi di acqua, luce, gas e T.I.A e nell’erogazione di un contributo annuale. Contestualmente sono stati fissati i compiti della scuola riferiti innanzitutto alla conduzione dei corsi di formazione musicale, nella piena osservanza delle disposizioni emanate dalla Provincia, la predisposizione del calendario e dell’orario scolastico, la nomina del direttore, la scelta dei docenti, la determinazione della tassa di iscrizione e delle quote di frequenza, la verifica del grado di preparazione degli allievi a fine anno, la predisposizione alla fine di ogni anno scolastico della relazione sull’attività svolta, l’impegno ad offrire almeno due proposte musicali pubbliche annuali e ad organizzare altri saggi interni e il mantenimento del rapporto con le famiglie degli allievi e con le altre realtà musicali, culturali e scolastiche.

Nel corso dell’anno verrà predisposto il testo della nuova convenzione che confermerà le linee della precedente, avrà la durata di 5 anni e stabilizzerà il finanziamento della scuola da parte del comune ad € 25.000,00 annui.

Obiettivo della Scuola Musicale rimane il consolidamento delle attività, rivolte a tutto il

territorio dell’Alta Valsugana, secondo il piano di sviluppo e di programmazione provinciale che dovrebbe garantire un servizio di formazione musicale centrale e periferico, modulato in armonia con le scuole, le associazioni e le specificità territoriali.

La Scuola dovrà soddisfare il bisogno di formazione musicale, interagendo con i centri culturali pubblici e privati proponendosi come agenzia di servizi in rete per la razionalizzazione di risorse professionali e finanziarie.

La Banda Sociale di Pergine

Questa associazione, al di là delle ragguardevoli attività che storicamente (da più di cento anni) svolge nel settore della formazione e della spettacolazione musicale, assicura un prezioso ruolo di rappresentanza della municipalità nelle più importanti manifestazioni istituzionali e come tale esplica un significativo servizio alla comunità.

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Per queste ragioni l’Amministrazione comunale, sulla base di quanto previsto dall’art. 8 comma 5, del Regolamento comunale per la promozione culturale, riconosce la Banda Sociale di Pergine quale uno dei servizi culturali di maggiore rilevanza comunale; per questo è stata sottoscritta una convenzione che contempla l’erogazione di un contributo annuale e l’uso della sede a fronte dell’impegno della Banda a fornire determinati servizi alla comunità.

Stagione concertistica “Pergine concerti 2010”

Gli obiettivi che "Pergine Concerti" si propone, oltre a garantire la continuità di una Stagione Concertistica che è giunta ormai alla sua ventiquattresima edizione, sono quelli di offrire spazi per la fruizione e la conoscenza della musica ad un pubblico giovanile, nonché una occasione di crescita musicale per un pubblico più vasto attraverso il costante miglioramento qualitativo della Stagione stessa.

L’attività per l’anno 2010 si esplicherà attraverso la partecipazione alle rassegne “Antichi organi e strumenti della Valsugana”, “Festival di musica sacra” ed all’organizzazione di altri concerti da proporre al pubblico perginese a fine anno.

La comunità perginese potrà inoltre fruire di programmi di musica sacra, di musica etnica, lirica, leggera, moderna e Jazz attraverso i progetti delle associazioni locali.

Pergine incontra Amstetten

Al fine di rafforzare i rapporti culturali che ci legano da anni alla cittadina austriaca di Amstetten e, nel contempo, valorizzare le capacità progettuali di una delle più vive realtà culturali prodotte dalla comunità perginese, verrà offerto alla città gemellata una rappresentazione dell’opera “Il Trovatore” prodotta da Pergine Spettacolo Aperto nel contesto di “Operamanìa".

In scena andrà una versione del capolavoro verdiano in versione “light”, con protagonisti i giovani cantanti selezionati attraverso audizioni internazionali con lo scopo di far conoscere il prezioso repertorio dell’Opera italiana anche a chi non ha mai avuto modo di accostarvisi.

Nell’anno successivo Amstetten ricambierà offrendo a Pergine Valsugana un concerto della sua Orchestra Sinfonica.

Corso di ascolto della musica

Verrà attivato, in collaborazione con l’associazione J.Futura Orchestra, un percorso di formazione musicale volto a creare un pubblico attento e competente, preparato ad utilizzare le opportunità che con l’apertura del nuovo teatro gli verranno offerte anche in campo musicale.

L’associazione organizzerà un corso di ascolto della musica classica che verrà chiuso con dei concerti.

L’amministrazione interverrà stanziando, previa convenzione annuale, un contributo in favore dell’associazione J.Futura Orchestra.

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Recupero e valorizzazione dei beni culturali

Restauro beni culturali

Agli enti e a privati che intendano eseguire il restauro di propri beni culturali (affreschi, statue, dipinti) purché in possesso dell’accertamento di interesse culturale da parte della PAT ed in situazione di pubblica godibilità, verrà erogato un contributo in percentuale a scalare in proporzione all’ammontare della spesa sostenuta: fino a € 5.000 di spesa ammessa il 50%, per la somma che eccede i € 5.000 e fino a € 7.500 il 30%, per la somma che eccede i € 7.500 e fino a € 10.000 il 20%, per la somma che eccede i € 10.000 e fino a € 20.000 il 10%, gli interventi con un costo inferiore a € 2.500 non vengono finanziati.

Non sono state presentate richieste di contributo per il 2010.

Finanziamenti per interventi di recupero, conservazione e valorizzazione beni culturali

L’Amministrazione finanzia anche gli interventi di recupero, conservazione e valorizzazione del patrimonio storico e/o artistico di beni culturali, ivi compresi gli edifici attinenti al culto pubblico, di enti e/o privati purché:

• Tutelate o in possesso dell’accertamento di interesse culturale da parte della PAT,

• in situazione di pubblica godibilità,I contributi saranno comunque ridotti nella misura in cui risultassero superiori alla

differenza tra spese ed entrate certificate dai richiedenti (spese per i lavori - contributo PAT - altri contributi - eventuale saldo di bilancio positivo dell’anno nel quale il contributo viene assegnato).

In conformità a quanto disposto dall’art. 25 del T.U delle LL.RR. sull’Ordinamento dei Comuni le parrocchie dovranno comprovare l’insufficienza dei mezzi propri per gli interventi oggetto di contributo, utilizzando la modulistica concordata tra PAT e Curia Arcivescovile di Trento.

Non sono state presentate richieste di contributo per il 2010.

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Attività espositive

Mostra sull’opera di Carlo Girardi

L’Amministrazione si impegna ad organizzare con cadenza annuale almeno una mostra retrospettiva di rilevanza non solo locale, riferita ad artisti e/o personaggi della scienza e della cultura perginesi, accompagnata da iniziative culturali collaterali attinenti alla mostra stessa.

La mostra programmata nel corrente anno riguarda l’opera del pittore Carlo Girardi. A corredo della stessa verrà realizzata una pubblicazione che ripercorrerà l’opera del nostro concittadino; la cura della pubblicazione e della mostra verrà affidata ad un critico d’arte. L’apertura della mostra è prevista per il ottobre 2010.

Paesaggi di guerra

Il Museo della Guerra di Rovereto, in collaborazione con Associazioni, Comuni, Musei e quanti in Trentino si dedicano alla tutela e alla valorizzazione della memoria della Prima guerra mondiale, nell’ambito del progetto “Rete Trentino Grande Guerra”, promuove per il 2010 la Mostra fotografica Paesaggi di guerra, che mira a rappresentare le distruzioni prodotte dalla Grande Guerra sul territorio trentino e i primi interventi di ricostruzione, nel 1919. Il territorio dell’Alta Valsugana costituiva una immediata retrovia logistica del fronte. La “fotografia” delle distruzioni e dei primi passi di una faticosa ricostruzione da parte degli abitanti, in gran parte costretti al profugato durante gli anni di guerra, verrà offerta attraverso una mostra fotografica che si avvarrà di immagini in larga parte inedite.

La mostra verrà aperta da sabato 24 luglio a venerdì 6 agosto 2010 presso la Sala Maier, successivamente sarà spostata in altri comuni dell’Alta Valsugana. Oltre alla serata dell’inaugurazione, nella quale il dottor Camillo Zadra, provveditore del Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, illustrerà il significato dell’iniziativa, si prevede la realizzazione di un incontro seminariale, aperto al pubblico, che verrà organizzato durante il periodo di apertura della mostra. Tema dell’incontro, coordinato dal professor Gustavo Corni dell’Università di Trento, sarà il turismo di guerra. Un fenomeno emerso già nell’immediato dopoguerra e che si è ulteriormente sviluppato, fino a assumere oggi una forte valenza economica. Relatore principale sarà il dottor Lucio Fabi, da anni studioso di questo tema e autore di guide storico-turistiche sia sul Carso che sulla zona degli Altipiani. Interverranno altresì studiosi locali e operatori, che analizzeranno il tema nella sua evoluzione storica e nelle sue attuali implicazioni economiche.

Il comune comparteciperà alle spese generali attraverso l’acquisto di un certo numero di copie del catalogo che verrà realizzato dal Museo della Guerra di Rovereto.

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Altre attività promozionali nel settore culturale

Oltre alle attività tipiche di promozione della lettura, la Biblioteca promuove e organizza altre attività culturali rilevabili nel centro di costo “Teatri, attività culturali, attività di sostegno, promozione e servizi diversi nel settore culturale”, di seguito descritte.

lingue straniere.

Si intende organizzare presso i locali della biblioteca, cinque corsi di lingue straniere (inglese, tedesco, spagnolo e francese) della durata di 30 ore di lezione complessive suddivise in quindici incontri settimanali in orario serale. I corsi prevedono un numero minimo di otto iscritti ed un massimo di dodici.

Al fine di coprire il costo dei corsi, la quota di iscrizione è fissata in € 150,00 prevedendo una frequenza media di nove iscritti. La conduzione dei corsi viene affidata, tenuto conto della continuità didattica, a delle scuole specializzate nel settore.

Attività editoriale.

L’Amministrazione, nel corso dell’anno contribuisce alla diffusione della storia locale mediante la pubblicazione in proprio o l’acquisto di un congruo numero volumi di opere ritenute di particolare interesse.

Per quanto riguarda l’acquisto di più copie di opere edite da terzi si procederà secondo indicazioni della Giunta Comunale.

Si conferma lo sconto di un terzo per i libri editi dal Comune e venduti durante la loro presentazione al pubblico o in occasione di mostre ed altri eventi organizzati dall’Ufficio; lo stesso sconto verrà praticato abitualmente alle librerie e ai rivenditori, uno sconto del 50% verrà effettuato ai distributori e ad eventuali acquirenti di stock di 50 o più copie.

Università della Terza Età e del Tempo Disponibile

Prosegue l’organizzazione dei corsi dell’Università della Terza Età e del Tempo Disponibile, gestiti attraverso l’Istituto Regionale di Studio e Ricerca Sociale di Trento secondo le modalità previste nella convenzione in atto conforme agli accordi intercorsi tra Consorzio dei Comuni Trentini ed Istituto Regionale di Studio e Ricerca Sociale di Trento.

I corsi saranno proposti secondo le indicazioni degli utenti e nel limite della disponibilità di bilancio.

Il piano delle attività prevede l’attivazione di corsi ordinari, che comprendono i corsi culturali ed un’ora settimanale di educazione motoria di base o alternativamente di educazione motoria dolce, con oneri a carico del Comune.

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E’ inoltre programmata l’attivazione di corsi integrativi e di laboratori, la cui spesa prevista è a totale carico dei partecipanti.

“Festival della Sicurezza”

Sulla scorta delle fruttuose esperienze registrate dai festival tematici di rilevanza nazionale, si propone per il 2010 di dare l’avvio ad un progetto per gettare le fondamenta di un’analoga iniziativa promossa nel Comune di Pergine Valsugana ed avente ad oggetto la Sicurezza sul Lavoro che aspira a divenire un appuntamento con cadenza annuale di attrazione e discussione sulla tematica.

Il progetto si sviluppa su tre giornate dedicate ad incontri, scambio di esperienze e riflessioni sulle problematiche inerenti la sicurezza e la tutela del lavoratore nell’espletamento del proprio professione e sull’annosa questione delle Morti Bianche e degli infortuni sul posto di lavoro.

Il nucleo centrale del progetto sarà armonicamente articolato in tre momenti:

- un evento convegnistico, di matrice istituzionale ma destinato ad un vasto pubblico, con il coinvolgimento di studiosi di chiara fama nel settore della sicurezza, di rappresentanti delle categorie produttive, delle attività sindacali nonché dei lavoratori, del Ministero del Lavoro, della Direzione Provinciale dell’Inail, e degli Assessorati all’Istruzione, alla Cultura e alla Sanità della Provincia Autonoma di Trento;

- piena sintonia e sinergia con performance teatrali ad hoc, attraverso la realizzazione di una produzione teatrale progettata dal Teatro Stabile d’Innovazione “L’Uovo” de L’Aquila in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, il Coordinamento Teatrale Trentino, Pergine Spettacolo Aperto, nell’ambito del progetto “Solidarte” e fatta circuitare a livello provinciale e nazionale nell’ambito del “Teatro nelle scuole”. Le performance teatrali rappresenteranno, nel segno della continuità, anche alcuni dei lavori presentati alla prima edizione del premio letterario ed artistico dedicato alle Morti Bianche, ideato e promosso dal Centro Studi Vox Populi;

- premiazione della seconda edizione del suddetto premio letterario ed artistico, suddiviso in più sezioni, con particolare attenzione rivolta al mondo della scuola, attraverso una copiosa opera di informazione e sensibilizzazione di tutto il settore scolastico, del personale docente e degli studenti.

L’amministrazione interverrà stanziando, previa convenzione annuale, un contributo in favore del soggetto che si proporrà per la realizzazione del progetto.

Progetto Memoria

In questi anni la Provincia autonoma di Trento ha avviato, assieme alla Fondazione Museo storico del Trentino, il cosiddetto "Progetto Memoria" con l'obiettivo di raccogliere testimonianze che riguardano soprattutto la storia del Trentino e dei trentini a partire dall'inizio del '900. Il "Progetto Memoria" si configura come una serie di iniziative (ricerche storiche, campagne di raccolta di testimonianze, valorizzazione e divulgazione della storia, spettacoli, video, ecc.) che intendono far riflettere sul senso di appartenenza e sul concetto d'identità.

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In quest'ambito, anche sulla scia del lavoro fatto negli untimi anni sia dalla Fondazione sia da Pergine Spettacolo Aperto relativamente alla storia dell'ex Ospedale Psichiatrico, si ritiene importante avviare in collaborazione con la Provincia e con la Fondazione una raccolta di testimonianze centrate su coloro che nell'Ospedale Psichiatrico ci hanno lavorato. E' questo un progetto importante affinchè la Città di Pergine si riappropri di un pezzo significativo della propria storia.

Rendiamo l’Europa più semplice

Il progetto si inserisce nell’ambito del programma europeo “Europa per i cittadini” promosso dalla Direzione Generale Educazione e Cultura della Commissione Europea.

L’obbiettivo prioritario del programma è cercare di avvicinare i cittadini europei al processo decisionale comunitario, rendendoli maggiormente consapevoli dei possibili canali e delle opportunità di partecipazione attiva. Si intende dare avvio ad un processo di costruzione di un senso di appartenenza e di una cittadinanza europee, stimolando il confronto ed il dibattito sui temi della cittadinanza e dell’integrazione europea ed incoraggiando gli scambi tra cittadini ed organizzazioni della società civile dei diversi paesi dell’Unione.

Il progetto si dividerà sostanzialmente in due parti. Una prima parte introduttiva con degli incontri informativi sulle istituzioni dell’Unione Europea da organizzarsi in collaborazione con la biblioteca ed una seconda parte che prevede uno scambio di delegazioni tra Pergine e la città di Sofia. Nello specifico due gruppi di 8/9 perginesi andranno a Sofia per 5 giorni e altrettanti arriveranno poi a Pergine dalla Bulgaria.

Il costo del progetto è quasi interamente coperto dall’Unione Europea. Sarà poi prevista una minima quota di partecipazione individuale.

Oltre a questi servizi l’Ufficio gestisce la Sala Maier accogliendo le richieste di utilizzo, approntando i calendari e predisponendo la necessaria documentazione per la riscossione dei corrispettivi pattuiti.

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Sostegno alle associazioni culturali

Una grande ricchezza per la nostra comunità è costituita dalla presenza di una miriade di associazioni culturali, distribuite in maniera capillare su tutto il territorio comunale, che esercitano un ruolo importantissimo sul piano della formazione della persona e della coesione sociale. L’Amministrazione comunale sostiene l’attività del mondo associazionistico valorizzando le varie offerte, creando un coordinamento sul piano della progettualità, sviluppando sinergie fra i vari soggetti e mettendo a disposizione adeguate risorse finanziarie.

Interventi di finanziamento dei progetti culturali

A norma dell’art. 6 del “Regolamento comunale per la promozione culturale”, entro lo scorso mese di settembre le associazioni culturali hanno presentato i loro progetti per il 2010, rimanendo in attesa di conoscere se e quanto questi progetti venissero finanziati, per procedere quindi alla loro realizzazione.

Il quadro riassuntivo dei progetti presentati per il 2010 è il seguente:

Associazione Denominazione del progettoAmici della cultura e dello sport di Canale Ripristino attività filodrammaticaAmici della musica Stagione dei concertiArea Arte la Musa Creativando 2010Aria Ora e vegliaAria Le notti biancheAssociazione musicale Calicantus 6^ Edizione festival di musica sacra Associazione musicale Calicantus Concorso nazionale corale di StresaAtelier Le creatività sommerse Il filo della memoriaBanca del tempo amici di Pergine Promozione della banca del tempoCentro Studi Vox Populi LepantoCentro Studi Vox Populi Work ShopCentro Studi Vox Populi Rivista "Vox populi"Circolo culturale filodrammatico Ischia Spettacolo teatrale: "Parenti serpenti"Circolo culturale ricreativo Castagnè '82 Valcanover in festaCircolo del cinema Effetto notte Cineforum 2009-2010Circolo del cinema Effetto notte Scirocco 2010Corale Canezza Fare coro e formazioneCorale Canezza Canti, voci, suoni e strumentiCoro Genzianella 29^ Rassegna canti della MontagnaCoro Genzianella Registrazione e pubblicazione CdDigitalart Perché non c'è pace?Fare Jazz Avvicinamento al JazzFilodrammatica Don Bosco Buio in sala 2010Filodrammatica Don Bosco Garberie openGruppo culturale Zivignago '87 Stagione teatrale 2010Gruppo culturale Zivignago '87 Magiaceltica 2010Gruppo fotoamatori Pergine Settimana della fotografia: 40 anni del gruppo a PergineGruppo Micologico Bettini Allestimento mostre micologicheMuseo attrezzi agricoli e artig.Canezza Mostre ed iniziative per lo sviluppo e la gestione del museoOrizzonti Sonori 12^ edizione fiera del disco usato e da collezione

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La Commissione consultiva per la promozione culturale ha proposto di limitare ad un numero massimo di due per associazione i progetti finanziabili e, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 3, primo comma lett. a), del “Regolamento comunale per la promozione culturale”, al fine di rendere più trasparenti le operazioni di finanziamento dei progetti presentati dalle associazioni, ha elaborato un sistema di apprezzamento dei medesimi articolato in due fasi: la prima, curata dalla stessa Commissione, consiste nel raggruppamento dei progetti in relazione alla loro rilevanza, da cui derivare un riparto generale del budget disponibile; la seconda, che dovrà consentire l’esatta quantificazione del contributo concesso ai singoli progetti, sarà il risultato della loro valutazione sulla base di precisi parametri, debitamente ponderati.

In base alla loro rilevanza i progetti ammessi al finanziamento sono stati preliminarmente suddivisi in tre gruppi, così graduati:• A) progetti ai quali assegnare il 85,00 % del budget complessivo a disposizione;• B) progetti di minor rilevanza ai quali assegnare il 15,00 % del budget complessivo a

disposizione, dedotta una quota corrispondente al finanziamento previsto per i progetti di fascia C;

• C) progetti di modesta rilevanza presentati da Associazioni alle quali non sia stato riconosciuto alcun progetto nei precedenti gruppi A) e/o B), ai quali assegnare un “contributo fisso” di € 250,00.

I progetti non inseriti in alcuno di questi gruppi sono esclusi dal finanziamento.Sulla base di tale ordinamento, la Commissione consultiva per la promozione culturale

ha preso in esame uno ad uno i progetti presentati, collocando quindi ciascun progetto nel gruppo ritenuto corrispondente ai criteri prefissati; con il seguente esito:

Associazione Denominazione del progetto Gr.

Amici della cultura e dello sport di Canale Ripristino attività filodrammatica AAmici della musica Stagione dei concerti BArea Arte la Musa Creativando 2010 NOAria Ora e veglia AAria Le notti bianche AAssociazione musicale Calicantus 6^ Edizione festival di musica sacra AAssociazione musicale Calicantus Concorso nazionale corale di Stresa BAtelier Le creatività sommerse Il filo della memoria ABanca del tempo amici di Pergine Promozione della banca del tempo NOCentro Studi Vox Populi Lepanto ACentro Studi Vox Populi Work Shop ACentro Studi Vox Populi Rivista "Vox populi" NOCircolo culturale filodrammatico Ischia Spettacolo teatrale: "Parenti serpenti" ACircolo culturale ricreativo Castagnè '82 Valcanover in festa CCircolo del cinema Effetto notte Cineforum 2009-2010 ACircolo del cinema Effetto notte Scirocco 2010 ACorale Canezza Fare coro e formazione BCorale Canezza Canti, voci, suoni e strumenti ACoro Genzianella 29^ Rassegna canti della Montagna BCoro Genzianella Registrazione e pubblicazione Cd ADigitalart Perché non c'è pace? NOFare Jazz Avvicinamento al Jazz AFilodrammatica Don Bosco Buio in sala 2010 AFilodrammatica Don Bosco Garberie open AGruppo culturale Zivignago '87 Stagione teatrale 2010 AGruppo culturale Zivignago '87 Magiaceltica 2010 AGruppo fotoamatori Pergine Settimana della fotografia: 40 anni del gruppo a Pergine A

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Gruppo Micologico Bettini Allestimento mostre micologiche BMuseo attrezzi agricoli e artig.Canezza Mostre ed iniziative per lo sviluppo e la gestione del museo AOrizzonti Sonori 12^ edizione fiera del disco usato e da collezione C

Per quanto riguarda la fase successiva, la Commissione ha proposto che i singoli progetti vengano valutati sulla base dei criteri e relativa ponderazione di seguito elencati:

Criteri progetti Coefficiente di ponderazione %

partecipazione di più soggetti culturali 12autofinanziamento e diversificazione delle fonti di finanziamento 3grado di apporto e peso del volontariato nell’attuazione del progetto 12formazione: in particolare quella rivolta al mondo giovanile 13valenza dell’attività dell’associazione per la comunità 15innovazione delle proposte 10attività svolta nella periferia 5distribuzione/circuitazione del prodotto/spettacolo e produzione di materiale artistico/documentario

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ambito di interesse dell’attività (locale, provinciale, nazionale) 10valorizzazione della memoria storica 10

L’Amministrazione fa proprio il sistema di valutazione sopra descritto, ritenendolo idoneo per il raggiungimento degli scopi prefissati e stabilisce di destinare l’importo complessivo di € 40.000,00 al finanziamento di questi progetti, riservando al finanziamento di progetti in convenzione o di eventuali progetti straordinari la quota residua del budget stanziato a titolo di trasferimenti alle associazioni culturali.

Progetti culturali straordinari

E’ prevista nel regolamento per la promozione culturale la possibilità di erogare contributi per progetti straordinari presentati nel corso dell’anno, purché non prevedibili all’atto della elaborazione del Piano di promozione e aventi carattere innovativo e di notevole interesse per la comunità.

In tale circostanza la richiesta di finanziamento del progetto, previo parere della Commissione consultiva per la promozione culturale, verrà vagliata dalla Giunta comunale, che fisserà criteri di finanziamento.

Finanziamenti per l’acquisto di attrezzature tecniche

L’Amministrazione, in ordine alle richieste di finanziamento per acquisto attrezzature, prevede una compartecipazione alla spesa sostenuta dalle associazioni sotto forma di contributo.

A tal riguardo la Commissione consultiva per la promozione culturale ha proposto una suddivisione delle attrezzature richieste in quattro gruppi, così strutturati:

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A. attrezzature di tipo specialistico adibite ad attività che presentano un contenuto esclusivamente culturale e riferibili specificamente all’attività dell’associazione, ai quali assegnare un contributo pari al 70% del costo preventivato;

B. attrezzature di tipo specialistico non riferibili esclusivamente all’attività culturale dell’associazione ai quali assegnare un contributo pari al 50% del costo preventivato;

C. arredi per le sedi sociali/operative, ai quali assegnare un contributo pari al 30% del costo preventivato;

D. il materiale di consumo e le attrezzature non riferibili strettamente all’attività dell’associazione, non ammessi a finanziamento.

Sulla base della predetta griglia di valutazione, la Commissione ha quindi proceduto all’esame delle richieste di attrezzature pervenute, elaborando una proposta di assegnazione di ognuna al gruppo ritenuto corrispondente, con il seguente esito:

Associazione Attrezzatura e modello Gruppo di assegnazio

neAmici cultura e sport di Canale Coppia diffusori amplificati, stativi, mixer, flight case proel AArea Arte la Musa Materiali per pittura DAria 10 fari fresnel e 2 lighting supports ABanca del tempo amici di Pergine gazebo, tavolino e 2 panche D

Centro Studi Vox populiVideocamera digitale, microfono stereo, treppiedi manfrotto e mixer multicanale A

Circolo del cinema "Effetto notte" Lettore blue-ray e cd ACircolo culturale Filodrammatico Ischia Mixer luci, unità di potenza, 2 ribalte, fondali ACircolo culturale ricreativo Castagnè '82 Palco belvedere e copertura DCoop. musicale C.Moser videoproiettore Sanyo, schermo Invideo CFare Jazz Contrabbasso ¾ Reghin AGruppo culturale Zivignago '87 abbigliamento A

Il Sogno2 casse, mixer, finale, 2 radiomicrofoni, 2 piantane, custodia, cavi A

Museo degli attrezzi agricoli Canezza Materiale per arredo nuova sede museo ANice to meet you Personal computer portatile, dizionario bilingue BOrchestra giovanile trentina 41 leggii A

Orizzonti sonoriaudio profire, trasmettitore, radio monitor, processore, cavo, monitor, interfaccia A

Parrocchia Natività di Maria 25 sedute con braccioli e tavoletta C

Rising Powerchitarra elettrica, fodero, 2 casse acustiche, finale, mixer, chitarra classica, custodia A

L’Amministrazione fa infine proprio il sistema di valutazione sopra descritto, ritenendolo idoneo per il raggiungimento degli scopi prefissati.

Servizi generali a sostegno dell’associazionismo

Prosegue la collaborazione operativa con l’associazione “Pergine in Vetrina”, nei cui confronti la Biblioteca comunale funge da punto di raccolta del materiale di promozione delle iniziative delle locali società culturali, sportive e di volontariato; è inoltre confermato l’intervento di supporto finanziario da parte dell’Amministrazione per contribuire alle spese

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che la stessa sostiene nella sua attività promozionale, attraverso la pubblicazione dell’omonimo periodico.

Il contributo comunale è subordinato alla presentazione del rendiconto economico dell’anno precedente e sarà erogato in unica soluzione nella misura prevista in bilancio per l’anno in corso.

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Piano di Promozione Culturale 2010

INDICE

Premessa pag. 1

La Biblioteca Comunale 2

Attività promozionali della biblioteca 3L’Archivio Storico 6Polo museale multicentrico 7

La Promozione Culturale 8

Promozione teatrale e cinematografica 9Promozione musicale 12Recupero e valorizzazione dei beni culturali 14Attività espositive 15Altre attività promozionali nel settore culturale 16Sostegno alle associazioni culturali 19

Indice 24

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