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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE " G. GALILEI " Via Aldo Moro, 65 - 36033 Isola Vicentina (VI) - Tel. 0444 976132
e-mail: [email protected]; [email protected] posta certificata: [email protected] sito:www.scuoleisola.gov.it
Codice Istituto VIIC83200E - Codice fiscale 80021370244
Piano di Miglioramento
Responsabile del piano Giovanni Bettanin Dirigente scolastico
Referente del piano Stefania Corradin Funzione strumentale per la
valutazione di Istituto
Nucleo di autovalutazione Arianna Bertoldo Docente scuola primaria
Nicola Marzano Docente scuola secondaria
Laura Ricciolini Docente scuola primaria
2
Sommario
OBIETTIVO DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO .......................................................................... 3
IDEE GUIDA ....................................................................................................................................... 3
PRIORITA’ 1: Didattica per competenze ............................................................................................ 6
PRIORITA’ 2: Didattica Digitale ........................................................................................................ 9
PRIORITA’ 3: Monitoraggio risultati degli alunni dopo il primo anno di scuola superiore ............. 12
PRIORITA’ 4: Recupero e sostegno nella scuola secondaria ............................................................ 14
PRIORITA’ 5: PDP per i BES ........................................................................................................... 16
PRIORITA’ 6: Miglioramento risultati prove invalsi di lettura nelle classi seconde della primaria . 18
3
OBIETTIVO DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO
Il piano di miglioramento ha per obiettivo il raggiungimento dei traguardi connessi alle priorità
indicate nel RAV.
A partire dal RAV esplicita e descrive le connessioni tra le priorità individuate e gli obiettivi
di processo, chiarendo come la realizzazione dei secondi possa contribuire a risolvere le
criticità individuate nelle prime;
Fissa tappe di traguardi intermedi che consentano una progressiva gradualità degli obiettivi;
Pianifica operativamente le azioni individuando:
− Pianificazione
− Realizzazione
− Monitoraggio
− Riesame
IDEE GUIDA
Il piano triennale dell’offerta formativa e il POF del 2015/16 sono i documenti costitutivi
dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicitano la progettazione
curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che l’istituto “Galilei” adotta nell’ambito
della propria autonomia.
Durante la stesura del RAV e del PTOF la commissione per la valutazione dell’istituto ha
individuato le aree da migliorare.
Aree di processo Criticità e idee guida per il miglioramento
Curricolo, progettazione
e valutazione
In base all’analisi delle competenze europee di cittadinanza, del
curricolo di istituto, e delle indicazioni nazionali sono emerse
alcune criticità. In particolare si è deciso di lavorare sulla
didattica per competenze alla scuola secondaria, aprendo una fase
esperienziale al fine di
- mettere in grado i docenti di progettare, trasferire in
classe, e valutare tramite competenze
- individuare modalità per sviluppare e valutare le
competenze trasversali e di cittadinanza
Nell’analisi dei risultati della prova di lettura delle prove Invalsi
nelle classi seconde della scuola primaria è emerso un divario tra
il dato dell’istituto e il dato nazionale. Ci si pone come obiettivo
di miglioramento la diminuzione di tale divario
Ambiente di
apprendimento
Ambienti digitali
Nell’esame della dotazione dedicata alla didattica digitale si sono
rilevati molti punti di criticità.
˗ nel plesso della primaria di Isola Vicentina, tutte le aule
sono cablate, in 5 aule è presente la LIM connessa con la
4
rete internet, non è presente il laboratorio di informatica.
Allo stato attuale il plesso risente di una generale
mancanza di spazi, è quindi molto problematico trovare
una sede fisica per l’introduzione del laboratorio di
informatica
˗ Il plesso della primaria di Castelnovo è solo in parte
cablato, sono presenti 5 aule dotate di LIM, tutte connesse
ad internet, non è presente il laboratorio di informatica.
La linea di connessione ad internet è, storicamente, affetta
da malfunzionamenti.
˗ Pur essendo tutti i plessi dotati di connessione ad internet,
la velocità della linea non è sufficiente a sostenere un
grosso numero di connessioni.
˗ Con l’introduzione del registro elettronico la segreteria ha
necessità di una linea internet affidabile e di una linea di
emergenza nel caso di malfunzionamenti
˗ Attualmente il laboratorio della scuola secondaria richiede
un rinnovo generale delle macchine che risultano obsolete
sia come hardware che come software oltre a presentare
malfunzionamenti dovuti all’usura e all’invecchiamento.
˗ Allo stato attuale è quindi difficile pensare ad un
miglioramento della didattica digitale senza passare prima
per la creazione di una valida dotazione hardware.
Molte delle criticità potranno essere affrontate solo con un piano
pluriennale che coninvolga anche enti esterni alla scuola, si è
deciso di intraprendere per l’anno 2015/16 alcune azioni, anche
utilizzando i fondi che saranno messi a disposizione dal Piano
Nazionale Scuola Digitale, che riguarderanno:
1. Il miglioramento delle dotazioni hardware.
2. Il miglioramento delle attività didattiche legate al digitale
3. L’acquisto di software.
4. La formazione del personale
Inclusione e
differenziazione
˗ PDM per il BES
˗ Alla secondaria è emerso il problema della mancanza di
risorse per di recuperare/sostenere la formazione degli
alunni in difficoltà di apprendimento in particolare i DSA
e i BES. Sfruttando principalmente le risorse
dell’organico di potenziamento, si propone di individuare
una strategia per poterne migliorare il successo formativo.
5
Continuità ed
orientamento
Manca nell’istituto un monitoraggio efficace sull’andamento
degli alunni una volta usciti dall’istituto ed entrati nelle scuole
secondarie di secondo grado. Il recupero e l’analisi dei dati
potrebbe fornire le basi per poter migliorare l’azione di
orientamento e le scelte delle famiglie, oltre a costituire, nel
tempo, una interessante misura dell’efficacia didattica.
Calcolo della necessità dell’intervento sulla base di fattibilità ed impatto
Obiettivi di processo Fattibilità Impatto Rilevanza
dell’intervento
1
Realizzare una didattica
per competenze alla
scuola secondaria
5 5 25
2
Ambienti digitali
4 5 20
3
Adottare un sistema di
monitoraggio ed analisi
dell’andamento degli
alunni al primo anno
della scuola secondaria
5 3 15
4 Adottare strategie per il
recupero, alla secondaria,
di casi in difficoltà di
apprendimento
5 3 15
5 Formulare un PDP
adattato ai BES 5 3 15
6 Migliorare i risultati delle
prove invalsi di lettura
nelle classi seconde della
primaria
5 3 15
6
PRIORITA’ 1: Didattica per competenze
Indicazioni di
progetto
Titolo del progetto Didattica per competenze
Responsabile del progetto D.S. , Prof.ssa Corradin Stefania
Data di inizio e fine Settembre 2015 – Giugno 2016
Pianificazione (Plan)
Pianificazione
obiettivi
operativi
Obiettivi operativi Indicatori di valutazione
˗ formare gli insegnanti nella
didattica per competenze;
˗ sperimentare e attuare nelle classi
una didattica per competenze
disciplinari e trasversali;
˗ sperimentare modalità di
valutazione tramite compiti di
realtà;
˗ creare un archivio didattico di
prove di realtà all’interno
dell’Istituto;
˗ favorire la cooperazione dei
docenti;
˗ favorire la valutazione delle
competenze trasversali.
˗ partecipazione e frequenza ai corsi
di aggiornamento e agli incontri
di autoformazione;
˗ creazione e condivisione di prove
di realtà anche pluridisciplinari;
˗ creazione di rubriche di
valutazione.
Progetto e motivazioni Le indicazioni nazionali per il curricolo del primo ciclo d’istruzione e le
raccomandazioni europee pongono una ineludibile importanza sulla
didattica per competenze. Portare la didattica per competenze nella scuola
non è immediato e richiede la formazione dei docenti e un cambio di
mentalità da parte di tutto l’ambiente scolastico. Inoltre la valutazione
delle competenze trasversali pone nuove problematiche da affrontare. Per
l’anno 2015/16 si è pensato di concentrare il lavoro alla scuola secondaria,
pur non escludendo la scuola primaria, partendo dalla formazione degli
insegnanti per arrivare alla somministrazione di almeno una prova per
competenze nel corso dell’anno scolastico per ogni materia.
Risorse umane Esperti esterni. Docenti dell’istituto con esperienza nella didattica per
competenze
D Destinatari del progetto
D (diretti ed indiretti)
Tutti i docenti dell’Istituto
Budget previsto 1.000= € formazione
La realizzazione (Do)
Descrizione delle principali
Fasi di attuazione
˗ partecipazione di un gruppo di docenti della
sc. Secondaria alla formazione provinciale
sulle competenze;
˗ organizzazione corso di formazione per tutti i
docenti;
7
˗ diffusione materiale relativo alla creazione di
prove di realtà;
˗ incontro di definizione di prove di realtà per
materie o interdisciplinari alla sc.
secondaria;
˗ creazione e realizzazione di prove di realtà da
usare nelle classi, accompagnate dalle
rispettive rubriche di valutazione,
˗ raccolta e condivisione delle prove in uno
spazio cloud dell’Istituto.
Descrizione delle attività per
la diffusione del progetto
Il progetto interesserà tutti i docenti della
secondaria prevedendo:
˗ Incontri di formazione
˗ Incontri di organizzazione: dipartimenti,
consigli di classe
˗ Raccolta e condivisione del materiale
prodotto
Il monitoraggio e i risultati (Check)
Descrizione delle azioni di monitoraggio ˗ Incontri di organizzazione: dipartimenti e
consigli di classe
˗ questionari di valutazione positività e criticità
al termine del percorso.
Riesame e il miglioramento (Act)
Modalità di revisione delle azioni - Raccolta dei risultati del questionario;
- rivisitazione delle prove somministrate ai
ragazzi;
- relazione da presentare al Collegio Docenti;
- proposte di insegnamento e ampliamento per il
prossimo anno.
Criteri di miglioramento Presentazione da parte di tutti i docenti di una
prova per competenze in tutte le classi.
Descrizione delle attività di diffusione dei
risultati
Relazione al collegio docenti
Note sulle possibilità di implementazione del
progetto
Attività
Responsabile
Tempificazione attività (mesi dall’avvio)
set ott nov dic gen feb mar apr mag giu
Corso di
aggiornamento
provinciale
D. S. x x
Corso di
aggiornamento
nell’istituto
D. S.
Stefania
Corradin
x
Incontri tra docenti
per la definizione
delle prove
Dipartimenti x x x
Somministrazione, Docenti x x
8
valutazione prove
Questionario di
valutazione attività
D.S.
Stefania
Corradin
x
Relazione al
collegio docenti
D.S.
Stefania
Corradin
x
9
PRIORITA’ 2: Didattica Digitale
Indicazioni di
progetto
Titolo del progetto Didattica Digitale
Responsabile del progetto D. S.
Data di inizio e fine Settembre 2015 – Giugno 2016
Pianificazione (Plan)
Pianificazione
obiettivi
operativi
Obiettivi operativi Indicatori di
valutazione
1. miglioramento delle dotazioni hardware:
˗ rinnovo del laboratorio di informatica alla
secondaria o acquisto di un laboratorio
mobile
˗ implementazione della rete wireless alla
scuola secondaria
˗ migliormento del cablaggio tramite cavo o
tramite wireless del plesso di Castelnovo
˗ aumento delle classi e degli spazi comuni
dotate di LIM alla primaria
2. uso di software:
˗ Uso del registro elettronico alla scuola
secondaria e relativa formazione del
personale
˗ Uso del software di segreteria elettronica e
relativa formazione
Progetto e motivazioni Tra le competenze europee di cittadinanza vi
sono le competenze digitali. Allo stato attuale,
come premessa indispensabile, è necessario
migliorare le infrastrutture hardware.
RRisorse umane D.S., D.S.G.A., referenti per l’informatica,
referente per il registro elettronico, personale
di segreteria
D Destinatari del progetto
D (diretti ed indiretti)
Tutto l’istituto
Budget previsto Il budget previsto è di 20.000 euro.
La realizzazione (Do)
Descrizione delle principali
Fasi di attuazione
1. Verificare con l’amministrazione comunale la possibilità di:
a. Implementare una rete wireless alla scuola secondaria
b. Implementare la cablatura di tutte le classi nel plesso di
Castelnovo
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c. Attivare un servizio di manutenzione delle reti e delle
connessioni internet in collaborazione con enti
partecipati dal comune
d. Potenziare le connessioni in tutti i plessi
e. Ampliare gli spazi a disposizione dei plessi delle due
primarie per inserire un laboratorio di informatica
2. Partecipare ai fondi PON al fine di:
a. Acquistare un laboratorio mobile alla scuola secondaria
b. Aumentare la dotazione di LIM alla scuola primaria
c. Migliorare la dotazione hardware della segreteria
3. Registro elettronico:
a. Organizzare un incontro di formazione per docenti sul
registro elettronico
b. Adottare in via definitiva il registro elettronico alla
scuola secondaria, con l’apertura del servizio alle
famiglie
c. Dotare le classi della scuola secondaria di monitor
connessi ai computer al fine di non dover
necessariamente proiettare la schermata sulla LIM
4. Acquisto del software di segreteria digitale e formazione del
personale di segreteria
5. Didattica digitale:
a. Somministrazione di un questionario agli insegnanti per
la rilevazione di
i. attività didattiche connesse con le competenze
digitali
ii. Criticità, esigenze, proposte
iii. Corsi di formazione sulle nuove tecnologie
iv. Competenze tecnologiche già acquisite
b. Favorire la partecipazione ad eventuali corsi di
formazione/aggiornamento
Descrizione delle attività per
la diffusione del progetto
1. Somministrazione del questionario ed analisi dei risultati
2. Comunicazioni al collegio docenti
3. Istituzione eventuali cori di aggiornamento
Il monitoraggio e i risultati (Check)
Descrizione delle azioni di monitoraggio Il monitoraggio avverrà mediante incontri di
confronto tra D.S., D.S.G.A. e staff.
Riesame e il miglioramento (Act)
Modalità di revisione delle azioni Al termine dell’anno scolastico si prevede un
incontro dello staff per analizzare tutte le fasi
del progetto e prevedere le successive azioni per
il prossimo anno scolastico
Criteri di miglioramento ˗ Stato di avanzamento degli acquisti
hardware e software
˗ Corretto uso del registro elettronico da parte
dei docenti
˗ Uso del software di segreteria digitale
Note sulle possibilità di implementazione del
progetto
Il progetto interessa molteplici aspetti. Alcuni
degli acquisti e delle implementazioni
dipendono dalle disponibilità economiche della
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scuola e dagli eventuali fondi che la scuola
riuscirà a reperire (es. i fondi PON).
Altri aspetti dipendono dalla collaborazione con
l’ente locale (spazi, rete wireless, accordi con
altri enti).
Attività Responsabile Tempificazione attività (mesi dall’avvio)
set ott nov dic gen feb mar apr mag giu
Rete wireless,
cablaggi,
ampliamento
spazi
D.S. x x x x x x x x x
Acquisto
materiale
hardware
D.S. ,
D.S.G.A.
x x x x x x x
Registro
elettronico
prof. Lucio
De Rizzo
x x x x x x x x x x
Segreteria
Digitale
D.S.G.A. x x x x x x x x x
Didattica
digitale
D.S.
Prof.ssa
Corradin
Stefania
x x x x
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PRIORITA’ 3: Monitoraggio risultati degli alunni dopo il primo anno di scuola
superiore
Indicazioni di
progetto
Titolo del progetto Monitoraggio risultati degli alunni
dopo il primo anno di scuola
superiore
Responsabile del progetto D. S., prof. Rizzi Angelo
Data di inizio e fine Settembre 2015 – Giugno 2016
Pianificazione (Plan)
Pianificazione
obiettivi
operativi
Obiettivi operativi Indicatori di valutazione
- Strutturare una sistematica, anno
per anno, rilevazione dei risultati
degli alunni dopo il 1° anno della
scuola superiore;
- migliorare le attività di
orientamento;
- fornire ai consigli di classe un
supporto alla formulazione del
giudizio orientativo
- fornire alle famiglie un supporto
per la scelta della scuola
superiore;
- documenti di analisi dei dati, da
diffondere tra la comunità
scolastica e gli stakeholder.
Progetto e motivazioni Il progetto nasce dall’esigenza di avere un sistema di rilevazione
dell’andamento dei nostri alunni alla scuola secondaria con l’obiettivo di
migliorare l’attività di orientamento e, sul lungo periodo, dare
informazioni per poter migliorare l’azione didattica.
Risorse umane Personale di segreteria, funzione strumentale, D. S.
D Destinatari del progetto
D (diretti ed indiretti)
Personale docente dell’Istituto, Alunni e famiglie della scuola secondaria
Budget previsto Uso di risorse della scuola
La realizzazione (Do)
Descrizione delle principali
fasi di attuazione
- definizione ed invio di un modulo di raccolta
dati alle scuole secondarie di secondo grado;
- ricezione dati da parte della segreteria,
- analisi dei dati;
- diffusione di dati.
Descrizione delle attività per
la diffusione del progetto
Illustrazione del progetto in collegio docenti.
Il monitoraggio e i risultati (Check)
Descrizione delle azioni di monitoraggio Analisi dei dati.
Relazione finale riassuntiva.
Riesame e il miglioramento (Act)
Modalità di revisione delle azioni - incontro di valutazione, analisi dei risultati da
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parte degli insegnanti per individuare criticità
e possibilità di miglioramento dell’Istituto;
Criteri di miglioramento
Descrizione delle attività di diffusione dei
risultati
Diffusione dell’analisi dei dati mediante l’invio
dei documenti riassuntivi a tutti i docenti della
scuola secondaria
Inserimento dei documenti nel sito di istituto
Invio dei documenti ai rappresentanti dei
genitori
Note sulle possibilità di implementazione del
progetto
Attività Responsabile Tempificazione attività (mesi dall’avvio)
set ott nov dic gen feb mar apr mag giu
Raccolta
dati
Segreteria x x
Analisi
dati
D.S.
Funzione
strumentale
x x
Diffusione
dati
D.S.
Funzione
strumentale
Responsabile
sito internet
x x x
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PRIORITA’ 4: Recupero e sostegno nella scuola secondaria
Indicazioni di
progetto
Titolo del progetto Recupero e sostegno nella
scuola secondaria
Responsabile del progetto D. S., prof. Nicola Marzano,
prof.ssa Stefania Corradin
Data di inizio e fine Settembre 2015 – Giugno 2016
Pianificazione (Plan)
Pianificazione
obiettivi
operativi
Obiettivi operativi Indicatori di valutazione
- favorire l’inclusione degli alunni
con difficoltà di apprendimento e
bisogni educativi speciali;
- favorire la positività del clima di
classe;
- favorire il successo formativo
degli alunni;
- miglioramenti degli esiti degli
alunni DSA o BES nelle prove di
base.
Progetto e motivazioni Durante la stesura del RAV era emersa l’esigenza di trovare risorse per
favorire il successo formativo degli alunni BES. Con l’assegnazione di un
docente nell’organico potenziato della scuola secondaria, si è aperta la
possibilità di utilizzare alcune sue ore per attività di recupero.
Risorse umane - utilizzo di insegnanti di potenziamento o di ore aggiuntive per il supporto
alla didattica;
D Destinatari del progetto
D (diretti ed indiretti)
Alunni DSA, BES o in difficoltà di apprendimento
Budget previsto Risorse della scuola
La realizzazione (Do)
Descrizione delle principali
fasi di attuazione
˗ Definizione delle risorse a disposizione
˗ Individuazione dei casi che necessitano di un supporto
˗ Definizione della modalità di intervento. A seconda del caso si
opera per
o recupero individualizzato;
o recupero per piccoli gruppi;
o supporto agli insegnanti curricolare per attività di
didattica
Descrizione delle attività per
la diffusione del progetto
Informativa in sede di consigli di classe
Il monitoraggio e i risultati (Check)
Descrizione delle azioni di monitoraggio ˗ scambio di informazioni tra il docente e il
consiglio di classe
˗ relazioni di valutazione finale redatta dal
docente.
Riesame e il miglioramento (Act)
Modalità di revisione delle azioni ˗ riesame in sede di Consiglio di classe
dell’attività svolta e di risultati raggiunti.
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Criteri di miglioramento Successo formativo dei ragazzi interessati dal
progetto
Descrizione delle attività di diffusione dei
risultati
Informazioni finale ai consigli di classe
Note sulle possibilità di implementazione del
progetto
Attività Responsabile Tempificazione attività (mesi dall’avvio)
set ott nov dic gen feb mar apr mag giu
Definizione
delle risorse
D.S., vicario,
funzione
strumentale
x x
Individuazione
casi e modalità
di intervento
Consigli di
classe
x x
Organizzazione
ed attuazione
Vicario x x x x x x x x
16
PRIORITA’ 5: PDP per i BES
Indicazioni di
progetto
Titolo del progetto PDP per i BES
Responsabile del progetto Prof.ssa Corradin Stefania
Data di inizio e fine Settembre 2015 – Giugno 2016
Pianificazione (Plan)
Pianificazione
obiettivi
operativi
Obiettivi operativi Indicatori di valutazione
˗ definire un modello per
l'istituto di Piano didattico
personalizzato per gli alunni
con bisogni educativi speciali
per coordinare la azioni
educative e didattiche degli
insegnanti. ( Commissione)
˗ sostenere il processo di
integrazione e di
apprendimento degli alunni
BES
˗ sperimentare nel corso dell'a.s.
2015-2016 il nuovo strumento
di lavoro
˗ condividere e responsabilizzare
le famiglie rispetto alle scelte
educative e didattiche
programmate a favore
dell'alunno BES.
compilare, sperimentare e valutare
l'efficacia del nuovo PdP per i BES
Progetto e motivazioni Durante il precedente anno scolastico si sono definite all’interno dei
consigli di classe, alcune procedure per l’individuazione dei ragazzi BES e
per decidere quali strumenti usare per facilitare il successo formativo.
In alcuni consigli si è utilizzato il modello predisposto.
Risorse umane Funzione strumentale, commissione, docenti scuola secondaria
D Destinatari del progetto
D (diretti ed indiretti)
Docenti scuola secondaria, Alunni DSA, BES o in difficoltà di
apprendimento
Budget previsto Spese di cancelleria
La realizzazione (Do)
Descrizione delle principali
fasi di attuazione
˗ confrontare e vagliare PdP per alunni BES già esistenti
˗ definire un modello di Istituto di Piano didattico
personalizzato per gli alunni con bisogni educativi speciali per
coordinare la azioni educative e didattiche degli insegnanti.
Descrizione delle attività per
la diffusione del progetto
˗ diffusione del modello nei consigli di classe della secondaria
Il monitoraggio e i risultati (Check)
Descrizione delle azioni di monitoraggio verificare quanti team docenti e consigli di
clesse hanno compilato e utilizzato il PDP per i
BES rispetto al numero di alunni segnalati come
BES
17
Riesame e il miglioramento (Act)
Modalità di revisione delle azioni ˗ riesame in sede di Consiglio di classe
dell’attività svolta e di risultati raggiunti.
˗ presentazione dei dati in sede di Collegio
Docenti
˗ verifica in sede di scrutinio della valenza e
dell'efficacia degli obiettivi stabiliti dal PdP
Criteri di miglioramento ˗ raccolta di osservazioni/indicazioni rispetto
ad eventuali punti critici
˗ eventuale revisione del Piano didattico
Personalizzato
Descrizione delle attività di diffusione dei
risultati
Eventuale diffusione della nuova versione del
PdP sperimentato.
Note sulle possibilità di implementazione del
progetto
Attività Responsabile Tempificazione attività (mesi dall’avvio)
set ott nov dic gen feb mar apr mag giu
Ricerca moduli
PDP per BES
funzione
strumentale
x x
Definizione
PDP
Funzione
strumentale,
commissione
x x
Attuazione
progetto
Consigli di
classe
x x x x x x x x
18
PRIORITA’ 6: Miglioramento risultati prove invalsi di lettura nelle classi
seconde della primaria
Indicazioni di
progetto
Titolo del progetto Miglioramento risultati prove
invalsi di lettura nelle classi
seconde della primaria
Responsabile del progetto Docenti classi seconde scuola
primaria
Data di inizio e fine Settembre 2015 – Giugno 2016
Pianificazione (Plan)
Pianificazione
obiettivi
operativi
Obiettivi operativi Indicatori di valutazione
Migliorare il risultato della prova
di lettura delle prove Invalsi nella
classe seconda primaria
Riduzione del divario con il dato
nazionale
Progetto e motivazioni L'analisi dei dati della Prova Invalsi di lettura dell'A.S. 2014/15 aveva
rilevato una flessione rispetto ai parametri nazionali.Di conseguenza le
insegnanti di Italiano dei due plessi hanno concordato delle modalità di
lavoro comuni e hanno selezionato una serie di materiali da proporre agli
alunni durante l'anno graduati per difficoltà e secondo gli argomenti
programmati.
Risorse umane Insegnanti di classe seconda della scuola primaria
D Destinatari del progetto
D (diretti ed indiretti)
Alunni dei classe seconda della scuola secondaria
Budget previsto Spese di cancelleria
La realizzazione (Do)
Descrizione delle principali
fasi di attuazione
˗ verifica del livello di partenza attraverso una prova di
ingresso
˗ utilizzo di un testo valido per effettuare simulazioni delle
prove di lettura/ lettura e comprensione
˗ somministrazione di 5 prove degli anni scorsi per far
prendere confidenza con la prova preliminare di lettura
˗ attività di stimolo attraverso l'animazione alla lettura
˗ lavoro di potenziamento del lessico
Descrizione delle attività per
la diffusione del progetto
Le prove saranno somministrate in tutte le 5 classi seconde
dell'Istituto
Il monitoraggio e i risultati (Check)
Descrizione delle azioni di monitoraggio A cadenza mensile a partire dal mese di febbraio
saranno somministrate delle prove con
successiva valutazione ed eventuali attività di
recupero quando si renderà necessario.
Riesame e il miglioramento (Act)
19
Modalità di revisione delle azioni Analisi dei risultati dei test invalsi sulle prove
di lettura
Criteri di miglioramento Riduzione del divario con il dato nazionale
Descrizione delle attività di diffusione dei
risultati
Relazione al collegio docenti
Note sulle possibilità di implementazione del
progetto
Attività Responsabile Tempificazione attività (mesi dall’avvio)
set ott nov dic gen feb mar apr mag giu
Ingresso Insegnanti di
italiano classi
seconda
primaria
x
Prova
preliminare di
lettura
Insegnanti di
italiano classi
seconda
primaria
x x x x x
Prove di
verifica
Insegnanti di
italiano classi
seconda
primaria
x x x