PIANO DELLA PERFORMANCE DELLA AGENZIA NAZIONALE … · fa riferimento al seguente INDICE. ... GiA...

INSERIRE LOGO ANG 30 ottobre 2011

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PIANO DELLA PERFORMANCE DELLA AGENZIA NAZIONALE

PER I GIOVANI

2011-2013

Art. 10 D.Lgs. 27 ottobre 2009 n.150

PRESENTAZIONE DEL PIANO

Il Piano della Performance (il Piano) è lo strumento, di cui all’art.10 del D.Lgs.150/2009 (il

Decreto), che dà avvio al ciclo di gestione della performance. Si inserisce, quindi, in quel sistema di

valutazione delle Amministrazioni Pubbliche e dei loro dipendenti finalizzata in primo luogo al

miglioramento della qualità dei servizi offerti ed alla crescita delle competenze professionali.

Il Piano è un documento triennale programmatico su cui si basa la Relazione Annuale sulla

Performance che è redatta a consuntivo.

La struttura del Piano, nelle sue linee essenziali, fissa:

- indirizzi, obiettivi strategici ed obiettivi operativi dell’Agenzia Nazionale per i Giovani

(ANG o l’Agenzia)

- indicatori di performance di ANG;

- obiettivi e target assegnati al personale dirigenziale ed indicatori di performance ad essi

legati.

seguendo cinque fasi logiche:

a) definizione dell’identità di ANG;

b) analisi del contesto interno ed esterno;

c) definizione degli obiettivi strategici e delle strategie;

d) definizione degli obiettivi operativi e dei piani operativi;

e) comunicazione del Piano all’interno ed all’esterno


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Con riferimento al contenuto da dare alla struttura del Piano, articolata nelle suddette fasi logiche, si

fa riferimento al seguente INDICE.

INDICE

PIANO DELLA PERFORMANCE DELLA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI ............... 1 2011-2013 ............................................................................................................................................ 1 PRESENTAZIONE DEL PIANO ....................................................................................................... 1

INDICE ................................................................................................................................................ 2 I.) Sintesi delle Informazioni di interesse per Cittadini e Stakeholders Esterni ............................... 3 II.) Identità ...................................................................................................................................... 3

Organizzazione ................................................................................................................................. 3 Mandato Istituzionale ....................................................................................................................... 5 Mission ............................................................................................................................................. 6

III.) Analisi del Contesto .................................................................................................................. 8

Analisi del contesto esterno ............................................................................................................. 8 Scenario attuale e prospettive future .............................................................................................. 10

IV.) Obiettivi Strategici .................................................................................................................. 16 DG – Area Direzione Generale ...................................................................................................... 16 ACS - Area Comunicazione e Progetti Speciali ............................................................................ 16

APP - Area Programmi .................................................................................................................. 16 AMS – Area Mantenimento e Sviluppo del Sistema ..................................................................... 17

V.) Obiettivi Operativi .................................................................................................................. 18 DG – Area Direzione Generale .......................................................................................................... 18

ACS - Area Comunicazione Studi e Progetti Speciali ................................................................... 21

APP - Area Programmi .................................................................................................................. 24

Obiettivi Operativi ..................................................................................................................... 25 Target nel triennio ...................................................................................................................... 25

Indicatore ................................................................................................................................... 28 Strumento di rilevazione ............................................................................................................ 29

AMS Area Mantenimento e Sviluppo del Sistema ........................................................................ 31

Risorse Necessarie (economiche, umane e strumentali) ............................................................ 35 VI.) Processo Seguito, Coerenza con la Programmazione e Azioni di Miglioramento ................. 36

Processo Seguito ............................................................................................................................ 36 Coerenza con la Programmazione economico- finanziaria e di bilancio ....................................... 36 Azioni di Miglioramento del Ciclo di gestione della performance ................................................ 37 Comunicazione del Piano all’Interno ed all’Esterno ..................................................................... 37 Merito e Premi ............................................................................................................................... 37

Glossario ........................................................................................................................................ 38


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I.) Sintesi delle Informazioni di interesse per Cittadini e

Stakeholders Esterni

ANG è un ente di diritto pubblico ai sensi dell’art.8 del D.Lgs.300/1999 dotato di autonomia

regolamentare, organizzativa, gestionale, patrimoniale, finanziaria e contabile.

ANG è stata costituita in base a DL 27/12/2006 n.297, convertito con modificazioni nella L.

23/02/2007 n.15, attribuendo al Ministro della Gioventù, On.Giorgia Meloni, l’esercizio delle

funzioni di indirizzo e vigilanza su ANG, giusta delega della Presidenza del Consiglio dei Ministri

assunta con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13/06/2008.

ANG nasce come strumento nazionale di attuazione della Decisione n. 1719/2006/CE del

Parlamento Europeo e del Consiglio, datata 15/11/2006, che istituisce il programma “GIOVENTÙ

IN AZIONE” per il periodo 2007-2013 (il Programma).

ANG oltre ad essere quindi, lo strumento italiano di attuazione del Programma, cura la

progettazione e realizzazione di eventi e progetti speciali nel settore della Gioventù, nonché

l’elaborazione e la diffusione di analisi, ricerche e conoscenze riguardanti il mondo giovanile.

Il Programma in particolare, mira a rispondere, a livello europeo, alle esigenze dei giovani nella

prospettiva di creare non solo maggiori o uguali opportunità nell’ambito dell’istruzione e del

mercato del lavoro, ma anche con l’intento di promuovere l’impegno attivo, l’inclusione sociale e la

solidarietà.

II.) Identità

Organizzazione

Sono organi dell’Agenzia: il Direttore Generale, il Comitato Direttivo ed il Collegio dei Revisori

dei Conti che esercitano le attribuzioni loro demandate dallo Statuto, dal Regolamento Contabile

dell’Agenzia, dal Manuale delle Procedure, nonché quelle eventualmente attribuite dal Direttore

Generale con apposito atto.


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Al fine di garantire il perseguimento dei propri obiettivi e per assicurare l’efficienza ed efficacia dei

propri processi, l’Agenzia si organizza per svolgere funzioni omogenee quali:

amministrare l’intero ciclo di vita dei progetti che beneficiano di grant;

produrre e diffondere conoscenza nel settore dei programmi e delle politiche per i giovani;

sviluppare le relazioni di rete e partenariati;

assicurare il mantenimento del sistema e il funzionamento dei servizi interni.

La struttura dell’Agenzia Nazionale per i Giovani è articolata nelle seguenti macroaree:

Direzione Generale (DG) cura, le strategie e la programmazione dell’Agenzia, il controllo e

il coordinamento delle aree subordinate, le relazioni esterne, l’allocazione delle risorse e le politiche

del personale, l’articolazione delle strutture e dei processi, l’internal auditing (IA) ed in generale il

supporto alle funzioni del Direttore Generale; coordina le aree ACS, APP ed AMS.

Comunicazione, Media ed Eventi (ACS) cura in generale le attività di diretta iniziativa

dell’Agenzia non ricomprese nell’area Programmi (APP), tra cui la Comunicazione e gli Studi e

Progetti Speciali.

In particolare si occupa della promozione di ANG e della costante diffusione del Programma

Gioventù in Azione; inoltre, sviluppa progetti speciali relativi agli ambiti di intervento

dell’Agenzia.

Programmi (APP) cura, in particolare, il ciclo delle attività inerenti l’attuazione del

Programma Gioventù in Azione e dei programmi/progetti gestiti dall’Agenzia ed alimentati con

risorse finanziarie provenienti dalla Commissione europea e da altri Organismi, Istituzioni e Enti –

sia pubblici che, eventualmente, privati - che prevedano l’erogazione di fondi a soggetti beneficiari

terzi.

Mantenimento e Sviluppo del Sistema (AMS) assicura lo svolgimento delle attività di

natura amministrativa, contabile, finanziaria e tecnica necessarie al funzionamento efficiente

dell’Agenzia ed alla realizzazione delle attività che ad essa competono ivi incluse lo sviluppo dei

sistemi informativi e il sistema del controllo di gestione.


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L’attuale organigramma dell’Agenzia è di seguito riportato:

ORGANIGRAMMA ANG

Direttore Generale

Affari Generali Audit Interno

Comunicazione Studi

e Progetti Speciali

ACS

Programmi

APP

Mantenimento e

Sviluppo del Sistema

AMS

Staff Gestione Tecnica

dell'Informazione

Supporto e Gestione

Tesoreria

Informazione e

ConsulenzaCiclo di Vita,

Selezione e Gestione

Progetti

Monitoraggio,

Accreditamento e

Diffusione

Rapporti con i Media Studi e Progetti

Speciali

Risorse Umane Contabilità GiA Bandi e Gare Contabilità, Controllo

e Reporting

Il personale di ANG è soggetto al CCNL relativo al comparto ministeri del 14 settembre 2007 e

successive modificazioni ed integrazioni, e si compone di 32 risorse

n. dirigenti 3

n. funzionari 10

n. istruttori 19 per il 2011 n. 18 dal 2012

n.addetti 1

Il FUA Fondo Unico di Amministrazione destinato alle progressioni economiche del personale

dipendente si è attestato nel 2009 a € 38.226,58 e nel 2010 a € 43.297,93.

Mandato Istituzionale

ANG promuove la Cittadinanza Attiva dei giovani e, in particolare, la loro Cittadinanza Europea;

sviluppa la solidarietà e promuove la tolleranza fra i giovani per rafforzare la coesione sociale,

favorisce la conoscenza, la comprensione e l'integrazione culturale tra i giovani di paesi diversi;

contribuisce allo sviluppo della qualità dei sistemi di sostegno delle attività dei giovani e dello

sviluppo della capacità delle organizzazioni della società civile nel settore della gioventù; favorisce

la cooperazione nel settore della gioventù a livello locale, nazionale ed europeo.


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Nell'ambito di tali obiettivi generali, ANG persegue gli obiettivi specifici di cui all'articolo 3 della

decisione n. 1719/2006/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2006, che

istituisce il programma "Gioventù in azione" per il periodo 2007-2013, svolgendo le funzioni di

agenzia nazionale italiana del programma comunitario.

L’Agenzia persegue inoltre le finalità istituzionali stabilite dalla direttiva del 12 novembre 2010 del Ministro

della Gioventù on.le Giorgia Meloni.

Mission

Promuovere la Cittadinanza Europea, significa sensibilizzare i giovani sul proprio essere cittadini

europei, rendendoli consapevoli del ruolo determinante che spetta loro nella costruzione e

rafforzamento dell’Europa presente e futura attraverso l’identificazione di valori comuni con altri

giovani provenienti da culture differenti.

Promuovere la Cittadinanza Attiva, significa stimolare i giovani a sentirsi attori e non mere

comparse, se non addirittura spettatori, nella vita civile e nella democrazia europee. In tal senso si

tratta di sviluppare Impegno e Partecipazione come stati mentali, approcci e attitudine intesi non

solo come processo formativo, ma anche come risultato atteso.

Promuovere la Dialogo Interculturale tra giovani provenienti da epserienze diverse, intesa come

presa di coscienza della diversità che diventa momento di arricchimento e crescita da una parte e

superamento delle disuguaglianze e discriminazioni dall’altra.

Essere un interlocutore aperto, serio e credibile nei confronti dei giovani e del mondo associativo

impegnato nel settore della gioventù.

Essere la principale interfaccia istituzionale, nelle materie di propria competenza, nelle relazioni

con l'Unione Europea, le analoghe istituzioni degli altri Stati membri, altre organizzazioni

internazionali quali ad esempio le Agenzie delle Nazioni Unite.

Essere un attore che promuove, stimola, facilita il dialogo tra il mondo giovanile, quello

istituzionale e quello delle rappresentanze sociali.

Essere un motore di integrazione che opera per mettere in relazione soggetti istituzionali, sociali e

d'impresa per aumentare l'offerta di opportunità ai giovani e l'efficacia delle azioni adottate

singolarmente da ciascun soggetto.


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(DG) Direzione Generale

(ACS) Comunicazione, Media ed Eventi

(APP) Programmi

(AMS) Mantenimento e Sviluppo del Sistema

ALBERO DELLA PERFORMANCE

Mandato Istituzionale- Mission - Aree Strategiche

Mandato Istituzionale

Mission

Obiettivi Strategici

Aree Strategiche

Outcome

Macroaree

Promozione della Cittadinanza Attiva Europea tra i Giovani

Incentivare la partecipazione attiva dei giovani in ambito Nazionale ed Europeo

Massimizzare la partecipazione dei Giovani a Progetti Youth in Action e

Progetti Speciali, efficaci e coerenti con la Mission

Direzione Generale Programmi e Progetti

Finanza e Contabilità

Sviluppo di Visibilità e Pubblicità di Programmi,

Attività e Risultati realizzati da ANG nello

svolgimento dei suoi compiti istituzionali

Realizzo del maggior numero di Progetti conformi e

funzionali alla Mission

Erogazione totale dei Fondi stanziati

nel rispetto dei tempi assegnati.

Rendicontazione. Trasparenza

ACS AMS APP

Comunicazione e Progetti Speciali

Definizione della strategia ed obiettivi

DG


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L’Albero della Performance è una rappresentazione grafica di una mappa logica che evidenzia in

maniera sintetica la performance di ANG partendo dal mandato istituzionale sino agli obiettivi

operativi. Quella qui rappresentata è solo un primo livello. Quelli successivi sono esposti al

paragrafo “Dagli obiettivi strategici agli obiettivi operativi”.

III.) Analisi del Contesto

Analisi del contesto esterno

Trend e posizionamento internazionale

L’Agenzia Nazionale per i Giovani, in propria autonomia, orienta le attività ed i risultati da

conseguire nel rispetto degli articoli 2 e 3 della decisione 1719/2006 del Parlamento Europeo e del

Consiglio e della decisione della Commissione Europea del 30 aprile 2007, e in ottemperanza degli

obiettivi strategici in materia di gioventù, fissati dal Consiglio Europeo straordinario tenutosi a

Lisbona il 23 e 24 marzo 2000, degli obiettivi generali del Governo indicati nel documento di

programmazione economico finanziaria per gli anni 2008/2012 e nella legge finanziaria per il

2010, e del Piano generale contenente le linee guida del Ministero della Gioventù.

In data 22 dicembre 2010 è stata siglata con il Dipartimento della Gioventù la convenzione che

recepisce gli obiettivi definiti in data 12 novembre 2010 dalla direttiva del Ministro della Gioventù

relativa ad obiettivi ed attività da porre in essere entro il febbraio 2012.

L’Agenzia deve inoltre perseguire gli obiettivi definiti dalla convenzione siglata l’11 novembre

2011 con il Dipartimento della Gioventù.

Che il finanziamento europeo di progetti per i giovani abbia avuto un impatto positivo sui

partecipanti lo conferma un’indagine della Commissione Europea, condotta all’inizio del 2010 in

tutti gli Stati membri tra 4550 giovani, operatori giovanili e organizzazioni giovanili partecipanti a

progetti transnazionali. Si evidenzia infatti che il 95% dei giovani partecipanti a progetti sostenuti

dal programma dell’Ue “Gioventù in azione” ha migliorato le proprie abilità linguistiche e il 66%

ritiene che l’esperienza abbia anche aumentato le opportunità di trovare lavoro.

Mobilità, integrazione, cittadinanza attiva sono solo alcuni dei concetti chiave della nuova politica


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attivata all’indomani del trattato di Maastricht. Da allora, l’Europa ha attivato molti programmi di

mobilità per i giovani grazie ai quali molti di loro hanno avuto la possibilità di completare gli studi

all’estero o di partecipare a programmi di scambio con altri paesi, hanno imparato nuove lingue,

hanno iniziato a familiarizzare con un nuovo e più allargato concetto di identità nazionale. La

mobilità ha aperto l'accesso a nuove conoscenze e ha sviluppato nuove competenze linguistiche e

interculturali.

L’Agenzia ha riportato un notevole incremento nel numero dei progetti proposti: infatti nell’anno

2011 sono stati complessivamente presentati 1621 progetti contro i 1259 dell’anno precedente, ciò

conferma l'impegno dell'ANG nelle attività di promozione del programma (Infodays, seminari,

partecipazione a convegni, attività legate alla convenzione con il Ministero) e di sostegno alla

progettazione. Il numero di progetti approvati, 523, risulta aumentato (il 32,3 % contro il 29,5%

dello scorso anno) anche grazie all’ulteriore contributo preveniente dalla convenzione con il

Dipartimento. Resta ancora alto il numero dei progetti che non supera la valutazione formale, 439

progetti bocciati per mancanza di requisiti, ma l’Agenzia si è già attivata per garantire ancora

ulteriore supporto per facilitare l’accesso al programma, infatti nel 2012, attraverso la procedura di

candidatura on line, il meccanismo per presentare i progetti sarà ulteriormente facilitato.

Per quanto concerne l’allocamento delle risorse finanziarie del Programma Gioventù in Azione,

l’Agenzia ha impegnato tutti i fondi assegnati dalla Commissione Europea per l’anno 2011, i quali

sono stati ulteriormente integrati con i fondi provenienti dalla convenzione con il Dipartimento, per

circa 1.500.000,00 di euro, dando così la possibilità di soddisfare un numero sempre crescente di

giovani ed organizzazioni rispetto ai primi anni di vita dell’Agenzia.

Al fine di favorire l’accesso dei potenziali beneficiari alle opportunità offerte dal Programma GIA

(Gioventù In Azione) e fornire sostegno ai candidati e ai promotori dei progetti, l’Agenzia nel

tempo ha intensificato le forme di promozione e diffusione dello stesso, effettuando numerosissimi

Info Day locali e nazionali, interventi a convegni ed iniziative territoriali e la firma di diversi

protocolli d’intesa sviluppando ed intensificando in tal modo la rete di relazioni nel settore della

Gioventù.


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Scenario attuale e prospettive future

Quale sarà il futuro dei nostri giovani? I programmi e le iniziative dell'Unione Europea a favore

della mobilità saranno ampliati, ma soprattutto dovranno essere combinati con le risorse nazionali e

regionali di ciascun Paese.

La recente strategia "Europa 2020" lanciata dalla Commissione Europea fissa obiettivi ambiziosi ai

fini di una crescita intelligente, inclusiva e sostenibile.

“Youth on the Move”, una delle iniziative faro della strategia "Europa 2020", punta sulla mobilità e

sui giovani per il raggiungimento degli obiettivi individuati: “Per valorizzare appieno il loro

potenziale e conseguire gli obiettivi di "Europa 2020" è fondamentale garantire ai giovani

un'istruzione e una formazione di qualità, un'efficace integrazione nel mondo del lavoro e una

maggiore mobilità”.

I più recenti dati forniti a livello europeo ci costringono ad un attento esame dell’attuale situazione e

allo sviluppo di incisive strategie:

- la disoccupazione giovanile ha raggiunto un livello inaccettabile ed è pari a circa il 21%.

- entro il 2020 il 35% di tutti i posti di lavoro richiederà un elevato livello di qualifiche e una

capacità di adattamento e d'innovazione.

- nell'Unione Europea meno di una persona su tre (31,5%) è in possesso di un titolo universitario.

- attualmente il 14,4% dei cittadini dell'UE tra i 18 e i 24 anni ha abbandonato la scuola prima di

aver conseguito un titolo di istruzione secondaria superiore e non segue ulteriori percorsi

d'istruzione o formazione: molti giovani sono quindi più esposti al rischio di disoccupazione, di

inattività o di povertà.

- l'Europa deve anche combattere meglio l'analfabetismo: il 24,1% dei quindicenni ha difficoltà nella

lettura e la percentuale è aumentata negli ultimi anni.

È indubbio che la dimensione internazionale dovrà essere consolidata e che entro il 2020, come

recita "Youth on the move", tutti i giovani in Europa dovranno avere la possibilità di compiere una

parte del loro percorso formativo all'estero, anche a livello professionale.

Quindi, studiare all'estero rappresenta per i giovani un metodo efficace per aumentare la loro

occupabilità e acquisire nuove competenze professionali: la mobilità apre l'accesso a nuove


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conoscenze e sviluppa nuove competenze linguistiche e interculturali.

In questa direzione non solo l’apprendimento formale ma anche quello non formale e informale

potranno offrire opportunità ai giovani per migliorare la propria carriera e le proprie condizioni di

vita. Sì, perché l'iniziativa "Youth on the move" ha anche l'obiettivo di garantire ai giovani con

minori opportunità e/o a rischio di esclusione sociale la possibilità di beneficiare di percorsi di

istruzione, lavoro, volontariato all’estero.

E’ anche in programma lo sviluppo di un passaporto europeo delle competenze, che ha l’obiettivo di

migliorare la trasparenza e il trasferimento delle competenze acquisite mediante l'apprendimento

formale e non formale in tutta l'Unione Europea.

E’ nostro compito, da ora in avanti, informare e comunicare con tutti coloro i quali lavorano con e

per i giovani, gli amministratori e i policy-makers affinché si creino cooperazione e sinergie “per

valorizzare appieno il loro potenziale e conseguire gli obiettivi di "Europa 2020".

Stakeholder chiave:

- Dipartimento e Ministro della Gioventù, On.le Giorgia Meloni;

- Commissione Europea, Direzione Generale Istruzione e Cultura.

Stakeholder interni:

- Dipendenti Agenzia;

- Direttore Generale;

- Dirigenti;

Stakeholder esterni:

- Giovani di età compresa tra i 13 ed i 30 anni;

- Associazioni culturali, ONG, gruppi informali di Giovani;

- Amministrazioni centrali;

- Amministrazioni Comunali, regionali e provinciali;

- Eurodesk;

- Forum Nazionale Giovani;

- Anci;


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- Sindacati;

Analisi del contesto interno

Quattro dimensioni:

1) Organizzazione

La struttura operativa dell’Agenzia è oggi così articolata:

- Direzione Generale

- Area Comunicazione e Progetti Speciali

- Area Mantenimento e Sviluppo del Sistema

- Area Programmi

2) Risorse strumentali ed economiche

In merito alle risorse strumentali ogni dipendente di Agenzia è dotato di una personale

scrivania, un telefono, un pc, una webcam, un paio di cuffie. Agenzia è anche dotata di due

server, di alcune unità di backup, di stampanti, di fotocopiatrici e di fax, tutti necessari ed al

momento sufficienti alla realizzazione delle attività statutarie.

Le risorse finanziarie gestite dall’Agenzia provengono da due fonti principali: i finanziamenti

nazionali ed i finanziamenti comunitari. Ad essi si uniscono gli stanziamenti previsti dalle

Convenzioni con il Dipartimento della Gioventù, dai progetti con partner istituzionali (Enti

locali) e dalle attività svolte con le associazioni territoriali.

Dal 2007 ad oggi, l’Agenzia ha gestito un ammontare totale di risorse finanziarie di oltre 60

milioni di €.


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3) Risorse umane

La scheda sottostante sintetizza i risultati dell’analisi quali-quantitativa delle risorse umane; si compone di

tre parti:

1) composizione quali-quantitativa del personale

2) valutazione del benessere organizzativo

3) analisi di genere


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1) Composizione quali-quantitativa del personale

Indicatori 2011 Valori

Età madia personale in anni 35,31

Età madia dei dirigenti in anni 43,33

Tasso di crescità negli anni 2010-2011 in unità 0%

% di dipendenti in possesso di laurea 79,31%

% di dirigenti in possesso di laurea 100%

Media delle ore di formazione per dipendente 79,84

Turnover 0%

Costi di formazione / spese del personale 2,61%

2) Valutazione del benessere organizzativo


Tasso di assenze 20,47%

Tasso di dimissioni premature 0%

Tasso di richieste di trasferimento 0%

Stipendio medio percepito dai dipendenti € 23.741,70

Stipendio medio percepito dai dirigenti € 76.768,19

% personale assunto a tempo indeterminato 93,93%

3) Analisi di genere


% dirigenti donne 33,33%

% di donne rispetto al totale del personale 62,50%

stipendio medio percepito dal dipendente donna € 24.487,36

stipendio medio percepito da dirigente donna € 64.203,74

% donne assunte a tempo indeterminato 95,45%

Età madia personale femminile dipendente 34,73

Età madia personale femminile dirigente 48

% per.le femminile laureato su per.le femminile totale 90,00%

Media delle ore di formazione per dipendente di sesso femminile 83,92


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4) “Salute finanziaria”

L’Agenzia ha continuato la propria attività operativa nei limiti di quanto definito dal documento

programmatico per l’anno 2011, pur tenendo conto della manifestazione di alcune spese non prevedibili in

precedenza e dei vincoli di natura finanziaria posti dalla legislazione vigente che lasciano tuttora a rischio la

realizzazione degli obiettivi dell’Agenzia in modo pieno, efficiente ed efficace e nel rispetto degli standard

minimi di gestione.

Il preventivo economico vigente al momento dell’adozione di questo documento presenta un disavanzo

dovuto essenzialmente al pagamento delle imposte dell’esercizio (IRAP). Ciò in quanto, come si evince dai

documenti dell’Agenzia, i contributi in conto esercizio provenienti dallo Stato italiano e dalla Commissione

Europea non consentono di coprire interamente gli oneri di gestione dell’Agenzia. La residua copertura di

tali spese è assicurata, da un punto di vista finanziario, solo grazie all’avanzo degli esercizi precedenti. Si

evidenzia, peraltro, il raggiungimento di un sostanziale equilibrio economico, prima delle imposte.

Nel dettaglio, il preventivo economico presenta, tra le voci di ricavo, il contributo statale previsto dalla

Tabella C allegata al disegno di legge per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato

(Legge di stabilità) per un ammontare pari ad Euro 272.395 (di cui Euro 49.195 di pertinenza del capitolo

1597 e Euro 223.200 di pertinenza del capitolo 1596 dello stato di previsione della spesa del MEF); il

contributo della Commissione Europea per un ammontare di Euro 663.573 come previsto dalla convenzione

stipulata con la Commissione Europea per l’anno 2011 (cosiddetto “operating grant”); il contributo statale di

Euro 1.042.308 a copertura degli oneri relativi alle retribuzioni del personale assunto con contratto a tempo

indeterminato.

La voce più significativa dei costi della produzione è quella relativa ai costi del personale, pari ad Euro

1.408.000 che si riferiscono alle unità di personale a tempo indeterminato, determinato e comandato citate in

precedenza e attualmente in attività presso l’Agenzia, nonché al Direttore generale. Altre voci di costo sono

quelle relative ai costi per servizi, pari ad Euro 435.000, ai costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e

merci, pari a Euro 14.000, ai costi per godimento di beni di terzi, pari a Euro 81.000, agli ammortamenti, pari

a Euro 41.890, agli oneri diversi di gestione, pari a Euro 4.250. Si prevedono, poi, proventi finanziari per

Euro 4.000 e, infine, le imposte dell’esercizio che sono rappresentate dall’IRAP.


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Alla luce di quanto sopra, si nota che la copertura finanziaria delle spese dell’Agenzia è inadeguata a

consentire la realizzazione degli obiettivi dell’Agenzia in modo pieno, efficiente ed efficace e nel rispetto

degli standard minimi di gestione e degli obblighi posti dalle norme del Programma comunitario.

Il preventivo di tesoreria prevede un avanzo al 31 dicembre 2011 pari a Euro 167.677.

IV.) Obiettivi Strategici

DG – Area Direzione Generale

La Direzione lavorerà al fine di continuare a garantire l’adeguato coordinamento delle aree

dell’Agenzia garantendo il pieno rispetto delle direttive comunitarie e nazionali e definendo la

strategia da attuare nel corso degli anni, nonché a garantire il raggiungimento degli obiettivi stabiliti

nelle direttive emanate dal Ministro della Gioventù, rispettivamente nel 2010 e 2011.

ACS - Area Comunicazione e Progetti Speciali

ANG vuole diffondere e promuovere la conoscenza dei servizi erogati stringendo protocolli con enti

territoriali ed enti universitari o comunque dediti alla formazione dei giovani.

Ang svilupperà la comunicazione ed i contatti con gli stakeholders esterni integrando ed

implementando il sito internet in modo da renderlo più accattivante e idoneo al pubblico giovanile,

integrandolo di nuovi contenuti e ricco di news. In parallelo si procederà allo sviluppo del canale

Facebook ed allo sviluppo del progetto Radio YAng quale “megafono” del Programma e del

Ministero per i Giovani e strumento partecipativo per gli utenti.

Ang vuole esplorare nuove opportunità di azione che siano slegate dal Programma Gioventù in

Azione, incrementando per tipologia, qualità e quantità i progetti speciali rendendo sempre più

autonoma ANG dall’alea del rifinanziamento del Programma.

APP - Area Programmi

ANG attua il Programma Gioventù in Azione in tutte le sue fasi e nel triennio 2011-2013 dedicherà


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particolare attenzione a tre aspetti specifici :

- la promozione nazionale e territoriale mirata del Programma Gioventu’ in Azione;

- il miglioramento qualitativo delle proposte progettuali;

- la garanzia di trasparenza, efficienza ed equo trattamento nell’attuazione dei processi chiave

che garantiscono la sana attuazione del Programma GiA: informazione dei potenziali

beneficiari, valutazione/selezione delle proposte progettuali, monitoraggio dei progetti finanziati

e accreditamento degli organismi abilitati a svolgere attività di Servizio Volontario Europeo.

L’orizzonte temporale di detti obiettivi è attualmente fissato al 31.12.2013 in considerazione del

fatto che il Piano della performance è triennale, ma soprattutto in considerazione del fatto che sulla

base delle indicazioni provenienti dalla Commissione Europea, non è stato ancora definito lo

scenario in cui, dopo il 2013, opererà l’Agenzia Nazionale per i Giovani per ciò che concerne la

propria mission correlata al Programma Gioventù in Azione. Sono infatti in corso delle modifiche

strutturali che impatteranno sulla gestione delle nuove risorse europee in favore dei giovani e della

mobilità europea dei giovani e di conseguenza sarà possibile definire obiettivi strategici successivi

al 2013 solo dopo che sarà stato ulteriormente precisato il ruolo delle ANG in Europa ed in Italia.

AMS – Area Mantenimento e Sviluppo del Sistema

Il sistema informativo sarà ulteriormente implementato al fine di soddisfare le esigenze operative e

di reportistica sia interne che della Commissione Europea.

Si dovrà procedere alla rendicontazione degli anni pregressi del Programma Gioventù in Azione

non ancora ultimati con le erogazioni di eventuali saldi finali.


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V.) Obiettivi Operativi

DG – Area Direzione Generale

( Responsabile Dr. Paolo Di Caro, Direttore Generale )

OBIETTIVI OPERATIVI INDICATORI RISORSE

a

Attuazione direttive Ministro

Trasmissione nota interna aree

competenti entro 10 giorni

regisrazione convenzione 2

bDefinizione e comunicazione

strategia

trasmissione responsabili di area di

obiettivi strategici per anno successivo

entro 15 novembre di ogni anno 1

cDefinizione del Piano

Performance

definizione della determina interna di

adozione del piano della performance

entro 31 gennaio di ogni anno 2

dDefinizione del Piano della

Trasparenza

definizione della determina interna di

adozione del piano della trasparenza

entro 31 gennaio di ogni anno 2

eAttuazione direttive

Commissione Europea

invio Work Plan al dipartimento della

Gioventù entro 15 giorni dalla

scadenza prevista pr invio alla

Commissione Europea 2

f Redazione Relazioni

quadrimestrali

Invio relazioni al dipartimento entro 1

maggio, 1 settembre e 31 dicembre 2

gRedazione Relazioni annuali

invio relazione al Dipartimento entro

31 dicembre di ogni anno 2

h

Approvazione bilancio

convocazione collegio revisori per

approvazione bilancio entro il 15

novembre di ogni anno 1

iRappresentanza ANG

gestione agenda della direzione ed

organizzazione partecipazione eventi

garantendo presenza ad almeno 10

eventi annui 2

jRiunioni del Comitato Direttivo

convocazione comitato direttivo ogni

due mesi 1

DG

Definizione della strategia e obiettivi

PIANO OPERATIVO AREA DG

Obiettivi operativi

a) Attuazione delle direttive impartite dal Ministro vigilante;

b) Definizione e comunicazione della strategia di Agenzia;

c) Definizione del Piano della Performance e successiva comunicazione agli stakeholder ;

d) Definizione del Piano della Trasparenza successiva comunicazione agli stakeholder;

e) Attuazione delle direttive impartite dalla Commissione Europea Direzione Istruzione e Cultura;

f) Redazione delle relazioni quadrimestrali;


19 di 38

g) Redazione delle relazioni annuali;

h) Approvazione del bilancio di ANG;

i) Rappresentanza dell’Agenzia;

j) Riunioni del Comitato Direttivo.

Target nel Triennio

a) Tutti gli anni: Emanazione della nota interna di ANG all’atto del recepimento della Direttiva

registrata alla Corte dei Conti;

b) Tutti gli anni: direttiva interna di ANG entro il 31 ottobre di ogni anno;

c) Tutti gli anni: adozione del piano della performance con atto interno secondo le scadenze previste

dalla CIVIT, ad oggi 31 gennaio di ogni anno e successivo passaggio all’ufficio ACS per le

procedure di comunicazione di competenza;

d) Tutti gli anni: adozione del piano della trasparenza con atto interno secondo le scadenze previste

dalla CIVIT, ad oggi 31 gennaio di ogni anno e successivo passaggio all’ufficio ACS per le

procedure di comunicazione di competenza;

e) Tutti gli anni: redazione del Work Plan e relativa trasmissione per approvazione al Dipartimento

della Gioventù entro i termini stabili dalla Commissione Europea, ad oggi 25 novembre di ogni

anno;

f) Tutti gli anni: trasmissione delle relazioni quadrimestrali al Dipartimento della Gioventù;

g) Tutti gli anni: trasmissione della relazione finale per il raggiungimento degli obiettivi al

Dipartimento della Gioventù;

h) Tutti gli anni: stesura della relazione di accompagnamento al documento programmatico annuale,

entro il 31 ottobre di ogni anno;

i) Tutti gli anni: garantire la presenza almeno a 10 eventi in cui è richiesta la partecipazione

dell’Agenzia;

j) Tutti gli anni: convocazione del Comitato Direttivo almeno 8 volte l’anno per presa visione delle

attività dell’Agenzia;

Indicatore

a) Trasmissione della nota interna alle aree competenti entro 10 giorni dalla sua registrazione alla Corte

dei Conti;


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b) Trasmissione ai responsabili di ogni area degli obiettivi strategici di ANG entro il 15 novembre di

ogni anno;

c) Definizione della determina interna di adozione del piano della performance entro il 31 gennaio di

ogni anno;

d) Definizione della determina interna di adozione del piano della trasparenza entro il 31 gennaio di

ogni anno;

e) Invio al Dipartimento della Gioventù del Work Plan entro il 15 novembre di ogni anno, o comunque

15 giorni prima rispetto alle scadenze previste dalla Commissione Europea e successivo invio alla

Commissione dopo approvazione del Dipartimento della Gioventù;

f) Invio al Dipartimento della Gioventù delle relazioni quadrimestrali rispettivamente entro il 1 maggio,

1 settembre e 31 dicembre di ogni anno;

g) Invio al Dipartimento della Gioventù della relazione annuale, entro il 31 dicembre di ogni anno;

h) Convocazione del Collegio dei Revisori per l’approvazione del bilancio entro il 15 novembre;

i) Gestione dell’agenda della direzione ed organizzazione della partecipazione agli eventi entro 5 giorni

dall’evento stesso;

j) Convocazione del Comitato Direttivo ogni due mesi.

Strumento di rilevazione

a) Protocollazione della mail contenente la nota interna della Direzione, destinata alle aree

competenti;

b) Protocollazione in uscita della lettera di definizione degli obiettivi strategici;

c) Protocollazione interna della direttiva di adozione del Piano della Performance;

d) Protocollazione interna della direttiva di adozione del Piano della Trasparenza;

e) Protocollazione in uscita della lettera di trasmissione del Work Plan;

f) Protocollazione in uscita della lettera di accompagnamento alle relazioni quadrimestrali;

g) Protocollazione in uscita della lettera di accompagnamento alle relazioni annuali;

h) Protocollazione in uscita della relazione di accompagnamento al documento programmatico

pluriennale.

i) Scheda tecnica dell’agenda delle attività esterne dell’Agenzia a cui partecipa la Direzione;

j) Protocollazione in uscita della lettera di convocazione del Comitato Direttivo.


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ACS - Area Comunicazione Studi e Progetti Speciali

(Responsabile Dr Paolo Di Caro)


aImplementazione tematiche

comunicazione

Aumento contatti del 10%

annuo 1

bComunicazione stakeholder

esterni e interni di Piano

Performance e Trasparenza

Pubblicazione piano su sito

entro 15 gg dalla sua adozione 1

c Miglioramento attività

formative

Definizione piano formazione

personale entro 15/10 di ogni

anno 1

d Attuazione strategie per

consolidamento ruolo Agenzia

Stesura del Piano di

Comunicazione entro il 15

ottobre di ogni anno 1

e Coordinamento e sviluppo dei

progetti speciali relativi agli

ambiti di intervento dell’ANG

Relazione annuale e/o

relazioni finali sull'andamento

dei progetti suindicati entro il

31 dicembre di ogni anno 1

f Gestione e coordinamento dei

rapporti con la rete Eurodesk

Definizione dell'agenda di

partecipazione alle riunioni

della rete Eurodesk 1

gCurare partecipazione ad

eventi Definizione di piano di attività 1

ACS

Sviluppo di Visibilità e Pubblicità di Programmi, Attività e Risultati realizzati da ANG nello svolgimento dei suoi compiti

PIANO OPERATIVO AREA ACS


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Obiettivi operativi

a) Implementazione delle tematiche connesse alla comunicazione, pubblicizzazione e promozione di

Agenzia Nazionale per i Giovani;

b) Comunicazione agli stakeholders interni ed esterni del Piano della Perfomance e del Piano della

Trasparenza;

c) Miglioramento delle attività formative per il personale dell'ANG: proseguimento delle attività in

programma, sviluppo di moduli relativi a nuovi ambiti di intervento, approfondimento di tematiche

prioritarie per il lavoro dell'ANG;

d) Attuazione delle strategie e dei piani di azione per il consolidamento del ruolo dell’Agenzia

Nazionale per i Giovani nello scenario delle politiche giovanili in ambito nazionale ed

europeo;

e) Coordinamento e sviluppo dei progetti speciali relativi agli ambiti di intervento dell’ANG;

f) Gestione e coordinamento dei rapporti con la rete Eurodesk;

g) Curare la partecipazione agli eventi in cui è prevista la presenza di ANG.

Target nel Triennio

a) Tutti gli anni: massimizzare i contatti face book, twitter, sito internet e contatti con i mass media ;

b) Tutti gli anni: pubblicazione sul sito internet di ANG, trasmissione ai dipendenti del Piano della

Performance e della trasparenza;

c) Tutti gli anni: stesura e/o ridefinizione del piano di formazione del personale di ANG;

d) Tutti gli anni: definizione del piano annuale di comunicazione;

e) stesura di rapporti di valutazione e delle relazioni finali relative alla partecipazione e alla gestione

delle iniziative promosse e coordinate dall'ANG;

f) Tutti gli anni: partecipazione agli eventi Eurodesk;

g) Tutti gli anni: partecipazione di ANG al maggior numero di eventi che consentano una grande

visibilità.


23 di 38

Indicatore

a) Aumento dei contatti del 10 % su base annuale;

b) Pubblicazione del Piano della Perfomance e della trasparenza sul sito www.agenziagiovani.it entro

15 giorni dalla loro adozione, trasmissione dei piani ai sindacati, trasmissione via mail dei piani ai

dipendenti ANG e successiva organizzazione di un Staff Meeting per il coinvolgimento di tutti entro

il 28 febbraio di ogni anno;

c) Definizione del piano di formazione del personale entro il 15 ottobre di ogni anno;

d) Stesura del piano della comunicazione entro il 15 ottobre di ogni anno;

e) Relazione annuale e/o relazioni finali sull'andamento dei progetti suindicati entro il 31 dicembre di

ogni anno;

f) Definizione dell'agenda di partecipazione alle riunioni della rete Eurodesk;

g) Definire un agenda delle attività.


a) Protocollazione della mail di trasmissione al DG della nuova percentuale di contatti raggiunti;

b) Determina interna del DG per la pubblicazione e divulgazione dei Piani della Perfomance e della

Trasparenza;

c) Protocollazione da parte della Segreteria del Direttore del piano di formazione del personale;

d) Protocollazione da parte della Segreteria del Direttore del Piano di Comunicazione;

e) Protocollazione delle relazioni annuali e/o relazioni finali sull'andamento dei progetti suindicati

e protocollazione della corrispondenza con i partner/enti/utenti coinvolti nei progetti;

f) Mail di comunicazione di partecipazione alle riunioni semestrali di Eurodesk;

g) Relazione al direttore delle attività svolte.

http://www.agenziagiovani.it/


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APP - Area Programmi

(Responsabile Dr.ssa Serena Angioli)

Tutti gli obiettivi operativi sono stati identificati nell’ottica di migliorare la qualità dei servizi offerti alla

popolazione target da parte dell’ANG e di accrescere le competenze professionali sia interne sia esterne

all’ANG.


aAttività informative-formative

sul Programma GiA

numero di partecipanti serviti

(da attività informative-

formative nazionali e locali) 3

b

Fruibilità delle informazioni

sull'accesso al Programma

GiA

pubblicazioni sul sito web

dell'ANG 5

c

Customer satisfaction

definizione dello strumento di

rilevazione entro aprile 2012 -

pubblicazione risultati entro

aprile successivo 6

d

Supporto al miglioramento

della qualità delle proposte

progettuali

numero di attività ANG mirate

al miglioramento della qualità

dei progetti 6

e

Risultati del Programma GiA

n.ro 14 analisi da avviare

entroil 2012 .; nro 6

pubblicazioni entro 2013 8

fTrasparenza processi di

valutazione

adozione FAQ ; pubblicità

procedure valutazione 12

gRazionalizzazione

contrattualizzazione GiA

Riduzione progressiva del n.ro

di giorni necessari al

perfezionamento degli accordi

con i beneficiari 4

h Tempestività redazione Yearly

Report

invio Yearly report entro 28/02

e Quarterly report entro 15

mese successivo 15

i

Redazione del WP

invio WP al DG almeno 10 gg

ante invio a Commissione

Europea 15

jMonitoraggio progetti e

beneficiari Programma GiA

importo progetti monitorati non

inferiori al 20% 3

APP

Realizzo del maggior numero di Progetti conformi e funzionali alla

Mission

PIANO OPERATIVO AREA APP

APP

Realizzo del maggior numero di Progetti conformi e funzionali alla

Mission

PIANO OPERATIVO AREA APP


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Obiettivi Operativi

Gli obiettivi operativi affidati all’APP sono i seguenti dieci :

a) Attività informative-formative per i beneficiari sul Programma GiA;

b) Accesso alle informazioni sul Programma GiA;

c) Costumer satisfaction;

d) Qualità delle proposte progettuali;

e) Risultati del Programma GiA;

f) Trasparenza processi di valutazione e del rapporto con l’utenza;

g) Processi di contrattualizzazione dei beneficiari del programma GiA;

h) Redazione dell’Yearly Report per le parti di competenza di APP;

i) Redazione del WP per le parti di competenza di APP;

j) Monitoraggio dei progetti e dei beneficiari del Programma Gioventù in Azione, secondo le

regole indicate dalla Commissione Europea.

Target nel triennio

a) Attività informative-formative per i beneficiari sul Programma GiA

Anno 2011 (settembre-dicembre 2011)

programmazione ed attuazione infoday/iniziative informative-formative nazionali e locali da

realizzare nell’ultimo trimestre 2011 non inferiori a 20;

realizzazione di almeno 20 infoday nazionali e locali programmati per il 2011;

avvio della programmazione degli infoday/iniziative informative-formative nazionali da attuare nel

2012;

avvio della programmazione degli infoday locali da attuare nel 2012;

pubblicizzazione della programmazione delle iniziative informative-formative previste nel 2012;

Anno 2012 :

avvio della programmazione degli infoday/iniziative informative-formative nazionali da attuare nel

periodo aprile-luglio 2012;

avvio della programmazione degli infoday/iniziative informative-formative locali da attuare nel

periodo aprile-luglio 2012;


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pubblicizzazione della programmazione quadrimestrale degli infoday/iniziative informative-

formative ( aprile-luglio 2012);

avvio della programmazione degli infoday /iniziative informative-formative nazionali da attuare nel

periodo settembre –dicembre 2012

avvio della programmazione degli infoday/iniziative informative-formative locali da attuare nel

periodo settembre – dicembre 2012;

pubblicizzazione della programmazione quadrimestrale degli infoday /iniziative informative-

formative da attuare nel periodo settembre –dicembre 2012;

definizione di una procedura sperimentale di evidenza pubblica per individuare le località e le

modalità secondo cui attuare infoday/iniziative informative-formative locali

realizzazione di almeno 30 infoday/iniziative informative-formative nazionali e locali programmate

per il 2012

Anno 2013 :

analogo all’anno 2012; tuttavia, nel 2013 si attua la sperimentazione della procedura di evidenza

pubblica per la definizione delle località in cui attuare infoday/iniziative informative-formative locali

valutazione della sperimentazione ed eventuale adozione a regime

realizzazione di almeno 30 infoday/iniziative informative-formative nazionali e locali

b) Accesso alle informazioni sul Programma GiA

Miglioramento della qualità delle informazioni e dell’accesso alle informazioni relative alle possibilità, per

l’utenza, di partecipare alle iniziative informative/formative sul Programma GiA:

nel 2011: accrescere il numero dei fruitori target delle iniziative informative/formative sul

Programma GiA

nel 2012 e nel 2013 Mantenere un numero di fruitori elevato, ma migliorare il target dei fruitori.

c) Costumer satisfaction

Nel 2011: avvio della programmazione dell’analisi di costumer satisfaction

Nel 2012: entro aprile definizione delle attività da sottoporre, a titolo sperimentale, all’analisi di

costumer satisfaction; definizione degli strumenti di rilevazione; avvio attuazione sperimentale

dell’analisi di costumer satisfacion.

Nel 2013: : entro aprile analisi dei risultati dell’analisi sperimentale di costumer satisfaction e


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identificazione dei miglioramenti da adottare; adozione del “sentiero” di miglioramento;

pubblicizzazione dei risultati dell’analisi di costumer satisfaction e delle misure adottate per

procedere alla progressiva adozione a regime dell’analisi di costumer satisfaction

d) Qualità delle proposte progettuali

2011: riduzione del numero di proposte progettuali non idonee per errori formali e qualitativi;

2012: riduzione del numero di proposte progettuali non idonee per errori formali e qualitativi sotto il

20%;

2013 : mantenimento del trend 2012.

e) Risultati del Programma GiA

2011: analisi e studio dei dati relativi al Programma GiA

2012 : analisi e studio dei dati; pubblicazione sullo SVE e avvio pubblicazione sull’analisi

dell’impatto regionale; identificazione delle azioni gestionali/qualitative migliorative interne;

2013 : analisi e studio dei dati; pubblicazione impatto nazionale e tematico del Programma GiA e

attuazione delle azioni migliorative

f) Trasparenza processi di valutazione e del rapporto con l’utenza

2011 : articolazione interna delle competenze relative all’istruttoria di valutazione delle proposte

progettuali

2012 : entro giugno definizione e pubblicizzazione delle procedure valutative e dei referenti interni

all’APP; adozione delle FAQ

g) Processi di contrattualizzazione dei beneficiari del programma GiA

2011-2012 e 2013 : razionalizzazione delle procedure di invio, verifica e stipulazione. (Riduzione

dei tempi di invio ai beneficiari e di contrattualizzazione).

h) Redazione dell’Yearly Report, per le parti di competenza di APP

2011, 2012 e 2013 : elaborazione nei tempi previsti della reportistica, secondo il format predisposto

dalla Commissione europea

i) Redazione del WP per le parti di competenza di APP:

2011, 2012 e 2013 : elaborazione, per la parte di competenza di APP, della proposta di Piano delle

Attività secondo il format predisposto dalla Commissione europea;

j) Monitoraggio dei progetti e dei beneficiari del Programma Gioventù in Azione, secondo le


2011: analisi dei risultati dei monitoraggi attuati nel 2011


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2012 e 2013 : pianificazione dei monitoraggi annuali (12% dei progetti approvati, salvo diverse

indicazioni provenienti dalla Commissione europea), nel rispetto di equa distribuzione territoriale,

tra azioni, tra beneficiari ed altri parametri idonei ad assicurare qualità ed efficacia nelle attività di

monitoraggio , che tengano conto anche del know-how acquisito in APP

Indicatore

a) Attività informative-formative per i beneficiari sul Programma GiA :

N.ro di infoday /iniziative informative-formative programmati

N.ro infoday/iniziative informative-formative realizzati

b) Accesso alle informazioni sul Programma GiA:

Pubblicizzazione anticipata e completa delle modalità di partecipazione

Diversificazione delle fonti di informazione e dei soggetti abilitati alla diffusione delle informazioni;

Fruitori delle informazioni erogate.


Definizione dello strumento di rilevazione dell’analisi di costumer satisfaction entro aprile 2012

Pubblicizzazione sul sito web degli esiti e delle misure adottate entro aprile anno successivo


N.ro di progetti idonei rispetto ai criteri formale

N.ro di progetti idonei rispetto ai criteri di qualità


n.ro di analisi avviate

n.ro di analisi/studi rese pubbliche.


Predisposizione di documento informativo per l’utenza

Predisposizione e attivazione delle FAQ

g) Processi di contrattualizzazione dei beneficiari del Programma GiA

Riduzione progressiva del n.ro di giorni necessari al perfezionamento degli accordi con i beneficiari

h) Yearly Report, per quanto di competenza di APP

Predisposizione della proposta di Yearly Report, per la parte di competenza di APP


29 di 38

i) Monitoraggio dei progetti e dei beneficiari del Programma GiA, secondo le indicazioni

fornite dalla Commissione europea

N. ro di progetti monitorati


a) Attività informative-formative sul Programma GiA :

Informazione resa evidente sul sito web dell’ANG

Reportistica al DG trimestrale e/o quadrimestrale in relazione al periodo di programmazione,

sulle iniziative realizzate

b) Accesso alle informazioni sul Programma GiA:

Data di pubblicizzazione sul sito web dell’ANG

Identificazione di altri siti e/o canali di diffusione delle informazioni

N.ro di fruitori


Strumento di rilevazione dell’analisi di costumer satisfaction

Report dei risultati della analisi di costumer satisfaction


Pubblicizzazione graduatoria (1 per il 2011; 3 per il 2012 e 3 per il 2013)


Reportistica interna

Pubblicazioni sul sito web

Pubblicazioni cartacee


Inserimento di documento informativo sul sito web dell’ANG

Attivazione delle FAQ sul sito WEB dell’ANG

g) Processi di contrattualizzazione dei beneficiari del Programma GiA

Adozione di un sistema di “alert” sulle procedure di predisposizione-invio e sottoscrizione dei

contratti

h) Yearly report, per quanto di competenza di APP

Data di invio del documento al DG, tramite posta elettronica (entro 8 giorni prima della data stabilita

per l’invio alla Commissione europea)


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i) Redazione del WP per le parti di competenza di APP

Data di invio del documento al DG, tramite posta elettronica (entro 10 giorni prima della data

stabilita per l’invio alla Commissione europea)

j) Monitoraggio dei progetti e dei beneficiari del Programma GiA, secondo le indicazioni fornite

dalla Commissione europea

Reportistica annuale dei monitoraggi effettuati, distinta per singoli item


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AMS Area Mantenimento e Sviluppo del Sistema

(Responsabile Dr Andrea Chirico)


a gestione strumenti applicativinumero applicativi censiti e

livello di utilizzo2

bdocumento programmatico

annualeinvio entro 20/10 5

c bilancio annuale d'esercizio invio entro 20/04 4

ddocumento programmatico

pluriennaleinvio entro 20/10 5

ereportistica per la

Commissione Europea

invio Yearly report entro 28/02

e Quarterly report entro 15

mese successivo

5

fverifica capacità finanziaria dei

beneficiari Programma GIAinvio analisi entro 30gg 4

gpagamenti ai beneficiari e

trattamento delle frodi

anticipi entro 45gg - rispetto

termini di gestione irregolarità

fissati dal Programma

4

haudit finanziario dei beneficiari

Programma

numero audit effettuati

coerente con regole CE4

i gestione approvvigionamenti

conclusione

approvvigionamenti sotto-

soglia entro 31 dicembre

4

AMS

Erogazione totale dei Fondi stanziati nel rispetto dei tempi assegnati. Rendicontazione.

Trasparenza

PIANO OPERATIVO AREA AMS


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Obiettivi Operativi

a) Gestione ed implementazione di strumenti applicativi destinati all’incremento dell’efficienza dei

flussi di lavoro e al miglioramento della tracciabilità dei dati.

b) Redazione del documento programmatico annuale.

c) Redazione del bilancio annuale d’esercizio.

d) Redazione del documento programmatico pluriennale.

e) Elaborazione della reportistica verso la Commissione Europea.

f) Verifica della capacità finanziaria dei beneficiari del Programma Gioventù in Azione secondo le


g) realizzazione dei pagamenti (in anticipo) ai beneficiari del Programma Gioventù in Azione, gestione

delle irregolarità di natura contabile/finanziaria e trattamento delle frodi, secondo le regole indicate

dalla Commissione Europea.

h) Realizzazione delle attività di audit finanziario dei beneficiari del Programma Gioventù in Azione

secondo le regole indicate dalla Commissione Europea

i) Gestione degli approvvigionamenti secondo modalità e tempi certi.

Target nel triennio

a) Anno 2011: censimento degli applicativi proprietari utilizzati e dello stato di utilizzo di ciascun

applicativo, nonché elaborazione del piano di sviluppo degli applicativi e degli strumenti informatici

per l’anno 2012.

Anno 2012: monitoraggio dello stato di utilizzo degli applicativi ed eventuale applicazione di azioni

di miglioramento volte ad un maggiore e completo utilizzo; realizzazione degli sviluppi pianificati.

Anno 2013: idem.

b) Tutti gli anni: Redazione del progetto di documento programmatico annuale in tempo utile per la

delibera del DG (31 ottobre dell’anno anteriore a quello di riferimento).

c) Tutti gli anni: Redazione del progetto di bilancio annuale d’esercizio in tempo utile per la delibera

del DG (30 aprile dell’anno successivo a quello di riferimento).

d) Tutti gli anni: Aggiornamento del documento programmatico pluriennale in tempo utile per la

delibera del DG (31 ottobre dell’anno anteriore a quello di riferimento).

e) Tutti gli anni: Redazione nei tempi previsti dello Yearly Report e del Quarterly Report per le parti di

competenza dell’Area AMS.


33 di 38

f) Tutti gli anni: Applicazione dei criteri indicati dalla Commissione Europea per la valutazione della

capacità finanziaria dei beneficiari e comunicazione dei risultati nei tempi previsti.

g) Tutti gli anni: Effettuazione dei pagamenti, gestione delle irregolarità e trattamento delle frodi nei

tempi previsti.

h) Tutti gli anni: Realizzazione del numero previsto di audit secondo le tipologie e nei tempi previsti.

i) Tutti gli anni: Gestione dei procedimenti di approvvigionamento sotto-soglia nei tempi previsti.

Indicatore

a) Numero di applicativi censiti e livello di utilizzo.

b) Invio al DG del progetto di documento programmatico annuale entro il giorno 20 ottobre.

c) Invio al DG del progetto di bilancio annuale d’esercizio entro il giorno 20 aprile.

d) Invio al DG del progetto di documento programmatico pluriennale entro il giorno 20 ottobre.

e) Invio dell’Yearly Report all’Autorità vigilante entro il 28 febbraio; invio del Quarterly Report entro

il 15 del mese successivo a quello del trimestre di riferimento.

f) Compilazione e invio del file sulle capacità finanziarie all’Area APP entro 30 giorni dalla ricezione

della documentazione da analizzare.

g) Pagamento degli anticipi entro 45 giorni dalla firma dei contratti, rispetto dei termini di gestione

delle irregolarità e delle frodi previsti nella regole del Programma Gioventù in Azione.

h) Numero di audit effettuati che non può essere inferiore a quelli previsti dalle regole della

Commissione Europea.

i) Conclusione entro il 31 dicembre dei procedimenti di approvvigionamento sotto-soglia iniziati entro

il 15 novembre.


a) Documento di censimento degli applicativi proprietari utilizzati e dello stato di utilizzo di ciascun

applicativo. Piano di sviluppo degli applicativi e degli strumenti informatici.

b) Ricevuta della mail alla Direzione concernente il progetto di documento programmatico annuale.

c) Ricevuta della mail alla Direzione concernente il progetto di bilancio annuale d’esercizio.

d) Ricevuta della mail alla Direzione concernente il progetto di documento programmatico pluriennale.

e) Data spedizione.


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f) Invio ad APP del file con mail.

g) Estrazione di dati dal sistema Youthlink per la gestione dei progetti con indicazione delle date di

pagamento degli anticipi.

h) Report sugli audit effettuati aggiornato al 31 dicembre.

i) Report sugli approvvigionamenti effettuati che tenga conto dello stato di lavorazione delle Richieste

di Acquisto (RdA).


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Risorse Necessarie (economiche, umane e strumentali)

AREA DIRIGENTI

seconda fascia

FUNZIONARI ISTRUTTORI ADDETTI

Direzione Generale

DG

Strada Silvia

Area Programmi

APP

Angioli Serena Cecchini Alessia Corasaniti Ada Trincone Vincenza

Di Carlo Fabiana Ferro Fabio

Gualtieri Giuseppe Lupo Francesca

Perfetto Giovanna Olivari Mirella

Tinaburri Adele Petrone Roberta

Pietrangeli Sara

Pignocco Luca

Roberto Rossella

Sferlazza Tiziana

Tonelli Chiara

Villani Anna

Area Comunicazione,

studi e progetti

speciali

ACS

Marcellini Valentina

Trifoni Paola ( in

comando )

Area Mantenimento e

Sviluppo del Sistema

AMS

Chirico Andrea Andrenacci Natascia Checchi Federica

Catena Simone De Vincentiis Lorenzo

Cocco Giovanni Ferrara Andrea

Plithakis Andrea Menna Francesco

Mastropietro Claudia

Piccirilli Chiara

Spena Roberto


36 di 38

VI.) Processo Seguito, Coerenza con la Programmazione e

Azioni di Miglioramento

Processo Seguito

Nel prospetto seguente, la sintesi delle fasi che hanno portato alla definizione del Piano:

FASI Soggetti Coinvolti Arco Temporale

Definizione dell'identità dell'organizzazione DG, APP, AMS settembre 2011

Analisi del contesto interno ed esterno DG, ACS novembre 2011

Definizione degli obiettivi strategici e delle strategie DG ottobre 2011

Definizione degli obiettivi e piani operativi ACS, APP, AMS ottobre-dicembre 2011

Comunicazione del Piano all'interno ed all'Esterno DG gennaio 2012

Coerenza con la Programmazione economico- finanziaria e di bilancio

Gli obiettivi operativi e i relativi indicatori sono stati elaborati tenendo conto dei vincoli espressi nei

documenti di programmazione economico-finanziaria adottati dall’Agenzia, in considerazione di

quanto indicato nel precedente paragrafo “Salute finanziaria”.

Costumer Satisfaction

Nel processo seguito ANG prende in considerazione il feedback ricevuto da parte dei beneficiari del

programma e di giovani in generale a cui il Programma Gioventù in Azione si riferisce.

Sono stati somministrati alcuni questionari, sia inviati via mail ai beneficiari che hanno avuto

progetti respinti, sia ai beneficiari con progetti approvati, e sono stati inoltre somministrati in

passato questionari nel corso di partecipazioni a manifestazioni ed eventi legati al mondo giovanile.

L’Agenzia, nell’elaborare la propria strategia, al fine di rendere massima la soddisfazione degli

utenti per i servizi erogati, tiene conto delle evidenze ricevute dai beneficiari stessi, in particolare

intensificando le attività sul territorio volte a promuoverne l’immagine di ANG al fine di garantire

una più ampia diffusione del Programma GIA per garantire l’accesso al maggior numero di giovani.


37 di 38

Azioni di Miglioramento del Ciclo di gestione della performance

Il presente piano è definito alla fine di settembre 2011 a causa di problematiche legate allo start-up

iniziale. Pertanto le azioni di miglioramento ed implementazione della gestione della performance

di ANG già definite nella descrizione del seguente piano e saranno ulteriormente implementate nel

corso della definizione del Piano della Performance 2012-2014.

Comunicazione del Piano all’Interno ed all’Esterno

Il presente piano sarà trasmesso entro il termine del 31 ottobre 2011 alla CIVIT, al Ministero

dell’Economia e delle Finanze e all’OIV.

Successivamente, al fine di garantire adeguata diffusione a tutti i livelli interni ed esterni il Direttore

Generale, attraverso apposita nota interna affiderà all’ufficio preposto l’incarico della divulgazione

del piano tramite:

- Pubblicazione sul sito internet di Agenzia entro 15 giorni dall’adozione del piano;

- Comunicazione, tramite mail, ai dipendenti di ANG dell’adozione del piano;

- Trasmissione del piano ai Sindacati.

Merito e Premi

ANG promuove il merito ed il miglioramento della performance organizzativa e individuale anche

attraverso l’utilizzo di sistemi premianti selettivi, secondo logiche meritocratiche, nonché valorizza

i dipendenti che conseguono le migliori performance attraverso l’attribuzione selettiva di incentivi

economici e di carriera. È infatti vietata la distribuzione in maniera indifferenziata o basata su

automatismi di incentivi e premi.

I dirigenti o responsabili organizzativi, ciascuno secondo le proprie competenze attribuisce i livelli

di performance secondo il sistema di valutazione esposto al § “Obiettivi Operativi”; l’Organismo

Indipendente di Valutazione (OIV) compila una graduatoria per il personale dirigenziale e non

dirigenziale.

Il sistema di distribuzione del trattamento accessorio collegato alla performance individuale è

definito dalla contrattazione collettiva dedicata alla distribuzione del FUA. Il risultato di detta


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contrattazione dovrà tenere conto di quanto indicato nel presente Piano della Performance.

Glossario

Piano = Piano della Performance ex art.10 D.Lgs. 27/10/2009 n.150;

Agenzia = ANG = Agenzia Nazionale per i Giovani;

Decreto = D.Lgs. 27/10/2009 n.150;

Programma = GIA = Programma Gioventù in Azione;

DG = Direzione Generale:

IA = Internal Auditing

ACS = Area Comunicazione, Media ed Eventi;

APP = Area Programmi;

AMS = Area Mantenimento e Sviluppo del Sistema

OIV = Organismo Indipendente di Valutazione.

PIANO DELLA PERFORMANCE DELLA AGENZIA NAZIONALE … · fa riferimento al seguente INDICE. ... GiA...

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