Piano della formazione - Istituto Comprensivo Ladino di ... · • Sessione 3: Bilinguismo e...

14
1 1 BILINGUISMO CONTA: FATTI LINGUISTICI E BENEFICI COGNITIVI DEL BILINGUISMO INFANTILE -1- Antonella Sorace Universitadi Edimburgo & Bilingualism Matters [email protected] Trento, 18 ottobre 2012 Piano della formazione Partiamo dalle nostre esperienze Sessione 1: bilinguismo/multilinguismo: definizioni; input bilingue; lo sviluppo del vocabolario e della grammatica nell’apprendimento bilingue; la ‘mescolanza dei codici’; effetti del bilinguismo sul linguaggio e l’alfabetizzazione. 2 Piano della formazione Sessione 2: effetti del bilinguismo sulla cognizione e benefici mentali del bilinguismo; svantaggi temporanei; casi di bilinguismo atipico; bilinguismo e lingue minoritarie; l’importanza dell’informazione corretta sul bilinguismo. Sessione 3: Bilinguismo e disturbi del linguaggio (Teresa Guasti) 3 Piano della formazione Sessione 4: Domande frequenti: come informare famiglie, insegnanti e altri settori della società. Discussione di casi individuali. Sessione 5: Discussione aperta 4 Prima di iniziare… Partiamo dalle nostre esperienze e idee sul bilinguismo 5 “Bambino bilingue” Che cosa vi viene in mente quando pensate ai bambini bilingui? Quali sono le vostre esperienze – personali e professionali – con i bambini bilingui? Siete (o vi considerate) bilingui? 6

Transcript of Piano della formazione - Istituto Comprensivo Ladino di ... · • Sessione 3: Bilinguismo e...

Page 1: Piano della formazione - Istituto Comprensivo Ladino di ... · • Sessione 3: Bilinguismo e disturbi del linguaggio ... lo sviluppo del vocabolario. ... lingue del bambino bilingue

1

1

BILINGUISMO CONTA: FATTI LINGUISTICI E BENEFICI COGNITIVI DEL BILINGUISMO

INFANTILE -1-

Antonella Sorace Universita’ di Edimburgo & Bilingualism Matters

[email protected]

Trento, 18 ottobre 2012

Piano della formazione

•  Partiamo dalle nostre esperienze •  Sessione 1: bilinguismo/multilinguismo:

definizioni; input bilingue; lo sviluppo del vocabolario e della grammatica nell’apprendimento bilingue; la ‘mescolanza dei codici’; effetti del bilinguismo sul linguaggio e l’alfabetizzazione.

2

Piano della formazione

•  Sessione 2: effetti del bilinguismo sulla cognizione e benefici mentali del bilinguismo; svantaggi temporanei; casi di bilinguismo atipico; bilinguismo e lingue minoritarie; l’importanza dell’informazione corretta sul bilinguismo.

•  Sessione 3: Bilinguismo e disturbi del linguaggio (Teresa Guasti)

3

Piano della formazione

•  Sessione 4: Domande frequenti: come informare famiglie, insegnanti e altri settori della società. Discussione di casi individuali.

•  Sessione 5: Discussione aperta

4

Prima di iniziare…

Partiamo dalle nostre esperienze e idee sul bilinguismo

5

“Bambino bilingue”

•  Che cosa vi viene in mente quando pensate ai bambini bilingui?

•  Quali sono le vostre esperienze – personali e professionali – con i bambini bilingui?

•  Siete (o vi considerate) bilingui?

6

Page 2: Piano della formazione - Istituto Comprensivo Ladino di ... · • Sessione 3: Bilinguismo e disturbi del linguaggio ... lo sviluppo del vocabolario. ... lingue del bambino bilingue

2

Definireste bilingue…

•  Un bambino che parla l’italiano e l’inglese? •  Un bambino che parla l’italiano e il dialetto

trentino? •  Un bambino che parla l’albanese e l’italiano? •  Un bambino che parla l’italiano e il mocheno?

7 8

•  Il bilinguismo: che cos’è? Miti e ricerca. •  Conoscere due lingue cambia il cervello in modo

significativo. •  Il bilinguismo/multilinguismo è un ottimo

investimento per gli individui e per la società. •  Le lingue minoritarie – sia quelle regionali che

quelle introdotte dall’immigrazione – sono un’opportunità per cogliere i vantaggi del bilinguismo.

Riassunto

9

Perchè “bilingue” è meglio?

•  Essere bilingue vuol dire usare due o più lingue regolarmente; NON vuol dire parlare due lingue perfettamente.

“IL BILINGUISMO CAUSA RITARDI NELLO SVILUPPO COGNITIVO DEL BAMBINO” 

“IL BILINGUISMO PROVOCA CONFUSIONE TRA LE LINGUE”

“IL BILINGUISMO E’ UTILE SOLO SE ENTRAMBE LE LINGUE SONO AD AMPIA DIFFUSIONE”

Queste idee sono senza fondamento!

10

Alcuni miti sul bilinguismo

11

•  I bambini imparano qualsiasi lingua senza sforzo, esattamente come imparano a camminare.

•  Il bilinguismo infantile è diverso dall’apprendimento di una seconda lingua in età adulta: è un processo spontaneo che ha luogo se il bambino ha frequenti occasioni di sentire due lingue e motivazione ad usarle.

•  Il cervello del bambino è perfettamente capace di ‘gestire’ due o più lingue contemporaneamente.

Come funziona il cervello del bambino bilingue?

•  Vantaggi sociali: – accesso a due culture diverse – più tolleranza e interesse verso culture

diverse – più facile viaggiare, trovare lavoro da adulti,

ecc.

•  Quali sono i benefici linguistici e cognitivi del bilinguismo?

12

Bilinguismo = molto più di due lingue!

Page 3: Piano della formazione - Istituto Comprensivo Ladino di ... · • Sessione 3: Bilinguismo e disturbi del linguaggio ... lo sviluppo del vocabolario. ... lingue del bambino bilingue

3

•  Prima di esaminare gli effetti del bilinguismo sul linguaggio, sulle capacità di apprendimento e sulle abilità cognitive, parleremo delle condizioni tipiche che conducono al bilinguismo.

•  Ci concentreremo su due fattori: l’input linguistico e l’età di esposizione ad una seconda lingua durante l’infanzia.

13

Bilinguismo: il quadro generale

•  A seconda dell’età di esposizione alla seconda lingua: – bilingui simultanei (due lingue dalla nascita) – bilingui consecutivi (la seconda lingua

appresa durante l’infanzia) – bilingui adulti (la seconda lingua appresa

dopo la puberta’).

14

Tipi di bilinguismo

•  Grosjean (1998, 2008): i bilingui non sono la somma di due monolingui: non si comportano esattamente come i parlanti monolingui di ciascuna lingua.

•  Questa prospettiva errata è la ‘visione monolingue del bilinguismo’.

15

E’ giusto confrontare i bilingui con i monolingui?

•  I bilingui vengono descritti e valutati sulla base dell’equilibrio tra le due lingue: ci si aspetta che siano ‘perfetti’ in entrambe.

•  Le competenze linguistiche dei bilingui sono valutate sulla base di norme monolingui.

16

Conseguenze della ‘visione monolingue del bilinguismo’

•  Ogni contatto tra le due lingue viene considerato accidentale e sbagliato.

•  I bilingui stessi hanno l’impressione che la loro competenza bilingue sia inadeguata.

17

Conseguenze della “visione monolingue del bilinguismo”

•  Che tipo di input ricevono i bambini bilingui? •  Di che tipo di input hanno bisogno per

diventare bilingui?

18

Input bilingue

Page 4: Piano della formazione - Istituto Comprensivo Ladino di ... · • Sessione 3: Bilinguismo e disturbi del linguaggio ... lo sviluppo del vocabolario. ... lingue del bambino bilingue

4

•  Quantità: quanto input il bambino riceve nella lingua

•  Qualità: il tipo di input (per esempio se nativo, non-nativo, da una o da più persone, ecc.)

19

Quantità e qualità dell’input

•  La quantità di esposizione ad una lingua è un predittore dello sviluppo della competenza in quella lingua.

20

Input bilingue: un fatto ben noto

•  Età di esposizione alla seconda lingua •  Tipo di struttura linguistica •  Variabili socio-economiche •  Profilo cognitivo individuale del bambino •  Grado di somiglianza tipologica tra le due lingue

rispetto a determinate proprietà linguistiche •  Gli atteggiamenti della società nei confronti del

bilinguismo e di alcune lingue specifiche. •  (altri)

21

Input bilingue: alcuni fattori significativi

•  Quanto input? I bambini bilingui normalmente ricevono meno input in ciascuna lingua dei monolingui.

•  Indice tradizionale: età cronologica meno lunghezza del periodo di esposizione

•  Indice cumulativo: misura che include le occasioni di esposizione passate e presenti e altri aspetti qualitativi dell’input.

22

Input bilingue: indici tradizionali e cumulativi

•  Quanti parlanti usano la lingua con il bambino? •  Di questi parlanti, quanti sono parlanti nativi? •  Quanti sono parlanti non-nativi? •  Quali varietà/registri vengono usati dai parlanti

nativi? •  Dove viene sentita prevalentemente la lingua?

A scuola? A casa? Sia a scuola che a casa?

23

Input bilingue: indice cumulativo

•  Quali fonti di input sono disponibili al bambino (libri, internet, film, giochi, ecc.)?

•  Continuità di esposizione: se il bambino continua ad essere esposto regolarmente ad entrambe le lingue.

24

Input bilingue: indice cumulativo

Page 5: Piano della formazione - Istituto Comprensivo Ladino di ... · • Sessione 3: Bilinguismo e disturbi del linguaggio ... lo sviluppo del vocabolario. ... lingue del bambino bilingue

5

•  La quantità di input da parlanti nativi influenza lo sviluppo del vocabolario.

•  La ricerca sta cercando di stabilire se ci sono differenze tra come i parlanti nativi e quelli non-nativi adattano il loro modo di parlare ai bambini (“child-directed speech”).

25

Input bilingue: varietà di parlanti

•  L’esposizione a diversi parlanti è necessaria per stabilire le categorie fonetiche e grammaticali, i limiti della variazione, e per generalizzare ad altri casi.

•  E’ necessaria anche per mantenere la lingua in una situazione di contatto linguistico.

26

Input bilingue: varietà di parlanti

•  La lingua che i bambini sentono dai genitori •  Le lingue native dei genitori (la stessa?

diverse?) •  Se la lingua di almeno uno dei genitori è la

lingua della comunità

27

Bilinguismo: fattori rilevanti all’interno della famiglia

•  Che separazione c’è tra le due lingue nell’input?

•  Un gradiente tra separazione completa e mancanza di separazione.

•  La maggior parte delle situazioni si colloca tra questi due estremi.

28

Varietà di esposizione bilingue

•  Un genitore – una lingua •  Lingua di minoranza a casa, lingua della

comunità fuori di casa. •  Lingua della comunità a casa, lingua di

minoranza fuori di casa (per esempio a scuola).

•  Frequente oppure rara alternanza dei codici •  Altre possibilità

29

Alcune strategie adottate dalle famiglie

•  La strategia un genitore-una lingua non sempre funziona: molti bambini non parlano la lingua di minoranza anche se uno dei genitori la parla a casa.

•  Che cosa determina il bilinguismo attivo? •  Le abitudini linguistiche dei genitori

determinano il grado di uso attivo della lingua di minoranza.

30

Quando l’input ‘bilanciato’ non funziona

Page 6: Piano della formazione - Istituto Comprensivo Ladino di ... · • Sessione 3: Bilinguismo e disturbi del linguaggio ... lo sviluppo del vocabolario. ... lingue del bambino bilingue

6

Combinazione di lingue parlate da ciascun genitore:

•  (minoritaria + comunitaria) & comunitaria •  2 x (minoritaria + comunitaria) •  minoritaria & comunitaria (= un genitore, una

lingua) •  (minoritaria + comunitaria) & minoritaria •  2 x minoritaria (= solo la lingua minoritaria a

casa) 31

Lo studio di De Houwer’s (2007) sul bilinguismo nelle Fiandre

•  La padronanza attiva della lingua minoritaria nel bambino dipende dalla frequenza di esposizione a quella lingua.

•  I due sistemi che funzionano meglio sono: – 2 x minoritaria (entrambi i genitori parlano la lingua

minoritaria) –  (minoritaria & comunitaria) & minoritaria (solo un

genitore parla la lingua comunitaria, alternandola con la lingua minoritaria).

32

Qual è il fattore critico?

•  Quindi il fattore cruciale è se il genitore che parla la lingua minoritaria parla anche regolarmente la lingua comunitaria al bambino.

•  La strategia un genitore – una lingua non è nè necessaria nè sufficiente.

33

Qual è il fattore critico?

•  Il progetto “Il bilinguismo nella prima infanzia” (Early Child Bilingualism Project) http://ecb.childbilingualism.org/

•  (Sharon Unsworth1,2, Froso Argyri3, Leonie Cornips1, Aafke Hulk4, Antonella Sorace3 & Ianthi Tsimpli5)

•  Meertens Institute1 / Utrecht University2 / University of Edinburgh3 University of Amsterdam4 / Aristotle University of Thessaloniki5 34

Separare l’input dall’età di esposizione

35

Bilinguismo infantile: definizioni

bilinguismo simultaneo

Bilinguismo consecutivo

precoce bilin

guismo

consecutivo tardivo

0 1 4 8

•  I bambini bilingui consecutivi precoci sono come i bilingui simultanei o come i bilingui adulti?

36

Domanda:

Page 7: Piano della formazione - Istituto Comprensivo Ladino di ... · • Sessione 3: Bilinguismo e disturbi del linguaggio ... lo sviluppo del vocabolario. ... lingue del bambino bilingue

7

•  Dipende da quale struttura grammaticale: alcune strutture traggono vantaggio dall’esposizione precoce, altre vengono acquisite più tardi sia dai monolingui che dai bilingui.

•  Dipende dal tipo e quantità di input: ci sono vantaggi del bilinguismo precoce ma solo se il bambino riceve quantità sufficienti di input qualitativamente ‘ricco’.

37

La precocità non è sempre un vantaggio

•  La lunghezza del periodo di esposizione, da sola, non predice la padronanza e l’accuratezza nell’uso della lingua.

•  I fattori qualitativi sono anch’essi importanti: – quanti parlanti? – quanti parlanti nativi? – a casa o fuori di casa?

•  C’è (stata) continuità di esposizione? 38

La precocità non è sempre un vantaggio

•  I bambini devono sentire abbastanza input in entrambe le lingue per diventare bilingui.

•  La lunghezza totale del periodo di esposizione non è la variabile più importante: ancora di più conta la qualità dell’input disponibile al bambino e la continuità di esposizione.

39

Quindi:

40

Ma allora i bambini bilingui sono veramente confusi?

41

•  I bambini bilingui distinguono le due lingue dalle prime settimane di vita.

•  Lo sviluppo linguistico bilingue in ciascuna delle due lingue comporta gli stessi stadi dello sviluppo monolingue.

Separazione delle due lingue

42

Studi di bambini bilingui molto piccoli

Page 8: Piano della formazione - Istituto Comprensivo Ladino di ... · • Sessione 3: Bilinguismo e disturbi del linguaggio ... lo sviluppo del vocabolario. ... lingue del bambino bilingue

8

43

Una bambina trilingue (inglese, ceco, giapponese)

•  I bambini bilingui di pochi mesi distinguono i suoni e le parole delle due lingue, anche quando queste sono simili.

(Werker & Byers-Heinlein 2008)

44

Studi sperimentali con bambini di pochi mesi

•  I bambini si basano anche sulle espressioni facciali e sui movimenti della bocca per separare le due lingue.

•  A 8 mesi distinguono le due lingue anche solo guardando la faccia dei parlanti ma senza audio.

(Soto-Faraco et al 2007) 45

Studi sperimentali con bambini di pochi mesi

Imparare nuove parole: lo sviluppo monolingue

Il principio di esclusività reciproca: ogni oggetto può avere solo un nome; nuove parole si riferiscono a nuovi oggetti.

gatto ≠ cane

cani gatti cani

animali

mastino = cane E animale

•  L’acquisizione delle parole equivalenti nelle due lingue del bambino bilingue sembra essere una violazione del principio dell’esclusività reciproca.

47

Esclusività reciproca: e i bambini bilingui?

•  L’osservanza del principio di esclusività reciproca dipende dal numero di lingue?

•  Byers-Heinlein & Werker (2009) hanno confrontato bambini monolingui, bilingui e trilingui a 18 mesi.

48

Effetti del multilinguismo

Page 9: Piano della formazione - Istituto Comprensivo Ladino di ... · • Sessione 3: Bilinguismo e disturbi del linguaggio ... lo sviluppo del vocabolario. ... lingue del bambino bilingue

9

•  I bambini monolingui dimostrano di osservare il principio di esclusività reciproca.

•  I bambini bilingui dimostrano minore dipendenza da questo principio

•  I bambini trilingui non lo usano affatto. •  Conclusione: l’uso del principio di esclusività

reciproca è in funzione dell’esperienza linguistica e del numero di lingue apprese: maggiore l’esperienza di lingue diverse, minore l’uso dell’esclusività reciproca. 49

Effetti del multilinguismo: risultati

50

•  I bambini bilingui imparano prima dei monolingui che lo stesso oggetto puo avere più di un nome (per esempio è un cane ma anche un animale).

•  La struttura complessa del vocabolario (sinonimia, iperonimia, ecc) è più trasparente.

More benefits Effetti della minore dipendenza dall’esclusività reciproca

•  La ricerca degli ultimi 15 anni dimostra che i due sistemi linguistici rimangono in gran parte separati durante l’apprendimento bilingue.

•  In particolare, non sembrano esserci effetti significativi di transfer, accellerazione o ritardo dovuti agli effetti di una lingua sull’altra.

51

E la grammatica?

•  Transfer = l’incorporazione (di aspetti) della grammatica di una lingua nell’altra

•  Accellerazione/ritardo = sviluppo precoce o ritardato di alcune proprietà rispetto allo sviluppo monolingue tipico

•  Ritardo generale = sviluppo linguistico complessivo più lento dovuto al fatto di avere due lingue

52

Quello che non si verifica nell’appredimento grammaticale

•  Per esempio, le desinenze verbali (parl-o, parl-ate, he speak-s ‘lui parla’) vengono normalmente apprese prima dai bambini monolingui italiani che dai bambini monolingui anglofoni.

•  I bambini bilingui italiano-inglese le imparano prima in italiano e poi in inglese.

•  Tuttavia ci sono alcuni effetti tra una lingua e l’altra (di solito dalla lingua A alla lingua B e non viceversa) ma solo per alcune strutture che comportano l’interazione tra diversi fattori. 53

Possibili effetti di una lingua sull’altra

54

•  La maggior parte degli errori commessi dai bambini bilingui non sono dovuti ad una conoscenza grammaticale insufficiente, ma ai processi di ‘gestione’ di due lingue in tempo reale.

I bambini monolingui e bilingui più grandi fanno gli stessi errori

Page 10: Piano della formazione - Istituto Comprensivo Ladino di ... · • Sessione 3: Bilinguismo e disturbi del linguaggio ... lo sviluppo del vocabolario. ... lingue del bambino bilingue

10

55

•  I bambini bilingui in genere non mescolano le due lingue (anche se spesso lo fanno di proposito e per divertimento!)

•  La mescolanza dei codici, quando avviene, non indica confusione linguistica, in quanto: – avviene anche nei bilingui adulti – segue regole precise – è molto più frequente quando i bambini

parlano con altri bilingui che quando parlano con monolingui.

(Myers-Scotton 2004; Grosjean 2008)

Mescolanza dei codici Un esempio di alternanza tra tre lingue

56

•  La modalità linguistica (Grosjean 1998) si riferisce al grado di attivazione /disattivazione di ciascuna lingua nei parlanti bilingui.

•  I bilingui possono essere in modalità monolingue, o in modalità bilingue, o in una modalità intermedia a seconda dell’interlocutore, l’argomento della conversazione, la situazione, ecc.

57

Alternanza dei codici e modalità linguistica (“language mode”)

58

Il gradiente della modalità linguistica

58

•  La mescolanza e l’alternanza dei codici si verificano soprattutto quando i parlanti sono nella modalità bilingue.

•  I bambini bilingui a volte ‘prendono a prestito’ parole o espressioni dall’altra lingua perchè esprimono meglio il significato del messaggio.

•  I bilingui si distinguono a livello individuale per la misura e la frequenza dei passaggi lungo il gradiente (dalla modalità monolingue a quella bilingue e viceversa).

•  Alcune culture, situazioni e registri favoriscono una modalità particolare.

59

Mescolanza dei codici in modalità bilingue

•  La lingua principale (quella selezionata per l’interazione) fornisce la struttura grammaticale della frase.

•  La lingua ‘inserita’ tende ad adattarsi alla struttura della lingua principale.

•  La scelta della lingua principale dipende dal grado di attivazione e dal grado di competenza in quella lingua.

60

Lingua principale e lingua ‘inserita’

Page 11: Piano della formazione - Istituto Comprensivo Ladino di ... · • Sessione 3: Bilinguismo e disturbi del linguaggio ... lo sviluppo del vocabolario. ... lingue del bambino bilingue

11

•  Le parole di contenuto (= casa, verde, parla…) esprimono gli aspetti semantici e pragmatici del linguaggio.

•  Le parole di sistema (= il, lui/lei, -iamo) indicano le funzioni grammaticali e le relazioni tra le parole di contenuto.

•  La lingua principale contribuisce la maggior parte delle parole di sistema; sia la lingua principale che quella inserita contribuiscono le parole di contenuto. 61

Parole di contenuto e parole di sistema

•  Per esempio, un bilingue italiano-inglese può dire ‘La house’

ma non ‘The casa’

•  La combinazione articolo italiano – nome inglese è possibile ma quella articolo inglese - nome italiano non lo è) 62

Alcuni tipi di mescolanza sono impossibili!

•  La Condizione dell’Equivalenza: l’alternanza dei codici rispetta le regole sull’ordine delle parole in entrambe le lingue.

•  Queste combinazioni sono impossibili: *Le give o give le ‘I give her’; *su favorito spot; *his favorito lugar; *his favorito spot).

63

Alcuni tipi di mescolanza sono impossibili!

•  hanno bisogno di input variato e sufficiente, specialmente nella lingua di minoranza.

•  distinguono le due lingue dai primissimi mesi di vita

•  non mescolano le lingue a casaccio o perchè sono confusi, ma seguono regole grammaticali e sociolinguistiche precise.

64

Per riassumere, i bambini bilingui…

Che effetti ha il bilinguismo sul cervello del bambino?

•  L’esperienza di avere due lingue può avere effetti importanti sul funzionamento del cervello.

•  Questi effetti sono stati riscontrati sia nei bambini che negli adulti bilingui.

•  Questi effetti non riguardano l’intelligenza del bambino, ma sono ristretti ad alcune abilità linguistiche e cognitive.

65 66

•  I bambini bilingui ʻnotanoʼ spontaneamente la struttura e il funzionamento delle lingue, e spesso ne parlano.

•  Il fatto di avere due sistemi linguistici favorisce lʼattenzione spontanea verso gli aspetti strutturali del linguaggio (parole, suoni, frasi).

•  In parte grazie e questa maggiore abilità metalinguistica, i bambini bilingui hanno più facilità ad imparare altre lingue.

(Kaushanskaya & Marian 2009)

More benefits Conoscenza spontanea della struttura del linguaggio

Page 12: Piano della formazione - Istituto Comprensivo Ladino di ... · • Sessione 3: Bilinguismo e disturbi del linguaggio ... lo sviluppo del vocabolario. ... lingue del bambino bilingue

12

67

•  Per esempio, i bambini bilingui hanno due vocaboli per lo stesso oggetto (ad esempio, apple e mela per

•  ) e due strutture per esprimere lo stesso concetto (I like apples / mi piacciono le mele).

•  I bilingui quindi distinguono meglio tra forma e significato e comprendono il rapporto convenzionale tra gli oggetti e le parole che li rappresentano.

More benefits Parole

68

•  Sia i bambini bilingui che quelli monolingui riconoscono che questa frase è ‘strana’:

Le mele crescono alberi sugli

•  Solo i bambini bilingui riconoscono che questa frase è ‘giusta’:

Le mele crescono sul naso (Bialystok 1988)

Separazione di forma e significato

•  Il bilinguismo ha effetti importanti su alcune componenti chiave dell’alfabetizzazione.

•  Molti bambini bilingui tendono ad imparare a leggere precocemente.

•  Le abilità di lettura si trasferiscono da una lingua allʼaltra.

(Bialystok 2002) 69

Vantaggi per l’alfabetizzazione In che modo il bilinguismo aiuta le capacità di lettura?

•  L’acquisizione delle abilità di lettura dipende da: –  la competenza nel linguaggio orale – conceptual understanding of the symbolic function

of print –  la comprensione concettuale della funzione

simbolica della scrittura –  la consapevolezza fonologica (suoni, rime, sillabe,

fonemi…) 70

Competenza orale e vocabolario

•  Ci sono correlazioni significative tra il vocabolario e le abilità di lettura.

•  I bambini bilingui hanno vocabolari più ristretti in ciascuna lingua, ma questa differenza è visibile soprattutto nel lessico familiare.

•  L’esperienza di ascolto di storie lette dai genitori ed esposizione a registri letterari è anch’essa importante.

71

Comprensione concettuale della scrittura

•  I bambini devono imparare che la scrittura è un sistema simbolico che rappresenta i significati in modo invariabile.

•  La funzione simbolica delle parole non cambia a seconda del contesto (la parola “gatto” rappresenta il concetto sia che ci sia un gatto presente oppure no) o del tipo di lettere usato (“GATTO”, “gatto” e “gatto” si leggono e si capiscono nello stesso modo).

72

Page 13: Piano della formazione - Istituto Comprensivo Ladino di ... · • Sessione 3: Bilinguismo e disturbi del linguaggio ... lo sviluppo del vocabolario. ... lingue del bambino bilingue

13

CANE CAVALLO

CAVALLO

I bambini bilingui in età prescolare imparano prima dei monolingui che le parole scritte hanno sempre lo stesso significato dovunque esse appaiano.

(Bialystok, Majumdar & Martin 2004)

73

Stabilità delle parole stampate Consapevolezza fonologica

•  In parte dipende dalla lingua: i bambini che imparano a leggere l’italiano (una lingua con un sistema di scrittura relativamente trasparente) hanno più consapevolezza fonologica dei bambini anglofoni.

•  La consapevolezza fonologica può essere in parte trasferita tra una lingua e l’altra.

74

Lingue a scrittura alfabetica

•  Nelle lingue alfabetiche, le lettere stampate corrispondono ai suoni della lingua parlata.

•  Ciascuna lingua ha un sistema diverso di corrispondenze tra lettere e suoni.

•  Le parole che hanno più suoni contengono più lettere che li rappresentano

75

Lingue a scrittura alfabetica

•  Imparare a leggere una lingua alfabetica significa scoprire il principio fondamentale della corrispondenza tra lettere e suoni.

•  Se il bambino bilingue lo scopre in una lingua, non deve poi ‘riscoprirlo’ nell’altra: deve solo imparare un nuovo sistema di corrispondenze.

76

77

•  I bambini bilingui che imparano due lingue a scrittura alfabetica hanno una comprensione precoce delle corrispondenze tra lettere e suoni.

•  “Qual è la parola più lunga?” TRENO MOSCERINO

Abilità di lettura Conclusioni: effetti sui processi di lettura

•  Il bilinguismo ha un impatto sullo sviluppo di alcune componenti fondamentali dei processi di lettura.

•  Non ci sono sempre differenze tra bilingui e monolingui: ma dove ci sono, queste sono invariabilmente a favore dei bambini bilingui.

78

Page 14: Piano della formazione - Istituto Comprensivo Ladino di ... · • Sessione 3: Bilinguismo e disturbi del linguaggio ... lo sviluppo del vocabolario. ... lingue del bambino bilingue

14

Conclusioni: effetti sui processi di lettura

•  Uno studio sulle abilità di lettura nei bambini anglofoni che frequentano una scuola dove il gaelico è lingua veicolare dimostra che hanno abilità di lettura IN INGLESE più sviluppate di quelle dei bambini anglofoni in scuole dove l’inglese è la lingua veicolare.

(O’Hanlon, Wilson & Paterson 2012)

79

• Riassunto dei vantaggi linguistici: – consapevolezza precoce di suoni,

parole e frasi – maggiori capacità di appredimento delle

lingue – apprendimento precoce delle abilità di

lettura e facilitazione tra una lingua e l’altra

80

Bilinguismo = molto più di due lingue