PERSONAGGIO L’Europa secondo Romano Guardini: intinto ... · Romano Guardini, nato a Verona ma...

1
La Voce dei Berici Domenica 25 maggio 2014 25 Cultura e spettacoli L’Europa secondo Romano Guardini: la bellezza della cultura classica con la forza del mondo tedesco PERSONAGGIO Giuliana Fabris del Centro studi “Guardini” sul grande teologo del secolo scorso Romano Guardini, nato a Verona ma cresciuto e vissuto in Germa- nia, fu uno dei più grandi teologi del secolo scorso. Dal 1925 in poi erano frequenti le sue visite a Isola Vicentina, dove Romano, nella villa di fami- glia, preparava lezioni e scriveva libri. Di Guardini rimane partico- larmente interessante e attuale la sua idea di Europa. Per cono- scerla più da vicino, in occasione anche dell’imminente voto per eleggere i rappresentanti al par- lamento europeo, abbiamo incon- trato la professoressa Giuliana Fabris del Centro studi “R. Guar- dini” di Isola Vicentina. Guardini, secondo la Fabris, ha parlato di Europa già con la sua vicenda esistenziale e intellet- tuale nella quale espresse una sintesi efficace dello spirito clas- sico e quello tedesco. Fu, in que- sto, un pensatore italo-tedesco, che andò in qualche modo a mo- dificare anche la lingua tedesca, mediterranizzandola, addolcen- dola. In Guardini si trova fusa armo- nicamente la forma e la bellezza della cultura classica con la forza e la vitalità del mondo tedesco, mantenendo insieme le sue anime mediterranea e nordica. La prof.ssa Fabris riconduce que- sta capacità di sintesi di Guardini a un preciso principio teologico, meglio cristologico: Guardini esprimeva con fermezza che «Cristo è l’unico principio archi- medico, l’unico punto che fa leva, dal di fuori della storia fin dentro la storia, in una continua azione dirompente». Guardini si consi- derava europeo «sia per biografia che per scelta, attraverso alcune vicende tra le più tragiche della storia di sempre». Guardini ha sempre contrastato l’uso interes- sato e distorto che il nazismo fa- ceva del fatto religioso, attraverso lezioni, scritti e ome- lie che hanno tentato di rendere consapevoli giovani e adulti del popolo tedesco. Tra i frutti di questa azione culturale ci sono i giovani della Rosa Bianca. Guardini poi, già dagli anni ‘20 del secolo scorso, colse la centralità delle questioni legate al potere e alla tecnica. Per il teologo Guardini «l’Eu- ropa è nata col Cristianesimo che ha ricevuto l’eredità romana e greca». L’Europa si è sviluppata mantenendo una tradizione di ri- spetto sempre più profondo, di valore per la vita umana. Egli scrisse anche un libro dal titolo Europa. Compito e de- stino. Per compito Guaridini in- tendeva esplicitare «il ruolo dell’Europa rispetto al mondo come guida di valori ereditati dalla tradizione cristiana, con la capacità di denunciare quelle forme di potere che vanno contro l’uomo». Il destino è invece inteso come «quel divenire armonico in cui l’essere interiore si amplia». In questo senso Fabris ci sollecita con l’indicazione in cui «ognuno, nel suo essere, può accettare l’Europa, al di là dei populismi oggi così diffusi, non rigettando il presente e tutte le sue diversità». Ritorna infine il principio cri- sotologico così caro a Guardini: «Gesù entra nella storia per come si presenta e ci insegna che la vita, nella sua tensione tra oppo- sti, va vissuta e attraversata come tale». Francesco Maule Le protagoniste della mostra Mina Anselmi: spiritualità e monu- mentalità della Via Crucis sono le quattordici tavole che l’artista vi- centina dipinse tra il 1945 e il 1947. Saranno esposte fino al 2 giugno negli spazi del Complesso monu- mentale di San Silvestro in contrà San Silvestro a Vicenza (orario di apertura: da venerdì a domenica 10-13, 15-18, aperto il 2 giugno). Un’opera monumentale, oltre 27 metri di pittura, realizzata per la parrocchiale di Povolaro e conce- pita quando la pittrice vicentina, negli ultimi mesi di guerra, si rifu- giava in campagna per sfuggire ai bombardamenti della città. Come scrive Giuliano Menato, le quattoridici tavole costituiscono un eccezionale impegno materiale e concettuale maturando una nuova dimensione della pittura di Anselmi, investita appieno da un profondo senso dello spirituale. L’insistito linearismo, l’appiatti- mento della forma, il carattere me- taforico che contraddistinguono la sua poetica artistica si ritrovano nella Via Crucis di Povolaro, la le- zione di Giotto e dei primitivi ita- liani si riconosce negli spazi misurati, nei rapporti assoluti di ra- zionale severità e nella tensione emotiva che anima alcuni dei per- sonaggi rappresentati. Per realizzare queste tavole, ri- corda la professoressa Resy Ama- glio, Mina Anselmi ha saputo intingere il pennello nella storia e insieme nella fede. La mostra, curata dalla Dire- zione del Museo Diocesano, Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici e UCAI, è la prima dedicata all’artista vi- centina, così importante per la sto- ria artistica del capoluogo berico nella prima metà del Novecento. Le tavole non erano da lungo tempo esposte nella piccola chiesa di Povolaro. Ora, grazie ad un deli- cato intervento di pulitura portato a termine da Fondazione Villa Fa- bris di Thiene, hanno riscoperto l’originale freschezza e l’impatto coloristico che le animava. La re- stauratrice Alessandra Sella ha posto mano ad alcune cadute pit- toriche e abrasioni dovute alla si- tuazione dove l’opera era depositata; ora l’opera sarebbe pronta per trovare un nuovo luogo adatto ad una esposizione perma- nente. Per info: Museo diocesano Vi- cenza, piazza Duomo 12 - 36100 Vicenza tel. 0444.226400 fax 0444.226404; e-mail: museo@vi- cenza.chiesacattolica.it www.museodiocesanovicenza.it. Il pennello di Anselmi intinto nella storia e nella fede 14 TAVOLE DELLA VIA CRUCIS Complesso di S. Silvestro “Condanna a morte” Romano Guardini (Verona 1885 - Monaco di Baviera 1968) Ventisette metri di pittura, esposti fino al 2 giugno TUTTI I GIORNI: ore 5.15 lettura del Libro“Dicono che è Risorto”(12.20, 13.40, 15.15, 23) - 5.30 Canto delle Lodi - 6 Rosario con San Giovanni Paolo II - 6.30 Dio Sole della giornata ( 8.30 - 12.30 - 16.30) - 7 GR, poi ogni ora - 9 Notizie in corso: Filo diretto InBlu - 9.30 e 10.35 GR Re- gionali - 10.40 Speciale Festival Biblico - 12 Regina Coeli e prima di tutto - 12.15 Mese di maggio - 14 Rosario Bi- blico - 17 Vespero dal Carmelo - 20.15 Rosario con San Giovanni Paolo II e Mese di maggio - 21.30 Avvenimenti e incontri - 23.45 Sentinelle della notte. DOMENICA 25: ore 7.30 Dio Sole della giornata - 9 S.Messa da Lisiera - 10.30 S.Messa dalla Cattedrale di VI - 12 Regina Coeli di Papa Francesco da Piazza S.Pietro - 13 La Parola - 13.30 in diretta: Ora di Joe - 15.30 Festival Bi- blico: "In famiglia: Raccontarsi per riconoscersi" in diretta dalla Chiesa di Marola" - 17.30 Vespero dalla Cattedrale di VI - 19.00 Ora di Adorazione - 21.30 C'era una volta. LUNEDÌ 26: ore 7.30 S.Messa da Marola - 10 Ritratti - 11 Le nostre Radici - 15 Apostolato della Preghiera - 19 Dalla parte della Vita - 19.30 Ritratti - 21.30 Le nostre Radici. MARTEDÌ 27: ore 7.30 S.Messa da Lisiera - 10 Ec- clesia - 10.40 Speciale Festival Biblico - 11 Compendio al Catechismo - 19.30 Le nostre Radici - 20.30 Festival Biblico: "Internet e social media:Un nuovo racconto della vita?" in diretta dalla chiesa di Marola". MERCOLEDÌ 28: ore 7.30 S.Messa da Lisiera - 10 Ecclesia - 11 Avvenimenti e Incontri - 18.30 Radio Vigiova - 21.45 Avvenimenti e Incontri. GIOVEDÌ 29: ore 7.30 S.Messa dalla Cattedrale di VI - 10 Dalla parte della Vita - 11 Filo diretto con Villa San Carlo - 15 Apostolato della Preghiera - 18.30 RadioVigiova Re- wind - 20 S.Messa da Lisiera e segue Ora di Adorazione. VENERDÌ 30: ore 7.30 S.Messa da Lisiera - 10 La nostra salute - 11 Avvenimenti e Incontri - 16.30 Festival Biblico: "Terra promessa, terra dei fuochi" dal Palazzo delle Opere sociali di VI - 18.30 Radio Vigiova - 21.30 Avvenimenti e Incontri. SABATO 31: ore 7.30 S.Messa da Scaldaferro - 10 Lo scaffale della Poesia - 10.30 Festival Biblico: Una lacrima mi ha salvato" dal Palazzo delle Opere so- ciali di VI - 14 RadioVigiova - 15.30 In diretta: C'era una volta - 19 S.Messa da Lisiera - 21 Solenne chiusura del Mese di Maggio dalla Basilica di Monte Berico - 22 Lo scaffale della Poesia. Radio OREB 90.200 (regionale) 103.900 (Altopiano di Asiago) 104.000 (zona ovest) 91.000 (Arzignano) 92.250 (Basso Vicentino) Tel. 0444-356065 - fax: 0444-356448 - mail: [email protected] frequenze FM TG CHIARA - dal martedì al sabato alle ore 12, 19.15 e 23 - Notiziario a cura della redazione diTelechiara SANTO ROSARIO E LODI- dal lunedì al sabato alle 7.35 e alle 15.30 (domenica alle 8.15) SANTA MESSA - tutti i giorni alle ore 7 e alle 8.30 W LA MUSICA - tutti i giorni alle ore 12.15 e mar- tedì alle ore 20.45 con Alberto Volpin e Zio Luciano ITALIA MONDO NOTIZIE - dal lunedì al venerdì alle ore 19.35 Notiziario I VESPRI DELLA SERA - tutti i giorni alle ore 18.52 e alle 23.55 - a cura dei Padri Rogazionisti BEKER - giovedì alle ore 18.45, lunedì e mercoledì alle 20.05. Rubrica di cucina di Fabrizio Nonis 80 NOSTALGIA - mercoledì alle ore 17.25 - Pro- gramma dedicato agli anni‘80 PELLEGRINAGGIO IN TERRA SANTA - domenica 25 maggio alle ore 21.40. La visita di Papa Fancesco inTerra Santa FESTIVAL BIBLICO lunedì 26 maggio alle ore 20.45 - “Il racconto, senso della vita”. Dibattito FEBBRE DA PALCOSCENICO - sabato alle 20.45 - Rassegna di teatro amatoriale veneto. Questa settimana “Sior Tita paron”. Venerdì 30 maggio alle 18.30 “Radici” La storia di Davide Berardi “La terra d’origine, le radici sono elementi fondanti nella mia musica, almeno fino ad oggi. Guardare da dove si viene per andare sempre più avanti, parlare di ciò che si ha dentro o addosso per comunicare qualcosa al di fuori di sé può rendere un messaggio universale. A volte, mi capita di tornare a casa in treno e perdermi a guardare fuori dal finestrino come mutano in peggio i luoghi e gli scenari mozzafiato in cui sono cresciuto. Questa cosa mi riempie di tristezza, così come mi avviliscono situazioni o modi di fare un po' approssimativi ormai diventati etichette d’ita- lianità. Soffrire la crisi economica e politica, sociale ed etica in cui annaspiamo mi indigna. Allo stesso tempo amo il mio paese, le mie origini, i mille dialetti e certe tradizioni antiche come ad esempio “la bestia”: un gioco di carte che scandisce il Natale del mio paese e che sembriamo co- noscere solo noi crispianesi...” Nella prossima puntata di Radio ViGiova, il cantautore Davide Berardi racconterà le sue radici, il suo legame profondo con la musica e la sua terra. Miriam e don Andrea invece esploreranno“Per sem- pre” di Ligabue, per scoprire incroci biblici tra le note e le parole del rocker di Correggio. Radio Kolbe 94.100 (Schio e Alto Vicentino) 92.350 (Lonigo e Basso Vicentino) 93.500 (Asiago e Altopiano) mail: [email protected] Tel. 049-8481900 fax: 049-8481901 [email protected] SELEZIONE DEI PROGRAMMI Ogni lunedì, alle 10.20, "Parole di Maria" con commento a cura di Mirco Agende. Ogni mercoledì alle 9.10 "L'angolo di don Max" a cura di don Massimiliano Bernardi. Ogni venerdì alle 20, "Speciale Radio Kolbe" a cura di Lino Eupani. Ogni domenica, alle 10, "Tempo di Maria" a cura di Dino Fadigato. Ogni venerdì, alle 21,"Via Crucis" in diretta dal Monte di Cristo in Schio. Tutti i giorni, alle 6.55 S. Messa in diretta dall'altare di S. Bakhita all'Istituto Canossiane di Schio. Radio ViGiova Una storia in cui credere In onda su Radio Oreb: mercoledì, giovedì, venerdì alle 18.30 e sabato alle 14 Podcast: www.radiovigiova.it

Transcript of PERSONAGGIO L’Europa secondo Romano Guardini: intinto ... · Romano Guardini, nato a Verona ma...

La Voce dei Berici Domenica 25 maggio 2014 25 Cultura e spettacoli

L’Europa secondo Romano Guardini:la bellezza della cultura classicacon la forza del mondo tedesco

PERSONAGGIO Giuliana Fabris del Centro studi “Guardini” sul grande teologo del secolo scorso

Romano Guardini, nato a Veronama cresciuto e vissuto in Germa-nia, fu uno dei più grandi teologidel secolo scorso.

Dal 1925 in poi erano frequentile sue visite a Isola Vicentina,dove Romano, nella villa di fami-glia, preparava lezioni e scrivevalibri. Di Guardini rimane partico-larmente interessante e attuale lasua idea di Europa. Per cono-scerla più da vicino, in occasioneanche dell’imminente voto pereleggere i rappresentanti al par-lamento europeo, abbiamo incon-trato la professoressa GiulianaFabris del Centro studi “R. Guar-dini” di Isola Vicentina.

Guardini, secondo la Fabris, haparlato di Europa già con la suavicenda esistenziale e intellet-tuale nella quale espresse unasintesi efficace dello spirito clas-sico e quello tedesco. Fu, in que-sto, un pensatore italo-tedesco,che andò in qualche modo a mo-dificare anche la lingua tedesca,mediterranizzandola, addolcen-dola.

In Guardini si trova fusa armo-nicamente la forma e la bellezzadella cultura classica con la forza

e la vitalità del mondo tedesco,mantenendo insieme le sueanime mediterranea e nordica.La prof.ssa Fabris riconduce que-sta capacità di sintesi di Guardinia un preciso principio teologico,meglio cristologico: Guardiniesprimeva con fermezza che«Cristo è l’unico principio archi-medico, l’unico punto che fa leva,dal di fuori della storia fin dentrola storia, in una continua azionedirompente». Guardini si consi-derava europeo «sia per biografiache per scelta, attraverso alcunevicende tra le più tragiche dellastoria di sempre». Guardini hasempre contrastato l’uso interes-sato e distorto che il nazismo fa-ceva del fatto religioso,attraverso lezioni, scritti e ome-lie che hanno tentato di rendereconsapevoli giovani e adulti delpopolo tedesco.

Tra i frutti di questa azioneculturale ci sono i giovani dellaRosa Bianca. Guardini poi, giàdagli anni ‘20 del secolo scorso,colse la centralità delle questionilegate al potere e alla tecnica.

Per il teologo Guardini «l’Eu-ropa è nata col Cristianesimo che

ha ricevuto l’eredità romana egreca». L’Europa si è sviluppatamantenendo una tradizione di ri-spetto sempre più profondo, divalore per la vita umana.

Egli scrisse anche un libro daltitolo Europa. Compito e de-stino. Per compito Guaridini in-tendeva esplicitare «il ruolodell’Europa rispetto al mondocome guida di valori ereditatidalla tradizione cristiana, con lacapacità di denunciare quelleforme di potere che vanno control’uomo».

Il destino è invece inteso come«quel divenire armonico in cuil’essere interiore si amplia». Inquesto senso Fabris ci sollecitacon l’indicazione in cui «ognuno,nel suo essere, può accettarel’Europa, al di là dei populismioggi così diffusi, non rigettando ilpresente e tutte le sue diversità».

Ritorna infine il principio cri-sotologico così caro a Guardini:«Gesù entra nella storia per comesi presenta e ci insegna che lavita, nella sua tensione tra oppo-sti, va vissuta e attraversatacome tale».

Francesco MauleLe protagoniste della mostra MinaAnselmi: spiritualità e monu-mentalità della Via Crucis sonole quattordici tavole che l’artista vi-centina dipinse tra il 1945 e il 1947.Saranno esposte fino al 2 giugnonegli spazi del Complesso monu-mentale di San Silvestro in contràSan Silvestro a Vicenza (orario diapertura: da venerdì a domenica10-13, 15-18, aperto il 2 giugno).

Un’opera monumentale, oltre 27metri di pittura, realizzata per laparrocchiale di Povolaro e conce-pita quando la pittrice vicentina,negli ultimi mesi di guerra, si rifu-giava in campagna per sfuggire aibombardamenti della città.

Come scrive Giuliano Menato, lequattoridici tavole costituisconoun eccezionale impegno materialee concettuale maturando unanuova dimensione della pittura diAnselmi, investita appieno da unprofondo senso dello spirituale.

L’insistito linearismo, l’appiatti-mento della forma, il carattere me-taforico che contraddistinguono lasua poetica artistica si ritrovanonella Via Crucis di Povolaro, la le-zione di Giotto e dei primitivi ita-liani si riconosce negli spazi

misurati, nei rapporti assoluti di ra-zionale severità e nella tensioneemotiva che anima alcuni dei per-sonaggi rappresentati.

Per realizzare queste tavole, ri-corda la professoressa Resy Ama-glio, Mina Anselmi ha saputointingere il pennello nella storia einsieme nella fede.

La mostra, curata dalla Dire-zione del Museo Diocesano, UfficioBeni Culturali Ecclesiastici e UCAI,è la prima dedicata all’artista vi-centina, così importante per la sto-ria artistica del capoluogo bericonella prima metà del Novecento.Le tavole non erano da lungotempo esposte nella piccola chiesadi Povolaro. Ora, grazie ad un deli-cato intervento di pulitura portatoa termine da Fondazione Villa Fa-bris di Thiene, hanno riscopertol’originale freschezza e l’impattocoloristico che le animava. La re-stauratrice Alessandra Sella haposto mano ad alcune cadute pit-toriche e abrasioni dovute alla si-tuazione dove l’opera eradepositata; ora l’opera sarebbepronta per trovare un nuovo luogoadatto ad una esposizione perma-nente.

Per info: Museo diocesano Vi-cenza, piazza Duomo 12 - 36100Vicenza tel. 0444.226400 fax0444.226404; e-mail: [email protected].

Il pennello di Anselmiintinto nella storiae nella fede

14 TAVOLE DELLA VIA CRUCIS Complesso di S. Silvestro

“Condanna a morte”

Romano Guardini (Verona 1885 - Monaco di Baviera 1968)

Ventisette metri

di pittura, esposti

fino al 2 giugno

TUTTI I GIORNI: ore 5.15 lettura del Libro “Dicono che èRisorto” (12.20, 13.40, 15.15, 23) - 5.30 Canto delle Lodi- 6 Rosario con San Giovanni Paolo II - 6.30 Dio Sole dellagiornata ( 8.30 - 12.30 - 16.30) - 7 GR, poi ogni ora - 9Notizie in corso: Filo diretto InBlu - 9.30 e 10.35 GR Re-gionali - 10.40 Speciale Festival Biblico - 12 Regina Coelie prima di tutto - 12.15 Mese di maggio - 14 Rosario Bi-blico - 17 Vespero dal Carmelo - 20.15 Rosario con SanGiovanni Paolo II e Mese di maggio - 21.30 Avvenimentie incontri - 23.45 Sentinelle della notte.

DOMENICA 25: ore 7.30 Dio Sole della giornata - 9S.Messa da Lisiera - 10.30 S.Messa dalla Cattedrale di VI- 12 Regina Coeli di Papa Francesco da Piazza S.Pietro - 13La Parola - 13.30 in diretta: Ora di Joe - 15.30 Festival Bi-blico: "In famiglia: Raccontarsi per riconoscersi" in direttadalla Chiesa di Marola" - 17.30 Vespero dalla Cattedrale diVI - 19.00 Ora di Adorazione - 21.30 C'era una volta.

LUNEDÌ 26: ore 7.30 S.Messa da Marola - 10 Ritratti - 11Le nostre Radici - 15 Apostolato della Preghiera - 19 Dallaparte della Vita - 19.30 Ritratti - 21.30 Le nostre Radici.

MARTEDÌ 27: ore 7.30 S.Messa da Lisiera - 10 Ec-clesia - 10.40 Speciale Festival Biblico - 11 Compendio

al Catechismo - 19.30 Le nostre Radici - 20.30 FestivalBiblico: "Internet e social media:Un nuovo raccontodella vita?" in diretta dalla chiesa di Marola".

MERCOLEDÌ 28: ore 7.30 S.Messa da Lisiera - 10Ecclesia - 11 Avvenimenti e Incontri - 18.30 RadioVigiova - 21.45 Avvenimenti e Incontri.

GIOVEDÌ 29: ore 7.30 S.Messa dalla Cattedrale di VI - 10Dalla parte della Vita - 11 Filo diretto con Villa San Carlo- 15 Apostolato della Preghiera - 18.30 RadioVigiova Re-wind - 20 S.Messa da Lisiera e segue Ora di Adorazione.

VENERDÌ 30: ore 7.30 S.Messa da Lisiera - 10 Lanostra salute - 11 Avvenimenti e Incontri - 16.30Festival Biblico: "Terra promessa, terra dei fuochi"dal Palazzo delle Opere sociali di VI - 18.30 RadioVigiova - 21.30 Avvenimenti e Incontri.

SABATO 31: ore 7.30 S.Messa da Scaldaferro - 10Lo scaffale della Poesia - 10.30 Festival Biblico: Unalacrima mi ha salvato" dal Palazzo delle Opere so-ciali di VI - 14 RadioVigiova - 15.30 In diretta: C'erauna volta - 19 S.Messa da Lisiera - 21 Solennechiusura del Mese di Maggio dalla Basilica diMonte Berico - 22 Lo scaffale della Poesia.

Radio

OREB90.200 (regionale)103.900 (Altopiano di Asiago)104.000 (zona ovest)91.000 (Arzignano)92.250 (Basso Vicentino)

Tel. 0444-356065 - fax: 0444-356448 - mail: [email protected]

frequenze

FMTG CHIARA - dal martedì al sabato alle ore 12,19.15 e 23 - Notiziario a cura della redazione di Telechiara

SANTO ROSARIO E LODI- dal lunedì al sabato alle7.35 e alle 15.30 (domenica alle 8.15)

SANTA MESSA - tutti i giorni alle ore 7 e alle 8.30

W LA MUSICA - tutti i giorni alle ore 12.15 e mar-tedì alle ore 20.45 con Alberto Volpin e Zio Luciano

ITALIA MONDO NOTIZIE - dal lunedì al venerdì alleore 19.35 Notiziario

I VESPRI DELLA SERA - tutti i giorni alle ore 18.52e alle 23.55 - a cura dei Padri Rogazionisti

BEKER - giovedì alle ore 18.45, lunedì e mercoledìalle 20.05. Rubrica di cucina di Fabrizio Nonis

80 NOSTALGIA - mercoledì alle ore 17.25 - Pro-gramma dedicato agli anni ‘80

PELLEGRINAGGIO IN TERRA SANTA - domenica 25maggio alle ore 21.40. La visita di Papa Fancesco in TerraSanta

FESTIVAL BIBLICO lunedì 26 maggio alle ore 20.45- “Il racconto, senso della vita”. Dibattito

FEBBRE DA PALCOSCENICO - sabato alle 20.45 -Rassegna di teatro amatoriale veneto. Questa settimana“Sior Tita paron”.

Venerdì 30 maggio alle 18.30 “Radici”La storia di Davide Berardi

“La terra d’origine, le radici sono elementi fondanti nellamia musica, almeno fino ad oggi. Guardare da dove siviene per andare sempre più avanti, parlare di ciò che si hadentro o addosso per comunicare qualcosa al di fuori di sépuò rendere un messaggio universale. A volte, mi capitadi tornare a casa in treno e perdermi a guardare fuori dalfinestrino come mutano in peggio i luoghi e gli scenarimozzafiato in cui sono cresciuto. Questa cosa mi riempiedi tristezza, così come mi avviliscono situazioni o modi di

fare un po' approssimativi ormai diventati etichette d’ita-lianità. Soffrire la crisi economica e politica, sociale ed eticain cui annaspiamo mi indigna. Allo stesso tempo amo ilmio paese, le mie origini, i mille dialetti e certe tradizioniantiche come ad esempio “la bestia”: un gioco di carteche scandisce il Natale del mio paese e che sembriamo co-noscere solo noi crispianesi...” Nella prossima puntata diRadio ViGiova, il cantautore Davide Berardi racconterà lesue radici, il suo legame profondo con la musica e la suaterra. Miriam e don Andrea invece esploreranno “Per sem-pre” di Ligabue, per scoprire incroci biblici tra le note e leparole del rocker di Correggio.

Radio Kolbe94.100 (Schio e Alto Vicentino) 92.350 (Lonigo e Basso Vicentino)93.500 (Asiago e Altopiano)

mail: [email protected]

Tel. 049-8481900fax: [email protected]

SELEZIONE DEI PROGRAMMIOgni lunedì, alle 10.20, "Parole di Maria" con commento a cura di Mirco Agende.Ogni mercoledì alle 9.10 "L'angolo di don Max" a cura di don Massimiliano Bernardi.Ogni venerdì alle 20, "Speciale Radio Kolbe" a cura di Lino Eupani.Ogni domenica, alle 10, "Tempo di Maria" a cura di Dino Fadigato.Ogni venerdì, alle 21,"Via Crucis" in diretta dal Monte di Cristo in Schio.Tutti i giorni, alle 6.55 S. Messa in diretta dall'altare di S. Bakhita all'Istituto Canossiane di Schio.

Radio ViGiovaUna storia in cui credere

In onda su Radio Oreb: mercoledì, giovedì, venerdì alle 18.30 e sabato alle 14

Podcast: www.radiovigiova.it