Periodico mensile politico e culturale

J’Accuse...!LUGLIO 2014 Direttore Ernesta Adele Marando Anno VII

Iscritto al n. 179/2008 del Registro di stampa del 2.05.2008 del Tribunale Civile di Roma * Email: freepress@jeaccuse.eu

Bacino del Mediterraneo - Calabria ionica

Statale 106 ionica al km 72 tra i comuni diFerruzzano marina e Africo Nuovo

i quotidiani assalti di gente che non conosce pudore nè rispetto delle Leggi dello Stato.

Si sentirà protetta da rappresentanti di questo Stato che viene calpestato impunemente di giorno e di notte?

C’è qualcosa che non torna!

I PREDATORI di “CapoTorre”Assalto continuo!

Individui che hanno un DNA deviato assaltano a branchi i Cittadini chesulla loro proprietà avevano creato impianti turistici dando lavoro a decine di altri Cittadini per il progresso sostenibile di questa terra

Ecco l’ennesima denuncia dei cri-mini perpetrati da balordi con ri-chieste di tutele. Quasi maiottenute! Il direttore di RadioCivetta

“Al Signor Dirigente il Commis-sariato della Polizia di Stato

BOVALINO (R.C.)

La sottoscritta Teresa Romeo,nata a FERRUZZANO il 26 Set-

tembre 1933, ivi residente in ViaTurati, 6 ( dati relativi a “oggetto:denuncia-querela per minacce efurti e reati associativi…” GIA’ INPOSSESSO DELL’UFFICIO IN INDI-RIZZO DA SETTIMANE )

RINGRAZIA ANCORA UNA VOLTAPER IL TEMPESTIVO INTER-

VENTO OPERATO IERI, 2 LUGLIO2014, DOPO L’ENNESIMA EFFRA-ZIONE DEL CANCELLO DI ACCESSOAL TERRENO DELL’ESPONENTE INLOCALITA’ CAPO TORRE E AL FURTODI CATENA E LUCCHETTO ( ilquarto in quattro giorni) COM-PIUTO DOPO LE ORE 14,30. Reatiper i quali la sottoscritta sporgeancora

DENUNCIA e QUERELA

Nei confronti dei responsabili ri-servando di costituirsi parte ci-

vile nel procedimento che saràavviato e di esercitare ogni altrodiritto riconosciuto dalla Legge.

CHIEDE

Di essere tenuta informata dellosviluppo e dell’esito del proce-

dimento ex artt. 408 e segg.C.p.p.

Nell’esigenza di tutelare nonsolo e non tanto la proprietà

dell’esponente e quanto resta del-l’impianto turistico, che la sotto-scritta vi aveva costruito sopradistrutto dai noti responsabilidopo che l’esponente negli anni èstata lasciata priva di tutela le-gale, alla mercé dei delitti posti in

essere anche con minacce dimorte nei confronti dei familiaridell’esponente, ma proprio per latutela soprattutto di questi ultimi,la sottoscritta, ancora una volta

SPORGE FORMALE DENUNCIA EQUERELA

Nei confronti del Sig. DomenicoMORABITO che

A- Continua a introdursi abusi-vamente sul terreno e nell’im-

pianto turistico di proprietàdell’esponente sulla particella 24del foglio 38, come riconosciutoda sentenza definitiva del 6/7Marzo 2006 che lo stesso MORA-BITO NON HA MAI APPELLATO ecome ancora oggi constatato dallepattuglie intervenute sul posto;

B- Continua a spacciare suoi pre-tesi diritti sui beni della sotto-

scritta attribuendoli alle Ferroviedello Stato, mai intervenute, nellaconsapevolezza della proprietà edel possesso della sottoscritta;

C- Il tutto è tanto più grave inquanto continua, il Sig. MORA-

BITO, a spacciare come contra-stanti con la sentenza delTribunale di LOCRI del 6/7 Marzo2006, l’esistenza di decisioni “con-trarie” con tale sentenza defini-tiva - EMESSA IN UN GIUDIZIOCIVILE CHE HA RICONOSCIUTO GLIESCLUSIVI DIRITTI DELLA SOTTO-SCRITTA E ORDINATO A MORABITODI NON DISTURBARNE IL RELATIVOESERCIZIO – riconducibili a una DE-CISIONE DEL GIUDICI DI PACE DIBIANCO, e A due provvedimenti diarchiviazione di un GIP di LOCRI eG.d.P. di LOCRI;

D- Ora a parte che anche glianalfabeti sanno benissimo

come le SENTENZE DEFINITIVE DELTRIBUNALE, IN MATERIA DI PRO-PRIETA’ E POSSESSO, FATTO STATOTRA LE PARTI E NON POSSONO ES-SERE DISATTESE NEPPURE DOPOCENTO ANNI, FINCHE’ IN UNOSTATO ESISTE GIUSTIZIA;

E- Che quindi la sentenza delgiudice di pace ha solo giudi-

cato MORABITO per il reato di cuiall’art. 633 C.p. ( invasione di ter-reno altrui ) assolvendolo SU DATIDOCUMENTALMENTE FALSI COMEDOCUMENTATO solo perché nonprovata la mala fede;

F- Che sempre su dati DOCU-MENTALMENTE FALSI IL PROV-

VEDIMENTO DEL GIP DI LOCRI haarchiviato, IN EPOCA PRECEDENTEALLA SENTENZA DEL TRIBUNALE DILOCRI ( ) LA DENUNCIA CONTROMORABITO SEMPRE PER IL 633 C.P.;

G- Che il PROVVEDIMENTO DELGIUDICE DI PACE DI LOCRI, su

dati DOCUMENTALMENTE FALSI, HASEMPRE DISPOSTO UN’ARCHIVIA-ZIONE;

H- Che a norma di Legge TUTTII PROVVEDIMENTI DI ARCHIVIA-

ZIONE SONO REVOCABILI E, NELLASPECIE, SI SPERA CHE VENGA ILMOMENTO IN CUI, RIESAMINATIQUEI PROVVEDIMENTI NE SAR’ DI-SPOSTA LA REVOCA ANCHE SOLOPER SEMPLICE DECENZA GIUDIZIA-RIA;

J- Che come si verifica immedia-tamente dalla lettura dei prov-

vedimenti giudiziari richiamati

JA - La sentenza del GIUDICE DIPACE di BIANCO ENUNCIA UN

FALSO SU FALSO, INVADENDOCAMPI SUI QUALI S’ERA PRONUN-CIATO IL TRIBUNALE DI LOCRI IL6/7 MARZO 2006 ED ESTRANEI ALLAMATERIA (ART. 633 C.P.) AL SUOESAME. Vi si legge, fra l’altro,come “…E’ bene precisare chedalle emergenze documentali si ri-cava che il terreno, oggetto dellacontestata invasione (particella 24del Toglio di mappa 38 del Comunedi Bianco) è risultato intestato alDemanio dello Stato, Ramo Ferro-vie - possessore contestato eRomeo Domenico fu Giovanni con-testatario, dante causa del-l’odierna parte civile….”. IL

j’accuse... ! 2 Luglio 2014

J’accuse... ! 3 Luglio 2014TUTTO APRE UNO SQUARCIO SINI-STRO SULLA SENTENZA CHE AF-FERMA REALTA’ CONTRARIA AQUELLA DOCUMENTATA DALLA SEN-TENZA DEFINITIVA DEL TRIBUNALESULLA QUALE IL GdP NON HAALCUN DIRITTO DI PRONUNCIARSIE SULLA BASE DI UN FALSO CON-TRATTO ESIBITO DA MORABITO, ASUO DIRE INTERVENUTO CON LASOCIETA’ METROPOLIS DELLE FER-ROVIE DELLO STATO: tale contrattoPORTA SOLO LA FIRMA DI MORA-BITO, E NON SOLO NON E’ FIRMATONEPPURE DA UN COMMESSO OUSCIERE DELLE FERROVIE MA NONNE RIPORTA NEPPURE IL NOME. AN-CORA PIU’ SINISTRA SITUAZIONE sievince nella parte della sentenzadel GdP in cui si parla, NONO-STANTE LA SENTENZA DEFINITRIVADEL TRIBUNALE di “… incertezzarelativa alla titolarità del diritto diproprietàe del diritto di godi-mento sul fondo località CapoTorre ed in particolare sulla ri-chiamata particella…” MATERIATOTALMENTE ESTRANEA LA GIUDI-ZIO DEL GdP E, SI RIPETE, RISOLTADEFINITIVAMENTE DALLA SEN-TENZA DEL TRIBUNALE DI LOCRIDEL 6/7 MARZO 2006 IN FAVOREDELLA SOTTOSCRITTA CON L’IN-GIUNZIONE A MORABITO DI NONPIU’ ENTRARE NEL TERRENO E DINON DISTURBARNE L’ESERCIZIO DEIDIRITTI DELL’ESPONENTE;

JB-Ancora più grave, per il di-ritto e la decenza processuale il

fatto che la decisione di un GIP,dovendo decidere se archiviare omeno una denuncia (peraltro pie-namente documentata) del reatoex art. 633 C.P. compiuto da MO-RABITO, si sia permessa di affer-mare, il 17 MARZO 2005, che “…“la persona offesa Sigra Marandonon è per nulla proprietaria deibeni che invece appartengono alDemanio dello Stato ed oggi allasocieta Trenitalia che ha concessoregolarmente l’uso all’indagato…’.SENZA RIGUARDO AL FATTO CHEDEI DIRITTI DELLA SIGNORA MA-RANDO ( la sottoscritta è indicatacon il nome del marito MARANDO)si strava occupando, NELLA CAUSA

IN CORSO CONTRO MORABITO, ILTRIBUNALE DI LOCRI CHE EMET-TERA’, UN ANNO DOPO LA SEN-TENZA DEL GIP, IL 6/7 MARZO2006, LA SENTENZA OGGI DEFINI-TIVA CHE HA ORDINATO A MORA-BITO DI NON PIU’ DISTURBAREQUEI DIRITTI;

JC-Analoghe considerazioni val-gono per il provvedimento del

GDP di LOCRI. Sui tre provvedi-menti richiamati, con la prova do-cumentale di come nascano daFALSI CONLAMATI si può parafra-sare AMLETO: Se c’era “…del mar-cio in DANIMARCA…” QUANTOEVIDENZIATO E DOCUMENTATOPROVA CHE ANCHE IN ITALIA LO SITROVA. Ed è alla base della nega-zione dei diritti della sottoscrittaRICONOSCIUTI IN SENTENZA DEFI-NITIVA CHE HA INGIUNTO A MORA-BITRO DI NON DISTURBARNEL’ESERCIZIO, sulla base di decisioniche negano la realtà in base a do-cumenti falsi, provati come tali.

Di tali documenti sarà fornita lacopia come segue: La sentenza

del Tribunale di Locri è già in pos-sesso dell’Ufficio. Le altre deci-sioni citate saranno consegnate incopia cartacea dall’Avv. MARANDOnella giornata del 4 Giugno 2014 almomento della consegna dellecopie cartacee. Intanto, per con-sentirne l’immediata lettura e ve-rifica del contenuto, lasottoscritta, in una alla presenteha chiesto alla propria figlia,Dott.ssa Ernesta Adele Marando, ditrasmettere per EMAIL-PEC filecontenente tutta la documenta-zione richiamata, il che consentiràuna più rapida e immediata let-tura con supporto informatico dicui è certamente dotato l’Ufficioin indirizzo.

Nella cartella del file allegato etrasmesso con la presente sono

presenti settanta pagine:

1-La sentenza del giudice di pacedi BIANCO del 16 Ottobre 2012,iniziata PRIMA DELLA CAUSA CIVILEconclusa con la sentenza defini-

tiva del Tribunale del 6/7 Marzo2006 è alle pagine 1-9;2-Il provvedimento di archivia-zione del GIP di Locri del 17 Marzo2005, quindi precedente alla sen-tenza del Tribunale è alle pagine10-14;3-Dalla pag. 20 a pag. 24 è il pro-getto in sanatoria presentata dallasottoscritta al comune di BIANCOnel 1985 per il completamentodell’impianto turistico sulla parti-cella 24 del foglio 38, poi illegal-mente invasa da MORABITO, dal2001; 4-Alla pag. 25 certificazione delsindaco di BIANCO attestante lacollocazione degli edifici per cui ilprogetto di sanatoria;5-Parere favorevole della commis-sione edilizia di BIANCO per la ri-chiesta di sanatoria dellasottoscritta del 7 Giugno 1989 pag.26;6-Domanda di sanatoria della sot-toscritta all’assessorato urbanistadella regione Calabria del 1986-1989 alle pagine 27;7-Richiesta di pagamento serviziidrici del comune di Bianco allasottoscritta del 18 Maggio 1993,pag. 29;8-Richiesta contributo danni daalluvione del 31 Marzo 1995 a pag.30;9-Richiesta trascrizione Conserva-toruia R.I.R.C. del 1999, pagg. 31-33;10-Certificato iscrizione ruoli ca-none acqua della sottoscritta peril 1995, a pag. 34;11-Autorizzazione al commerciosu località CAPO TORRE del 1975pagg. 34-35;12-Rinnovo autorizzazione an-nuale fino al 1988 pagg. 36-37;13-Mappa con i tre edifici in sa-natoria a pag. 40;14-DEFINIZIONE TITOLO DI PRO-PRIETA’ INDIRIZZATO A METROPO-LIS DEL 14 LUGLIO 1997 CONALLEGATI ALLE PAGG. 45-60;15-Certificato autorizzazione ACOSTRUIRE IN SANATORIA PAG. 61;16-CONCESSIONE A MORABITO RE-

J’Accuse... !

PERIODICO MENSILE A CARATTERE POLITICO E CULTURALE

J’accuse... ! 4 Luglio 2014

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Ernesta Adele Marando

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GIONE CALABRIA su particella 23alle pagg. 63-65;17- CONCESSIONE A MORABITO delComune di BIANCO su particella 23alle pagg. 66-69;18-Querela contro la sottoscrittadi MORABITO pagg. 70-73;19-Trascrizione di occupazioneprovvisoria di terreni tra stazionidi Bianco-Ferruzzano-Brancaleonepagg. 74-78. Tutti atti che confer-mano, anche prima della sentenzadel Tribunale del 6/7 Marzo 2006 idiritti esclusivi dell’esponentequale avente causa del propriopadre, Domenico Romeo, sullaparticella 24 del foglio 38. A con-ferma ulteriore delle falsità diMorabito Domenico;

Ancora un richiamo documen-tale al fatto a MORABITO nella

concessione sulla particella dema-niale 23 del foglio 38 del Comunedi BIANCO ( C.f.r. pag. 67 del fileallegato ) si ricorda come “…Laconcessione che si intende fattaunicamente nei limiti dei dirittiche competono a questo Comuneavrà validità di mesi 72 dal01.01.2009 al 31.12,2014 con limi-tazione d’uso del demanio dal 15giugno aI 31 agosto dl ciascuna an-nualità….” ( PAG 2 CONC COMU-NALE – 67 FILE ALLEGATO).

Riguardando la concessione delcomune ESCLUSIVAMENTE la

particella demaniale n. 23 del fo-glio di mappa 38, nel cui possessoMORABITO NON E’ STATO MAI DI-STURBATO DALLA SOTTOSCRITTA, èevidente come NULLA HA RICE-VUTO DAL COMUNE CIRCA LA PAR-TICELLA 24 NEL DIRITTO PIENO EDESCLUSIVO DELLA SOTTOSCRITTACON ORDINE A MORABITO, CONTE-NUTO NELLA SENTENZA DEFINI-TIVA, DI ASTENERSI DA OGNIAZIONE DI DISTURBO.

FERRUZZANO/ROMA/LOCRI

03 Luglio 2014 Teresa Romeo”