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Dicembre 2013

Periodico di Poesia e Culturaa cura della

Associazione Poetica “Chianti Fiorentino”

Vita dell’associazione

Incontri e serate

Poesie dei soci

La nostra RedazioneCristiano Dainelli Christine Haberstich Maria Maurizi

Donatella Pasquali Berenice Scasserra

IX Concordo Nazionale “Colori e Parole” 2013

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Editoriale - Vita dell’Associazione

(a cura di Carlo Nesi, Presidente)

Carissimi Lettori,

Eccoci giunti ad un altro appuntamento col nostro giornale ed è sempre bello potervi incontrare nella lettura del resoconto delle nostre annuali attività e nella lettura delle poesie.

Come vedrete, scorrendo il Giornale, il nostro annuale calendario di attività è stato piuttosto intenso presentando quasi una iniziativa al mese. E tutto grazie all’impegno dei Soci della nostra Associazione.

Ma non è facile portare avanti delle attività culturali e sensibilizzare il paese perché fruisca di questi eventi. Per arrivare a fare delle Serate è necessario un lavoro notevole di preparazione che richiede tempo, disponibilità e forze e, purtroppo, bisogna contare sempre sulle stesse persone.Rivolgiamo quindi un invito a tutti voi perché partecipiate agli eventi che, via via, si snoderanno nell’anno solare 2014 e perché diventiate Soci.Da parte nostra continueremo a portare avanti delle attività culturali, consapevoli di rendere un servizio al paese e all’uomo.Quando vi giungerà il Giornale, il Natale 2013 sarà ormai vicino. E allora, a nome dell’Associazione Poetica “Chianti Fiorentino” di Tavarnelle, approfitto per augurare a tutti voi lettori e alle vostre famiglie un sereno Natale e delle Buone Feste.

Il Presidente del’’Associazione Poetica“Chianti Fiorentino”

Carlo Nesi

In questo anno 2014 è venuta a mancare Bruna, madre del nostro iscritto Roberto Minucci.

A lei va il nostro pensiero e ai familiari la nostra vicinanza.

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Festività di S. Lucia a Tavarnelle e del NataleOre 17,30 05 gennaio 2014

presso i locali M.C.L. di Tavarnelle V. P.

L’Associazione Poetica “Chianti Fiorentino” di Tavarnelle V. P., in collaborazione con altre Associazioni paesane e

con la Pro Loco organizza una Serata dal titolo“La Befana dal Dottore”

con un breve spettacolo per i piccini

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Incontro con due PoetiFebbraio 2014

Biblioteca comunale “E. Balducci” Tavarnelle ore 21,15

L’Associazione Poetica “Chianti Fiorentino” di Tavarnelle Val di Pesa organizza un Serata di

Poesia insieme a due poeti

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X Festa di Primavera X Concorso Nazionale“Colori e Parole” 2014

Biblioteca comunale “E. Balducci” Tavarnelle

Festa riservata ai bambini ed ai ragazzi fino alla terza media: una domenica di marzo con premiazione dei vincitori del

XX Concorso “Colori e Parole”, festa e giochi per ragazzi

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Incontro con la Poesia AfricanaAprile 2014

Biblioteca comunale “E. Balducci” Tavarnelle ore 21,15

L’ Associazione Poetica “Chianti Fiorentino” di Tavarnelle organizza una Serata di incontro con la Poesia dell’Africa

e consumazione di alcuni prodotti tipici di questo continente

XVIII Concorso Nazionale di Poesia“La campagna toscana”

Riservato ai giovani dai 15 ai 18 anni e agli adulti

Maggio 2014Biblioteca “E. Balducci” di Tavarnelle

Premiazione dei vincitori nazionali di poesia e lettura delle poesie,

con buffet finale

^^^^^^^^^^^^^^^^Giugno 2014

L’Associazione Poetica “Chianti Fiorentino” continuerà a dare vita ad una pubblicazione chiamata

“Pagine di Poesia: poesia a tema”Il tema previsto per il 2014 è

“La campagna toscana”e

L’Associazione Poetica “Chianti Fiorentino” organizza una Serata di Poesia, incontrando

altre Associazioni di Poesiapresso la Biblioteca “E. Balducci” di Tavarnelle

oSerata dedicata ai poeti dell’Associazione

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Dicembre 2014

Poesie sotto l’alberoLettura di poesie a tema Natalizio

in data da definire

La redazione del giornale dell’Associazione Poetica “Chianti Fiorentino” realizzerà

il periodico di informazione e cultura letteraria dal titolo “Fare poesia”

Linee programmatiche per il 2013-2014

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Serata dedicata alla poetessaAlda Merini

14 dicembre 2012

Si è tenuta il 14 dicembre, presso la “Casa della cultura” di Barberino Val d’Elsa, una serata in ricordo di Alda Merini, quella che viene considerata come una delle voci più significative della poesia italiana del secolo scorso. L’iniziativa, realizzata dai Comuni di Tavarnelle e Barberino in collaborazione con la nostra Associazione Poetica “Chianti Fiorentino” è stata intitolata “Eternamente vivo” (è questo il titolo di una delle ultime opere della Merini). Ma chi era veramente Alda Merini? Come nascevano le sue poesie? In realtà la grande poetessa è stata per decenni una delle figure più enigmatiche ed affascinanti del nostro panorama letterario: nessuno scrittore ha nutrito con altrettanta umiltà ed autenticità, attraverso le sofferenze dell’esistenza, la sua opera. Nessun poeta assomiglia con altretatnta profondità alle sue poesie, che nascono dalla vita, non a tavolino. Nascono nel nostro cuore.

Durante la serata l’assessore Patrizia Sollazzi ha presentato alcuni filmati sulla vita della poetessa e nell’occasione Maria Maurizi, Daniela Sestini, Carlo Nesi e il sottoscritto, Cristinao Dainelli, tutti soci dell’Associazione Poetica “Chianti

Fiorentino” hanno letto alcune poesie in omaggio alla Merini stessa. Il pittore Alfredo Correani ha messo in mostra tre dipinti, di cui due dedicati espressamene ad Alda, intrecciando poesia e pittura, forme d’arte che ben si sposano tra loro.

La serata di è conclusa con un lauto rinfresco.

Cristiano Dainelli

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Festa di Santa Lucia a Tavarnelle e del Natale

5 gennaio 2013

Il 5 gennaio 2013, alle ore 17,30, presso il Circolo M.C.L. di Tavarnelle Val di Pesa la nostra Associazione di Poesia ha dato vita ad un nuova serata di intrattenimento dal titolo “La Befana vien di sera…con poesie racconti e…cena!” .

Avevamo previsto, per questa Epifania, un serio intrattenimento per bambini creato con tempo e spazio da un gruppo teatrale organizzato che però, pochi giorni prima del giorno fissato, cioè il 5 gennaio, ci ha fatto sapere di non poter mantenere i propri impegni per cause di forza maggiore, così abbiamo dovuto, in fretta e furia, allestire qualcosa fra noi, confidenti che ai bambini poco avrebbe importato la perfezione e l’organizzazione. Ci scusiamo però con gli adulti che hanno accompagnato i propri pargoletti senon tutto è stato “a regola d’arte”! In pochi incontri ci siamo “inventati” una sceneggiatura.

Non avendo a disposizione due bambini, (siamo un gruppo di persone di età che si ritrovano per far poesia) Maria Maurizi ha deciso di tornare indietro nel tempo e impersonare una bimba che appende le calze per l’arrivo della Befana e Christine Haberstich di calarsi nei panni di un bambino svizzero che mai ha sentito parlare della Befana perché nel suo paese non esiste tale tradizione. Da qui si passa direttamente all’arrivo della principale Befana, Donatella Pasquali, inserita in un cielo sovrastato e contrassegnato da una grossa nuvola bianca (tessuta pazientemente da Christine). Qui la nostra Befana attende l’arrivo delle due sorelle (Daniela Sestini e Lilia Ghelli Subrizi) che dovrebbero aiutarla a preparare e consegnare i regali per i bambini. Le sorelle arrivano in ritardo e con i loro problemi e non sembrano interessate a fare pacchi o discutere di giocattoli, carbone, cipolle e dolcetti; anzi, dopo aver raccontato le loro peripezie aeree per arrivare in tempo, decidono di fare una gara di ballo per vedere chi è la più brava. Dopo la votazione del pubblico si finisce in parità e, felici e contente, le tre Befane scendono fra i bambini e distribuiscono chicche e abbracci. Ringraziamo tutti per la partecipazione e per l’entusiasmo dei piccoli che ci ha invogliato ad andare avanti con questa esperienza cercando di migliorare. Vi aspettiamo l’anno prossimo!

Lilia Ghelli Subrizi

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Incontro con due poetiLilia Ghelli Subrizi e Tommaso Rosi

12 marzo 2013

La sera di martedì 12 Marzo 2013, presso la Biblioteca Comunale Centro Culturale Alda Merini di Barberino Val d’Elsa, si è svolto l’incontro di presentazione di due poeti facenti parte della nostra associazione. Questa volta hanno offerto la lettura delle loro opere Lilia Ghelli Subrizi e Tommaso Rosi: due mondi distanti per età, ma la curiosità di vederli accostati è stato il valore aggiunto della serata.Tommaso, poco più che ventenne, ha scelto un sottofondo musicale rock e i “Negrita” hanno aperto e chiuso la sua presentazione. Ci ha spiegato che la sua poesia proviene dall’ascolto della natura e delle sue manifestazioni e anche dalla vita che cresce dentro si sé e lo rende docile a manifestarla scrivendo poesie ricche di sensibilità. Ne sono state esempio anche le diapositive che hanno fatto da sfondo: un trionfo della natura in molti suoi aspetti. Non poteva neppure rimanere indifferente a ciò che aveva visto ad Auschwitz e qui le parole si sono fatte testimonianza non solo dell’orrore materiale ma ci è sembrato importante che proprio un poeta abbia posto significato allo scempio anche culturale di una civiltà e ciò dimostra un alto sentire. Alla fine ha voluto far omaggio ai presenti di bigliettini “colorati” sui quali c’era un piccolo aforisma e ciascuno, sono sicura, ci ha veramente riconosciuto il proprio animo.

Con piacere abbiamo poi ascoltato, introdotte questa volta dal sottofondo di Mozart, le poesie di Lilia, che definire eclettica è dir poco, se nei suoi interessi, oltre alla poesia, ci sono il teatro, la musica, la pittura. La sua curiosità le ha dato una grande capacità di cogliere le opportunità che la vita le ha offerto e a farne tesoro in esperienze al di qua e al di là dell’Atlantico. Avere seguito il marito negli Stati Uniti le ha dato l’opportunità di sfruttare la sua laurea alla Bocconi e, dopo, di conseguirne un’altra presso la Columbia University.

La sua poesia rispecchia questo slancio riflettendo a volte con ironia sul destino di una pietra, curvandosi malinconica sul ricordo del padre, rivolta amorevolmente al figlio piccolo. Significativa mi è sembrata la lettura di un suo componimento in prosa poetica dove ha sviluppato un concetto semplice e utopico: se viene dichiarata una guerra e nessuno si presenta, nessuno fa la guerra e la guerra non si fa… il tutto espresso con immagini di sognata realtà. Non basta!? Allora vi manca proprio non aver potuto assaggiare il delizioso dolce fatto da lei e offerto per il consueto rinfresco che ha chiuso la serata, nella quale abbiamo avuto modo di riflettere ancora una volta sulla forza pacifica della poesia, che al di là di ogni differenza getta ponti, abbatte barriere e rende liberi. Maria Maurizi

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La conoscenza

Incubi e affannivolteggiano nella nebbie della menteche non conosce il segretoper osservare la verità che sta traconoscenza e illusione,poiché è la consapevolezza dell’essere e del mondoche ci fa vederesplendide albe e oscuri tramontiracchiusi in un semplice millimetro di cartache può volare o bruciarsi a nostra discrezione.Dove il nostro pensiero ci portarinnova in noi emozioni che sianoparole, immagini o suoni.L’importante è che la nostra cultura cresca con noie alla fine di diventare noi stessi custodi di una conoscenzafragile che corre sempre il rischio di svanire.

Tommaso Rosi

4 novembre 2013

Un vento così non si era mai vistosfida a piegarsi i giovani alberelliquando son forti li sradica, li abbattecerto geloso della calda terrache le radici materna avvolgeMa dove e quando è nato?In mezzo al grande oceanoiniziò lentamente tenue vapor che salefu dall’onda madre subito spinto in alto, in salvo forse dal mare minaccioso.Le chiese: “non vuoi tu tenermiper un po’ almeno presso al tuo seno?”“Vorrei”, rispose, “ma io non so amaree sono solo una piccola mobile onda del marema tu sei prima figlio del mare tenebroso”.Si udì la voce di un Nettuno ombroso:“Egli è ora forte e se ne deve andareun di’ forse potrà tra noi tornare”“Se tornerò sarò solo tempesta sulla tua testa”disse irato il vento e poi si alzò, si scosseda lento vapore divenne impazzito mulinello.Fu più veloce, raccolse forze dall’aria intornoe si trovò all’istante in nuova immensa forma.Fu nell’occhio di una bianca, mobile trottola giganteRoteando si abbatté sul mare e sulla terraUrlando, odiando, distrusse alberi, navi e navicellecase e villaggi, creature tristi e belleMa perché, chiede la gente, il vento è sì furente?Mah, non si sa, forse non ebbe amore o forseconsigliato dalle immobili, un po’ gelose stellevolle esser, di natura, il figlio più ribelle.

Lilia Ghelli Subrizi

POESIE dell’Associazione

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IX CONCORSO NAZIONALE Artistico Letterario “Colori e Parole”

2013

Nel fresco pomeriggio del 24 marzo 2013, presso la Biblioteca Balducci di Tavarnelle, si è svolto il IX Concorso di Colori e Parole, rivolto ai giovanissimi appassionati di Poesia e di Pittura.La partecipazione è stata ampia, sia a livello di elaborati poetici che pittorici, e dunque arrivare a stabilire quali fossero i vincitori non era facile. La giuria composta da Cristina Brandi, Sara Fioretto, Christine Haberstich, Roberto Minucci e Donatella Pasquali ha valutato gli elaborati e alla fine, i premi sono andati ai seguenti piccoli artisti:

Sezione A : PITTURACategoria I ( Scuola dell’ Infanzia, I e II Scuola Primaria)I Classificata : Benedicte Galeotti, Classe I, Scuola Primaria, Bagno di Gavorrano (Grosseto) con “Giochi all’ aria aperta”Categoria II ( Scuola Primaria Classi III, IV, V )I Classificata : Kaur Gurleen, Classe V sez. C, Scuola Primaria Don Milani, Lonato del Garda (Brescia) con “Paesaggio campestre fantasioso”

Categoria III ( Ragazzi dai 12 ai 14 anni)I Classif. ex aequo : Gaia Stefanelli , Classe I sez. D, Istit. Compr. Don Milani, Tavarnelle“Sedia”I Classif. ex aequo : Giovanni Cresti, Classe I sez. A, Ist. Compr. Don Milani, Tavarnelle“ Foglie e ghiande”

Sezione B : POESIACategoria I (Scuola dell’ Infanzia, I e II Scuola Primaria)I Classificata: Cecile Galeotti, Scuola d’ Infanzia, Bagno di Gavorrano ( Grosseto)“Cosa chiedono i bambini”Categoria II ( III, IV, V Scuola Primaria)I Classificata ex aequo: Classe IV sez. B- Scuola Primaria, Ist. Comprens. Don Milani, Tavarnelle con “Poesie varie”I Classificata ex aequo : Classe V sez. C –Scuola Primaria Don Milani, Lonato del Garda (Brescia)

Categoria III ( I, II, III Scuola Secondaria)I Classificata: Flavia Carlino, Istit. Comprens. Di Racale (Lecce) con “Riflessioni d’ amore”

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La serata si è svolta piacevolmente, tra l’ ascolto delle poesie premiate e la mostra dei disegni vincenti, allietati dalle canzoni intrerpretate da Massimo Pinzuti, poeta e cantautore nonché socio della Associazione che come ogni anno ha intrattenuto il pubblico composto da grandi e piccini.

Per l’ occasione, la biblioteca appariva particolarmente viva, grazie ai cartelloni coloratissimi, su cui erano stati affissi gli elaborati e ai fiori primaverili posti sui tavoli.Ma l’ animazione della serata è avvenuta soprattutto per merito della numerosa partecipazione dei ragazzi con i loro genitori, che hanno seguito la festa con attenzione ed entusiasmo. Poi, verso le 19… dulcis in fundo: spuntino a base di torte! Christine Haberstich

POESIE dell’Associazione

Le tue impronte

Nuda la pioggia per strada,le tue impronte randagiesi riempiono d’acqua.Scopro il tuo cuore di polvere, avida ingoio il silenzio.

Da una lastra di ghiaccioguardo occhi assopiti,leggo un pensiero lontanoin uno spazio vagantein ancorati nodirosida mari agitati.

E’ tutto sigillatodalle incursioni del tempoda mute paroleda luci iridescentiche ti hanno bucato il cuore.Mentre il mioriprende un ritmo lentoper ricorare ancora.

Berenice ScasserraNotte

La notte mi prende la mano, la notte che mi sta consumando , come una sigaretta , di tristezza, mi ritrovo perduto su una stella diversa e come ogni notte inseguo la vita senza fiato.

Il silenzio della luna avvolge i pensieri oltre le mani. La vita è una corsa nella notte e questo mondo mi passa accanto così velocemente .. come un soffio di vento .

Roberto Minucci

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Incontro con la Poesia AlbaneseAprile 2014

Biblioteca comunale “E. Balducci” Tavarnelle

Il viaggio alla scoperta del mondo poetico prosegue imperterrito a Tavarnelle. Se infatti negli anni recenti l’Associazione Poetica Chianti Fiorentino aveva planato su India, Giappone e Sudamerica, quest’anno è andata ad esplorare l’Albania.In un piacevole Sabato d’Aprile, presso il Centro Giovani di Tavarnelle si è tenuta la serata dedicata alla poesia di questo vivace Paese, di cui si sono apprezzate molto solidarietà e unità del suo popolo, accorso in massa festosamente.La stessa comunità albanese della zona ha partecipato allegramente e attivamente alla realizzazione della serata, non solo alle tastiere, mosse da un abile e divertito deejay.

Accompagnate da musiche tipiche, sono state lette varie poesie, riccamente condite da aneddoti sulla storia del paese, più volte rivisti e corretti, come in una festosa danza orientale.Non si sono risparmiati gli amici albanesi che, oltre alla lettura e alla suggestiva narrazione delle loro storie, si sono avvicendati mostrandoci i più bei paesaggi d’Albania.

Abbiamo così scoperto piccole perle antiche come le cittadine di Berat e Girocaster, nidi d’aquila dove il tempo e le tradizioni sembrano essersi magicamente fermati ai tempi antichi. Un reportage sempre molto appassionato, contornato da una vivacità di fondo, caratteristica della gente albanese

La serata è stata una preziosa occasione per addentrarci in questo affascinante mondo e anche una festa spontanea conclusasi con il saluto del consigliere comunale Raffaele Tasso e il rinfresco organizzato dall’associazione, dove non sono mancati piatti tipici albanesi.

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Resta ovviamente molto ancora da assaggiare, gustare, assaporare con giusta lentezza. Come tutte le immersioni, i colori a poco a poco stregano e la voglia di tornare a galla è poca dopo tanta subacquea magia.

Samuele Sassoli

Viaggio in Terra Santa (acrostico)

Volevo da tanto tempo volareIn Israele, nella Terra Santa,Andare attraverso le strade doveGesù aveva camminato, avevaGuarito gli infermi, aveva annunciatoIn mezzo alla gente la buona novellaOperato prodigi assai stupendiInsegnato la legge dell’amore.Non rifiutò di morir sulla croceTra due ladroni, ma vinse la morteE a tutti ridonò una vita nuova.Resta con noi, Signore: si fa seraRisuona l’eco di queste parole.Anch’io, in questo cammino di pace,Sento vibrare l’eco della sua voceAscolto la parola e son commosso.Non scorderò questo viaggio di fedeTutto rimarrà impresso nella menteAnche il cuore di gioia esulterà.

Carlo Nesi ottobre 2013

Alba di una nuova vita

Tu che con amore cambiasti il tempoin un giorno qualunque all’improvvisoTu che nel tuo riso si specchia il cantodi mille generazioni in attesa

ricevi l’applauso immenso del mondoche dalla nuova creatura è distrattoe nei suoi occhi sornioni sorride,alba di una vita piena che sgorga.

Meravigliosa l’ebbrezza di un attimoeterno e sfumato, e tutto fluisce.

Francesco Nesi

POESIE dell’Associazione

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XVII Concorso Nazionale di Poesia 2013 “La campagna toscana”

25 maggio 2013

L’Associazione Poetica “Chianti Fiorentino” anche quest’anno ha concluso la XVIIa edizione del concorso poetico “La campagna toscana”. Il 25 maggio scorso, presso la Biblioteca Comunale “E. Balducci” di Tavarnelle, si è svolta la premiazione del concorso, cui hanno partecipato poeti di tutta Italia.E’ stata una serata emozionante sia per i premiati sia per il pubblico numeroso. Emozione anche per i membri della giuria, composta da Cristiano Dainelli, Maria Maurizi, Susanna Paduano, Samuele Sassoli e Berenice Scasserra, di tutti i collaboratori e del presidente, Prof. Carlo Nesi, che guida da ben 17 anni con tenacia e passione l’associazione poetica.

Ecco i risultati:

A – Adulti (tema libero in metrica)

I° Classificato Giovanni Bottaro di Molino del Pallone (BO)II° Classificato Fabiano Braccini di MilanoIII° ClassificatoNicola Ponsillo di Pistoia.

Sez. B Adulti (tema libero – Versi liberi)

I° Classificato Serenella Bianchi di Poggibonsi II° Classificato ex aequo, Loriana Capecchi di Quarrata II° Classificato ex aequo, Grazia Barbieri Felicetti di MercataleIII° Classificato Maurizio Bacconi di Roma

Sez. C Giovani (dai 15 ai 18 anni - tema libero versi liberi)I° Classificato Ilaria Parlanti di Pescia

La serata è stata allietata dalla presenza dell’Assessore alla Cultura Marina Baretta e delle due violiniste M.a Angela Tomei con l’allieva Feline Been, che hanno interpretato un pezzo toccante e delicato di Jacques Fereol, Mazas.Tra versi poetici, musica, sorrisi ed emozioni, la serata si è conclusa con una tipica merenda-cena dai sapori e le atmosfere toscane.

Berenice Scasserra

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Aspetto.

Sai,sto aspettando,sto aspettando che finisca l’annoe guardo dalla ringhiera, guardo le scalepiedi che salgono e che scendonodi frettao lentamentepesanti sui gradinicome colpe insopportabili,o leggeri e briosicome disegni astratti.Sto aspettando,e mentre aspetto guardo,guardo la stradacorpi che si incrocianoauguri che si scambianopensieri che si affollanonegli autobus che puzzano di vuotoe solitudine.E mentre aspetto, guardoe guardo corpi nudiillusi nei vestitiin equilibri vaniattenti a non cadere.Cosi, lo vedisto aspettando che finisca l’anno,un po’ annoiata,un po’ delusa,un po’ sognante.Perché per ogni anno che finiscece n’è uno nuovo, sempree il nuovo sa di bello,fosse anche la peggiore fregatura,come un regaloo come un uovo a Pasqua.

Aspetto che finisca l’annoe intanto rientroe smetto di guardare,con quella malinconia, sai,che semprearrivaprima di una partenza.

Sara Fioretto

Forcone

Udite, udite, gente!Io servo al contadinoma sono assai coscientedi fare da facchino.

Lavoro tutto il giornonell’aia, fra la paglia,e non gl’importa un cornoné prendo la medaglia.

Poi, tutto polveroso,mi lascia nel fienileed io lì, pensieroso,mi rodo dalla bile.

Mi usa pel bisognonon certo per bellezza,non pensa che io sognotalvolta una carezza?

Sto sempre al suo comandoe pronto a tutte l’oredivento saltimbanconon compio mai un errore.

Son servo suo fedele,garzone dipendente,mi merito una steleperò non fa mai niente.

Lui crede ch’io non pensiperciò mi butta via...Così mi ricompensama un dì farò pazzia.

Vedrai, con Belzebùch’è mio parente stretto fissiamo un rendez vousho in mente già un progetto.

Ma è meglio che stia zittosennò ti dico tropporimettimi diritto: in gola sento un groppo.

Daniela Sestini

POESIE dell’Associazione

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POESIE dell’Associazione

Haiku

Scorcio innevato

Spruzzi di nevefronde di bambù arcuate,dal bianco peso

La rosa

Già sei avvizzitaodore ancora emanitra spine eletta

Tenui colori

Tra i cipressiil tramonto rosa teasfuma in opale

Christine Haberstich

Vento

Forte sospirodella terra che dormesenza una tregua

Pioggia

Lacrima frescasul prato addormentatoscioglie le zolle

Sogno

Chiare paroleimmagini disperseche svaniranno

Donatella Pasquali

Quello che resta

Resta la luce accesaper quando c’eri tuche con il tuo sorrisoilluminavi il buiodi lucciole e stelleResta un aereo lontanouna scia di profumoimmaginata insieme,respirata,dormo sulle farfalle in ombra,su quei mattini pieni di lucequando arrivavidistratta e forestiera

Samuele Sassoli

Volare

Volarenel cielo limpidonell’universo

Volarecon le ali su una nuvolaabbastanza piccola

Volarein questo preciso momentonell’immenso firmamentosu una libera terradove non ci sia più guerrae infine lasciarsi trasportare dalla poesia delle onde del mare

Cristiano Dainelli

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L’ESTATE (il fuoco dentro)

Canto l’amore, canto la passione,canto per te, incanto di una estate:la mia voce sarà dolce richiamoper te che amo e mille serenateti inventeranno dentro una canzone,

finché emozione e musica farannofondere il cuore e i sensi in un istante.Sarà un tappeto d’erba il pavimento,ed il frumento il muro circostante:i timidi papaveri saranno

un dolce inganno rosso evanescente,che ondeggia sopra fili di speranza,ebbro di vento come gli aquiloni.Calde emozioni in fragile sembianzasullo specchio increspato di un torrente

che docilmente sfocia verso il mare,riportano il tuo viso alla mia mentenel dolce bacio che ha infuocato il vento,che in un momento ha cancellato il niente,nel chiaroscuro gioco di lampare.

Senza parlare sfioro con le ditale calde insenature del respiro,fino a condurle all’ansa del mio cuore:senza timore dico, in un sospiro,che insieme a te più senso ha la mia vita.

Massimo Pinzuti

Oltre andare

Mi rivesto di nostalgiacome un sassoche si ricopre di licheni.

Oltre andarecome la meridianache non torna indietroo il suonoche si protende nel futuro.

Maria Maurizi

La donna bella

Son molto bella e talmente ammiratache mi guardan sia giovani che vecchi,pur le donne talvolta di sottecchi,ma dai lor sguardi non mi sento amata.

“Chi crede d’esser quella?”, dice una.Risponde l’altra: “Ma su questa Terra,chi è bella è sempre oca e nulla afferra”.Essere belle è proprio una sfortuna.

Non posso far la donna intelligente,sarei tagliata fuori da chiunque.Quando mi reco disinvolta ovunque,sempre trovo chi mi sorride e mente.

Anche l’uomo che prima m’adulava,si blocca se compare la sua donna;mi tratta come fossi la sua nonnae subito ciò che egli in me ammirava

dimentica ed al pari di un bambinoche è sorpreso a mangiar la marmellata,con fare indifferente e di volatas’acquatta come un povero tapino.

Mi duole tutto ciò e vorrei tantospiegare alle altre donne che ho un cervelloe che non voglio tendere un tranelload uomini tenuti sotto il manto

delle loro attenzioni e gelosie;ai miei ammiratori vorrei direche tutto ciò che fan per ammansirele loro donne, a me sembran follie.

Non potrò mai amare nessun uomoche la paura rende sì dispostoad assumere l’aria di un prevosto.Il mio Lui sarà sempre un gentiluomo

che leggerà negli occhi miei gioconditutti i pensieri, anche i più profondi.

Non temerà il giudizio della genteed amerà una bella che ha la mente.

Rosa Pia Vermiglio Negro

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L’Associazione Poetica Chianti Fiorentino

presenta

LE BEFANA DAL DOTTORE

Una serata speciale di poesia, allegria e... merendaper grandi e piccini, genitori e figli, nonni e nipoti

Domenica 5 Gennaio 2014, ore 17.30 Circolo MCL Tavarnelle Val di

Realizzazione grafica a cura di Donatella Pasquali

Tutti coloro che desiderano entrare a far parte dell’Associazione Poetica “Chianti Fiorentino” di Tavarnelle possono farlo, richiedendo la tessera di iscrizione, il cui importo è fissato in € 15.00