Luca PiergiovanniDocente di Lettere ed esperto di Tecnologie dell’apprendimento

È oggi necessaria nella scuola la presenza di un

insegnante-social e dalla mente 2.0: un comunicatore e

motivatore, pronto ad informarsi e aggiornarsi

costantemente tramite la Rete e i Social, capace di

produrre contenuti digitali e disposto a condividerli con i

colleghi di tutto il mondo.

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PEER EDUCATIONE UTILIZZO DEI MEDIA

Istituto Comprensivo “Gerolamo Cardano” di Gallarate - 6 giugno 2019

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Grazie alla semplicità ed immediatezza di utilizzo, i Social sono oggi frequentati da milioni di utenti, ma è di fondamentale importanza saperne fare un uso critico e positivo.I social sono uno strumento molto utile all’insegnante e al professionista in genere.Ogni giorno è possibile scambiare idee e progetti con colleghi di tutto il mondo, fare marketing rapido, efficace e misurabile; fornire opinioni politiche o diffondere notizie (il cosiddetto “giornalismo partecipativo”); cercare lavoro e offrirlo; condividere risorse online, articoli, guide; essere sempre in contatto con i più grandi educatori al mondo e costruirsi un corso di aggiornamento su misura. Sono tanti i gruppi di esperti educatori nati su Facebook, le liste di utenti che è possibile seguire tramite Twitter, la rete di professionisti in LinkedIn, le pillole di cultura diffuse attraverso Snapchat o Stories di Instagram, i contenuti didattici creati con Blendspace, EDpuzzle o altri ambienti nati a questo scopo.

Premessa

Luca Piergiovanni #StopBullyng

E la scuola ha bisogno più che mai di un educatore-social: un comunicatore e motivatore, pronto a informarsi e aggiornarsi costantemente tramite la Rete, capace di produrre contenuti digitali e disposto a condividerli nei Social.Tra i Curricoli digitali prospettati dal MIUR, c’è anche quello dedicato “all’educazione ai media e ai social”.È questa la grande occasione per far entrare i social dentro la scuola, così da integrarli nelle nostre attività educative e farne uno strumento per esperienze didattiche e professionali.

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HASHTAG

#StopBullyng

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http://visual.ly/internet-real-time

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http://www.generazioniconnesse.it/site/it/educazione-civica-digitale/

Digital Competence Framework for Educators (DigCompEdu 2.1)

Un educatore del 21° secolo, è un educatore che padroneggia ben 33 Competenze digitaliper costruire Curricoli ICT per i propri studenti.Tra queste competenze, c’è l’utilizzo professionale di Social Networks.

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PER IMPARARE INSIEME

PER COMUNICARE

PER L’ACCESSO A RISORSE DIDATTICHE LIBERE E DINAMICHE

PER AGGIORNARSIPer approfondire, trovate qui un articolo di Tanya Roscorla

4 BUONI MOTIVI PER USARE I SOCIAL

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1. PER IMPARARE INSIEMESpecialmente su Facebook, sono tanti i gruppi sorti negli ultimi annie costituiti da insegnanti e professionisti dell’educazione.La spinta a riunirsi in comunità è determinata da svariati fattori, come ad esempio la possibilità di instaurare una sorta di peer tutoring tra colleghi; risolvere problemi tecnici nell’utilizzo di software educational; discutere di problematiche inerenti la professione. Per scambiarsi idee e materiali, segnalare eventi e convegni sul mondo della scuola. La voglia di condividere cresce ogni giorno di più!Un approfondimento qui.

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Le informazioni appaiono in formato di foto, e scompaiono nel giro di 24 ore a meno che lo studente non le salvi sul proprio telefono. Un nuovo modo di inviare comunicazioni ufficiali ai propri studenti, da parte di una scuola di Vancouver.

WhatsApp è utilizzato come strumento quotidiano per lo svolgimento collettivo dei compiti, un ruolo un tempo assegnato a Skype. Per questo alcuni insegnanti hanno deciso di iniziare a usarlo per inviare i compiti ai propri studenti o creare con loro gruppi di lavoro.

2. PER COMUNICARE

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Con Twitter, è possibile seguire esperti, docenti universitari, ricercatori o insegnanti come noi, dando vita ad una “lista” di utenti con i quali scambiare idee, progetti ed esperienze, così da creare, in definitiva, una sorta di corso di aggiornamento personalizzato.

Con LinkedIn è facile formare una rete di professionisti, per instaurare collaborazioni o trovare lavoro mediante il proprio Curriculum, ma anche per uno scambio quotidiano delle proprie esperienze lavorative, così da arricchirsi e crescere professionalmente.

3. PER AGGIORNARSI

Per creare un canale istituzionale di comunicazione diretta con docenti, studenti e famiglie.

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Con i Social è possibile vagliare e catalogare migliaia di risorse Didattiche libere.Pubblicarne ogni giorno di nuove e condividerle con professionisti di tutto il mondo.O ancora unirsi per costruirle insieme.

4. PER L’ACCESSO A RISORSE DIDATTICHE LIBERE E DINAMICHE

Ci sono almeno 300 Hashtags di stampo educational per citare fatti e contenuti legati al mondo della scuola. E nel caso delle Risorse didattiche aperte, troviamo ad esempio #ocw che sta per open courseware ed #openedu che si riferisce all’openeducation in generale.

Mille miliardi di contenuti con Licenza CCdal 16 dicembre 2002

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Live Tweeting

• Promuovere l’amore per la scrittura e la lettura

• Insegnare le regole della scrittura sintetica

• Educare ad un uso critico e positivo della Rete e dei Social Networks

Obiettivi

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LA RISCRITTURA

36 CAPITOLI “Le Avventure di Pinocchio”

dal giorno…… al giorno…….

SINTESI di alcuni passi

COMMENTI

LIBERE INTERPRETAZIONI

CITAZIONI

EMOZIONI provate

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Un calendario personalizzato: selezionare tre o quattro capitoli del libro, scegliendoli fra i

più facili e i più significativi, in funzione delle esigenze di pianificazione dell’attività

didattica.

IL CALENDARIO

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DATE CAPITOLO HASHTAG

10.11 – 11.11.2014 Primo #TwPinocchio/01

12.11 – 13.11.2014 Secondo #TwPinocchio/02

14.11 – 15.11.2014 Terzo #TwPinocchio/03

16.11 – 17.11.2014 Quarto #TwPinocchio/04

18.11 – 19.11.2014 Quinto #TwPinocchio/05

20.11 – 21.11.2014 Sesto #TwPinocchio/06

22.11 – 23.11.2014 Settimo #TwPinocchio/07

24.11 – 25.11.2014 Ottavo #TwPinocchio/08

26.11 – 27.11.2014 Nono #TwPinocchio/09

28.11 – 29.11.2014 Decimo #TwPinocchio/10

30.11 – 01.12.2014 Undicesimo #TwPinocchio/11

02.12 – 03.12.2014 Dodicesimo #TwPinocchio/12

04.12 – 05.12.2014 Tredicesimo #TwPinocchio/13

06.12 – 07.12.2014 Quattordicesimo #TwPinocchio/14

08.12 – 09.12.2014 Quindicesimo #TwPinocchio/15

10.12 – 11.12.2014 Sedicesimo #TwPinocchio/16

12.12 – 13.12.2014 Diciassettesimo #TwPinocchio/17

14.12 – 15.12.2014 Diciottesimo #TwPinocchio/18

16.12 – 17.12.2014 Diciannovesimo #TwPinocchio/19

18.12 – 19.12.2014 Ventesimo #TwPinocchio/20

20.12 – 21.12.2014 Ventunesimo #TwPinocchio/21

22.12 – 23.12.2014 Ventiduesimo #TwPinocchio/22

24.12 – 25.12.2014 Ventitreesimo #TwPinocchio/23

26.12 – 27.12.2014 Ventiquattresimo #TwPinocchio/24

28.12 – 29.12.2014 Venticinquesimo #TwPinocchio/25

30.12 – 31.12.2014 Ventiseiesimo #TwPinocchio/26

01.01 – 02.01.2015 Ventisettesimo #TwPinocchio/27

03.01 – 04.01.2015 Ventottesimo #TwPinocchio/28

05.01 – 06.01.2015 Ventinovesimo #TwPinocchio/29

07.01 – 08.01.2015 Trentesimo #TwPinocchio/30

09.01 – 10.01.2015 Trentunesimo #TwPinocchio/31

11.01 – 12.01.2015 Trentaduesimo #TwPinocchio/32

13.01 – 14.01.2015 Trentatreesimo #TwPinocchio/33

15.01 – 16.01.2015 Trentaquattresimo #TwPinocchio/34

17.01 – 18.01.2015 Trentacinquesimo #TwPinocchio/35

19.01 – 20.01.2015 Trentaseiesimo #TwPinocchio/36

CALENDARIO UFFICIALE

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#TwPinocchio

HASHTAG

seguito da /01, /02, /03 ecc. per indicare il numero del capitolo.

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I PROTAGONISTI

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Luca Mazzucchelli

Luca Longo(alias,Psicopapà)

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Twitter è un social microblogging che ha creato una rete di relazionibasata sui tweet: messaggi di 140 caratteri in origine e ora di 280, cherispondono alla domanda: “Cosa stai facendo ora?”. “Micro-scrittori” cheogni giorno pubblicano milioni di tweet, aggiornando il proprio stato.

Following (le persone che seguo) Followers (chi mi segue)

copertina

foto profilo

Bio in 160 caratteri

link a sito web personale

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ALCUNI ESEMPI

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Fare il live-twitting su eventi in diretta

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Per dare il proprio punto di vista su fatti sociali e culturali

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Per offrire o cercare lavoro

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Dare la propria opinione su fatti di cronaca o tematiche svariate

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BIBLIO-SITOGRAFIA

Siti utili per la navigazione sicura per minori

Generazioni connesse

Save The Children

Navigare Sicuri

Pericoli di internet

Decalogo sicurionline

5 buone ragioni per utilizzare i Social Networks a scuola, di Tanya Roscorla.

Insegnanti e tecnologie: l’aggiornamento docenti si fa social

Serie di articoli e di saggi dedicati al mondo dei Social a scuola e nella professione docente.

M. Ranieri e S. Manca, I social network nell'educazione. Basi teoriche, modelli applicativi e linee guida, Ed. Erickson 2013.

D. Boyd, It's complicated. La vita sociale degli adolescenti sul web, Ed. Castelvecchi 2014.

Fini A. e Cicognini M. E., Web 2.0 e social networking. Nuovi paradigmi per la formazione, Ed. Erickson 2009.

Luca Piergiovanni

G. B. Artieri, L. Gemini, F. Pasquali, S. Carlo, M. Farci, M. Pedroni, Fenomenologia dei social network, Guerini 2017.

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