Patologia da sovraccarico biomeccanico in agente motociclista della Polizia Municipale: analisi del...

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1 Patologia da sovraccarico biomeccanico in agente motociclista della Polizia Municipale: analisi del rischio da vibrazioni al corpo intero e delle posture 21° CONVEGNO DI IGIENE INDUSTRIALE 21° CONVEGNO DI IGIENE INDUSTRIALE CORVARA (BOLZANO) 25 – 27 MARZO 2015 CORVARA (BOLZANO) 25 – 27 MARZO 2015 Paolo De Santis INAIL DR LAZIO, CONTARP

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Nel territorio romano, il G.P.I.T. (Gruppo Pronto Intervento Traffico) del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, svolge un servizio specifico di Polizia Stradale, oltre a fornire le scorte stradali con personale motomontato. Per contribuire ad una maggiore sicurezza della circolazione, gli agenti motomontati operano prevalentemente all'esterno per il controllo dei cantieri stradali e del rispetto delle norme del codice della strada avvalendosi di strumentazione dedicata quale telelaser, alcooltest, drogatest, precursori, apparecchiature per verifiche falsi documentali e controlli su cronotachigrafi . Gli agenti collaborano con le pattuglie automontate per il rilevamento di incidenti stradali e per il controllo del territorio, effettuano scorte e controlli preventivi. La mansione di Agente motomontato comporta varie fasi di lavoro, sia interno che esterno, con possibile esposizione a vibrazioni al corpo intero ed a posture incongrue, entrambe le tipologie di rischio possono indurre lesioni all'apparato muscolo-scheletrico del rachide, particolarmente a livello lombare.Il presente lavoro, partendo dall'analisi di una denuncia di patologia del rachide (spondilodiscoartrosi del tratto lombare) di sospetta origine professionale in un agente motomontato con caratteristiche antropometriche limiti (altezza 185 cm, peso 120 kg), analizza l'esposizione del gruppo di lavoratori alle:vibrazioni al corpo intero, analizzando i risultati di varie misure effettuate in campo su diversi modelli di motociclo (Moto Guzzi, BMW);posture assunte alla guida del mezzo in relazione alle varie andature ed alle caratteristiche antropometriche del conducente. La misura del livello di esposizione alle vibrazioni trasmesse al corpo intero (WBV) sono state effettuate, ai sensi del d.lgvo 81/2008, in accordo con quanto prescritto dallo standard UNI – EN ISO 2631-1:2008.Lo stress posturale è stato valutato con la modellazione biomeccanica per definire gli sforzi sulle varie strutture anatomiche dell'unità funzionale del rachide.

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    Patologia da sovraccarico biomeccanico in agente motociclista della Polizia Municipale:

    analisi del rischio da vibrazioni al corpo intero e delle posture

    21 CONVEGNO DI IGIENE INDUSTRIALE 21 CONVEGNO DI IGIENE INDUSTRIALE CORVARA (BOLZANO) 25 27 MARZO 2015CORVARA (BOLZANO) 25 27 MARZO 2015

    Paolo De Santis

    INAIL DR LAZIO, CONTARP

  • Gli agenti motomontati del G.P.I.T. (Gruppo Pronto Intervento Traffico) del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale:- svolgono servizio specifico di Polizia Stradale, - forniscono le scorte stradali,- svolgono controllo dei cantieri stradali,- assicurano il rispetto delle norme del codice della strada avvalendosi di strumentazione dedicata quale telelaser, alcooltest, drogatest, precursori, apparecchiature per verifiche falsi documentali e controlli su cronotachigrafi

  • Il lavoro ha lo scopo di ricostruire il rischio di sovraccarico biomeccanico cui esposto un agente motomontato, in particolare nel caso di una antropometria limite:altezza = 185 cmPeso = 120 kg

    Il lavoro parte da una denuncia di malattia professionale MP per spondilodiscoartrosi del tratto lombare di sospetta origine professionale

  • TUTELA ASSICURATIVA NON TABELLARE

  • CURRICULUM LAVORATIVO DELLASSICURATO

    Lassicurato, nato nel 1959, ha iniziato a lavorare allet di circa 1516 anni come aiutante nel negozio di abbigliamento del fratello.

    Nel 1977, l'Assicurato ha iniziato a lavorare in una attivit di commercio all'ingrosso di tessuti ed abiti ove svolgeva mansioni di autista per il trasporto dei tessuti e degli abiti. Ricorda di aver guidato i seguenti mezzi: FORD TRANSIT, FIAT 242, VW T25 per circa 4 ore al giorno per 23 giorni alla settimana con una percorrenza media giornaliera di circa 150200 km in ambito provinciale e/o regionale (meno spesso nazionale)

    Nel marzo del 1985 l'Assicurato stato assunto dalla Polizia Municipale di Roma in qualit di "viabilista". Nel corso del 1985 ha frequentato un corso interno sino a diventare nel dicembre dello stesso anno agente motociclista.

  • CURRICULUM LAVORATIVO DELLASSICURATO

    dal 1986 al 1990 MOTO GUZZI V50, MOTO GUZZI V65, MOTO GUZZI T3, MOTO GUZZI T5 alternandole a volte ad automobili quali la Alfa Romeo Giulietta;

    dal 1991 al 2003 la BMW K75 RT;

    dal 2003, sino al 2012 la BMW R850 RT alternando ad automobili quali la FIAT PUNTO o autofurgoni quali il FIAT DUCATO;

    dal 2012 sino al marzo del 2014 la BMW 1200 RT alternando ad automobili quali la FIAT PUNTO.

    Dall'aprile del 2014, a seguito dell'esito positivo di una causa di servizio, dispensato dalla guida di motocicli e destinato alla guida di sole autovetture, FIAT PUNTO.

  • CURRICULUM LAVORATIVO DELLASSICURATOL'assicurato stima di aver guidato mediamente nel corso di un anno nell'80% dei turni di lavoro un motociclo e solo nel 20% dei turni una autovettura o autofurgone. Normalmente la scelta di utilizzare i motocicli o le automobili era dettata dalla natura del servizio e dalle condizioni microclimatiche.

    L'Assicurato stima inoltre di guidato effettivamente i suddetti automezzi per una media di circa 45 ore/giorno. Nel DVR aziendale si tenuto conto di un tempo di applicazione pari a 360 minuti (6 h).

    Ragionevolmente, dall'analisi dei compiti, variabili giornalmente, pu considerarsi cautelativamente un tempo di guida effettiva pari a 5 h/giorno (300 min).

  • P. Bernard: Musculoskeletal disorders at workplace Factors: Acritical review of epidemiologic evidence for work-related musculoskeletal

    disorders of the neck, upper extremity, and low back - NIOSH (National Institute for Occupational Safety and Health). Cincinnati.

    US Department of Health and Human Services 1997

  • Fattori di natura extra occupazionale

    et, costituzione,

    indice di massa corporea, pregressi traumatismi della schiena,

    abitudini voluttuarie, etc

    BMI (indice di massa corporea)= rapporto peso/altezza2

    BMI>25 Kg/m2 indica una condizione di sovrappeso

    Nel caso in esame si calcola un indice BMI pari a 35,1 sintomo di obesit critica

  • MISURE

    GUZZI V65SP del 1982 BMW R850 RT del 2008BMW R1200 RT del 2012FIAT PUNTO del 1996 e del 2003

    Per le misure, stato utilizzato un accelerometro triassiale con adattatore a cuscino fissato sopra la seduta del sedile di ciascun mezzo con del nastro adesivo e posizionato secondo il sistema di riferimento stabilito dallo standard ISO 2631-1. Lo strumento utilizzato conforme allo standard ISO 8041:2005

  • MISURE

    Per esprimere l'incertezza della misura, sono state ripetute pi misure con lo stesso mezzo, calcolando per ciascun asse il valore medio e lo scarto tipo (deviazione standard).

    Il valore esteso stato calcolato come Valor medio + 1,645 s.t.

    Il valore esteso ottenuto , in tal modo, rappresentativo dei valori di vibrazione rilevati durante il funzionamento del mezzo in varie condizioni di superficie tipiche del terreno, velocit di movimento, ecc. con un livello di fiducia del 90%.

  • MISURE

  • MISURE

  • MISURE

    Nella tabella precedente sono stati evidenziati in giallo i periodi in cui era superato il valore di azione di cui al DLgs

    81/08 pari a 0,5 m/s2. In nessun caso stato superato il valore limite.

  • MISURE

    E stata pure calcolata la dose [aSUMiti] da confrontarsi col valore di 14080 utilizzato dallIstituto Tedesco per

    lAssicurazione Obbligatoria, Berufsgenossenschaften, come dose critica, corrispondente al prodotto della vibrazione di

    0,8 m/s2 per un tempo di esposizione pari a 17600 ore (8 h/g x 220 gg/anno x 10 anni)

  • ANALISI DELLE POSTURE

    In generale di scarso aiuto la normativa tecnica (es ISO 11226:2000) per la valutazione delle posture alla guida dei

    motocicli

  • VALUTAZIONE DEL RISCHIO PROFESSIONALE PER POSTURE INCONGRUE

    3D Static Strength

    Prediction Program

    (3DSSPP)

  • VALUTAZIONE DEL RISCHIO PROFESSIONALE PER POSTURE INCONGRUE

    3D Static Strength

    Prediction Program

    (3DSSPP)

  • VALUTAZIONE DEL RISCHIO PROFESSIONALE PER POSTURE INCONGRUE

    3D Static Strength

    Prediction Program

    (3DSSPP)

  • CONCLUSIONI:

    - gli Agenti motomontati che operano prevalentemente all'esterno alla guida di motocicli per circa 5 ore/turno, risultano generalmente esposti a vibrazioni al corpo intero, con accelerazione A(8) maggiore del valore di azione.- Certamente lipotesi di un impegno di guida di 4,55 ore/turno risulta pi probabile nelle grandi citt ed ove, come a Roma, i servizi di scorta assorbono buona parte delle risorse disponibili. - Una anzianit di servizio ventennale lascia certamente prevedere un valore di dose [aSUMiti] superiore al valore di 14.080;- La guida di un motociclo comporta lassunzione di posture che possono comportare un sovraccarico biomeccanico del rachide: tale sovraccarico cresce per indici di massa BMI elevati ed in generale per altezze e pesi elevati. - Il Medico Compente, nella formulazione dei giudizi di idoneit alla mansione, dovrebbe tener in debito conto la conformazione corporea dellAgente motomontato.

    GRAZIE PER LATTENZIONE

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