Pastorale - Concordia-Pordenone · 2015. 5. 8. · Pastorale 2015-2016 sarà un anno di...

8
alle ore 20.30 Lunedì 22 giugno presso cattedrale Concordia Martedì 23 giugno presso Concattedrale San Marco Pordenone Mercoledì 24 giugno presso duomo Maniago Sono attesi presbiteri, diaconi, religiosi, Vice Presidenti dei CPP e alcuni rappresentanti di ogni comunità parrocchiale. Presentazione e consegna del Progetto Pastorale Diocesano 2015-2016 ‘Misericordiando’ non è altro che un incrocio tra: la concentrazione del suo magistero sulla misericor- dia, la sua creatività e la volontà di rendere la mi- sericordia il respiro della pastorale. La misericordia infatti è come la ragione fontale della pastorale. È ciò che le detta ritmo, slancio e forma, ovvero che la rende pastorale di una chiesa in uscita. Bello che tale neologismo abbia preceduto l’uscita della sua luminosa ‘Bolla di indizione del giubileo straordina- rio della misericordia’ che porta il titolo di ‘Misericor- diae vultus’ (Il volto della misericordia). Gesù ci mostra il volto misericordioso del Padre. Egli si commuove, ha viscere di misericordia, freme di tenerezza. Egli porta in sé un ‘utero’, uno spazio ma- terno e accogliente per ospitare i figli dell’uomo, ad iniziare dai piccoli, da coloro che sono trattati come ‘scarti’ o che sono tentati di sentirsi tali. Il Progetto Pastorale 2015-2016 sarà un anno di ‘sospensione’ indice 2015 7 maggio per contemplare il mistero della misericordia. Ci da- remo del tempo e dei modi per verificare il triennio pastorale completato. Ci interrogheremo su come abbiamo vissuto, celebrato, annunciato il primato di Dio e della sua bontà. Sarà occasione per riconosce- re e mettere in rete le buone prassi pastorali, le vie nuove praticate e praticabili per narrare la dedizione e la passione di Dio per gli uomini. L’anno Santo si aprirà l’8 dicembre 2015. Verrà aper- ta la Porta Santa, la Porta della Misericordia. La porta aperta è un simbolo potente, una chiamata a muo- verci per varcare o lasciar passare, una vocazione a pellegrinare, o se volete uno spunto per un altro ge- rundio: pellegrinando. I pellegrinaggi locali e romani che organizzeremo, gli eventi liturgici saranno veri nella misura in cui funzioneranno come una provo- cazione per passare da ‘deprimenti diagnosi (pa- storali), ad incoraggianti rimedi; da funesti presagi a messaggi di fiducia’. Sto solo riprendendo e ritoc- cando le parole di Paolo VI a chiusura del Vaticano II, citate da Papa Francesco nella sua Bolla. “Se vogliono venire vengano, altrimenti vadano a farsi benedire! Ho io il coltello dalla parte del mani- co!” così si esprimeva un giovane operatore pastora- le dopo aver fatto flop con una sua iniziativa per gio- vani genitori. Prima ancora che affermare la dottrina e la sua disciplina, cosa sacrosanta e che per altro va certamente fatta, a noi compete di uscire, di far toccare le mani calde e paterne di Dio, di annunciare il suo perdono e la sua consolazione che riscattano e appagano il cuore umano. Le opere di misericordia corporale e spirituale che saranno rivisitate e rilanciate non saranno altro che la traduzione pastorale e culturale della grande ope- ra di misericordia di Dio: “Siate misericordiosi come il Padre vostro è misericordioso” (Lc 6,36). Un pelle- grinaggio, se volete, anche tutto interiore per abban- donare delle modalità egoistiche ed autocentrate, che corrompono le relazioni e creano ingiustizie e ‘s-puzza’ (altro efficace neologismo), per relazioni responsabili di condivisione e di misericordia che generano fraternità e gioia. La Porta dell’Anno San- to rinvia ad altre due porte da varcare: il Sinodo sulla Famiglia ad Ottobre ed il Convegno ecclesiale na- zionale a Novembre di Firenze ‘In Gesù Cristo il nuo- vo umanesimo’. Arriviamo così ad un ultimo gerundio: umanizzando! Mons. Galantino, Segretario della CEI, afferma: “Non si va a Firenze per ‘rimestare’ tra gli studiosi” (sua intervista su Avvenire del 3 Maggio). Sarà certamente un evento per scavare nella bel- lezza del mistero dell’uomo, concepito per essere amato e per amare, ma ancor prima per trovare nuo- vi e accattivanti linguaggi per annunciarlo. Firenze è pensata come un cantiere per far circolare itinerari formativi, che consentano all’uomo di oggi di esperi- mentare la vocazione umana così come l’ha vissuta ed intesa Gesù. Un convenire per progettare con mo- dalità sinodali (di strada fatta assieme) mediazioni culturali, vie nuove, percorsi educativi che incontrino i bisogni dell’uomo favorendo scelte di responsabili- tà, di giustizia e di misericordia. Uno spazio di grazia per far risuonare la Parola che mostra il fascino del vero senso della vita. Termino con un riferimento a ‘Golgonda’, un’opera famosa di Magritte che è ripro- dotta qui in prima pagina. Gli uomini in soprabito e bombetta sembrano cloni antipatici e assurdi. Sono dentro alla retina di Magritte che li ha fotogra- fati lungo i marciapiedi. Ora gli occhi di Magritte, an- cora ‘impressionati’ da ciò che ha visto, si alzano al cielo. Tutto è visto dal secondo o dal terzo piano in su. Ecco, potrebbero essere gli occhi di Dio e della sua Chiesa che guarda l’uomo collocandolo nell’o- rizzonte del cielo. Egli è modellato dalla misericor- dia, destinato a dialogare con essa. Gli ‘uomini’ di Magritte impareranno ad incontrarsi e non ad evitar- si, a vivere nella festa, a stendere mani accoglienti, ad incrociarsi negli sguardi… misericordiando. Don Fabrizio Ufficio Catechistico Centro Pastorale Adolescenti e Giovani Ufficio Pastorale Familiare Caritas Ufficio Missionario Ufficio Migrantes Ufficio Pastorale Sociale Ufficio per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso Ufficio Liturgico Azione Cattolica Nuova Evangelizzazione Radio Voce nel Deserto Notizie utili sezione pastorale varie Editoriale Misericordiando Lo strano gerundio è una suggestiva sgrammaticatura uscita dalla fantasia di papa Francesco. In questo caso, come errore pensato ad arte, conferisce dinamicità all’azione dell’amore, indica un processo in atto, incoraggia un percorso in evoluzione. collegamento Pastorale SUPPLEMENto dE IL PoPoLo · dIoCESI CoNCordIA-PordENoNE ] [

Transcript of Pastorale - Concordia-Pordenone · 2015. 5. 8. · Pastorale 2015-2016 sarà un anno di...

Page 1: Pastorale - Concordia-Pordenone · 2015. 5. 8. · Pastorale 2015-2016 sarà un anno di ‘sospensione’ indice 2015 7 maggio per contemplare il mistero della misericordia. Ci da-remo

alle ore 20.30Lunedì 22 giugnopresso cattedrale Concordia

Martedì 23 giugnopresso Concattedrale San Marco Pordenone

Mercoledì 24 giugnopresso duomo Maniago

Sono attesi presbiteri, diaconi,

religiosi, Vice Presidenti

dei CPP e alcuni rappresentanti

di ogni comunità parrocchiale.

Presentazione

e c o n s e g n a

del Progetto

P a s t o r a l e

D i o c e s a n o

2 0 1 5 - 2 0 1 6

‘Misericordiando’ non è altro che un incrocio tra: la concentrazione del suo magistero sulla misericor-dia, la sua creatività e la volontà di rendere la mi-sericordia il respiro della pastorale. La misericordia infatti è come la ragione fontale della pastorale. È ciò che le detta ritmo, slancio e forma, ovvero che la rende pastorale di una chiesa in uscita. Bello che tale neologismo abbia preceduto l’uscita della sua luminosa ‘Bolla di indizione del giubileo straordina-rio della misericordia’ che porta il titolo di ‘Misericor-diae vultus’ (Il volto della misericordia). Gesù ci mostra il volto misericordioso del Padre. Egli si commuove, ha viscere di misericordia, freme di tenerezza. Egli porta in sé un ‘utero’, uno spazio ma-terno e accogliente per ospitare i figli dell’uomo, ad iniziare dai piccoli, da coloro che sono trattati come ‘scarti’ o che sono tentati di sentirsi tali. Il Progetto Pastorale 2015-2016 sarà un anno di ‘sospensione’

indice

2015

7 maggio

per contemplare il mistero della misericordia. Ci da-remo del tempo e dei modi per verificare il triennio pastorale completato. Ci interrogheremo su come abbiamo vissuto, celebrato, annunciato il primato di Dio e della sua bontà. Sarà occasione per riconosce-re e mettere in rete le buone prassi pastorali, le vie nuove praticate e praticabili per narrare la dedizione e la passione di Dio per gli uomini. L’anno Santo si aprirà l’8 dicembre 2015. Verrà aper-ta la Porta Santa, la Porta della Misericordia. La porta aperta è un simbolo potente, una chiamata a muo-verci per varcare o lasciar passare, una vocazione a pellegrinare, o se volete uno spunto per un altro ge-rundio: pellegrinando. I pellegrinaggi locali e romani che organizzeremo, gli eventi liturgici saranno veri nella misura in cui funzioneranno come una provo-cazione per passare da ‘deprimenti diagnosi (pa-storali), ad incoraggianti rimedi; da funesti presagi a messaggi di fiducia’. Sto solo riprendendo e ritoc-cando le parole di Paolo VI a chiusura del Vaticano II, citate da Papa Francesco nella sua Bolla. “Se vogliono venire vengano, altrimenti vadano a farsi benedire! Ho io il coltello dalla parte del mani-co!” così si esprimeva un giovane operatore pastora-le dopo aver fatto flop con una sua iniziativa per gio-vani genitori. Prima ancora che affermare la dottrina e la sua disciplina, cosa sacrosanta e che per altro va certamente fatta, a noi compete di uscire, di far toccare le mani calde e paterne di Dio, di annunciare il suo perdono e la sua consolazione che riscattano e appagano il cuore umano. Le opere di misericordia corporale e spirituale che saranno rivisitate e rilanciate non saranno altro che la traduzione pastorale e culturale della grande ope-ra di misericordia di Dio: “Siate misericordiosi come il Padre vostro è misericordioso” (Lc 6,36). Un pelle-grinaggio, se volete, anche tutto interiore per abban-donare delle modalità egoistiche ed autocentrate, che corrompono le relazioni e creano ingiustizie e ‘s-puzza’ (altro efficace neologismo), per relazioni responsabili di condivisione e di misericordia che generano fraternità e gioia. La Porta dell’Anno San-to rinvia ad altre due porte da varcare: il Sinodo sulla Famiglia ad Ottobre ed il Convegno ecclesiale na-zionale a Novembre di Firenze ‘In Gesù Cristo il nuo-vo umanesimo’. Arriviamo così ad un ultimo gerundio: umanizzando! Mons. Galantino, Segretario della CEI, afferma: “Non

si va a Firenze per ‘rimestare’ tra gli studiosi” (sua intervista su Avvenire del 3 Maggio). Sarà certamente un evento per scavare nella bel-lezza del mistero dell’uomo, concepito per essere amato e per amare, ma ancor prima per trovare nuo-vi e accattivanti linguaggi per annunciarlo. Firenze è pensata come un cantiere per far circolare itinerari formativi, che consentano all’uomo di oggi di esperi-mentare la vocazione umana così come l’ha vissuta ed intesa Gesù. Un convenire per progettare con mo-dalità sinodali (di strada fatta assieme) mediazioni culturali, vie nuove, percorsi educativi che incontrino i bisogni dell’uomo favorendo scelte di responsabili-tà, di giustizia e di misericordia. Uno spazio di grazia per far risuonare la Parola che mostra il fascino del vero senso della vita. Termino con un riferimento a ‘Golgonda’, un’opera famosa di Magritte che è ripro-dotta qui in prima pagina. Gli uomini in soprabito e bombetta sembrano cloni antipatici e assurdi. Sono dentro alla retina di Magritte che li ha fotogra-fati lungo i marciapiedi. Ora gli occhi di Magritte, an-cora ‘impressionati’ da ciò che ha visto, si alzano al cielo. Tutto è visto dal secondo o dal terzo piano in su. Ecco, potrebbero essere gli occhi di Dio e della sua Chiesa che guarda l’uomo collocandolo nell’o-rizzonte del cielo. Egli è modellato dalla misericor-dia, destinato a dialogare con essa. Gli ‘uomini’ di Magritte impareranno ad incontrarsi e non ad evitar-si, a vivere nella festa, a stendere mani accoglienti, ad incrociarsi negli sguardi… misericordiando. Don Fabrizio

Ufficio Catechistico Centro Pastorale Adolescenti e GiovaniUfficio Pastorale Familiare Caritas Ufficio Missionario Ufficio Migrantes Ufficio Pastorale SocialeUfficio per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso Ufficio Liturgico

Azione CattolicaNuova EvangelizzazioneRadio Voce nel DesertoNotizie utili

sezione pastorale

varie

Editoriale

MisericordiandoLo strano gerundio è una suggestiva sgrammaticatura uscita dalla fantasia di papa Francesco. In questo caso, come errore pensato ad arte, conferisce dinamicità all’azione dell’amore, indica un processo in atto, incoraggia un percorso in evoluzione.

collegamentoPastorale

SUPPLEMENto dE IL PoPoLo · dIoCESI CoNCordIA-PordENoNE][

Page 2: Pastorale - Concordia-Pordenone · 2015. 5. 8. · Pastorale 2015-2016 sarà un anno di ‘sospensione’ indice 2015 7 maggio per contemplare il mistero della misericordia. Ci da-remo

2 collegamentoPastoralePErIodICo dELLA dIoCESI CoNCordIA-PordENoNE[ ]

Sezione Pastorale

re di ‘senso’, vi si elaborano le ragio-

ni della vita, di una vita buona.

Si potrà dialogare con celebri ma-

estri contemporanei dell’arte figu-

rativa e della fotografia; interagire

con un giornalista su una pubbli-

cazione di attualità; immergersi in

percorsi guidati all’interno del Duo-

mo per grandi e piccoli; effettuare

la salita al campanile di San Marco

per vedere dall’alto la città; gusta-

re una merenda equosolidale; farsi

trasportare dalla lettura animata di

una fiaba; ascoltare proposte musi-

cali di generi differenti; godersi uno

spettacolo teatrale insieme alla pro-

pria famiglia; “entrare per magia” in

una parabola evangelica…

Nella seconda parte del pomerig-

gio, solo per operatori pastorali,

ci raccoglieremo presso il Centro

Pastorale Seminario. Avremo una

Lectio biblica sulla pagina evan-

gelica dell’anno e una rappresen-

tazione teatrale per i ragazzi. Gli

stands, in forma laboratoriale a

cura degli uffici, associazioni e mo-

vimenti diocesani, saranno allestiti

domenica 13 settembre 2015: una

data da segnare in agenda, perché

in Pordenone città avremo l’aper-

tura dell’anno pastorale diocesa-

no! I lavori di preparazione sono

già avviati per un appuntamento

che, a partire dalle ore 15.00 fino

alle ore 22.00, diventi occasione di

crescita e di festa!

Un saluto iniziale presso il Duo-

mo a Pordenone darà l’avvio. Il

primo pomeriggio sarà costellato

da eventi culturali, realizzati in di-

versi spazi della città. Essi saranno

aperti a tutti, piccoli e grandi, ope-

ratori pastorali e non, laici, religio-

si e sacerdoti. Intendiamo dare un

‘segnale’ di chiesa in uscita. Infat-

ti usciremo ‘geograficamente’ dai

nostri spazi pastorali classici.

Non solo! Intendiamo ‘entrare’ nei

linguaggi dell’arte: letteratura, te-

atro, fotografia, pittura, musica…

Uscire per incontrare l’uomo nella

‘piazza’ della cultura per narrare la

bellezza della misericordia di Dio e

gustare le tracce della sua presen-

za. La cultura è un continuo cantie-

sotto i portici e negli ambienti che,

tra alcuni mesi, saranno occupati

dalla biblioteca diocesana. Dopo

una cena all’insegna della sobrietà

e della convivialità, celebreremo

la Veglia di preghiera presieduta

da S.E. Mons. Giuseppe

Pellegrini per prendere il

largo verso il nuovo anno

pastorale con rinnovato

slancio.

Papa Francesco ci dice

che “Le città sono luoghi

di libertà, e di opportunità;

in esse le persone hanno

la possibilità di conoscere

altre persone, di interagire

e di convivere con esse.

Nella città è possibile spe-

rimentare vincoli di fra-

ternità, solidarietà e uni-

versalità. L’essere umano

è chiamato a camminare

sempre più incontro all’al-

tro e a convivere con il di-

verso, ad accettarlo e ad

essere accettato”: avere

una gioiosa consapevo-

Apertura Anno Pastorale 2015-2016

Memoria dei caduti di tutte le guerre e preghiera per invocare il dono della pace. Sabato 23 Maggio 2015 · Palazzetto dello sport di Pordenone

Programma:

Ore 15.15 Arrivo

Ore 15.30 Momento di animazione: Introduzione, video, lettura brani omelia

papa Francesco, rito del silenzio, accensione della lampada

della pace (Luce di San Francesco).

Ore 15.50 Celebrazione S. Messa

Sono invitate le comunità cristiane, le autorità civili e militari, insieme alle asso-

ciazioni ex-combattentistiche.

Il centenario della Prima Guerra Mondiale non ci lascia indifferenti. Definita ‘inuti-

le strage’ da Papa Benedetto XV, va letta con la sapienza del credente per vedervi

un dramma storico dalle proporzioni colossali, e quasi una vocazione ‘per contra-

sto’ a pregare per la pace, a superare logiche conflittuali, a promuovere un futuro

di fraternità. Come chiesa diocesana ci piace reagire, inserirci e porre un ‘segno’

evangelico. Andremo quindi a coinvolgere tutte le comunità parrocchiali, e ad

invitare le autorità civili, militari e le associazioni combattentistiche. Intendiamo

escludere toni retorici, facendo memoria in ogni caso dei caduti di quella guerra

e di tutte le guerre. Insomma vogliamo che l’evento sia un ‘messaggio’ di pace.

L’evento è pensato ed organizzato da un gruppo diocesano assieme alla Pasto-

rale Sociale, con la collaborazione per la parte logistica degli alpini.

lezza di questo e testimoniarlo è il

sogno che portiamo nel cuore e la

via su cui quest’apertura dell’anno

pastorale si propone di imboccare.

Il gruppo organizzatore

PROGRAMMA

ore 15.00 Arrivo

ore 15.30 Momento di animazione: lettura brani omelia papa Francesco, rito del silenzio, accensione della lampada della pace

(Luce di San Francesco).

ore 15.50 Celebrazione S. Messa

DIOCESI DI CONCORDIA-PORDENONE

con il Patrocinio del Comune di Pordenone

con il Patrocinio della Provincia di Pordenone

Celebrazione in occasione del 100° anniversario della grande guerra

Page 3: Pastorale - Concordia-Pordenone · 2015. 5. 8. · Pastorale 2015-2016 sarà un anno di ‘sospensione’ indice 2015 7 maggio per contemplare il mistero della misericordia. Ci da-remo

3 collegamentoPastoralePErIodICo dELLA dIoCESI CoNCordIA-PordENoNE[ ]

Sezione Pastorale Ufficio Catechistico

Centro Pastorale Adolescenti e Giovani

Adolescenti e giovani sempre protagonisti

Conclusione anno catechistico. Ci ritroviamo martedì 26 maggio, presso la Chiesa di S. Rita a Porto-gruaro, alle ore 20.30. “Mettere ali al Vangelo” sarà il tema, e assieme al Vescovo Giuseppe andremo ‘per le vie’ con sullo sfondo ‘le cinque vie’ che tracciano il cammino verso il Convegno Ecclesiale di Firenze.

Percorso di formazione per referen-ti del gruppo dei catechisti - secon-do anno: “Accompagnare i genitori nel cammino catechistico dei figli”. da giovedì pomeriggio 18 giugno a domenica mattina 21 giugno ad Asiago (VI), a cura della Commis-sione Catechistica regionale delle diocesi del triveneto.L’appuntamento estivo in questo secondo anno sarà sulla tematica del sostenere i genitori come edu-catori della fede dei figli. Per inscri-zioni scrivere a [email protected].

Campo biblico “Una festa nel de-serto” (Es 5,1), proposto da Azione

Chi invece parteciperà solo alla ve-glia di preghiera della sera è sempre il benvenuto! E in questo caso la prenotazione non è necessaria.Dal 12 al 16 luglio si svolgeranno a Bibione i workshop tenuti dalla band del Gen Verde composta da 21 donne di varie nazionalità. Queste ragazze del Movimento dei Focolari, sottolineano con la loro passione i valori quali rispetto, tolleranza e so-lidarietà.Il workshop di DANZA vuole tra-smettere le emozioni racchiuse nel-la musica mentre il corso sul CAN-TO lavora sulla voce e sull’ascolto dell’altro.Quello di TEATRO insegna a comu-nicare i propri sentimenti e in quello di PERCUSSIONI si mescolano stili e ritmi diversi. Il workshop di VIDEO, curato dalla Pastorale giovanile, realizzerà un video-diario da pubblicare nel web e da proiettare durante il concer-to. L’evento Start Now accentua la

collaborazione del Gen Verde con i giovani tra i 14 e i 25 anni che si esi-biranno insieme nel superconcerto pop-up del 15 luglio.La proposta per i 170 partecipanti è residenziale (dormendo e mangian-do insieme).Start Now, organizzato dalla Pa-storale Adolescenti e Giovani dio-cesana, insieme al Movimento dei Focolari e la Parrocchia Santa Ma-ria Assunta di Bibione, rientra tra le iniziative della Settimana de “Il po-polo” e “Avvenire” che inizierà do-menica 12/07 con la celebrazione della S. Messa presso Piazzale Ze-nith, presieduta dal Vescovo Mons. Giuseppe Pellegrini e animata dal Gen Verde.Sono aperte le iscrizioni!

La prima sarà sabato 23 maggio, a San Michele al Tagliamento, qui gli adolescenti di tutta la Diocesi si ritroveranno per un’esperienza di gioco, riflessione e preghiera in occasione della Pentecoste. Il tema “Tu da che parte stai? - Li riconosce-rete dai frutti” pone l’attenzione ai 12 frutti dello Spirito Santo riconosciuti dalla Tradizione della Chiesa Catto-

www.giovaniconcordiapn.it 0434 [email protected]

Seguici su FACEbook

Seguici su twIttEr

condoannuncio.it) ed è promossa dalla Karis di Verona e dalla Fon-dazione Studium Generale Mar-cianum di Venezia. Quest’anno si indagherà, quindi, la tematica del Secondo Annuncio, in generale e sul versante dell’arte, lavorando insieme su opere che interpretano, evocano e annunciano l’esperien-za dell’Errare, anche con lo scopo di fornire materiale e spunti utili per proposte di catechesi.

lica a partire dalla Lettera ai Galati di San Paolo Apostolo: amore, gioia, pace, pazienza, longanimità, bontà, benevolenza, mitezza, fedeltà, mo-destia, continenza, castità (Catechi-smo della Chiesa Cattolica 1832). La proposta è molto ricca! Si comin-cia dal pomeriggio di attività e giochi (ritrovo alle ore 17 presso l’area verde San Filippo), passando per la cena al sacco, fino al momento più impor-tante: la veglia di preghiera fatta su misura per i partecipanti, presieduta da S. E. Mons. Giuseppe Pellegrini, alle ore 20:30, presso la chiesa par-rocchiale “San Michele Arcangelo” di San Michele al Tagliamento. Per chi non volesse perdersi nulla di questa bellissima esperienza e dunque volesse partecipare dal po-meriggio è obbligatoria l’iscrizione (completamente gratuita), che può essere fatta contattando la Pastora-le Adolescenti e Giovani diocesana a [email protected] o al numero 0434 508739.

Cattolica e Ufficio Catechistico, presso la Casa Alpina mons. Pauli-ni Passo S. Osvaldo Cimolais (PN), da domenica 2 a domenica 9 ago-sto 2015.Per maggiori informazioni e iscri-zioni: tel. 320.1519529; [email protected]

Settimane residenziale per opera-tori di pastorale familiare, in vista dell’accompagnamento di fidan-zati, coppie sposi o genitori che chiedo il battesimo per i loro figli, proposto da Pastorale Familiare e Ufficio Catechistico, Roncegno Terme (TN), da domenica 15 a do-menica 22 agosto 2015.Per maggiori informazioni e iscri-zioni: tel. 0434 221236; [email protected]

Laboratorio dedicato all’Annun-cio del Vangelo con l’arte, tra il 23 e il 26 luglio 2015, a Desenzano del Garda. La proposta si inserisce all’interno del Progetto Nazionale del Secondo Annuncio (www.se-

Scuola nazionale per formatori all’evangelizzazione e alle cateche-si “Di Luce Ri-tratti. La formazione degli annunciatori: proposta e sti-le” a Siusi (Sciliar) dal 25 luglio al 2 agosto 2015.   La Scuola nazionale prevede due annualità: 1. In cammino per accompagnare (chi sei?)2. Gesù Cristo: strada dell'annun-cio (chi e come annunci?)Per responsabili e collaboratori della catechesi e formatori e coor-dinatori dei gruppi dei catechisti. Il metodo è basato sulla logica del laboratorio per un apprendimento adulto dei partecipanti.La scuola è promossa d’intesa con l’Ufficio Catechistico Nazionale.

Per le iscrizioni si contatti,quanto prima, p. Rinaldo Paganelli cell. 328.3793662o suor Giancarla Barbon cell. 329.1274401Info in: www.formazionesiusi.it.

Proposte formative estive per catechistiEstate un tempo prezioso… Estate un tempo per rigenerarsi… Estate un tempo per la formazione. Ecco alcune opportunità.

Mettere al centro l’adolescente e il giovane è da sempre uno dei capi saldi del servizio della Pastorale diocesana. Egli infatti è il protagonista, non lo spettatore, di esperienze che sostengono e alimentano il suo percorso di fede. In questa direzione vanno due delle proposte ideate per i prossimi mesi.

PEr INFo

Page 4: Pastorale - Concordia-Pordenone · 2015. 5. 8. · Pastorale 2015-2016 sarà un anno di ‘sospensione’ indice 2015 7 maggio per contemplare il mistero della misericordia. Ci da-remo

4 collegamentoPastoralePErIodICo dELLA dIoCESI CoNCordIA-PordENoNE[ ]

Ufficio Pastorale Familiare

Scegliere ancora la famigliaCi si sposa di meno e, ancor più, ci si sposa di meno in Chiesa: questa è l’evidenza che emerge dall’osser-vazione della nostra società, anche a livello locale. Leggendo i dati pervenuti quest’an-no alla Commissione Famiglia sulle coppie che hanno frequentato i per-corsi di preparazione al Matrimonio, si nota una tendenza al calo rispet-to all’anno precedente. Nel 2013-14 in base alle informa-zioni giunte da 24 percorsi svolti in Diocesi, risultava la partecipazione di 345 coppie di fidanzati; quest’an-no (2014-15) la presenza sarebbe di 181 coppie, ma i dati provengono solo da 17 percorsi, in quanto alcu-ni non sono ancora iniziati ed altri non hanno inviato in-formazioni. Sappiamo, inoltre, che alcuni per-corsi che l’anno scorso si erano regolarmente svolti, quest’anno non sono stati avviati per mancanza di parteci-panti.Diverse sono le cau-se di questo preoccu-pante fenomeno, si-curamente la ragione di fondo risiede nella cultura di questi ultimi 10-15 anni centrata sul benessere personale, sullo “stare bene” per-sonale, che mal con-templa un atto come

il matrimonio che costringe a con-frontarsi e ad assumere obblighi nei confronti di altri, che spaventa per-ché mette a rischio il proprio essere e il proprio benessere per un bene maggiore comune.Di fronte a questa realtà che inter-pella la nostra comunità ecclesia-le, il tentativo che la Commissione diocesana Famiglia e Vita sta por-tando avanti è quello di puntare alla formazione pastorale delle equipes che accompagnano i fidanzati al Matrimonio e, in particolare, delle coppie di sposi che le compongo-no. Queste sono ormai presenti in quasi tutti i percorsi per affiancare il sacerdote e necessitano di una formazione alla corresponsabili-

tà per offrire un valido contributo alla cresci-ta delle giovani coppie nel cammino dell’amo-re. Sono loro che con il loro vissuto, possono testimoniare in modo credibile la bellezza e la dignità della voca-zione matrimoniale. La speranza è che, anche alla luce degli Orientamenti nazio-nali sulla preparazio-ne al Matrimonio cri-stiano, i percorsi pos-sano raggiungere due obiettivi: aiutare i par-tecipanti a riscoprire la fede e a riallacciare

Sezione Pastorale

il legame con Cristo, per molti inter-rotto da tempo, e far cogliere a co-loro che celebreranno il Matrimonio nel Signore la ricchezza che è pro-pria di questa vocazione, il salto di qualità che essa comporta rispetto all’esperienza della convivenza. Im-portante è, a nostro avviso, appro-fondire, durante i percorsi, la liturgia del Rito del Matrimonio che racchiu-de un’immensa ricchezza di signifi-cati e consacra la relazione d’amore per una felicità vera.Accanto a questo impegno, la Com-missione propone altre attività per-ché si creino le condizioni affinché le famiglie diventino parte attiva nel tessuto parrocchiale e sociale. A tal proposito, già da alcuni anni, viene organizzato un Itinerario biennale di formazione per opera-tori di pastorale familiare di appro-fondimento sul sacramento del ma-trimonio e sulla vita coniugale alla luce del Vangelo e del Magistero.

Due fronti che sentiamo urgenti e sui quali ci stiamo formando per un prossimo impegno concreto, sono l’educazione affettivo-sessuale de-gli adolescenti e le reti di prossimità solidale tra le famiglie.Papa Francesco più volte ha ricor-dato che l’attuale realtà sociale è molto difficile per la famiglia, ma mai come oggi essa è “un buon an-nuncio” che viene donato da Dio per salvare l’umanità, ne sono testimo-nianza i due sinodi che la Chiesa ha indetto per mettere al centro la fa-miglia, per ridarle il giusto valore. Accompagnare, formare e sostene-re le famiglie sono i compiti ai quali, come Commissione, cerchiamo di rispondere con iniziative, ma so-prattutto con la preghiera che ani-ma ogni forma di servizio per il bene della coppia e della famiglia. Luisella e Mario Lunardelli con don Fabio Magro (presidenti e direttore dell’Ufficio Pastorale Famiglia e Vita)

Diocesi di Concordia-Pordenone

Itinerario diocesano per Operatori

di PASTORALE FAMILIARE

Commissione Pastorale diocesana per la Famiglia e la Vita

Ufficio Catechistico Diocesano

Organizzazione È richiesta una presentazione da parte del parroco della parrocchia in cui la coppia vive, per maturare la consapevolezza di un legame ecclesiale. È prevista l’animazione dei figli; per gli adolescenti verrà organizzato un percorso sulle emozioni e sulla crescita affettiva alla luce del messaggio d’amore cristiano. Il costo di pensione giornaliera per i figli viene parzialmente suddiviso tra tutti i partecipanti, come testimonianza di condivisione a servizio della vita. Prossima Settimana estiva: 15 - 22 agosto 2015 a Roncegno (TN) Informazioni Per informazioni dettagliate, consultare il sito dell’Ufficio: www.famigliapn.it oppure telefonare allo 0434-221236 (Martedì e venerdì, ore 15-17) scrivere a: [email protected]

COMMISSIONE PASTORALE DIOCESANA PER LA FAMIGLIA E LA VITA

UFFICIO CATECHISTICO DIOCESANO

Via Revedole,1 – 33170 Pordenone

La famiglia, luogo esemplare e soggetto di evangelizzazione

"Tra i soggetti della trasmissione della fede ha grande spazio la famiglia. Il messaggio cristiano sul matrimonio e la famiglia è un grande dono che rende la famiglia un luogo esemplare di testimonianza della fede, per la sua capacità profetica di vivere i valori fondamentali dell’esperienza cristiana: dignità e complementarità dell’uomo e della donna, creati ad immagine di Dio (cf. Gen 1,27), apertura alla vita, condivisione e comunione, dedizione ai più deboli, attenzione educativa, affidamento a Dio come sorgente dell’amore che da l’unione. Molte Chiese particolari insistono e Molte Chiese particolari insistono e Molte Chiese particolari insistono e Molte Chiese particolari insistono e investono energie sulla pastorale famigliare, proprio in investono energie sulla pastorale famigliare, proprio in investono energie sulla pastorale famigliare, proprio in investono energie sulla pastorale famigliare, proprio in questa prquesta prquesta prquesta proooospettiva missionaria e spettiva missionaria e spettiva missionaria e spettiva missionaria e testimonialetestimonialetestimonialetestimoniale".

Dall’Instrumentum Laboris del Sinodo dei vescovi 2012, La nuova evangelizzazione per la trasmissione della

fede cristiana.

Caritas

Caritas raccolta straordinaria di indumenti usati: sabato 9 maggio ci sarà il consueto appuntamento con questa particolare raccolta, che serve a finanziare le attività della Caritas. Si raccolgono: abiti, maglieria, biancheria, cappelli, coperte, scarpe, borse e cinture. Non si raccolgono: tessuti sporchi e unti, materassi, cuscini, tappeti, giocattoli, carrozzine, carta, metalli, plastica, vetro. La raccolta si effettua anche in caso di pioggia. Si chiede di conferire gli indumenti nei sacchi gialli prestampati Caritas. Eventualmente si possono utilizzare anche altri sacchi chiusi, evitando quelli neri, che possono essere confusi con la spazzatura. I sacchetti sono in distribuzione da incaricati della parrocchia e/o durante le messe nelle settimane precedenti la raccolta.Ogni parrocchia sceglie autonomamente la modalità di raccolta dei sacchetti: utilizzare la modalità porta a porta o mettere a disposizione locali parrocchiali. Per verificare la modalità scelta e, nel caso del porta a porta, gli orari di ritiro dei sacchetti, si può contattare la propria parrocchia.Si ricorda che gli indumenti raccolti non vanno al macero, ma vengono selezionati da una ditta specializzata. Per maggiori informazioni sui centri di raccolta: www.caritaspordenone.it - tel. 0434 546875.

XV Convegno delle Caritas parrocchiali: sabato 16 maggio è in programma l’annuale appuntamento delle Caritas parrocchiali del territorio diocesano: i lavori inizieranno alle ore 15.00, nell’auditorium della Casa della Madonna Pellegrina. Si tratta di un’importante occasione di approfondimento e di confronto tra le diverse realtà caritative della diocesi, un momento di formazione per fare il punto su un anno di attività. Il tema scelto è “La famiglia come risorsa”. La relazione principale è affidata a un operatore di Caritas Italiana, che parlerà della sua esperienza. Seguirà la testimonianza di una famiglia di Cimpello che ha accolto un rifugiato somalo, che ora collabora con la Caritas diocesana.

Il 20 giugno si celebra la Giornata Mondiale del rifugiato appuntamento che ha come obiettivo la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla condizione, spesso sconosciuta ai più, di questa particolare categoria di migranti. Con la Giornata Mondiale del Rifugiato si vuole invitare il pubblico ad una riflessione sui milioni di rifugiati e richiedenti asilo che, costretti a fuggire da guerre e violenze, lasciano i propri affet-ti, la propria casa e tutto ciò che un tempo era parte della loro vita. A Pordenone i rifugiati illustreranno il loro modo di vedere e vivere la città che li accoglie in una mostra fotografica, allestita nello Spazio Foto del Centro Culturale Casa A. Zanussi dal 20 giugno al 31 luglio. Questa esposizione è il frutto di un laboratorio di fotografia, tenuto dal fotografo udinese Alberto Moretti, che ha coinvolto i richiedenti asilo ospitati nei progetti di accoglienza gestiti dalla cooperativa Nuovi Vicini, il braccio operativo della Caritas diocesana.

Page 5: Pastorale - Concordia-Pordenone · 2015. 5. 8. · Pastorale 2015-2016 sarà un anno di ‘sospensione’ indice 2015 7 maggio per contemplare il mistero della misericordia. Ci da-remo

Ufficio Migrantes Ufficio Missionario

Sezione Pastorale

INCoNtro “ALL’oMbrA dEL bAobAb”Tematica di questo anno: “STRANIERI COME NOI”. Sguardo alla re-altà dell’immigrazione.Martedì 12 Maggio 2015 ore 20.30 “Guardare per agire”, tavola rotonda: Sergio Bolzonello, vice-presidente regione Friuli e Prof. Stefano Allievi docente e sociologo presso l’università di Padova. Moderatore Mons. Luciano Padovese.

IncontrI PEMProsegue la formazione dei giovani che si preparano all’esperienza estiva in missione. Prossimo incontro il 16-17 maggio a Torrate.

INCoNtro FAMILIArI E AMICI dEI MISSIoNArIConsueto appuntamento con familiari e amici di tutti i missionari della nostra diocesi, momento di festa e di comunione con i nostri missionari all’estero o in Italia. Quest’anno l’incontro sarà all’Orato-rio della Parrocchia delle Grazie in Pordenone, dalle ore 16,00 - 19,00 (senza Messa)

AttIVItÀ cUMCENtro UNItArIo MISSIoNArIoIl CUM di Verona, propone diversi corsi di formazione missionaria per laici, sacerdoti, religiosi/e.

• CorSo ISLAM Verona, 21 - 25 giugno 2015. il tema del corso ver-terà sulla spiritualità e la mistica dell’Islam. destinatari: chiunque sia interessato, in particolare per operatori uf-fici missionari, operatori Caritas e Migrantes.

• CorSo FoNdAMENtI bIbLICI E tEoLoGICI dELLA MISSIoNE 1° livello Verona, 24 - 28 giugno 2015. destinatari: Il corso è aperto a tutti, in particolare ai Membri delle équipe e direttori dei Centri Missionari Diocesani e ai Seminaristi di Teologia.

• CorSo FoNdAMENtI bIbLICI E tEoLoGICI dELLA MISSIoNE 2° livello Verona, 30 giugno - 4 luglio 2015.destinatari: Il corso è aperto a tutti, in particolare ai Membri delle équipe e direttori dei Centri Missionari Diocesani e ai Seminaristi di Teologia.

• SCUoLA dI LEttUrA PoPoLArE dELLA bIbbIA 1 Verona, 20 - 25 luglio 2015.destinatari: Il corso è destinato a chi già conosce il metodo della L. P. e cerca maggiori strumenti e contenuti.

Per maggiori informazioni sui corsi e le attività del CUM, consultare il sito http://www.fondazionecum.missioitalia.it/

EXPo 2015In occasione del prossimo EXPO di Milano, l’editrice EMI ha curato alcune pubblicazioni inerenti alla tematica del cibo. Segnaliamo al-cuni testi.

maggio - giugno - luglio

Settima festa dei popoli domenica 24 maggio 2015

È giunta alla settima edizione la Festa dei Popoli, l’iniziativa che la nostra Diocesi propone nel giorno di Pentecoste, or-ganizzata dalla Commissione Migrantes. È un giorno di festa in cui le comunità cattoliche che vivono sul nostro territorio si riuniscono per celebrare insieme la Messa e trascorrere un pomeriggio di convivialità.La sede è diversa ogni anno, per ampliare il coinvolgimento del territorio diocesano e la partecipazione delle varie comu-nità parrocchiali. Quest’anno la Festa dei Popoli di Penteco-ste verrà celebrata nella Parrocchia San Zenone Vescovo di Aviano (PN) domenica 24 maggio.Questo il programma:• ore 11.45: accoglienza• ore 12.30: S. Messa presieduta dal Vescovo S.E. Mons. Giuseppe Pellegrini e animata dalle varie comunità di catto-lici• ore 13.30: pranzo comunitario• ore 14.30: canti e danze proposti dalle diverse comunità• ore 16.00: saluti e ringraziamentiCome sempre, la messa sarà animata dalle diverse comunità presenti, ognuna delle quali curerà una parte della celebra-zione e offrirà un segno della propria terra. Saranno presenti le comunità ghanese, rumena, polacca, ucraina, filippina e nigeriana, oltre alla comunità italiana.Seguirà il pranzo comunitario: oltre alla pastasciutta per tut-ti, sarà possibile assaggiare alcune pietanze tipiche dei vari Paesi, condivise dalle varie comunità.Alle 14.30 si terrà il tradizionale momento di spettacolo, con canti e danze proposti dalle comunità.La giornata si concluderà verso le 16.00.Per celebrare l’unità di tutta la diocesi in questo evento, invi-tiamo ogni forania a favorire la partecipazione delle comuni-tà parrocchiali.

Per informazioni e per dare conferma delle adesioni al pranzo:

don Franco Corazza (direttore Commissione) tel. 335 441893

Lisa Cinto (segreteria c/o Caritas Diocesana) tel. 0434 546875

e-mail: [email protected]

5 collegamentoPastoralePErIodICo dELLA dIoCESI CoNCordIA-PordENoNE[ ]

Page 6: Pastorale - Concordia-Pordenone · 2015. 5. 8. · Pastorale 2015-2016 sarà un anno di ‘sospensione’ indice 2015 7 maggio per contemplare il mistero della misericordia. Ci da-remo

Ufficio Pastorale Sociale

Distretto del MobileConvegno 2015Incontri e proposte di formazione socio-politica

esperienze significative di imprese che operano in modo nuovo e po-sitivo, mettendo, inoltre, in sintonia le imprese emergenti e le pubbli-che istituzioni.Tutti gli incontri si terranno alle ore 20.30 presso l’Aula Magna dell’I-stituto I.P.S.I.A. di brugnera (PN), in Via G. Galilei, 7.Questo il programma di massima:• giovedì 14 maggio: “A partire dal cambiamento in atto, quale sce-nario futuro si apre”, relatrice Sara Colautti del Centro Studi Industria Leggera di Milano• giovedì 21 maggio: tavola rotonda “Imprese nel cambiamento”• giovedì 28 maggio: tavola roton-da “Imprese emergenti e pubbliche istituzioni”, alla presenza, tra gli altri, del Vicepresidente della Re-gione Friuli Venezia Giulia Sergio BolzonelloSaranno presenti i vescovi delle due Diocesi.

Quinto percorso formativo - Bru-gnera, 14-21-28 maggio 2015Le Commissioni di Pastorale So-ciale e del Lavoro delle Diocesi di Concordia-Pordenone e Vittorio Veneto organizzano, in collabora-zione, la quinta edizione del con-vegno dedicato al Distretto del mobile Pordenone-Treviso.L’iniziativa si propone di analizza-re il cambiamento in atto nel di-stretto e di indicare le prospettive future, portando attorno al tavolo

Dopo la veglia diocesana per il mondo del lavoro, tenutasi lo scor-so 29 aprile a Concordia Sagittaria, prosegue, dunque, l’impegno della

X SEttIMANA SoCIALE dIoCESANAPordenone, 28 settembre - 4 ottobre 2015

Tra fine settembre e inizio ottobre si svolgerà la X Settimana Sociale Diocesana. Le tre serate di riflessione si terranno, come di consueto, presso la Sala Congressi della Fiera di Pordenone, mentre la Parroc-chia di San Francesco ospiterà la veglia di preghiera.Il tema di questa edizione della Settimana Sociale si ispirerà alla nuova enciclica sociale di Papa Francesco sulla “Custodia del Cre-ato”, in uscita nei prossimi mesi, e verrà sviluppato in tre aree: eco-logia umana, ecologia ambientale ed ecologia economica. La Com-missione diocesana sta ultimando il programma e sta predisponen-do un cammino preparatorio verso la Settimana.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti: www.pastoralesocialepn.it

Pastorale Sociale nel proporre mo-menti di riflessione e confronto sul tema del lavoro nel nostro territo-rio diocesano.

6 collegamentoPastoralePErIodICo dELLA dIoCESI CoNCordIA-PordENoNE[ ]

Sezione Pastorale

Ufficio per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso

Eventi ecumenici degli ultimi mesi

La Corale Ecumenica ha animato la celebrazione eucaristica di dome-nica 8 marzo a Torre presso la chiesa dei SS Ilario e Taziano.

A livello interreligiosoSiamo ancora sul piano di contatti sporadici e delle buone relazioni. Come Commissione si sta operando per la costituzione di un gruppo giovanile interreligioso ma siamo ancora ai primi passi

In cantiere12 maggio - Incontro della Commissione Diocesana per l’Ecumenismo e il Dialogo14 maggio - III incontro interconfessionale sul Vangelo di Giovanni (cap. 15) presso i locali di via Grigoletti della Chiesa Evangelica, alle ore 20.30.22 maggio - Veglia ecumenica di Pentecoste, alle ore 20.30 presso la chiesa di Sant’Antonio Abate a Cordenons (Pasch).26 luglio - 1 agosto - 52a Sessione di Formazione Ecumenica del SAE sul tema In cammino verso un nuovo ecumenismo (Va’ e d’ora in poi non peccare più - Gv 8,11)

Ufficio Si ricorda che l’ufficio è aperto il martedì e il giovedì dalle 9 alle 11. Per altri orari, informazioni, segnalazioni rivolgersi ad Elda Geremicca 339 6169406

La settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani ha visto partecipazione e coinvolgimento. I due incontri promossi dal gruppo di lavoro interconfessionale si sono svolti presso la parrocchia di Tamai e presso il Tempio Battista di viale Grigoletti di Pordenone. Secondo la tradizione, la preghiera si è con-cretizzata in solidarietà a favore del Fondo di Solidarietà della Caritas diocesana a Tamai, del Banco Alimentare a Pordenone. Interessante iniziativa di quest’anno la realizzazione di incontri inter-confessionali sul Vangelo di Giovanni, quasi proseguimento naturale dell’esperienza iniziata nel laboratorio tenuto a Porcia per l’apertura dell’Anno Pastorale diocesano. Per ora sono stati svolti due incontri: il primo il 12 febbraio presso la parrocchia dei S.S. Ilario e Taziano a Torre (Gv 13), il secondo presso la parrocchia di San Francesco in via Cap-puccini a Pordenone (GV 14). Gli incontri hanno visto partecipazione e coinvolgimento da parte dei presenti. Il terzo si svolgerà giovedì 14 maggio presso i locali della Chiesa evangelica battista (Gv 15).

Lavoro della Commissione diocesanaLa commissione si è incontrata il 10 marzo e si ritroverà il 12 maggio prossimo. Sono cresciute la conoscenza reciproca, il desiderio di una maggiore interazione rispetto ai diversi settori pastorali di cui i singoli membri sono rappresentanti, il desiderio di approfondimento e opera-tività in direzione dell’ecumenismo e del dialogo con le altre fedi

A livello interconfessionaleDurante il secondo incontro della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani il Pastore Giuseppe Miglio, Padre Octavian Schintee e il Vescovo mons. Giuseppe Pellegrini hanno firmato lo Statuto delle Chiese Cristiane del territorio a nome della Chiesa evangelica battista, della Chiesa Ortodossa Rumena e della nostra Diocesi. Una collabora-zione di fatto decennale si trasforma così in un organismo stabile che potrà operare a livello intraecclesiale ma anche portando una comune testimonianza cristiana nel dibattito di temi sociali nel territorio.

Page 7: Pastorale - Concordia-Pordenone · 2015. 5. 8. · Pastorale 2015-2016 sarà un anno di ‘sospensione’ indice 2015 7 maggio per contemplare il mistero della misericordia. Ci da-remo

Associazioni e movimenti

Conoscere una persona significa avvicinarsi ad essa, fare silenzio e aprirsi all’ascolto per provare a cogliere ciò che di bello ed unico essa ci comunica. La quotidianità insegna come non sia per nulla semplice pas-sare dal rumore e dalle tante parole al silenzio che apre all’ascolto dell’al-tro. E se l’altro che vorremmo conoscere meglio è Dio, la cosa diventa più difficile. Dove Dio si fa conoscere? Sicuramente in ciò che punteggia la nostra vita, ma soprattutto attraverso la sua Parola, che diventa dialogo e ci rivela un Dio che è Padre, Maestro, Amico e Fratello.Il campo biblico che l’Azione Cattolica diocesana, in collaborazione con l’Ufficio Catechistico, propone è proprio questo: una settimana, uno spa-

zio privilegiato per dedicarsi allo studio della Parola, per mettersi in relazione con Dio, ma non in modo solitario, bensì vissuto all’interno di quella piccola Chiesa, colorata, gioiosa, chiassosa, attenta e vera che si crea in ogni campo-scuola e in modo speciale in questo.La pratica che si è scelto di seguire è quella della “lectio divina”, un ascolto orante della Parola che scandisce la settimana di campo: i primi tre giorni sono dedicati alla lettura e allo studio della Scrittura, per conoscere la struttura e le tematiche fondamentali del testo proposto. I successivi tre giorni sono dedicati alla lectio, ossia allo studio di alcuni brani scelti; alla meditazione che ha lo scopo di ruminare la Parola ascoltata e di confrontarla con i misteri della fede, con la vita personale, con gli avvenimenti e le situazioni della storia di oggi; all’orazione e alla contemplazione, dove la parola che Dio ha rivolto a noi si fa parola nostra rivolta a Dio; e infine si dedica del tempo alla condivisione con tutti dei frutti della preghiera personale.Il filo conduttore di quest’anno è “Una festa nel deserto” (Es. 5,1) e il libro che inizieremo a studiare e a pregare è il libro dell’Esodo, prendendo spunto dal mandato che Papa Francesco ha lanciato all’Ac e alla Chiesa tutta, di uscire dai propri confini per testimoniare la bellezza e la speranza che nasce della fede in Dio in ogni luogo che abitiamo.A chi è rivolto il campo biblico? A giovani, adulti, coppie, famiglie, religiosi...insomma a tutti coloro che vogliono vivere una gioiosa esperienza di confronto e crescita nella fede; è un’esperienza rivolta anche ai più giovani e ai bambini che avranno la possibilità di vivere una proposta di campo a loro misura, così che questa diventi davvero un’esperienza a portata di famiglie e di ogni membro della famiglia.Non ci resta che darvi appuntamento in Casa Alpina mons. Paulini (Cimolais) dal 2 al 9 agosto 2015 per vivere insieme questa avventura!

Iscrizioni da 15 maggio al 18 luglio. Per informazioni: www.accanto.org oppure [email protected] oppure al numero 0434-521481 - martedì e giovedì dalle 16 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 12

Campo biblico 2015«Una festa nel deserto» (Es. 5,1)

7 collegamentoPastoralePErIodICo dELLA dIoCESI CoNCordIA-PordENoNE[ ]

roma, 3-5 luglio 2015Ancora una volta Papa Francesco ha accettato di incontrare il Rinnovamento allo Stadio Olimpico. Quante meraviglie ci attendono!

17 maggio 20155° Pellegrinaggio delle famiglie al Santuario della Madonna di Castelmonte.

In maggio il Rinnovamento della Diocesi incontrerà per la seconda volta i fratelli Pentecostali per un momento di preghiera ecumenica.

A Portogruaro presso la Parrocchia della Beata Vergine Maria Regina è iniziato il 13 aprile 2015 un seminario di Vita Nuova; la Giornata di Effusione sarà il 23 maggio 2015. 

rinnovamento nello Spirito

Nuova EvangelizzazioneAzione Cattolica Diocesana

Ufficio Liturgico

Sabato 6 giugno, nel Santuario della Ma-donna delle Grazie di Pordenone ci sarà il conferimento del “Ministero straordinario della Comunione” a 25 nuove persone. I nuo-vi ministri provengono da queste parrocchie della Diocesi: Sequals, Corva, San Giovanni di Casarsa, Sant’Antonio di Porcia, San Giuseppe, San Francesco e Immacolata e San Lorenzo di Pordenone, Teson e San Nicolò di Portogrua-ro, Chiesa del Cristo di Pordenone, Castions di Zoppola.Il ministro straordinario della Santa Comunione è colui o colei che esercita il ministero di portare, la domenica o le feste di precetto, la Comunione agli ammalati o agli anziani presso le proprie abitazio-ni. In caso di necessità possono aiutare il celebrante, durante la Messa a distribuire l’Eucarestia, infatti il Ministero Straordinario della Comu-nione, istituito nel 1973 con il documento Immensae Charitatis, nasce dalla coscienza che l’Eucaristia è fonte e culmine della vita cristiana. Il parroco individua persone idonee a svolgere il servizio nell’ambito della propria Parrocchia, in stretto rapporto con il parroco. Dopo 5 anni il man-

Convegno Annuale Ministri Straordinari della Comunione

dato scade e può essere rinnovato. Prima del mandato, le persone indicate dai parroci, hanno seguito un itinerario formativo (2 incontri) per approfondire: la dimensione ecclesiale del loro servizio, la Parola di Dio nella vita cristiana, la vita eucaristica: Eucaristia celebrata, adorata, portata, vissuta, le caratteristiche e le norme. La formazione continua nella propria Comunità e nelle proposte diocesane anche dopo aver ri-cevuto il mandato. In Diocesi questo prezioso servizio è ricoperto da circa 670 persone.

Il programma del Convegno:

ore 15.00 Accoglienza, prove di canto

ore 15.30 rito del mandato ai nuovi Ministri Straordinari della Comunione

ore 16.00 Meditazione del Rettore del Santuario Padre Luca Giustarini

ore 16.30 Esposizione e Adorazione del Santissimo e Celebrazione dei Primi Vespri del Corpus domini

ore 17.30 Comunicazioni e Conclusione.

Page 8: Pastorale - Concordia-Pordenone · 2015. 5. 8. · Pastorale 2015-2016 sarà un anno di ‘sospensione’ indice 2015 7 maggio per contemplare il mistero della misericordia. Ci da-remo

8 collegamentoPastoralePErIodICo dELLA dIoCESI CoNCordIA-PordENoNE[ ]

Uffici e Organismi Diocesani NotIZIE UtILI Acli lun - ven 8.30-12.00 0434.522064 [email protected] Centro Pastorale St. 16

Apostolato della Preghiera 0434.508627 Centro Pastorale Seminario

Azione Cattolica Italiana mar - gio 16-19; sab. 10-12 0434.521481 [email protected] Centro Pastorale St. 19

Cancelleria lun - ven 9-12 0434.221210 [email protected] Centro Pastorale St. 46

Caritas lun - ven 9-12 0434.546875 [email protected] Casa Madonna Pellegrina

Fondo Fraternità Sacerdotale mar - mer - ven 9.30-11.30 0434.221223 Centro Pastorale St. 15

Istituto diocesano Sostentamento Clero

lun - ven 8.30-12 0434.263100434.221267

[email protected] Centro Pastorale St. 38

Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa

lun - ven 8.30-12 0434.263100434.221267

Centro Pastorale St. 38

oFtAL lun - mer - ven 10-12 0434.221216 [email protected] Centro Pastorale St. 14

Ufficio Amministrativo lun - ven 8.30-12.30 0434.221231 [email protected] Centro Pastorale St. 30-31-32

Ufficio beni Culturali lun - ven 8.30-12.30 0434.221205 [email protected] Centro Pastorale St. 30-31-32

Ufficio Catechistico lun - ven 8.30-12.30; mer 15-17.30

0434.221221 [email protected] Centro Pastorale St. 53

Vicario Per la Pastorale mar - mer - ven 9-12 0434.221203 [email protected] Centro Pastorale St. 46

Ufficio Coordinamento Pastorale

lun - ven 9-12; 16-18 0434.2212030434.2212270434.221273

[email protected]@diocesiconcordiapordenone.itsegreteria2@diocesiconcordiapordenone.it

Centro Pastorale St. 50-42-43

Ufficio Famiglia mer 9-12; ven 15-17 0434.221236 [email protected] Centro Pastorale St. 87

Ufficio Liturgico mer 9.30-11.30 0434.221294 [email protected] Centro Pastorale St. 43

Ufficio Migrantes lun - ven 9-12 0434.546875 Casa Madonna Pellegrina

Ufficio Missioni lun - ven 8.30-11.30 0434.2212330434.221219

[email protected] Centro Pastorale St. 40-41

Centro Pastorale Adolescenti e Giovanile

0434.508739 [email protected] Seminario Diocesano

Ufficio Pastorale Sociale e Lavoro

lun - ven 9-12 0434.546875 [email protected] Casa Madonna Pellegrina

Ufficio Pellegrinaggi, turismo, Sport e tempo libero

mer 10-12 0434.221213 [email protected]

Centro Pastorale St. 6

Ufficio Scuola lun - ven 8.30-12.30; mer 15-17.30

0434.221264 [email protected] Centro Pastorale St. 53

Ufficio Stampa lun - ven. 9-18 0434.520662 [email protected] iL PoPoLo

Ufficio Pastorale Vocazionale mar 9.30-12.00 0434.221235 Centro Pastorale

Ufficio Ecumenismo e dialogo interreligioso

mar - gio 9-11 0434.221238 Centro Pastorale

Come “apostoli dell’annuncio”, chiamati a portare messaggi di speranza, di pace e di salvezza in un mondo che sembra aver perso la capacità di far proprio il messaggio cristiano, la nostra radio propone trasmissioni di solidarietà, accoglienza, spiritualità, trattando le tematiche urgenti che attraversano la nostra società e che ci interpellano.Quando questi messaggi diventano atteggiamenti, stili di vita, allora ab-biamo fatto un passo avanti, abbiamo elaborato una “cultura cristiana attiva”.Ecco allora le nostre iniziative radiofoniche:

La voce della CARITAS ogni ultimo martedì del mese alle ore 10.15 in diretta ed alle ore 17.00 del sabato in replica con trattazione dei progetti di sostegno alle persone in difficoltà e piani di accoglienza per i tanti “ri-fugiati” che approdano in territorio italiano;

sabato alle ore 10.30 la rubrica VITA ECCLESIALE con incontri di for-mazione ed aggiornamenti realizzate in Diocesi ed extra diocesane (in replica il mercoledì alle ore 17.00);

Nei lunedì 4,11,18 e 25 maggio alle ore 18.30 in replica il Convegno DON ANGELO PANDIN:DONO ALLA CHIESA recentemente realizzato nel ventennale della morte di don Angelo.

Per l’ANNO di VITA CONSACRATA si prosegue con l’approfondimento dei vari carismi che fanno ricca la Chiesa; gli appuntamenti ogni primo lunedì del mese con Walter Arzaretti ed il secondo giovedì, sempre alle 10.15, con la giornalista Laura Cota per le interviste.Nel mese di maggio viene presentato l’ordine dei Carmelitani, con un particolare accenno a S. Teresa d’Avila nel 500° anniversario della nasci-ta; seguono a giugno le Congregazioni Missionarie e a luglio gli Istituti di Carità femminili, con specifici agganci a queste realtà in diocesi.

Da venerdì 8 maggio ore 10.15 sei INCONTRI su tematiche educative e psicologiche in diretta con la dott.ssa Francesca Curione dell’IRIPES: 8 maggio Saper educare – 15 Come le regole possono educare – 22 Educa-re oggi – 29 Mondo digitale nell’età evolutiva – 5 giugno Cellulari e smar-tphone: opportunità e rischi – 12 Giochi, giocattoli e videogiochi. Possibili interventi in diretta.

Segnaliamo inoltre un nuovo ciclo culturale a cura del Prof. Sergio Chia-rotto ogni terzo martedì del mese alle 10.15 nel tema: STORIA dell’AFRICA del XX secolo, dal colonialismo all’indipendenza. Il percorso si snoda in sei appuntamenti che partono dalle avventure del colonialismo italiano fino ai drammi dell’Africa di oggi.

La Redazione

La Comunicazione si fa cultura

Tutto questo sulle frequenze di RADio VoCE NEL DESERTo

92.100 MHz in FM Friuli e Veneto orientale - 97.500 MHz in FM Belluno e provincia - in streaming cliccando su www.voceneldeserto.org