PASSAPORTO DEL

RISPARMIATORE

UNIONE EUROPEA

FONDI RUSTICI

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La#strada#giusta#per#

inves*re

Scheda anagrafica

Nome: Fondi Rustici, un grande bene comune Tratti somatici: 40 casolari toscani, 40 oggetti unici in un contesto amato ed apprezzato in tutto il mondo. !!Luogo e data di nascita: Peccioli, Toscana. I primi documenti risalgono al

1547 e fanno riferimento alla famiglia Alamanno Salviati, della casata di Cosimo I De’ Medici. Agli inizi del 1800 la proprietà passa ai marchesi Dufour Berte, che nel 1919 vendono alla Società dei Fondi Rustici di Roma. Nel 1949 la proprietà passa alla Fondazione Gerolamo Gaslini di Genova, che nel 2004 la cede al Comune di Peccioli e a Belvedere S.p.A.; dal 2013 gli immobili appartengono alla società Fondi Rustici S.p.A. Professione: Gli immobili del progetto erano parte di una grande fattoria che ha generato per secoli ricchezza e valore al servizio di un’intera comunità; oggi è possibile parteci-pare al progetto destinato a valorizzare anche per il fu-turo questo patrimonio, che potrà così continuare a generare lavoro e valore.

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Segni particolari

“Fondi Rustici, un grande bene comune” è un prog-etto di sviluppo locale che prevede il recupero e la val-orizzazione di 40 antichi casolari toscani all’interno di 900 ettari di verdi colline alle porte del borgo di Peccioli. Sono previsti poco meno di 50 milioni di euro di in-vestimenti per le ristrutturazioni, da fare lavorando con le imprese ed i professionisti locali, e lo sviluppo di una nuova attività turistica da svolgere in rete con le pro-fessionalità presenti sul territorio. !È quindi un modo nuovo di investire parte dei propri risparmi, che vanno ad alimentare l’economia della nos-tra terra anziché essere dirottati, come spesso succede, verso le imprese di chissà quale parte del mondo. !È un investimento in valori solidi, con la prospettiva di un buon margine di guadagno nel tempo e la certezza di contribuire a creare fin da subito lavoro e sviluppo: per questo ha già ottenuto il consenso da parte della Provincia di Pisa, dell’Unione dei Comuni della Valdera, della Cna Pisa, di Confartigianato Pisa e di Cgil Pisa e Fillea Cgil Pisa.

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Viaggiare sicuri

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Per partecipare al progetto

Puoi sottoscrivere le azioni ordi-narie Fondi Rustici S.p.A.: basta recarsi presso uno degli oltre 200 sportelli delle banche aderenti al Consorzio di Collocamento.

Lotto minimo

Il pacchetto minimo è di n. 5.000 azioni + 5.000 warrant.

Prezzo delle azioni

Per i residenti della Provincia di Pisa le azioni vengono offerte ad euro 0,90 ciascuna, per cui l’inve-stimento per un lotto minimo è pari ad euro 4.500. Per tutti gli altri è pari a 5.000 euro (euro 1,00 ad azione).

Lotti aggiuntivi

1.000 azioni + 1.000 warrant. L’investimento per ogni pacchetto aggiuntivo è pari a 900 euro per i residenti della Provincia di Pisa e a 1.000 euro per i non residenti.

Come recuperare l’investimen-to in caso di bisogno

A chiusura dell’Offerta le azioni ed i warrant saranno quotati sul mercato AIM di Borsa Italiana (il mercato dedicato alle piccole e medie imprese), e la quotazione potrà agevolare la compravendita delle azioni e dei warrant.

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Viaggiare sicuri

I warrant Con ciascun warrant si ha il diritto, ma non l’obbligo, di sottoscrivere entro luglio 2017 un’altra azione Fondi Rustici ad euro 0,85 invece che a euro 0,90 o 1,00. Nel caso in cui si decida di non esercitare tale diritto i warrant possono anche essere venduti separatamente dalle azioni.

Prelievo dal conto corrente

L’addebito sul c/c avviene solo a chiusura dell’Offerta e solo a condizione che la raccolta raggiunga il minimo richiesto dal Nomad* per la quotazione su AIM. !*Il Nomad è il consulente esterno responsabile per la quotazione sul mercato di Borsa Italiana.

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Viaggiare sicuri

Benefici diretti Nel corso di questa OPS le azioni ven-gono offerte a euro 1,00 ma i residenti della Provincia di Pisa hanno diritto ad uno sconto del 10% e per loro il prez-zo di offerta è pari a euro 0,90. Inoltre chi deciderà di convertire i warrant potrà sottoscrivere le nuove azioni a euro 0,85 con uno sconto del 15%. Le ristrutturazioni saranno realizzate da imprese e professionisti locali con la regia ed il controllo di Fondi Rustici, massimizzando la qualità e minimiz-zando i costi, e i primi casolari potran-no essere pronti dopo due anni. I casolari toscani rappresentano un segmento di mercato di sicuro interesse e ci aspettiamo plusvalenze interessanti per quanto riguarda le vendite. La gestione turistica aggiungerà valore alla gestione e permetterà di stabiliz-zare nel tempo molti nuovi posti di lavoro.

Benefici indiretti

Sottoscrivendo le azioni puoi con-tribuire ad avviare un progetto che crea sviluppo ed occupazione fin da subito, in particolare per il settore delle costruzioni e successivamente per quel-lo turistico, dando molte nuove possi-bilità di lavoro ai nostri giovani.

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Viaggiare sicuri

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Cosa fare con gli immobili ristrutturati

Il progetto riguarda la ristrutturazione di casolari agricoli toscani che sono molto ricercati sul mercato internazionale: una parte degli immobili sarà destinata all’ac-coglienza turistica e una parte sarà destinata alla vendita per generare le prime plusvalenze e per finanziare il resto dei lavori.

Scadenza L’Offerta termina il 17 ottobre 2014.

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Numeri utili

Il valore del progetto in cifre: - volumi: 27.000 mq di casolari toscani da recuperare,

zero consumo di suolo; - valore di carico: circa 420 €/mq; - valore di stima a luglio 2014: circa 520 €/mq, come

da relazione di Praxi S.p.A. (riportata in appendice al secondo supplemento al prospetto informativo di offerta);

- costi medi per le ristrutturazioni: circa 1.800 €/mq lavorando con professionisti e imprese locali;

- prezzi correnti sul mercato internazionale per casolari toscani ristrutturati: oltre 3.000 €/mq;

- si prevedono plusvalenze interessanti sulle vendite degli immobili ristrutturati;

- la gestione turistica degli immobili mantenuti in pro-prietà aggiunge valore alla gestione;

- lavoro generato: molte persone impegnate per diversi anni sui cantieri delle ristrutturazioni; circa 60 impeg-nate stabilmente per la gestione turistica dei casali ristrutturati;

- tempistiche: 2 anni per ciascun cantiere, prime plus-valenze a partire dal terzo anno;

- Fondi Rustici S.p.A.: società creata da Belvedere S.p.A. espressamente per realizzare il progetto, ha la proprietà degli immobili e ha lanciato una Offerta Pubblica di Sottoscrizione.

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Obiezioni e risposte

Altri mi propongono tipi diversi di investimento. È normale, fanno il proprio lavoro e propongono innanzitutto i propri prodotti, prodotti però che spesso creano ricchezza in luoghi diversi dai nostri. !Sottoscrivere l’Offerta Pubblica di Fondi Rustici vuol dire comprare azioni, quindi è un investimento rischioso. Qualsiasi tipo di investimento ha una parte di rischio: anche i soldi sul conto corrente sono a rischio inflazione. In questo caso si tratta di azioni di una società il cui valore è direttamente ricon-ducibile agli immobili di proprietà ed alla liquidità raccolta, che sarà impiegata esclusivamente per le ristrutturazioni; una società alla cui vita ogni socio è invitato a partecipare attivamente. Partecipando al progetto anche con un piccolo investimento sapre-mo di aver sottoscritto un investimento che possiamo “vedere e toccare”, perché sappiamo dove e come verranno investiti i nostri risparmi. !Fondi Rustici è una società nuova, non ha una sto-ria operativa alle spalle. Questo è vero ma Fondi Rustici S.p.A. ed il progetto sono creatu-ra di Belvedere S.p.A., una public company locale del Comune di Peccioli e 900 piccoli azionisti, che lavora sul territorio da venti anni nel corso dei quali ha maturato una lunga esperienza, ha

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Obiezioni e risposte

distribuito utili per centinaia di migliaia di Euro e realizzato progetti che hanno portato lavoro e sviluppo. !È un investimento difficilmente liquidabile. Proprio per questo le azioni ed i warrant saranno quotati fin da subito sul mercato AIM di Borsa Italiana: la quotazione infatti agevolerà gli scambi dei titoli. !In un momento di crisi come questo nessuno pensa ad investire. La realizzazione di questo progetto potrà dare una risposta forte alla crisi economica ed attrarre sul nostro territorio nuovi investi-menti e creare così nuovi posti di lavoro sia direttamente che indi-rettamente. !Non ci sono abbastanza investitori per sostenere il progetto. Nell’area tra Pontedera e Volterra ci sono circa 40.000 famiglie e statisticamente sappiamo che 1 famiglia su 3 è in grado di sotto-scrivere almeno la quota minima di 5.000 azioni, pari ad un valore di € 5.000 acquistabile però a € 4.500 per lo sconto del 10% riservato ai residenti. Anche se solo un decimo di queste famiglie decidesse di sottoscrivere avremmo la garanzia assoluta di far decollare questo progetto.

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Appunti del sottoscrittore

Sono andato in banca il: ………………………….. !Ho sottoscritto n. ………………. azioni !Ho investito € ……………..,……. !Ho consigliato “Fondi Rustici, un grande bene comune” a …… persone, perché è un progetto che riguarda tutti. !Ho partecipato alla prima assemblea della mia società il ……………… e ho votato per l’elezione degli Amministratori. !Ho convertito in azioni n. ………. warrant il …………… !!!!Annotazioni: ……………………………………………………… ……………………………………………………… ……………………………………………………… ……………………………………………………… ………………………………………………………

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Visti

! !! !!!!!!!!“È bello sapere che per una volta, mettendo in sicurezza i miei risparmi, allo stesso tempo ho

contribuito a far crescere la mia Terra”

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Prima dell’adesione leggere il prospetto disponi-bile presso la sede legale dell’Emittente - Peccioli, via Guglielmo Marconi n. 5 - e sul sito internet www.fondirustici.peccioli.net nonché sul sito internet del Responsabile del Collocamento www.bancaakos.it

www.fondirustici.peccioli.net sviluppo@belvedere.peccioli.net

0587 351240