SE CRISTO, DOMANI... Se Cristo, domani, batterà alla vostra porta, lo riconoscerete?
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“La scuola è il nostro passaporto per il futuro, poiché il domani appartiene a
coloro che oggi si preparano ad affrontarlo.” (Malcom X)
Piano Triennale dell’Offerta Formativa ex art. 1, comma 14, legge 107/2015
approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 19 dicembre 2018.
INDICE
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1. PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA - PTOF
1.1. Premessa
1.2. Vision e Mission: le finalità e la nostra idea di scuola
1.3. Chi siamo: breve storia del nostro Istituto
1.4. Dove stiamo andando: una riforma per il futuro, cosa cambia dal 2020-22
1.5. Dove siamo
1.6. Ricognizione attrezzature e infrastrutture materiali
1.7. Risorse professionali
2. LE SCELTE STRATEGICHE
2.1. Priorità desunte dal RAV
2.2. Obiettivi formativi prioritari (art.1, comma 7 L. 107/15)
2.3. Principali elementi di innovazione
3. L’OFFERTA FORMATIVA
3.1. Traguardi attesi: articolazione degli indirizzi e dei percorsi
3.2. Qualifiche professionali
3.3. Corsi presso la sede di San Patrignano
3.4. Indirizzi e percorsi - Quadri orari
3.4.1. Servizi Commerciali: Wellness Lifestyle
3.4.2. Servizi Commerciali: Turismo ecosostenibile Romagna Valley
3.4.3. Servizi Commerciali: Amministrativo Marketing E-Commerce
3.4.4. Servizi Commerciali:: Design per la comunicazione visiva e pubblicitaria
3.4.5. Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale: Sanità e assistenza sociale - Operatore Socio Sanitario (OSS)
3.4.6. Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale: Sport & disabilità
3.4.7. Servizi Culturali e dello spettacolo: Promozione culturale-artistica del territorio sui social
3.5. Declinazione degli indirizzi
3.5.1. Declinazione degli indirizzi in percorsi
3.5.2. Tabella degli indirizzi e percorsi
3.6. Descrizione dei Profili Professionali
3.6.1. Servizi Commerciali: Wellness Lifestyle
3.6.2. Servizi Commerciali: Turismo ecosostenibile Romagna Valley
3.6.3. Servizi Commerciali: Amministrativo Marketing E-Commerce
3.6.4. Servizi Commerciali: Design per la comunicazione visiva e pubblicitaria
3.6.5. Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale: Sanità e assistenza sociale - Operatore Socio Sanitario (OSS)
3.6.6. Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale:: Sport & disabilità
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3.6.7. Servizi Culturale e dello Spettacolo: Promozione culturale-artistica del territorio sui social
3.7. Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento
3.8. Orientamento
3.8.1. Orientamento in entrata
3.8.2. Orientamento in uscita
3.9. Alunni con bisogni educativi speciali
3.10. Attività di recupero e antidispersione
3.11. Progetti Didattici
4. ORGANIZZAZIONE
4.1. Funzionigramma
4.2. Organigramma
4.3. Organico
4.3.1. Planning classi a.s. 2019-2022
4.3.2. Organico di potenziamento
4.4. Piano di formazione del personale docente
4.5. Piano di formazione del personale ATA
Allegati
RAV
Piano di Miglioramento
Atto d’indirizzo
Regolamento d’istituto
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1 Piano Triennale dell’Offerta Formativa-PTOF
1.1. Premessa
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’Istituto Professionale di Stato Versari
Macrelli presenta il programma completo e coerente di strutturazione del curricolo e delle
attività dell’istituto, la logistica organizzativa, l’impostazione metodologico-didattica e la
promozione e valorizzazione delle risorse umane con cui l’Istituto intende perseguire gli
obiettivi dichiarati.
Con la recente riforma gli Istituti Professionali diventano scuole territoriali per
l’innovazione, come reale opportunità per il mondo del lavoro e per lo sviluppo del made
in Italy.
Gli indirizzi di studio si rinnovano, grazie a:
● Profili di uscita spendibili sul mercato del lavoro anche a medio e lungo termine
● Massima attenzione per i settori produttivi caratterizzanti il Made in Italy
● Distribuzione equilibrata delle attività e degli insegnamenti tra area di istruzione
generale e area di indirizzo
Il presente Piano è stato elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per
le attività della scuola e delle scelte gestionali e amministrative definite dal Dirigente
Scolastico con Atto di Indirizzo del 13 Settembre 2018 ai sensi di quanto previsto dalla L.
107/2015.
Il Piano ha ricevuto parere favorevole del Collegio dei Docenti nella seduta del
18/12/2018, ed è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 19/12/2018
con delibera n.105.
Dopo l’approvazione è stato inviato all’Ufficio Scolastico Regionale competente per le
verifiche di legge e in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico
assegnato ed è stato pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.
1.2 Vision e Mission: le finalità e la nostra idea di scuola
La nostra scuola in quanto comunità educante, forma i propri studenti ad essere cittadini
critici e consapevoli, attraverso un curriculum fatto di tempi, spazi, modalità organizzative
e strategie educative anche in collaborazione con le famiglie e in rete con le altre
istituzioni del territorio.
La nostra vision è quella di dotare gli studenti di strumenti culturali (razionali, creativi,
progettuali e critici) tali da consentire loro un inserimento consapevole nel tessuto
lavorativo e sociale che li circonda.
La nostra scuola è altresì luogo di apprendimento dove tutti gli adulti interagiscono per la
progettazione, realizzazione e il successo alla formazione del futuro cittadino europeo
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per il quale tutti siamo responsabili.
L’Istituto Professionale di Stato “Versari Macrelli” è territorialmente una scuola
dell’inclusione che promuove il benessere di tutte le sue componenti e il successo
formativo dei suoi studenti. Attenta ad arginare la dispersione scolastica, materiale ma
anche intellettuale e motivazionale, contrastando ogni forma di discriminazione e
potenziando la partecipazione scolastica delle famiglie e del tessuto sociale territoriale.
La nostra vision genera un percorso di formazione (educazione attraverso l’istruzione)
che ha come mission la pratica della democrazia, con la partecipazione attiva, la capacità
di scelta, l’autonomia e la consapevolezza. Lo studente è stimolato a sviluppare il senso
di responsabilità, la condivisione di idee e valori, la cultura della sicurezza sia a scuola,
sia nel territorio.
L’I.P.S. Versari Macrelli presenta un'offerta formativa che ha recepito le norme vigenti,
coerentemente con i traguardi di apprendimento e di competenze attesi e fissati dalle
Indicazioni Nazionali previsti dal PECUP. La scuola opera scelte didattiche funzionali alla
concezione di una scuola che forma cittadine e cittadini europei e coniuga queste scelte
con le esigenze del contesto territoriale e con le istanze della nostra utenza. La didattica
per competenze, i curricoli disciplinari, gli ambienti di apprendimento, i docenti
competenti, la valutazione sono i principi fondanti della nostra comunità scolastica. I
percorsi formativi sono volti allo sviluppo e al potenziamento delle competenze attraverso
l’acquisizione di conoscenze, di abilità grafiche, iconiche, linguistiche, logico-
matematiche, digitali e multimediali. La scuola si propone il conseguimento di livelli di
apprendimento “funzionali” e il rafforzamento delle competenze degli studenti rispetto alla
situazione di partenza, anche utilizzando le risorse disponibili sul territorio, formando uno
studente capace di mettere in atto le proprie conoscenze cognitive, volitive e affettive,
che interagendo con le competenze acquisite gli permettono di giungere alla soluzione
di un problema. I risultati scolastici mirano al successo formativo, inteso anche come
orientamento e successo nella prosecuzione degli studi, guardando agli studenti nelle
loro diversità e integrazione nel territorio mediante anche i percorsi di alternanza scuola-
lavoro che vengono attivati per meglio interagire nel tessuto sociale.
La crescita dei giovani viene curata in un ambiente di apprendimento che coniuga la teoria
con la dimensione operativa, il sapere con il sapere fare ed il saper agire in situazione.
La nostra Scuola considera finalità generali del proprio operare pedagogico i principi
sanciti nella Costituzione Italiana negli artt. 2, 21, 33, 34 avendo come faro e anello di
congiunzione l’Uguaglianza sancita dall’art.3.
1.3 Chi siamo: breve storia del nostro Istituto
L’istituto Versari-Macrelli è il risultato della fusione, avvenuta con provvedimento
Provinciale nel 2012, di due istituti storici del territorio:
l’Istituto Professionale Iris Versari, che aveva gli indirizzi grafica, moda e servizi sociali e
l’Istituto Professionale Cino Macrelli che aveva l’indirizzo dei servizi commerciali e
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turistici. Con la fusione l’indirizzo della moda è passato ad altro Istituto del territorio.
Con la nuova riforma dall’a.s. 2019-20 il nostro Istituto presenta tre indirizzi
quinquennali, l’attuale assetto, si presenta così:
1. indirizzo dei Servizi per la sanità e l’assistenza sociale
2. indirizzo Servizi Commerciali
3. indirizzo Servizi Culturali e dello Spettacolo
1) indirizzo dei Servizi per la sanità e l’assistenza sociale percorso quinquennale,
all’interno del quale in seconda per la classe terza c’è la possibilità di scegliere la
qualifica Operatore socio sanitario (OSS);
2) indirizzo Servizi Commerciali all’interno del quale si possono scegliere dalla
classe prima percorsi quinquennali:
a) Wellness lifestyle
b) Turismo ecosostenibile-Romagna Valley
c) Amministrazione e marketing
d) Vendita & e-commerce
e) Design per la comunicazione visiva e pubblicitaria (ex percorso
grafici)
3) indirizzo Servizi Culturali e dello Spettacolo all’interno del quale è attivato un
unico percorso quinquennale:
a) Promozione culturale-artistica del territorio sui social
Questi corsi sono realizzati per il conseguimento del Diploma di Istruzione Professionale.
Al termine dei cinque anni lo studente potrà decidere di entrare nel mondo lavorativo sia
come lavoratore autonomo sia come dipendente, oppure potrà proseguire gli studi
accedendo ai vari corsi di laurea presso la formazione universitaria oppure agli studi
tecnici superiori (ITS).
Qualifiche professionali fino ad esaurimento degli anni di corso attivati
precedentemente:
I percorsi di studio che erano stati attivati nel nostro Istituto prevedevano la possibilità di
conseguire un diploma di Qualifica professionale regionale che attualmente rimane in
vigore solo per quelle classi che hanno iniziato il percorso a partire dall’anno scolastico
2018-2019:
• gli alunni iscritti all’indirizzo dei Servizi commerciali, compresa l’opzione di Promozione
commerciale e pubblicitaria, potevano conseguire, alla fine del terzo anno di corso, un
diploma di Qualifica di Istruzione Formazione e Professionale (IeFP). Il ciclo si completerà
nell’anno scolastico 2020-2021.
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Fra le qualifiche professionali rimane ancora in vigore per gli alunni iscritti all’indirizzo dei
Servizi sociali la possibilità di aderire al percorso sperimentale per Operatore Socio
Sanitario (OSS), che permette di accedere al relativo esame di qualifica al termine della
classe quinta. Tale percorso, però, prevede il pagamento di un contributo da parte degli
studenti richiedenti. Tale qualifica professionale è riconosciuta su tutto il territorio
nazionale, perché concordata tra le Regioni e lo Stato, ed è spendibile anche nell’ambito
dell’Unione Europea.
Il nostro Istituto aderisce a questo percorso proposto dalla Regione Emilia-Romagna alla
rete degli Istituti professionali che offrono il diploma quinquennale di Tecnico dei Servizi
socio-sanitari. A partire dall’anno scolastico 2015-16, la proposta è stata rivolta a un
gruppo di alunni frequentanti la classe terza dell’indirizzo dei Servizi socio-sanitari. Negli
anni successivi, in relazione alle continue richieste di accesso a questo tipo di corso, la
programmazione è stata rimodulata relativamente ad alcune materie, anche integrandola
con tirocini presso strutture sanitarie, in modo da assicurare l’acquisizione delle
competenze richieste per superare l’esame per OSS. Al termine della classe quinta, dopo
l’esame di Stato e dopo aver completato il relativo percorso formativo, è possibile
sostenere l’esame per la qualifica OSS. La Regione autorizza l’attivazione della
sperimentazione per una sola classe. Il percorso prevede il pagamento di un contributo
da parte degli studenti richiedenti.
1.4 Dove stiamo andando - Una riforma per il futuro: cosa cambia dal
2020-22
Con la nuova riforma e le modifiche del quadro orario approvate dal collegio
docenti del 29 ottobre 2019 e dal Consiglio d’Istituto del 29 novembre 2019, dall’a.s.
2020-21 il nostro Istituto presenterà tre indirizzi quinquennali all’interno dei quali si
potrà scegliere tra percorsi e quadri orario differenti:
1) indirizzo Servizi Commerciali all’interno del quale si possono scegliere dalla
classe prima percorsi quinquennali:
Wellness Lifestyle Turismo Ecosostenibile della Romagna Valley Amministrativo Marketing E-Commerce Design per la Comunicazione Visiva e Pubblicitaria
2) indirizzo dei Servizi per la sanità e l’assistenza sociale all’interno del quale si
possono scegliere dalla classe prima due percorsi quinquennali e in seconda
per la classe terza c’è la possibilità di scegliere la qualifica Operatore socio
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sanitario (OSS). Percorsi quinquennali:
Sanità e Assistenza Sociale - Operatore Socio Sanitario (OSS) Sport & Disabilità
3) Dall’anno scolastico a.s.2019-20 è stato attivato il nuovo indirizzo Servizi
Culturali e dello Spettacolo all’interno del quale è attivato un unico percorso
quinquennale: Servizi Culturali e dello Spettacolo - Promozione culturale-
artistica del territorio sui social
Qualifiche professionali proposte per l’a.s. 2020-21
I percorsi di studio attivati nel nostro Istituto prevedono la possibilità di iscriversi e
conseguire un Diploma di Qualifica Professionale Regionale (IeFP) al termine del terzo
anno di corso.
All’atto dell’iscrizione ogni studente potrà scegliere se iniziare direttamente il percorso
quinquennale oppure svolgere quello triennale che termina con l’acquisizione di una delle
seguenti qualifiche:
● Operatore Amministrativo Segretariale
● Operatore Punto Vendita
● Operatore Grafico
● Operatore di Magazzino Merci
al termine del terzo anno, dopo aver conseguito la qualifica, studenti potranno decidere
di proseguire nel percorso quinquennale godendo di un riconoscimento dei crediti
maturati nel corso del precedente triennio.
In ogni caso i passaggi dal percorso IP e IeFP sono sempre possibili durante tutto il
percorso di studi, in quanto l’obiettivo fondamentale rimane quello di rispettare l’area
vocazionale e l’orientamento professionale degli studenti (VET, vocational education and
training) quale elemento chiave dell’apprendimento e della formazione permanente per
l’intero arco della vita.
Gli alunni iscritti all’indirizzo per la sanità e l’assistenza sociale, al termine del biennio,
possono optare per la
● Qualifica di Operatore Socio Sanitario
L’Operatore socio sanitario (OSS) è uno dei profili professionali regolamentati dalla
Regione Emilia-Romagna. L’OSS è in grado di svolgere attività di cura e di assistenza
alle persone in condizione di disagio o di non autosufficienza sul piano fisico e/o psichico,
per soddisfarne i bisogni primari e favorire il benessere e l’autonomia, nonché
l’integrazione sociale.
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L’OSS si dedica alle attività di assistenza di base. La qualifica di OSS è quindi
indispensabile per lavorare all’interno del sistema dei servizi socio–sanitari accreditati
dalla Regione Emilia Romagna, intendendo per essi le case di riposo, i centri diurni
assistenziali per anziani, i centri socio-riabilitativi per disabili, le case protette, le residenze
sanitarie assistite per anziani non autosufficienti e i servizi di assistenza domiciliare,
anche nel caso in cui essi siano gestiti dalle cooperative sociali.
La stessa qualifica è inoltre indispensabile per lavorare nei servizi sanitari pubblici o
privati (strutture ospedaliere e case di cura pubbliche o private). In Emilia-Romagna la
qualifica di Operatore Socio Sanitario, valida a livello nazionale per operare all’interno
delle strutture pubbliche socio-assistenziali, socio-sanitarie e sanitarie, nonché per la
partecipazione a concorsi pubblici, si consegue esclusivamente frequentando percorsi
formativi approvati dalle amministrazioni provinciali o dalla Regione.
La qualifica OSS è subordinata al rinnovo dell’autorizzazione da parte della regione.
1.5 Dove siamo: analisi del territorio e utenza
L'Istituto 'Versari Macrelli' è un polo professionale che sa inserirsi nel territorio, si
caratterizza come punto di riferimento per i numerosi settori, amministrazione e controllo
d'impresa, marketing e vendite, servizi sociali, progettazione grafica ed erogazione dei
servizi turistici, in cui articola la propria offerta professionale e culturale. La presenza nel
territorio di settori terziari consente un buon inserimento degli allievi nel lavoro, con
numerosi progetti di alternanza scuola-lavoro, stage e esperienze di Impresa Formativa
Simulata durante il curriculum degli studi ed anche nel periodo estivo. La scuola collabora
con CNA, Confcommercio, Associazioni di piccole imprese, Informagiovani ecc..
Gli allievi che frequentano l’Istituto provengono prevalentemente dalla città di Cesena e
da Comuni limitrofi, ma anche da fuori provincia. L’estensione di questo territorio rende
piuttosto accentuato il fenomeno del pendolarismo. L’orario scolastico è stato formulato,
pertanto, in modo da venire incontro alle esigenze degli studenti che devono avvalersi di
mezzi di trasporto quali autobus o treno.
Sede centrale
La sede centrale si trova in via Giovanni Spadolini 111 a Cesena (tel. 0547 302103; fax
0547 303383). Presso questi locali si trovano la Presidenza, gli Uffici e le classi delle
sezioni dei Servizi Socio-sanitari, dei Servizi commerciali e le classi quarte dei Servizi
Commerciali pubblicitari.
La sede è situata vicino allo stadio “Orogel Stadium-Dino Manuzzi”, poco distante dal
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centro commerciale Montefiore. È facilmente raggiungibile dalla SS 9 (secante), e da
numerosi mezzi pubblici. Dalla stazione FS si può raggiungere a piedi (in 15 minuti) o
prendendo l’autobus n.3.
Sede coordinata
La sede coordinata si trova in piazzale Cino Macrelli 40 a Cesena (tel. 0547 332400; fax
0547 607537). Presso questi locali si trovano le classi della sezione di Promozione
commerciale e pubblicitaria. La sede coordinata è situata in un edificio di fronte al
rinomato Hotel Casali, poco distante dalla stazione ferroviaria e dal terminal degli
autobus. Il tragitto è agevolmente percorribile a piedi, in cinque minuti.
1.6 Ricognizione attrezzature e infrastrutture materiali
Laboratori Con collegamento ad internet 9
Laboratorio di posa 1
Informatico 4
Multimediale 5
Biblioteche Classiche 2
Strutture sportive Palestra 1
1.7 Risorse Professionali
Docenti 140
Personale ATA 36 così suddivisi: 10 ufficio personale e 1 DSGA; 20 collaboratori scolastici; 5 assistenti tecnici.
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2 LE SCELTE STRATEGICHE
2.1 Priorità desunte dal RAV
Secondo quanto risulta dal Rapporto di Autovalutazione (RAV), nella nostra scuola
emergevano le seguenti criticità per gli a.s. 2016-19:
1. L’abbandono scolastico nel primo biennio degli alunni iscritti al nostro Istituto è in
linea con i valori medi provinciali, ma per le classi seconde e quinte è superiore alla media
regionale e nazionale. Risultano inoltre superiori ai valori medi regionali, anche se in linea
con i valori medi provinciali, le percentuali degli alunni non ammessi alla classe
successiva. In alcuni anni del corso (classi seconde e terze), si registra un numero elevato
di studenti con giudizio sospeso, sia rispetto alla media provinciale che a quella regionale.
2. Inoltre, i risultati nelle prove standardizzate di matematica sono inferiori alla media
regionale e nazionale, anche rispetto alle scuole dello stesso livello, misurato dall’indice
ESCS (l’indice di status socio-economico-culturale). Si registra anche una significativa
varianza di risultati all’interno delle singole classi, con la conseguente necessità di
rafforzare la fascia intermedia di risultati, come definita dalle prove Invalsi.
Priorità e traguardi a.s. 2019-20
In base all’analisi presentata nel paragrafo precedente, al fine di migliorare l’offerta
formativa del nostro Istituto vengono stabilite le seguenti due priorità per l’anno scolastico
2019-20.
Obiettivo 1 del PdM a.s. 2019-20
Priorità: Miglioramento dei risultati ottenuti nelle prove INVALSI
Traguardo: rientrare nella media della provincia tra le scuole dello stesso ESCS
Obiettivo 1.1: creare un gruppo di lavoro composto da docenti delle discipline
Invalsi (Italiano, Matematica, Inglese). Il gruppo di lavoro elabora delle simulazioni
delle prove Invalsi, organizza la somministrazione e la valutazione.
Obiettivo 1.2: Analizzare i risultati delle prove standardizzate nazionali e di quelle
preparate e somministrate dall’istituto. Supportare i docenti individuando strategie,
strumenti di lavoro, metodologie che possono contribuire a raggiungere il traguardo
individuato nel RAV.
Obiettivo 2 del PdM a.s. 2019-20
Priorità: Aumentare il senso di appartenenza degli studenti all’istituzione scolastica
Traguardo: Aumentare il livello di partecipazione delle classi, con il sostegno attivo
dei docenti, alle iniziative rivolte a tutta la comunità scolastica, raggiungendo almeno
il 50%.
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Obiettivo 2.1: utilizzare le professionalità presenti nell'istituto, accrescere il senso
di appartenenza alla comunità scolastica di docenti, personale ATA e studenti,
attraverso la realizzazione di progetti che coinvolgano l'intero istituto
Obiettivo 2.2: creazione di spazi di apprendimento informale fruibili da tutti gli
studenti, in forma libera o con controllo attenuato.
Obiettivo 2.3: istituzione di un servizio di accoglienza dei nuovi docenti, finalizzato
alla conoscenza dei curricula, delle potenzialità e delle risorse, ai fini di
un'integrazione maggiormente efficace nel contesto professionale
2.2 Obiettivi formativi prioritari (art.1, comma 7 L. 107/15)
Tutti i nostri corsi mirano a fornire gli strumenti per la formazione di base e per quella
professionale delle aree di indirizzo. Nei primi due anni viene offerto allo studente un
percorso formativo volto all’acquisizione delle competenze di base, a conclusione
dell’obbligo d’istruzione. Il secondo biennio amplia le conoscenze e le competenze
dell’area comune e professionalizzante. Il quinto anno completa la formazione
professionale e nel contempo pone attenzione alle competenze necessarie a proseguire
adeguatamente gli studi presso l’istruzione universitaria o parauniversitaria.
Oltre agli obiettivi disciplinari, declinati secondo specifici risultati di apprendimento indicati
come competenze (secondo le linee-guida per il passaggio al nuovo ordinamento; D.lgs:
61/2017), tutte la materie coinvolte nei vari percorsi formativi condividono i seguenti
obiettivi trasversali e le loro relative finalità:
● potenziare le competenze linguistiche sia nella lingua madre sia nella lingua
inglese nonché valorizzare le conoscenze di una seconda lingua europea quali
francese e spagnolo. Alfabetizzare e perfezionare l’italiano come seconda lingua
per gli studenti di lingua non italiana.
● Educazione alla cittadinanza attiva, gli alunni seguono percorsi di educazione
interculturale per confrontarsi e dialogare con altre culture; acquisire
consapevolezza dei propri diritti e doveri, imparare ad aver cura dei beni comuni
e potenziare le conoscenze in materia giuridica ed economica-finanziaria.
● Educazione affettiva e sessuale, attraverso percorsi costruiti anche col supporto
dei servizi socio-sanitari ed associazioni educative del territorio, per permettere
alle ragazze ed ai ragazzi di conoscere quali sono i servizi che il consultorio offre
agli adolescenti e come usufruirne;
● Educazione ambientale, valorizzando la scuola come comunità attiva aperta al
territorio ed in grado di interagire con le famiglie e con le comunità locali. Attiviamo
percorsi che mirano a sensibilizzare e coinvolgere gli studenti in attività di natura
etico-sociale, o a riscoprire e a valorizzare il territorio cesenate sotto l’aspetto del
patrimonio storico, artistico e culturale, in collaborazione con le istituzioni e le
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amministrazioni pubbliche locali, come la Biblioteca Malatestiana, il centro
culturale San Biagio, il teatro Bonci e l’università.
● Educazione alimentare: sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano
sia in riferimento all’alimentazione, sia all’educazione fisica e allo sport. Particolare
attenzione è rivolta alla tutela degli studenti che praticano attività sportiva
agonistica.
● Educazione all’uso responsabile delle nuove tecnologie, con particolare riguardo
all’uso consapevole dei social network e dei media, per prevenire e contrastare
ogni forma di discriminazione e di bullismo soprattutto informatico. Imparare a
usare i diversi media per creare contatti con il mondo del lavoro.
Il nostro Istituto si mostra particolarmente attento e sensibile ai fenomeni dell’abbandono
scolastico e del disagio giovanile, ponendo alla base delle propria programmazione scelte
educative e didattiche fondate sulle esigenze esplicite e implicite degli allievi, talvolta
anche di riorientamento, sia in uscita sia in entrata. Numerose sono le richieste di
inserimento nelle classi successive alla prima che provengono da alunni iscritti ad altri
Istituti del territorio.
Nell’ambito delle attività didattiche, infine, per quanto riguarda il rapporto tra l’Istituto e il
contesto socio-economico, il riferimento per le scelte a livello curricolare è rappresentato
sia dalla struttura produttiva e dei servizi sia dalla dinamica occupazionale, a livello
provinciale e regionale. Nella nostra regione, nonostante le difficoltà economiche
congiunturali di questo particolare momento storico, il settore terziario offre ancora
interessanti opportunità occupazionali, soprattutto a chi è adeguatamente preparato ai
rapidi mutamenti dei nostri tempi e disponibile a una formazione continua.
2.3 Principali elementi di innovazione
La formazione viene attuata mediante didattica laboratoriale, simulazione di impresa,
esercitazioni e attività integrative curricolari ed extracurricolari, partecipazioni ad eventi,
gare o concorsi legati al territorio e promossi da enti pubblici o privati. Fra le metodologie
innovative vengono portati avanti i compiti di realtà e la Peer Education.
Completano e integrano il percorso formativo lezioni frontali, la partecipazione a percorsi
di alternanza scuola-lavoro presso enti, aziende private e amministrazioni pubbliche.
Nelle strategie di pianificazione degli interventi didattici, il focus è prioritariamente su:
● realizzazione di curricoli flessibili e tuttavia organici, nei quali siano assicurati
l’accoglienza, la continuità e l’orientamento
● attivazione di modalità di insegnamento individualizzato, che tengano conto dei
diversi stili cognitivi, rispettando i diversi ritmi di apprendimento e favorendo le
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singole potenzialità
● consolidamento, all’interno di ogni singola disciplina, dell’interazione tra aspetti
teorici dei contenuti (“sapere”) e le loro implicazioni operative e applicative (“saper
fare”)
● introduzione di metodologie didattiche quali l’apprendimento cooperativo
(cooperative learning), l’aiuto reciproco in classe (peer tutoring) e la risoluzione di
problemi (problem solving)
● potenziamento di interventi interdisciplinari con l’obiettivo di porre
l’interdisciplinarità come pratica caratterizzante l’intera offerta formativa
● produzione di e-book di matematica, fisica, chimica e grammatica: sono libri che
offrono in modo chiaro e conciso spiegazioni di matematica, fisica, chimica e
grammatica, in formato digitale e cartaceo, scritti appositamente per gli alunni del
nostro Istituto e offerti al semplice costo di realizzo
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3. L’OFFERTA FORMATIVA
3.1 Traguardi attesi: articolazione degli indirizzi e dei percorsi
Gli indirizzi offerti dal “Versari Macrelli” sono:
● l’indirizzo dei Servizi Commerciali
● l’indirizzo dei Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale
● l’indirizzo dei Servizi Culturali e dello Spettacolo
Al termine dei cinque anni lo studente potrà decidere di entrare nel mondo lavorativo sia
come lavoratore autonomo sia come dipendente, oppure potrà proseguire gli studi
accedendo ai vari corsi di laurea presso la formazione universitaria.
● Indirizzo dei Servizi Commerciali
Il diplomato nell’indirizzo dei Servizi commerciali ha competenze professionali che
gli permettono di supportare operativamente le aziende del settore.
Si orienta in vari ambiti (amministrativo marketing e-commerce, turistico
ecosostenibile, wellness lifestyle, design per la comunicazione) del proprio
territorio e nella rete di connessioni che collega fenomeni e soggetti della propria
regione, con contesti nazionali ed internazionali acquisendo le competenze
necessarie del percorso scelto.
● Indirizzo Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale
Il diplomato nell’indirizzo dei Servizi per la sanità e l’assistenza sociale possiede
le competenze necessarie per organizzare e attuare interventi adeguati alle
esigenze socio-sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e
del benessere bio-psico-sociale.
● Indirizzo dei Servizi Culturali e dello Spettacolo
Il Diplomato nell’indirizzo dei Servizi Culturali e dello Spettacolo ha competenze
professionali nella progettazione e nella produzione di audiovisivi, che gli
permettono di comunicare e supportare operativamente le aziende del settore
nella preparazione di prodotti multimediali e nella realizzazione di progetto di
comunicazione; sa sviluppare e utilizzare tecniche grafiche e fotografiche per la
realizzazione di immagini, video e prodotti finalizzati alla comunicazione sui social
network.
3.2 Qualifiche professionali
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I percorsi di studio attivati nel nostro Istituto prevedono la possibilità di conseguire un
diploma di Qualifica professionale regionale :
• gli alunni iscritti all’indirizzo dei Servizi commerciali, compresa l’opzione di Promozione
commerciale e pubblicitaria, possono conseguire, alla fine del terzo anno di corso, un
diploma di Qualifica di Istruzione Formazione e Professionale (IeFP)
• gli alunni iscritti all’indirizzo dei Servizi sociali possono aderire al percorso sperimentale
per Operatore Socio Sanitario (OSS), che permette di accedere al relativo esame di
qualifica al termine della classe quinta (tale percorso prevede il pagamento di un
contributo da parte degli studenti richiedenti)
Le qualifiche professionali (IeFP) sono riconosciute su tutto il territorio nazionale, perché
concordate tra le Regioni e lo Stato, e sono spendibili anche nell’ambito dell’Unione
Europea.
I corsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) sono percorsi integrati tra
l’Istruzione Professionale gli Enti di Formazione Professionale. Sono corsi a
ordinamento regionale che costituiscono dei percorsi brevi e paralleli agli indirizzi della
riforma scolastica.
I corsi IeFP permettono di acquisire le competenze tecnico-professionali necessarie per
un produttivo inserimento nel mondo del lavoro. Si distinguono per un carattere
particolarmente aderente agli aspetti lavorativi e privilegiano l’operatività attraverso una
didattica laboratoriale, per favorire il successo formativo di tutti gli allievi, anche di quelli
che hanno avuto percorsi scolastici difficili, segnati da insuccessi e a rischio di
abbandono.
L’esame di qualifica professionale IeFP è finalizzato a verificare il possesso delle
competenze di base corrispondenti agli standard delle qualifiche regionali. L’esame è
costituito da:
• una prova pratica, che consiste in una simulazione tecnico–professionale
• un colloquio, a completamento della prova pratica
La Commissione IeFP che esamina i candidati è composta da tre componenti: due
Esperti dei Processi Valutativi (EPV), di cui uno appartenente al personale docente
dell’Istituto e l’altro agli Enti di Formazione Professionale, e da un Esperto di Area
Professionale/Qualifica (EAPQ), proveniente dal mondo del lavoro.
Nel nostro Istituto sono previste le seguenti qualifiche professionali (IeFP):
● l’operatore Amministrativo-Segretariale è in grado di organizzare e gestire
attività di segreteria nei diversi aspetti tecnici, organizzativi e tecnologici, valutando e
gestendo le priorità e le esigenze espresse
● l’operatore del Punto Vendita è in grado di allestire e riordinare spazi espositivi,
18
assistere il cliente nell’acquisto di prodotti e registrare le merci in uscita in coerenza
con le logiche di servizio
● l’operatore Grafico è in grado di sviluppare prodotti grafici e multimediali,
impiegando software professionali per il trattamento delle immagini e per
l’impaginazione degli stampati.
● l’operatore di Magazzino e Merci è in grado di stoccare e movimentare le merci
in magazzino sulla base del flusso previsto ed effettivo di ordini, spedizioni e consegne
registrando i relativi dati informativi
● Qualifica OSS
L’Operatore socio sanitario (OSS) è uno dei profili professionali regolamentati dalla
Regione Emilia-Romagna. L’OSS è in grado di svolgere attività di cura e di assistenza
alle persone in condizione di disagio o di non autosufficienza sul piano fisico e/o
psichico, per soddisfarne i bisogni primari e favorire il benessere e l’autonomia, nonché
l’integrazione sociale.
L’OSS rappresenta, in Emilia-Romagna, l’unica figura dedicata alle attività di
assistenza di base. La qualifica di OSS è quindi indispensabile per lavorare all’interno
del sistema dei servizi socio–sanitari accreditati dalla Regione, intendendo per essi le
case di riposo, i centri diurni assistenziali per anziani, i centri socio-riabilitativi per
disabili, le case protette, le residenze sanitarie assistite per anziani non autosufficienti
e i servizi di assistenza domiciliare, anche nel caso in cui essi siano gestiti dalle
cooperative sociali. La stessa qualifica è inoltre indispensabile per lavorare nei servizi
sanitari pubblici o privati (strutture ospedaliere e case di cura pubbliche o private).
In Emilia-Romagna la qualifica di Operatore Socio Sanitario, valida a livello nazionale
per operare all’interno delle strutture pubbliche socio-assistenziali, socio-sanitarie e
sanitarie, nonché per la partecipazione a concorsi pubblici, si consegue
esclusivamente frequentando percorsi formativi approvati dalle amministrazioni
provinciali o dalla Regione.
Il nostro Istituto aderisce al percorso sperimentale triennale proposto dalla Regione
Emilia-Romagna alla rete degli Istituti professionali che offrono il diploma quinquennale
di Tecnico dei Servizi socio-sanitari. A partire dall’anno scolastico 2015-16, la proposta
è stata rivolta a un gruppo di alunni frequentanti la classe terza dell’indirizzo dei Servizi
socio-sanitari.
Negli anni successivi, in relazione alle continue richieste di accesso a questo tipo di
corso, la programmazione è stata rimodulata relativamente ad alcune materie, anche
integrandola con tirocini presso strutture sanitarie, in modo da assicurare l’acquisizione
delle competenze richieste per superare l’esame per OSS. Al termine della classe
quinta, dopo l’esame di Stato e dopo aver completato il relativo percorso formativo, è
possibile sostenere l’esame per la qualifica OSS. La Regione autorizza l’attivazione
della sperimentazione per una sola classe. Il percorso prevede il pagamento di un
19
contributo da parte degli studenti richiedenti.
Dall' a.s. 2020/21, quindi per altri 5 anni, la Regione Emilia Romagna e l'USR
hanno sottoscritto un Protocollo d'Intesa per il rilascio della qualifica OSS alle
scuole ad indirizzo "Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale". Quindi il corso
è diventato ordinario senza nessun tetto massimo per le iscrizioni.
20
3.3 Corsi presso la sede coordinata di San Patrignano
Questi corsi sono stati istituiti a partire dall’anno scolastico 2005-2006, grazie a un
accordo tra l’Istituto (componente ex “Versari”) e la Comunità di San Patrignano di
Coriano (RN).
Presentazione sintetica della Comunità di San Patrignano e delle sue
finalità.
Dal 1978 San Patrignano ha accolto oltre 25.000 giovani con problemi di emarginazione
e tossicodipendenza, offrendo loro una casa, l’affetto di una famiglia, l’assistenza
sanitaria e legale, la possibilità di studiare, di imparare un lavoro, di cambiare vita e di
rientrare a pieno titolo nella società. Nella Comunità svolgono la loro attività 125 operatori
e 255 tra collaboratori e consulenti, a cui si aggiunge una vasta rete di associazioni di
volontariato incaricate dell’accoglienza sul territorio, una Fondazione e due cooperative
sociali di carattere mutualistico e senza scopo di lucro, oltre a un’associazione dedicata
a scuola e formazione e sport.
La Comunità accoglie anche bambini e adolescenti, figli di operatori e di ragazzi che
svolgono il percorso e numerosi nuclei famigliari.
Sono circa 30 i minorenni ospitati in due strutture, una maschile e una femminile dedicate
a loro e alle esigenze della loro giovane età.
Sono attivi, all’interno della struttura, un centro medico con 50 posti letto specializzato
nelle malattie legate alla tossicodipendenza, un polo educativo e d’istruzione per i
bambini, un centro studi, un teatro, un auditorium e numerose strutture abitative, sportive
e ricreative.
Alcuni tra gli ospiti di San Patrignano svolgono un percorso in alternativa al carcere. Negli
ultimi 25 anni la Comunità ha sostituito oltre 4.000 anni di pene detentive con programmi
riabilitativi orientati al pieno recupero e reinserimento sociale e lavorativo.
San Patrignano coinvolge le persone accolte in una vita di relazione responsabile, attiva
e aperta, perché basata sul sostegno reciproco, sull’esempio e sulla solidarietà, è una
piccola società in cui sono riprodotte le dinamiche del gruppo.
È un ambiente che accoglie, educa e protegge la persona per un periodo significativo, in
modo che possa crescere, maturare e rendersi autonoma e libera.
Questo obiettivo, antitetico alle consuetudini del mondo della droga, è vissuto e fatto
proprio attraverso un percorso educativo individuale, complesso e di lungo termine, la cui
durata non risponde a standard, ma è calibrata sulle caratteristiche del singolo.
Da oltre 20 anni San Patrignano si sottopone a periodiche ricerche scientifiche che
valutano la validità del suo programma attraverso studi di follow-up sociologico e con
l’ausilio di tecniche tossicologiche realizzate dalle Università di Bologna, Urbino e Pavia,
che hanno periodicamente preso in esame ex ospiti della Comunità, a distanza di almeno
tre anni dalla conclusione del programma terapeutico, per verificare l’eventuale ripresa
dell’uso di stupefacenti, cannabis compresa. Dalle ricerche risulta che oltre il 70% delle
21
persone si è completamente reinserito nella società e non fa uso di alcun tipo di droga.
(fonte “San Patrignano, un percorso di vita”).
22
3.4 Indirizzi e percorsi - Quadri orari
Essendo in corso di attuazione la riforma per i nuovi Istituti Professionali, è possibile che
possano avvenire delle variazioni del quadro orario rispetto a quanto sotto indicato.
Servizi Commerciali:
3.4.1 Wellness Lifestyle 3.4.2 Turismo Ecosostenibile Romagna Valley 3.4.3 Amministrativo Marketing E-Commerce 3.4.4 Design per la Comunicazione Visiva e Pubblicitaria
Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale: 3.4.5 Sanità e Assistenza Sociale - Operatore Socio Sanitario (OSS) 3.4.6 Sport & Disabilità
Servizi Culturali e dello Spettacolo 3.4.7 Promozione culturale-artistica del territorio sui social
23
3.4.1 QUADRO ORARIO - INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI PERCORSO Wellness Lifestyle
DISCIPLINE 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua inglese 3 3 2 2 2
Storia 2 2 2 2
Geografia 2
Matematica senza compresenza
in comp. con tec. pratico
4=3+1 3
1
4=3+1 3
1
3 3 3
Diritto e economia 2 2
Scienze motorie e sportive senza compresenza
+ ora agg. va in compresenza di scienze int.
4=2+1+1 2+1
1
4=2+1+1 2+1
1
2
2 2
Religione cat. o attività alternativa 1 1 1 1 1
Tot. area generale 18 18 14 14 14
Scienze integrate: senza compresenza
in comp. con scienze motorie
2=1+1 1
1
2=1+1
1
1
Scienze motorie e sportive professionale 1 1 1 1 1
Tecnologie dell’Informazione e
della Comunicazione (TIC)
Informatica nel triennio
senza compresenza
in comp. con lab. tec. prat.
+ ore agg. va in comp. di TPSC
6=3+3
1
2
3
6=3+3
1
2
3
3
3
2
2
2
2
Seconda lingua straniera 3 3 3 3 3
Tec. prof. dei servizi comm. (TPSC)
senza compresenza
in comp. con lab. tec. prat.
5=2+3 2
3
5=2+3 2
3
8=5+3 5
3
8=6+2 6
2
8=6+2 6
2
Tecniche delle comunicazione 3 3 3
Diritto 3 3 3
Tot. area di indirizzo 14 14 18 18 18 Laboratori in compresenza
Ins. tec. pratici con TIC
Ins. tec. pratici con matematica
Ins. TIC con Tec. prof. serv. comm.
2
1
3
2
1
3
3
2
2
TOTALE laboratori in compresenza 6 6 3 2 2
TOTALE 32 32 32 32 32
24
3.4.2 QUADRO ORARIO - INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI PERCORSO Turismo Ecosostenibile Romagna Valley
DISCIPLINE 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua inglese 3 3 2 2 2
Storia 2 2 2 2
Geografia 2
Matematica senza compresenza
in comp. con lab. tec. prat.
4=3+1 3
1
4=3+1 3
1
3 3 3
Diritto e economia 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cat. o attività alternativa 1 1 1 1 1
Tot. area generale 18 18 14 14 14
Scienze integrate: senza compresenza
in comp. con lab. tec. prat.
2=1+1 1
1
2=1+1 1
1
Tecnologie dell’Informazione e
della Comunicazione (TIC)
Informatica nel triennio
senza compresenza
in comp. con lab. tec. prat.
+ ore agg. va in comp. di TPSC
6=3+3
1
2
3
6=3+3
1
2
3
2
2
2
2
2
2
Inglese professionale 1 1 1
Seconda lingua straniera 2 2 3 3 3
Tec. prof. dei servizi comm. (TPSC)
senza compresenza
in comp. con insegnante TIC
5=2+3 2
3
5=2+3 2
3
7=4+3 4
3
7=5+2 5
2
7=5+2 5
2
Elementi di storia dell’arte ed
espressioni artistiche
2
2
2 2 2
Tecniche di comunicazione 2 2 2
Diritto 3 3 3
Tot. area di indirizzo 14 14 18 18 18 Laboratori in compresenza*
Ins. tec. pratici con TIC
Ins. tec. pratici con matematica
Ins. TIC con Tec. prof. serv. comm.
2
1
3
2
1
3
2
2
2
TOTALE laboratori in compresenza 6 6 2 2 2
TOTALE 32 32 32 32 32
25
3.4.3 QUADRO ORARIO - INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI PERCORSO Amministrazione Marketing E-Commerce
DISCIPLINE 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua inglese 3 3 2 2 2
Storia 2 2 2 2
Geografia 2
Matematica 4 4 3 3 3
Diritto e economia 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cat. o attività alternativa 1 1 1 1 1
Tot. area generale 18 18 14 14 14
Scienze integrate: senza compresenza
in comp. con lab. tec. prat.
2=1+1 1
1
2=1+1 1
1
Tecnologie dell’Informazione e
della Comunicazione (TIC)
Informatica nel triennio
senza compresenza
in comp. con lab. tec. prat.
+ ore agg. va in comp. di TPSC
6=3+3
1
2
3
6=3+3
1
2
3
3
3
2
2
2
2
Seconda lingua straniera 3 3 3 3 3
Tec. prof. dei servizi comm. (TPSC)
senza compresenza
in comp. con lab. tec. prat.
5=2+3 2
3
5=2+3 2
3
8=5+3 5
3
8=6+2 6
2
8=6+2 6
2
Inglese professionale in comp. con lab. tec. prat.
1 1
1 1
1 1 1
Tecniche delle comunicazione 2 2 2
Diritto 4 4 4
Tot. area di indirizzo 14 14 18 18 18 Laboratori in compresenza
Ins. tec. pratici con TIC
Ins. TIC con Tec. prof. serv. comm.
Ins. tec. pratici con Inglese professionale
2
3
1
2
3
1
3
2
2
TOTALE laboratori in compresenza 6 6 3 2 2
TOTALE 32 32 32 32 32
26
3.4.4 QUADRO ORARIO - INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI
PERCORSO Design per la Comunicazione Visiva e Pubblicitaria
DISCIPLINE 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua inglese 3 3 2 2 2
Storia 2 2 2 2
Geografia 2 Matematica 4 4 3 3 3
Diritto e economia 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o attività alternativa 1 1 1 1 1
Tot. area generale 18 18 14 14 14
Scienze integrate 2 2
TIC in comp. con ins. tec. pratici
2 2
2 2
Seconda lingua straniera 3 3 2 2 2
Tecniche di comunicazione 2 2 2
Tecniche professionali dei servizi commerciali pubblicitari
senza compresenza in comp. con ins. tec. pratici
5=2+3
2 3
5=2+3
2 3
8=5+3
5 3
8=6+2
6 2
8=6+2
6 2
Inglese professionale 1 1 1 Economia Aziendale 3 3 3
Laboratorio di espressioni grafico-artistiche in comp. con ins. tec. pratici
2 1
2 1
Storia dell’arte ed espressioni grafico-artistiche 2 2 2
Tot. area di indirizzo 14 14 18 18 18 Laboratori in compresenza Ins. tec. pratici con tec. prof. serv. comm. pub. Ins. tec. pratici con lab. espress. graf. art. Ins. tec. pratici con TIC
3 1 2
3 1 2
3
2
2
TOTALE laboratori in compresenza 6 6 3 2 2
TOTALE 32 32 32 32 32
27
3.4.5 QUADRO ORARIO INDIRIZZO SERVIZI PER LA SANITA’ E L’ASSISTENZA SOCIALE-PERCORSO Sanità e Assistenza Sociale NEL TRIENNIO OPZIONE Operatore Socio Sanitario (OSS)
DISCIPLINE 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua inglese 3 3 2 2 2
Storia 2 2 2 2
Geografia 2
Matematica 4 4 3 3 3
Diritto e economia 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o attività alternativa 1 1 1 1 1
Tot. area generale 18 18 14 14 14
Scienze integrate senza compresenza
in comp. con ins. tec. pratici
3=1+2 1
2
3=1+2 1
2
TIC (Technology Information Communication)
in comp. con ins. tec. pratici
2 2
2 2
Seconda lingua straniera 2 2 3 3 3
Inglese professionale 1
Metodologie operative senza compresenza
+ ore agg. va in comp. di Scienze umane e sociali
5=3+2 3
2
5=3+2 3
2
3 2 2
Scienze umane e sociali senza compresenza
in comp. con metodologie operative
4=2+2 2
2
4=2+2 2
2
Diritto ed economia del settore socio sanitario 3 3 3
Psicologia generale e applicata 4 4 4
Tecnica amm. del settore socio sanitario 2 2
Igiene e cultura medico sanitaria 4 4 4
Tot. area di indirizzo 14 14 18 18 18 Laboratori in compresenza
Ins. metodologie operative con scienze umane
Ins. tec. pratici con TIC
Ins. tec. pratici con scienze integrate
2
2
2
2
2
2
TOTALE laboratori in compresenza 6 6
TOTALE 32 32 32 32 32
28
3.4.6 QUADRO ORARIO INDIRIZZO SERVIZI PER LA SANITA’ E L’ASSISTENZA SOCIALE - PERCORSO Sport & Disabilità
DISCIPLINE 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua inglese 3 3 2 2 2
Storia 2 2 2 2
Geografia 2
Matematica senza compresenza
in comp. con ins. tec. pratici
4=3+1 3
1
4=3+1 3
1
3 3 3
Diritto e economia 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o attività alternativa 1 1 1 1 1
Tot. area generale 18 18 14 14 14
Scienze integrate senza compresenza
3=2+1 2
3=2+1 2
TIC (Technology Information Communication)
in comp con ins. tec. pratici
2 2
2 2
Seconda lingua straniera 2 2 3 3 3
Scienze motorie e sportive 1 1 1
Metodologie operative senza compresenza
5=3+2 3
5=3+2 3
3 3 3
Scienze umane e sociali senza compresenza
in comp. con metodologie operative
4=2+2 2
2
4=2+2 2
2
4 4 4
Diritto ed economia del settore socio sanitario 3 2 2
Psicologia generale e applicata 4 3 3
Tec. amministrativa del settore socio sanitario 2 2
Igiene e cultura medico sanitaria 5 5 5
Tot. area di indirizzo 14 14 18 18 18 Laboratori in compresenza Ins. scienze motorie con Scienze integrate
Ins. tec. pratici con TIC
Ins. tec. pratici con Matematica
Ins. Metodologie operative con Scienze umane
1
2
1
2
1
2
1
2
TOTALE laboratori in compresenza 6 6
TOTALE 32 32 32 32 32
3.4.7 QUADRO ORARIO INDIRIZZO SERVIZI CULTURALI E DELLO
29
SPETTACOLO
DISCIPLINE 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua inglese 3 3 2 2 2
Storia 2 2 2 2
Geografia 2
Matematica 3 3 3 3 3
Diritto e economia 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o attività alternativa 1 1 1 1 1
Tot. area generale 17 17 14 14 14
Scienze integrate 2 2
TIC 2 2 Linguaggi fotografici e dell’audiovisivo 2 2
Tecniche e tecnologie della comunicazione visiva 3 3
Seconda lingua straniera 2 2 2 2 2 Laboratori tecnologici ed esercitazioni
senza compresenza in comp. con linguaggi fotografici in comp. con tecniche visive
8=4+2+2 4 2 2
8=4+2+2 4 2 2
4 4 4
Tecnologia della fotografia e degli audiovisivi 3 3 3 Storia delle arti visive 2 2 2
Progettazione e realizzazione del prodotto fotografico e audiovisivo
5 5 5
Linguaggi e tecniche della fotografia e dell’audiovisivo
2 2 2
Tot. area di indirizzo 15 15 18 18 18 Laboratori in compresenza Ins. tec. pratici con Lab. tec. ed esercitazioni Ins. tec. pratici con Tec. e tecnologie della comunicazione visiva Ins. tec. pratici con linguaggi fotografici e dell’audiovisivo
2 2 2
2 2 2
TOTALE laboratori in compresenza 6 6
TOTALE 32 32 32 32 32
3.5 Declinazione degli indirizzi
30
Nell’ambito dell’autonomia scolastica, l’Istituto “Versari Macrelli”, per migliorare e
differenziare la propria offerta formativa, applica art. 6 del DECRETO LEGISLATIVO 13
aprile 2017, n. 61:
Art. 6 Strumenti per l'attuazione dell'Autonomia 9 1. Le istituzioni scolastiche che offrono percorsi di
istruzione professionale possono, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica: a) utilizzare
la quota di autonomia del 20 per cento dell'orario complessivo del biennio, nonché dell'orario complessivo
del triennio, per il perseguimento degli obiettivi di apprendimento relativi al profilo di uscita di ciascun
indirizzo di studio e per potenziare gli insegnamenti obbligatori per tutte le studentesse e tutti gli studenti,
con particolare riferimento alle attività di laboratorio, sulla base dei criteri generali e delle indicazioni
contenuti nel Profilo educativo, culturale e professionale, nell'ambito dell'organico dell'autonomia di cui
all'articolo 1, comma 5, della legge n. 107 del 2015; b) utilizzare gli spazi di flessibilità, in coerenza con gli
indirizzi attivati e con i profili di uscita di cui all'articolo 3, entro il 40 per cento dell'orario complessivo previsto
per il terzo, quarto e quinto anno, nell'ambito dell'organico dell'autonomia di cui all'articolo 1, comma 5,
della legge 13 luglio 2015, n. 107.
Pertanto il normale corso di studi è stato integrato e ampliato con una numerosa serie di
percorsi all’interno di ciascun indirizzo di studio:
➢ Servizi commerciali:
○ Wellness lifestyle
○ Turismo ecosostenibile-Romagna Valley
○ Amministrazione Marketing E-Commerce
○ Design per la comunicazione visiva e pubblicitaria
➢ Servizi per la sanità e l’assistenza sociale:
○ Sport & disabilità
○ Sanità e assistenza sociale - OSS
➢ Servizi culturali e dello spettacolo:
○ Promozione culturale-artistica del territorio sui social
3.5.1 Declinazione degli indirizzi in percorsi
31
SERVIZI COMMERCIALI Il diplomato dei Servizi Commerciali ha competenze professionali che gli consentono di
supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi
amministrativi che commerciali.
Si orienta nell’ambito socio-economico del proprio territorio e nella rete di connessioni
che collega fenomeni e soggetti della propria regione/nazione, e acquisisce competenze
nella promozione dell’immagine aziendale, specialmente nell’area dei servizi di
comunicazione, di promozione delle vendite e in quella progettuale e tecnologica
All’interno di questo indirizzo sono attivati percorsi quinquennali che rispondono a figure
professionali richieste dal territorio e che si differenziano con un quadro orario distinto,
diversificato per percorso e nei dei contenuti disciplinari, e per una differenziazione
dell’inserimento in alternanza scuola lavoro:
● Wellness lifestyle
● Turismo ecosostenibile-Romagna Valley
● Amministrazione Marketing E-Commerce
● Design per la comunicazione visiva e pubblicitaria
Wellness Lifestyle ADDETTO ALLA PROMOZIONE DELLO SPORT E DEL BENESSERE
Si prepara nella conoscenza e promozione: di eventi, dei servizi fitness, sportivo,
di wellness, di corretta alimentazione e conduce il cliente nell’area di maggiore
interesse per appagare le sue aspettative.
Opportunità occupazionali e proseguimento degli studi: Istituti di Istruzione
Superiore (ITIS), Università.
Possibilità di LAVORO: segreterie palestre, associazioni sportive, enti di
promozione eventi sportivi, agenzie di promozione turistico sportiva, enti di
promozione del benessere e del wellness.
Permette di proseguire l’Università in ogni ambito, in particolare in laurea triennale
in:
› Scienze delle attività motorie e sportive
Laurea magistrale in:
› Wellness Culture: sport, health and tourism
› Management delle attività motorie e sportive
› Scienze e tecniche dell’attività sportiva
Turismo Ecosostenibile-Romagna Valley
32
ADDETTO ALLA PROMOZIONE DEL TERRITORIO ROMAGNA
Si prepara nell’accoglienza e nell’offerta turistica accessibile ed ecosostenibile
della Romagna, in ambito termale, sportivo, di relax ed enogastronomico, nel
paesaggio, nell’arte, nella storia e nell’ambiente del territorio.
Opportunità occupazionali e proseguimento degli studi: Istituti di Istruzione
Superiore (ITIS), Università.
Possibilità di LAVORO: Strutture di ricezione turistica, Enti e associazioni
pubbliche, Organizzatore di eventi, Agenzie di viaggio, Promozione turistica,
Aziende turistiche, APT, IAT.
Permette di proseguire l’Università in ogni ambito, in particolare nei settori
Turismo, Comunicazione, Laurea triennale in Economia del turismo.
Amministrazione Marketing E-Commerce ADDETTO ALL’AMMINISTRAZIONE CONTABILE ED AZIENDALE E ALLA PROMOZIONE E ALLA VENDITA DIRETTA E ONLINE Si prepara nel settore amministrativo commerciale con competenze nella
organizzazione di attività di segreteria, di gestione dei documenti contabili, dei
flussi comunicativi ed informativi; collabora con il manager nella contabilità
direzionale e controllo di gestione; collabora alle attività di marketing.
Si prepara nel settore commerciale, dalla vendita al dettaglio alla grande
distribuzione (centri commerciali, iper, outlet, ecc); conosce il proprio prodotto e
servizio, organizza il punto vendita, cura il cliente, registra le merci in entrata e in
uscita, conosce le tecniche di marketing e vendita online
Opportunità occupazionali e proseguimento degli studi: Istituti di Istruzione
Superiore (ITIS), Università.
Possibilità di LAVORO: Uffici di commercialisti e notarili, attività di MARKETING,
enti pubblici e privati, call center, agenzie assicurative e finanziarie, aziende di
trasporto e LOGISTICA, attività commerciali, attività di segreteria e contabilità.
Permette di proseguire l’Università in ogni ambito, in particolare: Economia,
Giurisprudenza, Scienze Politiche, Laurea triennale in Economia dell’Impresa,
Laurea Magistrale in Amministrazione e Gestione d’Impresa.
Design per la comunicazione visiva e pubblicitaria ADDETTO ALLA PROMOZIONE VISIVA E PUBBLICITARIA Si prepara nelle tecniche e tecnologie indispensabili per ogni progetto di
comunicazione; sa sviluppare e utilizzare tecniche grafiche e fotografiche per la
realizzazione di immagini e prodotti finalizzati alla comunicazione pubblicitaria.
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Opportunità occupazionali e proseguimento degli studi: Istituti di Istruzione
Superiore (ITIS), Università. Possibilità di LAVORO: tipografia, grafico free-lancer, studi grafici e fotografici,
Case editrici e Eliografie redazioni giornalistiche, Copisterie e Case editrici e
Eliografie, Aziende di produzione siti WEB, Agenzie pubblicitarie.
Permette di proseguire l’Università in ogni ambito, in particolare in Design,
Informatica, Comunicazione, Laurea quinquennale in Design, ISIA Faenza, ISIA
Urbino.
SERVIZI PER LA SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE Il diplomato nell’indirizzo dei Servizi per la sanità e l’assistenza sociale ha competenze
necessarie all’organizzazione e attuazione di interventi adeguati alle esigenze socio-
sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e del benessere bio-psico-
sociale.
All’interno di questo indirizzo sono attivati due percorsi quinquennali, che rispondono a
figure professionali richieste dal territorio che comunque necessitano di un’ulteriore
specializzazione (formazione superiore o universitaria) e che si differenziano per
flessibilità oraria e diversificazione dei contenuti disciplinari, e per una differenziazione
dell’inserimento in alternanza scuola lavoro:
› Sport & Disabilità
› Sanità e assistenza sociale
SPORT & DISABILITÀ
ADDETTO ALLA PROMOZIONE DELL’ATTIVITÀ FISICA PER PERSONE DISABILI Si prepara alla promozione del benessere e attività fisica, acquisisce competenze
di accompagnatore nell’ambito sportivo adattato per soggetti con disabilità o per
soggetti con patologia medica.
E’ una figura professionale che trova impiego sia nelle strutture dei servizi socio-
sanitari, sia in associazioni sportive per disabili, del territorio locale e nazionale.
SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE ADDETTO AI SERVIZI SOCIO SANITARI. Si prepara all’organizzazione e attuazione di interventi adeguati alle esigenze
socio-sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e del
benessere bio-psico-sociale.
E’ la figura professionale che trova impiego nelle strutture dei servizi socio-sanitari
del territorio locale e nazionale.
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All’interno di questo indirizzo è attivato un percorso di qualifica professionale triennale
opzionabile durante la classe seconda
QUALIFICA - OPERATORE SOCIO SANITARIO (OSS): l’Operatore socio-
sanitario (OSS) è uno dei profili professionali regolamentati dalla regione Emilia-
Romagna e rappresenta l’unica figura dedicata alle attività di assistenza di base,
indispensabile per lavorare all’interno del sistema dei servizi socio-sanitari nelle
strutture del territorio locale e nazionale.
Il nostro Istituto aderisce al percorso sperimentale triennale proposto dalla Regione
alla rete degli istituti professionali che offrono il diploma quinquennale di tecnico
dei servizi socio-sanitari.
Nell’anno scolastico in corso la proposta è attiva per una classe terza, una classe
quarta e una classe quinta..
Il percorso prevede il pagamento di un contributo da parte degli studenti richiedenti
e dall' a.s. 2020/21, quindi per altri 5 anni, la Regione Emilia Romagna e l'USR
hanno sottoscritto un Protocollo d'Intesa per il rilascio della qualifica OSS
alle scuole ad indirizzo "Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale". Quindi
il corso è diventato ordinario senza nessun tetto massimo per le iscrizioni.
Le Opportunità occupazionali e proseguimento degli studi, Istituti di Istruzione
Superiore (ITIS), Università, del diplomato nell’indirizzo dei Servizi per la sanità e
l’assistenza sociale.
Possibilità di LAVORO: centri di aggregazione giovanile, centri ricreativi, centri
sociali, strutture assistenziali, centri diurni, case protette.
Permette di proseguire l’Università in ogni ambito, in particolare: laurea magistrale
in scienze e tecniche dell’attività motoria e preventiva e adattata, Laurea triennale
in Infermieristica, Facoltà di scienze infermieristiche, fisioterapia, logopedia,
ostetricia, radiologia medica, dietistica, scienze della formazione primaria,
psicologia, mediazione linguistica e culturale.
SERVIZI CULTURALI E DELLO SPETTACOLO Il diplomato ha competenze professionali che gli consentono di comunicare visivamente,
informare e rendere visibile un’idea, di promuovere un evento culturale o di spettacolo,
attraverso la realizzazione di audiovisivi, immagini, promozione e valorizzazione culturale
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e artistica del territorio.
Si orienta nell’ambito socio-culturale del proprio territorio e nella rete di connessioni che
collega fenomeni e soggetti della propria regione/nazione, e acquisisce competenze nella
promozione culturale e artistica del proprio territorio, specialmente nell’area dei servizi di
comunicazione audiovisiva.
Sa utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati alla
comunicazione sui social, innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico le
produzioni di immagini e video del territorio, padroneggiare tecniche di lavorazione e
adeguati strumenti nella elaborazione, diffusione e commercializzazione dei video,
immagini, fotografie e prodotti.
All’interno di questo indirizzo verrà attivato un percorso quinquennale che risponde a
figure professionali richieste dal territorio e che si differenziano per flessibilità oraria e
diversificazione dei contenuti disciplinari, e per una differenziazione dell’inserimento in
alternanza scuola lavoro:
Promozione culturale-artistica del territorio sui social
ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE AUDIOVISIVA
Si prepara nelle tecniche e tecnologie indispensabili per ogni progetto di
comunicazione; sa sviluppare e utilizzare tecniche grafiche e fotografiche per la
realizzazione di immagini, video e prodotti finalizzati alla comunicazione sui social
network.
Opportunità occupazionali e proseguimento degli studi: Istituti di Istruzione
Superiore (ITIS), Università.
Possibilità di LAVORO: videomaker, agenzie di promozione del territorio
attraverso la produzioni di audiovisivi, case editrici e redazioni giornalistiche,
agenzie pubblicitarie, agenzie di promozione eventi culturali.
Permette di proseguire l’Università in ogni ambito, in particolare in Design,
Comunicazione, Corso di laurea DAMS
3.5.2 Tabella degli Indirizzi e Percorsi del nostro Istituto
Indirizzo Percorsi Breve descrizione indirizzi
Servizi Commerciali (percorsi modifiche del curricolo nell’ambito dell’autonomia)
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dalla classe prima si può scegliere percorso quinquennale
Wellness lifestyle
Amministrativo commerciale
specializzato nell’ambito servizi
sportivi, creazione e gestione eventi
sportivi
Turistico Ecosostenibile -
Romagna Valley
Amministrativo commerciale
specializzato nell’ambito turistico
eco-sostenibile del territorio
Romagna
Amministrazione Marketing E-Commerce
Amministrativo - commerciale
specializzato nell’organizzazione e
gestione delle attività di segreteria
nei diversi aspetti tecnici,
organizzativi e tecnologici,
valutando e gestendo le priorità e le
esigenze espresse, nell’allestimento
e riorganizzazione di spazi
espositivi, assistenza cliente
nell’acquisto di prodotti e
registrazione merci in uscita in
coerenza con le logiche di servizio
Design per la comunicazione
visiva e pubblicitaria
Promozione commerciale e
pubblicitaria specializzato nella
promozione pubblicitaria
dell’identità aziendale e nella
produzione di documenti
multimediali, che pubblicizzano un
servizio o un prodotto
Servizi Culturali e dello Spettacolo
Promozione culturale-
artistica del territorio sui
social
Si prepara nelle tecniche e tecnologie indispensabili per ogni progetto di comunicazione; sa sviluppare e utilizzare tecniche grafiche e fotografiche per la realizzazione di immagini, video e prodotti finalizzati alla comunicazione sui social network
Servizi per la Sanità e l’assistenza sociale
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(percorsi modifiche del curricolo nell’ambito dell’autonomia)
dalla classe prima si può scegliere percorso quinquennale
Sport & disabilità Obiettivo del terzo, quarto e quinto anno: preparare persone specializzate nell’ambito sportivo di supporto a persone con disabilità
Sanità e assistenza sociale
Figura professionale che trova impiego nelle strutture dei servizi socio-sanitari del territorio locale e nazionale
al termine della classe seconda si può scegliere il percorso per la qualifica:
Operatore Socio Sanitario (OSS) durata triennale con esame finale al termine della classe quinta
E’ uno dei profili professionali regolamentati dalla regione Emilia-Romagna e rappresenta l’unica figura dedicata alle attività di assistenza di base, indispensabile per lavorare all’interno del sistema dei servizi socio-sanitari
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3.6 Descrizione dei Profili dei Percorsi Professionali
3.6.1 Servizi Commerciali: Wellness Lifestyle
Il nuovo ordinamento dell’istruzione professionale comprende gli undici indirizzi di studio
elencati dall’articolo 3, comma 1, del d.lgs. 61/2017:” in questo profilo si prende in
considerazione l’indirizzo “f) Servizi commerciali”. Tale indirizzo è caratterizzato da profili di
uscita da intendere come standard formativi riferiti a un insieme compiuto e riconoscibile di
competenze, descritte secondo una prospettiva di validità e spendibilità nei molteplici
contesti lavorativi dell’area e del settore economico-professionale di riferimento. Come
previsto dalla normativa (Il MIUR, nota esplicativa del 24/1/2018, e le linee guida per favorire
e sostenere l’adozione del nuovo assetto didattico e organizzativo dei percorsi di istruzione
professionale, di cui al decreto interministeriale 24 maggio 2018, n. 92, Regolamento ai
sensi dell’articolo 3, comma 3, decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61), in ciascun indirizzo
sono previste, articolazioni ed opzioni e ampi spazi di declinazione e di
personalizzazione in relazione alle vocazioni della scuola e del territorio.
L’elaborazione dei profilo, e la declinazione dei risultati di apprendimento in termini di
competenze, la referenziazione degli indirizzi ai codici ATECO delle attività economiche e
ai settori economico professionali sono il frutto di un lavoro che il nostro istituto ha
condiviso con gli stakeholders del territorio. La partecipazione dei rappresentanti del
mondo del lavoro e delle professioni ha fornito un contributo importante non solo per
identificare le competenze in relazione ai fabbisogni occupazionali, ma per impostare la
stessa costruzione del profilo affinché mantenesse quelle caratteristiche di flessibilità e
adattabilità ai cambiamenti indispensabili per affrontare le dinamiche evolutive che
scaturiscono dalla rapidità delle trasformazioni in atto nel settore economici e produttivi
nell’ambito commerciale sportivo, benessere, che necessitano di competenze anch’esse in
continua evoluzione.
Il profilo di uscita di fa riferimento ad uno o più codici ATECO, esplicitati sino al livello di
sezione e divisioni. Laddove la divisione si prospetta di ampio spettro, sono individuati i gruppi
principali di afferenza. La declinazione degli indirizzi e dei loro profili unitari in percorsi
formativi coerenti con le richieste del territorio e con le priorità indicate dalle Regioni
nella propria programmazione possono riferirsi solo alle attività economiche previste
nella sezione e nella divisione cui si riferisce uno dei codici ATECO attribuiti
all’indirizzo, come si evince nell’Allegato 2 del Regolamento. La declinazione, inoltre, fa
riferimento alla Nomenclatura e classificazione delle Unità Professionali (NUP) 7, strumento
adottato dall’ISTAT per classificare e rappresentare le professioni. La declinazione dei profili
degli indirizzi tiene conto, inoltre, della correlazione dei Settori economico professionali 8.
Tale percorso nell’ambito dell’indirizzo servizi commerciali: “permette al diplomato di
partecipare alla realizzazione dei processi amministrativo-contabili e commerciali, con
autonomia e responsabilità esercitate nel quadro di azione stabilito e delle specifiche
assegnate nell’ambito di una dimensione operativa della gestione aziendale. Utilizza le
39
tecnologie informatiche di più ampia diffusione. Collabora alle attività di comunicazione,
marketing e promozione dell’immagine aziendale in un ambito territoriale o settoriale,
attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici innovativi, orientando le azioni nell’ambito socio-
economico e interagendo con soggetti e istituzioni per il posizionamento dell’azienda socio-
economico e interagendo con soggetti e istituzioni per il posizionamento dell’azienda in
contesti locali, nazionali e internazionali. Riferisce a figure organizzative intermedie in
organizzazioni di medie e grandi dimensioni, ovvero direttamente al management aziendale
in realtà organizzative di piccole dimensioni. L’indirizzo contiene nel proprio curricolo
conoscenze avanzate di educazione finanziaria e competenze di imprenditorialità oggi
richieste in ambito europeo e sempre più ambite nella prospettiva occupazionale in ambito
imprenditoriale (ad es.: start up innovative)”.
A partire da queste considerazioni l’istituto ritiene che l’attivazione dell’indirizzo in questione
offra una base strutturale, metodologica e di know how adeguata per lo sviluppo e il
potenziamento di contenuti già presenti nel territorio su cui la scuola insiste, nella prospettiva
di favorire l’occupazione giovanile e il conseguimento di almeno 6 delle competenze chiave
per l’apprendimento permanente e di cittadinanza raccomandate dal Consiglio dell’Unione
Europea nella nuova formulazione del 22 maggio 2018 dove la dimensione della
“consapevolezza culturale” assume un forte carattere di risposta alle istanze dal territorio, e
alle opportunità che in esso si manifestano.
In particolare la declinazione del percorso Wellness Lifestyle permetterà al diplomato:
di partecipare alla realizzazione dei processi amministrativo-contabili e commerciali nelle
aziende, enti locali, associazioni sportive e in tutte quelle realtà pubbliche e private che
hanno intrapreso iniziative di promozione dell’attività fisica sul territorio regionale, per
diffondere l’adesione a uno stile di vita attivo in tutte le età, siano in grado di progettare
iniziative per promuovere l’esercizio fisico come strumento di prevenzione e contrasto
all’insorgenza e allo sviluppo di malattie croniche;
di collaborare a tutte le attività di comunicazione, marketing e promozione del Wellness
come stile di vita che, attraverso l’unione di esercizio fisico regolare, sana alimentazione e
approccio mentale positivo, permette alla persona di raggiungere il proprio personale
equilibrio psico-fisico;
di utilizzare strumenti tecnologici innovativi, attraverso i quali sarà in grado di individuare processi con l’obiettivo di proseguire e intensificare le azioni concrete per la diffusione a tutti i livelli della Cultura del Wellness Lifestyle e dei suoi benefici nei settori della Salute, dello Sviluppo economico sostenibile, del turismo, dello sport e della promozione del territorio, affiancando a tale attività competenze per la misurazione degli effetti tangibili di tali interventi. Gli obiettivi saranno raggiunti, oltre che con la normale attività scolastica, attraverso il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse:
● nei i progetti sperimentali e regolari di promozione del Wellness Lifestyle; ● nelle azioni e metodologie di sviluppo e potenziamento con l’obiettivo di
proseguire e intensificare le attività per la diffusione a tutti i livelli della Cultura del
Wellness Lifestyle e dei suoi benefici nei settori della salute, dello Sviluppo
40
economico sostenibile, del turismo, dello sport e della promozione del territorio;
● nelle attività correlabili alla promozione della “Wellness Valley-Romagna
Benessere” come primo distretto internazionale per competenze nel benessere e
nella qualità della vita delle persone attraverso la valorizzazione del capitale
umano, intellettuale, storico artistico e naturale del territorio.
Lo sviluppo dell’indirizzo “Servizi Commerciali” percorso “Wellness Lifestyle”, inoltre non si
ferma a interagire in forma integrata con le risorse presenti sul territorio, ma, fatto ancora
più rilevante, è volto a favorire l’autoimprenditorialità nell’intento di consentire agli studenti
di cogliere tutte quelle opportunità offerte dalle istituzioni, Autorità nazionali e internazionali,
Università, Centri di Ricerca, Scuole, Associazioni e squadre sportive, Ospedali, Imprese,
palestre e centri sportivi, Enti, Associazioni e singole personalità che condividono lo stesso
impegno nella promozione del wellness e della salute delle persone.
Si evidenzia, infine che l’indirizzo in questione, nell’articolazione delle 8 competenze
previste dal PECUP, fa riferimento a precise attività contraddistinte dai codici ATECO
adottati dall’ISTAT, che garantiscono un costante ancoraggio alla realtà produttiva
nazionale, consentendo lo sviluppo, in adeguamento all’evolversi del tessuto produttivo e
professionale, di eventuali percorsi specifici quali volgere e curvare il titolo professionale in
un’ottica di adattamento, sperimentazione e risposta alle esigenze territoriali:
Il Profilo di uscita dell’indirizzo presenta caratteristiche di trasversalità ad ogni tipo di attività
economica. Le attività economiche referenziate ai codici ATECO di riferimento del profilo di
uscita sono quelle relative alle Sezioni, e correlate Divisioni, di cui ai codici di sezione da
“A” a “S” compresi e “U”.
La sequenza dei percorsi potrà essere realizzata per il tramite di apposite UDA e nella
strutturazione progressiva dei PFI (progetti formativi individuali) che potranno essere diretti
anche al riconoscimento di crediti finalizzati al conseguimento delle qualifiche IeFP
corrispondenti al profilo professionale in uscita di Operatore amministrativo segretariale.
Ai fini del migliore raggiungimento delle competenze previste saranno interamente e
pienamente sfruttati i laboratori, le attrezzature e i nuovi ambienti di apprendimento di cui la
scuola dispone e le risorse offerte dai progetti PON.
3.6.2 Servizi Commerciali: Turismo Ecosostenibile Romagna Valley
Il nuovo ordinamento dell’istruzione professionale comprende gli undici indirizzi di studio
elencati dall’articolo 3, comma 1, del d.lgs. 61/2017:” in questo profilo si prende in
considerazione l’indirizzo “f) Servizi commerciali”. Tale indirizzo è caratterizzato da profili di
uscita da intendere come standard formativi riferiti a un insieme compiuto e riconoscibile di
competenze, descritte secondo una prospettiva di validità e spendibilità nei molteplici
contesti lavorativi dell’area e del settore economico-professionale di riferimento. Come
previsto dalla normativa (nota esplicativa del 24/1/2018, linee guida per favorire e sostenere
l’adozione del nuovo assetto didattico e organizzativo dei percorsi di istruzione
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professionale, di cui al decreto interministeriale 24 maggio 2018, n. 92, Regolamento ai
sensi dell’articolo 3, comma 3, decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61), in ciascun indirizzo
sono previste, articolazioni ed opzioni e ampi spazi di declinazione e di
personalizzazione in relazione alle vocazioni della scuola e del territorio.
L’elaborazione dei profilo, e la declinazione dei risultati di apprendimento in termini di
competenze, la referenziazione degli indirizzi ai codici ATECO delle attività economiche e
ai settori economico professionali sono il frutto di un lavoro che il nostro istituto ha
condiviso con gli stakeholders del territorio. La partecipazione dei rappresentanti del
mondo del lavoro e delle professioni ha fornito un contributo importante non solo per
identificare le competenze in relazione ai fabbisogni occupazionali, ma per impostare la
stessa costruzione del profilo affinché mantenesse quelle caratteristiche di flessibilità e
adattabilità ai cambiamenti indispensabili per affrontare le dinamiche evolutive che
scaturiscono dalla rapidità delle trasformazioni in atto nel settore economici e produttivi
nell’ambito commerciale sportivo, benessere, che necessitano di competenze anch’esse in
continua evoluzione.
Il profilo di uscita fa riferimento ad uno o più codici ATECO, esplicitati sino al livello di sezione
e divisioni. Laddove la divisione si prospetta di ampio spettro, sono individuati i gruppi
principali di afferenza. La declinazione degli indirizzi e dei loro profili unitari in percorsi
formativi coerenti con le richieste del territorio e con le priorità indicate dalle Regioni
nella propria programmazione possono riferirsi solo alle attività economiche previste
nella sezione e nella divisione cui si riferisce uno dei codici ATECO attribuiti
all’indirizzo, come si evince nell’Allegato 2 del Regolamento. La declinazione, inoltre, fa
riferimento alla Nomenclatura e classificazione delle Unità Professionali (NUP) 7, strumento
adottato dall’ISTAT per classificare e rappresentare le professioni. La declinazione dei profili
degli indirizzi tiene conto, inoltre, della correlazione dei Settori economico professionali 8.
Tale percorso, nell’ambito dell’indirizzo servizi commerciali: “permette al diplomato di
partecipare alla realizzazione dei processi amministrativo-contabili e commerciali, con
autonomia e responsabilità esercitate nel quadro di azione stabilito e delle specifiche
assegnate nell’ambito di una dimensione operativa della gestione aziendale. Utilizza le
tecnologie informatiche di più ampia diffusione. Collabora alle attività di comunicazione,
marketing e promozione dell’immagine aziendale in un ambito territoriale o settoriale,
attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici innovativi, orientando le azioni nell’ambito socio-
economico e interagendo con soggetti e istituzioni per il posizionamento dell’azienda socio-
economico e interagendo con soggetti e istituzioni per il posizionamento dell’azienda in
contesti locali, nazionali e internazionali. Riferisce a figure organizzative intermedie in
organizzazioni di medie e grandi dimensioni, ovvero direttamente al management aziendale
in realtà organizzative di piccole dimensioni. L’indirizzo contiene nel proprio curricolo
conoscenze avanzate di educazione finanziaria e competenze di imprenditorialità oggi
richieste in ambito europeo e sempre più ambite nella prospettiva occupazionale in ambito
imprenditoriale (ad es.: start up innovative)”.
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A partire da queste considerazioni l’istituto ritiene che l’attivazione dell’indirizzo in questione
offra una base strutturale, metodologica e di know how adeguata per lo sviluppo e il
potenziamento di contenuti già presenti nel territorio su cui la scuola insiste, nella prospettiva
di favorire l’occupazione giovanile e il conseguimento di almeno 6 delle competenze chiave
per l’apprendimento permanente e di cittadinanza raccomandate dal Consiglio dell’Unione
Europea nella nuova formulazione del 22 maggio 2018 dove la dimensione della
“consapevolezza culturale” assume un forte carattere di risposta alle istanze dal territorio, e
alle opportunità che in esso si manifestano.
In particolare la declinazione del percorso Turismo Ecosostenibile Romagna Valley
permetterà al diplomato:
- di partecipare alla realizzazione dei processi amministrativo-contabili e commerciali nelle
aziende, enti locali, associazioni sportive e in tutte quelle realtà pubbliche e private che
hanno intrapreso iniziative di promozione (sia a livello nazionale che internazionale) del
territorio Romagna Valley collegate sia alle peculiarità artistiche culturali, enogastronomiche
e sportive, il tutto in un’ottica di ecosostenibilità;
- di operare per la valorizzazione del territorio in una logica di offerta turistica integrata;
- di operare nell’area della comunicazione e della commercializzazione dei prodotti turistici
locali
- di partecipare in modo attivo all’organizzazione di eventi e fiere proposti da attori del
territorio i per la promozione del benessere;
collegati ad attività sportive, enogastronomiche, culturali;
- di operare quale figura di supporto/accompagnamento agli utenti del turismo sportivo del
territorio Romagna anche attraverso l’utilizzo delle applicazioni (quali My Wellness) o similari
Gli obiettivi saranno raggiunti, oltre che con la normale attività scolastica, attraverso il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse:
- nei i progetti sperimentali e regolari di promozione del Wellness Lifestyle; - nelle azioni e metodologie di sviluppo e potenziamento con l’obiettivo di
proseguire e intensificare le attività per la diffusione a tutti i livelli della Cultura del
Wellness Lifestyle e dei suoi benefici nei settori della salute, dello Sviluppo
economico sostenibile, del turismo, dello sport e della promozione del territorio;
- nelle attività correlabili alla promozione della “Wellness Valley-Romagna
Benessere” come primo distretto internazionale per competenze nel benessere e
nella qualità della vita delle persone attraverso la valorizzazione del capitale
umano, intellettuale, storico artistico e naturale del territorio.
Lo sviluppo dell’indirizzo “Servizi Commerciali” percorso “Turismo Ecosostenibile Romagna
Valley”, inoltre non si ferma a interagire in forma integrata con le risorse presenti sul
territorio, ma, fatto ancora più rilevante, è volto a favorire l’autoimprenditorialità nell’intento
di consentire agli studenti di cogliere tutte quelle opportunità offerte dalle istituzioni, Autorità
nazionali e internazionali, Università, Centri di Ricerca, Scuole, Associazioni e squadre
sportive, Ospedali, Imprese, palestre e centri sportivi, Enti, Associazioni e singole
43
personalità che condividono lo stesso impegno nella promozione del wellness e della salute
delle persone.
Si evidenzia, infine che l’indirizzo in questione, nell’articolazione delle 8 competenze
previste dal PECUP, fa riferimento a precise attività contraddistinte dai codici ATECO
adottati dall’ISTAT, che garantiscono un costante ancoraggio alla realtà produttiva
nazionale, consentendo lo sviluppo, in adeguamento all’evolversi del tessuto produttivo e
professionale, di eventuali percorsi specifici quali volgere e curvare il titolo professionale in
un’ottica di adattamento, sperimentazione e risposta alle esigenze territoriali:
Il Profilo di uscita dell’indirizzo presenta caratteristiche di trasversalità ad ogni tipo di attività
economica. Le attività economiche referenziate ai codici ATECO di riferimento del profilo di
uscita sono quelle relative alle Sezioni, e correlate Divisioni, di cui ai codici di sezione da
“A” a “S” compresi e “U”.
La sequenza dei percorsi potrà essere realizzata per il tramite di apposite UDA e nella
strutturazione progressiva dei PFI (progetti formativi individuali) che potranno essere diretti
anche al riconoscimento di crediti finalizzati al conseguimento delle qualifiche IeFP
corrispondenti al profilo professionale in uscita di Operatore amministrativo segretariale.
Ai fini del migliore raggiungimento delle competenze previste saranno interamente e
pienamente sfruttati i laboratori, le attrezzature e i nuovi ambienti di apprendimento di cui la
scuola dispone e le risorse offerte dai progetti PON.
3.6.3 Servizi Commerciali: Amministrativo Marketing E-Commerce
Il nuovo ordinamento dell’istruzione professionale comprende gli undici indirizzi di studio
elencati dall’articolo 3, comma 1, del d.lgs. 61/2017:” in questo profilo si prende in
considerazione l’indirizzo “f) Servizi commerciali”. Tale indirizzo è caratterizzato da profili di
uscita da intendere come standard formativi riferiti a un insieme compiuto e riconoscibile di
competenze, descritte secondo una prospettiva di validità e spendibilità nei molteplici
contesti lavorativi dell’area e del settore economico-professionale di riferimento. Tale
percorso nell’ambito dell’indirizzo servizi commerciali: “permette al diplomato di partecipare
alla realizzazione dei processi amministrativo-contabili e commerciali, con autonomia e
responsabilità esercitate nel quadro di azione stabilito e delle specifiche assegnate
nell’ambito di una dimensione operativa della gestione aziendale. Utilizza le tecnologie
informatiche di più ampia diffusione. Collabora alle attività di comunicazione, marketing e
promozione dell’immagine aziendale in un ambito territoriale o settoriale, attraverso l’utilizzo
di strumenti tecnologici innovativi, orientando le azioni nell’ambito socio-economico e
interagendo con soggetti e istituzioni per il posizionamento dell’azienda socio-economico e
interagendo con soggetti e istituzioni per il posizionamento dell’azienda in contesti locali,
nazionali e internazionali. Riferisce a figure organizzative intermedie in organizzazioni di
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medie e grandi dimensioni, ovvero direttamente al management aziendale in realtà
organizzative di piccole dimensioni. L’indirizzo contiene nel proprio curricolo conoscenze
avanzate di educazione finanziaria e competenze di imprenditorialità oggi richieste in ambito
europeo e sempre più ambite nella prospettiva occupazionale in ambito imprenditoriale (ad
es.: start up innovative)”.
In particolare la declinazione del percorso Amministrativo Marketing E-Commerce
permetterà al diplomato: di acquisire competenze professionali che gli consentono di
assumere ruoli specifici e supportare operativamente le aziende del settore pubblico e
privato, sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali che nell’attività di
promozione delle vendite e di organizzazione di eventi. Si orienta nell’ambito socio
economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e
soggetti della propria regione in un contesto nazionale ed internazionale. Sviluppa
competenze professionali nell’area dell’amministrazione delle imprese, del marketing, della
comunicazione e dell’economia sociale, in organizzazioni anche di piccole dimensioni. E’ in
grado di:
● contribuire alla realizzazione della gestione commerciale e degli adempimenti amministrativi ad essa connessi;
● contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo–contabile e di attività nell’area marketing;
● collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale; ● utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore; ● utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale; ● comunicare in almeno due lingue straniere con una corretta utilizzazione della
terminologia specifica; ● collaborare alla gestione del sistema informativo aziendale.
Si evidenzia, infine che l’indirizzo in questione, nell’articolazione delle 8 competenze
previste dal PECUP, fa riferimento a precise attività contraddistinte dai codici ATECO
adottati dall’ISTAT, che garantiscono un costante ancoraggio alla realtà produttiva
nazionale, consentendo lo sviluppo, in adeguamento all’evolversi del tessuto produttivo e
professionale, di eventuali percorsi specifici quali volgere e curvare il titolo professionale in
un’ottica di adattamento, sperimentazione e risposta alle esigenze territoriali:
Il Profilo di uscita dell’indirizzo presenta caratteristiche di trasversalità ad ogni tipo di attività
economica. Le attività economiche referenziate ai codici ATECO di riferimento del profilo di
uscita sono quelle relative alle Sezioni, e correlate Divisioni, di cui ai codici di sezione da
“A” a “S” compresi e “U”.
La sequenza dei percorsi potrà essere realizzata per il tramite di apposite UDA e nella
strutturazione progressiva dei PFI (progetti formativi individuali) che potranno essere diretti
anche al riconoscimento di crediti finalizzati al conseguimento delle qualifiche IeFP
corrispondenti al profilo professionale in uscita di Operatore amministrativo segretariale.
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Ai fini del migliore raggiungimento delle competenze previste saranno interamente e
pienamente sfruttati i laboratori, le attrezzature e i nuovi ambienti di apprendimento di cui la
scuola dispone e le risorse offerte dai progetti PON.
3.6.4 Servizi Commerciali: Design per la Comunicazione Visiva e Pubblicitaria
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi commerciali“, percorso
“Design della comunicazione visiva e pubblicitaria”, conosce gli aspetti economici
dell’azienda e i suoi modelli organizzativi.
Collabora alla comunicazione interna ed esterna dell’azienda contribuendo alla sua
organizzazione, si inserisce nel processo di commercializzazione di progetto/servizio,
interviene alla realizzazione di soluzioni di promozione digitali e non; è in grado di
rapportarsi con il responsabile di progetto servizio, coopera alle procedure inerenti il
processo creativo e digitalizzazione dei prodotti e servizi. Interagisce e collabora con
l’area Marketing, interpreta, pianifica ed elabora progetti di comunicazione visiva di
prodotto e servizi, tenendo conto degli aspetti storico/sociali, etici, culturali, economici,
della psicologia dei comportamenti dei consumi e di sostenibilità ambientale.
Conosce e partecipa agli aspetti strategici dell’azienda e ne traduce gli aspetti
comunicativi, attraverso una metodologia che tenga conto degli scenari di tendenza in
diversi contesti culturali e tecnologici, responsabilmente alla propria mansione, considera
e collabora agli aspetti normativi sia della privacy che della sicurezza.
Applica le strategie comunicative sia attraverso metodi tradizionali sia, in particolare, con
le nuove tecnologie, utilizzando tecniche grafiche e fotografiche per la realizzazione di
immagini e prodotti finalizzati alla comunicazione pubblicitaria, proiettato negli innovativi
scenari digitali (media digitali e social network).
Determinando opportunità occupazionali e di proseguimento degli studi negli Istituti di
Istruzione Superiore (ITIS) e Università.
Possibilità di LAVORO: tipografia, grafico free-lancer, studi grafici e fotografici, Case
editrici e Eliografie redazioni giornalistiche, Copisterie e Case editrici e Eliografie, Aziende
di produzione siti WEB, Agenzie pubblicitarie.
Permette di proseguire l’Università in ogni ambito, in particolare in Design, Informatica,
Comunicazione, Laurea quinquennale in Design, ISIA Faenza, ISIA Urbino, San Marino
Rimini
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J. Servizi di informazione e comunicazione
J_59 attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, di
registrazioni musicali e sonore.
J_60 Attività di programmazione e trasmissione
M.Attivita professionali, scientifiche e tecniche
M_73 Pubblicità e ricerche di mercato
M_74 altre attività professionali, scientifiche e tecniche
R. attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
R_90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento
La sequenza dei percorsi potrà essere realizzata attraverso UDA e nella strutturazione
progressiva dei PFI (progetti formativi individuali) diretti anche al riconoscimento di crediti
finalizzati al conseguimento delle qualifiche IeFP corrispondenti al profilo professionale
in uscita di Operatore grafico (stampa e allestimento/multimediale).
Ai fini del migliore raggiungimento delle competenze previste saranno interamente e
pienamente sfruttati i laboratori, le attrezzature e i nuovi ambienti di apprendimento di cui
la scuola dispone.
3.6.5 Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale: Sanità e Assistenza Sociale - Operatore Socio Sanitario (OSS)
Il diplomato dell’indirizzo dei “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale” possiede specifiche
competenze utili a co-progettare, organizzare ed attuare, con diversi livelli di autonomia e
responsabilità, interventi atti a rispondere alle esigenze sociali e sanitarie di singoli, gruppi e
comunità, finalizzati alla socializzazione, all’integrazione, alla promozione del benessere bio-
psico-sociale, dell’assistenza e della salute in tutti gli ambiti in cui essi si attuino e/o siano richiesti.
Realizza attività di supporto sociale e assistenziale per rispondere ai bisogni delle persone in ogni
fase della vita, accompagnandole e coadiuvandole nell’attuazione del progetto personalizzato,
coinvolgendo sia l’utente che le reti informali e territoriali.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento
comuni a tutti i percorsi, oltre a quelli tipici del profilo di indirizzo, di seguito specificati in termini
di competenze:
- Collaborare nella gestione di progetti e attività dei servizi sociali, socio-sanitari e socio-
educativi, rivolti a bambini e adolescenti, persone con disabilità, anziani, minori a rischio, soggetti
con disagio psico-sociale e altri soggetti in situazione di svantaggio, anche attraverso lo sviluppo
di reti territoriali formali e informali
- Partecipare e cooperare nei gruppi di lavoro e nelle équipe multi-professionali in diversi contesti
organizzativi /lavorativi.
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- Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, adottando
modalità comunicative e relazionali adeguate ai diversi ambiti professionali e alle diverse tipologie
di utenza.
- Prendersi cura e collaborare al soddisfacimento dei bisogni di base di bambini, persone con
disabilità, anziani nell’espletamento delle più comuni attività quotidiane.
- Partecipare alla presa in carico socio-assistenziale di soggetti le cui condizioni determinino uno
stato di non autosufficienza parziale o totale, di terminalità, di compromissione delle capacità
cognitive e motorie, applicando procedure e tecniche stabilite e facendo uso dei principali ausili e
presidi.
- Curare l’allestimento dell’ambiente di vita della persona in difficoltà con riferimento alle misure
per la salvaguardia della sua sicurezza e incolumità, anche provvedendo alla promozione e al
mantenimento delle capacità residue e della autonomia nel proprio ambiente di vita.
- Gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la
fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio.
- Realizzare, in autonomia o in collaborazione con altre figure professionali, attività educative, di
animazione sociale, ludiche e culturali adeguate ai diversi contesti e ai diversi bisogni
- Realizzare, in collaborazione con altre figure professionali, azioni a sostegno e a tutela della
persona con fragilità e/o disabilità e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e migliorare o
salvaguardare la qualità della vita
- Raccogliere, conservare, elaborare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai
fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi utilizzando adeguati
strumenti informativi in condizioni di sicurezza e affidabilità delle fonti utilizzate
L’indirizzo di studi fa riferimento alle seguenti attività, contraddistinte dai codici ATECO adottati
dall’Istituto nazionale di statistica per le rilevazioni statistiche nazionali di carattere economico e
esplicitati a livello di Sezione e correlate Divisioni:
Q - SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE
Q - 86 ASSISTENZA SANITARIA
Q - 87 SERVIZI DI ASSISTENZA SOCIALE RESIDENZIALE
Q - 88 ASSISTENZA SOCIALE NON RESIDENZIALE
Il Profilo in uscita dell’indirizzo di studi viene correlato ai seguenti settori economico-
professionali indicati nel decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con
il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, del 30 giugno 2015, pubblicato nella
Gazzetta ufficiale del 20 luglio 2015, n.166.
3.6.6 Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale: Sport & Disabilità Il diplomato di tale indirizzo possiede specifiche competenze utili a co-progettare, organizzare ed attuare, con diversi livelli di autonomia e responsabilità, interventi atti a rispondere alle esigenze sociali e sanitarie di singoli, gruppi e comunità, finalizzate alla socializzazione, all’integrazione, alla promozione del benessere bio-psico sociale, dell’assistenza e della salute in tutti gli ambiti in cui essi si attuino e /o siano richiesti. Realizza attività di supporto sociale e assistenziale per rispondere ai bisogni delle persone in ogni fase della vita, accompagnandole e coadiuvandole nell’attuazione del progetto personalizzato, coinvolgendo sia l’utente che le reti informali e territoriali.
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Negli ultimi anni, la regione Emilia Romagna ha approvato diversi provvedimenti per garantire la tutela delle persone con disabilità. Tra i più rilevanti, gli interventi per l’integrazione scolastica e lavorativa, l’unificazione dei percorsi di valutazione e certificazione delle disabilità, l’istituzione del Fondo regionale per la non autosufficienza. L’accordo per migliorare gli interventi in favore delle persone diversamente abili, ribadisce l’impegno di collaborare con le agenzie territoriali scolastiche, con gli enti locali, associazioni sportive per diffondere l’adesione a uno stile di vita attivo in tutte le età, in particolare nei giovani per utilizzare l’esercizio fisico come strumento di prevenzione e contrasto all’insorgenza e allo sviluppo di malattie croniche. La regione Emilia Romagna, in particolare, insieme alla Wellness Foundation e all’Università Alma Mater di Bologna, ha promosso numerosi progetti specifici tra cui il Protocollo AFA (attività fisica adattata) e EFA (esercizio fisico adattato). In ragione di tali premesse normative e di condivisa prassi sociale, la nostra scuola propone, all’interno del percorso Sanità e assistenza sociale, il profilo di studio “Sport e disabilità”, con rilascio di titolo di studio al termine di un percorso quinquennale, valido ai fini dell’iscrizione in qualsiasi corso universitario. In particolare l’indirizzo “Sport e disabilità”, agevola il diplomato per il riconoscimento di crediti (CFU) in attività formative promosse all’interno di Piani di Studio per specifici corsi di laurea universitari quali Scienze Motorie, Sport e Salute, Scienze e Tecnologie del fitness. Inoltre il diplomato, per competenze e conoscenze acquisite al termine del percorso, può validamente inserirsi in ogni ambito riferibile alle professioni sanitarie quali Scienze infermieristiche, Ostetricia, Fisioterapia, Logopedia e Radiologia. La nostra proposta formativa appare, dunque, particolarmente stimolante e offre un ampio ventaglio di opportunità lavorative sul territorio della Regione consentendo al diplomato, al contempo, di affrontare con serenità un eventuale proseguimento formativo universitario. L’indirizzo di studi fa riferimento a contraddistinti codici ATECO -Sanità e assistenza sociale, adottati dall’Istituto Nazionale di Statistica con le correlate Divisioni in: Q- 86 assistenza sanitaria; Q-87 Servizi di assistenza sociale e residenziale; Q-88 Assistenza sociale non residenziale. Il profilo in uscita è correlato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Miur e pubblicato sulla G.U. 20 luglio 2015, n. 166.
3.6.7 Servizi Culturali e dello Spettacolo: Promozione culturale-artistica del territorio sui social
“Servizi culturali e dello spettacolo”
Nella nota esplicativa del 24/01/2018, il Miur precisa che tale indirizzo: “permette al
diplomato di intervenire nei processi di ideazione, progettazione, produzione e
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distribuzione dei prodotti audiovisivi e fotografici nei settori dell’industria culturale e dello
spettacolo e dei new media, con riferimento all’ambito locale, nazionale e internazionale”.
Nell’adottare questo indirizzo la scuola si propone di avviare alla formazione di studenti
in grado di collaborare agli interventi relativi all’intero ciclo produttivo dei contenuti
audiovisivi e culturali. La collaborazione si prefigge di partire dall’ideazione creativa fino
alla distribuzione commerciale e di dettaglio di un prodotto audiovisivo e fotografico, in
una prospettiva di sviluppo culturale sia locale, nazionale che internazionale.
A partire da queste considerazioni l’istituto ritiene che l’attivazione dell’indirizzo in
questione possa offrire una base culturale, metodologica e di know how adeguata per lo
sviluppo e il potenziamento di contenuti già presenti nel territorio e per la promozione
dell’occupazione giovanile del settore. Si prevede pertanto il conseguimento delle
competenze chiave per l’apprendimento permanente e di cittadinanza
raccomandate dal Consiglio dell’Unione Europea (del 22 maggio 2018) con
particolare riguardo alla competenza digitale e alla competenza in materia di
consapevolezza ed espressione culturali. Infatti tale documento afferma che “ogni
persona ha diritto a un’istruzione, a una formazione e a un apprendimento permanente
di qualità e inclusivi, al fine di mantenere e acquisire competenze che consentono di
partecipare pienamente alla società e di gestire con successo le transizioni nel mercato
del lavoro”.
La “consapevolezza culturale” assume un forte carattere di risposta alle istanze del
territorio e alle opportunità che in esso si manifestano.
Una prima opportunità è rappresentata dalla presenza della Biblioteca Malatestiana di
Cesena, riconosciuta patrimonio dell’UNESCO che nel primo semestre del 2016 ha
registrato un incremento di visite pari al 37,88 % rispetto all’anno precedente.
A ciò si aggiungono le attività di promozione culturale, artistica e turistica promossa nei
comuni della locale riviera romagnola, attraverso la formazione musicale del
Conservatorio Statale “Maderna” di Cesena, le proposte dei principali teatri Bonci e
Fabbri.
Inoltre l’indirizzo “Servizi culturali e dello Spettacolo” è volto a favorire l’imprenditorialità
nell’intento di consentire agli studenti di rispondere ai bisogni e alle opportunità offerte
dalle piattaforme multimediali ordinarie e “on the new”.
In tal senso il MIUR, nella già citata nota del 24/01/2018, chiarisce che: “il diplomato è
capace di attivare e gestire processi applicativi e tecnico-espressivi, valutandone criticità
e punti di forza”, consentendo, ciò, di sviluppare il senso critico e l’approccio multifattoriale
a una realtà, quella audiovisiva-digitale-multimediale, rispetto alla quale i ragazzi vanno
considerati come “nativi”, facendo essa parte “ab initio” della loro esperienza sociale,
familiare e personale.
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Pertanto lo sviluppo IP di questo indirizzo potrà consentire agli allievi di produrre, editare
e diffondere “in maniera autonoma immagini e suoni, adattandoli ai diversi mezzi di
comunicazione e canali di fruizione: dal cinema alla televisione, dallo smartphone al web,
dai social all’editoria e agli spettacoli dal vivo a ogni altro evento di divulgazione culturale”.
Si evidenzia, infine che l’indirizzo in questione, nell’articolazione delle 8 competenze
previste dal PECUP, fa riferimento a precise attività contraddistinte dai codici ATECO
adottati dall’ISTAT, che garantiscono un costante ancoraggio alla realtà produttiva
nazionale, consentendo lo sviluppo, in adeguamento all’evolversi del tessuto produttivo
e professionale, di eventuali percorsi specifici quali volgere e curvare il titolo professionale
in un’ottica di adattamento, sperimentazione e risposta alle esigenze territoriali:
J. Servizi di informazione e comunicazione
J_59 attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, di
registrazioni musicali e sonore.
J_60 Attività di programmazione e trasmissione
M.Attivita professionali, scientifiche e tecniche
M_73 Pubblicità e ricerche di mercato
M_74 altre attività professionali, scientifiche e tecniche
R. attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
R_90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento
Codice ATECO 74.20.11 – Attività di Fotoreporter
Codice ATECO 74.20.12 – Attività di riprese aeree nel campo della fotografia
Codice ATECO 74.20.19 – Altre attività di riprese fotografiche
L’ ultimo Codice ATECO (74.20.19 – Altre attività di riprese fotografiche) è uno tra i più
utilizzati tra i Fotografi Freelance.
La sequenza dei percorsi potrà essere realizzata attraverso UDA e nella strutturazione
progressiva dei PFI (progetti formativi individuali) diretti anche al riconoscimento di crediti
finalizzati al conseguimento delle qualifiche IeFP corrispondenti al profilo professionale
in uscita di Operatore grafico (stampa e allestimento/multimediale).
Ai fini del migliore raggiungimento delle competenze previste saranno interamente e
pienamente sfruttati i laboratori, le attrezzature e i nuovi ambienti di apprendimento di cui
la scuola dispone.
3.7 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento
La legge 107/2015 (“la Buona Scuola”) ha introdotto per tutti gli studenti delle classi III,
IV, V l’alternanza scuola-lavoro con lo scopo di fornire ai giovani le competenze
necessarie per inserirsi nel mondo del lavoro, alternando le ore di studio e di formazione
in aula ad ore trascorse all’interno delle aziende.
51
La legge di Bilancio 2019 ha rideterminato la durata minima dei percorsi (210 ore per gli
Istituti professionali) e la ridenominazione in “Percorsi per le Competenze Trasversali per
l’Orientamento” (d’ora in poi denominati PCTO).
L’istruzione e la formazione sono chiamate da più parti a svolgere un ruolo chiave per
l’acquisizione di capacità e competenze utili a cogliere le opportunità che si presentano
in previsione dei cambiamenti della società e del mondo del lavoro di domani.
Permettendo che i giovani facciano esperienza “sul campo”, si supera il gap formativo tra
mondo del lavoro e mondo scolastico, facilitando l’inserimento lavorativo una volta
terminati gli studi, in una prospettiva di apprendimento permanente (lifelong learning)
quale opportunità di crescita lungo tutto l’arco della vita.
I PCTO si possono realizzare con lo stage cioè con l’inserimento “osservativo-lavorativo”
in azienda ma anche attraverso l’impresa formativa simulata, con le visite guidate ad enti
pubblici e ad aziende, con incontri con esperti e imprenditori, con incontri orientativi con
attori pubblici e privati del mondo della formazione e del lavoro e con progetti che
sviluppano le nuove skills richieste dal mercato. La finalità prevista è quella di motivare e
orientare gli studenti e far acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro legate
sia al profilo in uscita che ad una serie di aspetti trasversali quali la comunicazione, il
lavoro di gruppo, la capacità di risolvere problemi, l’uso delle tecnologie informatiche. Una
parte importante del PCTO riguarda infine la sicurezza e salute negli ambienti di lavoro.
Fra le diverse modalità il nostro istituto privilegia da sempre quella dello stage. Pionieri in
questo senso sono stati sia l’Istituto Macrelli che l’Istituto Versari che fin dai primi anni
Novanta del secolo scorso hanno fortemente creduto in questa modalità di orientamento,
motivazione e apprendimento, creando così negli anni una fitta rete di relazioni con le
aziende del territorio.
La scuola realizza le esperienze di stage grazie ad apposite convenzioni stipulate con
imprese e istituzioni del territorio, che ospitano gli studenti per il periodo
dell’apprendimento. L’abbinamento studente-azienda avviene tenendo conto dei
personali interessi degli studenti, delle loro competenze ed attitudini, compatibilmente
con le offerte e le disponibilità delle aziende stesse. I percorsi possono essere svolti
anche all’estero presso aziende proposte dallo studente o attraverso specifici progetti di
scambio che prevedano visite guidate e attività collegabili agli obiettivi dell’alternanza
scuola lavoro.
Sono attivabili esperienze sotto forma di stage estivi su richiesta degli studenti e delle
aziende o su richiesta del tutor scolastico a recupero di ore non svolte durante il periodo
didattico.
La coprogettazione che si deve attivare fra la scuola e l’azienda trova, nell’indirizzo dei
Servizi commerciali un formidabile strumento: l’impresa formativa simulata che per
tradizione ormai ventennale viene svolta in convenzione con la Centrale di Simulazione
Italiana di Ferrara (http://www.simulimpresa.com/). Si tratta di un’opportunità di
52
apprendimento in un contesto operativo e organizzativo del tutto simile a quello
aziendale. Obiettivo dell’attività è dotare gli alunni della possibilità di operare nella scuola,
attraverso la creazione di un’azienda-laboratorio in cui vivere le funzioni proprie di
un’impresa reale. In questo modo, si incoraggiano gli studenti a “mettersi in gioco”,
valorizzandone le potenzialità e facendo loro acquisire conoscenze, competenze e
capacità sia disciplinari che trasversali. Una parte del progetto prevede la partecipazione
a fiere nazionali e/o internazionali di imprese simulate, con a disposizione uno stand in
cui presentare i propri prodotti.
Si riporta in sintesi il percorso previsto per i diversi indirizzi.
Indirizzo servizi per la sanità e l’assistenza sociale
Anno di corso Attività proposte
III Attività preparatorie al percorso dell’anno e allo stage
Corso di sicurezza di base e rischio basso
Corso di animazione propedeutico all’inserimento in stage
Attività del consiglio di classe di preparazione allo stage
Stage presso strutture di accoglienza anziani e/o disabili
Partecipazione a progetti di inclusione
IV Attività preparatorie al percorso dell’anno e allo stage
Stage presso strutture educative
Partecipazione a progetti di inclusione
Modulo di orientamento con obiettivo la preparazione del
curriculum vitae; incontri con informagiovani; incontri con esperti
relativi all’obiettivo e progetto professionale
V Attività di presentazione del percorso dell’anno
Partecipazione a progetti di inclusione
Modulo di orientamento in uscita
Indirizzo servizi per la sanità e l’assistenza sociale (OSS)
Anno di corso Attività proposte
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III Attività di presentazione del percorso dell’anno
Corso di sicurezza di base e rischio alto
Attività del consiglio di classe sulle strutture di accoglienza anziani
e disabili
Visite guidate a strutture di accoglienza anziani e disabili
Partecipazione a progetti di inclusione
IV Attività preparatorie al percorso dell’anno e allo stage
Stage OSS (per i maggiorenni) in strutture per anziani, non OSS
(per i minorenni) in strutture per anziani o educative
Partecipazione a progetti di inclusione
Modulo di orientamento con obiettivo la preparazione del
curriculum vitae; incontri con informagiovani; incontri con esperti
relativi all’obiettivo e progetto professionale
V Attività preparatorie al percorso dell’anno e allo stage
Stage presso strutture di accoglienza anziani e/o disabili o presso
comunità psichiatriche o strutture legate al percorso (o per gli
alunni del percorso OSS stage presso strutture ospedaliere)
Attività di orientamento in uscita: incontri con esperti ITS, incontro
con agenzie per il lavoro, incontri con esperto su competenze e
scelte future.
Attività di rielaborazione PCTO per l’esame di Stato.
Partecipazione a progetti di inclusione (“Diverso come me”)
Indirizzo servizi commerciali
Anno di corso Attività proposte
III Attività preparatorie al percorso dell’anno e allo stage
Corso di sicurezza di base e rischio basso
Stage presso aziende negli uffici amministrativi/segretariali o in
aziende che svolgono attività legate al percorso (ad esempio per
il punto vendita inserimento nella grande distribuzione)
Attività di impresa formativa simulata e fiera delle imprese
simulate;
Attività complementari: visite presso aziende e uffici pubblici del
territorio
Attività di orientamento: costruzione del proprio cv
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IV Attività preparatorie al percorso dell’anno e allo stage
Stage presso aziende negli uffici amministrativi/segretariali o in
aziende che svolgono attività legate al percorso (ad esempio per
il punto vendita inserimento nella grande distribuzione)
Attività di impresa formativa simulata e fiera delle imprese
simulate;
Attività complementari: visite presso aziende e uffici pubblici del
territorio
Attività di orientamento: visita dell’informagiovani e incontro con
esperti relativi all’obiettivo e progetto professionale
V Attività preparatorie al percorso dell’anno
Attività di orientamento in uscita. incontri con esperti ITS, incontro
con agenzie per il lavoro, incontri con esperti su competenze e
scelte future.
Attività di rielaborazione PCTO per l’esame di Stato.
Attività del consiglio di classe su neoimprenditorialità
Visite guidate presso aziende e/o uffici pubblici del territorio
Indirizzo servizi commerciali percorso DESIGN PER LA COMUNICAZIONE VISIVA
E PUBBLICITARIA e Indirizzo servizi culturali e dello spettacolo
Anno di corso Attività proposte
III Attività preparatorie al percorso dell’anno e allo stage
Corso di sicurezza di base e rischio basso
Stage presso aziende che svolgono attività legate al percorso e
alla qualifica
Attività complementari: visite presso aziende e uffici pubblici del
territorio
Attività di orientamento: costruzione del proprio cv
IV Attività preparatorie al percorso dell’anno e allo stage
Stage presso aziende che svolgono attività legate al percorso
Attività complementari: visite presso aziende e uffici pubblici del
territorio
Attività di orientamento: visita dell’informagiovani e incontro con
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esperti relativi all’obiettivo e progetto professionale
V Attività di presentazione del percorso dell’anno e allo stage
Modulo di orientamento in uscita (comprensivo di simulazione di
un colloquio di lavoro)
Attività del consiglio di classe su neoimprenditorialità
Visite guidate presso aziende e/o uffici pubblici del territorio
Stage presso aziende che svolgono attività legate al percorso
3.8 Orientamento
3.8.1 Orientamento in entrata
L’Istituto nell’ottica di rendere più efficace l’azione di informazione-formazione rivolta agli studenti delle scuole medie ed alle loro famiglie, con l’intenzione di aiutarli ed accompagnarli, ad una scelta consapevole, presenta il proprio piano di orientamento durante le giornate dedicate agli open day; ha attivato lo sportello di orientamento rivolto alle famiglie e agli studenti; i docenti partecipano alle giornate dedicate all’orientamento presso le scuole medie. link alla Presentazione orientamento in entrata
3.8.2 Orientamento in uscita
La scuola supporta gli studenti e i neo diplomati nella progettazione del loro futuro nel mondo
del lavoro e nella prosecuzione degli studi.
In particolare:
somministra periodicamente un questionario al fine di intercettare i bisogni degli studenti
in tema di orientamento in uscita;
organizza incontri con esperti del mondo del lavoro, dell’università e della formazione in
generale finalizzati ad illustrare i percorsi post-diploma;
propone confronti con ex studenti che presentano la loro testimonianza di successo nel
mondo del lavoro o negli studi universitari;
gestisce e aggiorna una sezione dedicata all’orientamento in uscita sul sito web il cui
scopo è quello di attingere informazioni circa gli eventi e le opportunità proposti dal
territorio locale e non.
Mette a disposizione delle aziende una banca dati con i video curricula dei neodiplomati
per facilitare l’incontro fra domanda e offerta di lavoro.
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57
3.8 Alunni con bisogni educativi speciali
Alunni con bisogni educativi speciali
Il nostro Istituto ha una consolidata esperienza nell’accoglienza e nell’inserimento degli
allievi con bisogni educativi speciali. Includere questo tipo di alunni significa fare in modo
che essi siano parte integrante del contesto scolastico, alla pari degli altri alunni,
adeguando la proposta formativa alle esigenze di ciascuno.
In questa prospettiva, è necessario da parte della scuola non solo un forte impegno di
conoscenza e di valorizzazione della realtà personale, umana, sociale e familiare degli
alunni con bisogni educativi speciali, ma anche e soprattutto un impegno a sviluppare la
loro formazione attraverso la realizzazione di un’organizzazione educativa e didattica
personalizzata, sia negli obiettivi che nei percorsi formativi e nelle strategie didattiche.
L’Istituto ha istituito il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI) al fine di realizzare appieno
il diritto all’apprendimento per tutti gli alunni in difficoltà, attraverso la programmazione di
un Piano Annuale per l’Inclusione (PAI).
Alunni diversamente abili
L’Istituto accoglie gli alunni diversamente abili organizzando le attività didattiche ed
educative attraverso il supporto dei docenti specializzati, degli assistenti per l’autonomia
e la comunicazione, di tutto il personale docente e ATA. Il docente di sostegno svolge
una funzione di mediazione fra tutti le componenti coinvolte nel processo di integrazione
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dell’alunno disabile, la famiglia, gli insegnanti curricolari e le figure specialistiche delle
strutture pubbliche.
All’inizio dell’anno scolastico si stabilisce un orario didattico funzionale alle esigenze
riscontrate e si individuano le discipline in cui intervenire. Il docente di sostegno, assieme
ai referenti del Servizio sanitario nazionale, i genitori e il Consiglio di classe, redige il
Piano Educativo Individualizzato (PEI), che può essere curricolare, globalmente
riconducibile alla programmazione oppure differenziato. Gli studenti diversamente abili
sono valutati in base al PEI. Le verifiche, orali e scritte, concordate con i docenti
curriculari, possono essere equipollenti e/o prevedere tempi più lunghi di attuazione.
Nella programmazione educativa individualizzata si promuovono itinerari che sollecitano
l’autonomia personale, sociale e didattica. Nel caso di adozione di programmazione
differenziata, si sviluppano tutti i raccordi possibili con la programmazione della classe,
in modo da favorire l’inclusione dell’alunno. Le attività di sostegno si svolgono
prevalentemente in classe e solo in casi rari ed eccezionali si possono prevedere attività
in rapporto uno a uno.
Le famiglie che vogliono conoscere l’offerta formativa dell’Istituto per gli alunni disabili
possono usufruire di un servizio di informazione e consulenza fornito dagli insegnanti di
sostegno e/o dal responsabile per l’Inclusione Prof. Davide Ceccaroni.
In base ai diversi bisogni educativi evidenziati, ai colloqui con i genitori e con i docenti
della scuola di provenienza, si cerca di individuare il percorso di studi più adatto
all’alunno.
Alunni con disturbi specifici dell’apprendimento
I disturbi specifici di apprendimento (DSA) si distinguono in dislessia (difficoltà di lettura),
disgrafia (disturbo della scrittura), disortografia (difficoltà a tradurre correttamente i suoni
in simboli grafici) e discalculia (disturbo delle abilità numeriche).
La legge 170/2010 dispone che le istituzioni scolastiche garantiscano l’uso di una
didattica individualizzata e personalizzata come strumento di garanzia del diritto allo
studio di questi ragazzi, introducendo strumenti compensativi e misure dispensative. Per
gli alunni DSA certificati, il Consiglio di classe redige un Piano Didattico Personalizzato
(PDP), in cui si prevedono le apposite misure compensative e dispensative, nonché le
strategie didattico-educative calibrate sui livelli minimi attesi per le competenze in uscita.
Il sito http://www.dasapereassolutamente.altervista.org/, realizzato da alcuni insegnanti
del nostro Istituto, frutto dell’esperienza maturata quotidianamente “sul campo”, contiene
documenti per capire meglio i problemi degli alunni con DSA e suggerimenti per
elaborare strategie didattiche efficaci, da sperimentare ogni giorno.
Alunni con altri disturbi evolutivi specifici (BES)
Gli alunni con disturbi specifici che non rientrano nella categorie stabilite dalla legge
104/92 possono usufruire di un piano di studi personalizzato e delle misure previste dalla
59
legge 170/2010.
Alunni con svantaggio linguistico e culturale
Il nostro Istituto promuove da anni progetti volti a favorire l’inserimento e
l’accompagnamento nel percorso scolastico degli alunni di altre nazionalità, con l’obiettivo
di offrire pari opportunità di istruzione e formazione per tutti.
Grazie alla presenza di docenti di potenziamento si organizzano corsi di base di italiano
come lingua della comunicazione e dello studio.
All’interno dell’Istituto vi sono docenti incaricati di proporre la classe in cui inserire i nuovi
allievi, tenendo conto delle loro competenze e dell’ordinamento degli studi del Paese di
provenienza, per sostenere gli alunni neoarrivati nella fase di adattamento al nuovo
contesto e favorire un clima di accoglienza che prevenga e rimuova eventuali ostacoli alla
piena integrazione.
Il Consiglio di classe elabora per gli studenti stranieri da poco giunti in Italia un Piano
Didattico Personalizzato (PDP), nel quale vengono esplicitati per ogni materia gli
adattamenti delle conoscenze e delle competenze richieste e indicati gli obiettivi
disciplinari individualizzati rispetto al resto della classe. Inoltre, per valorizzare le diversità
e far sì che gli alunni comprendano e accettino modelli culturali diversi, ogni anno l’Istituto
organizza progetti di carattere interculturale, in collaborazione con gli enti del territorio.
Alunni con svantaggio socio-economico
Ogni alunno, con continuità o per determinati periodi di tempo, può manifestare bisogni
educativi speciali, non solo per ragioni fisiche ma anche per motivi psicologici o sociali,
rispetto ai quali è necessario che la scuola offra una risposta adeguata e personalizzata.
Lo svantaggio socio-economico viene individuato sulla base di elementi oggettivi, come
la segnalazione degli operatori dei servizi sociali o della famiglia stessa, oppure tramite
le rilevazioni dei docenti, attraverso l’osservazione diretta. Per questi alunni si possono
predisporre specifici Piani Didattici Personalizzati.
L’Istituto, inoltre, riconosce il ruolo sociale dei “giovani caregivers”, ovvero delle ragazze
e dei ragazzi che in maniera “invisibile” si prendono cura di un familiare non
autosufficiente. Occuparsi di un proprio caro, soprattutto se a lungo e senza il supporto
di amici e parenti, può esporre a forti stress e mettere a rischio la salute. Se a svolgere
questo ruolo è una persona molto giovane, i rischi aumentano. Per questo motivo è stato
incluso esplicitamente nei bisogni educativi speciali il tema dei giovani caregivers, per i
quali i Consigli di classe possono predisporre specifici Piani Didattici Personalizzati.
3.9 Attività di recupero e antidispersione
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Il nostro Istituto organizza attività di recupero destinate agli alunni che nelle singole
discipline ottengono esiti negativi. Queste attività vengono svolte:
• in itinere, ossia durante le lezioni del mattino
• mediante sospensione didattica, ossia in un periodo in cui si svolge un ripasso
indirizzato a tutta la classe (generalmente di due settimane)
• mediante corsi di recupero/sportello attivati in orario extrascolastico (generalmente di
10 ore per classe)
• mediante specifiche attività, opportunamente programmate, di recupero e/o tutoraggio
finalizzate alla antidispersione scolastica e alla rimotivazione allo studio
(prevalentemente indirizzate alle classi prime e seconde)
Le attività di recupero devono attivare metodologie didattiche alternative a quelle in cui si
sono determinati gli insuccessi. Pertanto, mentre i contenuti fanno riferimento alle
programmazioni disciplinari e del Consiglio di classe, le strategie didattiche risultano
differenti. All’alunno sono, quindi, richieste attività che vanno dallo studio individuale al
lavoro di gruppo.
I progetti tendenti a creare le condizioni più favorevoli per garantire il successo formativo,
scongiurare la dispersione scolastica e favorire l’inclusione sono:
● Aiuto allo studio. È uno sportello pomeridiano volto al recupero delle competenze
di base degli alunni del primo biennio, anche attraverso la metodologia peer to
peer
● Gruppo sportivo scolastico. Avvia gli alunni alla pratica sportiva, mediante corsi
pomeridiani di pallavolo, beach volley e calcio a cinque
● Progetto Italia educante di potenziamento e recupero scolastico, nonché di
prevenzione alla dispersione scolastica rivolto alle classi prime e seconde
● Giovani caregiver. Dà sostegno ai giovani caregiver, ovvero agli studenti che si
prendono cura di un familiare non autosufficiente, con piani didattici personalizzati
(PDP). Favorisce il successo scolastico
● #SOSbullo. Ha l’obiettivo di prevenire i fenomeni del bullismo e del
cyberbullismo.Ha come finalità la lotta al disagio e favorisce lo star bene a scuola
con se stessi e con i compagni
● Progetto W l’amore promosso nelle classi seconde: è un progetto proposto dalla
regione Emilia Romagna per educare all’affettività e alla sessualità. Conoscenza
dei servizi rivolti agli adolescenti per la prevenzione di malattie sessualmente
trasmesse
● Spazio biblioteca: Promuove il piacere di leggere attraverso la creazione di uno
spazio allestito dove trovare libri da leggere. Si mira a favorire il piacere della
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lettura e il successo scolastico
● Sportello di ascolto psicologico: è un’attività di sostegno psicologico rivolta a tutte
le componenti scolastiche con l’obiettivo di favorire l’inclusione e prevenire forme
di disagio scolastico
3.10 Progetti didattici
Progetti attivati nell’anno scolastico 2019/2020
● “Canguro”: un altro balzo in Australia. Scambio culturale biennale con il Penola
Catholic College di Melbourne (Australia)
● Corsi PET (Preliminary English Test) e FIRST per ottenere certificazioni
linguistiche in inglese, rilasciate dall’Università di Cambridge
● Gestione stand atleti: favorire il lavoro di gruppo e l’inclusione dei ragazzi; facilitare
l’apprendimento e l’interiorizzazione con una partecipazione attiva; corso di
formazione e organizzazione tenuto dal Team leader Ironman
● Walking 1000 per far comprendere come l’attività fisica favorisca un corretto
sviluppo della persona, favorire la socializzazione e lo spirito di squadra, stimolare
gli studenti nell’assunzione di sani stili di vita
● Webradio Conoscere la varietà dei canali comunicativi e collaborare per la
creazione di un proprio canale comunicativo
● Impresa in azione JA: Ideazione, realizzazione e vendita di un prodotto innovativo
dopo aver istituito un’impresa
● AmbientAzione - Educazione alla sostenibilità Ambientale: educare i giovani al
rispetto ed educazione ambientale, alla valorizzazione del proprio territorio, alla
cittadinanza globale e allo sviluppo sostenibile
● Mi approprio della mia scuola Far acquisire agli studenti senso civico e di
cittadinanza e il senso di appartenenza ai luoghi della scuola
● Alimentalamente: coinvolgere i ragazzi in attività di formazione e laboratori
sperimentali in ambito nutrizionale
● Presentazione libro Sexting o Amore? Educare ai sentimenti nell’era dei social
network
● United Something: progetto di cooperazione internazionale per promuovere la
conoscenza del conflitto in Bosnia
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● Educazione sicurezza stradale catalogo scuole che promuovono salute
● Giovani energie per la città: coinvolgere gli alunni in attività sulle tematiche
Energetiche e sulla Sostenibilità Ambientale
● Neway Inserire i ragazzi in un contesto lavorativo reale con un premio offerto
dall’azienda
● Sportello di ascolto di counseling: ha la finalità di prevenire il disagio e facilitare la
comunicazione
● Fiera Nazionale delle imprese Simulate
● Gara Nazione di grafica
● Salute e donazione catalogo scuole che promuovono salute
● Fra rischio e piacere: catalogo scuole che promuovono salute
● Certificazione in Francese Progetto DELF (all’interno del percorso di ASL (PCTO))
● “Tuffiamoci a scuola”. È un percorso formativo, costituito da lezioni teoriche e
attività pratiche, che permette di conseguire il brevetto di “assistente bagnante”
● “Spaccio di pillole di penale” a San Patrignano. Illustra le nozioni fondamentali di
diritto penale agli studenti della comunità di San Patrignano
● “Diverso come me”. L’incontro con la diversità, intesa come disabilità psico-fisica,
apre la strada a un nuovo modo di vedere l’altro
● PCTO - estero percorso di alternanza scuola lavoro in Francia e in Spagna
● Tirocinio itinerante: Comprendere doveri, diritti e deontologia nel luogo di lavoro
Progettualità specifiche per l’inclusione
● “Canto, parlo, mi muovo”. Promuove la partecipazione attiva degli alunni
diversamente abili attraverso la musica
● “Spesa al supermercato”. Sviluppa l’autonomia degli alunni diversamente abili
attraverso l’esperienza diretta svolta all’interno del Centro commerciale Montefiore
di Cesena
Progetti PON
I progetti PON qui riportati sono stati autorizzati, ma ancora in fase di realizzazione.
● PON competenze di cittadinanza: educazione alimentare multimediale, progetto
self help, salvataggio, vandalismo creativo
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● PON L’Arte curiamo l’arte: potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale,
artistico paesaggistico
● PON competenze di base: competenze di lingua madre; coding e matematica; to
learn or not to learn: that is the question learning English by singing
● PON Potenziamento dei percorsi di Alternanza scuola lavoro: dal sapere al saper
fare...dal laboratorio di simulazione alla pratica lavorativa
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ORGANIZZAZIONE
4.1 Funzionigramma
4.2 Organigramma (a.s. 2019-20)
65
Dirigente Scolastico Dott. Messina Giuseppe
Direttore SS.GG.AA Bartoletti Leda
Collaboratori DS: 1° Collaboratore 2° Collaboratore 3° Collaboratore 4° Collaboratrice aggiunta per IeFP
Cecchini Loretta Collini Gabriella Amadori Donatella Turci Elisabetta
Referente sede S.Patrignano e commissione prov. PFI
Ingenito Cinzia
Funzioni Strumentali:
Elaborazione, gestione e attuazione del P3OF Morelli Monica
Commissione Amadori Donatella, Barbieri Elena (orientamento in uscita), Blasi Vittorio (creazione volantini), Giulianelli Roberta, Pallareti Marilena (orientamento in entrata), Pantieri Lorenzo (scrittura P3OF), Pieri Sandra (orientamento in entrata), Sassi Sandra (PCTO), Zampiga Monica (orientamento in uscita)
Interventi e servizi per gli studenti Forlivesi Filippo, Magnani Alessandro
Commissione Garzanti Ilaria, Giulianelli Roberta, Marzocchi Raffaele, Zampiga Monica
Inclusività e PAI Ceccaroni Davide
Commissione GLI (ex GLH) Bartolucci Gianmaria, Brighi Antonella, Fabbri Angelica, Forlivesi Filippo, Garzanti Ilaria, Gobbi Maria Angela, Panzavolta Patrizia, Salerno Antonio Maria
ABS (autovalutazione e bilancio sociale) Barbieri Elena
Commissione Morelli Monica, Papi Serena, Pazienza Anna
Referenti di indirizzo
Commerciale grafico Minotti Francesco
Commerciale amministrativo segretariale Cecchini Loretta
Socio sanitario e OSS Pallareti Marilena
Servizi culturali e dello spettacolo Marescalchi Sara
Presidenti dipartimenti disciplinari
A054 - Storia dell’arte A012 - Italiano A021 - Geografia
Sbrighi Antonio
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A066 - Trattamento testi e applicazioni A041 - Scienze e tecnologie informatiche B016 - Laboratorio di scienze e tecnologie informatiche
Urgias Sabina
Religione cattolica Berardi Ivana
A046 - Scienze giuridico-economiche Morotti Marina
A048 - Scienze motorie e sportive Pedrelli Luigi
A020 - A034 - A050 - Scienze integrate Abbondanza Beatrice
A026 - Matematica Pantieri Lorenzo
A029 - Musica B023 - Laboratori per i servizi socio sanitari Pallareti Marilena per la B023
A045 - Scienze economiche e aziendali Sassi Sandra
AB24 - Inglese AC24 - Spagnolo AA24 - Francese
Albano Walter
A018 - Filosofia e scienze umane A015 - Discipline sanitarie
Rossi Chiara
A010 - Grafica A017 - Disegno e storia dell’arte B022 - Laboratorio di Tecnologie e Tecniche delle comunicazioni multimediali
Minotti Francesco
AD01 - AD02 - AD03 - AD04 Gruppo sostegno Ceccaroni Davide
Referente prove INVALSI Turci Elisabetta
Referente PCTO Sassi Sandra
Commissione Greppi Anna Maria (PCTO estivo) Gianfelice Pamela (PCTO estero) Mambelli Matteo (Indirizzo commerciale) Osti Elena (Indirizzo socio sanitario) Sorrentino Silvia (Indirizzo grafico)
Commissione orario Cecchini Loretta Collini Gabriella
Commissione OSS Geminiani Chiara, Rossi Chiara
Referente emporio didattico Barbieri Elena, Brancaccio Valeria, Castellani Gabriele, Foschi Lorena, Giulianelli Roberta
Referente programma Erasmus+ Magnani Alessandro, Quercioli Francesca
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Referente CSS (Centro sportivo studentesco) Maioli Denis
Referente comunicazione esterna Abbondanza Beatrice
Responsabili gruppo PdM: obiettivo 1.1 obiettivo 1.2 obiettivo 2.2
Turci Elisabetta Turci Elisabetta
Servizio psicopedagogico Servadei Chiara
Animatore digitale Urgias Sabina
Gruppo innovazione digitale Abbondanza Beatrice, Papi Serena, Pieri Sandra
Referente viaggi d’istruzione Celletti Simona, Pazienza Anna
Commissione Magnani Alessandro, Petralia Pietro, Pieri Sandra
Docente verbalizzatore Sassi Sandra; supplente Papi Serena
Commissione elettorale Brighi Annalisa, Sabattini Maria
Consiglio d’istituto Dirigente Scolastico: Messina Giuseppe Docenti: Albano Walter, Amadori Donatella, Forlivesi Filippo, Geminiani Chiara, Giulianelli Roberta, Minotti Francesco, Pazienza Anna, Sassi Sandra Personale ATA: Ambrosini Enrica, Branzanti Elena Genitori: Bianchi Daniela, Bonaldo Alessio, Censoni Marina, Minissale Pietro Studenti: Accetturo Giada, Bissoni Alex, Bucci Alessandro, Fiori Matteo
Consiglio di classe Docenti di ogni classe
Commissione accoglienza nuovi docenti Amadori Donatella, Cecchini Loretta, Forlivesi Filippo, Gianfelice Pamela, Sassi Sandra, Turci Elisabetta
Commissione “Walking 1000” Alberti Carlotta, Collini Gabriella, Magnani Alessandro, Maioli Denis, Morelli Monica, Quercioli Francesca, Santarelli Alessandra
Commissione gara nazionale di grafica Amadori Donatella, Brighi Aura, Fantini Nicola, Minotti Francesco, Righi Francesca, Ruzziconi Barbara, Sorrentino Silvia
Comitato di valutazione
Docenti individuati dal Collegio Forlivesi Filippo, Greppi Anna Maria
Docente ex Consiglio d’Istituto Giulianelli Roberta
Genitore
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Studente
Componente esterno
Tutor Docenti neoimmessi in ruolo Albano Walter (per Quercioli Francesca) Bartolucci Gianmaria (per Bagnolini Sara) Bruno Saverio Valerio (per Rossetti Rosaria) Cacchi Marta (per Maiolani Carla) Ioculano Fortunato (per Rodriquez Anna) Laghi Luisa (per Barbieri Barbara) Petrillo Giulio (per Zanzani Raffaella) Rossi Chiara (per Petralia Pietro) Sbrighi Antonio (per Bacchini Adriana) Torelli Gabriella (per Osti Elena) Zampiga Monica (per Matera Giovanni)
Tutor studenti classi 1° e 2° Si rinvia al file di Assegnazione classi
Coordinatori delle classi Si rinvia al file di Assegnazione classi
Comitato tecnico progettazione UDA (CTU) Abbondanza Beatrice, Amadori Donatella, Berardi Ivana, Castellucci Giorgio, Fabbri Carla, Greppi Anna Maria, Marchese Federico, Marescalchi Sara, Morelli Monica, Pallareti Marilena, Sabattini Maria, Sassi Sandra, Urgias Sabina
4.3 Organico
Questo paragrafo indica una previsione di risorse umane necessarie al nostro Istituto
per realizzare la sua offerta formativa.
4.3.1 Planning classi a.s. 2019-2022
Corso diurno
Partendo dal numero delle classi e delle cattedre del presente anno scolastico si è fatta
per il prossimo triennio l’ipotesi riportata nelle tabelle 8 e 9.
Tabella 8: Classi del corso diurno previste per il prossimo triennio (aggiornate al 30
novembre 2019)
Anno Scolastico 2019/20 (49 classi)
Indirizzo socio sanitario
Indirizzo commerciale
Indirizzo grafico Indirizzo cultura e spettacolo
Prime 2 3 4 1
69
Seconde 3 3 4 //
Terze 2 4 4 //
Quarte 2 4 4 //
Quinte 2 3 4 //
Anno Scolastico 2020/21 (50 classi)
Indirizzo socio sanitario
Indirizzo commerciale
Indirizzo grafico Indirizzo cultura e spettacolo
Prime 2 3 4 1
Seconde 2 3 4 1
Terze 3 3 4 //
Quarte 2 4 4 //
Quinte 2 4 4 //
Anno Scolastico 2021/22 (50 classi)
Indirizzo socio sanitario
Indirizzo commerciale
Indirizzo grafico Indirizzo cultura e spettacolo
Prime 2 3 4 1
Seconde 2 3 4 1
Terze 2 3 4 1
Quarte 3 3 4 //
Quinte 2 4 4 //
Corso San Patrignano
Si è previsto di mantenere, per il prossimo triennio, lo stesso numero di classi del corrente
anno scolastico.
La tabella riporta le cattedre previste per il prossimo triennio-Indirizzo socio-sanitario
Anno Scolastico 2019/20 Anno Scolastico 2020/21 Anno Scolastico 2021/22
70
Terza/quarta 1 1 1
Quinta 1 1 1
4.3.2 Organico di potenziamento
L’organico di potenziamento è una quota di personale docente, con un limitato numero di
classi, che si aggiunge all’organico di fatto e che permette alla scuola di ampliare l’offerta
formativa. La tabella 11 riporta l’organico di potenziamento richiesto per il prossimo
triennio.
Tabella: Posti docenti per il potenziamento a.s. 2019-20
Materia Codice Cattedre
Tecniche A045 2
Diritto e economia A046 1
Scienze Motorie A048 1
Matematica A026 1
Storia dell’arte A017 1
Trattamento testi A066 1
Francese AA24 1
Inglese AB24 1
4.4 Piano di formazione del personale docente
L’esercizio della libertà di insegnamento si fonda sul presupposto della conoscenza
aggiornata delle teorie psico-pedagogiche, delle strategie didattiche e delle tecnologie
educative. L’aggiornamento è un obbligo per l’amministrazione e un diritto per il docente.
Da qui sorge la necessità di attuare una gestione dell’Istituto aperta e rinnovata che,
tenendo conto delle particolari caratteristiche socio-economiche della sua utenza,
preveda interventi di strategia educativa volti a formare figure professionali flessibili, in
grado di inserirsi costruttivamente negli studi o nel mondo del lavoro.
L’azione di rinnovamento, realizzata dall’Istituto al suo interno, vede coinvolti programmi,
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metodi, approcci valutativi, ipotesi di programma e attività interdisciplinari, mediante
l’organizzazione di commissioni atte a supportare l’azione formativa che l’Istituto si è
prefissata come obiettivo fondamentale, cercando di favorire l’autoformazione e la
crescita personale del corpo docente.
Nel corso del prossimo triennio le attività di formazione per il personale docente verranno
programmate tenendo conto delle indicazioni del “Piano Nazionale per la formazione dei
docenti” e delle indicazioni del MIUR (nota del 15 settembre 2016). Il Collegio Docenti,
sulla base degli indirizzi forniti dal Dirigente scolastico, elabora un piano di formazione
dei docenti che potrà comprendere diverse attività:
• esperienze di formazione proposte dalla scuola, utili per affrontare i problemi dell’Istituto
e per promuoverne il miglioramento
• corsi proposti dalla rete di ambito, da reti di scopo o da singole scuole o enti, coerenti
col piano di formazione dell’istituto
• proposte formative liberamente scelte dai docenti, in sintonia con la visione della nostra
scuola
• produzione di materiale o di esperienze che diventino patrimonio comune
• corsi di lingua inglese
• laboratori, comunità di pratiche, gruppi di ricerca
Tutte le iniziative di formazione saranno coerenti con le finalità e gli obiettivi posti nel
Piano Triennale dell’Offerta Formativa, si innesteranno su quanto emerge dal Rapporto
di Autovalutazione (RAV) in termini di priorità e di obiettivi di processo, terranno conto
delle iniziative individuate nei piani di miglioramento e saranno coerenti con le priorità dei
piani nazionali.
La scuola assume come proprie le priorità indicate dal piano di formazione nazionale:
• competenze di sistema (autonomia didattica e organizzativa, valutazione e
miglioramento, didattica per competenze e innovazione metodologica)
• competenze per il ventunesimo secolo (lingue straniere, competenze digitali e nuovi
ambienti per l’apprendimento scuola e lavoro)
• competenze per una scuola inclusiva (integrazione, competenze di cittadinanza e
cittadinanza globale, inclusione e disabilità, coesione sociale e prevenzione del disagio
giovanile)
Coerentemente a ciò si prevedono corsi di formazione quali:
• corsi per favorire il successo scolastico degli alunni (promozione di sani stili di vita;
contro le dipendenze; contro il cyberbullismo), rivolti a tutti i docenti
• corsi per rinnovare gli ambienti di apprendimento (sul registro elettronico); creazione di
siti come quello sul turismo e sui DSA
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• corsi per aiutare i docenti a trovare strategie didattiche innovative (come per esempio
gli e-book di matematica e grammatica) e allo scopo di migliorare i risultati delle prove
Invalsi
• corsi di aggiornamento professionale rivolti a tutti i docenti (su temi come il cooperative
learning, le mappe concettuali, l’Istruzione e Formazione Professionale, eccetera)
• corsi di formazione sulle misure di ampliamento e accompagnamento della riforma degli
istituti professionali
A questi si aggiungono annualmente i corsi di formazione relativi a:
• sicurezza (ai sensi del D.lgs 81/2008)
• primo soccorso
• percorsi per docenti neoassunti
• corsi proposti dal MIUR o da Enti di Formazione accreditati
4.5 Piano di formazione del personale ATA
Nel corso del prossimo triennio le attività di formazione per il personale ATA verranno
programmate tenendo conto delle indicazioni del “Piano Nazionale per la formazione del
personale ATA” e delle indicazioni del MIUR:
• corso per la segreteria digitale e problemi amministrativi
• corso di inglese
A questi si aggiungono annualmente i corsi di formazione relativi a:
• sicurezza (ai sensi del D.lgs 81/2008)
• primo soccorso
• corsi proposti dal MIUR o da Enti di Formazione accreditati