PAS 2013-14 - cs.unibo.itrenzo/PAS/cinquepuntouno.pdf · Non si paga la licenza d'uso ma vengono...

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PAS 2013-14

Licenze poco poetiche...

Renzo DavoliALMA MATER STUDIORUM: Universita' di Bologna

Bologna, 5 giugno 2014

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Software=Conoscenza

● Come ho spiegato nella prima lezione la parola Software nel terzo millennio e' equivalente alla parola conoscenza.

● Il diritto fondamentale sulla conoscenza e' la Liberta' intellettuale

● Esistono norme negli ordinamenti giuridici che disciplinano i diritti degli autori e degli utenti della conoscenza.

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Esistono norme che limitano il diritto di liberta' intellettuale

Sono le norme su:● Diritto di Autore (economico)● Brevetti● Marchi Registrati● ... (e altre poco rilevanti qui)

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Diritto di Autore

● L'autore e' il creatore di un elemento originale di conoscenza.

● Le leggi stabiliscono che gli autori abbiano diritti:– Morali: paternita' intellettuale, diritto all'integrita'

dell'opera, diritto di pentimento, di inedito (in Italia)

– Economici: pubblicazione, riproduzione, trascrizione, esecuzione (rappresentazione o recitazione in pubblico), comunicazione al pubblico (trasmissione), distribuzione, traduzione e/o elaborazione, cessione, noleggio e prestito.

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Brevetto

● Dalla pagina di Wikipedia:● Il brevetto (o più propriamente brevetto per invenzione) è un

titolo giuridico in forza del quale al titolare viene conferito un diritto esclusivo di sfruttamento dell'invenzione, in un territorio e per un periodo ben determinati, e che consente di impedire ad altri di produrre, vendere o utilizzare l'invenzione senza autorizzazione.

● Per invenzione si intende una soluzione nuova ed originale ad un certo problema tecnico. Essa può riguardare un prodotto o un processo (metodo, procedimento).

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Marchio● Da Wikipedia:● Il marchio, in diritto, indica un qualunque segno suscettibile di essere

rappresentato graficamente, in particolare parole (compresi i nomi di persone), disegni, lettere, cifre, suoni, forma di un prodotto o della confezione di esso, combinazioni o tonalità cromatiche, purché sia idoneo a distinguere i prodotti o i servizi di un'impresa da quelli delle altre

● ....● Si distingue il marchio di fatto dal marchio registrato che, in virtù del

processo di registrazione dinanzi all'Ufficio italiano brevetti e marchi (UIBM), gode di una protezione rafforzata in quanto ha data certa, mentre il marchio di fatto deve dimostrare sia la notorietà che il preuso esteso. La registrazione dura dieci anni a partire dalla data di deposito della domanda, salvo il caso di rinuncia del titolare, e alla scadenza può essere rinnovata ogni volta per ulteriori dieci anni.

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Nascita del Diritto di Autore

● Si veda: ● http://it.wikipedia.org/wiki/Storia_del_diritto_d%27autore

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Diritto di Autore ed Informatica

● Sono tutelati dal diritto di autore:– I programmi di Elaborazione

– I dati e le informazioni elaborate

● Per ogni programma o informazione:– Ha una licenza proprietaria

– Ha una licenza libera

– E' nel pubblico dominio

● Se non e' specificata la licenza, il default per la legge Italiana e' la licenza proprietaria.

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Pubblico Dominio

● L'autore rinuncia ad ogni diritto sull'opera e dichiara (esplicitamente) che l'opera puo' essere usata per qualsiasi scopo.

● Oppure, l'autore (o l'ultimo degli autori) e' morto da piu' di 70 anni

● Non vi e' alcuna limitazione di utilizzo, modifica redistribuzione.

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Licenze Libere

Sono le licenze che garantiscono le quattro seguenti proprieta':● liberta' 0: Libertà di eseguire il programma per

qualsiasi scopo● liberta' 1: Libertà di studiare il programma e

modificarlo● liberta' 2: Libertà di copiare il programma ● liberta' 3: Libertà di migliorare il programma e di

distribuirne pubblicamente i miglioramenti

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Libero o Open Source?

1989 Stallman

liberta' 0: Libertà di eseguire il programma per qualsiasi scopo

liberta' 1: Libertà di studiare il programma e modificarlo

liberta' 2: Libertà di copiare il programma in modo da aiutare il prossimo

liberta' 3: Libertà di migliorare il programma e di distribuirne pubblicamente i miglioramenti, in modo tale che tutta la comunità ne tragga beneficio

1998 Perens1. ridistribuzione libera e gratuita2. codice sorgente allegato3. prodotti derivati ammessi4. integrità del codice sorgente

dell’autore5. non discriminazione dei persone o

gruppi6. non discriminazione dei campi

d’applicazione7. mantenimento della Licenza8. la licenza non deve essere

specifica a un programma9. la licenza non deve porre vincoli su

altri programmi10. neutralita' tecnologica.

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Libero o Open Source?

SOFTWARE LIBERO

OPEN SOURCE

Apple Public Source License(vecchia licenza in disuso)

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Libero o Open Source?

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Albero delle licenze

● Pubblico Dominio

Licenze Libere/Open Source:– Con CopyLeft (obbligo di transitivita'): es.GNU GPL

– Senza CopyLeft: es. BSD,

● Licenze Proprietarie:– Gratuite/Quasi: Freeware, Shareware, Trialware

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FLOSS:

● E' un tipo di licenza per il software.● Il Software che non e' FLOSS si chiama

software proprietario● Il software FLOSS non e' gratuito● Esiste il mercato del software FLOSS.

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Brevissima storia del software libero, (quello per l'elaborazione)

● Dal 1984 Stallman inizia il progetto GNU (GNU is Not Unix) per creare un intero sistema operativo libero.

● Nel 1992 il sistema e' quasi completo, manca il componente centrale, la “chiave di volta” dell'intera architettura: il kernel (nucleo).

● Uno studente dell'Universita' di Helsinki, Linus Torvalds, rilascia un kernel (molto meno bello di quello che GNU stava progettando), ma che funziona!

● Oggi ci sono tantissime distribuzioni GNU-Linux.

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Distribuzione GNU-Linux

● Una distribuzione e' una collezione (antologia) di programmi (e librerie) che vengono mantenuti aggiornati, ne viene curata l'integrazione e l'interoperativita' e l'interfacciamento.

● Cio' e' possibile perche' e' software libero.● Le uniche altre alternative sono:

– L'incubo Microsoft: ogni software house agisce in modo indipendente. Si ha paura ad installare o aggiornare software, qualcosa potrebbe smettere di funzionare

– La dittatura Apple: una sola azienda decide quali programmi siano abilitati a funzionare e quali no.

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La liberta' del Software=Conoscenza

● liberta' 0: Libertà di pensiero (e di uso della conoscenza)

– liberta' 0: Libertà di eseguire il programma per qualsiasi scopo

● liberta' 1: Libertà di studio e di sperimentazione

– liberta' 1: Libertà di studiare il programma e modificarlo

● liberta' 2: Libertà di parola, di stampa e di insegnamento

– liberta' 2: Libertà di copiare il programma in modo da aiutare il prossimo

● liberta' 3: Libertà di ricerca

– liberta' 3: Libertà di migliorare il programma e di distribuirne pubblicamente i miglioramenti, in modo tale che tutta la comunità ne tragga beneficio

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Hardware e Software nel secondo rinascimento

● Il diritto fondamentale sull'hardware e' la proprieta' (che puo' essere privata, pubblica, condivisa etc).– Esistono eccezioni: usucapione, esproprio per motivi di

pubblica utilita'

● Il diritto fondamentale sul software e' la liberta' intellettuale (di opinione, stampa, insegnamento, ricerca, associazione, ...)– Esistono eccezioni: diritto economico di autore,

brevetti, marchi registrati etc.

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LA PROPRIETA' INTELLETTUALENON ESISTE

● E' solo una terminologia fuorviante. Cio' che viene erroneamente chiamato proprieta' intellettuale si chiama eccezione al diritto fondamentale di liberta' intellettuale.

● E' l'eccezione, non la regola!

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Anche la pirateria della conoscenzanon esiste

● Il termine giusto e' riproduzione abusiva.● E' un comportamento sbagliato, si viola la volonta'

dell'autore● Occorre pagare i danni (non ha senso sia un reato)● Il software e' un servizio, non un oggetto. E' come

non pagare il biglietto dell'autobus, e' un comportamento disonorevole.

● L'ancient regime usa tanti termini impropri: provate a pensare a “immobilizzazioni immateriali”. E' un ossimoro.

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Il software libero

● E' commerciale:– Molti professionisti e aziende (serie) hanno onesti guadagni creando software

libero

● Non si paga la licenza d'uso ma vengono pagati i servizi:– Sviluppo

– Personalizzazioni

– Bugfix

– Documentazione

– Formazione

● Il mercato del FLOSS e' basato sulla retribuzione del lavoro e della responsabilita'.

● I programmi possono essere liberamente usati e distribuiti ma i servizi sono retribuiti.

● E' un mercato che retribuisce le eccellenze e il know how nel territorio.

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Il software libero e' trasparente

● Io non sono un medico, non capisco nulla in merito alla composizione del medicinale ma non assumerei mai un medicinale privo della propria composizione ben indicata nel bugiardino.

● Se dovessi soffrire di effetti collaterali del farmaco consulterei un medico o un ospedale che conoscendo la composizione saprebbero come aiutarmi.

● E voi?

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software libero >> software proprietario● I piu' importanti vincenti sono basati su software

libero:– Google

– Facebook

– Twitter

● Lo sviluppo di Internet e' basato su software libero● Ci sono molti piu' processori che usano sistemi

operativi liberi di quelli che usano software proprietario.

● Server Web, la maggioranza e' libera● Il sw libero “famoso” e' piu' sicuro di quello

proprietario.

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FLOSS > Proprietario

“Linux also powers the $10-billion CERN super collider, the special effects in Avatar. Zemlin also pointed out that Linux-powered stock markets now trade “72% of the world’s equity trades in 2010.” This, I might add, was before the London Stock Exchange went to Linux earlier this year. And of course, there’s been a “complete inversion” in supercomputing. In ten years, the top 500 supercomputers have switched from 96% Unix to 96% Linux.”

(20 Years of Linux down, and the best is yet to come. By Steven J. Vaughan-Nichols – Zdnet, 6 aprile 2011)

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Top500: i 500 computer piu' potenti al mondo

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Perche' il software libero nella scuola e' un obbligo morale

perché consente di poterne studiarne il funzionamento

perché la scuola deve essere indipendente (no pubblicita')

perché l'indipendenza è chiave di successo

perché è l'unico software che tutela la creatività

perché il software libero incita alla curiosità

perché educa alla condivisione e al vivere sociale

perché è l'unico che consente di poter formare la prossima generazione di informatici

perché consente reali politiche di diritto allo studio

perché i principali progetti di software libero hanno un livello qualitativo molto superiore al software proprietario

perché i soldi pagati in licenze sono improduttivi

perché solo con software libero si può fare ricerca scientifica

in piu': multilingiuismo, supporto alle disabilita',... etc.

... e se fra I vostri studenti ci fosse un nuovo Larry Page o Mark Zuckerberg?

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Ma ora per la scuola pubblicae' un obbligo di legge

ART. 68 CODICE AMMINISTRAZIONE DIGITALE:

1-ter. Ove dalla valutazione comparativa di tipo tecnico ed economico (...) risulti motivatamente l'impossibilità di accedere a soluzioni già disponibili all'interno della pubblica amministrazione, o a software liberi o a codici sorgente aperto, adeguati alle esigenze da soddisfare, è consentita l'acquisizione di programmi informatici di tipo proprietario mediante ricorso a licenza d'uso.

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ECDL free

● Le scuole serie devono essere ECDL free!

ECDL forma "spettatori"

ECDL non e' "europea"

ECDL crea dipendenza

ECDL contribuisce a diminuire la competitivita' italiana ed aumenta il debito pubblico.

ECDL e' noiosa per gli studenti

ECDL genera frustrazione fra gli insegnanti

ECDL genera confusione sul ruolo dell'informatica

ECDL consuma inutilmente risorse (denaro e tempo) nelle scuole e nelle universita'.

ECDL ha tolto posti di informatica (INF01) nelle Universita'

ECDL ha introdotto un discrimine economico tra studenti

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I pericoli dei giovani del secondo rinascimento

● La sindrome dello spettatore– “e' tutto troppo complesso, non posso contribuire”

– Non e' vero. Non lasciatevi ingannare dall'apparenza (anzi rifuggite la pura “apparenza”).

● La sindrome da conoscenza universale– “in Internet c'e' gia' tutto. La conoscenza e' “one

click away”. Cosa serve imparare oggi?

– La conoscenza e' statica, vince chi sa usare la conoscenza.

– E' la creativita' la chiave del successo.

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Ecologia della Creativita'

● L'essere umano e' l'unico hardware in grado di generare software

● La creativita' umana e' la risorsa piu' preziosa che abbiamo, non va sprecata.

● L'oro grigio e' piu' prezioso dell'oro giallo, dell'oro nero e dell'oro blu.

● E' una risorsa essenziale da preservare per la sopravvivenza della specie umana.

● Occorre parlare di ecologia della creativita'.

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Ecologia della Conoscenza

● E' l'applicazione dei concetti del Software libero alla conoscenza in generale.– Liberta' nell'uso della conoscenza

– Liberta' nello studio della conoscenza

– Liberta' di creare (modificare la conoscenza)

– Liberta' di divulgare la conoscenza

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Come si spreca la creativita'?● Se la conoscenza (software) non e' libera:

– C'e' l'effetto babele (mancanza di comunicazione=>diverso linguaggio)

– Manca la logodiversita (limitazione alla conoscenza=>minore diversita' dei ragionamenti)

– Minore consapevolezza dei problemi reali. (limitazione alla conoscenza=>manipolazione dell'informazione)

– Presenza di lobby censorie (qualcuno decide quale e' la conoscenza “giusta”).

– Minore efficienza, maggiore consumo di risorse, (non si possono conoscere le soluzioni migliori)

– Minore possibilita' di risoluzione di problemi (le migliori intelligenze interessate a risolvere un problema possono lavorare in sinergia)

– Minore produttivita' intellettuale (Non si puo' salire sulle spalle di giganti sconosciuti).

– Maggiori costi, ritardi dovuti a contese e discussioni per diritti di limitazione all'uso di risultati.

● Ci sono sfide importanti che ci aspettano, non si puo' sprecare cosi' l'oro grigio!

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Aziende Vs. Enti Pubblici

● Sono completamente diversi.● Aziende

– Devono massimizzare il reddito per gli azionisti

● Enti Pubblici– Devono fornire servizi ai cittadini

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Imprenditori vs. Pubblici Funzionari

● L'imprenditore deve portare avanti gli interessi della propria azienda

● Il pubblico funzionario rappresenta lo Stato e deve portare avanti gli interessi del cittadino e difenderlo dagli interessi delle aziende.

● Pubblici funzionari e imprenditori sono parti contrapposte nell'esercizio delle rispettive funzioni.

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Imprenditori vs. Pubblici Funzionari

● Differenza fondamentale:– Gli errori degli imprenditori vengono pagati

dall'economia aziendale. Gravi errori possono portare al fallimento.

– Gli errori dei funzionari pubblici vengono pagati dalla comunità.

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Caso #1:AZIENDE

● Una azienda deve scegliere software libero?

NO, non ha alcun obbligo● Deve essere informata sui costi e sui benefici e

deve rispondere alla logica aziendale:

la redditivita' attuale e futura● Ma perche' alle aziende in molti casi conviene

basare la propria attivita' sul software libero?

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Citazione:

Hanno ucciso l'uomo ragno

chi sia stato non si sa

forse quelli della mala forse la pubblicità

hanno ucciso l'uomo ragno

non si sa neanche il perché

avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè

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FLOSS

● Invece che pagare la licenza di utilizzo si pagano i servizi (lavoro!):– Sviluppo

– Personalizzazioni

– Bugfix

– Documentazione

– Formazione

● Il mercato del FLOSS e' basato sulla retribuzione del lavoro e della responsabilita'.

● I programmi possono essere liberamente usati e distribuiti ma i servizi sono retribuiti.

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Lock-in tecnologico

● Costi di switch = costi per cambiare una tecnologia

● Il costo di switch in uscita e' raramente tenuto in considerazione nelle scelte.

● Il Lock-in tecnologico e' l'obbligo di usare una tecnologia (spesso obsoleta e/o piu' costosa) derivato da un alto costo di switch

● Il Lock-in limita la concorrenza e quindi rende le aziende meno competitive.

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BAD Lock-in● Programmi proprietari

– Costi per servizi (aggiornamenti, servizi etc) in regime monopolistico

– Pericoli alla continuita' di servizio...(la ditta sarebbe nei guai se fallisse la software house!)

● Standard/Formati/Protocolli proprietari.– Costi di uscita elevati per effetto domino

– Costi di uscita per conversione dati● Costo progressivo (monotono crescente!)

– Costi indotti per scelte obbligate dal fornitore di servizio

● Carenze di interoperabilita' come scelta commerciale

– Obsolescenza programmata

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hanno ucciso l'uomo ragno non si sa neanche il perché

avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè

● Una cosa simile accade spesso ai conduttori di Bar.

● Le industrie del caffe' spesso forniscono attrezzatura e finanziamenti a tassi apparentemente convenienti ma richiedono contratti di esclusiva nella fornitura del caffe'

● Il caffe' e' un bene primario per il bar, quindi e' possibile per l'industria modulare il prezzo per massimizzare l'utile.

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Parliamo di medicinali:

● Io non sono un medico, non capisco nulla in merito alla composizione del medicinale ma non assumerei mai un medicinale privo della propria composizione ben indicata nel bugiardino.

● Se dovessi soffrire di effetti collaterali del farmaco consulterei un medico o un ospedale che conoscendo la composizione saprebbero come aiutarmi.

● E voi?

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E allora?

● Perche' fate assumere alle vostre aziende Software Proprietario?

● Quel software puo' contenere qualsiasi cosa (e.g. uova di Pasqua, cavalli di troia, backdoor, soluzioni di concorrenza sleale). Vi fidate ciecamente del produttore del Software!

● Anche il FLOSS potrebbe in teoria contenere codice indesiderato, ma potete far controllare a esperti di vostra fiducia

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Di piu'...

● Security by Obscurity=NO security– Era gia' chiaro nel 1883 (Auguste Kerckhoffs)

● L'autore del FLOSS ci mette la propria reputazione nel software che pubblica

● Esistono tanti strumenti FLOSS ben progettati, implementati e mantenuti (spesso dalla comunita' degli utilizzatori).

● ... io non ho mai posseduto un antivirus in vita mia...

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E' stupefacente!

● Il software proprietario genera dipendenze psicologiche.– Cosi' fan tutti!

● Il software proprietario genera dipendenze nella fisiologia aziendale.– Dipendenza economica dal fornitore del servizio

● Spesso la prima dose di software proprietario e' gratis? Tanto una volta raggiunta la fase di dipendenza l'azienda drogata paga.

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Ma se svelo tutto al mio concorrente...

● Egli mi rubera' il mercato.

NO!● Se usate le licenze in modo corretto anche se il

concorrente potra' usare codice generato da voi egli sara' obbligato a restituirvi il codice delle migliorie apportate.

● e.g. GPL (general public license) prevede la clausola transitiva.

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Citazione:

L'istruzione...

"If you think education is expensive, try ignorance"

Derek Bok

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FLOSS e valore della comunita'

● Con il software proprietario si paga l'ignoranza!● Lo sviluppo di software proprietario crea una

catena di dipendenze economiche.● La biblioteca di software a disposizione e'

limitata, costosa. Induce una forte inerzia alla sperimentazione di nuove soluzioni.

● Lo sviluppo di software FLOSS al contrario puo' avvalersi di enormi biblioteche di software e il costo di sperimentazione per nuove soluzioni e' basso.

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Magnetizzazione

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La magnetizzazione del Mercato

● Il FLOSS e' per le PMI

● Se le PMI sprecano le loro energie per la competitivita' interna hanno un impatto globale limitato e perdono la gara con le grandi imprese

● Se gareggiano sommando le forze hanno un impatto globale maggiore

● Se tentano di competere con le grandi aziende condividendone le regole del gioco o soccombono o al massimo si devono accontentare delle briciole del mercato.

● Rispetto alle grandi imprese hanno maggiori dinamicita'

● FLOSS significa remunerazione del lavoro e dell'eccellenza

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Un esercito di formiche puo' spostare le montagne

● Wikipedia:– Una enciclopedia si pensava fosse un'opera

costosissima e finanziariamente molto onerosa.

– Nature mostra che ha un grado di affidabilita' paragonabile alla Enciclopedia Britannica.

● Wikinomics.– Economia basata sulla condivisione della

conoscenza invece che sul segreto

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Internet!

● I protocolli in uso sulla rete Internet sono pubblici.

● I documenti che definiscono gli standard (RFC) sono reperibili e non ci sono vincoli all'uso dei protocolli.

● L'economia indotta e' dinamica e florida!

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FLOSS : Proprietario = EU : US

● Le licenze proprietarie hanno mostrato di creare una convergenza verso situazioni di quasi monopolio:– es. sistemi operativi per personal computer,

programmi di CAD o di fotoritocco.

● Vengono privilegiati in questo modo sistemi economici dove c'e' maggior presenza di aziende di grandi dimensioni.

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Economia reale e parassiti

● Il costo di un bene o di un servizio e' dato da– Costo delle materie prime

– Costo del lavoro

– Costo del capitale impiegato

– Remunerazione del rischio

– ... altri costi reali

– + Costi parassiti!

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Parassiti Economici

● Rendite di posizione● Inerzie● Costi per contenzioso● Limiti alla libera concorrenza● Inefficienze e scelte sbagliate nella P.A. (leggi

Software Proprietario) che causano aggravi fiscali.

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FLOSS = trasparenza

● Il mercato basato sul FLOSS e' trasparente● Si vende solo “arrosto” e non “fumo”● Sopravvivono le aziende con competenze e

che forniscono reale valore aggiunto.● E' espressione del vero liberismo economico.

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Nella crisi

● Occorre maggiore innovazione:– Innovazione di processo

– Innovazione di mercato

– Taglio delle spese parassite

– Minori vincoli e maggiore dinamismo aziendale

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Hanno ucciso l'uomo ragno chi sia stato non si sa

forse quelli della mala forse la pubblicità

● Quando la copertura dei costi parassiti costituisce una componente fondamentale del prezzo di un bene o di un servizio si uccidono le aziende e le economie nazionali.

● I costi legali per registrare e per difendere I brevetti sono minori risorse per la ricerca e lo sviluppo. I brevetti non rappresentano innovazione, spesso la limitano. I brevetti sul software non hanno senso.– Michele Boldrin and David K. Levine “Against Intellectual

Monopoly”

– James Bessen & Michael J. Meurer “Do Patents Perform Like Property?” Boston University School of Law Working Paper 08-08

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Il software proprietario puo'nuocere... anche al bilancio dello stato!

Note integrative al bilancio di Microsoft S.r.l. per l'esercizio economico 2005/2006, a p. 32:

“E' importante rilevare che Microsoft Italia non vende ai clienti i prodotti di Microsoft, in quanto le vendite sono effettuate da Microsoft Ireland Operation Limited attraverso programmi di multilicenza o tramite la vendita della singola licenza d'uso dei prodotti MS (Full Product Package).”

v. http://www.softwarelibero.it/riflessione-politiche-innovazione-ict

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Caso #2:Pubbliche Amministrazioni

● Le pubbliche amministrazioni devono scegliere software libero?

● Si'.

● LO STATO NON E' UNA AZIENDA

● Non ha il fine del reddito (non deve soddisfare gli azionisti)

● Fornisce servizi ai cittadini

● Deve massimizzare la qualita' e la quantita' dei servizi erogati evitando gli sprechi. Non deve minimizzare solamente i costi.

● Non puo' mai sospendere i propri servizi

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Alcune esigenze specifiche delle PA

● Archiviazione a lungo termine, integrità dei dati● Sicurezza e riservatezza (rispetto della privacy)● Dovere di trasparenza

e tutto questo si deve fare nel più assoluto● ECUMENISMO TECNOLOGICO

– Definizione di Roberto di Cosmo.

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Archiviazione a Lungo Termine

● tecnicamente impossibile senza un formato di dati chiaramente specificato.

● Non c'è alcuna garanzia in pratica senza il codice sorgente del software che lo manipola.

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Sicurezza e Riservatezza

● tecnicamente impossibile senza un accesso illimitato al codice sorgente di tutto il software usato per realizzare il sistema informativo; non basta vedere il codice sorgente del programma applicativo, ci vuole quello del compilatore, del Sistema Operativo, delle librerie, etc.

● Il sistema deve poter essere rigenerato da completamente a partire dai sorgenti.

● Software verificabile (e non certificato).

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Accessibilità per tutti

Non c'è alcuna garanzia in pratica senza :● il diritto di vedere il sorgente dei programmi che manipolano i dati,● il diritto di modificare e distribuire liberamente il programma,● il diritto d'utilizzare senza restrizioni i formati dei dati e i protocolli di comunicazione che utilizza.

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Libertà = Trasparenza

● Il software libero è trasparente.● Nel software libero si retribuisce il lavoro, il

costo del lavoro è valutabile in modo trasparente.

● La correlazione fra costo di una licenza di uso e il valore intrinseco del software proprietario è opaca.

● Il pubblico funzionario deve sempre cercare la trasparenza dei suoi atti.

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Libertà = Interoperabilità

● Il software libero può sempre essere modificato per rimuovere vincoli di compatibilità.

● MA: i programmi liberi hanno tutto l'interesse a interoperare con altri programmi

● INVECE: i programmi proprietari possono creare indebiti guadagni proprio limitando l'interoperabilità

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Comunità = Qualità e Convenienza

● Quanti “gestionali per la segreteria”, “programmi per la contabilità”, “programmi per l'inventario”, “programmi per la registrazione degli esami”, sono stati pagati (dai contribuenti!) per tutte le Università italiane?– Tanti, troppi. Ne bastavano pochi, liberi.

● Un programma libero usato da tanti ha meno errori perché in tanti hanno interesse a mantenerlo aggiornato e sicuro.

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L'Università e il territorio

● Esiste un triplo filo che lega l'università al suo territorio.– I nostri laureati devono avere una conoscenza che

renda le nostre aziende libere da vincoli esterni

– Le nostre collaborazioni devono incitare le aziende alla libera concorrenza, e dare loro gli strumenti per vincere in una competizione leale

– L'università come utilizzatore dei servizi delle aziende sul territorio, deve orientarsi a chiedere ciò che rende le aziende libere da vincoli economici e di evoluzione

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Se oggi doni un pesce a un affamato lo sfami per un sol giorno,

se invece gli insegni a pescare lo sfami per tutta la vita

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La fame di conoscenza...

● L'Università deve sempre partire dalla Scienza, la terra fertile della conoscenza. Deve insegnare a pescare...

● Il “pesce” della tecnologia sfama oggi ma è una conoscenza sterile se non basata sulla Scienza.

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Ancora di più...

● Fermarsi alla conoscenza scientifica non è ancora sufficiente...

● Occorre la didattica del metodo scientifico, che è in un certo senso la derivata prima della conoscenza, ma non basta ancora...

● Occorre l'entusiasmo scientifico e la curiosità scientifica che della conoscenza possono essere visti come la derivata seconda.

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Libero Software in Libera Didattica

● L'Università non può chiedere atti di fede, solo atti di scienza, quindi...

● ...nessuna conoscenza deve essere negata alla curiosità degli studenti e degli studiosi, altrimenti si spegne la passione verso la scienza.

● Il software proprietario nega questo diritto.

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Libera Scuola in Libero Mercato

● La scuola deve essere super partes al solo servizio della conoscenza. – Una Scuola che diventasse mezzo pubblicitario per

aziende perderebbe ogni credibilità: si diffonderebbe il dubbio che la didattica e la ricerca vengano focalizzate per difendere solo interessi economici.

● Con il software proprietario di fatto la scuola fa pubblicità alle aziende editrici del Software

● La situazione diventa gravissima nei settori dove contribuisce a mantenere situazioni dominanti sul mercato.

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Libero Software per formare Liberi Cittadini

● La scuola e le universita' non devono usare la didattica per generare dipendenze culturali.

● La Scienza crea libertà, la didattica della tecnologia fine a se stessa crea dipendenze.– e.g. la patente per l'uso del computer:

● Inutile:un word processor non è più difficile da usare di un telefonino, ogni studente capace di intendere e volere sa usare l'uno e l'altro (o sa cercare su Google o Wikipedia come fare)

● Dannosa: genera l'idea che ci sia il modo “ufficiale” di fare le cose, quindi genera dipendenza.

● Non è una attivita didattica: è ammaestramento.

● Diffondere la dipendenza da software proprietario è come far contrarre un debito ai propri studenti, quindi alla società.

● E' come aumentare il debito pubblico.

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Effetti collaterali del Software Liberonella didattica:

● Educazione alla collaborazione (per una vera e sana globalizzazione)

● Educazione alla leale competizione sul merito e sulla conoscenza

● Eliminazione di discriminazioni nell'accesso al software (Diritto allo Studio)

● Educazione ad essere attivi nella società (cittadini, protagonisti) e non passivi (consumatori, spettatori)

● Potenzialmente minori costi (tutti i costi delle licenze d'uso vengono azzerati). Si spostano comunque da costi improduttivi (spesso importazioni immateriali) a costi di lavoro nel territorio, i.e. Posti di lavoro per i nostri laureati.

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La volpe e l'istrice

“The fox knows many things, but the hedgehog knows one big thing.”

(Archiloco, citato da Isaiah Berlin, 1953)(La volpe conosce molti trucchi; l'istrice uno solo, ma buono)

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Il web ha cambiato il nostro modo di apprendere e di pensare....

● I giovani di oggi (Nintendo generation) si comportano come volpi.– La conoscenza è accessibile, fruibile in ogni

momento non sentono la necessità di formalizzarla, di creare modelli, di ordinarla. La conoscenza non è fruibile e poco utilizzabile in modo creativo.

● Quelli della Commodore generation si comportano come istrici.– Vogliono “usare” la conoscenza.

(Web Behaviour Test, Prof. Nicholas and Prof. Clifford Nass. Stanford University)

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Cosa deve fare la scuola..

● Ha un compito molto difficile:– Usare il linguaggio delle volpi...

– Per far ritrovare la gioia dell'artigiano intellettuale propria della creatività consapevole.

– Occorre trasformare le volpi in istrici.

● Volpi=>dipendenza cognitiva, individualismo, spettatori condizionabili, logoconformismo

● Istrici=>creatività, visione sociale, HACKING, consapevolezza, protagonisti attivi, logodiversità

● Anche questo passa attraverso il software libero...

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Libero Software in Libera Scienza

● Nell'ambito della ricerca scientifica il conflitto con il software proprietario è palese.

● Il metodo scientifico prevede la che gli esperimenti possano essere ripetibili per poter verificare la validità delle teorie.

● Il software proprietario contiene conoscenza nascosta e quindi invalida il metodo scientifico.

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Errore: documenti scolastici in formati proprietari!

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Errore: pubblicità per programmi proprietari.

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La soluzione per il pdf:

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Cosa dicono gli editori di software proprietario...

● Esempi tipici di false motivazioni a favore del software proprietario:– Il software proprietario crea posti di lavoro sul territorio (posti “controllati”

dall'editore)

– Sostituire il software proprietario con il software libero costa (non sono stati considerati i costi di uscita)

– Il software proprietario e' interoperabile, cioè compatibile con le altre applicazioni (l'editore ha esattamente l'interesse contrario)

– Ci sono tante esperienze di “collaborazione”, anche con enti pubblici, centri con Università (le collaborazioni sono sempre finanziate da noi).

– Che il software libero costa forse di più (in teoria poterebbe anche accadere, ma i valori in gioco sono molto più alti)

● Non lasciatevi convincere!● Le aziende non sono enti di beneficenza: il conto da pagare lo

presentano sempre!

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Il software proprietario deve venir rifiutato anche quando viene “regalato”.

E' come la caramella da uno sconosciuto, c'è sempre un secondo fine.

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Come fare...

● Non serve avere “anche” software libero, spesso è solo un alibi.

● Occorre una exit-strategy dal software proprietario:– Stesura di linee guida per l'adozione di nuovo software

o per l'integrazione-modifica di quello esistente– Ricognizione del software esistente– Informazione verso docenti, studenti e personale

● Eliminazione di ogni corso per “ammaestrare” gli studenti o il personale.

– Piano di migrazione– Deadline dell'operazione

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Riassunto

● Le aziende devono usare software libero?– NO. Possono, nella maggior parte dei casi e'

conveniente.

● Gli enti pubblici devono usare software libero?– Si' e' illegale usare software proprietario se non in

casi di impossibilita'

● Le scuole/universita'/centri di ricerca pubblici devono usare software libero?– Si': e' illegale e immorale fare in modo diverso.

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Creative Commons

● Sono licenze “componibili” create per tutelare opere mantenendo solo alcuni diritti all'autore

● Il motto e' “Some rights reserved”.● L'autore puo' combinare diversi diritti.● La denominazione viene dal diritto romano:

– Res Privatae

– Res Publicae

– Res Communis

● La conoscenza e' Res Communis, e' eredita' del genere umano.

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Creative Commons

● I simboli sono:– CC Creative Commons

– BY Attribution: obbligo di nominare l'autore

– NC Non Commercial: divieto di uso commerciale

– ND Non Derivatives: divieto di opere derivate

– SA Share alike: transitivita' della licenza.

● Si possono combinare a piacimento per ottenere la licenza voluta

● Il sito Creative Commons fornisce per ogni combinazione un file di licenza in “legalese corretto”.

Questa figura CC-BY Mjchael -Wikimedia

CC-BY-SA Wikimedia

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Non tutte le licenze CCsono libere

● Tutte le licenze che hanno NC o ND non sono libere in quanto violano le regole 0 e 3, rispettivamente, delle licenze libere.

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Brevetti e Software

I programmi per elaboratore non sono brevettabili in Italia e in Europa per la Convenzione di Monaco

Art.52: I brevetti europei sono concessi per le invenzioni nuove che implicano un'attività inventiva e sono atte ad avere un'applicazione industriale.

Non sono considerate come invenzioni ai sensi del paragrafo 1 in particolare:

...

(c) i piani, principi e metodi per attività intellettuali, per giochi o per attività commerciali e i programmi per calcolatori;

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We are still creating art and beauty on a computer:

the art and beauty of revolutionary ideas translated into (libre) code...

renzo, rd235, iz4dje