PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO: NUOVI … · PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO: NUOVI INVESTIMENTI E...
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PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO:
NUOVI INVESTIMENTI E
CONTROLLO DELLA FINANZA PUBBLICA
Contratto standard di concessione per la progettazione, costruzione e gestione
di opere pubbliche o di pubblica utilità a diretto utilizzo della PA
Avv. Valentina Milani
Coordinatrice del GdL PPP
RGS – Ispettorato Generale per la Contabilità e la Finanza Pubblica
Perché un contratto standard?
Per un impiego consapevole, selettivo e mirato, da parte
delle PA, dello strumento del partenariato pubblico
privato
Per lo sviluppo degli investimenti attraverso regole certe e
bilanciate
Per un accrescimento del Know How della PA
Per un beneficio collettivo
Perché un contratto standard?
• elevato numero di bandi avviati a fronte di uno scarso
numero di opere realizzate
• tempi lunghi di realizzazione
• costi di realizzazione imprevedibili, tra fase di
progettazione e costruzione, a causa di errori e ritardi
• numerosi contenziosi
Superamento Criticità dell’ultimo decennio
Perché un contratto standard?
Strumento strategico idoneo a guidare la programmazione e
il soddisfacimento del fabbisogno di investimenti in
infrastrutture del Paese e a valorizzare, nel contempo, le
competenze e le aspettative degli operatori economici.
Cosa vogliamo ottenere con questo strumento?
Fornire una guida alle PA per strutturare in dettaglio
operazioni di PPP di successo, mantenendo un equilibrio tra
le molteplici variabili che caratterizzano gli interessi di
soggetti pubblici e privati coinvolti in un’operazione di
Partenariato
I contenuti del contratto standard: modello di riferimento e scelte di fondo
Il contratto standard si riferisce ad una concessione per la progettazione, costruzione e gestione di un’opera pubblica a diretto utilizzo della PA
I contenuti del contratto standard: modello di riferimento e scelte di fondo
Caratteristiche generali del contratto standard
a contenuto non vincolante
a titolo oneroso
durata certa
I contenuti del contratto standard: modello di riferimento e scelte di fondo
Il modello è pensato con riferimento alle opere fredde
Il modello è adattabile ad altre tipologie di concessione
Art. 180 Codice Contratti «il contratto di partenariato può essere utilizzato dalla
PA per qualsiasi tipologia di opera pubblica»
I contenuti del contratto standard: modello di riferimento e scelte di fondo
Schema di contratto
Matrice dei rischi
Capitolato di gestione
Relazione illustrativa
definizioni
Struttura dell’assetto negoziale
Sezione I
Sezione II
Sezione III
Sezione IV
Sezione V
Sezione VI
Sezione VII
Sezione VIII
5
Condizioni generali
Società di progetto
Delle obbligazioni del concessionario e del concedente
Progettazione e costruzione
Gestione
Equilibrio e revisione del PEF
Assicurazioni, cauzioni e garanzie per i finanziatori
Vicende della concessione
Schema di contratto
Struttura dell’assetto negoziale
- rispetto dei tempi di
progettazione e costruzione
- penali per ritardi e incentivi in
caso di recupero
- qualità dei servizi e livelli di
performance, decurtazioni e
penali
Corretta allocazione dei rischi
OBBLIGAZIONI DEL CONCESSIONARIO
Certezza nella disponibilità delle risorse,
nei tempi e nelle modalità di pagamento
OBBLIGAZIONI DEL CONCEDENTE
Autorizzazioni Verifiche Pagamenti
Corretta allocazione dei rischi
TIPOLOGIA DI SERVIZI
DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE DOCUMENTO DI
RIFERIMENTO D
ISCIP
LINA
RE D
I GESTIO
NE
SERVIZI LEGATI ALLA DISPONIBILITA’ DELL’OPERA (manutenzioni programmate, servizio energia, etc.)
Servizi da erogare rispettando precisi Livelli di performance (ottimale e minimo).
Prevista decurtazione automatica del Corrispettivo di Disponibilità in proporzione alla riduzione del livello di performance, da un livello obiettivo ottimale a quello minimo.
Al di sotto del livello minimo scattano le penali e se perdura l’inadempimento, si può arrivare alla risoluzione del rapporto concessorio.
CAPITOLATO DI GESTIONE TECNICA
SERVIZI ACCESSORI CONNESSI CON LA DISPONIBILITA’ (lavanderia, mensa, etc.)
Sono Servizi che possono essere anche gestiti separatamente dal contratto di concessione di costruzione e gestione.
L’entità del Corrispettivo è predeterminata e il canone è erogato in corrispondenza solo del raggiungimento del Livello ottimale di performance. Se il servizio erogato non raggiunge tale livello, scattano le penali.
CAPITOLATO DI GESTIONE TECNICA
SERVIZI A TARIFFA (parcheggio)
Si tratta di Servizi che possono essere soggetti a tariffa e in quanto tali inseriti nel PEF.
CAPITOLATO DI GESTIONE SERVIZI A
TARIFFA
SERVIZI COMMERCIALI (bar, ristoro, etc.)
Di norma sono Servizi non pagati dal Concedente (ma locati a soggetti terzi) e soggetti a rischio di domanda.
CAPITOLATO DI GESTIONE SERVIZI
COMMERCIALI
AREA INTERVENTO
PRESTAZIONI DA GARANTIRE
VALORE DA CONTRATTO INTERVALLO AMMESSO INDICATORE VARIAZIONE CANONE
Comfort Termico
Valore temperatura interna invernale 19-22°C 17-23°C °C x €/g per ogni °C di scostamento
Valore temperatura interna estiva 24-26°C 23-27°C °C x €/g per ogni °C di scostamento
Valore umidità relativa interna invernale
40-50% 35-55% %Ur x €/g per ogni punto % di scostamento
Valore umidità relativa interna estiva 50-60% 45-65% %Ur x €/g per ogni punto % di scostamento
Comfort Acustico
Trasmissione dB tra unità adiacenti – partizioni verticali
> 50dB > 45dB dB x €/g per ogni punto dB di scostamento
Trasmissione dB tra unità adiacenti-partizioni orizzontali
< 63 dB per rumore di passi < 35 dB per rumore di calpestio
< 70 dB per rumore di passi < 40 dB per rumore di calpestio
dB x €/g per ogni punto dB di scostamento
Trasmissione dB muro esterno/facciata
> 40 dB > 35 dB dB x €/g per ogni punto dB di scostamento
Risparmio Energetico – Innovazione
Consumo kWh annuale per climatizzazione invernale
1000 1000 kWh Ogni kWh di scostamento rimane a carico dell'aggiudicatario
Consumo kWh annuale per climatizzazione estiva
1000 1000 kWh Ogni kWh di scostamento rimane a carico dell'aggiudicatario
Consumo kWh annuale per produzione acqua calda
1000 1000 kWh Ogni kWh di scostamento rimane a carico dell'aggiudicatario
Consumo mc gas annuale 1000 1000 mc Ogni mc di scostamento rimane a carico dell'aggiudicatario
Produzione kWh da fonti di energia rinnovabili
1000
1000
hWh
Ogni kWh di scostamento rimane a carico dell'aggiudicatario
Funzionalità impianti
Funzionalità impianto elettrico SI SI ON/OFF x € per ogni giorno di non funzionamento
Funzionalità impianto termico-sanitario
SI SI ON/OFF x € per ogni giorno di non funzionamento
Funzionalità impianto idrico SI SI ON/OFF x € per ogni giorno di non funzionamento
Funzionalità impianto antincendio SI SI ON/OFF x € per ogni giorno di non funzionamento
Funzionalità impianto Allarme SI SI ON/OFF x € per ogni giorno di non funzionamento
Funzionalità impianti di sollevamento SI SI ON/OFF x € per ogni giorno di non funzionamento
Servizi ulteriori
Servizio pulizia SI SI ON/OFF x € per ogni giorno di non funzionamento
Servizio guardiania SI SI ON/OFF x € per ogni giorno di non funzionamento
Pre
staz
ion
i da
gara
nti
re
Comfort Termico
Comfort Acustico
Risparmio Energetico/Innovazione
Funzionalità impianti
Servizi ulteriori
DEFINIZIONE DEL CORRISPETTIVO
ED ANALISI PRESTAZIONI
Valore del canone
ESEMPIO DI APPLICAZIONE
Prestazione da garantire
Comfort Termico
Temperatura interna invernale
Valore da contratto 19-22°C
Intervallo ammesso 17-23°C
Valore rilevato: 17°C
Valore definito per scostamento: €10,00/giorno per ogni grado
2°C di scostamento per 7 giorni
2°C per 10€ per 7 giorni = € 140,00 di riduzione canone mensile
Valore canore mensile di partenza: € 1.000,00 Decurtazione € 140,00 Valore canone mensile
decurtato: € 860,00
Corretta classificazione statistica dell’operazione anche ai fini della contabilizzazione off-balance
Finanziabilità
Certezza e chiarezza delle regole
Costituzione della società di progetto e
responsabilità solidale dei soci
Garanzie del Concessionario per i finanziatori
Principali novità
Cause di riequilibrio e revisione del PEF
Limiti alla cessione delle quote della SPV dopo il
Collaudo
Matrice dei rischi
Meccanismo di rettifica del Corrispettivo
di disponibilità
Cause di Forza Maggiore
Sospensione e proroga
Conclusione della procedura e adozione del contratto standard
Consultazione pubblica
Parere obbligatorio del Consiglio di Stato
Adozione del contratto standard, sentita ANAC