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Relazioni di attuazione annuali e finali per l'obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione

PARTE A

1. INDIVIDUAZIONE DELLA RELAZIONE DI ATTUAZIONE ANNUALE/FINALE

CCI 2014IT16M2OP004

Titolo PON Città metropolitane

Versione 2015.0

Data di approvazione della relazione da parte del comitato di sorveglianza

25-mag-2016

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2. PANORAMICA DELL'ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO (ARTICOLO 50, PARAGRAFO 2, E ARTICOLO 111, PARAGRAFO 3, LETTERA A), DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013)

2.1. Key information on the implementation of the operational programme for the year concerned, including on financial instruments, with relation to the financial and indicator data.

Nel corso del 2015, il percorso di attuazione del Programma operativo ha consentito di traguardare i seguenti risultati principali:

l'istituzione del Comitato di Sorveglianza con Determina n. 46 del 12 ottobre 2015 e seguente Determina n. 63 del 18 novembre 2015 che ne ha modificato la composizione;

la prima seduta del Comitato di Sorveglianza tenutasi in data 3 dicembre 2015, nel corso del quale sono state approvati: il Regolamento interno di funzionamento dello stesso, la metodologia generale e dei criteri di selezione delle operazioni finanziate a valere sull'Asse 5, la strategia di comunicazione;

l'istituzione del Segretariato tecnico del Programma con nota n.11022 del 16 dicembre 2015 quale strumento di supporto all'Autorità di Gestione per sostenere l'attuazione degli interventi previsti dal PON;

avvio del processo di acquisizione dei documenti strategici delle 14 Autorità Urbane in conformità al disposto dell'art.7 del Reg. (UE) n.1301/2013;

avvio delle attività di verifica dell'assetto organizzativo e di funzionamento dei Comuni Capoluogo ai fini della delega delle funzioni di Organismo Intermedio con richiesta dei dossier informativi e condivisione di uno schema di atto di delega tra l'Autorità di Gestione e gli Organismi Intermedi del Programma;

attivazione di Gruppi di lavoro tematici su temi rilevanti per l'attuazione degli interventi che prevedono la partecipazione delle Autorità Urbane insieme a soggetti istituzionalmente competenti per materia; in particolare è stato costituito un gruppo di lavoro specifico in materia di Governance volto a definire il circuito finanziario del Programma, l'articolazione dei controlli di I livello, definizione della struttura organizzativa delle AU,

individuazione, a seguito una approfondita ricognizione delle soluzioni tecnologiche in uso presso le AU condotta dal POLIMI, del sistema informativo che risponda alle esigenze di gestione, monitoraggio, controllo e certificazione del PON. La preferenza è andata verso il Sistema "Caronte" in uso presso la Regione Siciliana in quanto inserito nel catalogo delle applicazioni per le quali è prevista la riusabilità, nonché in quanto lo stesso sistema richiede un minor numero di adattamenti al fine di corrispondere adeguatamente ai fabbisogni operativi del PON. Il 28 dicembre 2015, l'AdG ha sottoscritto con la Regione Siciliana il contratto di riuso,

sul fronte delle attività di comunicazione ed informazione istituzionale, nel corso del 2015 è stato organizzato e realizzato l'evento di lancio del Programma operativo,

avvio delle attività preparatorie alla definizione del Piano di valutazione del PO, attraverso la partecipazione alle iniziative promosse dal Nucleo di Valutazione e Analisi per la Programmazione (NUVAP),

avviate le attività di confronto con le autorità di gestione del PON Inclusione e

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Governance, al fine di operarare un opportuno coordinamento della relativa azione strategica onde prevenire possibili sovrapposizioni e valorizzare le sinergie e complementarità tra loro attivabili.

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3. ATTUAZIONE DELL'ASSE PRIORITARIO (ARTICOLO 50, PARAGRAFO 2, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013)

3.1. Panoramica dell'attuazione

ID Asse prioritario Informazioni chiave sull'attuazione dell'asse prioritario con riferimento a sviluppi chiave, a problemi significativi e alle azioni adottate per affrontarli

1 Agenda digitale metropolitana

L’Asse 1 sostiene la realizzazione di iniziative di Agenda digitale attraverso l’acquisizione e messa in esercizio di sistemi tecnologici e gestionali per rendere disponibili servizi pienamente interattivi in 7 aree tematiche (assistenza e sostegno sociale; edilizia; cultura e tempo libero; lavoro e formazione; tributi locali; ambiente e territorio; lavori pubblici) al fine di integrare i processi informativi tra enti dell’area metropolitana. Il PON punta in particolare all’incremento del numero di servizi pienamente interattivi erogati on-line e dei cittadini che usano internet per relazionarsi con la PA, attraverso lo sviluppo di soluzioni (sistemi/piattaforme) basate su infrastrutture pubbliche esistenti, ovvero centri di raccolta dati locali, che coinvolgano almeno il 70% dei Comuni che si agganciano alle piattaforme esistenti o che verranno predisposte.

Sulla base delle esigenze manifestate dalle Autorità Urbane, è stato attivato un GdL tematico "Agenda Digitale", che ha visto il coinvolgimento anche di AGID ed ANCI.

Il Gruppo di Lavoro ha affrontato una serie di elementi di supporto alla implementazione della strategia del Programma per il settore dell’Agenda Digitale (Requisiti/Criteri di ammissibilità; Spese ammissibili; Modalità di coinvolgimento dei Comuni di cintura; Mappatura delle iniziative progettuali). Trai principali risultati conseguiti: svolgimento dei primi incontri del GdL svoltisi in data 19/05 e 16/06); predisposizione contributi tecnici/Coinvolgimento di tutte le AU; redazione Linee Guida per lo sviluppo delle strategie delle AU in tema di Agenda Digitale.

2 Sostenibilità dei servizi pubblici e della mobilità

L’Asse 2 è volta a conseguire la sostenibilità in tema di risparmio energetico e riduzione delle emissioni inquinanti e climalteranti, l’erogazione di servizi pubblici, tra cui l’edilizia residenziale pubblica e l’illuminazione pubblica, ed la mobilità sostenibile. In tale ambito, nel corso del 2015, sulla base delle esigenze manifestate dalle

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urbana Autorità Urbane, l’ACT ha attivato un Gruppo di Lavoro tematico "Mobilità Sostenibile" al fine di affrontare, con un gruppo ristretto di tecnici di alcune delle AU, questioni specifiche legate agli aspetti necessari per la realizzazione di una strategia nazionale unitaria e rispettosa delle peculiarità demografiche, sociali e territoriali esistenti. I componenti del Gruppo, sulla base di analisi verticali su singoli aspetti tematici, hanno affrontato, in particolare, i seguenti temi: Spese ammissibili, Centrale Unica di Committenza, KPI (Indicatori di Performance), Popolamento Indicatore IO04, standard e processi di standardizzazione, Generatori di entrate, Progetti maturi, Criteri di valutazione, Requisiti/Criteri di ammissibilità, Criteri per lo sviluppo di Centrale di Controllo integrato del Traffico e sistemi di Infomobilità. I principali output del GdL, nel corso del 2015, sono stati: avvio dei primi incontri tenutisi in data 14/05 e 15/06; la predisposizione di contributi tecnici da parte di tutte le AU; la redazione di una Relazione conclusiva sullo sviluppo delle strategie delle AU per il tema "Mobilità Sostenibile". In ambito di efficientamento energetico si è avviata un’analisi dei criteri e spese ammissibili degli interventi, che ha costituito una prima base di confronto con le Autorità Urbane attraverso l’invio di un documento di sintesi in data 13/08/2015.

3 Servizi per l'inclusione sociale

L’Asse 3 mira ad assicurare le pari opportunità, a promuovere la non discriminazione e ridurre i gap presenti a livello urbano. Nel 2015 l’ACT ha attivato un Gruppo di Lavoro "Inclusione sociale" (Asse 3 e 4), per approfondire alcuni temi - emersi dall’analisi delle esigenze manifestate dalle AU – in un ottica di strategia nazionale unitaria e al contempo rispetto delle peculiarità esistenti nei territori. Il GdL, riunitosi nelle date del 18/05 e 16/06, ha elaborato contributi tecnici su temi quali: modalità di attuazione e individuazione spese eleggibili; selezione dei destinatari finali e erogazione e/o affidamento a terzi; eventuali modalità operative per l’interazione tra soggetti interessati a diverso titolo al fine di integrare servizi e attività previste; eventuali modalità operative per integrare attività finanziate con diverse fonti; definizione dei criteri di ammissibilità e selezione utili a valutare la qualità progettuale e definire economicamente sostenibile l’intervento. Di seguito le attività condotte in ambito OT 9: rilevazione dei temi di interesse delle A.U., analisi tra gli obiettivi e quanto già realizzato anche con altri programmi, sistematizzazione ed avvio dei primi confronti nell'ambito del GdL. Sono state avviate riflessioni sulla metodologia e fornite indicazioni per la poverty maps, sui "Documenti di

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implementazione della strategia d’azione locale integrata", modalità di presentazione all’AdG e di approvazione/adozione. L’attività di co-progettazione ha permesso di acquisire un quadro degli interventi previsti dalle AU. L’ACT ha partecipato con una rappresentanza ai tavoli organizzati dal MinLav in una logica di cooperazione rafforzata con gli altri PO interessati dall’OT9.

4 Infrastrutture per l’inclusione sociale

L’Asse 4 trova fondamento nella necessità di un significativo intervento sui temi dell’inclusione sociale di gruppi e individui svantaggiati, in condizioni di marginalità grave o deprivazione materiale, e di rischio rilevante di esclusione, anche con riferimento alla vulnerabilità, disagio e deprivazione connessi all’abitare.

In tale ambito, nel corso del 2015, sulla base delle esigenze manifestate dalle Autorità Urbane è stato costituito un Gruppo di Lavoro tematico "Inclusione sociale" (Asse 3 e 4), al fine di individuare con un gruppo ristretto di tecnici di alcune AU che potessero affrontare questioni specifiche legate ai vari aspetti necessari per la realizzazione di una strategia nazionale unitaria e, al contempo, rispettosa delle peculiarità demografiche, sociali, territoriali dei singoli territori. In quest’ottica, le attività condotte rispetto al tema dell'OT 9 sono state prevalentemente volte ad organizzare un coordinamento sistematico delle potenziali azioni progettuali, così come descritto nel precedente punto relativo all’Asse 3.

5 Assistenza tecnica In data 03/12/2015, il Comitato di Sorveglianza del PON Metro ha approvato la metodologia e i criteri per la selezione delle operazioni, a valere sull’Asse 5 del Programma.

Relativamente alle azioni di assistenza tecnica, il 2015 ha visto l’avvio delle procedure di acquisizione di professionalità diretto a fornire un supporto qualificato per l’espletamento delle funzioni assegnate all’Autorità di Gestione.

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3.2. Indicatori comuni e specifici per programma (articolo 50, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 1303/2013)

Assi prioritari diversi dall'assistenza tecnica

Asse prioritario 1 - Agenda digitale metropolitana

Priorità d'investimento 2c - Rafforzare le applicazioni delle TIC per l'e-government, l'e-learning, l'e-inclusione, l'e-culture e l'e-health

Tabella 3A: Indicatori di output comuni e specifici del programma per il FESR e il Fondo di coesione (per asse prioritario, priorità d'investimento, ripartiti per categoria di regioni per il FESR

(1) ID Indicatore Unità di misura Categoria di regioni Valore obiettivo

(2023) totale

Valore obiettivo

(2023) uomini

Valore obiettivo

(2023) donne

2015 Totale 2015 Uomini 2015 Donne Osservazioni

F IO01 Numero di comuni associati a sistemi informativi integrati

n. Meno sviluppate 261,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

S IO01 Numero di comuni associati a sistemi informativi integrati

n. Meno sviluppate 261,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

F IO01 Numero di comuni associati a n. In transizione 33,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la

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(2023) totale

Valore obiettivo

(2023) uomini

Valore obiettivo

(2023) donne


sistemi informativi integrati valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile


n. In transizione 33,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile


n. Più sviluppate 384,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile


n. Più sviluppate 384,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

(1) S=Operazioni selezionate, F=Operazioni completamente attuate

(1) ID Indicatore 2014 Totale 2014 Uomini 2014 Donne


0,00

S IO01 Numero di comuni associati a 0,00

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sistemi informativi integrati


0,00


0,00


0,00


0,00

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Priorità d'investimento 2c - Rafforzare le applicazioni delle TIC per l'e-government, l'e-learning, l'e-inclusione, l'e-culture e l'e-health

Obiettivo specifico 1.1 - Digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione di servizi digitali pienamente interoperabili

Tabella 1: Indicatori di risultato per il FESR e il Fondo di coesione (per asse prioritario e obiettivo specifico); si applica anche all'asse prioritario assistenza tecnica

ID Indicatore Unità di misura Categoria di regioni Valore di base Anno di riferimento

Valore obiettivo 2023

2015 Totale 2015 Qualitativo

Osservazioni

IR01 Numero di Comuni della Citta metropolitana con servizi pienamente interattivi in percentuale sul totale dei Comuni della Citta metropolitana

% Meno sviluppate 15,50 2012 70,00 15,50 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline


% In transizione 23,60 2012 70,00 23,60 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline


% Più sviluppate 20,60 2012 70,00 20,60 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline

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IR02 Persone di 14 e più che hanno usato internet negli ultimi 12 mesi per relazionarsi per uso privato con la Pubblica Amministrazione o con i gestori di servizi pubblici



% In transizione 36,90 2013 50,00 36,90 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline.



ID Indicatore 2014 Totale 2014 Qualitativo


15,50


23,60


20,60

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29,10


36,90


35,90

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Asse prioritario 2 - Sostenibilità dei servizi pubblici e della mobilità urbana

Priorità d'investimento 4c - Sostenere l'efficienza energetica, la gestione intelligente dell'energia e l'uso dell'energia rinnovabile nelle infrastrutture pubbliche, compresi gli edifici pubblici, e nel settore dell'edilizia abitativa



(2023) totale

Valore obiettivo

(2023) uomini

Valore obiettivo

(2023) donne


F IO02 Punti illuminanti/luce n. Meno sviluppate 66.656,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

S IO02 Punti illuminanti/luce n. Meno sviluppate 66.656,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

F IO02 Punti illuminanti/luce n. In transizione 6.667,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

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(2023) totale

Valore obiettivo

(2023) uomini

Valore obiettivo

(2023) donne


S IO02 Punti illuminanti/luce n. In transizione 6.667,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

F IO02 Punti illuminanti/luce n. Più sviluppate 19.192,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

S IO02 Punti illuminanti/luce n. Più sviluppate 19.192,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

F IO03 Superficie oggetto dell’intervento (edifici e abitazioni)

mq Meno sviluppate 17.901,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

S IO03 Superficie oggetto dell’intervento (edifici e abitazioni)

mq Meno sviluppate 17.901,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

F IO03 Superficie oggetto dell’intervento (edifici e

mq Più sviluppate 20.301,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la

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(2023) totale

Valore obiettivo

(2023) uomini

Valore obiettivo

(2023) donne


abitazioni) valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile


mq Più sviluppate 20.301,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile



F IO02 Punti illuminanti/luce 0,00

S IO02 Punti illuminanti/luce 0,00






0,00

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0,00


0,00


0,00

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Priorità d'investimento 4c - Sostenere l'efficienza energetica, la gestione intelligente dell'energia e l'uso dell'energia rinnovabile nelle infrastrutture pubbliche, compresi gli edifici pubblici, e nel settore dell'edilizia abitativa

Obiettivo specifico 2.1 - Riduzione dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico, residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili [RA 4.1]





Osservazioni

IR03 Consumi di energia elettrica per illuminazione pubblica per kmq di superficie dei centri abitati misurata nei Comuni capoluogo delle Città metropolitane

GWh Meno sviluppate 31,22 2012 24,97 31,22 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline


GWh In transizione 29,09 2012 23,28 29,09 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline

IR03 Consumi di energia elettrica per illuminazione pubblica per kmq di superficie dei centri abitati

GWh Più sviluppate 31,10 2012 24,88 31,10 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline

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misurata nei Comuni capoluogo delle Città metropolitane

IR04 Consumi di energia elettrica della PA per Unità di lavoro della PA (media annua in migliaia) nei Comuni capoluogo delle Città metropolitane

GWh Meno sviluppate 3,16 2011 2,53 3,16 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline


GWh In transizione 3,97 2011 3,18 3,97 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline


GWh Più sviluppate 4,15 2011 3,32 4,15 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline

IR05 Emissioni di gas a effetto serra del settore Combustione non industriale - riscaldamento (SNAP 02) per i settori commerciale/istituzionale e residenziale nei Comuni capoluogo delle Città metropolitane

Teq. CO2/1000 Meno sviluppate 1.094,20 2012 897,24 1.094,20 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline


Teq. CO2/1000 In transizione 73,92 2012 60,62 73,92 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline

IR05 Emissioni di gas a effetto serra del settore Combustione non industriale - riscaldamento

Teq. CO2/1000 Più sviluppate 9.457,94 2012 7.755,51 9.457,94 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline

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(SNAP 02) per i settori commerciale/istituzionale e residenziale nei Comuni capoluogo delle Città metropolitane



31,22


29,09


31,10


3,16


3,97

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4,15


109.420,00


73,92


9.457,94

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Priorità d'investimento 4e - Promuovere strategie di bassa emissione di carbonio per tutti i tipi di territorio, in particolare per le aree urbane, inclusa la promozione della mobilità urbana multimodale sostenibile e di misure di adattamento finalizzate all'attenuazione delle emissioni



(2023) totale

Valore obiettivo

(2023) uomini

Valore obiettivo

(2023) donne


F IO04 Estensione in lunghezza (direttrici viarie servite da ITS)

km Meno sviluppate 113,12 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

S IO04 Estensione in lunghezza (direttrici viarie servite da ITS)



km Più sviluppate 90,50 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

IT 22 IT


(2023) totale

Valore obiettivo

(2023) uomini

Valore obiettivo

(2023) donne




F IO05 Unità beni acquistati (autobus) n. Meno sviluppate 319,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

S IO05 Unità beni acquistati (autobus) n. Meno sviluppate 319,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

F IO06 Estensione in lunghezza (piste ciclabili)


S IO06 Estensione in lunghezza (piste ciclabili)



km In transizione 35,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la

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(2023) totale

Valore obiettivo

(2023) uomini

Valore obiettivo

(2023) donne


valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile


km In transizione 35,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile





F IO07 Superficie oggetto di intervento (nodi di interscambio)

mq Più sviluppate 40.000,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

S IO07 Superficie oggetto di intervento (nodi di interscambio)

mq Più sviluppate 40.000,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne"

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(2023) totale

Valore obiettivo

(2023) uomini

Valore obiettivo

(2023) donne


non è applicabile

F IO08 Estensione in lunghezza (corsie preferenziali protette)


S IO08 Estensione in lunghezza (corsie preferenziali protette)





0,00


0,00


0,00


0,00

F IO05 Unità beni acquistati (autobus) 0,00

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S IO05 Unità beni acquistati (autobus) 0,00


0,00


0,00


0,00


0,00


0,00


0,00

F IO07 Superficie oggetto di intervento (nodi di interscambio)

0,00

S IO07 Superficie oggetto di intervento (nodi di interscambio)

0,00

F IO08 Estensione in lunghezza (corsie preferenziali protette)

0,00

S IO08 Estensione in lunghezza (corsie preferenziali protette)

0,00

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Priorità d'investimento 4e - Promuovere strategie di bassa emissione di carbonio per tutti i tipi di territorio, in particolare per le aree urbane, inclusa la promozione della mobilità urbana multimodale sostenibile e di misure di adattamento finalizzate all'attenuazione delle emissioni

Obiettivo specifico 2.2 - Aumento della mobilità sostenibile nelle aree urbane [RA 4.6]





Osservazioni

IR06 Passeggeri trasportati dal TPL nei Comuni capoluogo delle Città metropolitane per abitante

n. Meno sviluppate 94,00 2012 99,00 94,00 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline

IR07 Persone di 15 anni e più occupate che escono di casa per andare al lavoro in bicicletta sul totale delle persone occupate nei Comuni capoluogo delle Città metropolitane


IR07 Persone di 15 anni e più occupate che escono di casa per andare al lavoro in bicicletta sul totale delle persone occupate nei Comuni capoluogo delle Città


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metropolitane

IR08 Emissioni di gas a effetto serra del settore Trasporti stradali (SNAP 07) al netto delle emissioni dei veicoli merci (HVD) nei Comuni capoluogo delle Città metropolitane

Teq. CO2/1000 Meno sviluppate 2.721,91 2012 2.231,97 2.721,91 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline


Teq. CO2/1000 In transizione 169,05 2012 138,62 169,05 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline


Teq. CO2/1000 Più sviluppate 8.820,53 2012 7.232,83 8.820,53 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline

IR09 Velocità commerciale media per km nelle ore di punta del trasporto pubblico su gomma, autobus e filobus nei Comuni capoluogo delle Città metropolitane

km/h Meno sviluppate - 2014 - n.d. L'ISTAT non ha tuttora reso disponibile l'indicatore


km/h In transizione - 2014 - n.d. L'ISTAT non ha tuttora reso disponibile l'indicatore

IR09 Velocità commerciale media per km nelle ore di punta del trasporto pubblico su gomma, autobus e filobus nei Comuni capoluogo delle Città

km/h Più sviluppate - 2014 - n.d. L'ISTAT non ha tuttora reso disponibile l'indicatore

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metropolitane

IR10 Concentrazione di PM 10 nell’aria nei comuni capoluogo di provincia

gg Meno sviluppate 33,40 2012 26,70 33,40 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline


gg In transizione 78,00 2012 62,40 78,00 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline


gg Più sviluppate 73,90 2012 59,10 73,90 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline


IR06 Passeggeri trasportati dal TPL nei Comuni capoluogo delle Città metropolitane per abitante

94,00


0,75


4,05

IR08 Emissioni di gas a effetto serra del settore Trasporti stradali (SNAP 07) al netto delle

2.721,91

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emissioni dei veicoli merci (HVD) nei Comuni capoluogo delle Città metropolitane


169,05


8.820,53


n.d.


n.d.


n.d.

IR10 Concentrazione di PM 10 nell’aria nei comuni capoluogo di

33,40

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provincia


78,00


73,90

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Asse prioritario 3 - Servizi per l'inclusione sociale

Priorità d'investimento 9i - L'inclusione attiva, anche per promuovere le pari opportunità e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità

Tabella 2A : Indicatori di risultato comuni per il FSE (per asse prioritario, priorità d'investimento e per categoria di regioni). I dati relativi a tutti gli indicatori di risultato comuni per il FSE (con e senza target finale) devono essere ripartiti per genere. Per l'asse prioritario Assistenza tecnica devono essere indicati soltanto gli indicatori comuni per i quali è stato fissato un target finale

ID Indicatore Categoria di regioni Indicatore comune di output utilizzato come base per la definizione dell'obiettivo

Unità di misura per riferimento e target

Valore obiettivo (2023) Valore cumulativo Rapporto di conseguimento 2015

Totale Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale Uomini Donne Uomini Donne

CR01 partecipanti inattivi che cercano lavoro alla fine della loro partecipazione all'intervento

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CR02 partecipanti che intraprendono studi/corsi di formazione alla fine della loro partecipazione all'intervento

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 32 IT






Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CR03 partecipanti che ottengono una qualifica alla fine della loro partecipazione all'intervento

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CR04 partecipanti che trovano un lavoro, anche autonomo, alla fine della loro partecipazione all'intervento

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CR05 partecipanti svantaggiati impegnati nella ricerca di un lavoro, in un percorso di istruzione/formazione, nell'acquisizione di una qualifica, in un'occupazione,

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 33 IT





anche autonoma, al momento della conclusione della loro partecipazione all'intervento

CR05 partecipanti svantaggiati impegnati nella ricerca di un lavoro, in un percorso di istruzione/formazione, nell'acquisizione di una qualifica, in un'occupazione, anche autonoma, al momento della conclusione della loro partecipazione all'intervento

Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CR06 partecipanti che hanno un lavoro, anche autonomo, entro i sei mesi successivi alla fine della loro partecipazione all'intervento

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CR07 partecipanti che godono di una migliore situazione sul mercato del lavoro entro i sei

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 34 IT





mesi successivi alla fine della loro partecipazione all'intervento

CR07 partecipanti che godono di una migliore situazione sul mercato del lavoro entro i sei mesi successivi alla fine della loro partecipazione all'intervento

Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CR08 partecipanti con oltre 54 anni di età che hanno un lavoro, anche autonomo, entro i sei mesi successivi alla fine della loro partecipazione all'intervento

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CR09 partecipanti svantaggiati che hanno un lavoro, anche autonomo, entro i sei mesi successivi alla fine della loro partecipazione all'intervento

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 35 IT






Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

ID Indicatore Categoria di regioni 2014

Uomini Donne


Meno sviluppate 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00



CR02 partecipanti che intraprendono studi/corsi di formazione alla fine della loro partecipazione


IT 36 IT


Uomini Donne

all'intervento

















CR05 partecipanti svantaggiati impegnati nella ricerca di un


IT 37 IT


Uomini Donne

lavoro, in un percorso di istruzione/formazione, nell'acquisizione di una qualifica, in un'occupazione, anche autonoma, al momento della conclusione della loro partecipazione all'intervento











CR07 partecipanti che godono di una migliore situazione sul mercato del lavoro entro i sei mesi successivi alla fine della loro partecipazione


IT 38 IT


Uomini Donne

all'intervento















IT 39 IT

IT 40 IT



Tabella 2C : Indicatori di risultato specifici per programma per FSE e IOG

ID Indicatore Categoria di regioni

Indicatore comune di output utilizzato come base per la definizione dell'obiettivo


Valore obiettivo (2023) Rapporto di conseguimento 2015

Totale cumulativo Totale all'anno Qualitativo

Totale Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale Uomini Donne

IR11 Percentuale di partecipanti che escono dal disagio abitativo dopo 1 anno dalla conclusione dell’intervento - Altre persone svantaggiate (C.I. 17)

Meno sviluppate Rapporto 90,00% % % 0,00 0,00 0,00


In transizione Rapporto 90,00% % % 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate Rapporto 90,00% % % 0,00 0,00 0,00

IR12 Percentuale di partecipanti che escono dal disagio


IT 41 IT







abitativo dopo 1 anno dalla conclusione dell’intervento - Partecipanti le cui famiglie sono senza lavoro (C.I 12)

IR12 Percentuale di partecipanti che escono dal disagio abitativo dopo 1 anno dalla conclusione dell’intervento - Partecipanti le cui famiglie sono senza lavoro (C.I 12)




IR13 Percentuale di partecipanti che hanno concluso positivamente entro 1 anno dalla conclusione dell’intervento il percorso di ricerca di un'occupazione e/o acquisizione di una qualifica - Altre persone svantaggiate (C.I. 17)


IR13 Percentuale di partecipanti che hanno concluso positivamente entro 1 anno dalla conclusione dell’intervento il percorso di ricerca di un'occupazione e/o acquisizione di una qualifica - Altre persone svantaggiate


IT 42 IT







(C.I. 17)



IR14 Percentuale di partecipanti che hanno concluso positivamente entro 1 anno dalla conclusione dell’intervento il percorso di ricerca di un'occupazione e/o acquisizione di una qualifica -






IT 43 IT


2014


Totale Uomini Donne Totale Uomini Donne


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00







IT 44 IT


2014



abitativo dopo 1 anno dalla conclusione dell’intervento - Partecipanti le cui famiglie sono senza lavoro (C.I 12)







IR14 Percentuale di partecipanti che hanno concluso positivamente entro 1 anno dalla conclusione


IT 45 IT


2014



dell’intervento il percorso di ricerca di un'occupazione e/o acquisizione di una qualifica -





IT 46 IT



Tabella 4A : Indicatori di output comuni per FSE e IOG

ID Indicatore Categoria di regioni Valore obiettivo (2023) Valore cumulativo Rapporto di conseguimento 2015


CO01 i disoccupati, compresi i disoccupati di lungo periodo

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO02 i disoccupati di lungo periodo Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO03 le persone inattive Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO04 le persone inattive che non seguono un corso di insegnamento o una formazione

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO05 i lavoratori, compresi i lavoratori autonomi

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO06 le persone di età inferiore a 25 anni Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO07 le persone di età superiore a 54 anni Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO08 di età superiore a 54 anni che sono disoccupati, inclusi i disoccupati di lungo periodo, o inattivi e che non seguono un corso di insegnamento o una formazione

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO09 i titolari di un diploma di istruzione primaria (ISCED 1) o di istruzione

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 47 IT



secondaria inferiore (ISCED 2)

CO10 i titolari di un diploma di insegnamento secondario superiore (ISCED 3) o di un diploma di istruzione post secondaria (ISCED 4)

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO11 i titolari di un diploma di istruzione terziaria (ISCED da 5 a 8)

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO12 i partecipanti le cui famiglie sono senza lavoro

Meno sviluppate 2.447,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00

CO13 i partecipanti le cui famiglie sono senza lavoro con figli a carico

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO14 i partecipanti che vivono in una famiglia composta da un singolo adulto con figli a carico

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO15 i migranti, i partecipanti di origine straniera, le minoranze (comprese le comunità emarginate quali i Rom)

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO16 i partecipanti con disabilità Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO17 le altre persone svantaggiate Meno sviluppate 3.671,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00

CO18 i senzatetto o le persone colpite da esclusione abitativa

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO19 le persone provenienti da zone rurali Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO20 numero di progetti attuati completamente o parzialmente dalle parti sociali o da organizzazioni non governative


CO21 numero di progetti dedicati alla partecipazione sostenibile e al progresso delle donne nel mondo del lavoro


IT 48 IT



CO22 numero di progetti destinati alle pubbliche amministrazioni o ai servizi pubblici a livello nazionale, regionale o locale

Meno sviluppate 6,00 0,00 0,00% 0,00

CO23 numero di micro, piccole e medie imprese finanziate (incluse società cooperative e imprese dell'economia sociale)



In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO02 i disoccupati di lungo periodo In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO03 le persone inattive In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO06 le persone di età inferiore a 25 anni In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO07 le persone di età superiore a 54 anni In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO09 i titolari di un diploma di istruzione primaria (ISCED 1) o di istruzione secondaria inferiore (ISCED 2)

In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 49 IT




In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 181,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO16 i partecipanti con disabilità In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO17 le altre persone svantaggiate In transizione 271,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO19 le persone provenienti da zone rurali In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00






In transizione 1,00 0,00 0,00% 0,00

CO23 numero di micro, piccole e medie imprese finanziate (incluse società


IT 50 IT



cooperative e imprese dell'economia sociale)


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO02 i disoccupati di lungo periodo Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO03 le persone inattive Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO06 le persone di età inferiore a 25 anni Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO07 le persone di età superiore a 54 anni Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 1.276,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00

IT 51 IT




Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO16 i partecipanti con disabilità Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO17 le altre persone svantaggiate Più sviluppate 1.914,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO19 le persone provenienti da zone rurali Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00






Più sviluppate 4,00 0,00 0,00% 0,00



Totale complessivo dei partecipanti 0,00 0,00

IT 52 IT


Totale Uomini Donne



CO02 i disoccupati di lungo periodo Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00

CO03 le persone inattive Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00



CO05 i lavoratori, compresi i lavoratori autonomi Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00

CO06 le persone di età inferiore a 25 anni Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00

CO07 le persone di età superiore a 54 anni Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00















IT 53 IT



CO16 i partecipanti con disabilità Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00

CO17 le altre persone svantaggiate Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00



CO19 le persone provenienti da zone rurali Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00









CO02 i disoccupati di lungo periodo In transizione 0,00 0,00 0,00

CO03 le persone inattive In transizione 0,00 0,00 0,00



CO05 i lavoratori, compresi i lavoratori autonomi In transizione 0,00 0,00 0,00

CO06 le persone di età inferiore a 25 anni In transizione 0,00 0,00 0,00

CO07 le persone di età superiore a 54 anni In transizione 0,00 0,00 0,00



IT 54 IT















CO16 i partecipanti con disabilità In transizione 0,00 0,00 0,00

CO17 le altre persone svantaggiate In transizione 0,00 0,00 0,00



CO19 le persone provenienti da zone rurali In transizione 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00


In transizione 0,00


In transizione 0,00


In transizione 0,00

IT 55 IT



CO02 i disoccupati di lungo periodo Più sviluppate 0,00 0,00 0,00

CO03 le persone inattive Più sviluppate 0,00 0,00 0,00



CO05 i lavoratori, compresi i lavoratori autonomi Più sviluppate 0,00 0,00 0,00

CO06 le persone di età inferiore a 25 anni Più sviluppate 0,00 0,00 0,00

CO07 le persone di età superiore a 54 anni Più sviluppate 0,00 0,00 0,00

















CO16 i partecipanti con disabilità Più sviluppate 0,00 0,00 0,00

CO17 le altre persone svantaggiate Più sviluppate 0,00 0,00 0,00

IT 56 IT



CO19 le persone provenienti da zone rurali Più sviluppate 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00







Totale complessivo dei partecipanti 0,00

IT 57 IT



Tabella 4B: Indicatori di output specifici per programma per FSE e IOG

ID Indicatore Categoria di regioni Unità di misura Valore obiettivo (2023) Valore cumulativo Rapporto di conseguimento 2015



Totale Uomini Donne

IT 58 IT


Priorità d'investimento 9ii - L'integrazione socioeconomica delle comunità emarginate quali i Rom







Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 59 IT






Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 60 IT







Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 61 IT







Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 62 IT






Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Uomini Donne











IT 63 IT


Uomini Donne

all'intervento



















IT 64 IT


Uomini Donne














IT 65 IT


Uomini Donne

all'intervento















IT 66 IT

IT 67 IT










IR15 Percentuale di partecipanti che escono dal disagio abitativo dopo 1 anno dalla conclusione dell’intervento - Migranti, persone di origine straniera, le minoranze (comprese le comunità emarginate come i Rom) (C.I 15)

Meno sviluppate Rapporto 85,00% % % 0,00


In transizione Rapporto 85,00% % % 80,00

IR15 Percentuale di partecipanti che escono dal disagio abitativo dopo 1 anno dalla conclusione dell’intervento -

Più sviluppate Rapporto 85,00% % % 80,00

IT 68 IT







Migranti, persone di origine straniera, le minoranze (comprese le comunità emarginate come i Rom) (C.I 15)

IR16 Percentuale di partecipanti che escono dal disagio abitativo dopo 1 anno dalla conclusione dell’intervento - Homeless o persone colpite da esclusione abitativa (C.I.18)






IR17 Percentuale di partecipanti che hanno concluso positivamente entro 1 anno dalla conclusione dell’intervento il percorso di ricerca di un'occupazione e/o acquisizione di una qualifica - Migranti, persone di origine straniera, le minoranze (comprese le com


IT 69 IT












2014



IR15 Percentuale di partecipanti che escono dal disagio abitativo dopo 1 anno dalla conclusione dell’intervento - Migranti, persone di origine straniera, le


IT 70 IT


2014



minoranze (comprese le comunità emarginate come i Rom) (C.I 15)


In transizione 80,00






In transizione 80,00



IT 71 IT


2014



abitativo dopo 1 anno dalla conclusione dell’intervento - Homeless o persone colpite da esclusione abitativa (C.I.18)




In transizione 0,00



IT 72 IT

IT 73 IT







Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00




Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00




Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO09 i titolari di un diploma di istruzione primaria (ISCED 1) o di istruzione

Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 74 IT



secondaria inferiore (ISCED 2)


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 251,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00


CO17 le altre persone svantaggiate Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 1.090,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00






IT 75 IT








In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00




In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00




In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 76 IT




In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 67,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00


CO17 le altre persone svantaggiate In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 41,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00








CO23 numero di micro, piccole e medie imprese finanziate (incluse società


IT 77 IT



cooperative e imprese dell'economia sociale)


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00




Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00




Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 78 IT




Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 167,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00


CO17 le altre persone svantaggiate Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 681,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00











IT 79 IT


Totale Uomini Donne
























IT 80 IT



























IT 81 IT





















In transizione 0,00


In transizione 0,00


In transizione 0,00


In transizione 0,00

IT 82 IT




























IT 83 IT













IT 84 IT







Totale Uomini Donne

IT 85 IT


Priorità d'investimento 9v - La promozione dell'imprenditoria sociale e dell'inserimento professionale nelle imprese sociali e dell'economia sociale e solidale per facilitare l'accesso al lavoro







Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 86 IT






Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 87 IT







Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 88 IT







Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 89 IT






Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Uomini Donne











IT 90 IT


Uomini Donne

all'intervento



















IT 91 IT


Uomini Donne














IT 92 IT


Uomini Donne

all'intervento















IT 93 IT

IT 94 IT










IR18 Numero di network operativi 1 anno dopo la conclusione dell’intervento - Numero di progetti attuati completamente o parzialmente da parti sociali o da organizzazioni non governative (C.I. 20)

Meno sviluppate n.d. 0


In transizione n.d. 0

IR18 Numero di network operativi 1 anno dopo la conclusione dell’intervento - Numero di progetti attuati

Più sviluppate n.d. 0

IT 95 IT







completamente o parzialmente da parti sociali o da organizzazioni non governative (C.I. 20)

IR18a Percentuale di partecipanti che hanno beneficiato delle attività e che sono ancora coinvolti nelle attività del network dopo 1 anno dall’intervento

Meno sviluppate n.d. 0


In transizione n.d. 0


Più sviluppate n.d. 0


2014



IR18 Numero di network operativi 1 anno dopo la conclusione dell’intervento - Numero di progetti

Meno sviluppate 0

IT 96 IT


2014



attuati completamente o parzialmente da parti sociali o da organizzazioni non governative (C.I. 20)


In transizione 0


Più sviluppate 0


Meno sviluppate 0


In transizione 0

IR18a Percentuale di partecipanti che hanno beneficiato delle attività e che sono ancora coinvolti

Più sviluppate 0

IT 97 IT


2014



nelle attività del network dopo 1 anno dall’intervento

IT 98 IT







Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00




Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00




Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 99 IT




Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


CO17 le altre persone svantaggiate Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Meno sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00



Meno sviluppate 408,00 0,00 0,00% 0,00

CO21 numero di progetti dedicati alla partecipazione sostenibile e al progresso delle donne nel mondo del


IT 100 IT



lavoro






In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00




In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00




In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO10 i titolari di un diploma di insegnamento secondario superiore (ISCED 3) o di un diploma di

In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 101 IT



istruzione post secondaria (ISCED 4)


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


CO17 le altre persone svantaggiate In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


In transizione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00



In transizione 15,00 0,00 0,00% 0,00





IT 102 IT






Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00




Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00




Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

CO12 i partecipanti le cui famiglie sono Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 103 IT



senza lavoro


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


CO17 le altre persone svantaggiate Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00



Più sviluppate 221,00 0,00 0,00% 0,00








IT 104 IT


Totale Uomini Donne
























IT 105 IT



























IT 106 IT





















In transizione 0,00


In transizione 0,00


In transizione 0,00


In transizione 0,00

IT 107 IT




























IT 108 IT













IT 109 IT






IO16 Numero di partecipanti che hanno beneficiato delle attività

Meno sviluppate n. 2.237,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00


In transizione n. 168,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00


Più sviluppate n. 1.211,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00


Totale Uomini Donne







IT 110 IT

IT 111 IT

Asse prioritario 4 - Infrastrutture per l’inclusione sociale

Priorità d'investimento 9b - Fornire sostegno alla rigenerazione fisica, economica e sociale delle comunità sfavorite nelle zone urbane e rurali



(2023) totale

Valore obiettivo

(2023) uomini

Valore obiettivo

(2023) donne


F CO39 Sviluppo urbano: Edifici pubblici o commerciali costruiti o ristrutturati nelle aree urbane

Metri quadri Meno sviluppate 21.918,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore non ha senso la valorizzazione dei campi "uomini" e "donne"

S CO39 Sviluppo urbano: Edifici pubblici o commerciali costruiti o ristrutturati nelle aree urbane

Metri quadri Meno sviluppate 21.918,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore non ha senso la valorizzazione dei campi "uomini" e "donne"


Metri quadri In transizione 913,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore non ha senso la valorizzazione dei campi "uomini" e "donne"


Metri quadri In transizione 913,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore non ha senso la valorizzazione dei campi "uomini" e

IT 112 IT


(2023) totale

Valore obiettivo

(2023) uomini

Valore obiettivo

(2023) donne


"donne"


Metri quadri Più sviluppate 12.785,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore non ha senso la valorizzazione dei campi "uomini" e "donne"


Metri quadri Più sviluppate 12.785,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore non ha senso la valorizzazione dei campi "uomini" e "donne"

F CO40 Sviluppo urbano: Alloggi ripristinati nelle aree urbane

Unità abitative Meno sviluppate 1.547,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore non ha senso la valorizzazione dei campi "uomini" e "donne"

S CO40 Sviluppo urbano: Alloggi ripristinati nelle aree urbane

Unità abitative Meno sviluppate 1.547,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore non ha senso la valorizzazione dei campi "uomini" e "donne"


Unità abitative In transizione 98,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore non ha senso la valorizzazione dei campi "uomini" e "donne"


Unità abitative In transizione 98,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore non ha senso la valorizzazione dei campi "uomini" e "donne"

IT 113 IT


(2023) totale

Valore obiettivo

(2023) uomini

Valore obiettivo

(2023) donne



Unità abitative Più sviluppate 610,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore non ha senso la valorizzazione dei campi "uomini" e "donne"


Unità abitative Più sviluppate 610,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore non ha senso la valorizzazione dei campi "uomini" e "donne"




0,00


0,00


0,00


0,00

F CO39 Sviluppo urbano: Edifici pubblici 0,00

IT 114 IT


o commerciali costruiti o ristrutturati nelle aree urbane


0,00


0,00


0,00


0,00


0,00


0,00


0,00

IT 115 IT



Obiettivo specifico 4.1 - Riduzione del numero di famiglie con particolari fragilità sociali ed economiche in condizioni di disagio abitativo [RA 9.4]





Osservazioni

IR19 Percentuale di individui in condizioni di disagio abitativo sul totale della popolazione residente nei Comuni capoluogo delle Città metropolitane






IT 116 IT



12,15


3,75


8,87

IT 117 IT



Obiettivo specifico 4.2 - Aumento della legalità nelle aree ad alta esclusione sociale e miglioramento del tessuto urbano nelle aree a basso tasso di legalità [RA 9.6]





Osservazioni

IR20 Istituzioni non profit che svolgono attività di assistenza sociale non residenziale sul totale degli abitanti dei quartieri serviti dalle azioni

UL per mille abitanti

Meno sviluppate n.d. 2015 n.d. n.d. I valori relativi alla baseline e al valore obiettivo sono in via di definizione attraverso la realizzazione di rilevazioni ad hoc



In transizione n.d. 2015 n.d. n.d. I valori relativi alla baseline e al valore obiettivo sono in via di definizione attraverso la realizzazione di rilevazioni ad hoc



Più sviluppate n.d. 2015 n.d. n.d. I valori relativi alla baseline e al valore obiettivo sono in via di definizione attraverso la realizzazione di rilevazioni ad hoc

IT 118 IT



n.d.


n.d.


n.d.

IT 119 IT

Assi prioritari per l'assistenza tecnica


Asse prioritario 5 - Assistenza tecnica


(2023) totale

Valore obiettivo

(2023) uomini

Valore obiettivo

(2023) donne


F IO09 Servizi di assistenza tecnica n. 20,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

S IO09 Servizi di assistenza tecnica n. 20,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

F IO10 Personale equivalente a tempo pieno contrattualizzato

n. 10,00 0,00 0,00 0,00

IT 120 IT


(2023) totale

Valore obiettivo

(2023) uomini

Valore obiettivo

(2023) donne


S IO10 Personale equivalente a tempo pieno contrattualizzato

n. 10,00 0,00 0,00 0,00

F IO11 Realizzazione di applicativi e sistemi informativi

n. 2,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

S IO11 Realizzazione di applicativi e sistemi informativi

n. 2,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

F IO12 Numero di verifiche in loco n. 84,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

S IO12 Numero di verifiche in loco n. 84,00 0,00 0,00 0,00

F IO13 Incontri di partenariato n. 37,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

S IO13 Incontri di partenariato n. 37,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi

IT 121 IT


(2023) totale

Valore obiettivo

(2023) uomini

Valore obiettivo

(2023) donne


"uomini" e "donne" non è applicabile

F IO14 Prodotti della valutazione n. 15,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

S IO14 Prodotti della valutazione n. 15,00 0,00 Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è applicabile

F IO15 Tasso di gradimento degli utenti % 65,00 0,00 0,00 0,00

S IO15 Tasso di gradimento degli utenti % 65,00 0,00 0,00 0,00



F IO09 Servizi di assistenza tecnica 0,00

S IO09 Servizi di assistenza tecnica 0,00

F IO10 Personale equivalente a tempo pieno contrattualizzato

0,00 0,00 0,00

S IO10 Personale equivalente a tempo 0,00 0,00 0,00

IT 122 IT


pieno contrattualizzato

F IO11 Realizzazione di applicativi e sistemi informativi

0,00

S IO11 Realizzazione di applicativi e sistemi informativi

0,00

F IO12 Numero di verifiche in loco 0,00

S IO12 Numero di verifiche in loco 0,00 0,00 0,00

F IO13 Incontri di partenariato 0,00

S IO13 Incontri di partenariato 0,00

F IO14 Prodotti della valutazione 0,00

S IO14 Prodotti della valutazione 0,00

F IO15 Tasso di gradimento degli utenti 0,00 0,00 0,00

S IO15 Tasso di gradimento degli utenti 0,00 0,00 0,00

IT 123 IT


Obiettivo specifico 5.1 - Garantire l’efficacia e l’efficienza delle attività di programmazione, attuazione, controllo, monitoraggio e gestione finanziaria attraverso l’accompagnamento dei soggetti coinvolti





Osservazioni

IR21 Quota di interventi con tempi di attuazione superiori ai valori di riferimento indicati da VISTO

% 65,60 2013 50,00 65,60 Non si registrano aggiornamenti rispetto alla baseline.

Stante la natura dell'indicatore la valorizzazione dello stesso per i campi "uomini" e "donne" non è pertinente


IR21 Quota di interventi con tempi di attuazione superiori ai valori di riferimento indicati da VISTO

65,60

IT 124 IT


Obiettivo specifico 5.2 - Migliorare la qualità degli investimenti realizzati nelle città attraverso un confronto inter-istituzionale e partenariale aperto e trasparente nelle attività di programmazione, progettazione, valutazione e sorveglianza sui risultati conseguiti





Osservazioni

IR22 Livello di interesse registrato sul web per le attività del Programma

n. 124,00 2014 160,00 124,00 Alla data della presente rilevazione, non si dispone di un dato analitico sugli accessi registrati sul sito web del Programma. Il breakdown tra uomini e donne è stato indicato come paritetico, non disponendo di un dato analitico più preciso sulla suddivisione degli accessi registrati sul sito web


IT 125 IT

IR22 Livello di interesse registrato sul web per le attività del Programma

124,00

IT 126 IT

Tabella 3B: Numero delle imprese finanziate dal programma operativo al netto del sostegno multiplo assegnato alle stesse imprese

Indicatore Numero delle imprese finanziate dal PO al netto del sostegno multiplo

IT 127 IT

3.3. Tabella 5: Informazioni sui target intermedi e finali definiti nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione

IT 128 IT

3.4. Dati finanziari (articolo 50, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 1303/2013)

Tabella 6: Informazioni finanziarie a livello di asse prioritario e di programma

Asse prioritario

Fondo Categoria di regioni

Base di calcolo

Fondi totali Tasso di cofinanziamento

Costo totale ammissibile delle

operazioni selezionate per il

sostegno

Quota della dotazione

complessiva coperta dalle operazioni

selezionate

Spesa pubblica ammissibile delle operazioni selezionate per il sostegno

Spesa totale ammissibile dichiarata dai beneficiari all'autorità di gestione

Quota della dotazione complessiva coperta dalla spesa ammissibile dichiarata dai beneficiari

Numero di operazioni selezionate

1 FESR Meno sviluppate

Pubblico 88.374.000,00 75,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0

1 FESR In transizione Pubblico 7.951.104,00 50,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0

1 FESR Più sviluppate Pubblico 55.657.726,00 50,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0


Pubblico 206.659.200,00 75,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0



3 FSE Meno sviluppate

Pubblico 135.117.048,00 75,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0

3 FSE In transizione Pubblico 8.871.552,00 50,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0

3 FSE Più sviluppate Pubblico 73.204.992,00 50,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0


Pubblico 113.721.754,00 75,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0


IT 129 IT



Pubblico 22.661.332,00 75,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0



Totale FESR Meno sviluppate

431.416.286,00 75,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0

Totale FESR In transizione 31.928.448,00 50,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0

Totale FESR Più sviluppate 212.395.008,00 50,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0

Totale FSE Meno sviluppate

135.117.048,00 75,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0

Totale FSE In transizione 8.871.552,00 50,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0

Totale FSE Più sviluppate 73.204.992,00 50,00 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0

Totale generale

892.933.334,00 65,86 0,00 0,00% 0,00 0,00 0,00% 0

IT 130 IT

Tabella 7: Ripartizione dei dati finanziari cumulativi per categoria di intervento per il FESR, il FSE e il Fondo di coesione (articolo 112, paragrafi 1 e 2, del regolamento (UE) n. 1303/2013 e articolo 5 del regolamento (UE) n. 1304/2013)

Asse prioritario Caratteristiche della spesa Classificazione delle dimensioni di intervento Dati finanziari


Campo di intervento

Forme di finanziamento

Dimensione "Territorio"

Meccanismo di erogazione territoriale

Dimensione "Obiettivo tematico"

Tema secondario FSE

Dimensione economica

Dimensione "Ubicazione"

Costo totale ammissibile

delle operazioni selezionate per

il sostegno

Spesa pubblica ammissibile


il sostegno

Spesa totale ammissibile

dichiarata dai beneficiari

all'autorità di gestione



1 FESR In transizione

1 FESR Più sviluppate




3 FSE Meno sviluppate

3 FSE In transizione

3 FSE Più sviluppate





IT 131 IT

Asse prioritario Caratteristiche della spesa Classificazione delle dimensioni di intervento Dati finanziari


Campo di intervento

Forme di finanziamento

Dimensione "Territorio"

Meccanismo di erogazione territoriale

Dimensione "Obiettivo tematico"

Tema secondario FSE

Dimensione economica

Dimensione "Ubicazione"

Costo totale ammissibile


il sostegno

Spesa pubblica ammissibile


il sostegno

Spesa totale ammissibile

dichiarata dai beneficiari

all'autorità di gestione




IT 132 IT

Table 8: The use made of cross-financing

1 2 3 4 5 6

Use of cross-financing Priority axis

The amount of EU support envisaged to be used for cross financing based on selected operations (EUR)

Share of the total EU financial allocation to the priority axis (%) (3/total financial allocation to priority axis*100)

Eligible expenditure used under cross financing declared by the beneficiary to the managing authority (EUR)

Share of the total financial allocation to the priority axis (%) (5/total financial allocation to priority axis*100)

IT 133 IT

Table 9: Cost of operations implemented outside the programme area (the ERDF and the Cohesion Fund under the Investment for growth and jobs goal)

1 2 3 4 5

Priority axis The amount of support envisaged to be used for operations implemented outside the programme area based on selected operations (EUR)


Eligible expenditure incurred in operations implemented outside the programme area declared by the beneficiary to the managing authority (EUR)


IT 134 IT

Tabella 10: Spese sostenute al di fuori dell'Unione (FSE)

L'importo della spesa prevista al di fuori dell'Unione nell'ambito degli obiettivi tematici 8 e 10 sulla base di operazioni selezionate (EUR)

Quota dei finanziamenti totali (contributi dell'Unione e nazionali) al programma FSE o alla parte FSE di un programma multifondo (%) (1/finanziamenti totali (contributi

dell'Unione e nazionali) al programma FSE o alla parte FSE di un programma multifondo * 100)

Spese ammissibili sostenute al di fuori dell'Unione dichiarate dal

beneficiario all'autorità di gestione (EUR)

Quota dei finanziamenti totali (contributi dell'Unione e nazionali) al programma FSE o alla parte FSE di un programma multifondo (%) (3/finanziamenti totali (contributi

dell'Unione e nazionali) al programma FSE o alla parte FSE di un programma multifondo * 100)

IT 135 IT

Tabella 11: Assegnazione di risorse IOG ai giovani al di fuori delle regioni NUTS 2 ammissibili

Asse prioritario Importo del sostegno UE nell'ambito dell'IOG

(dotazione specifica IOG e corrispondente sostegno

FSE) da assegnare a giovani al di fuori delle regioni

NUTS 2 ammissibili (EUR), come indicato al punto 2.A.6.1. del programma

operativo

Importo del sostegno UE nell'ambito dell'IOG

(dotazione specifica IOG e corrispondente sostegno

FSE) assegnato a operazioni di sostegno di giovani al di fuori delle regioni NUTS 2

ammissibili (EUR)

Spese ammissibili sostenute in operazioni di sostegno di

giovani al di fuori delle regioni ammissibili (EUR)

Sostegno UE corrispondente per le spese ammissibili

sostenute per operazioni di sostegno di giovani al di

fuori delle regioni ammissibili, risultanti

dall'applicazione del tasso di cofinanziamento dell'asse

prioritario (EUR)

Totale 0,00 0,00 0,00 0,00

IT 136 IT

4. SINTESI DELLE VALUTAZIONI

Sintesi delle risultanze di tutte le valutazioni del programma che si sono rese disponibili durante l'esercizio finanziario precedente, con l'indicazione del nome e del periodo di riferimento delle relazioni di valutazione utilizzate.

Valutazione ex ante

Le risultanze delle valutazioni che hanno accompagnato l’avvio del programma durante l’esercizio finanziario in oggetto sono quelle derivanti dalla Valutazione ex ante del PON Città Metropolitane 2014-2020, chiusa nell’aprile 2015.

Questa, come stabilito dal Regolamento, è stata trasmessa alla Commissione europea contestualmente alla presentazione del Programma operativo ed ha offerto elementi utili a migliorare la qualità della programmazione, anche attraverso l’accoglimento delle osservazioni della Commissione sulla situazione macroeconomica e di bilancio del Paese e sugli obiettivi delineati nel Programma di Stabilita e Crescita e nel Programma Nazionale di Riforma (PNR).

In coerenza con quanto sopra citato il Programma in generale punta alla concentrazione delle risorse Europee su pochi e concreti obiettivi, con focus su aree metropolitane localizzate anche in aree in ritardo di sviluppo e punta ad un uso più efficiente ed efficace delle risorse Europee per il conseguimento di azioni riferite agli assi prioritari. In particolare la Valutazione sottolinea l’importanza assunta dal tema dell’inclusione attiva e dell’innovazione sociale in quartieri disagiati a cui il programma destina circa la metà delle risorse totali

Alla luce degli obiettivi della strategia Europa 2020 la Valutazione rileva come il contributo del PON METRO al conseguimento degli otto obiettivi della Strategia Europa 2020 sia più consistente rispetto all’Obiettivo 6 (riduzione dell’abbandono scolastico) – indirettamente – e all’Obiettivo 8 (Riduzione della povertà) della Strategia Europa 2020. L’apporto più debole, in generale, è quello relativo all’Obiettivo 2 (Ricerca e Sviluppo) e all’Obiettivo 7 (Istruzione universitaria).

Sul versante invece dell’inclusione dei Rom, questa rappresenta una questione fondamentale per la programmazione 2014-2020. A partire infatti dal “Quadro dell’UE per le strategie nazionali di integrazione dei Rom” la commissione invitava gli Stati membri ad adottare o sviluppare un’impostazione globale per l’integrazione dei Rom. Nel Programma la sua centralità è data dall’inserimento di uno specifico obiettivo dedicato e all’individuazione di una priorità di investimento dedicata all’inclusione delle Comunità RSC. In particolare, all’inclusione dei Rom è dedicata una misura specifica nell’Asse 3 (3.2.1). Si tratta di una misura orientata ad incrementare quegli interventi previsti anche nell’ambito del PON inclusione in materia di accompagnamento all’accesso e all’uso di servizi pubblici ordinari e dell’esercizio della cittadinanza sociale (in primis, istruzione e salute). Tale misura, a valere sul fondo FSE è da intendersi a tutti gli effetti sinergica che le risorse FESR messe a disposizione

IT 137 IT

dell’incremento e della dotazioni di alloggi sociali.

La Valutazione analizza anche le misure di complementarietà e demarcazione con gli altri programmi nazionali e regionali:

Piano Casa Nazionale: il PON METRO, alla luce del deficit strutturale nell’offerta di abitazioni sociali che caratterizza la cronica situazione dell’emergenza abitativa in Italia, si allinea con i principali orientamenti in materia di housing esplicitati dal Piano Casa Nazionale approvato nel maggio 2014 provandone a rafforzare alcuni aspetti. La congruenza con il Piano Casa Nazionale consente di esplicitare la misura in cui il programma fa propri gli obiettivi del contrasto al disagio abitativo e si colloca a supporto di una politica nazionale per la casa. La dotazione finanziaria messa a disposizione sia dal PCN che dal PON Metro non sarà sufficiente a contrastare l’emergenza abitativa e la marginalità estrema, ma rappresenta senz’altro un apporto importante affinché i contesti locali possano ricominciare a praticare innovazione nel campo dell’inclusione. Un punto qualificante del programma in linea con il Piano Casa Nazionale è quello di fare delle sperimentazioni già attive a livello locale in materiale di intermediazione locativa (agenzia per la casa) una leva da cui partire per la trattazione del tema dell’abitazione in una chiave metropolitana, auspicando anche la messa in rete di comuni interessati da nuovi arrivi e una crescente domanda di abitazioni a basso costo.

PON INCLUSIONE: altri importanti elementi di complementarietà e demarcazione emergono con il PON Inclusione soprattutto per quanto concerne l’accompagnamento all’abitare e le infrastrutture per l’inclusione sociale per categorie sociali in condizioni di disagio estremo. Gli Assi 3 e 4 del PON Metro (e la loro potenziale integrazione con l’inclusione digitale per come declinata nell’asse 1) contribuiscono al campo della sperimentazione e dell’innovazione nell’housing.

Complementarietà con altri programmi quali i POR regionali.

Con riguardo alla congruenza delle ripartizioni finanziarie in relazione ai risultati attesi dall’implementazione del Programma e ai requisiti di concentrazione stabiliti dagli stessi Regolamenti la Valutazione rileva una distribuzione abbastanza uniforme in termini percentuali, si notano alcune differenze che vedono un’intensità maggiore di intervento nelle regioni del centro-nord con riferimento all’Asse 1 e alle azioni dell’Asse 3 cofinanziate dal FSE, mentre le regioni in ritardo di sviluppo beneficiano percentualmente, e anche in termini assoluti, di maggiori finanziamenti sugli interventi in materia di efficientamento energetico, mobilità sostenibile e per le infrastrutture a supporto degli interventi in campo sociale.

Tali diversità risultano coerenti con le individuazione delle sfide e fabbisogni del Programma in cui il Mezzogiorno evidenzia la necessità di colmare un gap infrastrutturale che le città del centro nord possiedono in misura significativamente minore.

Complessivamente appare evidente come la dimensione finanziaria allocata per ogni OT non può certo rispondere da sola alle sfide poste dal programma, essa però è calibrata rispetto alla natura sperimentale del programma che punta alla massimizzazione e

IT 138 IT

capitalizzazione delle esperienze più significative in materia di housing, innovazione e mobilità sostenibile e efficientamento energetico presenti ad oggi in Italia.

Rispetto al monitoraggio il set di indicatori di realizzazione e di risultato proposto è in linea con le indicazioni generali della programmazione e con gli obiettivi e le attività previste dal Programma, in tale ambito è in corso un’attività volta a garantire, soprattutto per ciò che concerne gli adempimenti relativi al quadro di riferimento dell’attuazione (performance framework), una coerenza complessiva nella scelta degli indicatori attraverso un sistema di indicatori comuni a tutti i PO e monitorati dal Sistema di monitoraggio unitario gestito a livello centrale dall’IGRUE. Tale sistema, in via di definizione e già messo a disposizione di alcune Amministrazioni per essere testato, si basa anche in questo caso sugli indicatori di output comuni individuati dai Regolamenti per i singoli Fondi ed è integrato con indicatori derivanti dal sistema CUP (Codice Unico di progetto di investimento Pubblico) sottoposti a una opportuna revisione.

IT 139 IT

5. INFORMAZIONI SULL'ATTUAZIONE DELL'INIZIATIVA A FAVORE DELL'OCCUPAZIONE GIOVANILE, SE PERTINENTE

IT 140 IT

6. ASPETTI CHE INCIDONO SUI RISULTATI DEL PROGRAMMA E MISURE ADOTTATE (ARTICOLO 50, PARAGRAFO 2, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013)

(a) Aspetti che incidono sui risultati del programma e misure adottate

Nel corso del 2015, sono stati definiti ed avviati importanti strumenti per la programmazione e l’attuazione del Programma.

Il processo di costituzione del Segretariato tecnico ne è un esempio. Si tratta di una sorta di Task Force metropolitana per favorire una attuazione efficace (risultati concreti e di qualità) ed efficiente (semplificazione e rapidità) degli interventi previsti dal PON Metro e dagli altri strumenti di finanziamento.

Il Segretariato Tecnico del PON Metro, prevede un ruolo attivo delle Amministrazioni e degli altri Organismi partecipanti, che si assumono precisi impegni - nell’ambito delle proprie competenze e senza aggravio per la spesa pubblica – per rafforzare la struttura attuativa del Programma.

Importanti nella fase di avvio del Programma, anche i Gruppi di lavoro tematici (Agenda Digitale, Mobilità sostenibile e ITS, Inclusione sociale), ai quali hanno partecipato anche soggetti diversi dalle Città, istituzionalmente competenti per materia, e che saranno ulteriormente ampliati e rafforzati nel corso del 2016.

Sotto il profilo finanziario, nel 2015 non si registrano impegni giuridicamente vincolanti, ma sono proseguite le attività di progettazione volte a definire il quadro degli interventi in coerenza con gli obiettivi specifici e le azioni del Programma.

Infatti, sin dal suo avvio, il PON METRO si è caratterizzato per un innovativo percorso di “co-progettazione strategica” e confronto tecnico tra l’Autorità di Gestione (AdG) e le Autorità urbane (AU) volto a dare sostanza al partenariato strategico e ad impostare il percorso metodologico, per ogni Città metropolitana, di scelta di un numero limitato e motivato di Azioni integrate. Tale percorso di confronto tecnico avviato sin dal febbraio 2014, non si esaurisce con l’approvazione del Programma, bensì prosegue fino all’individuazione delle singole operazioni da parte delle AU, per la prevista verifica di ammissibilità delle tipologie di spesa da parte dell’AdG, ed è destinato a continuare nel corso dell’attuazione.

La co-progettazione strategica con e tra le AU e l’AdG assicura l’allineamento e l’integrazione tra gli obiettivi generali e trasversali perseguiti a scala nazionale e le priorità espresse dalle città, nel pieno rispetto dei principi esposti dai commi 5 e 6 dell’art. 7 del Reg. (UE) 1301/2013.

Con riferimento all’avvio del processo di valutazione della designazione delle Autorità di Gestione e Certificazione, si evidenzia che lo stesso ha subito alcuni rallentamenti in quanto l’Agenzia per la Coesione Territoriale, presso la quale sono incardinate entrambe le Autorità, è stata oggetto di un processo di riorganizzazione amministrativa e perfezionamento delle funzioni al loro interno finalizzati anche a garantire

IT 141 IT

l’adeguamento organizzativo per la migliore gestione e attuazione del Programma.

ATTUAZIONE DEL PIANO DI RAFFORZAMENTO AMMINISTRATIVO (PRA) DELL’AGENZIA PER LA COESIONE TERRITORIALE

Il Piano di Rafforzamento Amministrativo (PRA) dell’Agenzia per la Coesione Territoriale è stato approvato in data 13/11/2015 ed è costruito su una struttura dell’Agenzia ancora non definita nei suoi uffici. A seguito dell’entrata in piena operatività della nuova organizzazione dell’Agenzia, che presumibilmente avverrà nel primo trimestre del 2016, sarà necessario procedere al completamento e sostanziale aggiornamento del Piano, come già anticipato nelle premesse del medesimo documento.

Con riferimento alle azioni di rafforzamento amministrativo, si riporta di seguito lo stato di avanzamento rispetto agli:

1. interventi di semplificazione legislativa e procedurale:

- predisposizione della descrizione del Sistema di gestione e Controllo ed i relativi manuali delle procedure;

- definizione degli strumenti ad hoc (check list e modelli di istruttoria progettuale) per la fase di pre‐ammissibilità ed istruttoria progettuale;

- dematerializzazione della documentazione giustificativa di spesa e di pagamento e definizione di manuale/linee guida sull’utilizzo delle opzioni di costo semplificato;

- pubblicazione della gara Consip per l’erogazione di supporto specialistico e assistenza tecnica alle ADG e ADC per l’attuazione dei PO 2014‐2020. Si prevede la possibilità di attivare i primi ordini di acquisto per la fornitura del servizio per fine 2016 ‐ inizio 2017;

2. interventi sul personale concentrati sul rafforzamento quantitativo e qualitativo dell’organico dell’Agenzia:

- assunzione a tempo indeterminato di personale (Area III – Funzionari) disposto dalla legge 27 dicembre 2013, n. 147 (concorso pubblico in corso di espletamento);

- svolgimento di due giornate di approfondimento/aggiornamento sul tema degli aiuti di stato;

3. interventi sulle funzioni trasversali e degli strumenti comuni:

- avanzamento della fase di potenziamento e personalizzazione del Sistema Informativo gestionale al fine di completare le funzionalità finalizzate a garantire la corretta gestione informatica dei PON a gestione dell’Agenzia;

costituzione di un presidio sui controlli di I livello e di un presidio/help desk per gli Organismi Intermedi e per i Beneficiari del PON Metro.

IT 142 IT

IT 143 IT

(b) Valutazione se i progressi compiuti verso il conseguimento degli obiettivi siano sufficienti per garantirne la realizzazione con l'indicazione di eventuali azioni correttive attuate o pianificate, se del caso.

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7. SINTESI PER IL CITTADINO

Una sintesi pubblica dei contenuti delle relazioni di attuazione annuali e finali è pubblicata e caricata come file separato in forma di allegato della relazione di attuazione annuale e finale.

Si può caricare/trovare la sintesi per il cittadino nell'applicazione SFC2014 sotto Generale > Documenti

IT 145 IT

8. RELAZIONE SULL'ATTUAZIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI

IT 146 IT

9. OPZIONALE PER LA RELAZIONE DA PRESENTARE NEL 2016, NON APPLICABILE AD ALTRE RELAZIONI SCHEMATICHE: AZIONI ATTUATE PER OTTEMPERARE A CONDIZIONALITÀ EX ANTE

Tabella 14: Azioni attuate per ottemperare alle condizionalità ex ante generali applicabili

Condizionalità ex-ante generale Criteri non soddisfatti Azioni attuate

Termine Organismi responsabili

Azione completata entro il termine

Criteri soddisfatti

Data prevista per l'attuazione completa delle azioni rimanenti

Osservazioni

G4 - Esistenza di dispositivi che garantiscano l'applicazione efficace del diritto dell'Unione in materia di appalti pubblici nel campo dei fondi SIE.

1 - Dispositivi che garantiscano l'applicazione efficace delle norme unionali in materia di appalti pubblici mediante opportuni meccanismi.

Azione 1: Approvazione da parte delle competenti autorità governative della strategia nazionale elaborata dal Gruppo di lavoro sulla riforma del sistema degli appalti pubblici, istituito in partenariato con la Commissione europea

31-dic-2015 Presidenza del consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche europee

No false

G4 - Esistenza di dispositivi che garantiscano l'applicazione efficace del diritto dell'Unione in materia di

1 - Dispositivi che garantiscano l'applicazione efficace delle norme unionali in materia di appalti pubblici mediante

Azione 1a: Avvio e prosecuzio

31-dic-2016 Presidenza del consiglio dei Ministri,

No false

IT 147 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

appalti pubblici nel campo dei fondi SIE.

opportuni meccanismi. ne dell’attuazione della suddetta strategia nazionale

Dipartimento per le politiche europee



Azione 2: semplificazione dell’assetto normativo e istituzionale italiano in materia di appalti pubblici attraverso la revisione del Codice dei Contratti pubblici per il recepimento delle nuove direttive

31-dic-2016 Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

No false



Azione 3: definizione dei criteri di selezione delle procedure di gara, dei requisiti di


No false

IT 148 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

qualificazione e delle cause di esclusione anche attraverso , ad esempio, l’ausilio di apposite linee guida.



Azione 4: definizione dei requisiti per la corretta applicazione dei criteri per l’in-house e per la cooperazione tra amministrazioni

31-dic-2016 Presidenza del consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche europee

No false



Azione 5: Identificazione di misure (legislative e/o amministrative) idonee al superamento delle principali


No false

IT 149 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

criticità relative alle concessioni di lavori, modifiche


2 - Dispositivi a garanzia della trasparenza nelle procedure di aggiudicazione dei contratti.

Azione 1: definizione degli strumenti di e-procurement previsti dalla nuova normativa in materia di appalti pubblici, in raccordo con quanto previsto sul punto dal documento "Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e degli stakeholders e promuovere una pubblica amministra

31-dic-2016 Ministero dell’economia e delle finanze (Consip)

No false

IT 150 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

zione efficiente"


2 - Dispositivi a garanzia della trasparenza nelle procedure di aggiudicazione dei contratti.

Azione 2: predisposizione di linee guida principalmente destinate alle amministrazioni regionali e locali in materia di aggiudicazione di appalti pubblici c.d. sotto soglia.

31-dic-2015 Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche europee

Agenzia per la coesione

No false


3 - Dispositivi per la formazione e la diffusione di informazioni per il personale coinvolto nell'attuazione dei fondi SIE.

Azione 1: all'interno del Piano annuale di formazione saranno indicate almeno 2 azioni di formazione l’anno in materia di appalti pubblici da realizzarsi a partire dal 2015, rivolte a

31-dic-2015 Agenzia per la Coesione

No false

IT 151 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

tutte le AdG e ai soggetti coinvolti nella gestione ed attuazione dei fondi SIE ivi incluse le Autorità Urbane (AU) che svolgono funzioni di Organismi Intermedi (OI) secondo l’art. 7 del Reg. CE FESR.



Azione 2: creazione di un forum informatico interattivo, eventualmente all’interno del Progetto Open Coesione, tra tutte le Autorità di gestione dei


No false

IT 152 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

programmi dedicato allo scambio di informazioni, esperienze e prassi in materia di appalti pubblici, quale strumento di attuazione degli interventi cofinanziati.


4 - Dispositivi a garanzia della capacità amministrativa per l'attuazione e l'applicazione delle norme dell'Unione in materia di appalti pubblici.

Azione 1: accompagnamento e supporto delle amministrazioni centrali e regionali, con particolare riferimento agli adempimenti previsti dalla nuova normativa in materia di appalti pubblici e

31-dic-2016 Ministero dell’economia e delle finanze (Consip)

No false

IT 153 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

concessioni, anche attraverso, ad esempio, modalità di help desk in merito a questioni interpretative che garantiscano l’uniformità di applicazione delle regole e la standardizzazione delle procedure



Azione 2: definizione di un Programma formativo rivolto a circa 110 partecipanti, suddivisi in 75 unità delle amministrazioni regionali e 35 unità delle amministra

31-dic-2015 Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche europee

Agenzia per la coesione

No false

IT 154 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

zioni centrali dello Stato che preveda la definizione anche in partenariato con la Commissione europea delle tematiche oggetto di formazione, incontri e seminari



Azione 3: Individuazione/ costituzione presso le AU/OI di strutture con competenze specifiche incaricati dell’indizione di gare di appalti pubblici e/o, comunque, responsabili del rispetto della


No false

IT 155 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

relativa normativa e partecipazione alla rete nazionale delle strutture/risorse dedicate alla verifica della corretta interpretazione ed attuazione della normativa in materia di appalti pubblici. Tali strutture saranno in raccordo con il DPS, che potrà svolgere funzioni di accompagnamento ai fini, in particolare, della corretta attuazione di fattispecie

IT 156 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

complesse

G5 - Esistenza di dispositivi che garantiscano l'applicazione efficace del diritto dell'Unione in materia di aiuti di Stato nel campo dei fondi SIE.

1 - Dispositivi per l'applicazione efficace delle norme dell'Unione in materia di aiuti di Stato.

Azione 1: Reingegnerizzazione della Banca dati anagrafica delle agevolazioni (BDA) per renderla Registro Nazionale degli Aiuti

31-dic-2016 Ministero dello sviluppo economico

No false



Azione 2: pubblicazione dell’elenco dei destinatari di ordini di recupero di aiuti illegali che non hanno ancora restituito tali aiuti, da parte di ciascuna amministrazione che, alla data del 29 luglio 2014, curava il recupero di

31-dic-2015 Amministrazione di coordinamento: Dipartimento per le politiche europee

No false

IT 157 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

regimi di aiuto. La pubblicazione avviene sul sito internet delle amministrazioni competenti al recupero e l’accesso alle informazioni può essere soggetto a procedimenti di previa autorizzazione o riconoscimento per le amministrazioni concedenti aiuti.



Azione 3: Messa a regime dei registri degli aiuti di Stato in agricoltura e pesca con il conseguimento delle

31-dic-2016 Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

No false

IT 158 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

seguenti sotto azioni:

- verifica automatica del cumulo, dei massimali e della qualifica di "impresa unica" per tutte le misure di aiuto di Stato, compresi gli aiuti de minimis;

- in merito al rafforzamento dell’applicazione del principio Deggendorf, utilizzo di un sistema identificazione di tutti i destinatari di ordini di recupero nel settore agricolo, con blocco

IT 159 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

automatico della concessione di nuovi aiuti sino al momento della restituzione degli aiuti illegali.

Il rispetto del principio Deggendorf (con conseguente blocco automatico delle nuove agevolazioni) verrà effettuato tramite banche dati non solo in relazione ai destinatari di ordini di recupero nel settore agricolo, ma anche ai destinatari di ordini di recupero in

IT 160 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

tutti gli altri settori, attraverso la piena interoperabilità (bidirezionale, a questo scopo) delle banche dati settoriali con la BDA.



Azione 4: creazione di una sezione all’interno di Open Coesione dedicata alle misure di aiuti di Stato di interventi cofinanziati, che sia interoperabile con il Registro nazionale degli aiuti e con il registro degli aiuti

31-dic-2016 Agenzia per la Coesione, Ministero dello sviluppo economico, Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

No false

IT 161 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

di Stato agricoli.



Azione 5: pubblicizzazione dell’elenco dei referenti in materia di aiuti di Stato, contattabili a fini istituzionali

31-dic-2015 Dipartimento per le politiche europee

No false



Azione 6: creazione di un forum informatico interattivo tra tutte le Autorità di Gestione, il DPS e il MiPAAF dedicato allo scambio di informazioni, esperienze e prassi in materia di aiuti di Stato cofinanziati dai fondi

31-dic-2015 Agenzia per la Coesione,

Ministero dello sviluppo economico,

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

No false

IT 162 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

SIE.



Azione 7: individuazione per ogni Autorità di gestione di una struttura per la corretta interpretazione ed attuazione della normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato in raccordo con l’Agenzia per la Coesione e con il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ciascuno per i fondi di rispettiva competenza.

31-dic-2015 Agenzia per la Coesione, Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Autorità di gestione dei programmi operativi

No false

IT 163 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni


3 - Dispositivi che garantiscano la capacità amministrativa per l'attuazione e l'applicazione delle norme dell'Unione in materia di aiuti di Stato.

Azione 1: attuazione Piani Rafforzamento Amministrativo (PRA)


Ministro semplificazione e pubblica amministrazione

Regioni in raccordo con CE

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Autorità di gestione dei programmi operativi

No false



Azione 2: istituzione di apposite strutture competenti in materia di aiuti di Stato presso ogni Autorità di gestione dei programmi operativi o potenziamento delle risorse eventualm


Autorità di gestione dei PO

No false

IT 164 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

ente già presenti, in raccordo con il DPS.



Azione 3: istituzione di un coordinamento sistematico con le Autorità di gestione dei programmi operativi, ai fini della notifica di regimi quadro di aiuti di Stato cofinanziati dai fondi SIE

31-dic-2015 Agenzia per la Coesione Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

No false



Azione 4: supporto tecnico a distanza per la corretta alimentazione del sistema e affiancamento tecnico sulle

31-dic-2016 Ministero dello sviluppo economico

No false

IT 165 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

nuove funzionalità tecniche del sistema anche attraverso workshop aperti a tutte le amministrazioni centrali e regionali e ai soggetti tenuti all’utilizzo del sistema.



Azione 5: con particolare riguardo all’adeguamento dei regimi di aiuti di Stato alle nuove normative comunitarie di settore, creazione di meccanismi di accompagnamento delle amministra

31-dic-2015 Dipartimento per le politiche europee, Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica, Ministero dello sviluppo economico, Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

No false

IT 166 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

zioni centrali, regionali e locali, nonché di verifica e monitoraggio aventi ad oggetto le misure di adeguamento adottate dalle amministrazioni concedenti le agevolazioni

G6 - Esistenza di dispositivi che garantiscano l'applicazione efficace della normativa dell'Unione in materia ambientale connessa alla VIA e alla VAS.

1 - Dispositivi per l'applicazione efficace della direttiva 2011/92/UE del Parlamento europeo e del Consiglio (VIA) e della direttiva 2001/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (VAS).

Gli interventi realizzati nell’ambito del programma ai quali si applichi la direttiva 2011/92/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio (VIA), fino al 31 dicembre 2015

31-dic-2015 Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare

No false

IT 167 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

ovvero fino alla data antecedente nella quale sia dichiarata la conformità della normativa nazionale di attuazione alla medesima direttiva, sono assoggettati, caso per caso, alle verifiche di impatto ambientale nel rispetto delle previsioni della direttiva comunitaria.

G7 - Esistenza di una base statistica necessaria per effettuare valutazioni in merito all'efficacia e all'impatto dei programmi. Esistenza di un sistema di indicatori di risultato necessario per selezionare le azioni che contribuiscono più efficacemente al conseguimento dei risultati auspicati,

4 - Un sistema efficace di indicatori di risultato che comprenda: la fissazione di obiettivi per tali indicatori.

Quantificazione del valore di base alla data disponibile più recente e

31-dic-2015 ISTAT

Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica

Agenzia per la

No false

IT 168 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

per monitorare i progressi verso i risultati e per svolgere la valutazione d'impatto.

indicazioni del target definitivo del valore obiettivo al 2023 per l’indicatore IR 09 -Velocità commerciale media per Km nelle ore di punta del trasporto pubblico su gomma, autobus e filobus nei Comuni capoluogo delle Città metropolitane.

Così come riportato nell’Accordo di Partenariato e nel Documento metodologico su indicatori e Performance Framework del PON allegato al Programm

Coesione territoriale

IT 169 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

a, la baseline di tale indicatore sarà quantificata a seguito della disponibilità dei dati da parte del Sistema Statistico Nazionale (e nella fattispecie, ISTAT), il quale, con la collaborazione attiva del DPS garantisce la disponibilità del dato di base a partire dall’annualità di riferimento 2015.

L’Autorità di Gestione si impegna ad avviare la procedura di

IT 170 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

modifica del Programma quando sarà disponibile la quantificazione della baseline e del valore obiettivo al 2023.

G7 - Esistenza di una base statistica necessaria per effettuare valutazioni in merito all'efficacia e all'impatto dei programmi. Esistenza di un sistema di indicatori di risultato necessario per selezionare le azioni che contribuiscono più efficacemente al conseguimento dei risultati auspicati, per monitorare i progressi verso i risultati e per svolgere la valutazione d'impatto.


Quantificazione del valore di base alla data disponibile più recente e indicazioni del target definitivo del valore obiettivo al 2023 per l’indicatore IR 18 Numero di network operativi un anno dopo la conclusione dell’intervento attraverso un

31-dic-2016 Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica

Agenzia per la Coesione territoriale

No false

IT 171 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

confronto con soggetti titolari di azioni rivolte allo stesso target di beneficiari, integrato con una ricerca bibliografica su misure simili realizzate a livello internazionale.

Le stime dei valori target saranno fornite non appena queste procedure consentiranno la determinazione di valori di riferimento robusti.

La quantificazione, della baseline e del valore

IT 172 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

obiettivo al 2023, sarà comunicata al Comitato di Sorveglianza del Programma e riportata nel Rapporto Annuale di Esecuzione della pertinente annualità.



Quantificazione del valore di base alla data disponibile più recente e indicazioni del target definitivo del valore obiettivo al 2023 per l’indicatore IR 18a Percentuale di partecipanti che hanno beneficiato



No false

IT 173 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

delle attività e che sono ancora coinvolti nella attività del network dopo 1 anno dall’intervento attraverso il monitoraggio delle azioni finanziate al fine di definire il bacino di utenza coinvolto.

Le stime dei valori target saranno fornite non appena queste procedure consentiranno la determinazione di valori di riferimento robusti.

La quantificaz

IT 174 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

ione, della baseline e del valore obiettivo al 2023, sarà comunicata al Comitato di Sorveglianza del Programma e riportata nel Rapporto Annuale di Esecuzione della pertinente annualità.



Quantificazione del valore di base alla data disponibile più recente e indicazioni del target definitivo del valore obiettivo al 2023 per l’indicatore IR 20 Istituzioni non profit che



No false

IT 175 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

svolgono attività di assistenza sociale non residenziale sul totale degli abitanti dei quartieri serviti dalle azioni. In primo luogo il Programma individuerà le aree e quartieri serviti dalle azioni.

Successivamente il Programma effettuerà rilevazioni ad hoc che rileveranno a livello delle aree e quartieri di riferimento serviti dalle azioni e integreranno le informazioni rilevate

IT 176 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

dal Censimento delle istituzioni non profit realizzato da Istat.

Baseline e target saranno forniti non appena queste procedure consentiranno la determinazione di valori di riferimento robusti.

La quantificazione, della baseline e del valore obiettivo al 2023, sarà comunicata al Comitato di Sorveglianza del Programma e riportata nel Rapporto Annuale di

IT 177 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

Esecuzione della pertinente annualità.

IT 178 IT

Tabella 15: Azioni attuate per ottemperare alle condizionalità ex ante tematiche applicabili




Criteri soddisfatti


Osservazioni

T02.1 - Crescita digitale: Un quadro politico strategico dedicato alla crescita digitale, per stimolare servizi privati e pubblici accessibili, di buona qualità e interoperabili consentiti dalle TIC e aumentarne la diffusione tra cittadini, compresi i gruppi vulnerabili, le imprese e le pubbliche amministrazioni, anche con iniziative transfrontaliere.

1 - La strategia di specializzazione intelligente nazionale o regionale prevede, ad esempio, un quadro politico strategico dedicato alla crescita digitale, contenente quanto segue:

Sulla base dell’aggiornamento di cui alla tabella 24 sono in corso i necessari chiarimenti tra Amministrazione nazionale competente e servizi della Commissione.

31-dic-2015 Dipartimento della Funzione Pubblica Agenzia per l'Italia Digitale

No false


2 - programmazione di bilancio e definizione delle azioni prioritarie mediante l'analisi SWOT o analisi analoghe conformemente al quadro di valutazione dell'agenda digitale europea;

A seguito degli aggiornamenti di cui alla tabella 24 e dei conseguenti chiarimenti tra Amministrazione nazionale competente e servizi della Commissione, aggiornam

31-dic-2015 Dipartimento della Funzione Pubblica

Agenzia per l'Italia Digitale

No false

IT 179 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

ento della strategia nazionale crescita digitale e successiva verifica ed eventuale allineamento del Piano/Strategia Regionale con la Strategia nazionale Crescita Digitale.


3 - analisi del sostegno equilibrato a domanda e offerta di tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni (TIC);

A seguito degli aggiornamenti di cui alla tabella 24 e dei conseguenti chiarimenti tra Amministrazione nazionale competente e servizi della Commissione, aggiornamento della strategia nazionale



No false

IT 180 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

crescita digitale e successiva verifica ed eventuale allineamento del Piano/Strategia Regionale con la Strategia nazionale Crescita Digitale.


4 - indicatori per misurare i progressi degli interventi in settori quali alfabetizzazione digitale, inclusione digitale, accessibilità digitale e sanità elettronica (e-health) nei limiti previsti dall'articolo 168 del TFUE, conformi, ove opportuno, alle pertinenti strategie settoriali dell'Unione, nazionali o regionali;

A seguito degli aggiornamenti di cui alla tabella 24 e dei conseguenti chiarimenti tra Amministrazione nazionale competente e servizi della Commissione, aggiornamento della strategia nazionale crescita digitale e successiva



No false

IT 181 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

verifica ed eventuale allineamento del Piano/Strategia Regionale con la Strategia nazionale Crescita Digitale.


5 - valutazione della necessità di rafforzare lo sviluppo delle capacità nelle TIC.

A seguito degli aggiornamenti di cui alla tabella 24 e dei conseguenti chiarimenti tra Amministrazione nazionale competente e servizi della Commissione, aggiornamento della strategia nazionale crescita digitale e successiva verifica ed eventuale allineamen



No false

IT 182 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

to del Piano/Strategia Regionale con la Strategia nazionale Crescita Digitale.

T04.1 - Realizzazione di azioni volte a promuovere il miglioramento efficace in termini di costi dell'efficienza negli usi finali dell'energia e investimenti efficaci in termini di costi nell'efficienza energetica in sede di costruzione o di ristrutturazione degli edifici.

1 - Le azioni sono: misure che garantiscono che siano posti in essere requisiti minimi relativi alla prestazione energetica nell'edilizia conforme agli articoli 3, 4 e 5 della direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio;

Pubblicazione del relativo Decreto. Sulle linee guida è stata raggiunta l’intesa dalla conferenza unificata stato regioni. Il decreto dovrebbe essere pubblicato a breve e conseguente adeguamento della normativa regionale, se del caso.

31-dic-2015 MiSE e MATTM No false

T04.1 - Realizzazione di azioni volte a promuovere il miglioramento efficace in termini di costi dell'efficienza negli

2 - Le azioni sono: misure necessarie per istituire un sistema di certificazione della prestazione energetica degli edifici

Pubblicazione del relativo

31-dic-2015 MiSE e MATTM No false

IT 183 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

usi finali dell'energia e investimenti efficaci in termini di costi nell'efficienza energetica in sede di costruzione o di ristrutturazione degli edifici.

conformemente all'articolo 11 della direttiva 2010/31/UE;

Decreto. Sulle linee guida è stata raggiunta l’intesa dalla conferenza unificata stato regioni. Il decreto dovrebbe essere pubblicato a breve e conseguente adeguamento della normativa regionale, se del caso.

T09.1 - Esistenza e attuazione di un quadro politico strategico nazionale per la riduzione della povertà ai fini dell'inclusione attiva delle persone escluse dal mercato del lavoro alla luce degli orientamenti in materia di occupazione.

1 - Disponibilità di un quadro politico strategico nazionale per la riduzione della povertà ai fini dell'inclusione attiva che:

Definizione del Piano strategico per la riduzione della povertà

30-giu-2016 Ministero del Lavoro e delle politiche sociali

No false


3 - contenga misure a sostegno del conseguimento dell'obiettivo nazionale relativo a povertà ed esclusione sociale (come definito nel programma nazionale di riforma), che comprende la promozione di opportunità di occupazione sostenibili e di qualità per persone a più alto rischio di esclusione sociale, comprese le persone

Messa a punto delle misure di sostegno al reddito e di potenziamento

30-dic-2015 Ministero del lavoro e delle Politiche sociali

No false

IT 184 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

appartenenti a comunità emarginate; dell’accessibilità dei servizi, secondo i principi della inclusione attiva, e delle misure di integrazione tra interventi di sostegno all’occupazione e azioni volte a favorire lavoro di cura e conciliazione (previste dal PNR).

La sperimentazione del Sostegno per l’Inclusione Attiva, già avviata nelle 12 città con più di 250 mila abitanti verrà estesa nel corso del

IT 185 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

2014 alle Regioni del Mezzogiorno (D.lgs 76/2013). E' prevista la riorganizzazione dei flussi informativi per rendere più efficiente ed efficace il sistema delle prestazioni sociali, in particolare è stata recentemente realizzata la riforma dell'ISEE e riorganizzazione dei flussi informativi per rendere più efficienti ed efficaci le prestazioni sociali. Infine è stato adottato il Casellario

IT 186 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

dell’Assistenza, che prevede tra l’altro l’attuazione del Sistema informativo dei servizi sociali.


6 - Su richiesta e ove motivato, fornitura di sostegno alle parti interessate per la presentazione di proposte di progetti e per l'attuazione e la gestione dei progetti selezionati.

E prevista la predisposizione di strumenti efficaci per sostenere gli stakeholder sia in merito agli ambiti tematici che ai regolamenti e alle procedure dei fondi europei. In particolare il MLPS prevede l'istituzione di un desk/portale dedicato con possibilità

15-dic-2015 Ministero del Lavoro e delle politiche sociali con le Regioni nell’ambito del PON Inclusione

No false

IT 187 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

di assistenza e consulenza; seminari ad hoc; formazione continua e specialistica per sostenere riguarderà tutte le fasi della programmazione comunitaria: presentazione di proposte e di progetti, attuazione e gestione dei progetti selezionati.

Inoltre, il MLPS ha avviato preliminarmente la consultazione del partenariato istituzionale all’interno del tavolo

IT 188 IT




Criteri soddisfatti


Osservazioni

povertà sul modello di governance da adottare e, in una fase più avanzata, una volta definito, tale modello andrà condiviso col fine di supportare gli stakeholder.

IT 189 IT

10. PROGRESSI COMPIUTI NELLA PREPARAZIONE E NELL'ATTUAZIONE DI GRANDI PROGETTI E DI PIANI D'AZIONE COMUNI (ARTICOLO 101, LETTERA H), E ARTICOLO 111, PARAGRAFO 3, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013)

10.1. Grandi progetti

Tabella 12: Grandi progetti

Progetto CCI Stato del grande progetto

Investimenti totali Costi ammissibili totali

Data di notifica/presentazione prevista

Data del tacito accordo/dell'approvazione della Commissione

Inizio previsto dell'attuazione (anno, trimestre)

Data di completamento prevista

Asse prioritario / priorità d'investimento

Stato attuale di attuazione - progresso finanziario (% delle spese certificata alla Commissione rispetto ai costi ammissibili totali)

Stato attuale di attuazione - progressi materiali della fase principale di attuazione del progetto

Output principali Data della firma del primo contratto d'opera

Osservazioni

IT 190 IT

Problemi significativi incontrati nella realizzazione dei grandi progetti e misure adottate per risolverli

IT 191 IT

Eventuali modifiche previste dell'elenco dei grandi progetti del programma operativo

IT 192 IT

10.2. Piani d'azione comuni

Progressi

IT 193 IT

Tabella 13: Piani d'azione comuni (PAC)

Titolo del PAC CCI Fase di attuazione del PAC

Costi ammissibili totali

Sostegno pubblico totale

Contributo del PO al PAC

Asse prioritario

Tipo di PAC Presentazione alla Commissione (prevista)

Inizio dell'attuazione [previsto]

Completamento [previsto]

Output e risultati principali

Spese ammissibili totali certificate alla Commissione

Osservazioni

IT 194 IT

Problemi significativi incontrati e misure adottate per risolverli

IT 195 IT

PARTE BRELAZIONI PRESENTATE NEGLI ANNI 2017, 2019 E RELAZIONE DI

ATTUAZIONE FINALE(articolo 50, paragrafo 4, articolo 111, paragrafi 3 e 4, del regolamento (UE) n.

1303/2013

11. VALUTAZIONE DELL'ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO (ARTICOLO 50, PARAGRAFO 4, E ARTICOLO 111, PARAGRAFO 4, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013)

11.1. Informazioni nella parte A e conseguimento degli obiettivi del programma (articolo 50, paragrafo 4, del regolamento (UE) n. 1303/2013)





IT 196 IT


11.2. Azioni specifiche adottate per promuovere la parità fra uomini e donne e prevenire la discriminazione, in particolare l'accessibilità per le persone con disabilità, e i dispositivi attuati per garantire l'integrazione della prospettiva di genere nei programmi operativi e nelle operazioni (articolo 50, paragrafo 4, e articolo 111, paragrafo 4, secondo comma, lettera e), del regolamento (UE) n. 1303/2013)

11.3. Sviluppo sostenibile (articolo 50, paragrafo 4, e articolo 111, paragrafo 4, secondo comma, lettera f), del regolamento (UE) n. 1303/2013)

11.4. Rendicontazione sul sostegno utilizzato per gli obiettivi connessi ai cambiamenti climatici (articolo 50, paragrafo 4, del regolamento (UE) n. 1303/2013)

11.5. Role of partners in the implementation of the programme

IT 197 IT

12. INFORMAZIONI OBBLIGATORIE E VALUTAZIONE IN CONFORMITÀ ALL'ARTICOLO 111, PARAGRAFO 4, PRIMO COMMA, LETTERE A) E B), DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/201312.1. Progressi nell'attuazione del piano di valutazione e seguito dato alle risultanze delle valutazioni

12.2. Risultati delle misure di informazione e pubblicità dei fondi attuate nel quadro della strategia di comunicazione

IT 198 IT

13. AZIONI ATTUATE PER OTTEMPERARE A CONDIZIONALITÀ EX ANTE (ARTICOLO 50, PARAGRAFO 4, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013) (PUÒ ESSERE INCLUSO NELLA RELAZIONE DA PRESENTARE NEL 2016 (CFR. IL PRECEDENTE PUNTO 9). RICHIESTO NELLA RELAZIONE DA PRESENTARE NEL 2017) OPZIONE: RELAZIONE SULLO STATO DEI LAVORI

IT 199 IT

14. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI CHE POSSONO ESSERE AGGIUNTE, A SECONDA DEL CONTENUTO E DEGLI OBIETTIVI DEL PROGRAMMA OPERATIVO (ARTICOLO 111, PARAGRAFO 4, SECONDO COMMA, LETTERE A), B), C), D), G) E H), DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013)

14.1. Progressi compiuti nell'attuazione dell'approccio integrato allo sviluppo territoriale, incluso lo sviluppo delle regioni che affrontano sfide demografiche e svantaggi naturali o permanenti, lo sviluppo urbano sostenibile e lo sviluppo locale di tipo partecipativo nell'ambito del programma operativo

14.2. Progressi compiuti nell'attuazione di azioni intese a rafforzare la capacità delle autorità degli Stati membri e dei beneficiari di gestire e utilizzare i Fondi

14.3. Progressi compiuti nell'attuazione di eventuali misure interregionali e transnazionali

14.4. Se del caso, il contributo alle strategie macroregionali e relative ai bacini marittimi

14.5. Progressi compiuti nell'attuazione delle misure in materia di innovazione sociale, se del caso

14.6. Progressi compiuti nell'esecuzione di misure intese a rispondere ai bisogni specifici delle aree geografiche particolarmente colpite dalla povertà o dei gruppi destinatari a più alto rischio di povertà, discriminazione o esclusione sociale, con particolare riguardo per le comunità emarginate e le persone con disabilità, i disoccupati di lungo periodo e i giovani non occupati, comprese, se del caso, le risorse finanziarie utilizzate

IT 200 IT

15. INFORMAZIONI FINANZIARIE A LIVELLO DI ASSE PRIORITARIO E DI PROGRAMMA (ARTICOLO 21, PARAGRAFO 2, E ARTICOLO 22, PARAGRAFO 7, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013)

IT 201 IT

16. CRESCITA INTELLIGENTE, SOSTENIBILE E INCLUSIVA (OPZIONE RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE)CRESCITA INTELLIGENTE, SOSTENIBILE E INCLUSIVA (OPZIONE RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE)

Informazioni e valutazioni relative al contributo del programma alla realizzazione della strategia dell'Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.Informazioni e valutazioni relative al contributo del programma alla realizzazione della strategia dell'Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.

IT 202 IT

17. ASPETTI CHE INCIDONO SUI RISULTATI DEL PROGRAMMA E MISURE ADOTTATE — QUADRO DI RIFERIMENTO DELL'EFFICACIA DELL'ATTUAZIONE (ARTICOLO 50, PARAGRAFO 2, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013)

Se la valutazione dei progressi compiuti in relazione ai target intermedi e finali previsti dal quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione dimostra che determinati target intermedi e finali non sono stati conseguiti, gli Stati membri devono indicare i motivi alla base di tale mancato conseguimento nella relazione da presentare nel 2019 (per i target intermedi) e nella relazione di attuazione finale (per i target finali).

IT 203 IT

18. INIZIATIVA A FAVORE DELL'OCCUPAZIONE GIOVANILE (ARTICOLO 19, PARAGRAFI 4 E 6, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1304/2013) (SE PERTINENTE)

La relazione da presentare nel 2019 stabilisce e valuta la qualità delle offerte di lavoro ricevute dai partecipanti all'IOG, incluse le persone svantaggiate, i giovani provenienti da comunità emarginate e quelli che hanno lasciato il sistema scolastico senza una qualifica. La relazione, inoltre, stabilisce e valuta i loro progressi nella prosecuzione del percorso di istruzione, nella ricerca di lavori sostenibili e decorosi e nel percorso di apprendistato o in tirocini di qualità.

La relazione contiene le risultanze principali delle valutazioni finalizzate a determinare l'efficacia, l'efficienza e l'impatto del sostegno congiunto del FSE e della dotazione specifica dell'IOG, anche per l'attuazione della garanzia per i giovani.

IT 204 IT

Documenti

Titolo del documento Tipo di documento Data documento

Riferimento locale

Riferimento della Commissione File Data di invio Inviato da

Sintesi pubblica RAA_2015 Sintesi per i cittadini 25-mag-2016 Ares(2016)2519154

Sintesi pubblica - RAA_2015 31-mag-2016 npnicoli

PARTE A ANNUALE/FINALE 1. INDIVIDUAZIONE DELLA …€¦ · IT 2 IT 2. PANORAMICA DELL'ATTUAZIONE...

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