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Parata di stelle all’Academy Day 2007, l’eccellenza italiana a Palazzo Brancaccio 1 ITALIA OPEROSA - Bimestrale di cultura ed attualità. Autorizzazione Tribunale di Roma n. 16862 del 9/6/1977. Direzione, Redazione, Amministrazione: C&C Editori Associati, Via Sebino, 11 - Tel. 06.88.48.094 - 06.855.59.75 Fax 06.841.45.31 Direttore Responsabile: Ernesto Carpintieri. Sped. Abb. Post. Gr. IV 70% - Grafica ed impianti: LineArt (Roma). Stampa: Spada (Ronciglione) - Fotografie: Alvaro Turchetti Riservato ogni diritto di riproduzione, anche parziale, senza l’autorizzazione scritta dell’editore - Finito di stampare nel mese di Luglio 2007. - COPIA OMAGGIO ORGANO UFFICIALE DI INFORMAZIONE DELL’ACCADEMIA EUROPEA PER LE RELAZIONI ECONOMICHE E CULTURALI • ITALIA OPEROSA • ANNO XXIX N.4-5 LUGLIO - OTTOBRE 2007 JOCELYN FRED BONGUSTO ROSANNA LAMBERTUCCI RENATO BALESTRA GIANCARLO MAGALLI I FRATELLI TAVIANI ALL’INTERNO MISSIONE FUTURO NEWS ANNA LA ROSA

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Parata di stelle all’Academy Day 2007,l’eccellenza italiana a Palazzo Brancaccio

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ITALIA OPEROSA - Bimestrale di cultura ed attualità. Autorizzazione Tribunale di Roma n. 16862 del 9/6/1977. Direzione, Redazione, Amministrazione: C&C Editori Associati, Via Sebino, 11 - Tel. 06.88.48.094 - 06.855.59.75 Fax 06.841.45.31Direttore Responsabile: Ernesto Carpintieri. Sped. Abb. Post. Gr. IV 70% - Grafica ed impianti: LineArt (Roma). Stampa: Spada (Ronciglione) - Fotografie: Alvaro TurchettiRiservato ogni diritto di riproduzione, anche parziale, senza l’autorizzazione scritta dell’editore - Finito di stampare nel mese di Luglio 2007. - COPIA OMAGGIO

ORGANO UFFICIALE DI INFORMAZIONE DELL’ACCADEMIA EUROPEA PER LE RELAZIONI ECONOMICHE E CULTURALI

• I T A L I A O P E R O S A •ANNO XXIX N.4-5 LUGLIO - OTTOBRE 2007

JOCELYN

FRED BONGUSTO

ROSANNA LAMBERTUCCI

RENATO BALESTRA

GIANCARLO MAGALLI

I FRATELLI TAVIANI

ALL’INTERNO

MISSIONEF U T U R ON E W S

ANNA LA ROSA

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Sono state forti e sincere le emozio-ni provate nel corso dell’edizione

2007 dell’Academy Day, l’appunta-mento che ogni anno richiama a Ro-ma tanti membri dell’Accademia Eu-ropea per le Relazioni Economiche eCulturali a prendere parte ad una se-rie di iniziative che hanno avuto ilmomento clou nella ConvocazioneAccademica Nazionale iniziata il po-meriggio di venerdì 1 giugno nella

prestigiosa cornice della Sala delleColonne della Camera dei Deputati eproseguita negli splendidi saloni diPalazzo Brancaccio.I lavori dell’Academy Day erano statiin realtà aperti nella mattinata, sem-pre alla Camera dei Deputati dove siera svolto il Convegno su “Mare, nonsolo passione. Rispetto e responsabi-

lità”, del quale riferiamo ampiamen-te in altre pagine del giornale. Nelpomeriggio, quindi, l’AEREC ha pre-sentato i nuovi Accademici ad unafolta platea che ha applaudito conentusiasmo l’ingresso nella nostraprestigiosa associazione di ogni sin-golo membro, accompagnato dalla let-tura delle ‘citation’ da parte del Mae-stro di Cerimonie, l’Avvocato ed Acca-demico AEREC Flaminio Valseriati.

Ma andiamo per ordine: la Convoca-zione si è aperta con la presentazio-ne della Presidenza composta dalPresidente Ernesto Carpintieri, dallaPresidente di Missione Futuro ONGCarmen Seidel, dall’On. GiuseppeGalati, Segretario di Presidenza del-la Camera dei Deputati, da Mons.Vittorio Formenti della Segreteria di

Stato Vaticana e dai Consiglieri AE-REC Francesco Petrino e RobertoTassinari.Come consuetudine, il PresidenteCarpintieri ha preso la parola per il-lustrare il bilancio dell’attività del-l’AEREC, esprimendo poi grandecompiacimento per la quantità equalità dei personaggi che si appre-stavano a fare il loro ingresso nel-

l’Accademia e ringraziando, per l’im-portante collaborazione offerta nellaselezione dei nuovi Accademici, imembri Francesco Petrino, RobertoTassinari e Vito Chirenti.Il primo intervento è stato quindiquello dell’On. Giuseppe Galati cheha offerto al consesso una interes-

sante disquisizione sul tema “Il siste-ma degli incentivi alle imprese trapassato e futuro”, già affrontato,sempre alla Camera dei Deputati, il 9maggio scorso in una relazione chepubblichiamo in altra parte del gior-nale.A seguire, ha preso la parola l’im-prenditore Dott. Gianpietro Palazza-ni, Presidente di Teorema, il quale in

serata avrebbe ricevuto il PremioSpeciale AEREC per l’Imprenditoria.Palazzani ha compiuto un rapidoexcursus della storia della suaazienda che vanta ben 100 anni divita e che sotto il suo impulso, apartire dagli anni ’60, si è impostacon i suoi prodotti di rubinetteria e

n L’APERTURA DEI LAVORI ALLA SALA DELLE COLONNE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

Parata di stelle all’Academy Day 2007,l’eccellenza italiana a Palazzo Brancaccio

Samir Al Kassir, Ambasciatore della Repubblica Araba della Siria a Roma, si è laureato in letteratura francese pressol’Università di Damasco. Nel 1980 intraprende la carriera diplomatica, ricoprendo vari incarichi al Ministero degli AffariEsteri e nelle Missioni Diplomatiche in diversi Paesi nel mondo. Negli ultimi anni è stato Ambasciatore in Svezia e, perl’Italia lo è dal 2005. Uomo colto e sensibile, ha una grande passione per l’arte e la letteratura italiana ed europea. Moltisuoi viaggi sono, inoltre, occasione per promuovere, sostenere e far conoscere la cultura e il popolo siriano all’estero.Ultimo dei quali a Venezia in occasione della 52. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, propriopresso il Padiglione della Repubblica Araba Siriana. Dal 1984 al 1988 ha scritto articoli sulla letteratura e la cultura inItalia sul giornale ‘La settimana letteraria’ dell’Unione degli Scrittori Arabi di Damasco. Ha tradotto quattro raccolte diracconti italiani in lingua araba: due di Buzzati, una di Italo Calvino ed una Antologia del racconto italiano da Verga aSciascia. Ha pubblicato traduzioni di poesie e racconti di vari scrittori e poeti italiani e ha curato la prefazione delcatalogo fotografico ‘Sui passi della Regina Zenobia’ dove sono state pubblicate alcune sue poesie. Nel mese di maggio2007 è uscita la sua prima raccolta di poesie scritte in italiano (Maretti Editore), dedicata alle donne. Nell’ambito dellaConvocazione Accademica dell’AEREC, Samir Al-Kassir è stato nominato Membro Onorario del Senato Accademico.Patrizia Tonin

Giuseppe Galati, politico, avvocato, giornalista pubblicista, autore di diversi libri e docente universitario. Giovanissimo, divienevice presidente della Società di gestione dell’aeroporto Lamezia Terme e protagonista del movimento giovanile dellaDemocrazia Cristiana. Nel 1994 aderisce al progetto del Centro Cristiano Democratico (Ccd). Nel 1996 viene eletto alla Cameradei Deputati, dove è promotore di progetti di legge soprattutto nel settore dei Lavori Pubblici. Dopo essere stato responsabiledell’Ufficio Stampa e Propaganda del Ccd, nel 2001 viene nominato Sottosegretario di Stato presso il Ministero delle AttivitàProduttive nel II e III Governo Berlusconi, assumendo le deleghe per le Agevolazioni alle Imprese, il Controllo sugli EntiCooperativi e la Gestione dei Servizi Interni. Su delega del Ministro, rappresenta il Map presso il Comitato Interministeriale perla Programmazione Economica (Cipe), la Conferenza Stato Regioni e la Conferenza Unificata ed è Presidente del ComitatoNazionale per l’Imprenditoria Femminile e del Fondo per l’Innovazione Tecnologica. Nel 2006 è nominato Segretario dell’Ufficiodi Presidenza della Camera dei Deputati. È anche capogruppo dell’Udc nella Commissione Politiche dell’Unione Europea,nonché membro della Sezione giurisdizionale dell’Ufficio di Presidenza; dal luglio 2007 è il responsabile nazionale delDipartimento Organizzativo del partito. Dal 13 dicembre del 2004, è presidente della Fondazione ‘I Sud del mondo’ il cuiobiettivo è la promozione dello sviluppo delle aree italiane e straniere economicamente svantaggiate. A Palazzo Brancaccio,Giuseppe Galati ha ricevuto la Menzione Speciale AEREC per l’attività Legislativa. Patrizia Tonin

Patrizia Marin, laureata in Scienze Politiche Internazionali all’Università di Padova ed oggi laureanda in Giurisprudenzapresso l’Università Statale di Milano, Patrizia Marin è stata a lungo associata in uno studio professionale di avvocati ecommercialisti prima di intraprendere attività di consulenza per alcune società finanziarie. Giornalista pubblicista, è tral’altro titolare di una rubrica settimanale sul quotidiano Libero, oltre che protagonista di una attività in ambitoistituzionale che la vede Presidente della Commissione per le Pari Opportunità della Regione Veneta, Presidente delGruppo Donne della medesima Regione, Responsabile Nazionale del Coordinamento degli organismi regionali di parità,esperto del Comitato per la Cooperazione allo Sviluppo ed esperto del Comitato per i Diritti Umani e la Cultura di Pace,queste ultime cariche ricoperte in seno alla Regione Veneto. La carriera professionale di Patrizia Marin comprende anchel’attività di responsabile della comunicazione e dell’ufficio stampa per diversi enti e quella di assistente parlamentare.Già Accademico AEREC, Patrizia Marin è entrata il 1 giugno a far parte della Commissione Affari Internazionali AEREC.

Renato Balestra è nato a Trieste, città mitteleuropea che ha trasmesso in lui fin da piccolo la passione per la pittura ela musica, in particolare. Uomo eclettico, vivace, è molto sportivo e amante dei viaggi. Cerca sempre di conoscere Paesi,culture e popoli diversi per scoprire i loro modi di vivere, la loro filosofia, i loro costumi e religioni. Si occupa, oltre chedi moda, anche di televisione, dove ha partecipato a vari programmi, e di letteratura. Si avvicina alla moda per unascommessa tra amici. Disegnò infatti un modello che, spedito a sua insaputa a Milano, gli permise di collaborare ad unacollezione di Alta Moda. Da qui la sua scalata. Per molti anni ha disegnato per il teatro e per il cinema, senza maiabbandonare la moda, che divenne ben presto la sua scelta definitiva. Oggi l’atelier Balestra disegna e firma circa unaventina di linee che vanno da differenti collezioni di Ready to Wear ad una linea completa di Moda-Uomo e varie lineedi accessori. Ha disegnato anche i costumi per varie rappresentazioni teatrali, ma soprattutto per le stagioni liriche neivari teatri del mondo, tra cui quello dell’Opera di Belgrado e quello di Trieste. Le donne sono la maggior fonted’ispirazione per i suoi prestigiosi abiti. Ha vestito regine, imperatrici e principesse provenienti da ogni parte del mondo.Ha ricevuto, inoltre, numerosi premi a conferma del suo successo a livello internazionale. A Pechino è stato insignitodel titolo di Professore Onorario dell’Accademia della Moda. All’Academy Day, Renato Balestra ha ricevuto il PremioSpeciale AEREC per l’Eccellenza nella Moda. Patrizia Tonin

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posateria nel panorama economiconon solo nazionale, giungendo adistribuire il marchio Teorema an-che in un mercato difficile comequello cinese.L’Accademico Luigi Dante, Presiden-te di Oikonomia, ha quindi volutoportare al pubblico L’esperienza diun professionista che ha fatto moltimestieri nella vita, il manager pub-blico e il bancario, operativo nel set-tore della finanza e bancario fino al-la gestione di società industriali e diservizi per poi decidere di intrapren-dere una attività di impresa. Pensoche in Italia esista il problema di la-vorare tutti in un assetto verticale, in

attività in cui si ha conoscenza e pro-prie competenze e in cui ciascuno in-veste e compete a livello nazionaleed internazionale. All’opposto, nonragioniamo in un assetto orizzontale,per cui il nostro profitto è anche quel-lo del sistema paese e ciò secondo mefa perdere competitività, mettendocifuori gioco rispetto ad altre organiz-zazioni europee. Non sappiamo tes-sere insieme una politica industrialedel nostro paese che sia efficace eanche il dialogo tra banche, impresee istituzioni è stato spesso asfittico e

improduttivo. La mia azienda vuoleessere un atto di coraggio, tentarecioè di essere un elemento di con-giunzione tra esperienze diverse, ri-uscendo a coniugare la ragione diimpresa da un lato, le ragioni delmercato finanziario dall’altro e le ra-gioni di competitività del paese dal-l’altro ancora.Un discorso, quello di Luigi Dante,che ha offerto lo spunto al Presiden-te Carpintieri per ricordare comel’Accademia si ponga come un centrodi raccordo tra domanda ed offerta,in cui esperienze come quella di Oi-konomia può risultare molto utile atanti operatori in cerca di nuove sfi-

de professionali ed imprenditoriali,ciò che ispira anche il lavoro dellaCommissione Affari Internazionalidell’AEREC.Il Presidente Carpintieri ha quindiparlato del braccio umanitario del-l’Accademia, la “Missione FuturoONG” presieduta dall’instancabileCarmen Seidel cui il riconoscimentoufficiale da parte del Ministero degliAffari Esteri ha dato un rinnovatoentusiasmo ed un impulso decisivonel condurre in porto le varie inizia-tive promosse. Tra queste, il Presidio

Sanitario in Costa d’Avorio per il con-tributo al quale il Presidente, tra glialtri, ha ufficialmente ringraziato Mi-chele Baglio, presente in prima filache si è adoperato per reperire lepiastrelle necessarie al completa-mento della struttura promossa dal-l’organizzazione umanitaria.Il primo destinatario della lunga se-rie di riconoscimenti che da questo

momento hanno segnato la Convoca-zione Accademica è stato il popolareconduttore televisivo Giancarlo Ma-galli, cui l’AEREC ha conferito il Pre-mio alla Carriera per l’informazionetelevisiva. Un riconoscimento moltogradito da Magalli il quale ha ricor-dato che da quando è diventato con-duttore televisivo, dopo aver iniziatoalla radio a metà degli anni ’60 ed

Erika Benedek, di origini ungaro-romene, si è laureata in Geografia Economica all’Università di Bicarest. Trasferitasi a Lecce,ove ancora oggi vive e lavora, ha frequentato presso la locale Università il Seminario “Donna, Politica e Istituzione.Conseguito anche un Master in Economia e Tecnica della Comunicazione presso l’Istituto Superiore di OrganizzazioneAziendale di Chieti, Erika Benedek è Coordinatrice per la Romania del protocollo terapeutico DAN!Europe per la Prevenzione,la Diagnosi e la Cura per i bambini affetti da sindrome artistica, Presidente dell’Associazione ARP Onlus per l’Assistenza el’Integrazione dei Romeni in Puglia. Interessata all’arte in tutte le sue forme, Direttrice dell’Associazione “Art&Wine”, ErikaBenedek è curatrice di mostre ed eventi socio-culturali in Italia e all’estero. Alla Convocazione Accademica AEREC, la signoraBenedek ha ricevuto ufficialmente l’incarico di Delegato per la Romania della Commissione Affari Internazionali.

Antonio Bruzzone è nato a Genova ed attualmente vive a Roma. Laureato alla Facoltà di Scienze Politiche ad indirizzoPolitico Amministrativo, ha seguito un corso di specializzazione in Marketing dei Servizi alla Bocconi di Milano. Uomodi mare e grande esperto delle più importanti Fiere italiane, ha avuto anche esperienza nel campo artistico in Americaed è giornalista pubblicista. Ha frequentato l’85° Corso Allievi Ufficiali di Complemento Laureati all’Accademia Navale diLivorno ed è stato per la Marina Militare Italiana Sottotenente di Vascello (C.P.), Responsabile Ufficio Demanio - Rinnovititoli concessori e atti pluriennali della Sezione Demanio della Capitaneria di Porto di Savona. Nel campo fieristico, manon solo, è stato responsabile aree commerciali e dello sviluppo traffico aereo per l’Aeroporto di Genova S.p.A.;responsabile vendite e coordinatore organizzativo per l’Italia per Festival Crociere S.p.A.; per la Fiera di Genova S.p.A.responsabile commerciale e, infine, direttore commerciale Gruppo Bolognafiere. Attualmente è Direttore Commercialedella Fiera Roma Srl, la società che gestisce il nuovo quartiere fieristico della capitale. Dopo l’esperienza genovese,Antonio Bruzzone è riuscito a portare il suo interesse per la nautica anche nella capitale. Il primo importanteappuntamento, il Big Blu, ha infatti confermato la necessità di creare nuove fiere a livello europeo, che possano essereoccasione di scambio e confronto per gli operatori del settore. Patrizia Tonin

Enzo Biassoni, da oltre vent’anni lavora nel campo dei mass-media, per lo sviluppo, la promozione e la realizzazionedi programmi televisivi. Per sette anni ha curato a Publitalia, i rapporti con Enti pubblici e privati con lo scopoprincipale di valorizzare la promozione del territorio. Negli ultimi anni ha ideato e realizzato quattro edizioni delprogramma TV di RAI 2 “L’Italia dei Porti”, che nasce dalla concezione del Porto come punto di incontro tra due culturedifferenti: il mare e l’entroterra. L’idea del programma si fonda sull’obiettivo di mettere insieme un gruppo di ragazzicon in comune l’amore per il mare, la natura, lo sport, il benessere, la voglia di stare in gruppo e dar loro l’opportunitàdi navigare scoprendo i luoghi più belli del “mare nostrum”. Nel 2006, ha creato per Rai Tre “Bike & Horse”, un formatdedicato ai ragazzi, che racchiude al suo interno molteplici obiettivi educativo-comportamentali, per un correttoapproccio tra i giovani e la natura, che ben si intersecano con le finalità di promozione del territorio. Da quest’anno èanche l’ideatore e il direttore di Sea & Tv, il Primo Festival Europeo e Mediterraneo sulla Tv del Mare, che si svolgeràdal 26 al 29 Settembre 2007 a La Maddalena (OT). Un’occasione di incontro per emittenti televisive, case diproduzione, autori, produttori indipendenti provenienti dall’Europa e dai Paesi del Bacino del Mediterraneo, riunitiinsieme a rappresentanti e ricercatori di Istituti, Università, Organizzazioni Internazionali che hanno dedicato ededicano il proprio lavoro al mare. Patrizia Tonin

Don Mario Piccinelli, sacerdote da quasi quarant’anni, titolare di una Licenza in Sacra Teologia e di un Diploma in Pastoralepresso l’Università Lateranense in Roma, si è sempre occupato con impegno ed amore di problematiche come latossicodipendenza e l’alcoolismo collaborando anche con la comunità CEIS di don Mario Picchi a Roma e con altreassociazioni di Brescia e provincia. Premiato nel 2000 con una Croce d’Oro dal Custode di Terra Santa, riconoscimentoriservato a sacerdoti e laici che hanno acquisito particolari meriti verso la Terra di Cristo, Don Mario Piccinelli è Prepostodella Parrocchia di S. Anna in Brescia e Vicario. Dal luglio 2005 egli è quindi Rettore del Santuario-Basilica della Beata VergineMaria delle Grazie in Brescia, il più insigne Santuario mariano cittadino, prezioso patrimonio di spiritualità e devozione deibresciani alla Vergine Maria e luogo caro al Papa Paolo VI. Nell’Academy Day, Don Mario Piccinelli è stato accolto qualeAccademico AEREC. In questi giorni apprendiamo che è stato nominato Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.

AEREC NEWS

Nei giorni 19 e 20 maggio scorsi, la Pontificia Università San TommasoD’Aquino ha ospitato il più importante Convegno europeo sul Protocol-lo terapeutico DAN! (Defeat Autism Now!) per la prevenzione, la diagno-si e la cura delle sindromi autistiche. Hanno partecipato a questo even-to internazionale i centri di ricerca americani ARI (Autism Research In-stitute di San Diego), ATN (Autism Treatment Network) e sei Universitàstatunitensi (Portland, Seattle, Boston-Mass General, Columbia NewYork, Baylor-Texas e Cleveland), che si dedicano alla promozione dellaRicerca, della Formazione e dell’Assistenza, secondo l’approccio multi-disciplinare DAN!Oltre ad importanti personalità politiche italiane ed estere (tra gli altriil Ministro della Salute, On. Livia Turco) era presente a questo impor-tante appuntamento anche l’AEREC e il Dott. Vito Chiarenti che, insie-me al Dott. Franco Vergella, l’hanno promosso ed organizzato.

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essere poi approdato in televisionecome autore si è trovato a fare circa6000 interviste, di cui buona partesolo nella trasmissione ‘Fatti Vostri’.Sono lieto – ha detto Magalli - quindi,che questo premio sia legato all’in-formazione perché questo è il tipo dilavoro che abbiamo sempre voluto fa-re, un lavoro diverso dal giornalismoperché consente di poter parlare diproblemi sui quali i telespettatori so-no chiamati da soli a farsi una opi-nione.L’informazione è come la libertà - haconcluso Magalli - Quando ce n’ètanta nessuno ci fa più caso, ma pro-vate a togliere libertà o informazionee vedete quanto se ne sentirà lamancanza. Non c’è informazionesenza libertà e non c’è libertà senzainformazione. E io sono lieto di que-sta piccola missione che portiamoavanti in una parte ancora non pro-fanata della televisione che serve adillustrare alla gente la realtà di tuttii giorni perché ognuno si renda con-to in che mondo viviamo e come pos-siamo migliorarlo.La presentazione ufficiale dei nuoviAccademici e la relativa lettura delle‘citations’ ha quindi concluso la pri-ma parte della Convocazione, dopo-dichè la festa dell’AEREC è prosegui-ta a Palazzo Brancaccio, dove gliospiti si sono dati appuntamento perla convention annuale della presti-giosa istituzione.Qui, alla Presidenza già insediata al-la Camera dei Deputati si sono quin-di aggiunti i destinatari del Premi al-la Carriera – il regista Paolo Taviani,le giornaliste Anna La Rosa e Rosan-na Lambertucci, il conduttore televi-sivo Jocelyn – oltre all’Ambasciatoredella Siria S.E. Samir Al-Kassir e aMauro Masi, Vicesegretario Genera-le della Presidenza del Consiglio, en-trambi convinti sostenitori dell’attivi-tà dell’Accademia. Nel prendere la parola, il PresidenteCarpintieri ha voluto innanzituttoringraziare Rosanna Acunzo, Acca-

demica molto legata alla nostra isti-tuzione, per l’impegno profuso nellaselezione e segnalazione di figurefemminili realmente rappresentativedel mondo professionale ed impren-ditoriale italiano al Premio Interna-zionale Donna di Successo e l’Acca-

demico Leonello Salari per la sua ge-nerosità nei confronti delle iniziativeumanitarie. Nel suo saluto agli illustri ospiti dellaPresidenza – cui si era aggiunto nelfrattempo il Sostituto ProcuratoreGenerale della Repubblica AntonioMarini – il Presidente ha voluto evi-denziare la presenza di Paolo Tavia-ni, regista che insieme al fratello Vit-torio (assente per una indisposizione)rappresenta la grande tradizione delcinema italiano nel mondo, il quale èstato accolto da una lunga e commo-vente ‘standing ovation’.Si è quindi passati al conferimento diun premio speciale, quello di Mem-bro Onorario del Senato AccademicoAEREC, conferito all’Ambasciatoredella Siria in Italia S.E. Samir Al-

Kassir il quale ha esaltato la creati-vità italiana (egli traduce, tra l’altro,le opere letterarie italiane ai suoiconnazionali in arabo) ma anche “ilruolo molto importante che l’Italia ri-veste nel creare intesa e pace tra ipopoli del mondo.”Dopo il conferimento del Premio In-ternazionale Donna di Successo, alquale dedichiamo un servizio nelleprossime pagine, si è giunti quindi aiPremi Speciali.All’annunciato – nel pomeriggio –Premio Speciale per l’Imprenditoriaassegnato al Presidente di TeoremaGianpietro Palazzani, ha fatto segui-to il Premio AEREC alla Carriera perla Musica ad un altro, illustre ospitearrivato a Palazzo Brancaccio nelfrattempo: Fred Buongusto.Reduce da una trionfale serata per icinquant’anni di carriera alla qualeera stato ospite anche il PresidenteCarpintieri (“ho rivisto immagini chemi hanno portato indietro nel tempo,che mi hanno fatto sognare e com-muovere profondamente”), l’autoredi “Una rotonda sul mare” e “Amorebaciami” ha ringraziato promettendodi essere presente anche alla prossi-ma edizione dell’Academy Day perregalare agli Accademici anche una

esibizione che in questa occasionenon era possibile effettuare per moti-vi tecnici.Paolo Taviani, premiato insieme alfratello Vittorio con il Premio AERECalla carriera per il cinema ha com-mentato come ricevere dei premi daiFestival o dalle categorie professio-nali del cinema fa sempre molto pia-cere ma fa ancora più piacere riceve-re dei premi da chi fa un altro tipo dilavoro, come voi, perché vuol dire cheil cinema che facciamo non è solo perchi fa il cinema ma per tutti.Grati ed onorati del Premio si sonodichiarati anche Anna La Rosa e Ro-sanna Lambertucci, Premio AEREC

Piero Di Pasquale è giornalista Rai dal 1982. Ha realizzato speciali televisivi per TG, CBS, NBC e scritto su Iran, Libano,Israele e territori palestinesi. Attualmente è vice direttore di Rai International, per il quale ha ideato e tuttora conduceNext, settimanale giornalistico dedicato alla politica internazionale. Ha inoltre ideato Italia World, trasmissione sui granditemi della nostra epoca, che conduce assieme al direttore Piero Badaloni. Quest’ultimo si occupa dei temi cheriguardano la politica italiana, mentre Di Pasquale approfondisce la politica internazionale. In ogni puntata ci sono dueillustri ospiti, che hanno opinioni opposte rispetto al tema trattato, che dibattono con i giornalisti e gli studentiuniversitari presenti in studio, provenienti anche da master e dottorandi di alcune università di Roma. Piero di Pasqualeè stato nel 1988-89 co-autore con Sergio Zavoli e Paolo Graldi de La Notte della Repubblica. Nel 1990-92 responsabiledi TGSette, il settimanale del Tg1 in onda in prima serata e dal 1992 al 2000 inviato permanente negli Stati Uniti. Dal2001 insegna sistemi Economici Internazionali all’Università Luiss Guido Carli di Roma e dal 2005 State Managementand Humanitarian Affaire presso EuroSapienza. È anche Membro Comitato Scientifico del Centro per gli Studi Europeied Internazionali dell’Università La Sapienza di Roma e autore di diversi libri, tra cui La Società del Computer edHezbollah, Partito di Dio e Partito del Diavolo, che ha il merito di approfondire in modo chiaro e accessibile a tutti lastoria dello scontro arabo-israeliano. Patrizia Tonin

Giuseppe Mattiazzo è nato a Milano ed è residente a Venezia. Dopo la laurea in Sociologia, intraprende diverse attività,soprattutto legate all’organizzazione di eventi e, in particolare, alla sua passione principale, il mare. È statoamministratore delegato di Venice Travel Srl, di Itr ne srl , Agente generale Triveneto per Continental Airlines, CubanaDe Av., Biman Airlines, e consolidatore Klm. Da 10 anni è amministratore delegato della Agenzia Oltrex Viaggi – 4 MSpa, che collabora con La Biennale di Venezia e la Mostra del Cinema, Esposizione Arti Visive e Architettura; con ilComune di Venezia; con varie associazioni mediche; con Starwood Hotels e, ancora, con Venice Marathon. Di recente èstato pure Amministratore Delegato S.T.T. Srl Società Turismo e Trasporti, capogruppo delle attività del gruppo tra cuiOltrex 4M Spa, Limousine & Coach Company Srl, Carey Italy- Igs Srl, Amministratore delegato Cultura Italia Srl,concessionaria della Scala di Milano, Palazzo Grassi, La Fenice. Dal 2003 è il Direttore del Salone Nautico di Venezia, IlFestival del Mare, che il prossimo anno si svolgerà dal 6 al 18 Marzo. La strategia da lui adottata per rendere il Saloneuno degli appuntamenti più importanti per il settore nautico, dopo Genova, è quella di realizzare manifestazioni legate almare in un’ottica non più solo commerciale. Giuseppe Mattiazzo, infatti, ha voluto fortemente la diffusione di una culturadel mare che sia anche rispetto ambientale, in una città che vive proprio sull’acqua: Venezia. Patrizia Tonin

Rocco D’Ospina è stato rappresentato da Patrizia Lupiper ritirare il premio AEREC a nome di Coniero Group,gruppo vicentino che è oggi l’emanazione di un privateequity estero, nato nel 1994 e presente dal 1999 anchesul fronte internazionale. Supportato dai migliori studi diconsulenza, economici, tecnici e legali, Coniero Group èin grado di fornire una gamma di servizi di Investments& Consulting dedicati alle nuove idee imprenditoriali chevanno dalla registrazione di marchi e brevetti, allaconsulenza per la creazione di reti franchising,dall’assistenza nella cessione o acquisizione di licensingall’appoggio nella ricerca di finanziamenti. L’essenzadell’attività di Coniero Group sta quindi nel fiutare nellenuove ed esclusive idee imprenditoriali, i potenzialisviluppi commerciali che queste possono sprigionare.Una volta valutate positivamente, quindi, queste ideepasseranno dalla carta del progetto allo stadio operativo.Coniero Group assegna grande peso a questa fase diricerca e di sviluppo, la quale viene sostenuta da fortiinvestimenti. Superata l’ingegnerizzazione del prodotto,si realizzerà quindi il prototipo, che una volta testato eottimizzato nelle sue componenti potrà avanzare verso ilsuccessivo step di industrializzazione e successivamentealla produzione su scala industriale. È proprio all’internodel proprio centro ricerche vicentino, in cui tecnici eaddetti commerciali specializzati continuano a svilupparenuovi progetti tecnico/industriali ad alto contenutoinnovativo, che nasce FREESHIPS, la rivoluzionetecnologica dedicata alla Nautica Minore. Patrizia Tonin

GLI ACCADEMICI ALL’ACADEMY DAY 2007

Alla Convocazione Accademica Nazionale di Palazzo Brnacaccioerano presenti, come consuetudine, moltissimi Accademici giun-ti a Roma da ogni parte d’Italia per testimoniare il loro attacca-mento all’istituzione. Li citiamo di seguito, ringraziandoli per laloro partecipazione, in ordine strettamente alfabetico:Giovanni Ambrosino, Mario Andreoli, Michele Baglio, JosephineBorghese, Antonina Bruni, Francesco Calabrese, Antonino Can-nistrà, Lidia Cardinale, Marcello Cerri, Vito Chirenti, Pietro Co-ticoni, Michele De Gasperis, Letizia De Luca, Luigi Della Bora,Danilo Dolci, Pasquale Dui, Francesco Giuliana, Massimo Inver-nizio, Ugo Mainolfi, Catterina Manassero, Catello Marra, Giglio-la Munari, Francesco Petrino, Luigi Rollo, Franca Rossi, Leonel-lo Salari, Vincenzo Scarabeo, Robert Steiner, Aldo Taietti, Ro-berto Tassinari, Flaminio Valseriati, Anna Vinci, Mario Vinsani,Valter Violanti.

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DAVIDE BERNARDINILa frequenza di vari corsi settoriali in Italia e all’estero hanno consentito aDavide Bernardini di dotarsi di un consistente bagaglio tecnico nel settoreecologico ambientale. Numerose le sue attività a partire dal 1991, alcunedelle quali lo hanno visto promotore e partecipe della compagine societaria.Tra queste ricordiamo la costituzione, nel 2003, di una società di consulen-za nel settore ambientale a livello internazionale nell’ambito civile e pubbli-co e la carica, attualmente ricoperta, di Direttore Generale di un Consorzio,con mansioni tecnico-operative nella divisione smaltimento rifiuti industria-li. Impegnato socialmente con varie associazioni, Davide Bernardini è Cava-liere di Gran Croce dell’Ordine di Santa Maria Maddalena della chiesa cat-tolica ortodossa per il lungo lavoro di apertura ecumenica svolto a favoredell’unione delle chiese cristiane e Grand’Ufficiale di 1° classe dell’OrdineMilitare e Hospitaliero di San Lazzaro di Gerusalemme, ricevuto per il co-stante impegno nelle opere sociali svolte dall’ordine.

OLIVIERO BIANCHIMentre era ancora studente di Giurisprudenza all’Università La Sapienza diRoma, Oliviero Bianchi iniziava la collaborazione con la società immobilia-re Grimaldi, collaborando con il titolare all’apertura della filiale romana. Inseguito, egli è stato chiamato ad avviare e dirigere alcune nuove società im-mobiliari e nel 1983 ha fondato quindi “Dimensione Immobiliare” con atti-vità su tutto il territorio nazionale. Al termine del 1996, Oliviero Bianchi hadeciso di dare seguito all’esperienza acquisita dando vita ad una società diconsulenza ed assistenza per le grandi operazioni immobiliari. Attraversoquesta, egli ha collaborato allo studio delle problematiche immobiliari all’in-

terno di un contratto di programma per la riqualificazione del “sistema tu-rismo” in Sardegna e sta curando il settore immobiliare per il Centro StudiEconomici e Finanziari sviluppando studi e ricerche per imprese provenien-ti da ogni parte del mondo, oltre a prestare la sua opera per la realizzazio-ne di nuovi insediamenti urbani.

GIANFRANCO COCCIALaureato in Scienze Politiche presso l’Università di Padova, Gianfranco Coc-cia è titolare di uno dei più importanti studi di consulenza che annoveri ilVeneto, con una clientela sia italiana che internazionale. Consulente tecnicodel Tribunale di Padova, egli è Sindaco e Revisore di diverse società ed enticommerciali. Ad una intensa attività professionale, Gianfranco Coccia af-fianca con successo l’attività di divulgatore: autore di numerosi articoli pub-blicati da alcune riviste edite da “Il Sole 24 ore” ed “Ipsoa”, egli è inoltre re-latore su temi tributari in sedi congressuali di categoria ed è intervenuto innumerosi corsi di formazione professionale, oltre ad essere coautore di unmanuale per le attività con l’estero. Da segnalare anche l’attività extrapro-fessionale, che lo vede coltivare da sempre la passione per la Pittura e le Ar-ti Figurative, con cinque personali all’attivo e una collaborazione in qualitàdi art director di una compagnia di prosa.

ALESSANDRO CRISCILaureato in Giurisprudenza presso l’Università di Napoli. Alessandro Crisciesercita la libera professione quale civilista occupandosi di Diritto del Lavoro.Trasferitosi nel 1975 dalla natìa provincia di Avellino a quella di Brescia, Ales-sandro Crisci si è iscritto all’Albo degli Avvocati e Procuratori Legali della cittàlombarda ed ha iniziato ad occuparsi di Diritto Commerciale, raggiungendo unatale competenza ed autorevolezza nel settore da accreditarsi per i più importan-ti gruppi imprenditoriali bresciani che lo hanno scelto come consulente legale. Alessandro Crisci viene nominato Vice Pretore Onorario per gli anni 1983, 1984e 1985 presso la Pretura di Montichiari, in provincia di Brescia e svolge le fun-zioni di Giudice Tutelare.

Gli Accademici AERECRoma 1 giugno 2007

alla Carriera per il Giornalismo, ilpopolare conduttore Jocelyn, PremioAEREC alla Carriera per lo Spettaco-lo (“è una bellissima festa ed ho in-contrato tanti amici, credo che siaanche questo lo scopo dell’Accade-mia”) e l’On. Giuseppe Galati, Men-zione Speciale AEREC per l’attivitàLegislativa che ha presentato unasua importante iniziativa della qualeriferiamo in altra parte del giornale.Un altro, graditissimo Ospite giuntoun po’ in ritardo per motivi legati al-la sua intensa attività, è stato lo stili-sta Renato Balestra, Premio Specia-le AEREC per l’eccellenza nella Mo-da, anch’egli accolto con un lungoapplauso dei presenti, lo stesso cheha anche accompagnato il saluto re-gistrato del cantautore Gigi D’Ales-sio, impegnato in tournee ma vicino

agli scopi e ai membri dell’Accade-mia.Due nomine hanno concluso la parte“ufficiale” della Convocazione, quelladella Dott.ssa Erika Benedek a Re-sponsabile per la Romania dellaCommissione Affari Internazionali, invirtù dei suoi forti legami con il mon-do dell’industria e del commercio ru-meno e quello di Patrizia Marin, cheentrava ufficialmente a far parte del-la Commissione Affari Internazionali.I saluti del Presidente hanno prece-duto il discorso di Mons. Vittoro For-menti: Nel mondo sono nate tantissi-me Accademie – ha detto tra l’altro ilmembro della Segreteria Vaticana –ma io credo che la nostra sia un po’particolare perché si occupa di eco-nomia e di cultura non fini a se stes-se ma finalizzate all’uomo. Per l’Ac-

cademia e gli Accademici credo chesia calzante una frase di Baden Po-well, il fondatore dei boy-scout dellacui organizzazione ricade quest’an-no il centenario: ‘Lasciamo il mondoun po’ migliore di come lo abbiamotrovato’.Le esibizioni degli artisti Anna Vincie Robert Steiner, supportati da Fa-bio Abbate, hanno concluso festosa-mente una giornata indimenticabilema non l’Academy Day che sarebbeproseguito il giorno successivo, saba-to 2 giugno, con la presenza alla sfi-lata per la Festa della Repubblica epoi con un pranzo a bordo del TiberII in navigazione sul Tevere per con-cludersi domenica 3 a San Pietro, ove

alcuni Accademici hanno potuto assi-stere in un’area a loro riservata, allaMessa celebrata dal Santo Padre.

Alberto M. Castagna

Laura Palazzani, Ordinario di Filosofia del Diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza della LUMSA di Roma, presso lastessa università insegna Filosofia del Diritto, Sociologia del Diritto, Teoria Generale del Diritto e Biogiuridica, oltre adessere Presidente del Corso di Laurea in Scienze Giuridiche e a presiedere il Comitato Pari Opportunità dell’Ateneo.Membro del Comitato Nazionale per la Bioetica, Laura Palazzani è componente del Comitato Etico dell’OspedalePediatrico Bambin Gesù e dell’Osservatorio Interuniversitario degli studi sul genere e ha fatto parte di commissioni distudio presso la Pontificia Accademia per la Vita sul tema dello statuto dell’embrione umano e dell’obiezione dicoscienza. Autrice di alcune monografie, Laura Palazzani ha pubblicato un centinaio di articoli su tematiche dibiogiuridica e di filosofia del diritto su riviste nazionali ed internazionali, oltre ad essere docente in numerosi corsi diperfezionamento e master e relatrice in numerosi dibattiti e convegni.

RINGRAZIAMENTISi ringrazia per la partecipazione:

Altelune Coniero Group

EB CommunicationExpo Venice

I Sud del Mondo OnlusPaglieri profumi

Teorema Rubinetterie

Cristiano Lava è nato in provincia di Udine, dove tuttora vive con la moglie e tre figlie. Dopo le scuole inizia alavorare e da subito emerge la sua capacità di stare a contatto con la gente e di ascoltare, ma allo stesso tempodecide di provare l’esperienza del lavoro autonomo. Nel 1993 inizia la sua prima attività da libero professionistacome rappresentante nel settore della ceramica, pavimenti e rivestimenti. Dopo alcuni anni, esplora il settore delmarmo e crea la società BlueStones, passando da un mercato regionale ad uno nazionale per arrivare finoall’internazionale. La sua caratteristica è saper cercare e consigliare ai clienti il materiale più adatto per i lorolavori. Da qui l’idea di creare Altelune, un brand dedicato alla fascia alta di mercato, che unisce stile, ricerca,innovazione e invenzione, tecnologia ed artigianalità. I materiali utilizzati, destinati in particolare agli architetti,sono il marmo, il vetro di murano con sfoglie d’oro, d’argento e di platino, infine la madreperla. Altelune risultaquindi essere l’ideale occasione per creare degli spazi pieni di luce e delle vere opere d’arte grazie alla cura, allaparticolarità e all’originalità di ogni elemento. Tutti i suoi materiali sono molto ricercati, eleganti, raffinati, e allostesso tempo unici, inimitabili, ma anche naturali, originali ed infine esclusivi. Patrizia Tonin

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PATRIZIA GIANGROSSILaureata in Economia delle Aziende Industriali presso l’Università Boc-coni con 110 e lode e medaglia d’oro con una tesi sulla pubblicità e sul-le Tecniche di marketing, Patrizia Giangrossi entra nell’azienda di fami-glia, Pierre Mantoux Srl nel 1973, ricoprendovi oggi la carica di Ammi-nistratore Unico. Protagonista della straordinaria ascesa dell’aziendanel corso degli anni ’70, gli anni in cui le calze femminili diventavanoda accessorio ad elemento di moda, l’imprenditrice ha visto l’aziendaaffermarsi sui mercati di tutto il mondo, mantenendo sempre altissimala qualità dei prodotti, prediletti tra l’altro da tutti i più importanti sti-listi. Sotto la guida di Patrizia Giangrossi, Pierre Mantoux Srl ha man-tenuto e rafforzato il suo ruolo di azienda leader nel settore senza tra-dire la sua storica impostazione a conduzione familiare e la filosofia chel’ha retta per oltre settant’anni che vuole coniugare pragmatismo ecreatività.

RICCARDO LAUDADIOEsperto di turismo legato alla subacquea, Riccardo Laudadio ha saputoconciliare una intensa attività di ricercatore scientifico subacqueo a quel-la di formatore e divulgatore in una disciplina di cui è considerato uno de-gli operatori più preparati in Italia. Manager di varie aziende per la pro-mozione e lo sviluppo del turismo, egli si è occupato tra l’altro di coordi-nare il progetto di formazione per le agenzie viaggi della Regione Lom-bardia. Attualmente Riccardo Laudadio è Presidente di un Consorzio Tu-ristico Nazionale e socio fondatore e Amministratore Delegato di una so-cietà che cura l’accesso al finanziamento pubblico per le imprese turisti-che, certificazione di qualità ed organizzazione. Relativamente all’attivi-tà di docente, invece, egli ha tenuto corsi per l’Università Partenope diNapoli e per altri enti sui temi della qualità del servizio turistico, di pro-gettazione del servizio, sul sistema azienda nel settore turistico, su certi-ficazione di qualità e customer satisfaction.

LUIGI LEDDAGiovanissimo, Luigi Ledda entrava nell’azienda paterna ove apprendeva levarie tecniche di lavorazione del legno, rivelando da subito un buon talentoimprenditoriale e una mente aperta e positiva, soprattutto in relazione all’u-so delle nuove tecnologie. Nel 1960, insieme al fratello, egli fonda quindiun’azienda che orienta la sua produzione verso il settore edilizio: l’attenzio-ne alle innovazioni dei processi di lavorazione, alle esigenze del mercato inrapida evoluzione, agli standard dimensionali e alla qualificazione del pro-dotto lo hanno quindi spinto a trasformare radicalmente la tradizionale fa-legnameria paterna in produzione industriale. Già Presidente Nazionale del Gruppo Infissi della Federlegno, Luigi Ledda èstato anche Presidente della Mostra della componentistica per l’edilizia epromotore di diverse altre iniziative per il settore; tra le cariche associativeda lui ricoperte, ricordiamo quella di Presidente dell’Associazione Industria-li della Provincia di Nuoro.

GIUSEPPE MARASCODopo aver maturato una significativa esperienza nella gestione degliaspetti tecnici legati al settore delle assicurazioni, Giuseppe Marasco hainiziato l’attività di analisi per lo sviluppo di un software, utile alla attivi-tà professionale, che dopo essere stato sviluppato è stato commercializ-zato con successo sia in Italia che all’estero. A seguito di tale iniziativa,nel 1989 Giuseppe Marasco ha costituito una società, la Perauto Informa-tica, che è oggi un’azienda leader nel settore, con un organico di 80 per-sone, filiali a Roma, Milano e Catania e un parco clienti di circa 4000 uni-tà tra autoriparatori, periti assicurativi e primarie società di leasing e no-lo auto. Durante l’esercizio della libera professione, Giuseppe Marasco haricoperto, per due legislature, la carica di Presidente del Collegio dei Pe-riti Industriali di Brindisi.

FERNANDO PANZADa giovanissimo apprendista nel settore della falegnameria, Fernando Pan-za nel 1977 iniziava l’attività in proprio con un laboratorio che in meno didieci anni sarebbe stato trasformato in una delle più grandi aziende nellaproduzione di infissi ed arredamenti. Premiato nel 1991 con il Premio Italia“Uomini e Aziende”, coadiuvato dal figlio Geremia, Fernando Panza ha ulte-riormente ampliato la propria attività creando un nuovo settore, con attrez-zature e macchinari all’avanguardia, per la produzione di travi lamellari li-neari e curve. L’impegno e la preparazione di Fernando Panza hanno porta-to la sua azienda a trovare un ottimo riscontro sul mercato ed aggiudicarsilavori di alta specializzazione in strutture e coperture abitabili a Francofor-te in Germania, dando così rilievo internazionale alla sua attività. Dal 2001,Fernando Panza è Socio della Banca di Credito Cooperativo di Battipaglia, atestimonianza del grande spessore economico e professionale raggiunto dal-la sua azienda.

GABRIELLA PELLEGRINELLI ROSSIAppena diciottenne, Gabriella Pellegrinelli Rossi iniziava a collaborare allagestione aziendale dell’impresa di famiglia, a Bolzano, iniziando così unacarriera imprenditoriale che l’avrebbe vista, da lì a qualche anno, assume-re la carica di Amministratore Delegato, di consulente e di procuratore divarie società nei settore dei trasporti e dei servizi finanziari. Socio e Consi-gliere di una Società di Organismo di Attestazione, Gabriella PellegrinelliRossi è membro fondatore e Consigliere dell’Associazione Italia/Hong Konge membro dell’Associazione Imprenditrici Donne Dirigenti d’Azienda, dellacui Delegazione Lombarda è stata Vice-Presidente. Dal 2002, l’imprenditri-ce è Presidente, già fondatrice, della Delegazione Ticino della Fondazione“Aiuto Ricerca Malattie Rare” a sostegno dell’Istituto di Ricerca per le Ma-lattie Rare “Aldo e Cele Dacco” – Istituto Mario Negri.

EMILIO PLATE’Laureato in Scienze Statistiche e Demografiche, Emilio Platè ha inizia-to la sua carriera in CIBA nel 1960 come statistico del Servizio Ricerchedi Mercato. Della primaria azienda Platè è stato nominato prima re-sponsabile dei prodotti OTC, quindi Responsabile delle Attività Commer-ciali e Direttore Marketing. A seguito della trasformazione della CIBA inCIBA-Geigy, Emilio Platè ha ricevuto l’incarico di Direttore Marketing e,fino al 1996, Direttore della divisione Farmaceutica. Vice-Presidente diFarmindustria dal 1994 al 1996, nello stesso ambito egli è stato nomi-nato Presidente della Commissione Distribuzione. Dal 1997, Emilio Pla-tè è Vice-Presidente Operativo della Sigma-Tau Industrie Farmaceuti-che Riunite ricoprendo anche le cariche di Vice Presidente di Sigma-TauFinanziaria, di Amministratore Delegato di Avantgarde, di Vice Presi-dente di Biofutura Pharma Spa, di Vice Presidente dell’Istituto di Ricer-che di Sigma Tau e di Consigliere di Tecnogen.

MAURO RUFINILaureato in Giurisprudenza presso l’Università di Assari, Mauro Rufiniè Avvocato Cassazionista iscritto all’Albo del Consiglio dell’Ordine deglAvvocati di Roma. Tra u numerosi incarichi da lui svolto in seno o al difuori dell’attività professionale, vi è quello di difensore, confidente econsulente della Congregazione delle Suore Missionarie per la Fanciul-lezza e con ciò impegnato in Itala e in Sudamerica, nell’ambito delleproblematiche minorili in generale e di assistenza ai minori in partico-lare. Egli è stato quindi Presidente del Circolo Politico-Culturale “Socie-tà Aperta” ed è Presidente della IIa Sezione della Commissione di Revi-sione Cinematografica e Pubblicitaria, nominato per Decreto del Mini-stro dei Beni Culturali. Consulente e difensore della Chiesa Greco Orto-dossa per il Centro e Sud Italia, Mauro Rufini è stato investito nel 2003della onorificenza di Cavaliere di San Costantino.

FRANCO SOLDATIDa addetto alla Segreteria Generale della Federazione Regionale delle Cas-se Rurali ed Artigiane del Friuli Venezia Giulia, Franco Soldati ha conosciu-to una crescita costante delle responsabilità affidategli in varie aziende. DaVice Direttore della filiale di Udine della Agrileasing a Direttore Commercia-le della Lisinco, da capoarea del Triveneto per la Olivetti Fin Factoring, dal1996 Franco Soldati è Direttore Commerciale Italia ed Estero di una societàdi factoring della famiglia Agnelli, socio dirigente di un’altra società e ViceDirettore Vicario dell’Associazione degli Industriali della Provincia di Udine.Già assessore tecnico alla Provincia di Udine con le deleghe al bilancio, alpatrimonio, alle partecipate e alle attività produttive, Franco Soldati è Pre-sidente dei Consigli di Amministrazione dell’Udinese Calcio, di Udine Merca-ti e del Consorzio dell’Aeroporto di Ronchi dei Legionari.

L’AEREC torna a Piazza d’ItaliaPer il secondo anno consecutivo, l’AEREC sarà presente a Washington, ilprossimo ottobre, alla iniziativa “Piazza d’Italia”, un’esposizione di pro-dotti tipici e servizi “made in Italy” promossa dalla più importante asso-ciazione italo-americana, la NIAF. Qui, l’AEREC darà un seguito alle atti-vità svolte attraverso gli anni negli Stati Uniti, ma tornerà anche a darel’occasione ad alcuni imprenditori accademici di presentare i loro prodot-ti nel vasto mercato americano, partecipando anche alle varie attività cor-relate alla convention, come incontri, conferenze, premiazioni, colazioniufficiali ed il tradizionale Gala Dinner conclusivo.Gli Accademici interessati ad esporre i loro prodotti o a far conoscere leproprie aziende attraverso questa importante e prestigiosa manifestazio-ne sono pregati di contattare la Segreteria dell’AEREC, ove avranno tuttele informazioni relative al viaggio, al soggiorno e ai prezzi speciali accor-dati dalla NIAF alla nostra organizzazione.

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Pasquale Ascione de Blanc, du-ca di Napoli, Pozzuoli, Cuma,

Sorrento e Terre del Lavoro, non-ché duca di Castelguelfo e Castel-sangiorgio, nasce a Portici, in pro-vincia di Napoli, nel 1963. A ven-t’anni, nel 1983, Pasquale Ascionesi impone come primo manager a

livello nazionale del Gruppo Edi-toriale Fabbri, primato che bissadue anni dopo, nel 1985, con ilgruppo Editoriale De Agostini. Inuna esperienza successiva, quelladi Manager della Gi & Ti Italia siclassifica nel 1991 al primo postoa livello nazionale nel Corso diManagement, Vendita e Premio diProduzione, così come nel 1995conquista il primato, sempre a li-vello nazionale, per la promozio-ne di prodotti finanziari ed assicu-rativi in qualità di Broker per laRas e Brokerban Banco di Napoli.Brillante anche la carriera di pro-motore finanziario intrapresa apartire dal 1997: svolgendo taleattività presso il Banco di Napoli esuccessivamente presso AmbroItalia Sim (Banco Ambro Veneto,poi diventata Banca Intesa), rice-ve nell’ottobre 2000 a Parigi dalPresidente del Crèdit Agricole ilpremio internazionale Intesa Ita-lia SIM come primo promotoreper la qualità dell’attività svolta enello stesso anno il premio peravere vinto una gara nazionale e

regionale (Campania Felix) relati-vamente alla consulenza sulla col-locazione di prodotti assicurativi.L’esperienza ultraventennale nelsettore lo ha portato quindi nel2005 ad intraprendere la carrierain proprio di consulente finanzia-rio che oggi svolge per diversi Isti-tuti di Credito, sia nazionali cheinternazionali, con esperienza nelsettore dei derivati. Consulenteaziendale, Pasquale Ascione è lea-der nel settore della totale cancel-lazione di protesti sia per aziendeche per privati. In virtù di tali suc-cessi, Pasquale Ascione è statoanche destinatario sia di una lau-rea honoris causa in ScienzeAziendali con specializzazione inEconomia e Tecnica della Comu-nicazione sia deel dottorato inScienze Finanziarie con specializ-zazione in gestione del portafoglioed asset allocation, entrambi daparte della Libera Università diDiritto Internazionale ISFOAPer quanto riguarda la carrieraartistica, negli anni ’70 con il no-me d’arte di Ivan Campari, Pas-

quale Ascioni è apparso più voltein televisione e sui palcoscenicianche internazionali, come can-tante jazz e blues, lavorando perqualche tempo con la celebre can-tante americana Gloria Gaynor.Vincitore del Festival Europeo diBudapest, Pasquale Ascione è sta-to definito dal quotidiano “Il Mat-tino” come il “cantante biancodalla voce nera” con una “voceche tocca l’anima”.Più tardi, negli anni ’80, ha af-frontato anche la carriera di atto-re, conseguendo il Diploma allaAccademia Napoletana di Teatroed apparendo in molte pellicoledirette, tra gli altri, da GiuseppeTornatore, Federico Fellini e Ma-rio Monicelli, sostenendo ancheun ruolo di rilievo nel film “Sarah-sara” (1994) di Renzo Martinelli.Poliedrico e instancabile, Pasqua-le Ascione si è cimentato con suc-cesso anche come pittore, poeta,scultore e conduttore di program-mi televisivi.

Elisabetta Caltagirone

ACCADEMICO AEREC

PASQUALE ASCIONE

Una storia professionale moltointensa e ricca di esperienze

quella di Vincenzo Tagliaboschi cheha iniziato ad operare negli ufficiamministrativi di un’azienda nellaquale, nel giro di pochi anni, ha as-sunto la carica di Capo Ufficio delPersonale. Qualche anno dopo, egliacquisisce quindi la qualifica di Di-rettore del Personale ed Affari Ge-nerali, lavorando dal 1977 al 1994presso la più grande fabbrica ita-liana di calzature dell’epoca e dan-do quindi un significativo contribu-to al suo ulteriore sviluppo. Conclu-sa anche questa significativa espe-rienza, Vincenzo Tagliaboschi hainiziato ad esercitare la professionedi Consulente del Lavoro, attivitàtutt’ora in corso, intraprendendorapporti di collaborazione con mol-te note aziende operanti nelle areeabbigliamento, calzature e alimen-tari. In particolare, egli ha avviatoin Romania prima e successiva-mente presso la Repubblica Slovac-ca, due grandi fabbriche di pro-prietà della Geox Spa, alle cui di-pendenze operano oggi migliaia di

lavoratori. Nella stessa Romania,quindi, Vincenzo Tagliaboschi haavuto modo di avviare una attivitànel settore informatico, della qualemantiene tutt’ora la titolarità, se-gno di una attitudine alla diversifi-cazione della propria attività cheprosegue a dargli notevoli soddisfa-zioni personali.Promotore di una Società di gestio-ne di negozi, circa una decina, infranchising con il marchio Geox edoperante sul territorio nazionale,Vincenzo Tagliaboschi ha più re-

centemente costituito una nuovasocietà nella Repubblica Moldavache, operando prevalentemente nelpaese dell’est europeo, sarà a bre-ve attiva nella produzione di calza-ture dando così impulso all’occupa-zione e alla crescita economica. Al-tri progetti sono allo studio del pro-fessionista in vista di ulteriori svi-luppi di attività, sempre nell’ambi-to di una internazionalizzazionedella quale Vincenzo Tagliaboschi èun convinto assertore.Da sempre attivo con passione e spi-

rito di iniziativa in ambito umanita-rio, con contributi personali spessorimasti riservati, Vincenzo Tagliabo-schi si è recato diverse volte pressola Missione Francescana della Gui-nea Bissau per portare aiuti concre-ti a quella popolazione ed è stato inBrasile, presso il Centro Missionario“Don Calabria”, dove ha offerto an-che qui un importante contributo disostegno fattivo. Socio della Federazione NazionaleDirigenti di Aziende Industriali, Uffi-cio Provinciale di Verona, VincenzoTagliaboschi ha ricoperto per duemandati consecutivi i ruoli di Consi-gliere e Responsabile della sezione“Rapporti Sindacali”. Egli è inoltresocio dell’Unione Cattolica Impren-ditori e Dirigenti, Associazione Pro-vinciale di Verona, dell’AssociazioneArma Aeronautica, Sezione Provin-ciale di Verona dove ricopre ruoli diConsigliere e Revisore dei Conti, del-l’Associazione Lions Club di VeronaHost e della Pro Senectute, Istitutoper Anziani di Verona ove ricopre ilruolo di Consigliere.

Anna Marangini

ACCADEMICO AEREC

VINCENZO TAGLIABOSCHI

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Un impatto precoce e duro,quello di Fernando Colazzo

con il mondo del lavoro: nato aGalatone, in provincia di Lecce,egli ha iniziato da adolescente afare l’apprendista nelle fornacidel padre Italo per poi entrarenell’organico di una aziendacalzaturiera a Barletta e, anco-ra, a svolgere varie attività inSvizzera, tra il 1963 e il 1969.La svolta della sua vita avvieneproprio nel 1969 quando il futu-ro imprenditore approda in Au-stria, scegliendo la località diKühnsdorf, in Carinzia come ba-se per la sua vita privata e pro-fessionale. La prima attività in proprio èrappresentata da un ristorante. Ilsuccesso di quest’ultimo lo inco-raggia ad assecondare il suo in-nato spirito imprenditoriale edacquistare un edificio, nella piaz-za della cittadina, e ristrutturar-lo per dare vita a negozi, appar-tamenti e ad un laboratorio. Mal’attività che darà maggiori sod-disfazioni al suo artefice, è quel-

la della produzione e commercia-lizzazione di piastrelle e cerami-che: le Fliesen Colazzo vengonoaccolte con crescente entusiasmodal mercato, al punto che nel gi-ro di pochi anni Colazzo ha dovu-to aprire due filiali, una nella na-tia Galatone e l’altra a Neviano,sempre in provincia di Lecce, ol-tre ad impiantare un grande cen-tro a Werndorf, nella regione au-striaca della Stiria, nel 1978.Nel 1987, diciotto anni dopo ilsuo arrivo a Kühnsdorf, Fernan-do Colazzo acquista una vastaproprietà al centro della cittadi-na e dopo una serie di interventisia di edificazione che si riquali-ficazione, crea un Centro Com-merciale di circa 5.0000mq cheospita oggi 18 diverse attività. Convinto fautore della diversifi-cazione, Fernando Colazzo dal1988 allarga le sue attività fino acomprendere i settori del turi-smo, della ristorazione, del tem-po libero, dell’abbigliamento, deigioielli e dei preziosi. Da Kühn-sdorf egli amplia il suo raggio

d’azione a molte altre province,creando ovunque posti di lavoroe contribuendo quindi alla cre-scita di aree produttive. Ma è lì aKühnsdorf, dove ha iniziato lasua scalata al successo e dove vi-ve tutt’ora con la moglie e i quat-tro figli, che Fernando Colazzo è

più conosciuto ed oggetto dellastima e della riconoscenza di tut-ti i suoi concittadini. Una ricono-scenza che si è manifestata an-che in un modo tanto lusinghieroquanto inconsueto: la denomina-zione di una Piazza a suo nome(Fernando-Colazzo-Platz), comestabilito dal comune di residenzaEberndorf, al quale si è aggiuntaanche l’effige su un francobollo.Ma è l’intera regione della Carin-zia che ha beneficiato dell’intra-prendenza e dello spirito di ini-ziativa di Fernando Colazzo edunque un importante riconosci-mento è giunto anche dalla regio-ne, con la nomina a “Commenda-tore del Commercio” che l’im-prenditore ha ricevuto dal Gover-natore Jörg Haider.Sempre disponibile a sostenereattività benefiche o a sostegnodei giovani, Fernando Colazzo ètra l’altro presidente della localesquadra di calcio e vice presiden-te del Club Bowling “Die Welt-burschen”.

Jasmine

ACCADEMICO AEREC

FERNANDO COLAZZO

Dopo aver conseguito la laurea inFarmacia presso l’Università di

Pisa, Eugenio Aringhieri intrapren-deva una brillante carriera nel setto-re farmaceutico, svolgendo varie atti-vità all’interno di primarie aziendemultinazionali prima di fare il pro-prio ingresso, nel 1995, nell’aziendaDompé in qualità di Area ManagerItalia. In poco più di dieci anni, Arin-ghieri ha visto costantemente cresce-re la sua posizione aziendale, in virtùdi importanti risultati raggiunti attra-verso ogni incarico ricoperto non so-lo per la Dompé, come quello di Di-rettore Marketing e Vendite, ma an-che per altre società operanti sia in

Italia che all’estero appartenenti alGruppo, come la Dompé Biotec dellaquale è stato General Manager.Amministratore Delegato dal 2003 ePresidente dal 2005 di Dompé Biotec,dal 2004 Eugenio Aringhieri ha la re-sponsabilità delle operazioni delGruppo. Nel novembre 2005, quindi,ha assunto la carica di Presidente eAmministratore Delegato della Dom-pé spa, società del Gruppo Dompé at-tiva nel trattamento delle più fre-quenti patologie dell’apparato respi-ratorio, osteoarticolare e nell’ambitodelle cure palliative. Attualmente Eugenio Aringhieri èAmministratore Delegato della Hol-ding Dompé che, costituita da ottodifferenti strutture operative tra cuianche la Branch International consede a Losanna, la joint-venture Bio-gen-Dompé e la Dompé pha.r.ma,impiega circa 800 persone. Egli èinoltre membro del Comitato di Con-trollo per il codice etico di Farmindu-stria (Associazione delle Imprese delFarmaco), nonché membro dellaGiunta dell’Associazione.

Elisabetta Caltagirone

ACCADEMICO AEREC

EUGENIO ARINGHIERIFrancesco Cudia (1952) lascia a

15 anni la città natìa, Marsala,per Torino, dove si stabilisce conla famiglia e dove inizia prestol’attività lavorativa come appren-dista presso un’azienda del setto-re termoidraulico e di condiziona-mento ma nel volgere di pocotempo le sue innate capacità atti-tudinali ed organizzative lo porta-no ad affermarsi prima come tec-nico e poi come imprenditore inpartecipazione societaria: nel1975, a soli 23 anni, FrancescoCudia è già a capo di un’aziendacon un organico di 20 dipendenti.Qualche anno dopo l’azienda diCudia inizia ad acquisire impor-tanti commesse in appalti pubbli-ci e nel 1986 decide di acquisire il100% della società di cui era par-tecipe e che tutt’ora gestisce in-sieme alla moglie Antonella.La competenza acquisita negli an-ni e la sua profonda conoscenzadel settore hanno portato France-sco Cudia a portare l’azienda aivertici nell’ambito dell’esecuzionedi impianti, ampliando i rami di

attività ed offrendo quindi unamaggiore gamma di servizi: im-pianti tecnologici, del gas ed ener-gie alternative, risanamento con-servativo, sia in campo civile checommerciale, industriale ed ospe-daliero. In ambito associativo, FrancescoCudia è stato tesoriere, consiglie-re regionale e consigliere nazio-nale di Assistal dal 1978 al 2003ed oggi, dal 2005, è PresidenteRegionale degli installatori in se-no al CNA Piemonte e nel 2005Presidente del Lions Club VenariaReale e Delegato Distrettuale delLions per l’Energia e l’Ambiente.

Anna Marangini

ACCADEMICO AEREC

FRANCESCO CUDIA

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Nato a Napoli nel 1971, FabrizioDi Stasio ha conseguito la Lau-

rea “cum laude” in Giurisprudenzapresso l’Università degli Studi diNapoli “Federico II” per ottenerenel 2001 l’abilitazione all’eserciziodella professione di avvocato. Inrealtà già negli anni degli studi egliaveva dato prova di grande serietàe professionalità nell’espletamentodi alcuni incarichi nel settore sani-tario, alcuni dei quali ricoperti atutt’oggi, come quello di Consiglieredi Amministrazione di una Casa diCura a Castel Morrone e soprattut-to quello di Amministratore Delega-

to della società Carsic Srl che gesti-sce una struttura sanitaria per il re-cupero e la riabilitazione funzionalee del quale Di Stasio è anche Re-sponsabile della qualità, oltre chedella formazione aziendale e deglieventi ECM.Oltre che idoneo all’esercizio dellaprofessione di avvocato, Fabrizio DiStasio è anche idoneo alla nominadi Direttore Generale di Aziende Sa-nitarie Locali e Aziende Ospedalieredella Regione Campania, di Diretto-re Generale sempre della AA.SS.LL.e dell’Agenzia Sanitaria del Molise ealla nomina di Direttore Generaledella Azienda Sanitaria Unica Re-gionale per la Regione Marche. Egliè stato inoltre Assistente volontariodi Diritto e Legislazione Sanitariapresso la Scuola di Specializzazionein Igiene e Medicina Preventiva del-la Facoltà di Medicina e Chirurgiadell’Università degli Studi di L’Aqui-la, dando anche qui prova di passio-ne e competenza in un settore chesta ormai contrassegnando la suavita professionale.

Jasmine

ACCADEMICO AEREC

FABRIZIO DI STASIOLaureato in Giurisprudenza

presso l’Università degli Studi diSalerno, specializzato in Studi Giu-diziari Militari presso l’Universitàdi Tor Vergata in Roma, MauroGermano (Campobasso, 1966)esercita da alcuni anni con succes-so l’attività di avvocato penalistapresso il foro di Campobasso. Allaprofessione legale, egli ha affianca-to proficuamente la collaborazionecon primarie aziende nel campodella formazione e della consulen-za, oltre che uno stretto rapporto diconsulenza con il gruppo Star Ser-vice International del Gruppo Baye-rische, per la quale ha ricoperto in-carichi di Agent, di Direttore Com-merciale, di Sales Manager e diManaging Director. Sempre perconto del gruppo Bayerische, va ri-cordata una preziosa esperienzaconseguita come relatore e forma-tore, nella quale ha dato prova nonsolo di una solida competenza maanche di innata capacità di relazio-narsi e di trasmettere le proprie co-noscenze anche ad una vasta pla-tea. In campo aziendale, vanno se-

gnalati gli incarichi professionaliconferiti a Mauro Germano dallasocietà di sviluppo per servizi inte-grati alle imprese Genus ConsultingGroup e dalla Service ConsultingGroup. Per la prima, Mauro Ger-mano è stato conferenziere e for-matore in corsi di formazione pro-fessionale per il settore agro-ali-mentare e commerciale, area com-merciale, di marketing strategico esviluppo di impresa, svolgendovianche una intensa e qualificata at-tività di consulenza tecnico-legale ecommerciale.

Domenico Calcioli

ACCADEMICO AEREC

MAURO GERMANO

Laureato in Eco-nomia e Com-

mercio presso l’U-niversità degli Studidi Messina, MarcoMannucci (Catan-zaro, 1974) ha ini-ziato la propriacarriera conse-guendo la praticaprofessionale pres-so un noto StudioCommerciale dellapropria città. Acquisite in brevetempo speciale capacità di coordi-namento e amministrazione di per-sone, progetti e bilanci, Marco Man-nucci ha maturato diverse esperien-ze in attività di consulenza proget-tuale curando l’implementazione didifferenti progetti per conto di moltiimprenditori calabresi. Già Ammini-stratore Unico di una società di dirit-to polacco costituita nell’ambito diuna strategia di delocalizzazione diunità produttiva all’estero, nel gen-naio 2007, con Decreto del Presi-dente della Giunta Regionale, MarcoMannucci è stato nominato membro

del Collegio dei Re-visori dell’ARCEA,Agenzia RegioneCalabria per le Ero-gazioni in Agricol-tura. Appena unmese dopo, a feb-braio, Mannucci èstato nominato Am-ministratore Unicodella società B2BIntegrated ServiceSrl, carica che si

somma a quella di Consigliere diAmministrazione della MultivoiceSrl, società leader nel settore deiCall Center. Consulente di diversi en-ti e società, autore di articoli perpubblicazioni e quotidiani, MarcoMannucci è anche impegnato comedocente, collaborando tra l’altro conla cattedra di Politica Economicadell’Unione Europea presso l’Uni-versità Magna Grecia di Catanzaro,Corso di Laurea Interateneo di Eco-nomia Aziendale ed è Vice Presiden-te dell’Unione Giovani Dottori Com-mercialisti di Catanzaro.

Domenico Calcioli

ACCADEMICO AEREC

MARCO MANNUCCIUna carriera ricca di impegni e

soddisfazioni, quella di Giangui-do Marino (Pordenone, 1949) che loha visto ricoprire incarichi di rilievoin seno ad importanti aziende multi-nazionali. Laureato in Economia eCommercio presso l’Università degliStudi di Roma, egli inizia la sua atti-vità professionale proprio nella Ca-pitale, quale responsabile delle Pub-bliche Relazioni e Rapporti con laPubblica Amministrazione pressol’ufficio romano della I.N.A.L.C.A.Spa, una azienda del Gruppo Cre-monini. Due significative esperienzepresso la Esso Italiana prima e pres-so la Exxon Chemical MediterraneaSpa dopo, ne accrescono le compe-tenze professionali, aprendo la stra-da ad uno degli incarichi più impor-tanti da lui ricoperti successivamen-te, quello di Direttore Amministra-zione e Finanza, nonché Consiglieredi Amministrazione, della Avon Co-smetics. Gli ultimi anni hanno vistoGianguido Marino svolgere attivitàmanageriali ed imprenditoriali invari ambiti: è stato Presidente ePartner della società di Outplace-

ment Cross Srl, Group Financial Ad-visor, del gruppo inglese di servizi disicurezza Global Strategies Group,Direttore Amministrazione Finanzae Controllo della Manpower Srl, hol-ding di servizi del Gruppo Manpo-wer – Agenzia per il Lavoro ed è tut-t’ora Executive Director della Co-astal Investments Holding Spa diLussemburgo, oltre che a capo di unnetwork personale attraverso ilquale svolge attività di intermedia-zione immobiliare nei settori alber-ghiero, commerciale e residenziale.

Jasmine

ACCADEMICO AEREC

GIANGUIDO MARINO

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Laureata in Giurisprudenza all’U-niversità di Modena, Rosanna

Montecchi (Mantova, 1959) si è inseguito iscritta all’Albo degli avvo-cati di Mantova ed ha iniziato adoperare nel Foro mantovano. Nellaqualità di Presidente della sezionemantovana dell’AIGA, AssociazioneItaliana Giovani Avvocati, ha attiva-mente partecipato all’organizzazio-ne di convegni e dibattiti sui temicruciali del diritto bancario e tutt’o-ra è professionalmente impegnatain confronti con eminenti colleghisulle attualissime problematicheche più interessano il circuito ban-

cario, dall’anatocismo alla normati-va sulle tutela dei consumatori, dal-la trasparenza bancaria alle nor-mative sull’usura e molte altre. Nel corso della sua attività profes-sionale, Rosanna Montecchi ha su-scitato l’attenzione in vari settoridella realtà economica mantovanadivenendo legale di fiducia di im-portanti società commerciali ma haoperato ed opera con successo intutti i campi del diritto civile e dellavoro, sollecitando anche l’applica-zione di una Legge, quella sulla“Conciliazione Lavoro-Famiglia”,attraverso frequenti contatti concomponenti della Commissione del-le Pari Opportunità.Consigliere nel Direttivo dell’Asso-ciazione “Baldassarre Castiglione”,Rosanna Montecchi collabora atti-vamente con studiosi e saggisti,partecipando a conferenze e a di-battiti televisivi, alla diffusione delleinformazioni relative al sistema mo-netario e finanziario nell’ambito diproblematiche giuridiche comunita-rie e di macroeconomia.

Parvaneh

ACCADEMICO AEREC

ROSANNA MONTECCHINato a Verbania nel 1967 An-

drea Perron-Cabus si è lau-reato in Giurisprudenza all’Uni-versità Statale di Milano nel 1992ed ha iniziato ad esercitare la pro-fessione di avvocato nel 1995,sempre nel capoluogo lombardo.Oggi è socio dello Studio LegaleAssociato “Izzi – Toniatti – Pini –Perron Cabus – Matalon” con sediin Milano, Busto Arsizio e Monza,nato nel 2001 dalla fusione di duestudi legali con oltre dieci anni diesperienza professionale consoli-data e tra i cui clienti si annovera-no aziende industriali e commer-ciali, nonché istituzioni finanzia-rie, con interessi in Italia e all’e-stero, nonché soggetti stranieriche necessitano di assistenza le-gale nel territorio italiano. Egli, inparticolare, lavora prevalente-mente presso le sedi di Milano e diBusto Arsizio, occupandosi di di-ritto civile, con particolare riferi-mento al diritto delle esecuzionimobiliari e immobiliari, di dirittodei trasporti e di diritto della re-sponsabilità civile e professionale,

oltre che di diritto penale.Autore di scritti in materia di di-ritto dell’ambiente e della respon-sabilità civile, Andrea Perron-Ca-bus è attualmente referente lega-le dello S.N.A.R.P., Sindacato Na-zionale Antiusura e RiabilitazioneProtestati per la città di Milano erelativa provincia, ed è stato re-sponsabile dell’Ufficio Legale delCentro Ambrosiano di Solidarietàdi Milano, occupandosi delle pro-blematiche legali legate al recu-pero e alla riabilitazione dalle tos-sicodipendenze.

Elisabetta Caltagirone

ACCADEMICO AEREC

ANDREA PERRON-CABUS

Laureato in Scienze Turistiche,Amedeo Portacci (Taranto,

1949) ha operato per diciotto anni,dal 1970 al 1988, per conto di INAAssicurazioni svolgendo diversi in-carichi di responsabilità ed occu-pandosi personalmente, tra l’altro,dell’inserimento nel mondo del la-voro di 120 giovani. In seguito, egliavrebbe messo a disposizione la suaqualificata esperienza e competen-za al servizio della Ras di Verona,primaria società per la quale è atutt’oggi Agente Procuratore, af-fiancandovi anche l’attività di Pro-motore Finanziario per la Rasbank.

Consigliere di Amministrazione ditre società dal 1988 ad oggi, Ame-deo Portacci è stato Consigliere diAmministrazione di Verona Merca-to in rappresentanza del comune diVerona e poi Presidente della Com-missione di Controllo per la Costru-zione del nuovo Mercato, contributoche egli volentieri ha voluto offrireal miglioramento della città che loha accolto ventunenne, all’epocadei suoi esordi professionali.Commissario dell’Unione NazionaleAgenti Professionisti Assicurativi-Rapporti con le Istituzioni, AmedeoPortacci è socio dell’Unione Nazio-nale Ufficiali in Congedo, Socio del-l’Associazione Nazionale Carabinie-ri, Socio dell’Associazione Naziona-le Finanzieri d’Italia, Socio Bene-merito dell’Associazione NazionalePolizia di Stato e coordinatore orga-nizzativo provinciale di Telethon,attività che svolge con il senso civi-co e lo spirito di solidarietà che glisono propri e che negli anni si sonoespresse nel tempo in varie e signi-ficative forme.

Elisabetta Caltagirone

ACCADEMICO AEREC

AMEDEO PORTACCINato a Trapani nel 1954, Salvato-

re Rondello ha intrapreso glistudi in Economia e Commerciopresso l’Università degli Studi di Ve-nezia Ca’ Foscari. Vincitore, nel1977, di due concorsi, uno alla Fe-dercasse e un altro al Banco di Sici-lia, ha optato per il secondo, figuran-do ancora oggi nel suo organico. Sin dall’inizio della sua attività lavo-rativa. Salvatore Rondello è stato im-pegnato in ambito sindacale nella Fi-sac/Cgil svolgendo incarichi di rap-presentante sindacale aziendale e dimembro del Collegio dei Sindaci nel-la struttura regionale del Lazio. Lastima e la fiducia incondizionata ditanti colleghi hanno portato Salvato-re Rondello a ricoprire varie carichequale quello di Presidente del CRALBanco di Sicilia-Roma, di membrodel direttivo regionale dellaFisac/Cgil del Lazio, di ispettore del-la Cgil del Lazio, di socio fondatore evice presidente dell’associazione deidipendenti del Banco di Sicilia azio-nisti di Capitalia. Egli è inoltre Presi-dente del Collegio dei Sindaci delCentro Sandro Pertini del quale è so-

cio fondatore, membro del direttivodello storico circolo “Giustizia e Li-bertà”, membro del direttivo provin-ciale di Roma dell’A.N.V.R.G. e consi-gliere di amministrazione della Fon-dazione Modigliani-E.S.S.M.O.I.Studioso di problematiche sociali,economiche e politiche con partico-lare attenzione alle tematiche delcredito, del welfare e del mercatodel lavoro, Salvatore Rondello haorganizzato diversi convegni aiquali sono intervenuti importantipersonalità del mondo accademico,politico e sindacale.

Parvaneh

ACCADEMICO AEREC

SALVATORE RONDELLO

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Nel corso della Convocazione Accademica del 1 giugno, l’AEREC ha voluto ren-dere omaggio ad alcuni illustri personaggi del mondo del giornalismo e dellospettacolo, per i brillanti risultati conseguiti nell’arco della loro carriera.

PREMIO AEREC ALLA CARRIERAPER LO SPETTACOLO A JOCELYN

Prima di diventare uno dei nomi più noti della televisione italiana, Jocelynha esordito nel mondo dello spettacolo, in Francia, occupandosi di teatro ecinema. Diplomato al Conservatorio d’Arte Drammatica di Parigi, a soli 17anni era già direttore di scena del Theatre du Chatelet. Al cinema l’hannointrodotto mostri sacri come Roger Vadim, Jean Gabin e Peter O’Tool, soloalcuni dei grandi nomi con i quali ha lavorato. Il suo esordio in tv è avvenu-to con la prima edizione francese di Giochi senza Frontiere. Nel 1974, men-tre portava in tour la band da lui creata, “Michel Fugain et le Big Bazar”, èarrivato in Italia e ha collaborato per la prima volta con una rete nazionale,Telemontecarlo. Ha debuttato in Rai con Discoring, nel 1980 e da quel mo-mento si è dedicato esclusivamente all’ideazione e conduzione di program-mi televisivi, tra cui “Domenica in”, “Il grande gioco dell’oca”, “Se io fossiSherlock Holmes...”,”Vita da cani” e “Il grande gioco del mercante in fiera”.Nel 2004 ha condotto il suo ultimo quiz, Il Duello. Attualmente si sta occu-pando del futuro palinsesto della prima tv digitale mobile autoprodotta dal-la compagnia telefonia 3. Jas

PREMIO AEREC ALLA CARRIERAPER IL GIORNALISMO AD ANNA LA ROSACronista parlamentare, ideatrice di programmi d’informazione Rai che hannorivoluzionato l’approccio televisivo alla politica e i linguaggi con cui spiegare ipalazzi del potere ai telespettatori, Anna La Rosa rientra a buon diritto nellalista delle personalità che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del-la televisione italiana. Tra i programmi realizzati dalla giornalista, TvZone,Mio Capitano, Uomini, Storie, ma soprattutto TeleCamere, rotocalco politicoparlamentare che ha ripreso politici, istituzioni, eventi con un occhio attentoe un linguaggio innovativo. Dallo stesso format hanno poi preso vita TeleCa-mere Europa, TeleCamere Giubileo, e TeleCamere Salute. Attualmente AnnaLa Rosa è anche Vice Presidente del Consiglio nazionale dei Pedagogisti italia-ni e docente di Giornalismo Politico all’Università Statale di Tor Vergata non-ché di Giornalismo televisivo alla Luiss. Nel 1999 Anna La Rosa ha vinto il pre-mio Marisa Bellisario. Jas

PREMIO AEREC ALLA CARRIERAPER LA MUSICA A FRED BONGUSTO

Basterebbe citarlo come l’autore di “Una rotonda sul mare”, per far capirecome Fred Buongusto figuri ormai di diritto nell’Olimpo degli artisti immor-tali, che hanno segnato un’epoca e che verranno ricordati per sempre per leloro opere. Ha cominciato da piccolo, a strimpellare una chitarra regalata-gli da uno zio, e dopo pochi anni è diventato il celebre autore di “Amore ba-ciami” e “Malaga”. Ha sempre dichiarato la sua passione per Louis Arm-strong, a cui si è ispirato, ma non tutti sanno che ha collaborato anche conartisti di calibro internazionale come Chet Baker, e che Jacqueline Kennedyera una sua grande estimatrice. Tutt’ora protagonista delle scene in Italia eall’estero, Fred Buongusto si è dedicato con successo anche al cinema,creando musiche per film come Matrimonio all’Italiana di De Sica, del 1964,con Sophia Loren e Marcello Mastroianni. Jas

PREMIO AEREC ALLA CARRIERAPER IL CINEMA A PAOLO E VITTORIO TAVIANILuminari indiscussi del cinema italiano, i fratelli Taviani hanno esordito curan-do una serie di documentari negli anni ’50, prima di firmare il loro primo lun-gometraggio, nel 1962, “Un uomo da bruciare”. Con questo film, ispirato allafigura del sindacalista Salvatore Carnevale, hanno inaugurato una brillantecarriera incentrata su capolavori fortemente influenzati dalla realtà del lorotempo, capaci di rifletterla, rispecchiarla, approfondirla con sensibilità e insie-me spietatezza. Basti ricordare, fra le opere successive, “Sovversivi”, del 1967,“San Michele aveva un gallo” del ’71, tratto da una novella di Tolstoj, “Padrepadrone” del 1977, vincitore della Palma d’Oro a Cannes. Il legame con la let-teratura si perpetuerà poi anche in “Kaos”, tratto da Pirandello, e “Le affinitàelettive”, da Goethe, fino all’adattamento per la televisione di “Resurrezione”,ancora da Tolstoj. Nel 2004 hanno firmato un’altra opera per la televisione,“Luisa Sanfelice”. L’ultimo film di Paolo e Vittorio Taviani, “La masseria delleallodole”, è stato presentato con successo all’ultimo Festival di Berlino mentrerecentemente i fratelli hanno festeggiato, al Festival di Cannes appena conclu-so, il trentennale della Palma assegnata loro per “Padre Padrone”. Jas

Premio Internazionale AEREC alla Carriera