Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

56
Parrocchia San Leucio Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto PP. Somaschi - Bitonto LIBRO DELL’APOCALISSE LIBRO DELL’APOCALISSE I I SETTE SETTE SIGILLI SIGILLI (6,1 - 7,1-17) (6,1 - 7,1-17) Catechesi comunitaria Catechesi comunitaria 2008 - 2009 2008 - 2009

description

Catechesi comunitaria 2008 - 2009. Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto. LIBRO DELL’APOCALISSE I SETTE SIGILLI (6,1 - 7,1-17). I NTRODUZIONE. - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

Page 1: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

Parrocchia San LeucioParrocchia San LeucioPP. Somaschi - BitontoPP. Somaschi - BitontoParrocchia San LeucioParrocchia San LeucioPP. Somaschi - BitontoPP. Somaschi - Bitonto

LIBRO DELL’APOCALISSELIBRO DELL’APOCALISSE

I I SETTE SIGILLISETTE SIGILLI(6,1 - 7,1-17)(6,1 - 7,1-17)

LIBRO DELL’APOCALISSELIBRO DELL’APOCALISSE

I I SETTE SIGILLISETTE SIGILLI(6,1 - 7,1-17)(6,1 - 7,1-17)

Catechesi comunitariaCatechesi comunitaria2008 - 20092008 - 2009

Page 2: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

IINTRODUZIONENTRODUZIONENel silenzio successivo al canto cosmico della solenne liturgia del capitolo quinto, l’Agnello inizia ad aprire i sette sigilli della storia. Si entra, dunque, in uno dei grandi settenari dell’Apoca-lisse: è una specie di setti-mana universale nella quale si raggruppano le epoche storiche, si intrecciano gli avvenimenti passati, pre-senti e futuri.

Nel silenzio successivo al canto cosmico della solenne liturgia del capitolo quinto, l’Agnello inizia ad aprire i sette sigilli della storia. Si entra, dunque, in uno dei grandi settenari dell’Apoca-lisse: è una specie di setti-mana universale nella quale si raggruppano le epoche storiche, si intrecciano gli avvenimenti passati, pre-senti e futuri.

Page 3: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

Con l’apertura di ciascun sigillo si mette in movimento un evento, che ne prepara un al-tro, di modo che tutti si integrano e condu-cono la storia alla realizzazione del piano di Dio. La descrizione dei fatti è una narrazione simbolica con immagini e parabole, senza pretendere mai di dare l’ordine cronologico dei fatti né la forma della loro realizzazione.

Con l’apertura di ciascun sigillo si mette in movimento un evento, che ne prepara un al-tro, di modo che tutti si integrano e condu-cono la storia alla realizzazione del piano di Dio. La descrizione dei fatti è una narrazione simbolica con immagini e parabole, senza pretendere mai di dare l’ordine cronologico dei fatti né la forma della loro realizzazione.

Page 4: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

I sigilli, le trombe e le coppe segnano con impeto crescente il cammino ver-so il punto finale della storia: la venu-ta gloriosa di Gesù Cristo. I dolori che la precedono sono i dolori del parto.

I sigilli, le trombe e le coppe segnano con impeto crescente il cammino ver-so il punto finale della storia: la venu-ta gloriosa di Gesù Cristo. I dolori che la precedono sono i dolori del parto.

Page 5: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

L’AL’AGNELLO GNELLO APRE I PRIMI SEI APRE I PRIMI SEI

SIGILLISIGILLI(Ap 6,1-17)(Ap 6,1-17)

L’AL’AGNELLO GNELLO APRE I PRIMI SEI APRE I PRIMI SEI

SIGILLISIGILLI(Ap 6,1-17)(Ap 6,1-17)

Page 6: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

Il testoIl testo

6,16,1 E vidi, quando l’Agnello sciolse il E vidi, quando l’Agnello sciolse il primo dei sette sigilli, e udii il primo dei sette sigilli, e udii il primo dei quattro esseri viventi primo dei quattro esseri viventi che diceva con voce di tuono: che diceva con voce di tuono: «Vieni».«Vieni».

2.2. E vidi: ecco, un cavallo bianco. E vidi: ecco, un cavallo bianco. Colui che lo cavalcava aveva un Colui che lo cavalcava aveva un arco; gli fu data una corona ed arco; gli fu data una corona ed egli usci vittorioso per vincere egli usci vittorioso per vincere ancora.ancora.

3.3. Quando l’Agnello aprì il secondo Quando l’Agnello aprì il secondo sigillo, udii il secondo essere sigillo, udii il secondo essere vivente che diceva: «Vieni».vivente che diceva: «Vieni».

6,16,1 E vidi, quando l’Agnello sciolse il E vidi, quando l’Agnello sciolse il primo dei sette sigilli, e udii il primo dei sette sigilli, e udii il primo dei quattro esseri viventi primo dei quattro esseri viventi che diceva con voce di tuono: che diceva con voce di tuono: «Vieni».«Vieni».

2.2. E vidi: ecco, un cavallo bianco. E vidi: ecco, un cavallo bianco. Colui che lo cavalcava aveva un Colui che lo cavalcava aveva un arco; gli fu data una corona ed arco; gli fu data una corona ed egli usci vittorioso per vincere egli usci vittorioso per vincere ancora.ancora.

3.3. Quando l’Agnello aprì il secondo Quando l’Agnello aprì il secondo sigillo, udii il secondo essere sigillo, udii il secondo essere vivente che diceva: «Vieni».vivente che diceva: «Vieni».

Page 7: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

4.4. Allora uscì un altro cavallo, rosso Allora uscì un altro cavallo, rosso fuoco. A colui che lo cavalcava fu fuoco. A colui che lo cavalcava fu dato il potere di togliere la pace dato il potere di togliere la pace sulla terra e far sì che si sgozzassero sulla terra e far sì che si sgozzassero a vicenda, e gli fu consegnata una a vicenda, e gli fu consegnata una grande spada.grande spada.

5.5. Quando l’Agnello apri il terzo sigillo, Quando l’Agnello apri il terzo sigillo, udii il terzo essere vivente che udii il terzo essere vivente che diceva: «Vieni». E vidi: ecco, un diceva: «Vieni». E vidi: ecco, un cavallo nero. Colui che lo cavalcava cavallo nero. Colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano.aveva una bilancia in mano.

6.6. E udii come una voce in mezzo ai E udii come una voce in mezzo ai quattro esseri viventi, che diceva: quattro esseri viventi, che diceva: «Una misura di grano per un denaro, «Una misura di grano per un denaro, e tre misure d’orzo per un denaro! e tre misure d’orzo per un denaro! Olio e vino non siano toccati».Olio e vino non siano toccati».

4.4. Allora uscì un altro cavallo, rosso Allora uscì un altro cavallo, rosso fuoco. A colui che lo cavalcava fu fuoco. A colui che lo cavalcava fu dato il potere di togliere la pace dato il potere di togliere la pace sulla terra e far sì che si sgozzassero sulla terra e far sì che si sgozzassero a vicenda, e gli fu consegnata una a vicenda, e gli fu consegnata una grande spada.grande spada.

5.5. Quando l’Agnello apri il terzo sigillo, Quando l’Agnello apri il terzo sigillo, udii il terzo essere vivente che udii il terzo essere vivente che diceva: «Vieni». E vidi: ecco, un diceva: «Vieni». E vidi: ecco, un cavallo nero. Colui che lo cavalcava cavallo nero. Colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano.aveva una bilancia in mano.

6.6. E udii come una voce in mezzo ai E udii come una voce in mezzo ai quattro esseri viventi, che diceva: quattro esseri viventi, che diceva: «Una misura di grano per un denaro, «Una misura di grano per un denaro, e tre misure d’orzo per un denaro! e tre misure d’orzo per un denaro! Olio e vino non siano toccati».Olio e vino non siano toccati».

Page 8: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

7.7. Quando l’Agnello aprì il quarto Quando l’Agnello aprì il quarto sigillo, udii la voce del quarto essere sigillo, udii la voce del quarto essere vivente che diceva: «Vieni».vivente che diceva: «Vieni».

8.8. E vidi: ecco, un cavallo verde. Colui E vidi: ecco, un cavallo verde. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte che lo cavalcava si chiamava Morte e gli inferi lo seguivano. Fu dato loro e gli inferi lo seguivano. Fu dato loro potere su un quarto della terra, per potere su un quarto della terra, per sterminare con la spada, con la sterminare con la spada, con la fame, con la peste e con le fiere fame, con la peste e con le fiere della terra.della terra.

9.9. Quando l’Agnello aprì il quinto Quando l’Agnello aprì il quinto sigillo, vidi sotto l’altare le anime di sigillo, vidi sotto l’altare le anime di coloro che furono immolati a causa coloro che furono immolati a causa della parola di Dio e della della parola di Dio e della testimonianza che gli avevano reso;testimonianza che gli avevano reso;

7.7. Quando l’Agnello aprì il quarto Quando l’Agnello aprì il quarto sigillo, udii la voce del quarto essere sigillo, udii la voce del quarto essere vivente che diceva: «Vieni».vivente che diceva: «Vieni».

8.8. E vidi: ecco, un cavallo verde. Colui E vidi: ecco, un cavallo verde. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte che lo cavalcava si chiamava Morte e gli inferi lo seguivano. Fu dato loro e gli inferi lo seguivano. Fu dato loro potere su un quarto della terra, per potere su un quarto della terra, per sterminare con la spada, con la sterminare con la spada, con la fame, con la peste e con le fiere fame, con la peste e con le fiere della terra.della terra.

9.9. Quando l’Agnello aprì il quinto Quando l’Agnello aprì il quinto sigillo, vidi sotto l’altare le anime di sigillo, vidi sotto l’altare le anime di coloro che furono immolati a causa coloro che furono immolati a causa della parola di Dio e della della parola di Dio e della testimonianza che gli avevano reso;testimonianza che gli avevano reso;

Page 9: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

10.10. «Fino a quando, Sovrano,«Fino a quando, Sovrano,tu che sei santo e veritiero,tu che sei santo e veritiero,non farai giustizianon farai giustiziae non vendicherai il nostro sanguee non vendicherai il nostro sanguecontro gli abitanti della terra?».contro gli abitanti della terra?».

11.11. Allora venne data a ciascuno di loro Allora venne data a ciascuno di loro una veste candida e fu detto loro di una veste candida e fu detto loro di pazientare ancora un poco, finché pazientare ancora un poco, finché fosse completo il numero dei loro fosse completo il numero dei loro compagni di servizio e dei loro compagni di servizio e dei loro fratelli, che dovevano essere uccisi fratelli, che dovevano essere uccisi come loro.come loro.

10.10. «Fino a quando, Sovrano,«Fino a quando, Sovrano,tu che sei santo e veritiero,tu che sei santo e veritiero,non farai giustizianon farai giustiziae non vendicherai il nostro sanguee non vendicherai il nostro sanguecontro gli abitanti della terra?».contro gli abitanti della terra?».

11.11. Allora venne data a ciascuno di loro Allora venne data a ciascuno di loro una veste candida e fu detto loro di una veste candida e fu detto loro di pazientare ancora un poco, finché pazientare ancora un poco, finché fosse completo il numero dei loro fosse completo il numero dei loro compagni di servizio e dei loro compagni di servizio e dei loro fratelli, che dovevano essere uccisi fratelli, che dovevano essere uccisi come loro.come loro.

Page 10: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

12.12. E vidi, quando l’Agnello aprì il sesto E vidi, quando l’Agnello aprì il sesto sigillo, e vi fu un violento terremoto. sigillo, e vi fu un violento terremoto. Il sole divenne nero come un sacco di Il sole divenne nero come un sacco di crine, la luna diventò tutta simile a crine, la luna diventò tutta simile a sangue,sangue,

13.13. le stelle del cielo si abbatterono le stelle del cielo si abbatterono sopra la terra, come un albero di sopra la terra, come un albero di fichi, sbattuto dalla bufera, lascia fichi, sbattuto dalla bufera, lascia cadere i frutti non ancora maturi.cadere i frutti non ancora maturi.

14.14. Il cielo si ritirò come un rotolo che si Il cielo si ritirò come un rotolo che si avvol-ge, e tutti i monti e le isole avvol-ge, e tutti i monti e le isole furono smossi dal loro posto.furono smossi dal loro posto.

12.12. E vidi, quando l’Agnello aprì il sesto E vidi, quando l’Agnello aprì il sesto sigillo, e vi fu un violento terremoto. sigillo, e vi fu un violento terremoto. Il sole divenne nero come un sacco di Il sole divenne nero come un sacco di crine, la luna diventò tutta simile a crine, la luna diventò tutta simile a sangue,sangue,

13.13. le stelle del cielo si abbatterono le stelle del cielo si abbatterono sopra la terra, come un albero di sopra la terra, come un albero di fichi, sbattuto dalla bufera, lascia fichi, sbattuto dalla bufera, lascia cadere i frutti non ancora maturi.cadere i frutti non ancora maturi.

14.14. Il cielo si ritirò come un rotolo che si Il cielo si ritirò come un rotolo che si avvol-ge, e tutti i monti e le isole avvol-ge, e tutti i monti e le isole furono smossi dal loro posto.furono smossi dal loro posto.

Page 11: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

15.15. Allora i re della terra e i grandi, i Allora i re della terra e i grandi, i comandanti, i ricchi e i potenti, e comandanti, i ricchi e i potenti, e infine ogni uomo, schiavo o libero, si infine ogni uomo, schiavo o libero, si nascosero nelle caverne e fra le rupi nascosero nelle caverne e fra le rupi dei monti; dei monti;

16.16. e dicevano ai monti e alle rupi: e dicevano ai monti e alle rupi: «Cadete sopra di noi e nascondeteci «Cadete sopra di noi e nascondeteci dalla faccia di Colui che siede sul dalla faccia di Colui che siede sul trono e dall’ira dell’Agnello, trono e dall’ira dell’Agnello,

17.17. perché è venuto il grande giorno perché è venuto il grande giorno della loro ira, e chi può resistervi?». della loro ira, e chi può resistervi?».

15.15. Allora i re della terra e i grandi, i Allora i re della terra e i grandi, i comandanti, i ricchi e i potenti, e comandanti, i ricchi e i potenti, e infine ogni uomo, schiavo o libero, si infine ogni uomo, schiavo o libero, si nascosero nelle caverne e fra le rupi nascosero nelle caverne e fra le rupi dei monti; dei monti;

16.16. e dicevano ai monti e alle rupi: e dicevano ai monti e alle rupi: «Cadete sopra di noi e nascondeteci «Cadete sopra di noi e nascondeteci dalla faccia di Colui che siede sul dalla faccia di Colui che siede sul trono e dall’ira dell’Agnello, trono e dall’ira dell’Agnello,

17.17. perché è venuto il grande giorno perché è venuto il grande giorno della loro ira, e chi può resistervi?». della loro ira, e chi può resistervi?».

Page 12: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

CCOMMENTO ESEGETICOOMMENTO ESEGETICOLa prima sezione (6, 1-8) ci offre una de-La prima sezione (6, 1-8) ci offre una de-scrizione simbolica del contenuto del scrizione simbolica del contenuto del libro si-gillato. L’apertura dei primi libro si-gillato. L’apertura dei primi quattro sigilli, forma un’unità espressa quattro sigilli, forma un’unità espressa in un parallelismo costituito dalla in un parallelismo costituito dalla ripetizione delle stesse espressioni: ripetizione delle stesse espressioni: “Quando l’Agnello ebbe aperto”, “udii”, “Quando l’Agnello ebbe aperto”, “udii”, “vieni!”.“vieni!”.

La prima sezione (6, 1-8) ci offre una de-La prima sezione (6, 1-8) ci offre una de-scrizione simbolica del contenuto del scrizione simbolica del contenuto del libro si-gillato. L’apertura dei primi libro si-gillato. L’apertura dei primi quattro sigilli, forma un’unità espressa quattro sigilli, forma un’unità espressa in un parallelismo costituito dalla in un parallelismo costituito dalla ripetizione delle stesse espressioni: ripetizione delle stesse espressioni: “Quando l’Agnello ebbe aperto”, “udii”, “Quando l’Agnello ebbe aperto”, “udii”, “vieni!”.“vieni!”.

Page 13: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

Il veggente poi descrive il cavallo e il Il veggente poi descrive il cavallo e il cavaliere, entrambi invitati a farsi avanti cavaliere, entrambi invitati a farsi avanti dai quattro esseri viventi (4,6 ss.). dai quattro esseri viventi (4,6 ss.). Inoltre, le piaghe scatenate dal-l’apertura Inoltre, le piaghe scatenate dal-l’apertura dei quattro sigilli sono strettamente dei quattro sigilli sono strettamente collegate l’una all’altra. collegate l’una all’altra.

Il veggente poi descrive il cavallo e il Il veggente poi descrive il cavallo e il cavaliere, entrambi invitati a farsi avanti cavaliere, entrambi invitati a farsi avanti dai quattro esseri viventi (4,6 ss.). dai quattro esseri viventi (4,6 ss.). Inoltre, le piaghe scatenate dal-l’apertura Inoltre, le piaghe scatenate dal-l’apertura dei quattro sigilli sono strettamente dei quattro sigilli sono strettamente collegate l’una all’altra. collegate l’una all’altra.

Page 14: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

I quattro cavalieri di questa prima visione I quattro cavalieri di questa prima visione sono ispirati da Zaccaria (1, 8-10 e 6, 1.3), sono ispirati da Zaccaria (1, 8-10 e 6, 1.3), ma simbo-leggiano anche i quattro flagelli ma simbo-leggiano anche i quattro flagelli di cui i profeti minacciavano Israele di cui i profeti minacciavano Israele infedele: bestie selvagge, guerra, carestia infedele: bestie selvagge, guerra, carestia e peste (Lev. 26, 21-26; Deut. 32,34; Ez. e peste (Lev. 26, 21-26; Deut. 32,34; Ez. 5,17; 14, 13-21;). 5,17; 14, 13-21;).

I quattro cavalieri di questa prima visione I quattro cavalieri di questa prima visione sono ispirati da Zaccaria (1, 8-10 e 6, 1.3), sono ispirati da Zaccaria (1, 8-10 e 6, 1.3), ma simbo-leggiano anche i quattro flagelli ma simbo-leggiano anche i quattro flagelli di cui i profeti minacciavano Israele di cui i profeti minacciavano Israele infedele: bestie selvagge, guerra, carestia infedele: bestie selvagge, guerra, carestia e peste (Lev. 26, 21-26; Deut. 32,34; Ez. e peste (Lev. 26, 21-26; Deut. 32,34; Ez. 5,17; 14, 13-21;). 5,17; 14, 13-21;).

Page 15: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

Questi mali Questi mali contrasse-gnano contrasse-gnano tradizionalmen-te i tradizionalmen-te i tempi di calamità. tempi di calamità. Guerra, fame e Guerra, fame e peste segnano il peste segnano il decorso del-la storia decorso del-la storia umana, e na-scono umana, e na-scono da circostanze da circostanze naturali, ma agli naturali, ma agli occhi di Giovanni, occhi di Giovanni, esse sono un esse sono un giudizio di Dio, un giudizio di Dio, un tipo di giudizio tipo di giudizio finale. finale.

Questi mali Questi mali contrasse-gnano contrasse-gnano tradizionalmen-te i tradizionalmen-te i tempi di calamità. tempi di calamità. Guerra, fame e Guerra, fame e peste segnano il peste segnano il decorso del-la storia decorso del-la storia umana, e na-scono umana, e na-scono da circostanze da circostanze naturali, ma agli naturali, ma agli occhi di Giovanni, occhi di Giovanni, esse sono un esse sono un giudizio di Dio, un giudizio di Dio, un tipo di giudizio tipo di giudizio finale. finale.

Page 16: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

““Ecco un cavallo Ecco un cavallo bianco”bianco”L’apertura del primo L’apertura del primo sigillo potrebbe alludere sigillo potrebbe alludere ad avve-nimenti ad avve-nimenti contemporanei all’A-contemporanei all’A-pocalisse. Nel 62 d.C. il pocalisse. Nel 62 d.C. il re dei Parti, Vologese re dei Parti, Vologese sconfisse i Romani nella sconfisse i Romani nella battaglia di Randeia; da battaglia di Randeia; da allora i Parti allora i Parti rappresentarono per rappresentarono per l’impe-ro romano la l’impe-ro romano la minaccia più grave. minaccia più grave. L’“arco” è l’arma ca-L’“arco” è l’arma ca-ratteristica dei Parti. ratteristica dei Parti.

““Ecco un cavallo Ecco un cavallo bianco”bianco”L’apertura del primo L’apertura del primo sigillo potrebbe alludere sigillo potrebbe alludere ad avve-nimenti ad avve-nimenti contemporanei all’A-contemporanei all’A-pocalisse. Nel 62 d.C. il pocalisse. Nel 62 d.C. il re dei Parti, Vologese re dei Parti, Vologese sconfisse i Romani nella sconfisse i Romani nella battaglia di Randeia; da battaglia di Randeia; da allora i Parti allora i Parti rappresentarono per rappresentarono per l’impe-ro romano la l’impe-ro romano la minaccia più grave. minaccia più grave. L’“arco” è l’arma ca-L’“arco” è l’arma ca-ratteristica dei Parti. ratteristica dei Parti.

Page 17: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

“Colui che cavalcava”A partire da Sant'Ireneo è stato spesso identificato con Cristo. Ma il contesto rende dubbia questa interpretazione: Cristo è già presente in questa scena come l’Agnello che apre i sigilli; mentre il cavaliere è in stretta connessione con i tre che seguono e che sono tutti portatori di piaghe. Questo cavaliere rappresenta una po-tenza vincitrice a cui nessuno può resistere.

“Colui che cavalcava”A partire da Sant'Ireneo è stato spesso identificato con Cristo. Ma il contesto rende dubbia questa interpretazione: Cristo è già presente in questa scena come l’Agnello che apre i sigilli; mentre il cavaliere è in stretta connessione con i tre che seguono e che sono tutti portatori di piaghe. Questo cavaliere rappresenta una po-tenza vincitrice a cui nessuno può resistere.

Page 18: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

““Vieni”Vieni”Questo verbo Questo verbo (“(“erchesthaierchesthai”) ”) nell’Apocalisse si nell’Apocalisse si riferisce solitamente alla riferisce solitamente alla venuta di Dio o di Cristo. venuta di Dio o di Cristo. L’imperativo cor-L’imperativo cor-risponderebbe alle risponderebbe alle richieste dello Spirito richieste dello Spirito della sposa e di Giovanni della sposa e di Giovanni (22, 17.20), i quali tutti (22, 17.20), i quali tutti invocano la venuta di invocano la venuta di Cristo. In questo caso Cristo. In questo caso egli verrebbe in aiuto ai egli verrebbe in aiuto ai suoi per mezzo di una suoi per mezzo di una potenza vin-citrice che potenza vin-citrice che punirà i perse-cutori punirà i perse-cutori della sua Chiesa.della sua Chiesa.

““Vieni”Vieni”Questo verbo Questo verbo (“(“erchesthaierchesthai”) ”) nell’Apocalisse si nell’Apocalisse si riferisce solitamente alla riferisce solitamente alla venuta di Dio o di Cristo. venuta di Dio o di Cristo. L’imperativo cor-L’imperativo cor-risponderebbe alle risponderebbe alle richieste dello Spirito richieste dello Spirito della sposa e di Giovanni della sposa e di Giovanni (22, 17.20), i quali tutti (22, 17.20), i quali tutti invocano la venuta di invocano la venuta di Cristo. In questo caso Cristo. In questo caso egli verrebbe in aiuto ai egli verrebbe in aiuto ai suoi per mezzo di una suoi per mezzo di una potenza vin-citrice che potenza vin-citrice che punirà i perse-cutori punirà i perse-cutori della sua Chiesa.della sua Chiesa.

Page 19: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

““Cavallo rosso… Cavallo rosso… grande spada”grande spada”Indicano le Indicano le sanguino-se sanguino-se guerre che suc-guerre che suc-cederanno alle cederanno alle con-quiste del con-quiste del primo ca-valiere.primo ca-valiere.

““Cavallo rosso… Cavallo rosso… grande spada”grande spada”Indicano le Indicano le sanguino-se sanguino-se guerre che suc-guerre che suc-cederanno alle cederanno alle con-quiste del con-quiste del primo ca-valiere.primo ca-valiere.

Page 20: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

““Cavallo nero… colui che Cavallo nero… colui che lo cavalcava aveva una lo cavalcava aveva una bilancia in mano”bilancia in mano”È la carestia, che colpì l’Asia Minore negli anni 92-93 d.C. I prezzi di prima necessità (fru-mento e orzo) salirono alle stel-le, non però il vino e l’olio.Il denaro, invece, era la paga di un giorno, e con un denaro si poteva comprare una misura di grano, cioè quel tanto che era strettamente necessario per so-pravvivere.

““Cavallo nero… colui che Cavallo nero… colui che lo cavalcava aveva una lo cavalcava aveva una bilancia in mano”bilancia in mano”È la carestia, che colpì l’Asia Minore negli anni 92-93 d.C. I prezzi di prima necessità (fru-mento e orzo) salirono alle stel-le, non però il vino e l’olio.Il denaro, invece, era la paga di un giorno, e con un denaro si poteva comprare una misura di grano, cioè quel tanto che era strettamente necessario per so-pravvivere.

Page 21: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

““Colore verde… colui Colore verde… colui che lo cavalcava si che lo cavalcava si chia-mava Morte”chia-mava Morte”Il colore “verde” è Il colore “verde” è quello del cadavere quello del cadavere in putre-fazione, in putre-fazione, soprattutto per soprattutto per effetto della peste; effetto della peste; la morte colpisce la la morte colpisce la quarta parte quarta parte dell’umanità con la dell’umanità con la guerra, la fame, la guerra, la fame, la peste e le fiere. peste e le fiere.

““Colore verde… colui Colore verde… colui che lo cavalcava si che lo cavalcava si chia-mava Morte”chia-mava Morte”Il colore “verde” è Il colore “verde” è quello del cadavere quello del cadavere in putre-fazione, in putre-fazione, soprattutto per soprattutto per effetto della peste; effetto della peste; la morte colpisce la la morte colpisce la quarta parte quarta parte dell’umanità con la dell’umanità con la guerra, la fame, la guerra, la fame, la peste e le fiere. peste e le fiere.

Page 22: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

““Fino a quando…”Fino a quando…”È in grido dei martiri che non È in grido dei martiri che non sempre com-prende il ritardo nel sempre com-prende il ritardo nel fare giustizia; la pa-zienza di Dio a fare giustizia; la pa-zienza di Dio a volte sembra noncuranza. La volte sembra noncuranza. La risposta a questo grido è: “risposta a questo grido è: “ancora ancora un pocoun poco”. Il prolungarsi della ”. Il prolungarsi della tribolazione è dovuto alla bontà di tribolazione è dovuto alla bontà di Dio che intende com-pletare il Dio che intende com-pletare il numero degli eletti. La prospet-tiva numero degli eletti. La prospet-tiva dell’Apocalisse sembra voglia dire dell’Apocalisse sembra voglia dire che la storia debba avere il suo che la storia debba avere il suo tempo, perché appaia tutto il male tempo, perché appaia tutto il male di cui è ca-pace, ma anche tutta la di cui è ca-pace, ma anche tutta la forza del bene. forza del bene.

““Fino a quando…”Fino a quando…”È in grido dei martiri che non È in grido dei martiri che non sempre com-prende il ritardo nel sempre com-prende il ritardo nel fare giustizia; la pa-zienza di Dio a fare giustizia; la pa-zienza di Dio a volte sembra noncuranza. La volte sembra noncuranza. La risposta a questo grido è: “risposta a questo grido è: “ancora ancora un pocoun poco”. Il prolungarsi della ”. Il prolungarsi della tribolazione è dovuto alla bontà di tribolazione è dovuto alla bontà di Dio che intende com-pletare il Dio che intende com-pletare il numero degli eletti. La prospet-tiva numero degli eletti. La prospet-tiva dell’Apocalisse sembra voglia dire dell’Apocalisse sembra voglia dire che la storia debba avere il suo che la storia debba avere il suo tempo, perché appaia tutto il male tempo, perché appaia tutto il male di cui è ca-pace, ma anche tutta la di cui è ca-pace, ma anche tutta la forza del bene. forza del bene.

Page 23: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

La preghiera dei martiri “La preghiera dei martiri “fino a quando, fino a quando, Sovrano, non vendicherai il nostro Sovrano, non vendicherai il nostro sanguesangue” sembra lontana dagli inviti al ” sembra lontana dagli inviti al perdono che troviamo nel Vangelo. Ma c’è perdono che troviamo nel Vangelo. Ma c’è una prospettiva differente: nell’azione di una prospettiva differente: nell’azione di Dio c’è insieme il perdono e la giustizia. Dio c’è insieme il perdono e la giustizia. Certo il discepolo è invitato al perdono, Certo il discepolo è invitato al perdono, ma lui sa che nel-la storia c’è una ma lui sa che nel-la storia c’è una necessità di giudizio e di giusti-zia. Lo necessità di giudizio e di giusti-zia. Lo stesso vangelo non ha soltanto parole di stesso vangelo non ha soltanto parole di perdono illimitato, ma anche parole di perdono illimitato, ma anche parole di giudizio: “giudizio: “Dio non farà giustizia ai suoi Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano a lui giorno e notte? Li eletti che gridano a lui giorno e notte? Li farà a lungo aspettare? Vi dico che farà farà a lungo aspettare? Vi dico che farà loro giustizia prontamenteloro giustizia prontamente” ” (Lc 18,7-8)(Lc 18,7-8)..

La preghiera dei martiri “La preghiera dei martiri “fino a quando, fino a quando, Sovrano, non vendicherai il nostro Sovrano, non vendicherai il nostro sanguesangue” sembra lontana dagli inviti al ” sembra lontana dagli inviti al perdono che troviamo nel Vangelo. Ma c’è perdono che troviamo nel Vangelo. Ma c’è una prospettiva differente: nell’azione di una prospettiva differente: nell’azione di Dio c’è insieme il perdono e la giustizia. Dio c’è insieme il perdono e la giustizia. Certo il discepolo è invitato al perdono, Certo il discepolo è invitato al perdono, ma lui sa che nel-la storia c’è una ma lui sa che nel-la storia c’è una necessità di giudizio e di giusti-zia. Lo necessità di giudizio e di giusti-zia. Lo stesso vangelo non ha soltanto parole di stesso vangelo non ha soltanto parole di perdono illimitato, ma anche parole di perdono illimitato, ma anche parole di giudizio: “giudizio: “Dio non farà giustizia ai suoi Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano a lui giorno e notte? Li eletti che gridano a lui giorno e notte? Li farà a lungo aspettare? Vi dico che farà farà a lungo aspettare? Vi dico che farà loro giustizia prontamenteloro giustizia prontamente” ” (Lc 18,7-8)(Lc 18,7-8)..

Page 24: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

““I re della terra”I re della terra”Sono gli imperatori romani, in quanto Sono gli imperatori romani, in quanto capi di stato ostili a Cristo e alla sua capi di stato ostili a Cristo e alla sua Chiesa.Chiesa.

““I re della terra”I re della terra”Sono gli imperatori romani, in quanto Sono gli imperatori romani, in quanto capi di stato ostili a Cristo e alla sua capi di stato ostili a Cristo e alla sua Chiesa.Chiesa.““I grandi”I grandi”Sono gli ufficiali di stato: i proconsoli Sono gli ufficiali di stato: i proconsoli persecu-tori.persecu-tori.

““I grandi”I grandi”Sono gli ufficiali di stato: i proconsoli Sono gli ufficiali di stato: i proconsoli persecu-tori.persecu-tori.““I ricchi e i potenti”I ricchi e i potenti”Né il benessere né la forza Né il benessere né la forza permetteranno di sfuggire al giudizio di permetteranno di sfuggire al giudizio di Dio.Dio.

““I ricchi e i potenti”I ricchi e i potenti”Né il benessere né la forza Né il benessere né la forza permetteranno di sfuggire al giudizio di permetteranno di sfuggire al giudizio di Dio.Dio.““Si nascosero”Si nascosero”Questa reazione psicologica continuerà Questa reazione psicologica continuerà a tor-turare anche l’ultima generazione a tor-turare anche l’ultima generazione degli empi.degli empi.

““Si nascosero”Si nascosero”Questa reazione psicologica continuerà Questa reazione psicologica continuerà a tor-turare anche l’ultima generazione a tor-turare anche l’ultima generazione degli empi.degli empi.

Page 25: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

IN SINTESIIN SINTESILa storia umana è una storia di salvezza, La storia umana è una storia di salvezza, anche se lungo i secoli, le generazioni anche se lungo i secoli, le generazioni future vedranno ancora schiere future vedranno ancora schiere foltissime di martiri giungere alla vita foltissime di martiri giungere alla vita attraverso la morte, pervenire alla attraverso la morte, pervenire alla vittoria per mezzo della sconfitta e vittoria per mezzo della sconfitta e arrivare alla gloria mediante il sacrificio. arrivare alla gloria mediante il sacrificio. Non si deve quindi badare alle Non si deve quindi badare alle tribolazioni del momento, sapendo che la tribolazioni del momento, sapendo che la crescita della Chiesa trionfante è crescita della Chiesa trionfante è continua ed esplosiva, bisogna avere continua ed esplosiva, bisogna avere l’ottimismo della fede: si deve cioè l’ottimismo della fede: si deve cioè essere certi che il Regno di Dio aumenta essere certi che il Regno di Dio aumenta ininterrottamente e che alla fine tutto si ininterrottamente e che alla fine tutto si consumerà nella luce e nella gloria.consumerà nella luce e nella gloria.

IN SINTESIIN SINTESILa storia umana è una storia di salvezza, La storia umana è una storia di salvezza, anche se lungo i secoli, le generazioni anche se lungo i secoli, le generazioni future vedranno ancora schiere future vedranno ancora schiere foltissime di martiri giungere alla vita foltissime di martiri giungere alla vita attraverso la morte, pervenire alla attraverso la morte, pervenire alla vittoria per mezzo della sconfitta e vittoria per mezzo della sconfitta e arrivare alla gloria mediante il sacrificio. arrivare alla gloria mediante il sacrificio. Non si deve quindi badare alle Non si deve quindi badare alle tribolazioni del momento, sapendo che la tribolazioni del momento, sapendo che la crescita della Chiesa trionfante è crescita della Chiesa trionfante è continua ed esplosiva, bisogna avere continua ed esplosiva, bisogna avere l’ottimismo della fede: si deve cioè l’ottimismo della fede: si deve cioè essere certi che il Regno di Dio aumenta essere certi che il Regno di Dio aumenta ininterrottamente e che alla fine tutto si ininterrottamente e che alla fine tutto si consumerà nella luce e nella gloria.consumerà nella luce e nella gloria.

Page 26: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

““Fino a quando…?”Fino a quando…?”: questa è la preghiera : questa è la preghiera del perseguitato, dell’oppresso, di colui del perseguitato, dell’oppresso, di colui che attende solo da Dio la giustizia. È la che attende solo da Dio la giustizia. È la supplica che la vedo-va rivolge al giudice supplica che la vedo-va rivolge al giudice iniquo “iniquo “fammi giustiziafammi giustizia”.”.

La preghiera non è solo accettazione, La preghiera non è solo accettazione, rasse-gnazione, ma è principio di rasse-gnazione, ma è principio di trasformazione, è po-tenza di trasformazione, è po-tenza di cambiamento radicale, perché tutti fac-cambiamento radicale, perché tutti fac-ciamo i conti con la banalità del ciamo i conti con la banalità del quotidiano.quotidiano.

La preghiera può cambiare tutto se nel La preghiera può cambiare tutto se nel quoti-diano troviamo l’impronta di Dio.quoti-diano troviamo l’impronta di Dio.

““Fino a quando…?”Fino a quando…?”: questa è la preghiera : questa è la preghiera del perseguitato, dell’oppresso, di colui del perseguitato, dell’oppresso, di colui che attende solo da Dio la giustizia. È la che attende solo da Dio la giustizia. È la supplica che la vedo-va rivolge al giudice supplica che la vedo-va rivolge al giudice iniquo “iniquo “fammi giustiziafammi giustizia”.”.

La preghiera non è solo accettazione, La preghiera non è solo accettazione, rasse-gnazione, ma è principio di rasse-gnazione, ma è principio di trasformazione, è po-tenza di trasformazione, è po-tenza di cambiamento radicale, perché tutti fac-cambiamento radicale, perché tutti fac-ciamo i conti con la banalità del ciamo i conti con la banalità del quotidiano.quotidiano.

La preghiera può cambiare tutto se nel La preghiera può cambiare tutto se nel quoti-diano troviamo l’impronta di Dio.quoti-diano troviamo l’impronta di Dio.

CCOMMENTO SPIRITUALEOMMENTO SPIRITUALE

Page 27: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

La preghiera ci risarcisce La preghiera ci risarcisce della banalità del della banalità del quotidiano, ci fa in-tuire lo quotidiano, ci fa in-tuire lo splendore delle cose.splendore delle cose.Gesù stesso prega a lungo, Gesù stesso prega a lungo, per farci capire che la vita per farci capire che la vita non è solo efficienza e non è solo efficienza e lavoro, ma an-che lavoro, ma an-che contemplazione, amicizia, contemplazione, amicizia, gioco, festa.gioco, festa.Nella preghiera l’uomo vive Nella preghiera l’uomo vive la dipendenza da Dio e la dipendenza da Dio e l’amore per lui; ringrazia e l’amore per lui; ringrazia e loda per i do-ni ricevuti; loda per i do-ni ricevuti; chiede e si dispone a chiede e si dispone a ricevere quelli sperati.ricevere quelli sperati.

Page 28: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

““Tutto quello che chiederete Tutto quello che chiederete con fede nella preghiera, lo con fede nella preghiera, lo otterrete otterrete (Mt 21,22)(Mt 21,22).. Con Con queste parole il Signore non queste parole il Signore non si è impegnato a esaudire si è impegnato a esaudire tutti i nostri desideri, ma a tutti i nostri desideri, ma a compiere tutte le sue compiere tutte le sue promesse. Dobbiamo promesse. Dobbiamo chiedere innanzitutto il regno chiedere innanzitutto il regno di Dio, la presenza dello di Dio, la presenza dello Spirito Santo in noi. Spirito Santo in noi. Possiamo anche chiedere con Possiamo anche chiedere con semplicità e fiducia semplicità e fiducia qualunque cosa buona, ma qualunque cosa buona, ma senza pretese, subordinando senza pretese, subordinando il no-stro desiderio alla il no-stro desiderio alla volontà di Dio.volontà di Dio.

““Tutto quello che chiederete Tutto quello che chiederete con fede nella preghiera, lo con fede nella preghiera, lo otterrete otterrete (Mt 21,22)(Mt 21,22).. Con Con queste parole il Signore non queste parole il Signore non si è impegnato a esaudire si è impegnato a esaudire tutti i nostri desideri, ma a tutti i nostri desideri, ma a compiere tutte le sue compiere tutte le sue promesse. Dobbiamo promesse. Dobbiamo chiedere innanzitutto il regno chiedere innanzitutto il regno di Dio, la presenza dello di Dio, la presenza dello Spirito Santo in noi. Spirito Santo in noi. Possiamo anche chiedere con Possiamo anche chiedere con semplicità e fiducia semplicità e fiducia qualunque cosa buona, ma qualunque cosa buona, ma senza pretese, subordinando senza pretese, subordinando il no-stro desiderio alla il no-stro desiderio alla volontà di Dio.volontà di Dio.

Page 29: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

Dio spesso non Dio spesso non esaudisce la nostra esaudisce la nostra richiesta con-creta, ma richiesta con-creta, ma ci viene incontro in un ci viene incontro in un modo più alto, come modo più alto, come ha fatto con Gesù. Così ha fatto con Gesù. Così veniamo trasformati veniamo trasformati inte-riormente, ci inte-riormente, ci conformiamo alla conformiamo alla divina volontà di sal-divina volontà di sal-vezza, riceviamo vezza, riceviamo energie e motivazioni energie e motivazioni più pure. In questo più pure. In questo senso la preghiera è senso la preghiera è sempre efficace.sempre efficace.

Dio spesso non Dio spesso non esaudisce la nostra esaudisce la nostra richiesta con-creta, ma richiesta con-creta, ma ci viene incontro in un ci viene incontro in un modo più alto, come modo più alto, come ha fatto con Gesù. Così ha fatto con Gesù. Così veniamo trasformati veniamo trasformati inte-riormente, ci inte-riormente, ci conformiamo alla conformiamo alla divina volontà di sal-divina volontà di sal-vezza, riceviamo vezza, riceviamo energie e motivazioni energie e motivazioni più pure. In questo più pure. In questo senso la preghiera è senso la preghiera è sempre efficace.sempre efficace.

Page 30: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

Nel nostro contesto la preghiera Nel nostro contesto la preghiera ““Fino a quando…?Fino a quando…?” è l’invocazione ” è l’invocazione dei martiri che attendono da Dio dei martiri che attendono da Dio una risposta alle loro richieste di una risposta alle loro richieste di giustizia, e il martire è il primo giustizia, e il martire è il primo testimone di Cristo perché testimone di Cristo perché consegna la sua vita al Signore.consegna la sua vita al Signore.

Nel nostro contesto la preghiera Nel nostro contesto la preghiera ““Fino a quando…?Fino a quando…?” è l’invocazione ” è l’invocazione dei martiri che attendono da Dio dei martiri che attendono da Dio una risposta alle loro richieste di una risposta alle loro richieste di giustizia, e il martire è il primo giustizia, e il martire è il primo testimone di Cristo perché testimone di Cristo perché consegna la sua vita al Signore.consegna la sua vita al Signore.

Page 31: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

Testimone di Gesù non è certamente la Testimone di Gesù non è certamente la perso-na più colta, più curata, ma è quel perso-na più colta, più curata, ma è quel povero che sa di essere nulla e di non povero che sa di essere nulla e di non avere nulla, dal mo-mento che ha avere nulla, dal mo-mento che ha consegnato tutto se stesso a Dio.consegnato tutto se stesso a Dio.

Con Gesù è arrivato il tempo in cui gli Con Gesù è arrivato il tempo in cui gli uomini possono essere trasformati e uomini possono essere trasformati e così partecipare alla vita stessa di Dio così partecipare alla vita stessa di Dio pur nella precarietà della condizione pur nella precarietà della condizione umana. L’uomo è fatto per la gloria e umana. L’uomo è fatto per la gloria e Gesù gli manifesta che c’è qualcosa che Gesù gli manifesta che c’è qualcosa che va oltre ciò che l’uomo è e fa.va oltre ciò che l’uomo è e fa.

Il mondo di oggi ha bisogno di con-Il mondo di oggi ha bisogno di con-templare sul nostro volto la luce templare sul nostro volto la luce del Si-gnore risorto!!!del Si-gnore risorto!!!

Page 32: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

IIL TRIONFO DEGLI ELETTIL TRIONFO DEGLI ELETTI(Ap 7,1-17)(Ap 7,1-17)

IIL TRIONFO DEGLI ELETTIL TRIONFO DEGLI ELETTI(Ap 7,1-17)(Ap 7,1-17)

Page 33: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

Il testoIl testo

7,17,1 Dopo questo, vidi quattro angeli, Dopo questo, vidi quattro angeli, che stavano ai quattro angoli della che stavano ai quattro angoli della terra e trattenevano i quattro venti, terra e trattenevano i quattro venti, perché non soffiasse vento sulla perché non soffiasse vento sulla terra, né sul mare, né su alcuna terra, né sul mare, né su alcuna pianta.pianta.

2.2. E vidi salire dall’oriente un altro E vidi salire dall’oriente un altro angelo con il sigillo del Dio vivente. angelo con il sigillo del Dio vivente. E gridò a gran voce ai quattro E gridò a gran voce ai quattro angeli, ai quali era stato concesso di angeli, ai quali era stato concesso di devastare la terra e il mare.devastare la terra e il mare.

3.3. «Non devastate né la terra né il «Non devastate né la terra né il mare né le piante finché non avremo mare né le piante finché non avremo impresso il sigil-lo sulla fronte dei impresso il sigil-lo sulla fronte dei servi del nostro Dio».servi del nostro Dio».

7,17,1 Dopo questo, vidi quattro angeli, Dopo questo, vidi quattro angeli, che stavano ai quattro angoli della che stavano ai quattro angoli della terra e trattenevano i quattro venti, terra e trattenevano i quattro venti, perché non soffiasse vento sulla perché non soffiasse vento sulla terra, né sul mare, né su alcuna terra, né sul mare, né su alcuna pianta.pianta.

2.2. E vidi salire dall’oriente un altro E vidi salire dall’oriente un altro angelo con il sigillo del Dio vivente. angelo con il sigillo del Dio vivente. E gridò a gran voce ai quattro E gridò a gran voce ai quattro angeli, ai quali era stato concesso di angeli, ai quali era stato concesso di devastare la terra e il mare.devastare la terra e il mare.

3.3. «Non devastate né la terra né il «Non devastate né la terra né il mare né le piante finché non avremo mare né le piante finché non avremo impresso il sigil-lo sulla fronte dei impresso il sigil-lo sulla fronte dei servi del nostro Dio».servi del nostro Dio».

Page 34: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

4.4. E udii il numero di coloro che furono E udii il numero di coloro che furono segnati con il sigillo: segnati con il sigillo: centoquarantaquattromila se-gnati, centoquarantaquattromila se-gnati, provenienti da ogni tribù dei figli d’I-provenienti da ogni tribù dei figli d’I-sraele:sraele:

5.5. dalla tribù di Giuda, dodicimila dalla tribù di Giuda, dodicimila segnati con il sigillo;segnati con il sigillo;dalla tribù di Ruben, dodicimila;dalla tribù di Ruben, dodicimila;dalla tribù di Gad, dodicimila;dalla tribù di Gad, dodicimila;

6.6. dalla tribù di Aser, dodicimila;dalla tribù di Aser, dodicimila;dalla tribù di Nèftali, dodicimila;dalla tribù di Nèftali, dodicimila;dalla tribù di Manasse, dodicimila;dalla tribù di Manasse, dodicimila;

4.4. E udii il numero di coloro che furono E udii il numero di coloro che furono segnati con il sigillo: segnati con il sigillo: centoquarantaquattromila se-gnati, centoquarantaquattromila se-gnati, provenienti da ogni tribù dei figli d’I-provenienti da ogni tribù dei figli d’I-sraele:sraele:

5.5. dalla tribù di Giuda, dodicimila dalla tribù di Giuda, dodicimila segnati con il sigillo;segnati con il sigillo;dalla tribù di Ruben, dodicimila;dalla tribù di Ruben, dodicimila;dalla tribù di Gad, dodicimila;dalla tribù di Gad, dodicimila;

6.6. dalla tribù di Aser, dodicimila;dalla tribù di Aser, dodicimila;dalla tribù di Nèftali, dodicimila;dalla tribù di Nèftali, dodicimila;dalla tribù di Manasse, dodicimila;dalla tribù di Manasse, dodicimila;

Page 35: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

7.7. dalla tribù di Simeone, dodicimila;dalla tribù di Simeone, dodicimila;dalla tribù di Levi, dodicimila;dalla tribù di Levi, dodicimila;dalla tribù di Ìssacar, dodicimila;dalla tribù di Ìssacar, dodicimila;

8.8. dalla tribù di Zàbulon dodicimila;dalla tribù di Zàbulon dodicimila;dalla tribù di Giuseppe, dodicimila;dalla tribù di Giuseppe, dodicimila;dalla tribù di Beniamino, dodicimila dalla tribù di Beniamino, dodicimila segnatisegnaticon il sigillo.con il sigillo.

9.9. Dopo queste cose vidi: ecco, una Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudi-ne immensa che nessuno moltitudi-ne immensa che nessuno poteva contare, di ogni nazione, poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. Tut-ti stavano tribù, popolo e lingua. Tut-ti stavano in piedi davanti al trono e davan-ti in piedi davanti al trono e davan-ti all’Agnello, avvolti in candide vesti, all’Agnello, avvolti in candide vesti, e te-nevano rami di palma nelle loro e te-nevano rami di palma nelle loro mani.mani.

7.7. dalla tribù di Simeone, dodicimila;dalla tribù di Simeone, dodicimila;dalla tribù di Levi, dodicimila;dalla tribù di Levi, dodicimila;dalla tribù di Ìssacar, dodicimila;dalla tribù di Ìssacar, dodicimila;

8.8. dalla tribù di Zàbulon dodicimila;dalla tribù di Zàbulon dodicimila;dalla tribù di Giuseppe, dodicimila;dalla tribù di Giuseppe, dodicimila;dalla tribù di Beniamino, dodicimila dalla tribù di Beniamino, dodicimila segnatisegnaticon il sigillo.con il sigillo.

9.9. Dopo queste cose vidi: ecco, una Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudi-ne immensa che nessuno moltitudi-ne immensa che nessuno poteva contare, di ogni nazione, poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. Tut-ti stavano tribù, popolo e lingua. Tut-ti stavano in piedi davanti al trono e davan-ti in piedi davanti al trono e davan-ti all’Agnello, avvolti in candide vesti, all’Agnello, avvolti in candide vesti, e te-nevano rami di palma nelle loro e te-nevano rami di palma nelle loro mani.mani.

Page 36: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

10.10. E gridavano a gran voce:«La salvezza E gridavano a gran voce:«La salvezza ap-partiene al nostro Dio seduto sul ap-partiene al nostro Dio seduto sul trono e all’Agnello».trono e all’Agnello».

11.11. E tutti gli angeli stavano attorno al E tutti gli angeli stavano attorno al trono e agli anziani e ai quattro trono e agli anziani e ai quattro esseri viventi e ado-rarono Dio esseri viventi e ado-rarono Dio dicendo:dicendo:

12.12. «Amen! Lode, gloria, sapienza, azione «Amen! Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore potenza e forza al di grazie, onore potenza e forza al nostro Dio nei secoli dei secoli. nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen!».Amen!».

13.13. Uno degli anziani allora si rivolse a Uno degli anziani allora si rivolse a me e dis-se: «Questi che sono vestiti me e dis-se: «Questi che sono vestiti di bianco, chi sono e da dove di bianco, chi sono e da dove vengono?».vengono?».

10.10. E gridavano a gran voce:«La salvezza E gridavano a gran voce:«La salvezza ap-partiene al nostro Dio seduto sul ap-partiene al nostro Dio seduto sul trono e all’Agnello».trono e all’Agnello».

11.11. E tutti gli angeli stavano attorno al E tutti gli angeli stavano attorno al trono e agli anziani e ai quattro trono e agli anziani e ai quattro esseri viventi e ado-rarono Dio esseri viventi e ado-rarono Dio dicendo:dicendo:

12.12. «Amen! Lode, gloria, sapienza, azione «Amen! Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore potenza e forza al di grazie, onore potenza e forza al nostro Dio nei secoli dei secoli. nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen!».Amen!».

13.13. Uno degli anziani allora si rivolse a Uno degli anziani allora si rivolse a me e dis-se: «Questi che sono vestiti me e dis-se: «Questi che sono vestiti di bianco, chi sono e da dove di bianco, chi sono e da dove vengono?».vengono?».

Page 37: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

14.14. Gli risposi: «Signore, tu lo sai». E lui: Gli risposi: «Signore, tu lo sai». E lui: «Sono quelli che vengono dalla «Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione e che hanno grande tribolazione e che hanno lavato le loro vesti, rendendole lavato le loro vesti, rendendole candide nel sangue dell’Agnello.candide nel sangue dell’Agnello.

15.15. Per questo stanno davanti al trono di Per questo stanno davanti al trono di Dio e gli prestano servizio giorno e Dio e gli prestano servizio giorno e notte nel suo tempio; e Colui che notte nel suo tempio; e Colui che siede sul trono stenderà la sua tenda siede sul trono stenderà la sua tenda sopra di loro.sopra di loro.

14.14. Gli risposi: «Signore, tu lo sai». E lui: Gli risposi: «Signore, tu lo sai». E lui: «Sono quelli che vengono dalla «Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione e che hanno grande tribolazione e che hanno lavato le loro vesti, rendendole lavato le loro vesti, rendendole candide nel sangue dell’Agnello.candide nel sangue dell’Agnello.

15.15. Per questo stanno davanti al trono di Per questo stanno davanti al trono di Dio e gli prestano servizio giorno e Dio e gli prestano servizio giorno e notte nel suo tempio; e Colui che notte nel suo tempio; e Colui che siede sul trono stenderà la sua tenda siede sul trono stenderà la sua tenda sopra di loro.sopra di loro.

Page 38: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

16.16. Non avranno più fame né avranno Non avranno più fame né avranno sete,sete,non li colpirà il sole né arsura non li colpirà il sole né arsura alcuna,alcuna,

17.17. perché l’Agnello, che sta in mezzo al perché l’Agnello, che sta in mezzo al trono,trono,sarà il loro pastoresarà il loro pastoree li guiderà alle fonti delle acque e li guiderà alle fonti delle acque della vita.della vita.E Dio asciugherà ogni lacrima dai E Dio asciugherà ogni lacrima dai loro oc-chi».loro oc-chi».

16.16. Non avranno più fame né avranno Non avranno più fame né avranno sete,sete,non li colpirà il sole né arsura non li colpirà il sole né arsura alcuna,alcuna,

17.17. perché l’Agnello, che sta in mezzo al perché l’Agnello, che sta in mezzo al trono,trono,sarà il loro pastoresarà il loro pastoree li guiderà alle fonti delle acque e li guiderà alle fonti delle acque della vita.della vita.E Dio asciugherà ogni lacrima dai E Dio asciugherà ogni lacrima dai loro oc-chi».loro oc-chi».

Page 39: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

CCOMMENTO ESEGETICOOMMENTO ESEGETICO

Tra il sesto e il settimo sigillo, Tra il sesto e il settimo sigillo, Giovanni inserisce la visione della Giovanni inserisce la visione della Chiesa glo-riosa e protetta da Chiesa glo-riosa e protetta da Dio, contrapposta agli “abitanti Dio, contrapposta agli “abitanti della terra” che sono presi dal della terra” che sono presi dal panico per l’approssimarsi del panico per l’approssimarsi del giu-dizio. In questa visione, giu-dizio. In questa visione, Giovanni vede il popolo di Dio su Giovanni vede il popolo di Dio su questa terra posto sotto la divina questa terra posto sotto la divina protezione in vista del tempo protezione in vista del tempo dell’imminente tribolazione.dell’imminente tribolazione.

Tra il sesto e il settimo sigillo, Tra il sesto e il settimo sigillo, Giovanni inserisce la visione della Giovanni inserisce la visione della Chiesa glo-riosa e protetta da Chiesa glo-riosa e protetta da Dio, contrapposta agli “abitanti Dio, contrapposta agli “abitanti della terra” che sono presi dal della terra” che sono presi dal panico per l’approssimarsi del panico per l’approssimarsi del giu-dizio. In questa visione, giu-dizio. In questa visione, Giovanni vede il popolo di Dio su Giovanni vede il popolo di Dio su questa terra posto sotto la divina questa terra posto sotto la divina protezione in vista del tempo protezione in vista del tempo dell’imminente tribolazione.dell’imminente tribolazione.

Page 40: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

““Quattro angoli della Quattro angoli della terra”terra”La terra è vista come La terra è vista come una su-perficie una su-perficie rettangolare.rettangolare.

““Quattro angoli della Quattro angoli della terra”terra”La terra è vista come La terra è vista come una su-perficie una su-perficie rettangolare.rettangolare.

““Quattro venti”Quattro venti”Si credeva che i venti Si credeva che i venti favo-revoli spirassero favo-revoli spirassero dai lati della terra, dai lati della terra, mentre quelli nocivi mentre quelli nocivi dagli angoli. I quat-tro dagli angoli. I quat-tro venti che soffiano dai venti che soffiano dai confini della terra confini della terra simboleg-giano le forze simboleg-giano le forze distruttrici di questo distruttrici di questo mondo e annunciano mondo e annunciano l’ultimo giorno.l’ultimo giorno.

““Quattro venti”Quattro venti”Si credeva che i venti Si credeva che i venti favo-revoli spirassero favo-revoli spirassero dai lati della terra, dai lati della terra, mentre quelli nocivi mentre quelli nocivi dagli angoli. I quat-tro dagli angoli. I quat-tro venti che soffiano dai venti che soffiano dai confini della terra confini della terra simboleg-giano le forze simboleg-giano le forze distruttrici di questo distruttrici di questo mondo e annunciano mondo e annunciano l’ultimo giorno.l’ultimo giorno.

Page 41: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

“Quattro angeli”Come un angelo ebbe potere sul fuoco e un altro il dominio sull’acqua, così i quattro ange-li sono qui preposti ai venti con il compito di imbrigliarli.

“Quattro angeli”Come un angelo ebbe potere sul fuoco e un altro il dominio sull’acqua, così i quattro ange-li sono qui preposti ai venti con il compito di imbrigliarli.“Il sigillo del Dio vivente”

Secondo l’usanza degli antichi, i si-gnori orientali imprimevano il sigillo del loro anello sulle loro proprietà, rivendicandone così l’appartenenza.Allo stesso modo chiunque porta il “sigillo del Dio vivente” è sua pro-prietà.

“Il sigillo del Dio vivente”Secondo l’usanza degli antichi, i si-gnori orientali imprimevano il sigillo del loro anello sulle loro proprietà, rivendicandone così l’appartenenza.Allo stesso modo chiunque porta il “sigillo del Dio vivente” è sua pro-prietà.

Page 42: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

“144 mila”

12x12x

1.000144.000

“144 mila”

12x12x

1.000144.000

Il numero 12 corrisponde alle tribù d’Israele (il popolo di Dio) e 1.000 indica un numero indefinito, per-ciò i 144.000 simboleggia la molti-tudine degli eletti il cui vero nume-ro è noto solo a Dio.

Il numero 12 corrisponde alle tribù d’Israele (il popolo di Dio) e 1.000 indica un numero indefinito, per-ciò i 144.000 simboleggia la molti-tudine degli eletti il cui vero nume-ro è noto solo a Dio.“Nazione, razza, popolo e lingua”

La folla degli eletti è incalcolabile. In un primo momento sembra che gli eletti provengano solo dalle tribù d’Israele, ma poi si precisa che la fol-la dei salvati proviene da ogni nazione, tribù, po-polo e lingua. Giovanni non pensa all’antico Isra-ele, ma al “nuovo”, che non è racchiuso entro i confini della razza, ma della fede.

“Nazione, razza, popolo e lingua”La folla degli eletti è incalcolabile. In un primo momento sembra che gli eletti provengano solo dalle tribù d’Israele, ma poi si precisa che la fol-la dei salvati proviene da ogni nazione, tribù, po-polo e lingua. Giovanni non pensa all’antico Isra-ele, ma al “nuovo”, che non è racchiuso entro i confini della razza, ma della fede.

Page 43: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

“Moltitudine immensa, che nessuno poteva contare”I vv. 9-12 descrivono il trionfo degli eletti, men-tre i vv. 13-17 spiegano i dettagli che simboleg-giano la loro felicità:

“Moltitudine immensa, che nessuno poteva contare”I vv. 9-12 descrivono il trionfo degli eletti, men-tre i vv. 13-17 spiegano i dettagli che simboleg-giano la loro felicità:

La “palma” è segno della vittoria degli eletti.La “salvezza” esprime la lode degli e-letti a Dio e all’Agnello per la loro sal-vezza.L’“Amen” posto all’inizio e alla fine della dossologia esprime la partecipa-zione del cielo alla lode degli eletti.

La “palma” è segno della vittoria degli eletti.La “salvezza” esprime la lode degli e-letti a Dio e all’Agnello per la loro sal-vezza.L’“Amen” posto all’inizio e alla fine della dossologia esprime la partecipa-zione del cielo alla lode degli eletti.

Page 44: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

“Quelli che vengono dalla grande tribolazione”C’è chi li identifica con i martiri, ma sarebbe forse meglio identificare questa folla con tutti i membri della Chiesa rimasti fedeli durante la crisi finale.

“Quelli che vengono dalla grande tribolazione”C’è chi li identifica con i martiri, ma sarebbe forse meglio identificare questa folla con tutti i membri della Chiesa rimasti fedeli durante la crisi finale.“La grande tribolazione”

L’allusione è alle persecu-zioni scatenate contro i cri-stiani, soprattutto a quella di Nerone. Ma può anche riferir-si a quella descritta in 13,7-10 e che precede il giudizio finale.

“La grande tribolazione”L’allusione è alle persecu-zioni scatenate contro i cri-stiani, soprattutto a quella di Nerone. Ma può anche riferir-si a quella descritta in 13,7-10 e che precede il giudizio finale.

Page 45: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

“Nel sangue dell’Agnello”Il “sangue” è simbolo della morte di Cristo e dell’efficacia della sua opera di salvezza. La formula “nel sangue” potrebbe derivare dalla liturgia eucari-stica.Gli eletti che vivono in unione con Dio qui sono rappresentati nell’atto di celebrare senza in-terruzione una liturgia celeste. È la totalità del popolo santo di Dio che prende parte a questa ado-razione.

“Nel sangue dell’Agnello”Il “sangue” è simbolo della morte di Cristo e dell’efficacia della sua opera di salvezza. La formula “nel sangue” potrebbe derivare dalla liturgia eucari-stica.Gli eletti che vivono in unione con Dio qui sono rappresentati nell’atto di celebrare senza in-terruzione una liturgia celeste. È la totalità del popolo santo di Dio che prende parte a questa ado-razione.

Page 46: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

La felicità celeste è qui descritta in una serie di espressioni dell’Antico Testamento. I verbi sono tutti al futuro e pongono in risalto come questa visione termini con una promessa: i cristiani non conosceranno mai più la “sofferenza”.

La felicità celeste è qui descritta in una serie di espressioni dell’Antico Testamento. I verbi sono tutti al futuro e pongono in risalto come questa visione termini con una promessa: i cristiani non conosceranno mai più la “sofferenza”.

Page 47: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

IN SINTESIIN SINTESIIl testo mostra una visione Il testo mostra una visione anticipata della beatitudine celeste anticipata della beatitudine celeste della Chiesa trion-fante, la della Chiesa trion-fante, la Gerusalemme celeste il cui “pro-Gerusalemme celeste il cui “pro-gettista e architetto è Dio stesso”.gettista e architetto è Dio stesso”.

IN SINTESIIN SINTESIIl testo mostra una visione Il testo mostra una visione anticipata della beatitudine celeste anticipata della beatitudine celeste della Chiesa trion-fante, la della Chiesa trion-fante, la Gerusalemme celeste il cui “pro-Gerusalemme celeste il cui “pro-gettista e architetto è Dio stesso”.gettista e architetto è Dio stesso”.

Page 48: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

Questo brano descrive con alcune Questo brano descrive con alcune imma-gini bibliche la gioia imma-gini bibliche la gioia escatologica e la feli-cità dei escatologica e la feli-cità dei “beati”.“beati”.

Il cristianesimo è la religione della Il cristianesimo è la religione della gioia, non a caso la figura letteraria gioia, non a caso la figura letteraria della “beatitudine” è piuttosto della “beatitudine” è piuttosto frequente nella Bibbia.frequente nella Bibbia.

Come mai molti credenti non Come mai molti credenti non mostrano di essere felici? Qual è la mostrano di essere felici? Qual è la via cristiana ala felicità?via cristiana ala felicità?

Questo brano descrive con alcune Questo brano descrive con alcune imma-gini bibliche la gioia imma-gini bibliche la gioia escatologica e la feli-cità dei escatologica e la feli-cità dei “beati”.“beati”.

Il cristianesimo è la religione della Il cristianesimo è la religione della gioia, non a caso la figura letteraria gioia, non a caso la figura letteraria della “beatitudine” è piuttosto della “beatitudine” è piuttosto frequente nella Bibbia.frequente nella Bibbia.

Come mai molti credenti non Come mai molti credenti non mostrano di essere felici? Qual è la mostrano di essere felici? Qual è la via cristiana ala felicità?via cristiana ala felicità?

CCOMMENTO SPIRITUALEOMMENTO SPIRITUALE

Page 49: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

Nell’A.T. la felicità si trova nella fede Nell’A.T. la felicità si trova nella fede in Dio, nel devoto rispetto verso di lui, in Dio, nel devoto rispetto verso di lui, nell’obbedien-za alla sua legge:nell’obbedien-za alla sua legge:

Beata la nazione il cui Dio è il Beata la nazione il cui Dio è il Signore, il popolo che si è scelto Signore, il popolo che si è scelto come eredecome erede (Sal 33,12)(Sal 33,12)

Beato chi ha per aiuto il Dio di Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe, chi spera nel Signore suo Giacobbe, chi spera nel Signore suo Dio, creatore del cielo e della terra, Dio, creatore del cielo e della terra, del mare e di quanto contiene. Egli del mare e di quanto contiene. Egli è fedele per sempre, rende giustizia è fedele per sempre, rende giustizia agli oppressi, dà il pane agli agli oppressi, dà il pane agli affamati affamati (Sal 146,5-7).(Sal 146,5-7).

Nell’A.T. la felicità si trova nella fede Nell’A.T. la felicità si trova nella fede in Dio, nel devoto rispetto verso di lui, in Dio, nel devoto rispetto verso di lui, nell’obbedien-za alla sua legge:nell’obbedien-za alla sua legge:

Beata la nazione il cui Dio è il Beata la nazione il cui Dio è il Signore, il popolo che si è scelto Signore, il popolo che si è scelto come eredecome erede (Sal 33,12)(Sal 33,12)

Beato chi ha per aiuto il Dio di Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe, chi spera nel Signore suo Giacobbe, chi spera nel Signore suo Dio, creatore del cielo e della terra, Dio, creatore del cielo e della terra, del mare e di quanto contiene. Egli del mare e di quanto contiene. Egli è fedele per sempre, rende giustizia è fedele per sempre, rende giustizia agli oppressi, dà il pane agli agli oppressi, dà il pane agli affamati affamati (Sal 146,5-7).(Sal 146,5-7).

Page 50: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

Beato l’uomo che teme il Signore Beato l’uomo che teme il Signore e cam-mina nelle sue vie e cam-mina nelle sue vie (Sal (Sal 128,1).128,1).

Beato l’uomo che non segue il Beato l’uomo che non segue il con-siglio degli empi, non con-siglio degli empi, non indugia nella via dei peccatori e indugia nella via dei peccatori e non siede in com-pagnia degli non siede in com-pagnia degli stolti; ma si compiace della stolti; ma si compiace della legge del Signore, la sua legge legge del Signore, la sua legge medita giorno e notte medita giorno e notte (Sal 1,1-2).(Sal 1,1-2).

Beato l’uomo che teme il Signore Beato l’uomo che teme il Signore e cam-mina nelle sue vie e cam-mina nelle sue vie (Sal (Sal 128,1).128,1).

Beato l’uomo che non segue il Beato l’uomo che non segue il con-siglio degli empi, non con-siglio degli empi, non indugia nella via dei peccatori e indugia nella via dei peccatori e non siede in com-pagnia degli non siede in com-pagnia degli stolti; ma si compiace della stolti; ma si compiace della legge del Signore, la sua legge legge del Signore, la sua legge medita giorno e notte medita giorno e notte (Sal 1,1-2).(Sal 1,1-2).

Page 51: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

Nel N.T. si incontrano le beatitudini Nel N.T. si incontrano le beatitudini della fede della fede (Lc 1,45; 11,28; Gv 20,29)(Lc 1,45; 11,28; Gv 20,29); ; della scoperta di Gesù della scoperta di Gesù (Mt 13,16; (Mt 13,16; 16,17)16,17); della vigilanza opero-sa ; della vigilanza opero-sa (Mt (Mt 24,46)24,46); del servizio reciproco ; del servizio reciproco (Gv (Gv 13,17)13,17) e altre ancora. e altre ancora.

Soprattutto risaltano le beatitudini del Soprattutto risaltano le beatitudini del Regno Regno (Mt 5,3-12; Lc 6,20-23)(Mt 5,3-12; Lc 6,20-23) che che sintetizzano la perfezione cristiana e sintetizzano la perfezione cristiana e delineano il ritratto del discepolo di delineano il ritratto del discepolo di Gesù. Esse indicano una via im-Gesù. Esse indicano una via im-prevedibile e paradossale alla felicità: prevedibile e paradossale alla felicità: è la via dell’amore crocifisso, che dà è la via dell’amore crocifisso, che dà significato alla sofferenza anche prima significato alla sofferenza anche prima di eliminarla.di eliminarla.

Nel N.T. si incontrano le beatitudini Nel N.T. si incontrano le beatitudini della fede della fede (Lc 1,45; 11,28; Gv 20,29)(Lc 1,45; 11,28; Gv 20,29); ; della scoperta di Gesù della scoperta di Gesù (Mt 13,16; (Mt 13,16; 16,17)16,17); della vigilanza opero-sa ; della vigilanza opero-sa (Mt (Mt 24,46)24,46); del servizio reciproco ; del servizio reciproco (Gv (Gv 13,17)13,17) e altre ancora. e altre ancora.

Soprattutto risaltano le beatitudini del Soprattutto risaltano le beatitudini del Regno Regno (Mt 5,3-12; Lc 6,20-23)(Mt 5,3-12; Lc 6,20-23) che che sintetizzano la perfezione cristiana e sintetizzano la perfezione cristiana e delineano il ritratto del discepolo di delineano il ritratto del discepolo di Gesù. Esse indicano una via im-Gesù. Esse indicano una via im-prevedibile e paradossale alla felicità: prevedibile e paradossale alla felicità: è la via dell’amore crocifisso, che dà è la via dell’amore crocifisso, che dà significato alla sofferenza anche prima significato alla sofferenza anche prima di eliminarla.di eliminarla.

Page 52: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

L’annuncio di Gesù trova L’annuncio di Gesù trova sorprendente verifica sorprendente verifica nell’esperienza concreta dei suoi nell’esperienza concreta dei suoi discepoli. Così si esprime S. Paolo discepoli. Così si esprime S. Paolo con i cristiani di Corinto:con i cristiani di Corinto:

““Sia benedetto Dio, Padre del Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre Signore nostro Gesù Cristo, Padre misericor-dioso e Dio di ogni misericor-dioso e Dio di ogni consolazione, il quale ci consola in consolazione, il quale ci consola in ogni nostra tribolazione perché ogni nostra tribolazione perché possiamo anche noi consolare possiamo anche noi consolare quelli che si trovano in qualsia-si quelli che si trovano in qualsia-si genere di afflizione” genere di afflizione” (2Cor 1,3-4).(2Cor 1,3-4).

L’annuncio di Gesù trova L’annuncio di Gesù trova sorprendente verifica sorprendente verifica nell’esperienza concreta dei suoi nell’esperienza concreta dei suoi discepoli. Così si esprime S. Paolo discepoli. Così si esprime S. Paolo con i cristiani di Corinto:con i cristiani di Corinto:

““Sia benedetto Dio, Padre del Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre Signore nostro Gesù Cristo, Padre misericor-dioso e Dio di ogni misericor-dioso e Dio di ogni consolazione, il quale ci consola in consolazione, il quale ci consola in ogni nostra tribolazione perché ogni nostra tribolazione perché possiamo anche noi consolare possiamo anche noi consolare quelli che si trovano in qualsia-si quelli che si trovano in qualsia-si genere di afflizione” genere di afflizione” (2Cor 1,3-4).(2Cor 1,3-4).

Page 53: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

““Afflitti, ma sempre lieti; poveri, Afflitti, ma sempre lieti; poveri, ma fac-ciamo ricchi molti; gente ma fac-ciamo ricchi molti; gente che non ha nulla e invece che non ha nulla e invece possediamo tutto”possediamo tutto” (2Cor 6,10).(2Cor 6,10).

““Sono pieno di consolazione, Sono pieno di consolazione, pervaso di gioia in ogni nostra pervaso di gioia in ogni nostra tribolazione” tribolazione” (2Cor 7,4).(2Cor 7,4).

““Mi compiaccio nelle mie Mi compiaccio nelle mie infermità, negli oltraggi, nelle infermità, negli oltraggi, nelle necessità, nelle persecu-zioni, necessità, nelle persecu-zioni, nelle angosce sofferte per Cristo: nelle angosce sofferte per Cristo: quando sono debole, è allora che quando sono debole, è allora che sono forte” sono forte” (2Cor 12,10).(2Cor 12,10).

““Afflitti, ma sempre lieti; poveri, Afflitti, ma sempre lieti; poveri, ma fac-ciamo ricchi molti; gente ma fac-ciamo ricchi molti; gente che non ha nulla e invece che non ha nulla e invece possediamo tutto”possediamo tutto” (2Cor 6,10).(2Cor 6,10).

““Sono pieno di consolazione, Sono pieno di consolazione, pervaso di gioia in ogni nostra pervaso di gioia in ogni nostra tribolazione” tribolazione” (2Cor 7,4).(2Cor 7,4).

““Mi compiaccio nelle mie Mi compiaccio nelle mie infermità, negli oltraggi, nelle infermità, negli oltraggi, nelle necessità, nelle persecu-zioni, necessità, nelle persecu-zioni, nelle angosce sofferte per Cristo: nelle angosce sofferte per Cristo: quando sono debole, è allora che quando sono debole, è allora che sono forte” sono forte” (2Cor 12,10).(2Cor 12,10).

Page 54: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

Questa gioia che può coesistere Questa gioia che può coesistere anche con la sofferenza, è anche con la sofferenza, è partecipazione del cri-stiano alla partecipazione del cri-stiano alla pasqua di Cristo.pasqua di Cristo.

““Come abbondano le sofferenze di Come abbondano le sofferenze di Cristo in noi, così, per mezzo di Cristo in noi, così, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra Cristo, abbonda anche la nostra consolazione”consolazione” (2Cor 1,5).(2Cor 1,5).

““Abbiamo questo tesoro in vasi di Abbiamo questo tesoro in vasi di creta… portando sempre e creta… portando sempre e dovunque nel nostro corpo la morte dovunque nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo”Gesù si manifesti nel nostro corpo” (2Cor 4,7.10).(2Cor 4,7.10).

Questa gioia che può coesistere Questa gioia che può coesistere anche con la sofferenza, è anche con la sofferenza, è partecipazione del cri-stiano alla partecipazione del cri-stiano alla pasqua di Cristo.pasqua di Cristo.

““Come abbondano le sofferenze di Come abbondano le sofferenze di Cristo in noi, così, per mezzo di Cristo in noi, così, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra Cristo, abbonda anche la nostra consolazione”consolazione” (2Cor 1,5).(2Cor 1,5).

““Abbiamo questo tesoro in vasi di Abbiamo questo tesoro in vasi di creta… portando sempre e creta… portando sempre e dovunque nel nostro corpo la morte dovunque nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo”Gesù si manifesti nel nostro corpo” (2Cor 4,7.10).(2Cor 4,7.10).

Page 55: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

La via cristiana della felicità si La via cristiana della felicità si delinea con particolare nitidezza delinea con particolare nitidezza nel Discorso della Montagna, nel Discorso della Montagna, che si riassume nel-l’affidarsi che si riassume nel-l’affidarsi totalmente all’amore di Dio e totalmente all’amore di Dio e nel riamare Dio e gli altri fino al nel riamare Dio e gli altri fino al do-no totale di sé.do-no totale di sé.Su questa via Gesù si pone Su questa via Gesù si pone davanti a noi come modello vivo davanti a noi come modello vivo e personale: chi lo segue “e personale: chi lo segue “non non camminerà nelle te-nebre, ma camminerà nelle te-nebre, ma avrà la luce della vitaavrà la luce della vita”.”.

La via cristiana della felicità si La via cristiana della felicità si delinea con particolare nitidezza delinea con particolare nitidezza nel Discorso della Montagna, nel Discorso della Montagna, che si riassume nel-l’affidarsi che si riassume nel-l’affidarsi totalmente all’amore di Dio e totalmente all’amore di Dio e nel riamare Dio e gli altri fino al nel riamare Dio e gli altri fino al do-no totale di sé.do-no totale di sé.Su questa via Gesù si pone Su questa via Gesù si pone davanti a noi come modello vivo davanti a noi come modello vivo e personale: chi lo segue “e personale: chi lo segue “non non camminerà nelle te-nebre, ma camminerà nelle te-nebre, ma avrà la luce della vitaavrà la luce della vita”.”.

Page 56: Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto

A Colui che siede A Colui che siede sul trono sul trono e all’Agnelloe all’Agnellosia lode, onore, sia lode, onore, gloria e potenza,gloria e potenza,nei secoli dei nei secoli dei secoli.secoli.Amen.Amen.