Paroisses du Rutor - prolocovalgrisenche.com Religiose... · L'uomo è irragionevole, illogico,...
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Paroisses du Rutor n. 128 - 32’ settimana 2016 - (Anno C) Curé : Marian Benchea Cell. 324.5453215 e-mail: [email protected] Tel : 0165.99079 cure de Arvier Tel : 0165.97102 cure de Valgrisenche Il foglio è disponibile sul sito www.arvier.eu (sezione parrocchia) Settimana: dal 07 agosto al 14 agosto 2016 Vangelo di Luca 12, 32-48 Tenez-vous prêts ! Au milieu des vacances, voici que nous est rappelée l’importance de l’attente et de la joie de l’attente. Sgombrarci da ciò che ci appesantisce: "vendere ciò che abbiamo", cioè condividere. La nostra società ci addormenta con i suoi beni da acquistare e da consumare e, quando siamo ricolmi di cose, dobbiamo salvaguardare ciò che possediamo, avere sempre di più, sempre meglio. Quelli che continuiamo a chiamare "beni" ci avvelenano il cuore. La saggezza monastica dice invece che tutto ciò che non è necessario è inutile. Un cuore che non ha troppo da pensare per difendere o aumentare i suoi possessi è più libero per amare, relazionarsi, trovare la felicità, entrare nel regno. Perché Gesù ci chiede di vendere tutto e di condividere il ricavato? Per proteggere la nostra libertà, per poterci mettere "a capo dei suoi averi", che sono la pace, la gioia, l'amore del Padre, la misericordia del suo Spirito. Dov'è il nostro tesoro? Nell'apparenza, che morirà con noi o nella gioia dello stare bene insieme? I beni materiali assopiscono l'attenzione all'interiorità. "Essere pronti con la cintura ai fianchi e le lucerne accese" significa restare svegli al bisogno del prossimo, attenti alla voce interiore che suggerisce dove sta il vero bene. Tenere la lucerna accesa è vedere chiaramente come comportarsi per obbedire alla vita che non muore. Il simbolo della cintura poi, che nell'antichità stringeva il lungo vestito in modo da poter lavorare i campi, esprime l'attività costante a servizio del Bene, come il Padre "che opera sempre" per guarire, perdonare, dare vita. Ricco è chi è libero dai vincoli dell'avere, del possedere. Il tesoro sul quale si fonda e arricchisce l'esistenza è la fiducia, la sicurezza della presenza di Dio.
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Paroisses du
Rutor
n. 128 - 32’ settimana 2016 - (Anno C)
Curé : Marian Benchea
Cell. 324.5453215 e-mail: [email protected]
Tel : 0165.99079 cure de Arvier Tel : 0165.97102 cure de Valgrisenche Il foglio è disponibile sul sito www.arvier.eu (sezione parrocchia)
Settimana: dal 07 agosto al 14 agosto 2016 Vangelo di Luca 12, 32-48
Tenez-vous prêts ! Au milieu des vacances, voici que nous est
rappelée l’importance de l’attente et de la joie de l’attente.
Sgombrarci da ciò che ci appesantisce: "vendere ciò che abbiamo", cioè
condividere. La nostra società ci addormenta con i suoi beni da acquistare e
da consumare e, quando siamo ricolmi di cose, dobbiamo salvaguardare ciò
che possediamo, avere sempre di più, sempre meglio. Quelli che
continuiamo a chiamare "beni" ci avvelenano il cuore. La saggezza monastica dice invece che tutto ciò
che non è necessario è inutile. Un cuore che non ha troppo da pensare per difendere o aumentare i
suoi possessi è più libero per amare, relazionarsi, trovare la felicità, entrare nel regno. Perché Gesù ci
chiede di vendere tutto e di condividere il ricavato?
Per proteggere la nostra libertà, per poterci mettere "a capo dei suoi averi", che sono la pace, la gioia,
l'amore del Padre, la misericordia del suo Spirito.
Dov'è il nostro tesoro? Nell'apparenza, che morirà con noi o nella gioia dello stare bene insieme?
I beni materiali assopiscono l'attenzione all'interiorità.
"Essere pronti con la cintura ai fianchi e le lucerne accese" significa restare svegli al bisogno del
prossimo, attenti alla voce interiore che suggerisce dove sta il vero bene.
Tenere la lucerna accesa è vedere chiaramente come comportarsi per obbedire alla vita che non
muore. Il simbolo della cintura poi, che nell'antichità stringeva il lungo vestito in modo da poter
lavorare i campi, esprime l'attività costante a servizio del Bene, come il Padre "che opera sempre" per
guarire, perdonare, dare vita.
Ricco è chi è libero dai vincoli dell'avere, del possedere. Il tesoro sul quale si fonda e arricchisce
l'esistenza è la fiducia, la sicurezza della presenza di Dio.
Arvier Paroisse de Saint Sulpice
(Peuple d’Arvier! Aime bien ton église, viens-y souvent, aime à la voir bien ornée; mais souviens-toi surtout que
son plus bel ornement, le jour de fête, est un peuple compacte et recueilli dans la prière)
(Chanoine Ambroise Roux)
07 août XIXème Dimanche ordinaire h. 11:00 S. Messa Colletta per i lavori della cappella di Rochefort
08 agosto – lunedì h. 17:30 Adorazione h. 18:30 S. Messa trentesimo def.ta Chevrère Rosina
12 agosto – venerdì h. 19:30 Festa patronale a La Ravoire in onore di San Pietro in Vincoli
13 agosto – sabato h. 17:30 S. Messa prefestiva
14 août XXème Dimanche ordinaire h. 11:00 S. Messa h. 17:30 S. Messa prefestiva per l’Assunta
15 août Assomption de la Vierge Marie h. 11:00 S. Messa
San Pietro in vincoli, 1^ agosto Questo è il racconto della liberazione di San Pietro presente negli Atti degli Apostoli (At 12, 5-7) “Pietro dunque era tenuto in prigione, mentre una preghiera saliva incessantemente a Dio dalla Chiesa per lui. E in quella notte, quando poi Erode stava per farlo comparire davanti al popolo, Pietro piantonato da due soldati e legato con due catene stava dormendo, mentre davanti alla porta le sentinelle custodivano il carcere. Ed ecco gli si presentò un angelo del Signore e una luce sfolgorò nella cella. Egli toccò il fianco di Pietro, lo destò e disse: «Alzati, in fretta!». E le catene gli caddero dalle mani”. Le catene che tennero prigioniero Pietro furono, secondo la tradizione, conservate dai cristiani di Gerusalemme e dopo secoli donate, dal Patriarca della città, Giovenale, all’imperatrice d’Oriente Elia Eudocia, pellegrina in Terra Santa. La figlia, Licinia Eudossia, ricevute le catene dalla madre, le donò a San Leone Magno. Il Papa le accostò a quelle utilizzate per la prigionia di San Pietro nel Carcere Mamertino e appena si toccarono, si unirono per diventarne una sola. In memoria del miracolo, nel 442 d.C., iniziarono i lavori per la costruzione della Basilica detta, per questo, di San Pietro in Vincoli.
Colletta patrono Chamin € 115
Avise
Paroisse de Saint Brice (qui tost Avise tard se repend)
(Seigneur d’Avise)
07 août XIXème Dimanche ordinaire h. 09:45 S. Messa
14 août XXème Dimanche ordinaire h. 09:45 S. Messa
15 août Assomption de la Vierge Marie h. 09:45 S. Messa
Da’ il meglio di te L'uomo è irragionevole, illogico, egocentrico, NON IMPORTA, AMALO Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici, NON IMPORTA, FA' IL BENE Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici, NON IMPORTA, REALIZZALI Il bene che fai verrà domani dimenticato, NON IMPORTA, FA' IL BENE L'onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile, NON IMPORTA, SII FRANCO E ONESTO Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo, NON IMPORTA, COSTRUISCI Se aiuti la gente, se ne risentirà, NON IMPORTA, AIUTALA
Dà al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci,
NON IMPORTA, DA' IL MEGLIO DI TE Madre Teresa di Calcutta
“Sono molto indeciso” - dice un ragazzo ad un suo amico – “non so se
sposare la bella ragazza di cui sono innamorato o la vedova stagionata e
piena di soldi che ho conosciuto al mare...”
"Io non avrei dubbi” - risponde l'amico – “sposerei la ragazza. L'amore è la
cosa più importante della vita, l'unica che possa darti la felicità".
"Hai ragione, mi hai convinto! Porterò all’altare la mia fidanzata!!!"
"Bene!! Adesso ti dispiace darmi il numero di telefono della vedova???"
Valgrisenche
Paroisse de Saint Grat (..rien n’égale les merveilles qu’opère une
population bien unie guidée par un profond sentiment religieux..)
Chan. Béthaz – 1877
07 août XIXème Dimanche ordinaire h. 08:15 S. Messa
09 agosto – martedì h. 18:00 S. Messa 13 agosto– sabato h. 19:00 S. Messa prefestiva
per le intenzioni della fam. Darbelley-Bois, def.to Moret Angelo, in onore di Nostra Signora di Lourdes
14 août XXème Dimanche ordinaire h. 08:15 S. Messa
h. 19:00 S. Messa prefestiva per l’Assunta
15 août Assomption de la Vierge Marie h. 10:00 S. Messa
Ô Marie, Mère de l’Amour Nous voici devant toi avec nos joies, nos désirs d’aimer et d’être aimés. Nous voici avec le poids des jours, avec nos misères, nos violences et nos guerres. Mais l’amour est plus fort que tout: nous croyons qu’il existe encore, car l’amour vient de Dieu. Nous t’en prions: que nos maisons soient habitées de simples gestes de fraternité et de bonté, de confiance, de bienveillance et de générosité! Que les familles et les nations s’ouvrent au partage, au pardon et à la réconciliation!
Mère de l’amour, intercède pour la famille humaine, soutiens les efforts de ceux qui travaillent pour la justice et la paix. Notre-Dame de L’Assomption, prie pour nous !
LUNEDI’ 29 AGOSTO 2016
GITA PELLEGRINAGGIO AL
SANTUARIO DI VICOFORTE (Cuneo)
Partenza dal comune di Arvier ore 7:00
S. Messa ore 11:00 al Santuario
Pranzo al sacco o al ristorante presso il santuario
Prezzo indicativo 25 euro (pranzo escluso) Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a
Don Marian 324.5453215
Soué a la classe du …’6 De Vagreuzentse é d’origine !!! Moret Marina 04 août Vadagnin Gianfranco 08-août Béthaz Osvaldo 16-août Viérin Cecile 16-août
![Fine del mondo – nelle religioni orientalia-temporale, chiamata moksha [induismo] o nirvana [buddhismo]. < L’escatologia non conosce un giudizio finale; gli stessi impulsi egoistici](https://static.fdocumenti.com/doc/165x107/5e5bdccee64ff773ac15aa33/fine-del-mondo-a-nelle-religioni-orientali-a-temporale-chiamata-moksha-induismo.jpg)
