PAPER III:Cinema e Videogame

Davide Gadaldi

Per questo paper ho analizzato il machinima “Practical problems”, tratto dal videogame online Team Fortress 2.

Link al video: http://www.youtube.com/watch?v=7RYeKYj4vEY

Contestualizzazione: il giocoTeam Fortress 2 è un videogioco di tipo sparatutto in prima persona, multigiocatore e online, pubblicato da Valve nell’ottobre 2007 e reso gratuito a partire da giugno 2011, che ha costruito attorno a sè nel cor-so degli anni una community molto grande e attiva.E’ il seguito di Team Fortress, gioco originariamente nato come mod di Quake e poi acquistato da Valve. Nel gioco è possibile scegliere tra svariate mappe nelle quali due squadre di giocatori (rossa e blu, contenenti fino a decine di mem-bri a seconda del server ospitante), ognuna delle quali con una propria base, si fronteggiano per portare a termine una missione, diversa a seconda della modalità di gioco scelta; queste vanno dal recuperare una valigetta e portarla nella propria base, allo scortare un carrello su binari da un punto A a un punto B, all’occupare dei punti di controllo, al puro deathmatch e così via, il tutto cercando di non essere uccisi o rallentati dagli avversari, che altrimenti guada-gneranno punti e potranno completare l’obiettivo per primi.Nella meccanica di gioco è fondamentale il lavoro di squadra; il giocatore può scegliere tra varie classi di personaggi, ciascuna customizzabile con armi e ornamenti sbloccabili giocando o raggiungendo particolari obiettivi.Si può scegliere una classe d’attacco (esploratore, soldato, piromane), una di difesa (grosso, demolitore, ingegnere) o una di sup-porto (medico, cecchino, spia), ognuna di esse con le proprie peculiarità, vantaggi, svantaggi e un gameplay totalmente differente dalle altre.In ogni mappa non possono essere presenti più di un certo numero di giocatori impersonanti la stessa classe; è impensabile in questo gioco che ognuno faccia da sè o che le squadre siano composte da soli personaggi d’attacco o di difesa; l’unico modo per procedere negli obiettivi è che i giocatori collaborino fra loro nel modo corretto, compensandosi a vicenda.

Quando un giocatore muore ricompare nella propria base, pronto a tornare sul campo, assegnando punti alla squadra avversaria.Gli utenti hanno inoltre totale libertà di customizzare le mappe di gioco, sia modificando con un apposito editor l’area giocabile sia caricando texture e elementi personalizzati; è nata così negli anni una moltitudine di mappe create dalla community, delle più sva-riate tipologie.All’interno del gioco è integrato un efficiente sistema di chat scritta e vocale tra giocatori, oltre a numerosi elementi social e la pos-sibilità di aggiungere amici e creare gruppi e team.

La piattaforma di creazione del video: Source FilmmakerA partire da giugno 2012 Valve ha rilasciato alla community di giocatori il software “Source Filmmaker”, che prende nome da “Sour-ce”, il motore grafico utilizzato da gran parte dei suoi prodotti tra cui Team Fortress 2.Questo è un applicativo di cattura ed editing video che lavora utilizzando appunto il motore grafico Source; prima della data di rila-scio era utilizzato dalla Valve stessa per realizzare le proprie animazioni e cut scenes.A differenza di alcuni strumenti di creazione video che curano solo alcuni aspetti della produzione di filmati, il Source Filmmaker in-tegra tutto il processo di lavoro e la gestione delle animazioni in un unico luogo: con un solo PC (spesso quello usato per giocare) si può creare un intero filmato di qualità o una locandina usando personaggi, animazioni, oggetti e textures tratti dal videogame di riferimento, in maniera non troppo complessa, ma anche ricreati da zero, intervenendo manualmente o usando strumenti di cattura per registrare i propri movimenti e convertirli in animazioni.Si può fare inoltre ampio uso di tecniche di ripresa ed effetti puramente cinematografici come sfocature, transizioni, inquadrature a effetto, luci dinamiche, variazione di profondità di campo ecc.

Machinima: “Practical Problems”Questo machinima ci presenta una scena divertente ambientata all’interno di una partita di Team Fortress 2, con la presenza però di alcuni elementi e animazioni dei personaggi differenti da quelli del gioco reale.La mappa è “2fort”, una delle più apprezzate dai giocatori, composta da due basi (rossa e blu) separate da un’ampia area aperta con un ponte nel mezzo.Il tutto è centrato sulla figura di un ingegnere della squadra rossa che anziché combattere e costruire apparati da battaglia vuole rilassarsi nella sua base, quando a un certo punto, fissando l’ingegnere nemico nella base avversaria, ne assiste alla morte a causa di un esplosione.Trovandoci all’interno del videogame, il malcapitato viene rigenerato nella propria base e torna alla sua postazione iniziale.La scena fa scaturire una risata divertita dell’ingegnere rosso che manda su tutte le furie il suo rivale, che brama vendetta; da qui inizia un susseguirsi di escamotage che coinvolgono alcuni degli altri personaggi del gioco volte a uccidere l’ingegnere avversario, alternando il trionfo dell’in-gegnere blu sul rosso e viceversa, fino a che per errore l’ingegnere blu, nel compimento della sua ennesima tattica offensiva, che prevedeva di comandare un razzo esplosivo, ne perde il controllo e anzichè eliminare l’avversario causa la totale distruzione del campo di battaglia.

Questo cortometraggio è stato creato da un comune utente e giocatore di Team Fortress 2 dal nick “James McVinnie”, che lo ha postato su Youtube e nelle community di Team fortress 2 e Source filmmaker il 25 luglio 2012.A oggi, le visualizzazioni su Youtube hanno superato i 2 milioni.E’ stato creato per passione e per essere condiviso con altri appassionati della community, che hanno influenzato la creazione stessa del prodotto, e in seguito scelto come candidato ai “Saxxy awards”, un contest in cui vengono premiati i migliori contenuti creati con Source filmmaker.Ha avuto un notevole responso positivo nei forum legati all’argomento e su siti specialistici legati al gioco, alla Valve e ai machinima in generale, oltre a essere comparso come esempio in uno speciale su Source Filmmaker in onda su Fox News.

La fase di creazione Creare un progetto del genere, sebbene a livello amatoriale, non è banale; sono state spese oltre 130 ore in Source Filmmaker ed è servito l’aiuto (oltre al creatore James McVinne) di quattro persone: una per registrare i movimenti dei personaggi e tre per la gestione di vari altri elementi (come sottolineato nei titoli di coda).Per i movimenti dei personaggi sono stati utilizzati sia alcuni movimenti standard previsti dal gioco, sia movimenti ricreati scansio-nando James e un amico con un Kinect, per poi correggere le imperfezioni ed effettuare leggere modifiche manualmente.La musica è stata concessa da un gruppo di musicisti chiamati “Torpedo Boyz”.

Il contatto con la communityLa partecipazione della community e l’invito a diffondere il video sono stati incentivati promettendo la pubblicazione di contenuti extra al raggiungimento ci certe soglie di visualizzazioni su Youtube, ad esempio:

75.000 visite: aggiunta di un video rappresentante alcune fasi del making of.link: http://www.youtube.com/watch?v=-IdvqHhXPwg

150.000 visite: link per scaricare alcuni contenuti extra.

750.000 visite: la versione “distrutta” della mappa presente alla fine del video è stata resa scaricabile per essere utilizzata nel gio-co vero e proprio.

2.000.000 di visite: aggiunta di un nuovo video relativo a Team Fortress 2.

Il rapporto tra il video e il videogameDal punto di vista del rapporto tra il video e il videogame da cui è tratto, l’esempio è molto interessante.Ci troviamo nel gioco ma ovviamente, per la natura stessa del video in quanto tale, la componente interattiva dell’utente sul filma-to completo è inesistente e ci si trova a essere puri spettatori, in quanto l’opera una volta pubblicata è immutabile, poichè questo video non prevede una continuazione della trama basata sui suggerimenti della community.Gli utenti possono discutere però delle loro opinioni a riguardo nella sezione dedicata ai commenti di Youtube o delle community.Il creatore potrebbe decidere di eliminarlo e caricare una versione corretta a seguito di suggerimenti significativi da parte dei visua-lizzatori, ma di fatto si tratterebbe di un’opera differente.

Il video è girato nello stesso stile delle cut scenes del gioco ed è un vero e proprio cortometraggio di animazione; vi è totale man-canza del punto di vista in prima persona proprio del titolo, a favore di un taglio più spettacolarizzante.Sebbene con taglio tipicamente cinematografico, la clip ironizza sul gioco in sè, infatti i personaggi muoiono e “rinascono” con-tinuamente, e sono perfettamente consapevoli di ciò; come nel gioco vedono la morte come seccatura o disonore e non come evento di non ritorno.L’interazione e la presenza di tutti i personaggi lo rende perfetto anche come video promozionale del gioco in quanto non ne sna-tura l’essenza e alcune finezze come quelle della spia che si trasforma nell’ingegnere blu, che scopriamo essersi travestita solo quando viene ripresa da dietro (ovvero come se fosse vista da uno dei propri compagni) sono comprensibili a pieno solo dai gioca-tori del titolo, rendendolo un prodotto perfetto per gli appassionati, ma anche per il pubblico di massa o di comuni appassionati di videogiochi se visto nell’ottica di semplice video divertente e d’intrattenimento.Valve ha sempre puntato molto sulla “pubblicità gratuita” generata da questi video o da video di gameplay divertenti basati sui propri titoli, tanto che ha introdotto un software apposito (Source Filmmaker) per rendere la creazione di questi meno restrittiva e di maggiore qualità.

L’opera, con il suo taglio cinematografico, non ha nulla da invidiare a molti corti di animazione. Una piattaforma come quella utilizzata per creare questo video ha reso la produzione dello stesso possibile; se fosse stato creato totalmente da zero avrebbe richiesto un team, tempi di lavorazione e competenze richieste infinitamente maggiori.