Paolo Paolo la centralità di la centralità di

Gesù CristoGesù CristoUDIENZA GENERALE UDIENZA GENERALE

del S. P. BENEDETTO XVIdel S. P. BENEDETTO XVI

08.11.200608.11.2006

Nelle sue lettereNelle sue lettere Il nome di Dio, appare Il nome di Dio, appare

più di 500 volte.più di 500 volte. Il nome di Cristo 380 Il nome di Cristo 380

volte. volte. È importante che ci È importante che ci

rendiamo conto di rendiamo conto di quanto Gesù Cristo possa quanto Gesù Cristo possa incidere nella vita di un incidere nella vita di un uomo e quindi anche uomo e quindi anche nella nostra stessa vita. nella nostra stessa vita.

In realtà, Cristo Gesù è In realtà, Cristo Gesù è l’apice della storia l’apice della storia salvifica.salvifica.

pausaPausa

Guardando a PaoloGuardando a Paolo Paolo, prima della Paolo, prima della

conversione, non conversione, non era stato un uomo era stato un uomo lontano da Dio e lontano da Dio e dalla sua Legge. dalla sua Legge. Al contrario, Al contrario, era un osservante, era un osservante, fedele fino al fedele fino al fanatismo. fanatismo.

Nella luce Nella luce dell’incontro con dell’incontro con Cristo capì, però, Cristo capì, però, che con questo che con questo modo di vivere, modo di vivere, aveva cercato di aveva cercato di costruire la propria costruire la propria giustizia, vissuta giustizia, vissuta per se stesso.per se stesso.

Pausa

Vivere di Cristo e con Vivere di Cristo e con CristoCristo

Capì che un nuovo orientamento della Capì che un nuovo orientamento della sua vita era assolutamente necessario. sua vita era assolutamente necessario.

E questo nuovo orientamento lo E questo nuovo orientamento lo troviamo espresso nelle sue parole: troviamo espresso nelle sue parole: «Questa vita che io vivo nella carne io la «Questa vita che io vivo nella carne io la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me» ha amato e ha dato se stesso per me» (Gal 2, 20).(Gal 2, 20).

Paolo, quindi, non vive più per sé, per la Paolo, quindi, non vive più per sé, per la sua propria giustizia. Vive di Cristo e con sua propria giustizia. Vive di Cristo e con Cristo: dando se stesso come Lui ha Cristo: dando se stesso come Lui ha fatto.fatto. Pausa

«Chi si vanta si vanti nel «Chi si vanta si vanti nel Signore»Signore»

(1 Cor 1,31 = Ger 9,22s);(1 Cor 1,31 = Ger 9,22s); Questa è la nuova Questa è la nuova

giustizia, il nuovo giustizia, il nuovo orientamento donatoci dal orientamento donatoci dal Signore, donatoci dalla Signore, donatoci dalla fede. fede.

Davanti alla croce del Davanti alla croce del Cristo, espressione Cristo, espressione estrema della sua estrema della sua autodonazione, non c’è autodonazione, non c’è nessuno che possa nessuno che possa vantare se stesso, la vantare se stesso, la propria giustizia fatta da propria giustizia fatta da sé, per sé!sé, per sé!

Pausa

Identità cristianaIdentità cristiana Si compone di due elementi: Si compone di due elementi: 1.1. questo non cercarsi da sè, ma questo non cercarsi da sè, ma

riceversi da Cristo riceversi da Cristo 2.2. donarsi con Cristo, e così donarsi con Cristo, e così

partecipare personalmente alla partecipare personalmente alla vicenda di Cristo stesso, fino ad vicenda di Cristo stesso, fino ad immergersi in Lui.immergersi in Lui.

La vita pratica del cristiano La vita pratica del cristiano potrebbe non essere coerente potrebbe non essere coerente con questo quadro ideale; ma con questo quadro ideale; ma allora cesserebbe di essere la allora cesserebbe di essere la vita di un autentico cristiano. vita di un autentico cristiano.

Paolo esorta i cristiani a un Paolo esorta i cristiani a un comportamento adeguato.comportamento adeguato. (Rm 6,11-14).(Rm 6,11-14).

Pausa

I CRISTIANI PER PAOLOI CRISTIANI PER PAOLO Non basta dire che i cristiani Non basta dire che i cristiani

sono dei battezzati o dei sono dei battezzati o dei credenti;credenti;

per lui è importante dire che per lui è importante dire che essi sono «in Cristo Gesù»essi sono «in Cristo Gesù» (cfr Rm 8,1.2.39; 12,5; 16,3.7.10; 1 Cor (cfr Rm 8,1.2.39; 12,5; 16,3.7.10; 1 Cor 1,2.3,).1,2.3,).

Altre volte egli inverte i Altre volte egli inverte i termini e scrive che «Cristo termini e scrive che «Cristo è in noi/voi»è in noi/voi» o «in me»o «in me» (Rm 8,10; 2 Cor 13,5)(Rm 8,10; 2 Cor 13,5) (Gal 2,20).(Gal 2,20).

Questa mutua Questa mutua compenetrazione tra Cristo compenetrazione tra Cristo e il cristiano, caratteristica e il cristiano, caratteristica dell’insegnamento di Paolo, dell’insegnamento di Paolo, completa il suo discorso completa il suo discorso sulla fede.sulla fede. Pausa

San Paolo e la fedeSan Paolo e la fede

La fede, pur unendoci La fede, pur unendoci intimamente a Cristo, intimamente a Cristo, sottolinea la distinzione sottolinea la distinzione tra noi e Lui. tra noi e Lui.

La fede deve mantenerci in La fede deve mantenerci in un costante atteggiamento un costante atteggiamento di umiltà di fronte a Dio, di umiltà di fronte a Dio, anzi di adorazione e di lode anzi di adorazione e di lode nei suoi confronti.nei suoi confronti.

Ciò che noi siamo in Ciò che noi siamo in quanto cristiani lo quanto cristiani lo dobbiamo soltanto a Lui e dobbiamo soltanto a Lui e alla sua grazia.alla sua grazia.

Pausa

DIO AL PRIMO POSTODIO AL PRIMO POSTO Poiché niente e nessuno Poiché niente e nessuno

può prendere il suo posto, può prendere il suo posto, bisogna dunque che a bisogna dunque che a nient'altro e a nessun nient'altro e a nessun altro noi tributiamo altro noi tributiamo l'omaggio che tributiamo l'omaggio che tributiamo a Lui. a Lui.

Nessun idolo deve Nessun idolo deve contaminare il nostro contaminare il nostro universo spirituale, universo spirituale, altrimenti invece di altrimenti invece di godere della libertà godere della libertà acquisita ricadremmo in acquisita ricadremmo in una forma di umiliante una forma di umiliante schiavitù.schiavitù.

Pausa

In definitivaIn definitiva

Dobbiamo esclamare Dobbiamo esclamare con san Paolo: «Se con san Paolo: «Se Dio è per noi, chi Dio è per noi, chi sarà contro di noi?» sarà contro di noi?» (Rm 8,31).(Rm 8,31).

E la risposta è che E la risposta è che niente e nessuno niente e nessuno «potrà mai separarci «potrà mai separarci dall’amore di Dio che dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù, è in Cristo Gesù, nostro Signore» nostro Signore» (Rm (Rm 8,39).8,39).

Pausa

SULLA SALDA ROCCIASULLA SALDA ROCCIA

La nostra vita cristiana, La nostra vita cristiana, dunque, poggia sulla dunque, poggia sulla roccia più stabile e roccia più stabile e sicura che si possa sicura che si possa immaginare. immaginare.

E da essa traiamo tutta E da essa traiamo tutta la nostra energia, come la nostra energia, come scrive appunto scrive appunto l'Apostolo: «Tutto l'Apostolo: «Tutto posso in colui che mi dà posso in colui che mi dà forza» forza» (Fi1 4,13).(Fi1 4,13).

Pausa

Affrontiamo la nostra Affrontiamo la nostra esistenza…esistenza…

……con le sue gioie e i suoi con le sue gioie e i suoi dolori, sorretti da questi dolori, sorretti da questi grandi sentimenti che grandi sentimenti che Paolo ci offre. Paolo ci offre.

«So a chi ho creduto, e «So a chi ho creduto, e sono convinto che egli è sono convinto che egli è capace di conservare il capace di conservare il mio deposito fino a quel mio deposito fino a quel giorno», cioè fino al giorno», cioè fino al giorno definitivo giorno definitivo (2 Tm 1,12)(2 Tm 1,12) del nostro incontro con del nostro incontro con Cristo Giudice, Salvatore Cristo Giudice, Salvatore del mondo e nostrodel mondo e nostro.. Pausa

RIFLESSIONIRIFLESSIONI

Come è avvenuto il Come è avvenuto il nostro incontro con nostro incontro con Cristo? Cristo?

E in che cosa consiste il E in che cosa consiste il rapporto che ne deriva rapporto che ne deriva con Lui e il prossimo?con Lui e il prossimo?

Vivo la mia testimonianza Vivo la mia testimonianza esteriormente o esteriormente o concretamente?concretamente?

Pausa

FineFine

Parrocchia Santa Maria della Guardia Parrocchia Santa Maria della Guardia CataniaCatania

Frati MinoriFrati Minori

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A cura degli Animatori Pastorali: Filippo e Graziella AnfusoA cura degli Animatori Pastorali: Filippo e Graziella Anfuso

Pausa